Prove tecniche di centrosinistra

I lavori di questa mattinata
Anche mentre aspettiamo che hanno
Qualche ospite che arriva da fuori Milano ci raggiunga
Oggi siamo qui
Perché continuare un percorso che
Abbiamo iniziato molto tempo fa
A Milano non è la prima volta che ci ritroviamo per
Fare dei lavori assieme per pensare assieme per portare avanti
Dei percorsi
E un percorso in particolare
Il percorso del centrosinistra
Vi chiedo loro se potete abbassare un po'la musica che qui è molto alta
Abbiamo voluto chiamare questa mattinata prove tecniche di centrosinistra
E l'abbiamo voluta tenere qui a Milano
Perché a Milano e la sua Amministrazione hanno un carattere forte un segno ben preciso ed è il segno nel quale noi crediamo
Ed è segno che vogliamo portare avanti da questa città e per l'Italia intera
Un campo avverto Milano Italia questo è il segno di questa mattina voglio ringraziare voi che siete presenti e chi viene da fuori Milano
Vi chiedo di avere pazienza durante la mattinata che sarà una mattinata molto bella avremo dei contributi video e dei contributi di politici e di persone legate al mondo milanese alla società
Durante questa mattina che si concluderà con l'intervento del nostro Sindaco e poi con Gianni Cuperlo
Per correremo ancora la strada assieme che ci porterà verso
La nuova Milano e verso il centrosinistra e nuovo centro-sinistra grazie
Do la parola adesso Pietro Bussolati segretario provinciale del Partito Democratico per dei saluti
Grazie a un piacere salutarvi
Darvi il benvenuto da Milano una città che sta profondamente cambiando e che si appresta
A vivere un anno difficile quanto appassionante
Il mio saluto non è solo mio ma anche di Alessandro Alfieri che qua in prima fila di tutto il Partito Democratico regionale ci tenevamo a essere presente ci ritenevamo ad ascoltare le riflessioni che farete questa mattina
C'è bisogno di tutti a Milano abbiamo la fortuna di non dover fare prove verso il centrosinistra
Ma di poter mettere in atto quello che già c'è
C'è un centrosinistra pragmatico che sa vivere il cambiamento di questa città
Sa accompagnare fenomeni importanti eventi importanti come Expo accompagnarne tenendo alti i valori della solidarietà
Dell'attenzione verso i più deboli e dello onestà e della trasparenza nella capacità di mettere in atto il cambiamento nell'onestà e nella trasparenza
Qui il Movimento cinque Stelle
Non ha spazio il pesce del Cinque Stelle non trova acqua in cui vivere proprio perché la giunta consiglieri comunali anche del Partito Democratico hanno saputo me
Ringrazio
Politiche trasparenti capaci di dialogare con tutti i cittadini questa è la Milano del centro-sinistra questa è la Milano democratica questa
E la Milano di Giuliano Pisapia
Abbiamo davanti un anno difficile faremo le primarie per scegliere
Il candidato Sindaco per scegliere la persona che rappresenterà il centrosinistra in questa importante sfida
Le faremo con usciti che l'obiettivo è quello di individuare una persona capace di battere il centrodestra
Non è tanto importante che tesse la politica abbia in tasca non è tanto importante di che corrente sia queste cittadini milanesi interessa credo davvero poco è importante che abbia la capacità di farci andare avanti
E non tornare indietro a quella città che sognano Maroni Salvini ripiegata su se stessa chiusa su se stessa mano a capo una Milano capitale internazionale che Pace di competere con i grandi centri urbani queste la Milano che vogliamo questa la Milano che il centrosinistra ha saputo costruire grazie benvenuti forza
Grazie Pietro
Ringrazio Bussolati per per le sue parallele ringrazio anche tutti voi per essere qua stamattina a adesso vi indicò a guardare il dito introduttivo che parla di Milano dell'Italia e del mondo
Che
E
Quindi
Io
Bene
Se
Intimi
Grazie
Grazie
Sempre
Sistema
Intesa
Nel
Sia
Infine
Migliore
Se
Il
Se
Qui
Sia
Successo
A
E quelle immagini questo video parlano dal sole di quello che è la nostra società e il nostro Paese o no l'onore di chiamare sul palco Gianni Cuperlo
Chi è ringrazio come sempre per la sua gentilezza
E la Sua altri esempi continuasse su Milano per le parallele
Mai banali che vuole condividere con noi accusando grazie grazie grazie a te e grazie a voi e mai banali speriamo adesso vediamo vide molto bello invidia mozione ante poi
Lei è stata una grandissima artista e la canzone come avete sentito
è una delle più belle
Ma io vi ringrazio moltissimo vi ruberò qualche minuto
Ho preso l'impegno quindi spero di essere rigoroso molti meno minuti del solito a me dicono sempre e comunque hanno ragione lo so quindi cercherò di essere attento però vorrei dirvi le ragioni di un titolo
Quello che sta alle nostre spalle
E di una mattinata che sarà intensa per bella come è stato detto dove voi ascolterete voci diverse credo tutte molto preziose
Buona
Per la raccontare raccontati bene questo titolo
Bisognerebbe fosse mettere in fila una per una le immagini almeno alcune immagini fondamentali di di questi mesi alcune le abbiamo viste scorrere
Alle nostre spalle
Pochi istanti fa però non non c'è il tempo di
Di ripercorrere le tutte queste immagini e io al massimo
Per rispettare questo impegno che ho preso posso sceglierne un paio usarle come una specie di sentiero di traccia
Alcune di queste immagini le conoscete una forse quella che ha più colpito tutti noi non c'era in questo video io penso che sia stato giusto non inserirla
Però è ben presente alla nostra coscienza e e una di quelle immagini che giorni fa avrebbe secondo alcuni persino appunto la capacità la forza di cambiare
Di deviare il corso della storia io questo sinceramente non lo so ma forse così
So che di quell'immagine ha parlato a lungo il premier il segretario del nostro partito qui a Milano quando ha chiuso la festa dell'Unità e secondo me e ha fatto bene
E l'immagine quella Lino quella che sapete è una creatura
Di pochi anni tre stesa
Come si dorme di solito a quell'età anche se lui non dormiva
E ci sono delle immagini poche per la verità che hanno una potenza
Conservano una potenza destinata a scalare a scavalcare il tempo
Alcuni di noi erano molto piccole alcuni non c'erano ancora alcuni hanno una memoria più lunga ma insomma sa i conti fu la bambina che fuggiva dal napalm per la bambina è cresciuta oggi vive in Canada fa l'ambasciatrice dell'Unicef finché la conferma che la speranza
Vive sempre
A Pechino eravamo già alcuni di noi molto più cresciuti fu un ragazzo di vent'anni piantato come soldato davanti al cingolato
E a noi oggi su quella spiaggia della Turchia è toccato vedere la fine di una vita non l'ho vissuta
E gli occhi giustamente hanno guardato lì
Ma in una seconda foto che credo sia successiva di pochi istanti c'è anche il dramma dell'adulto un uomo adulto che quella ingiustizia
Senza ragione senza giustificazione tiene tra le braccia ora c'è chi ha scritto molto tempo fa che l'Europa almeno ad oriente non ha dei confini naturali
E per questo l'Europa terminerebbe solamente dove avrebbero fine i valori della sua civiltà che è una bellissima espressione secondo me oggi la Turchia non è forse non è ancora un Paese dell'Unione europea
Ma quella immagine di una pietà moderna declinata al maschile
Riflette secondo me i valori della nostra civiltà perché l'Europa il fondo e questo
E se tutto lì questo tutto sommato muove l'Europa io ve lo racconto mi fa molto piacere che ci sia in seconda fila grata che tra poco prenderà la parola
Io volevo acconto perché ieri mattina alla Camera noi abbiamo interpellato il Governo
Noi vuol dire settanta oltre settanta deputati del nostro gruppo prevalentemente ma non solo del nostro gruppo parlamentare abbiamo interpellato il Governo sulla necessità di sperimentare subito subito vuol dire adesso
Dei canali umanitari
Per consentire a chi fugge dalla guerra di arrivare in Europa in una condizione di protezione e non su quelle imbarcazioni della vergogna vuol dire una cosa semplice guardate che capisce chiunque
Vuol dire semplicemente che devi andare lì apparente se tu non puoi più vedere immagini come quella che resterà scolpita nella coscienza di qualche generazione
Vuol dire che devi andarli a prendere prima che qui come UPI che quelle persone donne uomini bambini vengano appaltati ceduti venduti commercianti alle mafie del mare
E io vi dico ove la prima cosa che vorrei dirvi stamane delle poche che vorrei dirvi io vi dico che noi dobbiamo partire da cui
Poi guarda che discutiamo di qualunque cosa
E stamani discuteremo di tanti argomenti diversi ma a cosa serve la sinistra se non fa questo se non fa prima di tutto
Coglie il vero
Fuori ovvero guardate i mesi
Mesi che abbiamo alle spalle
Le immagini video hanno cambiato anche altro per settimane l'Europa ha discusso della Grecia
E domani credono quel popolo torna alle urne forse rinnoverà la fiducia ad un giovane leader che meno di un anno fa aveva restituito a molti una speranza di riscatto
Adesso c'è chi spiega sono parecchie o no vista lunghe ANCE che spiega che quel giovane leader e maturato perché ha fatto i conti con la realtà
Che è sempre una cosa diversa dall'utopia la realtà in questo caso avrebbe le fattezze e i profili contenuto di un memorandum può darsi che può darsi che abbia fatto i conti con la realtà è che la realtà sia sempre una cosa molto diversa da dall'utopia anche se c'è
Una vecchia che ente dei Monti Python dove la Grecia vince il campionato del mondo dei filosofi
Loro in semifinale battono l'Inghilterra e poi finale Socrate Platone e Aristotele giocano contro la Germania di Kant Hegel e dice
E i tedeschi attaccano tutta la partita e la Grecia si difende ma all'ultimo minuto Socrate segna e nello stupore dello stadio vincono i greci
Questi mondi Paitone non è una questa nella cronaca vicina invece nel mondo reale
Io l'avevo un po'il mosto ma
Scoperto che così nel mondo reale la Grecia un campionato di calcio non ha vinto per davvero
Uno solo
è stato in Portogallo agli europei del due mila quattro io non sono un esperto non sono vincolati a ce ne sono
Ma credo sia stato un mezzo miracolo ora quella Grecia era allenata da un tedesco si chiamava otto otto torna spesso tra storia greca otto ore anche
E lo fecero Greco dell'anno il tedesco e già questa
Ma insomma che lui PSR perché impose una linea una strategia di disciplina concretezza e Rigoni che detto oggi sembra una profezia
Dicono che soprattutto lui trasmise alla squadra la consapevolezza di essere più deboli cioè di Saragat sentendo le che ci prendiamo in giro
Noi noi non abbiamo la squadra più forte
E quindi dovevano giocare di rimessa un po'come filosofi della checché dei Monti pacchetto e le competenze e convinzione convinse per primi i giocatori cosa fondamentale e corrono convinse un Paese
Perché poi i popoli questa capacità la coltiva non c'è una Follis ma famoso dice civile
Che dopo che i greci avevano resistito all'invasione fascista disse d'ora in poi non diremo più che i greci hanno combattuto come e voi ma che gli eroi hanno combattuto come i greci
E noi invece permessi mesi abbiamo letto le analisi di chi spiegava che la colpa era di un popolo quello greco abitua l'atto a toccare i continui a lavorare poco a vivere a scavalco di un'Europa operosa e severa
Ed è stato in quei mesi che un altro tedesco forse oggi con la cancelliera l'uomo più potente in Europa ha commesso una una piccola casa
Oddio piccola questo ma
L'episodio è questo il ministro tedesco delle Finanze in un convegno Washington qualche mese fa ad un certo punto se l'è presa con le lentezze della Francia nell'applicare le famose riforme strutturali
Mentre ha precisato che la Spagna del suo amico raccoglie andava molto più spedita e fino qui
Siamo nell'ampolle emigrano
Poi però forse per dare enfasi al concetto Schäuble aggiunto che a rallentare il passo delle riforme troppe volte sono i Parlamenti
E che potendo era naturalmente paradosso c'era una pena ironia in questa frase
E che potendo sarebbe stato bello per esempio nel caso di Parigi fare come si fa con le galline e dicendo l'onda bevono episodio ha mimato il
Il gesto dicevamo di di tirare il collo di stringere il collo e tirare il collo della gallina ora pare che
Dicono che il collega francese
Non abbia gradito molto io penso neanche il pennuto ad essere sinceri ma
In questi casi come si dice basta il pensiero ecco conta il pensiero il pensiero è quello
è un pensiero che ha radici che ai genitori che ha e reti
Ed è l'idea
Detta in soldoni che il mondo l'economia i bilanci pubblici sia così complessa o che soltanto una cerchia di persone ristretta meglio sta sempre più ristretta se ne deve occupare
Dice guardate narrata ma fa un sacco di cose ne potremo cambiare un sacco di dinieghi di situazioni però ogni tanto tra capo e cosa ci capitano le elezioni in Parlamento la rappresentanza
E allora ci vengono in mente Sipra se la gallina
Ecco io io penso che sulle spalle del popolo Crecco l'Europa ha giocato un po'questa partita cioè uno scontro di potere di cultura e anche
Avrebbero detto i nostri fratelli maggiori o padri di egemonia che è qualcosa che ha molto a che fare con la nostra idea di democrazia perché vedete
è diverso convincere dei giocatori
Ho un Paese intero a farsi forti delle loro risorse
E persino delle loro fragilità fino a farli arrivare dove mai avrebbero pensato di poter salire
Che sia un campo di calcio
O che sia la difesa armata di una nazione ma questa
Che una grandissima cosa è una cosa diversa da un tribunale dell'ortodossia che ti spiega i tuoi Pizzi
E chi educa ad una nuova etica della virtù
Noi siamo la sinistra
Per noi un'etica senza democrazia semplicemente non esiste e allora tocca alla sinistra a una sinistra e della ragione di questo titolo di questo incontro delle cose che esca
Sentirete tocca una sinistra attrezzare un pensiero diverso che vuol dire per esempio immaginare lo Stato quello che ha un valore pubblico dopo questa crisi
Vuol dire fissare i diritti quelli universali che noi abbiamo scelto molti anni fa di cominciare a discutere in questa città e allora posso dirlo così
Bene benissimo i segnali di ripresa della nostra economia e vanno sostenuti tutti con convinzione
Ebbene
Ho visto stamane le parole del ministro dell'economia del Presidente del Consiglio benissimo l'annuncio di una manovra espulse espansiva di cui c'è assoluto bisogno
Ma se se la sinistra
Le tue ambizioni rete di coltivare e non sono solo valori sono anche per le novità sono anche gerarchia se è così noi
No voi io credo
Lo dico sommessamente noi non possiamo replicare lo slogan meno tasse per tutti perché quello è un evergreen bene
Ma non abbiamo noi il copywriter e tutto sommato è anche giusto così noi siamo quelli che dicono meno tasse per chi crea nuovo lavoro perché è rimasto indietro
E allora ma davvero serve ripeterlo qui naturalmente no togliamo pure e giusto Lattanzi a tutti quelli che sudano e che ricchi non sono
Ma se per toglierla anche a chi la può pagare tu rinunci alla flessibilità in uscita per chi è rimasto ostaggio della riforma Fornero fai una cosa che va nella direzione sbagliata
Rischi riprendere controllare
Come
Come quello che è sbagliato imbocco della tangenziale ecco dirlo guardate non è un modo di sabotare chi al timone è un modo per aiutare lui e noi a riconquistare una quota di consenso e farlo in una logica di giustizia
Quell'atto in questo la legge di stabilità sarà un banco di prova per aiutare il lavoro chi lo crea
Impresa sana l'innovazione la ricerca e io aggiungo per contrastare il lato Overtami parlerà anche Roberto forse che qui e lo ringrazio Ricci aiuterà la mattinata capire come dobbiamo procedere
Per contrastare la povertà giorni fa è uscito un rapporto della Caritas verso la politica è un rapporto se è vero dice che finora è mancato un intervento di rilievo
E qualche sostegno Riva sono al venti per cento delle famiglie in difficoltà
Una sul cinque eppure dal due mila sette oggi la povertà e è raddoppiata ma ne stanziamo lo zero uno per cento del PIL contro lo zero cinque della media europea
E in questi mesi il Governo ha fatto cose giuste e diverse riforme sono incardinate ma
Io dico da qui che la via ad un reddito di inclusione
Oggi è più che attento e matura e per noi quella oggi ad esempio è una priorità
Costa sei miliardi non venti miliardi o trenta costa sei miliardi ecco se uno di noi se uno di voi si alza e lo propone non è un buffo credetemi è una colomba
E allora vedete dell'ultima cosa che io vorrei dirvi io non penso che in questi mesi la sinistra di questa grande forza che il PD le abbia indovinate tutte
Noi diamo fondi compiuto degli errori bisogna anche avere l'onestà intellettuale di dirlo noi come altri e come la maggioranza di questo partito
Però c'è una critica che tutto sommato io trovo ingiuste dell'idea di una sinistra accampata sulla riva della conservazione della nostalgica
Il coraggio il mutamento sarebbero interamente altrove e noi fermi fermi lì piantati lì in una bonaccia divento guarda che io capisco che non basta dire non è così
O fare come come si chiamavano Jessica Rabbit che diceva non è che sono cattiva mi dipingono così noi non è che siamo cattivi noi veniamo designati disegnati quelli in questo modo
Però se siamo sinceri in quel disegno qualche tratto di matita forse lo abbiamo favorito
Per questo la mattinata di oggi in questo creato dove Giuliano mi dicono ha iniziato la sua rincorsa alla guida di Milano
L'abbiamo pensata anche per dire una cosa semplice semplice ma impegnative perché adesso si deve svoltare
Deve svoltare questo vostro partito morbillo svoltare anche noi per dire che i temi davanti a noi il senso del bisogno il senso del bisogno di una parte grande del Paese dell'Europa sono talmente tanti
è talmente grandi questi temi da chiamare la sinistra dire come e perché senza la sua visione
Senza la sua forza la sua cultura semplicemente un vero molto
Tutto non c'è questo vuol dire indicare le priorità e allora ve lo dico con tutta la sincerità di cui sono capace io penso che non basta ripartire con lo schema di quest'ultimo anno
Scortare l'agenda della cronaca e per il Governo e decidere volta a volta riforma sui forma se votarla o se
Marcare una distanza da quelle scelte lo dico qui
Lo dico qui quanto poi alla Costituzione grande tema bisogna sapere che poi fare le riforme che ritiene più giuste
Poi ce n'è una forma di governo presidenziale o parlamentare una legge maggioritario proporzionale un sistema bicamerale una camera soltanto ma quello che unisce soluzioni diverse
In un regime democratico è sempre un punto e l'equilibrio dei poteri nessuno almeno non io nessuno di noi vuole attendersi
Ad un emendamento ad un singolo articolo
Conta la visione di insieme ma la visione d'insieme conta
E tu non puoi affidare
Ha una forza chi vince che vince magari ad minoritaria nel Paese le chiavi di tutto Governo Parlamento Quirinale Corte Costituzionale istituzioni Autorità di garanzia
E non lo puoi fare prima di tutto nell'interesse della riforma che voi che assieme noi vogliamo portare a termine quindi una soluzione serve
E secondo me la soluzione che c'è
Ma bisogna volerlo e se lo si fa fino dalla direzione di lunedì io dico che ne siamo pronti che si unisce il PD sì all'anche il consenso sulle regole si fanno delle buone riforme vedete alla fine c'è una sola cosa che noi non possiamo fare
E ho finito noi non possiamo rinchiudere tra le mura del Parlamento le ragioni di una sinistra che questo Paese lo vuole cambiare
E però questo traguardo si raggiunge se tu spieghi come e dove si ricostruisce l'autorevolezza di una sinistra di governo
E allora legame debbono essere due una il merito qualcosa abbiamo detto la pace migranti lavoro la lotta la miseria di diritti
Ma l'altra gamba quella che abbiamo voluto nel titolo di oggi è la costruzione del campo aperto di un nuovo centro sinistra dirle una cosa scontata io lo vorrei ma forse no forse oggi non lo è
E guardate che il tema non è solo la natura del Pd la discussione di questi mesi che che conoscete quale destino avrebbe questa grande forza quello di piegare passo passo verso un centro che si è allontanata le radici della sinistra non lo diciamo se fosse questo
Saremo destinati a perdere
Molto
E forse a perderci oppure
E questa è la scommessa di molti di noi la via restituirà il PD la ragione che lo ha ispirato diventare l'architrave di un campo più largo federare le forze migliori del civismo
Un centrosinistra civico
Dove movimenti per la legalità la solidarietà provvedendo ad una forza solita organizzata trasparente non l'unica e non l'unica perché anche questo abbiamo imparato ho da tempo nessuno vince e vive da solo ma il punto è che questo campo plurale non basta evocavo va costruito va protetto va coltivato
Allora perché oggi proprio qui a Milano in questo teatro perché se un cantiere questo campo deve aprire in primo luogo è quello del voto amministrativo tra qualche mese ecco perché Milano
Perché qui il successo di Giuliano a quattro anni fa è riuscito nel capolavoro di chiudere un ciclo e di aprirne un altro capita non frequentemente ma a volte capita e quando capita può cambiare la storia
E tutto questo pesa pesa perché alla fine conta che sei io ho citato la Grecia per qualche mese toccherà la Spagna decidere se voltare pagina il labor l'ho fatto sabato scorso con una scelta che
Ha scontentato Toni Blair e chissà che questo non sia una buona notizia guardate
Non servono non sarà una
Modelli
Non servono a modelli da seguire davvero troppi ne abbiamo avuti li li sapete forse abbiamo capito una cosa che l'unico modello vincente alla fine e quello che sei in grado di costruire tu a inizio millennio la sinistra governava quattordici dei quindici Paesi dell'Unione e io vedo tutto il buono di quella stagione a quelle stato una sinistra che ha cambiato la sua agenda che è anche un po'il suo profilo sociale
Poi è arrivata la crisi no la crisi in questa crisi questa crisi sette anni che ha cambiato tutto io misure pubblica Piero Ignazi ha scritto che nella rincorsa il consenso di settori sociali nuovi che tradizionalmente ostili
La sinistra spesso perduto l'anima
Non ha saputo combinare la difesa dei più deboli con l'adattamento e cambiamenti non aggiornamento sull'Europa quello di Miazzi non sull'Italia
Guardate che se è così la sfida bella suggestive infonde qui è sapere che
Quando cambia la vita materiale di milioni di persone cambia inevitabilmente sempre stato così nella storia e lo sa bene la sinistra
Cambia anche il loro modo di pensare candiderò sentimenti le loro aspettative la fiducia che hanno perso il tempo che hanno davanti e magari cambia anche la loro idea se chi su Filippo meglio rappresentati
E quindi cambiano i soggetti le forze della politica
Il potere se tu non capisci questo io penso che non capisce il mondo che gira attorno
E non puoi capire alcune difficoltà di questi mesi anche nostre con parecchi che se ne vanno schede botti non sondaggi la risposta
Non è una radicalismo antico non è ripiegare verso quello che ci siamo lasciati alle scale
E neppure lo dico a Lorenzo che arrivato e che ringrazio per essere qui interverrà tra poco più tardi e neppure ne sono consapevole e ne siamo consapevoli pensare che l'avversario sta in casa tua vecchio vizio della sinistra
Noi più semplicemente vogliamo vorremmo aiutare il PD
E centro sinistra vincere la prova che deciderà il futuro di questo Paese quella decisiva e sappiamo che sono un campo largo e inclusivo una nuova sinistra ci può portare lì
Lì dove lì a vincere con le nostre parole
Che poi è il solo modo credo per fare dell'Italia un'altra cosa una cosa più giusta soltanto questo siamo qui soltanto per quest'anno forse non è poco grazie buon lavoro
Grande ringraziamento a Gianni Cuperlo reso ai sempre preziosi spunti di pensiero e di riflessione inviterei ora intervenire don Massimo Mapelli sacerdote
Che ha sempre lavorato e si è sempre
Dedicato perché Milano fosse veramente Casa dell'accoglienza grazie
Buongiorno a tutti un grazie
A Gianni per poter essere qui
Io come spesso porto il punto di vista voi
Di chi prova stare sulla strada e stamattina ho sentito adesso delle parole
Che sono importanti per questo perché
Ci ha ricordato che esistono delle priorità
Che c'è cosa viene prima
E cosa viene dopo
Che oggi come noi sta sulla strada fa con gli enti sa
Accoglie
Immigranti raccoglie le tante famiglie italiane che subiscono lo sfratto esecutivo con forza pubblica
E per le quali ci sono troppe poche risposte
Chi di noi
Fa queste o non può che condividere che ci sono delle priorità
E che c'è un modo per essere giusti
Che è quello di dare di più a chi ha bisogno di più
Essere giusti vuol dire far delle scelte don Milani ci ricordava che fare parti uguali fra disuguali ed ingiustizie più grossa che si possa fare
Io credo che
Il lavoro che facciamo tutti i giorni parte dal
L'accoglienza noi abbiamo accolto anche come Caritas diocesana tante persone tanti profondi molti dei quali di passaggio decine di migliaia di quelli che sono passati da Mila
Con
L'istituzione locale che si è fatta in quattro per aiutarci ma con un'assoluta mancanza fino a poco fa di una strategia nazionale di una strategia europea ancora di più
è lì da vedere ancora oggi
E in settimana scorsa all'Expo a Milano come Caritas abbiamo parlato di cibo di guerra cioè abbiamo ricordato che nel mondo esistono i conflitti quali famosi perché anche lì ci sono quei famosi quelli meno famosi
Negli ultimi tre anni trentasei nuovi conflitti in paesi poveri
Ma
Quelle situazioni lì se non ci si mette mano dove pensiamo che vadano
Da un continente come l'Africa dove il sessanta per cento ha meno di diciotto anni
Pensiamo che siano lì senza trovare delle soluzioni
