Consiglio Metropolitano di Milano - Seduta dell'8 Ottobre 2015

Palati sì Cappato attestano Censi
Centinaio
No Quito no Comincini sì Fusco
Guidi
Gli Arduino
Da fuori
Lei è porre
Il adesso non c'è però Iardino ora c'è Lepore
Mezzi folle ecco Lepore c'è mezzi sì o Senato
Sì palestra
Si
Tarozzi
Non la vedo quartieri
Sì Romano sì Russomanno no Scavuzzo
Sì vagliati no villa sì
Insultarci sentirsi vicino
Sedici dove
Sedici
Sedici
Eccetera rende l'appello
Se stesse prenderci
Invito tutti i consiglieri a prendere posto
Per poter procedere
Proprio
Nominò in qualità di scrutatori i consiglieri i mezzi Bussolati e villa
Invito nuovamente i Consiglieri a prendere posto per procedere iniziare con l'ordine del giorno anche c'è
Bene procediamo con il primo punto all'ordine del giorno invito nuovamente i Consiglieri a prendere posto per cortesia
Nomina del Collegio dei revisori dei conti della Città Metropolitana di Milano per il triennio due mila e quindici del mille diciotto e determinazione del relativo compenso come sapete
Sono scaduti i revisori in carica e la nuova normativa
A cui anche la citata unità si deve attenere prevede che non vengano più scelti dall'Ente stesso ma che siano
Estratti a sorte in un elenco predisposto
è stata soldi dalla Prefettura di Milano estrazione che è avvenuta scusate invito tutti i consiglieri a prendere posto a fare silenzio se no non possiamo lavorare adeguatamente
Quindi si è proceduto a fare da parte la Prefettura all'estrazione
Di un congruo numero di nominativi perché veramente le persone estratte possono anche rinunciare all'incarico ma i primi tre estratti sono hanno accettato l'incarico si tratta della dottoressa
Del dottor Francesco franchi Francesca della dottoressa Raffaella Samogin e del dottor Giuseppe Guelfa
A questo punto l'ente deve definire il compenso che ratificare con propria delibera l'estrazione a sorte effettuato dalla dalla Prefettura compensi annui
Sono quelli che sono stati illustrati già in Commissione
Partendo dalla base demografica più gli incrementi delle riduzioni a seconda dei casi sono arriviamo ad un costo totale annuo per i revisori di trentatré mila ed trecentododici virgola zero otto euro
Per il presidente mentre per i componenti per ognuno dei due componenti un costo totale annuo di ventidue mila duecentotto virgola zero cinque euro
C'è un emendamento tecnico d'ufficio che viene presentato dal dire dalla segretario generale dottoressa fedele a cui cedo la parola
Sì c'è un emendamento tecnico nel senso che il dottor Franci casa ha fatto presente la delibera chiaramente è stata trasmessa per presa visione ai revisori e c'è un problema fiscale del dottor sancita che ha optato per la gestione separata
Per cui nella diciamo nel nel foglio che vi abbiamo consegnato c'è questa CPA del quattro per cento da aggiungere al ai compensi insomma
Quindi c'è un aumento del del quattro per cento è un problema solamente fiscale quindi si sostituisce diciannove mila quattrocentotrentadue con diciannove settecentocinquantadue
Diciannove novecentotrentadue conventi duecentocinquantadue
Giusto si
Praticamente una modifica solo fiscale in in aumento chiedo se ci sono interventi su sia l'elemento che la delibera in questione
Villa
Grazie sì no sulla ed era in chiedo scusa al consigliere villa invito tutti i Consiglieri ad inserire il tesserino nel display in modo da far correttamente
Visionare le presenze poter intervenire prego conservi l'alloggio ovviamente nulla sull'emendamento l'intervento sulla
Delibera insieme abbiamo già avuto modo di parlarne un tema che anche nei Consigli comunali tutti quanti penso sia emerso l'assurdità di questa norma che ci chiede di votare qualcosa che non abbiamo scelto noi il fatto ci ha donato questi tre consigli e questi tre revisori dei conti
Sulla quale nulla abbiamo da obiettare dal punto di vista tecnico ma riteniamo fogne che la legge ci chiede di votare per qualcosa che non abbiamo scelto noi destra avrebbe dovuto essere una presa dato
Quindi mio invito io penso che non parteciperò al voto l'invito che faccio è che se possibile vuoti una sola persona potrebbe essere lei Cassese virtuosità preparo passa la delibera
Ma che si dia un segnale che non è possibile tutti la prendono a schiaffi la politica e poi pretendere che le risposte che la politica stessa
Grazie
Considero sbagliato prego si brevemente perché molte cose ne anticipate collega villa io avevo
Già durante
La stessa delibera in Consiglio come a Milano esposto i miei dubbi dal punto di vista politico che noi potessimo essere oggetto di anzi autori di un voto di una cosa del quale non partecipiamo inanella fare un partivamo minimamente siccome credo
Che chi fa politica debba anche dare segnali se quanto per quanto piccoli sono quelli che noi possiamo dare
Io anch'io non partecipo a questo voto
Pur rimanendo anch'io dell'opinione
Del consigliere villa che sicuramente i nomi che è la prefettura sorteggiato in qualche modo siano aspramente validi
Capaci competenti di assoluto rispetto e credo che magari anche inviare alla Prefettura magari il verbale di questa seduta possa far comprendere
Che evidentemente
I siamo anche un po'
Stufi delusi dal fatto che appunto
Sembriamo quasi dei minuti sapiens che non possiamo autodeterminarsi le nostre scelte mi sembra anche peraltro una china
Che ahimè anche una parte la politica sta fornendo ultimamente dove tutte le forme di
Chiedo scusa però magari invito a fare silenzio ad ascoltare cose Roverato che sta interamente le formule di partecipazione democratica di decisione di auto decisione degli organi politici vengono un po'mortificati quindi io ripeto non parteciperò al voto
Consigliere Romano
Metto delle considerazioni che sono state fatte volevo solo ricordare che comunque noi dobbiamo determinare il compenso e questo spetta certamente a noi ed è
Fatta di questa delibera quindi
Quelle considerazioni sulla ratifica presa d'atto della
Estrazione qualcun altro sono a ha fatto va bene però noi abbiamo il compito di determinare il compenso del patto di questa delibera
Consigliere Cappato
Grazie Presidente
Ma credo che
Si possa tranquillamente votare per salpare per parti separate il compenso e i nomi personalmente non ho un'obiezione al fatto che io non mi vengano
Sorteggiati quindi determinati con una decisione esterna
Al Consiglio però
Proprio per questo non ritengo dignitoso e poi per il Consiglio essere obbligato a un voto che non è un voto quindi
Direi di espungere i nomi dalla delibera di votare la delibera
Sulle per quanto riguarda i compensi e poi per parti separate votare i nomi in quella votazione non parteciperò al voto
Consigliere Fusco
Grazie presidente buongiorno
Anche
Anche io come che anche noi come lega Nord e non
Non valutiamo positivamente questa
Scelta al Prefetto di
Estrarre quindi di imporre qualche cosa come è noto la nostra posizione nei confronti della Prefettura negativa negativa perché consideriamo
La lunga mano di Roma questo ufficio non ne abbiamo bisogno e quindi
Pensiamo sia opportuno anche noi procedere con le votazioni separate
Dopodiché ovviamente prenderemo la nostra posizione chiaramente per quanto riguarda i compensi che noi proponiamo addirittura che il compenso sia lo stesso dei Consiglieri metropolitani grazie
Chiedo brevemente ai capigruppo di venire qui e un secondo prova consultazione e sospendo un attimo la seduta grazie
I capigruppo per cortesia
Bene riprendiamo la seduta è accolta la proposta di votare per parti separate i compensi e poi
Di fatto alla ratifica dei nomi della Prefettura
Se non ci sono altri interventi metto in votazione l'emendamento tecnico che il direttore generale il Segretario generale ha
Poco fa presentato
Apro la votazione sull'emendamento
L'emendamento tecnico che è stato illustrato dal segretario generale poco fa è aperta la votazione
Stiamo votando l'emendamento tecnico illustrato dal Segretario generale
Poco fa
Quindi si voti quattordici
Non funziona la votazione di depositare posso lati se dice a voce che cosa vota se non riesce a
Appresa perfetto allora quindici voti a favore due astenuti due contrari
L'emendamento è approvato
Ora
Procediamo a votare per parti separate
La parte dei compensi contenuti nella delibera così come emendati con l'emendamento approvato poc'anzi e poi la ratifica dei nominativi votiamo quindi
I compensi contenuti nella delibera con l'emendamento approvato VAS la votazione aperta
Dodici voti favorevoli quattro astenuti questa parte della delibera è approvata
Ora i consiglieri che hanno dichiarato di non partecipare al voto l'invito sfilare la tesserina votiamo invece la ratifica dei nominativi la votazione aperta
Dodici voti favorevoli un astenuto anche questa parte della delibera è approvata
Dobbiamo votare l'immediata eseguibilità
è aperta la votazione per l'immediata eseguibilità della delibera
Quattordici voti favorevoli un astenuto la delibera è immediatamente eseguibile grazie
Passiamo al secondo punto all'ordine del giorno rinvio all'esercizio due mila e le sedici
Dell'adozione dei princìpi applicati dalla contabilità economico-patrimoniale dell'adozione del piano dei conti integrato ed è l'adozione del bilancio consolidato previsti dal decreto legislativo centodiciotto due mila e undici le sue modifiche ed integrazioni
Invito consigliere Romano ad illustrare contenuti della delibera molto brevemente con questa delibera si chiede
Il citare una facoltà de l'articolo
Tre comma dodici del decreto legislativo centodiciotto del due mila undici che consente appunto agli enti che non hanno partecipato
Alla sperimentazione di rinviare al due mila sedici l'adozione di princìpi applicati
Dalla contabilità economica a fare patrimoniale l'adozione del piano il contendere integrato e l'adozione del bilancio consolidato
Una scelta
è stata fatta anche in considerazione delle difficoltà oggettive che abbiamo avuto nel costruire un bilancio di previsione puliti
Il cui schema è già stato approvato e penso comunicato a tutti i consiglieri
Sul quale l'Aula sarà presto chiamata alla discussione
Consigliere Cappato
Grazie Presidente mi sembra che la relazione del Consigliere Romano particolarmente scarna che forse
Andrebbe detto qualcosa di più Oppus da parte degli uffici perché qui
Stiamo parlando
Chiederei un attimo di attenzione di silenzio invito i consiglieri a
Stare seduti al proprio posto e a fare se le ascoltando gli interventi dei colleghi grazie grazie Presidente qui stiamo parlando di una
I criteri introdotti nel due mila quattordici
E ci si propone un rinvio dell'adozione di questi principi di contabilità questi principi di contabilità
Se capisco bene sono quelle che prevedono per esempio la predisposizione del bilancio consolidato
Il bilancio consolidato dovrebbe essere quello strumento che ci consente di avere un quadro complessivo della situazione patrimoniale e contabile in generale dell'ente che non riguardi soltanto la Città Metropolitana in senso stretto ma anche gli enti controllati partecipati
Ovviamente si tratta di uno strumento utile che da molto tempo
Alcuni chiedono
Incontri in Comune a Milano quattro anni fa abbiamo presentato e fatto passare una mozione poi c'è stata la modifica legislativa e proprio
Ieri in Comune a Milano è stato presentato il Bilancio consolidato allora qua ci si dice Città metropolitana non lo fa
Perché non lo fa perché non si è fatto in tempo beh francamente non la trovo non la ritengo una motivazione
è una motivazione o quanto meno una motivazione che
Detta così non consente a noi effettuare alcun tipo di valutazione
Diventa una motivazione burocratica cioè non abbiamo fatto in tempo e quindi non lo facciamo lo prevede la legge però noi non abbiamo fatto in tempo allora
Il combinato disposto
Certo la legge siamo nel Paese nel Paese per cui anche se la legge non prevedesse la possibilità di rinvio si rinvierebbe comunque perché una caratteristica dello Stato italiano o del regime italiano che i termini sono perentori per i cittadini
Fare lo Stato i termini sono sempre ordinatori quindi anche se la legge non avesse previsto la possibilità di rinvio si sarebbe potuto rinviare senza possibilità di sanzione alcuna
Siccome siamo un ente
Al quale tutti noi cerchiamo di attribuire una qualsiasi importanza nel momento in cui lente non riesce ad adeguarsi
A dei principi contabili che unanimemente si ritengono utili ecco bisogna spiegare primo perché è accaduto questo
Secondo
Cosa s'intende fare perché questo non accada più entro quali tempi
Non è che si può venire qui e dire allora
La legge è questa qua prevede che si fa rinvio io quindi si fa rinvio perché questa non è una presentazione una relazione politica a un'istituzione politica è una presa d'atto burocratica per
Un soggetto burocratico che noi dovremmo cercare di non essere
Consigliere leporati
Grazie Presidente
La delibera
Di per sé non è che
Abbia particolari
Riflessi
Però
Ritengo che una considerazione alla la si debba fare
Perché
Le difficoltà con il quale l'ente Città metropolitana si sta muovendo sono ben note a tutti quanti hanno in particolare sin dall'insediamento
Che
Avvenuto ormai da parecchi mesi dallo scorso settembre quindi non è che
Siamo in carica da qualche giorno e quindi ci troviamo nella
Indeterminazione
Di sapere che poi troppo un Bilancio ci saranno un po'come posti la domanda il ventiquattro dicembre
A mio collega è quella che ci sono buone possibilità che domani sia Natale
Perché oggi il ventiquattro dicembre domani e venticinque anzi ne sono quasi convinto
Eccolo a scoprire che esiste il Bilancio esisti bilancio armonizzato che danneggia utilizzato da diversi soggetti sperimentatori che hanno scelto
E che il due mila sedici pioppo e aveva allarmi
Mi colpisce il non aver sentito una parola
Che dicesse il perché è la convenienza a dover procedere ad un rinvio e perché in tutti questi mesi nessuno di noi ha saputo nulla se del Bilancio di previsione due mila e quindici che arrivato due ottobre due mila e quindici
Quando mai la spesa ed è stata fatta e
Il rinvio che poteva essere quanto meno indicato
Da parecchi mesi lo sappiamo
Alla praticamente fuori termini allora non sta a me giustificare la bontà di quello che è un bilancio armonizzato perché darebbe maggiori garanzie
All'ente innanzitutto sulla capacità
Di spesa perché l'autorizzazione immediata con l'approvazione del bilancio Colombo Nizzardo rispetto al classico e utilizzeremo come città metropolitana
Però nulla ha a che vedere
Nulla a che vedere l'utilizzo
Dei principi contabili il sud del Bilancio demonizzato sulla indeterminazione dell'assetto finanziario delle
Cioè che il Governo abbia aiutato a recuperare parte di quello che ha tolto è totalmente ininfluente e con la scelta di utilizzare i princìpi contabili armonizzati rispetto
A quelli tradizionali
E quindi non ci potete prendere in giro con una delibera
Che dice che se non essendo chiaro il sistema economico finanziario il bilancio lo facciamo in un'altra maniera
In quella vecchia quando e quando lo sappiamo
Fatto ottobre
E il due ottobre ci avete mandato la mail per scaricarsi il Bilancio
Allora
Allora manca qualcosa manca qualcosa quantomeno nella delibera un richiamo esplicito rispetto a questa scelta e le motivazioni vere che non sono semplicemente che non sappiamo di che morte morire
Mancano e questa cadenza io non posso non registrarla e mi colpisce ancor di più
Perché non avendo poi inserito il consolidato anche tutte le partecipate lasciamo aperta una vicenda che
Stia tranquillo consigliere delegato
Sul rinvio non è un problema è un dettaglio ma sul bilancio di previsione anziché due ottime dovevo mettere quattro
Per evidenziare alcune cose o ad alcune questioni e spero che in meno in quello seppur un consuntivo reale di un preventivo che di fatto porterete in Aula quanto meno si riesca a capire qualche cosa di cui ci sia lo spazio per dibattere perché
Altrimenti diventa
Diventa poi difficile
Il
Ipotizzare che Città metropolitana
Io rammento anche la responsabilità che ha avuto tutto il Consiglio per fare in modo che tutti gli obblighi di legge quindi fare lo Statuto e quant'altro comunque ha visto una disponibilità secondo posizioni diverse di tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione compresa anche il voto contrario garantito l'approvazione dei termini
Dello statuto non vedo perché sul mobile sul bilancio si metta un rinvio
Adducendo motivazioni che nulla
Hanno a che vedere con i tempi di approvazione del bilancio credo che
Non conosco personalmente la struttura ma
La ex e Provincia la Città metropolitana hanno era parte dalla struttura
Dei dirigenti dei funzionari e le capacità per impostare un percorso importante che la parte politica di a questo input e non a spetti ottobre per capire
Che il Bilancio di previsione dell'anno in corso bisognava impostarlo in un modo e saperlo qualche mese prima
Quindi se le motivazioni sono diverse
Vi invito a dire a me
Perché quelle che sono inserite dal mio punto di vista dei conti Silvio pretestuose e fanno perdere un'occasione fanno perdere un'occasione a Città metropolitana
Di essere al passo dei tempi con un Bilancio monetizzato che garantisce una maggiore leggibilità e trasparenza nei riguardi dei cittadini e dei Consiglieri che devono
Valutarlo
Grazie
Altri interventi
Consigliere Romano
Che
Chiedo scusa il dottor Boccaletti
Ragioniere capo nella Città Metropolitana
Prego
Potete dare la parola postazione grato all'essere umano grazie no allora
Quello che è successo in questo esercizio B innanzitutto
SISS si è provveduto all'attuazione dei dei principi del
Dell'armonizzazione
Perché il bilancio due mila due mila e quindici già nella nella gestione a partire a partire da qui stanno
Applica in particolare come tutti sappiamo il principio della competenza potenziata o
Ora forzata
Questo fra l'altro a
Comportato un'azione
Allora significa questo Gatti introduce anche quindi nell'elaborazione del del prossimo del prossimo bilancio sostanzialmente questo principio della competenza
Nuovo sta a significare che le le previsioni di entrata e si pensa devono essere collocate secondo il criterio della esigibilità sia mi spiego mentre fino un anno o un anno fa
Due anni fa si scriveva per esempio speso un intero stanziamento anche se la spesa poi aveva il difetto negli esercizi futuri questo è il caso tipico di un'opera di investimento un'opera di investimento al noi fino al due mila quattordici la mettevamo tutto nell'anno di di partenza
Poi quest'opera di investimento avevo la realizzazione progressiva nel nel tempo e questo come vedremo in piccola differenza molto BO molto grave perché qui nuovi criteri contabili l'iscrizione i in bilancio va scritta in base alla programmazione degli stati d'avanzamento dell'opera quindi mentre prima se per la costruzione della scuola
Meritavamo lì un milione un milione di euro tutta per ipotesi sull'esercizio due mila e quindici adesso non è più possibile
C'è un piano dei lavori del due mila e quindi ci si prevedono specie iniziali progettazioni se ci sono stati d'avanzamento per cinquanta mila euro
Quindi si scrivono solo cinquanta mila euro nel bilancio e quindi la spesa viene tutta spalmata esuli esercizi sugli esercizi successivi
Questo anche dal punto di vista delle grandezze finanziarie
Provoca dei dei grossissimi cambiamenti delle loro
Delle delle dell'euro appunto di dimensioni
Chiaramente l'applicazione di questo di questo principio siamo già partiti più di più di anni fa perché abbiamo dovuto coinvolgere tutte tutte le strutture tutte le strutture provinciali
è chiaro che contemporaneamente quindi abbiamo fatto coesistono ma come vedrete nel nel bilancio c'è una un allegato che è l'allegato F
Per cui il bilancio che viene
Solo per quest'anno mantenuto secondo i vecchi schemi schemi contabili
Deve essere comunque riclassificato secondo i nuovi schemi contabili previsti dal dal decreto legislativo centodiciotto anche qui poi provvedere no faccio semplice esempio noi eravamo abituati ad a vere le spese divise per funzioni servizi interventi
Ci sono a partire
Dal prossimo da partire dal prossimo anno delle nuove classificazioni delle classificazioni
Che a questo punto sono per missioni programmi
Ma a puro macro acre Gatti
Quindi se trattato anche di fare un lavoro di
Ecco lui codificazione del del Bilancio e già questa ricodificato Silone a titolo informativo è presente lo vedrete lo vedete è già stato trasmesso nella lega atto F l'allegato F quindi è
La riscrittura nel
Nel nel bilancio secondo le nuove vesti che saranno utilizzate il prossimo il prossimo anno
Questi sono stati ovviamente
Delle delle operazioni
Molto simili molto significativi posso parlare dal di un punto di vista anche anche gestionale perché si è trattato capitolo per capitolo al dare a vedere come si andava a distribuire sulla nuova classificazione per cui la carica rispetto a un capitolo nel sorgevano anche tre o quattro tre o quattro di di nuovi
Code cosa è successo che
La dilazione la dilazione dei dei tempi per la predisposizione
Del
E del bilancio ci ha
In impedito di in mancando ancora la riclassificazione mancando tutti questi passi preliminari che non potevano che essere completati quando il bilancio era era effettivamente determinato sia i ne impedito di provvedere per tempo all'impianto della contabilità e economico patrimoni e male secondo i nuovi criteri perché la cosa importante che la contabilità economico patrimoniale secondo i i i nuovi criteri
Non sarà più attraverso il prospetto di conciliazione no voi siete amministratori nel nel rendiconto c'è anche questo prospetto di conciliazione
Il prospetto di conciliazione è un lavoro che si fa a bilancio chiuso già nell'anno dopo in cui si
Si parte dal bilancio dal rendiconto finanziario dal conto dal conto del bilancio e si arriva a creare dico una specie di un facsimile di conto economico è stato patrimoniale qui vogliono che la gestione
Ecco sia
Co concomitante è chiaro che non avendo potuto avere il bilancio non avendo potuto fare
Tutta questa riclassificazione
La gestione del concomitante non serio uscita a a mettere a mettere in piedi queste sono sono solo alcuni le ragioni poi personalmente sono convintissimo dell'importanza nella vere un bilancio un bilancio consolidato però è chiaro che
Invito il presupposto principe l'inizio
Per avere il bilancio consolidato è parte che si fa in base sul consolidamento di contabilità economico-patrimoniali
è partire dalla contabilità economico-patrimoniale che sia davvero seria e fondata e non da prospetto di conciliazione perché altrimenti ci troviamo a dei dati che valore valore reale
No non ne hanno e allora atta tanto vale fare come realtà
