Navigli, canali e agricoltura. La riapertura dei Navigli a Milano

Grazie buongiorno a tutti per iniziare vi voglio dire che
In corso la registrazione del convegno per la pubblicazione degli atti
Il convegno andrà in onda anche su Radio Radicale
Questo convegno
Segue due precedenti
Uno fatto a giugno presso la sede della Regione Lombardia alla presenza
Del Presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo e dell'assessore Massimo Garavaglia e l'altro
All'Urban Center con il presidente Roberto Maroni
Per la presentazione del libro riaprire i Navigli
La Regione Lombardia si dichiara favorevole a questo Progetto della riapertura dei Navigli
Abbiamo cercato di dividere gli interventi in tre parti ciascuna di un'ora circa la prima introduttiva generale sulla riapertura dei Navigli la seconda acque agricoltura la terza a quel paesaggio
Per contenere il convegno nel programma gli interventi saranno di circa quindici minuti
Ringraziamo il nostro vice Sindaco Eugenio Comincini che ci ospita
Questa bella sede
Lui ha incaricato anche della pianificazione territoriale generale paesistico ambientale della città metropolitana i Navigli li conosce bene soprattutto in alto il Martesana
A questo convegno era stato
Invitato anche il ministro Martina che per impegni istituzionali non può partecipare ma ha mandato una lettera tedeschi che vi leggo prima di dare la parola a Comincini
Roma nove ottobre due mila e quindici saluto il presidente Roberto Biscardini le autorità e tutti i presenti
Vi ringrazio per il gradito invito ma gli impegni istituzionali mi impediscono di essere con voi quest'oggi compiacere vi rivolgo un saluto per sottolineare il valore di questa iniziativa
Che punta l'attenzione sul ruolo dell'agricoltura
Nella tutela del paesaggio urbano accendendo i riflettori su un'area
Quella dei Navigli che da sempre vanta una tradizione una cultura agricola rilevanti
In questi sei mesi grazie ad Expo Milano è stata al centro del mondo esposizione universale ci ha offerto una straordinaria occasione di confronto
Sui de e pratiche innovative per definire il nuovo modello pericolo italiano
Un contesto nel quale la Lombardia ha giocato e continua a giocare un ruolo da protagonista forte del venti per cento della produzione agroalimentare nazionale che la rende prima Regione agricola d'Italia
Adesso però siamo chiamati a compiere un salto di qualità per raggiungere obiettivi sempre più importanti la parola chiave sono sostenibilità salvaguardia delle risorse idriche della terra
Valorizzazione e tutela della
Produzioni di qualità
Fare agricoltura oggi vuol dire investire in un settore con grandi potenzialità economiche soprattutto garantire al territorio stesso un futuro più vivibile sostenibile
Frenando la cementificazione perdiamo settanta e te Risola tricolori giorno un problema che richiedere istituzioni interventi urgenti e si intreccia a doppio filo con la questione della produzione alimentare
è fondamentale agire in fretta tutelando i terreni agricoli fare chili e garantendo la loro destinazione alla produzione di cibo
Una visione coerente con gli impegni assunti con la Carta di Milano l'eredità di Expo Milano due mila quindici che ci richiama a rafforzare
Le leggi in favore della tutela del suolo agricolo
Per regolamentare gli investimenti sulle risorse naturali tutelando le popolazioni locali
L'attenzione del nostro Governo in tal senso è massima
Frenare l'avanzata del cemento di ricucire il rapporto tra città e agricoltura sono nostre priorità
Questo vuol dire anche dare un nuovo volto a i nostri centri urbani puntando sull'integrazione dei servizi sul territorio e facendo emergere tutta la ricchezza del patrimonio storico artistico locale
In quest'ottica i Navigli rappresentano senz'altro un laboratorio di collegamento è una risorsa da sfruttare
Buone pratiche sono rappresentate poi da mercati metropolitani e dagli orti urbani realtà in crescita in Lombardia
Questi ultimi oltre a preservare dall'abbandono le aree verdi tra gli edifici cittadini
Hanno anche una forte valore sociale una pratica sempre più diffusa come ci ricorda la FAO che ne calcolano superficie nel mondo pari a quella dei ventotto Stati membri dell'Unione europea
Contando contando circa ottocento milioni di orticoltori urbani
E se pensiamo che un solo metro quadrato di queste aree riesce a fornire venti chilogrammi dici volando allora abbiamo la dimensione dell'incredibile potenzialità di questa pratica
Possiamo davvero mettere le radici nel cemento non mi resta che augurarvi buon lavoro Maurizio Martina
Passo la parola alla vice Sindaco Comincini l lo ringrazio
Buongiorno buongiorno a tutti gli do il benvenuto a Palazzo Isimbardi nella sala del Consiglio metropolitano e per me un piacere poter ospitare questo convegno
Non solo per il tema non solo
Per l'uditorio attento di persone come dire e si sono certamente interessate votate ma anche perché la tematica in sé
è una tematica importante per la città metropolitana importante anche per l'elaborazione del piano di questo documento che dovrà disegnare il futuro dell'area metropolitana milanese ma dei Navigli il tema dell'acqua
Certamente è un tema di rilievo proprio perché connette sia le questioni legate all'agricoltura e quindi quelle
Vittorio con quelle del paesaggio con quelle di alcuni aspetti
Davvero della della dell'assetto urbano delle nostre città
Sono vice Sindaco della Città metropolitana in quanto sono sindaco di una città del Milanese salita hanno
Un mio predecessore qualche decennio fa descrisse la nostra città come un piccolo centro un po'urbano contornato da Biondi campi di grano tenuti insieme da un nastro azzurro
Interna migliora l'iscrizione quasi poetica direi ma che venne
Caratterizza identifica l'assetto della della nostra città perché per quanto riguarda Cernusco sul Naviglio Naviglio Martesana l'attraversa proprio nel mezzo non rappresentando
Una cesura urbana come possono essere
E gli attraversamenti di alcune strade
Provinciali o ex provinciali
Ma proprio come un elemento il territorio lo valorizza e proprio perché vi passavano il mezzo proprio perché per certe ca nei secoli o per ospitare
Ora se io per ospitare importanti ville di delizia insomma è chiaro che il Naviglio ha rappresentato non solo per la nostra città ma per tutto il territorio e opere di ingegneria
Un elemento che ha contribuito a costruire
La storia il paesaggio di questi territori
Se pensiamo da quanti secoli in appigli
Permettono di di sfruttare le acque
Del naviglio del Ticino per amo anche
Quale incredibile visione ci sia stata ammonta sul territorio di crescere in maniera così importante perché dove c'era a terra consentiva di
Portare frutti
Si poteva vivere si poteva
Permanere non è un caso se oggi
Questa terra questo territorio punto tre i primi in Italia per le produzioni agricole tre primissime anche a questo sistema
Idraulico straordinario che in circa mille anni importanti
Soggettivo meglio import ha visto operare soggetti con importanti interventi su queste su queste terre parlare oggi
Più di me a dire vieni veri coltura e di riapertura dei Navigli mi sono chiesto che senso potesse avere nel nel due mila e quindici anch'egli era una sfida straordinaria che può disegnare ridisegnare
L'identità le funzioni anche in parte di questa lire per quale ragione intanto perché l'agricoltura sta tornando adatte
Diciamo
Un'attenzione un ruolo importante anche in virtù della crisi che stiamo tentando di di superare credo che sia l'unico settore
Tra quelli in questi anni di crisi
Richiamando
Nuove professionalità dando da lavorare a numerosi a numerosi giovani
La sensibilità degli amministratori sul tema è profondamente cambiata se abbiamo avuto diversi anni certamente anche in virtù di leggi sia dello Stato che regionale dove il territorio era diventato merce di scambio
Per poter
Da un lato far cassa e poter avere oneri da spendere I sulla spesa corrente dall'altro per realizzare
Interventi che con la crisi delle risorse
Parte oggi anche per effetto di una
Nuova rinnovata più attenta sensibilità dei cittadini anche gli amministratori locali
Sono attente territorio ci sono molte esperienze oggi non sono più mosche bianche gli amministratori serva are loro territorio diminuendo il consumo di suolo diminuendo
I volumi previsti da precedenti strumenti di pianificazione amministrazioni
Che riescono a mettere a disposizione dell'agricoltura terre pubbliche aree pubbliche che diversamente un costo insomma c'è una condizione nuova per ragionare sull'agricoltura
Ovviamente l'esigenza che
Vi sia l'acqua necessaria perché queste terre possano produrli
Il tema si fa interessante per questo aspetto per quanto riguarda la rete dei Navigli perché interessante importante parlarne con lire quindici credo che l'elemento del paesaggio della rigenerazione urbana anche in questo caso trovi
Nuovo ascolto trovi lasciatemi dire terra fertile per tante ragioni non solo perché il mondo accade in tutti i pubblici
Riscoprono l'importanza della storia dei loro territori rischi
Nuovamente seggi volgiamo solo a pochi decenni fa pretorio una villa di delizie lungo il Naviglio andava a decadere oggi per
Un insieme di di fattori di esigenze anche io credo
Proprio di riscoprire un'identità una radice
C'è bisogno di identificarsi con un territorio con la sua storia allora ecco che
Bisogna riscoprire il proprio passato bisogna riscoprire la ragione per la quale
Quel territorio si è sviluppato sia urbanizzato ha richiamato persone allora riapre no
è un consentire a Milano e al territorio del milanese di ritornare l di edifici che si affacciano su importanti vie
Della cerchia rimaneva dichiarazioni e arrivi sono strutturate in quel modo perché ci sono balaustre e scalini che arrivano sulle strade perché
Se sedi se non si spiega che li prima passavo naviglio non si comprende perché quell'architettura di quei palazzi
è fatta in questa maniera credo che
Abbia contribuito in tutto questi falsi abbia rappresentato in qualche misura un'accelerazione di questo processo anche l'esposizione universale
Con i temi e che sono stati posti al centro di questa grandiosa
Manifesto il tema del territorio la riscoperta dell'identità a
Contribuito a favorire un'accelerazione
Di questo processo
è evidente che tutte le grandi iniziative tutte le grandi opere nei territori non possono realizzarsi tuffarsi realizzarsi se non grazie alla sinergia di diverse istituzioni se questo straordinario Progetto
Vedrà la luce come mi auguro e spero
è perché oltre al Comune di Milano che Giata verso il Piano di governo del territorio
Per fare qualche passo in avanti
Perché la Regione Lombardia la città metropolitana lo Stato e altre importanti istituzioni vorranno crederci e fare sinergia fare
Sistema come accaduto con expo per poter far sì che progetti che sembrano irrealizzabili o che possono apparire come
Undici grandissimo problema di immagine di
Di struttura di economia Paesi diventino invece un volano straordinario un'occasione straordinaria oggi sia davvero occasione per fare qualche passo in avanti insieme tra le diverse istituzioni
Perché questo progetto passi dalle carte dei sogni di qualcuno ma dall'idealità di cosa farà certamente la sua parte grazie e buon lavoro tutto
Ringraziamo Eugenio Comincini del per il suo contributo
E certo oggi in
Stiamo già parlando del dopo expo ma con alle spalle le l'esperienza di quello che ISPA si è potuto fare si può fare con con expo
I temi toccati da dal vice Sindaco adesso verranno
Approfonditi da Roberto Biscardini presidente dell'associazione riaprire i Navigli a cui do la parola
Bene io inizio con ringraziare tutto ringrazio giustifico Eugenio Comincini che ci sta lasciando
Ringrazio naturalmente il messaggio del Ministro Martinazzoli nel quale abbiamo avuto modo anche di discutere di questo progetto di rete personalmente ma che non può essere presente e tutti voi che siete qui oggi
Ma il significato di del convegno lunghi oggi dopo i tanti che abbiamo organizzato di presentazione del libro ma anche come dire di illustrazione dei problemi
Sia nelle sedi istituzionali milanesi che nei singoli Comuni che spesso ci chiedono
Di presentare questo progetto
Mette in risalto due questioni quando abbiamo proposto c'è venuta questa idea forse un po'balzana o apparentemente sembrava così
Nel due mila e sei volte di riaprire gli otto chilometri che è stato dato Susy sotto terra
Nelle strade cittadine di Milano in Facoltà di architettura
Certamente l'impatto nel pensiero nello studio
Era la città di Milano era ma si potrà mai aprire otto chilometri di canali nel centro storico della nostra città quali trasformazioni urbane un fatto di questo genere potrà produrre
Ma nello stesso tempo avevamo chiaro fin dall'inizio c'è l'obiettivo della riapertura degli otto chilometri dei Navigli della Cassina De'pompa giù per via Melchiorre Gioia
Potesse funzionare quest'qualcosa che funzionava un anno fa
Adesso vediamo giù perversione Jolly al per lì a San Marco cerchia dei Navigli Conca del Naviglio darsena
Aveva in sé
Un problema molto più grande c'era la riqualificazione
La rifunzionalizzazione
Il recupero di tutta la rete dei Navigli Lombardi quindi abbiamo sempre detto il Progetto di riaprire i Navigli a Milano e contemporaneamente un progetto di grande valore urbana ma è uno straordinario Progetto
Le dimensioni regionale questo è il punto principale della questione
Questa strategia diciamo che demmo illustrato io credo nel libro che l'associazione
Ha prodotto in questi anni tra a posto quindi il problema di fondo del RAP Porto acqua e territorio rendendo esplicite alcune problematiche
La prima
Qui voglio partire
Perché perché dobbiamo aprire i Navigli amica certe cose ci potrebbe essere
Il fascino di ritornare ad essere
Una
Città sull'acqua di ritornare ad essere
La Milano sull'acqua che tutti nel merito di oltre cento e cinquanta ancora conoscevano
SOSE prospettate diapositive Marche dagli romani conoscevano benissimo
Ma nello stesso tempo nello stesso tempo il tema della navigabilità
Prima di dire in giro a posto cioè quello che erano i Navigli che sono sempre stati Navigli e cioè un mezzo di trasporto eccezionale per portare le merci
Di ogni natura
O dall'albo maggiore verso la darsena voto al largo
Dico voi personale verso un altro verso il Martesana oggi potrebbe essere un nuovo strumento mezzo di trasporto non certo per portare la sabbia e ghiaia il ferro che si portava
Nei secoli addietro ma per ma per
Per il turismo per esempio dal dal dal mezzi trascritti alacre sportivo come può essere partono fino alle ore sbotta che percorrono i canali di Francia
E qui è il punto nel convegno di oggi perché la prima volta che io ho conosciuto incontrato poi ho parlato con fondi ti ho voluto naturalmente oggi presente qua
Ho accolto come dire che c'era un problema cioè c'era una giusta preoccupazione io dico giustissima preoccupazione del mondo dell'agricoltura
Ma
Verso un progetto che poteva apparire come qualcosa che non era contro gli interessi dell'agricoltura quindi quello che oggi dobbiamo fare in questo convegno e fugare le diffidenze
Che ci possano essere fra un Progetto o urbano e di grande valenza urbanistica regionale con gli interessi del mondo del mondo agricolo anzi devo dire che non solo nel libro c'è un capitolo dedicato a questo argomento che
Inizio dicendo la funzione irrigua dei Navigli ripropone naturalmente storicizzato il nesso storico fra risorse agricole di produzione agricola
Perché da sempre dati li aveva questa caratteristica più funzionali nati
Né documentazione raccolta sostanzialmente come canali per trasportare
Hanno avuto subito un impatto straordinario nell'organizzazione del paesaggio agrario della Lombardia
E quindi ricostruire il paesaggio nei Navigli vuol dire ricostruire il valore storico e recuperare il valore storico dell'attività
Agricola in Regione Lombardia
Per esempio e questa cosa di grande sensibilità e
E colpendo il comunico che come diceva Comencini oggi un annuncio che sensibilità di ieri per esempio per impedire qualche fu qualunque forma di inutili occupazione del suolo e di sottrazione
Suolo agricolo ad altri ad altre ad altri usi
Proporre la riapertura dei Navigli vuol dire parole valorizzare il paesaggio agrario e incominciare a pensare non solo difendere quel che c'è
Questo poi lascio oppiacei questa questione ma anche pensare a uno sviluppo una crescita una
Innovazione
Di prodotto e di produrre e di produzione nel mondo agricolo io non momento incredibile che a Milano con expo come dire intorno al tema di agricoltura ci stiamo esercitando quindi
La testimonianza
Del fatto che Roberto rischio dire insieme ai suoi amici insieme al suo associazione quando propose una riapertura degli otto chilometri non era contrario al criterio della contro gli agricoltori e nel libro
Che dedica un lungo capitolo al tema di agricoltura che oggi non voglio oggi abbiamo chiamato
Gli interlocutori principali a parlare di questa questione
Le faccio vedere delle immagini rapide molto rapide che sono anch'esse un'immagine un un omaggio al al dibattito di oggi
Cioè questa è la parte urbana questa è la cartina del brand nel mille ottocentosessanta dove dimostra che ancora cento anni fa centocinquanta anni fa Milano era attraversata ed erano visibili numerosi
Corsi d'acqua tra i quali
Invalidi ma non solo d'Oro cioè i dati che sono una piccola parte
Dei corsi d'acqua nascosti ormai sotto le strade della nostra città alcuni nascosti come pochi milanesi stanno via Melchiorre da via Melchiorre Gioia sotto le Melchiorre Gioia l'acqua occorre ancora
Quando io parlo agli studenti dico per se fossimo un po'
Rivoluzionare ci pigliamo un bel piccone al mattino andiamoli spacchiamo