Cosa vuol dire allora Verona mente globale essere un'Europa che promuove i diritti
Il cardinal Martini che mi ha ordinato prete diceva che chi è orfano nella casa dei diritti difficilmente sarà figlio nella casa dei doveri
E allora noi dobbiamo essere
L'Europa l'Italia del Paese che promuovono i diritti anche per il proprio interesse se vogliamo che un giorno ci siano figli che fanno i figli nella casa di dovere
Non c'è un'altra strada
Abbiamo incontrato le famiglie italiane
Ho visto che c'è qui Simone sindaco di Cesano Boscone Daloui abbiamo aperto Un supermercato anche con il suo aiuto
Stiamo dando aiuto tutti i giorni a mille quattrocentodieci utenti il sessanta per cento dei quali italiani
E quello che veniva detto a rapporto Caritas che ricordava Gianni qui la mancanza di misure strutturali sulla povertà sta facendo esplodere tante situazioni
Che qualche volta soprattutto quando c'è qualcuno che soffia sul fuoco poi si trasformano una guerra dei poveri
Soprattutto quando qualcuno le strumentalizzazioni soffia sopra
Ma i i numeri parlano chiaro ci vogliono dell'est misure strutturali
La mancanza di queste quello che fa esplodere i luoghi come quello dove appunto semplicemente abbiamo cercato di distribuire un aiuto alimentare in maniera più dignitosa ma siamo arrivati in pochi mesi a mille quattrocentodieci utenti
I numeri parlano ma chi fa il nostro mestiere sa che dietro i numeri ci sono i volti ci sono le persone ci sono le storie di vita
Ecco allora io un messaggio che mi sento di dire abbiamo il coraggio delle priorità
Facciamo la differenza sulle priorità prima ho sentito che è stata fatta questa proposta andiamo a prendere creiamo dei corridoi umanitari bisogna avere il coraggio di queste priorità sta cambiando anche
L'opinione pubblica la gente non è più così chiusa di fronte non è vero che così chiusa alle le immagini volti che si incontrano parlano
Non sono più volti sono per addetti ai lavori e molto più ampia la cosa
Abbiamo il coraggio delle priorità se avremo il coraggio delle priorità allora ricostruiremo una giustizia sociale e con la giustizia sociale verranno i diritti la pace possibilità restano insieme non c'è un'altra strada
E dobbiamo farlo combattendo anche
La corruzione la Crimi
Età abbiamo nel nostro territorio con le cui mi occupo io su di Milano abbiamo portato in giro molto la campagna miseria ladra con Libera
Ma
L'altro in questi mesi abbiamo fatto il conto anche di quanti beni confiscati abbiamo su quel territorio
Il territorio su di Milano ha un bene confiscato ogni mille abitanti
Segno di una
Corruzione che avanza è segno anche di un patrimonio di immobili
Non sappiamo dove fare accoglienza lì ci sono i posti ci sono i luoghi cediamo da dove ripartire mettiamo delle risorse su questo tema ritmi facciamoli diventare dei luoghi per tutti
Il le possibilità ci sono andiamo a colpire chi
Ha portato via risorse energie con la corruzione con il malaffare
Ricordiamolo a chi ci dice
Che il reato è quello di clandestinità con la stessa veemenza vera colpire chi ha corrotto che ha mafioso chi evade le tasse e con la stessa fede
Ecco le possibilità ci sono
Ma bisogna
Partire dalle priorità se si ha questo coraggio si è vista con la nostra gente sulla strada e si costruiscono vie di cittadinanza nuovo
Grazie con Massimo Martinelli il che
Si parte da una dimensione molto concreta molto umana e ci fa vedere e diciamo con con ISEE occhi situazioni molto drammatiche con cui dobbiamo fare i conti
Inviterei ora intervenire la linea del Giorgio seguirà poi Beppe Provenzano
Elena è una ricercatrice dell'Università Statale di Milano di Sociologia
Sia occupata sempre di questioni di genere quindi
Sentiamo quello che Lanza testimonianza
Sì buongiorno e grazie gli organizzatori per l'invito
Sono una ricercatrice del centro agende rosse Giangrande correttivo visto che c'è il fine sa abbiamo recentemente dopo vent'anni di attività ha cambiato nome al Centro donne differenze di genere con un tempismo perfetto
Chiamando l'appunto Jenner quindi alcuni mi chiamano ricercatrice altrui definire per una pericolosa di omologa che dissemina il verbo di questa
Teoria fantomatica teoria mi riallaccio proprio su questo alle parole di Gianni che ha chiesto a cosa serve la sinistra se non a fare questo parlando
Dei diritti in tema di emergenza umanitaria
A cosa serve se non a rimettere al centro alcune alcune parole diritti disuguaglianze pari opportunità oggi così la centralità di questi temi la capacità di informare la politica
E le politiche pubbliche e e minacciata da da da Bari fenomeni prima quello che definirei un po'del benaltrismo no allora si dice la tendenza quindi a derubricare
Alcuni temi a secondari come se non fossero particolarmente rilevanti lo vediamo spesso
Per quanto riguarda le donne per esempio si dice va bene ma si risolveranno le cose si stanno risolvendo da sole in effetti ne abitiamo un tempo fatto di contraddizioni molto
Molto grandi pensate agli avanzamenti delle donne in molti settori Milano ospitato pochi giorni fa in una splendida serata
Samantha Cristoforetti alla quale dedicare un applauso peraltro per il suo
Operato
Quindi questi avanzamenti portano un po'a pensare con leggerezza ma no ormai va beh certo all'occupazione femminile molto bassa ma si risolverà
Ma il benaltrismo ha informato anche dalla
Appunto la tendenza a dire non so sulle unioni civili va beh ma non è così rilevante no siamo in un tempo di crisi ci sono ben altre priorità
In ben altre sono porta anche a a pensare che non sia così fondamentale nominare una amministrate le pari opportunità e in questo
Tocca dirlo perché chi lavora nel mio settore sa bene
Quando il fiato
Importante e cruciale avere degli attori istituzionali degli organi che quotidianamente rimettono al centro temi che vengono
Essere dimenticati e l'invito al nostro segretario e presidente del Consiglio resta quello di ripensare un po'a questa scelta
E poi c'è un'altra minaccia
Alla centralità dei diritti delle pari opportunità sono gli attacchi aperti
Non sottovalutiamo quello che sta accadendo con la crociata anti gender in questi giorni non sottovalutiamo la perché quello a cui che a cui siamo di fronte un movimento che ha radici lontane
Si tratta di un mondo declinazione nazionale di un movimento transnazionale pensata la manicure tools
In Francia ed è un movimento che ha una straordinaria capacità comunicativa ai mezzi e capacità di inserirsi nel tessuto sociale riportandoci indietro con discorso reazione che non esito a definire reazionario rispetto al ruolo delle donne
Omofobo apertamente omofobo e lo fa con estrema astuzia pensato al fragore causato dalla presenza delle sentinelle in piedi e il loro silenzio nelle piazze
Pensate in questi giorni all'azione capillare nelle scuole con l'inizio dell'anno scolastico che ha finalmente devo dire portato
La ministra Gelmini a intervenire su questo tema che è un po'che insomma è più di un anno in realtà che i volantini avanzano
Basti pensare alla al al Sindaco di
Di Venezia e I libri banditi insomma lì siamo veramente
All'assurdo e
Sono questi attacchi anche tocca anche questo dirlo che portano in Italia nel due mila cinque quindici un Parlamento a definire ancora le unioni civili delle formazioni sociali specifiche
E qui io credo che questo sia un tema che da tutto il segnale di un'arretratezza
Culturale di politica del Paese io credo in questo caso più dal nostro Parlamento che del Paese perché sono fermamente convinta che su questi temi la Società italiana abbia fatto passi più avanti di quanto la nostra politica sia capaci testé per esprimere
E sono altrettanto convinta che dal nostro partito debba arrivare un richiamo fortissimo
A non rendere queste tematiche residuali e a rimetterle al centra collegarle al tema dei diritti al tema dell'accoglienza dei migranti del rispetto dell'altro a non far sì che in un discorsi oscurantisti
Che
Che Catherine chiudono gli individui nelle proprie paure prevalgano
Quindi il
Il contributo che volevo portare è sicuramente questo è un invito a rimettere al centro questi temi adesso permettetemi anche una
Un piccolo né di toppa è sempre difficile perché
Quando si lavora su in genere no poi passi un po'per per quella che era un teste tre
Però io ho visto anche la locandina dell'evento di oggi e c'erano solo uomini in locandina
Ed è stato ad amianto il titolo quegli anche agli organizzatori vera insomma prestiamo attenzione lo dico confermava gentilezza e affetto però prestiamo attenzione perché non sono dettagli non sono dettagli
Perché affinché continueremo a non prestare a te a non sottolineare questi aspetti avremo delle ragazzine
Che nelle scuole cresceranno con dei messaggi come quelli delle crociata che portano avanti le crociata anti gender cresceranno pensando che la politica non è cosa per loro
Attenzione attenzione per cui un'ultima
Un ultimo richiamo poi ci torneranno credo altri dopo di me però io ho assistito con sgomento a quello che aveva più avvenute in Parlamento pochi giorni fa rispetto a quella che è stata una ministra scrisse nel nostro partito che se si vigente
E io penso che lì
E leva veramente un applauso al suo operato
Come ministra quello che sta facendo ad oggi per una diffusione la cultura del rispetto e antirazzista
Però la riflessione che mi vien da fare è che quando ben consapevole delle
Dell'esigenza della Realpolitik della
Necessità in politica e trova soluzioni ma quando la la l'asticella della mediazione scende così al di sotto
Nel rispetto di principi fondanti di un'identità di un e di uno spazio politico e questo principio debba essere il rispetto e deve essere la lotta alla discriminazione razziale deve tornare al centro ecco quando questo accade c'è da preoccuparsi
E quindi penso che
Debba arrivare sicuramente una una riflessione su questo tema
Mi fermo qui con noi con un ultimo messaggio
Questi sono le le tematiche di cui ci occupiamo con tanta passione all'università
Spesso coinvolgono principalmente le donne ma cerchiamo sempre più di sviluppare attività insieme
Perché è da un rispetto del principio delle pari importo delle pari opportunità non e centralità al tema dei diritti abbiamo da guadagnarci tutte e tutti
Grazie tanto
Grazie
è importante sottolineare la deriva culturale che ci sta investendo ecco dicevo chiamerei ora intervenire Beppe Provenzano che è un ricercatore
Studioso di economia si occupa di sviluppo del Mezzogiorno
Diciamo tema annoso soprattutto se non con bagno inquinamento militarmente
Si parlava di priorità a proposito di priorità
Peduzzi in realtà non è facilissimo parla Revisud dopo centocinquant'anni di questione meridionale non è facile parlarne a Milano perché in tutti questi anni mentre ci preoccupavamo della successione minacciata
Una secessione già avveniva ed era una successione passiva
Che è avvenuto anche all'interno del nostro partito lasciatemelo dire
Non solo perché alcuni qui al nord usavano linguaggio leghista d'altra parte al sud alcuni avevano iniziato usare un linguaggio né un POR Boni come state voi
Ma perché a un certo punto ne abbiamo smesso di sapere persino di interessarci
Dalla Sicilia ciò che avveniva in Lombardia dalla Lombardia chiosa avveniva davvero in Sicilia parlavamo lingue diverse al nord al sud e questo non è accaduto solo a destra l'abbiamo fatto anche noi
Dicevamo non entriamo nelle vicende locali folta talvolta era solo un modo per tutelare meglio alcuni equilibri di potere sia al centro in periferia
Avevamo smesso di essere partito così
Quasi come stavamo smettendo di essere Nazione
è un discorso serio che valesse per tutti da Bolzano Aosta la Sicilia Canicattì non c'era più
E questo molto prima dei divari economici sociali e di diritti di prospettive di vita su qui di risparmio i dati che avete letto questa estate questa era la vera rottura di una comunità politica
Io
Me ne occupo da tempo per passione per vocazione anche per professione ma spesso mi sono chiesto quand'è che ha perso la questione meridionale
E mi sono risposto che ha perso quando si sono spente le voci della politica della cultura che dal sud sapevano parlare a tutta l'Italia
Ma ancora di più credo
Quando non c'è stato più un milanese un valtellinese non lo dico a caso un Trentino che facesse del sud dell'impegno nel Mezzogiorno la sua ragione di vita la questione meridionale finita quando è diventato una questione di meridionali
E per questa via è scaduta anche la discussione al nostro interno tutto avvitata in una contrapposizione tra se è colpa nostra e quindi nelle nostre classi dirigenti in definitiva di noi stessi o colpa degli altri dello stato del nord dell'Europa infine
E questa deriva localistica avuto dei suoi limiti potenti che ha avuto che hanno attecchito anche a sinistra e ricordate il radicamento te
Vittoriale come se i territori fossero un indistinto senza differenze politiche sociali
Come si potessero rappresentare tutti insieme finendo così per riprodurre le ingiustizie le diseguaglianze le miseria che anche ci sono in certi territori dove bisogna sradicare più che praticarsi
E quando le risorse sono fatti più scarse quest'altro contrapposizione diventata ostilità
E
Anche una vera e propria guerra ogni tanto per le risorse che ha avuto pure la sua propaganda
Ne abbiamo sentito dire anche a sinistra ogni soldo destinato al Sud
è nel migliore dei casi diventa spreco nel peggiore dei casi ingrassare mafie questo non era vero non è sempre vero come non è stato però a Milano dove non è mancato il malaffare ma non per questo con uno scatto di orgoglio di pulizia di forza
I trasparenza di coraggio politico si è rinunciato a fare dei grandi investimenti che fanno di questa città di nuovo la Capitale non solo non so se morale ma sicuramente economica politica internazionale di questo Paese
Certo attenzione lo spreco il malaffare fa ancora più rabbia laddove i bisogni sono maggiori come al sud ma uno Stato che vuole essere stato
Va nei territori e dice se tu non sei farlo quell'investimento tu amministratore o burocrate corrotto o in capo a ciò che tu sia bene lo faccio io oggi faccio vedere io come si fa perché se non lo fa i cittadini del Sud finiscono per pagare due volte l'ente sfide inefficienze
è interrompi impedisce un processo di sviluppo che l'unico che alla lunga poli inverare le persone dal ricatto del bisogno che sono che è la prima ragione della diffusione della mala politica e delicato delle mafie perché le rivolte bora morali
Quando ci sono e ci sono state non bastano da sole vanno e vengono come le belle primavere non è così
Quello che abbiamo raccontato questa estate nel rapporto Svimez non è insomma voglio dire un frutto del caso di un destino inevitabile immutabile della storia e frutto di scelte politiche
Scelte politiche beh se non da oggi qualcuno ha interpretato il rapporto con un attacco a questo Governo a verità che il Governo si è un po'addormentato sul Sud e diciamo questo brusco risveglio forse è stato un po'utile
Adesso è stato annunciato un piano che forse aveva bisogno di un lavoro maggiore nel partito ma che comunque aspettiamo con grande favore perché
La narrazione finisce e può finire anche lo storico Pellin della dove comincia la realtà è la realtà e di un sud che perde base industriale dove arretrano le garanzie dei diritti che si spopolano
Il sud del luogo in cui si combinano sì insomma né si moltiplicano tutte le disuguaglianze che ci sono nella società territoriali sociali di generazionali di genere
Non sud più povere e più vecchio questo è il rischio diventa un problema per tutto il Paese perché significa un mercato interno che non riparte che rende più debole incerta la ripresa che pure c'è nel Centro-Nord
E questo il Sud significa quale modello di sviluppo e viene in mente possiamo puntare sulla ricerca sulla crescita solo sull'export e poi di quale crescita parliamo della crescita che c'era prima della crisi dell'uno del due per cento ma pensiamo che con quella crescita lì
Noi possiamo affrontare il problema dei sette milioni di persone questa è la cifra che in Italia sono in cerca di lavoro attuale o potenziale di un terzo dei meridionali che a rischio povertà se ne parlava prima insomma una società così profondamente ingiusta
Che non deve essere solo lì IATA o stimolata dal conto di bellezze d'eccellenza che pure ci sono che vanno valorizzate ma che non sono tutta la società
La società che deve essere invece trasformata alla radice a fondo
E i numeri nel conto dei problemi sono piagnisteo se non hai questa ambizione questa visione a me più che tristezza fanno rabbia quei numeri più che alla rassegnazione riporta un impegno maggiore
Perché non è vero che nulla si può fare non è vero che il sud è fallito come ha detto Saviano l'altra sera o che non si sa che cosa fare parte che sappiamo cosa non fare più già molto
La rete se state qualcuno si è scandalizzato per il paragone con la Grecia anzi qualcuno si è offeso ma come il sud a tante cose che funzionano se per questo anche la Grecia e qui ci mancherebbe che non ci posso le cose che funzionano in un'area di venti milioni di abitanti
Ma l'accostamento che comunque non dovremmo distende impegnare riguarda soprattutto il destino il far parte della frontiera meridionale dell'Europa con tutto quello che significa in termini sia economici che giù politici
Invece noi veniamo da anni in cui ci ripetiamo noi non siamo la Grecia come un esorcismo per me è una bestemmia
E forse anche questo è il segno di quella deriva localistica di quello ambientamento territoriale che ci che ha avuto la conseguenza peggiore di impedirci di guardare al mondo alle grandi trasformazioni dei mercati
All'Europa al di là di una retorica che ormai inservibile perché anche questa contrapposizione tra nord e sud nel frattempo si riproponeva su scala continentale e la Grecia non è mai stata solo la Grecia
Anche a me colpisce Gianni Toole ricordato ma mi colpisce la disattenzione con cui si stanno seguendo queste elezioni e ho visto persino un certo compiacimento nel vedere le difficoltà Rizzi per ANAS
Io spero davvero che ci Sipra se non paghi le conseguenze di un accordo Pessi vivo che purtroppo anche noi abbiamo contribuito a imporre
Che la verità che in quel negoziato non ha perso Sipra siccome qualcuno ci ha raccontato abbiamo perso anche noi
Ha perso l'idea che possa esserci un Governo del euro che non sia solo sterilità verso l'idea che possa esserci un'Europa che non sia solo un'Europa tedesca perché lo sterilità ingiusta e o simmetrica
E non può non penso non dico che questa sia una sconfitta definitivamente da lì
Che noi dobbiamo condurre la nostra battaglia e da lì che dobbiamo ripartire e allora discutiamo attrezziamoci
Superare l'austerità e l'impegno del Governo bene
Però se lo fai se lo fai per tagliare le tasse sul lavoro le case le tasse sulle case di lusso devi sapere che quella non è la nostra battaglia e io chiedo qual è la pura visione dici che lo fai
Tagli le tasse anche sulle case di lusso per giustizia sociale ma sei sicuro signor Presidente come diceva qualcuno
Io direi di no ecco
E dico anche un'altra cosa se dobbiamo litigare litighiamo su questo lo dico anche alla minoranza perché se il terreno scelto uno subito
E quello dell'eleggibilità dei senatore io temo che forse non mettiamo per quanto importante sia e non mi sfugge temo che non mettiamo a fuoco quali sono le nostre priorità
Qual è l'urgenza delle cose
Come ripartire i benefici di una possibile ripresa visto che i costi della crisi li hanno pagati i poveri
Io chiudo dicendo
Ho visto quel video noi viviamo dei giorni straordinari da Palmira ad Atene e ai nostri confini passando per le borse asiatiche diciamo
Sono tutte questioni che riguardano anche il nostro essere uomini prima che essere di sinistra
Il senso di impotenza che si trova di fronte a quelle immagini che io provo almeno di fronte a quella immagine per l'immagine che qui non c'era
E certo comprensibile ma temo sia anche il frutto di un voto di pensiero
Il Mediterraneo oggi per dire un'opzione infranta certo per i nostri errori io ricordo pochi anni fa quando trasformavano in un'estate nell'inferno dei Lampedusa le loro primavere arabe
Ma quand'è l'ultima volta che noi abbiamo detto qualcosa di sensato dico noi come sinistra come Sinistra Europea qualcosa di sensato ora c'è il Papa certo ma noi quando abbiamo fatto a me l'ultima volta che mi viene in mente è il rapporto Branko del mille novecentottanta si chiama non a caso nord e sud
Un programma per la sopravvivenza queste nel titolo io l'ho riletto in questi giorni vi leggetelo se serviva
Perché
Questo è il tempo in cui anche la sinistra va ripensata fondo alcuni lo stanno facendo da ultimo il labour ricordi né come ricordava Gianni
Vedo che molti si sono affrettati a liquidarlo come un'operazione nostalgica gli stessi che anche con vent'anni di ritardo
C'hanno ripetuto di prendere lezioni dalla sinistra inglese adesso pretendono ridarglieli elezione la sinistra inglese ma lasciamo perdere questo io credo che
Diciamo se ci sia qualcosa dico oggi di cui oggi la sinistra ha bisogno di uno sguardo sul mondo un mondo che si è guastato modo sorgono ancora continuamente domanda di libertà di uguaglianza di sopravvivenza appunto e noi abbiamo il dovere di dare risposte
Finisco risposte che riguardano il modello di sviluppo l'ordine mondiale io non voglio sembrarvi esagerato ma alcune di queste risposte hanno a che fare proprio con il Sud
E il sud a che fare con il ruolo dell'Italia nel mondo per questo io vi ringrazio di avermi dato l'occasione di parlarne qui a Milano
Perché se qualcuno dirada oggi in poi anche al sud anche a sinistra magari con un orgoglio generoso o con una superbia stupida
Che ce la facciamo da soli che non abbiamo bisogno di voi è una frase molto in voga questa non ci credete non è vero non è mai vero abbiamo molto bisogno di voi
Avete molto bisogna minori
Entrando un modello di sviluppo
Facciamo acceso il dibattito però evidentemente diciamo le questioni aperte sono ancora tante inviterei ora intervenire al feto da Torre
Deputato
Conoscete tutti accenti scusate allora Ricard
Da zero Isanto era stato un piccolo cambio di programma perché pensavamo non non fosse ancora arrivata recante senza a indennità
Atto diciamo così un ha uno spazio di cuore King si chiama Piano Ucci che diciamo fa incontrare donne e lavoro quindi
Una questione diciamo prioritaria
A mio avviso ma penso che sia condivisibile prego buongiorno è strana la memoria certe volte di
Di alcune giornate si ricordano dei dettagli apparentemente insignificanti
Del giorno in cui mio figlio ha compiuto un anno io ricordo la passeggiata fatta con gli avvocati della mia azienda per andare a firmare limiti missioni
La passeggiata non ricordo dove l'ha firmato e non ricordo altro mio figlio compirà un anno
Quasi un anno dopo fondato piano ci
Lei l'occupazione femminile in Italia è inchiodata da diversi anni al quarantasei per cento qui da questi dati perché non sempre si conoscono è una tendenza che non sta migliorando
Abbiamo la più alta percentuale di famiglie monoreddito in Europa il trentasette per cento
E
Il più basso tra più bassi tassi di fertilità del mondo siamo sotto al tasso di sostituzione non facciamo abbastanza figli
Il quarto dato l'ultimo che mi dà voglio trovare insieme a voi
Esiste un indice che fa il World Economic Forum successo centoquarantadue Paesi del mondo e li mette in ordine per una serie di i parametri che riguardano
Le dell'uguaglianza di genere o degli indicatori riguarda la partecipazione socio-economica delle donne
Ossia quanto le donne sono presenti nella società nell'economia
Allora sono centoquarantadue Paesi alzi la mano chi di voi pensa anche l'Italia si trova tra i primi cinquanta
Alzi la mano chi di voi pensa che l'Italia si trova nei primi cento
Allora lo sappiamo che siamo messi veramente molto male
L'Italia cento quattordicesima e ha perso diciassette posizioni in un anno
Le donne non sono nell'economia non sono nella società e non decidono assolutamente niente e non serve a guardare la prima fila di questo teatro nella conferma no
Dire che l'abbiano accesso d'Italia che ci porta giù e chiaro beh la Banca d'Italia ha fatto un indice analogo mettendo in fila tutte le regioni italiane
E per presenza imposizioni decisionali la Lombardia presenza delle donne dove si dice la Lombardia Riva terzultima
E fa peggio sono di Basilicata e Calabria quindi il tema non è un tema del sud io mi occupo di donne e lavoro
Ma lo faccio per risolvere un problema delle donne ma lo faccio perché credo che questa sia la mia parte per risolvere i problemi del Paese
Il problema quando parti consistenti di un Paese non sono rappresentate come avviene in Italia
E non sono cittadino a pieno titolo è che diventa estremamente difficile cambiare le cose c'è un segnale di rigidità che molto forte e sarebbe strano si esprimesse solo su temi di genere
Io mi fornì chi li chiamo così quelli che si assomigliano si riconoscono si assomigliano usano tutti lo stesso linguaggio hanno tutti uno sguardo simile
L'ENI fornì sembrano i temi dell'agenda generalmente scendono degli oggetti che sono o di cinema loro o particolarmente fastidiosi per loro me ne occupo perché mi interessa direttamente o perché è un problema che mi riguarda
I temi e le parole le definizioni sono più o meno sempre gli stessi e quello che ci ha portati fin qua difficilmente si può portare altrove
C'è un potenziale enorme e questa è la bella notizia io sono felice che il lavoro che faccio perché vedo questo potenziale
In un Paese che è capace di cambiare le carte anche solo aprendo il gioco ad nuovi giocatori ma allora vuol dire semplicemente dire alle donne quali ad altre persone che sono diverse prego queste sono le regole
