La questione ambientale in Sicilia

Quindi indica
Un grande problema
Che ha avuto proprio la Sicilia in questi anni
E cioè io credo che spinte
Ha qualcosa di nuovo
Alla crescita di qualcosa di nuovo sono venute
Però non siamo ancora a un bosco che cresce
Siamo a un faticoso tentativo di rimboschimento
La metafora
Della vicenda dalla forestazione in Sicilia
Canterebbe attende
Un tentativo necessario
Un tentativo fondamentale
Nel quale però importante anche a non sbagliare
Le piante
Non sbagliare la conoscenza del territorio
Sapere che cosa abbiamo di fronte e che cosa può crescere
Attorno a lui
Ma io credo che siamo giunti veramente io l'ho detto in tutta la campagna elettorale forse non comoda fortuna si può dove si può dire siamo giunti davvero a una strettoia forse drammatica per la Sicilia
Forse drammatiche
E o ci sarà la forza di rompere le vecchie consuetudini
Di chiudere col vecchio sistema politico
Vanno giù duri o pura
Sì inaridire hanno appassita no non non daranno le prospettive di cui c'è bisogno dice una foresta piena di vecchi giardinieri brutti sistemi di coltivazione così presidente
Può essere che sia
Così il problema però che noi abbiamo
Come operatore dalla politica
Non è tanto quello della rappresentazione o solo della denuncia di una situazione che si
Quanto quella di mettere in movimento questa situazione
Trovando o sul filo
Di qui la ragione che ci ha convocati qui
Racalmuto
La possibilità
Di far convergere
Gli sforzi dei partiti
E dei responsabili politico istituzionali
Senza che questo necessariamente
Debba portare a uno scontro permanente violento e devastante
E senza che peraltro verso
Ci sia come alternativa solo quella della complicità
Della fattualità in un certo senso che certamente ha nuociuto alla politica del passato
La domanda che io mi pongo prima di parlare delle cose da fare
E queste
La pongo a Folena la pongo a me stesso
Si può essere diverso in Sicilia politicamente
Rispettando sì
Senza che necessariamente la diversità delle opinioni
Diventi un elemento se non di criminalizzazione
Certamente di delegittimazione personale quasi che il problema fondamentale in Sicilia non sia quello di risolvere i problemi di rimuovere le condizioni di difficoltà
Quanto quello di delegittimare chi Emmola attivamente dovrebbe concorrere a cambiare le cose e a realizzare un obiettivo la domanda allora che io pongo e quella si può sul filo della ragione essere diversi e lavorare per lo stesso obiettivo in maniera emulativo la ma anche in maniera fortemente dialettica
Io credo che dal tipo di risposta che si dà a questo interrogativo dipende la condizione per bonificare tutti i giardini che ci sono in questa Sicilia il quesito è chiarissimo però voglio inserirmi un attimo
C'è davvero una persecuzione di Folena contro Nicolosi che in campo nazionale è riuscito a guadagnare un'immagine di efficientismo di modernità per alcuni di buongoverno
Ma io credo che
Uno dei metodi di lotta politica che hanno più successe in Sicilia il vittimismo
Io non ce l'ho con nessuno
Anzi io ho stima per le persone che
Hanno capacità e che dimostrano
Dinamismo
Io constato che però nel corso di questi anni la situazione la Sicilia si è aggravata
Io ho sentito in campagna elettorale
Presidente Nicolosi
Delle registrazioni televisive
Dell'onorevole Andreotti
Presidente del Consiglio
E dell'onorevole Forlani segretario dalla democrazia cristiana
Che dicevano strappando applausi
In Palasport gremiti di folla
La bancarotta
In Italia c'è il deficit pubblico è stato così grande perché noi abbiamo trasferito tutto questo denaro in Sicilia e nel Mezzogiorno e abbiamo garantito una crescita dei consumi una crescita dei redditi una crescita economica
Da parte delle famiglie cosa verissima
è verissimo che c'è stata una crescita
Ma quello che io contesto e che l'immagine di efficientismo che attorno al presidente della Regione e attorno al governo parallelo a uno se a un uso delle risorse
Che è stata una forma di consociativismo più ristretto rispetto al vecchio detestabile consociativismo assembleare
Sia stato in grado di spezzare quella spirale
Io non mi scandalizzo dei trasferimenti in Sicilia nel modo anche di più i trasferimenti
Ma io dico come si usa questo denaro a che cosa serve
Se viene utilizzato per i servizi chi è che deve rendere conto del fatto che la sanità è nelle condizioni in cui alla sanità in Sicilia o che ancora oggi si dice nel due mila e quindici avremo risolto il problema della questo è il problema
Non di una campagna personale di denigrazione
No ma di sapere che occorre avere il coraggio di un taglio netto col vecchio sistema politico
Di cui certamente la democrazia cristiana il partito del presidente della Regione approfittato in modo grande anche in queste elezioni ma che sempre di meno potrei essere un modo efficace
Per governare per portare la Sicilia in Europa ricordo che se discussione questo punto un'idea di uno sviluppo dipendente assistito passi Civè più ricca e più creativa
Ha più risorse a Giovanni a dinamismo e alla bisogna liberare queste risorse non opprime le con un sistema che droga tutto col controllo partitocratico
Questo il problema
Questa maglia clientelare si si è tentati con se ha il presidente della Regione in questi sei anni di governo ha tentato di uscire
Ma io vorrei dire io con Folena non voglio fare un discorso come due eserciti che non si incontrano mai o devono necessariamente scontrarsi sul piano proprio dalla violenza io dico andiamo le cose concreti
E vediamo se la nuova legislatura prescindere da i protagonismi che ciascuno potrà vere
Possa essere un terreno proprio di confronto sul piano della razionalità politica che significa la razionalità politica che anziché incrociare parole
O affermazione di principio
Incrociamo proposte di governo
In questi ultimi cinque anni abbiamo tentato di aprire con la opposizione in particolare con la posizione del partito comunista alla quale riconoscevamo un ruolo importante nella situazione difficile in Sicilia
Abbiamo aperto un ragionamento che era quello di dire basta con le forme di consociativismo
Facciamo un discorso che parte da alcune cose estremamente chiare prima la responsabilità di governo e tutta del governo
La responsabilità del controllo e tutta della opposizione
Il momento di democrazia più alto si realizza nel confronto dialettico tra proposte di governo nelle quali anziché limitarsi dalla parte di chi ha il potere solo utilizzarlo per le convenienze particolari
O dalla parte di chi fa l'opposizione solo a denunciare e a criticare