Il manto di asfalto e l'acqua l'abbiamo già ritrovato il primo lotto diciamo il primo lotto da Cassino del porto
A ai bastioni di Porta nuova è fatto il secondo laringeo del vecchio Naviglio c'è ancora ma è insabbiato
Notoriamente ventinove in poi
E il progetto proponenti
Propone di
Stare dentro il vecchio altri o quindi non dobbiamo costruire cose straordinarie dobbiamo aprire un albero togliere la sabbia e naturalmente
Fare tante cose che attengono alla sistemazione trasformazione urbana della città questo è il tracciato che voi vedete molto su
Schematicamente appunto degli otto chilometri urbani queste ordinano città d'acqua
Questo feto della riapertura soprattutto nella cerchia dei Navigli e con la Rete dei Navigli
Della Lombardia ve la faccio vedere molto rapidamente
Questa è la cartina che dimostra che quegli otto chilometri che mancano dentro la città di Milano sono funzionali sono diciamo laddove assume il passante idraulico per
Ripetere la metafora del passante ferroviario cioè
Qua ero è un tratto tutto rubano direte idraulica che serve però al funzionamento della vecchia idraulica della Lombardia come il passante ferroviario Milano il passante ferroviario
Quattro cinque immagini
Cioè che cosicché ricordarci lei dice non ci sono più anche se il progetto naturalmente come potete immaginare
Non pensa di ricostruire il meglio di un tempo pensa ricostruire il naviglio della modernità come sono moderne inagibili di Amburgo gli altri organi
Di Londra di Berlino di Parigi e quant'altro però quattro quattro immagini empiriche orientativamente antiche per dieci che il Naviglio era molto usato
Dai cittadini non era solo punto io la chiatta della sabbia o l'acqua per l'agricoltura sui poteva anche festeggiare il proprio matrimonio andando in barca sul Naviglio come vede il Naviglio
Si pescava di corso andai del Naviglio si lavorava molto movimentando chiuse
E sì
Portava la merce in uno dei più importanti porti del nostro Paese per quantità di merci trasportate
Dico via Balducci oggi si è aperto il dibattito che cosa deve essere la darsena qualcuno dice anzi che è diventato un po'troppo festaiolo acqua al Corriere ha parlato di un luna park
Della darsena
De ecco ricordiamo accerchiata nascerà un porto e io il mio amico Mariah Carey seduto
Siamo d'accordo per esempio che forse la gestione di queste aree dovrebbe ritrae nelle mani di un'autorità portuale
Affinché lascerò ritorni ad essere soprattutto un porto della città non il porto dalla sala del porto di altri per i Navigli ma certamente un porto non la superficie per occupazione di suolo accidia passo
Ecco la maggior agricoltura lo maggio agricoltura su una sede per l'uccisione di immagini dico dello straordinario paesaggio delle della Lombardia
Questo naturalmente radicale il PAN per tutto folto straordinario di un fotografo Stefano otto punto d che non solo a
Dedicato a questo nostro tipo un capitolo ma
Fior per questo convegno c'era
Dato il suo materiale e stiamo per via
Questo è proprio l'inciso del Naviglio Grande
Punto eccezionale e straordinario Abbiategrasso forse lo dice la stessa
Dove l'acqua in agricoltura si incrocino nel modo più affascinante
Il piano di un biliardo con questo strumento elettronico
Questo è Morimondo
Morimondo
Cascina lombarde siamo sempre sul Naviglio Grande
Questo è un canale derivato da una ed acque del Naviglio chiesti immagini
A fare perfino le rogge di cui il forse un po'gli nata ci illustrerà possono il figlio di queste ore di questo sistema dei Navigli
Siamo sempre stati dimagrante ecco guardate questo agricoltore che ha lasciato il trattore se n'è andato a fare un altro mestiere ma il motore del trattore pesca d'acqua dalla roggia che viene meglio
Risate
Questo è un derivato del Naviglio siamo sul Naviglio Grande tante vado molto veloce ci stiamo avvicinando la città e quando arriva la città che si verifica in fondo naturalmente solo questo questo fascino
Vi devo ripartire dal Polo dal punto ovvero che cos'è per noi gli otto chilometri credo nera l'acqua che avevamo prima non era l'acqua del Naviglio Grande raccoglie la marchesa
Dobbiamo quasi pensare che sia la Martesana che entrano in città quindi era dal centro in città
Aggravi dirgli
A dipingere questo straordinario paesaggio della già
Presto e con questo eccessive ma aveva si vede come il Naviglio Martesana gli agenti fianco all'anno
E quindi capite anche quando pensavamo ad un avvio che passa in corso Venezia abbiamo sempre a testa questo paesaggio cioè
Dobbiamo partire per capire come portare dentro la campagna in città solo su questi cioè attraverso l'acqua questo non c'entra
Garigliano e la Muzza
Ma anche questo è un canale ora
Queste la Martesana che supera il Lambro Meshal porte di Milano e si capisce che quanto territorio agricolo e forse abbiamo anche il dal punto di vista urbanistico sulla quale fosse oggi dobbiamo il
Pensare
Ha scritto un libro recentemente
Che non è ancora no otto il libro ma eccezionale cioè dove ci propone
Forse anche attraverso provvedimenti legislativi di cominciare a smantellare
Un po'di costruito e di restituire addirittura non solo di non superare ma di restituire forse zone oggi organizzare creazione altri
Quindi come piano anch'io
Richiamare il Parco Sud perché gli agricoltori si deve arrabbiare si chiama Parco agricolo sul due mila bravo ecco
Festa del parco al Agricolo Sud Milano ci stiamo allontanando da Milano non siamo a Rozzano
Quindi il palese
Canale insieme Martesana oggi ancora non dichiarati ma dichiara di lui
Rispetto ai quali bisognerà come una battaglia per renderlo navigabile in modo
Di realizzare lo straordinario Progetto ricito architettonici malaria famoso itinerario Locarno Locarno Venezia e che
Allora
Avviene attraverso l'utilizzo del Naviglio Grande ma soprattutto del mio figlio e chiede Kirk ormai messo con gli interventi
Sostanzialmente valicabile eccetto un punto ma invece il Paese ha bisogno per gli interventi importanti ripristino delle chiuse
Io l'indicazione di alcuni attraversamenti a raso
Va puntualmente qui ma quel filare di alberi non è un è una roggia né un archivio un fontanile
Che il produzione quei
Che cosa sono i fontanili nel sud deve parlavo proprio però sono cose che producono
Questa cosa c'è quindi nasce la quella lì e da lì costruisce uno straordinario filare di di apertura
Questa è una conca sul Pavese
Tra il palese
Per siamo alla compia di parapiglia noi siamo alla alla Scala d'acqua di Pavia è qui il nostro
Navigli ora al Ticino con questa eccezionale opera di architettura
Rispetto alla quale così come stiamo chiedendo a bordo ucciderci per l'Ulivo di dedicarsi all'apertura Virga il Naviglio minando ormai Tauro della scala d'acqua di Pavia per garantire Americhe a vita del Pavese anzi
Incontro recente che mi ha fatto io potrebbe partire anche dal basso perché si partisse dal basso
Senza aspettare interventi di Milano potrebbe portare le barche del Ticino al Castello di Pavia
In quella in quella direzione come vedete il progetto
Di questi otto chilometri sta producendo fatti no importata in tempi di redazione
Quindi io mi limito qua questo era il mio omaggio all'agricoltura il mio omaggio all'idea che non siamo degli architetti che oltre aver cimentato l'hinterland anche su un canale dinanzi ad un'altra forma ma sempre
Invece stiamo pensando ad aver fondamentale
Un'ultima considerazione ma quando
Quando
Allora capiti nel libro che che fece trovate anche qui fuori che abbiamo scritto abbiamo il costruito un percorso sia finanziario che progettuale
Prevedendo un progettino anziché ritenendo che questo però non ci sono però appunto che quest'opera è un investimento e quindi ha delle ricadute finanziarie potenziali le norme
Con tempi relativamente brevi ma abbiamo scritto qua cinque sei anni dal momento in cui si decide di partire con procedure certe perché il vero problema della pubblica amministrazione sappiamo porto il dramma sono le procedure che spesso non sono certe
Da questo punto di vista
Deve andare il mio omaggio al canale Villoresi
Lontano parente di crisi che è qui
Che ha fatto forse il primo progetto la storia dei canali lombarde nel lontano mille ottocentosessanta penale iniziato la progettazione in quegli anni c'è voluto molto dal settanta all'ottanta al sei
Per partire quindi anche lì abbiamo una dicitura e lì ci sono i tempi ma la cosa straordinaria che vi dico oggi lo dico Balduccio diciamo Pisapia o diciamo al futuro sindaco diciamo a tutti
Il canale Villoresi e lungo trentasei chilometri è stato costruito in seria al miele
Ora a mano
Calmiere ottocentottantaquattro al mille ottocento novanta ecco ottantasei chilometri sei anni noi crediamo che i nostri otto chilometri
Cioè dicendo sei anni del tutto è del tutto attendibile compatibili grazie
Ringraziamo Roberto Biscardini per il suo contributo
Riportare l'acqua in città è molto bello l'immagine della riportare l'agricoltura riporta
Anche l'agricoltore presagi agricoli
E qui con noi oggi Alessandro Balducci assessore all'urbanistica edilizia privata ed agricoltura del Comune di Milano con delega alla definizione delle politiche di pianificazione e sviluppo del territorio
E alla valorizzazione del sistema agricolo milanese ci parla di verde ed agricoltura a Milano
Passo la parola grazie grazie
Farò un breve intervento per
Segnalare il fatto che molte cose stanno cambiando in questo periodo sul tema dell'acqua e sul tema dell'agricoltura nell'area milanese
E mi sembra importante sottolinearlo i in pochi giorni qualcuno
è stato presente a tutti e tre gli
Nessun contributo che ce l'abbiamo fatto tre incontri sul tema della riapertura dei Navigli
Il primo al Politecnico dove è stato presentato lo studio di fattibilità cui ha fatto cenno anche Roberto Biscardini
Il secondo con l'Associazione e le associazioni la fornace venerdì sera nel terzo questa mattina questo mi sembra un segnale di intensificazione diciamo della
Del dell'attenzione
Mi sembra molto importante sottolineare il fatto
Che sono state riportate le parole del premier del ministro Martina
Di sostegni incoraggiamento supporto rispetto appunto all'ipotesi sulla quale si sta lavorando di riapertura dei Navigli di valorizzazione delle risorse idriche agricole del Paese
Abbiamo sentito che il Presidente Maroni è d'accordo su su queste ipotesi mi sembra un fatto molto importante io sono Assessore all'urbanistica e all'agricoltura
Del Comune di Milano tra l'altro questa cosa che è avvenuto un po'casualmente nella storia del delle deleghe
Nel Comune di Milano mi sembra di grande significato nel senso che non vengono più disgiunte
Due dimensioni fondamentali dello sviluppo della città che sono appunto quella dello sviluppo urbano e quello dello sviluppo agricolo del territorio comunale Roberto Biscardini oltre avessero il Presidente del
Del associazione riaprire riaprire i Navigli e anche il Presidente la Commissione urbanistica del Comune di Milano e quindi
Mi sembra che tutte le istituzioni ente
Che possono
Come dire avere voce in capitolo rispettato a questa Progetto sono presenti dimostrano la loro volontà il loro consenso
E questa in un Paese dove in genere appunto se uno dice una cosa spesso
Trova subito qualcuno che dice non va bene
Mi sembra un grande valore non mi sembra un valore sul quale lavorare su quel che è un capitale sul quale possiamo provare a costruire effettivamente
Delle possibilità realizzative magari non in pochissimo tempo come come ci ha detto Roberto Biscardini adesso ma forse in un tempo non troppo non troppo lungo
Allora
Di
è stato ricordato insomma sono state già dette molte cose io ri ricordo soltanto che la Martesana per esempio da cui partiamo per poi
Con
Fare queste riconnessione in cui abbiamo parlato
Io direi dieci anni fa diretti poco più insomma poco tempo fa era il retro di tutti questi Paesi che attraversava considerata quasi come una specie di fognatura dove le industrie scaricavano
Per loro loro rifiuti
E progressivamente con un intervento piuttosto semplice nel senso che prima è stata fatta la pista ciclabile la gente ha cominciato andarci in bicicletta poiché i comuni tra cui peraltro Cernusco in modo molto lodevole
Non c'è più il vice Presidente della Città metropolitana che non ho citato ma che ha detto cose importanti tre
Tra nel consenso generale della
Di cui parlavo prima Cernusco in particolare hanno cominciato a realizzare sul bordo diciamo del del Naviglio piccoli parchi di sistemazioni
Sia soggetti pubblici e soggetti privati era il corso d'acqua questa grande capacità di di essere un filo conduttore di essere un come di una struttura di connessione
Che favorisce come dire processi imitativi nel senso che appunto progressivamente la materia se oggi ci andiamo
è una specie di piazza metropolitana dove non si capisce neanche si sta attraversando un come sta passando da un comune all'altro sempre piena di gente non soltanto il sabato la domenica ma sempre
Ed è diventato un grande elemento di fruizione per la città
Questo come dire è avvenuto diciamo negli ultimi dieci anni ma a Milano sappiamo che la riapertura della darsena comunque con tutto quello che si può dire rispetto ad una certa
Eccessiva commercializzazione che nel periodo immediatamente successivo all'apertura state avvenuto però certamente è stata la grande riscoperta
Dell'acqua da parte della città è stato un evento straordinario dal punto di vista di come
La città ha ritrovato uno spazio pubblico sull'acqua
Come dire ritrovando il gusto di stare in pubblico no di andare in un luogo e anche questa è diventato una grande piazza che non c'era no
E quindi dove appunto i cittadini milanesi notoriamente riservati eccetera hanno trovato
Il loro luogo dove dove dove appunto godere dello spazio pubblico
Questa questi fatti ci segnalano quello che
Questo studio che appunto Roberto Biscardini ha ricordato nasce addirittura
Nel due mila sei due mila e sette
E quindi che è stato fortemente anticipatore rispetto rispetto a questo tema ma io ricordo come
Prima come studente al Politecnico appare il lavoro di ampio malaria insomma lire di questa cosa se ne se ne parla da molto tempo adesso mi sembra che sia cambiata anche la cultura attorno
Che è capace di ricevere questo messaggio no grazie anche al lavoro generoso il tutti quelli che hanno continuato ad impegnarsi in questa direzione
E il cambiamento della cultura rispetto al paesaggio al al rapporto con l'agricoltura al rapporto con l'acqua è l'elemento decisivo che permette
Sindaco Comincini vice signor Comincini diceva prima no i cittadini vanno riscoperte quindi adesso anche le amministrazioni
Lo possono riscoprire in realtà come dire io penso che le Amministrazioni debbano svolgere adesso un ruolo DQ guida rispetto al al a questo processo ma perché
Quello che sta succedendo mi sembra che abbia
Abbia un po'queste caratteristiche allora e cambiato moltissimo per esempio nel rapporto su con l'agricoltura a Milano non
Fino a
Pochissimi anni fa a le territorio agricola un territorio degradato non avevamo neanche
Il depuratore delle acque e quindi territori agricoli negativo la fognatura sostanzialmente con acque con acque di fognatura
E quindi era degradata come agricoltura e nello stesso tempo era anche considerata poco significativa dal punto di vista le funzioni e come abbiamo sempre detto tutti no
Più o meno aree in attesa di trasformazione edilizia no questo era un po'il il canale
Io credo che qua se guardiamo oggi alla situazione quasi ribaltata nel senso che non soltanto come ricordava Roberto Biscardini non c'è c'è una grande attenzione
Una rinnovata attenzione rispetto ai temi del consumo di sole certa ma c'è una grande attenzione crescente attenzione al carattere produttivo
Si torna a dire che le funzioni primarie che quando noi le studiavamo all'università vengono considerate come quelle che stavano scomparendo perché primario secondario e terziario
Quater Mario Cetera primario
è una specie di scorrimento verso la la sparizione no invece
Si torna a dire che primario vuol dire quello che sorregge tutto il resto no e che quindi e che quindi ha una un rapporto
Come dire fondamentale rispetto allo sviluppo delle altre funzioni che nella città nella città ci possono essere
Allora
I contratti agricoli il Comune di Milano ha ridefinito allungandoli per consentire agli agricoltori di avere maggiori possibilità di Investimenti contratti agricoli che prevedono la ristrutturazione e riqualificazione delle cascine
Il famoso dibattito che adesso arriva finalmente a conclusione della restituzione delle famose aree d'oro di Ligresti che ci consegnano cento ettari senza agricoltori sopra perché venivano
Venivano gestiti da dal azienda agricola di Ligresti e quindi oggi abbiamo la possibilità stiamo veramente al alle battute finali di questa restituzione che passata Unipol
E Unipol sta come dire di consegnando queste aree il Comune quindi ci permetterà di fare una politica importante
Importante sulla città nelle prossime settimane
I mercati agricoli la l'accordo tra i produttori dell'area milanese i Esselunga quindi la possibilità anche di vendere nella grande distribuzione insomma tutte queste cose sono sono cambiate e quindi penso che oggi ci sia stato un ribaltamento di prospettiva veramente l'aria rispetto all'agricoltura all'acqua alla nature è cambiata no
Naturalmente l'acqua è stata
Forse l'antesignano di questo atteggiamento nel senso in passato non ha senso e di naviglio
Stato tombato nel mille novecentoventinove quindi
Ed allora si è cominciato a tentare di coprire qualsiasi corso d'acqua
In rete fosse il
Letto tutti i corsi d'acqua per attraversano la città coprirli coprirle coprite perché il
Limito del progresso era quello di cancellare gli elementi di naturalità e di cercare di concentrarsi su quello che rappresentava il futuro