Venite a giocare con noi non funziona così le donne i giovani quelli che oggi vengono considerati diversi hanno dimostrato ampiamente Gallo a noi servono il mio proponiamo nuove regole perché con le vecchie non ce la facciamo le vecchie non funzionano più
E proprio questa la nostra forza incredibile quantità di risorse nuove e di diversità che potremmo portare che siamo pronti a portare cambiando le regole cambiando le parole cambiano le definizioni di voglio fare un esempio
Perché tutto questo non succede perché le donne sono più intelligenti o perché sono migliori succede solo perché siamo diverse siamo diverse biologicamente usiamo comportamenti diverso abbiamo prospettive diverse stamattina inizio immaginata è stato detto centro sinistra un solo obiettivo
Battere il centro destra all'è donna non mi convince una cosa del genere io non ti seguo Petitto di dibattere qualcun altro io Tisato petitum conquistare menti
L'obiettivo dal centrosinistra non è da parte del centrodestra
E conquistare i cuori delle persone occuparsi dei problemi
Non è sempre una gara non deve esserci sempre qualcuno che vince qualcuno che perde siamo tutti dalla stessa parte dalla parte del Paese le parole fanno la differenza in questo
Io lavoro molto sui temi della natura tutto ha bisogno di sostegno per quello che dico nella natura ne trovo molto in come siamo fatto più rigidamente nelle nelle scienze comportamentali lavoro con un progetto che si chiama la maternità è un master
Insegno nelle aziende come trasformare le competenze della maternità e della paternità con competenze di management
E funziona prendo quello che normalmente si butta e lo uso è un cambiamento di prospettiva
La natura si è sempre voluta grazie la diversità
Facendo spazio tentativi ed errori gli errori sono buone notizie io ho visto una cosa meravigliosa chi ha figli sa che i piccoli errori
Aiutano ad evitare quelli grandi amiamo gli errori anche ogni volta che sento qualcuno di voi per l'editoria sì in fondo bisogna ammettere che qualche errore ma meno male
Perché quando tagli all'arrivo delle che sta provando qualcosa di nuovo se non fa errori solo perché sta facendo sempre le stesse cose
Il vecchio deve prendere atto di avere bisogno del nuovo l'uniforme ha bisogno del difforme
Gli uomini che in questo Paese hanno il potere
Devono capire che un Paese rappresentato per metà non va da nessuna parte sta sprecando risorse e sono probabilmente proprio alle risorse di cui c'è bisogno grazie
Grazie Riccardo Zezza
Ovviamente condivido le sue osservazioni ecco cerchiamo di liberare veramente questo potenziale di valorizzarlo
E utilizzarlo inviterei ora intervenire Alfredo D'Attorre come sapete deputato conosciuto per
Per la sua tenacia
Dice
Grazie no in realtà sono che contento
Yesser qui avevo chiesto a Gianni a Barbara di essere esentato dalla dall'intervento anche per le condizioni della mia voce oggi Lara uccelli né ma almeno mi piego a questa decisione autoritarie anche nella minoranza ci sono pulsioni autoritarie evidentemente
Diciamo
Farò poche poche osservazioni Gianni ha fatto una relazione che ha secondo me il merito fondamentale
Di aiutare tutti noi ad alzare lo sguardo anche a recuperare una prospettiva per guardare i nostri problemi italiani e del PD
Che deve essere una prospettiva più più ampia e più
Generale le grandi questioni del mondo davvero dovrebbero essere di più al centro della nostra riflessione richiamava la vicenda della Grecia
Io sono stato tra quelli
Che è stato lì quando c'è stato il referendum perché l'ho vissuto assieme
A tanti di voi come un grande snodo della vicenda dell'Europa dell'Europa le cose sono andate come sono andate
E sono convinto anch'io che sarebbe sbagliato ingeneroso buttare la croce sul Sipra sulla scelta drammatica
Che il Governo greco ha dovuto compiere in una situazione anche di isolamento
E che quella situazione comunque ci consegna un quadro in cui forse credo le forze democratiche e progressiste devono oggi comunque sperare nella vittoria dissi Rizza in Grecia se non altro per evitare il ritorno al potere
Di forze dubbi anche sul piano della onestà in in Grecia detto questo pensiamo a quale situazione triste oggi viviamo ci sono delle elezioni
In un Paese che è stato al centro della discussione in Europa in cui di fatto il programma è già scritto
La democrazia che cos'è scegliere la strada affidare al popolo la scelta delle decisioni fondamentali decidere in quale strada andare il programma è già scritto c'è un memorandum definito nei dettagli che fissa il programma per i prossimi quattro anni
Le elezioni sono ridotte semplicemente a stabilire chi dovrà prendersi la responsabilità di attuare quel programma
Io credo che dobbiamo porci una domanda possiamo accettare che la democrazia sia ridotta questo nell'ambito delle ore ozono è un grande tema di riflessione per la per la sinistra
Se vogliamo
Riaprire una prospettiva in cui la
La sinistra quella che stata
Possa essere quello che è stata nella sua storia cioè la possibilità di aprire alternative di delineare altri altri scenari di indicare una strada che non è semplicemente quella del dell'ortodossia
Non la farò lunga
Zani diceva tutti noi abbiamo commesso degli degli errori nei mesi scorsi questo può essere vero
Certo forse Lorenzo se ci fossimo ascoltati di più se ad esempio faccio un esempio nel passaggio sulla riforma costituzionale alla Camera
L'insistenza di tanti di noi nel dire ridiscutiamo nell'articolo due apriamo uno spazio di riflessione teniamoci uno spazio aperto ecco se lì
Quella che all'epoca apparve penso a Barbara tante riunioni un'ostinazione fosse stata ascoltata oggi forse
Questo passaggio lo affronteremo con qualche margine in più
Così come penso adesso leggeremo nel dettaglio il bluff del del del Governo viene annunciata una manovra espansiva io concordo totalmente
Con le considerazioni che faceva Gianni sulle priorità sul segno anche sociale
Sull'impronta di giustizia sociale che noi dobbiamo riuscire a dare la prossima manovra economica viene fatta una scelta
Che in linea generale io condivido quella di chiedere all'Europa più un margine e noi sappiamo che oggi quella scelta
Si scontra in parte anche con un articolo della nostra Costituzione l'articolo ottantuno perché quell'articolo ottantuno
Che abbiamo approvato nel corso di una improvvida riforma costituzionale del due mila dodici anche perché Lorenzo negli ultimi anni riforme della Costituzione e ne abbiamo fatte ne abbiamo fatte tre
E ahimè siccome sono state tutte riforme
Interamente legate agli interessi del Governo incarico riforme che hanno diviso e non unite poi abbiamo scoperto che i danni sono stati superiore ai benefici
Ecco oggi ci troviamo a una manovra che chiede sostanzialmente di derogare al pareggio di bilancio e di avere un articolo della Costituzione è una legge di attuazione di quell'articolo
Che ci dice che questa deroga e possibile soltanto in condizioni straordinarie in condizione di recessione
Per cui da un lato noi siamo una situazione in cui si vede qualche timido segnale di ripresa è quindi evidente che la recessione non c'è più
Dall'altro chiediamo di derogare da quei vincoli anche lì se questa battaglia io credo fosse stata una battaglia comune se insieme
Il PD avesse individuato nel superamento di quel principio quello del pareggio di bilancio un grande messaggio non solo istituzionale ma politico da lanciare all'Europa io credo che saremmo oggi una condizione migliore non la faccio lunga
Sono convinto che il tema che voi oggi qui avete posto al centro del dell'iniziativa quello del centrosinistra sia il tema decisivo
Vedremo adesso passaggio sulle riforme è evidente che il crocevia sarà la prossima legge di di stabilità
Quello sarà il momento in cui io credo poco tanti passaggi difficili che abbiamo vissuto nel corso di di
Di questo anno noi capiremo se nel merito delle scelte su pensioni
San Vito
Lavoro su ciò che attiene anche al profilo io credo identitario del partito del suo radicamento sociale
Non riusciamo a ricostruire una rotta di centrosinistra condiviso e a tornare a fare del PD una forza che per la sua idea di società
Per i suoi principi e per i suoi valori è radicalmente e limpidamente alternativa al centrodestra grazie e buon lavoro
Grazie ad altre corrotto
Gli spunti che ha offerto oggi Farsora
Microfono a Mariangela rustico
Grazie grazie
Ringrazio anche Alfredo c'è adesso Barbara Barbara Pollastrini
Conosciamo Ministro libertà
Vic
La sanità anche passione per la sinistra adesso attaccamento a Mila no grazie banale
Favore ma soprattutto il mio sempre dalla parte le donne ma soprattutto io voglio a nome di tutto e di tutti voi salutare
Il nostro Sindaco Giuliano Pisapia
è appena raggiunti
Vedi Carige caro Giuliano se una persona con uno stile
Talmente particolare che non si fa notare per questo invece e notato e D'Amato grazie grazie a tutte a tutti tenente io sono d'accordo con Elena lo diceva prima
E vedo qui in sala il professor bassi e quindi sono un po'intimidita non vorrei sbagliare una citazione essere tirata per le orecchie
Ma mi sembra che dicesse proprio così la lingua parla per noi ma prima ancora per perché prima ancora pensa per noi era di un suo maestro Tullio De Mauro e io la penso come elemento
Non è diffamazione dare dello rango stessi il Thiene dice perché quell'affermazione suscita disprezzo oggi io verso gli altri
E io credo che uno dei compiti del centrosinistra di un nuovo centrosinistra sia anche quello di restituire leggi che alle parole
Vi ricordate quando qualche mese fa la lega urlata qui a Milano delle ronde padane ve lo ricordate vero ebbene alcuni del mio partito di allora
Pensavano di circa Barsella rispondendo con le ronde
Democratiche sostituendo cioè la parola padane con la parola democratiche
Si offrì ha scritto di recente che la sinistra in Europa ha iniziato a confondersi perdere un po'l'anima diceva Gianni quando proprio nel linguaggio
Ha sostituito gli ultimi con i penultimi e poi penultimi CONI medi e poi e poi lo diceva Mark Mapelli quando diceva ristabilite le priorità
Perché appunto la lingua parla per noi la lingua ci dice ci orienta verso le priorità
E poi convegni anche questi li abbiamo vissuti insieme ne abbiamo fatti anche noi ti con quei cartelloni che mischiava notte tante parole
Questo
Mi ha ricordato qualcosa che venire poi al dunque
Delle ragioni che ci vedono qui oggi qualcosa di molto semplice invece invece
Penso al titolo del manifesto scritto
Da e vorrei Ernesto Rossi nel quarantadue a Ventotene insieme
Spinelli semplice mi sembra che fosse aboliamo la miseria
Aboliamo la miseria umana la miseria delle solitudini la miseria della mancanza di lavoro la miseria della dignità poche parole
Che dicevano da che parte
Tagliati
Poche parole che dicevano acché popolo volevi evitare poi potere resta ridistribuire
E potere
Potere della libertà il potere della dignità
Il potere della riuscita
E quindi io sono d'accordo con Gianni oggi per rinnovi
Essere alternativi significa innanzitutto guardate lui ha detto avremo fatto degli errori essere alternativi con gli errori del passato
Del passato
Vedete io a differenza di molti non ho faticato
A riconoscere la leadership di Renzi
Perché ho colto in quel punto nel voto che c'è stato il bisogno di una cesura il bisogno di una speranza
Logico con franchezza esattamente come dico che non sempre però la pensiamo nello stesso modo
Si è concluso da qualche giorni la festa dell'Unità qui a Milano
E con la gioia contaminante delle magliette tali
Il tema svolto vera c'è chi dice sì
A me piace dire sì
Mio e di tanti nella mia vita
Ho detto Dessì vincenti non voglio ripercorrere ma da quello dell'aborto dal porto
Il
Della referendum il diritto di famiglia ho letto sia l'Ulivo ho detto sì al PD ho detto si pensa molto più pensati come a questo Governo che sostengo
Dirò sì convinti alla legge sulle unioni civili alla legge sulla cittadinanza sia i corridoi umanitari sì ecco privato Giuliano
A continuare la riscossa di Milano
Giuliano può capirci può capire meglio se in un angolino del mio cuore c'è la speranza che ci rispetti e che lui ci ripensi ma in ogni caso e con gli voglio dire noi ci siamo con la certezza
Che un centro sinistra civico largo è l'unica avvenire assicurazione
Che perché quella magia si ripeta
Ci siamo a scrivere con le altre forze la Carta dei valori la data a decidere la data in cui verranno depositate le candidature ci sono personalità già in campo
Ci siamo a dire qual è la data delle primarie e poi ci siamo e lo voglio sottolineare qui a dire innanzitutto
Che dal giorno dopo e fin da ora sarà uno per tutti e tutti per lungo perché vogliamo
Vincere ci siamo appena
Vincere a Milano
Maroni tuona
Che la destra rinascerà da qui e io gli dico combatteremo perché è siamo già preparati a farlo in ogni quartiere in ogni periferia
Con ogni persona
Perché Milano ha già
La missione per il giorno dopo è la missione per il giorno dopo è quella che ha indicato Peppe e cioè mai come dal giorno dopo rivincere indo Miliano sentiamo il compito l'imperativo morale di unire il Paese
Di unire il Paese perché senza quel sud di cui parlava Peppe anche mila
A noi più ricca impoverita sente i diritti umani del Mediterraneo anche più
Anche Milano di più povera
Sola quindi noi ci siamo con una missione che ci lascia all'Expo cioè di fare
Di Milano la città che unisce la città ponte
E io voglio un po'chiudere su questa parola che ho scelto la parola punte perché è vero a me è capitato fatemi dire anche questo insieme al sì
Di dire qualche no e lo voglio qui c'è Lorenzo lo sa benissimo
L'ho fatto sì l'ho fatto con qualche sofferenza ma l'ho fatto anche perché lo dovevo a molti chi erano qui ad esempio molti soprattutto fuori da qui a Torino li ha detti situazioni più faticose
Le ha dette nei luoghi di lavoro
Perché venivano imposte regole che non era non regole
A quelle donne che faticano giri no quando sono minacciati in famiglia dalla violenza
Non molto più faticosi dei miei alla fine a me cosa poteva succedere di ritrovarmi fra i gufi e l'anticaglia ho sentito persino dei dirigenti politici
Occorre Empoli dirigenti politici in televisione quando si è iniziato il dibattito sulla riforma costituzionale a cui si riferiva prima il freddo diretto
I vecchi non vogliono la riforma
E i giovanissimi BO che dire io sorriso
Io ho sorriso perché e dette semmai fatemi togliere questa piccolo soddisfazione io avrei voluto una riforma ancora più coraggiosa più innovative
E forse Lorenzo come me avrei voluto il Bundesrat i Presidenti delle Regioni i Sindaci delle aree metropolitane magari abolire le Regioni a Statuto speciale sostituire la Conferenza Stato-Regioni città cioè
Io
Con altri
Avrei voluto qualcosa
E più coraggioso secondo me che avrebbe consegnato una riforma dello Stato ha davvero più efficace
Ridato forza la democrazia decide incidente senza rinunciare alla democrazia rappresentativa
Ha ora dico Saro un'anticaglia ma dico almeno qualcosa correggiamo
Qualcosa correggiamo non perché lo chiede una minoranza ma perché lo chiedono costituzionalisti lo chiede il consenso
Lo chiede la nostra finalità qualcosa correggiamo solo ore preziose ci sono le condizioni per farlo lo vogliamo fare tutti
Lo vogliamo fare tutti
Perché lo dico subito un Pd unito vedo qui Arturo
E più forza a un dialogo contente vero Parlamento
Levando dal campo quel suk di cui abbiamo sentito parlare
Che non è il bene suk sotto il cielo di Marrakech ma è un suk e non ci piace
Ecco perché dito dico PD unito e parli al Parlamento riforma in tempi certi ma miglioriamo il testo
E cerchiamo cerchiamo ancora fino all'ultimo perché è questo che vogliamo
E poi
Per chiudere certo ci sono i siffatti così sì
Sono i
E ci sono i no ancora più costosi vedete la storia ce lo insegna e in questo caso ne hanno parlato altri io non ho nulla da aggiungere
Le farei soltanto senso alle parole alle immagini che abbiamo visto nei film e alle parole che hanno saputo dire meglio di me prima e che sapranno dire altri dopo di me
Sono
I nodi chi nasce
Di chi ha la sfortuna
Dida share in altre terre
Da dove si fugge per le guerre
Da dove le donne fuggono per non essere stuprate
Da dove i bambini fuggono e poi possono morire
Ci sono inoltre che si devono dire per salvare la propria vita
Inoltre
Che si devono dire
Per la propria libertà
E allora vedete fissi e i no
E la ragione dell'incontro di oggi io penso questo importo
Che fra le tante parole a cui
Mi piacerebbe restituire un'etica qui tutti insieme noi e soprattutto
Tra parte buona che non è qui siamo in tanti tanti in Italia
In tanti voglio dire della sinistra democratici
è la parola incontro lo ricordavo
In un altro momento alla fine
Andando
Al G.I.P.
Insomma al all'essenza delle cose perché
Io al diritto al Partito Democratico
E io ho avuto anche l'onore di essere fra i
Trentacinque che hanno fondato il Partito Democratico
Se dovessi raccontarlo un ragazzo in due parole riporterei una frase di prodotti che
Mi è rimasta così colpita Orvieto
Che tali conto come se fosse oggi
Quando ha sintetizzato così nessuno da solo
Nessun leader nessun partito nessun movimento
Non dico
A le categorie culturali
Ho i rapporti di forza ma neanche le categorie mente
Per immaginare per ricostruire nel mondo globale
L'intesa moderna di uguaglianza e di libertà vedete in quel nessuno da solo
C'erano le ragioni mie profonde di una decisione e in quel nessuno da solo credo si era chiuso il senso di questo titolo prove tecniche di centro sinistra
Lo so che presto Arturo scotto ma
Con lui amici
E compagni lo posso dire a cui voglio bene a mi carissimi
Formeranno
Una
Un'altra rappresentanza non so come si dica e che si
Saranno competitivi col Partito Democratico lo so è così
E io so perché lo vedete voi cosa avviene in Europa perché i mercati in Europa avviene qualcosa che non si era visto
Bene dopo la crisi e innanzi appunto all'esodo che ci sta
Arricchendo dal mio punto di vista o travolgendo dal punto di vista di altri sì formano nuove espressioni politiche potemmo sa
Il nuovo partito perché nuovo anche quello che che dicano commentatori che citi presentano gli stessi testi triti e ritriti pigri di qualche anno fa il nuovo labour
Che entrasse però c'è la sinistra di cipressi baruffa chissà
E poi c'è la famiglia del Partito Socialista Europeo in cui più occulti nel primo ne sentono tutto Ristich amento listino azione
Io assieme questo
Io sono attenta lo dico qui alla coalizione sociale di Landini sono attente comitati acciocché matura
Negli esempi e
Nelle coscienze nel pensiero non c'è ancora un pensiero composto ma ecco arrivo al punto
Noi crediamo ognuno per la propria parte
Che per rispondere
Ha un'idea moderna di uguaglianza applicarla nella concretezza
In
Costruire nella concretezza quella grande utopia dei diritti umani globali di cui ci parlava Obama sul ponte di Selma ognuno ce la possa fare da su
Io credo di no
Questo è il senso di prove tecniche del centrosinistra
Sì sarà faticoso
Ci divideremo sarà faticoso polemizza eremo ma guardate che intestino ecco omone se vogliamo cambiare l'Europa il mondo è comune e allora io dico
Per me per il Partito Democratico
Il più grande partito non è un grande partito
Sei per primo coprire
Il tema l'esigenza di quella parola
Ponte pronte la parola nominata da Papa Francesco te per rimettere in ordine le gerarchie ponte
Per costruire il destino di un mondo che non si rassegna le cose così come sono mescolanza
Io credo che
Oggi e possa apparire difficile persino impossibile ma penso che questo sia il grande compito di prove tecniche dei centrosinistra un compito che non si esaurisce
Come Milano parte da Milano ma chi lo voglio immaginare
Nell'orizzonte
Di un'Europa diversa di un mondo diverso
E quindi di una sinistra diversa
Di una sinistra coraggiosa innovativa io non sono qui perché non scali circa non sono qui per rivendicare non sono qui per che ripiegata io sono qui per guardare in avanti a me piace combattere mi piace vincere ma soprattutto cerco di dare una mano per cambiare dalla parte giusta
Grazie Barbara
Ciò è dimostrato ancora una volta l'entità dell'analisi era anche un'altra azione poi
Essendo
A
Menin
Allora
Gli emendamenti
L'articolo uno
Precario
Hanno Masci semplice
Solai cantine legalizzati aggiornamento
François insomma concluse e cinque
Assessore
Allora
Quindi
Questi sono è un video di Save the children un video che probabilmente abbiamo già visto in alcuni passaggi però abbiamo voluto proporre
Perché il punto di vista dei bambini il punto di vista delle bambine nella condizione di essere profugo a oggi profugo che scappa dalla guerra profonde scappa dalla fame
è bene che la che lo ricordiamo che sia un po'la nostra stella polare nei ragionamenti che svolgiamo chiamo adesso a intervenire Gad Lerner che è un noto giornalista
Profondo conoscitore di Milano profondo conoscitore della politica oltre che persona di grande impegno civile e grazie seguirà poi Antonio Panzeri
Sì nei giorni scorsi ci siamo parlati con
Gianni
Di cosa significhi corridoi umanitari
Appunto lasciatemi sono
Un pizzico di nostalgica perché
Questo teatro
Da una parte mi ricorda che qui abbiamo cominciato Milano Italia ventitré anni fa nel mille novecentonovantadue con la RAI Tre di Guglielmi e va bene appartiene diciamo
All'esperienza personale ma come già richiamava Gianni mi ricorda anche che nell'estate del due mila dieci
Ci siamo ritrovati in questo teatro
Per lanciare la candidatura di Giuliano Pisapia alle primarie e all'epoca eravamo in
Alcuni direi anche parecchi
Iscritti al Partito Democratico indisciplinati
Anch'io ero fra i quarantacinque Barbara ma in quella circostanza il partito da fare con la sua direzione nazionale una indicazione di foto
Impegnativa
Che non era
Quella di Giuliano Pisapia il confronto sanno trasparente leale che si è sviluppato
A Milano da quell'estate fino al novembre successivo
è stato esemplare e ha prodotto una squadra ha prodotto un laboratorio politico autonomo
Milanese che quello che oggi
Tutti insieme
Riconosciamo come fallito e al quale restiamo legati anche nella
Promozione della esperienza di una
Sovranità di cittadinanza per la scelta del successore di Giuliano Pisapia
Scusate la parentesi amarcord ma a volte l'indisciplina di partito se lealmente
Come dire riconosciuta dentro un processo democratico può dare frutti positivi
E
Invece
Molto brevemente io vorrei dire qualche parola su ciò che intuitivo fra tutti noi e cioè che la questione dei migranti
La questione dei flussi migratori dei profughi e non solo dei profughi sarà
Conti sale non soltanto dentro ai conflitti sociali del ventunesimo secolo ma sarà
Cruciale nel definire la sorte e la funzione della sinistra
Nelle sue capacità di Governo nella sua capacità di testimoniare e tutelare valori e principi fondamentali
Nella sua capacità di rappresentare interessi
Pellicce più deboli
Dei ceti popolari che sono anche disorientati e impauriti
E sensibilissimi a una parola d'ordine che nei giorni scorsi è stata rilanciata perfino dal Presidente della Confindustria che dice semplicemente in tre parole
Prima lì italiani
Ora
Come ci sia possibile armonizzare
La difesa dei nostri principi e dei nostri valori vi faccio solo una domanda pensiamo che
Nel ventunesimo secolo una sinistra che vive
Il mondo contemporaneo della libera circolazione delle merci del click
Di un computer che sposta
In un
Secondo milioni e milioni di dollari da un continente all'altro debba o non debba considerare se suo valore fondativo inderogabile la libera circolazione delle persone e il fatto che non siano condannate a vita
Dal luogo di nascita è o non è un nostro principio fondamentale
Dopodiché chi di voi
Alle non invidiabili come dire responsabilità di governo e di amministrazione della cosa pubblica aggiungerà che
Trasferire nella pratica questo principio ha questo valore fondamentale della libera circolazione delle persone è molto complicato
Ora
Implica una gestione
Ma
Un conto è partire da lì
è un conto è partire invece dal filo spinato un conto è partire dal la
Indulge Randall accarezzare l'opinione pubblica con la retorica dei rimpatri forzati
Ho
Della guerra agli scafisti
La dove gli scafisti
Sono coloro che vengono disperatamente pagati a mille dollari cada uno dalle persone che foglio non fuggire dalla guerra e che quel filmato ha così ben rappresentato
La parola corridoi umanitari guardate che ci viene suggerita drammaticamente da tutte le organizzazioni
Non governative impegnate insieme alla nostra Marina militare nelle opere di salvataggio nelle acque del Mediterraneo
Ha una traduzione molto pratica vuol dire traghetti vuol dire che all'anno curdi per passare quel milione e mezzo di questo stiamo parlando di acque
Doveva
Al potere diritto a una imbarcazione sicura non c'era una sola ragione al mondo che un bambino dico banane
Città assediata dai terroristi dell'ITIS da molti mesi e che
A una zia in Canada che vive lì da vent'anni non potesse compiere quel tragitto
Ma ancor più pericoloso
è
Il tragitto del Canale di Sicilia ben lo sappiamo molto più lungo ed è lì che si sono verificate le migliaia di morti dall'inizio di quest'anno
Corridoio umanitario significa io credo per la sinistra
Di questo Paese affermare quel principio della libera circolazione delle persone poi
Organizzarlo traghetti ripeto ma vuol dire vissuti di transito vuol dire
Punti di
Smistamento di certificazione e di accoglimento delle domande di richiesta di asilo politico nei paesi di provenienza o nei Paesi di transito vuol dire anche
