I Radicali. 1955-2015 vita e conquiste di un movimento politico non violento e rivoluzionario (2ª ed ultima giornata)

E
Buongiorno
Benvenuti do il benvenuto ai docenti agli alunni
E iniziamo la nostra secco il nostro secondo incontro
Saranno delle tematiche interessantissime do il benvenuto anche i nostri gentili ospiti
E ringrazio il professore drammi di fare l'iniziativa portata avanti anche dall'Ufficio scolastico provinciale e il dottor pennone è stato all'organizzatore di tutto l'evento
Parleremo di tre casi di mala giustizia in Italia nel mondo e nello specifico del caso Tortora perché io
In quel periodo fu un caso clamoroso infatti abbiamo qui lo scrittore
Di una bellissimo testo applausi espunti
Penso che sia anche oggi un momento importante dove
E si possa fare non solo
Non è solo una conferenza a me laboratorio di approfondimento e quello che noi tutti i docenti dirigenti ci auspichiamo sempre di realizzare
Una lezione vissuta oggi è fondamentale
Non mera trasmissione del sapere ma condivisione
Di
Conoscenza
Grazie a tutti grazie ancora passo la parola al dottor pennone
Però introduco il caso Tortora
Cioè uno dei casi fra i casi giudiziari più eclatanti della
Fallibilità
Del sistema giudiziario italiano nel secondo noi
Facendo ricorso
Ad alcune storie più antiche
Sono tre storie francesi del Settecento
Che
Nonostante si o no superate da oltre duecento anni dal caso Tortora presente o no evidenti somiglianze con quest'ultimo
Sono affinità sia per quanto concerne la metodologia processuale utilizzata con una netta prevalenza di quella di tipo inquisitorio rispetto a quella di tipo accusatorio
Un'accusa che si basa pressoché esclusivamente a seconda dei casi o sulla delazione da parte di un soggetto qualsiasi o sulla vox populi così la gente dice
O sulle affermazioni di noti pregiudicati pentiti
Ma pure per alcune caratteristiche dei sistemi di detenzione che persero seguito alle sentenze di colpevolezza degli imputati
E sulla base di sole queste affermazioni senza sentire il bisogno
Di condurre altre indagini di effettuare confronti accurati senza l'acquisizione vivere prove si produssero sentenze e penne
Altamente offensive per la dignità dell'uomo
La prima di queste tristi storie francesi del Settecento si sviluppa per intero a Tolosa
Beh momenti iniziali fino all'epilogo Tolosa è una città dalla Francia sudoccidentale capoluogo della Regione mi di Pirenei e Regione anche conosciuta come
O città ANIA
Ma prima di entrare nel dettaglio del del caso occorre fare un passo un passo indietro nella storia per scoprire l'identità sociale religiosa di quella regione
C'è da dire che in una città ANIA l'Inquisizione cos'è l'Inquisizione pensate avrete comunque sentito parlare
Era quella istituzione religiosa nata per contrastare l'insorgenza e lo sviluppo di posizione era etiche
Nei confronti del cattolicesimo ecco l'Inquisizione Giachino citarne era di casa da un bel po'di tempo
E si può ritenere che l'atto ufficiale di nascita dell'Inquisizione sia stato registrato proprio in quella regione
Visto che la parola stessa inquisizione si trova documentata per la prima volta negli atti del Consiglio di Tolosa del mille duecentoventinove
Proprio in quegli anni
Proveniente da regioni asiatiche
Era lì attecchito il movimento religioso dei caratteri
Che i caratteri che diverse questo movimento divergeva dal cattolicesimo in diversi punti in ordine alla creazione del mondo dell'uomo sui Comandamenti su diritti
E ripudiata del tutto di beni materiali
Per ordine di papà Innocenzo terzo e con l'aiuto del re di Francia i caratteri furono massacrati nelle fortezze in cui avevano trovato riparo
E gli altri quelli che sfuggire un al massacro salvo i porti che abiurare uno furono arsi surroga
Poi a partire dal sedicesimo secolo a complicare ulteriormente le cose e i pensieri alla Chiesa vaticana ci pensarono Martin Lutero e Giovanni Calvino
Che diedero il via alla riforma protestante che dalla Germania si diffuse in vaste parti d'Europa e tra queste anche nella regione francese dello citarne
E la famiglia di
Giancarla
Un modesto e onesto negoziante di Tolosa
Lo sport Donato protagonista di questa prima storia in mezzo a una
Comunità fortemente cattolica era proprio di religione protestante correva il mille settecento sessantuno
E questo fatto all'apparenza del tutto innocuo rappresenterà invece la causa unica è sola dello sconvolgimento della vita della sua famiglia
Un triste giorno marca Antoine il figlio primogenito simpatico nel granaio del negozio di famiglia
Disperazione assoluta angoscia
Prostrazione il che di per sé potrebbe già essere appena sufficiente per
Scontare gli eventuali peccati di famiglia
Emesse la società
Predisponeva per i Calabria un piano per così dire perverso il secondo tempo per così dire della tragedia medico familiare
Perché marca Antoine non era mancato all'affetto dei suoi cari per volontà esterna o per volere del fatto
Ma aveva
Proprio scelto lui stesso di farlo
Il che
Per buona parte dei Paesi d'Europa era e lo sarà fino al diciannovesimo secolo catalogato come reato il suicidio cioè
E per la Chiesa che basa la dottrina in quel in tal senso sul gli autorevoli scritte di Sant'Agostino San Tommaso D'Aquino è peccato mortale e all'epoca era qualcosa di proprio infamante
Allora i calata
Ancora sotto shock per la tragedia
Fecero un rapido consiglio di famiglia e dissero alla polizia di avere trovato nel granaio il loro pogrom marca Antoine strangola l'altro
Ma Giancarla come l'intera famiglia era protestante
E questo fatto
E questo fatto vasto
A che il avvicinato cattolico di ferro
Come la grande maggioranza della popolazione della città
Abbiamo asse il pettegolezzo sulle vicende della famiglia prima sussurri mormorii da parte di alcuni o di altri poi di altre ancora infine calunnie generalizzate sempre più intense diffuse
Dicevano anzi giuravano che il pogrom Marc Antoine avesse espresso l'intenzione di convertirsi al cattolicesimo
Sulla base dell'assolo mormorio generale allora il capitolo il capitolo che era il Consigliere municipale nonché giudice del quartiere decise ordino un supplemento
I chiesta e decise di fare sottoporre Giancarla al processo con l'accusa di aver assassinato il figliolo per impedirne la conversione
Nessuno indago per sapere se Marc Antoine avesse tabù davvero avuto l'intenzione di convertirsi al cattolicesimo
Lo diceva la voce del popolo
E poi non era nient'altro che un cattivo generalizzato pettegolezzo che me ne innalzata approva di colpevolezza del padre
Marcante quando fu dichiarato martire fu sepolto secondo il rito cattolico con il feretro scortato da quaranta reti penitente i bianchi e attorniato doma folle immense
Il nove marzo del mille settecento sessantadue trascorsi appena quattro mesi dalla perdita del figliolo Giancarla fu condannato a morte senza che la sentenza fosse motivate
Dopo il verdetto il Parlamento di Tolosa in plissé all'imputato la tortura della rotta dopo fu strangolato infine fu bruciato
Il caso cala
Può essere considerato uno dei primi casi della stessa moderna in cui l'opinione pubblica viene usata come poderosa leva di pressione sull'autorità giudiziarie del rivelatore del trattamento cui veniva
Sottoposto all'epoca un sospetto poi accusato senza neppure il sostegno
Di un avvocato
Il segreto istruttorio è una procedura inquisitoria trasformavano il presunto colpevole in capro espiatorio
Il secondo caso fu quello per riguardo la famiglia sia corretta la cui figlia Elisabetta venne trovata morta in un pozzo
La ragazza in questo caso si era per davvero convertita al cattolicesimo ma questa volta la famiglia saggiamente
Visti i precedenti e ben sapendo come andavano queste cose
Anziché attendere lo sviluppo del copione quindi la denuncia dei compaesani e l'atto di accusa del magistrato preferì
Trasferirsi in Svizzera dove il sette e sulla testa dei propri componenti era stata emessa sentenza di condanna in contumacia per l'assassinio della ragazza
Il terzo caso upper tragico protagonista nel mille settecento sessantacinque un giovane aristocratico Diarra diciamo François Le fare dorme sono Chevalier della barca
Per fatti che non si conoscono bene questi venne un giorno in conflitto com'
Monsieur delle varie
Un personaggi influente del Tribunale dell'imposta della cittadina di appetibili
E questo ultimo giuro a se stesso che alla prima occasione lei l'avrebbe fatta pagare salatissima
E l'occasione su un piatto d'argento lì si presentò durante la processione del Santissimo
Tra una preghiera
E l'altra monsignor molto insieme parlo siete per la paura
Ha fatto una veloce panoramica sulla massa dei fedeli comma inutili soffermo il suo sguardo sul Cavalier della barca
Questi insieme ad altri due amici si trovava rischiato la folla eh non essendo probabilmente un cattolico di ferro
Noto si
Le belle palco ma al passaggio della processione non si fosse tolto il cappello come prescriveva la legge
L'albanese dato allora per avere trovato forse la soluzione al suo problema al problema del come eliminare l'odiato rivale
L'odiato Cavaliere il Bellevarde chiese perdono al Santissimo per l'azione di spionaggio prestato per mettere in atto e si precipitò a riferire i fatti al vescovo e alla polizia
Alla sua dell'azione si aggiunsero quelle di altri che affermarono di aver sentito il della Bar bestemmiare
E altre ancora identificarono i due amici del Cavaliere blasfemia bestemmiatori in due giovanotti un diciottenne un quindicenne ma per loro fortuna
Quest'ultimo venne assolto mentre il primo condannato alla tortura e poi a Rocco a fuoco lento io sia fare perpetrati se le tracce
Per il cavalier della barca invece si avviò il processo alcuni testimoni affermato di aver udito l'imputato pronunciare frasi blasfeme intonare canzoni libertina
Proferito bestemmia verso i sacramenti
Per
Ha seguito soltanto di queste testimonianza e nonostante la legge del mille seicentosessantasei prescrivesse per quel tipo di reato soltanto l'ammenda
Eventualmente alla gogna nel caso di reiterazione del reato per sei volte il cavalier della barca fu condannato a morte per blasfemia
Venne imprigionato
Dissi degli fecero tutte le torture possibili e immaginabili per indurlo alla confessione prima dell'esecuzione degli furono spezzate le articolazioni
Mentre in un fugace attimo di carità cristiana gli fu risparmiata la perforazione della lingua
Quindi fu decapitato e il suo corpo fu bruciato Suma Piva
Questi tre casi portarono alla ribalta la figura maestosa del filosofo François
Mari affluente meglio conosciuto come Voltaire
Su molte si intratterrà tra un po'il professore fai
Il figlio minore Visan calato Pierre che scontava all'esilio per le stesse colpe del padre volle incontrare il filosofo nel tentativo di convincerlo sull'innocenza del padre
E perorare la causa della famiglia onde ottenere la revisione del processo al riabilitazione della figura paterna Voltaire ascolto con attenzione il racconto del giovane
Si documentò ulteriormente sulla vicenda quel mosse amici altri pensatori infine organizzo una campagna
Pubblica per la riabilitazione di Cianca latte riuscì a ottenere nel mille settecento sessantacinque
Riabilitazione che ottenne pure per la famiglia sia pure mentre quella per il cavalier della barca
Fu pronunciata dalla Consulta di Parigi dopo la morte del filosofo
Questi
E altri casi di clamorosi errori giudiziari finito in tragedia costituirono la molla per Voltaire a concepire il grido
Di battaglia e Carra se l'infame cioè schiacciate infame cioè
Lottare con tutte le forze della propria ragione della propria morale
Contro l'estremismo intollerante tipico della Reggio della religione confessionale cattolica protestante o altro o altro che sia
E a comporre il celebre troverete sulla tolleranza una delle sue opere più famose che valse a procurarsi la fama di guerriero contro Leo ingiustizie e le infamie del fanatismo clericale
Bene
Dopo questa premessa storica andiamo su una storia recente storia del
Novecento della seconda parte del Novecento tra l'altro quindi molto più vicina a noi
Il caso Tortora ne parliamo con Vittorio Pezzuto giornalista che ha curato di recente l'anno l'anno scorso un paio d'anni fa il
La il testo applausi espunti un testo che no i vi proponiamo
Per cui richiediamo una Modica offerta di cinque euro perché se volete potete acquistare successivamente al al banco
E ne parliamo con Francesca Scopelliti compagna di Enzo Tortora e che quindi ha vissuto in maniera intima questa tristissima vicenda
E
Allora
Mi non ne
Mi sentite
Mi sentite
Adesso che ci siamo tutti definitivamente svegliati
Grazie
Adesso che ci siamo tutti definitivamente svegliati vorrei provare a tratteggiare
Durante le elezioni sempre così
Vorrei provare a tratteggiare la figura di Enzo Tortora e del caso giudiziario che ha colpito
I vostri padri le vostre le vostre famiglie
Qualche decina di anni fa ed su Tortora un nome che pochi di voi forse ricorderanno che viene evocato qualche volta in televisione in maniera distratta è stato una grande giornalista