E oggi siamo
In modo interessante a occuparci del capostipite di questo processo di Tomba Turano della natura e provare a pensare se riusciamo effettivamente invertire questa questa tendenza
Che ormai nella cultura dei cittadini ma diventa anche nella cultura amministrativa è arrivata un punto in cui non s'non può essere più pensata in modo in modo contraddittorio ma può essere pensata come stretta integrazione tra la dimensione dell'agricoltura e dal dimensione dello sviluppo urbano
Io penso che non vale la cioè
Che compie che tutto questo fa anche riferimento al fatto che la città è profondamente cambiata
Ma è profondamente cambiata perché diciamo se guardiamo a Milano e vogliamo definire Milano ed è bene che dice diciamo queste cose in questa sede non possiamo più pensare certamente non ai confini della città di Milano
Ma neanche i confini della provincia e non a tutti gli studi da quelli dell'OCSE a quelle dicono ci vuole almeno nove province per dire che cosa Milano oggi quindi la città è diventato una costellazione di centri
Strettamente legati tra di loro che funzionano sia autonomamente ma anche con le loro interconnessioni
Questi centri sono appoggiati su una infrastruttura di fatta di paesaggio di agricoltura di di di di verde di dimensioni paesaggistiche che svolgono una funzione produttiva e una funzione di connessione fondamentale
Tra le connessioni che per che hanno permesso lo sviluppo della città in questo senso c'è sicuramente internet la possibilità di di avere connessione a distanza che quindi hanno permesso a questa città di funzionare in modo molto
Fortemente integrato ma c'è anche l'acqua non
Perché anche l'acqua è un elemento di connessione che certamente come dire non è una connessione dal punto di vista della velocità delle delle comunicazioni ma una connessione dal punto di vista degli elementi del paesaggio del fatto di portare l'acqua all'agricoltura degli elementi che può mettere insieme allora
Se guardiamo alla città da questo punto di vista quindi
Su una scala veramente di regione urbana piuttosto che
Che di comune di Milano ci rendiamo conto che questa è un'altra rete che si sovrappone alle altre reti che sono quelle delle infrastrutture e i trasporti pubblici
Del del di internet e delle comunicazioni a distanza ed è una rete che appunto era stata completamente nascoste che dobbiamo torna far tornare fuori per far funzionare in questa direzione
E allora questa mi sembra la prospettiva dentro alla quale poi
Posso come dire
Rendere ragione di questa intensità anche di attenzione che in questi giorni in questo periodo c'è rispetto ad un progetto che
Raggiunto un suo livello di maturità e di interesse
Naturalmente devo anche dire che cosa pensiamo di poter fare subito no nel senso che nel innanzitutto riprendere il discorso come sapete io sono succeduto con in modo piuttosto domus Codice siamo ad una ad una dimissione piuttosto brusca di un assessore che ha fatto molte cose che ha lavorato molto con voi e su questi temi
E quindi sto da riprendendo il discorso tra queste cose c'è il fatto che come sappiamo la M quattro quindi la metropolitana quattro atti percorrerà sostanzialmente il percorso della video sulla cerchia
E quindi stiamo ragionando assieme all'Assessore Marana sulla possibilità di utilizzare
Questo cantiere in modo tale da non dovere
Rifare mille volte le stesse cose per poter almeno fare la riconnessione idraulica in in occasione degli scavi alla metropolitana
Perché questo potrebbe permettere poi di realizzare anche delle parti dell'intervento cioè potrebbe con consentire di realizzare l'intervento per parte
Questo è
Economicamente sostenibile
Naturalmente va approfondito Meli impegno che ci stiamo prendendo in questi giorni assieme all'Assessore Maran per cercare di capire se lo possiamo fare
Ci sembra che se c'è un punto da cui partire per la sua realizzazione questo possa essere quello poi ci sono alcuni ci sono sono stati indicati diverse
Puntuali realizzazioni sia da questo dal dello studio
Che viene presentato oggi che dal sui fattibilità del Politecnico che sono la conca di Viarenna e le le conche diciamo e il la riattivazione su via mail che su via Melchiorre Gioia
E tutto questo naturalmente richiede investimenti abbastanza consistenti e quindi bisogna capire dove possono essere trovate le risorse però naturalmente l'impegno a parte l'Amministrazione cioè a dire sapete che c'è anche una
Un uno dei referendum che raccoglieranno le firme che che è proprio sulla sulla realizzazione di questi interventi e quindi io spero che
Questa attenzione che sta crescendo che è stata come dire progressivamente sempre più alta nei confronti di questa ipotesi che ci fa pensare ad una città che non è soltanto una città che vuole correre veloce ma che è una città che vuole essere anche bella capace di lavorare con il suo territorio agricolo si possa effettivamente
Realizzare quello che una volta era solo un sogno poi progressivamente ha cominciato a diventare un progetto in futuro speriamo che possa diventare una realizzazione
Grazie
Ringraziamo Alessandro Balducci per
Lei suo contributo e per l'attenzione che all'Amministrazione che era l'Amministrazione comunale di Milano e molto importante avere abbia sentito questo impegno della ricognizione idraulica che con i cantieri dell'INEA quattro della metropolitana sicuramente
Gioverà alla al progetto della riapertura dei Navigli
Adesso c'è previsto un intervento di è Andrea cassone vicepresidente dell'Associazione riaprire i Navigli
Ci parla di urbano e rurale in
Prospettiva di qualità urbana cerchiamo sempre di contenere gli interventi in un quinto quindici minuti per restare nei tempi le ringrazio passo la parola ad Andrea Cassola
Buongiorno a tutti
Parlerò nel nel mio intervento di urbano e rurale in una prospettiva di qualità urbana
è un intervento che ho voluto teorico
E vi ringrazio anticipatamente della pazienza che un intervento ter
Intervento teorico che cercherà di vie evidenziare alcune delle premesse che mi hanno progressivamente condotto a condividere pienamente
L'opportunità della riapertura dei Navigli come occasione di una generale di un generale riequilibrio del territorio
L'assunto da cui vorrei partire è il seguente
La qualità urbana e la qualità agricola
Rurale che agricola sono possibili solo unitamente
Insieme
è impossibile a vere vera qualità urbana senza qualità del territorio plurale
Il progetto di riapertura dei Navigli a Milano è innanzitutto un grande progetto di riqualificazione urbana
In quanto tale si è realizzato completamente comporterà o meglio determinerà
Una contemporanea riqualificazione del territorio agricolo del Comune di Milano intorno al Comune di Milano
Il progetto di riapertura dei Navigli ricucire una rete di vie d'acqua interrotta da poco meno di un secolo
Ed è un'occasione preziosa forse addirittura l'occasione
Per ripensare il disegno delle idrografia milanese lombarda
Nel senso di un suo pieno recupero funzionale sia in relazione all'attività agricola sia in relazione alle opportunità infrastrutturali che offre
Trasportistiche turistica energetica ecologiche eccetera
è anche
L'occasione per una riflessione sulla natura
Sullo Stato sul futuro del paesaggio lombardo
Proprio partendo dal suo straordinario le grane con l'agricoltura
Dobbiamo
Però innanzitutto chiarire in che senso si impiegano cui i termini in qualità e riqualificazione
Intenderemmo per qualità l'espressione fisica della forma di un essere il valore fondamentale di aspetto formale e concretamente determinato di una data realtà
La qualità è proprietà che caratterizza una persona qualsiasi altro essere una cosa un oggetto una situazione un loro insieme organico come specifico modo di essere
In relazione a particolari aspetti e condizioni attività funzioni che utilizzazioni
Se una qualità
è dunque espressione fisica della forma di non essere di qualsiasi essere dobbiamo chiederci che cosa possiamo intendere esattamente per forma urbana e qualità urbana
Senza addentrarci in questioni complesse potremmo senz'altro cui riconoscere immediatamente che ogni forma
Per essere tale per essere forme
Deve avere una definizione
E quindi concretamente un'estensione un confine e un limite
Se la città se il vero fenomeno urbano è una forma
E io credo che sia una forma
Dovrà essenzialmente avere un'estensione limitata e dei confini riconoscibili
La restituzione della vera qualità urbana passa quindi oggi dal riconoscimento che è una città consideriamo la città europea come il naturale sviluppo l'espressione nel tempo della forma urbana
Di cui il tipo nella nostra cultura e latino e Romano specialmente
Perfetto espressione dell'idea di urbs
Ha un limite e che tale limite da chiaramente riconosciuto
Altrimenti converrà adeguarsi alla necessità
Di trovare nuovi termini per descrivere di fenomeni in atto
Il vero corrispettivo dello spazio urbano e lo spazio rurale
Di cui lo spazio agricolo è una parte è particolarmente rilevante
Nella semplice e chiara partizione del mondo che abbiamo ereditato dall'antichità classiche sia pure schematizzando per comodità
Possiamo riconoscere tre categorie che ci permette no di leggerlo e ordinarlo urbano rurale che Silvestro naturale uguali che dir si voglia
Gli spazi urbani sono inclusi derivano che in pari tempo ordinano
Gli spazi e il territorio non plurale il quale che a sua volta incluso nel più vasto ambito del mondo naturale Silvestre guai
L'ordine di un mondo siffatto si basa su un principio di equilibrio un principio che oggi potremmo definire ecologico riferendoci al senso strettamente scientifico del termine
Il principio di equilibrio si fonda su un rapporto fra le parti tale per cui ciascuna di esse stia in relazione con le altre
Ma si è anche capace di autosufficienza ovvero presenti al suo interno alla relativa scala elementi degli altri ambiti
Il principio di equilibrio si fonda poi su un sistema di connessioni a rette gerarchicamente ordinato il più possibile esteso
Che garantisca a tutti coloro che ne fanno parte l'accesso alle medesime funzioni sia pure in modi diversi
è il principio del policentrismo e segnatamente del policentrismo lombardo che ne è stata una delle più interessanti che convincenti manifestazioni
La Lombardia ha conosciuto diversi momenti in cui l'equilibrio dinamico urbano rurale ha dato esiti straordinari
Mi piace ricordare qui ma solo perché le conosco meglio di altri periodi te la storia la seconda metà del diciottesimo secolo è la prima metà del diciannovesimo l'epoca in cui
Per esempio Thomas Jefferson futuro Presidente degli Stati Uniti parliamo del mille settecentottantasette visitò per tre settimane circa l'Italia in particolare l'Italia del nord per studiare fra l'altro la coltura del riso
Fra vercellese Lomellina e Pavese
E più tardi ricordo ancora standard che lascio delle straordinarie descrizioni del paesaggio lombardo urbano che rurale forse i viene da pensare al suo meglio
La stabilità di un ordine territoriale equilibrato si fonda quindi su un sistema di reti scusate
Sul sistema di reti che colleghi in modo puntuale i tre grandi ambiti
E all'interno di essi ogni elemento che lo strutturi urbano rurale o Silvestre che sia
Le infrastrutture possono essere di molti tipi diversi ma l'efficacia di un sistema di relazione è tanto maggiore
Quanto più esse sono legate direttamente alla natura e alle potenzialità naturali del territorio di un territorio
L'ordine e quindi saranno vie d'acqua canali specchi d'acqua navigabili strade ferrovie eccetera fino ad arrivare alle reti astratte immateriali di oggi
Ma ripeto le reti importanti per la strutturazione di un territorio equilibrato sono essenzialmente reti che poggiano sulle potenzialità naturali di un territorio di capitale importanza nella strutturazione di un territorio equilibrato sono quindi le vie d'acqua
La storia lombardo delle vie d'acqua è antichissima e superlativa
Meriterebbe di essere affermata come una vera una vera autentica Gloria dell'ingegno di tutte le popolazioni che si sono via via succedute su questi territori e che sempre si sono impegnati a proseguire l'impegno al miglioramento dell'eredità ricevuta
Il sistema
Idraulico il sistema generale dell'acqua in Lombardia è un lavoro collettivo di secoli e secoli che merita perciò di essere conservato
Integrato e perfezionato
Spiace dunque dover sconto constatare una certa dolorosa assenza che ha contrassegnato parte almeno del ventesimo secolo
Io spicci oggi sono invece incoraggianti un intenso e proficuo lavoro di studio e ripresa del Garante ma delle vie d'acqua è stato intrapreso
E le giovani generazioni sembrano più sensibili delle precedenti alla ricchezza di possibilità produttive turistiche e ricreative ecologiche energetiche che esse aprono
Lo stato di erano del territorio
Porta però i segni di un profondo squilibrio fra i tre grandi ambiti che lo dovrebbero ordinare
Possiamo simbolicamente datare l'inizio l'origine di tale squilibrio
Al mille seicentottantatré
Circa tre secoli fa anno in cui fu scongiurato la minaccia dell'Impero ottomano
Alle mura di via sotto le mura di Vienna è una data che segna la fine della cosiddetta Città di antico regime
A partire da quella data il crescente sentimento di sicurezza
Una sicurezza europea nei confronti dell'altro dell'extra europeo
è un fenomeno strettamente europeo quello della città
Nel senso in cui la intendiamo
Derivante da urbs
Portò alla lenta progressiva inesorabile demolizioni delle mura che ab origine avevano contrassegnato il fenomeno urbano permettendo via via all'espansione della città in forma sempre più in controllata
Tanto più incontrollata quanto più si fu capaci di trovare altre forme di limitazione che non fossero quelle fisiche delle mura
La crescita quantitativa a scapito della qualità urbana ha poi contrassegnato in modo eclatante gli anni successivi alla fine del secondo conflitto mondiale
Il fenomeno urbano degenerato
Ha progressivamente invaso l'ambito rurale riducendo sempre di più la struttura agricola del territorio consumando ogni elemento al suo interno terreni e soprattutto gli straordinari ti gli straordinari strati superficiali dei coltivi
Edificando sciaguratamente campi e territori di straordinaria vocazione agricola boschi acque manufatti ed elementi che contrassegna vanno da secoli i territori
Quantitativamente i dati dell'estensione dei terreni rurali e agricoli in serie storica documentano una diminuzione una perdita impressionante
Impressionante la perdita della qualità strutturale di tali terreni territori impoveriti in cui il presidio dell'insediamento rurale è stato costantemente trascurato e minacciato
Nel quadro di un massiccio abbandono delle campagne
Il paesaggio
Che oggi si presenta i nostri occhi è punteggiato di luoghi a cui è difficile attribuire una qualità
Tanto che sono stati chiamati anche non luoghi nel tentativo di proporne una fenomenologia
Il mondo sembra retto da un processo di quantificazione in ogni ambito
Che
Per ciò che si è detto in pari tempo un processo di degenerazione
La quantità rende tutto uguale riproducibile all'indefinito è il contrario della qualità e della forma
Oggi si cerca persino di rendere misurabile e quindi quantificabile la qualità mediante parametri e indici
è manifestamente un'assurdità perché la qualità la vera qualità sfugge ogni misurazione essendo stata posta all'origine come categoria dell'essere da Ristop chiede
Alternativa alla quantità o parliamo di qualità o parliamo di quantità non si può quantificare la qualità
Il processo di quantificazione del mondo e progressivo indefinito e si arresterà solo allorquando avrà completamente dice digerito in qualche maniera ogni differenza
Comune di omogeneizzando ogni cosa in una sola grande pasta indifferenziata è un processo passatemi il termine quasi alchemico
Corrispondente alla fase di soluzione dei composti al Solvay che precede ogni nuova popolazione
Infatti possiamo fin d'ora osservare un progressivo avanzamento dell'indifferenziato
Nei grandi agglomerati urbani nei deserti negli incolti nei non luoghi appunto che sono
Tali poiché disabitati dalla qualità
Che li ha abbandonati nominati lì ormai solo in negativo è un paradosso
Polizia e per fortuna ogni cosa creata possiede sempre che condizionerà
In tale processo Lidia di forma che tutto quello che le connesso limite termine confine ordine armonia viene ineluttabilmente
Travolta vittima dell'accelerazione del processo che abbiamo
Tratteggiato
E certo che il processo degenerativo si fermerà e si ricostituita progressivamente un nuovo ordine ma nel frattempo vivremo e viviamo in un ambiente in un territorio
Povero qualitativamente soffriremo le conseguenze di ogni tipo che una così rapida trasformazione di cui in parte si è perso il controllo se mai lo si è avuto comporta
Fin d'ora in un clima d'officina
Che tutto
Permea si possono cogliere i prodromi di un futuro ordine
Nuovi tipi umani si formano nei grandi melting pot di alcune aree metropolitane del pianeta appaiono essi affermano modalità nuove di convivenza di comunicazione di rispetto della natura e dell'ambiente
è un quadro ancora confuso ma ricco di fermenti al lavoro lieviti preziosi per riscattare il quadro difficile di questi anni di transizione
La forza della Campania in equilibrio
La forza di una campagna in equilibrio sta nell'essere autosufficiente
Completa di tutto ciò che necessita la vita e proviene direttamente dalla natura a misura di persone e soprattutto abitata nel senso più completo del termine
Poiché ciò accada alle coltivazione e allevamento dovranno essere vari il più possibile all'interno di ogni
Rappresentati all'interno di un insediamento agricolo
La specializzazione l'industrializzazione se in forma esclusiva