Organizzare razionalmente lo smista mento di queste persone che non arrivino tutte quante a Lampedusa Across all'esborso
Ah sì mi ma che possano essere razionalmente distribuite
è una di iniziativa che si può assumere anche
Unilateralmente così come l'Italia unilateralmente assunse l'iniziativa di Mare Nostrum e
Ricordiamocelo non ce l'hanno ordinato nessuno di interrompere Mare Nostrum la
Iniziativa europea
Benvenuta anche se parziale modesta ditta ritorno non implicava in alcun modo l'interruzione
Dell'opera della nostra Marina militare in acque internazionali come più volte ci ha richiamato Ban Ki Moon nelle Nazioni
Unite
Allora prima cosa ai corridoi umanitari
Seconda cosa però nella organizzazione dell'accoglienza sulla quale ci siamo lasciati intimidire sul piano culturale lasciatemelo dire che
La mente che le è stata più coraggiosa della sinistra europea
Nel proclamare a voce alta noi possiamo
E dobbiamo accogliere me invito gli imprenditori del settore automobilistico tedesco ad impiegare questa manodopera faremo operanti
Integrazione
Ecco
Noi invece
Per un istinto di rassicurazione di un popolo spaventato e per
Timore intimiditi diciamocelo dal fascio leghismo strisciante nel nostro Paese dagli episodi tutti accesa ostilità
A xenofoba che esso ha suscitato e dalla rappresentazione mediatica televisiva feroce di tutto questo
E dal
Assume
Assuefazione che ha portato persino alcuni esponenti della sinistra del diciamocelo
Aperte virgolette per disciplina di partito così io letto sui giornali apportare che Calderoli dando dell'oca ancora se si ritiene che non faceva istigazione all'odio la discriminazione razziale
Ecco noi
Ci stiamo misurando pero in questa delicatissima fase nella quale sembra quote quasi che
Rappresentare la tutela i diritti delle popolazioni che fuggono dalla Siria dall'Afghanistan dall'Eritrea dalla Libia
Significhi
Metterci contro il poveri gli italiani perché questo è
Il punto delicatissimo nel quale ci stiamo misurando è intervenuto su questo in maniera devastante la catena degli scandali legati
Alla
Assistenza e al finanziamento della ospitalità dei richiedenti asilo
E dei migranti in base a un
Equivoco
Principio di sussidiarietà i finanziamenti sono andati sapete bene a avvantaggiare profittatori italiani
False cooperative o cooperative vere che però hanno agito in base a logiche che demoliscono
Nel opinione pubblica ma in particolare nei ceti popolari italiani demoliscono l'idea stessa di welfare
Di
Protezione sociale universalistica io credo che il secondo compito sulla accoglienza ai migranti che una sinistra democratica
Debba proporsi anche come sollecitazione al nostro Governo sia quella di una riforma organica di questi meccanismi di finanziamento perché sempre di più ci sarà bisogno di essi e non possiamo più permetterci
Scandali di questa natura l'ultima
Punto
Il più difficile da dire forse
Anche se il più difficile da fare il primo è stato primo i traghetti il corridoio umanitario rubo le parole a Renzi basta commuoversi bisogna muoversi
Come ha ragione muoversi vuol dire innanzitutto fare in modo che queste persone non siano
Schiave
Del ricatto del monopolio delle mafie criminali degli scafisti abbiano una alternativa
In questa loro fuga e dire che devono rimanere lì e che andiamo a proteggerli è una grande ipocrisia
A meno che
E questo è il
Terzo e ultimo punto sul quale voglio soffermarmi
Teniamo conto delle dinamiche
Di questa
Involuzione del mondo islamico aver sta provocando onde concentriche anche con la internazionalizzazione di quel conflitto è di pochi giorni fa
L'intervento militare russo ormai non più solo a livello di consiglieri militari ma anche conferire e proprie operazioni
Aerei e di terra
è
Di ieri e di oggi l'inizio per fortuna io aggiungo di colloqui al massimo livello fra gli Stati Uniti d'America la Federal Simone russa e l'Iran per immaginare un contenimento dell'offensiva terroristica del sedicente Stato islamico
E nello stesso tempo immaginare una transizione sul dopo Assad
Ancora una volta di fronte a questa dinamica triangolare Stati Uniti Russia Iran dobbiamo notare l'assenza delle unione europea ed è un'assenza che
Va riferita anche alla fatica comprensibile che noi facciamo nel
Valutare anche la dimensione militare del problema è
Un'ipocrisia assoluta pensare
Di piangere
All'anno curde il piccolo all'anno dimenticandoci perché e da dove fuggì fa e per quanti mesi
Ci siamo accontentati che li andasse o da una parte i ragazzi dei centri sociali ed zero calcare nel grande disegnatore a partecipare alla lotta
Dei curdi su quel territorio e dall'altra idonei gli aerei senza neanche un pilota per metterci a posto la coscienza purtroppo non è così purtroppo esiste anche una drammatica questione militante
Se vogliamo essere protagonisti attivi sul terreno
Che di accoglienza ma che anche di in conto e di solidarietà effettiva con quelle popolazioni grazie
Grazie
Con la quale il Comitato ha diritto
Al cuore del problema
Italiota in sé nastro
Europarlamentare grande conoscitore del mondo della nuova amanuense impegni ignorata anche grande conoscitore dei problemi del Mediterraneo ascolteremo fai dato Paolo cammino
Vi ringrazio dell'opportunità in pochi minuti
Penso innanzitutto di dare un'avvertenza che credo sia utile alla sinistra
Per la sinistra europea
Bisogna avere la consapevolezza che l'immigrazione non è un problema dell'Africa o del Medioriente l'immigrazione
La conseguenza dello squilibrio tra Europa e l'Occidente e Africa Medioriente
Già avere questa consapevolezza fosse pone il tema dell'immigrazione non isolato dal contesto generale
Permettetemi di dire che
La crisi migratoria oggi in Europa a due profonde ragioni
Una interno e l'altra esterna
Sulla quale vi invito a riflettere
Quella interna è il mancato processo di integrazione approfondimento dal processo di integrazione europea
Ed è bene riflettere che dal due mila e quattro ad oggi quando sono entrati i nuovi Paesi non è questo processo lo abbiamo arrestato per cui io non mi stupisco oggi dei muri che si alzano a testa
Dobbiamo sempre ricordare un pezzo della storia europea
I Paesi di antica acquisizione europea sono hanno costruito l'Europa sulla base
Di tante ragioni ma ce n'era uno il principale era quella dell'idealità
Della pace
Coloro i quali su
Entrati nel due mila e quattro sono entrati per ragioni squisitamente economiche
Di fronte alla crisi economica e finanziaria
L'immigrazione diventa un potenziale esplosivo per questi Paesi era mancato processo di integrazione ha fatto che il resto
E dobbiamo comprendere questo aspetto questa causa che sta determinando questa crisi
E la seconda causa esterna e la schizofrenia con la quale l'Europa in questi ultimi anni agito sullo scenario internazionale sono stati compiuti tanti errori in Iraq in Siria Libia
Ma vorrei sottolineare soprattutto il fatto che abbiamo avuto
Ecco da sinistra
Un approccio errato verso l'Africa
Con il quale in barba all'Accordo di Cotonou un accordo che aveva
Riaperto finalmente una nuova strada nel partenariato con
Il grande continente africano
Noi abbiamo tre mila esatto il libero scambio negli accordi di partenariato mettendo molto sullo sfondo il tema della democrazia dei diritti e della cooperazione
Sono tornato ieri dal dalla Tunisia
E vi faccio questo esempio per
Far comprendere
La Tunisia è uno dei piccolissimo paese ma che
Fra tutti è quello che
Nel gennaio estradato sulla via della processo di transizione democratica
Ha avuto in mente due
Attentati importanti quello al Museo del Bardo e poi a sorso
Oggi si trova in una condizione molto ma molto complicata e difficile
La bilancia turistica segna un dato negativo le autorità tunisine stimano una perdita di circa quattrocentocinquanta cinquecento milioni di euro con tutto ciò che ne consegue in tutta la catena
Perché vi faccio questo esempio
Quando vi è stata la rivoluzione dei gelsomini noi abbiamo avuto una crisi migratoria
Di più di trenta mila persone che erano venute dalla Tunisia scoppio Lampedusa
Il processo di transizione democratica e la stabilizzazione di quel Paese ha portato nel corso del due mila quattordici ad avvenire ottocentoquindici persone che si sono spostate dalla Tunisia verso l'euro
Ed è la dimostrazione che più si stabilizzano i Paesi
Più si dà
Si la transizione democratica diventa tale diventa fino in fondo uno Stato che funzione almeno abbiamo problemi di questa natura il rischio è oggi
Che di fronte agli due attentati alla crisi si rimetta in moto il processo migratorio e molti di quei giovani che si trovano spesso e volentieri su alcuni borghi va
In qualche modo vengono adescati anche dalle forme terroristiche per questo è necessario comprendere cosa significa avere rapporti con
Nord-Africa
Per cui la mia opinione essi lo abbiamo detto anche al Parlamento europeo
Più soldi servono molti soldi per gestire
L'emergenza migratoria servono nuove norme di asilo europeo serve anche il corridoio umanitario che va dovrà essere gestito adeguatamente
Ma
E termino su questo
Se sono vere le ragioni che
Hanno messo in evidenza questa crisi migratoria allora il tema
La ricostruzione del progetto europeo
E questo è centrale purtroppo c'è un'assenza su questo
E devo rilevarlo anche allora segretario nostro partito nonché Presidente del Consiglio che bisogna uscire da una schizofrenia
Non si può rivendicare più d'Europa sulla migrazione sull'emigrazione
E non rivendicare più Europa sulla politica economica e politica sociale
Perché l'Europa o noi
Operiamo cessioni di sovranità e mettiamo in campo un nuovo progetto che si è in grado di rispondere
Al tema dell'approfondimento del processo di integrazione
E al tema di come e l'Europa esternamente o il rischio è che questi problemi non li affrontiamo è un tema che riguarda il nostro Paese ed è un tema che riguarda il Partito socialista europeo
Dove noi non brilliamo per
Presenza devo dire come Partito Democratico e dove ovviamente ed abbiamo una situazione molto ma molto difficile ma lì bisogna riportare la discussione se mi è permesso di dire
Ieri c'era
Un bell'articolo di Nadia Urbinati insomma
E
Come dire l'incipit era una citazione di Oscar Wilde
Lo dicevano statuale sostanziale perché il problema del socialismo e che impegna troppe serate
Se mi è permesso di dire oggi è che il problema del socialismo europeo oggi oltre che nostro e che forse abbiamo troppe serate ridere e probabilmente bisogna impegnare un pochettino di
Italiano guardava informatizzato
Sollevata è sul Mediterraneo adesso Paolo candore si
Deputato in Miliano del Partito Democratico un impegno nella costruzione dell'Ulivo un impegno da sempre nel Partito Democratico
Non serve a Predappio Natashe atteso
Sì grazie grazie dell'invito a sinistra per
Siccome ha colto appieno una necessità che c'è quel partito poi
Diciamo la
La scelta del luogo di Milano è particolarmente significativa
Tant'è vero che diciamo io non sono qui naturalmente personalmente mi hai giustamente chiamato per nome ma se mi sono quello che nella locandina tutti si chiedono e quello chi è
Perché in realtà non faccio altro che rappresentare in maniera tra parentesi anche un po'complicata data l'emotività che mi contraddistingue nel fare politica sotto un difetto ma è così
è
Un gruppo di persone che dentro parti democratico vuole portare avanti l'esperienza che è in una qualche misura
Aveva avuto un po'a mio giudizio un buon
Sentimento da parte de degli iscritti e dei non iscritti al Partito Democratico note nel congresso che era quella che proponeva a mio giudizio una prospettiva
Chiarissima
Che abbinava una visione di sinistra una visione di cambiamento poi qualcuno ha deciso di andarsene però siccome molti
Hanno deciso invece di rimanere
Cercando di costruire questa rete questa rete mo'pratica questa rete del che in una qualche maniera il nostro piccolo progetto nostro piccolo contributo con cui senza pensare ad
Volere costruire un altro pezzo di chissà che cosa ma semplicemente di riuscire a mantenere viva quell'esperienza cercheremo di fare tant'è vero che anche noi abbiamo scelto
Il diciotto ottobre prossimo Milano per fare diciamo nostro momento costitutivo e quindi dove credo avremo un'altra occasione di di di vedersi
Gatti in particolare Gianni che mi ha invitato mi ha invitato qui oggi anche se devo dire che la quando me l'ha detto insomma non ho fatto altro che me sarà Marx cioè non quello del
Della proprietà privata quello che aveva preoccupazione far parte di un club che accettava uno come
Però insomma ce la facciamo veniamo qui a discutere vediamo che con la quale può essere il contributo
Partiamo appunto da da da Milano perché sono a Milano al di là delle cose giustissime che sono state dette dell'ammirazione che io stesso
Per quello che a Milano oggi tutte le volte che vengo come la vedo per quello che ho capito che è successo per come io poi mi occupo di trasporti sto seguendo
Le ottime cose che questa Amministrazione ha fatto e come ha saputo cambiare le cose
Ma il centro non è solo quello tra l'altro ma è piaciuto molto anche il processo con cui è nato questo progetto
Di governo di questa importantissima metropoli ma il punto un altro nella mia esperienza romana che è iniziata da da da da da due anni e mezzo con l'elezione di due mila tredici
Io ho capito una cosa che io continuo a considerare un grosso pregio del nostro Segretario e Presidente del Consiglio
Io ho capito una cosa che non avevo capito del tutto che tra il la il Governo delle città in particolare di alcune città forse non tutte ma sicuramente Milano lo è e probabilmente anche la mia
E il governo della nazione c'era una differenza sostanziale mentre
Nelle città
è
Se compresa Milano che governasse il centrosinistra che governasse il centrodestra le due forse erano comunque in grado di produrre dei cambiamenti cioè
Offrivano una risposta alla domanda dei cittadini che comunque chiedono di stare nel tempo con quello che succede di avere del
Delle risposte dirette per esempio vi parlavo diretta Dervio quando alla rete da impariamo pochissimo di riforme costituzionali moltissimo di pendolari no sono temi che vengono
Il punto è che nelle amministrazioni
Quando cambiamo come abbiamo cambiata mila non siamo in grado di dimostrare che
Rispettiamo la domanda di novità di cambiamento di proposte diverso eccetera ma lo facciamo anche con un segno visibile politico forte evidente la cosa che ho visto a Roma e che in realtà questa cosa
Non esisteva cioè il punto del governo del Paese è che a
A parte la
Diciamo la bellissima stagione del primo Ulivo
La difficoltà che ha la classe politica in generale la classe dirigente che non si limita i quadri politici del Paese e che non riusciva a dare semplicemente delle risposte la straordinaria forza che dobbiamo riconosce
E che però
Dico faccio questo ragionamento per dire che poi non si trasformi in un difetto che ha avuto il nostro Presidente del Consiglio e che ha tuttora nostro presente Consiglio quello di aver dato agli italiani una risposta in quella direzione
è more chiaramente fai
Qualcosa ma
Ci si accontenta che non sia più semplicemente fare qualcosa di sinistra ma fai semplicemente qualcosa perché è talmente fermo immobile il sistema
Politico lo Stato italiano che è una risposta di qualsiasi natura poteva essere
Diciamo già una una piccola rivoluzione in sé
Il punto è che questo
Era come dire il il il termine di aggancio di una politica diversa di una visione diversa non a caso ribadisco anche al Congresso puntavamo moltissimo sull'idea del cambiamento
Il problema è che
Anche a Roma bisogna a mio giudizio dopo un anno e mezzo dopo due anni sorpassato un certa ad una certa fase bisogna costruirlo un progetto bisogna questo progetto abbia una sua natura una visione perché se no
Rischieremmo che come dire la catena di montaggio che abbiamo rimesso in movimento che si è rimesso a produrre cose che possono servire agli italiani su forni
Costantemente degli oggetti che abbiano delle sfumature di grigio infinite di cui non riconosceremo più dopo un po'dopo la prima soddisfazione per vederci alle uscire sulla catena non ne così conosceremo più valore il senso
E questo è uno sforzo che deve essere colto perché
Guardate ce la possiamo cavare
Ancora qualche mese
Sull'onda della della capacità di trasformare di cambiare di approvare cioè sul fare l'elenco delle cose fatte e ribadisco ed è in ragione di grande Mary io che riconosco questa forza questa capacità che pongo il problema ma se non le riusciamo a definire all'interno di un quadro una visione in cui
La sinistra al centro sinistra
Recupera una propria forza credibilità nei confronti del Paese
Alla lunga non ci serviranno io infatti
I risultati sono li vedo sono disposto a riconoscerli il punto che faccio fatica a vedere che anche
L'elettorato i cittadini riconoscano non credo che sia distrazione cattiveria cattiva stampa è esattamente quella difficoltà che d'altronde abbiamo
In sempre a butto anche da molti anni come come sinistra italiana né
Riuscire a
Configurare un progetto che
Fornisce una visione una visione di fondo che in una qualche misura a noi dobbiamo dobbiamo ricostruire credo che l'incontro di oggi con le cose che sono state dette
Alcune delle quali certamente emozionante quindi in grado di riaccendere questa
Questa spia questa questa visione
è sia un punto ne dovremo fare altro sarebbe altri sarebbe bello che i momenti di discussione del PD le occasioni il PD congressi le direzione le assemblee dibattiti eccetera eccetera non fossero solo non si concentrassero solo sui nostri
Scarsa interni o su i passaggi particolarmente complicati che si farà il Governo capisco che sono
Centrali per il dibattito della stampa ma fossero in grado di fornire anche questa visione
è stato detto moltissimo sull'Europa per noi è un punto centrale l'Europa è è il progetto per una qualche maniera e
Divide contraddistingue a nostro giudizio la una sinistra moderna da una sinistra hanno moderna mettiamo in chiaro questo punto però se
Ci limitiamo a evocavano a tirarlo in ballo o a
Investire poco sull'Europa non non lo rendiamo visibile
Io credo che l'elemento democratico che stava all'interno del Progetto Ultrà l'idealità della pace delle metodo provocati costava più all'interno del progetto europeo si è
Interrotto si è interrotto nel momento in cui
Diciamo così abbiamo deciso di sterilizzare la fu zione del del degli organi democratici del della Comunità europea ma anche nel momento in cui abbiamo deciso che l'allargamento era solo
Un pro
Eh ma limitato a non si capisce vane bene quale perimetro di identità culturale ora io lo dico con franchezza credo che non è un problema sinistre tagliano solo
Però la sinistra UPEA o dice che
La Turchia e aggiungo la Tunisia e il Marocco devono essere poste in segnali candidati per l'integrazione europea
Oppure noi veniamo meno a quelli realizzati che lega l'idea dell'ampliamento deliberi contesto democratico come forma anche di di Progetto di lungo periodo io penso spesso a non so qualcuno si ricorda forse il film di Monicelli compagni con quei
Con quei gli operai con quel lavoratore di fabbrica che stavano a Torino e che erano in quel momento esclusi
Dal processo democratico del Paese di cui erano cittadini e lo sono stati fino a non moltissimo tempo fa
La grossa spinta la sinistra un ascoltata quella di restituirgli un reddito una dignità di rimetterle dentro ma è stato sostanzialmente quella di includere nelle regole del gioco ora io la battaglia democratica che è in grado di dire che oltre al tema umanitario dei profughi c'è anche un per
Ma di come il disequilibrio fra l'Europa
E l'Africa tra il nord e il sud
Non sia solo un tema di come li fa Sandro venire o come li facciamo passare sia anche un tema di come un nostro Progetto che tutto sommato riteniamo buono si possa diffondere
Se il tema dei diritti il tema che con sale a nostro giudizio adesso stiamo aspettando con ansia la legge sui diritti civili ma ci sono i diritti delle degli immigrati diritti del edili
I civili cioè un è una materia che in una qualche maniera di nuovo è in grado di parlare a pezzi della società a cui forse
In parte siamo anche stati distratti lo diceva Cuperlo all'inizio secondo me in una
All'inizio la sua relazione una parte chiarissima in cui ci dice completa la sinistra non è quello di rincorrere sulle temi economici quello lo fa
Chi vuole strozzare il collo della gallina e
Noi abbiamo delle del del del delle degli obiettivi decisamente diverso
Tutte le tematiche ambientali guardate sembrano sempre bandierine da piantare sulle politiche
Amministrativo nazionali come se dovessimo accontentare qualcuno sono l'elemento centrale distintivo del nostro Paese
Dobbiamo metterla al centro della nostra della nostra
Del nostro progetto
Infine non ultimo il tema
Della legalità
Che abbiamo decisamente perduto è che a mio personale giudizio di molte altre persone e forse il il fossato più ampio che certo
è stato scavato tra noi e la
E un pezzo significativo della società civile in particolare di quella
Che con con una certa difficoltà però potrebbe anche tornare noi quindi quando si dice costruiamo un Progetto costruiamo un progetto di
Di centro sinistra
Civico ricordiamoci che una delle chiavi di volta per
Per riuscire a recuperare un rapporto con i cittadini è quello di
Mettere innanzitutto dalle regole principali là quindi dei migranti di legalità si diceva prima
Quanto fa male trovare pezzi del nostro mondo che non ho fatto in maniera campano sulle scosse nostre esigenze
E si intersecano con i sistemi
Peggiori di legalità ma anche semplicemente nelle regole di tutti i giorni perché questo è l'esigenza vera
Se più soffrono i cittadini anche quel ceto medio che pure vogliamo curare che oppure vogliamo tenere con noi con culture vogliamo parlare
E che in realtà si sente spesso non non non adeguatamente rappresentato da
Da da certe nostre disinvoltura facciano attenzione nostro dalle definito
Adesso mi sono beccato anche la la la responsabilità di essere stato l'unico ripresa USA mi sentivo un po'una
Un anno prima quattro infermieri farò con il mio metro e novanta comunque vi ringrazio assolutamente dell'ascolto e della e ed è la disponibilità l'invito è a continuare questo tipo di discussione apportare un contributo vero per la nascita il centro sinistra e la piena disponibilità siamo in pochi ma siamo veramente
Indisciplinati ma leali
Perché anche
Al anche per le quelle che per me sono
Minuzie dell'azione di governo si cerca di risolvere le questioni nodali ed agli finalmente una definizione che ci sottragga da questa
Penoso a penosa diatriba interna che ci ucciderà se non la risolviamo grazie
Grazie Paolo scusami torna intaccata la ringrazio Pontiggia Vade allora dobbiamo anche richiamare l'attenzione i tempi resta vale anche per tutti coloro che seguiranno Nathan scenetta esaltazioni consiglieri Naldi Zanet cinque quindi da sempre militante del PD l'esempio di un appassionato impegno nelle istituzioni più vicine
E i cittadini e poi al trasporto
Grazie grazie mille anche per la presentazione
Cercherò di essere in rapidissima visto il tempo comunque volevo diciamo intervenire partendo da quelle che la mia esperienza non solo di consigliere eletta di questa Amministrazione
Ma coordino anche un circolo del Partito Democratico che circolo vigentino sempre in zona cinque
E però mini prima punto partire dalla dalla esperienza amministrativa perché
Voglio proprio ribadire visto che c'è anche il nostro Sindaco innanzitutto la positività dell'esperienza amministrativa di questa Giunta del Consiglio comunale e di lavoro che hanno fatto i nostri consiglieri anche nelle zone
Non è facile
Non è passato molto tempo da i giorni dell'inaugurazione dell'expo dalla darsena liberata
Da quando ci siamo ritrovati in tanti tantissimi uniti nel corteo che è partito da piazzale Cadorna per affermare che a Milano è ancora forte un vivere un sentire comune
Una Milano che non intende piegarsi a nessuna violenza non intende tornare indietro nella partecipazione della vita e delle scelte della città
E ne perdere quei tratti di autonomia che la distinguono da tante città italiane
Una Milano o dei diritti come è stato ricordato prima e anche
Ed è logico il tema è stato trattato veramente
In maniera significativa una Milano solidale che non si è tirata indietro di fronte all'emergenza dell'arrivo di migliaia di profughi in fuga dei territori di guerre e di violenze
Mettendo in campo tutte le migliori capacità insensibilità di cui è dotata
Grazie a una rete di associazioni e di comitati del volontariato ma anche e soprattutto la regia pubblica e che si è assunta pienamente le proprie responsabilità credo che questo va dato atto a questa Amministrazione
Si potrà dire che questa è l'anima del civismo ambrosiano verrà presentato appunto dal dal nostro Sindaco ma io credo che ci sia qualcosa di più c'è un'Amministrazione di centrosinistra che ha riaffermato con orgoglio la dignità e l'onore dell'istituzione guidata
L'onestà Erice la rispettabilità del Sindaco e l'intera classe dirigente della città che viene guidata
Una una classe dirigente che si appresta e deve fare un salto di qualità sia come istituzione che come Partito per l'introduzione dell'immunità per municipalità a Milano e la costruzione della Città metropolitana
Quella che avremo di fronte credo che sia che che sarà una legislatura costituente a a ben vedere
Bene valorizzare le esperienze e le competenze maturate nei territori inerente nelle zone con i nostri Consiglieri e nella Giunta recuperando però anche la capacità di selezionare una nuova classe dirigente
