Presentazione del libro "Il Sindaco Marino e la grande corsa" di Gianluca Peciola (iacobellieditore)

A contenuto abbiamo
Da
Così
Tosse qui confuse allora io
Cambia un po'il protocollo del programma previsto perché volevo parte che è già cambiato spontaneamente però ci tenevo a far salire qui sul palco si sente male
Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo perché penso che noi dobbiamo
Tanto al loro
Nel nostro Paese avere veramente accanto a loro
Per il coraggio la determinazione
Che hanno dimostrato io penso che questa nostra comunità perché anche se la presentazione di un libro
Siamo comunità deve stringersi in un abbraccio a per per riconoscere il loro il loro coraggio perché è un coraggio che paga tutti paga i nostri sognano aspettative per un'Italia che
Attende Filippi da troppo tempo grazie
Ne ha emozionata Salon tutti momenti importanti per noi per me per Fabio sano a sei anni che andiamo avanti
Insieme
E che non ci siamo fermati un solo istante mai abbiamo smesso di crederci adesso forse siamo in un momento di svolta
E tra le tante persone che dobbiamo ringraziare ci sono coloro che ci sono stati sempre vicine tra questi Gianluca pensano alla grazie
Ovviamente io con la penso esattamente come Ilaria sono giorni molto molto
Molto di importanti molto delicati
Presto ci saranno altre novità
è stato faticoso ma noi in questi giorni abbiamo acquisito la consapevolezza che arriveremo
Alla verità sulla morte di Stefano Cucchi
E sono giorni anche particolari perché il venticinque settembre correlare il decimo anniversario della morte di Federico andrà avanti
Sono due casi sono due famiglie
Che a mio avviso con loro sacrifici hanno dato un contributo fondamentale
Dall'acquisizione di una consapevolezza da parte della cosiddetta società civile del fatto che esiste un problema
Un problema che deve essere affrontato con l'approvazione finalmente di una legge sulla tortura grazie
Grazie e buonasera grazie a tutti per essere intervenuti alla presentazione di questo di per la prima presentazione ufficiale grazie a Stefano Fassina
Grazie non ora Martini per questo grazie a Massimiliano Smeriglio è in arrivo Nichi Vendola a completare un partner molto importante per
Ragionare su quelli che sono stati
Questi due anni e mezzo di Giunta a Marino sono stati due anni e mezzo in cui SEL è stata particolarmente attiva dentro
Alla Giunta ecco anche ovviamente posizione critica volta anche posizione collaborativa e che sono stati fortemente caratterizzati
Da una gestione concitata degli eventi da qui il titolo che è stato scelto per raccontare non tanto la del e non solo la velocità quanto la confusione
è una corsa che è stata spesso una corsa solitaria su altre volte una corsa di gruppo spesso è stata una corsa con degli inciampi e delle cadute altre volte invece una che è stata una corsa più lineare che ha funzionato
Chi ha letto il libero sicuramente avrà colto una sensazione che abbiamo sentito diffusa in molti Dinoia c'è possibile che soli due anni e mezzo siano successe tutte queste cose
E non parlo solo delle cose legate per esempio a marcia capitale altre ma anche a a una serie di provvedimenti presi ma mai approfonditi mai portati avanti
E
In molti casi anche mal gestiti l'esempio di Malagrotta l'esempio dei fori cioè tutte cose che si accavallavano una dietro l'altra non si faceva in tempo a punta ad acquisire la novità che
Subito c'era da far da fare qualcos'altro cioè da subito un'altra notizia che sopraggiungeva
Il risultato come primo segnale di allarme è stato spesso
Eventi sono stati e venti non accompagnati dal popolo che pure aveva in qualche caso lottato fortemente per molti altri per volerlo pensiamo a chiusura di Malagrotta
E quindi questo libro eh libero del racconto di una delusione che parte da una fortissima aspettativa che era quella del popolo romano che dopo gli anni del disastro di Alemanno
Aspettava una Giunta di centrosinistra perché questo quello che ha votato c'è un accordo Pd Sel alla guida della città
E che quindi era molto ben disposto verso
Questa nuova proposta politica e amministrative che si è ritrovato Mammano sempre più disorientato rispetto a quello che succedeva
E questo è successo per tanti motivi ovviamente non solo e non esclusivamente attribuibili al Sindaco Marino il quale caso unico al mondo
In poco tempo c'è fra entrata o per esempio di tre aggettivi uno diverso dall'altro partito come il Sindaco marziano perché il suo PD lo viveva come un corpo totalmente estraneo per diventare il Sindaco onesto quando è esploso il India
Il fatto terribile di mafia capitale e essere e finire nella polvere come il Sindaco inefficiente quando Renzi lo condanna attraverso
A
A a a entrare nella sua a sotto la sua la potrò protettrice sotto la sua area di influenza
La corsa di Marino che non sa scegliere gli alleati che per difendersi preferisce rimanere da solo e quindi fa una scelta
Alla lunga autolesionisti è una cosa che finisce come sappiamo adesso c'è finisce con il monocolore PD conclude finisce dentro questa gabbia da cui può liberarsi solo
Andando degli Stati Uniti
Scusate
Scusate la battuta è una battuta naturalmente non voglio ridurre tutto alle quel percorso politico a questa cosa però è un tema cioè a questo punto è molto difficile
Capire come se ne esce
In questa città commissariata a più livelli con un monocolore solo PD del partito che è stato quello meno vicino a Marinoni nei primi anni quelli della maggiore ed è più alta aspettativa
E che era un partito e che è un partito diviso da battaglia interna da lotte di potere eccetera
E infine c'era posizioni di stelle che è
Come dire responsabilmente ancora
Attenta a quello che succede in Giunta per cui disposta
A appoggiare provvedimenti positivi ormai venissero approvati però eh ovviamente un passo ha fatto un passo indietro o un passo in lato perché questo percorso politico
Non convince non convince questa è la vera conclusione anche perché si sta pensando lavorando e vedendo
A nuove prospettive l'Europa ce lo ce lo sta segnalando in maniera sempre più
Evidente c'è voglia c'è bisogno
Ci sono segnali vivi di sinistra nel nel nostro continente tutto questo in maniera così disordinata lo consegno Eleonora per aprire la discussione con l'autore e con gli altri ospiti che interverranno grazie grazie
Buona sera
Dunque io partirei proprio da questo da questa l'idea che chattato Gioacchino cioè analizzando quelle che erano le premesse si sente male vero si sente male
Forse abbassare un pochino
Quel era con le premesse allora di qua
Adesso adesso va bene si e Marino eletto
Viene eletto un paio di anni dopo quella tornata elettorale diciamo molto felice Pisapia Milano
Sette da a Cagliari poi un anno dopo Genova Doria a Genova era il PTP Bersani
E
Ed era un'altra c'era un'altra idea così coalizione del centrosinistra c'era un'idea probabilmente e questo chiederò a voi insomma
Si sa termale ancora
A si sente bene quindi meglio
Allora chiuda e chiudete questo
E allora arriva diciamo quelle in cui c'era in cui questa sera
Scusate
Ok mi sembra che va meglio
L'audio partecipa
Quindi c'era questa scommessa di un costruire un centrosinistra che ripartendo dei territori portasse diciamo così una un vento nuovo nella politica quello che poi tu chiaramente empowerment collettivo in qualche modo dare voce spazio politico ai
Movimenti alle ecco Nichi Vendola arrivato
Ecco quindi in quella stagione lì insomma in qualche modo anche Marino sembrava incarnare quelle stesse aspettative anche se in un modo molto diverso un Poro compro bambole esca anche la sua
Candidatura ci ricordiamo bene insomma e che Zingaretti avrebbe dovuto essere
Il candidato Sindaco di Roma però comunque la prima cosa che io voglio chiedere a Gianluca Pesciola è proprio di ripartire da lì poi arriveremo ai giorni nostri quindi insomma faremo un giro prima
Diciamo per per
Ricordare
Che quali erano le aspettative che cosa mettevamo quale delle aspettative del centrosinistra all'ora
Marino sembrava rappresentare questa stessa sfida che cosa è andato male quali secondo te che e che cosa ne arrivasse oggi in qualche modo di quella
Di quella grande aspettativa
Anche questo
Speriamo che vada meglio
Io vi ringrazio per dalla presenza
Devo però prima fare dei ringraziamenti molta l'editore Jacobelli veramente a chi
Ne ha dato una mano in questa in questa pubblicazione Michela bere che si è occupata da subito raccolto il materiale Anna poi sale
Per l'aiuto della cura nella raccolta tanto materiale utile alla pubblicazione per il sostegno ovviamente anche Gioacchino
Perché ci ha creduto da subito ovviamente presenti per questo a sostegno a una pubblicazione che vuole innanzitutto essere utile
Perché sono stati due anni veramente difficili Dio non so se è utile
Per la comprensione del del testo però è utile a me dirvelo come diceva Duccio Demetrio all'autobiografia anche utile come cura del se
Io devo dire che ho sofferto molto in questi due anni ho sofferto per