Saranno integrate con coltivazioni di base orticoltura frutticoltura e andranno potranno senz'altro essere incentivate coltivazioni di tipo specialistico come
Le crisi eccetera
L'obiettivo finale di ogni intervento responsabile sul territorio la stabile durata del suo assetto equilibrato obiettivo che è possibile realizzare solo attraverso una preliminare chiara definizione delle parti
Radicata nella qualità del luogo completa che varia al suo interno
Garanzia di un riequilibrio alla comprensione che cita e Campania sono nella loro du qualità
Due fenomeni essenzialmente diversi ma compatibili e che tale diversità propriamente la garanzia della loro qualità
Dove manca un confine chiara la transizione dall'una all'altra realtà dalla Campania alla città sempre possibile nella loro delimitazione come avveniva nel passato
E propriamente il vero paesaggio genera oggi discriminazione instabilità e abbiamo detto per Rita di qualità il problema è che oggi il polo di Greganti alla città
Che priva di vera qualità urbana non delimitata contamina per così dire progressivamente tutto ciò che la circonda in profondità
La velocità e la profondità della contigue contaminazione sono però possibili solo poiché anche la Campania ha perso la sua forza riequilibra ante la sua arcaica profonda stabilità rigenerante sempre necessaria che sempre più cercata per bilanciare eccesso di artificio
è possibile un nuovo modello di insediamento e se sì su che basi
Un suggerimento anzi una vera e propria istanza al recupero alla riattualizzazione ci può venire dalle modalità di organizzazione del territorio rurale centuplicato
Di cui
Le nostre regioni
Conservano peraltro delle notevolissime tracce un esempio per tutti la pianura emiliano-romagnola
La Centurion costituisce un interessante modello di organizzazione razionale e integrativo che conformemente all'ASP sensibilità speciale per i luoghi dei latini
E sì chi latini l'applicavano solo dopo dove era possibile in base alla qualità stessa dei luoghi
Al loro genio sì integrati
In vari modi coltivazioni di ogni genere arboricolo future frutteti vigneti cereali prati e orti con un sistema insediativo centrato sulla villa rustica di presidio del territorio agricolo
E con un razionalisti ma un sistema infrastrutturale
Fatto di strade ortogonali
Di strade e stradine interne alla campitura principale canali eccetera
In tale prospettiva
La rete dei canali e delle vie d'acqua potrebbe costituire
Nel Milanese e nel
Cenare lombarda in generale un prezioso è l'unico sistema connettivo tra ambiti e funzioni
Permettendo l'attività agricola di divenire il vero laboratorio il vero laboratorio di integrazione di sviluppo per il futuro
Una nuova agricoltura periurbana di pianura ripensata su queste antiche modernissime basi potrebbe senz'altro essere una prima determinante azione
Determinante azione
Di limitazione dell'urbano non coercitiva o normativa mare imposta di fatto dall'efficienza e dalla capacità di attrazione di una rinnovata campagna
L'opera di atti di attualizzazione sarà forte stabile solo suo quando sarà Lara sarà largamente condivise
Ma su questa via la via della partecipazione a un antico e nuovo ordine del territorio ancora possibile dobbiamo e possiamo incamminarci senza indugio e mi auguro con coraggio grazie
Ringraziamo Andrea cassone per il suo contributo oggi è qui presente anche che Alessandro Folli Presidente del Consorzio Est Ticino
Vite Villoresi che impegnato a non far mancare l'acqua agli agricoltori e non solo
E l'aria la riconnessione la riapertura di questo passante dell'acqua potrebbe dare uno strumento in più
Per la gestione
Dell'acqua anche per gli agricoltori ci parla del sistema idrico ed agricoltura grazie
Grazie
Grazie agli intervenuti
Io ricordo Merola due mila cinque due mila e sei nel momento in cui ho Roberto
Parlo di riapertura dei Navigli insieme all'architetto Malan dia un po'il periodo presi in mano al Villoresi che aveva altri problemi e quindi
La mia preoccupazione iniziale era quello l'arte
Dover garantire l'acqua nel sette Province duecentonovantaquattro comuni sette capoluoghi di provincia e già in quel periodo
Diciamo che i cambiamenti climatici si fecero sentire
Due mila e tre un anno estremamente siccitoso due mila cinque e quindi era chiaro che la pressione che veniva da parte dal mondo agricolo era quella
Per cui il Consorzio era nato e quindi garantire l'acqua al mondo agricolo si tenga presente che in Lombardia
Il quindici per cento del prodotto lordo vendibile nazionale nell'agricoltura viene prodotto qua
E qui ci sono i prodotti d'eccellenza che in questi mesi dovendo partecipare a diversi dibattiti espongo ci vengono riconosciuti
Da molti molti Pavesi per si deve anche dire che in questi
Ultimi due mesi parecchi Stati
A livello internazionale sto parlando dell'Australia quindi un continente sto parlando al Giappone
Sto parlando di parecchi Paesi africani stanno chiedendo lumi e informazione
Per quanto riguarda i Consorzi di bonifica avendo questi un'esperienza di mille anni non io
Ma sicuramente coloro che mi hanno preceduto quindi e sto parlando dall'ingegner Villoresi di tutti coloro che mi hanno preceduto sicuramente a un fatto una storia dell'irrigazione lombarda
Che oggi viene classificata a livello mondiale e a livello europeo una delle prime dieci al mondo
Il che vuol dire che la Lombardia ha dato un impulso enorme
A quello che era la funzionalità villa dell'acqua si tenga presente che la rete irrigua del Villoresi è di tre mila e ottocento chilometri
La rete irrigua della Regione Lombardia e di quaranta mila chilometri perché dico questo
Dico questo nella sede dell'accetta metropolitana
Noi in questi ultimi anni abbiamo avuto parecchie
Ed è ed e venti di calamità naturale il Seveso esondare
Come mai
Nelle altre parti della Regione Lombardia tutti questi eventi avvengono o avvengono in modo limitato
Perché vi è una rete di canali di apposta urbanizzazioni e quindi l'acqua riusciamo a contenere e contenere quelli che sono i disastri
Io devo dire
Ringrazio
I sindaci e ringrazio coloro che
Mi hanno sostenuto in questi dodici anni diciamo di battaglia di verifica di cambiamento di politica
Di quella che era così come veniva solitamente detto il Consorzio di Bonifica serve per portare l'acqua all'agricoltura e per irrigare no
Oggi i Consorzi di bonifica nella gestione dell'acqua dovevano cambiare
L'acqua un ruolo di multifunzionalità
L'acqua serve per l'agricoltura l'acqua serve per l'ambiente l'acqua serve per il tempo libero l'acqua serve per produrre Energia pubblicità
Ebbene questa è stata la scommessa
Che il Consorzio a Mila
In una città estremamente urbanizzata in Brianza
Dove diciamo che si contano sulle dita quei pochi campi ebbene sono stati riattivati tutti i canali
Quelli che erano diventati alle discariche
A cielo aperto sono ritornati i canali che danno acqua al Parco Agricolo Sud Milano danno atto al parco o no hanno riproposto in termini urbanistici la possibilità di collega
Questi canali con piste ciclabili e quindi Riva riesce a a rimettere in sesto quella territorio
Ma al di là di questo poi noi
Abbiamo avuto
Quale che è stata una scommessa importante ed era rispose
Tutti sapete in dati ha risposto tutti avete visto voi tre chilometri otto dei canali di acqua che giravano ebbene con l'acqua che per noi era una scommessa era una scommessa anche per le scuole
Il mandare acqua dentro in quel sito
E garantire che quell'acqua
Che inizialmente doveva essere un contorno urbanistico nel sito no
è diventato un quell'elemento che serve tuttora per la climatizzazione
Quindi dovendo garantire
Per i sei mesi spero che ormai siamo alla fine quindi mi auguro quel bond e io mi protegga ancora
Garantire la certezza
Che quell'acqua non provocasse
All'interno degli impianti sicuramente qualche problema sciur raffreddamento qualche problema sulla tutta la climatizzazione ebbene questo è stato fatto
Ma al di là di questo io credo che basta guardare
Un decimo
Delle cose che
Di stanno illustrando
Abbiamo cambiato totalmente quello che è il tema lei Navigli ma siamo agli inizi
Perché ci siamo accorti nel momento in cui la Regione Lombardia che ha avuto in eredità da parte dello Stato tutta la rete dai Navigli e stiamo parlando di centottantuno chilometri di sponde
Che le sponde erano diciamo conciati tra virgolette da buttare dia
Allora dopo il primo studio ci siamo accorti che per i primi interventi
E per arrivare alla conclusione ci volevano circa quattrocento milioni di euro
Allora e si è fatto una radiografia di tutte le sponde
Siamo andati a verificare quale erano i pezzi di risponde che avevano più bisogno di interventi
Abbiamo concluso insieme
Anche ai Comuni quello che doveva essere
Un lavoro
Che sistematicamente doveva essere fatto per rendere quei canali usufruibili quindi
Inizieremo tra
Qualche mese inizieremo a lavorare sull'anello verde azzurro che comprende
Un po'di centinaia di chilometri di rete partendo alla darsena si andrà Abbiategrasso si andrà a Turbigo si andrà al PAN perduto si scende sul Villoresi e si arriva alla villa Reale di Monza
Per poi dalla villa Reale di Monza arrivare alla danza
E credo che questo sia un intervento estremamente importante
Perché c'era abbiamo investito anche su quel tema prima si è parlato del Naviglio pavese bene
No insieme e qui devo dire grazie anche all'architetto Malara il quale si era impegnato molto su quello che era il tema del collegamento che si parla di cento anni
Dalla Locarno Milano Venezia
Si continua a studi studi una può alla fine le risorse non c'erano le conche erano ferme e quindi
Non si riusciva andare avanti bene
Neanche in tre anni
Gli investimenti fatti da parte del Consorzio Villoresi hanno riattivato tutte le concreto
Di pertinenza lombarda
Manca ancora un paio di concreto sul Piemonte io mi auguro che questo venga fatto perché sarebbe una cosa deleteria
Che in questo Paese le opere
Una parte vengono fatti e poi magari arrivano intoppo e le cose si ferma
E quindi
è nata l'idea di collegare questa dia d'acqua che era Locarno arriva a Venezia e abbiamo visto che c'era qualche intoppo
L'intoppo qual era era il canale previsto da Pizzighettone a Milano credo che a questo punto non venga fatto più
Allora studiando un attimo quello che poteva essere il percorso dell'utilizzo dei Navigli abbiamo scoperto che il Naviglio Paese ai tempi era navigabile
Poi è stato declassato
Furono fatti ponti a raso ebbene io credo che quel tipo di intervento ragionando anche con la Regione Lombardia possa essere risolta ma abbiamo fatto una stima
Per quanto riguardava l'intervento dei ponti e siamo una stima sugli otto milioni
Quindi
Non cifre
Estremamente importante ma cifre che ha ragionando credo che si possono reperire
Vi è poi sicuramente parte di
Ammodernamento delle concrete ma credo che
La sfida che abbiamo avuto per quanto riguarda tutta l'asta Naviglio che PN da Turbigo la parte dalla Martesana
La quale ogni tanto non mi faceva dormire di notte né a me nel mio direttore che mi sembra sia là in fondo
Credo che l'abbiamo superata perché lavorando e stimolando quelli che sono i dipendenti questi hanno dato più di quello che magari dieci chiedeva
Per arrivare poi
A quello che ritengo sia debba essere un po'la conclusione di mia di questo tema e lasciare magari poi spazio a qualche
Domanda alla fine
Io credo che ho detto prima nel due mila cinque due mila e sei
Forse troppo preso da quei lavori che sono stati fatti a oggi
Quando si parlava di riapertura dei Navigli io incominciavo BR l'acqua dove
Le sponde cadono e quindi
C'erano parecchi temi per cui mi sono posto il problema oggi
Tendendo bene il Progetto io credo che
La possibilità
Di intervenire su questo progetto che
Colle percolato andrebbe al collega il Naviglio Martesana con la darsena di Milano sia la chiusura del cerchio
Perché
Perché è quello che poteva essere il tema è il problema
Della mancanza d'acqua
Credo che noi qualche idea l'abbiamo
Oggi
Non l'ha non la butto lì
Però le vie d'acqua assurdo ora secondo me sono nate un può madre
Senza dibattito senza dialetti senza coinvolgere quegli enti che magari hanno una storia hanno un'esperienza hanno una conoscenza
Di quello che io ho un reticolo che viaggia sotto a questa città
Nemmeno l'esperienza Ikea il Consorzio Villoresi non il Presidente Presidente oggi dice domani non c'è
Ma credo che le esperienze gli studi che hanno
I nostri uffici sicuramente una soluzione gli alla possono dare
Perché io
Credo che tra quindici venti giorni esporsi dovrà porre un problema ne stavo parlando prima insieme all'assessore Balducci quale mi ha chiesto di incontrarmi velocemente
Il trentuno ottobre
I tre quattro metri cubi d'acqua che stanno girando e rendendo bella che sfoci dovranno essere collocati in qualche parte
Perché oggi li stanno buttando dentro in canali
Che
Finora ho letto Bonde io
Ci ha dato ha guardato giù ma qual è l'acqua dev'essere utilizzata tenendo presente che quell'acqua
E anche una qua pulita perché viene a nel analizzata ogni giorno perché le macchine della climatizzazione se non ha una certa purezza non funzionano
Allora non abbiamo il vero problema che qui sia il discorso
E sia discusso ormai da anni la mancanza d'acqua del sud Milano
Prima con l'area era irrigata totalmente dalle fognature di Milano
Fatti finalmente i tre depuratori l'acqua e chiaro che
Si dovevano ricadere tutto il reticolo per rimandare l'acqua in quelle terre per renderle produttive
Allora basterebbe perché noi questo studio l'abbiamo fatto rimandare quei tre metri cubi
Dentro nel Naviglio
E poi tre metri cubi passando sotto Milano andrebbero a risolvere i problemi dalla parte sud Milano
Allora quando dico che
Io avrei credere quello che è il ruolo dell'acqua la sua multifunzionalità
Quello che è stato
Il ruolo della darsena che era passato da porto commerciale
Ha poi essere diventata un luogo degradato io ricordo nel due mila cinque due mila sei due mila e sette quando i miei uomini andavano a punire o a regolare quell'acqua
Era pericoloso sotto i ponti siringhe c'era di tutto
Allora oggi la darsena grazie all'acqua grazie agli investimenti grazie al turismo è diventato diciamo l'ombelico di Milano
Perché alla sera e sempre piena certo
Bisognerà andare a rivedere a ridiscutere il ruolo della darsena
Perché oggi la darsena con Crespo è chiaro che
Non si può chiuderli
Però io credo che qua e al patrimonio termina
Che oggi è diventato un fiore all'occhiello sia un patrimonio che non può essere dispersion quindi
Termino dicendo che
Noi non siamo
Contrari come
Consorzio nel momento in cui ha garantita
La funzionalità dell'acqua per l'agricoltura che per noi è
Il nostro ruolo principale oggi noi ci siamo dati nella sua multifunzionalità anche quello che è il ruolo di dare atto all'ambiente
Di dare acqua per quanto riguarda l'energia pulita avete visto tutte le centrali idroelettriche che funzionano dando Energia pulita e
Tempo libero
Sabato e la domenica la gente gli piace uscire a Mila avere la possibilità di andare in campagna ebbene questo è il nostro ruolo e questo è quello che noi voglia
In collaborazione con gli enti locali
Discutere e programmare assieme grazie
Ringrazio Alessandro Folli per il contributo che ha dato molto interessante vuole indicare al tavolo Francesco Natta e Gianfrancesco Miale
Per dare loro la parola prima prima Natta
Poi
Si diamo diamo la parola Alessandro Ubbiali che e qui in rappresentanza di Coldiretti
Sì devo dire che il presidente di Coldiretti adesso un'altra persona ma quando si leggono Presidente persone di trentadue anni c'è il rischio che poiché la moglie rimanga incinta ripeteva partorire per cui oggi il Presidente e occupato in queste in queste in queste in queste funzioni
Io però ho seguito perché ero presidente di Coldiretti fino a qualche mese fa ho seguito un po'tutti agli inizi di questa di questa di questo sogno
No per cui ho già avuto scambi con con Biscardini
Gentiloni resi eccetera perché evidentemente il mondo che ricorre il territorio poi la quotidianità delle aziende agricole
Strategica ed è importante io ho sentito tantissime parole bellissime che devo dire condividevo anche dieci anni fa quindi mi fa piacere che ci sia stata questa acquisizione di sensibilità da parte di chi determina
Poi l'indirizzo dei di dirlo in giù un pensiero su questa su questa problematica
Devo quindi ringraziare Biscardini per questa sua iniziativa ringraziare l'associazione che rappresenta perché ha creato
Uno spunto per iniziare a discutere concretamente di problemi che riguardano la città
Ma non solo anche le fasce verdi che la circondano l'agricoltura è profondamente sta profondamente mutando è cambiata già in modo profondo strategico
Comporterà in futuro addirittura degli orizzonti diversi da quelli che siamo abituati a vedere oggi bisogna assolutamente
Fare in modo
Che
L'agricoltura intorno alle città sia un'agricoltura ecosostenibile e fruibile
Questo comporta strategie
Meditate pensate e impostate non pensando al quotidiano ma pensando a lungo termine solo così si può davvero raggiungere quello che è stato detto devo ringraziare
Comencini il Sindaco
Perché nella sua nel suo cappello
Ha detto di cosa è composto il sogno ha detto come la situazione attuale
Ed è inattesa come sindaco lo saprà che c'è ha detto che c'è stata una grande riacquisizione di sensibilità in questo settore però i sindaci quando ci parlo io
No davvero certe volte non sanno dove andare non sanno come applicare queste novità questa al maggiore sensibilità che sia adesso riguardo al territorio riguardano l'ambiente
Soprattutto quando si parla di agricoltura
Ecco le diciamo che bisogna cominciare a lavorare bisogna fare in modo che questa scommessa che la città metropolitana nuova a sta intraprendendo per quanto riguarda il suo contorno per quanto riguarda la sua azione