Ognuno spiega alla gente quello che vuole dare ma anche quello che chiede alla gente
Perché
Lo sviluppo la qualità dello sviluppo nuovo in Sicilia non si realizza solo con le energie vitali dei giovani con le affermazioni anche voglio dire
Determinata dalla passione politica si realizzano con una linea di cambiamento rispetto alla quale ognuno deve dire con rigore ciò che vuole e ciò che non vuole
E avevamo posto questi temi
Dicendo la dobbiamo sottrarre la Sicilia da un credibile da un clima di emergenza continua è vero che l'emergenza continua finisce con la realizzare l'utilizzo del potere sul piano clientelare delle risposte giorno per giorno
è vero che
Una opposizione sul piano solo dalla drammatizzazione dall'emergenza finisce col illudersi che in Sicilia ci possa essere una specie di rivoluzione taumaturgica
Mentre tutti sappiamo il cambiamento si può portare avanti con un processo faticoso nel quale caro Folena ognuno di noi ha certamente qualcosa da cambiare
Chi più in meno
Perché dobbiamo cambiare due cose fondamentali sul piano dell'ordinamento democratico le regole
Che sono di tutti non appartengono solo a questo o a quel partito
Perché paradossalmente tutti abbiamo contribuito a creare e le regole finiscono col cambiare la logica dall'assistenzialismo illogica invece di responsabilizzazione democratica e sul piano dell'economia l'utilizzo delle risorse finalizzate alla produttività
E allora vogliamo cominciare ad esaminare l'avevamo iniziato questo discorso quando si parlò della programmazione
Vogliamo cominciare a giudicare gli atti di governo ma anche gli atti della opposizione in funzione
Della coerenza con queste condizioni reale di cambiamento perché guardate la Sicilia non cambia né per miracolo ideologico e credo ormai che questa illusione sia finita
E non cambia neanche per il cosiddetto miracolo dello schieramento
Anti mafioso delle categorie del bene e del male della selezione delle persone che devono costruita la nuova Sicilia per appartenenza precostituita io credo che la Sicilia cambiasse insieme
Modifichiamo le regole della produttività nell'economia
E dell'ordinamento della amministrazione e selezioniamo voglio dire i comportamenti di ognuno e quindi la il reale progressismo in funzione di ciò che ciascuno fa su questo terreno
Allora io mi permetto di rischio un libro bianco io ho raccolto Folena
Tutti gli emendamenti
Che sono stati pubblicherò
Che sono stati presentati dal gruppo del partito del PDS nelle ultime settimane violente caotiche che ci sono stati
E pubblicherò assieme ad altri emendamenti che sono stati pubblicati qualche volta presentati qualche volta dal Governo qualche volta dalla maggioranza allora scendere su un terreno di razionale rigorosa valutazione
E di chi poi realmente sia ad opera pagando i tetti necessari per cambiare le cose significa mettiamo a confronto queste cose le segreterie sta parlando di una corsa collettiva gli emendamenti o le leggine fotografia
Io mi riferisco a questo caso che è stato sintomatico delle contraddizioni alle quali probabilmente non è stato stretto sia dalla maggioranza ma anche dall'opposizione perché il problema della lezione che si avvicinavano il problema
Dallo scambio del consenso delle categorie che premevano per a vere su misura i provvedimenti legislativi o le risorse appartengono evidentemente a una vecchia logica dalla Sicilia che non vuole cambiare
Che cerca di costruire gli atti dell'amministrazione delle leggi
In funzione delle comodità di ciascuno ma questo ci allontana dalle regole complessive dello sviluppo nazionale ed internazionale e allora modernizzazione significa
Ognuno con le sue un i suoi obiettivi siamo diversi dobbiamo certamente affermarlo con forza
Però queste regole fondamentali sono quelle che determina Albinea in cui siamo o la strada faticosa e difficile
Per saper dire tanti no delle immolarsi sul terreno del confronto che ci avvicina al resto del Paese apre la realtà siciliana lo scambio e quindi a rischio o se invece dobbiamo sceglierà la strada di chiuderci su noi stessi
Sulle comodità sulle nicchie
Anche se vogliamo sul gioco delle parti degli scontri violenti ma che non modificano di un millimetro l'equilibrio generale dalla Sicilia
La cosa è precisa Folena il gioco delle parti io dico che certe cose non si fanno però a fine legislatura partecipo anch'io alla corsa alla leggina fotografia
Incredibilmente tutti diciamo colto o meglio entrambi dite no al consociativismo ma poi si finisce per denunciarlo ma praticarlo sottobanco è solo una domanda
Ora il consociativismo non è una categoria dello spirito siamo a Racalmuto diciamo forse Sciascia ci potrebbe insegnare molto
Su
Per capire qualcosa attorno proprio le vicende politiche ai travagli che abbiamo avuto nel corso di questi anni io credo che noi abbiamo cambiato abbiamo cambiato molto abbiamo cambiato nome ad ho cambiato partito ero cambiato uomini abbiamo cambiato contenuto medio Nucara che andato tutto è vero
Transitare dal consociativismo alla democrazia dell'alternanza non è una passeggiata è una cosa difficile faticosa problematico il consociativismo non è una questione morale era un sistema politico che funzionava quando non era possibile un'alternativa oggi in alternativa è possibile
Ma evidentemente giungere a quel punto deve comportare una rottura di tipo istituzionale
Perché sei alla fine del consociativismo dichiarata dall'opposizione corrisponda un consociativismo più stretto come è stato il governo DC PSI
Uno ancora più stretto come è stato il governo parallelo del presidente Nicolosi allora noi ci troviamo una situazione in cui l'opposizione si out emargina
Da quel livello in cui si decide la stesa
E le cose continua andare come prima o peggio di prima allora io dico ne abbiamo fatto dei passi in avanti e non bisogna sottovalutare qualche anno fa il presidente della commissione Finanze
Dell'assemblea regionale era un rappresentante del nostro partito oggi non lo è più
Abbiamo costruito un governo ombra abbiamo ricominciato a segnare un solco di diversità fra opposizione e Governo non è bastato tant'è vero che è risultato elettorale a me non è stato favorevole
Ma non scambiamo ciò che abbiamo fatto in Assemblea regionale
Per esempio per la riforma sui concorsi
Con il consociativismo come la riforma della legge sui concorsi c'entra qualcosa con il consociativismo allora dovremmo sostenere che il voto che abbiamo dato ieri sull'obiezione di coscienza per affermare il diritto all'obiezione di curdi coscienza
Alla Camera sol perché l'abbiamo dato anche con settori la democrazia che sarà presto socialista