Riscritto completamente la grammatica radiofonica e televisiva è stato un protagonista un pioniere
Della a RAI
In anni in cui appunto si ascoltavo solo la radio e dunque
I telespettatori guardavano stupiti questa questa scatola magica che iniziava a proporre programmi
è stato protagonista delle prime grandi trasmissioni dell'epoca che assomigliano in maniera sorprendente a quelle che oggi guardiamo
X Factor a un lontano progenitore in primo applauso
E ci sono trasmissioni che hanno fatto la storia della televisione che continuano a essere riproposte con nomi con sigle completamente completamente differenti
Enzo Todaro era dunque una grande stare in un momento in cui in televisione di erano solo due canali dunque immaginate che cosa
Poteva significare parlare a
Praticamente tutte le famiglie italiane con indici d'ascolto che superavano largamente i venti milioni nella parcellizzazione del palinsesto attuale televisivo sono sono numeri ormai improponibile all'epoca chi andava in televisione
Era veramente qualcuno di straordinariamente popolare e pure Enzo Tortora conduceva
Una vita piuttosto ritirata
Non amava fare Sante alleanze all'interno dei corridoi della RAI
Quando si spegnevano le luci dei riflettori tornava a casa eleggeva dunque era anche un po'antipatico da questo punto di vista non faceva squadre non era legato ad alcun partito era molto colto usava il congiuntivo questo a molti era insopportabile
E aveva una capacità di andare dritto al cuore delle persone siano esse
Istruite oppure oppure molto semplici
Dunque Tortora era da questo punto di vista un animale un po'alieno all'interno all'interno della RAI e ne pagherà quasi subito le conseguenze nel mille novecentosessantadue Louis presenta una trasmissione per il rinnovo del canone RAI e insieme a lui vi era una grande imitatore dell'epoca Alighiero Noschese
Che fa l'imitazione di Amintore Fanfani che all'epoca era il Presidente del e Consiglio grande scandalo
In RAI fuggi fuggi generale di tutti quanti i funzionari perché si è toccato
Nel vivo l'immagine del Presidente del Consiglio bisogna trovare un capro espiatorio e quel capro espiatorio appunto Enzo Tortora che non gode di appoggi politici dovrà riparare tre anni in Svizzera
E poi tornerà di nuovo in RAI e qui dopo aver condotto altre trasmissioni e di successo
E vi dirò poi brevemente e quali nel mille novecentosessantanove viene intervistato dati Garda Ferri una giornalista di oggi intervista che il non smentire ha mai oggi
è molto di moda smentire le interviste lì non si sarebbe mai sognato di farlo in questa intervista lui oltre a spiegare che la grande passione che lo muove quello per la scrittura più che per
La la televisione e appunto la presentazione dei programmi che a volte li non condivideva fino in fondo come ad esempio Sanremo piuttosto che
Programmi a premi
Guizze dà un giudizio definitivo sulla RAI dell'epoca dice alla RAI un
Getta diciamo che la RAI è un baraccone ormai ingovernabile assomiglia sempre di più ad un getto guidato da un gruppo di boy scout
Questa frase che oggi farebbe sorridere
In realtà viene vissuta all'epoca come
Un un atto di lesa maestà nei confronti della grande azienda culturale che all'epoca deteneva il monopolio dell'informazione Enzo Tortora viene cacciato su due piedi
E dunque deve ride riprendere a fare il giornalista lui che aveva scritto già in passato per diverse testate e a reinventarsi
Completamente un'altra vita
Stiamo parlando della persona che ha
Di fatto ricostruito ad esempio la Domenica Sportiva prima di lui
La domenica sportiva era una fredda almanacco di cifre
Di di dati
è stato lui a inventarsi la moviola stato lui a proporre per la prima volta interviste ai protagonisti sportivi sulla loro vita sulle loro condizioni
Religiose o anche politiche è stato Enzo Tortora a proporre delle formule
Diciamo a premi che oggi vengono
Vengono considerate come dire banali io o o come ad esempio nel Gambero la trasmissione radiofonica quando tu partiti da un grande montepremi e poi più sbaglia ville risposte e Minotti ritrovati
Per a vincere esattamente la
La stessa dinamica che vediamo oggi con i pacchi o con altre trasmissioni ebbene Enzo Tortora ritorna nel mille novecentosettantasette in RAI
E ritorna con un programma che capovolge completamente i canoni della televisione per come allora la si conosceva nel mille novecentosettantasette l'Italia era piuttosto sfibra ATA
E dal
Dal terrorismo erano anni piuttosto cupi e lui propone una trasmissione che si chiama Portobello
è una trasmissione
Che deve accompagnare su RAI due la nascita della televisione a colori
Tant'è vero che il simbolo di questa trasmissione sarà un pappagallo proprio perché
Variopinto un
Mercatino sul modello di quello di Portobello road che dovrebbe mettere insieme domanda e offerta
E presentare per la prima volta i cittadini quali protagonisti di una trasmissione televisiva perché fino a quel momento
Davanti alla telecamera andavano solo personaggi famosi oppure concorrenti
Di quiz esse
O avviare di abilità la trasmissione Portobello stupisce sconvolge e conquista il Paese
Nell'arco delle sue
Sei o sette edizioni raggiungerà dei raccordi ascolto mai toccati il venerdì sera
La gente andava a casa prima di negozi
Le serate negozi venivano abbassato un quarto d'ora prima per consentire a tutti di poter assistere
A questa trasmissione a volte vi erano venticinque milioni di persone che seguivano la trasmissione di Portobello che era articolata anche in diverse RUB ricche ad esempio fiori d'arancio per la prima volta
Una signora magari separata si presentava davanti all'Italia e chiedeva di poter conoscere
E qualcuno che le potesse fare compagnia per il resto della vita oppure dove sei
Casi di persone che erano state
Unite da un da un episodio che poi si erano perse di vista di erano ovviamente protagonisti inventori
E e i collezionisti più strambi che si mettevano in contatto
Dentro una cabina telefonica con i possibili acquirenti ecco queste i piccoli esempi forse
Di aiutano a capire quant'altra televisione sia stata partorita
Da Portobello negli ultimi decenni perché da Carramba che sorpresa I cervelloni piuttosto che a tante altre
Trasmissioni magari meno fortunate le idee di Enzo Tortora sono state sono state copiate negli anni altri due esempi di trasmissione prendiamo il caso giudiziario
Nel mille novecento
E e ottanta Luigi cd di lanciare l'altra campana
Che cosa l'altra campana trasmissione che pochi oggi ricordano
Era il tentativo di far riflettere gli italiani su alcuni temi all'epoca spinosi in un momento in cui non vi era nemmeno il telecomando per cui per cambiare il canale dove rialzati e schiacciare il pulsante
Lui riesce a far partecipare italiani ad alcuni referendum che di volta in volta venivano presentati
Durante ogni singola puntata cioè
Siete favorevoli o contrari
A che l'inno d'Italia resti quello di Goffredo Mameli siete favorevoli o contrari alla boxe oppure alla corrida e in che modo gli italiani
E appunto che non disponevano nemmeno del telecomando potevano partecipare a questa a questa votazione
Ha un'idea brillante coinvolge l'ENEL
E fa in modo che le persone possano votare sì o no accendendo o spegnendo la luce
E lei nella dava praticamente indiretta pochi minuti dopo i dati sulle variazioni di consumo decretando dunque la vittorie di una tesi piuttosto che di un'altra poi
C'era sempre un elicottero che andava su un paesino che veniva usato come come campione li vedevi proprio le luci che si accendevano si spegnevano a seconda appunto del prevalere di una tesi piuttosto che di un'altra sempre in quella tra dunque il primo esempio di televoto se volete è una storia dalla televisione italiana
E poi un altro
è un'altra innovazione che oggi forse tutti anzi più che tutti conosciamo DNA fatta da Enzo Tortora sempre in questa trasmissione e cioè viene
Proposto al pubblico questa volta però nello studio
Un pannello con sei volti luminosi
Sono sei personaggi noti e attraverso una pulsantiera abbastanza rudimentale il pubblico in studio deve decidere di spegnere quello più antipatico il meccanismo delle nomination tale quali verranno può ripresentate come grande
Novità
Trent'anni trent'anni dopo Enzo Tortora
è stato anche se volete l'involontario responsabile del trash in
Politica e della politica
Come forma di avanspettacolo perché nel mille novecentottantaquattro
Per e Rete quattro
Conduce cipria che cosa cipria è il primo grande rotocalco
Televisivo rosa
Dove si fa ad Ossezia
All'acqua di rose ovviamente erano erano altri tempi e all'interno di questa trasmissione propone ugole dal palazzo
Che cos'è ugole dal palazzo è un'intuizione che lo via cioè quella di mostrare i politici mentre fanno altro che non leggere
Pensosi dichiarazioni davanti alla telecamera perché fino a quel momento l'uomo politica era quella che andava la tribuna elettorale oppure che diceva quella frase che finiva nei telegiornali
Ebbene l'UIC chiede o fa chiederà Guido Quaranta che è una giornalista parlamentare che racconterà questa vicenda in un bel libro che si chiama scusate ho il potere d'animo
E chiede di contattare in Transatlantico una serie di onorevoli che siano disponibili a cantare Ina trasmissione
All'inizio rispondono tutti un po'
Assegnati ma come ci chiede di fare i buffoni gli arlecchini poi Alfredo Biondi che diventerà ministro della giustizia accetta
E canta la vigorosa
E da lì tutta una serie di personaggi politici accetteranno di esibirsi perché ci si rende conto che anche se la figura può essere un po'meschina in termini di popolarità
Sei guadagna tantissimo e vale la pena dunque di misurarsi
Con il grande pubblico in quel momento viene superato lo storico Rubicone cioè la politica decide di fare anche un po'spettacolo con poi gli strascichi che ancora oggi subiamo però quella era un'intuizione di Enzo Tortora che l'IVA riconosciuta
Così come l'ultima trasmissione e che poi fece giallo fu la prima che si occupò di grande tecnici on
Di grandi casi insoluti
Ed è anche la collaborazione di Dario Argento in quella trasmissione per la prima volta si parlò della prova dell'impronta biologica ha chiesto tomaia arde aveva da poco messo appunto e che altro non è che è la prova del DNA quella trasmissione
è stata la prima di tutto una serie di nipotine che hanno iniziato occuparsi di casi giudiziari e di gialli passerà anche la storia per essere
La prima esperienza televisiva di Alba Parietti
Forse la migliore perché per contratto doveva restare muta
Lei era vestita danni Stiria e scendeva e questo scalone accompagnato da un cane lupo che veniva appunto chiamato giallo ecco questo a grandi linee
Il percorso televisivo la carriera di Enzo Tortora come uomo di spettacolo ma va detto anche come uomo di cultura ho già detto scriveva spesso per i giornali era uomo dalla penna brillante
E si è occupato di cronaca nera di cronaca politica indagato i primi fenomeni di sovversivi siamo anche all'università di Trento ha visto lungo ha polemizzato
Contro chi all'epoca volendo a seguire la moda si professa va ad esempio di sinistra o cattocomunista lui era un liberale
Vecchio stampo
Non era simpatico non voleva fare il simpatico era una persona che amava dire quello che pensava e dunque di Emilio Fede che aveva appena sposato la figlia del direttore generale della RAI
De Feo diceva è un genero di prima necessità
A accusato Giorgio Gaber e Paolo villaggio di aver fatto sempre demagogia
Populismo a sinistra di polo villaggio diceva che
Allo interessava soprattutto la strategia della tensione
Ha criticato apertamente i cantanti che del Festival di Sanremo presunzione che lo ha presentato due volte e che non amava per nulla
Di aver pianto poche ore dopo il suicidio di Tenco solo per poter ottenere così spazio sui giornali ma che poi si erano dimenticati di partecipare al suo funerale dunque il personaggio era questo ed era
Un personaggio dicevo molto molto colto chiamava combattere in solitaria alcune alcune battaglie ad esempio stato forse l'ultimo
L'unico grande personaggio popolare a schierarsi con Marco Pannella nella li della lega Italiana per il divorzio a favore di una battaglia
Che all'epoca era scomoda anche se condivisa lo scopriremo presto da dalla gran parte della popolazione italiana ecco questa
Questa persona così strana così un po'aliena rispetto al mondo fatto della televisione diventa
A partire dal diciassette giugno del mille novecento ottantatré a partire dalle ore quattro del mattino di quella data il simbolo e della giustizia ingiusta perché perché viene arrestato l'Hotel Plaza a Roma
Viene arrestato
è alla chetichella e portato la mattina nella caserma dei Carabinieri di via In Selci lui esterrefatto si chiede per quale motivo
Lo abbiano condotto link e scoprirà solo dopo di essere accusato di associazione camorristica e di spaccio di droga
Enzo Tortora non fumava nemmeno era proprio quanto di più lontano si potesse immaginare dal dal mondo che era accusato di aver di aver frequentato
Lo si fa aspettare fino a mezzogiorno in questa caserma e da lì inizia lo spettacolo atroce delle giustizialismo