Le aspettative che questo centrosinistra tradito questo Sindaco ha tradito
Ho sofferto perché penso che
Le condizioni per
Cambiare radicalmente questa città c'erano e ci sono tutte e però penso anche ed è un
Non detto che rischia di
Non far comprendere pienamente quello che è accaduto dentro questa vicenda politica e istituzionale penso anche che
La stampa una parte dei dei media la politica che ha
Molto giocato sulla debolezza del Sindaco non
Hanno intenzione di raccontare
Delle grandi iniziative di discontinuità che hanno il carattere della storicità
Sì io
Penso che noi abbiamo un obbligo di verità su questi su questi due anni il primo obbligo e dire che questo Sindaco l'abbiamo scelto noi la scelto il PD per rappresentare
Un'alternativa una parte del Partito Democratico rappresentare un'alternativa a quella che era una marea montante di antipolitica e anche il rischio di perdere la la città l'abbiamo scelta anche noi perché c'abbiamo visto Massimiliano
Modo particolare c'abbiamo visto
Una hanno Malia una mina vagante utile a rompere quei meccanismi che ormai si erano incrostato i nel rapporto tra politica ed economia
E io penso che da qui bisogna partire perché lo spazio politico nel mio libro parlo di spazio politico
Che si era creato all'inizio e su cui abbiamo investito uno spazio politico che questa città
Non ha mai conosciuto soprattutto a sinistra io vi dico soltanto una cosa quando c'è stata la possibilità di chiudere Malagrotta non è stato per niente facile ve l'assicuro ne abbiamo
Fatto blocco politico
Tra Giunta e maggioranza ma
La pressione
La la paura la
L'intenzione di continuare con quella pagina è stato sono stati veramente fatti incredibili
Non si voleva chiudere non si voleva portare quella pagina non si voleva andare verso la chiusura di
Di Malagrotta ne abbiamo tenuto duro questo va detto va riconosciuto al Sindaco che a noi ugualmente sulla pedonalizzazione del fuori abbiamo la memoria corta
è una è un sogno che la sinistra vuole raggiungere da da decenni da sempre
Pensate che
Il Colosseo ormai è una sorta di
Di di di
Di rotatoria no Cerci giravano intorno le auto cosa incredibile ci abbiamo provato ugualmente sul tema della
Messa in discussione dei residenze per affrontare l'emergenza abitativa bisognava pagare i costruttori
Queste cose le abbiamo fatte abbiamo fatto e senza popolo però
Abbiamo fatto e senza coinvolgimento senza empatia è stato un lavoro faticoso e drammatico perché io mi sono sentito la città contro ma anche i miei stessi soggetti di riferimento contro
La società civile anche i movimenti però posso dire che
Nella difficoltà abbiamo attraversato questa
Questa pagina e lì ho conosciuto un sindaco che non aveva la nostra stessa sintonia idea di discettare di Società perché chiudo ti passo la parola perché penso che per fare le rivoluzioni ci vuole sempre il popolo perché altrimenti
La restaurazione
Può farti un male della rivoluzione stessa grazie
Al Sindaco senza popolo
Però io chiederei adesso invece a Massimiliano Smeriglio vicepresidente della Regione Lazio e se questo è l'unico solo insomma con cui il principale entrale
Senta io non sono proprio capace di parlare altri solo
Se questo è stato il principale
Stralcio diciamo inciampo desideri di di di di questa Giunta e il problema è il nodo principale o se invece ce un problema di
PD
Di
Quale PD con quale PD ci scrivi siete ritrovati si è ritrovato
Il gruppo Consiliare però insomma
Forse il problema della coalizione dell'alleanza con questo PD c'è anche in Regione forse chiedo
Ma in
Tanto è insomma bello ritrovarci qui di fronte a uno sforzo che ha fatto Gianluca
Lo sforzo complicato perché intanto la partita è ancora in corso quindi diciamo fare una fotografia
A metà del primo tempo non è facilissimo
E anche diciamo per la natura del soggetto non è proprio facile diciamo identificare Ignazio Marino
E quindi
Il libro porta con sé una complessità di lettura e prova a spiegare quello che è accaduto in questi in questi due anni e mezzo questa è una
Equazione a a tante variabile tante
E che si incastrano e noi dobbiamo fare molta attenzione a non fare diciamo gli ordini idioti di qualcun altro
C'è il PD c'è Renzi c'è Marino c'è mafia capitale
Che non è proprio una passeggiata
Non è un caso che
Diciamo ad oggi voi ci sarà il processo inizia il cinque novembre sessanta persone coinvolte una cosa certa la possiamo dire nessuno delle persone coinvolte ha votato Marino alle primarie
Nessuna delle persone coinvolte ha votato Ignazio Marino alle primarie perché lì noi io sento anche
Una certa responsabilità su questa scelta
Noi avevamo intuito che bisognava rompere un meccanismo Roma veniva da una cinque anni devastanti che sono stati quelli del saccheggio non del Sacco perché era una valida
Dal mille cinquecentoventisette in pace sempre il sacco di Romano c'è il sacco voce grande Sacco urbanistico voce il saccheggio e quello che è avvenuto durante l'esperienza Alemanno in cui diciamo
Gli uni sono entrati in Campidoglio e hanno saccheggiato la città
C'era bisogno di una discontinuità anche rispetto a meccanismi
Concertativi
Che hanno che hanno e trasversali che in qualche modo attraversavano la città anche in quel periodo
E penso che per diciamo indicato
Io credo che con un grado di responsabilità e quindi anche di
Con una quota di rischio in qualche modo una personalità esterna
I giochi della politica romana era un'intuizione giusta questo io
Lo voglio dire perché poi la storia purtroppo ci consegna un quadro devastante quello che magari avevamo appena intuito diciamo poi è diventato
Una una tragedia per questa città le inchieste mafia capitale
Marino vincere quelle primarie su questa spinta
Facendo pure servizio buono agli altri perché in Italia chi chiariva terso alle primarie diventa ministro quindi successo la Pinotti è successa Gentiloni venticinque cioè a dire sosta diversi uno
Fortunati ma noi abbiamo iniziato questa
Vicenda con questo spirito
Poi la cosa che dice Gianluca è quella che noi abbiamo ci siamo ritrovati immediatamente
Cioè di una sorta di
Io userei categorie nobilissima e come rivoluzione ma certamente un riformismo senza popolo
Un riformismo senza popolo una l'approccio diciamo
Professionale
Da chirurgo il chirurgo interviene diciamo con uno staff
Con uno staff non con un meccanismo diciamo paritario con uno staff individua la metastasi interviene ma non ha una visione di insieme
Della città
Della città non ha una narrazione da proporre alla città
Ora noi sappiamo che anche le esperienze diciamo passate di centro sinistra hanno avuto limiti soprattutto sull'hardware cioè su come funziona Roma i i servizi pubblici
I trasporti però perlomeno avevano lavorato su una cosa importante che è l'anima della città
E quell'anima era anche un'anima democratica che tu ritrovati nei quartieri nelle articolazioni nelle municipalità che faceva argine ad alcune
Tentazioni che in una città come Roma sonda sempre presenti non è una
Una novità e quello era un argine era un'anima
Che ha prodotto diciamo delle esperienze diciamo contraddittoria ma
Sostanzialmente vissute positivamente da esci dai cittadini romani
Ecco io penso che
Il grande cruccio e anche diciamo la difficoltà ad affrontare questo tema sta qua
Perché è vero Malagrotta
Son veri Fori imperiali
Anche se diciamo Roma non finisce nelle mura aureliane dove vivono sessanta mila persone ce ne sono altre tre milioni diciamo perché sconfinate periferie e in bicicletta non ci arrivi
Non ci arrivi in bicicletta a Finocchio a Tor Bella Monaca Corviale non ci arrivi e quindi c'è un tema anche di enti
Di empatia di di come ti poni rispetto
Rispetto alla città
Tutto vero no tutto riscontrabile i le unioni civili quindi lavoro che è stato fatto sul piano dei diritti civili
Ma questo non ha determinato un'accumulazione di forza di blocco sociale di blocco culturale non c'è questa cosa allora noi ci interroghiamo su questo
In una fase in cui diciamo in undici minuti
Il Sindaco alle guidato il suo vice Sindaco diciamo che per le dimissioni di Improta si è discusso due mesi
Tra le
L'Agenzia dei Luigi Nieri che dà le dimissioni e la risposta di Marino passano undici minuti
Che sono un po'pochi francamente ecco noi da lì in poi siamo in una fase in cui
Sentiamo una grande responsabilità
Perché fortunatamente qualche voto in questa città l'abbiamo preso
Sentiamo sulla pelle la responsabilità di far continuare questa esperienza oppure no
Oppure no certamente dicevo e concludo senza fare regali a nessuno né a Renzi
Ne ha la destra
Che questa città gialla devastata
Ne ovviamente al Movimento cinque Stelle deve dimostrare oltre il blatera le di essere in grado di
Gestire una città e le esperienze qua e là che hanno fatto
Di gestione delle citandone che siano proprio così brillanti insomma allora io in questo caso su questo terreno
Dico che la nostra vicenda è ancora aperta
Dico anche e concludo che