Si fa oggi ma si fa già da tempo si fa la comparazione si fa l'analisi prendendo i bilanci delle singole delle singole dei singoli soggetti partecipati dalla nostra a amministrazione quindi questi sono
Le motivazioni che abbiamo incontrato quindi per carità di Dio riconosciamo la massima importanza alla
Alla contabilità economica al bilancio al bilancio consolidato il punto è che i passaggi preliminari sono stati ritardati per le motivazioni per le motivazioni che
Che che diceva
Poi
Si potrebbe aprire un grande grande volume ma non voglio aprirmelo riguarda effettivamente alla bontà la capacità di questa riforma di farci di continuare a farci andare con due contabilità in parallelo una contrada Rita finanziaria ed una contabilità economica io sostanzialmente avrei preferito dico bene facciamo anche noi una contabilità aziendale in parti in partita doppia una sola è una vera
Perché poi alla fine quando fai due contabilità
C'è quella che e quelle ufficiali e l'altra finisce in qualche modo però non voglio entrare in questo modo i medi di discussione che ci sono motivazioni anche soggettive tecniche eccetera ecco pensi invece di avervi chiarito io ho messo pur fra un po'di tempo di ITT e le le ragioni per cui come come struttura abbiamo proposto questa questa deliberazione grazie
Prego Consigliere Cappato
Grazie Presidente ma praticamente sull'ordine dei lavori per comprendere meglio
Mi sembra la votazione è simile alla votazione precedente
Senso che
Se il Consiglio non fosse d'accordo cosa succede
Niente perché ovviamente
Gli uffici materialmente rispetto a quello che
Con assoluta serietà e onestà è stato riferito dal dirigente di il settore
La possibilità
Di non
Riportare
Al due mila sedici semplicemente non c'è
Perché non avremmo a disposizione un prospetto
I sulla base dei nuovi criteri allora
Io su questo faccio due obiezioni la prima
A mio avviso
Una volta che
Un mese fa due mesi fa tre mesi fa non so quando fosse stato chiaro al consigliere delegato che non saremmo arrivati a tempo
Sulla rendicontazione dell'anno in corso nuovi criteri da questo andava fatto presente al Consiglio il Consiglio avrebbe potuto
A tempo decidere
Pongo ai voti
Tra virgolette dare un indicazione di un potenziamento del lavoro degli uffici non lo so non mi ha non mi azzardo
A dire che cosa sarebbe stato necessario fare per adeguare già nel due mila e quindici ai criteri eccetera eccetera però o
Noi venivamo messi al corrente a tempo
Della necessità di fare qualcosa che altrimenti che se non l'avessimo fatto non la conseguenza sarebbe stata di non essere in grado
Mi fanno per il due mila e quindici allora noi avremmo avuto la possibilità di scegliere tre mesi fa quattro mi fa non so quando perché tecnicamente io non conosco il tipo di lavoro che ciò avrebbe implicato oggi
La relazione che ci è stata posta è di nuovo un fatto obbligato che noi potremmo addirittura decidere qui che non siamo d'accordo
La domanda e che cosa succede
Quello che succede che mi pare gli sia sfuggita che se non passa questa delibera non saremmo in grado di poter approvare il bilancio due mila e quindici si appunto esattamente quello che sto dicendo io cioè
Noi non diamo scegliendo se riportare o no al due mila e sedici i criteri
Ma ci stiamo
Ci è stato comunicato che essendo riportiamo questi criteri non approviamo i bilanci Chiesa diverso Presidente è un fatto obbligato ed esattamente come avere
L'elenco dei nomi dei revisori che non risolti comunque li deve votare lo stesso è questo il punto che sto sollevando esattamente questo future che suo fratello e siamo davanti alla votazione
Che non è una votazione perché sarebbe stato la votazione x mesi fa nel poter scegliere se fare o no una cosa ma qui non possiamo scegliere assolutamente nulla è la seconda votazione a fatto compiuto
Deve dare la parola al consigliere Romano credo che non si possa paragonare questa delibera a quella precedente che per legge ci impone quella procedura che piaccia o non piace ma quelle previste dalla legge
Io credo che le condizioni nelle quali la città metropolitane sarà chiamato ad operare in questi mesi
E in modo particolare la nostra per quanto riguarda gli aspetti economico-finanziarie la quadratura del Bilancio
Siano noti a tutti e che quindi
La priorità che anche la struttura si è data è stata quella più lavoro complesso estenuante difficilissimo
Di andare a trovare una modalità per porre un bilancio che come ben noto solo pochi giorni fa
è stato adottato con decreto e che ora inizia il suo iter pur in ritardo per l'approvazione credo che
Gli stessi tempi
Di maturazione la cosa è il Bilancio dicano di come
La struttura abbia dovuto rimanere come dire
Profondamente assorbita non senza
Non poter considerare
Che le procedure anche di mobilità del personale
Hanno portato a qualcuno oppure si tradurrà Lia ad andare presso altri lidi presso altri Comuni e quindi essere sguarnite almeno in parte
La Ragioneria delle forze necessarie per poter adempiere a tutto quello che era necessario fare io non voglio essere
Scusante verso ritardo ma credo che ci siano degli elementi oggettivi che non possono non essere considerati in questa valutazione
Consigliere Romano
Sì qui ci ha messo sulla politica che deve decidere sulle scelte obbligate
Partiamo dalla considerazione dalla situazione in cui eravamo uno a Napoli si dice effettuare il sedere basso non puoi fare danza classica non
Tre mesi tre mesi fa
Tre mesi fa non eravamo nella scelta su quale criterio
Adottare
Non eravamo a parlare se eravamo in grado noi di fare
Il Bilancio consolidato
Noi eravamo tecnicamente in dissesto quest'Ente era in dissesto
Quella era la scelta se dichiararlo o no
Come tutti sappiamo la relazione che
Ho portato io mi posso scusare anche prima per la sintesi della
Dell'esposizione ma le han detto in Commissione non c'era stato nessun tipo di di obiezione particolare
Noi abbiamo concentrato tutti gli sforzi
A salvare questo ente
A predisporre un bilancio preventivo due mila e quindici lo sapete come è andata alle trattative col Governo i cinquanta milioni
Non bastavano
Tutta la struttura che di altissimo livello della ragioneria
E tutti gli altri settori ci siam messi lì compreso il mezzo di agosto a verificare come fare a raggiungere degli equilibri perché senza il Bilancio di previsione due mila e quindici
Non c'era più discussione su su nulla c'era dissesto
Quindi queste lo sforzo che noi
Abbiamo fatto stare nell'alveo della legge che ti consente di rinviare
Una cosa che era uno sforzo aggiuntivo per gli gli uffici la struttura per noi che non avevamo in grado di fare non avendo
Nemmeno l'ipotesi di bilancio due mila e quindici non mi sembra di sì a quel io su questo questo grosso scandalo poi
Anch'io io nel mio Comune l'ho fatto il Bilancio consolidato perché avevo partecipato anche alla
Alla sperimentazione
Non sono d'accordo Consigliere Cappato su quello che lei diceva ma qui in Italia se
Anche se la legge non avesse previsto noi l'avremmo rinviato
Comunque noi ci stiamo ci siamo all'interno di una disposizione normativa che ce lo consente se non ci fosse stata questa possibilità magari ci saranno attrezzati dall'anno scorso da
Da quest'anno
Con un po'chiudi anticipo però lo sforzo che abbiamo fatto quello di mettere in salvaguardia questo evidente e presentare un Bilancio preventivo dopodiché invito
Il Consigliere Lepore non a metterne quattro gli occhi a metterne otto di hockey sul questo Bilancio magari suggerendo attraversa anche se possibile delle me emendamenti migliorativi o qualcosa insomma
Consigliere Fusco
Presidente
Devono fare solo un una breve considerazione su sullo stato di salute di questa città metropolitana
Il mio collega Capogruppo prima
Ha voluto parlare di politici
Chiedendo appunto e politici
Il perché di certe scelte che noi ci rifiutiamo di pensare che siano sempre solo tecniche
Infatti la risposta più che dal ragioniere capo avremmo voluta
Dalla politica da chi e preposto a dare quelli che sono gli indirizzi anche di città metropolitana la ex provincia questo Governo è riuscito a cancellare il ruolo dei politici
Della provincia di tutte le Province e delle delle città metropolitane
Questo Governo soltanto
Tagliato il ruolo dei politici non
Tutto il resto
Come abbiamo sempre detto le Province potevano funzionale diversamente si potevano riorganizzare progressivamente magari iniziando anche qualche anno prima e oggi probabilmente le Province avrebbero avuto una loro capacità di
Sopravvivere autonomamente
Anzi in Italia forse
Quegli enti che riescono a funzionare sono proprio le Province autonome
Perché sono vicine al territorio perché hanno le risorse le capacità di dare risposte ai propri cittadini laddove magari tante volte i Comuni non riescono
Ad arrivare in autonomia
Oggi invece ci troviamo con città metropolitane in queste condizioni nelle stesse condizioni che
Si è pensato potessero valere anche magari per il Senato oggi ci stiamo trovando di fronte a dei cambiamenti che
Ciò che più ci rammarica e vedere come siano accertati dai politici
Oggi quei politici che governano
O che pensano di governare queste e istituzioni ad esempio città metropolitana anziché preoccuparsi di dare un indirizzo all'ente che guidano
Giustificano qualche cosa
Addirittura addirittura in un ente che io non credo nella maniera più assoluta che sia sotto di organico addirittura sentiamo il vicesindaco che dice che
Qualche ragioniere andato via quindi bisogna tener conto anche di queste cose dai siamo sicuri che non siamo sotto organico
Quindi non esistono delle motivazioni
Reali per cui
Non si sia provveduto per tempo a questo adeguamento
E se non ci potevamo anche aspettare
Un argomentazioni simile da parte
Di qualcuno della struttura non lo possiamo nella maniera più assoluta accettare da parte dei politici che guidano Città Metropolitana che devono dare il loro indirizzo
A tutta l'istituzione a partire
Dai dirigenti funzionari e tutto il personale che non è possibile in alcun modo che non si sia adeguato così come hanno fatto tutti gli enti alla nuova contabilità perché tutti gli enti l'hanno fatto voi tutti siete prima che consiglieri metropolitani siete consiglieri comunali o sindaci di comuni quindi
Avete avuto questo ruolo già nei vostri Comuni di
Adeguare il tipo di contabilità
E allora ribadisco non riusciamo ad accettare che oggi voi politici qui non c'è una critica
Alla struttura ma c'è una critica alla politica che non ha dato il giusto indirizzo alla struttura per arrivare oggi
Non a
Chiederci
Di approvare che cosa perché poi
Ancora dobbiamo capire di approvare che cosa una sanatoria per questa è una sanatoria non è un una delibera come le altre questa è una sanatoria che ci serve a dire noi Città metropolitana non siamo stati in grado per mille ragioni perché manca il personale perché qualcuno se n'è andato
Perché politici magari non erano sempre presenti o chissà per quale ragione non siamo stati in grado dimettere Città Metropolitana di Milano
Perché attenzione l'avete la responsabilità di essere i politici che governano la città metropolitana di Milano quindi la ex provincia di Milano quindi un'istituzione che ha una storia antica che negli ultimi anni probabilmente ha dimostrato
Forse di non essere adeguata però si era adattata a quelle che erano
Le pratiche lì
Della maggior parte delle altre istituzioni quindi la politica certamente ha prodotto quel mostro di provincia e abbiamo visto negli ultimi anni con troppe competenze inutile troppi sprechi però oggi che ci sono dei nuovi politici dei nuovi amministratori
Che dovrebbero essere qui non a gestire
Il quotidiano non a trascinare Città metropolitana non a spostare in avanti i mutui per far finta di arrivare
Ad approvare qualche Bilancio quindi lasciando poi i debiti
Hai pronipoti non a chiedere l'elemosina a Roma perché quei cinquanta milioni che sono arrivati che arriveranno da Roma per salvare il nostro
I nostri conti sono una vergogna perché
Più del doppio ne lasciamo allo Stato
è qui la parte politica non doveva andare a chiedere i cinquanta milioni di euro per cercare di salvare il salvabile doveva dire noi allo stato non possiamo più dare nulla perché questo Stato così
Come non ci rappresenta e noi non dobbiamo essere schiavi di uno Stato
Che pesa soltanto a portarci via i soldi uno Stato che vuole riformare le Province deve partire
Dal non tassare i cittadini di quelle province
Nella maniera in cui conosciamo da non utilizzare le entrate dei Comuni le entrate delle Province le entrate di tipo di questi nostri enti soltanto per fare cassa per sopravvivere e poi magari per venirci a raccontare
Dall'anno prossimo vi togliamo limo qui togliamo la casi sulla prima casa e dall'anno prossimo chi la paga
Se Città metropolitana non potrà più dare tutti questi soldi allo Stato chieda ai Comuni allora partiamo da questo
Ente che rappresenta anche
I Comuni della Provincia di Milano di centotrentaquattro comuni della provincia di Milano del si sentono
Parte di città metropolitana addirittura ce n'è qualcuno che non è la Provincia di Milano che vuole
Sentirsi parte di città metropolitana di Milano allora cominciamo a rappresentarli i nostri Comuni sono stanchi di pagare i nostri Comuni vogliono una guida politica forte
Grazie
Consigliere leporati
Sentiamo rapidamente patron dichiarazioni di voto
Allora appare evidente che questa delibera Leonardo
Soltanto una un aspetto tecnico ma è una scelta politica
E
Richiamare
P.D.L. centodiciotto nulla a che vedere sul fatto che fino a qualche mese fa eravamo rischio default perché se non avessimo rinviato l'adozione dei principi non è che avremmo avuto un Bilancio diverso
E la scrittura diverso i numeri sono gli stessi quindi a me spiace che la responsabilità politica la inserite una delibera di natura tecnica
Perché è una scelta
Essendo oggi l'otto ottobre consapevole che la maggioranza fa e delle pene se le proprie responsabilità sarebbe stato coerente
Evitare questa delibera non farla
E inserirla nel Bilancio di previsione visto che si è scelto di scrivono in una maniera diversa
Non ho capito perché si è voluto sdoppiare e anticipare mettere le mani avanti per
Giustificare un percorso sul Bilancio che ci avete trasmesso lo scorso due ottobre ritengo che sarebbe stato tranquillamente
Più lineare dalla responsabilità politica della scelta dell'appostamento del Bilancio con il rinvio
Senza addurre motivazioni tecniche che di tecnico nulla hanno a perché dall'intervento
è apparso chiaro che
Lente il settore delle politiche finanziarie e Bilancio è pronto
Perché ha già lavorato
Sulla competenza anzi sta facendo un lavoro in più perché avendo la possibilità di cambiare gli schemi invece fa ancora quello vecchio va costruendo anche il bilancio già sul polo nuovo quindi sta facendo un doppio lavoro
Allora
Vice Sindaco io credo quello che dice lei manca il personale ma la facciamo lavorare una volta sola anziché due
Evitiamo di fare la delibera che bastava semplicemente richiamare il bilancio di previsione e si votava una delibera unica per tutte e due quindi questo doppio passaggio teso giustificare una scelta politica che probabilmente la maggioranza non è stata in grado di fare
Ha portato noi a dovere approvare fuori anzi perché ne citerò fuori approvato la delibera per giustificare un percorso che avete impostato
Avremmo risparmiato tempo bastava dirlo ma non dite equa tra me e questo dà fastidio caro collega Consigliere delegato
Dire fino a due mesi fa non sappiamo dalla situazione del foto non default ma il bilancio l'aveste fatto comunque anche col default avremmo avuto fare il Bilancio cosa c'entra
Usato un principio applicato alcuni principi rispetto all'altro c'era descritto default
Rispettando il centodiciotto da adesso piuttosto che con lo schema precedente perché lo rinvia alla pescheto default lo stesso Garante grosso lo rinviamo il default dell'SPC ma non giochiamo su una delibera tecnica e non giochiamo sul personale
Perché allora a questo punto
Dovrà
La maggioranza io invito chiedo al Consiglio di riunirsi per fare una una seduta dedicata la situazione e all'attuazione della delibera di riduzione del personale che abbiamo fatto capire come
Questa Amministrazione
è in grado di gestire delle competenze che sono attribuite e quelle fondamentali perché non possiamo non avere il bilancio
Quindi a me suona grave il fatto di capire che non c'è il personale che può anche predisporre alcuni delitti atti fondamentali dall'Amministrazione
Credo che su questo un confronto lo dovremmo fare avrebbe a questo punto perché altrimenti non solo avremmo un default finanziaria ma anche sul personale vorrei capire l'attuazione della delibera
In questi primi sei mesi che cosa ha comportato in questi primi mesi ormai quasi nel primo anno
Di entrata in vigore quindi noi in
Vorremmo chiedere di
Accorpare questa delibera all'altra per continuità non credo che era
La il Consiglio la maggioranza lo voglia fare quindi noi non voteremo a favore
Della l'oggetto del rinvio dell'esercizio due mila sedici traduzione dei principi della contabilità economica patrimoniale dell'Ente Città Metropolitana
Prendo atto consigliere leporati mi permetta però di di precisare che se fossimo se avessimo avuto un default o non avremmo approvato nessun bilancio avremmo dovuto dichiarare che non eravamo in grado di costruire un bilancio perché un bilancio lo si presenta
Per la valutazione la votazione se in equilibrio ma se l'equilibrio non lo si raggiunge il bilancio non c'è
Quindi in quel caso non avremmo voluto fare proprio nulla consigliere villa
Era il sostegno
Domando
Grazie
Era
Esattamente l'otto ottobre del due mila e quattordici quando ci sediamo qua per la prima volta la prima seduta del Consiglio metropolitano di questo nuovo ente se non passa e passato esattamente un anno da quel mercoledì
Io penso che noi pensiamo
Che questo atto sia forse l'atto che più di tutti
Rappresenta un po'quello che
Lì il fallimento di questo ente lo dico a malincuore lo dico a malincuore perché tutti noi quando siamo andati dei nostri colleghi consiglieri comunali e articoli di sindaci a chiedere
Un voto abbiamo deciso di candidati per entrare in questo Consiglio l'abbiamo fatto sicuramente con uno spirito positivo l'abbiamo fatto e sicuramente con la convinzione di venire qui iniziare un'esperienza nuova stimolanti
In un ente che voleva guardare al futuro per dare delle risposte
Ai nostri Comuni delle risposte i nostri cittadini
Con questo rinvio
Che e simboli dicono perché è logico che siamo noi riteniamo che siamo di fronte effettivamente ad un aspetto tecnico
Però è simbolico di un fallimento cioè il posticipare indica questo indica l'incapacità
Di prendere decisioni di arrivare
A delle soluzioni ma il fatto stesso che le approveremo un bilancio di previsione
Che per undici dodicesimi sarà bloccato
Ma mi vien quasi da ridere ma che bilanci di previsione un bilancio dove non c'è la possibilità sostanziale di cambiare due euro perché di fatto il procedere in dodicesimi ci consegna un bilancio blindato
Un bilancio ragionieristico un bilancio che quadra dal punto di vista contabile
Con la Giunta con la beffa che siamo quasi nelle condizioni di dover ringraziare
Il Governo che cara grazia sua ci ha dato delle risorse economiche per poterlo chiudere quando con la mano sinistra ci porta via centoquaranta milioni di euro
Io penso che noi oggi certifichiamo a malincuore a malincuore queste il fatto che la gloriosa Provincia di Milano è stata trasformata in qualcosa che assomiglia più un dopolavoro ferroviario che è un ente che dovrebbe
I tre le sorti di una grande forse l'unica Città metropolitana italiano notavamo un grande sogno un grande vittime ci sentiamo di fronte
Di fronte
A a delle beghe burocratiche a delirio pire
A un'incapacità del Governo di metterci davvero nelle condizioni io invito anche un po'agli amici del PD io capisco l'imbarazzo non voglio per forza buttarla in politica
Però
Bisogna che anche voi nei confronti di un Governo che il vostro stesso colore abbia che quanto meno la la la volontà
Di alzare la voce
E di riconoscere che è la legge Galli o che ci ha messo in questa situazione di riconoscere che a questo Governo che ha messo voi
Voi in quanto maggioranza ma tutti noi in quanto membri di questa Assise nella condizione di essere nell'incapacità di prende le decisioni
Noi su questo punto specifico l'anticipo
Sceglieremo di votare di votare a favore del rinvio
Perché riteniamo che la cosa importante si andava avanti poiché sul bilancio ora tutti aspiriamo comunque adesso vediamo il voto ma sicuramente non sarà un voto contrario poi il Bilancio è tutta un'altra partita e da vedere per quel poco che ci sarà da ridere ma vedremo
Però
Oggi purtroppo lo ribadisco con questo rinvio né diciamo che siamo siamo nel quadro siamo nei guai io penso che una missione di questa
Di questa situazione giovi a tutti necessitiamo di uno scatto di reni forte
Per far sentire forte al Governo nostra voce che la voce degli amministratori che è la voce dei cittadini grazie
Essere villa la ringrazio per l'evento posso anche in parte condividere alcune delle sue considerazioni però credo che per in questione di onestà intellettuale
Se vogliamo parlare delle difficoltà della Città metropolitana già riferirsi anche a quanto la Regione ha fatto con una fatto con la propria legge regionale depotenziando
Su alcune tematiche il ruolo che questo Ente possa avere quando un'istituzione parte possono esserci
Difficoltà di diversa natura perché c'è una fase di start-up qua che normalmente produce anche qualche difficoltà credo che da un po'di SEA speditamente politico potrebbe essere interessante anche fare una discussione
Su che cosa noi vorremo dalla città metropolitana e che cosa poi le istituzioni politiche sempre le istituzioni la politica che sta sopra di noi è riuscita a produrre ma questo potrebbe essere oggetto di un altro dibattito
Dichiarazioni di voto sulla deliberazione sono
Fusco
Il suo Gruppo mi pare che avesse già fatto la dichiarazione di voto con il Consigliere Lepore che ha detto il mio intervento vale anche come dichiarazione di voto dico bene sulla
Ok volevo
Faccio solo una precisazione di dieci secondi
Dieci secondi di precisazione qui spero che tutti i consiglieri
Mi ascoltino anche perché io ho ascoltato le dichiarazioni degli altri gruppi devo dire che tutti quanti più o meno li ho visti concordi
Sul fatto che questa delibera
Non è certamente un passo avanti per città metropolitana