Mediatico e del il giornalismo antropofago perché bisogna aspettare Mezzogiorno affinché le truppe dei telegiornali si organizzino perché tutti quanti si siano svegliati siano stati informati della notizia
E soprattutto occorre che il cellulare della polizia
Là dentro quale verrà tradotto nel carcere di Regina Coeli venga spostato un po'più in là dall'altra parte della strada in modo tale da costringerlo a fare un indecorosa
Asse Rella di centocinquanta metri consentendo così a tutte le telecamere a tutti i fotografi di riprendere quest'uomo immani
Il caso è clamoroso poi Francesca e ne parlerà nasce dalle dichiarazioni di un paio di pentiti Pasquale Barra detto u animale
I giovani PAN dico Pasquale Barra
è stato une killer delle carceri nel mille novecentottantuno ha ucciso nelle penitenziario di paté Carossa il boss dalla mala milanese Francisco l'appello non contento mi ha ha squarciato il cuore se le mangiato vivo
Giovanni PAN dico invece
Già noto alle cronache e soprattutto ai manicomi giudiziari come persona schizofrenica ammazzato tre persone nelle comune di Nola perché un
Impiegato
Dell'ufficio anagrafe ad attardato a rilasciarli un certificato
Ha tentato di ammazzare la fidanzata dato fuoco alla casa dei genitori e bene sono questi due galantuomini che parlano per la prima volta di Enzo Tortora
Lo mettono non al primo punto di un lungo elenco di affiliati alla nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo
Ma alla quarantaseiesimo punto e dopo magari decine e decine di interrogatori in cui si erano guarda caso mitigati di fare di fare il suo nome il meccanismo è molto semplice accusare Tortora per cercare di ottenere
Di vantaggi quali magari essere trasferiti fuori dal carcere in una caserma la caserma Pastrengo di Napoli
Dove si può comodamente aspettare gli esiti dei processi dove magari si può né brindare a champagne intrattenersi ecco
Qualche donnina e il successo di queste prime accuse convincerà tutta un'altra serie di personaggi
Di camorristi a completarle ad arricchirle e dunque a fare quantità più che qualità nei in questa inchiesta infatti il sacco delle accuse
Ogni volta che viene svuotato deve essere riempito non importa se queste accuse sono infamanti non sono provate ma occorre che Enzo Tortora alla fine
Sia ha condannato perché
Perché lui è il la stare la vedetta delle bellezze che quella notte si è voluto fare contro la nuova camorra organizzata di Raffaele Cutolo
Qualcosa come
Seicentocinquanta arresti in contemporanea alcuni dei quali un centinaio si scoprirà per omonimia
Nel senso che nel dubbio
Invece di arrestare una persona ne restavano tra con lo stesso nome hai detto mai che abbiamo pigliato o quello giusto alla fine dei tre gradi di giudizio di queste persone ne verranno condannate appena un terzo
E molte di queste innocenti verranno rilasciate non dopo un giorno non dopo una settimana ma in alcuni casi anche dopo diversi mesi i titolari di questa brillante operazione anticamorra
Si chiamano Felice Di Persia e Lucio Di Pietro
Forse di di riesce difficile immaginare il clamore dell'arresto di Enzo Tortora io ho provato a tratteggiare molto in sintesi la sua carriera ma davvero l'immagine che Luigi
Aveva gli occhi
E degli italiani che la popolarità vastissima totale che aveva nel Paese a immediatamente
Diviso in due chi riteneva che fosse colpevole perché se l'hanno arrestato qualcosa ha fatto e chi iniziava dire non è possibile questa persona non ha niente a che fare con le accuse che gli vengono rivolte i due titolari dell'inchiesta dunque
Si affannano a convocare una conferenza stampa per dire guardate abbiamo verificato tutto non siamo dei pazzi non vogliamo essere scritta ti a vita Enzo Tortora è proprio quella cosa lì è un camorrista è uno spacciatore di droga
Va detto nel due mila quindici che hanno avuto ragione loro
Cioè non sono stati screditata sono stati promossi
Felice Di Persia viene addirittura nominato membro del Consiglio Superiore della magistratura e Cossiga si rifiutava platealmente di stringere i la mano Cossiga in quanto Presidente della Repubblica dunque
Presidente del del CSM e Lucio Di Pietro ancora oggi in attività dopo aver fatto il procuratore
Antimafia la Direzione nazionale antimafia Grasso Procuratore generale
Della Repubblica di Salerno come dico sempre auguri vivissimi ai cittadini di Salerno e dintorni perché mi hanno davvero tanto bisogno ecco questi due magistrati felice e di Persia e Lucio Di Pietro
Forse si sono resi a un certo punto conto di aver fatto l'errore madornale della loro carriera ma proprio per questo hanno dovuto insistere in
Le accuse perché se crollava Tortora se crollava la colpevolezza dalla grande star televisiva sarebbe crollato l'intero processo
Ecco allora che grazie alla complicità vi è la della stampa
Di di molti giornalisti di cronisti
Che avevano sempre invidiato Enzo Tortora il suo successo si è potuto costruire ritratto di un uomo che non era mai esistito o Tortora si lacrime vuole che faceva appello i buoni sentimenti ma che invece sotto sotto PIL Pava
Che spacciava droga in grandissime quantità
Che era avido avido a tal punto ad esempio
Di aver distratto i fondi che lui stesso aveva raccolto a favore di Sant'Angelo dei Lombardi uno dei Paesi più colpiti dal terremoto dell'Irpinia
Un uomo che non si fermava davanti a nulla sulla prima pagina
Del Corriere della Sera le si poteva leggere a firma di un giornalista
Che si chiama Adriano o Bagli Ivo e che verrà condannato per questi insieme al direttore della testata
è Cavallari si potevano leggere le frasi definitive di un magistrato che però guarda caso chiedeva di restare anonimo e che raccontava di yacht
Di beni in Svizzera
Che Tortora aveva e nel frattempo messo da parte
Ecco di fronte a questa
Pioggia di di critiche e di analisi sul nulla
Di accuse fondate sulla parola a dei pentiti di sentenze anticipate sull'uomo Camilla Cederna ebbe a scrivere
Un uomo arrestato alle quattro del mattino non può essere innocente
Se lo hanno arrestato alle quattro del mattino per forza è colpevole e comunque a me Portobello stava antipatico e la fine che io curavo e tutto sommato se le è andata a cercare
Camilla Cederna per dire tra i tanti
Che si esercitano nel tiro al Tortora in quegli anni pochini pochi invece si schierarono a difesa del presentatore fra questi subito Enzo Biagi con un editoriale che però che andrà poi
Si sarà si svilupperà poi anche sotto forma di appello e se fosse innocente Giorgio Bocca ma soprattutto Leonardo Sciascia
Ecco termino e do la parola a Francesca per dire che Enzo Tortora che poi verrà
Riconosciuto innocente tribunali italiani è stato però un grande leader politico
Stato un grande leader politico perché accettò nel mille novecentottantaquattro di candidarsi nelle fila del Partito Radicale alle elezioni europee
Raccolse quattrocentottantacinque mila preferenze riuscì a convertire il suo caso personali in una grande battaglia e di giustizia garantista a favore di tutti i cittadini italiani lunghe aveva scoperto
Che cos'erano le carceri in questo Paese è lui che da borghese era sempre creduto nelle istituzioni e che si era sempre rifiutato
Di pensare che quelle che considerava essere delle esagerazioni invece fossero descrizione della realtà così come era ma va raccontare Enzo Tortora sono liberale era un liberale
Perché ho studiato sono radicale perché ho capito e avendo capito quello che era in quegli anni la giustizia che purtroppo continua a essere larga parte anche oggi
Si candidò dicevo e viene eletto
In maniera quasi plebiscitaria al Parlamento europeo e poi dopo se c'è una cosa che
Nessun altro che io sappia affatto o dopo condannato in primo grado a dieci anni e di carcere per associazione camorristica decide di dimettersi dal Parlamento europeo e di ieri consegnarsi e sui giudici
Da uomo senza immunità parlamentare si consegna a Milano in occasione di una grande manifestazione il Parlamento europeo
Con grande riluttanza aveva accettato che
Appunto venisse tolta ai su Tortora l'immunità a parlamentare e dunque affronta di nuovo da privato cittadino il processo che poi come dicevo lo vedrà assolto
Tortora è stato un grande leader politico anche perché siamo il partito radicale ha promosso nel mille novecentottantasette il referendum sulla responsabilità civile dei magistrati stravinto nelle urne e perso in Parlamento perché si vincerò ma poi la legge sulla responsabilità civile votata
Dalle Camere traditi fatto nello spirito e anche proprio nella
Carne viva dei procedimenti di risarcimento il volere dei cittadini e Mori nel mille novecentottantotto avendo però lottato fino
All'ultimo insieme al partito radicale di cui è stato Presidente per la giustizia giusta ecco forse sono stato un po'lungo ma è difficile anche essere sintetici nel raccontare una vicenda è un uomo che voi avete tutto il diritto
Di nome conoscere ma che
I vostri genitori senz'altro hanno avuto modo di di ammirare prima sullo schermo e poi di seguire nelle sue vicissitudini giudiziarie passo la parola punto a Francesca Scopelliti che quei uomo ha conosciuto molto bene perché
Appunto che è stata compagna proprio negli anni quelli più duri quelli che sono seguiti
Diciamo all'arresto quelli che appunto dagli applausi si sono trasformati
Ina sputi perché purtroppo
Grande parte dell'Italia quanto meno in un primo momento gli ha riservato
Buongiorno a tutti io devo ringraziare Vittorio perché continuava a dire poi Francesca vi dirà ma nel frattempo ha detto tutto lui per cui
Questo mi permette di essere sintetica in modo da recuperare un po'di tempi
E soprattutto mi permette di presentarvi Tortora come un uomo come vicino di casa come fratello come padre come un uomo che aveva una caratteristica fondamentale era un uomo perbene
Una volta Giancarlo Caselli che è un personaggio che in Sicilia è ben noto in un convegno mi disse rispetto alle mie polemiche sulle Rory giudiziario che aveva colpito Enzo
Mi disse va beh ma l'errore giudiziario è fisiologico e nelle cose no
Io questa dichiarazione non l'accetto perché è un errore giudiziario così come il professore Perrone
Pennone ha raccontato all'inizio
Uccide la vita di una persona la dignità il lavoro la famiglia
Gli affetti il la conoscenza figurate di quando l'errore giudiziario colpisce un personaggio che come diceva Vittorio a un ascolto di venticinque milioni di telespettatori Enzo era conosciuto dall'Italia voi naturalmente no perché la vicenda di Enzo l'arresto di Enzo risale già a trentadue anni fa
E voi non eravate neanche nell'immaginario ma i vostri genitori sì e mi farebbe molto ma molto piacere se dopo questo incontro voi tornando a casa
Chiedeste ai vostri genitori il ricordo che loro hanno di Enzo e io devo ringraziare il professore pennone per questa occasione che invita
Perché Enzo rappresenta quelle buono esempio che forse oggi manca manca in tutti i settori nella politica nel giornalismo
Nella vita quotidiana e
Il ricordo che se ne ha e che vi piace portare il ricordo per chi l'ha conosciuto la conoscenza perché invece per un fatto anagrafico non l'ha conosciuto come voi
E questo mi permette e mi piace farlo proprio perché
Voglio che venga riportato alla memoria di tutti i il buon esempio Tortora fu
Un buon esempio e questa persona perbene già come giornalista lo per avviare la sua
Carriera giornalistica si è basato solo sulle sue forze sulle sue curiosità sulla sua intelligenza il padre non voleva bucato invece lui aveva questo sacro furore del giornalismo e da Genova andò a Torino vinse il concorso della RAI
Ma tutto e solo esclusivamente basandosi
Sulle sue forze non ha mai accettato compromessi non ha mai chiesto aiuto a nessuno
Enzo è
Come giornalista e uno che non rinuncia ad esprimere il suo pensiero
Lulli ed è un contratto con la RAI che i tempi era un privilegio perché aveva anche un bel cachet mensile eppure lui nonostante questo privilegio da non perde lui non rinuncia a dire che la RAI era un getto guidato da boy scout che era un carrozzone politico denuncia che si fa purtroppo ancora adesso ad conferma che nulla
è cambiato ed è lui perse il lavoro per sé il contratto con la RAI ma
Questo era meno importante perché la cosa più perché gli interessava di più era quella di esprimere un suo pensiero era la sua libertà di dare un giudizio ma lui era talmente un uomo perbene che addirittura dopo il licenziamento dalla RAI naturalmente si rimbocca le maniche ricominciò
Un'altra attività andò e fu il padre delle televisioni privati e quindi di quelle che poi oggi sono la nostra quotidianità
E una televisione privata che era Antenna Nord
Fu acquistata da un petroliere il quale nel pacchetto dell'acquisto voleva Enzo Tortora fra i personaggi da mantenere ma non voleva un amico di Tortora
Che invece televisivamente aveva grandi velleità ma poche capacità
Beh Enzo disse no guardi se lei vuole né deve prendere anche il mio amico e questo petroliere gli disse no a me interessa solo lei io credo per questa sua partecipazione per questa sua adesione cento milioni