è un voto consociativo no è stato un confronto libero che ci ha portato a ottenere una riforma di trasparenza importante
Lo stesso io dico sull'articolo ventitré so che qui c'è un punto di diversità
Tra me e il presidente della Regione cioè gli ho sono convinto che un sistema di avviamento al lavoro dei giovani debba passare attraverso una politica attiva
Sostitutiva rispetto a tutte le logiche discrezionali clientelari che ci sono state ma ecco che quando è venuta in campo una logica di norme fotografia come è stata quella sulla legge sull'agricoltura
Noi abbiamo votato contro quella legge in Assemblea regionale
Il che non vuol dire che non ci possono essere stati emendamenti proposte
O singole posizioni non condivisibili ripulito all'impianto di quella lì noi la cosa divenne noi abbiamo chiesto un'altra legge e tu lo sai bene abbiamo contesta una legge che rivendicato se una programmazione che finalmente la facesse finita con la logica dell'intervento a pioggia assistenziale e dato solo in modo discrezionale a questa parte fondamentale del mondo produttivo siciliano
Alla fine è diventata purtroppo una legge che ha avuto anche questi aspetti negativi
Tuttavia io dico accetto la sfida pubblica gli emendamenti noi pubblicheremo non solo le contraddizioni
Della democrazia cristiana fra il capogruppo della DC i deputati della DC e quello che diceva il presidente ma anche le contraddizioni fra il presidente
Della regione democristiano e assessori del suo partito che facevano esattamente il contrario e io dico di più anche un bilancio accurato di cosa ha gestito quella macchina che non abbiamo chiamato governo parallelo tuttavia io voglio stare al punto di prospettiva perché troppo nelle parole del presidente della Regione ancora un vecchio schema politico
Cioè si chiede in sostanza una civiltà di rapporti benissimo io sono una persona mi ritengo una persona civile rispetto alle altre persone
Possiamo litigare senza per questo a vere doverci prendere a pesci in faccia tuttavia c'è una diversità di fondo
Che non è componibile attorno al sistema politico
Quanto detto a Felice Cavallaro in apertura di questo incontro che cioè l'Assemblea regionale nuova nasce peggio molto peggio di come si è conclusa male la vecchia Assemblea regionale
Non può non essere una un fatto che non fa riflettere ne abbiamo parlato di legislatura costituente nei mesi passati ho sentito la democrazia cristiana che ha detto
Rifondare la Regione appaltato parole molto grosse lo stesso al Partito socialista ci troviamo in un'assemblea regionale fortemente segnata anche da grandi ombre
Il fatto che si è rinviato i due settimane certa per un fatto tecnico
Ma nella senso comune della gente non può non essere collegato a quello che è avvenuto a Catania a quell'alle denunce che sono fatte a Messina a Trapani Angri Gento e che si sono fatte spesso la maggior parte delle volte da rappresentanti degli stessi partiti di governo cioè viene fuori ciò che l'avevamo detto
Molte volte negli anni passati anche in questa campagna elettorale che cioè non tutto il voto si può esprimere in modo davvero libero ma anche qui io non mi limito a dire
Dei no o a fare scandalismo io dico che la gente deve avere certezza deve sapere chi siede all'Assemblea regionale ecco perché io dico se siamo davvero
Su un terreno di sfida positiva io chiedo questa sera ufficialmente che il Parlamento nazionale faccia una commissione d'inchiesta
Monocamerale lo può fare rapidamente sul voto del sedici giugno per dare una certezza
Ai siciliani per dare la certezza che l'Assemblea che sta nascendo non è un'Assemblea
Che nasce con inquinamenti talmente gravi da rendere difficile l'avvio del lavoro legislativo e del lavoro politico a tutela dell'autonomia siciliana che lo cosa ne pensa del Presidente
Ma io voglio dire
L'idea di una commissione d'inchiesta la condividono
Io non non non so sinceramente se sia lo strumento più idoneo per dare queste certezze
Vorrei dire ognuno di noi credo che almeno in questo io possa essere creduto a un bisogno profondo di certezza di legittimazione dalla rappresentanza
Democratica che esprime la nostra terra
Quello che mi lascia perplesso e la preoccupazione ecco che questa esigenza da parte di alcuni ambienti possa venire
Agitata in maniera direttamente proporzionale
Diciamo così a una sconfitta politica un problema di difficoltà di consenso che si è realizzato io non ho mai sentito parlare di questa richiesta di una commissione monocamerale o bicamerale in altri momenti nei quali il vento in Sicilia dal punto di vista del consenso politico era anche diverso un certo numero di anni fa e nessuno andava a dire che questo significava che c'erano state masse
Di voti più o meno inquinante che si erano spostate in altra direzione ho la sensazione e in questo caso non mi riferisco al PDS ma ad alcuni partiti minori che una rabbia velenosa che ho visto in giro e più dettata forse dalla aver perso su un certo tipo di mercato del consenso
E quindi di non avere avuto i vantaggi delle utilità marginali che in altre campagne elettorali avevano avuto che invece una reale denunzia fondata su una forte pensione
Morale
Allora io voglio dire
Andiamo con ordine anche qui
In Sicilia credo che in questa elezione ce l'abbiamo messa tutta Folena ognuno la propria responsabilità io preso da presidente alla Regione non certamente da candidato alcune
Iniziative nei confronti dei sindaci e dei presidenti dei seggi su indicazione dalla Commissione nazionale
Del ministro degli interni anche in carenza di legislazione
Recepita qui in
Sicilia
Di fare di tutto perché fossero limitati o eliminati i brogli e perché venisse garantita la segretezza del voto era una cosa che veniva richiesta a gran voce in tutti i seggi dalla Sicilia
E quindi smettiamola con alcune interviste che ho visto la televisione le preferenze sono state lette leggendo i numeri e in ordine progressivo
Non come erano stati iscritti questo vuol dire che si è voluto evitare proprio la condizione del controllo con i cosiddetti brogliacci del voto
Ho dato la disposizione da presidente alla ragione che Benito annullate immediatamente le schede bianche che normalmente al far della notte finivano probabilmente col diventare piede
Votate o spartite in un certo modo allora voglio dire in questa elezione brogli elettorali nel senso che si è modificato il voto così come si era formato nell'urna io mi permetto dire che credo che non ce ne sono stati tipo Sendero prego perché Angelo la Russa