Allora quello che il Gruppo della lega Nord chiede ai consiglieri comunali è quello di non votare per questa delibera infatti non enti ci fidiamo la nostra non partecipazione al voto e da chi parteciperà a questo bottone capiremo chi vuole che questa città metropolitana vada avanti in questo modo continuando a trascinarsi in con i suoi problemi e chi invece vorrebbe una città metropolitana riversa una città metropolitana che possa veramente dare le risposte ai cittadini
Una città metropolitana che non può essere figlia
Di
Astensioni che non può essere figlia addirittura ho sentito un'anticipazione del non voto contrario al Bilancio preventivo che ne è un po'preoccupato
Visto che siamo dobbiamo ancora esaminare questo Bilancio allora chiudo con un appello a tutti i consiglieri comunali tutti i Consiglieri scusate metropolitani tutti quelli che
Non si riconoscono in questa maggioranza che non sta assolutamente portando avanti un progetto politico l'invito è quello di non partecipare a questo voto grazie
Consigliere Cappato
Grazie Presidente ma volevo semplicemente precisare rispetto
Alla replica che lei mi ha dato dalla Presidenza che io
Lo anche esplicitamente ribadito
Il totale rispetto per la serietà e la difficoltà del lavoro nel quale gli uffici sono stati costretti a lavorare in tutti questi mesi quindi
Nel mio intervento io non ho minimamente non avrei nemmeno gli elementi oggettivi ma comunque poco fare lo stesso tono minimamente accusato gli uffici
Di non avere fatto il loro lavoro
Ho semplicemente diventi un fenomeno Capra siccome lei ha rimarcato il seguito del mio intervento
In risposta a quello che io avevo appena letto le difficoltà di lavoro il carico nei quali si è trovati a gestire questa situazione ingestibile e quindi
Lei lo ha detto di risposta al mio intervento esplicitamente allora io sono costretto a a mia volta ribadire
Che io non ho minimamente messo in causa
Il lavoro degli uffici
Ho semplicemente detto che è compito in questo caso costiero ma non me lo consenta della politica non vedo di chi altro è che di fronte alla previsione
Che
Una determinata possibilità che la legge consente non verrà realizzata in tempo utile
è la politica che ha la responsabilità di decidere quando lo può fare se di fronte a questa situazione e mettere in campo strumenti straordinari uno sforzo straordinario per comunque
Adempiere a quella scadenza oppure se non farlo come probabilmente
Era giusto fare ma
Questo tipo di
Proposta questo tipo di alternativa andava posta
Quando si era il tempo oggi noi non siamo ribadisco è esattamente la stessa condizione del voto precedente perché noi non siamo nelle condizioni
Tecniche
Di non riportare al due mila e sedici
L'adeguamento e principi contabili noi non siamo nelle condizioni di fare un bilancio consolidato quindi noi non stiamo votando se farlo o non farlo noi l'abbiamo già deciso i fatti hanno deciso per noi ed è esattamente questo
L'elemento come dire di rinuncia della politica
Per il quale come nella votazione precedente non ritengo
Che sia necessario un nostro voto e quindi non parteciperemo al voto
Consigliere Osnato
Grazie Presidente anch'io molto brevemente
Perché credo che noi qui abbiamo
Ruolo politico il ruolo politico e quello
Che è stato evocato precedentemente allora
Dando assolutamente atto al Consigliere Cappato che qui nessuno di voi e nelle condizioni M. neanche l'intenzione di contestare il lavoro di
Chicchessia tantomeno degli uffici detto questo però
Io sono anche ripetitivo ma
Non capisco ancora noi allora noi consiglieri metropolitani qui cosa stiamo a fare
Ma non solo per quanto riguarda il bilancio per quanto riguarda tante delle tematiche che noi abbiamo affrontato mi sembra che ogni volta noi dobbiamo prendere
Atto del fatto che
Ratificare la situazione che evidenziare lo stato del fatto che
E allora voi dire
Nominiamo un commissario sarà il dissesto ex al dissesto sarà il
Ognuno poi si assumerà le responsabilità non è che tutto si mantiene in piedi in piedi per forza se c'era il dissesto c'era il dissesto se è previsto dalla normativa che ci sia una dichiarazione di dissesto e
Lo lo status
Dei fra lo stato di fatto è quello di un dissesto si dichiara il dissesto allora se non è stato dichiarato il dissesto evidentemente non c'erano le condizioni e otto c'erano le condizioni per un dichiararlo se non
Se non altro allora
Io faccio fatica a capire cosa si pretende dal nostro lavoro
Io credo che il nostro lavoro sia analizzare dei documenti ci si chiede il rinvio
Benissimo è legittimo è previsto anche questo io non sono d'accordo
Non lo comprendo non lo condivido non credo che sia la modalità per cui la città metropolitana si afferma come nascente organo amministrativo di un'area importante e basta
Non credo che stiamo stiamo ancora tradendo quello che era un po'l'idea di una costruzione di un ente che dovesse essere un volano per la nostra e per i nostri territorialista a diventare un orpello nella migliore ipotesi un danno nella
Nella peggiore e allora
Ripeto c'è un Governo cioè una una maggioranza che indirizza questo Governo ha più o meno c'è una realtà che sia assunta la responsabilità diciamo così
Di di governare anche la macchina amministrativa della città comunale la con degli indirizzi presumo politici e ne
Si assuma la responsabilità però non chieda a questa parte di prendere sempre atto che
Ormai è passato sono passati in pochi mesi
Dovremmo avere dei risultati io mi sembra di vivere la festa realtà che vivo e in Consiglio comunale a Milano dopo quattro anni e mezzo si dice ancora è ma la situazione alla questa venisse può essere vero non vero Masson passa e
Cioè sono cambiate le responsabilità è passato del tempo ci sono
Frattempo vuole dicendo a Padova ci sono delle delle responsabilità che si sono volute
Assumere e che quindi vanno gestite io non credo che siamo ancora nelle condizioni di
Entrare nel
Nel nel De in temi di rinvio del vediamo che aspettiamo che
Sempre se
Qualcuno anche esternamente a questa Amministrazione non ha ha dato lei strumenti a questa Amministrazione per poter fare le cose che le normative prevedono vuol dire che bisogna anche prendere atto che questi
E mi riferisco ovviamente al Governo evidentemente mi riferisco vuol dire che bisogna prende una posizione anche contro il Governo
Se no si riduce tutto alla bassa politica non alla politica che prima dicevamo per cui non parteciperò al voto
Consigliere Quirino
E Presidente
La decisione di oggi una decisione
Simbolicamente di simpatia
Cioè sugli impatti patire insieme e quindi decido di patire insieme a quegli amici che mi hanno preceduto negli interventi
Perché da un anno a questa parte ci sforziamo di collaborare
Cioè il vulnus di tutta questa vicenda e che voi a un certo punto avete deciso di fare per conto vostro
E quindi è venuta a mancare la partecipazione la condivisione il tentativo di costruire una relazione per migliorare questo Progetto
E quindi è chiaro
Che non si può fare altro che prendere atto
Prendere atto che ebbene non partecipare al voto
Perché questa è l'unico strumento che ci è rimasto alla fine Perra mostrare il disagio e è questa
Che non si offenda nessuno ma questa supponenza che la maggioranza a
Nel gestire la città metropolitana
E quindi anch'io mi all'invio ai colleghi che mi hanno preceduto e non parteciperò al voto
Se non c'è nessun altro iscritto
Apro la votazione
Una
Invito che in Aula a votare grazie
Consigliere villa mi perdoni ma non ho capito cosa intende fare perché l'ha fatto una dichiarazione prima e ora vedo che non ancora votato
La votazione è chiusa con dodici voti favorevoli
La delibera
Non a me risulta non approvata
Cioè dove c'è il software che non riconosce
Non essendoci sufficiente numero legale non essendoci il necessario numero legale la delibera in presumendo non è approvata
Proseguiamo con l'ordine del giorno
Presentazione la mappa delle idee per il piano strategico della città metropolitana di Milano
Invito
Yé-yé la presa del PM
A venire
Al tavolo della Presidenza
Chiedo qualche attimo di pazienza e in modo da poter
Attivare il computer e proiettare le slide che accompagnano approvarla presentazione grazie
Consigliere Cappato chiede la parola per
Per cortesia la parata sere Cappato grazie grazie Presidente no sull'ordine dei lavori volevo semplicemente annunciare anche verbalmente la deposito di una interrogazione
Sulla selezione interna per la copertura di alcune posizioni a tempo indeterminato da assegnare all'Area edilizia istituzionale patrimonio e servizi generali e programmazione rete scolastica metropolitana
Insieme al consigliere Biscardini chiediamo se esista un piano di riordino della struttura
E da chi è quando tale piano sarebbe stato approvato è se esiste un programma di trasferimenti del personale legato alle nuove competenze dell'ente naturalmente depositiamo questa interrogazione per iscritto ma volevo riportarla anche verbalmente qui in plenaria grazie
Va bene
Bene
Illustro ovviamente io questa
Questo documento non è una delibera come ben sapete
O ritenuto opportuno
Fare una presentazione
In Consiglio del lavoro sin qui svolto che ci porta
A fare un passo in avanti rispetto all'elaborazione del Piano strategico ricorderete che con la delibera a suo tempo approvate avevamo definito un percorso
Invito i Consiglieri però sedersi
Grazie
Avevamo definito un percorso
Per l'elaborazione del piano strategico che passava dalla definizione di quello che avevamo inizialmente chiamato il manifesto
Del Piano strategico strada facendo anche con l'interlocuzione con i diversi soggetti
Con i quali ci siamo rapportati abbiamo trovato più utile più confacente anche alla presentazione
Il contenuto chiamava anziché manifesto chiamarlo mappa delle idee
La città metropolitana di Milano e le città metropolitane nascono
Per rispondere ai diversi bisogni del territorio permettere
In rete le istituzioni locali i Comuni con il mondo socio economico e ciò al fine di poter meglio
Risponderò sfide dello sviluppo soprattutto considerando anche l'importante fase di crisi che stiamo
Ancora attraversando dalla quale ci auguriamo tutti stiamo iniziando ad uscire
Nasce per
Ma se
Per rispondere a questi bisogni dei nostri territori delle nostre realtà locali delle forze vive dell'area metropolitana milanese
La fotografia dalla quale partiamo la fotografia dalla quale
Il lavoro è stato avviato è quella
Di una realtà territoriale
Che sta
Crescendo nonostante le difficoltà che abbiamo vissuto una realtà territoriale
Che
Presenta degli aspetti positivi incluso diversi su diversi ambiti dalla ripresa demografica
Da una certa capacità di rinnovamento della base produttiva da iniziative di rigenerazione urbana che stanno dando buoni risultati
Da successo chiesto a dimostrato
Insomma una serie di elementi positivi che fanno ben sperare sul futuro
Di questa nostra di questa nostra area metropolitana nonostante le le difficoltà che rimangono ed alle quali appunto in parte si comincia a intravedere una modalità di di fuoriuscita
Dimostrò quindi sempre di più che
C'è una forza propulsiva da parte di questo territorio ha una voglia di svoltare per andare verso un orizzonte nuovo verso obiettivi nuovi
La città metropolitana in tutto questo all'ambizione e il compito di essere l'interlocutore privilegiato per il rilancio dell'economia del nostro territorio del nostro territorio
C'è una vocazione una vocazione
Che non solo la norme ci danno ma che credo abbiamo percepito nell'ascolto del territorio nell'ascolto con
Gli interlocutori socio economici nelle interviste privilegiate che sono state condotte
Questa vocazione quello di far sì che la città metropolitana sia il soggetto
Che
è capace di mettere in rete le esigenze delle istituzioni locali
Con le realtà economiche e associative del territorio
è chiaro che in un contesto nel quale ci sono elementi positivi che si registrano stante la fase di crisi
In un contesto nel quale c'è una univocità di attese rispetto al ruolo della Città metropolitana e quindi ci sono le condizioni migliori per poter arrivare ad una svolta
è evidente che questa svolta ma
Progettata e governata allora il processo inverso il piano strategico è la prima opportunità che viene offerta
Nonostante le difficoltà di cui anche prima abbiamo discusso sia in ordine alle norme in ordine alle risorse in ordine
A
Ha processi legislativi che potevano essere sicuramente condotti meglio a questo
Questa tappa nel progetto di pianificazione strategica è la prima opportunità per
Per costruire insieme idea reazioni per il futuro dell'area metropolitana milanese
La mappa delle idee costituisce quindi la prima fase di ascolto ed elaborazione che ha coinvolto i Comuni le istituzioni le autonomie funzionali e le forze economico-sociali testimoni privilegiati
è stato un lavoro complesso condotto nelle condizioni in cui dicevamo prima certamente
Con le energie che si possono mettere in campo quando tutti si è già occupati da altre funzioni istituzionali ma credo che sia stato condotto
Un lavoro importante e utile approfondito serio
Un lavoro che rappresenta oggi un contributo quello del della mappa delle ed è un contributo utile a guidare la costruzione del piano strategico è l'azione della Città metropolitana
E a costruire un quadro di riferimento per una pluralità di attori a prevedere comuni Kadyrov dimostrato attenzioni e grandi attese
Verso ciò che la città metropolitana può fare la mappa delle idee si propone dunque come un documento aperto aggiornabile integrabile e una piattaforma come una piattaforma sulla quale andare a costruire il piano strategico stesso
Il lavoro condotto sino ad oggi ha visto come dire realizzati sette incontri con i territori con gli amministratori comunali
Tre sedute del tavolo metropolitano in rappresentanza degli interessi socio-economici e numerose interviste a soggetti identificati privilegiati rappresentanti di categoria attori della della società civile
A questi elementi ci sono i contributi dei consiglieri
Metropolitani che hanno voluto portare spunti di riflessione e a quelli dei dirigenti della struttura che sono stati coinvolti in una serie di incontri nel processo di lavorazione della mappa delle idee
Gli obiettivi e contenuti generali del futuro piano strategico sono stati dunque
Declinati in sei strategie che vanno
A valorizzare la vocazione plurime integrata della Città metropolitana milanese
Entro ciascuna di queste strategie che sono state delineate
Sarà possibile
Lavorare alla costruzione di specifiche piattaforme progettuali
In grado sia di attivare network di attori ma anche i finanziamenti perché appare di tutta evidenza che un piano strategico non può restare o non può essere un documento di belle idee per un futuro che mai arriverà
Se contemporaneamente non è chiaro quali sono le risorse finanziare necessarie da mettere in campo per raggiungere questi obiettivi
Appare di tutta evidenza che questo processo non potrà attuarsi se non
Mettendo insieme risorse pubbliche e risorse private creando network e reti di azioni
Che possano
Coinvolgere
Altri soggetti e non soltanto l'istituzione territoriale Città metropolitana per ognuna delle strategie che sono state identificate
Ci sono tre parole chiave che accompagnano la strategia stessa e un cloud che
Inizia a
Dare come dire suggerimenti o comunque a nominare temi e progetti riferibile alle strategie
Non vi nascondo che nella fase di elaborazione di redazione di questo documento
Abbiamo discusso su come era preferibile presentare
Sia alle strategie ha compiti o meglio le strategie accompagnate dalle parole chiave ma soprattutto
Dal collaudo perché
Nelle negli incontri effettuati nelle nelle nelle interviste svolte ci sono alcune tematiche che sono emerse
In maniera direi preponderante in maniera quasi univoca
Ma andare a mettere nella mappa delle idee qualcosa in maniera più marcata di altre cioè
Già dire che cosa può rappresentare un obiettivo del Piano strategico e cosa può essere discusso ci sembrava limitante
Del ruolo che i diversi attori a partire dal Consiglio metropolitano devono svolgere di qui alla redazione definitiva del piano ed è la e della
Agenda strategiche strategici
Scusate e quindi abbiamo preferito davvero offrire un documento che sia aperto
Discutibile approfondire
Integrabile e dentro il quale poter liberamente andare a definire insieme
Quali saranno gli obiettivi strategici
Da inserire nei documenti che dobbiamo andare ad approvare nei prossimi nei prossimi mesi quindi le sei strategie per una metropoli possibile che abbiamo identificato sono queste agile e performante
Creativa ed innovativa
Attrattiva ed aperta al mondo intelligente sostenibile veloce ed integrata coesa e cooperante per ognuna di queste sei strategie abbiamo non solo appunto
Messo tre parole chiave e
Creato un cloud che identifica quali sono i temi entro i quali scegliere su cosa puntare ma anche ovviamente qualche pur breve illustrazione volutamente abbiamo fatto un documento
Agile e snello ISI ribadisco che avevamo parlato di un manifesto verso il
Il il piano strategico questo è poco che in più un manifesto e sono poche paginette
Rideterminati mappa delle idee ma che comunque sono la base necessaria indispensabile e di partenza
Sulla quale partire per costruire il piano strategico e l'agenda strategica sulla prima strategia agile performante le parole chiave scelte sono semplice abilitante e trasparente
L'idea è quella di volere una città metropolitana più vicino alle famiglie alle ai cittadini all'impresa al servizio dei Comuni che si è semplice ed efficiente
Che sia in grado di andare a riorganizzare la macchina della pubblica amministrazione in parte burocratizzata ma in parte necessariamente andando ad omogeneizzare
Procedure per i diversi comuni andando a snellire le procedure autorizzative andando a mungere evitare regolamenti e normative locali
Queste sono le condizioni
Essenziali necessarie per poter
Essere ancora più capaci di attrarre investimenti e quindi di favorire la crescita e lo sviluppo economico della nostra area chi vuole venire ad impiantare un'azienda a portare Investimenti stranieri non solo stranieri
Nel territorio italiano in particolare in quello metropolitano chiede che
Si modifichino procedure che semplifichino i processi
Questo abbiamo visto in questi anni nel nostro Paese essere estremamente difficile perché le autorità chiamate a procedere in questa direzione sono davvero troppe
Le città metropolitane e la nostra città metropolitane in particolare hanno questa possibilità di agire
Trascinandosi appresso come dire le realtà locali i Comuni le esigenze dei diversi territori e questo
Rappresenta una strategia importante sulla quale
Dovere poter lavorare
Nel cloud
Le vedete ci sono inserite una serie di Paroli io mi permetto di di di di evidenziarle
Alcune che è quella sono quelle della omogeneizzazione delle regole della semplificazione delle procedure dei super SUAP intercomunali dell'integrazione delle banche dati della piattaforma digitale
Dei servizi on line per i cittadini e le imprese e della riorganizzazione della struttura dell'ente
La seconda strategia una Città Metropolitana creativa e innovativa le parole chiave scelte sono intelligente connessa condivisa
Dentro questa strategia ci sta l'idea di una città metropolitana che deve essere motore dell'innovazione che sappia puntare
Sulle università sui centri di ricerca sull'alta formazione
Svolgendo un ruolo di messa in Rete di migliore connessione tra questi centri e il mondo della produzione il mondo economico del nostro territorio
Vogliamo un territorio che sia capace di attrarre non solo finanziamenti come si diceva prima con l'esigenza quindi di migliorare le regole però tre questi finanziamenti ma anche capace di attrarre talenti
Valorizzando creatività idee che già esistono ma anche
Ponendosi come
Un territorio in grado di attrarre nuove capacità di fare impresa nuove capacità di innovazione
Mettendo in connessione il sapere con il saper fare
Dentro questa strategia
Le idee che emergono e che
Si pongono come possibili obiettivi del piano strategico sono mila lire evidentemente il progetto del post Expo
Il progetto degli incubatori start-up d'impresa il progetto nuove scuole il PON metro e così via con le altre parole che sono contenute nel cloud su questo di questa
La strategia Laterza strategia identificate quella di una città metropolitana attrattiva e aperta al mondo
Con parole chiare plurale comunicativa globale qui si deve parlare sviluppare l'idea di una città metropolitana differenziata che sappia mettere in connessione gli attori e i territori
Un territorio che deve essere capace di attrarre ma anche di trattenere perché non possiamo chiaramente portarci tentare di portare nella sua territorio nuovi investimenti nuove intelligenze nuove
Capacità
Di progettare e poi non avere condizioni per poter tempere sul territorio anche fisicamente soggetti che vogliono portare ricchezze sviluppo nell'area metropolitana milanese
C'è quindi bisogno di lavorare maggiormente
Sul brand
Della Città metropolitana dobbiamo definire un posizionamento dinamico di questo nuovo ente noi non abbiamo
Oggi
Una
Posizionamento preciso se andiamo in giro chiede apre dei cittadini ma anche ad altre realtà che cosa identifichi con città metropolitana questo ancora un tema che
Necessità di lavoro perché non è identificata la città metropolitana
Con un posizionamento specifico dobbiamo rendere questo ente maggiormente riconoscibile per potere essere maggiormente attrattivo e bisogna lavorare su una serie di questioni di
Di attività
Di strategie appunto per poter garantire non solo la capacità di attrarre ma anche la capacità di mantenere trattenere sul territorio
Quello che ci interessa portare quindi netto laudonio vivamente ci stanno fra le come sistema aeroportuale milanese
Attrattività e marketing territoriale un portale per gli investitori
Tutte queste parole chiaramente sono emerse negli incontri con i territori negli incontri con gli interlocutori nell'intervista quindi quello gli interlocutori privilegiati e con le riunioni del tavolo metropolitano
Quarta strategia una città metropolitana intelligente e sostenibile una città metropolitana Smart recipiente e generati IVA
C'è una città metropolitana che sa affrontare la sfida della competitività internazionale in chiave di sostenibilità ambientale territoriale ma anche
Sociale ed economica
Questo è un processo che richiede una forte innovazione delle pratiche e delle politiche
Io credo uno dei cardini sui quali dovremmo andare a lavorare perché la dimensione della sostenibilità deve trovare spazio
Anche attraverso
Una nuova modalità di gestire gli aspetti organisti ci una delle funzioni attribuite alla Città Metropolitana dalla legge del rio e che la Regione Lombardia
Ha
Rimarcato è quella di una nuova e più marcata competenza in ordine alla progettazione