Ne abbiamo c'era acqua ma Paolo Masini che per me era assessore straordinario non ho capito perché hanno cambiato francamente non l'ho capito perché hanno cambiato Paolo Masini
E mi piacerebbe saperlo una un'aggiunta e del Partito Democratico non centri cioè non non sto facendo uno spot
La continua
Diciamo determinazione del capro espiatorio
Cioè che la responsabilità è sempre di qualcun altro non con non costruisce una leadership capace di fare squadra
E qui il cambio continuo di assessori fino arrivare diciamo al parossismo attuale in cui ma non per questioni di campanile ma insomma va a trovare un romano là dentro uno che conosce il sessantaquattro che
Che è andato in una scuola pubblicano Valla trovare un Assessore Romano la De ma non per perché insomma cita un pochino va anche conosciuta
E appunto a voi arrivano gli ultrà da calcio balilla che non si rendono conto che l'unica cosa di merda che c'è a Roma la mafia e non certo la squadra della capitale
Vorrei chiedere a Stefano Fassina che allora era viceministro dell'economia con Governo letta
Oggi direttore scientifico dinanzi alla e tante altre cose dopo
Parleremo anche di
Del
Della prospettiva che questa eredità ci lascia ma vorrei chiedere questo si condivide intanto questa analisi per cui in qualche modo
Il problema spese forse maggiore sta anche nella
Personalità di questo Sindaco e non nel
Mancanza di appoggio cent
Per essere buoni che il PD gli atti gli ha regalato perché più di una volta bisogna ricordarlo insomma il PD ha fatto di tutto per metterli
Bastoni fra le ruote e quindi questa è la prima domanda ma poi
Per andare ancora un pochino più avanti Gianluca Pesciola nella soli però individua
Un punto di rottura questa questa grande corsa si interrompe con quello che sia che hai richiamato in Corte di di luglio
Inferto l'ultimo l'ultimo colpo inferto targa Governo bipartisan
E però nello stesso tempo come dire soprattutto quando iniziai esserci veramente l'impossibilità di andare avanti quando come dire l'austerity
Idee politiche d'austerità europea che si ripercuotono sui Governi nazionali il Governo nazionale li scarica sugli enti locali non solo su Roma pare capitale ma su tutti gli enti locali quindi che cosa succede che
Da dal saldo a Roma poi dicktat dei rilievi del MEF eccetera eccetera troppo fanno sì che la situazione precipita ecco allora
A Stefano Fassina io vorrei chiedere proprio questo oltre alla prima domanda
Uno può fare tutte le alleanze che si vuole e parleremo di questo
E trovare la quadra in ogni territorio Massi e poi il problema è appunto
Quello che e gli enti locali in qualche modo si ricordano scaricati su di loro le queste politiche ostilità imposti dal Governo nazionale come se ne esce
Buonasera grazie
Per l'invito
Vorrei
Partire prima di venire rapidamente due risposte vorrei partire dal dal libro di Gianluca Lu prima si chiedeva nella presentazione che mi ha fatto
Se il libro è utile io ritengo che il libero sia davvero utile
Chi fa politica e si mette a scrivere in genere lo fa a pensando anche una battaglia culturale e politica non è solo
Un è un romanziere un saggista con un con un libro
è capitato credo tutti noi che su questo palco
Cerca di fare anche battaglia culturale e politica io credo che il libro sia al
Molto utile
A questo fine ed anche un libro coraggioso perché si misura con i problemi non è un un libero celebrativo dell'esperienza sua o dei o diesel è un libro in cui
Vengono esplicitati nei vari passaggi che ci sono stati anche i problemi
E questo ci aiuta
A ricostruire perché a Roma credo come nel resto del Paese ma forse più che nel resto del Paese abbiamo bisogno di una ricostruzione morale una ricostruzione progettuale una ricostruzione organizzativa la ricostruzione politica
E mi pare che
Questo contributo ci aiuti in una Hack disegnare una prospettiva in quanto fa tesoro dell'esperienza che l'ho avuto
In prima persona
Ora vengo alla alle domande parto dalla seconda poi arrivo a qualche considerazione sulla prima
Evidente che in questi anni per onestà bisogna riconoscere che non è stata
Una innovazione del Governo enzima e almeno
Dal
Da dal due mila otto da quando è arrivato Berlusconi con Tremonti al Ministero dell'economia che e Governo nazionale scarica lavoro sporco sui Governi in territoriali sulle Regioni
Nichi
L'ha vissuto in prima persona sulle Province e sui Comuni
Con affetti che magari non si vedono subito perché appunto quanto quando tagli la sanità non è diciamo immediatamente reattiva come aumentare la tassa o intervenire sul sulle pensioni ma ma poi
Alcuni mesi che passano
Il Governo dal Governo dal Governo di centrosinistra ci aspettavamo una come dire non dico un'inversione di tendenza a me in qualche modo un un arresto di questa di questa pratica col Governo letta la l'abbiamo
Avevamo interrotta
Faticosamente non completamente ma l'avevamo interrotta invece il Governo Renzi la ripresa temo perché la legge di stabilità che sta per arrivare insisterà su questa su questa linea di tagli
Agli enti territoriali ed è guardata a mio avviso
Enormemente sottostimata la difficoltà di amministrare comune Province per regioni in un quadro di finanza pubblica maledettamente difficile in cui
La variabile entrate è limitata e comunque molto pesante sui cittadini aumentare l'addizionale regionale o comunale aumentare lira per per la sanità e così via
Hanno un limite ma a parte quel limite come dire legislativo una difficoltà poi nell'impatto sui territori
E la
Noi a mio avviso sotto validi sottovalutiamo in questa stagione politica
La
Capacità di tanti amministratori di resistere davvero in trincea perché poi
Sia i governatori ancora di più i sindaci sono quelli che si misurano proprio con le persone che ti fanno fuori la porta come per come è avvenuto con adesso e ti chiedono
E ti chiedono una risposta che non è che vengono a Palazzo Chigi o non vengono alla Camera vanno dall'amministratore
Quindi
Questo è un elemento di contestualizzazione importante a mio avviso anche e qua vengo alla seconda risposte chiudo
Anche nella analisi della situazione romana e delle performances della Giunta in particolare del sindaco Marino questo elemento va tenuto in grande considerazione
Perché quando non hai e e Gianluca fa bene a ricordare questo passaggio perché è un dato politico che condiziona la qualità della politica che dicessi esercitare
Perché quando ti trovi
Aziende municipalizzate infestate diciamo di da centinaia e centinaia di personaggi e tutti i livelli non mi assilla per proprie ragioni né di curriculum professionale
Quando ti trovi a dover far fronte ad un debito così elevato gli spazi di manovra si respira e si restringono e quindi servizi ne risentono e quindi cittadini ovviamente reagiscono
Ha ragione Massimiliano a dire attenzione a non fare il lavoro al servizio di qualcun altro perché
Anche questo nel libro viene sottolineato il riferimento anche a ma c'è la Capitale
Tanti in media che sparano sistematicamente addosso a questo Sindaco sono anche interessi di diciamo che si proteggono o che reagiscono rispetta delle rendite che sono state
Messa in discussione dopo tanto tempo quindi non c'è soltanto diciamo l'art società civile che si indigna ci sono anche interessi corposi che controllano pezzi significativi di comunicazione
E che ovviamente cavalcano problemi oggettivi non voglio ridimensionare nulla
L'aspetto che a mio avviso dobbiamo sottolineare un po'di più
A proposito di amministrare senza popolo di riformismo dall'alto come l'abbiamo chiamato riferimento anche a stagioni di Governo nazionale
Credo che dobbiamo mettere sotto la lente di ingrandimento volta riformismo senza popolo il riformismo senza partito
Perché guardate Marino avrà tutte le sue i suoi limiti ma dice credo sia impossibile amministrare in modo incisivo con un cambiamento progressivo
Una città come Roma
Senza aderire a disposizione un partito che diciamo un fa i comunicati stampa ma che a parte
Ma che è parte viva
Cioè quel popolo
A cui facciamo riferimento non è che sorge spontaneo tranne in casi eccezionali quel popolo ma è un popolo che va accompagnato che va che va come dire sollecitato gli interessi
L'interessi va vanno vanno raccolti vanno orientati
Emilio nei cinque anni della Giunta Alemanno il PD a Roma non è stato in grado
Di elaborare un progetto per Roma al Sindaco manca l'allarme la narrazione certamente sì
Ma io credo che un programma efficace per il governo di una metropoli come Roma è frutto di un lavoro collettivo di un lavoro dopo un lavoro maturato prima Marino un intervento emergenziale una soluzione emergenziale rispetto
Rispetto all'amministrazione della città non era nel programma di nessuno
E arriva all'appunto nel vuoto nel vuoto programmatico io credo che Roma nonché in un passaggio storico è chiuso si è chiusa definitivamente
Come dire quella che è stata quelli che sono stati i motori della crescita di Roma né nella storia dell'Italia repubblicana esce dalla seconda guerra mondiale in pochi e cioè
Lei amministrazioni pubbliche quindi la spesa pubblica gli impiegati dello Stato