Che se non sbagliata da parte del governo adatte presieduto ha denunciato qualche giorno fa che alcuni presidenti di seggio proprio nel collegio di Agrigento credo Alicata se ricordo bene avrebbero portato a casa
Nella notte le urne
O le Schede UE per fare per vedere corso interromperti riprendendo la parola innanzitutto vorrei ricordare che noi votiamo ora in Sicilia con seggi che non sono più quelli lottizzati scelti dai Comuni ma il presidente
E i componenti dei seggi sono sorteggiati quindi sono diciamo così di assoluta garanzia da questo punto di vista anche tra i presidenti dei seggi ci possono essere i delinquenti come ci dona la società ma è una cosa diversa dalla preoccupazione che ci sia una organizzazione Chienti etica che realizzi a delinquere
La il travisamento del consenso elettorale
Un'altra cosa è quello che io affermo con forza e su questo siamo d'accordo che in Sicilia
Così come accade certamente in altre parti del Paese ci sono punti di pressione occulta che organizzano prima il consenso
A Milano saranno le confederazioni di non so quali interessi corporativi che ci sono purtroppo in Sicilia sono anche di un soggetto che esiste nella realtà siciliana che la mafia
E no che ecco ma ma chi si illudeva che la mafia andare in vacanza sotto elezioni non tentava evidentemente di a vere i vantaggi dallo scambio immediato probabilmente voti in cambio di soldi in cambio di prestazioni o probabilmente cosa ancora più sottile quello di precostituirsi una condizione
Un vantaggio di condizionamento di di deputati di partiti di gente che
Avrebbe avuto poi
Potere decisionale era naturale che laddove c'è la mafia evidentemente si organizza probabilmente bluffa
Molto spesso la sopra balliamo in quello che sono le capacità di orientamento del voto la cosa grave non è tanto quanto abbia inciso che secondo me ha inciso molto poco
Perché la valutazione diffusa del consenso che c'è stato in Sicilia dimostra che esso si forma per grandi linee di tendenza che certamente non sono non hanno visto mai almeno recentemente come protagonista
La mafia quello che è grave è che ci sia della gente
Che milita nei partiti
Che nelle liste
Che non solo crede a questa capacità di orientamento del voto ma prostituisce la propria dignità democratica
E là dove questo avviene io dico che deve essere perseguito con grande severità
Dovunque avvenga è avvenuto ad Acireale o a Catania
In qualunque altro posto
E ognuno di noi ha il problema di cooperare assegni per eliminare queste condizioni non di utilizzarle strumentalmente per legittimare sulla battuta del giornalista che può essere poco informato
E che quindi nel giornale del Nord presenta in maniera confusa una vicenda nella quale non si capisce quali sono i paletti reale delle responsabilità perché questo serve politicamente
Ma questo è un atto mi permetto dire di disonestà poi complessiva nei confronti dalla Sicilia
Perché probabilmente nell'immediato qualcuno ne può avere un vantaggio rispetto a un altro che ne ha certamente un danno ma alla fine che cosa rimane che cosa sedimenta nel giudizio distratto superficiale o prevenuto dell'opinione pubblica nazionale
Il giudizio di dire in Sicilia sono una banda una realtà nella quale non si capisce dove cominci il diritto dove comincia il dove è una realtà inaffidabile
Prendiamo le distanze da questa Sicilia il risultato è la vignetta di Forattini drammatica terribile
E allora io mi domando
Chi ci guadagna complessivamente in una situazione di questo genere se la politica deve essere strumento per cambiare le cose di una realtà e non è il fine per egemonie di contrasto tra un partito e l'altro
Un certo tipo di opposizione sempre più dura sempre più lontano dal consociativismo può in effetti alla sua sull'avviso onorevole Folena
Farsi di per creare le condizioni perché si guardi a questa Sicilia con come un grumo indistinto io credo che la critica che
Fa Nicolosi
Sbaglio Obiettivo perché
Da parte nostra
Non c'è nessuna intenzione di agitare una generica cultura del sospetto di mettere tutti insieme anzi se io chiedo la come se l'inchiesta per il contrario è per dire si sappiano le cose si faccia l'indagine
Quando si vede che l'onorevole canino va dal dottor Borsellino
E viene interrogato due ore accusando un suo collega di partito all'onorevole Giammarinaro di aver fatto cose questo inquieta la gente Renault che si siano già rilievo penale no Umako bisogna andare avanti benissimo ma io dico occorre anche un atto degli atti politici che restituiscano una forte trasparente
Proprio per evitare che si crei un calderone grande dopodiché io ho la convinzione piena che una netta distinzione
Fra sinistra e forze moderate tra progressisti e conservatori
è la cosa migliore per il futuro della sì c'è la Sicilia una terra matura è oramai una terra che ha bisogno di una democrazia europea
Nell'anno grazie a dell'alternanza
Il modo migliore per impedire che negli anni a venire
Prosegua quell'alla logica che mette tutti in un sacco
è dimostrare che in quel sacco ci stanno i delinquenti e ci sono i delinquenti che infangano il nome della Sicilia quelli che si sono costituiti per i voti Acireale a Catania
O altrove
Ma che c'è dell'altra gente che lavora su un'altra linea
Progressista che sia moderata che sia sulle posizioni politiche anche alternative che si devono realizzare quindi la mia convinzione che dobbiamo lavorare decisamente per una prospettiva di questa natura io non non voglio mascherare il risultato elettorale l'ho detto con grande chiarezza
Che dal ragionamento che fa presente Nicolosi sembra quasi che noi vogliamo calcare la mano sulla questione di quello che è successo
Sul piano della voto inquinato in queste elezioni per nascondere un risultato elettorale negativo no Nicolosi noi abbiamo discusso criticamente
Ferocemente abbiamo fatto un'analisi impietosa in questi giorni io vengo da un Consiglio nazionale
Del nostro partito in cui ho ho parlato dicendo proprio quello che io penso che il PDS ha avuto un risultato
Negativo
O non positivo come noi avremmo voluto pur essendo nuovo partito perché non è stato ancora un partito veramente nuovo diverso
Giovanni alternativo capace di contrapporsi non in modo ideologico ma concretamente comma moderna forza
Che possa candidarsi domani quando il consenso lo permetterà
All'alternativa della regione questo è stato il nostro difetto e nostro imita e quindi non voglio assolutamente nascondere i problemi che abbiamo avuto io dico che però la linea verso la quale dobbiamo marciare e questa in Sicilia bisogna sapere chi sono e conservatore chi sono i progressisti non è accettabile che tu faccio un discorso rigorista