Alla pianificazione scusate urbanistica
In questa fase di elaborazione e la mappa delle idee
Emerso in alcuni interlocutori soprattutto sui territori
Una difficoltà a comprendere la differenza tra
La pianificazione strategica la pianificazione territoriale a differenza enorme il punto è che il nostro
Background
Cioè quello del l'esperienza della Provincia è sempre stato incentrato su una competenza blanda di pianificazione territoriale
Da parte della Provincia una competenza che oggi viene rafforzata ma che è un di cui
Del Piano strategico che dovremo andare ad elaborare ma certamente resta uno dei capisaldi principali soprattutto in virtù delle nuove competenze normative
Che la legislazione nazionale e quella regionale attribuiscono al nostro Ente in questo campo
Nel cloud quindi qui troviamo
Infrastrutture verdi blu efficienza energetica il progetto più commi uniti spazi metropolitani governo delle trasformazioni il Progetto Navigli la rigenerazione urbana
L'efficienza energetica e il Piano territoriale metropolitano la fibra ottica
La quinta strategia è quella che vede una città metropolitana veloce ed integrata intermodale connessa
è facile cioè una metto una città metropolitana capace
Di approcciare in modo innovativo e intelligente i temi della mobilità con un'integrazione delle diverse
Forme di mobilità favorendo l'interconnessione modale i servizi di sharing ma anche offrendo un unico sistema
Della mobilità anche attraverso una riorganizzazione del sistema tariffario in ordine alla questione del trasporto pubblico non nego che per come ahi noi
La legge regionale ha voluto
Definire le competenze di città metropolitana sul trasporto pubblico locale non nego che non sarà semplice
Portare avanti
Un obiettivo strategico come quello legato
Alla mobilità al trasporto pubblico nelle condizioni che la Regione Lombardia ha definito di attribuzioni di competenze al nostro Ente ma lei non possiamo esimerci dalla riconoscere che tra i principali temi emersi forse
Anzi senza forse mi permetto di dire che questo la principale attese emersa negli incontri fatti col territorio quel piano con il tavolo metropolitano con nelle interviste con gli interlocutori privilegiati
C'è un'enorme appesa di funzione
Che la città metropolitana deve svolgere per ripensare
Riorganizzare
E omogeneizzare il trasporto pubblico locale
Dell'area metropolitana sia in ordine alle scelte strategiche al governo del TPL ma anche in ordine alle attese che ci sono sulle tariffazione integrata su un biglietto
A tariffa unica
Troveremo la modalità per poter svolgere questa importante funzione sui quali c'è un'enorme attesa da parte di tutti gli introiti attori
E anche da parte dei cittadini le norme per come sono state congegnate non ci aiutano ma troveremo una modalità per svolgere lo stesso
Questa importante funzione
Perché sono gli utenti che lo chiedono e non potrà che essere che si devono a partire dalle esigenze degli utenti
Per sviluppare
Questa questa funzione
Qui
Nel cloud troviamo agenzia della mobilità metropolitana che la legge sei ha previsto e che la legge
Appena approvato dalla Regione Lombardia sta metropolitana
Ribadisce by che car sharing sviluppo della recente della rete ciclabile biglietto unico tariffa unica se preferiamo con integrazione tariffaria rigenerazione della rete viaria intermodalità
Sesta ed ultima strategia
Una città metropolitana coesa amichevole
E vicina qui parliamo di una città metropolitana che deve fondarsi sul valore della cooperazione fra i territori e tra i soggetti credo che sia uno degli elementi che emerga in controluce come tra i più forti
L'idea di una città metropolitana e la richiesta di una città metropolitana
Che accompagni le istituzioni locali i soggetti rappresentativi dei diversi interessi socio economici in una cooperazione non solo collaborazione tra territori vari soggetti forze vive
Nel nostro territorio
Centrale ovviamente sarà il ruolo dei Comuni
Che attraverso
Un proprio impegno
Nella implementazione delle diverse forme di gestione associata dei servizi dovranno orientarsi in maniera anche nuova verso una sempre maggiore collaborazione
Tra di loro con un ruolo di aiuto che la città metropolitana deve deve svolgere
E quindi
Tutto ciò significa guardare ad una città metropolitana più solidale dove il valore della cooperazione
Deve andare anche a limitare o comunque a correggere quelle che sono le disuguaglianze sociali e spaziali che vediamo è che abbiamo raccolto nel processo che ci ha portato del lavorare la mappa delle idee
In poi in questa strategia le idee che emergono nel cloud
Sono riorganizzazione dei plessi scolastici atto unica delle acque e gestione integrata dei rifiuti zone omogenee
Sistema bibliotecario unico evidente che c'è una forte attesa di integrazione di nella gestione di alcuni importanti servizi pubblici locali
Sia
Per
Poter ottenere economie di scala e risparmi ma direi soprattutto
Perché una città metropolitana
Come quella di Milano non può non andare verso una gestione sempre più integrata di alcune importanti partite per poter meglio rispondere ai bisogni dei nostri cittadini delle famiglie e delle e delle imprese
Per dare
Forza alle
Strategie che abbiamo delineato in questa mappa delle idee ci sono due leve sulle quali agire una governance
Multilivello
Tesa ad individuare terreni stabile di confronto e di sperimentazione Orte dei modelli classici della rappresentanza
E il tema delle risorse lo dicevo
Subito all'inizio c'è una dimensione economico-finanziaria che è parte integrante di qualsiasi pianificazione strategica pena il ridurre il piano strategico a un quaderno di belle ed era un libro dei sogni
Dovremmo essere in grado di attrarre investimenti che siamo in grado di generare effetti moltiplicativi ma anche
Di generare cooperazione collaborazioni tra settore pubblico la città metropolitana e settore privato
Per raggiungere gli obiettivi che con il piano strategico andremo a
A definire
Ora la mappa delle
Delle delle idee costituisce come dicevo già all'inizio l'esito della prima fase di ascolto che cosa ci aspetta adesso ci aspetta un lavoro di ulteriore
Collaborazione con i territori
Con le forze socio economiche dell'area metropolitana
Per poter andare a scegliere e a definire quali saranno le strategie con le quali costruire la città metropolitana nel prossimo decennio sappiamo che il piano strategico è un documento triennale la legge del Rio così ha voluto
Ma lo abbiamo
Deciso fin dall'inizio di correggere questa
Per certi aspetti contraddizione in termini per perché parlare di piano strategico e di triennalità fa un po'a botte
E abbiamo deciso di elaborare anche un'agenda strategica con una visione ed uno sguardo al domani più lungo quindi almeno decennale
Dovranno partire dei focus tematici territoriale che coinvolgeranno i Comuni il Consiglio metropolitano evidentemente i soggetti socioeconomici
Per andare a selezionare
Le scelte strategiche del futuro
Il piano strategico e la l'agenda strategica
Saranno
Lo strumento che ci daremo
Per dirci se questa città metropolitana come qualcuno che questo già sostenuto è già un fallimento
O se può invece rappresentare nonostante le difficoltà contingenti dettate da
Una legislazione che necessiterebbe già di qualche correzione dettate
Da problemi di natura finanziaria che sono evidenti a tutti come anche oggi emerso dalla discussione ma che possono essere affrontate e superate
è evidente che se la città metropolitana di Milano che in questo momento è la prima città metropolitana
Ad avviare in maniera
Direi strutturata in maniera concreta il percorso per la definizione del Piano strategico se la città metropolitana di Milano sarà in grado di dimostrare
Anche al Governo nazionale al Parlamento oltre che alla Regione Lombardia e i nostri territori
Che abbiamo le idee chiare sul nostro futuro su ciò che vogliamo su ciò che possiamo e vogliamo essere per poter davvero essere quel motore dello sviluppo economico del Paese che a Roma hanno
Come dire
Immaginato quando hanno deciso di avviare
La creazione delle città metropolitane così saremo in grado di avere questa forza di dimostra che Milano crede nel proprio futuro come città metropolitana Cremona credo che avremo anche la forza per richiedere
Alle gelato relazionale è quello regionale
Modifiche sulle normative dove è necessario che queste vengano
Effettuate
E le risorse necessarie per poter andare a raggiungere gli obiettivi che ci daremo è evidente che senza anche questi due elementi non potremmo fare del piano strategico
Il vero motore dello sviluppo economico di questo territorio ma non può diventare un alibi per nessuno il fatto di Ricci oggi che o mancano i soldi o che le norme non sono adeguate prendiamoci la responsabilità politica
Questa è tutta nostra di elaborare
Un documento documento che la legge ci chiede quello triennale e l'agenda strategica con uno sguardo più ampio che siano convincenti che ci permettano di dire agli altri interlocutori politici ed istituzionali
Che la Città Metropolitana di Milano vuole governare il proprio futuro in questo modo e che per poterlo fare nell'interesse anche
Dell'intero Paese tenuto conto dell'importanza che l'area metropolitana milanese a riveste
Nel quadro nazionale
Richiedere agli altri procuratori la doverosa e dovuta attenzione le doverose dovute risorse raggiungere gli obiettivi che ci daremo mano
Diciamoci che quelle difficoltà e quelle carenze solo l'alibi per non progettare in maniera adeguata il nostro futuro
Chiudo dicendo che
Nel documento la mappa delle idee sarà reperibile sul sito internet della Città metropolitana
Anche per permettere a tutti gli altri interlocutori di potersi esprimere di poter
Come dire orientare la proposizione su questo primo documento che offriamo alla riflessione di tutti per andare verso il piano strategico grazie
Amo
Condiviso della Conferenza dei capigruppo che ovviamente il portare in consiglio la presentazione di questo documento
Pur non necessitando di alcun approvazione diventava l'occasione anche per un confronto un dibattito politico alla luce del sole
Davanti a chi ci segue sia qui fisicamente che on line con la diretta streaming quindi chiedo di togliere
Le slide degli schermi e poter proiettare le iscrizioni al voto scusate le iscrizioni
Agli interventi
Grazie consigliera ER vino
Grazie vice Sindaco è
Io condivido moltissimo di quanto ha detto ma volevo sottolineare un lavoro che è stato fatto
è importante perché partendo proprio dall'ultima affermazione
Sviluppo economico mi vien da dire e sviluppo economico e sociale ci sono delle parole che non sono non sono state pronunciate parole per me è importanti per il lavoro che abbiamo fatto come pari opportunità perché
La questione dell'uguaglianza sul
Territorio metropolitano vuol dire anche
Dare a tutti le stesse opportunità uomini e donne che vivono in città metropolitana su tutti i temi che sono stati
Fin qui
Sviluppati né in un ragionamento condiviso non solo all'interno della politica ma soprattutto all'esterno con degli stakeholder
Che hanno voluto dare il proprio contributo uno di questi
Di questi gruppi che ha voluto dare proprio punti blu contributo il tavolo permanente sulle pari opportunità che ha incontrato il primo grazie a questa interlocuzione sono state incluse delle parole a mio avviso molto importanti nel
Nel punto numero due creativa e innovativa è stato incluso come questo possa avvenire anche in un progetto di imprenditoria femminile
Per quanto riguarda l'ultima parte quando parliamo del
Della nota numero sei coesa e cooperante
è stato incluso il termine politiche di genere è stato incluso il tema della valorizzazione delle differenze di genere
La Del Rio da un'altra una delle funzioni che dalla legge eterea quella delle pari opportunità a tutti i livelli trasversalmente che questa vada dalla sviluppo economico tenendo conto della conciliazione
Per quanto riguardo qualità della vita e lavoro
Pari opportunità in tutti gli enti locali pari opportunità per
Di lei
Fu persone di orientamento religioso diverso da quello cristiano pari opportunità ma per tutta quella diversità
Che nella Città Metropolitana significa ricchezza nessuno deve rimanere indietro in questa strategia in questa visione e quindi le diversità che noi continueremo
A sollecitare quindi
Annuncio che mercoledì prossimo ci sarà il tavolo permanente sulla disabilità che incontrerà il film
Come ci sarà un tavolo permanente sulle questioni LGBT che incontrerà il PIM proprio perché tutti gli interlocutori tutti coloro che vivono in città metropolitana
Possono dare il loro contributo e sentirla proprio in quell'ottica diceva il vice Sindaco
Poco si sa di città metropolitana ecco io vi voglio
Dire che la mia sorpresa nel
Organizzare questi incontri affinché tutti possano dare il proprio contributo a sviluppare
Il piano strategico della città metropolitana e che passa anche da qui la consapevolezza di sentirsi cittadini di città metropolitana nell'essere coinvolti in quelle che sono
Evidentemente visioni e non solo diciamo un vero documento politico amministrativo ma quale sarà la visione la strategia che di fatto coinvolgerà tutti i cittadini e Città metropolitana
Vivono la parte interessante a mio avviso anche la nuova definizione del nuovo welfare che viene qui definito dal punto sei
Dove questo di fatto sta già avvenendo e io voglio ringraziare anche tutti i Sindaci che su tutte le partite indipendentemente dal partito al quale appartengono stanno collaborando per creare
Un unico sistema per poter
Governare il tema per esempio su quella che è la disabilità assistenza educativa alla disabilità dei trasporti con gli abiti stiamo chiedendo dei protocolli è una buona pratica
Dove ci chiede confrontarci ma dove l'obiettivo finale è condiviso da tutti è quello di avere un'unica forma organizzativa un'unica visione un'unica un unico indicatore per erogare quei servizi
Quindi io ringrazio il film per la pazienza anche di riuscire ad elaborare a interpretare quali sono le visione dei cittadini che si sono organizzati
E come ha detto lei dice Sindaco è un work in progress a un cantiere sempre aperto e quindi in questo cantiere c'è la necessità di un contributo da parte di tutti coloro che magari non sono stati direttamente coinvolti ma grazie alla pubblicazione
Sulla sito di città metropolitana potranno richiedere
E potranno offrire le loro idee delle loro proposte che sicuramente arricchiranno questo piano strategico
Le parole quest'ultimo allora cos'era il retino mi hanno fatto rammentare che nono fatto una sede ringraziamenti doverosi
Che vanno alla direzione generale alla struttura della Città metropolitana
Per come si è impegnata lavorasse in questo documento al pm fece affrancato insieme a Boston Consulting Group
Ca contributi ulteriormente in questo processo ovviamente tutti quanti gli attori interlocutori incontrati con il quale ci siamo confrontati
Un primo parziale ringraziamento chiaramente perché come dicevo siamo ha prima tappa del del processo ma insomma
Quando arriveremo alla fine i ringraziamenti saranno utili precisi e puntuali ma certamente
Il novero delle persone delle strutture coinvolte in questo processo sono sono ampie
Prima diceva parola così arcensi chiedo al consigliere
Centinaia se poco densamente che sostituirmi mi devo assentare per pochissimi minuti in qualità di consigliere anziano di chiedo di proseguire a presiedere la seduta
Grazie
Posso partire è così grazie intanto che cominci se ne va così lo ringrazio mentre se ne vada non lo lodano le imbrogliato in sua presenza però devo ringraziare tutti per il lavoro egregio e di qualità in tre minuti voglio dire che l'inizio
Di un percorso cioè questo definisce come e non a caso la parola che più ricorre cloud come l'elemento la nuvola che contiene gli elementi sostanziali dell'attività di città metropolitana
Quindi noi attraverso la descrizione strategica
Dell'idea che abbiamo della Città metropolitana
Attraverso le linee di forza che vogliamo attuare saremo in grado però
A un certo punto di diventare cogenti reali
Concreti che noi sappiamo che dentro questo piano strategico lo sviluppo dei territori l'armonizzazione delle idee che ciascun Comune altri se
E di come queste idee dentro nella zona omogenea diventa no un'idea condivisa di vocazione territoriale come tutti insieme
Corrispondono insieme
Alle vocazioni del Comune capoluogo e dei territori della Città metropolitana diventino costruzione di ciò che vogliamo fare
Ora è però evidente che ci sono delle funzioni delle azioni che riguardano
Il trasporto pubblico locale la viabilità la
Dimensione delle infrastrutture che devono il loro stesse tener conto di un punto di vista strategicamente diverso
A seguire questo nostro discussione entreremo direttamente in una delle pratiche concrete cioè dovremo avere la nostra posizione rispetta infrastrutture determinanti e profondamente potenti dentro il nostro territorio è sapere
Quale posizione assumere cioè avere un'idea di come vogliamo il nostro territorio di come rispondiamo alle comunità alle persone agli amministratori ai portatori di interesse ai
A coloro che quotidianamente vivono il territorio della città metropolitane del tutto evidente che la normativa a cui ha fatto riferimento prima il vice Sindaco Comincini Comincini
Oggi rispetto alla settimana scorsa dieci giorni fa
A un altro tassello importante che la legge regionale io come ho più volte dette più volte scritto credo che la legge regionale non interpreti la funzione profonda della Città metropolitana credo che non sia stata in grado di essere
Coraggiosa di capire che qui c'è una parte che fa crescere la Regione Lombardia e far crescere il Paese
E non è che azzoppa andò funzioni edulcorare Ando poteri
Diminuendo cogenza si raggiunge l'obiettivo di essere tutti più forti
Io credo che tutti siamo più forti se ciascuno fa il suo lo fa bene nel tempo dovuto e nel rispetto
Degli altri ambiti istituzionali
Mi conforta nella legge regionale la presenza del tavolo istituzionale il rinvio a sei mesi per alcune
Questioni ancora alta
Definire e credo che questo tempo insieme all'elaborazione compiuta del piano strategico possano produrre un cambiamento nell'orientamento politico di tutti da qualsiasi parte si stia nella direzione di dare
Forza competenza risorse e capacità di interpretare qualora sia in grado di farlo
L'esigenza di dare concretezza e forza alle azioni che cittadini gli amministratori portatori di interesse che ha
Correttamente citato il vicesindaco perché vedete quando si costruisce un processo totalmente nuovo
Non c'è una voce sola ma che l'insieme delle voci
Che possono essere in una fase iniziale non completamente armoniche ma la capacità dei direttori d'orchestra in questo caso di più direttori d'orchestra
Di un insieme di rappresentanze dei territori può dare armonia alle voci poi intonare il corpo ecco io penso che noi
Abbiamo questo compito dare armonia
Dare forza e dare competenze competitività che non vuol dire fare sempre di più ma vuol dire fare meglio utilizzando meglio le risorse per ciò
La mia disponibilità e il ringraziamento in questa direzione spero e credo questo il momento di inizio di un lavoro anche collettivo che poi
Dovrà trovare nella Conferenza dei servizi e nel rapporto con
Gli amministratori locali anche suo definitivo
Da sua definitiva elabora
Rimane però mi pare che sia
Un buon modo di lavorare volevo pubblicamente ringraziare tutti coloro e non le cito una per una perché se no e dimentico qualcuno compresa e con forza e lo voglio dire la struttura tecnica e la dirigenza di città metropolitana
Nella completamente analisi inserite sovrapposto grazie
Grazie consigliera Censi siamo solo la prima tappa come diceva il vice Sindaco di questo importante lavoro sul piano strategico quindi tutti i contributi che vengono dati anche in questa sede sono assolutamente preziosi oltre ovviamente
Al la grande attenzione che credo si debba avere ai territori la parola va ora si è prenotato il Consigliere Cappato prego
Sì Presidente io ne credo utilissime intervenire nel momento in cui
Colui che porta diciamo la responsabilità politica
Del documento che ha presentato non è per ragioni probabilmente costosi Asstra e non è presente cioè mi chiedo se non sia più utile
Non perché
Non c'è il Presidente non è quello perché ovviamente il lei lo sostituisce in modo assolutamente degno il problema interlocuzione con chi porta la responsabilità politica del Progetto ecco questo
Guardi Consigliere Cappato io direi a questo punto la sua riflessione assolutamente degno di attenzione direi a questo punto
Se lo desidera può parlare il Consigliere mezzi invertiamo in attesa che torni il vice Sindaco ripetere io instaurando un problema
Istituzionale nel senso che non è che io ritengo ritengo che quello che dice il consigliere mezzi sia meno degno di essere ascoltato da colui che prende per cui
Io sto proponendo non come fatto personale sto proponendo all'Assemblea
Dei sospendere per qualche minuto in modo da potere
Intervenire con chi porta la responsabilità del provvedimento questa è la mia proposta se questa proposta non verrà accettata non è certo al consigliere mezza dite farei uno sgarbo del genere interverrei
Come decide questo Consiglio
Come volete se volete che sospendiamo per cinque minuti in attesa del
Io io vorrei continuare però lascio la Shoah la Shoah al Consiglio
Lascio al Consiglio
La decisione per alzata di mano
No
Si può fare
Prego
Ho capito perfettamente
Ho capito perfettamente incontra che non è in gioco la mia autorevolezza in questo momento ho capito è inutile che lo sottolineate vi ringrazio per questa sensibilità che sottolineate grazie grazie quindi come volete come volete se volete sospendere
Pronto prego
Va benissimo
Adesso la mozione d'ordine del giorno della vigevano Malpensa va bene possiamo anticiparla abbiamo qui anche la consigliera delegata e non perdiamo tempo nei lavori dell'Aula
Va bene allora come richiesto dal dal Capogruppo facciamo così sospendiamo momentaneamente inattesa del del rientro del Consigliere delegato nonché vice Sindaco
E
Passiamo alla
La mozione
Mozione che è stata
Presentata da
Da Biscardini
E Cappato quindi do la parola ai presentatori di questa mozione perché possano intervenire
Prego
La parola prego
Consigliere Biscardini
Grazie Presidente priorità io questa mozione l'ho già illustrato è già stata anche oggetto
Di una discussione in Consiglio metropolitano
Quando poi
Al termine della discussione abbiamo deciso
Di tenerlo accantonata per verificare l'evolversi della situazione
E per ridiscuterla fitti in Consiglio metropolitano sulla base di degli elementi che