Lo sviluppo edilizio con tutti i problemi che conosciamo
Centri di centri qualificati di produzione sul piano della finanza suppl
Delle aziende pubbliche i i tre principali motori dello sviluppo romano sono venuti meno altre importanti città italiane sono uscite a riconvertirsi penso a Milano penso a Torino ad altre città hanno superato
Un un un una fase storica e delle caratteristiche appunto da una compagnia do la loro crescita Roma questo passaggio non ha ancora fatto
E non lo può fare una persona
Anche se si prende la società di consulenza che gli fa il programma no perché
Voglio visto in questi questi mesi no tanti aspiranti candidati hanno hanno come dire contattato società di consulenza che gli si mettono a fare il programma
Ma
Non funziona così quindi mettiamo in mezzo poco impacco come si dice a Roma Marino e i suoi limiti vengono descritti efficacemente nel libro
Però se noi non ricostruiamo un partito come intellettuale collettivo come forza organizzata che sta non solo appunto in qualche posto in centro ma sta in tutta la periferia esterna apporto quei problemi quotidiani ed è un meccanismo di trasmissione non dall'alto verso il basso ma in tutte e due direzioni
E che e raccogliamo le straordinarie forze intellettuali che a questa città per farle concorrere alla costruzione di un'analisi e ed è una proposta programmatica all'altezza di una sfida che è epocale per Roma perché Roma deve capire che cosa fare nei prossimi decenni
Perché lì continuare inizialmente non è una soluzione
Ecco io credo che
Dopo aver esaminata attentamente i limiti della figura di Marino che sono appunto descritti efficacemente noi dovremmo riconoscere che che c'è questo grande vuoto politico che soltanto attraverso un partito
Organizzato nelle forme del ventunesimo secolo non in quelle
Dell'epoca fordista ma comunque una comunità
Che raccoglie energie esperienze di movimento che raccoglie forze intellettuali che era chiara quali capacità amministrativa e tutti i livelli che ci sono si può ribaltare la prospettiva e si può vincere la sfida
Nichi Vendola
Perché
L'ha detto c'è un che
L'eredità di Pisapia bisogna decidere insomma se raccoglie no dissipare
Va preservata perché con Marino non è andata a buon fine ciò che è andato a buon fine con Pisapia psicosi
Io credo che
L'operazione che noi abbiamo costruito qui nella capitale
Era
Sullo stesso sentiero sulla stessa traccia di quello che abbiamo fatto in altri luoghi importanti del nostro Paese
A Milano
Pisapia chiudeva la stagione del centrosinistra di Penati
Riusciva a rappresentare non soltanto
La fine di una
Politica politicante e consociativa fino a livello della consociazione nel partito trasversale degli affari
Marin usciva anche a incarnare in qualche modo un'anima
La Milano laboriosa sobria innovativa la Milano delle virtù civiche del solidarismo e dell'apertura europea
E quindi
Per Giuliano Pisapia
Aver
Cominciato un'esperienza di Governo
Dal la crisi radicale di quel centro-sinistra è stato un vantaggio
A Genova dove le scelte le cose sono state un po'più complicate perché Genova e il capoluogo di una delle regioni peggio amministrate d'Italia amministrate male dal
Centro sinistra
A Genova tuttavia Marco Doria
è stata la possibilità di non consegnare la città al Movimento cinque Stelle perché rispetto I suoi competitor
E alla Pinotti era una rottura esattamente di quel centro sinistra che faceva riferimento al Presidente della Regione
Lo dico perché bisogna non dimenticarlo senza Pisapia il sindaco di Milano si chiamerebbe oggi letizia Moratti
E senza Marco Doria il Sindaco di Genova sarebbe un rappresentante del Movimento cinque Stelle
E senza Massimo Zedda a Cagliari avremmo ancora una Democrazia Cristiana di destra un centrodestra che ha governato la città in tutto il lungo dopoguerra
Il punto è che quell'esperienza sono nate da una rottura radicale un po'come è accaduto in Puglia per battere fino in fondo il centrodestra
Bisogna prima battere una certa idea del centro-sinistra bisogna vincere due volte perché altrimenti è inutile abbattere il centrodestra
Significa
Nella vicenda
Romana c'è una complicazione che tutti quanti conosciamo che badate non è una complicazione soltanto di storia politica
La vicenda di mafia capitale
Merita un'attenzione che ancora non ha
Da tutti i lati
Della sua configurazione
I riflettori sono sempre sull'alto
Della compromissione della politica ne dirò qualcosa tra un attimo ma mafia capitale è l'esibizione di uno scandalo gigantesco e multiplo
Se un gruppo di Gand isterica spadroneggia atto per tutti gli anni Settanta
Attraversa indenne un quarantennio e lo ritroviamo collocato nei gangli fondamentali della vita cittadina
Vuol dire che qualcuno alla Procura della Repubblica e negli lei luoghi del controllo di legalità ha colpevolmente dormito lo scandire sullo
E che la novità è stata rappresentata da uno signore come Giuseppe Pignatone che ha fatto un'operazione che in altri passaggi della storia d'Italia
A sortito quelli affetti cioè mettere insieme tanti spezzoni investigativi e provare a guardare il disegno generale così ha intuito
Che cosa fosse mafia capitale allora c'è un punto diciamo io mo'non voglio essere
Eccessivamente dietro logico però siccome Ovo l'età per ricordarmi che considera Roma i tempi di Claudio Vitalone che cos'era quel palazzo dei veleni che cos'è stato una certa magistratura in questa città dico che
Quello è un punto che andrebbe investigato
Anche perché
Sappiamo che qualcuno attenuto in sonno le carte su Carminati che qualcuno dall'inizio di questo millennio aveva
Gli strumenti per intervenire e per evitare
Che
Un delinquente diventasse
Diciamo così al di fuori della sua banda il capo di un sistema di potere talmente ramificato da riassumere l'intera vicenda politica degli ultimi anni secondo
E il sistema di impresa è sempre innocente madre quando nella vicenda della corruzione ci sono i corruttori e ci sono i corrotti
I corrotti e stanno sempre inchiodati giustamente
Alla croce del sensazionalismo mediatico del del rivolta morale dell'opinione pubblica i corruttori
Escono sempre dalla porta di servizio
Diciamo il loro coinvolgimento dura una frazione di secondo ma mai che il sistema di impresa per come il capitalismo italiano reale mai che possa stare più di un minuto sul banco degli imputati a rispondere
Di una certa natura criminale di un certo capitalismo italiano io penso che anche la lega delle cooperative debba andare a fondo
Nel ragionamento che riguarda la pervasività anche in quel mondo di reti criminali
E questo a che fare non con
La corruttibili tra dei singoli non ha a che fare con Bucci
A che fare con quella cultura che ha pervaso anche la lega delle cooperative per cui il mercato è più importante del solidarismo per cui la parola cooperazione
La parola cooperazione diventata soltanto la foglia di fico che consente di guadagnare qualche guaio enti già normativa dentro un sistema in cui tutti dobbiamo essere squali
E anche questo però andrebbe approfondito terzo
La informazione manipolata lo diceva Stefano è un'informazione interessata ma in questo Paese questo dibattito è proibito non ci sono editori in Italia
Ci sono palazzinari che diventano anche editori ci sono imprenditori dell'energia o di qualunque altro business
Che tra l'altro fanno gli editori perché hanno bisogno diciamo di pilotare pezzi di opinione pubblica di stare col fiato sul collo della politica di cominciare quelle campagne
Che non ti debbono far vedere
La contesa reale qui
La contessa reale era sullo stop alla proliferazione di Roma oltre ogni recinto Roma come megalopoli Roma senza più nessun territorio rurale
Qui
Noi
Abbiamo fatto una battaglia importante Gianluca lo racconta fa bene a raccontarlo su questo punto che il confine della città di una città già
Figurata diciamo così da questa crescita ipertrofica di queste periferie anonime
Il confine della città il recupero di luoghi che siano vissuti come beni comuni appunto il territorio rurale da destinare a orti e giardini da destinare ad usi sociali qual è stata una battaglia importante
Ma
Il popolo non solo non c'è perché non ci sono i partiti
Ma non c'è perché si occupava dell'automobilina del del Sindaco perché i grandi giornali
Il cui editori forse si sentivano un po'sfottono tutti
Da alcune iniziative che riguardavano esattamente il potere dei palazzinari a Roma
Il potere che i palazzinari a destra al centro la sinistra hanno sempre avuto in questa città siccome li stava cominciando un terremoto dal punto di vista del committente sociale di un'aggiunta allora
Io penso che questo argomento va preso
Approfondito sviscerato e forse bisogna far c'è anche una battaglia politica ragione Gianluca quando sottolinea questa incredibile inversione dei ruoli il delinquente Buzzi
Che diventa il capo clan il teppista Carminati che diventa quasi una controfigura
Che è un rovesciamento dell'inchiesta oltre che della realtà perché il capo clan proprio perché