Anche condivisibile
Delle sue enunciazioni generali dalla sua realizzazione pratica io
Sarei per vedere più attenta amente e poi dirigenti del tuo partito vengano in campagna elettorale a dire esattamente il contrario per prendere voti facendo leva su un'altra cosa
Io dico che anche voi avete bisogno di una Forte chiarificazione sull'indirizzo che volete seguire perché ci sarà pure una ragione del fatto che la democrazia cristiana nel Nord perde dei voti le leghe razziste drammaticamente arrivano a livelli impressionanti
E nel Mezzogiorno e in Sicilia aumento un suo consenso e questa ragione non spara in una ragione morale strain un modello in una linea anche diciamo razionalizzate modernizzata e Nicolosi è stato l'esempio di un certo tentativo di modernizzazione e di razionalizzazione di quella linea ma è una linea sostanzialmente di un modello di sviluppo
Dipendente e assistito che non ha dato forza alle energie economiche e sociali
Civili del Mezzogiorno c'è un tasso di dipendenza dalla politica dalle istituzioni dai partiti dalle leggi dalle leggi fotografia dalla più piccola associazione culturale
Alle imprese nell'agricoltura che è impressionante o ci poniamo questo problema che non vuol dire non dargli i contributi ma vuol dire avere la capacità di capire che la moralizzazione della vita pubblica una nuova trasparenza una separazione della politica l'amministrazione è una condizione dello sviluppo non è un freno dello sviluppo è una condizione per perché le cose possono cambiare davvero
Quello che voi chiamate governo parallelo in fondo non ha tentato di modernizzare di dare un volevo un minimo di con un minimo di efficienza di realizzare delle opere il PDS può avere perduto un'occasione non cogliendo gli elementi di modernizzazione o di efficientismo che comunque in questo governo parallelo da da
Verifiche comunque segnano la vita di questo governo parallelo le intenzioni forse erano quelli risultati no cioè io o contesto un sistema di uso dalla spesa pubblica
Il livello di decisione si è concentrato poteva essere più efficace più efficace più veloce di fatto in Sicilia abbiamo avuto un presidenzialismo ante litteram prima di deciderlo
Sulla carta istituzionalmente e io non sono contrario in linea di principio la possibilità di Avvenire domani un'elezione diretta del presidente dalla Regione
Il problema vero è come si forma il meccanismo della Spesal cosa c'è avanti lei cosa c'è a monte
Come si organizza il sistema delle opere pubbliche
Come si organizza
Il controllo effettivo sui tempi l'efficacia chi ci lavora la ricaduta in termini economici sulla Sicilia perché altrimenti avremo semplicemente concentrata a livelli più ristretti la sede di decisione ma senza
Trarne un risultato efficace ispettivo per la Sicilia è un'accusa di by pass istituzionale di di di un Governo che ha superato quella fase assembleare c'è una considerazione c'è una concezione diverso
Diversa di una democrazia moderna
Per me democrazia moderna e quella nella quale la decisione e la responsabilità coincidono in chi governo
E la opposizione a una funzione altissima
Di controllo della legittimità procedurale
E della efficacia del provvedimento dal punto di vista dei costi benefici
Se questa concezione e ingiusta ed è vera io credo di non aver avuto un governo parallelo ma di avere governato come si governa in altre parti fuori dalla Sicilia
E mi permetto dire che mi inquieta
Folena
Lo dico veramente senza spirito qua di polemica
Il ritornare
Su questo tema è stato il cavallo di battaglia dall'onorevole Parisi del capogruppo del
PDS credo che complessivamente non abbia giovato al PDS
Questo insistere equivoco sul governo o parallelo come se il governo parallelo fosse una specie di zona d'ombra nella quale si andavano ad organizzare la destinazione delle risorse e le procedure per
Finalizzate
Io
Assumo proprio un atteggiamento di ferma reazione a questo tipo di confuso ragionamento
E mi permetto dire che il controllo al quale forse qualcuno del PDS non dico tu ma qualcuna del PDS di antica cultura
Aspirata era quello nei quali il controllo anziché essere poi il giudizio a ballare del risultato era una forma di compartecipazione nella formazione della decisione
E in fin dei conti il richiamare sempre alla logica delle cosiddette commissioni assembleari dove si fanno i programmi caro Folena che cos'altro è
Se non il la voglia di ritornare nelle zone paludose della mediazione continua
Nella quale si formano i programmi assembleari nelle condizioni che finiscono con l'essere aree di patteggiamento deresponsabilizzate tra maggioranza e opposizione qualche volta diciamolo con franchezza tra governo e sua maggioranza che è costretta per fare passare le cose a fare come quello che cammina sulla slitta ed è inseguito dai lupi deve lasciare strada facendo qualcosa
A decremento anch'a a danno di chi evidentemente di quella che deve essere oggi in una democrazia moderna la finalizzazione organizzata per programmazione dalla testa per raggiungere dei risultati allora mi permetto dire c'è una differente
Concezione che a mio avviso e il terreno sul quale forse qualche cosa va cambiata da da parte di tutti io non ho mai voluto assumere atteggiamenti di decisionismo se non nelle nei momenti nei quali avevo la percezione precisa
Che sottostare ad alcuni passaggi procedurali ancora esistenti
Anche se mi permetto dire che non c'è stato mai dal punto di vista formale il by pass
Di nessuno degli adempimenti che io dovevo compiere sono pronto a darne tutte le dimostrazioni ma quand'è che sono stato preso dalla cosiddetta frenesia del decisionismo
Quando comprendevo che i nostri tempi non coincidono più
Con quelli degli stanziamenti nazionali con quelli dalla Comunità economica europea che evidentemente implica dei termini perentori o la perdita del finanziamento che voglio dire da questo punto di vista invece la Sicilia è stata la Regione all'avanguardia
è riuscita ad ottenere i sei mila miliardi e caro Folena Parise non lo deve dire più queste va detto sul panorama non ha gestito la presidenza la Regione perché tu sai perfettamente che sono gli enti propositori subregionali i comuni
I consorzi
Le Province cioè i soggetti abilitati dal punto di vista istituzionale che sono quelli che hanno fatto i progetti la Regione ha istruito e ha valutato con il nucleo di valutazione la bontà del progetto la presentata all'organo finanziatore