Avremmo dovuto in qualche modo
Recuperare il tema della mozione presentata da me e dal Consigliere Cappato è molto semplice noi ci trovavamo di fronte un Progetto
Per la realizzazione devastata diceva da Malpensa Progetto è la verità anche abbastanza costoso duecentoventi milioni di euro
Che aveva sollevato preoccupazione da parte delle amministrazioni locali
E che come tutte le volte che abbiamo di fronte il tema di grandi strade progettate anche fuori come dire da una partecipazione
No no collaborazione con gli enti locali perché devono dire questa è la strada è un punto alto da un punto di la preoccupazione di tutti compresa la mia
è quella che queste strade dovendo servire
Il collegamento del punto a quel punto b rischiano di essere non di utilità ma addirittura di danno dannose
Praticamente Oriente versati soprattutto non si integrano con le esigenze dai Comuni e delle comunità attraversa
Da questo punto di vista proprio partendo da questa elementare considerazione non condivide
Quel progetto abbiamo chiesto
Tre cose molto semplici che ci fosse un'informativa al Consiglio metropolitano verdi questo Progetto del merito di questo progetto ed è lo stato dell'arte nella definizione
Del del dei possibili interventi correttivi da concertare naturalmente con le amministrazioni locali
Di individuare ed questo era stato indicato il mandato
Alla
Città metropolitane e quindi nello specifico al consigliere delegato di prendere contatti con i Sindaci con la Regione Lombardia per verificare tutte le possibilità di modifica del Progetto
Originario e terzo punto non di minore importanza il tema che non si poteva ragionare sul Progetto lutti questa direttrice di questa nuova
Ma di questa nuova strada senza per prendere in considerazione la riqualificazione della Rete delle strade esistenti per non trovarci come sempre
Ci si ritrova in questi casi a non al suo affrontare contestualmente sottolineo la parola
Contestualmente
Anche dal punto di vista finanziario non solo progettuale il tema di tutte
Le opere in qualche modo connesse
Naturalmente io rimango del parere
Perché questa strada
Se s'ha da fare bisogna concertare i come farla
Termini generali dovrebbe garantire una tra le ferie attraversamento meno impattante possibile
Con il territorio non solo con gli abitati persino col territorio agricolo
Della zona interessata nel senso che spesse volte così è stato il sfasciano anche un sistema economico
Agricole territoriale grande valore oltre che
Dal punto di vista imprenditoriale ma anche paesistico del Paese cistico
Terzo che non si deve arrivare a approvare nulla l'appalto di opere
Finché non c'è un assenso a una sorta
Intese gli accordi di programma di definizione condivisa con le Amministrazioni comunali di lavoro che io conosco bene faticoso quando si tratta di affrontare
Punti di vista del magari anche fra loro differenti qualche volta anche differenti tra gli stessi comuni che protesta allora non è detto che tutti i Comuni che protesto
Hanno le stesse idee però è un lavoro faticoso che va fatto perché se c'è un principio
Io credo fondamentali questa nuova istituzione che si chiama Città metropolitana
è quello di nascere non come soggetto sopra imposto ai portieri comunali ma come un grande soggetto nuovo capaci di fare coordinamento con gli enti locali ed essere tendenzialmente l'espressione
Per le volontà dei comuni nomina espressioni di enti giusto superiori che spesse volte
Dell'autonomia locale e del rispetto che gli interessi locali se ne fanno letteralmente un baffo quindi questo è il tema di fondo naturalmente nella nostra mozione
Ieri ho citato rumena che invece c'è citata un'attenzione al potenziamento del trasporto pubblico
Anche
Riferito al potenziamento della linea Milano-Mortara che peraltro personalmente conosco bene perché sono estensore del progetto del mille novecentonovantadue quanto uno
Linea che va avanti lo poco alla volta qualche metro all'anno son passati da allora venticinque anni e non c'è dubbio che presenterà anche
La da questo dibattito può essere rimessa soltanto il tema fondamentale del potenziamento delle reti ferroviarie perché si incominci non oggi
Cosa che discutiamo da trent'anni a pensare che la viabilità
Non è solo un unico modo col quale ci si muove novità su gomma non è l'unico modo col quale si deve ci si deve muovere e ci si può muovere nel territorio della città metropolitana ecco questi erano i contenuti e quindi
Dove personalmente non eravamo entrati nel merito del progetto
Abbiamo indicato un percorso democratico per la definizione di Progetto della città digerita da Malpensa
Grazie Consigliere Biscardini credo che il display proponga un errore per cui mi pare che darei la dovrei dare la parola accinsi alla consigliere sì sì perché o mezzi
A non era un errore della precedente o che allora chiedo scusa al consigliere mezzi prego grazie
La mozione Biscardini Cappato nel merito
Della tempestività rispetto ad un avvenimento che è accaduto alla fine del mese di marzo scorso
Quando vi è stata una grande mobilitazione da parte
Degli enti locali da parte degli agricoltori da parte dell'associazione dei comitati
Che protestavano rispetto alla
Riedizione della proposta Anna schermi vecchia e annosa vicenda che attraversa quel territorio il territorio milanese più in generale avuto
Il merito quella mozione di arrivare tempestivamente su fatti al
Gli rilevanza e di attualità
Da quella data sono accadute alcune cose
Che credo che sia opportuno che questo Consiglio metropolitano tenga debita considerazione
Abbiamo chiesto a suo tempo i consiglieri presentatori di questa mozione di soprassedere dalla discussione in Consiglio per fare una serie di
E approfondimenti di ordine tecnico
Che sono avvenuti qualche mese fa in occasione della di un
Commissione Consiliare appositamente convocata
Per un aggiornamento di situazione rispetto al progetto ANAS che si è riproposto l'attenzione
Di tutti
E poi più recentemente un ulteriore approfondimento da parte della Commissione Affari Generali presiedute dal Presidente villa che ha nuovamente discusso
Alla presenza
Del Comitato che si batte da diversi anni contro la redazione di questa
Opera infrastrutturale ANAS che ha chiesto un'audizione specifica su questo su questo tema quindi come dire
Da un lato
La
Mozione porta
Peso della data del trenta di aprile scorso e dall'altro in questi mesi sono venute alcune cose importanti che credo che sia opportuno
Che vengano riepilogati in un documento specifico ecco questo è il motivo per cui
Questa è la premessa
Questa la premessa che faccio perché a partire da quella mozione
Abbiamo inteso
Alcuni
Consiglieri hanno inteso proporre una mozione ordine del giorno
Che racconti un po'la storia recente di quel progetto e soprattutto gli ultimi accadimenti gli ultimi fatti e poi tragga delle conclusioni rispetto
A quanto
Avvenuto in questi mesi
Quindi la la proposta che
A nome di alcuni colleghi di
Di maggioranza faccio
è quella di
Io direi di integrare ex novo la mozione con un nuovo ordine del giorno
A partire tenendo fermo appunto la vostra proposta come come contenuto come titolo e questo ci consente di discuterne oggi evidentemente
Ma che abbia quelle caratteristiche di racconto che è indispensabile fare e
I arrivare anche ad alcune proposizioni specifiche
Non è firmato questo ordine del giorno piuttosto corposo per il semplice motivo che vorremmo che fosse sottoscritto da tutti quanti o dal maggior numero di consiglieri che sono oggi presenti
Per a significare una
Una volontà comune da parte del Consiglio metropolitano provo riassumerlo rapidamente si fa la storia del progetto
Si fa la storia della modifica al progetto originario
Si fa la storia più recente della
Dell'Anna del natura di questa
Di questo intervento collegato alla potenziamento del sistema aeroportuale di Malpensa e
Anche
Alla superamento di questa
Di questo azione
Si fa riferimento alle più recenti decisioni assunte dal Parco regionale
Del Ticino
E quindi dall'espressione di contrarietà da parte dell'Ente parco rispetto alla proposta del progetto ANAS
Si fa riferimento a cose avvenute più recentemente qualche settimana fa vale a dire
La presa di posizione del direttivo del Parco Agricolo Sud Milano nel del nove dieci settembre scorso che ha
Espresso contrarietà il sostegno alla proposta alternativa
Che
Il Parco del Ticino avanzato a tutti gli enti istituzionali interessati
L'ordine del giorno fa anche riferimento
Ma la cosa che ho detto prima cioè alla mobilitazione del ventotto marzo scorso su cui non mi soffermo a che ha rappresentato un elemento importante nel dibattito
Politico istituzionale
Degli enti coinvolti in questa vicenda dei e delle comunità coinvolte
Si dice che nell'ordine del giorno che l'opera così come è stata concepita e anche nella sua configurazione definitiva non risolve le criticità
Che esistono nel territorio dell'Ovest milanese ma
Andrebbe quest'opera serie realizzata da gravare ulteriormente
Fa riferimento alle recenti prese di posizione dei sindaci della zona di forte criticità rispetto al progetto stralcio
Fa riferimento alla delibera CIPE del sei agosto scorso
Che
Finanzia l'opera un po'una parte di essa
Quella non stralciata insomma
Si dice nell'ordine del giorno che
Occorre fare attenzione ai danni economici ambientali paesaggistici naturali che l'opera viabilistica sera l'esatta determinerebbe
Che esistono soluzioni alternative di minore impatto eviti di minor costo che sono state anche portata all'attenzione delle istituzioni
Che
E nell'occasione della riunione della Commissione affari istituzionali del ventiquattro settembre scorso
Sì sono valutate in modo critico si è votato in modo critico la proposta Anna se valutate positivamente altre proposte che sono nel frattempo appunto maturate e hanno preso corpo
Si dà anche atto si
Del delle recente confronto istituzionale in sede ANAS da parte dei Comuni da parte dei parchi del ANAS quindi della iniziativa che il Ministero dell'infrastrutture assunto
Per addivenire ad una soluzione concordata e si fa riferimento all'esito di quella percorso recente
E anche alle prese di posizione che i Comuni parchi hanno avuto nei confronti della proposta ANAS
E alla fine
Alla fine so che sto per finire
Consigliere
Centinaio aspetto per finire nel documento nell'ordine del giorno si esprime
Per l'insieme delle motivazioni che sono state esposte un parere negativo e contrario rispetto al progetto ANAS e poi si formano alcune richieste
Uno al Ministero delle infrastrutture di sospendere l'iter di approvazione del progetto stralcio questa la
Richiesta diciamo centrale e
Fondamentale che
Noi sottoponiamo a rotazione dei consiglieri di questo Consiglio
Di rivedere
Nelle procedure di VIA l'acquisizione di tutti i pareri dei soggetti coinvolti
Di riprendere il confronto istituzionale sulla base delle proposte alternative che fino a questo momento sono state avanzate quella del Parco del Ticino condivisa dal Parco Sud e poi chiediamo infine
Che Ministero Regione Comuni Valentino la proposta che città metropolitane intende mettere in campo
Per arrivare ad una soluzione condivisa con gli enti interessati e infine proponiamo che questo ordine del giorno quando sarà votato e mi auguro che possa essere votato
Da tutti i Consiglieri quindi all'unanimità dei presenti
Si crei si dia vita ad un tavolo istituzionale di concertazione per arrivare ad una proposta che sia condivisa che abbia quelle caratteristiche
Di diversità e alternative rispetto ad una proposta ANAS che ancora si configura
Con una logica antica
Costosa
E
Inutile
Ecco questo è il senso dell'ordine del giorno che viene proposto io mi auguro che altri Consiglieri sottoscrivono questo questo ordine del giorno reca e poi
E diamo come riusciamo a trovare anche ad arricchire la discussione che
Ci deve vedere protagonisti in questa vicenda
Abbiamo lavorato in questi mesi ha lavorato la Commissione ha lavorato la consigliera delegata nel rapporto con i Comuni con istituzioni ecco
Credo che sia utile anche avere questi approfondimenti a partire da questo ordine del giorno dei suoi contenuti
Signora censito
Grazie
Intanto devo ringraziare i Consiglieri Cappato e Biscardini perché come diceva mezzi hanno interpretata anzitempo e ci hanno permesso con la mozione vita ad un giudizio al nostro comportamento devo ringraziare Pietro Mezzi
Per aver ha fatto una proposta di ordine del giorno che condivido integralmente che in una qualche misura mi permette di evitare di raccontare integralmente il percorso delle ultime settimane
Interessa però dire che metodologicamente la discussione che abbiamo fatto in Commissione prendeva proprio spunto dalle tre indicazioni contenute nella mozione fare opere utili
Che rispetti nei territori le comunità gli amministratori locali cittadine e cittadini
Fare le opere che migliorino la viabilità perché oggettivamente non di vigevano nodo complicatissimo
Anche il nodo di Abbiategrasso il nodo a nord di Magenta intervenire con intelligenza e intervenire con contemporaneità
Il cui e oggi io credo che quello che abbiamo cercati fare
In queste settimane nel rapporto con ANAS nel rapporto con Regione Lombardia di concerto con il Parco del Ticino col Parco Sud
Con i sindaci gli amministratori i rappresentanti dei comitati cercando ovviamente di costruire una posizione che avesse questo obiettivo
Fare una proposta che rispondendo risponde ai bisogni con una modalità nuova
Che evita di costruire infrastrutture dove non sono necessari che evita di appesantire la presenza sul territorio ma contemporaneamente in grado di riqualificare intervenire sulla viabilità esistente per fornire quelle risposte e quelle
Capacità insomma di modernità ecco
Siamo qui il trenta di settembre allora ci siamo presi l'impegno
Diciamo che ci siamo visti intorno al dieci di settembre ci eravamo presi l'impegno come città metropolitana di fare una proposta ovviamente di larga massima che non poteva avere tutte le caratteristiche di una progettualità
Che credo sia stata inviata a tutti i consiglieri e su spinta della Commissione che ha legittimato il nostro lavoro in questa direzione ho chiesto all'ingegner da Leno che ringrazio pubblicamente
Di in pochissimi giorni di rendere evidente quali è il pensiero cioè dare anche un'evidenza tecnica e una sua capacità di procedibilità
E quindi abbiamo proposto lei lo stralcio dell'otto
A
E quindi tutta la parte che spazza dentro il Parco del Ticino quella nuova costruzione
Prima mantenere il tracciato dell'OPA della tra della parte Caccini cioè il superamento
Del fiume la circonvallazione
Di Abbiategrasso e quindi la viabilità rispetto agli afflussi di cittadini e cittadine che provengono da vigevano
La eliminazione anche se qui non è finanziato e nel della delibera CIPE del sei agosto il lotto Bini cioè quello che va verso Milano non c'è
Riprendere il lotto B e riqualificare la strada che conduce al minimo cioè fare interventi sostanzialmente
Di riqualificazione affrontando anche noti dolenti e tipo la circonvallazione di Robecco tipo il passaggio sulla rotatoria di Magenta cioè una serie di questioni che
Attengono fortemente alla vita
E alla qualità di quei territori colto il rispetto della straordinaria qualità ambientale
Relativa alla ricchezza del territorio agricolo e della sua competitività perché sepolto come ho detto prima il piano strategico disegni una visione del territorio tutto ciò che entra in quella visione deve essere armonico
Cantare nel coro nel coro intonato rispetto agli obiettivi che ci vogliamo proporre quindi mi pare che questo ordine del giorno rafforzi la posizione che chiede sostanzialmente
Al ministero di intervenire presso ANAS e con una
Rapporto di istituzionalmente di collaborazione nei confronti di Regione Lombardia
Che era rappresentata quel tavolo stranamente non dall'assessore sorte ma dall'assessore Garavaglia
Che non ha competenza sulla materia viabilistica terribile delle strade il trasporto pubblico però la prima volta ho pensato che fosse un caso la seconda
Per continuità di lavoro fosse presente ma sono convinta che anche lì si possa trovare una soluzione perché
In questo caso noi interpretiamo davvero le volontà
Degli amministratori e dei cittadini a tal proposito Presidente vorrei giustificare l'assenza
Nel sin da quadrare invece evidenziare la presenza
Del Sindaco Invernizzi in sala Sindaco di Magenta e il Sindaco ha rara che consigliere delegato
Ed è consigliere metropolitano ma
Rara ieri non è stato bene
E io quando mi ha telefonato in ragione del fatto che davvero non fa bene ho detto che avrei rappresentato
La volontà sua e
Del la sua volontà rispetto a quei settori ragionamento avvalorata dal fatto che il Sindaco di Magenta e Sindaco di Abbiategrasso all'indomani della riunione del trenta di settembre in cui
è stata posta una questione
Diciamo di merito molto forte che io non ho condiviso in quella sede cioè il fatto che prendere in considerazione proposte differenti dalla proposta originaria del tracciato di ANAS
Corrispondesse a rinunciare ai finanziamenti io non credo io non credo che sia così
Io non credo che sia così e lo spiego perché perché vedete
Quando si pensa una cosa dieci anni prima dodici anni prima tredici Angela
E quando si arriva alla sua proposizione pratica e lei
Gli amministratori
Affermano che è possibile raggiungere mettere i medesimi obiettivi con le stesse dotazioni finanziarie anzi forse ancor meno e rispondendo a tutte le esigenze che erano la base dell'otto C dell'otto a e dell'otto Benigni
Ecco io credo che lì si mostri l'intelligenza amministrativa la capacità di interpretare modalità nuove di realizzazione di opere pubbliche importanti credo che sia possibile
Credo che questa sia la sfida che è imposta prima di tutto
A Città Metropolitana come ente di nuova istituzione che quindi ha l'obbligo di provare a essere differente ma anche
A coloro che governano i ministeri e le grandi impresa al servizio del pubblico
Che non decidono ciò che devono fare ma danno seguito a decisioni della politica
Traduco non è ANAS che decide ciò che si fa è la politica che dice ad ANAS ciò che si deve fare se la politica in grado di assumere questa responsabilità e di interpretare i bisogni davvero qui e ora oggi
Io credo che facciamo un passaggio
Forte per cui
Raccontando la posizione anche via rara ricordo la lettera Carrara di Magenta Abbiategrasso Magenta scusate hanno scritto al Ministro del rinvio
Chiedendo di rivedere questo processo progetta e di accettare proposte alternative è chiaro che la proposta di città metropolitana una proposta in fieri
Che ha una sua un suo equilibrio tecnico cioè non è campata per aria ma che necessita di una serie di
Aggiustamenti vale però la pena dire subito per sgombrare il campo che mentre affrontiamo la tratta C e diciamo va bene
Quel tracciato contestualmente diciamo le
Le infrastrutture di quel tracciato nella loro realizzazione pratica la trombetta
Cose spero e sono stato a dire
Sono pesanti si possono risolvere in una maniera differente anche questa e intelligenza amministrativa dal mio punto di vista è del tutto evidente che
Se è del tutto evidente che se oltre all'indirizzo che noi abbiamo seguito del Parco del Ticino ma certo per noi più importante del Parco Agricolo Sud Milano
Della Commissione si aggiunge il voto e il consenso a questo a questa mozione a questo ordine del giorno che riporta fedelmente lo stato dell'arte e l'indicazione politica io penso che rispondiamo un'esigenza molto profonda interpretiamo fino in fondo il nostro compito è il nostro ruolo istituzionale grazie
Grazie cos'era palese
Chi si è Sindaco
Aggiungerò poche cose che però che in parte ovviamente ricalcherà hanno gli interventi che mi hanno preceduto io credo fortemente che questo sia momento importante per dare un segnale forte
Da parte delle istituzioni coinvolte voglio ribadire perché è importante sottolinearlo e stigmatizzando
Il progetto originario è un progetto fuori dal tempo pensato in altre condizioni legge-obiettivo con altri progettualità sulla riporto di Malpensa
E quindi risulta vecchio obsoleto e fortemente inadeguato e soprattutto irrispettoso dei territori
Credo che il nostro dovere istituzionali ci chiami in questo momento a e lavorare a una proposta alternativa che sia come ben detto calata nel tempo
Capace di mettere insieme il rispetto dei territori quindi il loro valore paesistico
Non
Soprassedere alle difficoltà dei Comuni perché sappiamo benissimo che quelle aree quelle zone hanno delle difficoltà delle criticità sul piano della mobilità
E le soluzioni proposte devono andare in mente di recente l'accoglimento di questi problemi non devono essere a ridursi
Ma allo stesso tempo non possiamo non essere forti dell'esperienza della BreBeMi della tema che dice che è venuto il momento per convertire un modo di progettare le infrastrutture culturalmente diverso sia nell'approccio
Con la sintesi ed Unione forte di tutte le istituzioni coinvolte a fare una proposta che quindi deve essere ascoltata
E dei territori perché i territori hanno una roba economia sono economie agricole importanti anche in rappresentanza del Parco Sud non possiamo non dare valore e mettere al centro io aspetto anche dell'economia dei nostri territori
Considerare la vivibilità dei territori e come dicevo prima anche la mobilità di questi territori
Quello che stiamo tentando di fare con determinazione e concreto con grande raziocinio ottime possibilità di riuscita se siamo tutti uniti quindi se diamo un segnale forte come dicevo all'inizio
è un'inversione culturale rispetto all'approccio rispetto alle grandi infrastrutture che sono necessarie gli sviluppi sulla mobilità che sono necessari ma vanno gli adeguati e calati nel tempo per cui io mi Rigoni ska ringraziamenti
Alla consigliera accesi per il lavoro fatto
Ai Consiglieri tipi Biscardini e mezzi che hanno con le loro ordini del giorno e mozioni portato all'attenzione del Consiglio un tema che anche all'interno del direttivo del Parco agricolo
è stato trattato ed è stato focalizzato con grande attenzione
Ringrazio per il lavoro svolto anche il Parco del Ticino e in particolare l'architetto Cipelli per la grande capacità
I temere un dialogo forte e una Rete che andava dai territori alle istituzioni con una determinazione a quali ci siamo uniti ma è giusto da rendere
Rispettare il lavoro che è stato fatto e chiedo quindi a questo Consiglio di unirsi alla sottoscrizione di questo ordine del giorno per dare forza e valore a una proposta che
Possibile
Russomanno
Grazie Sindaco
Ma io mi unisco
I ringraziamenti perché ci hanno dato possibilità di discutere oggi di un qualcosa che riteniamo anni non superato e quindi ringrazio Biscardini incappato ma anche mezzi