La destra con Alemanno riciclato tutto il sottobosco del neofascismo e anche del neofascismo parente della Banda della Magliana nei luoghi del potere
Bozzi
Diciamo lo strumento
Che consente la proiezione sociale
Di quel trasversalismo che nella Conferenza dei capigruppo che all'epoca di Alemanno si era già realizzata tra il PD di quei signori che sono stati arrestati i fascisti
Diciamo della fase del saccheggio di Roma ecco
Io dico
Fa bene e Gianluca a offrirci questo promemoria
Anche a raccontare con sincerità tutte le difficoltà
Perché
Badate il marziano
Era esattamente l'oggetto della sfida
Marziano rispetto
A una malintesa identità romana o romanesca la romanità cazzate di tipo etnico folcloristico
Era un marziano rispetto quel sistema di potere e su questo noi abbiamo investito e oggi il punto quale
Che noi abbiamo dei doveri nei confronti della città
Sappiamo bene che l'operazione di Renzi è stata l'omogeneizzazione della Giunta Marino al quadro nazionale e quindi per questa via
La chiusura della parentesi troppo scomoda simili sinistra ecologia e Libertà
Noi
In questo caso veramente abbiamo dimostrato amore per la città e disamore per le poltrone perché
Dire
Guarderemo il cuore di ciascun provvedimento e tutto ciò che sarà utile per la città noi lo sosterremo
Tutto ciò che va in una direzione sbagliata proveremo a correggerlo e quando la direzione sbagliata sarà sugli assi strategici noi andremo da un'altra parte cioè
Un atteggiamento laico dal punto di vista politico sapendo che
Il fallimento
Se Marino fallisce
E ha sbagliato tante qua ha sbagliato ad accettare
Questa omogeneizzazione politica anche perché
Diciamo arredata con quegli elementi di colonizzazione sabauda che non fanno proprio bene né alla politica non fanno bene a Torino pensate se fanno bene a Roma cioè portano soltanto
Ma noi siamo interessati perché
Roma
A oggi molte trincee scavate dalla populismo dell'estrema destra e dalla diciamo
Dalla palingenesi click Bellina per come si presenta
E noi dobbiamo presidiare il terreno di interessi sociali che intendiamo rappresentare questo dobbiamo fare
Come abbiamo sempre fatto senza avere né il mito nell'orrore della dimensione del governare
Anche se perché dobbiamo non dimenticare che le grandi città oggi sono luoghi per eccellenza del conflitto generale che si è aperto in Europa tra civiltà e barbarie
E forse noi a a a agire questo conflitto secondo quello che ha detto la sindaca della città di Barcellona
Costruire una rete di città dell'accoglienza di città rifugio eticità anti austerity
Penso che questa possa essere il nostro modo specifico di essere sinistra di governo senza diventare sinistra della resa
Allora a proposito di presidiare il terreno sociale degli interessi idee la sinistra vuole rappresentare vorrei chiedere al a Pesciola punto
Di approfondire questo punto qui
Marino non ha saputo valorizzare le buone prassi del territorio non ha saputo costruire un blocco sociale
Che appunto
Vede delle
Delle classiche la sinistra vuole di qui interessi voleva più
Ma mafia capitale non apportato un po'i nodi al pettine da questo punto di vista non non ha
Mostrato la fragilità del sistema del rapporto tra
Il mondo delle cooperative dell'associazionismo del terzo settore eccetera e la politica di riferimento l'area
Non si sentiva nonna
Ma io sono cattivo nel libro perché vado alle origini recupero un lavoro di Evangelisti
Che racconta mi dovete perdonare il termine la forse la la
La prima marchetta che la storia
Dell'Italia unità può ricordare perché dico marchetta perché
Ce lo racconto che dal punto di vista di Evangelisti un compagno l'anarchico libertario quindi anche vicino a quell'Andrea Costa di cui
Per parlamentare del Partito Socialista rivoluzionario
Racconta della vicenda dei braccianti Ferraresi di come
Una grande movimento cooperativistico le prime esperienze di di di di mutualistico che l'Italia conosce che si organizza per per Peter braccianti dentro la prospettiva socialista rivoluzionaria
Lui ci dice voi sapete che il Borghetto di o assestato recuperato da quell'esperienza di di mutuo a Lisbona di Ostia di assentita volar quella zona lì Ostia Fiumicino
Lei dice che non so se per sottrarre
Il le le paludi alla alla malaria se per dare lavoro
Hai braccianti dell'Emilia-Romagna se per rappresentare una questione sociale o perché Andrea Costa era massone
Come altri gli altri che hanno permesso che quell'appalto vinto da un privato poi andasse alla cooperativa rossa non lo so perché ma questo è avvenuto
La la la l'appalto lo vince la cooperativa dei braccianti del Partito socialista rivoluzionario
Che che dice tante cose forse non dice nulla però forse dice che
Noi dovremmo fare un po'i conti con la nostra biografia con il rapporto tra politica
E Società con la necessità di
Lavorare sulla trasparenza sulla rimborsa anche una normativa che regoli le lobby
O forse anche semplicemente soffiare l'anima dentro la nostra azione politica e sociale forse soltanto questo
Perché io penso che quelle cooperative quella politica e quel mondo imprenditoriale abbiano un po'perso l'anima perché io sinceramente voglio continuare a credere al rapporto tra politica e società la possibilità nostra
Di
Consentire lo spazio dell'autogoverno dei beni comuni dell'avanzamento democratico io penso ad esempio come esperienza come il Valle un'esperienza come il cinema americano esperienza come
Anche altre esperienze di imprenditoria sociale vadano sostenute vadano sostenute
Non sono a gara manca calato abbiamo ritrovare
La
Questo
Questo approccio con
La la politica questo approccio con
Ciò che bello io chiudo il libro vi racconto dall'assassino che con con un riferimento Urbano VIII alla necessità di coniugare il bello all'utile
Una relazione che oggi sembra così difficile bello all'utilizzo inutile difficile punirlo con la tecnocrazia come sta facendo adesso questa nostra Giunta con la freddezza
Della della selezione tecnocratica perché per due motivi primo perché è una cosa molto umana e molto politica scegliere il bello e l'utile eviterà necessita di una classe dirigente capace di farlo collettiva ma capace
Di
Di farlo ma anche per un altro motivo perché penso che
Questa città deve riscoprire basse le gli anticorpi la capacità di trovare questa questa questa relazione la politica può mettere nelle condizioni la città di
Di farlo è una sfida complicata perché ovviamente c'è ancora tanto spavento nel nella politica romana e nazionale quello che
Vedo invece che mi preoccupa è un ritorno di fiamma del protagonismo governi stante il Partito Democratico
Io faccio un esempio quando oggi vengo da uno scontro con il Sindaco mi scontro molto duro schietto schietto sul tema della privatizzazione dell'AMA
Ma la paura che quel meccanismo di esternalizzazione di servizi porti con sé dentro questa mancanza di
Approccio pieno d'anima e di cuore il virus del malaffare
Ma ci sta ancora o no o è già finito quando si parla di esternalizzazione all'esterno di servizi strategici
Di servizi strategici c'è ancora o no a questa preoccupazione allora io penso che lo dobbiamo fare veramente un lavoro complicato dal punto di vista normativo ma soprattutto
Per recuperare questo sguardo pulito sul
Sulla città e possiamo farlo per non essere accusato di bassissimo perché parlo anche della buona imprenditoria forse
Cercando le le forze sane e con lo sguardo rivolto al futuro
Che questa città spesso ha dimostrato di non aprire perché per fare marce capitale c'è bisogno di una bassa politica ma c'è bisogno anche di un'imprenditoria straccione che va a cercare il politico per
Comprarlo il per portarlo dalla propria parte allora diceva Berenice noi forse dovremmo ristabilire un patto di Società con quel pezzi di città da dire che che fanno mutua gli Smoke che fanno imprenditoria sana e ricostruire un'anima che unisca il bello all'utile forse non come
Ha fatto rubano ottavo perché non è un papà che passerà alla storia insomma aver le buone pratiche sociale ma forse come sta facendo Papa Francesco
Massimiliano Smeriglio
Qui da questo vediamo se è possibile
Cancella
Il PD è molto cambiato in questi ultimi due anni e mezzo
Sempre peggio probabilmente
E
Oggi ci sarebbero le condizioni verrà una nuova
Ovviamente questa esperienza sta andando avanti Sella sappiamo che è in appoggio esterno
Alla Giunta Marino ed è invece fa parte
Della dell'aggiunta di Zingaretti quindi però se oggi insieme potesse si pensasse di nuovo ad un'alleanza con il PTC sarebbero delle condizioni come è cambiato il PD romano come sta cambiando che cosa
Oppure un SEL se domani si andasse alle elezioni a Roma
Guarderebbe più
Volentieri a dei a delle forze
Esternarle stanno per nascere forse no
Chiederemo
Domanda un po'difficile
La partita appunto è un po'è ancora in corso
Ha fatto bene a Stefano a ricordare le
Le condizioni materiali in cui operano i governi di prossimità
Che peggiorano
Mese dopo mese ne abbiamo parlato per vent'anni di federalismo