Le procedure la realizzazione è stata affidata ai soggetti tutta la vigilia e io non ho mai guardato se fossero amministrati dalla Democrazia cristiana o dal partito comunista o da forme di alleanza diverso allora andare a dire del presidente alla Regione se gestito a trattativa privata sei mila e cinquecento miliardi mi permetto dire è un'offesa ingiuriosa e non vera e mi permetto dire non crea quel clima di ragionevolezza
E voglio dire di confronto anche se è vero che ci deve essere e che io auspico
Se non sono riusciti a ottenerlo quand'ero presidente alla Regione lo auspico chi sarà il presidente alla Regione in un rapporto diverso con l'assemblea alla prossima con dell'onorevole Parisi io il presidente
Nicoloso ma non ci siamo proprio capiti perché io non sto contestando il fatto che si debba accelerare la spesa a rendere tutto più veloce più efficiente saltare i tempi assurdi e folli
Delle burocrazie e di tutti i passaggi intermedi le tagliole terribili sarà qualcuno che la che costruirebbe serraglio la ferma
Anche perché anche perché hanno permesso di vivere a tutto un universo diciamo le Commissioni assembleari sono tagli ove lesti sono una piccola parte di un sistema che è molto più complesso che è molto più complessa
E tuttavia io dico non contesto questo fatto se in campo abilissimo
Una florida capacità di realizzare efficienti gli opere di modernizzare rapidamente di cambiare il voto la Sicilia di quel Dio
Il massimo di governo parallelo pallidissimo fallì il governo se serve a questo ma se invece questa concentrazione distesa sulla quale come tu dici dobbiamo esercitare funzioni di controllo e non di compartecipazione
Mai più nessuna avvertimento nei prima nel durante solo controllo dall'esterno qua
Su questo può essere sicure questa è stata la linea a cui da quando io sono segretario e tu lo sai la turno attenuti radicalmente un controllo chiaro democratico Nemo sapere il punto dobbiamo conoscere contestare verificare cioè esercitare una funzione l'opposizione di un Paese democratica quindi forse le nostre concezioni in astratto sono più vicina di quello che può sembrare
Ma io quello che contesta o è la realizzazione concreta che cioè concretamente noi abbiamo modificato qualcosa del sistema che prima non funzionava prima avevamo un consociativismo prevalentemente assembleare
Io ho già detto avevo cercato di uscirne pure essendoci delle conseguenze poi il partito socialista
Stasera non un cenno diciamo fa parte di questo nostro faccia a faccia ma il partito socialista ha deciso potremmo invitare l'onorevole Granata ha avuto luogo ha avuto una partecipazione Diretta
E una
Forte sfida la democrazia cristiana per irrompere sul Tirreno della spesa pubblica la democrazia cristiana un sistema per essere cioè è stato un vero consociativismo quello che a sedici
Le elezioni dimostrano che su questo terreno il PSI
Incontra una difficoltà cioè non vince rispetto alla democrazia cristiana il terzo livello del consociativismo è stato quello più ristretto in cui non si passava più tanto attraverso un accordo preliminare con partiti politici c'era un gruppo costruito anche con una diciamo certa intelligenza e sapienza politica
Finalizzato alla determinazione diciamo di una centro di decisione di di una consultazione di decisione distesa
Tutto questo andrebbe benissimo se provocasse degli affetti
Reali visibili chiari che invece a mio giudizio non ha provocato quindi la mia contestazione è decisamente su questo punto queste forme di patteggiamento del quale abbiamo parlato però mi pare che siano il sintomo di una maggioranza spesso spaccata
Lei si è sentito meno protetto dall'opposizione intransigente presidente o dalla da una maggioranza
Instabile
Ho sentito in qualche circostanza come il barone di Monte Cavo se ne aveva il coccodrillo da una parte le una dall'altra ma non è questi problemi non si risolvono con delle battute e devo dire che oggi
L'Assemblea ha vissuto una una grossa difficoltà nella tenuta
Complessiva della maggioranza c'è c'è stato e c'è un malessere
Che probabilmente
Serpeggia all'interno dei partiti e che diventa a volte più evidente laddove e il cemento ecco dalla tenuta di maggioranza e certamente sempre meno forte bene o male del cemento dall'opposizione ma voglio dire che anche nell'opposizione si è realizzata una free abilitati
Diceva anche Folena deve ripartire
Dalla revisione del Regolamento della assemblea una democrazia
Moderna deve stabilire paletti precisi cerco di garanzia di controllo ma anche di produttività dell'assemblea regionale sino alla fine corriamo il rischio di essere complessivamente tutti perdenti
Lei per esempio tanto per restare alle fibre
Ecco chiudiamo qui
Nostra sta da Racalmuto dove si sono ottenuti questi due dibattiti dopo tre
In uno pur
Paolo Pozzetti
E l'altro
Battuta proprio adesso
Visto la partecipazione
L'articolo regionale per
In realtà come avete notato questo faccio
La regione siciliana uscente
Ha mostrato prima ancora che l'istituto
Siciliano Montero proprio faccia a faccia sulle questioni delle due forze politiche egli appartenne dei due
In questo caso appunto alla democrazia cristiana Rino Nicolosi
Pietro Folena per
Da Racalmuto tutto che abbiamo proposto questi dibattiti
Ha visto appunto personaggi come la corte definisce che incuriosire o no Leonardo Jean
Tra questi personaggi però mancano e questo forse un po'ce ne rammarichiamo propri radicati forte
Compagni possiamo dire doc
Ho dato Sciascia
Comunque
Questi dibattiti continueranno nella giornata di domani
Un altro dibattito interessante questo diamo appuntamento agli ascoltatori di radio radicale si terrà proprio di nuovo nella piazza di Racalmuto e vedrà di ore Calogero Mannino
Umberto Bossi leader della Lega Lombarda sul dibattito dal titolo la nazione una due da Racalmuto chiudiamo questa di
Ascoltiamo ad o lo spazio dedicato allo speciale
Galfo proseguo con i programmi di radio radicale
Creativa e qui in Sicilia abbiamo vissuto la contraddizione massima lo Stato che fa una legge per rendere più trasparente la vita dei comuni l'alto commissario che
Emana una circolare per spiegare come applicarla e aiutare i sindaci ma
In Sicilia quella legge era come se no non fosse mai esistita perché la Regione non aveva avuto il tempo o la volontà di recepirla e allora io le chiedo ma questa autonomia siciliana proprio nel momento in cui tante altre regioni si italiane si parla di autonomia e così poco invece se ne parla in Sicilia questa autonomia siciliana
E una palla al piede per i siciliani
è uno strumento e come tutti gli strumenti dipende dall'uso che ne facciamo o per la efficacia che può o a vere una autonomia che
Rischia di apparire come un privilegio o come una specie di tendenza nostra costituirci