Non sarà scontato non aiuta certo un clima politico molto legato alle vicende nazionali non possiamo fingere che nei circoli
Cresce in i territori cresce un sentimento di demotivazione in buona parte legata al fatto che la politica si ripiega troppo su se stessa nelle istituzioni
Nel rapporto con il potere fuori dalla vita di partito e lì che non va anche sottovalutato il rischio dito leggere più la realtà
E di privilegiare il rapporto diretto con i cittadini vedendo crescere anche fenomeni degenerativi come di chi bada di più a costruire propri comitati elettorali
Questo è un rischio che non possiamo correre dobbiamo stare dobbiamo lavorare tutti insieme affinché questo non avvenga
Unici parità stima dentro una cornice più ampia la Città Metropolitana sulla cui opera di costruzione il PD metropolitano ha ben speso le proprie energie
Ed anche lo stretto legame con l'Amministrazione di Milano e i Comuni guidati dal centrosinistra ne sta caratterizzando in maniera positiva la gestione
Vale la pena ricordare a Prodi a tal proposito l'importanza la della scommessa in gioco anche oggi sulle pagine di Repubblica
Senes se ne parla in Francia addirittura è stato nominato un Ministro che si occupa esclusivamente dell'area metropolitana di Parigi
E anche altre esperienze a livello europeo si stanno facendo
E sempre da Parigi parte l'intervento dell'Assessore all'Urbanistica Balducci proprio oggi appunto si reggeva su Repubblica che chiama i territori dell'hinterland milanese
A prove tecniche di Città Metropolitana uno sforzo congiunto tra Milano e comuni nella prima fascia per ripensare e ricucire
Quegli spazi quei territori di passaggio capolinea delle metropolitane spesso ai confini con le nostre periferie della città su cui occorrerà spendere ancora più impegno nella prossima legislatura
Fare esperienza certo non sarà semplice su questo tema potendo contare appunto su una strategia e Addis e potendo
A vere disposizione risorse e strumenti che forse oggi anche per la legge che è stata fatta fatta di abolizione delle Province non sono ancora disponibili
Un
Da segretaria di circolo vado alla conclusione perché non voglio rubare spazio anche gli altri intervento però vorrei dedicare la chiusura dell'intervento al nostro partito a uno dei problemi credo da risolverla
Per dirla con Reichlin il partito non è il Governo non può essere solo il suo megafono
E i giudizi e le valutazioni non possono basarsi solo sulla distanza più o meno grande misurata giornalmente dal nostro Segretario venti da Presidente del Consiglio non secondo me a mio avviso questa è una strada
Che rischia a tutti i livelli di sovrapporre anche ad alcuni aspetti molto positivi dell'azione riformista calcoli da trasformisti basati sulle convenienze del momento che con legittime scelte politiche hanno ben poco a che fare
Nella mia pur piccola esperienza locale visto che ci apprestiamo anche a appunto a una campagna elettorale
Si possono trovare molti esempi in materia preservare l'autonomia politica dei territori dei circoli credo che
Seppur talvolta in una dialettica molto forte deve essere un imperativo per tutti
Nessuno è più disponibile a eseguire senza partecipare e senza contare facciamo una gran fatica a trattenere e motivare gli iscritti
Non buttiamo tutto in uno scontro verbale una caciara come accaduto in queste settimane anche delle dichiarazioni tra D'Alema lotti Renzi questo è proprio quello che noi non vogliamo la partita non è persa definitivamente basterebbero pochi segnali dei nostri gruppi dirigenti per ricominciare incamminarci su una strada più unitaria gettando quei ponti di cui parlava Barbara molto importanti
Dove praticare il bene comune può riportarci alla bellezza della politica
Mi rendo conto che è una traversata nel deserto a volte
E altre volte l'abbiamo dimostrato che siamo stati capaci anche di questo ma senza rassegnarsi e adeguarsi
Cari dirigenti tutti maggioranza e minoranza PD ascoltate ci grazie
Anche nei circoli e dalle zanne belle domande ventenni che interrogano direttamente la dimensione nazionale Arturo scotto deputato
Capogruppo alla Camera diffusa
è fuori Roberto speranza
Grazie per l'invito
La relazione di Gianni molto bella
Ci impone una riflessione che spesso abbiamo accantonato presi dalla cronaca quotidiana dalle questioni dell'oggi
Fare i conti con processi epocale nella ingaggiare la battaglia delle idee
E ingaggiare una battaglia di le delle idee non è separarsi dalla politica mai fare la politica perché altrimenti rischiamo di dimenticare le ragioni fondamentali per cui
Abbiamo funzioni istituzionali e abbiamo funzioni dirigenti
E oggi quello che sta accadendo ai bordi delle Europa imporrebbe un'iniziativa
Ben diversa da quella che fino ad oggi è stata Presa dalle classi dirigenti europee
E imporrebbe anche una riflessione di più lungo periodo ha ragione Gad Lerner
Ce lo dice persino il Pentagono questa crisi avrà una gittata ventennale
Ce lo dice l'ONU
Quando racconta che di qui a cinque anni saranno cinque milioni di profughi che verranno da quelle aree devastate del Medioriente entro il due mila e cinquanta forse cinquanta milioni
Il che significa che cambierà il paesaggio delle nostre città cambieranno i rapporti nelle nostre comunità cambierà la politica e cambierà la rappresentanza istituzionale
Di fronte a questo
Possiamo immaginare che il problema dell'Europa sia far rispettare alla Grecia qualche decimale di deficit rispetto ai parametri di Maastricht e non sia porre il problema
Al governo ungherese di Orban che probabilmente i fili spinati muri sono incompatibili con l'Unione europea
E se questo è il punto
Occorrerebbe una missione nuova dell'Europa che significa uno sguardo sul Mediterraneo e significano politiche di cooperazione siamo l'ultimo Paese insieme alla Grecia che spende
Lo zero virgola uno per cento del proprio prodotto interno lordo in cooperazione allo sviluppo gli obiettivi del millennio prevedevano che entro il due mila e quindici cifra comunque modesta
I Paesi dell'Unione europea avrebbero dovuto spendere lo zero sette
Quei esattamente quei famosi margini di flessibilità che invochiamo nei confronti dell'Europa sedici miliardi ne spendiamo pochissimi e poi
Guardiamo a quei Paesi che esplodono
A quelle fughe di profughi che scappano dalla guerra ma anche da quelli che scappano dei cambiamenti climatici
Noi non guardiamo questi affetti ma le prossime guerre saranno le guerre Inter ricche le guerre per l'accesso all'acqua potabile le nel momento in cui
C'è oltre un miliardo di persone che non ha la possibilità di arrivare a un diritto che dovrebbe essere un diritto umano
E quelli che scappano dall'Africa scappano rispetto alla desertificazione rispetto alla legge Bindi e che fanno le multinazionali rispetto a un paesaggio che cambia anche qui la differenza
Tra i migranti economici emigranti che scattano la Siria e molto più sottile a meno che non si pensi che anche la povertà non è una guerra invece lo è
E lo è nel momento in cui siamo quell'Europa è quell'Italia
Che nel corso degli ultimi anni si è distinta per essere il terzo esportatore al mondo operarmi noi dovremmo ingaggiare come fu lo citava prima Provenzano
Grandi figure come Willy Eberharter come Bruno Cry Skin come Enrico Berlinguer una grande battaglia per chiudere la stagione di deterrenza per il disarmo
Perché quando vedi un'Europa Adeste un'Europa assunto
Che riprende la stagione delle guerre dovrebbe essere questo il rovello principale delle classi dirigenti
Dovremmo chiudere la stagione della Libia della Siria dell'Iraq dovremmo chiudere la stagione della spirale tra dittature Jihad ISMU islamico
Dovremmo immaginare un nuovo modello di accoglienza la grande sfida
Ha ragione chi lo diceva lo diceva Gianni e la sua relazione dei corridoi umanitari ma anche da una suggestione che potrebbe essere un punto di agenda politica
Per nuove coalizioni democratiche e progressiste a livello locale la rete delle città rifugio proposta data con l'Aula sindaca di Barcellona
Che risponde al proprio Governo centrale
Che mette in discussione le quote con politiche di integrazione d'accoglienza e di cittadinanza nuove mettendo insieme i Comuni e mettendo insieme agli enti locali
Queste sono le sfide le sfide dell'Europa
Gianni si diceva nella sua relazione poi vado rapidamente a concludere
Che ci si para esso non è un santino della sinistra radicale
Drazza introiettato la lezione di un grande padre della sinistra europea già allora essa andare all'ideale per comprendere il reale la politica è anche questo
Ma quel santino come è stato descritto in realtà ha fatto una battaglia solitaria
Perché quando combatti da solo nei confronti di un'Europa ossessionata dal debito dai numeri e dalle cifre nel momento in cui il popolo muore
Significa che quella sconfitta non è solo una sconfitta tua e la sconfitta anche di chi non ha capito e di chi non si è posto il problema che se crollava la Grecia rischiava di crollare l'intera impalcatura è l'accordo è stato difficile
Ma è stato giusto ma adesso il tema non è guardare a quella Grecia soltanto
Ah come gestirà il memorandum
Ma cambiare l'Europa nella direzione che diceva Barbara la lezione di Ernesto Rossi di Altiero Spinelli gli Stati Uniti d'Europa
L'ultima grande narrazione dopo la crisi delle grandi narrazioni del Novecento ma per farlo dobbiamo scendere con i piedi per terra
Abbiamo bisogno di riforme strutturali
Ma le riforme strutturali
Non sono quelle che ci vengono propinate
E come fa i conti dall'uscita la grande crisi e per fare gli Stati Uniti d'Europa devi fare la federalizzazione del debito devi fare il bilancio unico federale
Devi fare una banca centrale presso l'attrice di un incarico di ultima istanza
Devi fare quello che fecero gli Stati Uniti d'America all'alba della propria nascita dopo la guerra di indipendenza altrimenti l'Europa continuerà a essere soltanto
Chiusa dentro la dimensione intergovernativa
E devi fare una riforma quella che fece Franklin Delano Roosevelt all'indomani della crisi del ventinove perché altrimenti non riusciremmo da questa crisi senza aver risolto i problemi all'origine della crisi
La separazione delle banche d'affari
Dalle banche
Vi risparmio le banche commerciali
Tale rischio
Quelle impedirono la ripresa della crisi e consegnarono gli Stati Uniti a una stagione di ripresa insieme Investimenti Pubblici veri
Vorrei dirlo non per fare una battuta
Il job passacarte la fatto Barack Obama investendo ottocento miliardi di dollari insieme alla Banca centrale a Meridiana su
Un lavoro e sulla ristrutturazione del territorio quello è stato il Giobatta non è stato invece quello che abbiamo conosciuto in Italia infine
Io penso questo
Abbiamo
Fatto insieme una sfida bell'appassionante si chiamava e si chiama Italia bene comune
Oggi quel centrosinistra non c'è più
Smarrito dentro il Partito della Nazione
Ed è chiaro che per noi
La ricostruzione di un campo di centro sinistra una sfida di lungo periodo
Che passa anche per la
Sconfitta dell'ipotesi del Partito della Nazione lo devo dire con molta franchezza
Perché la penso così e perché penso che questo sia un grande tema una grande questione che deve riguardare la nostra discussione
Perché io non pronuncerò mai la parola svolta autoritaria
Perché credo che non si tratti di questo ma quando vedo il filo rosso delle riforme che vengono messe in campo da questo Governo
Dal giorno sacro alla riforma della scuola
Alle riforme costituzionali delle leggi elettorali vedo che c'è una volontà di Go di comando
Che va oltre la giusta e necessaria volontà di governo e quando quello il filo rosso
Io non ci offrono sono d'accordo
Attento che allo stesso tempo
Occorrerà fare una battaglia molto forte intensa sulla legge di stabilità
Bene manovra espansiva mandiamo a vederci dentro il tema è la riduzione delle diseguaglianze oggi leggo delle dichiarazioni scritte sull'Unità giornale ammettiamo
Ho
E sono contento che sia tornato nelle edicole anche perché oggi lo la libertà di poterlo criticare cosa che prima non avevo
Quando Matteo Renzi dice non ci sono criteri oggettivi per decidere chi paga o no Lattanzi
Non possiamo perdere sei mesi su questo credo che faccia un errore basterebbe chiedere ai sindaci o basterebbe fare quella riforma del catasto che il Governo continua a rallentare e che dovrebbe essere
Al centro di una politica
Riformista riformatrice
E poi occorre una politica
E chiudo davvero che metta al centro il lavoro
Attraverso un piano ad
Usciamo dalla tragedia e norme di Piacenza bene che ci sia andato il premier è bene che abbia detto che ci vogliono risorse
Ma possiamo immaginare che non ci sia in questo Paese un intervento strutturale che parli di un ghigno dilla di un grande piano di riassetto idrogeologico del territorio nel momento in cui basta qualche schizzo di Prodi pioggia
Per fare sondare i fiumi e per far crollare le colline è questa una priorità riformatrice riformista oppure
Il grande tema dell'innovazione la ricerca e quindi del modello di specializzazione produttiva o il grano o la grande questione
Veniva citato nella relazione
Di una misura contro la povertà ce lo chiede la Caritas
La coalizione la povertà dice che non facciamo abbastanza utilizzano addirittura un termine nella relazione del direttore della Caritas molto forte
Che dovrebbe essere un campanello d'allarme per chi oggi fa politica e perché oggi è una responsabilità di governo quando si
Parla di povertà non si può dire che qualcosa e meglio di niente
Perché quando dici questo significa che ti stai rassegnando
Che quella è una condizione destinata a durare in eterno e credo che la sinistra non debba rassegnarsi a questo
Penso che dobbiamo ripartire da Milano
Dalla straordinaria esperienza di Giuliano Pisapia
Da una coalizione democratica e progressista da un civismo
Radicale che ha cambiato le cose che andata nella direzione opposta negli anni in cui il mantra era austerità e dettagliati dalla salvaguardia del web far allargamento dei diritti civili
Dalla sfida delle città sostenibili
Alla capacità di investire in economia e di imprenditoria innovativa a partire dalle start-up all'economia della condivisione credo che questo sia il terreno sequestro il terreno
Non ci stiamo
Grazie
Altre
Grazie anche fa bene
Condizioni aggiornata affrontato
Vorrei sapere
Cantiere trave tecniche di centrosinistra Roberta speranza Roberto avrei bisogno di presentazioni però voglio ricordare
Che fino a poco fa Eric capogruppo alla Camera
Ma non per questo il tuo impegno appassionato infaticabile e limpida e leale dentro il partito è rimasto che ascoltiamo volentieri
Grazie grazie
Grazie a chi ha voluto promuovere questa iniziativa soprattutto a Gianni per
Un momento che io reputo non rituale ma importante di confronto di riflessione tra di noi proverò anche io oneri
Tempi più brevi possibili ad esprimere
Un punto di vista e da alcune valutazioni rispetto al lavoro che ci aspetta nelle prossime settimane con la franchezza giusta quella che ho ascoltato nelle parole di Arturo nelle parole
Di Gianni l'introduzione di tanti di voi che avete portato un contributo a questa discussione io
Ritengo che oggi in qualche modo abbiamo
Provato ad alzare l'asticella abbiamo provato ad esprimere il senso di una politica che riscopre una visione a partire dalle grandi questioni del Governo dell'Europa del mondo la sfida
Drammatica ma anche centrale rispetto al nostro futuro della questione dei migranti e io ho condiviso quello spirito di fondo l'altro giorno ero in no la Venere di insieme a Gianni quando lui ha presentato quell'interpellanza mi sono reso conto che forse questo è uno dei tratti veri sui quali noi dobbiamo
Provare a ricostruire il senso di una visione una capacità
Di Kfar capire cosa siamo chi siamo quale il messaggio di fondo che ne vogliamo fare tutto questo dobbiamo costruirlo nella consapevolezza della realtà che viviamo
E guardate la realtà che viviamo in una realtà che
è stata in qualche modo caratterizzata negli ultimi mesi da rotture da strappi da difficoltà reali
E io voglio partire da qui perché penso che
Altrimenti ragionamento tra di noi rischia di non essere
Franco fino in fondo io giro l'Italia come fanno in tanti incrocio un sentimento di inquietudine un pezzo del nostro mondo di inquietudine vera i domanda dove stiamo andando dove sta andando il PD
E l'inquietudine ce le parole del mio amico al IV uno scotto che in qualche modo ha detto parole forti che si chiede ma il PD doveva
Ed è una domanda che noi ci facciamo e la grande domanda alla quale
Io credo che questa comunità assieme debba provare
A dare una risposta provando a ricucire Barbara diceva dobbiamo farlo ponti e noi di punti ne vogliamo fare ma dentro la chiarezza del profilo la chiarezza delle culture politiche delle storie che raccontiamo e che rappresentiamo
E allora guardate io penso che nelle prossime ore nei prossimi giorni dobbiamo provare a riaffermare questo senso di Pittini e questo senso di sfida del centrosinistra
Perché oggi il centrosinistra sostanzialmente non esiste più
In una retorica di asfalto quotidiano per la quale bisogna in qualche modo da soli risolvere i problemi non li abbiamo sostanzialmente raso al suolo tutto quello che c'era fuori e penso per esempio a quello che ci alla nostra sinistra
Alla nostra sinistra ci sono amici compagni che fino a qualche giorno fa stavano con noi
Penso
A Stefano penso a Pippo han fatto scelte diverse
Ma non è perché siccome ora son fuori dal PD son diventati nemici del popolo non sono persone con le quali noi dobbiamo dialogare ragionare provare a costruire una trama e delle relazioni
E delle relazioni una trama su che cosa e provo diciamo ad entrare nel cuore delle poche cose che voglio dire sul futuro di questo Paese
Sul futuro delle generazioni che verranno sul senso e sulla funzione di un grande partito come il PD la più grande comunità di donne di uomini del Paese
E lo si fa sulle grandi cose sulle grandi questioni guardate in queste ore vi dicevo giro l'Italia come Gianni come tanti altri e qualcuno mi avvicina l'ho detto anche qualcuno oggi ma
La battaglia sul Senato non si capisce non crea consenso guardate mano che la battaglia sul Senato la stiamo facendo sulla Carta costituzionale mamme cosa me ne frega del consenso io devo
Io ho trentasei anni faccio il parlamentare della Repubblica e quando entro nell'aula ha un solo sguardo penso che
Quest'Aula la nostra democrazia e Stato il lascito più bello che la prima generazione repubblicane insieme alla costruzione della Costituzione ci ha dato
E noi in queste ore noi Pittino i centrosinistra annui grande comunità stiamo parlando della riforma della Costituzione
A me non interessa se non parlerà immediatamente all'istinto alla pancia di un pezzo del nostro Paese ma sulla Costituzione non ci sono mediazioni al ribasso possibili sulla Costituzione si fa sul serio
E sulla Costituzione i principi e le convinzioni più profonde debbono necessariamente essere rispettate e ne cosa abbiamo detto in questi giorni
Abbiamo detto che purtroppo c'è una legge elettorale sbagliata una legge elettorale in cui la maggioranza della Camera sarà fatta di nominati
E che sarà dominata da un solo partito quello che prende il premio
E abbiamo chiesto che in un contesto di questo tipo con quella legge elettorale si valuti la costruzione di un Senato con alcuni poteri più rilevanti di controllo di garanzia e un Senato che restituisca la voce i cittadini
Qual è il problema
Qual è il problema far scegliere questi cento non ai Consigli regionali ma i cittadini
Io ribadisco sono in questioni di fondo noi siamo parlamentari e ci stiamo occupando di metter le mani alla Carta costituzionale
E allora io voglio lavorare ancora e crederci nelle prossime ore
Perché un'intesa si può fare le ultime aperture gli ultimi segnali vanno nella direzione giusta io sono convinto che sarà quella la direzione sulla quale anche il nostro dibattito potrà provare a fare un passo avanti ma nella chiarezza senza pasticci nella chiarezza
E nella limpidezza
Di una relazione che tutti dobbiamo avere con la Carta costituzionale del nostro Paese
E poi ancora ci sono tanti altri temi ne avete parlato noi da qui a qualche giorno arriveremo alla grande questione della legge di stabilità che poi alla fine e il momento in cui scegli dove metterle risorse
E quando scegli dove mettere le risorse guardate non importa se sei il sindaco di un Comune dieci mila abitanti
Il Presidente di una provincia di una Regione oppure se sei Presidente del Consiglio il Ministro dell'economia quando scegli dove mettere i soldi
Devi farti sempre una domanda
E la domanda è con quali occhi guardo al mondo
Perché se rispondi bene prima questa domanda con quali occhi guardo al mondo allora la risposta la dà RAI anche al punto di fondo cioè dove metto queste risorse
E io penso che noi nel rispondere a questa domanda con quali occhi guardo al mondo dobbiamo assumere il punto di vista della nostra storia
Il punto di vista del centro sinistra della sinistra italiana il punto di vista di chi è rimasto indietro di chi non ce la fa più di chi vive condizioni di disagio non più sopportabili e per questo che sulla grande sfida fiscale
Io ritengo noi dovremo costruire un'interlocuzione molto profonda al nostro interno
Perché è chiaro che se tu immagini di ridurre la tassazione sulla casa e alla fine chi ci ha una casa nel centro di Milano enorme risparmi a mille mille cinquecento euro
è un bravo uno che c'ha la casa in periferia invece ne risparmi a centocinquanta centosessanta duecento sei facendo il contrario di quella che la nostra storia la nostra cultura cioè anziché dare di più
A chi ha di meno dai di più a piedi
O ancora
Lo diceva Gianni e la flessibilità in uscita è un grande tema e un grande tema
Lì dovremmo mettere delle risorse o pensate che la questione degli esso dati la lasciamo solo alle urla alle sguaiata e uscite televisive di Salvini o ancora una misura universale di contrasto alla povertà
Chi deve farla
Abbiamo speso sei miliardi di euro per fare in Iraq lavoro giustissima non c'era in pre
I Toret nel nostro Paese che io incontrarsi che non mi diceva quella tassa e odiosa giusto sei miliardi di euro giustissimo IRAP lavoro ossigeno in una fase di difficoltà alle nostre d'impresa
Nove miliardi e mezzo per fare la misura ottanta euro anche qui abbiamo dato una boccata d'ossigeno un pezzo di Paese
Chi ha contratti di lavoro ma con stipendi sostanzialmente medio bassi
Una grande forza di centro sinistra può dire a voce alta che se c'è ancora un euro si parte da chi non ce la fa più da chi non ha più le risorse per vivere dignitosamente
O dobbiamo immaginare che anche questo tema qui
Anche questo tema qui lo lasciamo nelle mani dei Grillini
Ma guardate che questa roba l'hanno fatta i socialdemocratici in Svezia in Danimarca l'hanno fatto i nostri compagni in Germania ed una nostra agenda io su questo vorrei che si misurasse
Il profilo di un grande soggetto politico e vengo
Velocemente al punto di fondo
Io credo in questo partito ci credo molto penso che questo sia il partito del secolo
Avremo tante leadership in futuro sarà il partito che in qualche modo dovrà portare il nostro Paese fuori dalla crisi nella quale eh
Oggi Renzi e il Segretario merita chiaramente il nostro sostegno anche nel differenze che spesso ci sono
Ma il punto di fondo esattamente dove lo portiamo questo Pd
E io penso che il dibattito dentro il merito dentro le questioni di merito di cui
Abbiamo provato a parlare di sponda questa domanda di fondo
Noi vogliamo che il PD resti fino in fondo il grande soggetto del centro
Sinistra in questo fine
E vogliamo dire
Che l'ipotesi invece
Di un soggetto e che ogni tanto si vede si percepisce ogni tanto la si vive questa ipotesi qui
Penso per esempio alla grande questione del rapporto con i soggetti sociali
Ok
Nel sindacato ci sono dei limiti ci sono delle cose che non vanno cose che non hanno funzionato anche oggi nell'ultima vicenda è chiaro che è un fatto negativo è grave che si chiuda il Colosseo ok
Ma seduta e la percezione se tu PD
Dai la percezione che ogni occasione vuota permettere la testa sotto i piedi al sindacato
Alla fine crei le condizioni per cui venga tagliato l'albero su cui si è seduto e crea le condizioni per cui vince la cultura politica della destra non la cultura politica della
E allora io penso che noi dobbiamo
Dobbiamo dire no
Ad un'ipotesi che in qualche modo si è vissuta è affiorata negli ultimi mesi
E cioè l'ipotesi di un partito che diventa un soggetto indistinto
In cui scompaiono i confini tra destra e sinistra in qui dentro ci può stare tutto il contrario di tutto per cui non importa se ti critica la Camusso tanto alla fine poi prendere il voto al Senato di Verdini o di bonifica noi dobbiamo dire no
E dobbiamo farlo
Volendo bene al Partito Democratico perché crediamo in questo partito e dicendo con tutta la forza possibile
Che dividere il PD sarebbe una follia
Io sono totalmente contro la scissione penso che sia una cosa totalmente sbagliate anche questa Assemblea gli interventi
Che ho ascoltato mi confortano perché stanno fino in fondo nella sfida di rendere questo partito il grande soggetto del centrosinistra
Io voglio chiudere dicendo questo ne abbiamo un grande lavoro dinanzi a noi
Con Gianni insieme per provare
A superare anche tante distinzioni che sembrano incomprensibili e ricostruire un mondo un punto di vista largo aperto dentro la sinistra nel Partito Democratico e poi abbiamo la necessità di ricucire
Di ritessere una tela che sembra strappata di riparlare ammonti fuori e dentro il sistema politico che vorrebbero averci come interlocutori ma che hanno visto una freddezza hanno visto una distanza