Parte verde
Non possa essere persa non deve esserci assolutamente persa ci sono delle
Potenzialità enormi
Bisogna capire che i tempi sono cambiati bisogna pensare delle strategie che conservino l'ambiente che lui ultima crescere
La situazione della
Del contorno agricolo di Milano non è particolarmente favorevole
L'agricoltura lombarda è stato detto ci al quindici per cento io addirittura sapevo di percentuali maggiori no sul sul sul PIL nazionale dal pericolo
Però non è
In una fase
Particolarmente
Buona è in una situazione dal
Che negli ultimi trent'trenta mesi con quindi dieci trimestralità da Unioncamere fa una relazione trimestrale su queste attività che è in recessione
Ed è una delle poche regione in cui c'è una recessione che sul numero di addetti pensate voi avete sempre sentito cose diverse in realtà la situazione molto difficile
C'è in crisi l'agricoltura lombarda e precisamente cerealicolo zootecnica c'è in crisi tutti due settori per questioni di costi mondiali di produzione di prezzi mondiali
Di competizione a livello europeo per quanto riguarda il latte e derivati per quella situazione abbastanza difficile bisogna pensare davvero cose diverse ma il primo la prima cosa che bisogna fare in modo che avvenga
è il portare intorno alle città acqua pulita per l'agricoltura
Non è così ci sono delle zone sud Milano pensate a sud di Milano Milano è nata sulle acque è nata quando c'era l'incrocio di tre fiumi e quando c'era una fila di fontanili incredibili adesso questi fontanili ce ne il venti per cento
I fiumi sono tutti inquinati per fortuna nel frattempo hanno inventato di Marina figli manda dal mille cento al mille quattrocento avete opinabili che
Che hanno puoi interconnesse all'interno la città permettendo un riequilibrio naturale di queste cose che ha consentito un rapporto tra città e campagna che adesso non esiste più ma che deve rinascere è fondamentale questo aspetto
Deve rinascere anche
Sentendoci stando in contatto raccontando noi del mondo Grigolo
Delle cose per cui possono aiutare la progettazione e l'impostazione di certe soluzioni di problemi io penso con una certa
Dispiacere al al fatto del del San Rocco Nosedo per esempio che sono strategici no hanno fatto un'opera meritoria hanno permesso di
Depurare le acque di una città come Milano che è stata per anni per decenni diciamo impossibilitato o incapace di gestire queste cose
Piccolo particolare la sovrapposizione delle reti irrigue del dei due depuratori non si sono sovrapposte perse perfettamente quelle che già esistevano del mondo che veicolo per cui
Ci sono dei problemi
No si sarebbe potuto risolvere forse con un contatto maggiore con una gestione traverso magari consorte del Villoresi che controlla un po'questi territori nella proposta di queste soluzioni
Non facciamo più per ore di questo tipo facciamo in modo che le strategie future siano condivise e che i pochi soldi che ci sono possono garantire delle soluzioni ottimali io dico sempre che
Ci sono
Quando i soldi superano le idee
Saltano fuori carburi quando i soldi sono meno delle idee che si hanno probabilmente c'è davvero un progresso
Per cui bisogna assolutamente fare in modo che queste cose avvengano in fondo la vedo
Dipendente di Coldiretti l'ho pregato di essere qui
Oggi gli do Simona si racconta i nostri agricoltori che c'è speranza di resistere perché qualcosa sta davvero cambiando c'è un Rinascimento in atto le aziende agricole che hanno difficoltà ad avere l'acqua ce l'hanno inquinata
Per cui si chiudono i canali perché lato non vai depuratori
Tenete conto che questa qualcosa sta cambiando c'è una sensibilità maggiore là c'è tutta la città metropolitana
Sta nascendo sta nascendo con le idee che fogli una vera un territorio fruibile gestibile ecocompatibile per cui si tratta di
Davvero di mettersi dietro lavorare alle nostre aziende che c'
Condono Milano facciamogli capire che c'è questo movimento in atto che c'è questa grande idea questo sogno da potere
Studiare assieme in modo tale che le difficoltà che si hanno oggi magari saranno meno tenendo conto che il tempo cambia le lettere l'agricoltura cambia in modo in modo davvero vorticoso
Teniamo conto che l'ambiente che ci circonda forse fra qualche anno non sarà più
Quello che noi vediamo
Ma
Facciamo uno sforzo perché venga mantenuto cioè il vedere per esempio un'agricoltura fatta solo di serre intorno a Milano non è una cosa
Né interessante né bella né culturalmente favorevole alla alla fruibilità
Dobbiamo proprio integrare questo tipo di esigenza della città con la legge senza delle nostre aziende di sopravvivere a un mondo che sta molli cambiando rapidamente le idee si sono finalmente
Tenete conto che quando
Cinquant'anni fa sessanta anni fa cent'anni fa hanno coperto a Milano i Navigli ricordiamoci anche che dopo
Il il quarantacinque
Il coprire gli avvisi dava anche un ritorno elettorale alle persone che proponeva una linea di oggetti coprire Navigli quindi non non scandalizziamo oggi non scandali diamoci nelle nel dire queste cose però evidentemente
Milano ha avuto i coperti da coperti Navigli ma i Navigli Lombardi è quarant'anni cinquant'anni che non hanno più avuto investimenti sono stati anche loro ignorati
Per cui il degrado non c'è stato solo nel coprire navigli a Milano ma c'è stato nelle campagne
Il ritardo della costruzione dei depuratori ha comportato per anni la produzione di prodotti agricoli che non erano nemmeno vendibili al giorno d'oggi
Non bisogna più permettere loro di questo tipo bisogna che le acque siano pulite bisogna che i prodotti siano
Assolutamente
Sostenibile dal punto di vista alimentare validi
Come lo sono la la trasformazione di prodotti l'Expo è un esempio straordinario di questa capacità che Alitalia di trasformare prodotti agricoli non in modo industriale ma in modo artigianale siamo veramente in una situazione di grande
Valorizzazione di questa produzione continuiamo in questo senso facciamo in modo che l'altro
La la la la parte agricola della del del della Città metropolitana sia
Una parte agricola che sia che rappresenti uno scambio di potenzialità economiche e culturali con la città come lo è sempre stato
E che per cinquant'anni Centanni al massimo non è più così ma Centanni sono stupidaggine quando io dico che bisogna pensare
Di costruire qualcosa
Avendo le idee chiare adesso perché si è realizzato fra vent'anni dico dei tempi che secondo me sono velocissimi trent'anni sono una sciocchezza pensiamo sempre aldilà
Per l'ostacolo grazie
Grazie Ubbiali prendo la parola ad Alessandro Villoresi il tolgo qualora lasciando il resto per dire due cose dopo questo intervento di Ubbiali banche dopo gli altri interventi
Primo punto il Progetto di riaprire i meriti a Milano e anche il Progetto per la riqualificazione e la rifunzionalizzazione di tutti noi
Questore Turbian è molto importante perché
Mentre c'è stata la chiusura dei neri che a Milano c'è stato anche l'abbandono il disinteresse veniva righe si stia chilometri d'avanguardia
Seconda cosa molto in sintesi a metà di questo nostro convegno di percorso studiare c'è ad alto nella sua nel suo intervento anche preoccupato come dire che lo Stato agricoltura milanese
Però ci ha dato intanto una speranza e che io la traduco così
Il Naviglio Grande è stato costruito grosso modo tra il mille cento in merito nel mille duecento famiglie quattrocento mila e cinquecento il Martesana mente il Paese
Quando uno mi dice o meno CNEL chiede dobbiamo ricostruire l'ironia risposte ma scusami se hanno funzionato per più di mille anni perché non posso funzionare per gli altri mille
E quindi
Non solo vent'anni
Questo è il progetto deve perché magari riguarda
Agli anni a venire forse i secoli a venire alla ricostruzione durata poi pensato miliardi il fatto è una funzione ad Ezio nato per altre esigenze e gli altri bisogni ma credo che la ricostruzione dei dialetti
Idrica idraulica di Milano abbia con un come dire un destino a lungo davanti non visti i problemi
L'ultima considerazione nel dare la parola
Francesco Vatta B devo dire che dura un esperienze eccezionali c'è e che che ha fatto nell'azienda che sta appunto a cavallo tra la città metropolitana
Debilitato dalla Provincia di follia ma insomma sta e Lombardia che è la cosa più voi tabù tendenzialmente
Non Milano centri Cimadoro ma vado un Bardi e cioè l'idea della Lombardia era grande città l'ha detto fogli anche il primo anno la e l'ha detto anche piccolo
Quindi a fronte di cose che ci preoccupa Locatelli e ci si fa vedere uno spettacolo citare in Lombardia io ho conosciuto da poco ma ci ritornerò presto
L'invito a ritornare andare anche voi prego Francesco nato
A fare il nome famoso come editore il suo nome famoso anche in atto
Buongiorno a tutti abbiamo trovato diversi argomenti oggi un argomento che protocolli
Ha trattata la multifunzionalità del Naviglio nocumento BO
Il
Il nostro realtà al limite la città metropolitana di Milano
Passiamo a realtà un po'a cavallo siamo impone pubblici per via un po'in Provincia
Milano
Noi ci occupiamo di agricoltura periurbana il
Il passaggio diciamo della
Riqualificazione urbana abbia trattato oggi vedere dire applicabile anche alla mondo rurale
L'ho sempre Titina del lontano novantasei quando la Comunità europea ha dato la possibilità alle colture che sono incentivati di scegliere di produrre o cereali ho potuto ambiente ma abbia deciso di produca ambiente
Il
Tutto la nostra biodiversità che vedrete è dovuta al Naviglio Naviglio
Chi ha portato che ha contribuito apportare il il
Il la
La differenza biologica e cioè a Cassina sui fatti che ha visto che molto opzionalità nella figlio e anche la
Funzionerà connettività biologica naviglio Capena quella candidatura
Lago Maggiore c'è altra possibilità veramente di fare delle differenze la
Cascinazza si distingue moltissimo
Abbiamo creato
Il Lampum in un ambiente che c'era nel
Nel mondo nella pianura padana mille anni fa infatti in pochissimi anni siamo riusciti a creare una visita
Che
Era presente nel Piano approda mille anni fa
Creando zone umide essenzialmente sono come dichiarati Picano Hassan pianura zone umide fonde zone umide poco fonde il il
Il canneto il canneto un altro mondo che noi non conosciamo che abbiamo perso per fonte di zona edificazioni molti uccelli che ormai sono spariti il tabù sultano Businello erano rosso il falco il palude
I Proci Dione
Il
A zone e questo è una zona
Poco Fontana Perilli Miccoli
Il di diversità
Questo la foto
Impressionante sul sul
Come l'accoppo creare portare diversità
Un un risultato interessantissima del partiamo dal mondo agricolo in cui c'era già presenza di visita però in pochi anni ci ha permesso di creare il di arricchire sempre di più il nostro mondo
Cos'è successo dico pochi anni siamo passati da poche decine di di varietà di uccelli a oltre duecento i mammiferi le farfalle
Il il se si vuole avere biodiversità già a partire dalle piccole insetti
Le cavallette libello le anche qui il il fatto che siano tornati a livello del proprio dovuto alla presenza permanente di acqua
Un un nuovo mondo il l'applicata l'agricoltura Cassina sa abbiamo dedicato il cento per cento la superficie all'ambiente è una realtà difficile a riproporre
Il il nuovo sviluppò dedicato invece all'agricoltura intensiva abbinato al mondo ambientale
In questo in cui si valorizza l'attività dall'agricoltore del produttore il
Il gestore del territorio rurale
Io molto spesso abbiamo con la politica ambientale europea abbiamo incentivato l'agricoltore per anni coltivare coltivare coltivare perdendo un pochettino
L'idea dell'ambiente naturale ambiente che soprattutto nell'agricoltura periurbana importantissimo perché le culture deve diventare
Allora capire che non è soltanto il suo scopo coltivare i cereali ma anche dare servizio alla città
Creando ambiente creando paesaggio
Da questo nuovo concetto che stiamo portando proprio alle porte di Milano
Il abbia introdotto il nuovo concetto di RAI s'immagini in cui al al limite delle campagne di riso abbiamo creato tramite il piano di sviluppo rurale del Regione Lombardia una zona umida un bosco secco un bosco un milione
In cui manteniamo costantemente la copresenza e
Questo a
Molteplici vantaggi essenzialmente quello di creare lo sviluppo darvi rivestita questo sviluppo deve esista ci ha permesso
Di controllare in modo biologico
Insetti nocivi all'interno le campagne riso noi le nostre aziende da quale realizzato questo tipo di gestione abbiamo
Non siamo più utilizzando insetticidi questo ovviamente si ripercuote
Sulla presenza di insetti libello di farfalle mondo interessantissimo e cos'è dovuto essenzialmente alla presenza del Naviglio Naviglio come vettore
Di vista
Il questo è un tipico esempio il se voi pensate dall'agricoltore tradizionale in cui non c'è più un Fiora non c'è più nulla perché l'untore
Elimina la labili vi è stato presente con navigli io accetto il suo stato possibile a casi anzi in quindici anni riportare riesca appunto dell'anno antecedente all'anno miglia
In polline attori in queste fasce di RAI Steel Mancin creando un ambiente molto diverso stiamo stimolando la presenza impone attori basilare per
Per molte coltivazione
Non solo creando come il e di questa immagine
Il
Fa acqua permanente questa viene colonizzata da dagli animali superiori non vediamo la vite inferiori batte ieri non Britti ma questi sono il primo anello di uno sviluppo di tutta la vita superiore
Il il Prunas tre esempi in cui si vedono appunto pesci di uccelli e anche i mammiferi
E il un esempio è che l'agricoltura
Il può coesistere con Mondo naturale senza senza nessun problemi anzi avendo dei grossissimi vantaggi come vi dicevo meno abbiamo non utilizziamo più nessun insetticida
Questo ovviamente dal punto di vista agricolo è un grossissimo vantaggio
Un altro argomento è l'agricoltura del che risaie tradizionali hanno
Un grosso problema ossia la gestione dell'acqua all'interno delle risaie ci permette permettere la alle zanzare di riprodursi modo efficientissimo
Perché non avendo nemici e avendo bisogno di piccole pozze d'acqua queste continuano a svilupparsi nostra realtà la quando abbiamo realizzato questi RAI se il Maggi avventura vi vista importante ossia nel momento in cui l'acqua viene drenata le risaie ma si concentra insieme a vista in queste zone umide nel momento in cui ridiamo accogliere alle alle risaie
Tutto questo a vita colonizzano nuovamente la risaia questi sono affamati appunto controllano
Le le zanzare
Un nuovo mondo è
Nuovo concetto
Neutralità abbiamo introdotto ossia molte cascine purtroppo nel passato il la castità l'azienda agricola l'importantissima perché creava lavoro
E un'economia importante sul livello territoriale
Purtroppo con l'organizzazione con l'industrializzazione e cascine sono votate
Noi stiamo cercando di riportare lavoro il lavoro evoluto
In in campagna
Come abbiamo ovvio utilizzato i volumi del delle vecchie cascine in una vecchia che ci ha messo in caso di Cascina darsena
Dobbiamo demolitore bonificato quelle vecchie porcilaia ecco coperti cemento amianto e ricostruito punto
La cascina don bardana su base quadrata in cui all'interno al posto di mantenere l'AIA
Abbiamo creato una sale riunioni in cui si hanno diversi interventi e degli uffici abbiamo riportato nel mondo agricolo con la né Europol cento mila euro retta centottanta persone
Lavoro
Il la cascina è costruito ovviamente con tutte le nuove tecnologie per cui in classe A
Il il
L'energia
Fonte di energia rinnovabile con fotovoltaico e mi hanno sposato avendo abbondanza di acqua abbiamo utilizzato e pompe di calore per riscaldamento
Dicevo l'agricoltore come artefici del nostro paesaggio per cui il concetto è
Coltivare sì in modo sostenibile creando anche il un servizio per di città decide
Infatti il l'obiettivo di questi fiorai si immagini a creare dalla possibilità del conto e
Di essere al servizio al del delle grandi città non solo per creare cibo ma anche perché ha l'ambiente
Un nuovo targhette ci siamo prefissati è proprio come commettere la città all'agricoltura come fare nord conosciamo tutto il mondo agricolo la funzione del mondo agricolo alla città
Adesso stiamo cercando di capire come fare a legare
La città al mondo agricolo
Purtroppo nemesi dei Paesi mediterranei come l'Italia sia un grossissimo problema atte a desertificazione
Che dovuto alla mancanza mineralizzazione stanza organiche diciamo i terreni
Questo purtroppo è una un evento che sta
Pian pianino no incrementando sempre di più noi gli agricoltori hanno cercato di far fronte a questo argomento utilizzando concimi minerali
Che purtroppo però non riportano sostanza organica sul sul territorio e questo la sostanza organica è alla base della biodiversità di
Due perché la stanza gare che il fattore che ci permette permette microrganismi sopravvivere aerobiche di sopravvivere e ovviamente a tutto con la catena biologica che funzione del nel nostro mondo paesaggio
Con il
Il
L'obiettivo su cui stiamo lavorando proprio di riportare climatici organiche in in agricoltura
Grazie mille
Due minuti vi presenteremo un piccolo filmato realizzato
Allora
Loro
Ringraziamo Francesco Nathan del Progetto neurale per il suo importantissimo contributo queste esperienze era positiva che o la sintesi del del convegno
Adesso do la parola Gianfrancesco Meale della
Milla food Consulting ci parla dell'acqua nell'industria
Alimentare
Grazie grazie a tutti i big
Tono socio fondatore dimmi food Consulting
Scusate
Dicevo
Ci ci rivolgiamo alla alla industria allergia agli imprenditori della Bar industria
Agli enti alle istituzioni
Essenzialmente ci occupiamo di individuare idee
Profittevoli di verificarne loro potenzialità sul mercato e individuare