Vent'anni di discussione con l'agenda dettata dalla lega
Di Bossi in quel caso
Da un giorno all'altro per via tutta diciamo tecnica noi stiamo dentro una nuova verticale del potere in cui tutto viene ricentralizzare atto e sul territorio rimangono i problemi come ha fatto bene quelli che abbiamo visto
Prima quei ragazzi che hanno posto un problema vero nel senso che lavoravano per la Provincia la Provincia non c'è più oppure c'è c'è
Cioè ma non si capisce quale delega soprattutto non si capisce con quali soldi dovrebbe funzionare della Regione matita i soldi a Regione nessuno quindi diciamo
I problemi vengono tutti scaricati in basso
Non stiamo dentro diciamo una dimensione che citava
Berlinguer quando parlava di questione morale in cui il parere i partiti si facevano stato qui stiamo una condizione un po'diversa in cui lo Stato e le sue articolazioni sono la bad company
Il Governo Renzi con i suoi strateghi decide quali sono le cose dette
Da da salvare fare la campagna su quello sta le cose da salvare non ci sono al momento le scuole pubbliche gli assistenti specialistici
Il diritto allo studio do questo non c'è
Quindi noi partiamo da questa condizione quindi quando diamo un giudizio sul PIL di pervenire alla domanda non è che possiamo
Far finta che non stia accadendo questa cosa che
Perché noi dobbiamo dirlo con tutte le forze che abbiamo anche se tutti i giornali hanno sostanzialmente detto che la vittoria Rizzi prassi e la vittoria è uguale a Renzi ecco non è così nel senso c'è un'altra agenda fa altre cose
Io l'ho già fatta questa battuta la rifaccio sono stati tutte e due giovani però un andava al G otto e l'altro la ruota della fortuna cioè sono diverso si esprimono vocazioni diverse no
E in Italia sta accadendo questo cosa è oggi il Partito Democratico a Roma
Io non lo so
Io non lo so
So che c'è un sacco di bravissima gente
I bravissimi compagni che dovrebbero fare
Insieme a noi quel lavoro che accennava Stefano perché è evidente che
La dimensione dal di popolo la devi organizzare dentro le forme del dei corpi intermedi dei per i siti delle casematte eccetera cos'è il PD oggi vanno di moda i commissari
Il Comune di Roma cinquantaquattro commissari cioè a il commissario del Pd che commissario il PD e quindi forse pure il Sindaco punto
C'è il commissario del Governo
C'è Cantone che fa il commissario degli appalti cioè il Commissario ad Ostia cioè è tutto dentro una verticale del potere in cui la responsabilità diffusa quindi la democrazia non c'è più
Non c'è più
La politica ha funzionato male ha funzionato malissimo se stiamo alle inchieste così come probabilmente pure l'AMA funziona male no però qual è la responsabilità maggiore di un leader di una città
Non è raccontare favole o o risoluzioni semplici perché guarda noi potremo discutere di tutto di fronte a un piano industriale intanto
All'AMA i servizi erano già esternalizzati a chi alle cooperative di mafia capitale no questo per ricordarlo al Sindaco perché era già così
No lo spazzamento ma molte altre funzioni erano già in mano a mafia capitale quindi una forma di privatizzazione alla ma già c'è stata
Poi
Dice oggi
Vanno male i sondaggi quindi voti me la piglio meraviglioso lo spazzino e chi l'ha mai visto uno spazzino con la sigaretta in bocca sul quale poi costruire il capro espiatorio
Il vigile che fa funzionare male il traffico il sindacato che rompe i coglioni Municipio dove e così via allora qual è la responsabilità di chi deve gestire una città
Moltiplicare i capri espiatori
O costruire squadre
Consenso responsabilità diffusa e su questo che noi
Registriamo oggi una grande distanza perché se venisse il Sindaco con un piano industriale
No con diciamo l'invenzione del giorno la privatizzazione dell'AMA sette mila persone lo spazio all'interno c'è una cosa seria no perché stiamo parlando della qualità che non c'è in questo momento
Nella gestione dei servizi essenziali della città anche viene buttato così diciamo che dura quanto
Quanto dura questa discussione lo dico io durerà quarantotto settantadue tre quattro giorni passiamo alla prossima e poi a quell'ancora dopo questa il prossimo libro Jalou dei fa la fila di tutte
Di tutte le
Cose annunciate e mai realizzate
Allora io perché io ben questa è la distanza più grande che noi registriamo rispetto alla serietà alla responsabilità di dare
Una un'anima quindi una vocazione a Roma
Stefano l'ha detto brevi cosa deve fare questa città che non ha più il pubblico impiego
Deve continuare a rincorrere eventi
Va bene vanno bene pure le Olimpiadi va bene tutto ma
Da di evento in evento no nel mentre
Nel mentre cioè mediamente passano generazioni che deve succedere questo è il tema che ci piacerebbe discutere col Sindaco
E anche Cocchi rappresenta il PD speriamo fuori da da da forme diciamo commissariali in cui tutto il potere in una persona
Che è un po'pericoloso
Quindi io spero che facciano presso un congresso che indicano un segretario un gruppo dirigente che perché a Roma guardate un partito demografia una forza politica riformista presente grande manca
Manca nella non è che siamo contenti di questa cosa siamo assolutamente preoccupati perché non abbiamo mai fatto la corsa sul Partito Democratico ci interessa poco questa cosa qui ci interessa
Lo stato d'animo lo stato d'animo della città e continua e continuiamo nonostante le difficoltà e concludo
De nel governare perché non arrivano risorse di tolgono i poteri ma ti lascia nel personale no i centri per l'impiego settecento persone
Primo pagate da dallo Stato adesso dovrebbero pagarle le Province che come prima come sopra non c'hanno le risorse quindi le chiedono le Regioni settecento persone
Allora questa cosa qui ci deve indurre
A
A un esodo a una fuoriuscita io penso di no perché non ci si dimette dal popolo
Come non si è dimesso dal popolo sii prassi
Nonostante le difficoltà le compatibilità il cappio al collo non ci si dimette dal popolo si sta sul campo e si combatte nonostante le difficoltà che sono grandi però già dire che c'è un responsabile
Principale
Almeno su scala nazionale di queste politiche cioè il Governo Renzi già dire qualcosa di molto importante su come noi intendiamo il rapporto con il Partito Democratico certamente oggi la distanza da quel Partito Democratico è massima
è massima e difficilmente si andrà a ri riducendo se la leadership continua a essere quella di Matteo Renzi
Essa fanno Fassina a a partire da questo dal bilancio di questa esperienza politica
Chiesti ci sono oggi le condizioni per costruire appunto nascita di questo nuovo soggetto di inquilini sappiamo che come dire sai su cui stai lavorando e
Diciamo subito qual è il modello
Che che che
Pensi possibile tra quelli che che conosciamo oggi in Europa
Ed è questa questa questo piano bighe insomma assai di cui sei discutendo al reingresso pensare col documento avete fatto con
Baruffa anch'esse Nation Lafontaine
Volevo capire
Qual è il modello e soprattutto per fare che per per arrivare ad per mettere insieme quale differimento sociale
Anche questa è una domanda
Complicata
Alla prova alla quale però a dare sinteticamente qualche elemento di risposta
Ma referente sociale a mio avviso riferente sociale principale lordi
Scusate
I referente sociale principale a mio a mio avviso nel lavoro e lavoro in tutte le sue forme io credo che
Nessuna forza progressista
A abbia senso storico se non non parte da quella dimensione della dimensione dei lavori rimango fermamente convinto
Che l'articolo uno la nostra Costituzione non un rudere del Novecento cioè che e il lavoro il vettore fondamentale di cittadinanza democratica oltre che di dignità della persona
Discutiamo introduciamo tutti i redditi di cittadinanza
E sono d'accordo va fatto ma a mio avviso sono strumentali al lavoro di cittadinanza Han per me questo rimane l'elemento distintivo di un soggetto politico del ventunesimo secolo non del
Del Novecento il punto di fondo è che
Queste Europa e
E lei euro nella gabbia liberista è fondato sulla svaluta azione del lavoro cioè i trattati europei sono in radicale contraddizione con le costituzioni nate dopo la resistenza in particolare la nostra i trattati europei hanno come principio guida
La stabilità dei prezzi la nostra Costituzione come gli altri costituisce ordinarie
Dopo la Seconda guerra mondiale hanno come principio guida la valorizzazione del lavoro
E e c'è una contraddizione profonda e sempre più evidente questa Europa e questo euro zona funziona attraverso la svalutazione del lavoro non è un un incidente o una parentesi dovuta al fatto che c'è la Merkel
Ma è una condizione esistenziale
Di dell'eurozona e credo che con questo noi dobbiamo fare i conti per provare a cambiarla radicalmente
Perché altrimenti
Fasciamo delle chiacchiere astratte e poi Governo
Vuol dire volenti o nolenti applicare la stessa ricetta poi c'è chi lo fa in modo para culo come Renzi e dice che interviene sul col già avvisati perché deve dare la maternità Marta
C'è chi lo subisce come un ricatto come è stato