E io vorrei che l'iniziativa di oggi avesse in qualche modo il senso a partire da una città fondamentale forse
Probabilmente la più importante del nostro Paese quale Milano di dare esattamente una spinta a questo percorso grazie e buona
Grazie Roberto
Adesso invece
Camere
A parlare francescana fuori
Che tutti conosciamo chiaramente deputate economista oggi molto impegnati invece sistemi chiedere all'inclusione sociale prego propagato Elena diciamo per questa presentazione
Soltanto pochi minuti anche perché mi dicono che tra poco cioè l'intervento di Sergio Staino no non c'è stato un cioè Staino
Onore lo salutiamo da qui insomma perché
Ci stiamo divertendo molto leggere le sue vignette
Sono però li vogliamo anche ricordare che noi siamo affezionati a una vecchia idea di satira che quella che
Colpisce anche il potere ce la e nonché il potere la perso perso ma questa è una nostra
Vecchia
Fisima diciamo
Soltanto pochi minuti perché interventi sono stati davvero tanti davvero si è fatto tardi vogliamo ascoltare il vice Segretario Guerini con
E Giuliano Pisapia Giuliano Pisapia lo conosce insomma
Nostro Sindaco
Partendo da una considerazione io penso e mi sono convinto ascoltando gli interventi di oggi mi sono convinto che la domanda che ci stiamo ponendo
E la domanda giusta che non è tanto e solo dove sta andando il Partito Democratico dove sta andando il centrosinistra e questo Paese ma dove stanno dalla sinistra
Nel nostro continente nell'Europa
Qualche giorno fa
Nell'Aula della Camera dei deputati che uno si immagina debba essere depositaria di per sé
Di una base di valori condivisa
Tutti i membri di un gruppo di parlamentari battendo i pugni sul proprio banco inneggiavano intonando un coro inneggiavano a Orban cioè a quello che sta
Minacciando alle fondamenta il Progetto dell'Europa il Progetto di un'Europa solidale il Progetto di un'Europa come culla della civiltà
E lì mi sono chiesto davanti a quell'immagine che ahimè e ahi noi
Non è soltanto un'immagine che si vede nel Parlamento italiano ma in giro per l'Europa immagini questo genere ce ne sono ormai tante
Mi sono chiesto quanto le nostre istituzioni non siano a riparo
Quanto alle nostre istituzioni non abbiano un'autonoma solidità e quanto lo spazio della democrazia va difesa giorno per giorno allora io penso che sia lì
Il tema della sinistra Tropea
E ci sia lì un ruolo che noi possiamo giocare a partire da una consapevole con consapevolezza guardate
Che gli errori e i ritardi della sinistra in Europa qualcuno prima parlava giustamente della categoria degli errori da cui bisogna imparare però ormai questi errori sono molti e sono troppi
E con questi errori ne stiamo pagando un prezzo molto alto
Io non so se questo ritardo nel capire prima degli altri che cosa sta accadendo in Europa da parte delle sinistre che si fanno che fanno riferimento alla famiglia del socialismo europeo dipendano da una storica timidezza delle sinistre europee
A partire da una timidezza nei confronti del Progetto europeo stesso non dobbiamo dimenticarci che agli albori del Progetto europeo quel progetto veniva visto come una sorta di minaccia liberale
Agli Stati sociale lo Stato sociale degli Stati nazione e io non so e qui voglio essere un po'più impietoso di Gianni
Se l'occasione alla fine degli anni Sessanta quella grande occasione che abbiamo avuto di governare molti dei Paesi europei
Sia stata effettivamente un'occasione sicuramente abbiamo fatto delle cose molto positive ma lì forse abbiamo perso per davvero l'occasione di dare un'interpretazione di un'Europa
Di cui oggi paghiamo un prezzo che quello appunto dell'incomprensione rispetta i grandi processi che la stanno attraversando e allora io la dico così guardate
Non abbiamo fatto bene a prendere in mano il tema dell'immigrazione mi ha colpito molto qualche giorno fa ormai diversi giorni fa quando prima ancora della potente immagine del piccolo ai Länder
La tragedia entrata direttamente il nostro continente il continente quando quarantatré
Profughi sono stati trovati senza vita in una cella frigorifera di un TIR ora in un'autostrada osteria ca e da lì a poco
Uno dei leader dalla sinistra o rompe un su un signore perbene sisma Gabriel
Stilato un decalogo sulla gestione del tema dell'immigrazione aspramente condivisibile ma che cosa è successo nelle nelle ore successive che la leader del centrodestra europeo perché dice di questo stiamo parlando con o parliamo di Angela Merkel prende in mano il tema e
Si dà uno sbocco politico naturalmente con una chiave tutta egoistica dice qualcuno ma gli ha dato uno sbocco politico misurare la distanza e la fonia
Delle sinistre europee in quel passaggio e qualcosa che noi dobbiamo registrare e qualcosa che lo dobbiamo correggere e io penso abbia fatto bene la l'hanno detto in tante parti dello stesso
Gianni abbia fatto bene il nostro Presidente del Consiglio a prendere in mano il tema dell'immigrazione a riportarlo al centro dell'agenda politica del nostro Paese dell'Europa
Mi permetto di dire che forse avrebbe striato avrebbe dovuto striglia are con un po'più forza qualche ministro quando qualche mese fa
Diceva che bisognava risolve il problema immigrazione con qualche inviando qualche truppa via terra in Libia ma diciamo ma questo
è un altro
Ho
Di quei passaggi che evidenziano spesso anche una scarsa qualità di un pezzo della nostra classe dirigente però il tema è assolutamente quello
E dobbiamo riprenderlo con mano immaginando però lo diciamo otto bene Arturo
Scotto immaginando che noi
Abbiamo bisogno di mettere un po'più ambizione
Nelle cose che immaginiamo perché uno sguardo sul mondo è uno sguardo sul mondo è uno sguardo sull'Europa vuol dire immaginare l'Europa come progetto politico
Che impone innanzitutto il primato della persona e a me ha fatto male affatto sinceramente male
Vedere quanto sia stato sbeffeggiato il passaggio delle elezioni delle scorse elezioni in Grecia lo ricordava bene al freddo che appunto
Quel tentativo anche di costruire un ponte nei confronti di quel popolo quanto fosse stato sbeffeggiato
E
Senza considerare che invece quello è un passaggio in cui noi non avremmo dovuto lasciare solo non un partito ma un popolo combattere una partita che quell'appunto dell'Europa che quella del progetto europeo che quello di una nuova visione di politica economica in Europa
E io penso che noi dobbiamo ripartire D'Alì e forse fare qualcosa di più ambizioso e metterci un po'più di coraggio e di ambizione forse in quel passaggio avremmo dovuto giocare una partita
Più ambiziosa del tifare in un derby tra euro e track ma ma questo insomma è una mia convinzione personale penso che invece
Lo dobbiamo ed
Partire da lì metterà ambizione nelle cose che facciamo anche anche nel ricostruire il PD la sinistra e centro sinistra nel nostro Paese
Ripeto delle cose che sono state già ampiamente dette ma io penso insomma che bisogna insistere sul un insistere sul punto ma pelli diceva stamattina mettere in fila le priorità
Mettere in fila le priorità e quando ti trovi davanti a un Paese
In cui la fotografia delle povertà che siano quelle assolute che siano quelle relative che stanno
Dentro la condizione di deprivazione sociale di tante persone che magari non vivono ai margini dell'società ma che pur avendo un lavoro non riescono materialmente ad andare avanti quando tu se davanti a quella fotografia allora ti devi chiedere se davvero sia una priorità quella di prima di privati
Di risorse ingenti qualcuno parla di un miliardo un miliardo e mezzo per non far pagare le tasse a chi invece sarebbe nelle condizioni di poterlo fare
E quella deve essere una battaglia che dobbiamo condividere tutti io spero che condivida innanzitutto il Partito Democratico nel suo insieme nel suo complesso io sono un membro della Commissione Bilancio
Aspetterò in modo disciplinato il testo della prossima legge di stabilità Malino i misureremo il passo del Partito Democratico perché tutti noi vogliamo soffiare sulle vele
Di una barca che riparte
E gli indicatori economici positivi sono tutti indicatori che devono essere accolti da noi con
Grande entusiasmo e di felicità il problema è la direzione di quella barca
E se io dico che quelle risorse di cui non dobbiamo privarci devono essere messe sul tema del contrasto alle povertà penso che di dire una cosa che sta e che deve stare nelle corde di un partito di sinistra e di un partito che si colloca pienamente
All'interno del centro sinistra questo Paese
Spesso lo si debba fare guardate
Lo diceva molto bene Barbara molti di noi parlamentari e quindi insomma c'è un un drappello sostanzioso appunto al punto di vista della qualità proprio dalla quantità
Che hanno
Pronunciato di far faticosissimo i no
Faticosissima e anche in relazione alle biografie di ciascuno di noi
Molti non hanno fatto hanno svolto ruoli di direzione politica sappiamo che cosa vuol dire deviare dalle scelte del proprio partito
Però abbiamo ci siamo trovati una condizione in cui quei no servivano passi in modo disperato attenere un filo di comunicazione con pezzi di elettorato da cui stiamo drammaticamente divorziando e quando poniamo il tema
E la domanda al nostro Segretario che riconosciamo e al Presidente del Consiglio la domanda ma secondo te qual è il nesso tra una restrizione una compressione dei diritti come quello di smantellare un l'ultimo baluardo l'ultimo pezzo di articolo diciotto e il nesso tra queste ore il tema del di demansionamento il tema dei controlli a distanze lei soprattutto questo e la competitività del Paese qual è il nesso tra la compressione dei diritti è il fatto che un Paese ripartita
Noi abbiamo rivolto semplicemente può esserlo ma
E l'abbiamo fatto guardando approvata guardi guardate a proposito anche di una
Dinamica più interna facendo sinceramente appello anche un pezzo di nostri compagni di viaggio di dire guardate stati attenti
Perché vi state intestando una mediazione che puntualmente non porterà alcun frutto e questo è drammaticamente successo
Sul tema è sul passaggio del del del della della legge delega sul lavoro di cui guardiamo anche i dati positivi per carità ma non possiamo noi prestarci non possiamo essere corresponsabili sul piano storico
Dell'idea che noi
Sia inseguita
L'immagine e la tesi secondo la quale la competitività di un
Paese e la capacità di creare nuova occupazione passi attraverso una riduzione dei diritti questo una cosa che noi non possiamo assolutamente
Accettare
E
Lo dico mi avvio a concludere
Pensando anche ad altri notte abbiamo pronunciato perché guardate
C'è del buono nella buona scuola
Però anche quel passaggio in cui ha molti non è un pronunciato uno l'abbiamo fatto e l'abbiamo frequentato
Per dire al nostro Segretario guarda che questi centoventi mila insegnanti che stanno andando in piazza
Non sono degli scansafatiche Tele violetti dai sindacati ma sono un pezzo dell'ossatura di questo Paese e dell'ossatura del dell'elettorato del nostro partito ascoltarli è un nostro dovere una grossa responsabilità
Ora io mi rendo conto che non bastano più
Non possiamo più continuare ad inanellare una serie di no e i no non costruiscono un progetto politico un profilo politico per questo io penso si debba fare un salto di qualità dobbiamo far tutti e questa è l'ultimo punto che che voglio toccare
Lo abbiamo fatto immaginando che noi abbiamo una creatura tra le mani e quella del nostro partito
Ed è una creatura che dobbiamo curare un po'di più
Innanzitutto reintroducendo
Un tema
E quello della riconoscibilità reciproca e del rispetto reciproco di ciascuno di noi e mi piacerebbe lo dico qui davanti al vice segretario nazionale
Che noi lavorassimo questo nuovo anno politico escludendo dal nostro dibattito qualsiasi categoria ornitologico ca qui non ci sono
Gruppi non ci sono al lordo lei ci sono persone che pensano che la propria testa che vogliono costruire
Il PD con un partito pienamente ancorato nel centro sinistra credo che questo debba essere
Un punto c'è una periferia del partito e abbandonato
Che abbandona
E guardate sono sufficientemente diciamo o
Onestà intellettuale a sufficienza da ritenere che
Queste responsabilità non siano sì semplicemente figlie della stagione che stiamo vivendo ci sono
Responsabilità tali che epiche chi parla non ha nessuna nostalgia della stagione che abbiamo alle nostre spalle il tema però è come ricostruisce una comunità
All'insegna del del tema del rispetto reciproco e voglio aggiungere all'insegna del tema di come si costruisce una classe dirigente di qualità
Che abbia a cuore il tema della l'hai della legalità e della trasparenza e lo dico perché e Queens Sisto lo dico perché e meglio perdere qualche partita elettorale locale piuttosto che
Metterci nelle condizioni di dover candidare alcune figure di
Dubbia
Trasparenza
E il tema
Della
Opacità che non deve esistere né i nostri processi politici quando selezioniamo classi dirigente un tema che si deve imporre e che dobbiamo rimettere al centro della nostra agenda politica chiudo su Milano qui c'è Giuliano
Perfidamente Gabri ricordava di quel passaggio quando Giuliano
Con un atto di disobbedienza civile si candidò
Alle primarie che ancora non esistevano e a rappresentare una coalizione che si stava costruendo perfidamente perché diciamo
Grado ricorda che io insieme ad altri avevo off-shore esercitavo
Un ruolo in quella fase però oggi a distanza di tanti anni di alta l'ho riconosciuto subito dopo penso che quell'atto di disobbedienza civile sia stato importante non solo per vincere a Milano
Ma per ricostruire il perimetro di un centro sinistra rinnovato
E
Se penso
A Milano non solo penso naturalmente alle primarie mi fa piacere che Bussolati abbia ribadito anche capire io voglio ringraziarlo pubblicamente anche per il coraggio abbia ribadito
Anche da qui
Che dalle primarie non si scappa poi aspettiamo naturalmente la data nei prossimi giorni ma le primarie per il centro sinistra
Ci saranno però il tema è come ripartire da una categoria che sembra ormai smarrita nello dal nostro orizzonte politico cioè da quella del centro sinistra allora se c'è
Un'immagine che mi viene in mente
Per ripartire al centrosinistra proprio quell'atto di disobbedienza civile di cui tutti noi dobbiamo farci carico se penso al centro sinistra pensa un atto di disobbedienza rispetto allo stato attuale delle cose
Rispetto alla resistenza al cambiamento che dobbiamo appunto contrastare
E ripartire da lì ripartire da lì per riportare il Partito Democratico non verso la deriva del partito dannazione cominciato bene qualcuno prima
Anche Roberto ma per riportarlo e Terry ancorarlo pienamente nel perimetro del centro sinistra noi faremo il nostro pezzo noi come parlamentari non Bastiano
Lo dicono lasciateci soli ma non Bastian per questo lavoro però dico a voi non sentite di soli
E io penso che oggi possa partire un treno sul quale saranno in molti tavoli a salire grazie
Grazie
Sesto
Adesso viene lei ha parlare sulle Falcone Renzo Benini nostro vice Segretario prego
Grazie
Innanzitutto grazie dell'invito insomma così vittime la battuta iniziale come
Quasi imputate implicito allargo le braccia e mi appello alla clemenza della Corte la sono
Perfetto
A molti passaggi sono credo che sia risuonata un po'
Tra di noi anche se in maniera molto governata e credo che insomma quasi dovrebbe essere sempre
L'atteggiamento che mettiamo in campo nel nostro confronto sia suonata anche
Una valutazione
Di stimolo anche critica insomma rispetto ad alcuni passaggi che
La Segreteria nazionale in questi in questi mesi apparato avanti ma
Innanzitutto ringrazio per
Elettronica perché sia
Come dire
Anche da questo punto di vista la testimonianza di come dovremmo cercare di ordinare il nostro dibattito nel futuro
Penso che tra di noi debbano
Prevalere parole misurate
E penso che tra di noi debbano prevalere toni controllati
Poi la parte di tutti nessuno escluso da chi ha la responsabilità
Come mai in questo momento di
Dirigere insieme ad altri il partito a tutti coloro i quali insomma a vario titolo portano il loro contributo nel nel nostro dibattito perché
Se c'è un primo elemento che disorienta e anche
Vedere
Componenti di una medesima comunità politica che essi apostrofano tra di loro in maniera non sentono rispettosa credo che sia
Innanzitutto sbagliato nei confronti del nostro interlocutore ma sia anche a una pessima pedagogia politica che noi offriamo a tutta la nostra militanza la nostra base insomma penso che
Io cerco sempre di usare
Bettoni misurati e che spesso diventano addirittura noiosi però insomma credo che nel vasto questo profilo sia un profilo che debba attenere a ciascuno di noi dentro il nostro dibattito dentro la nostra discussione
Brutta usando toni e argomenti non come una clava che ci diamo reciprocamente in testa ma come un contributo che ciascuno
Mi porta a
Definire migliorare approfondire articolare meglio la linea del partito la sua capacità di relazionarsi
Con la comunità nazionale nelle comunità locali di portare il proprio contributo dentro la sfida di Governo del Paese che stiamo cercando di realizzare
E ringrazio Gianni per aver voluto Giannetti con lui avrà lavorato Barbera e tutti gli atti e per aver voluto questo momento qui a Milano
Forse siamo stati un po'questa mattina lo dico io eccessivamente misurati sul tema perché mescola quasi tutti con un po'di pudore abbiano cercate di non parlare di Milano ma alla sfida importante del prossimo anno una sfida
Elettorale fondamentale
è una sfida che dobbiamo cercare di giocare tutti insieme
Innanzitutto a partire da quello che qui abbiamo le realizzato
Il significato dalla proposta politica dal progetto politico è stato messo in campo
Duecento sinistra allargato civico capace di chiamare al protagonismo pezzi di città
Che vede nel soggetti politici nei partiti realtà che non hanno paura perché si ritengono forte di aprirsi e di confrontarci di chiamare alla disponibilità la testimonianza l'impegno al lavoro
Pezzi di società e partire da lì partirà dal lavoro svolto dei risultati ottenuti
Da ciò che ha rappresentato Giuliano
Qui in questa città ma non sono in questa città
Come esperienza di Governo importante secondo significativa
Per le politiche sono state attuate
Per il ruolo che è stato consegnato alla città per aver
Fatto comprendere che dentro
La prospettiva di ripreso dal Paese c'è anche una prospettiva di ripresa del ruolo del significato dal lavoro delle città
Sotto il profilo del rilancio dell'economia sotto profilo del contributo lo sviluppo ma anche sotto il profilo dalla sperimentazione
Di forme di coesione sociali tenuta delle comunità di guardarlo tale che dovrebbe essere tema su cui penso dovremmo dedicare molta energia nel nostro partito la nostra riflessione nostra discussione
Quanto buono quale far locale viene realizzato in tante parti d'Italia nelle comunità in cui
Il centro sinistra governa insieme
Guardi fare sperimentali inclusivo capace di governare i fenomeni
Come quelli dell'immigrazione che certamente oggi si presentano in maniera drammatica con negli aspetti che prima venivano richiamati ma con il quale insomma danni
I nostri territorio ci confrontano io sono sindaco di sono stato sindaco scusate non non
Forme Taurino i panni
Giuliano vedrà insomma sino a fatica attagliarsi pacati e mi auguro che insomma non siano ancora completamente tolti però a togliersi Panella basta
Da quello che si è fatto ma non sono stato Sindaco di una città che ha
Qua vicino cinquanta mila abitanti il dodici e mezzo per cento di immigrati
Presenti a regolare che presenti che vivono in una città abbia costruito
Sapendo che Ciments queste strade sono strade che sono costellate da successi da fallimenti
E che ruolo di un amministratore è quello di un politico è quello di spiegare la propria comunità anche il senso dei fallimenti perché c'è un senso più alto dell'impresa che si intende realizzare abbia costruito forme di
Integrazione di cooperazione di proprio organismo di nuova cittadinanza che stimolati rivitalizza che migliora la vita della nostra comunità ecco allora
Partiamo da qui
Partiamo da Milano partiamo da questa realtà
Sapendo cosa significa per la comunità nazionale
Sapendo cosa significa
Per il quadro politico che di fronte a noi
Sapendo cosa significa anche per quella parola
Per quel titolo
Prove tecniche di centrosinistra qua come giochiamo questa partita io credo che possiamo giocare anche un contributo positivo
A ricostruire fino in fondo quella parola
E dobbiamo farlo
Io credo chiedo a tutti
E lo dico me per primo ma lo chiedo a tutti con grande
Generosità
Innanzitutto
Con grande capacità di uscire un po'dalla tattica
Da gran con grande responsabile tale alta da sfuggire dallo sfuggirà da qualche tentazione
Per costruirsi immaginare gli relazione non virtuose tra a livello di partito non è così
E voglio essere molto chiaro il Partito Democratico
Nazionale e a fianco al Partito democratico della città di Milano
Nella costruzione delle condizioni migliori per proseguire il lavoro che è stato iniziato in questa città che ha avuto un risultato importante nei processi e secondo le forme
Che
I divari territoriali si daranno
C'è una scelta che è stata compiuta che è quella che indica la strada delle primarie come la strada da seguire
è una scelta
Che rispetto al prospetto la quale azione internazionale non eccepisce nulla questa è la direzione che Milano ha scelto a deciso di percorrere fino in fondo ecco facciamolo con intelligenza
Facciamolo con generosità
Facciamolo con
L'idea che le primarie sono lo strumento attraverso il quale
Si chiama l'impegno alla raccolta a contribuire alla scelta pezzi di società milanesi in questo caso ma dalle comunità nelle quali si svolgono per scegliere il candidato Sindaco migliore
Per scegliere il candidato Sindaco che può vincere la sfida importante del prossimo anno dalla prossima primavera cioè
La sfida del Governo dal Governo di Milano e di farlo appunto con generosità
Non immaginando che da questo punto di vista di possono essere altre altri criteri
Che non siano quelli appunto di scegliere il candidato Sindaco migliore lo dico anche a chi insomma richiamando alla responsabilità se n'è traccia anale
Dimentica che forse nel passato come dire
Qualcuna Bollati candidati come candidati delle segreterie nazionali non lo faremo non abbiamo questa
Questa volontà vogliamo invece portare un contributo l'impegno di lavoro di disponibilità
Il sostegno alle scelte che la realtà di Milano sarà chiamata a fare chiedendo
A Giugliano insomma di essere protagonista in questo passaggio
Lo dico qui sono in maniera molto aperta io sul piano sa somma che ha avuto modo di confrontarci più volte io
Rispetto la scelta che ha fatto
Ripeto insomma c'è sempre un margine ognuno cerca che fosse Barbara prima parlava di un angolo nel cuore insomma in cui sì
Però grazie non voglio tira la giacca nessuna però dico Giuliano è in campo sarà in campo e noi saremo con lui nelle scelte che devono fare nei prossimi mesi perché è la
La sfida di Milano una sfida
Troppo importante per essere piegata agli egoismi di parte
O per essere piegate ad altri fini che non siano quelli appunto di vincere che il Governo ha reso la sfida del Governo di questa città per
Dare a questa città
Altri cinque anni di Governo positivo del centrosinistra con i risultati stati compiuti ora raggiunti con i risultati che potremo raggiungere potremo raggiungere ancora e
Con la consapevolezza e lo dico anche ad Arturo
Che come sapremo gestire questo passaggio io penso dal come sapremo gestire questo passaggio sta dentro anche come potevamo possiamo dare un contributo da qui a riscrivere quella parola centro sinistra nel nostro Paese
Una parola che sicuramente oggi è come dire
La sottolineatura di una rottura che c'è stata
C'è stata a livello nazionale con la nascita del Governo letta e qui vorrei ricordarlo
Che però somma né può trovare punti di ricucitura nelle comunità locali nelle sfide del governo delle comunità locali anche nell'ultima
Delle ultime travagliate lezioni regionali
Arturo sa
In molti casi abbiamo lavorato perché si potesse realizzare
Una proposta di centro sinistra in
Regioni che andavano al voto il Comune che andavano al voto anche non solo per l'importanza di quella regione di quel com'
UNI Palma per il contributo che è successo in quelle regioni e in quei Comuni potevano dare alla ricostruzione di una prospettiva politica ecco Milano
Deve avere la consapevolezza che può dare un contributo fondamentale in quella direzione lo abbiamo fatto anche in altri momenti
Lo dico qua richiamando poi il passaggio che abbiamo sulla riforma costituzionale abbiamo fatto anche in altri momenti che non sono stati ricordati di questa mattina quando abbiamo eletto ad esempio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Qual è stata
Un passaggio che ha visto un lavoro nel Partito Democratico di costruzione di una proposta condivisa dal Partito Democratico e di costruzione di una proposta condivisa anche nel campo del centrosinistra
Ci abbiamo lavorato
C'abbiamo lavorato con impegno ci abbiamo lavorato compassione io credo ci abbiamo lavorato dando con risultato positivo per il nostro Paese perché quel risultato elezione del Presidente della Repubblica edizione di Sergio Mattarella significato qualcosa per la nostra comunità
La comunità dei Democratici delle democratiche
Non dico una
Guarigione completa perché questo non potrà mai avvenire
Dalla schiarita del due mila tredici
Però certamente un riscatto rispetto a pagine dal due mila tredici che quando c'è un visto tutti insieme a lavorare per un'azione Presidente della Repubblica hanno visto dal Partito Democratico epicentro del problema
Mentre nel