Materie prime e tecnologie
Necessarie per realizzare di prodotti e
Di
Favorire forme organizzative tali da far sì che questi prodotti possono giungere al mercato
Il mio contributo oggi un contributo
Proprio al all'industria alimentare
In particolare
Una piccola premessa che doverosa
Riguarda appunto il rapporto dell'uomo e l'acqua
Come sapete uomo invecchia principalmente per la perdita della capacità
Di ritenzione idrica
Il neonato a circa l'ottantacinque per cento di acqua valore che scende a settantacinque fino ad arrivare nella persona diciamo dall'anziano al cinquanta per cento al momento la morte
Quindi l'acqua è una elemento vitale
La cui importanza purtroppo è data per scontata ma che invece come sappiamo richiede un continuo richiamo una forte testimonianza
E allora ritengo che il
Il nel rapporto uno natura in edili nel loro scorrere devono evocare inno cittadini metropolitani distratti il valore di tale dell'acqua
Una riflessione che ho fatto mentre ascoltavo i precedenti interventi
I nostri terreni
Perdono la capacità di ritenzione idrica fasi di siccità e fenomeni anche all'unica alluvionali
Lasciano appunto
Intendere questo processo
Che oserei dire un lento processo di invecchiamento e anche anche dalla nostra terra
Vediamo un po'
L'acqua nell'industria diventare
Che che che uso a
Chiaramente abbiamo un quadro normativo che regola l'utilizzo dell'acqua e a maggior ragione questo quadro normativo e particolarmente stringente all'interno
Del delle delle strutture produttive stesse
L'acqua viene utilizzata
In diverse in diverse maniere ma soprattutto
Per influsso diventare oggi l'acqua come dire attraverso i suoi prodotti e principale veicolo di di assunzione di acque per noi tra delle bibite
Pensate alle all'acqua minerale diciamo quello che normalmente ormai siamo portati a consumare e alla stessa acqua presente negli alimenti stesse
Però è alta dall'altra e anche la principale produttrice di acque reflue
Infatti il diciamo il principale fattore di impatto ambientale ed uno punto il consumo dell'acqua
Quindi c'è una contraddizione tra questo ruolo primario che che sta assumendo per l'uomo e dall'altra questa questo suo impatto nel nel andrebbe verso l'ambiente
E dove c'è contraddizione vedremo dopo c'è l'opportunità di di innovazione di miglioramento
La quel giudizio diversi modi abbiamo detto principalmente come ingrediente pensata abbia le bibite alla basti situazione panificazione l'acqua utilizzata per il lavaggio
è utilizzata nell'operazione di trasformazione la cultura sul trasporto dei prodotti
Mi sistemi chiaramente di produzione del ed energetici del calore dello dello Stretto
Nella maggior nella sanificazione
Bisogna pulire bisogno sacrificare e poi c'è anche la quota parte del circuito sanitario per usi del Po
Allora è giusto quindi parlare anche di di di di di qual è ed all'impronta idrica degli alimenti
è interessante notare che tutto ciò che mangiamo a un prezzo per l'ambiente
Ed è un prezzo che fa da prodotti come dire
Ma quindi prodotti primarie se vogliamo atti a prodotti
Sempre più complessi fino ad arrivare appunto la produzione di carni carni bovine
Si parla di quindici metri cubi di acqua quindi quindici mila litri per produrre un chilo di carne
Rispetto a circa trecento cinquecento che possono essere i valori di frutta e verdura quindi ciò che mangiamo un prezzo ma dall'altra anche un valore nutrizionale
Barilla armi Principato a vari la luna non ha bisogno di presentazioni
Ha fatto un un bellissimo lavoro questi sono dati pubblicati quindi non non
E presentato che sono più a piramide alimentare
Ciò che conseguire che cioè che diciamo che il CRA il ma il Consiglio building alimentare
Va nella direzione opposta a quello che è l'impatto ambientale cioè ciò che ci fa più bene alcuni sono decennale sono esattamente i prodotti cerealicoli prodotti vegetali la frutta
E sono quelli che hanno il più basso impatto in termini di ambientali impronta
Ecco letteratura ci sono tantissimi esempi di ieri di consumi specifici però insomma dicono tutto e niente più interessante vedere quello che succede
A livello tecnologico pelle una riflessione che Bouthouri
Non non sempre viene comunicata
Nei processi di cultura di lavorazione di Dio di pane di pasta prodotti da forno abbiamo dei processi tecnologici
E che in introducono come dire il l'essiccazione la la la cultura quindi l'allontanamento dell'acqua
Siamo grossi produttori di pane di passare abbiamo circa sette milioni e cinquecento mila
Tonnellate di prodotto l'anno e in questi processi abbiamo circa mille e seicento c'è un milione scusate seicento mila metri cubi di
Acqua che viene varato nell'ambiente
All'acqua che si chiede che come dire che veniva curata si associa anche l'energia
Vi assicuro che non c'è nessun fornaio comiche recuperare questo quest'acqua o che recupera queste Energia
Che potrebbe essere utilizzata in altri altro modo
Probabilmente l'unico scopo così è quello di
Come dire di attrarre perché avete avventori presso presso il proprio al proprio con il proprio punto
Ecco un altro esempio sempre che ci dà Barilla tre tra il consumo tra quello che bene dichiarandone sulle proprie bilanci abbiamo una rapporto tra
Quantità di acqua consumata e
Prodotto una quarantadue cioè per produrre un chilo di pasta occorre un litro e quarantadue tipo contrastanti sono altri stabilimenti che hanno indici leggermente diverso
Un altro settore che potrebbe essere preso in considerazione questo delle delle delle conserve
Frutto pomodoro che sono settori anche questi molto
Che consumano molta molta acqua
Qui c'è un caso marcio sua chiedo scusa al CCD riscoprire questi marchi qui ma sono dati ripeto
Desunti da internet ma anche lasciano un po'intendere qual è la
La la
Come dire
La tendenza del settore
Stabilimenti diversi uno se sono stessa azienda che hanno
Valori di diciamo di consumo di acqua diversi i migliori sono stabilimenti in Germania
Per quanto riguarda la trasformazione del del pomodoro abbia un valore intorno ai quattordici metri cubi per tonnellata di prodotto
Qui molto molto molto diverso
Ma è interessata invece vedere cosa si fa anche all'estero
Prendere spunto da ciò che avviene all'estero per capire in che direzione andare noi
Qui sono messi a confronto prodotti produzioni diciamo Martini di un certo interesse a livello nazionale
Noi però il consumo di acqua non è assolvere confrontabile con quello che avviene
Al nel per impegni produttori californiani la California
Uno dei principali produttori di conserva di pomodoro circa il sedici per cento la produzione mondiale viene venga realizzata in California
Potrei contro i dodici metri cubi che abbiamo in Italia
Drammatico potrebbe essere il caso in cui prendiamo in considerazione diciamo dei processi tecnologici o di settore più evoluti
E come dicevo prima
Il consumo di acqua non può essere disgiunto dal consumo di Energia
E questo caso qui eclatante perché abbiamo un rapporto tra ciò che è la media del settore sovrane centodieci trecentoquaranta chilowattora per tonnellate di prodotto quando abbiamo valori di di diciamo degli migliori
Produttori intorno e Trento nell'alta
Stesso discorso vale per l'acqua
Quindi
Ci sono casi di eccellenza per questi casi di eccellenza dovrebbero essere in qualche modo presi come riferimento ancor più interessante capire cosa avviene in alcuni settori
Per poter trasferire quelle tecnologie in altri settori ai fini
C'è il caso di appunto da una rimanendo salvo il pomodoro
Di le popolazioni affinché aderente
Così viene definita dove un chilo di vapore è in grado di
Evaporare sedici chilogrammi di acqua
Questa tecnologia ampiamente applicata nel settore lattiero-caseario del siero e si contrappone a quella tradizionale a quella che presente anche diffuso nel nostro Paese
Dove invece abbiamo un rapporto di uno a
Tre e otto quell'in pratica tra l'una e l'altra tecnologia abbiamo un rapporto di uno a quattro quindi
Consuma quattro volte maggiormente questo deve farci riflettere perché voi si parli di regia di costo della materia prima ci sono anche questi questi
Questi elementi che si creano la differenza
L'altro grosso problema che abbiamo è quello della sanificazione
Ci sono delle realtà che consumano tanta acqua per poter
Corriere rendere igienicamente compatibili le proprie strutture al contratto con gli alimenti
Ma anche qui appunto necessario attuare delle diciamo
Delle soluzioni che consentono in qualche modo dei diritti migliorare questo
Faccio più un semplice esempio ma non voglio soffermarmi
Utilizzato ecologia di infiltrazione che lascino in qualche modo recuperare l'acqua Pengo superati sociali vengono separate il zuccheri vengono separate le proteine curiosa Carini
E le particelle con ridare quindi bisogna soltanto decidere e capire quale delle delle soluzioni possono essere
Diciamo più
Con gli utili per i casi specifici qui poi arrivammo può dunque non è credo che abbiamo siamo di fronte a dei
Alla Mrs dalla necessità di attuare
Copia dei miglioramenti radicali
Che questo deve essere fatto
Come dire con la missione di insieme delle problematiche
Non possiamo così da affrontare la la la la la problematica in mani
Diretta con
Il condizionamento anche di
Avere alle spalle una tradizione che molto spesso ci lascia in qualche modo
Come dire poco osservare unicamente
L'ambito operativo in cui noi operiamo
Essenzialmente l'approccio che che tenute diamo essere quello più
Cogliere proficuo e quello che a partire dalla situazione esistente Stella definizione dello stato futuro
Posso dire attraverso tecniche di new mission management
Che parco attuate impara parallelo con
Diciamo tecnica di cenci palesemente di project management e di gestione integrati di risk in questo caso i rischi sono quello igienico sanitari
Quelli del del lavoratore ambientali
Rischio amministrativi anche quelle finanziarie
E per per per appunto arrivare in maniera
Come dire certa a definire questo futuro
Allora in che direzione innovare c'è come poter
Come dire configurare
Un ruolo della della dell'industria alimentare nell'ottica
Come dire del
Le risparmio idrico e se vogliamo
Del tema di questo convegno non non ho una per una risposta Priore
Per chiaro che e poter necessario e doveroso
A mio avviso attivare processi di innovazioni innovazione con con sistematicità
Superando condotto con le resistenze che
Il nostro la nostra produzione agroalimentare a
Ricordiamoci che abbiamo
Che parliamo il tuo spesso di prodotti ripeto tradizionali e quando parliamo di procedure regionali la mente già seri rischi per dispone alla conservazione ma con questo non voglio dire che sono cogliere contrario prodotti tradizionali
Così tra regionali devono essere realizzati
Con con considerando tutte le potenzialità tecnologiche che oggi abbiamo a disposizione
Ecco riferimento come
Può essere vista l'innovazione
Essendo diceva che non diceva che non ha scoperto nulla con la sua mente razionale
Infatti il principio di di relatività era nato immaginando se stesso in viaggio su un raggio di luce
Quindi il limite questa inerzia psicologica
Che freno all'individuo alla nella nell'individuazione delle soluzioni
E questo è un fattore che riconduce lamenta vissuto dell'individuo cioè noi
Quando in cui ci poniamo di fronte ad un problema facciamo sempre riferimento nostra esperienza
A ciò che ci è noto non andiamo al di là come dire il nostro tavolo di lavoro la nostra esperienza
Balle immaginare come dicevo prima quando parliamo pensiamo di prodotti tradizionali come la mente si predispone
Pensiamo esattamente come dicevo prima a conservare l'esistente
Allora abbiamo
Abbiamo uno stato dell'arte
Che
E caratterizzato da un approccio punto specialistico alle problematiche
E soprattutto appunto nel settore della della PMI dell'agroalimentare
Il limite maggiore punto è appunto questo che ci
Ci limita
A individuare con le soluzioni di innovazione tecnologica e scientifica soprattutto
Soluzioni per la per la sostenibilità
Salto un po'questi concetti sono molto più tecnici però insomma ci sono metodiche specifiche addirittura si parla di teoria per la soluzione inventiva dei problemi
La giuria che è stato formulato dargliene Witton smaltisce ulteriore accresciuta scusate e tecniche di visualizzazione basato sulla PNL e percorso dico cinque vanno favorire questi processi di creatività e di collaborazione
Ricordando punto dovremmo la premessa iniziale però l'acqua elemento vitale
E ne degli ritengo che possono essere luogo per riaffermare la centralità dell'acqua e il consumo anticipi con bassa impronta idrica
Dall'altra
Abbiamo una contraddizione che l'industria agroalimentare deve deve risolvere
Non possiamo non può essere veicolo principale di assunzione dell'acqua e dall'altra essere caratterizzato da un alto spreco dalla stessa
Abbiamo esempi che possono essere acquisiti applicati ma soprattutto abbiamo necessità di applicare tecnologie virtuoso in alcuni segmenti
Non so lattiero-caseario e trasferirle in altre che sembrano essere incompatibile
Innovation management è
La la via mio avviso per superare l'altro l'addizionalità del sistema agroalimentare e favorire un approccio integrato alla gestione della complessità che caratterizza lo stesso
Grazie
Ringrazio Gianfrancesco Meale per
Questo interessante punto di vista
Diverso dell'uso dell'acqua
A volte l'acqua dei corsi d'acqua su cui viene utilizzata anche nelle negli acquedotti
Un esempio è la città di Torino non tutti sanno che più del cinquanta per cento dell'acqua che bevono i torinesi viene depurata Pinotti impresa dal Po
Depurata dal depuratore di possono icone
Adesso invito al tavolo
Marchi il De Marazzi e Andrea Ferrari
Gestire
Allora siccome non voglio provare la vostra pazienza era vostra tenacia ulteriormente cercherò di essere stringa Tiffi
Ora mi è stato sostata ringrazio per essere stata qui invitata e però mi è stato dato un tema abbastanza di cui non sono competente
E cioè distretti agricoli prospettive di sviluppo dell'agricoltura
Quando è stato dato questo titolo ha detto quasi rifiuto perché
Di cosa parlo invece ha cercato ho pensato che potesse essere interessante cogliere la sfida
Cioè io non so niente di distretti agricoli e vediamo che cosa capisco nel tempo che ho da qui alla preparazione di questo convegno sui distretti agricoli
E penso che questo possa
Servire alla discussione di oggi perché alcuni dei delle idee dei temi che tratterò sono già emersi abbondantemente
Allora come tutto in Italia è normato da una serie di leggi quindi c'è una legge a livello nazionale che definisce quali sono i distretti agricoli e come si può costruire questo tipo di
Organizzazione c'è una legge regionale che disciplina i distretti agricoli in Lombardia
Questi possono rappresentare un'opportunità di sviluppo per produzioni certificate tutelate per realtà agricole caratterizzate da un'identità storica e territoriale o per comparti agroindustriale d'elevata specializzazione
E quindi quando Asprilla costituzione dei distretti agricoli intende promuovere nuovi fattori di competitività in campo agricolo e incentivare strategie integrate condivise
I distretti possano essere rurali agroalimentare di qualità e di filiera a noi ovviamente interessano quelli rurali che sono quelli legati a un territorio
E si definiscono distretti rurali i sistemi produttivi locali caratterizzati da un'identità storiche territoriale omogenea derivante da integrazione fra attività agricole altre attività locali
Nonché dalla produzione di beni o servizi particolari specificità coerenti con le tradizioni e le vocazioni naturali e territoriali
Poi ci sono i distretti agricoli di qualità che ci riguardano produzioni certificate tutelate e quelli di filiera che riguardano una forte integrazione di filiera e possono essere
Anche a cavallo tra più tutt'al più Regioni
In Lombardia abbiamo ventidue distretti agricoli di cui dieci orali tre agroalimentare di qualità nove di filiera di quel quattro interprovinciali
Ora
Quello che io capisco che il distretto è un'interrelazione tra aziende agricole
E il distretto quindi deve comunicare un territorio promuovere un territorio allora ho detto va bene vediamo come questi distretti comunicano perché se non comunicano è inutile che ci siano
Quindi
Qui questi sono tutti i distretti questi sono quelli di carattere rurale
Per costruire un distretto bisogna ovviamente possedere dei requisiti costruire una società di distretto redigere un per piano di distretto quindi una burocrazia infinita come siamo bravi in Italia a costruire
I distretti produttivi agricoli rappresenta una modalità di organizzazione imprenditoriale che ne risponde all'esigenza di innovazione assai sentita nel mondo agricolo
Inoltre in virtù della loro valenza territoriale vengono giustamente letti come strumenti di sviluppo locale potenzialmente straordinari
L'attività del distretto deve essere in grado di attivare rafforzare l'integrazione tra mondo agricolo e gli altri settori economici di programmazione e quindi le aziende agricole non possono
Chiudersi in se Trieste e parlarsi tra di loro devono parlare col mondo
Quindi
Devono creare rete alleanze
Quindi mi sono presa la briga di andare a vedere per i distretti e rurali in rete cosa dicono se ci intanto se ci sono e già viene fuori che
Alcuni non hanno il sito
Solo qualcuno ha un profilo Facebook ma solo il distretto agricolo milanese novecentoquarantaquattro foro qualche non sono neanche tanti tante persone ce l'hanno altri ne hanno il distretto rurale Alisera né un follow up quello dell'Oltrepo montano che
è un distretto che raggruppa tre mila cinquecentotrentasette comuni aziende agricole
A settantaquattro follow e cioè neanche ogni azienda agricola e forum del suo distretto