Per Sipra ASS ma che deve alla fine deve fare la stessa cosa uno la subisce come ricatto e ciò a differenza enorme tra chi subisce come ricatto e chi la fa e con una sintonia non mi sfugge questo
Però poi alla fine il risultato è che si fanno interventi di spoliazione del lavoro io per credo così un punto sul quale noi non possiamo scartare
Il PD sta dentro questo quadro guardate non è stato un problema di Renzi
Quel partito lo conosco ho lasciato con grande travaglio ma con la coda con la convinzione che Renzi l'interpretazione estrema di un impianto chi era dentro al Lingotto ora non è non elabora su questo
Di questo va preso atto
C'è uno spazio a mio avviso c'è uno spazio perché perché c'è
Un il il lavoro non ha più una rappresentanza politica adeguata
Non ha più una rappresentanza politica adeguata
E
E
Si rifugia nell'astensione si rifugia in proposte come dire che hanno segni vari turni in particolare quello della dell'antipolitica e credo che invece ci sia la possibilità di recuperare in una prospettiva di governo ma
Con un'agenda alternativa
Quelle fasce
Che sono di giovani precari
Di
Cinquantenni precari o o disoccupati che sono di chi non chi non entra proprio nel mercato del lavoro che sono di chi non ce la fa che sono anche di lavoro autonomo formalmente autonomo ma sostanzialmente subordinato che i giovani professionisti che ormai sono in condizione di povertà
Una fascia molto diverso da quella che ho conosciuto nel Novecento ma
Ripartire
Ripartire dalla in una sfida di governo ora
è vero quello che diceva che diceva adesso Massimiliano
A proposito del fatto che non ci si dimette dal popolo
Noi dobbiamo stare attenti però con altrettanta lucidità acché il popolo non si dimetta da noi perché e in questo mi sembra appunto questo mi sembra
Questo mi sembra un problema quindi
Io credo che su Roma
Su Roma
Sia difficile
Riconoscere in
Nel PD a Roma oggi
Come dire
Immediatamente un in compagnia di strada ma guardate non solo e non tanto voglio dire con franchezza perché non penso che il
Pd romano sia l'associazione a delinquere Aldo avuto problemi quindi io non
Non lo dico sulla base delle responsabilità rispetta la vicenda macerie capitale a me preoccupa di più come è stato detto
Impostata la risposta a quel problema perché Massimiliano aveva ragione
C'è stata una centralizzazione e chiusura
Un mentre questo è il momento di fare per fare l'opposto per fare un'apertura le energie sane della
Della città e anche dello stesso Partito Democratico che neanche in troppi neanche i conti nei municipi negli anni
E i circoli e invece ci si è chiusi
Con una gestione autoreferenziale con un comando centralizzato
Che è il modo migliore per rimanere sconfitti perché tu riesci
Riesci a fare quell'operazione di costruzione solo se dentro porti un pezzo di popolo un pezzo di classe dirigente di qualità altrimenti non ci riesci
E il modello che invece è stato praticato alcune del commissario e io credo che
La soluzione che c'è oggi a Roma
E ha fatto bene nicchia di scritto molto bene il senso del rapporto il senso di responsabilità e noi
A me che il selle ha avuto molto meno di quello che ha avuto il Presidente del Consiglio che da come da segrete del partito non sarebbe mai dovuto permettere di fare le battute a Porta a Porta con
Gli spettatori a dire lo volete Marino o no un comportamento irresponsabile
Da segretario del Partito che esprime il il Sindaco
Ecco quindi va dato atto a selle del grande senso di responsabilità perché in questa fase se serve si fosse sfilata durante il Giubileo sarebbe stato un disastro di pubblico proporzioni e globali
Però l'attuale equilibrio non può funzionare l'attuale equilibri non può funzionare tiene a chi è a Roma chi è responsabile politico delle scelte dell'Amministrazione
Cioè questo l'elemento fondamentale integro in democrazia inglese lo chiamo l'accountability c'è uno pochi si deve incassare con Marino si deve in casa dico Gabrielli si deve incassare Corsini o con i co cortissima deve prendere io credo che questa
Diciamo assenza di accountability eh insostenibile per quanto mi riguarda la mia opinione personale
Credo che
Chiusa il Giubileo si debba anche chiudere i conti con questa esperienza Pino non vedo le condizioni per un rilancio strategico nel momento in cui non c'è
Una
Un'attribuzione esplicita di responsabilità e bisogna aprire un'altra pagina e nel frattempo bisogna costruire bisogna costruire attraverso la presenza nelle istituzioni con il con i comportamenti che ricordava prima punti
E anche Gianluca bisogna costruire
Nella società nel rapporto con i movimenti nel rapporto con gli uni con le rappresentanze economiche sociali nel rapporto con i saperi e con le competenze
E non lo dobbiamo fare a mio avviso dobbiamo dobbiamo costruire a Roma il
Il partito sul quale stiamo lavorando è soggetto politico sul quale stiamo lavorando dobbiamo costruire nel fuoco di questo di questo passaggio a partire da subito
Ma perché non
Non facciamo nei che siamo dietro questo pacco invitiamo tutti quelli che
Apro molti quelli che vogliamo avviamo un percorso di discussione in ogni municipio su un programma per Roma chiamiamo i soggetti che ai ricordato Gianluca nel libro quei movimenti quelle esperienze
Civiche quel diritti associ e di associazionismo costa un percorso nei prossimi mesi molto articolato sul territorio
Per raccogliere queste energie e e chiedergli di partecipare a questa impresa di ricostruzione
Come dire
Morale culturale e politica di Roma diceva e chiudo
Massimiliano a Roma manca un grande partito riformista il PD non lo è più un certo lo dico con grande sofferenza è un ceto politico barricato
Che cerca di fare quello che può
Sono rimasti sul territorio migliaia di compagni e compagne persone serie ma con una sconnessione completa e anche una di cui anche
Solitudine disperazione
E credo che le possiamo legittimamente candidarsi candidarci essere quel grande partito riformista
Ossatura della del governo della capitale
Cioè non vedo perché dovremmo aspettare che qualcun altro faccia questa operazione sono molto ambizioso ritengo che possiamo abbiamo tutte le carte in regola per essere noi il pilastro di un governo riformista della capitale possiamo giocarla dire in prima persona questa questa partita
E a mio avviso dobbiamo provarci con questo spirito perché vi sono tutte le condizioni
Per poter riuscire
Chiederei anche a Nichi Vendola la stessa cosa dove passa il nitrico con chi eccome perché
Ma intanto fatemi dire una cosa su Alexis fibra fino
Perché è insopportabile questa campagna fatta da falsari professionisti per cui in Grecia ha vinto Renzi anzi questa è la novità del Corriere della Sera di oggi ha vinto la Merkel
Sì
Credo che
Veramente sia incredibile il fatto che Martin Schulz abbia polemizzato
Con fin prassi
Per l'alleanza di governo con un partito di destra
E naturalmente io un giorno sì e l'altro pure
Dai giornalisti che incontro ricevo questa sollecitazione e critica
Anche
Diciamo così sofferente nel tono dice mi fa la domanda Maggi imparasse alleati con un pezzo di destra
Sarà
La stessa cosa o c'è una differenza
Tra fare l'alleanza con un pezzo di destra su una piattaforma di sinistra o fare l'alleanza con un pezzo di destra su una piattaforma integralmente di destra come avviene in Italia ci sarà una differenza
Ci sarà una differenza tra
L'Italia e la Grecia
C'è o no un problema che si chiama Turchia è un altro problema che si chiama Cipro
C'è o no una storia legata a una democrazia fragile è recentissima neonata visto che i colonnelli io ero già adolescente ancora governavano i colonnelli
In Grecia
C'è o no nella storia sociale di quel Paese un peso preponderante dell'esercito
E anche queste variabili dovevano entrare o no nella discussione nell'analisi e nella scelta drammatica
Che doveva compiere Alexis SITRA fra il rischio del salto nel buio Della Ventura il rischio di una guerra civile nel suo Paese
Io so bene che il terzo memorandum sottoscritto del G.I.P. e durissimo
Come dice Stefano e socialmente insostenibile
Però so anche un'altra cosa
Che riparasse approvato esattamente a riaprire una partita in Europa
è qualcosa in Europa si sta muovendo non è soltanto si Rizza e potemmo e anche oggi la leadership del partito socialista spagnolo
E anche oggi la base della socialdemocrazia tedesca il subbuglio contro i vertici di quel partito
è la sorpresa delle primarie del Partito laburista con la vittoria di quel pericolo per la nazione inglese che Corbelli
E persino nelle primarie negli Stati Uniti d'America MO convoglio allargarmi troppo ci sto ci sono dei segnali diciamo che rendono
La sinistra radicale meno alla circolazione elitaria di quanto si potesse immaginare
C'è una riflessione che è stata proposta ieri molto interessante sulla fine del tempo nel tempo storico della sinistra moderata
Ecco Nadia Urbinati ha scritto su Repubblica una riflessione molto interessante su questo punto io penso che