Due anni dopo il Partito Democratico è stato la soluzione la partenza della soluzione di quel problema e intorno a quali poteri soluzione ha costruito una Alleanza una convergenza più ampia partire dalle forze
Che con noi hanno condiviso la prospettiva di centro sinistra negli anni scorsi ecco io credo che anche
Nel passaggio che voi fronte sulla riforma
Costituzionale ne dovremo cercare di avere il medesimo atteggiamento
Uscendo ciascuno diciamo così dalla
Dalle condizioni nelle quali si è trovato si è trovato fosse anche un po'forzatamente
Gianni sarà Barbara anche insomma
C'è qua Andrea
Marco se non vi è dedichiamo abbia dedicato parecchie giornate parecchie ore
A confrontarci tra di noi cercare di tenere
Unito un fido che qualche volta sembrava gli eredi irrimediabilmente spezzato
Quando si parla di ponti ecco io vorrei
Che mi si considerasse né alla categoria dei pontieri
Qualche volta ho rischiato anche ieri ma sotto le macerie dei fondi che crollavano insomma che
Mentre ricostruiva amo io qualche volta vedevo che c'era qualcuno che lavorava Peraro allontanare le rive che devono essere congiunte però
Abbiamo di fronte un passaggio importante io son d'accordo con Roberto non ma si cerca una mediazione al ribasso sulla Costituzione
Però è
Vorrei che
Se ragionassimo rispetto questo puntamento innanzitutto guardando al percorso che abbiamo fatto fino a questo momento
Alla discussione tra di noi al dibattito nel Paese nel centro sinistra il Partito Democratico rispetto ad una
Disegno
Di revisione costituzionale che non è improvvisato
Che è frutto della riflessione che in questi anni abbiamo realizzato insomma nel suo impianto originare io nel suo impianto più
Più significativo il superamento del bicameralismo paritario
La seconda Camera come Camera tenuto nomine poi ciascuno Dinoia
L'accento più o meno marcato in una direzione piuttosto che un'altra via Barbarossa cultura mia istituzionale forse anche per
Abbiamo dedicato un po'di tempo alla discussione all'apporto rapporti tra
I livelli di Governo nazionale quelli
Territoriale
Avrei
Lavorato per una spinta molto forte ecco sul accentuazione del tema della seconda Camera come Camera dell'autonomia insomma più volte ne ho parlato di poterlo dunque sono però somala
La proposta la riforma costituzionale l'incontro diverse volontà alla costruzione anche di una mediazione che non è di per sé è un elemento negativo così si fanno le costruzione insomma mettendo insieme sensibilità
E culture politiche diverse culture soluzioni diverse e lavorando per loro un loro incontro ecco adesso siamo nella fase in cui
Quel dibattito e lo possiamo portare a compimento e siamo alla fine e se guardiamo al percorso casta alle nostre spalle io vorrei ricordarlo qua tutti coloro i quali hanno responsabilità
Nel nostro partito
Siamo guardiamo il percorso che abbiamo compiuto prendendo una legislatura nata morta
Qua possiamo dirci quello che vogliamo però questa legislatura era nata in uno stato di primo rientrare non aveva prospettive
Risultato elettorale del febbraio due mila tredici ci aveva consegnato questo quadro per la legge elettorale sbagliata tutto quello che volete però qua allora il quadro con cui dobbiamo confrontarci e abbiamo dato questa legislatura un respiro costituente
E abbiamo dato questa legislatura l'ambizione di realizzare le politiche atte a ad agganciare stabilizzare e a rafforzare la crescita quando
Questa sarebbe avvenuto e così come stiamo cercando di realizzare ecco adesso siamo in questo passaggio io non mi impicco
Inviterei tutte non implica se le formule
Il merito lo conosciamo del passaggio dobbiamo intervenire su alcuni aspetti che riguardano le funzioni abbiamo aperto e ve ne sono alcuni aspetti che riguardano
Gli organi e gli organismi dedicargli organi di garanzia dobbiamo intervenire su alcuni aspetti che riguardano la modalità di composizione del senatore in relazione all'intensità diciamo così
Il coinvolgimento del rettorato ci sono le condizioni a poterlo fare dentro
Dati assestati definiti
Che
Le parti di costruzione di revisione costituzionale che sono stato oggetto
Di doppia lettura conforme sono dati perché altrimenti insomma se neghiamo questo principio né possiamo dire che la rete che il disegno di legge costituzionale e completamente stravolgimento e la dottore dura non serve a nulla ma la procedura costituzionale da questo punto di vista io ricevo Sensale molto chiara
Ma pur dicendo questo
Ci sono gli elementi per arrivare ad una
Io credo ad una
Punto condiviso nel Partito Democratico
E
Vorrei dirlo a tutti con un po'meno di autosufficienza che qualche volta tra di noi
Provvedere sembra utilizziamo
Sapendo che la nostra discussione non ci chiude nel Partito Democratico ma deve coinvolgere le forze parlamentare tutti coloro i quali insomma possono portare un proprio contributo alla definizione di questa scelta allora abbiamo le condizioni per farlo non è di avere un momento
Importante
In direzione della discussione fra di noi
E abbiamo le condizioni per farlo non perché c'è un'esigenza numerica rivalsi fosse questo il tema io credo che renderemmo un po'misura il nostro dibattito non c'è questa esigenza
Il quadro numerico di fronte non è abbastanza chiaro ma io credo che ci sia un'esigenza molto più forte molto più alte con e senza politica riportare tutto il Partito Democratico dentro questo passaggio ci sono le condizioni per farlo grazie al fatto che
Si è lavorato ci si è confrontati se cercato anche di porre rimedio qualche errore anche tra di noi per come l'abbiamo gestita
Io sono qualcuno prima citava la forse Roberto il passaggio quando discutemmo alla Camera delle modifiche
Se vi ricordate venne dato vita ad un gruppetto di lavoro partecipai per un pezzo anch'io
Io richiesi più volte devo dire trovando a questo punto di vista non grande disponibilità che si più volte che questo è il confronto tra di noi potesse coinvolgere anche i nostri colleghi al Senato
E mi si disse di no
E ci disse di no
E forse in quel no visto che oggi son discutiamo molto decidere Tirreno detti se è vero che quel no io credo che sia stata un po'anche
Alla base forse dalla difficoltà nella quale se ci siamo trovati però abbiamo la possibilità di farlo lo facciamo lunedì nel nostro dibattito e lo faremo neri giorni successivi nelle decisioni che dovremmo assumere per portare a compimento
Questa riforma la riforma costituzionale che penso sia un punto
Di credibilità nei confronti degli italiani oltre che un punto di necessità dal punto di vista dall'ammodernamento del nostro sistema istituzionale non c'è più nessuno qua a parte qualche attardato cinque stelle che difende l'impianto
Del bicameralismo paritario Andrea tu seguito d'altura se non c'è più nessuno che uno dei allora somma
Dentro questo impianto dietro questa condivisione dietro l'esigenza di descrivere alcune parti del Titolo quinto ci sono in condizione per portare
Fino in fondo questo lavoro e poi ci dedichiamo confrontarci tra di noi
Sulla legge di stabilità io qua ho sentito
Giudizi
Quindi alla sentenza del
Nel momento delle sentenze definitive al momento in cui partito discute di questa cosa
è un passaggio importante quanto la legge di stabilità io credo che sia
Politicamente molto pregnante per il significato topo assumerebbe ora
Per spingere la ripresa del Paese insomma i dati positivi
Io inviterei a tenere presenti primo perché dobbiamo dare comunque io penso un messaggio
Che questo Paese sta riprendendo a camminare non dico occorre però sicuramente camminare indicatori positivi credo che siano come dire unna
Oltre che una fotografia poi
Importante siano anche benzina la fiducia che dobbiamo mettere in campo ma abbiamo la possibilità di discuterne come
Rafforzare questa ripresa in che direzione andare come la operare
Le scelte sulla riduzione fiscale che saremo campionati a compiere
Come a rafforzare
Le le possibilità delle imprese che intendono
Investire e produrre eccome affrontare il tema della flessibilità sulle pensioni sono tutti temi che sono stati qui affrontate non insomma ci confronteremo su queste ci confronteremo anche
Rispetto
Alle scelte che ci sono state richiamate anche rispetto come
Affrontiamo il tema di chi è in difficoltà
Infatti ho fatto il Sindaco
Di fondo seconda volta
Rispetto a questi temi le scelte sono differenti
Perché le culture politiche sono differenti io da sindaco in momenti di restrizione delle risorse o
Aumentate la spesa sociale della mia città portandola dal diciotto per cento del bilancio al ventinove per cento del bilancio delle spese correnti del Bilancio l'ho fatto io così come l'han fatto tanti altri loro abbiamo la possibilità di lavorare in questa direzione
Abbiamo la necessità di lavorare in questa direzione paga risposte chi è in estrema difficoltà intervenendo
Con coraggio
Sulle misure non tanto per una come dire per accarezzare un titolo che sembra
Come dire impossibile da da da svolgeva da affrontare ma perché somme cioè l'esigenza di dare risposte che in estrema difficoltà
Io ho letto rapporto la carenza anche perché con molti di coloro i quali l'hanno scritto ho lavorato negli anni in cui per l'ANCI ho seguito le tematiche del welfare locale
Ho letto con attenzione
Ho letto il giudizio che è stato dato anche
Su alcune proposte in campo irrealizzabile la proposta numero cinque stelle demagogia pura demagogia pura e anche assistenzialismo
Non selettivo nelle misure di mettere in campo strumenti che selezionano i bisogni che rimette in ordine che coinvolgono i Comuni
Nelle scelte che devono essere fatte che costruiscono su ogni singola persona un progetto che si è realizzato in un Paese spaccato in due
Facciamo attenzione anche da questo punto di vista quali strumenti immaginiamo di mettere
Come possiamo mettere in campo l'ora lavoriamo per la violazione la proposta da Alleanza dalla povertà
A mio parere sorregge per inclusione sociale è una buona proposta e credo che sia la proposta su cui possiamo lavorare sarà una proposta e
C'ero usciremo lavorare vere io penso che potremo dare un segno importante
Di giustizia sociale nato registrabilità che andremo a realizzare per cui
Abbiamo tanto lavoro da fare di fronte a noi per poterlo fare in maniera
Efficace in maniera positiva io credo che insomma dobbiamo depurare un po'il nostro dibattito dalle tossine che spesso lo condizionano
E dall'altro lato io credo che dobbiamo
Portare a conclusione
Il lavoro che stiamo facendo quando ci sono e con cui le condizioni per farlo e sulla riforma costituzionale e credo che abbiamo la le condizione per chiudere questo capitolo
Per chiuderlo bene nell'interesse nostro ma soprattutto nell'interesse del Paese e per costruire poi sulla legge di stabilità una
Una spinta ulteriore
Alla prospettiva di crescita ed è ripresa del Paese sta dimostrando di poter realizzare e chiudo
Facendo tutto il lavoro politico necessario
Che dobbiamo fare che appunto il lavoro politico di preparazione alle prossime elezioni amministrative
Dove vorrei tante
Coalizione di centrosinistra che si presentano le prossime elezioni e vorrei
Anche qua tanta generosità tanta tattica per e poco meno tattica perché quando sento che ad esempio a Cagliari bisognerebbe fare un ragionamento del mondo il quale non bisogna appoggiare Zedda
Perché
Se si fa una scelta differente
Qua c'è qualcuno ha fatto una certa differenza dal punto di vista politico di uscito dal Partito Democratico non si può stare una coalizione che si allea con il Partito Democratico ecco io dico permissivismo dalla sinistra qualche volta non ha mai fine grazie buon lavoro
Grazie ad Enzo
Adesso anche come consigliere comunali sono molto onorata di presentare in seno
Disabili a prego
Va beh io credo che
Lorenzo si sia guadagnato il difensore d'ufficio o quanto meno e forse anche quello di fiducia visto che la apertura dialogo al confronto e soprattutto a trovare la soluzione di un problema
Di un problema Squinzano brevemente su cui vi dico con molta
Chiarezza che non cerco
Pressione da parte dei cittadini è vero che si tratta di costituzione e la Costituzione è fondamentale
è vero che nel momento in cui si è fatta una mediazione tra quella che era la scelta più logica più plausibile più innovativa più costituzionali una volta che si fa la scelta di quel tipo e cioè di eliminare
Totalmente il bipolarismo
Creando però era portando altri strumenti di garanzia tipo la Corte costituzionale che oggi viene
Eletta dal Parlamento e quindi spesso purtroppo anche con accordi di carattere politico il che e tutto il coltello della garanzia al di là
Degli uomini oltre le donne che poi che fanno parte
Però adesso l'importante e non spaccare voi non spaccare per quanto possibile odierne Centro-Sinistra in questo momento chiaramente più che il centrosinistra quello chiamo quello che
Vedo nel future spero nel futuro nostro e di tutti noi
E di non dividere il partito perché qui in questo veramente
Rischiamo di rompere quel passi avanti che il Paese sta facendo chiaramente non entro nel merito delle scelte perché non
Mi sto occupando di altro e ancora per qualche mese mi devo e i fogli occupare di altro
Mentre
Tutti
Se ha ascoltato la rete molta attenzione tutti interventi e mi scuso per
Il mio ritardo ma come sapete per rate cioè
Oggi a Expo la giornata della Palestina non è venuto il Presidente Poma anche nel provenute vicepresidente con alcuni ministri mi sembrava importante che ci fosse il Sindaco di Milano
Anche perché non c'era nessun ministro del Governo cinque
Però
No
Avevo avesse una battuta ragazzi
Chi era il suo dovere Segretario giro
Che ha fatto un intervento molto importante
E lì ho capito
Che oggi a un momento importante non solo perché c'era la Palestina ma perché su alcuni temi fondamentali per il futuro del Paese e per il futuro
Della pace nel mondo
Abbiamo dei valori abbiamo dei principi abbiamo ognuno ha la sua storia ma dei percorsi che arrivano alle stesse indicazioni
Alle stesse proposte
L'Italia ha fatto un gesto coraggioso recentemente
Decidendo che all'ONU il Governo portasse la parola del Parlamento a favore ancora una volta della possibilità della Palestina di stare in un
In un certo modo all'interno di coloro che però decidere importante un passaggio importante
Quelle che decidono ancora quantomeno possono intervenire sui temi fondamentale per il futuro del pianeta tanto per
Collega ne esco
E su quello c'è stato un voto in Parlamento in cui al di là delle diverse mozione però la Sinistra Unita per due popoli e i due Stati e questo ci caratterizza
Questo è uno degli elementi di politica estera che ci portano ad essere uniti
Vedendolo tornando da espormi veniva in mente
Che poi bellissima frase perché il
Vicepresidente palestinese ha parlato dalla Palestina come il luogo dove
Hanno in passato convissuto cristiani
Arabi
E Prai c'è proprio detto cioè diverse religioni che escono hanno ho insistito per un certo periodo per purtroppo sappiamo che tutto e diventa più complicato tutto è diventato
Più difficile ma mi veniva in mente una cosa non voglio essere libero scrivo ma soprattutto
Né poco
Attento alle diverse sensibilità
Evidentemente quello una domanda che Madre Teresa di Calcutta dato quando
Una giornalista gli husky a digesto se lei
Cosa ne pensava della religione induista e lei ha detto ha risposto dicendo io amo tutte le religioni ma sono innamorati ad una religione
Che lo sappiamo qual è allora sentendo io gli interventi
Tutti gli interventi meno il primissimo indica e ancora mi scuso
Io
Pensavo che
Abbiamo dei valori chiamiamo nella stessa maniera
Che io personalmente non quindi sono convinto abbiamo la capacità
Di amare
Tutti gli stessi valori
Che desideriamo arrivare gli stessi operativi che facciamo delle scelte spesso schizofreniche ma che vanno ognuno sulla base della propria coscienza verso quella direzione chiaramente anche con divergenze
E poi ciascuno di noi
Può essere innamorato di una parte di questo anche un mondo di centrosinistra
Quando io sento dire
E lo dico all'amico Arturo secco il pioppo reparti lì sono innamorato un po'più di Lima ammonta tutta la sinistra il centrosinistra
Che
Oggi c'è il Partito della Nazione
Vuol dire che il Partito Democratico
Ormai un partito geneticamente modificato
Io non ci credo
Perché chiunque vada
In momenti come questi di confronto e di dibattito chiunque va nelle teste di Sella o nelle feste
Il PD chiunque è stata la festa nazionale del Pd
Ha visto nel nostro popolo
Nel nostro elettorato una voglia di unità
Una voglia di non comprenderei neanche
E di dovere a sapere se uno Herring Fiano piuttosto che per ripiano piuttosto tiepidi sappiano come qualcuno vuol dire ma vuole cercare chi vuole soprattutto che ci sia
Quello sforzo ulteriore per superare le difficoltà le divergenze che ci siano i contrasti e conflitti ma alla fine i contrasti i conflitti si devono superare
E ci sono le regole per superati e passa pagine parta rispettato
E soprattutto quello che voglio dire
A chi
è si ritiene perché poi di essere più a sinistra
Che se noi pensassimo una cosa del genere nel momento in cui ancora non è successo
Visto che lo stiamo parlando di partito relazione basta aver sentito le sensibilità che si muovono in questa sala e che si muovono nelle piazze delle manifestazioni nelle iniziative
Noi rischiamo e se non facciamo una battaglia
Unitaria senza voler pensare adesso ad aggregazioni che non ci sono ma comunitaria rispetto ad alcune obiettive dispetto alcuni iniziative rispetta alcune iniziative anche legislative proposte legislative
Noi veramente rischiamo di regalare
Una parte del partito che rischia di diventare Partito della Nazione
E credo che questo sarebbe l'errore più grossolano
E cioè se non facciamo chi
Non è d'accordo su alcune scelte si oggi la maggioranza del PD porta avanti e non voglio entrare veramente Pato duecentosessanta se non fa una battaglia
E riesce anche a continuare iniziare percorre a iniziare un percorso a riprendere un percorso iniziativa unitaria con un centrosinistra più ampio
Allora significa
Non Napoli era
Sfidare un momento difficile monumento che
Porta a dire che se le battaglie non si fanno
Ma si va dall'altra parte alla fine chi vince è sicuramente quello che non dovrebbe vincere rispetto a quella che sono le nostre energie torti sentimenti nostro amore e anche i nostri innamoramenti
Ma basta pensare ma
è mai successo
Negli ultimi
Anni decenni da quando la sinistra è stata al Governo
E a parte alcune regioni è ritornata al Governo del Paese che questo sia avvenuto colpiti da solo
Col Partito Democratico da solo
Che questo sia avvenuto se non c'è stato in un centro sinistra ampio appena letto al cui interno abbiano il proprio ruolo profondamente importante e sensibile dal punto di vista anche
Dell'attenzione dei cittadini e soprattutto di militanti dei partiti ma che sappiano e non c'è stata la capacità se non ci fosse stata la capacità di allargare con la sponda
Quella prospettiva probabilmente a Bill hanno in tanti comuni non si sarebbe vinto allora
So che
La maggior parte che presenti esso milanesi
Io
Vorrei chiedere
A Gianni a Lorenzo Arturo a Roberto a Paolo a tutti quelli che sono interventore chiamarli tutti per nome perché ci conosciamo quasi tutto buona parte
Ma come possiamo concepire
Che il percorso da fare
Con le mille fibrillazione col mischiati con i tanti conflitti non sia quello
Di
APR un campo il più unitario possibile che faccia prevalere i nostri temi quando c'è stata qualche diversità quando abbiamo parlato di migrazione
Quando avete parlato e gli interventi sull'immigrazione che è stata qualche differenza divergenza quando si è parlato oggi che bisogna fare attenzione ai più deboli ai più poveri che dobbiamo soprattutto essere capaci di aiutare chi avviso Unione
C'è stata qualche differenza se non virgole e pure importanti quando abbiamo parlato di una prospettiva
Di un'unità che può e deve partire
Dalle amministrazioni locali che l'altro già vissuta per cercare poi di dilatarsi in un
Centro più ampio che porti a livello nazionale suoi difficile
è molto più faccia le abbandonare caspita
Io credo
E lo dico sta Giannina adesso Roberto è andato via ma è possibile scusate io ancora non ho capito
E lo dico con affetto lo dico veramente con affetto
La differenza
Tra
Sì mi state
I trovi turchi Betti turchi Bersani anni ma non è possibile che la sinistra all'interno del partito non riesca ad avvenire una voce unica non perché deve essere un uomo e un video fatta che deve
Una comunità che si definisse le ragioni per idee portanti
Ma se non lo capisco
Io non perché sia più intelligenti ma perché
Chiaramente
Queste scelte queste intuizioni queste
Diversità le idee dovrei capire perché vengo da una sola politica perché poi incidono anche sulle scelte del Governo e dal Parlamento ma come è possibile
Che
Roberto che Gianni che Barbara tutti quelli che ringrazio che sento che partano le stesse voci dicono le stesse cose hanno anche le stesse piccole
Grandi io spero più piccola contraddizione con il cosiddetto era in fianco e però se invece trovo una comunanza su altri temi col
Con la sinistra con il civismo
Che però è di tutti non è di nessun partito diciamolo con forza non è possibile che riusciamo a complicarci meno la vita e a fare quel passi avanti
Perché la vita di tutti su una vita migliore soprattutto le scelte del Parlamento del governo degli enti locali siano quelle cioè il perché possono avere la più ampia condivisione però facendo netta la distinzione con chi guarda dall'altra parte guarda a destra
Nel senso che è evidente che il centro-sinistra è diverso dal centrodestra è evidente che il centrodestra Pacetti e quotidiani negli enti locali
In Parlamento un po'di meno perché non è unito ma nelle scelte chi deve fare il Governo dovrà citato periodo Paese differenti da quelle che
Farebbe il centrodestra prima
Ho molto apprezzato perché non lo conosce abbia fatto molto piacere ho sentito l'intervento Di Paolo
E tu hai fatto un ragionamento che mi ha convinto
Il novanta per cento ma la partire dicevi però in fin dei conti quando a livello locale cambia una maggioranza
Bene si prosegue abbastanza ecco forse intendiamo la stessa cosa è chiaro che si prosieguo le cose positive si continuano perché uno farebbe un folle
Come talvolta in Parlamento è accaduto che nel momento in cui c'era una legge che si era contrastate a quel punto non si salvano infatti positive si cambiano quelle negative
Ma è anche vero che
Quando io non penso che un
Governo di centrodestra a Milano a Genova in tutta l'area metropolitana milanese avrebbe previsto il registro delle unioni civili originalissima registro rispetto alla testamento glielo biologico e lo dico o
Testamento
E l'approfondimento rispetto a temi che riguardano la vita quotidiana di molti
Di noia riflessione interamente non scelta
Con sulle donne sia d'altra parte a
A fare una scelta precisa
Rispetto alcuni temi come quello
Delle case popolari rompere con la Regione su questa e puntare a una scelta autonoma e quindi anche deciso netto rischio le cioè son troppe cose che ci differenziano è chiaro che sarebbe un folle se uno
Pensassi di non continuare
Quello che è già iniziato e che può essere positivo prof al bando quello che è positivo e quel tanto che è un'altra Amministrazione poi
C'è
Negativo chiaramente secondo il nostro giudizio allora
Io in culo perché so che siamo già in ritardo e credo che
Poi
Seguire più
Un
Un richiamo agli affetti per arrivare ritornare ai valori e soprattutto alle scelte
Adesso abbiamo avanti delle sfide importanti
Io sono convinto che le sfide importanti sonoro siano ad esse locali via via siano esse nazionale prima o poi quando fra il momento non saranno vi interessi e non ha
Sapremo ritrovare l'unità
E io personalmente come molti di voi affatto della propria vita l'impegno per un futuro migliore per
Per mettere
Che ognuno abbia le opportunità ma aiutando i soggetti più deboli che crede nei diritti civile e dei diritti sociali che crede del dialogo ma anche poi
Nella dovere
Che a chi governa di decidere
Vi dico che
Oggi abbiamo fatto un piccolo ma importante passo avanti che deve proseguire non fermiamoci e andiamo avanti insieme
Grazie Zubiani
Adesso invece per l'interramento con conclusivo chiamerei Gianni Cuperlo tratte
Ma
Conclusivo a questi siete storici e io sono la mia zona mirato del
Dalla vostra dalla vostra si nasce anche dalla passione con cui avete seguito questa questa mattinata però
Davvero sono le quattordici e venti e io
Io personalmente potrei anche dirvi che considero come si fa in questi casi questa convegnistica alle cose che ha detto Giuliano pochi minuti fa alé le conclusioni di questa nostra mattinata perché
Non non potevano essere dette in un modo
Migliore quindi se siete d'accordo anche per venire incontro alle vostre esigenze di alimentazione fisiologiche io sarò veramente molto più rapido che all'inizio
E di come sono di solito partendo da alcuni ringraziamenti che però voglio fare innanzitutto avrei voluto farlo stamani però lo faccio adesso
Io voglio ringraziare Radio Radicale alle se poi con il suo direttore che ha seguito i nostri lavori e trasmessa in diretta questa nostra mattinata e il servizio che offre
Da tanti anni
è un servizio prezioso a cui ci siamo abituati e non siamo disposti a a rinunciare poi voglio ringraziare questo l'ho già fatto ma nuovamente voi
Per essere stati qui per avere accettato questo invito molti alcuni almeno
Io ho visto che sono stati venite anche da fuori Milano quindi c'è stata anche la fatica e lo sforzo del viaggio della trasferta voglio ringraziare
Questa splendida
Presidenza e quelli che hanno