Devo dire condividiamo l'ordine del giorno dimezzati perché l'ordine del giorno che fa un'analisi
Che parte da lontano e quindi passare una storia che io personalmente conosco perché l'ho vissuta in questo Consiglio
Parte da un progetto che
Quando fu programmato
Aveva un senso c'era la necessità di viabilità c'è una fruizione per Malpensa due mila che non nasceva Granata quindi
C'era un'esigenza da parte del territorio e anche di
Cercare di creare una bruna de L'Aquila alternativa a quella che già etc
Anche se devo dire già
Già allora ci fu una forte opposizione da parte dei sindaci da parte del territorio che più volte fu sospeso
L'accordo di programma perché non c'era una condivisione da parte di tutti i Sindaci ma alla fine con una grande forza forzatura se arrivo
A portata avanti questo project addirittura finanziarlo
Oggi riteniamo perché questo progetto è superato Malpensa non ha più le dimensioni che aveva quando è nata quindi il territorio non ha un'esigenza di essere deturpate da parte
Non solo parliamo dell'opposizione dei sindaci ma anche le due parti nel Parco Sud personalmente faccio parte direttivo e con mezzi e col Presidente del Parco
Abbiamo avuto modo di discutere in direzione del parte approvare
L'ordine del giorno dove dicevamo bisogna ridimensionare bisogna rifare il Progetto nelle dimensioni che c'è necessità quindi
Sono gente sovrastimato molto ampliate molto rispetto a quello che oggi la necessità del territorio che ne siamo
Per votare l'ordine del giorno presentato e di sottoscriverlo anche perché questo è un messaggio a chi ha sempre creduto del territorio eccessivamente ritorni sono vicine al territorio che siamo vicini acquisti invece lei da sempre
Hanno creduto e sostenuto che questo progetto fosse sopra stimato oggi condividiamo l'esigenza di rivederlo e quindi inviare un messaggio forte sia ad ANAS al Ministero e al Ministero perché dove chiediamo
Con forza anche questo progetto venga free rivisto e venga fatta nelle dimensioni che né necessità senza deturpare minimamente il territorio attraverso Parco del Ticino e Parco Sud grazie
Consigliere affatto
Grazie Presidente non ribadisco le ragioni sono state delle portate Ripa perché si sia costruito
In Consiglio un buon consenso a fare che cosa a valutare le esigenze le vere esigenze anzi forse dovremmo
Tutta cd dati di sintesi aggiornati sulle esigenze di mobilità del territorio perché questo è fondamentale poi per capire davvero di che cosa ci sia bisogno viste le caratteristiche non adeguate del progetto del quale abbiamo parlato del quale
Sicuramente
La disponibilità di eventuali fondi non può essere la motivazione per realizzare un'opera
Dovrebbe andare nell'altro modo prima si decide di che cosa c'è bisogno e poi
Su ciò che di cui si ha bisogno si cercano le risorse il come è fondamentale anche nei dettagli perché nel momento in cui si vuole
In particolare ristrutturare l'esistente senza la costruzione di nuove strade
Anche
Il singolo la singola componente dell'opera
L'interconnessione le questioni diciamo connesse di mobilità sostenibile e via eccetera insomma i dettagli poi
Dei progetti sono fondamentali quando si vuole intervenire non con la logica
Del fare cassa sulle grandi opere ma con la logica di realizzare lo stretto necessario per migliorare la viabilità
Consigliere al Parlamento
Che bello
Oggi
Votiamo probabilmente all'unanimità
Una mozione
Che difende un territorio
Io non conosco la storia di questa
La strada
Mi ricorda tanto
Negli anni passati mattinate passato in questo Consiglio provinciale seduto lì
A veder votate mozioni contro un'autostrada che passava dentro la mia città autostrada che oggi c'è
Territorio contrari Sindaci contrari
Dicevamo che era un progetto vecchio ci rispondevano che era già finanziato e che quindi o si facevano si faceva non c'erano la possibilità di vedere
Sono intervenuto proprio perché
Mi sembra di rivivere la stessa cosa
Oggi non stiamo votando niente
Non mandiamo neanche un segnale
Se quest'opera è finanziata e la vogliono fare così la faranno così se è una legge obiettivo ancora peggio
Ci stiamo solamente
Insieme e anche secondo me in maniera corretta a unendo ai nostri territori in una
Un grido che dice le scelte vanno condiviso partendo dal basso
Perché poi questo diciamo azioni dice le scelte vanno condivise partendo dal basso
Ma la realtà e che gli uffici per cui testo
Perché poi ti dicono lo dico
Ora consigliere accesi ti dicono proprio quelle parole che tu hai detto
Ti dicono guarda che
Allora lo si fa più guarda che c'è Expo perché allora non avevamo il problema di Expo
E alla fine
Si passa sopra il volere dei sindaci gli amministratori dei Comitati mi ricordo striscioni dentro questa
A sala provinciale
Questa è la realtà
E allora il tema del votare oggi una mozione che io voto anzi qualche firmata
Proprio perché
è importante che
I nostri colleghi abbiano almeno questo messaggio di solidarietà deve arrivare però con una consapevolezza
Che oggi
Noi stiamo votando una solidarietà a dei colleghi che chiedono di cambiare un progetto
Io non so se ce la faranno se ce la fanno gli farò i miei complimenti io posso raccontare la mia esperienza l'esperienza di altri sindaci che erano contrario un'opera
Che invece oggi vedono neanche realizzata realizzate in parte e che probabilmente non vedranno mai finita
Quindi
Questa poi e la la dura realtà di
Un modo di approcciare
Alle opere pubbliche
Che come sempre non parte mai dal basso ma parto dall'alto cioè da chi decide che cosa è giusto e cosa non è giusto pensando che le amministrazioni locali non solo non valgono niente ma non contano niente rispetto al loro territorio
Questo il tema fondamentale
C'è una rischiamo ogni volta di portarci in questi bellissimi ordini del giorno che penso neanche qualcuno leggerà comando
Perché a parte il comunicato stampa di domani poi si rischia che finisca lì tutto qua gli lo so bene per questo ho detto che penso che neanche domani nessuno leggerà
Mezzi
Sì ma perché ho già ho avuto modo di
Presentare Hill ordine del giorno e di dire alcune cose ne aggiungo un'altra l'ultima molto schematiche telegrafica
Che riguarda il fatto di che da un lato qui in questo Consiglio e fuori di qui nei comuni nei territori esiste la consapevolezza come diceva molto bene qui che la palestra poco fa
Che
Quel progetto ANAS figlio di un'altra epoca e che dovremmo immaginare quindi soluzioni hai problemi viabilistici che esistono diverse da quelle del passato questa consapevolezza esiste
Tra di noi e fuori di qui con me come dicevo prima
Credo che esista anche se stiamo alle dichiarazioni dell'insediamento del nuovo ministro delle infrastrutture anche nelle dichiarazioni nel
Punto di vista del Ministro delle infrastrutture almeno se stiamo le dichiarazioni ufficiali
Perché lì
Io fa parte in una forza politica che che non sostiene questo Governo ma al di là di questo io ho apprezzato quelle dichiarazioni che segnamolo un cambio di registro
Anche a livello ministeriale anche a livello
Di
ANAS e delle sue strutture tecniche sì me lo auguro anch'io io trovo invece che siano più forti delle volontà politiche dei territori dei consigli e dei ministeri e dei ministri siano più forti le procedure
Che le procedure vincano sulle volontà politiche
Io mi auguro che quella stagione dove le procedure sono più forti anche delle volontà politiche e che vincono le procedure rispetto alle volontà politiche sia finita me lo auguro e quindi la battaglia anche questo valore anche questo significato
è chiaro che
Per poter portare a termine questa battaglia in maniera
Positiva così come lo chiedono gli amministratori così come lo chiedono i territori così come lo stiamo chiedendo di quest'oggi ci sia bisogno della mobilitazione io credo che la mobilitazione continua
Ha ragione il Sindaco di Paternò bene consigliere collega
A raccontare la storia di quella di quella vicenda che purtroppo si è piegata le procedure si è piegata alle reti Previti rigidità dei tempi e dei finanziamenti e delle e delle diverse strane cose che vi sono intervenute
Nella relazione di quell'opera
Ha ragione
Se però qualcosa è cambiato a livello romano a livello di meno di Ministero io mi auguro di sì io mi auguro che anche le procedure vengono piegate rispetto alle volontà che qui e fuori di qui stiamo cercando di modificare
Consigliere Brusco
Grazie Presidente colleghi
Chiaramente siamo anche noi come lega Nord favorevole tanto che abbiamo sottoscritto questo ordine del giorno
Noi non rientro nel merito colgo l'occasione giusto per
Sottolineare però l'importanza di ribadire il concetto che sottoponevo prima quest'Aula che è quello di contare però di contare politicamente perché le preoccupazioni
Nel collega al parolone sono sono legittime e credo che se le preoccupazioni di tutti noi anche alla luce di quello che in questo primo anno di attività abbiamo visto che Città metropolitana ha saputo fare
Non ultimo
Il problema del Bilancio che abbiamo discusso poco fa e quindi il tentativo di rinviare
L'adeguamento dei bilanci
Moderni armonizzati e quindi ancora una volta il rimandare un pochettino più in là un problema
Io volevo sottolineare come
L'anno scorso un anno fa forse più o meno in questo periodo si discuteva ad esempio di Centro assistenza minori
Era un problema perché è un servizio della Provincia un prezioso servizio della Provincia gestite egregiamente età
Personale lavoratori che con quel servizio oltre a dare un'ottima gestione del problema portavano anche a casa uno stipendio
Beh noi un anno fa abbiamo forse illuso
Queste persone erano di con noi intendo più che altro che sta d'altra parte nessuno me ne voglia la maggioranza perché era la maggioranza che poteva cercare di dare una risposta a quel problema beh oggi
Io o ha preso da fonti
Mediatiche dai giornali in buona sostanza che in realtà quel servizio chiuderà quindi abbiamo dato una speranza a qualcuno
E poi andrà a finire che forse ci darà il Comune di Milano si sperava che a me intervenisse invece forse neanche il Comune di Milano lo può fare
Con questo non voglio dire che sia responsabilità di qualcuno però diciamo che è stato illuso qualcuno così come quei famosi settanta precari i settanta precari della Provincia
Che sono poi stati prorogati di un anno ma in questo anno abbiamo poi fatto qualcosa per rendere quei troppe precari dei lavoratori
A tempo indeterminato abbiamo fatto qualche cosa per far sì che
Le attività di cui si occupano loro possano
Restare
Sempre in mano ai
Questi settanta precari e non dovrebbero più essere settanta precari o abbiamo soltanto fatto bella figura quando c'erano i lavoratori se inutili la o quando venivano a protestare
E poi ce ne siamo dimenticati beh
Concludo con l'auspicio
Intanto che il Centro assistenza minori non sparisca
Intanto che i settanta precarie possano non essere precari
Però visto che stiamo parlando d'altro concludo con l'auspicio che realmente ci sia la volontà politica e l'impegno anche del Consigliere mezzi comunque da questo punto di vista mi dà un una qualche garanzia perché
Lo conosco come
Come impegno per la Società per i cittadini quindi ribadisco ci vuole un impegno forte
Vice Sindaco del Sindaco di città metropolitana affinché è realmente questa non rimanga una mozione non rimanga un ordine del giorno ma abbia un seguito e può avere un seguito soltanto se Città metropolitana comincia a puntare i piedi
E cita metropolitana per farlo lo deve fare su tutto
Perché altrimenti non saremo mai un ente credibile non avremmo mai la possibilità di essere considerati degli interlocutori seri grazie
Non ci sono altri interventi
Consigliera però sincero scusa
Grazie Presidente brevissimamente non voglio ripetere molte cose che sono state dette però io ho sottoscritto questo ordine del giorno convintamente
Anche perché ritengo avendo seguito l'iter che è stato seguito all'interno del
Di città metropolitana
Di aver apprezzato Ristich la la metodologia appunto che è stata seguita che è diversa e che in qualche modo contro
Confermo e contraddistingue il ruolo che citati ma metropolitana vuole assumere e che in qualche modo vi era ripreso
Va bene vedo che viene ripreso anche nelle nel piano strategico certe del vero il discorso che
Finora di fronte ai finanziamenti i documenti licenziati dai vari Consigli comunali provinciali e quant'altro
Non hanno avuto stretto rispetto alle ragioni delle procedure come diceva il consigliere mezzi
Pensa non debbano
Impedire di fare politica perché qui dentro mi sembra spesso e volentieri che a secondo dell'argomento si usi la politiche un certo senso piuttosto che la burocrazia nel nell'atto se noi siamo uno un organo politico dobbiamo fare politica io penso che
Questo sia un segnale importante da dare per dire che città metropolitana vuole cambiare questa stagione
E il ruolo che e vuole svolgere e che evidenziato anche all'interno della della della mozione è nello lo fa emersa nel senso che città metropolitane in questo
In questa situazione si mette in una situazione appunto di ente di coordinamento nei confronti dell'istituzione e soprattutto dei territori perché e con loro
Che si può costruire è con loro che si possono modificare cose che sono con lo Stato e posso dire non fa bene questo termine
Perché comunque niente
E e inamovibile quindi col tempo ci sono dei processi che cambiano le cose io penso che
Oggi con
Città metropolitana questa
Possibilità ci sia e questo documento né una chiara espressione
Mi chiudo qua chiaramente ho sottoscritto documento e voterò la mozione Craxi
Se non ci sono altri interventi invito il costerebbe scarpini che
Primo firmatario della mozione diretta cosa intende fare sempre in votazione asse
Si procede con l'ordine del giorno ritirata la mozione prego Consigliere Biscardini grazie Presidente calze un accordo che non politico russa sostanziale diciamo
Riportare la la mozione e poi di votare anche l'ordine del giorno
Perfetto
Ci sono dichiarazioni di voto posso mettere in votazione i due documenti
Direi che metto in votazione e due documenti quindi si apra votazione sulla mozione presentata dal consigliere Biscardini
Diciannove votanti tutti favorevoli la mozione è approvata ora mettiamo in votazione l'ordine del giorno a votazione è aperta
Diciannove presenti si dice non è favorevole all'unanimità anche l'ordine del giorno approvato
Bene possiamo tornare
Al punto
All'ordine del giorno relativo alla mappa delle tele era iscritto a parlare Consigliere Cappato e diamo la parola
Grazie Presidente
A pagina venti di questo documento metropoli reale metropoli possibile
Noi possiamo leggere che si vuole superare i modelli classici di rappresentanza
Allora
Sicuramente i modelli classici di rappresentanza soprattutto in Italia dimostrano gravi sofferenze però è importante sapere come vogliamo superarli perché non vorrei che un modo per superarli sia quello di superare la politica
Allora in politica contano delle cose che
Dei progetti delle idee che possono trovare qualcuno in accordo e qualcuno in disaccordo cuoco qua poi o qualcuno di voi essere in disaccordo con qualcosa di inclusivo qualcosa che vuole attrarre
Qualcosa di connesso qualcosa di solidale e coeso amichevole sburocratizzare maggiore trasparenza sono indicazioni
Rispetto alle quali nessuno di voi può essere in disaccordo
E
Il dubbio che viene personalmente a me nel leggere un documento come questo
è che
La
Di genericità delle questioni che sono evocate
Non sia adeguata poi per la preparazione di un piano strategico che sia davvero un piano strategico un piano strategico
Dovrà essere fatto di alcune proposte di fondo che devono essere ancorate con la realtà istituzionale e dei poteri della Città metropolitana questo documento è un documento che
Implica
Alcuni concetti
Di per sé tutti direi apprezzabili di come dovrebbe meglio agire la politica in particolare la politica degli enti locali
Ma il nostro problema
Non è quello semplicemente di definire un miglior quadro
Del processo decisionale politico mai dare delle linee di indirizzo a quello che questa istituzione con queste competenze andrà a realizzare con una visione di lungo periodo e poi
Declinate nel piano triennale a sua volta poi declinato nei bilanci
Le istituzioni le competenze soprattutto quando sono diciamo i modelli della rappresentanza sono da superare
Per superarli davvero bisogna includere lì nelle analisi non si può
Pensare
Di aggirarli con tecnica manageriale cioè siccome lesti tributaria superare il motore della rappresentanza sostituiamo alla rappresentanza
Qualcos'altro
Il
Focus group con le consultazioni sono tutte delle cose importanti ma devono essere fatte a partire da idee di fondo che debbono essere idee politiche non possono essere semplicemente evocazioni di metodo io qui
Presidente nella a pagina ventidue ventitré verso il piano strategico
Io non trovo
Le istituzioni
Noi abbiamo un consiglio della città metropolitane
Abbiamo una Commissione
Che dovrebbe affrontare le questioni di merito
Abbiamo un percorso che dovrebbe concludersi il trentuno dicembre
La domanda che faccio non dentro a questo documento male che lo ha presentato il ruolo del Consiglio metropolitano qui dentro quale
Si evoca io ricordo allora qui è stato
Questo lavoro è stato realizzato con la collaborazione del Pini io ricordo perfettamente nelle prime riunioni di presentazione dei lavori sullo Statuto una esplicita fu portata direttamente in Commissione poi plenaria
Contrarietà
Sulla questione diciamo così della democrazia diretta dell'iniziativa popolare e referendaria c'era stato espresso esplicitamente non mi ricordo più da quale rappresentante del prima
La preferenza per modelli di iniziativa profondi partecipazione che non fossero istituzionalizzati in modo
Effettivamente a volte rigido come può essere un'iniziativa referendaria un'iniziativa popolare ma di coinvolgimento diverso
Io penso che effettivamente i focus group eventi e i modelli di partecipazione debbano essere aggiornati anche in modo creativo ma non portando via il bambino con l'acqua sporca cioè non è che
Una serie di forum tavoli incontri discussioni che poi non si capisce bene chi coinvolgono e a che titolo possono sostituire
Il livello istituzionale la discussione sulle competenze certo mi rispondete no ma qui nessuno vuole sostituire certo formalmente nulla è sostituito
Basta arrivare poi
In Consiglio in Consiglio di volontari di Londra retribuiti che non avranno poi il tempo di
Alla scadenza di questo processo
Fornire un loro contributo che potrebbero fornire solo se
Tutto lungo tutto questo percorso noi potessimo lavorare con gli uffici e avvalerci della
E professionalità degli uffici per contribuire a proporre delle idee da piano strategico cioè quali sono le due tre quattro infrastrutture o le due tre quattro esigenze sulle quali
In duemila dipendenti della Città Metropolitana dagli uffici del due mila dipendenti da Città metropolitana
Emergono idee proposte alternative sulle quali discutere e allora se ne discute in Commissione e allora se ne discute in Consiglio tutto questo non è minimamente menzionato in dico che non sia nemmeno previsto voglio sperare che ovviamente
Dei passaggi ci saranno
Ma scusate se noi come Consiglio metropolitano ci troveremo magari a pochi giorni dalla chiusura di dicembre a prendere atto di una serie di
Conclusioni emerse da tavoli tavolini tavolette forum gruppo forum
Dove non a caso l'unico
L'unico escludi con esplicito riferimento a uno strumento istituzionalmente previsto dalla città per troppo l'Italia per la partecipazione è quello del Forum metropolitano che tra l'altro non è stato in quanto tale istituito
Non mi risulta che sia stato istituito in quanto tale formalmente il forme troppo ritardo
Allora
Se
Dei modelli innovativi vengono aggiunti ai modelli istituzionali questo è un arricchimento per tutti ma l'impostazione di questo lavoro è un'impostazione sostitutiva dei modelli istituzionali
E questo francamente
Non mi pare adeguato io vorrei comprendere
Quale contributo hanno dato gli uffici i dirigenti
Le persone che hanno
Assicurato la continuità istituzionale di questi ultimi
Vent'anni e che idee e proposte hanno portato in termini di progetti strategici sul lungo periodo questo mi pare assolutamente indispensabile
E non può essere il ruolo di un consulente o di due consulenti perché voi tra l'altro scusi un dettaglio Presidente io non avevo mai sentito parlare cioè bravo sentito parlare studiando
Come come capitato di fare economia aziendale ma non avevo mai sentito parlare nei nostri dibattiti del Boston Consulting Group
Che pure citato in questo lavoro allora io le chiedo anche formalmente quale ruolo del posto il consorte incluso nel senso nulla contro ovviamente ma
Il processo dovrebbe essere che la politica fornisce la politica se ne è capace fornisce delle indicazioni di lavoro
Su quelle indicazioni di lavoro e ancorate alle competenze istituzionali dell'ente
Gli uffici predispongono
Diciamo delle traduzioni amministrative di quelle idee a quel punto si apre la massima consultazione per avere
Le opinioni dei cittadini innanzitutto e poi degli enti dei corpi intermedi eccetera su quelle idee che possono anche essere alternative e poi tutto torna sul tavolo
Della politica che istituzionalmente alla responsabilità di decidere
Noi non stiamo facendo questo noi stiamo seguendo un processo che invece
Parte dalla
Diciamo dalla creatività manageriale
Alla quale noi
E difficilmente saremmo
Messi nelle condizioni di intervenire proporre qualcosa di sensato soprattutto se nel frattempo gli uffici dagli uffici non ci si spread dispongono delle linee d'azione perché poi questo ecco io ho iniziato
Con una
Con un particolare estetico i termini sui quali nessuno può essere in disaccordo no nessuno vuole essere esclusivo nessuno vuole respingere nessuno vuole essere sconnesso nessuno vuole essere poco solidale nessuno vuole essere tutto questo no
è un altro un'altra spia che io
Considero di corruzione linguistica solo inglesi ismi sempre
Abbondantissime questo piano se queste idee noi le vogliamo tradurre in un linguaggio così complessi perché dobbiamo sempre dire che vogliamo il feedback che vogliamo il network vogliamo sharing
Sì Marte flauti ogni uniti perché dobbiamo dire soprattutto che questa città metropolitana noi la vogliamo Smart d'
E ci vogliamo costruire sopra un prende ecco su questa cosa del brand chiudo il mio intervento l'identità
L'identità non si costruisce l'identità di una istituzione
Non si costruisce come
Quella di un prodotto quella di un prodotto si costruisce sul delle esigenze commerciali etica entità