E così via e allora ce l'ho detto va beh ma
Allora sono scatole vuote ancora una volta abbiamo costruito una cosa super burocratica che costruisce scatole vuote
Però
Mi sono poi concentrata sui quattro che hanno una relazione con i nostri Navigli
Che sono il distretto agricolo milanese è questo il suo sito questo la mappa perché alcuni di questi distretti sono distretti rurali territoriali
Non c'è neanche una mappa ce ne sono neanche può sapere qual è il territorio a cui afferiscono
Distretto rurale Rizzo e rane una mappa un post collegata dal contorno al centro distretto agricolo fiume Olona non ha una mappa il distretto neuronale delle tre ATO e Milano Lima
A questa mappa molto un generica
Ho inserito anche questo distretto rurale Valle dell'Adda
Perché poi capirete e questo anche l'una in una piccola mappa
Ora però navigando nella rete ho scoperto che intorno a Milano Tucci sono questi tutti questi primi quattro distretti sono intorno a Milano e fortunatamente qualcuno ha avuto l'idea
Di di dire va bene siamo intanto iniziamo a parlarci c'è il Parco Agricolo Sud Milano c'è il tavolo e sovranità alimentare c'è l'Ente Parco agricolo
E quindi
In effetti quali qualche lampadina si è accesa nella testa di qualcuno
E questa necessità di fare rete e di non parlasse solo tra tra tra tra gli stessi addetti allo stesso settore è nata e quindi c'è in atto questo accordo quadro di sviluppo territoriale Milano Metropoli vocale
Che si pone l'obiettivo di valorizzare le matrici rurali del territorio metropolitano milanese salvaguardando e migliorando il sistema delle acque appunto il tema di oggi
La produzione agricola e la multifunzionalità il paesaggio urbano e nello stesso tempo di favorire l'incontro domanda offerta
Nei consumi alimentari questo questo accordo quadro è stato presentato
Dal Consorzio davo farò dal Consorzio dinamo Erice rane accessi l'anno tutta tutti queste tra quest'inverno e quest'estate
L'idea è nata nel due mila e quattordici a seguito di una riunione
Di questo Comitato di coordinamento i promotori sono la Regione Lombardia la Provincia di Milano il Comune di Milano il Consorzio da
Gli strumenti sono uno schema dichiarano i relativi allegati
Questo schema è stato approvato nel novembre del due mila quattordici è costruito da tutta una serie di allegati e a questo schema hanno aderito gli altri tre distretti
Quindi diciamo direi che questa è un'ottima notizia è una un'udienza se non altro incoraggiante
Questo questo piano a come principale finalità il consolidamento della governance del processo di rafforzamento della matrice rurale dell'insediamento rubano Metropolitana milanese il proseguimento
Di un modello equilibrato di sviluppo che unisca le dinamiche e le potenzialità delle aree metropolitane
Cioè qualche volta uno sviluppo urbano onorare intelligente durevole e inclusivo
A tutta una serie di azioni
Tra cui il potenziamento del miglioramento del sistema irriguo tra i quali riqualificazione e valorizzazione del paesaggio miglioramento fondiario eccetera eccetera
L'ambito interessato e qui chiediamo il Centi cerchio oggi
è che il territorio dovrebbe coincidere con il comprensorio di bonifica ricreazione del Consorzio Est Ticino avvio lesi
Questo vuol dire che finalmente qualcuno ha capito che l'agricoltura
Si nutre di acque di sole e quindi se vogliamo fare delle politiche per l'agricoltura ebbene usare tutto il bacino che il ricatto dallo stesso ente
E quindi io spero
Questo è il il territorio che la stessa diapositiva che abbiamo visto prima quando parlava il consorzio
Di bonifica io spero però che a questo punto
Questo questa che è una bella notizia perché questo
Questo piano sta prendendo suo avvio adesso data da quest'estate non rimanga di nuovo un ulteriore piano di carta ma spero che finalmente
Visto che
Sembra che le cose stiano convergendo diventi un piano fattivo e spero soprattutto che e son contenta che qui ci siano rappresentanti di Confagricoltura e anche un'azienda agricola
D'eccellenza che si inizia a costruire qualche cosa perché tutti CIPE riempiamo la bocca di agricoltura sostenibile agricoltura sostenibile vuol dire fondamentalmente agricoltura biologica agricoltura senza pesticidi agricoltura con acque pulite
E però gli agricoltori vanno aiutati cioè bisogna costruire una filiera come l'agricoltore produce mais e poi lo porta al Consorzio agrario
Ci deve essere un consorzio agrario che raccoglie i prodotti dell'agricoltura sostenibile
Cederci deve essere una filiera non può essere come spesso è che l'agricoltore se lo coltiva se lo trasporta e se lo vende al distributore finale perché così non può essere che
Un'agricoltura di margine
E poi secondo me e io in coraggio Francesco nata diventare pioniere di questo bisognerebbe che ci fosse degli sportelli per cui chi ad esempio come me sta ereditando un'azienda agricola dai genitori
Posso andare a dire va bene ma siano l'ambiente azienda agricola la voglio trasformare insostenibile come faccio
Io sono Presidente dell'associazione della Sezione Lombardia degli articoli degli architetti paesaggisti metà siano architetti metà assegniamo agronomi in questi mesi ho chiesto ai miei
Consociati
Agronomi ma se io la mia azienda agricola quale trasformare biologica come faccio
Intanto Bono
E come BO e allora di cosa parliamo di agricoltura sostenibile se mi dite dove
E allora bisognerebbe cioè come quando noi facevamo e facciamo non in Lombardia barbabietole da zucchero arrivano i tecnici dell'Eridania e per mano cinque ci fanno tutte lavorazione ci deve essere uno sportello
Dove io possa andare e Mistorni mi supportano in tutte le lavorazioni di tipo biologico perché così davvero si crea allora io che sono nel Cremasco fatto da Francesco nato e lo dico adesso tu mi spieghi
Ecco e costruiamo questa cosa può io a questo punto posso diventare il punto di riferimento per il Cremasco arriva qualcuno dal mantovano e lo chieda a me e questo diventa un punto di riferimento per i Mantovano bisogna secondo me
Costruire un bene in giro organizzato come c'è la malavita organizzata costruiamo un bene agire organizzato per veramente un'agricoltura sostenibile e qui chiudo
Rubo altro uso la parola ad Alessandro Di Lorenzo il perché quest'ultimo intervento e lo dimostra almeno due cose che la questione dei distretti va approfondita
Perché magari al nostro vecchio palazzi o l'altra interpretazione forse troppo pessimistiche aveva lo dico da uno che non capisce niente lo dicevo sono felice
Però siccome magari carrelli possono essere differenti dalla Giacosa proprie c'è ed è formata la questione del troppo per la concretezza con la quale
Normative Marazzi ha posto il problema che partendo dai nostri otto sui nostri figli artisti milanesi
Siamo profondamente convinti orgogliosi di questo le questioni
Vanno in direzione molto diverso il pm si allargano diventano problemi concreti
Perché è che noi tentiamo per quello che possiamo voti di sostenere di
Di affrontare Marazzi vuole fare la replica navali è stato dichiarato dico per la registrazione è valessero dire queste ottimista l'ANC dimenticata relativa e ne approfitto visto che siamo qui
Non ci siamo visti in Camera di Commercio quando è stato presentato il Progetto preliminare dei Navigli ecco io penso che sia importantissimo imprescindibile anche per tutto questo discorso di filiera
Che la navigabilità della Martesana fino alla Darsena sia una visita vita vera
Per cui
Nel senso che adesso dall'inizio la Martesana fino alla Darsena non sarà una navigabilità vera quella che viene proposta ma unanime navigabilità con dei mezzi esclusivi che fanno quel tratto lì
Bene preparare irritano affrontiamo oggi
Bene adesso tocca a me ha visto deturpato la parola da
Italia Nostra il tema sono gli orti urbani gli orti suburbane gli orti dei parchi
Prospettive dello sviluppo
Agricolo sicuri giorno grazie Ferrari grazie a voi dell'invito anche nel mio caso il tema è amplissimo ma non voglio tenervi qua
A lungo diciamo che il mio intervento farà un po'un salto di scala dal macro
Di cui abbiamo sentito parlare molti interventi oggi al micron cioè nel vi parlerò di un intervento
O di alcuni interventi che comunque fanno parte di un unico intervento più ampio sul territorio
Milanese che penso e spero possa essere considerato un
Diciamo un esempio di intervento
Da prendere come come spunto per altri interventi e che unisce questo tema degli orti che sicuramente è un tema oggi alla ribalta sta non dire di moda
Con dei
Delle occasioni di miglioramento paesaggistico il tutto inserito nella rete delle acque che caratterizza questa parte del
Territorio milanese
Prima di tutto mi preme
Ricordare che gli orti urbani suburbane che siano chiaramente esistono da epoca antica i romani Lillino intendevano comun luogo del piacere più che è un luogo per la produzione di alimentari
Sinceramente io sono convinto al contrario di di quanto alcuni sostengono che gli orti oggi non possono sostituire l'agricoltura per quel che riguarda la produzione di
Di alimentare i sostituiscono
Diciamo una forma di nutrizione più per lo spirito per la salute per la qualità ambientale per il paesaggio che
Proprio diciamo da un punto di vista fisiologico comunque anche nella chiave lei di mondi rilettura contemporanea che hanno gli orti
Ci dobbiamo ricordare che le prime esperienze che sono della metà del del Novecento quindi del secolo scorso nell'immagine che vi ho portato ci sono questi
Splendidi orti progettati da Sorensen nella periferia nord
Di Copenaghen e dove insieme a un villaggio residenziale
Nasceva un un un villaggio di orti
Proprio a servizio delle persone che sarebbero andate ad abitare in questi edifici ortiche come si vede più o meno insomma come riuscite a vedere da queste immagini
Sono sicuramente un luogo di produzione ma fondamentalmente un luogo di qualità paesaggistica ambientale di ritrovo
Delle persone qui molte funzioni a servizio degli cittadini e dell'ambiente
Ci sono poi altri esenti
Assolutamente da non dimenticare come i Comuni ti cardine
O gli Square
Che sono tipici della città di Londra all'interno del tessuto urbano e che da sempre hanno avuto le funzioni che io ho appena detto praticamente per nulla produttiva
Sempre comuni ti carte non
La nascono in alcuni casi proprio per svolgere esclusivamente o fondamentalmente un ruolo di tipo sui
Diciamo occupazione per persone svantaggiate
Venendo
Al
Al caso di cui voglio parlare mi concentra appunto sulla periferia Ovest milanese
Dove Italia Nostra attraverso il il centro operativo Centro per la forestazione urbana a partire dagli anni
Settantaquattro settantacinque iniziato un'opera di progettazione e realizzazione di una parco urbano
Conosciuto col nome di boschi in città
Che da da subito prevedeva delle aree a orti
L'area dell'Ovest milanese si caratterizza dopo ormai quarant'anni per una presenza massiccia di aree a parco pubblico quindi aree di proprietà pubbliche
Trasformati in parco realizzate su aree agricole dismesse questo non vuol dire che l'area Parco si pone in antagonismo collare agricola assolutamente
Era sono aree che non erano più produttive da un punto di vista agricolo proprio perché la loro collocazione così in mezzo alla all'abitato e soprattutto
Come dire in mezzo alla grossa infrastrutture lineari che ne tagliavano la geometria le rendevano non più
Produttive da un punto di vista appunto dalla ricordo
Quindi dicevo queste aree a parco si trovano comunque a contatto in una matrice di area agricola e di Area edificata la genesi di questi
Parchi è stata diversa non l'affrontiamo oggi di fatto sta che attualmente hanno una su
Per fisse di quasi trecento ettari proprio a margine del del costruito milanese
Questa banalmente una resa grafica diciamo di tutto ciò che acqua in questo comparto con alcuni dati che non vi sto alle a leggere
Ma magari riuscita leggere anche voi comunque il il senso è che noi abbiamo
Chiaramente il canale Villoresi che è il il padre di tutta questa rete e poi tutta una serie di altri
Sistemi agricoli
Dai canali vivi secondaria quelli Papola d'acqua Trichet del singolo campo della singola risaia
Che si va all'UNIRE tutta questa rete con il sistema dei bacini di cava che sono cave dismesse dalle quali si estraeva Assad e ha però costruire per esempio la nella linea uno della metropolitana milanese quindi voglio dire anche con un legame forte con la città dal punto di vista storico
Che sono cave di falda quindi con l'acqua che arriva dalla falda cosa che ovviamente oggi non si potrebbe più fare ma così le abbiamo ereditate
In più
Sì è aggiunto in questi ultimi anni un sistema di acque diciamo con finalità prettamente naturalistiche
Che va ad alimentare tutta una serie di zone umide e poi vedremo di bacini di accumulo perché degli orti proprio nei momenti in cui il canale Villoresi chiude i rubinetti per
L'acqua nei parchi
E chiaramente può assolvere innumerevoli funzioni come abbiamo visto anche la dagli interventi che mi hanno preceduto e sinonimo proprio di vita di di di vegetazione di florido cioè immediatamente dove porto l'acqua arriva natura arriva vegetazione arriva fa una
E arrivano anche fruitori
Nel due mila e cinque prima
Della candidatura expo peraltro era stato fatto uno studio
Del sistema delle acque di tutto il comparto per cercare di iniziare a a capire di mettere ordine anche perché
Appunto la genesi dei barche stata non dico
Casuale ma perché di casuale non c'è nulla però
è via via progredita senza una strategia di questa scala all'inizio cioè all'inizio Boscoincittà nasceva sulla superficie di trenta ettari quindi era un progetto che allora era già assolutamente ambizioso
Ma la realtà è andata molto oltre quella che era l'ambizione negli anni settanta
Fra l'altro questi territori parentesi che apro e chiudo sono quelli interessati dalla famigerata tratta sud della via d'acqua di Expo quindi con tutte le le problematiche che conosciamo e che sono state sollevate in fase di realizzazione ma per parlare di orti in tutto questo complesse o di parchi ci sono
Molti
Molte zone molti quartieri mi verrebbe quasi da definirle di orti che guarda caso sono stati nominati con il nome del fontanile
Più vicino quindi il legame tra il sistema dell'arte le acque e e l'orto è ovviamente
Fortissimo alcuni di questi orti sono stati progettati realizzati da zero diciamo così altri sono stati una
Trasformazione da orti
Spontanei c'è da dare accorpamenti di Ortelli all'indice tranne alcuni casi abusivi in altri casi semplicemente spontanei aorta invece controllati e gestiti dall'Associazione
L'orto dal nostro punto di vista è un forma di giardino urbano c'è una un luogo di eccellenza all'interno di un parco anche di vaste dimensioni
Perché torno un attimo scusate nella slide precedente un elemento importante ed è il dell'orto è che se collocato correttamente a nostro avviso vicino all'abitato primo viene fruito e utili
Dagli urtisti e soprattutto svolge una serie di funzioni pubbliche quindi non è un destinare a un utilizzo privato un'area pubblica assolutamente no l'Ortisi sta mentre fa il suo
Lavoro la sua attività di orto svolge una serie di di di funzione appunto anche collettive
Come quella di presiedere una una zona del del parco quindi sta appunto se collocato nei punti di ingresso ha anche questa questa funzione molto importante soprattutto nelle aree
Periurbane
Questo è il il primo orto realizzato al bosco incita da Italia Nostra che dello dell'ottantacinque
Quindi
Tutti sospetti diciamo di del della moda dire se volete del dell'orto
Questi invece uno degli ultimi progettati e realizzati al al parco delle cave sulla quale immagini mi soffermo un attimo perché vediamo un po'quelli che sono gli elementi che lo compongono
Ed e che si ripetono in tutte le altre in tutte le altre diciamo in tutti gli altri gruppi di orti che si vedevano nella slide precedente
Ovviamente c'è tutta una parte riservata alla coltivazione vera e propria con parcelle che non superano mai ottanta cento metri quadri
Vi dicevo che siamo molto lontani dal concetto di di produzione Orticola produzione Orticola si fa in Campania
Con l'agricoltura vera questa è un'attività parallela complementare chiamatela come volete ma è una cosa diversa però la la il GIP la zona di orti non è
Parcellizzata al cento per cento anzi quasi diciamo poco più del cinquanta per cento e ci sono poi tutta una serie
Di aree collettive che sono quelle che svolgono proprio
Tutte le altre funzioni connesse alla zona ad orti
Spicca per per anche per colore quel grosso trapezio azzurro che è la riserva del di acqua proprio perché
Tutti gli orti
Gestiti da Italia Nostra non utilizzano acqua potabile detti acquedotto ma utilizzano acqua Villoresi che per sua caratteristica viene accumulata durante il turno quindi un turno settimanale come qualsiasi
Agricoltore
Chiaramente però l'Ortis dalla bisogno tutti i giorni quindi viene accumulate in un bacino che fa da polmone e poi restituita tramite
Pompe manuali che vedete in basso a destra o più o meno intravedete in basso a destra
Ci sono poi una serie di altre aree collettive come l'area del degli alberi da frutta piuttosto che il il il capanno degli attrezzi che hanno proprio la funzione di creare attività
Nell'immagine in basso a sinistra vedete il il bacino d'accumulo
Indicato nel nel nello stesso progetto che diventa sicuramente un elemento anche funzionale di accesso al parco oltre che di qualità a mio avviso paesaggistica e ambientale
Questo è il giardino d'acqua in realtà attorno a questa questo progetto non vedete orti ma in realtà
Questo bacino ha esattamente la stessa funzione c'è anche l'unica funzione di accumulo
Di acqua però ortiche stanno leggermente più a valle ed è un un'attività nell'attività nel senso che il bacino d'accumulo degli orti è diventato un luogo per un'associazione per un gruppo scusate di volontari