Diciamo lo dico a Stefano capisco fino in fondo il il senso che gli attribuisce alla parola riformista
Io e lui insieme tutti noi dobbiamo farci carico del senso che la parola riformista assunto in Italia nel mondo visto che il riformismo
L'ideologia delle élite dominanti
Di quelle di centrodestra come quelle di centrosinistra che nel segno della soggezione I totem e tabù della rivoluzione liberista
Chiamano riformismo modificazioni regressive degli assetti sociale degli assetti di potere no io lo so bene che era in sé un innovatore cavolo
Perché Mussolini non era un innovatore l'innovazione carenze un bene per l'umanità
L'innovazione ma qualificata ma qualificata socialmente va qualificata ambientalmente va qualificata culturalmente per dire
Dimmi che innovazione sei dirmi se c'è un'innovazione che liberale persone dalla fatica fisica che diminuisce i tassi di alienazione
O se c'è un'innovazione che invece vota nella disperazione e rende lost generation la generazione dei nostri figli ecco quindi
C'è
Un giudizio da dare sull'innovazione c'è un
Un giudizio da dare sul riformismo ma io ho l'impressione che
Dopo che abbiamo consumato
La morte del comunismo
Forse oggi che siamo di fronte a una specie di capolinea della vicenda del riformismo mondiale non è soltanto l'Europa
Perché il Partito del socialismo europeo e le socialdemocrazie europee hanno fatto il controcanto la signora Merkel
Il coro della signora Merkel
Ma è un po'in tutto il mondo e il fallimento degli esperimenti diciamo di socialismo europeo che sono stati fatti in America latina la crisi dell'ulivismo e la crisi del Governo di Wilma in Brasile
Dico quella più importante che quell'anche più inquietante perché una crisi che riguarda sia il modello sociale che la questione morale come se fossimo
Dalle parti nostre e interessante
Il limite del Partito democratico americano in qualche maniera dell'essere sinistra moderata e cioè sinistra nelle mani delle lobby
è un problema che emerge sta emergendo anche in questa competizione elettorale
No tutto questo compagni e compagne lo dico perché
Conta un partito un soggetto politico non si fonda il laboratorio
Con formule alchemiche
Si
Si costruisce nel vivo del conflitto che c'è oggi in Europa
Io era un po'incazzato con baruffa chiuso lo dico a Stefano Madama anche se non sopporto la maniera lì lì liquidatoria per perché diciamo così
Era educativo per tutta Europa farà perdere finì presto dopo averlo portato tutti i Governi dell'Unione europea contro di lui a
Firmare quel memorandum sia pure
Portando a casa
Al netto diciamo così
Della liquidità portando a casa lo sdoganamento del tema della rinegoziazione del debito su cui cominciano delle diverse parti d'Europa audire Fini più voci
Allora il nostro problema è che questo soggetto politico va fondato qui in un'Europa in cui stato Orlando il dopoguerra
Non quello che abbiamo vissuto noi
Quello che hanno vissuto i nostri nonni
In un'Europa in cui si stanno determinando le condizioni culturali e sociali
Per il risorgere del fascismo dei fascismi in un'Europa che sembrava nata per abbattere i muri e muri lista moltiplicando in un'Europa in cui è possibile immaginare quello che non si può leggere quasi nessun libro di storia
Perché non mi neanche nelle tracce delle società più arcaiche si può intravedere che di fronte
A un singolo essere umano in fuga dalla morte dalla persecuzione si possa ordinare disparati lacrimogeni o di chiamare la forza ma di polizia per arrestare i profughi cioè i profughi è una cosa barbarica quella che sta accadendo in Europa
E allora ecco noi dobbiamo essere bravi perché la contesa è tra l'Europa di Orban o l'Europa di fibra fra
In mezzo tertium non datur
In questa situazione la signora Merkel deve considerare attentamente il fatto che lo strozzamento del ceto medio lì la proiettile proletari frazione del lavoro intellettuale
La maledizione sulla vita e la sorte delle giovani generazioni sono semi di fascismo somma semi sociali di fascismo
Allora c'è ragione forte
Per oggi riprendere la battaglia contro l'austerity
Riprenderla
Con un grande racconto anche
Semplice che riguarda esattamente quello che è accaduto
Il dato della Cina di questi giorni il due mila quattordici il
Prodotto interno lordo è cresciuto del sette per cento la Borsa è cresciuta del centocinquanta per cento
Ma questo è
Le l'imbuto in cui noi viviamo cioè la assoluta asimmetria tra la ricchezza reale quella prodotta dal lavoro che si misura in beni e servizi
E la ricchezza artificiale fatta di speculazione finanziaria che produce una bolla che poi esplode in faccia i popoli
Allora
Io dico a noi
Per carità di Dio non viviamo come un'ombra riflessa del Partito Democratico
E non lasciamo per morire nel dibattito sulle alleanze
Noi nasciamo per essere socialmente utili I soggetti che abbiamo assunto come punto di riferimento
Lasciamo per poter
Rompere il racconto mitologico di una modernizzazione che fatalmente significa perfino sacrificio di democrazia marginalizzazione di diritti umani
Noi
Siamo nati
Così accaduto anche l'altra volta tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento
Per dare un punto di vista autonomo
A coloro che non erano in grado di decifrare la ragione della loro collocazione sociale I margine o nei sottoscala della società siamo nati per essere questo autonomia di un punto di vista ma utilità sociale
E da questo punto di vista le alleanze per me
In un quadro nel quale il centro sinistra non c'è più come prospettiva e strategia nazionale
E non c'è più perché Renzi a assassinato il centrosinistra perché le politiche di Renzi sono l'incarnazione di un programma
Fondamentale di un centro estremista diciamolo così
Allora però
Il territorio e il territorio le città sono recita c'è la possibilità appunto di agire il conflitto c'è la possibilità
Di fare di una città un luogo antagonista al modello Salvini dell'Europa ecco quello è il terreno sul quale noi ci dobbiamo misurare
Dobbiamo essere misurati
Mai
E non ma non è mai possibile dal grado di purezza dei nostri slogan dei nostri posizionamenti sullo scacchiere della politica
Siamo misurati su quanto contiamo e quanto contiamo per dare speranza alle persone che non ce l'hanno più questo e il punto su cui
Dobbiamo provare corse fa per contanti e contanti che lo stanno nel palazzo
Questa impresa gigantesca che serve al Paese non serve a noi cioè serrata
L'Italia
Che ha una sinistra frammentata e debole è un'Italia purtroppo in cui intere porzioni di popolazione non hanno fiatato e non hanno voce quello e il nostro compito ricostruire
Il rapporto tra il principio speranza e la politica
Lascio solo la parola sono una persona per le conclusioni
Sono conclusioni ovviamente di ringraziamento ai capi presenti a tutti voi
Che siete qui che avete avuto la pazienza di aspettare di seguire tutta la discussione al mio staffe compagna le compagne del del gruppo Sella
Però alcune cose voglio dirle anche perché
Vieri aspetterete come la fine della storia sicuramente ci sarà un nuovo racconto non penso che durerà molto se nel prossimo libro forse qualche mese se
Il Sindaco e questo Partito Democratico continuano
A andare nella direzione opposta a quella che veniva appena accennata
I penso però che noi siamo una forza attenta alla a quello che vive la città e quindi
Abbiamo detto abbiamo parlato di tregua giubilare mano perché
Abbiamo simpatie particolare insomma per questo appuntamento anche se non grande occasione spirituale è un appuntamento che
Il Papa ci ha
Regalato e che noi dobbiamo interpretare nella maniera maniera migliore e rendere la città luogo accogliente per quelle milioni di persone che verranno che verranno qui
Però e anche vero che questa responsabilità non deve essere violentata
Penso che le scelte sul futuro devono essere fatte con il popolo perché il popolo ha deciso di consegnare questo incarico al Sindaco che hanno i tutti perché se vogliamo ricostruire la sinistra la sinistra si ricostituisce
Non contro il volere del de dei cittadini di Roma del popolo che ci ha consegnato un mandato io a questo ci credo profondamente per questo ho parlato di golpe nel mio luglio né né di luglio del mio nel mio libro operò di colpe perché
La città ha votato il centrosinistra della discontinuità ora
La città si ritrova il centrosinistra della restaurazione
Io a questa restaurazione non sono disponibile dopo il Giubileo penso che avremo pensare o referendum o referendum per decidere se eccome andare avanti
E poi sicuramente la sinistra
Dobbiamo farla in questo in questo momento perché lo diceva bene sia inutile Massimiliano che Stefano ne hanno necessità del Paese e dobbiamo fare modo che sia un soggetto sociale utile
Non soltanto anzi non non non a chi lo costruisce Marco e alle gambe sociali che vogliono costruirlo quindi la società stessa le ringrazio buona lettura spero di vedervi presto abbracciarvi tutti grazie grazie ad un'ora
Grazie giochino grazie ancora ma Mazzali che ci ha dato una mano in questo appuntamento