Sono cento milioni di lire degli anni Settanta che avevano un valore Enzo disse no se non c'è Bill ha con me io non firmo il contratto il Petroli ieri e disse si ricordi Tortora che nella vita nessun altro li offrirà cento milioni e Tortora rispose lei si ricordi che nessun altro glieli rifiuterà
Ecco perché era un uomo così
Come dire coerente così fedele ai suoi principi e principi per i quali i quali non rinunciava per nessuna ragione
Ma non è stato un esempio anche da imputato quando immaginate questo personaggio così famoso di vengono messe le manette e diventa come dire la la spazzatura del Circolo mediatico per cui i giornalisti facevo una gara per fotografarlo input difficoltà per raccontare quello che la Procura voleva che si sapesse anche se erano tutte Bugie perché non va beh indotto un supporto investigativo non essendoci prove non essendoci
Riscontri alle accuse che venivano fatto
La procura di Napoli aveva bisogno di come dire creare il mostro e quindi di alimentare col presso l'opinione pubblica
Con la complicità della stampa uno Tortora assolutamente colpevole eppure lui ha anche da imputato non ha mai chinato la testa
Sempre a testa alta continuato a dire che il lunedì doveva
Ed era impegnato a dimostrare la sua innocenza perché questa era la cosa più importante e nel carcere si è prodigato anche per aiutare i più deboli voglio
Velocemente brevemente
Portargli alcune parole di Enzo Di quando fu arrestato definito uno schianto che non si può dire
Ancora oggi a sei giorni dall'arresto chiuso in una cella sedici bis con altri cinque disperati non so capacitarmi trovare un perché è una ragione trovo solo uno dei pochi di follia
Se è possibile questo è possibile tutto
Sono cambiato dentro credimi sono diverso amaro distrutto se resisto lo faccio per un orgoglio di Mosca si sperato
E per dimostrare a tutti che non sono un gangster mi verrebbe da ridere se la Shell a non fosse vera le manette autentiche le notizie messe sul serio non so se domani giorno dell'interrogatorio
La nel tuo Bondi io ho i miei degli o la rabbia lucida che mi divora mi daranno la forza di convincere i magistrati che hanno preso un abbaglio mostruoso che tutta una montatura ma di chi
E che questo è solo un incubo terribile
Ma il male fatto e il mio lavoro polverizzato sarà lunga forse improbabile ricostruire la verità perché io non voglio mezze misure voglio battermi fino alla fine per uscire pulito
è ancora un altro un altro passo queste sono le lettere che lui mi ha scritto dal carcere
Mai avrei creduto che esistesse un universo così straziante vile ingiusto sotto la crosta di un'Italietta che non sa non ci pensa non vuol sapere
Ma ora frustrato a sangue da questa realtà il mio compito e uno far sapere
E non gridare solo la mia innocenza
Ma a battermi perché queste inciviltà procedurali questi processi che onorano per paradosso il fascismo vengano a cessare perché un uomo sia rispettato
Sentito prima di essere ammanettato come un animale e gettato in carcere su dell'azione di pazzi criminali e questo che lui mi scrive quello che poi lui fa
A un certo punto Pannella mentre Enzo era in galera gli propone di candidarsi al Parlamento europeo
Enzo Pannella lo chiama al telefono Enzo gli dice dice tu sei Pannella gli dici io sarò pazzo a proposte di
Candidarti alle europee Enzo gli risponde tu sei pazzo a chiedervelo ma io sono ancora più pazza ad accettare
Alle elezioni europee prende una valanga di voti e va in Parlamento europeo
A raccontare questa che l'inciviltà giuridica del nostro Paese quella che è l'inciviltà degli errori giudiziari e a riportare nel contesto europeo la situazione della
Giustizia italiana che va
Che andava riformata come va ancora adesso
Riformata
Viene eletto da parlamentare europeo fa il giro di tutte le carceri per portare appunto anche nelle carceri la testimonianza del suo impegno su questa nobile battaglia
Battaglie quando poi a settembre dello stan Placido in cui viene condannato a dieci anni di galera perché considerato appartenente alla nuova camorra organizzata trafficante di droga e quant'altro lui si dimette
E anche in questo come politico lui è un esempio un buon esempio
Ditemi voi siete giovani ma spero che voi seguiate e questioni politiche italiane quanti politici italiani si sono dimessi
Nessuno
Enzo si dimette con una condanna a dieci anni e si consegna ai suoi giudici e che i giudici mi scrive in una lettera per tornare in carriera
Non è la galera il carcere sono agli arresti domiciliari ma credetemi la privazione della libertà e terribile sia che sia a casa sia che sia in galera soprattutto quando appunto e tutto ingiusto
Luigi sì dimette torna
In carcere
E continua la sua battaglia accanto al partito radicale per il quale come diceva Vittorio Pezzuto insieme a Marco Pannella e a tutti i compagni radicali avvia la
La con la questione del referendum sulla responsabilità dei magistrati
Perché questa è un'altra incongruenza italiana che è viva ancora adesso è di qualche mese fa
Una riforma che è stata fatta dal Governo ma che
Non sana tanto la questione che quella della responsabilità dei magistrati un magistrato che sbaglia
Deve pagare del suo errore
Così come paga qualunque altro professionista che sbaglia nel suo lavoro
Il Pubblico Ministero del primo processo Diego Marmo
Era stato nominato assessore alla legalità nel Comune di Pompei perché è andato in pensione voleva dopo la carriera in magistratura fare la carriera politica io ho scritto una lettera al sindaco di Pompei chiedendogli se Luigi
Avrebbe mai
Dato il titolo di assessore alle infrastrutture a un ingegnere che aveva costruito un ponte crollato il giorno dopo dell'inaugurazione
Quel pubblico ministero del processo Tortora aveva distrutto il fatto cadere la credibilità della giustizia quindi non meritava poi per fortuna la questione e saltata
Ecco perché
Dal carcere poiché Enzo mi scrive mi è scoppiata dentro una bomba al cobalto in effetti nel carcere l'ingiustizia subita tutta questa storia atto luce lo aveva minato nel corpo con un brutto male che piano piano prende piede dico
Piano piano perché l'UE aveva degli appuntamenti irrinunciabili da portare avanti che era per esempio la dichiarazione della sua colpevoli la sua completa
L'innocenza cosa che avviene poi nel processo di appello confermata in Cassazione lui voleva tornare in RAI dal suo pubblico da qui i suoi venticinque milioni di telespettatori per dire dunque dove eravamo rimasti voleva vincere il il referendum sulla responsabilità dei magistrati referendum ha vinto
Ma tradito poi da una legge inadeguata quanto inapplicata quindi una legge che ha tradito il senso del referendum ma è un tradimento che Enzo non ha visto perché è morto prima e il diciotto mangio mille novecento ottantotto e vi assicuro
Che non sono una questione di affetto e di sentimento perché tortore era il mio compagno
Ma credo che sia inaccettabile che una persona qualunque muoia per un fatto di malagiustizia se un Paese si considera Paese democratico ecco perché l'impegno di voi giovani per il futuro perché le cose in questo Paese Ca'andino ma io
Prima
Ho finito qui però prima di chiudere siccome voi non conoscete Enzo voglio presentarglielo con delle immagini
Perché possiate vederlo essendo dirlo
Rientrante nelle ultime ore soprattutto durante la notte il nome piuttosto tranviere durante il Trentino-Alto quello di Trento
Poiché Tortora è pienamente innocente
Poiché Tortora estraneo del tutto i patti che gli sono proprie stabile
Un nuovo lontano per uno spazio che all'infinito
Da questa storia alla quale non appartiene
è chiaro che se poi lo condannerebbe
Ci sarà stata commessa
Una enorme ingiustizia
Può valere un onore distrutto
Lavoro cessato
Una salute invidiata una famiglia immersa nella disperazione credo che sia molto difficile dire valutato
Vale
Più che si è calcolato il più e si è il risarcimento danni ma almeno
Provvedimento
Che e quali
Cercasse di affrontare
Casi avrebbero potuto farlo è una delle tante cose in un anno fa
Sono stati non c'è il in galera si dice che parla schietto otto mesi sono stato agli arresti domiciliari la prima volta dal collega lei era altri
Sette Nesi poi sui deputato poi mi dimisi
O
Fittizi
Dunque
Io scelgo la
Carceri
Qualificarci
Carcasse investitori
Mentre avrei potuto tranquillo
Continuare
La nuove
Deve essere
Di operare grandi anni con voi
Il dei servizi il tizio fosse fatta
In
Consente di dei popolo italiano
Sì deve essere mostruosa
Del saluta signor presidente
Mi preme
Essere anche i testimoni di giustizia
Già
Io
Borrelli
Assicurare
I giudici del mio paese della loro grande maggioranza
Del giudice di giustizia
E noi giudici
Di polveri violenza
I giudici del mio paese in corso
Nazionale si impegni precisi utilizzino Breast
Pretendere troppo spesso
Ribaltarlo
Riferisce
Ogni giorno la loro immagine e l'ambiente
Difficile
Anche responsabilità
Gravissimo
Le tasse
Aperto
Del controllo
Dobbiamo percorrere questo futuro estrema se
E allora vada
E la nostra dichiarazione dispendio di
Per questo
Intento decorrenza
Questa assemblea parlamentare
Voglio andare fino in fondo
E per fare una battaglia che riguarda gli altri anche quelli che magari in questo momento non ci penso riconobbe
Dopo dei ritardi della giustizia purtroppo il popolo italiano ha un atteggiamento
Un po'il riflessivo
Forse io stesso devo dire
Mettono in relazione all'epoca ma quello che accade quando si entra in questo vortice ecco che cosa che non deve accadere
E chi ne è convinto alcun dovere se è un uomo
Non dico non scappare cosa che io non avrei mai fatto
Va a cercare che almeno da questa tremenda esperienza nasca un cambiamento nelle leggi nelle procedure libretto di
E soprattutto per la sicurezza che i cittadini oggi devono aderire e non avendo
Dove
Eravamo rimasti
Potrei dire moltissime cose e ne dirò poche una dalla consentire
Molta gente ha vissuto con me
Ha sofferto commi questi terribili alta
Molta gente né offerto quello che poteva per esempio ha pregato per
Io questo non lo dimenticherò mai questo grazie acquista care
Buona gente
Perché consente di
Tutela è un'altra cosa
Io sono qui e lo sono anche
Per parlare per conto di quelli che parlare non posso
Sono molti e sono troppi
Sarò qui resterò qui
Anche per
Queste immagini sono tratte da un
Docu film realizzato da Ambrogio Crespi
E come vedete Enzo lascia una sorta di testamento
Perché la battaglia continui anche oltre di luglio lasciato un testamento di battaglia civile di impegno per la riforma della giustizia
Riforma che necessità ancora oggi perché dopo più di trent'anni nulla è cambiato da quel mille novecentottantatré
Ecco perché mi fa piacere parlarne con voi giovani perché fra di voi ci sono i professionisti del domani ci saranno ingegneri avvocati medici ci saranno anche magistrati e tutti quanti ognuno con la propria professionalità
Può prendere coscienza e consapevolezza che vivere in un Paese civile vuol dire a bere una giustizia giusta vuol dire non essere arrestato perché la giustizia può nell'errore avere un caso fisiologico
No la persona per bene non beve mai andare in galera
Grazie
Vediamo
Sia e vi presento velocemente i prossimi tre relatori
Nell'ordine Sofia motivo
Deputato della Repubblica italiana del quindici marzo due mila tredici iscritta al brutto parlamentare del Partito Democratico componente dei seguenti organi parlamentari
Commissione giustizia giunta per le autorizzazioni Comitato parlamentare e per i procedimenti d'accusa consiglio di giurisdizione
Avvocato penalista è cassazionista si occupa anche di diritto di famiglia ed è tuttora e di minori in stato di abbandono e disagio sociale per nomi da fiduciaria da parte del Tribunale dei minorenni di Catania
Dell'ufficio del CIPE e del giudice tutelare presso il tribunale di Siracusa
Da sempre vicina al mondo del volontariato e attualmente società attivista della ONG Coopi Cooperazione Paesi emergenti di Catania impegnata nella cooperazione internazionale
A seguire
Marco Perduca laureato in letteratura nordamericana parlamentare italiano nella sedicesima legislatura
Rappresentante all'ONU del Partito radicale non violento transnazionale inizia la sua militanza partecipando alla campagna di raccolta firme per i tredici referendum del mille novecentonovantacinque
Collabora con il Segretario di Verdoux quattro durante le sessioni plenarie del Parlamento europeo a Strasburgo dal novantasei si trasferisce negli Stati Uniti lavorando come rappresentante all'ONU del Partito Radicale transnazionale fino al due mila e sei
Per due anni lavora alla Farnesina come consulente nell'ufficio del viceministro degli Esteri Intini seguendo questioni relative organizzazioni internazionali
E la promozione della cultura italiana all'estero membro dei consigli direttivi delle associazioni radicali Nessuno tocchi Caino e Non c'è pace senza giustizia
Roberto fai vice Presidente del Collegio siciliano di filosofia collabora con la cattedra di filosofia del diritto dell'Università di Catania