Vestiti su misura e con richiamo così io no
Cioè a costringere gli ordinamenti ad adattarsi alle nostre comodità al l'equilibrio di basso profilo del nostro sistema è un'autonomia che tradisce la motivazione originaria per la quale ci fu concessa
Che era quella di recuperare il divario di ricollegarci all'interno della realtà nazionale al nord delle Autonomie che loro vogliono portare avanti quella delle leghe
Sì vestito su misura ma difesa di un sistema che se essendo più sviluppato di quello del resto del Paese
Non vuole più avere la palla al piede di dover pagare tasse o di doversi riconoscere in una realtà dalla quale si sentono assediati annodano la paura della meridionali d'azione
Del paese del nord e allora
Innalzano delle cortine illudendo sì ne parlerete domani
Di
Difesa e di garanzia del privilegio che hanno raggiunto ma in Sicilia che cosa facciamo utilizziamo l'autonomia a difesa del privilegio del sottosviluppo
O di regole ordinamentali che ci fanno apparire DiVersi e quindi non comunicabili con la democrazia moderna
E allora mi permetto dire su alcune cose su alcune leggi ordinamentali di grande spessore di grande valore il nostro dovere è quello di recepirle così come sono
Perché anche la buona intenzione di aggiungere qualcosa in più o in meglio finisce col diventare invece il rischio di farci il vestito su misura facendo quarantadue e il classico esempio la Commissione che sia ha indugiato sul voler la fare ancora meglio
Con una spinta di perfezionismo politico ha raggiunto il risultato che quello che poteva accadere di una norma seguitissima che diceva in Sicilia si applica la centoquarantadue non siamo riusciti a farla allora mi permetto dire
Senso di responsabilità comune ci deve portare ad evitare che continuano queste cose per cui la Sicilia è una specie di sistema parallelo
Non compreso non capito dall'esterno e quindi con il quale non si può avere niente a che fare professore competenza
Legislativa primaria anziché recepire con un articolo con una legge di un solo articolo dico la Regione Siciliana avrebbe potuto probabilmente cimentarsi il numero nella confezione di una legge traino per il Paese così mi pare si disse all'inizio della decima legislatura cioè che l'obiettivo doveva essere quello di di
Fare in modo da approvare una legge che consentisse la l'elezione diretta dei sindaci la la riforma del del parlamento siciliano e di e di questo dico non si è trovato tempo lei ritiene che alla vigilia del dell'inizio della nuova tornata della nuova legislatura
Ci sarà tempo e modo per il primo nei primi mesi nel primo anno di avviare questo tipo di di riforme io credo che l'impegno primo che dovrà affrontare l'assemblea regionale spero che si sottragga un clima appunto di complessiva paralisi è proprio quello per gli enti locali di recepire la centoquarantadue intanto mettiamoci almeno al passo con il resto del Paese
E poi abbiamo tutto lo spazio che vogliamo per affrontare il tema per esempio della
Della riforma elettorale perché a questo credo che tu ti riferissi avendo il coraggio di andare avanti su linee sulle quali oggi la condizione di difficoltà che c'è nel Paese non consente di andare avanti e l'altro grosso filone sul quale io credo bisogna concentrare l'attenzione delle forze politiche io lo chiamo quello della degli strumenti di comunicazione dalla Sicilia con il resto del Paese intendendo quelli fisici credo che la prossima legislatura dovrà affrontare le questioni appunto
Dei collegamenti strutturali della Sicilia e quindi ferrovie strade cioè eliminare la emarginazione fisica ma contemporaneamente
Anche quelle i collegamenti immateriali ed io credo che bisogna insistere sulle tecnologie avanzate quindi telecomunicazioni e informatica
E poi le comunicazioni del linguaggio che sono proprio le regole delle compatibilità amministrative
Il modo di ragionare di procedere altrimenti noi corriamo il rischio nell'Europa che si forma fra un anno anche se saremo vicini fisicamente
Di essere lontanissimi dal punto di vista dalla lingua che la lingua non è solo il l'idioma ma è il modo con il quale noi regole regoliamo la convivenza civile e i modi di amministrare la cosa pubblica
Cosa succederà nelle prossime settimane io vorrei concludere questo dibattito con cercando di capire che cosa secondo il presidente Nicolosi che cosa secondo onorevole Folena accadrà nelle prossime settimane
Dice il Lattuada il segretario regionale della DC il ministro Mannino che in materia di alleanze non c'è nulla di scontato che vuol dire Folena
Detto mandarlo all'onorevole ma almeno lei lei lo condivide
Ma è un'affermazione diciamo piuttosto lapalissiana se si intende strizzare l'occhio annui sperando che il PDS apra un forno o per la democrazia cristiana
Solo per giocarsi un potere contrattuale diverso col Partito socialista si sappia
Che per Mannino il forno è chiuso
E lei Presidente io non faccio il panettiere quindi da questo punto di vista non ho problemi voglio solo dire
Una cosa è non è una battuta a Folena
Io credo che un'affermazione di questo genere
Certo può essere
Avvertita o in senso strumentale
Ho diceva in maniera lapalissiana in maniera cioè non strumentale
Cioè partendo da un dato dato che c'è stata una campagna elettorale che non è stata vissuta
Con precostituzione scontata di schemi di governo è stato un atteggiamento prudente un po'da parte di tutti forse
Quelli che vi siete lasciati andare un po'di più le testate voi del PDS
E ripetendo la frase che tu hai detto poc'anzi no in Sicilia dobbiamo creare una forza di progresso per distinguere i progressisti dai conservatori e già un passo avanti
Perché mi sembra un uscir fuori da schematismi tipo quelli di una rigorosa out interpretazione ideologica o di una rigorosa out interpretazione delle forze del bene rispetto alle forze del male
Però mi permetto di Wrath che nel passato è stata un indulgere continuo mi permetto dire ecco faccio un'affermazione Modugno molto molto chiara per la democrazia il mestiere si candida essere Partito progressista
Cioè non esiste più una specie di rendita di posizione rispetto alla quale c'è per antonomasia chi è partito progressista perché ha un pedigree storico alle spalle che glielo ha accumulato
E chi invece viene condannato da una specie di nemesi storica a rappresentare la difesa e la conservazione io non si capisce bene quali interessi
Oggi la partita e certamente a Campo più aperto perché si misura
Su un dato concreto che quello della capacità di adesione ai processi di modernizzazione rispetta i quali nessuno parte con un vantaggio e nessuno con un handicap e allora io voglio dire