Che vengono appunto costruite il bisogno e non non è che può essere indotto
è indotto anzi nella moralità del pubblicitario c'è esattamente di fare comprare alla persona anche ciò di cui non ha bisogno
Volendo cioè poiché il prodotto un buon prodotto meglio ancora ma
Questo il pubblicitario non è su questo che viene valutato
Noi invece sì
Le identità non si costruiscono in provetta e non si costruiscono
In provetta con un inglesi ISMU il brand della Città metropolitana non deve essere per noi di alcun interesse per noi deve essere di interesse
La
Strategia d'azione della Città metropolitana
Perché poi cento una buona strategia ha bisogno di essere comunicata comunicata sui fatti non sui bisogni indotti quindi
Quindi nulla nel senso quindi
Mi parrebbe necessario che accanto
Almeno di fianco al lavoro che è stato realizzato con la collaborazione del PIM e del posto in Consulting Group ci sia anche
La esplicitazione di un piano di lavoro istituzionale degli uffici e del Consiglio cioè
Mi pare indispensabile sapere se dai
Dagli uffici della mentre la città metropolitana emergeranno delle indicazioni strategiche
Sui progetti che sono già nei cassetti esistenti o su quelli che i dirigenti di questa istituzione
Sui quali sono in grado di
Lavorare proporci e
Molto presto sicuramente prima che si concluda questo processo che in Consiglio
Sia messo nelle condizioni di un dibattito preliminare non di un dibattito che arriva
Il venti due dicembre quando noi abbiamo tempo fino al trentuno dicembre perché quello rischierebbe di diventare scusate la forzatura come il voto sui revisori o come il voto sui criteri contabile
Che anche se non abbiamo votato comunque non disponiamo di un'altra possibilità ecco non vorrei essere che fossimo messi di fronte
Al fatto compiuto che formalmente sarà sicuramente d'eccepibile perché è chiaro che poi siamo noi a decidere
Nessuno ci toglie il potere di decidere
Ma la responsabilità di decidere è anche un esercizio fatto di conoscenza e di possibilità di scelta altrimenti è una decisione soltanto simulata
Consigliere mezzi
Ma io parto con un considerazioni di carattere generale rispetto alla proposta che c'è stata illustrata dal vice Sindaco
E che è contenuto nel documento che c'è stato consegnato
Io trovo che questo sia un impianto che convince
Convincente
Anch'io trovo eccessivo l'uso degli inglesi simili e di alcuni riferimenti
Che hanno che riguardano le politiche commerciali
Mi sarei aspettato fosse un documento impostato diversamente ma
Metto da parte un po'
La la storia la provenienza
Che fa parte della culturale politica amministrativa di ciascuno di noi che però misurarmi anche con una nuova impostazione
Essendo
De puro il
Come dire quella parte più di immagine e vado all'impostazione di carattere generale
Io trovo che questo
Questa proposta mi convince credo che
Possa essere una strada per
Su cui lavorare per impostare il piano strategico
Faccio una richiesta specifica alla vice Sindaco che appunto titolare di questa delega io chiedo a al consigliere Comincini
Che
Il processo
Questo processo che di cui noi stiamo discutendo quest'oggi che è stato così impostato si apra il prima possibile alla comunità metropolitana
Alle sue rappresentanze
Che sono tante e variegate
E che quindi configurano un processo non facile quello cioè di
Aprire alle comunità alla comunità metropolitana ma che è indispensabile fare
Cioè aprirsi al confronto da subito
Questo
Lavoro che stiamo
Cui stiamo discutendo non deve essere un lavoro limitato a questa istituzione o limitato al confronto istituzionale con i sindaci
Noi dobbiamo fare cogliere l'importanza del tema anche
Alla comunità metropolitane alle sue rappresentanze e credo che visti i tempi ristretti non possa che essere
Lanciata come dire
Organizzata una pur di una iniziativa un convegno un momento pubblico di lancio di questo nostro lavoro poi dobbiamo far capire che stiamo lavorando per qualcosa
E lo dobbiamo fare nel modo più ampio allargato possibile
Quindi
Rinnovo l'ho fatto personalmente al vice Sindaco
L'invito ad organizzare un momento di questo tipo perché i tempi sono stretti quindi se non si organizza in tempi rapidi rischiamo veramente di relegare il confronto solo sul piano di istituzionale
Perché è anche
Noi dobbiamo uscire dal dall'ambito istituzionale
Dei cons dei sette incontri che sono avvenuti quelle zone omogenee così come si stanno configurando del lavoro che meritoriamente il consigliere Comincini sta conducendo insieme al
Centro studi Pinto
Perché credo che
Possono arricchire i confronti allargati non solo istituzionali arricchire la proposta che noi
Abbiamo il compito di confezionare lei in particolare ma anche noi
Contribuire a confezionare questa proposta ed ai territori possono arrivare e arrivano molto spesso proposte
Di valenza territoriale metropolitana come dire utili no
Importanti che hanno un loro un loro significato
Su
Io credo che il di questi temi di valenza territoriale il territorio sia in grado di fornirne impone nulla un buon numero per esempio e qui
Faccio già delle
Delle proposte
Che possono mi auguro che possano
Rientrare nella nel passo successivo che il piano andrà a compiere a me piacerebbe che il piano strategico
Contenesse alcune strategie
Non progetti specifici puntuali riguardanti quel singolo territorio ma strategie territoriali di cui in questo ente si è parlato per diversi anni fosse messa in ombra negli ultimi
Negli ultimi cinque ma credo che vi siano dei delle proposte
Agli atti di questo Ente che abbiano questa valenza di carattere territoriale
Mi riferisco in particolare questa la proposta che poi
Avrò anche modo di formalizzare all'attenzione del vice Sindaco
Il tema della
Della costruzione di un sistema delle aree verdi del Nord Milano
Che va dal Ticino all'alta e che
Qualche anno fa aveva e andava sotto il nome di creazione della dorsale vero del Nord Milano che metteva in rete il sistema
Delle aree protette quindi delle dei parchi regionali e dei parchi locali di interesse sovracomunale con le aree verdi esistenti dal Parco del Ticino al Parco dell'Alta questo è un tema di valenza territoriale che credo debba essere recuperato all'interno
Del lavoro che si sta conducendo oppure anche in un altro prof Progetto di valenza strategico territoriale che ha che fare con il
Il tema della mobilità ciclistica
Questo ente questo ente forse ne sei negli ultimi cinque anni se ne dimenticato ma possiede un piano strategico per la mobilità ciclistica che
Indirizzato dovrebbe indirizzare le attività dell'ente stesso e dei Comuni e va sotto il nome diminuiti questo è
Un progetto che ha una valenza su una materia specifica
Ma ha una valenza di carattere territoriale e ha questo carattere di strategia così come il tema che noi abbiamo cercato di descrivere nello Statuto del della Città metropolitana
Che si riferisce alla creazione di un parco metropolitano non così come lo intendeva Regione Lombardia nel suo progetto di legge poi diventata legge per fortuna quell'articolo sette è stato stralciato ma secondo come l'abbiamo concepito noi
Qui
E l'abbiamo scritto nello Statuto di questo di questo Ente
E poi
Mi piacerebbe che al di là delle parole che al di là degli inglesi ISMEA al di là delle
Delle formule
Che hanno un sapore commerciale come illustrava prima bene
Il collega Cappato
Si metta fine a quella epoca di cui abbiamo discusso poco fa nell'ordine del giorno quando
Abbiamo detto che quella fase storica è finita quella cioè della creazione di opere infrastrutturali sovradimensionate faraoniche costoso e molto spesso inutili e anche dannose
Che hanno contraddistinto gli ultimi quindici anni di questa di questa Regione di questa Area metropolitana alla mi piacerebbe che l'insieme a queste parole ci fossero anche questi concetti
Di
Voler scrivere una pagina nuova anche in materia di infrastrutture della mobilità di questa di questa importante Regione di questa importante area
Area metropolitana
Chiudo con questa con questa richiesta di aprire al più presto il confronto e poi suggerisco tra le tante parole che sono scritte qui in ciascuno dei capitoli in cui esso divisa questa
Questo documento di
Di mappa delle idee
Di inserire il tema dei cambiamenti climatici
C'è scritto sono scritte molte cose ma di quel tema non mi pare
Di aver visto traccia e allora se vogliamo parlare di futuro se vogliamo apparati strategie se vuole ma parla di politiche che guardino al futuro
Allora dobbiamo fare i conti con quello che sta avvenendo a livello globale a livello locale e allora dobbiamo arricchire questa proposta anche di questo tema
E allora forse un aggiornamento da questo punto di vista potrebbe essere utile chiedo al vice Sindaco una cortesia negli incontri che
Intende fare intenderà fare in futuro nei momenti di discussione di confronto
Negli strumenti che ha citato che verranno utilizzati
Fare in modo che anche questo Consiglio possa essere presenti in queste occasioni anche quelle decentrate
E il nostro compito e quindi le chiedo una una una cortesia dal punto di vista comunicativo l'ultima cosa credo che alla fine il nostro lavoro di questo progetto e del lavoro che lei sta conducendo
Ci debba essere l'indicazione di un progetto forte riconoscibile comuni capire
Ai cittadini per rendere riconoscibili a Città metropolitana
Noi dobbiamo tra le tante proposte che il piano strategico conterrà di strategia territoriale strategia economica di interventi nel campo del sociale nel settore ambientale credo che
Vi dovrà essere tra le tante idee di strategia
La volontà di realizzare unica progetto specifico una proposta specifica e che sia riconoscibile comunicabili che sia forte che possa
In qualche modo
Rendere riconoscibile a Città metropolitana agli occhi della sua comunità
Grazie consigliera le parole
Beh oggi cominciamo un cammino quindi che abbiamo solo giudicare l'inizio di questo cammino ma io penso che
Il vice Sindaco
Il genio abbia scritto insieme al Sindaco Pisapia insieme a chi ha collaborato un inizio di cammino che trova molta condivisione io leggendo anche solo
I temi principali c'è come si vuole percorrere questa strada mi sono ritrovato quindi oggi giudichiamo questi questi vizi cammino è un cammino condiviso rispetto a questi temi sì
Mi ha ricordato un po'
A questo
Quella relazione che avevamo fatto insieme al consigliera
Quartieri quando
Abbiamo
Presentato quel passaggio da Province e Città metropolitana quando abbiamo detto ma qual è l'indirizzo che cosa qual è la strada che dobbiamo percorrere è un po'di queste cose le avevamo dette cerca avevamo messo al centro qual era la strategia di una grande né troppo
E
Condivido con il Consigliere
Mezzi ci sono alcune cose che magari non ho trovato però che possiamo magari scrivere insieme perché
Da questa partenza
Di anche solo parole che secondo me sono corrette io leggevo attrattive aperta al mondo
Intelligente sostenibile coese quel Ferrante B oggi giudichiamo questo che questo è il cammino che vogliamo intraprendere
Gli ho appena finito leggere un'enciclica straordinaria che è quella di Papa Francesco sul sulla
Sulla casa comune
E sul fatto che
Dobbiamo prenderci una responsabilità ma questa responsabilità non è priva di una consapevolezza e guardate
è uno schiaffo forte per chi si occupa della cosa pubblica
è uno schiaffo fortissimo perché
Citiamo una responsabilità molto forte quindi quando il Consigliere metri dice B il tema
Del territorio il tema
Del del creato
E di prendersi cura di questo territorio che abbiamo consumato se non è linea strategica allora forse stiamo sbagliando strada il tema però anche
E questo è il tema della responsabilità
Che è molto fa
Parte in cui l'enciclica adesso io però non voglio dire che qui dentro ho ritrovato nel senso però è indubbio che
Ho letto alcuni passi che
Ci invitano a fare un percorso
è un percorso che richiama anche è quella responsabilità però i veri chiamare anche una consapevolezza
Che siamo molto lontani
Che abbiamo consumato troppo
Che spesso usiamo parole come attrattiva aperta al mondo e poi non siamo capaci di percorrere spesso usiamo parole intelligente sostenibile e poi ci muoviamo e ci comportiamo
In maniera tutt'altro che intelligente e tutt'altro che sostenibile
Allora questa e la responsabilità che abbiamo
E che io penso hai voluto tracciare in questo inizio di cammino e per questo che mi ci ritrovo e che penso che si possa fare un bel lavoro
Manca in questa attuale tra nella lettera che il Sindaco di Milano che insieme a te firma questo Progetto di percorso comune
Quello che diceva però l'amico Cappato
Manca il primo pezzo la prima parola quella che abbia messo all'inizio cioè che
Tutto questo si può fare e anche lì c'è un richiamo forte ai cittadini
Si può fare solo se
Torniamo essere rappresentativi di una democrazia diretta
E questo importantissimo allora in questo
Percorso lo voglio chiamare delle delle idee che sono delle idee che
Mi sento
Di condividere appieno introduciamo però anche
Che questo percorso passerà
Da una richiesta forte di questo Consiglio di questo Sindaco
Da un'elezione diretta
Del proprio rappresentante da parte dei cittadini dall'elezione indiretta dei Consiglieri da parte dei cittadini io sto aderendo
A questo progetto di legge di iniziativa popolare per l'elezione diretta ma non perché perché
è giusto che i cittadini possano esprimersi rispetto a questi temi che avete tracciato benissimo
Ha rispetto a questa responsabilità rispetto a questa consapevolezza allora se questo è il percorso come sempre
Penso che io ci sarò ma ci saremmo con tutto quello che il nostro gruppo
Noi non smettiamo mai di pensare che camminando insieme e di sicuro magari non si va velocissimi ma di sicuro e si va lontano questo il tema che
Un po'spinge il nostro aggiungere e quindi
Se questa è la partenza mi sembra una partenza condivisa che mette al centro temi importanti ne manca qualcuno
Ve lo segnaliamo siamo qui proprio a costruire insieme questa metropoli che sia una metropoli che sa guardare al futuro ma inteso un futuro che
Guarda ancora più in là in futuro che ci richiama quella responsabilità di cui ho parlato prima
Grazie consigliere Biscardini
Grassi precedente o se no sarò molto breve perché veramente collega scappato
Mi permetto solo di rilievo mi permetto di dire più le debolezze che la forza di questo
Documento tutta la verità io tutte le volte che documenti anzi penalità quando me lo diceva la maestra
Ad alimentare chiusa o troppi aggettivi nei temi edizione troppi aggettivi facendo perdere il senso del sostantivo
Gli aggettivi qua trabordano
E gli aggettivi sono
Anche in confutabili Popper
Scusate poco
Si procederebbe di dire che mai documento alla sua qualità se non è confutabile perché la confutazione di questi aggettivi sarebbe quello di oggi usare dei sinonimi che sono sia i progetti ma di usare il contrari ma chi ha il coraggio di usare i contrari
Di questi aggettivi nessuno quindi come dire sono
Un'esercitazione
Che a mio avviso è un peccato perché poi nella lettura del documento ci sono certamente elementi validi cap proprio presentate così anzi vorrei dire nel bar rende
Così presentato indeboliscono il contenuto non modo rafforzano ecco questo io tutte le pagine in grigio che vedo qua
Le toglierei subito me ne frega erede di aggettivi enti tenterei di andare alla sostanza
La sostanza del problema
Per per la verità alle prime due righe nel testo il più sacri Comencini che sono degli amministratori quindi
Vado sul concreto dicono una cosa che io condivido assolutamente dice il nuovo ente che vuole riprendere e ripartono i canoni normali scusate timore RIS pondera i bisogni
Ed è il territorio e mette in rete le istituzioni locali con il mondo socio economico per poter meglio affrontare le sfide dello sviluppo
Ecco mi sembra fondamentale e cioè
Il piano strategico non può che partire dal concreto
Non può che partire dalle questioni come sono dette del quale dai bisogni del territorio e mettendo in rete per dargli uno contorno strategico e per il futuro
Forse bisogna io credo che abbia fatto benissimo oggi anche se c'è molta disattenzione per ricreare a fare questo dibattito ha ovvero una relazione di Comincini
Ci consente come viene di mettere mano a metà del percorso non arrivare alla fine a discutere di questo
Il provvedimento e ci consente anche di capire quale la strada che dobbiamo fare da qui al trentuno dicembre se rimane questo obiettivo cioè l'approvazione del Piano strategico
Entro il trentuno dicembre di quest'anno
Ecco a me sembrano allora da questo punto di vista due cocciutamente limitate intanto una cosa che ha detto fosse Cappato mano anche
Ripetuto altri che peraltro
Erano nella delibera sull'approvazione delle linee di indirizzo che abbiamo portato il sedici aprile
Determine quindici noi dobbiamo cornici
Appropriarci
Del know how
Anche strategico che nel difficili queste istituzioni
Non possiamo prescindere cioè io vorrei partire da lì vorrei che come dicevamo al punto due
Forse è definita una struttura tecnico-amministrativa
Da internet con una struttura di funzionari di nostri funzionari che ci dicevano dove siamo a che punto siamo e come possiamo proseguire
Interloquendo dialetticamente con le cose che ci convincono e quelle che non ci convincono probabilmente
Perfezionando il perché quell'attività amministrative anche attività di perfezionamento di perché c'è non è che si arriverà un giorno costruire
Dal fuoco dal nulla no un percorso
Seppur strategico come quello che abbiamo davanti questo mi sembra il primo punto aspetto anche fondamentale che che dà dignità la
Al alla struttura dai visitare la nostra Amministrazione che la vita alla politica
Secondo a farlo con dei tempi certi perché abbiamo davanti poco più diidro immensi
E vuol dire che
Con questi settori dubitano interloquire subito
Consigliere civile allora programmare un certo numero di Commissioni
Dobbiamo seguirei ritenuti costruzione del Piano strategico passo dopo passo ecco io credo che non possiamo arrivare
A discutere i documenti definitivi una volta che i documenti sono già definitivi bene questo ci imbarazza circa ci crea
Difficoltà
L'ultima considerazione perché avete delle opere riguarda l'accentuazione al consigliere Cenci ha fatto sulla questione della legge della Regione Lombardia
Non c'è dubbio che un dibattito su questo dovremmo farlo possiamo anche trasferire questo dibattito nell'ambito anche il piano strategico
Perché io credo che questa legge
Dovrà presiedere se ce la facciamo interloquiamo anche con i partiti che sono in maggioranza in Regione Lombardia ma insomma se
Il nostro sforzo faticosissimo e io non so se ancora qualcuno ci credo io ci credo Cappato ci prevede altri ci credo se il nostro sforzo faticosissima di varie cose crea questa istituzione ed
Siamo un po'in battaglia come dire siamo o dobbiamo metterci psicologicamente una condizione di sentirci in battaglia verso un pericolo disse Farina Menditto
Totale nella struttura politica della struttura amministrativa e noi non dobbiamo consentire nemmeno
Con la tecnocrazia mi permetto di dire di indebolire la struttura politica la struttura tecnica di questa istituzione
E quindi bisogna fare una riflessione rispetto al dibattito che c'è stato oggi intorno al documento che è stato presentato mi sembra di capire che ci sono
Luci e ombre forse più ombre troppo forse più Hombres che luce quindi riflettiamo sul dibattito che stiamo facendo e riprendendo il senso della legge
Regionale io c'ero
Ci credo delle parole addirittura che non mi piacciono
Così con un calcio gli aggettivi di sorta non mi piace la parola concertazione
C'è addirittura noi dobbiamo
Fare il nostro piano o strategico concertando sembrerebbe addirittura appaiono i con la Regione Lombardia
Casi editoriali del dobbiamo stabilire gli indirizzi per il nostro piano col piano territoriale regionale ma
Per come internet mi permette cioè siamo alla visione sistematica
Della della cultura democratico in questo Paese che non ci può appartenere gli
Le istituzioni hanno tutte uguali il potere non dipendono da lei l'una dall'altra sono paritarie
Noi dobbiamo avere il diritto di dire la morte anche se in conflitto con chiunque con la Regione con il Comune di Milano con chiunque
Pur di far valere le nostre
Il senso della nostra della nostra istituzione poi nei conflitti Sighieri mi era nei conflitti ma non si può accettare una frase ICI il Piano territoriale metropolitane redatto sulla base
Dei criteri ed indirizzi del Piano territoriale regionale apprezziamo regionalismo da straccioni che non lo possiamo accettare
Come se si dicesse del Governo dobbiamo fare il Piano territoriale sulla base degli indirizzi del Governo ma
Ma dove
Non esiste questa cosa qua cioè quindi attenzione vedo e quindi lo possiamo dare per far fare parla dei concorsi bonariamente amichevolmente
Siamo un pochino ci sono i giornalisti
Parliamoci tra il nord vedo dei pericoli enormi anche questa legge regionale per lo spirito culturale che ci sta dietro e che noi non affrontiamo con gli aggettivi
Cioè quelle quella quella cosa che abbiamo visto prima cioè
Forse dobbiamo armarci di strumenti molto ma molto più convincenti perché noi poi si possa reggere probabilmente a degli scontri noi
Vogliamoci bene vogliamoci bene non ci sta non mi sembra il momento in cui possiamo dirci tanto
Grazie Fusco
Grazie Presidente
Sarò breve
Visto l'orario riso che già molti consiglieri
Hanno lasciato la seduta
Veramente vorremmo vedere un'Aula sempre piena però capiamo anche che un dopolavoro dei consiglieri sindaci eccetera purtroppo produce anche queste
Queste dovute assenze queste allontanamenti bene vengo subito
Alla nostra mappa delle idee così la faccio breve
L'abbiamo già discusso Perini di indirizzo oggi la mappa delle idee io ho l'impressione
Come dicevo prima che qui noi stiamo lasciando il posto veramente ad altri sono confortato dagli interventi che ho sentito sia da parte del dell'opposizione ma anche
Da parte della maggioranza sono un po'confortato perché effettivamente si rileva come
Ci sia da fare qualcosa di più si rileva come non ci si possa affidare totalmente a questi grandi comunicatori cioè questa mappa delle idee se l'avessimo scritta nel politici premettere avremmo scritta in modo un po'differente
L'avremmo scritta in italiano certamente
Italiano mi riferisco semplicemente il termine
Anglofoni anche perché per quanto riguarda
La sua scrittura la relazione questa questa mappa delle idee e perfetta
Ma è così perfetta che non dice niente perché dice tutto e nel suo dire tutto non dice nulla compreso quella frase che anche a me è un pochettino spaventato superare i modelli classici di rappresentanza