Ideatore del premio di filosofia viaggio Siracusa e autore di saggi genealogia della globalizzazione e frammento il sistema
Buongiorno buongiorno a tutti io cercherò di
Sarebbero R. perché so che queste sono due giornate molto intense
E vorrei essere come tutti insomma cercare di essere più chiaro possibile perché qui la maggioranza della platea siete voi ragazzi
Voi sicuramente come è stato già detto non avete vissuto le vicende di Tortora
Ah devo subito dirvi che io ero iscritta all'università in giurisprudenza ricordo bene quegli anni gli anni veramente che hanno visto aggredì un'aggressione potente come è stato già detto
Verso questo Moggi uscito questo mo'ingiusto che come tanti altri uomini giusti il sacrificio di tanti giusti ha determinato poi in Italia molte leggi perché
Danni lotte Antonio toh attenzione nell'ottantotto more Tortora nell'ottantotto viene e ne emanata la legge Vassalli che è la prima legge contro la responsabilità civile dei magistrati
Devo dire come
La legge sulla responsabilità dei magistrati
Allora
Ad ora io devo dire e con moltissimo rispetto non ritengo che nulla è stato cambiato perché lo dico subito perché perché adesso questa legge sulla responsabilità civile dei magistrati del mille centottanta toh legge Vassalli è stata cambiata proprio da questo Parlamento di cui faccio parte nel febbraio due mila e quindici e abbiamo avuto attacchi enorme enorme allora non so se voi ragazzi avete letto sulla stampa avete partecipato a questo dibattito ma è fondamentale quello che sto per dirvi c'è questo Parlamento è stato accusato accusato ovviamente non solo dai magistrati ma anche la gente comune io ricevo tantissime emenda gente comune volete imbrigliare il libero convincimento dei magistrati mi spiego
Come è stato detto e come voi sapete in un mondo ideale nessun errore è pensabile cioè se un medico sbaglia un'operazione è omicidio colposo se uccide il paziente lesioni colpose gravissime se li determina
Una irreparabile meno mano diciamo menomazione degli arti eccetera
Un avvocato se dimentico motivo di appello farsi che il suo cliente va a finire in prigione un magistrato se commette un errore giudiziario determina quello che è stato detto
Delle delle dei danni irreversibili perché un soggetto lasciamo perdere un soggetto che va a finire in carcere o sono anche un avvocato penalista uno un soggetto che va a finire in carcere credente mi è il più grande dramma umano a mio avviso a mio avviso
Io questo lo penso per me ma lo vedo anche negli occhi della gente che viene ingiustamente accusata è un un'esperienza di vita molto più grave guarda stata tende quello sto dicendo di avere un tumore
Di avere un tumore perché il nel per il tumore si combatte sicura non te la puoi prendere con nessuno se non col con il caso con la fatalità
Poi anche a fare come dire prendertela con il tuo corpo che non ha Cossiga tanto resistito ma insomma in fondo non tra può prendere con nessuno in me cioè per un caso di errore giudiziario la gente ci muore sopra lo dico così in termini immediati dirette anche per essere comprensibile
Ragazzi che il surplus che sicuramente non fanno giurisprudenza allora ed io ne ho visti tanti tante di queste persone anche accusata ingiustamente vi farò un caso in me concreto di un ragazzo come voi
Allora perché dicevo questa legge è stata modificata noi in questo Parlamento ha modificato la legge sulla responsabilità civile contro i magistrati abbiamo avuto attacchi da tutte le parti perché perché siccome nella Costituzione italiana
Dalla Costituzione diciamo dalla rivoluzione francese in poi voi questo lo avete studiato esistono tre poderi dello Stato il potere leggi l'attivo il Parlamento che fa le leggi il potere esecutivo e il potere giudiziario potere giudiziario in mano ai giudici ok
Allora questi tre poteri sono tre potere iprite costituzionalmente garantiti ecco c'è devo dire guardatemi che è vivo ed è forte c'è l'invito
Il mito che i magistrati non sbagliano guardo lei è molto più diffuso di quanto si pensi i magistrati sono al di sopra di ogni sospetto
Allora così come tutte le categorie così come è stato detto nessuno può essere esente da errori non lo sono i medici e non lo sono i propri sì onesti e non lo sono gli avvocati non lo sono i magistrati non lo sono i poliziotti le cronache giudiziarie le cronache giudiziarie coinvolgono tutti
E esista il bene il male esistono le persone con un alto senso etico e le persone che di questo senso etico non sanno che farsene e si sono purtroppo in tutte le categorie allora che cosa si intende per responsabilità dei magistrati ripeto siamo stai
Ti molto attaccati nella vera ampliato questa legge ma perché non non ci bastava la legge Vassalli non bastava la legge Vassalli dell'ottantotto sulla responsabilità dei magistrati e che non basta Avallone era un un capriccio del Parlamento lo ha detto la comunità europea in ben due sentenze una sentenza del due mila e sei è una sentenza del due mila undici con cui condannava d'Italia
Per non è per non aver adeguato il proprio ordinamento interno all'enorme appunto che tutela ma il cittadino contro la responsabilità sulla responsabilità di poteri come corpo come il potere giudiziario riuscita seguirne
Bene allora noi abbiamo cambiato questa legge aumentando i casi di responsabilità del magistrato mi faccio subito questa esempio e poi passò a dei casi concreti e termino diciamo perché voglio essere concreta immediata ed efficace
E il magistrato oggi risponde solamente per dolo e colpa grave
Ma risponde anche per non avere ottemperato per violazione della della legge dello Stato o del di leggi e di norme europee
Risponde anche se abbassiamo travisato il fatto le prove che cosa vuol dire un esempio concreto se in un processo
Quattro testimoni sul in ordine all'imputato sostengono che l'imputato quel giorno non era sul luogo del delitto quindi un alibi è un testimone invece sostiene che era sul luogo del delitto se il magistrato
Segue nelle sue motivazioni solamente prende diciamo a cuore e motivare la sua condanna il gas so di quel testimone che avrebbe visto l'imputato sul luogo del diritto e non fa menzione degli altri quattro è un palese travisamento dei fatti ci siamo
E quindi può essere se nel caso che venga posto coperto che il soggetto che non c'è interesse se il magistrato lo ha condannato può essere passibile di responsabilità civile che cosa vuol dire responsabilità civile vuol dire che il magistrato
Do per un errore giudiziario va a finire in carcere niente di tutto questo vuol dire che il magistrato così come qualunque professionista e tenuta a risarcire il danno patrimoniale perché il soggetto che è stato messo in carcere
Ha perso a parte ha perso veramente la serenità la famiglia è stato sbattuto sui giornali ha perso la capacità lavorativa
Quindi un danno risarcibile patrimoniale è un danno non patrimoniale che il danno all'immagine eccetera eccetera
E quanto può risarcire è un danno illimitato no è un danno che
è limitato alla metà dello stipendio annuo
Io le dico queste cose perché sono fondamentali perché
Lele dico proprio perché
Siccome come ho detto all'inizio siamo stati attaccati da tantissimi perché è in miriamo viviamo e mettiamo son vertiamo e mettiamo in pericolo parla ma anche da intellettuali siamo stati attaccati mettiamo in pericolo uno dei tre poteri dello Stato c'è il magistrato polla con la K con la scure con il
Con l'iberico
Poche può sbagliare una sentenza il magistrato si dice non è libero nel suo convincimento il magistrato avrà paura di emettere sentenze
Ci siamo
Bene costi ripeto e concludo questo punto così come è stato detto occorre che tutti tutti nell'esercizio delle nostre professioni stiamo attenti motiviamo i provvedimenti che emettiamo e diciamo
è giusto che ognuno si assuma la propria responsabilità
Allora io vi voglio dare solo alcuni dati importanti
Alcuni dati importanti che non vuol dire che tutti gli errori giudiziari sono passibili di risarcimento da
Anni cioè non vuol dire che ogni errore giudiziario il magistrato può rispondere con la propria tasca del risarcimento danni
Però vi devo dare alcuni dati importanti voi
Avete sentito parlare della della
Ingiusta detenzione oppure del fatto che molti soggetti vengono arrestati in attesa di giudizio la cosiddetta misura cautelare preventiva
C'è
Un soggetto sospettato di reato viene arrestato prima di essere condannato la misura cautelare preventiva poi si fa il processo e può anche voi sul
Dare innocente e viene scarcerato ci siamo ma non tutti i casi di soggetti arrestati e poi scarcerati perché innocenti sono
Passibili di o sussumibili non errore giudiziario perché bisogna dimostrare la colpa grave del magistrato Edolo cioè che appositamente ha condannato quel determinato soggetto
Allora io però vi voglio dire alcuni dati fondamentali che per ingiusta detenzione quindi soggetti che sono stati carcere nati messi in carcere o agli arresti domiciliari e poi scarcerati dal novantadue ad oggi sapete ritrovata dirà una cifra ragazzi
Quanti soggetti dal novantadue a oggi quante persone dal novantadue ad oggi sono state carcerate ingiustamente prova ad Alghero numero
Quanti
Diciannove mila
Bene sono ventisette ventiquattro mila
Ventiquattro mila persone carcerato ingiustamente poi assolte che che sono costate allo Stato risarcimenti per ingiusta detenzione seicentomila seicento milioni di euro
Seicento milioni di euro
Allora perché dicevo
Perché dicevo che
Non tutti non tutti isole
Le persone che vengono carcerate ingiustamente hanno diritto poiché la ad un risarcimento da parte del magistrato innanzitutto giusto per anche per vostra informazione colui che è stato diciamo colui che ha subito un errore giudiziario non può ricorrere direttamente contro il magistrato
Ricorda alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con questa legge noi abbiamo eliminato il cosiddetto filtro di ammissibilità
Cioè mentre prima il cittadino doveva rivolgersi per un errore di Siracusa doveva rivolgersi alla Corte di Appello di Catania
Al magistrato diciamo del distretto più vicino
Adesso questo filtro è stato eliminato si rivolge direttamente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e se la Presidenza del Consiglio dei Ministri accerta una responsabilità del magistrato poi all'azione delle
Alza contro il magistrato cioè dopo aver pagato il cittadino entro due anni si
Chiede al magistrato appunto la rifusione di questa responsabilità
Ecco perché abbiamo cambiato la legge perché su quattrocento casi quattrocento
Dall'ottantotto ad oggi sono pochissimi cioè quattrocento case dei cittadini che hanno fatto ricorso per ottenere un risarcimento dei danni sapete quanti hanno tenuto risarcimento dei danni e contro per la responsabilità dei magistrati
Venti sette
Sette
Ecco perché c'era una necessità a parte il monito e la condanna della Comunità europea che non è cosa da poco due condanne da parte della Comunità Europea c'era la necessità di cambiare questa legge
Bene su quattrocento casi sette perché questo perché il cittadino era scoraggiato dietro di questo filtro di ammissibilità cioè non poteva ricorrere delle lamenta la Presidenza del Consiglio doveva ricorrere prima ad un altro giudice che doveva accertare se un giudice suo collega aveva commesso un errore
Allora io vi faccio solamente un caso e chiudo
Per farmi capire quant'è difficile
Quant'è difficile scoprire il dolo e la colpa grave
E perché e per dirvi anche che ritengo questa legge se non esaustiva comunque una legge di buona mediazione perché
E quindi non ho non attaccabile ovviamente da chi non vuole assumersi le proprie responsabilità
Perché
Vi faccio un esempio concreto perché ho avuto
Un ragazzo della vostra età
Viene arrestato per una rapina commessa Ragusa
Ok
Viene arrestato per una rapina commessa Ragusa
Viene subito arrestato quali erano le prove a suo carico le prove a suo carico erano un riconoscimento fotografico di questo ragazzo cioè la vittima la proprietaria della gioielleria diceva che questo ragazzo di nome Andrea
E
Era colui che era entrato nella sua gioielleria con una calza inviso
Con una pistola in mano aveva messo le mani nel nel dei vetri della gioielleria nelle vetrina della gioielleria aveva preso la refurtiva la leva Chiusano allo sgabuzzino ed era scappato via ok
La signora riconosce questo ragazzo seppur travisato con questa calza perché
Siccome erano due rapinatori uno dei due aveva chiamato l'altro con il nome Andrea
Attenzione a quello che vi sto raccontando i carabinieri di Ragusa sottopongono un albo giudiziario
Dove ci sono tantissime figure star pessime fotografie è una di queste fotografie è questo Andrea perché questo Andrea perché questo Andrea che non è un delinquente però anni fa
Aveva avuto diciamo un un piccolo processo per droga perché ero tossicodipendente oggi si è rifatto una vita a una famiglia è fuori completamente dalla droga insomma aveva avuto un problema di tossicodipendenza e quindi era schedato nelle nelle fotografie della polizia di tutta la di tutta la Sicilia ovviamente
Di tutta Italia