Ci sono stati momenti nei quali le ha maggioranze si facevano sugli schieramenti precostituiti alle opposizioni sugli schieramenti precostituiti credo che siano superati
Sono stati altri momenti nei quali le maggioranze si sono fatte sulle cosiddette maggioranze programmatiche mi sembra che oggi siano anche di per sé insufficienti perché non è l'elenco delle cose che bisogna fare che può garantire un'alleanza forte io credo che oggi
Ci si misura
Sulla titolarità a essere forza di progresso o forza di conservazione
Nella misura in cui si accompagnano con accessi di reale cambiamento in Sicilia che rimettono in discussione comodità nicchie di convenienza che nel passato l'equilibrio complessivo siciliano aveva finito col determinare e credo che questo è il terreno nuovo sul quale aprire una sfida di grande confronto cioè io ritengo che la Democrazia Cristiana non parla di nome dalla Democrazia cristiana non sono e non sarò segretario regionale dalla democrazia
Christie
Tant'è vero che lei va verificato alla notizia questa chi l'ha detto intanto lo dico io Politecnica qualcosa tra tanti che non dicono niente io dico qualcosa sarà presidente
Io sto dicendo intanto quello che non sarò poi vediamo degli uscirà definire quello che potrò essere o quello che gli altri mi consentiranno di essi volevo dire quindi credo allora che la democrazia cristiana abbia certamente il dovere di cominciare questo ragionamento è questa verifica con la forza con la quale ha condiviso nel bene e nel male responsabilità di governo
Ma mi sembra che la Assemblea forse può soffrire occasioni di confronto più largo che senza andare a trovare vecchie formule del passato che non hanno più ragion d'essere
Faccia elevare la qualità del dibattito politico e della produttività legislativa
Credo che questo patto si possa realizzare a prescindere di quale che sarà lo schieramento dalla maggioranza e quello che l'opposizione del mi pare che una nota d'auspicio finale l'abbiamo
Trovata però Folena forse voleva dire un'ultima cosa sessiste doveva chiudere no anti no io voglio dire sono sempre un po'colpito del fatto che in Italia
Nessuno sa dirci conservatore
La signora Thatcher è stata una straordinaria innovatrice aveva qualcosa da conservare no però è stata una straordinaria innovatrice non si può dire che non abbia fatto una delle evoluzioni più significative degli anni ottanta eppure è una conservatrice
Io non vorrei che in questo gioco per cui non si sa mai
Chi è di sinistra e che è di destra
Silvia è di un colore che di un altro colore il critico seria però infatti tutto fosse grigio e poi nel grigio
Diciamo la gente fosse spinta accrescere proprio disgusto per la politica le categorie sono in crisi
Però dobbiamo anche sapere
Che noi stiamo operando in una fase di gigantesca transizione in cui si ridisegna dei confini
Per me la parola sinistra è una parola che continua a bere un importanza anche se sono che i confini della sinistra non corrispondono o non corrispondono interamente ai confini dei partiti storici di sinistra
A mio giudizio la democrazia cristiana non ha fatto ancora i conti
In fondo con la novità della fine del pregiudizio anticomunista nel fatto che è cambiato il Partito comunista sia fondato un nuovo partito il mondo sta cambiando
Elimina una rendita di posizione che ha tenuto insieme dalla Democrazia cristiana orientamenti conservatori orientamenti moderati
Orientamenti progressisti orientamenti all'impianti erano venuti tutti insieme urlante dal collante questo con l'alone sempre di meno ci sarà sempre di meno ci sa riscoprirsi ci si dovranno isolare attorno ai contenuti allora perché io mi dico alternativo a te
Decisamente alternativo e oggi è la politica che è stato partito perché il tuo partito dov'è conservatore
Dopo innovare quanto vuoi ma dov'è conservatore che tu conservi alla fine questo sistema politico questo sistema la spesa pubblica questo rapporto fra la Sicilia e il resto del Paese
E da questo punto di vista io ho voglio costruire una ipotesi che è diversa che è altra
Che richiede la necessità di costruire un sistema politico di tipo nuovo nel quale confrontarsi
Se in questo sistema le forze progressiste che oggi sono si riconoscono nel tuo partito si libereranno e verranno
A fondare un grande schieramento progressista io credo che questo sarà un fatto positivo per la democrazia
Folena quello che tu dici eseguire le cose di una battuta cinque secondi rispettabilissimo devo dirti però anche con grande onestà che tu hai un problema non puoi andare a caratterizzarsi solo come alternativa è ancora un problema di definire che cos'è il PDS
Perché sulla base di ciò che allora assenso e credibilità l'alternativa alla quale toujours talmente poi che poi auspicare e che devi presentare alla gente e una grande fase di transizione l'alternativa non si costruisce solo perché uno afferma nei confronti degli altri altrimenti il rischio che accade all'incontrario quello che sta nato nel passato un certo una certa forma di anticomunismo no cioè la caratterizzazione perciò rispetto a cui si è alternativa al nostro io dico c'è un problema ancora di identificazione del PDS rispetto al quale poi sarà più comprensibile per sequel siamo noi a questo e ognuno deve pensare alle cose sue ma ognuno deve render conto a viale
Comunque una nota d'auspicio l'abbiamo quella di dividere il mondo fra progressive conservatori nessuno vuole essere conservatore la vera rivoluzione diceva Sciascia e conservare le vecchie buone cose ma lui parlava d'altro no
Termina così anche i
Il secondo faccia a faccia previsto dal programma di questa prima aggiornata faccia a faccia che ha visto di fronte il presidente della regione Rino Nicolosi per il segretario regionale del PDS e Pietro Folena che hanno trattato il tema Sicilia da governare io vorrei ricordarvi il faccia a faccia di domani che vedrà di fronte il ministro Pleve gli interventi nelle Mezzogiorno Calogero Mannino ed il senatore Umberto Bossi Presidente della Lega lombarda ma adesso la serata continua
Con la prima delle tre posizioni e cinematografiche che sono state previste nell'ambito di questo Program ma del paese della ha ragione anzi io vorrei approfittare per dare il un saluto alle regista Beppe Cino che è qui presente tra il Pubblico e che credo tra poco o tra qualche minuto la sosta assisterà alla e posizione del il suo film e diceria dell'untore tratto dall'omonimo libro di e Gesualdo Bufalino vi chiediamo adesso soltanto qualche minuto il tempo necessario di e liberare la a pedana