E poi rimandando un ruolo chiave delle zone omogenee mi ha preoccupato per due ragioni
Primo perché io ho paura dicevo superare modelli classici di rappresentanza ho paura perché nei fatti siamo figli di un Governo
Che ha tolto i cittadini la possibilità di votare ha tolto i cittadini la possibilità anche di votare per il Senato oltre
Che
Per città metropolitana
E quindi questa cosa e le Province quindi questa cosa mi preoccupa alquanto Capra rimandando a loro che alle zone omogenee mare zone omogenee
Quale può essere lo il loro ruolo chiave noi oggi certamente non lo sappiamo ma che cosa dobbiamo pensare quando
Scriviamo queste cose perché attenzione non le stiamo scrivendo noi politici ma alla fine siamo noi politici che facendole passare in quest'Aula le legittimiamo e facciamo diventare nostre
Io lo chiamo le zone omogenee che cosa vuol dire che avremo delle altre piccole città metropolitane che avranno un ruolo chiave quindi vuol dire che è realmente stiamo costruendo
Quegli altri carrozzoni o carrozzine visto che saranno degli enti intermedi più piccoli di città metropolitana
Che non sappiamo quali funzioni avranno ma sappiamo che adesso sappiamo che nella nostra mappa delle idee diciamo che questi dovranno avere un ruolo chiave
Quindi stiamo di fatto spostando quel ruolo chiave che doveva essere tutt'al più dei sindaci dai Sindaci e le zone omogenee quindi stiamo dicendo che i Comuni
Non conteranno più nulla
Questa
Questo è un passaggio rilevante perché i nostri centotrentaquattro comuni note centotrentaquattro sindaci che rappresentano centotrentaquattro comunità devono avere un ruolo chiave devono avere un ruolo importante
E allora e concludo io dico riappropriamo ci
Della
Competenza nostra propria di quest'Aula di essere i protagonisti
Forse ci stiamo dando troppo all'esterno ripeto questa mappa delle idee basta leggerla prevedere che di politico non ha niente ci sono dei professionisti dalla comunicazione che hanno scritto tutto
Una mappa delle idee che oltretutto
Cioè un cittadino che legge che dovesse intervista mappa delle idee e che sa che comunque Città metropolitana non è ancora chiaro quali competenze dovrà avere ma che cosa capisce l'acqua legge qui dice caspita ma
Le Province ne hanno chiuse perché facevano troppe cose
Questa legge tutta e dice che cos'è che non farà Città metropolitana
Perché io da qua posso pensare che città metropolitane lo so farà quello che faceva la Provincia farà
Qualsiasi cosa parente Città metropolitana prenderà il posto dei Comuni prenderà il posto della Regione prenderà il posto di tutto allora forse avremo ed oggetto a Roma eh le prefetture che guideranno le Province
Nei nel resto del Paese forse questo il disegno a me questo preoccupa molto grazie
Consigliere dovrebbero essere
Bene a Riga
Allora
Solo
Alcune considerazioni
Senza addentrarmi dei contenuti anche se poi sarà il cuore del lavoro che dovremo fare nei prossimi mesi e
Perché non è che possiamo star qua a parlare di procedure fino a dicembre
Noi dobbiamo entrare nei contenuti dei progetti che questo documento
E si era serve a stimolare come emersione sul territorio sia dagli ma amministratori che da tutti i portatori d'interesse metropolitano però
La sfida politica e quella di riuscire attraverso questo documento non questo che presentiamo oggi ma il documento del Piano strategico che è un'altra cosa
A rappresentare il coraggio nella discontinuità dell'autoproduzione come macchina organizzativa
E come obiettivi politico-amministrativi che ha Città metropolitana rispetto alla Provincia perché se noi non riusciamo a rappresentare con coraggio
Questa discontinuità positiva non negando il passato ma come ruolo nuove rafforzato di città metropolitana innovativo
Difficilmente riusciremo a risultare credibili sia verso i cittadini
Che verso il Governo quindi tutto quello che noi andremo a scrivere nel piano triennale
Dovrà secondo me conservare questa ambizione che era la stessa con la quale abbiamo chiuso i lavori di approvazione dello Statuto
Anche perché noi non siamo ancora la Città Metropolitana che vorremmo noi non siamo ancora la città metropolitana che potremmo essere quindi non dobbiamo neanche stare qui a piangerci addosso perché adesso così non funzionerà mai
Lo sappiamo benissimo vogliamo metterlo a verbale mettiamolo a verbale
Noi siamo in una fase di trasformazione ancora istituzionale siamo in una fase evolutiva dell'ente anche il fatto che non ci sia l'elezione indiretta conferma che siamo ancora in una fase di transizione istituzionale
Con questo documento con il documento al piano triennale
Vogliamo provare a buttare il cuore oltre l'ostacolo delle difficoltà contingenti ricordando al mondo al Governo i cittadini il senso di questa nuova istituzione e il senso è dato dalle progettualità
Politiche che non ha scritto nessun tecnico ma sono il frutto di sei mesi di lavoro organizzato di ascolto territorio per territorio della città metropolitana
E con una serie di interlocutori selezionati a partire dal tavolo metropolitana da tutti coloro che portano interessi organizzati non individuali
In forme di rappresentanza anche oltre quelle classi e quando si parla di andare oltre le forme di rappresentanza
Classiche non è che si dice di superare la politica
Ovviamente
Si dice di essere innovativi nel rapporto
Nelle collaborazioni nelle partnership potenziali con tutto quello che è il mondo della società metropolitana di questo territorio e che è il vero nostro carburante al di là di qualunque legge statale e regionale
La forza è cui la forza e la capacità di coesione che non riusciamo a stimolare tra i Comuni
E la collaborazione la partnership con tutti i portatori di interesse perché qui c'è un patrimonio a livello amministrativo e di interessi che ha un valore nazionale se non europeo
E noi dobbiamo riuscire a rispondere istituzionalmente all'altezza del valore del nostro territorio
E non è un problema solo un locale ma è un problema nazionale e vorrei che il piano strategico riuscisse a rappresentare con forza anche questo al Governo
Quando il Consigliere Cappato mi dice attenzione a coinvolgere la parte istituzionale una delle persone che ha più spinto sulla partecipazione dei cittadini è una medaglia che mi metto la registrazione qua sul petto
Perché vuol dire che esce da questo processo una grandissima attenzione a ciò che è fuori dall'istituzione ed è esattamente quello che volevamo uscisse
Un piano strategico non costruito nelle stanze chiuse della Città metropolitana ma a partire dall'accoglimento delle istanze delle progettualità sul territorio sulle amministrazioni poi è chiaro che saremmo noi alla fine
E durante questo percorso di censimento di De progettualità a selezionare le a organizzarla in modo organico a dargli delle priorità e troviamo insieme le forme però me adesso preoccupa davvero
Che l'energia che mettiamo nelle prossime settimane riguardi la qualità dei contenuti delle azioni politiche sul web su cui noi possiamo di spiegare l'azione del nuovo ente e secondo me emergono già con chiarezza alcune parole d'ordine perché
Il la centralità della riorganizzazione amministrativa
Della semplificazione del fatto che la città metropolitana non sia un ulteriore livello burocratico che grava sul territorio ma sia di stimolo alla semplificazione
Per tutti i Comuni che consenta un'integrazione di tutto quello che il mondo digitale delle pubbliche amministrazioni di un intero pare in verità tra i database di una maggiore
Accessibilità i documenti sia per le imprese che per i cittadini che acceleri i processi di integrazione sui servizi pubblici locali come l'idrico ma anche sulle infrastrutture in modo in materiali come i servizi
Alle politiche attive alla formazione quello che si sta facendo attraverso l'integrazione della forme propoli Tana
Per non parlare poi delle infrastrutture
Materiali che sono uno dei temi fondamentali quando si parla di brand premessa sull'inglese vorrei che il minuto dopo che approviamo il piano strategico venisse tradotto tutto in inglese
Perché non dobbiamo parlare al mondo di questa città non è che dobbiamo dirci
Quanto ci infastidisce la parola inglese questo è veramente molto provinciale come atteggiamento e secondo me dobbiamo un po'superarlo usiamo i termini più adeguati quelli più puntuali non me ne frega niente ormai c'è una parte di lingua universale
Che fa parte utilizzando i termini inglesi mi preoccupa più che altro che i nostri documenti non siano solo autoreferenziali e quando si parla di Brandt
Non si fa marketing brand è una parola sintetica si potrebbe dire in modo più esteso riuscirà a rappresentare in sintesi verso tutto ciò che è fuori e verso i nostri cittadini
L'identità la specificità di questa area territoriale e questo è il senso di prendere la strategia di vendita e uno dei temi di città metropolitana
E la capacità di far
Collaborare tutte le amministrazioni e gli stakeholder nel promuovere questo territorio
Verso il mondo non è una questione tanto di quantità
Delle funzioni che noi mettiamo in campo come diceva il Consigliere Fusco una volta e di qualità cioè noi dobbiamo fare cose diverse dai Comuni
Le possiamo farle sia attraverso le competenze
Di legge che ci riconosce da Delrio sia attraverso una capacità di suscitare azioni dirette tra le amministrazioni comunali e quindi andando anche oltre se voi quelle che sono gli specifici temi della Del Rio per accedere a una condivisione dei temi che sono propriamente dei Comuni ma con un'azione dirette non di gestione diretta
O di sostituzione
Queste sono
Solo alcune alcuni punti che volevo sottolineare per dire che
Identità rapporto con la cittadinanza
Non si costruisce con la qualità della comunicazione
Sì Corsini si costruisce con la qualità dei progetti con la capacità di produrre effetti sul nostro territorio e vorrei che questo percorso e poi il piano strategico fosse funzionale a questo
A produrre effettui il prima possibile
Sul nostro territorio che raccontino il senso del nuovo ente edili riconoscano un'autorevolezza istituzionale verso gli altri livelli amministrativi e verso i cittadini della città metropolitana grazie
Ma credo che sia stato sicuramente utile e importante corre anche il Consigliere Biscardini riconosceva portare in Consiglio anche senza sia necessità di difendere un voto
Questo documento perché credo che siano emerse
Questioni interessanti alcun su alcuni aspetti vorrei
Dare delle risposte fare delle precisazioni in qualche caso ribattere
Allora voglio fare una premessa
Cieco sere Cappato ha fatto una riflessione
Interessante che più che essere legata alla coesione della mappa delle del piano strategico a che fare con la dimensione della politica e dello spazio che la politica trova della democrazia di oggi
Dico due cose uno
Che gli spazi sono di chi occupa sempre in qualsiasi esperienze si faccia e la vita e che quindi bisogna anche
è come dire riempirli essendo propositivi non dico soltanto incalzando ma portando anche qualcosa di
Di valutabile per poter dire forse meglio questa opzione piuttosto che
Che un'altra e in mezzo a tutte le difficoltà che abbiamo e mezzo percorso che abbiamo fatto
Sono stati rari i casi di Consiglieri metropolitani che sono venuti a dirmi guarda che su queste questioni per me è opportuno che il piano strategico
Vada in questa direzione metta a fuoco questo tema ci sia questa tematica cioè non c'è bisogno della liturgia
Permettetemi di dire riconciliare
Girati con le spalle al popolo per dire certe cose cioè servitù c'è bisogno anche delazione copia di ciascuno della proposizione di ciascuno senza davvero che si entri nella liturgia
Di certi diritti
Tutti hanno un loro valore priorità per quanto riguarda norme Stato eccetera ma la costruzione della politica passa anche
Lateralmente rispetto alle liturgie acquisiamo abituato a cui siamo tenuti
Da qui il mio non è una sia chiaro e non è una reprimenda anche un invito a essere
Maggiormente protagoniste in maniera propositiva ora io accolgo l'appello anche suggerimento deriva dal Consigliere mezzi
La prima cosa che viene a dire che su tutti gli incontri che sono a programmare vi daremo informative comunicazione poi chi può chi è interessato
L'invito a partecipare se presenti per ascoltare per orientare perché se la politica anche questo è chiaro che in quei contesti c'è bisogno anche che la politica svolga questa funzione
Lo dico davvero come
Opzione possibilità aperta a tutti non l'abbiamo fatto negli incontri precedenti prendo atto che c'è questa richieste diligenza lo faccio lo faccio lo faccio volentieri è un modo per ampliare lo spazio
Di partecipazione e di contribuzione non è un po'
Poi cioè l'occasione deve essere l'occasione nella quale poter
Dire qualcosa
Ovviamente di di di concretamente spiace sentito
Questioni sugli inglesi ismi piuttosto il bisogno del brand confondendo il branco il marketing
Che sono due cose differenti e senza peraltro riconoscere che visto che è anche consigliere comunale di Milano mi spiace che se ne sia andato ma c'è un Progetto soubrette Milano che il Comune di Milano ha sostenuto sponsorizzato
Facendone un lavoro
Importante alle queste cose
A me piacerebbe sentire e sapere ed invito davvero emanerà cordiale
A farmi avere o con un incontro diretto o anche con qualche documento scritto se su alcune
Tematiche che rappresenteranno capisaldi del Piano strategico o se preferite tematiche sulle quali i cittadini prima ancora che i Comuni
E e gli attori ruolo socio economico ritengono che si debba
Ok
Che quelle tematiche devono essere oggetto delle azioni delle strategie della Città metropolitana
Sarebbe ci sarebbe sapere che cosa pensate rispetto i ruoli che oggi alcune istituzioni svolgono perché evidente che quando parliamo
Ho recepiamo il fatto che c'era grande attesa che la città metropolitana possa essere esteso
L'istituzione che governa nel trasporto pubblico locale cioè è evidente che così come è strutturato oggi con un ruolo del Comune di Milano di un certo tipo con una legge regionale di un certo tipo
Che così la cosa non va bene ma questa cosa capite che interroga la politica
Ad ampio raggio la destra come la sinistra chi come dire responsabile politicamente delle condizioni recente di Palazzo Marino lettiere sposare conduzione delle scelte di Palazzo Lombardia
E siamo qui tutti ma cioè mi piacerebbe conoscere
Di più che orientamento c'è su una tematica come questa o su tematiche ad esempio legate
Ad un miglior coordinamento o un Governo o gestione di alcuni servizi pubblici locali
Varie ed è cos'era Fusco non è vero che la città metropolitana con questo documento va ad ampliare a dismisura le proprie competenze ma cerca di declinare quello che la legge ne chiede di di fare attraverso quanto la legge del Rio
Ha definito ma è evidente che questo passa anche attraverso la disponibilità e prima ancora che una disponibilità una espressione dell'orientamento da parte dei Sindaci dei Comuni
Se preferiscono stare a gestire ognuno per conto proprio le proprie cose dire e non percepire che invece creare organismi di gestione o sistemi di gestione i Governi alcuni servizi pubblici locali come
Su alcune tematiche i Comuni hanno già fatto penso ad esempio all'acqua
Possa esserlo non creare un carrozzone ma creare una condizione per poter meglio servire i bisogni dei nostri cittadini su queste tematiche però si devono esserlo solo i poteri metropolitani ma anche i Sindaci a maggior ragione
Consigliere metropolitani che sono anche Sindaci perché se restiamo la discussione
Di piccolo cabotaggio ma siamo i primi ad ammazzarla la politica anziché elevare la politica alla funzione che deve avere cioè di guidare il processo
Nessuno ha appaltato le alla struttura della Città metropolitana la direzione generale né al timone a Boston Consulting Group la realizzazione di questo documento
L'ho detto fin dalla prima battuta quando abbiamo discusso la delibera
Di indirizzo sulla definizione del percorso del Piano strategico io
Per le responsabilità politiche che ho essendomi stata assegnata la competenza di limite al processo del del piano strategico io ho detto chiaramente
Che cosa volevo dopodiché per come sono abituato ad amministrare non mi metto io a fare certe cose mi avvalgo della collaborazione e la competenza
Delle strutture amministrative ed eventualmente le strutture terze che si rendono disponibili a a lavorare con noi come in questo caso accaduto
E e insieme si cosa inferiore che questo non me ne frega niente fate fare e poi quello che mi date me lo bevo
Mi sembra
Come dire evidente perché ha seguito il percorso perché ha seguito le discussioni che qui ci si ritrova quello che
Almeno il sottoscritto ha chiesto che qualche consigliere metropolitano accadono andato e che i Consiglieri delegati hanno avuto modo di di di di
Di orientare secondo le loro competenze quando gli è stato chiesto che cosa pensavano su determinate tematiche
Dentro il documento peraltro ma mi rendo conto che magari
Non tutti i consiglieri possono come avrebbe però vi ragioni perché non non siete nella condizione di poter conoscere per filo e per segno la correlazione l'attività di ogni singolo ufficio
Ma dentro sono richiamati una serie di progetti che la città metropolitana
Già a posto in essere o sta ponendo in essere
Settore territori sul noleggio territoriale il tema della scuola digitale
Il Progetto immette legato da folla il crossing rovescia una da parte dello sviluppo economico vado a random leggendo quello che il progetto più Community quel settore
Ambiente l'estensione della fibra ottica cioè dentro qui ci sono
Tematiche che gli uffici con l'indirizzo della politica già hanno
Cominciato a a costruire ascoltando l'idea di qualcuno sembra che vedo non si faccia niente e che sia stato fatto tutto da qualcun altro terzo all'ente vi dico che non è così
Vi dico apprezzo chi invece
Riconosce
Uno sforzo dei contenuti sui quali
Integrare
Lavorare approfondire
Torno a dire
Un poveretto quegli apertura cioè questa è una sfida e solo se ci crediamo fino in fondo e ci giochiamo questa partita potremmo andare a chiedere a qualcun altro sia a Roma che a Milano
Migliori condizioni per creare
Per far sì che questo ente sia davvero motore dello sviluppo economico del Paese oltre che del nostro territorio non abbiamo altre altre possibilità di operare se non in questa maniera
Io credo che che fosse stato detto in altre circostanze quello che è stato ruolo di Boston Consulting di come Assolombarda abbia messo a disposizione la propria consociata
In maniera gratuita ricordo di averlo detto in altre occasioni forse non ricordo se è stato il Consigliere Cappato
Ho provato a chiedere come fu cosa c'entrasse Boston Consulting si credo Consigliere Cappato
è stata coinvolta perché maniera gratuità Assolombarda messo a disposizione
O meglio Assolombarda ha chiesto la propria consociata di poterci mettere a disposizione in maniera gratuita
Di questo processo
Boston Consulting nell'ambito delle proprie
Scelte legata è
Alla socio alla responsabilità sociale d'impresa ha deciso che questo percorso lo poteva fare con noi nell'ambito di quello l'obiettivo di con la loro scelta
Anche i timori il suo questa pagina ventidue su nuove
Fatemela recitare
Superando modelli classici di rappresentanza pagina venti
C'è
Non c'è nulla di come dire
Delle un colpo di scatto né
Una
Volontà di di di di di di escludere processi quali sono gli ambiti informalmente preposti a non può essere certamente una questione solo di di forma ma se qualcuno di voi ha studiato
I percorsi delle altre città metropolitane europee non può non riconoscere
Che in quei
Modelli in quegli esempi in quei percorsi che sono nati prima di noi serva anche una piccola
Rivoluzione
Nel
Cooptare nel coinvolgere soggetti che non hanno un ruolo istituzionalmente propriamente riconosciuto
Coinvolge nei processi decisionali perché si riconosce
A quelle realtà a quegli ambiti istituzionali a quegli ambiti di rappresentanza un ruolo importante un ruolo importante quante io ve lo dico
In maniera molto franca non mi fece girare intorno alle questioni
Vorrei che la società civile
Nella sua più ampia articolazione e per certi aspetti e più avanti della politica nel rappresentarsi ciò che deve essere la città metropolitana
E noi abbiamo il dovere anche come politica di ascoltarla questa società civile e magari di cogliere anche
Qualche elemento però rientrare la nostra idea parte lo soltanto pensare che sia la politica per interventi processi
Credo che ci sia molto
In termini di
Di ricchezza di percorsi di esperienze ci sono realtà istituzionali che la città metropolitana per le loro competenze l'appoggia creata ampliando
L'ambito territoriale della loro azione e coordinando le attività dei diversi territori articolandosi e in Sud strutture territoriali secondo un disegno che è interessante estremamente interessante
Perilli invito davvero
E questo io mi faccio carico
Di recepire le richieste di un maggiore
Coinvolgimento ma io vi chiedo poi di produrre qualcosa di
Di concreto fra i quali questo coinvolgimento possa dire
Per questo è quanto i vari consiglieri ritengo la si debba mettere dentro il piano strategico non limitandoci ad una critica testuale ma riempiendo di contenuti il processo che ci sarà dopo che parte
Adesso con
Questa seconda fase dopo che sono state raccolte queste queste indicazioni
Mi fermo qui quindi io vi ringrazio per le considerazioni sia critiche che mi suggeriva
Tutti gli enti che avete dato io cercherò
Di farne tesoro e di trovare una modalità con la quale
Dare concretezza a quello che mi chiedete che ci chiedete però chiedo anche io
Altrettanta concretezza nel portare
Contributi e proposte che siano integrabili nel percorso del Piano strategico grazie
Fusco
Grazie sull'ordine dei lavori
Intanto le nostre non sono critiche testuali speriamo che siano proposte da prendere in considerazione quindi non è che dobbiamo per forza mettere per iscritto possiamo anche
Nella discussione in Aula fare riproposte le nostre proposte sono quelle che più o meno potete aver recepito
Maggior chiarezza meno proclami
Comuni al centro dell'attenzione e concludo perché l'argomento mi sembrava chiuso e per le parlavo dell'ordine dei lavori
Volevo capire se questo ordine del giorno lo votiamo
E lo discutiamo avete ricevuto l'ordine del giorno
Lo votiamo e lo discutiamo in questo momento
Senza quindi
Vogliamo la prossima volta c'è qualcuno fuori o sono gli altri sono andati
Grazie
Così almeno nella discussione c'è una rappresentanza
Dei consiglieri
Allora chiudiamo la seduta invito i capigruppo riunirci nella sala accanto così che possiamo definire calendario dei prossimi lavori grazie a tutti