Bene allora la signora riconosce questa Andrea
Questa linea viene viene arrestato va al carcere di Ragusa mi mi gridano i giurati e non è il lunedì io non ci credo
Non ci credo nel senso che non sono tenuto a credergli perché comunque c'è un riconoscimento fotografico il ragazzo non vi dico la disperazione di questo ragazzo medici avvocato io non sono mai stato in vita mia Ragusa
Viene scarcerato sapete perché viene scarcerato perché si presenta nel mio studio una vigilessa di Siracusa del Comune di Siracusa e mi dice che l'aveva letto dai
Giornali aveva riconosciuto la foto e mi dice che il ragazzo quel giorno il giorno della rapina il quale il due giugno il due giugno festa della Repubblica
Lavorava a casa sua il tre giugno scusate la rapina erano dal tre giugno il tre giugno lavorava a casa sua come muratore li stava costruendo una cucina in muratura
E lei se lo ricorda benissimo perché era all'indomani del due del due giugno si presenta nel mio studio chiaramente io ringrazio questa
Questa vigilanza perché un atto di grande responsabilità e di grande civiltà
Chiaramente umana e giuridica
Io assumo le informazioni in indagini difensive ragazzo viene scarcerato dopo quattordici giorni viene riarrestato
Per un'altra rapina a Rossolini
Con riconoscimento fotografico ragazzi è un dramma
è un dramma perché può capitare a chiunque di voi
Ma perché vi faccio questo caso per dirvi è un errore giudiziario è un errore giudiziario clamoroso ma è un errore giudiziario che presuppone responsabilità adesso lo vediamo e concludo
Quando quando è difficile quindi quando questa legge non può essere criticata questa legge una legge giusta che forse
Mancante di qualcosa ma è una legge giusta
Allora il ragazzo dopo quattordici giorni viene arrestato io passo messe insonne da avvocato perché non so come difenderlo
La prima rapina non era lui c'era la vigilessa stato scarcerato il processo si deve ancora fare siamo in fase di indagini in fase di cautelare ritiene arresti cautelari alla dopo quindici giorni viene così carcerato
Dico scusa detti due due persone di riconoscono
Non può non puoi dirmi che non sei tu io non sono stato né a Ragusa né a Rosolina in vita mia mai stato
Allora
Cerchiamo di acquisire tutte le telecamere del paese dove lui dalla mattina alla va via la mattina ritorna la sera del corso principale dei Carabinieri perché tutti i giorni va a lavorare passa da lì insomma tutta una serie di questioni
Alla fine scopro che
Da dagli atti andando a vedere gli atti della Polizia eccetera che questo ragazzo avrebbe lascia il rapinatore avrebbe lasciato le impronte digitali nelle vetrine
Che indossava questa calza questa casa è stata lasciata sul luogo del delitto poi quando s'quando i ragazzi i tre rapinatori sono scappati quindi c'erano anche i capelli e chiedo chiedo
Lei l'esame del cappello è l'esame delle impronte digitali con il RIS di Messina
Sapete attraverso il DNA le impronte digitali sono indelebili quindi appartengono solamente ad una persona bene queste questi esami io dico al ragazzo chiaramente se se sei tu
Se stesse le impronte digitali sono due vent'anni di carcere ante vedeva nessuno se non sei tu lui giuro esperti giurano nell'UE bene viene scarcerato perché non è lui
Le impronte digitali non sono le sue l'esame del cappello non è il suo sulla calza rimasta sul luogo del delitto non non è lui ok ragazzo viene scarcerato e viene archiviato
Ecco io vivo riporto questo caso che è terribile in questo caso
è una responsabilità dei magistrati
Non c'è né dolo né colpa grave e sapete perché perché c'erano due riconoscimenti fotografici c'è queste vittime questi gioiellieri entrambi una Ragusa l'altro Rossolini come hanno riconosciuto questo ragazzo
Allora io la tesi difensiva cielo
E lo anche detta
Però è un è una mia sospetto
Questo per dirvi che basta che una persona dell'anello della catena non fa il proprio dovere in questo caso carabinieri e polizia che hanno operato il riconoscimento fotografico siccome c'è ancora in Italia una mentalità altamente inquisitoria
Altamente inquisitore sapete cos'è avvenuto secondo me
Qui ci sono le fotografie di tanti delinquenti
Come si chiamava questo delinquente che lei ha sentito che parlava con l'altro con l'altro correva Andrea bene qui c'è la fotografia di Andrea questa Andrea questo è un pregiudicato
Non si spiega diversamente ragazzi
Non si spegne e io ho trovato ho trovato le prove di quello che vi sto dicendo perché c'erano delle comunicazione tra la polizia di Ragusa e la polizia di Rosolini dicendo abbiamo sottoposto questo piccolo album fotografico
Piccolissimo quattordici fotografie
Tra queste solo uno si chiamava Andrea
Capite cosa vi sto dicendo allora è solo responsabilità dei magistrati in un processo purtroppo purtroppo un il principio di grande civiltà che bisogna sembra e non dimenticare da parte di tutti gli operatori del diritto e quello dei riscontri
Non è detto che è un riconoscimento fotografico sia vero perché la parte presa dall'emozione potrà dirsi può sbagliarsi e sappiate che riconoscimenti fotografici sono tranne Provera
Più
A rischio
Tra tutte le prove appunto tra l'altro è il sentire tra il vedere perché la percezione visiva è sottoposta anche questa ad errori
Io penso di aver visto Enzo Pallone al corso oggi no medesima accusa
Giorno tre ottobre invece non era lui eppure sono commenta di aver visto lui
Allora in questo caso non c'è nessuna responsabilità del magistrato
Però io dico il magistrato forse
Avrebbe potuto
Con molta più accuratezza
Fare il lunedì la prova del DNA è vero o no
Cioè prima ancora di arrestare il ragazzo avrebbe potuto come ho richiesto io
Fare la copia delle impronte digitali e la copia e la la scusate e lei l'esame del cappello
In modo tale da capire se era luglio no a questo non viene fatto quindi in questo caso
Un bravo avvocato un
Potrebbe tentare la norma sulla responsabilità civile del magistrato magistrato che poi non vi dico come ci ha trattato in fase di interrogatorio perché era se certo che il ragazzo fosse lui il responsabile è così io chiudo il mio intervento appunto dicendo una parola di speranza non mi sembra che nulla sia cambiato
Perché la norma è molto migliorata poteva essere fatta meglio sicuramente ma sappiate che appunto anche con questa norma che comunque copre
Antichissimi casi di errore per dolo e colpa grave e possibile un ampio risarcimento rispetto alla legge Vassalli alla legge precedente dell'ottantotto
E devo dire con molta amarezza ma anche veramente con un tributo di grande omaggio e rispetto purtroppo noi vi dico tante norme sono il frutto del sacrificio di uomini come Tortora e in questo caso è così grazie
Allora adesso
Vi diamo l'opportunità
Di riprendere il tema che è stato trattato non è stato completato ieri pomeriggio quello sulla pena di morte sul quale ci intratterrà hanno prima Marco Perduca e poi Roberto fai
Grazie grazie anche dell'invito io mi scuso però perché a un certo punto mi viene a prendere non un cellulare per portarlo in carcere ma un taxi perché ho un aereo che mi deve riportare a Roma
Ma volevo e cercare di collegare anche i due interventi di stamattina a quello che tratterò io e cioè un brevissimo excursus storico dell'esistenza dell'abolizione della pena di morte in Italia
E ciò che avviene a livello mondiale
Il quando Tortora fu arrestato e ripeto non si riuscirà mai a comunicare che cosa volesse di riavere due canali televisivi e solo quelli senza telecomando cioè chi entrava in quella scatola
Non solo
E mi entrava nell'immaginario collettivo ma ci accompagnava quotidianamente
Per anch'
Io avevo sedici anni quando è stato arrestato Enzo Tortora e devo dire che reagì come i colpevolisti la mattinata dopo quando sette accade lo stesso ragionamento che faceva Vittorio Pezzuto sta cioè uno ricco che se ne approfitta abuso della propria posizione
A sicuramente
Se l'hanno arrestato qualcosa avrà fatto
è chiaro però che lo scandalo era talmente tale tanto che la reazione è stata contraria e che la reazione che dovrebbero avere tutti quelli che sono posti di frontiera un sospetto un indizio
E cioè non tanto chiedere a quello di a dimostrare la propria innocenza ma essere do a dimostrare la colpevolezza perché non puoi permetterti di privare della libertà
Qualcuno se non hai
Non soltanto degli indirizzi e delle prove ma un qualcosa di ben costruito che possa in effetti arrivare alla massima violazione del diritto umano che c'era
Quella del limitazione della libertà individuale e questo in Italia continua a non ha né venire sia perché i casi di
Diciamo così Americhe ricordati poco fa sono nelle decine di migliaia sia perché anche quando sì sì viene prima messi dentro e poi messi fuori
La irragionevole durata di un procedimento giudiziario è tale per cui si possano
Diciamo mediamente passare tre quattro cinque anni inattesa
La sentenza definitiva
Ora noi avere la vita sospesa per cinque anni alle volte altri addirittura quindici anni inattesa Vieste trovati innocenti per
Che poi la percentuale delle assoluzioni
Molto superiore rispetto a quella
Delle accusando diciamo
Condanne che sono a quel punto quasi neanche più applicabili in pieno e incredibile
L'Italia
E qui ci ricolleghiamo un attimo al tema della pena di morte che duecento anni prima il processo Tortora cioè nel mille settecentottantasei aveva abolito la pena di morte
In una piccola regione che è la mia cioè in Toscana col Granducato di Toscana
E aveva aggiunto anche la illegalità della tortura quelli che oggi
A livello mondiale vengono chiamati
Non soltanto tortura ma anche trattamenti inumani e degradanti e che sono stati codificati
Degli anni Cinquanta in Europa con la Convenzione europea dei diritti umani a livello mondiale con il Patto internazionale per i diritti civili e politici e che quindi prevedono non più unico principio a
Legato alla tra azione politica e filosofica dell'illuminismo che dice che non si possano
Maltrattare anche coloro i quali sono prima anche la libertà ma che prevede un diritto che deve essere goduto e per chi lo viola invece una serie di
Non esistono delle sanzioni a livello internazionale ma se non altro di condanne che sono una sorta di raccomandazione nei confronti dello Stato che si è reso colpevole di questa violazione del diritto internazionale
A migliorare le proprie leggi e ad adeguarle acciocché gli standards internazionali prevedono
La diciassettesima legislatura cioè questa è in corso a modificato
In minima parte però comunque la modificata la cosiddetta responsabilità civile dei magistrati la legislatura precedente qui
Arrivato anche l'onorevole Granata
Di cui faceva parte non riuscì a fare altrettanto bloccando
La adozione della cosiddetta legge europea cioè tutto ciò che aveva a che fare con le relazioni tra Bruxelles e Roma e le le varie direttive europee che vengono emanate
Mensilmente non fu mai applicato perché all'interno di un articolo di quella legge
Per il due mila dieci c'era la richiesta all'Italia di adeguarsi alle due sentenze che sono state ricordate poco fa e malgrado
Vi fossero grandi afflati garantisti un po'di qua un po'di là non si riuscì mai a portare a termine quella procedimenti quella diciamo l'adozione di quella legge perché l'altro problema che è stato ricordato prima
Per cioè che esistono tre poteri separati e che si dovrebbero controllare e che secondo me andrebbe invece normato in maniera definitiva è che i magistrati
Escono da una corte di tribunale e entrano in Parlamento poi esco dal Parlamento e tornano tranquillamente a fare il mestiere di prima cioè non solo tanto non esiste la separazione delle carriere all'interno dell'ordinamento giudiziario per cui oggi tu fai il Procuratore domani
Fa il magistrato e dopodomani fai addirittura il magistrato di sorveglianza in un carcere ai che fare con delle persone chi ai co mandato in carcere tuo quindi rilascia immaginare che tipo di dinamica e si possano innescare
Ma se non si prevede
Secondo me sulla le prove il divieto ma da liberale magari divieti rimangono sempre uggiosa e
Se non altro un lasso temporale
Tra
La fine di una carriera quella del magistrato e lenti la scesa salita comunque lo vogliate definire in politica
Perché c'è un conflitto di interessi che se Berlusconi ne ha uno che
Un grattacielo quello fra chi amministra la giustizia e poi da fare legge grande come una città
è enorme e ancora oggi se ne parla molto ma nessuno prende in considerazione il problema perché se andate a vedere io ho passato metà della legislatura scorsa in Commissione giustizia tre quarti dei miei compagni di Commissione erano magistrati
L'altro diciamo ma parte erano ma avvocati
Ma che comunque insomma sono amici e non sempre decidono di prendere le decisioni radicali quindi l'Italia duecento anni prima il processo Tortora aboliva la pena di un po'all'Italia ed il mio Granducato di Toscana voleva la pena di morte la tortura
E tra l'altro quando nel mille ottocentosessantuno signori unificò una prima parte di quello che sarebbe diventato di Regno d'Italia anche qui ad c'è una studiare sempre la storia perché fino al mille ottocentosettanta l'Italia non era unita mancava la città che sarebbe diventata la capitale