Preso la parola da questo microfono ma anche quelli che non l'hanno fatto questa mattina non ho fatto in altre occasioni lo faranno
E che sono degli elementi delle figure preziose del nostro lavoro in generale del PD poi
La domanda retorica che ha fatto Giuliano spiegatemi un po'la differenza tra questi e quelli a volte si è faticoso da spiegare però poi alla fine
La differenza nasce anche dalla dalla dalla qualità della discussione dei contenuti delle scelte che si fanno per lo dicevo ringraziare anche quelli che stamani non hanno preso la parola da questa da questa tribuna partire da da un organo che usati che seguono se il lavoro a livello regionale
Con tanta l'intensità e passione
Dicevo che l'ora e tarda allora
La prenda così un po'alla alla leggera insomma ma io ho molti anni fa quando ero poco più che una ragazzo insomma ragazzo sì cresciuto ma insomma giovane vero
Mi capitò per i casi della vita di dirigere l'organizzazione giovanile del mio partito dell'epoca come si usava quel tempo
Veniva invitato le riunioni della direzione nazionale di quel partito da un organismo insomma stanza solenne che si veniva al secondo piano di un palazzo che stava
A via delle Botteghe Oscure la prima volta che centrali in quell'organismo ero molto intimidito insomma anche dalla presenza di
Alcuni monumenti della storia della sinistra però
Venti diciamo della sinistra italiana è uno di questi riprese da parte sinistra non si presentò io mi presentai al lutto almeno a Ciampi interlocutore assai
Autorevole mi disse va beh adesso ti dico due cose che però è bene nella fase di avvio di questa tua esperienza politica e che tu sappia la prima cosa che ti voglio dire
Pecche
In questo Paese diciamo c'è un trenta quaranta per cento era anche generoso nella stima di persone che lettori di lettrici di cittadini che essi considerano di sinistra
Cioè non hanno un pregiudizio o di partenza negativo nei nostri confronti tendenzialmente ci voltano ecco sarebbero anche disponibili a a votarci
Poi però ci sono le campagne elettorali dove noi andiamo in giro a fare delle iniziative
E capita che quando ci ascoltano decidono di non poterci più allora bisogna essere molto attenti come a come si gestiscono le nostre Vittorio ascoltato al concetto interessa perché capivo che c'era anche un'allusione dal punto di vista del modo con il quale non sono Renzo se anche nel tuo partito c'era questo approccio però per me è rimasto impresso e poi mi ha detto c'è un secondo insegnamento che tu devi sapere da subito
Ed è questo che non si fanno riunioni dopo le ventidue
E soprattutto non si assumono decisioni dopo le ore ventidue perché solitamente le decisioni che assume e quello per la mattina dopo
Sono decisioni di cui ai ragione di pentire che quindi
Lo dico perché i due insegnamenti combinati fanno pensare che alle quattordici e trenta non si fanno delle conclusioni perché è un po'come prende una decisione dopo le ventidue siamo fuori tempo
Fuori tempo massimo però
Però quell'episodio che poi naturalmente quando si è così giovani ed emozionati le cose restano impressi io non ho più i mosso mi ha trasmesso anche la la percezione di un partito era comunque il partito lì insomma
Che aveva questa immagine di un partito si solenne anche molto rigido anche molto ideologico invece io negli anni in cui ho frequentato quell'ambiente
Ho scoperto delle personalità innanzitutto dotate di un elevato spessore culturale intellettuale di una vera passione politica
Ma anche dotate di uno straordinario senso dell'umorismo il l'ironia nei confronti innanzitutto di se stessi e credo che questo sia
Un elemento che è importante nel modo con il quale tu vivi l'appartenenza ad una comunità perché parto dalla fine le cose che ha detto Lorenzo in questo suo
Contributo bello che che ci ha dato l'unica ha detto apprezzato di questa mattina ha apprezzato di questa mattina in primo luogo il tono io credo che sia veniamo noi abbiamo usato dei toni
Non so come dire i toni giusti dei toni che dovrebbero caratterizzare sempre la discussione la vita interna ad un partito
Questa estate c'è stata l'inizio di agosto questo scambio di lettere sull'unitari partito Staino per la verità è nel senso che lui ha scritto una
Una lettera molto molto severa nei confronti
Della sinistra interna del nostro partito e anche nei confronti niente probabilmente nei confronti invece anche un elemento così di amicizia che che ha pesato ordinò di amicizia
Sì sì la vedo anche Cosenza si può anche
Ma a certo punto lei ha scritto questa lettera molto molto serena molto critica un po'lui diciamoci la verità lo dico con l'affetto che ho perso Sergio a ho usato un po'lo scudo dell'uomo di satira per dire delle cose che magari Lorenzo pensa ma non avrebbe mai avuto l'ardire di scrivere con quel linguaggio ecco il test linguaggio poiché anche questi sono
E che in un certo punto
Lui ha scritto una cosa del tipo Gianni basali su un autobus mettiti al centro in piedi e grida questa sinistra ben Marotto eccetera eccetera
E ci sarà una standing ovation e allora è che che su quelle cose che un po'dispiacciono ecco che te le dicano proprio così perché insomma uno può dire guarda non sono d'accordo con la posizione che avete preso perché
Senato elettivo la riforma
E tu rispondi repliche poi se uno ti dice che proprio stai sulle palle al mondo dice ci rimani anche un po'male insomma perché tutti noi abbiamo una certa passione affetto per gli stessi vari comunque sta meglio disposto qualche giorno dopo
E va a Trieste delle ragioni anche personali e gli ho risposto a un certo punto si può avere come chiudere quindi
Così ho chiuso anch'io con una battuta scegliendo di vestire i panni di uomo di satira che non sono il suo quadro Sergio fatto come mai detto
Io gli arriva a Trieste sul salito su un autobus mi son piazzato al centro ho detto questa sinistra tema rotto le scatole a tutti ma sarà la cultura mitteleuropea non si è girato nessuno sono una signora anziana mi ha guardato alle troppi un giovanotto Fassari Caldonazzo sentì bene
E ed era già un già quella è una battuta poi
Mi è venuto spontaneo di metterci una chiosa detto poi sai sulla via del ritorno
è ho fatto un altro teste erano lì già che ci sono allora detto mi sono alzato assente l'autobus e ho parlato il PD sta cambiando l'Italia come nessuno ha mai prima di oggi morte ai confini e
Si è girato l'autista che mi ha detto Staino ma va in montagna e
E la cosa era chiusa così
Non è che facesse molto ridere più che la sua battuta era molto divertente quindi ce la siamo cercata la parità o perché era un acconto perché la mattina dopo io sono nato in Piazza Unità piazza stupenda a prendere un caffè leggere i giornali non per ultimo si è avvicinato o anche un testimone non è una sola
Si è avvicinato signor corrente
Un elettore del PD ha detto io so non sono un elettore del PD
La mi scusi se la disturbo ma l'anno e poi dire quali era l'autopsia lì dove l'ha fatto quella però
Ischemia ha fatto riflettere sul fatto
Che molto spesso le apparenze possono tra l'India
Perché quel partito all'apparenza molto granitico rigido rigorose ideologico conservava dentro disse
Una traccia di ironia di autoironia che per me è stato una palestra di formazione rischiamo di avere un partito che appare molto su Marte molto curva dove il senso dell'ironia non viene coltivato fino in fondo
Comunque attorno alla
Metto
Ottenuto comunico con quell'elettore
Dandogli la risposta più patetica che si può dare in questi casi e cioè era una battuta non aveva alternative non potevo però questo un aspetto che ha a che fare con linguaggio col dibattito mi colpiva il passaggio di Lorenzo che ho molto apprezzato di questi mesi
Perché distinguiamo tra l'oggetto della polemica è il tono della polemica c'è un episodio per forza indicativo da questo punto di vista sull'oggetto probabilmente la pensiamo abbastanza allo stesso modo vigilia delle elezioni regionali
La Presidente della Commissione parlamentare antimafia
Pubblica degli elenchi di candidati che non hanno i requisiti
Più
Compatibili con le regole che ci si dati nel Codice
Si è discusso ed è legittimo avere opinioni diverse sulla tempestività la modalità di quella scelta
Ma quello è un passaggio in cui
Alcuni esponenti del nostro partito hanno reagito in modo molto molto veemente accusando a Presidente della Commissione parlamentare prima perché è un esponente storica di Renault e autorevole del nostro campo del nostro partito
Di avere piegato un'istituzione come la Commissione parlamentare antimafia ad una
Resa dei conti interna
Con un atteggiamento sostanzialmente non riprendo gli aggettivi ma con degli aggettivi insomma sicuramente non commendevoli
La presidente ha reagito c'è stato una polemica una schermaglia che proseguita per qualche per tempo
E sostanzialmente se io non lo ricordavo qui probabilmente era ed è un tema nonché dovremo tutti probabilmente archiviare ma
Perché lo cito cito queste ce ne sono anche altri
Perché se e come veniva ricordato stamane citando plurima con le parole hanno un significato non teso
E se tu introduce nel confronto all'interno della nostra comunità politica dei toni degli aggettivi delle espressioni delle formule
Che dall'alto calato verso il basso che tendono sostanzialmente a nome di conoscere
Il merito magari in dissenso e la legittimità delle posizioni dell'interlocutore ma tendono a tra virgolette
Delegittimare e quindi snaturare il carattere di quel dibattito il tuo interlocutore e lo fai all'interno e non è una critica rivolta questa quella metodica che ci riguarda tutti indebolisce
Secondo me indebolisce il profilo una natura il carattere di quel soggetto di quella forse ne dovremmo evitarlo anche perché c'è una tradizione del linguaggio politico in questo Paese
Che è una tradizione che andrebbe
Valutata considerato studiata persino
C'è stata un'osservazione fatta da persona che io stimo che qualche tempo fa disse
Sapete qual è una delle differenze fondamentali tra
Le leadership della cosiddetta Prima Repubblica e alcune delle leadership della cosiddetta Seconda Repubblica sta proprio nel linguaggio
La prima Repubblica con tutti i suoi limiti le sue strutture sui vizi espresso delle personalità di assoluto prestigio
Valore popolarità personalità carismatiche una era il segretario di quel mio partito che ho ricordato all'inizio per non citare
Moro molti altri
E la caratteristica di quelle leadership nel panorama politico da destra verso sinistra era tendenzialmente una caratteristica che li accomuna
E cioè usavano utilizzavano nella dimensione pubblica un linguaggio sistematicamente più un moderato dei sentimenti che albergano fanno in una parte significativa del loro elettorato di riferimento
Ma non è che lo facesse o per una questione di Gavardo di buon tondini di buona educazione
Lo facevano perché erano consapevoli anche per ragioni generazionali anche perché erano più vicini ad una pagina della storia di questo Paese dove invece
La qualità della democrazia era stata messa a dura prova e anzi sostanzialmente soppressa e quindi si rendevano conto che è compito delle forze politiche dei partiti
Per le grandi culture popolari delle leadership era esattamente quello anche quello di incanalare dista da dare
Le grandi masse popolari di questo Paese dentro il assolvo del patto repubblicano scolpito nella nostra Costituzione quindi serviva in qualche modo non abbraccia educativo pedagogico che sono termini che risultano poi gli abitanti
Ma servirà questa coscienza questa cultura comune collettiva
Che è un contrasto è in contrasto con un pezzo della storia della Seconda Repubblica dove tolti noi
Abbiamo conosciuto delle leadership prevalentemente sistematicamente incendiarie nel linguaggio
Cioè leadership molto meno carismatiche di quelle che le hanno precedute
E che invece che come dire esprimersi con dei toni con delle parole con delle formule più moderate del sentimento che albergava nell'ove elettorato di riferimento facevano esattamente l'operazione opposta
Incendiava noi pieno davano fuoco alle polveri non so come dire
E perché questo è inutile qui scomodare gli esempi che sono infiniti nel corso di questi dieci quindici anni che abbiamo alle spalle
Perché sostanzialmente venendo meno le grandi culture popolari di differimento le grandi appartenenze Arturo diceva le grandi narrazioni
Venendo meno quello il linguaggio divenuto uno strumento non al servizio dell'offerta di quei contenuti di quei valori di quei principi
Ma qualcosa che avrebbe dovuto in teoria e non è mai riuscito a farlo ovviamente supplire alla fragilità di quel pensiero in assenza di quel pensiero subisco con un linguaggio che diventa più più esplosivo più
E in questo c'è un pezzo se volete anche della storia di questo nostro Paese che
Io non sono uno storico però c'è una bella citazione di stendardi che diceva
Che
Il coraggio francese noi non l'abbiamo conosciuto ma anche la nostra storia di Paese di nazione potremo viva di Stato oggi
Perché diceva quel grande scrittore che nel caso italiano il coraggio nella mozione più alta di questo termine è stato sistematicamente storicamente sostituito dalla collega
Ma non saremmo coraggiosi saremo un popolo colleghi ecco per i come torna marittime rispetto alla qualità della discussione dentro un partito non ci si piglia male parole
è la scena ad Alberto solo forti che mette in cima alla fine e non per caso siamo Paese straordinario che ha scritto nella storia moderne dalla storia moderna in avanti le opere più illuminanti
Le teorie più avanzate su come si fanno le rivoluzioni l'hanno studiato in tutto il mondo le teorie italiani su come si fanno le rivoluzioni però non
Non abbiamo mai fatto una rivoluzione perché ci siamo concentrati nella parte teorica quell'esame pratico abbiamo sempre rinviate l'abbiamo fatto fare ad altri popoli altre nazioni
Ma insomma lei diceva
Stendhal
Coraggio francese no non ce l'hanno gli italiani non ce l'hanno mai avuto e può capitare potrebbe capitare
Di vedere con una certa frequenza dei soldati alla fine della battaglia passare davanti non ufficiali è tagliare la gola i prigionieri
E diceva Stendhal ma posso io intollerabili
E aggiungeva con quel birignao Francesca no certo che non posso rimproverati perché perché loro sono italiani loro non hanno avuto Luigi quattordici e la cavalleria
E se la cavava così però quella provocazione di intellettuale lontanissimo nel tempo nelle epoche
è stata l'origine di una lettura di una interpretazione di quella che ed è un filone dell'analisi storica di questo Paese qualcuno ha definito la debolezza della struttura collettiva italiani
L'incapacità che avremmo avuto storicamente anche dopo che ci siamo fatti è stato nazione dalla falda ben prima di dar vita ad una struttura del Paese in grado di essere quella cosa lì
Di usare linguaggio giusto di avere il senso e la coscienza delle istituzioni di avere il senso delle regole senso dell'ispettore Cipro quel panorama della politica di questi anni ovviamente non ha aiutato facilitato questo processo ma lì
Ed è l'ultima cosa che voglio diritto non si dato tante cose ma non c'è il tempo però mi ha preso questo intervento di Lorenzo le cose di Giuliano e quindi poi
Ma è lei che si inserisce una delle questioni più dilettanti del confronto politico e culturale di questo Paese
Che ci riguarda riguarda poi giovanissimi riguarda quelli che si affacciano alla politica che è la vuole la funzione dei partiti dei soggetti organizzati poi chiamiamoli come vogliamo dei campi dei campi aperti inclusivi
E anche questa è una traccia lunga della storia italiana perché credo fosse il mille novecentoundici di più di un secolo fa
Ma Gaetano saldatrice Provenzano che mi correggerà perché il mio riferimento storico in queste cosa credo sia a Milano a centoundici vanno Salvemini che monumento
Dice che criticando aspramente la conduzione dei partiti dell'epoca alle spalle c'era l'età giolittiana sapete tutta la polemica
Dice ci sarebbe bisogno in Italia di un Governo nuovo di un Governo di uomini consapevoli negli USA quell'espressione che si sostituisca questi partiti incapaci corrotti largamente impresentabile
E un anno più tardi credo è un altro monumento con me Benedetto Croce che si inserisce nello stesso solco e dice c'è il problema di una nuova
Capacità del Paese che esprime una evidente che lo governi e che era Terlizzi quelle che sono le storture profonde
Le strutture malate le patologie non risolte della storia di questa nazione
E persino un terzo monumento come in aule che poi
Ovviamente confluiva supposizioni di ben altro segno
In qualche modo diciamo e indulgente verso l'avvento delle regime fascista perché allarmato dalla coda del biennio rosso ritiene che serva comunque qualcuno qualcosa che va da vizi la situazione che si sta
Progressivamente degenerando
E e questo è un filone della storia d'Italia che ripeto non aveva dei monumenti Croce inabissa Gelmini
è un filone della cultura italiana che poi ha delle radici nelle pieghe delle élites ma insomma l'idea che
Io lo dicevo all'inizio per la breve introduzione no il mondo è tanto complesso ed è sempre più complesso che è bene che ci sia una cerchia ristretta di persone
Ma che lo governa perché gli altri la democrazia le procedure i Parlamenti la rappresentanza la partecipazione non hanno più la capacità la possibilità agli strumenti
Per restare dentro quel grande processo che è una democrazia vissuta che la città quello un pezzo un filone della storia d'Italia però poi c'è un altro pezzo
Che guardate lo dico ai ragazzi più giovani secondo me il prezzo più bello
Poi c'è un altro pezzo
Che i nomi di Gobetti di Gramsci t. De Gasperi di Moro delle grandi culture popolari di questo Paese che a partire dal contrasto al fascismo
E poi dalle ragioni costitutive della Repubblica italiana e di quella Costituzione che abbiamo discusso e commentato anche oggi fondano un altro approccio mentale
E ritengono che la democrazia si può rigenerare soprattutto in un Paese che ha conosciuto l'onta e la tragedia della dittatura si può rigenerare solamente in un'idea di politica agita agibile partecipata
Dove milioni e milioni di persone nelle loro differenza e nelle culture che le differenziano riescono a riscoprire il senso profondo di una partecipazione che cambia la realtà delle cose
E nasce e dite la democrazia e l'Italia l'Italia è stata fatta da questo secondo popolo alcune scelte fondamentali di indirizzo della nostra storia sono state fatte dalle élites da quel primo popolo più ristretto
Ma nel momento in cui si è trattato
Di difendere questo Paese o di ricostruire questo paese o di trasformare questo Paese quando si è trattato di difenderlo
Dal fascismo e dal nazismo di riscattato di liberarlo quando si è trattato di ricostruirlo nella trama diffusa della sua economia nel tessuto della piccola e media impresa che tratto caratterizzante l'identità di questa nostra storia che abbiamo alle spalle quando si è trattato di riempire le piazze negli anni in cui non c'eravate
Però
Due o tre volte alla settimana
Nove colonne dei giornali annunciavano un altro omicidio quando si è trattato di contrastare l'attacco stragista l'attacco terrorista e qui questo Paese e questa seconda Italia fatta di partiti di culture politiche di forze sociali i sindacati di associazioni d'impresa di categoria
Che ha reagito e ha tenuto saldamente ancorato il Paese alla sua storia migliore
Allora perché questo lungo giro per arrivare al punto
Perché il tema delle rispetto del linguaggio anche tra di noi le cose che diceva Lorenzo non sono mica un problema di buona educazione poi ognuno di noi educato a modo suo insomma
Ma sono un problema che riguarda proprio lo sbocco che diamo a questo progetto ibridi secondo me nasce come compimento storico di questo secondo popolo nasce come complimento storico
Di questa seconda traccia
Rilettura della storia del Paese ecco perché
Ecco perché ha ragione Francesco ma naturalmente Matteo
Il nostro Segretario e il leader di questo partito e il Presidente del Consiglio
E non è che come sostiene qualcuno soprattutto direttore di Repubblica da qualche tempo noi continuiamo OSP ostinarci nonno volerlo riconoscere nella sua
Autorevolezza e nella sua leadership ma non è questo il punto ne diciamo un'altra cosa tutto questo ragionamento fin troppo lungo che io vi ho fatto in modo confuso e per dire che questa questa
Questa non la comunicazione
Non lo sto vitelli in questa
Queste sono le dieci queste sono
E carne e sangue del Paese e questa è la ragione per cui non basta udite questa è la ragione per cui quel leader per essere ancora più Torre vuole legittimate forte ha bisogno di un partito che una comunità
Dove nessuno può pensare
Che la Presidente della Commissione parlamentare antimafia compie un atto un gesto una deliberazione che tu può condividere o meno
Perché piega il principio sacro delle rispetto dell'istituzione della Commissione che contrasta la mafia a degli interessi intestina delle beghe di partito non è
Non lo devi dire
E non lo devi nemmeno pensare
E questo è il campo aperto questo campo aperto che non abbiamo voluto costruire oggi
Che tradotto significa non solo noi non solo noi ma nono senza di noi perché questo partito che raccoglie
Oggi tanta parte
Del consenso di un Paese che si riconosce nella sinistra è un partito che ha davanti a sé
La possibilità davvero di dare un contributo decisivo ed è la ragione per cui questo campo aperto nuove lo proseguiremo e la proseguiremo dei prossimi mesi nelle prossime settimane così come l'ha fatto oggi Milano girando tutte le città che sono chiamate al voto amministrativo le principali
Nella primavera prossima a terra riproporre esattamente questo asse questo modo di ragionare di riflettere in una pluralità di voci come accaduto questa
Mattina e sapendo sapendo che c'è un legame stretto tra la storia che abbiamo alle spalle e la responsabilità che
Gravano su di noi oggi allora io avrei voluto dire molte cose ma
Non lo faccio e invece una sola voglio dirvi vi lascio su queste una citazione io l'ho fatta ieri mattina
L'ho fatta ieri mattina alla Camera eravamo pochi come vi ho detto all'inizio ma non è quello il problema il venerdì è un impegno per tutti i parlamentari abbiamo depositato quell'interpellanza sui corridoi umanitari
E a me toccato l'ho neanche il piacere di esporre il senso di quella nostra interrogazione e ho concluso l'intervento di ieri mattina
Con una citazione che io trovato casualmente questa estate ma che
Io ho trovato no non bella non splendida commovente persino
E
E che secondo me riflette fino in fondo e sintetizza anche il senso di questa mattinata perché
Alle spalle abbiamo quelle radici che ci consentono oggi di non fare tutto quello che dobbiamo innovare abbiamo chiesto corridoi umanitari per andarli a prendere per evitare che ci siano anche sono una nuova immagine come quella che ci ha turbato questa estate
E la citazione è questa siamo all'inizio del Novecento
Giustino Fortunato
Uno dei padri del meridionalismo italiano scrive dalla sua Basilicata queste parole
Dice nel solo mio comune di Rionero ogni anno si riversa poco meno di mezzo milione di lire
Dal due mila suoi figli parte residenti in Argentina e parte a New York e quali dobbiamo ammirazione riconoscenza quindi non erano profughi erano i migranti economici non so che l'ha detto stamane ma anche questa distinzione attenzionano farla diventare
Un modo tartufeschi o
Conosceva vadano le opere
Non vorrei che
La distinzione migranti economici profughi diventasse la declinazione attuale delle ronde democratica delle ronde padane ecco perché
Stiamo attenti ma questi erano i migranti economici
E Fortunato diceva il mutamento così rapido delle nostre condizioni economiche sarebbe inestricabile se prescinde se da un fatto veramente grandioso di cui ha ragione va superbo il Popolo d'Italia parlo dell'emigrazione elemento incalcolabile di civiltà e di benessere
E poi diceva questa emigrazione questi nostri figli che con le loro rimesse come sapete ha non soltanto fatto quello che dice Giustino Fortunato io nella mano sorretto l'industrializzazione del nord del Paese questo sempre per i più giovani importante che
Che lo si dica diceva quell'immigrazione ha diminuito il numero degli omicidi
Ha reso meno frequente l'abigeato avi destato negli strati sociali medio-bassi il desiderio della Fabretto che è un'espressione che è
La buona scuola dove salutiamo il desiderio della fabbrica
Poi ci sono delle differenze ma
Questa
Questa la prendiamo vai hanno annullato l'usura permesso un gran numero di povera gente di non crepare di fame perché poi parlavano con un linguaggio però conosceva da dire nella sostanza si crepa di fame no miseria ladra
All'espressione proverbio popolare saggezza nipote Bipop mi serve la miseria e l'altra
E e però c'è una frase la conclusione del la ragione per cui lo citate ieri alla Camera e vi lascio su questo che io e la frase che ha trovato commovente perché un certo punto le chiedo questo ragionamento con queste parole dice allora
Anziché sognare imperi e colonie in Africa va bene altri tempi
Pensiamo a proteggere e a difendere sia alla partenza sia nel viaggio
Che all'arrivo le migliaia di nostri fratelli i quali non più rassegnati alla fame
Volontariamente solcano il mare infido
Proteggerli alla partenza durante il ghiaccio quando affrontano il mare infido lo dice allora come oggi la manifestazione più alta di una
Di uno manica profonda che mai avrebbe potuto divorziare e mai divorzio da una coscienza civile e quindi come succede spesso anche la storia migliore secondo me può aiutarci a illuminare la strada andiamo riaprendo
Grazie Gianni
Grazie a tutti
La formula delle
Di