Sempre gestiti dall'associazione
Per realizzare questo giardino
Di specie autoctone d'acqua fra l'altro questo questo questa realizzazione a ha ricevuto la segnalazione tra i dieci migliori progetti italiani per
L'Unione europea
Quindi avete le fasi di realizzazione ma devo andare veloce queste ore un altro un'altra zona di orti appunto alimentato dal bacino
Da giardino d'acqua e per esempio nelle immediate vicinanze oltre all'asta di fontanile che quella che vedete in verde più scuro sulla sinistra quindi tra la zona orti la la l'asta del fontanile
è stato inserito un giardino delle api proprio come elemento di di educazione ambientale rivolta ai bambini in una situazione di estrema protezione quindi tra due chiamiamo le barriere anche se il termine non mi piace però tra due situazioni naturali
O pseudo naturali fontanile e zona di orti o un'area di verde assolutamente
Protetto e accessibile quindi ne sicurezza anche da da bambini
Queste sono altre foto di orti quindi sono le le zone comuni collettive degli orti nell'immagine in basso a destra un canale che alimenta poi le sesso
E queste invece delle parcelle individuali con il relativo capanno chiaramente questi interventi sono stati realizzati tutti con la collaborazione dell'autocostruzione percorso
Di collaborazione che non si ferma solo alla realizzazione del capanno
E del del gruppo di orti ma procede e prosegue poi anche dopo quindi
Per rimanere legati al tema delle acque tutta la gestione dei canali che non la pulitura dei canali che normalmente deve fare l'agricoltore su quelli di sua competenza in questo caso lo fanno
Io artisti chiaramente seguiti e con la collaborazione del personale dell'associazione però diciamo che
Un esempio secondo me è molto centrato di di gestione collaborativa tra cittadini privati ente pubblico
E un'associazione
Le aree ripeto sono tutte del Comune di Milano dati in concessione però dalla all'associazione che leggesse
Tipologie di rapporti con i cittadini
Grazie
Andiamo verso le conclusioni ringraziamo
Tutti quelli che sono intervenuti e quelli che hanno resistito fino alla fine se c'è qualche intervento adesso diamo la parola
Architetto in più Malara
Devo dire che sono rimasto molto colpito dalle parole dell'Assessore parte Ucci
Sono stato colpito anche dall'attenzione con cui
Né voglio abbiamo seguito nella sua esposizione
In particolare poi
Sono
Contento
Dissi ascoltare rappresentanti del Comune di Milano
Ho un'impostazione che non è solo Milano centri chiamare territoriale
Impostazione che credo
E presidente folli abbia apprezzato anche lo vuoi
Lei deve sicuramente queste no diciamo
Ci fatto di avere un assessorato all'urbanistica all'agricoltura cifre vale questo abbinamento credo che sia
Ora
Coerenza sul sistema dei Navigli molto forte
E qui ci siano due questioni che si possono
Mettere in campo primari
Chiudere questa
Questo è interessante riunione di oggi
La prima
E quella
Che folli sottolinea giustamente cioè garantire l'acqua in agricoltura di circolo che questa
Essenziale
E
Qui vorrei sottolineare il fatto che nascite dei Navigli
Deriva proprio dal fatto che le
Necessario per fertilizzare a Pianura introdurre dell'acqua e quindi bonificare
I suoli per renderli certi
Non vi è dubbio che
La Regione prima della nascita
Della Rio Grande ad esempio che il più antico canale navigabile ma anche quello della Martesana in originale non fosse altro che per
Enrica cioè
Per accostare
L'acqua sull'il terreno non vi è dubbio
Che
Le prime coltivazioni diciamo
A consumo elevato di acqua fossero quelle
Marcite che
Hanno determinato in qualche misura poi bisogno d'acqua e quindi alla necessità della costruzione delle APT quindi c'era un rapporto
Diciamo più univoco tra
Agricoltura gravi
Successivamente i Navigli siano stati poi riutilizzati anche Ferrara navigazione come si usava allora tutti i corsi d'acqua anche diciamo per tratti parziali
Ora il fatto di
Ora
Oggi possiamo dire che
Pur essendoci nella storia dei Navigli dei conflitti tra agricolture navigazione non vi è dubbio che la caratteristica originale
Per cui i minori chiamiamo dei canali
Detti Navigli deriva dal fatto che essa non lo sono
Essenzialmente canali di irrigazione editti navigazione e quindi hanno una doppia funzionalità a questa doppio funzionalità di base si è aggiunta poi
La produzione di energia inizialmente non proprio sui Navigli ma sulle rogge Teresio derivate attraverso l'aeroporto idrauliche
E così
La multifunzionalità sottolineata da Forlì
Che mi sembra indispensabile anche il Consorzio dichiarazione
Testi Cino Villoresi assuma come
Fondamento del suo operare perché non vi è dubbio e qui la sottolineatura necessaria che la promozione
Del riuso per esempio dell'asta fondamentale di navigazione interna del bacino del Po cerebellare Locarno Milano Venezia a nulla serve l'approvazione se poi
Giustamente dice corpi non ci sono altri interventi
E quando
Rappresentante
Signor Galli racconta
La storia nella mancata finanziamento delle nelle opere necessarie per la conservazione delle sponde dei Navigli
Nei primi quaranta cinquanta anni del dopoguerra lo dice una cosa saggia
E quindi è indispensabile
Sia per l'una per l'altra funzione che ignori gli siano
Diciamo canali efficienti
Efficienti ci sia risponde sia nelle bocche differenzio che distribuiscono racconta alle rocce che poi
Ecco quello che vorrei
Diciamo auspicare e che finalmente
La Regione in via al Consorzio Villoresi
Tutte le deleghi necessarie perché Consorzio Villoresi diventi un consorzio multifunzionale non solo di ricreazione anche di navigazione e di produzione di energia
Grazie
Dunque mi ha chiesto la parola chiedo Bricchetti dell'Ecomuseo della Martesana no per non esiste
Come sia Martesana
Parlo un po'così rotte liberal come i cui questo sì che l'organismo internazionale che si occupa le vietato interno a livello mondiale e che quindi mi permette di entrare in contatto con tante realtà
Ora io vorrei molto da dire perché gli spunti oggi sono stati tante però qui sono dell'ucciso in modo ma veramente perché mi limiterei a il titolo
Proprio che è stato dato questo incontro che Milano mi avvisi e agricoltura ecco mi attengo a questo
Un'osservazione che vorrei fare è portare la vostra attenzione voi sapete che Carlo a Catania ha definito la nostra Regione ammetterà di acque che l'uomo a
Creato incanalato è usato per portare la civiltà dell'acqua
Che comprende come diceva anche in più diversi musiche come diceva folli Presidente la multifunzionalità degna vige un ma
Quello che invece manca
Questo l'ho riscontrato in tante situazioni e la condivisione
Non sono fra dette lavori che potremmo essere noi ma con le persone che vivono abito hanno producono lungo i Navigli
E mente Rinaldini chi decenni fa declinarlo emergere abilmente l'agente comunque chi viveva egli manteneva nella memoria
Cos'è importante allora
L'Europa e proprio con la città metropolitana stiamo abbiamo fatto una nomination per labile
Sezione delle vie d'acqua e creazioni di ricominciò sa con la città metropolitana a novembre aprile sapremmo
Quindi il progetto Interreg ter Europa due mila creativo e due mila quattordici due mila venti la mia osservazione è questa
Attenzione creazione di green jobs l'economia voi parlati rete di cultura ma qui bisogna pensare a qualcosa che dia auto sostentamento
E siccome
E mi occupo anche di EUR Urali vita io vi devo dire che ci sono molti giovani che ritornano a lavorare la terra
E quindi ha detto e torno a rioccupare le cascine e si pongono dei problemi molto urgenti
Per cui vediamo di collegarci con il territorio
Con un patto di comunità condivisione e compartecipazione
Perché altrimenti saremmo come dire una carica dei Savoia con nessuno dietro
Questo è importante altre due osservazioni
L'acqua unisce
Tant'è vero che il progetto Horizon europeo diceva fatte dei progetti
Dove si parli dell'elemento acqua che unisce i Paesi europei fra di loro perché stessa economia stessa civiltà stesse visione con l'elemento acque e questo è molto importante
E
Vengo loro da settembre Danna conferenze mondiale agenti in Belgio dove io ho parlato di queste nostre esperienze
Sono rimasti tutti stupefatti ma soprattutto
Da un'esposizione che ho fatto
Di questo tipo della esigenza di avere un patto di comunità alla base
Cioè è una formula importante che unisce produzione fruizione abitazioni e il rispetto di chi
Già abilità è una formula ecomuseale
Perché dal museo
Al Museo premier a cielo aperto all'Ecomuseo
è un po'è una formula che incontra ciò che l'UNESCO ha suggerito
Attenzione i paesaggi adesso ci sarà anche un convegno prossimo anno derivi compra musei e paesaggi culturali musei e paesaggi attenzioni l'UNESCO dice il paesaggio emana fotografia
è
Un puzzle vivo dinamico e questo è molto importante che secondo me si ricollega benissimo quello che avete prospettato oggi
Di ripresa di interessi anche economici qui non parliamo di riapertura qui parliamo di agricoltura
Oltre due taluno adesso non mi ricordo il nome non si è detto che lo disse ma mi piace ricordarlo
Il bello dell'utopia a parte che rompe gli schemi quindi introduce argomenti ci fa ragionare è che spesso spesse volte succede
Ultimissima incontro agenti con il sei rappresentanti dei siti UNESCO che hanno a che fare con l'acqua di tutto il mondo e l'ultimo arrivato il Gran Canal cinese
Si racconta siccome lavoro non loro c'è da spararsi
Veramente hanno ambiti curiosità assoluta ma a parte questo sapete proceduto fuori
A una domanda di qualcuno diceva ma questo abbia portato l'essere dentro nei siti UNESCO
Niente
Perché e questo è l'ultima riflessione è sempre stata una nomination calata dall'alto
Dagli addetti ai lavori mai il coinvolgimento e la popolazione il mio invito la misurazione e dunque di creare una condivisione con chi vive e produce il territorio
Ci sono altri che vogliono intervenire
Dottor proposti grazie
Grazie a una considerazione velocissima perché credo che stiamo tutti stremati
Mi riallaccio in parte trovi diceva vedo
Una Costituzione karate strategico
Allora perché Xpò sta andando è andato così bene si è riusciti a farlo
Perché tante istituzioni importanti dalla Regione allo Stato alla alla alla città metropolitana ai Comuni si sono messi a un tavolo ha ragionato assieme e ha messo da parte un po'i loro egoismi e loro invidie per così
E hanno costruito un oggetto che ha funzionato una una scelta che ha funzionato ora
Il Progetto di rimettere in piedi il sistema dei Navigli non è
Una cosa marginale stiamo parlando di connettere Adda Ticino il Po attraverso una città di Milano con un sistema che coinvolge aspetti urbanistici idraulici
Agricoli di tutti i tipi economici
Quindi è un progetto gigantesco questo progetto può essere realizzato soltanto se le istituzioni e tutti gli stakeholder a cominciare dal Villoresi che abbiamo visto quanto fatto e quanto sta facendo
Si siedono intorno a un tavolo insieme deciso insieme di come portare avanti un progetto comune di riattivazione di tutto il sistema e della sua me sempre rimessa in moto
Questo si può fare sicuramente io è una cosa che propongo da tempo vedo che
Cade se propone il vuoto
L'unico modo per potere portare a casa un progetto unitario magari realizzando questo tavolo un progetto di finanziamento europeo che porti a casa anche un po'di soldi per potere realizzare le opere che Villoresi naturalmente può realizzare tecnicamente ma se non gli si danno i soldi non può fare nulla
Quindi
La mia proposta purtroppo non c'è l'assessore Balducci Marmo di farsi carico di fastidi prende la bandierina di mettere in piedi un tavolo comune con tutte le istituzioni tutti i Consorzi tutti gli stakeholders interessati
E creare un progetto unitario grazie
Dunque
Passo la parola al Presidente Follini
Solamente due considerazioni velocissime una di robusti col quale posso dare diciamo una buona notizia
Che con Balducci ci siamo già dati un appuntamento quindi tra persone intelligenti ci si parla per quanto riguarda e in più ma
Io credo che per le valutazioni che Lugli affatto sì o no valutazioni estremamente importanti
Perché io ricordo quando di ADR che le case sì costruiscono con le fondamenta non partendo dai tetti e allora dal due mila e nove
Anno in cui la Regione Lombardia dopo aver preso i Navigli da parte dello Stato
Capisce che non riesce a gestirli non perché non è capace di gestirli ma sicuramente la competenza e avrà
Più una competenza idraulica e li cede a nuovi
Credo che il lavoro che noi abbiamo fatto il primo la verifica della qualità delle sponde secondo abbiamo individuato
Sento novantaquattro scarichi abusivi e qui subentrava
La purezza dall'acqua
Allora se queste cose ci sono e ci si siede attorno a un tavolo io credo che questo Progetto
Non solo abbia le gambe per camminare
Ma questo progetto può diventare un Progetto
Che a volte investire sul sistema economico può anche a dare una prospettiva futura per quanto riguarda sia al turismo e per quanto riguarda il tempo libero
Ringrazio
Passo la parola a Roberto Biscardini poi lo farò le
Conclusioni grazie grazie ad essa avevamo solo una precisazione su questo punto sollevato dal rospi
Non so se ci sono associazioni di volontari che si è posto questo problema è sta cercando passo dopo passo di costruire la fattibilità la realizzabilità del progetto
La nostra pone un problema il Coordinamento istituzionale
Che in questa fase basterebbe che fosse espresso attraverso un atto scritto nome al telefono scritto di volontà
Questa cosa si chiama Accordo di programma
Cioè dove nell'ultimo convegno nel giorno avvio abbiamo detto alla Regione Lombardia nel Comune di Milano numero otto il secondo perché il territorio coi numeri indicano il primo la Regione perché l'acqua e regionale
Punto di vista istituzionale
Il sedersi intorno a noi
Insieme a noi al tavolo del poteva fargli anche dal consulente il perché il mio come assessore regionale tanti accordi di programma credevo nel fondo
L'assessore Goggi ne aveva fatti altre adesso possiamo farlo addirittura da estensori gratuiti
Di un accordo di programma per ad avviare le procedure certe
L'accordo di programma come dice Rossi è una cosa elementare uscita perché tutti Simeto ancora intanto i primi soggetti istituzionali siano d'accordo che bisogna dire
Articolo uno Regione Lombardia conguaglio in denaro sono d'accordo condividono l'idea della riapertura dei Navigli a Milano e della riqualificazione
Dei Navigli esterni è questo il punto fondamento da quello si fa scendere
Delle segreterie tecniche tradizionalmente per studiare tutti gli aspetti del problema e come abbiamo visto ormai noi
Diventeremo siano vedremo il Naviglio fatto di scadimento
Allora per evitare che i bicchierini impazzisce ca cercate di Dario mandare il presidente
Perché sappiamo quasi tutto del come si deve fare persone da pazzi
Però dobbiamo mettere intorno al tavolo gli amministratori a farlo è questa cosa elementare perché Grant cose che sono state dette da tutti voi sono
Chiari è abbastanza elementare
Ci sono due oggetti di ingegneria idraulica da mettere sul tavolo progetti di ingegneria
E di urbanistica progetti addirittura di regolazione dei problemi tra lo sport nel nodo di Milano
Progetti che riguardano il calcolo degli vantaggi economici perché l'unica cosa che io continuo a battere ma
Forse un incremento in ordine quindi Balducci c'è una correzione perché
Fare la continuità idraulica subito oggi insieme all'M quattro che vuol dire metro tubo sotto terra
Produciamo così adesso che ho sentito stamattina per la prima volta oggi pomeriggio parlo ma se già dobbiamo fare il tubo perché o facciamo i Navigli scusate non ho capito se vogliamo sulle gare
Martesana ancora darcela con un tubo sottoterra insieme all'M quattro tanto vale forse fare validi e subito una provocazione che vi farò oggi pomeriggio
Perché
Perché servirebbe l'agricoltura portare i tre metri cubi in più sul Pavese tali verrebbero della Martesana se facciamo questi otto chilometri ma però perderemmo la grande opportunità di fare la riapertura dei Navigli content veramente
Allora ecco tutta questa procedura che è procedura istituzionale per arrivare alla progettualità e la ricerca e le risorse
Finanziarie barche secondo voi possono essere anche i privati è una cosa che si può fare allora tutti coloro che sono lealtà o perché ha e contano quelli che contano di più gli altri
Ecco solleciterei insieme a me l'Assessore Garavaglia che staccato dalla presidente Maroni ad essere elusi il decisore della definizione di un accordo di programma così come è venuto a dirci di Regione Lombardia alla fine nel mese di luglio e che e questo sarebbe un passo avanti straordinarie uscendo certo la vostra ho sempre detto non è un'associazione culturale
Siamo siamo tutti pieni di cultura ma non è un'associazione culturale è una situazione di scopo portare cioè calce te Martello pernottare in quello che bisogna fare
Ringraziamo Roberto Biscardini sarò brevissimo abbiamo parlato di tanti esempi virtuosi legati al mondo agricolo però la riapertura dei Navigli ci obbliga a considerarli tutti nel loro insieme
E quindi
A moltiplicarlo le sinergie
La riapertura dei Navigli e a Milano quindi non è un'opera solo dei milanesi di chi vive a Milano ma è un'altra sarebbe una grande infrastruttura idraulica un passante passante idrico
Che potrebbe portare molte molte sinergie un
Un
Alcuni temi sono trattati con libro riaprire i Navigli che potete trovare sulla sull'ingresso
Se riusciremo poi a trovare le risorse per la pubblicazione degli atti con provvederemo anche a mettere tutte quelle bellissime fotografie che avete che avete visto i ringrazio e ci rivediamo alla prossima occasione
Appositi