Ma che era occupata dalle truppe papà linee
Se proprio volessimo raccontare tutta fino alla fine degli anni Cinquanta comunque anche Trieste non faceva parte del nostro territorio nazionale ma comunque
La specificità della mancanza della pena di morte nel Codice Penale Leopold Dino rimase anche in un regno il Regno d'Italia che comunque prevedeva la pena di morte
Ma che di lì a poco cioè nel mille all'inizio del mille degli anni ottanta del mille ottocento avrebbe abolito per tutti i reati
Per quanto riguarda il Codice penale civile cioè dunque non quello che ha che fare con i militari e con i conflitti la pena di morte la pena di morte sarebbe poi carente è stata ri inclusa nel Codice penale nel mille novecento ventisei
Quindi durante il ventennio fascista principalmente per tutti i reati
Che avessero avuto a che fare con la famiglia reale e con il Presidente del Consiglio che era Benito Mussolini spesso con il mille novecentotrentuno si adotta il Codice Rocco che amplia moltissimo
La l'elenco dei reati per i quali viene prevista la pena di morte e include naturalmente tutto ciò che può essere considerato una minaccia al regime
Attenzione perché il Codice Rocco in alcune sue parti anche importanti vive ancora oggi nel due mila quindici e alcune di queste non si riescono a modificare
Probabilmente non solo per i motivi detti poco fa ma perché la giustizia
Si ritiene che sia uno di quegli argomenti si parlava stamani della vox populi che tutte le volte che o lo solleva dal punto di vista politico e magari anche elettorale
Allontani i consensi da chi si fa paladino non tanto
Diciamo così delle vittime della mala giustizia ma dell'affermazione di quello che ha creato il mondo moderno e cioè il passaggio dalla legge della forza alla forza della legge al cosiddetto Stato di diritto
Che è stato
Modificato in meglio negli ultimi anni ma che esistenti e che nessuno si pone ma il problema di dover rispettare
Al cento per cento in primis le istituzioni stesse che dovrebbero farlo a partire dai Governi o dalle organizzazioni regionali
La pena di morte
Prevede due fasi diciamo la condanna della pena di morte e l'esecuzione malgrado durante il fascismo vi fosse la pena di morte le esecuzioni si contavano a centinaia
Teniamo però presente che durante il fascismo come ancora oggi in tutti i regimi non democratici c'è una sorta di amministrazione della giustizia chiamiamola così politica parallela che saranno le esecuzioni extragiudiziaria cioè io preferisco
O un incidente stradale o un agguato che mi toglie ritorno il mio nemico politico piuttosto che invece farlo diventare un caso che da giudiziari diventa politico Heddadi importanza pubblica
Rilevante
Con la seconda guerra mondiale chiaramente l'amministrazione della giustizia in Italia conti non è applicabili al cento per cento e poi siamo in guerra quindi anche se
Per alcuni reati di Codice mi penale civile non avrebbe prevista in guerra le cose cambiano ma anche lì bisogna sempre stare attenti perché anche la guerra al sua le sue norme che la ha regolamentato
Con il
Alla a seguito dell'armistizio nel mille novecentoquarantaquattro la pena di morte viene abolita totalmente quindi siamo ancora in conflitto ma viene mantenuta verrà mantenuta
Per i reati che hanno a che fare con
Non soltanto
Diciamo più che con degli atti con l'appartenenza al Partito fascista o alla collaborazione con i nazisti
O nell'adozione della la nostra Costituzione quarantasette la sua entrata in vigore il primo gennaio del mille novecentoquarantotto viene
Anche per Costituzione definitivamente abolita la pena di morte però alcune condanne
Armi adottate ante cioè indente mente alla adozione finale della o all'entrata in vigore della Costituzione vengono eseguite quindi tre persone sono state anche uccise durante la Repubblica italiana
Erano tre responsabili alti responsabili poi altri tutto ancora sarebbe quasi da riscrivere della Repubblica di Salò quindi l'Italia non ha più la pena di morte nel nella propria Costituzione che nel Codice
Ah penale civile dal mille novecentoquarantotto nel mille novecentonovantaquattro Francesca Scopelliti era in Senato in quei giorni
Al a seguito di una campagna anche questa partita dagli anni Ottanta lanciata dal Partito radicale da Nessuno tocchi Caino che voleva bloccare un'esecuzione dall'altra parte del mondo cioè negli Stati Uniti per una ragazza nera
Che si chiamava perché è morta suicida poco tempo fa Pola Cooper
Torna prepotentemente anche in Italia il dibattito sulla opportunità necessità utilità della pena di morte all'interno del nostro Codice penale
La
Destra parlamentare o extra parlamentare di di quegli anni che tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni Novanta era in evoluzione ero io
Realizzazione inizia piano piano a modificare la sua posizione storica a favore della pena di morte e piano piano diventa contrarie anch'essa e quindi nel novantaquattro
Si riesce ad abolire la pena di morte anche dal Codice
Penale militare l'ultima modifica costituzionale
Scusa
Ecco relatrice Francesca Scopelliti al Senato è reale novantaquattro perfetto e nel due mila sette si modifica ha per infine l'ultimo appunto richiamo che c'era in Costituzione
Quando
Sergio D'Elia segretario dell'associazione Nessuno tocchi Caino era parlamentare a radicale del gruppo della Rosa nel pugno e devo dire che io stesso nel mio piccolo quando nel due mila dodici
Include Hammond nel codice penale i tre reati di competenza della Corte penale internazionale cioè il genocidio crimini contro l'umanità e crimini di guerra
Scorrendo la parte che nessuno chiaramente essendo reati di portata diciamo non soltanto inaudita ma insomma non alla prova all'ordine del giorno di una Repubblica come la nostra trovai una menzione della pena di morte quindi cancellato ma anche quella oggi di nessun documento
In Italia esiste la menzione della pena di morte il novantaquattro e un anno anche molto importante perché l'Italia che a questa situazione di amministrazione della giustizia che sicuramente peggiore a più e via via che si va avanti piuttosto che migliorare che è stata ricordata poco fa
Dall'onorevole Amodio
Decise di assumersi la responsabilità e di assumersela su una base di un accordo politico preciso che è sempre i radicali fecero
Con il neofita della politica Silvio Berlusconi stiamo appunto parlando del mille novecentonovantaquattro di presentare all'Assemblea generale delle Nazioni Unite una risoluzione che
Puntando alla promozione dell'abolizione totale della pena di morte nel mondo siamo nel mille novecentonovantaquattro voi sicuramente non eravate nati ma prova magari anche i vostri genitori ancora non si conoscevano
E
Di individuare la strada della richiesta di
Sospensione
Di tutte
Le condanne a morte nel mondo per aprire un grande dibattito che avesse a che fare con i sistemi giuridici con il ed è attuale potere di deterrenza con le implicazioni religiose con le implicazioni può culturali sociali storiche
Nel
Punto fermo ancora una volta di però porre come faro e guida non il buonismo globale ma delle norme che sono state codificate
Durante la guerra fredda cioè nel massimo dello scontro politico che c'era fra i blocchi
Occidentale e filosovietico infatti sono degli anni Sessanta i due patti internazionale per i diritti civili e politici ed economici sociali e culturali
Che all'articolo sei comma prevedono latini
A parlando del diritto alla vita alla inviolabilità
Di questo diritto anche da parte dello Stato nei confronti del peggiore criminale
L'articolo b il comma b di quell'articolo dice solo per rilevare a reati di gravità o di grande importanza
Si può derogare a questo diritto all'abitare alla rispetto del diritto alla vita e quindi la pena di morte può essere applicata quali sono questi reati
Sarebbero state sicuramente il genocidio e crimini di guerra e crimini contro l'umanità l'omicidio
Il terrorismo ma lì si sarebbe esaurita la lista
Se noi oggi andiamo a fare una rassegna di del perché vengono messi a morte delle persone nel mondo troveremmo che raramente si viene uccisi per omicidio
Sono molti più i reati non gravi che continua a essere puniti con la pena di morte
Nessuno tocchi Caino tutti gli anni e lo troverete sul sito Nessuno tocchi Caino punto it pubblica lo stato della pena di morte nel mondo
E
Devo dire che abbiamo registrato da dieci anni a questa parte un progresso impensabile
Verso l'abolizione o la sospensione della pena di morte pensate a un Paese come la Cina che dieci anni fa ammazzava
E qui però vanno sempre prese con le pinze i dati perché chiaramente li raccogliamo sulla base degli articoli sulla stampa cinese piuttosto che la stampa internazionale che segua alcune questioni
Perché chiaramente non è possibile fare delle indagini indipendenti in Cina
Giustizia va intorno alle otto mila persone adesso siamo scesi a tre mila cinquecento
Questo perché è migliorata l'amministrazione della giustizia ma perché hanno piano piano deciso di seguire la strada internazionale della riduzione dei crimini che devono prevedere la pena di morte
Perché si può essere uccisi anche per corruzione incidenti
Colgo un processo che appunto all'italiana mi verrebbe da dire ma comunque alla cinese per cui non è che ci siano i tre gradi di giudizio quando viene trovato colpevole viene trasferito nella stanza accanto e
Il metodo di esecuzione è una pallottola nella nuca e all'inizio di tutto questa diciamo grande imposizione della giustizia
Alterare mi
La famiglia doveva pagare il la il costo della pallottola per ottenere il corpo della familiare una volta
Che queste era stato ucciso
Si è diminuito il numero dei Paesi che a a
Pratica la pena di morte i quattro Paesi che sono alle ai primi posti della classifica
Degli esecutori invece tranne la Cina aumenta purtroppo il numero dell'esecuzione abbiamo letto la Cina e il numero uno con tre mila cinquecento diciamo siamo conservatori quattro mila
Poi ci sono Iran Iraq e Arabia Saudita che insieme questi quattro Paesi fanno il novanta per cento delle esecuzioni nel mondo
Tutte le volte che invece avviene una condanna a morte e purtroppo anche l'esecuzione del colpevole negli Stati Uniti il mondo seri volta quando questo avviene in Iran o in Arabia Saudita o anche in Cina ex son quattro mila ce ne saranno almeno dieci al giorno non accade tutto ciò
Perché uno dei temi
Di queste due giorni è il diritto alla conoscenza quando si conosce qualcosa
Non soltanto nei titoli ma anche nei dettagli è chiaro che ci si può virgolette indignare e si può reagire a questa a decisione ovazione con delle campagne di mobilitazione di sensibilizzazione che poi cercano di bloccare
Alla malaugurata
L'intenzione di un Governo quando non si conosce
Diciamo nuova e dovendo vivere facendo altro non tutti sono tenuti a seguire e che cosa fa il Governo di Teheran
è difficile anche organizzarsi e reagire però queste cose continuano a cadere
Nel mille novecentonovantaquattro l'Italia da sola
Decide di presentare un testo di risoluzione all'Assemblea generale e di portarlo al voto cosa che
Anche gli allora dodici membri dell'Unione Europea dissero che non andava fatto perché avremo
Perso sonoramente il voto avvenne e quella risoluzione fu sconfitta per otto voti che
Essendo all'epoca centosessanta gli Stati membri
Dell'Unione europea poco più fu
Tra una sconfitta sicuramente però un insuccesso allo stesso tempo perché è una questione del genere nel mille novecentonovantaquattro aveva uno scandalo ulteriore rispetto a tutto quello che sarebbe successo successivamente
L'Italia e lo faceva ancora me lo faceva notare Francesca Scopelliti ieri sera
Con nella persona del Presidente del Consiglio Matteo Renzi ogni qual volta affronta il tema dell'azione nazionale all'interno delle Nazioni Unite si
Fa
Continua a farsi paladina dell'abolizione della pena di morte contrariamente a quanto si diceva invece pare che Renzi abbia citato la campagna di Nessuno tocchi Caino Comba Antimo
Quindi onore al merito
Uno l'ulteriore se comunque questa campagna non soltanto nelle i proclami ma anche nei fatti viene portata avanti perché
L'aver proposto la moratoria cioè la sospensione
Della pena capitale come passo verso l'abolizione totale della pena di morte inizia a dare i suoi frutti
Sono passati dice diciassette anni
Da tredici anni da quel primo voto sconfitto a quando l'Assemblea generale nel due mila sette ha votato di nuovo quella risoluzione e ogni due anni la risoluzione viene posta
Al voto e si è passati da centouno a centodiciassette Paesi che votano a favore con il numero dei contrari
Che diminuisce e quello degli astenuti che aumenta quindi vuol dire
Che
La
Direzione politica generale tu ovunque in particolare in Africa e quella dell'abolizione della pena di morte nel mondo
L'associazione io e concludo dicendo che l'associazione
Che promuove questa campagna assieme al Partito radicale si chiama nessuno tocchi Caino
Che una citazione impresa dalla genesi della Bibbia ridere adotta da un scrittore poeta italiano che si chiama erri De Luca che in questi giorni sta subendo un processo per cose che ha detto
Sulla base del Codice del mille novecentotrentuno anzi
Al
Aggravato ulteriormente dalla legge Mancino ulteriormente RIA aggravata recentemente introducendo anche in Italia il reato di negazionismo ma
E in chiave di Apologia dei crimini contro l'umanità e genocidio e crimini di guerra se voi dite qualcosa che viene ritenuto
Andare contro la verità storica
Che chissà chi l'ha scritta sta verità storica siete passibili di una sanzione penale
Ride Luca non ha detto tutto ciò lui ha detto che la TAV o il Tavan darebbe sabotato e per questo secondo
I magistrati e incitazione alla al terrorismo o quasi e si rischia fino a otto mesi di carcere per una cosa del genere poi magari
Se spunterà ai
Ai domiciliari però tutte le volte che noi andiamo in giro a dire che nessuno deve toccare Caino ci viene detto è ma voi non pensate alla belle che è la vittima del reato
In Italia il quaranta per cento dei detenuti cioè di coloro che hanno sospesa la propria libertà individuale non a una sentenza definitiva quindi non si sa se sia colpevole o meno
Per reato che è stato imputato loro anzi quando si conclude il processo una buona metà di questi viene trovato innocente ora ditemi voi chi è la belle qui
Chi è stato messo in carcere è tanto Abele quanto chi ha subìto un torto
Chi è stato giustamente sanzionato da una sanzione penale ma ancor più sono gli appelli di cui sopra cioè le vittime della mala giustizia
Ecco purtroppo tutti quelli che mettono il dito nell'occhio a chi dice Nessuno tocchi Caino dicendo ricordate delle vittime dei criminali non fanno assolutamente nulla per invece
Ragionare mettiamola così quegli undici milioni di italiani che hanno
Loro malgrado un problema di amministrazione della giustizia
Che ha fatto diventare l'Italia poco fa poco se pochi giorni fa il Consiglio d'Europa l'ancora una volta ricordato una sorta di delinquente professionale perché siamo il Paese che negli ultimi trent'anni
Ha subito il maggior numero di sentenze sia per quanto riguarda i trattamenti disumani e degradanti nelle carceri sia per quanto riguarda dai ragionevole durata dei processi
Quindi noi continuiamo a lottare per l'abolizione della pena di morte del mondo
Ma da mese di dicembre inizieremo a lottare non soltanto per lui per questo
Anche se quest'anno non si può dalle Nazioni Unite ma in Italia contro l'ergastolo che è una sorta di pena di morte camuffata perché comunque è una morte civile se uno passa tutta la vita dietro le sbarre malgrado comunque
Dati possa essere la possibilità di commutazione di pena poco o dopo venti venticinque anni passati in carcere ci sarebbe la possibilità di applicare finalmente pienamente l'articolo ventisette della Costituzione cioè di cercare di recuperare alla collettività qualcuno che ha sbagliato
Ma continuiamo a denunciare questa mancanza di rispetto uno di legalità costituzionale dell'Italia perché appunto come si diceva cioè
La necessità da parte della giustizia di dimostrare la tua colpevolezza permette di carcere e due degli obblighi internazionali che derivano dal fatto che l'Italia ha ratificato tutti gli strumenti internazionali dei diritti umani
Io mi ricordo che il referendum dell'ottantasette contrariamente a quanto avviene di solito non fu votato a giugno ma fu votata a novembre e io ero io e il a Londra in vacanza desidero tornare prima perché
E qui posso fare un cammina otto avrei votato contro il referendum radicali sulla energia nucleare perché mi sembrava così un qualcosa da non prendere in considerazione opinione che poi ho cambiato ma mi sembrava fondamentale
Rientrare per affermare un sì
Per la
Inclusione nel nostro ordinamento della responsabilità civile dei magistrati
Non è successo molto dal punto di vista legislativo è successo molto dal punto di vista politico cercate sempre su internet
Tutte le volte che sentite dire io sono il nuovo Enzo Tortora molto spesso non sono si tratta di nuovi Enzo Tortora a parte il libro di Vittorio Pezzuto che vi consiglio di comprare leggere
Ma andate a vedere anche
Il modo umano e l'invito che ci ha fatto vedere Francesca Scopelliti poco fa in parte tra lo ricordava con cui
Tortora affrontato quel calvario
Perché Tortora e aveva un senso dell'umorismo o dell'ironia molto britannico che magari non appartiene alla caccia Romei tipicamente italiano è riuscita a mantenerlo non si sa come ma forse si sa
Anche a essendo vittima della mala giustizia quindi cercate di informarvi sempre tutte le volte che sentite dire in una cosa che sembra chissà che cosa perché molto spesso non lo è
E alle volte lo si dice per cancellare invece verità storiche e processuali che non ci fanno fare bella figura nel mondo grazie
Grazie a Marco Perduca passiamo la parola a Roberto fai
Di solito intervenendo come dire a questo punto di di un dibattito di un convegno si è soggetti ad una doppia tentazione
Ho
E come dire seguire pedissequamente quanto si è un po'organizzato se è scritto prima così ieri pomeriggio poco per dire
Per toccare il tema che è stato assegnato che era quello di
Cioè sarebbe cari e la pena di morte
Oppure di
Legarsi un po'al
Dibattito che stamattina abbiamo ascoltato
Anche sentendo da parte vostra prevalentemente quasi tutti insomma giovani ragazzi una vicenda tragica
Una delle pagine più buie della giustizia italiana nel secondo Novecento appunto di cui si parlava è stato il caso di Enzo Tortora
E adesso mi veniva di organizzare alcuni pensieri che provo di
Esprimere così un po'a braccio per certi versi
Vedete questa iniziativa di di questi due giorni che
Si lega all'anniversario al ricordo appunto dall'U.L.S.S. dei sessant'anni della nascita e la fondazione del Partito Radicale
In un'epoca come quella nostra in cui i partiti ormai sono
Liquidi evaporate in o di fronte ad una crisi drammatica del rapporto tra cittadino e istituzione ma anche tra
I cittadini del mondo in un'epoca che noi appunto definiamo globale
Dove appunto alla politica conta sempre di meno
Ecco ricordare questi aspetti che a partire dagli anni Settanta hanno significato questo rapporto tra
I cittadini e la politica
Io credo che noi oggi possiamo registrare la permanenza di uno scarto profondo di uno scarto profondo tra
L'incidenza
L'alto valore significativo che in modo molle collare la cultura e le istanze del movimento del Partito Radicale
Hanno portato avanti con le battaglie con la cultura
Del movimento Radicale Italiano la disobbedienza civile l'attenzione al prevalere dei diritti degli individui rispetto ad un ruolo pervasivo dello Stato
Quindi tutte queste battaglie
Da una parte
L'agire in profondità di questa cultura ma al tempo stesso lo scarto che se comunque segnato ancora oggi di un partito che
Probabilmente ormai ieri
Lo dico con grande dispetto diciamo così ma residuale nel rapporto politico e di consistenza politica
Nel nostro Paese
Fa capire come appunto questo è un dato permanente
Permanente per cui tante di quelle battaglie che poi hanno operato e di inciso pensiamo alla battaglia sul divorzio
Pensiamo alla battaglia sull'interruzione della gravidanza quindi l'aborto e così via e al tempo stesso la scarsa inesistente rappresentanza politico-istituzionale di questo partito
Questo è un problema davvero che
Va messa a fuoco per capire che cosa è accaduto e per capire la difficoltà ancora oggi
Di una serie di temi
Che sono al centro di domande di istanze fortissime di carattere civile pensiamo alla legge quaranta sulla fecondazione assistita
Pensiamo ai diritti degli individui rispetto al testamento biologico e così via pensiamo a tutta una serie di temi dei diritti civili che in questi ultimi anni
Come dire stanno al centro di istanze fortissime ma che fanno fatica a toccare il tema
Della legislazione cioè di norme precise
Che vadano a riconoscere tutte queste istanze e che rovescia nel rapporto tra cittadini è stato
Quindi non più cittadini asserviti ad un ruolo pervasivo dello Stato
Ma uno Stato che al servizio con la normazione la legislazione e le relazioni costruite nel rapporto tra cittadini e istituzioni in cui i diritti di libertà
L'affermazione soggettiva della persone è al centro delle leggi dello Stato italiano perché se no insomma richiamo questo nodo anche la vicenda di Tortora rischiamo di
Come dire ammorbare urla in una questione che riguarda quanti sono i condannati e così via eccetera perché vedete paradossale il fatto che
Lo si ricordava adesso
Che nell'uso distorto se una legge che ha dato buoni frutti rispetta alla lotta contro la mafia la legge per i collaboratori di giustizia i cosiddetti pentiti paradossalmente
Se costruito nei confronti di Tortora
Un Castello
Che non aveva a fondamento no
E si è dato ragione a dei pentiti dei quali bisognava prima di tutto accertare la consistenza delle loro accuse ed erano queste infondate
Ma questo non è stato solo l'ultimo paradossi e stamattina l'abbiamo ascoltato perché ce n'è un altro paradossalmente e ricorre ad un termine di una casta
Di una casta che si è autodifesa al punto che i
Procuratori magistrati che avanzarono quella inchiesta
Accusando ingiustamente Tortona sono stati spostati ma promossi andando oltre nella loro collocazione istituzionale al Consiglio Superiore della Magistratura e quindi non essere
Dal punto di vista del merito riconosciuta la loro fallaci a
Tralasciamo stessi tratto di colpa di una visione psicologica nell'immaginare visto che è un grande personaggio Tortora no era stata accusata da due pentiti probabilmente li agire
Un nodo di carattere psicologiche motivo nell'atteggiamento dei due magistrati inquisitorio inquisitorio e così via quindi verrebbe
Un po'adesso lo si ricordava cui
Guardate questi principi del diritto penale non sono io
Che devo dimostrare la mia innocenza davanti ad un giudice accusatorio devi essere tu magistrato che devi riuscire a dimostrare la mia colpa alla mia responsabilità
Qui il cittadino l'individuo la persona viene messa al centro di un diritto e badate questo è un corto circuito
Un corto circuito che permanente
E che è connotato il dibattito sul tema della pena di morte adesso veniva ricordato l'avanzamento rispetto alla voto della moratoria non della sospensione definitiva ma della moratoria
Che fu votata all'ONU nel due mila e sette
Moratoria che certamente passò a favore di una sospensione della pena di morte non eliminazione definitiva
Però nella quale Cina gli Stati Uniti e Paesi arabi e islamici votarono contro e sappiamo le contraddizioni di cui adesso il relatore precedente punto parlava perché dico un corto circuito permanente
Perché vedete in fondo noi italiani
Abbiamo avuto la figura storica culturali nell'illuminismo e quindi mi riferisco appunto a Cesare Beccaria
Sul quale appunto
Dirò alcune cose molto breve per non
Tediarvi ulteriormente
Il quale appunto scrisse un testo importante in pieno illuminismo dentro una corrente fondamentale del pensiero illuminismo anche innovando la dal punto di vista del diritto penale
Cesare Beccaria
Scrisse appunto nel mille settecentosessantaquattro Cesare Beccaria
Un grande giurista un pensatore che ha fatto parte dell'illuminismo italiano più alto
Con grande ascendenza e con grande capacità di penetrare di far penetrare le proprie idee nell'illuminismo europeo e anche innovando lo da questo punto di vista
Dei delitti e delle pene badate l'opera uscì anonima nel mille settecentosessantaquattro e Beccari aveva all'incirca ventisei anni
Vedete quel testo costituì allora e costituisce ancora oggi
La pietra miliare del diritto penale moderno
Con essa l'etica laica l'etica laica c'è un tentativo ed un processo di laicizzazione del rapporto tra lo Stato le pene e gli individui
Entra nel diritto e detta i principi di un ordinamento penale razionale
Liberale e garantista
L'opera dei delitti e delle pene costituisce uno dei massimi momenti della razionalità illuministica europea
Beccaria applica al diritto penale l'utilitarismo del Betis giusto le teorie penalistiche di Montesquieu
E il contratto Alis modi loc cioè una pagina ancora oltre quella obesi Anna da cui era nato lo Stato moderno nel seicento
Beccaria corregge l'utilitarismo e poi vedremo in che senso l'utilitarismo quando lui giustamente scriverà dare la pena di morte non serve a nulla è una pena non solo illegittima
Ma anche inutile
Ne se la finalità deve essere quella delle pene
Al condannato deve essere quella di assicurare la convivenza civile e di avere una funzione come dire di
Neutralizzare impedire l'atto del compimento di delitti
Quindi
La teoria di Beccaria il suo pensiero applicata al diritto penale dentro questa grande cornice dell'illuminismo europeo dove appunto ci sono stati Diderot Hummes dalle Andrea Russo con via
Voltaire e così via
E meccanica corregge anche l'interesse con il contratto sociale capi del contratto sociale in fondo che
Un'espressione artificiale per dire come è nato la
E lo Stato moderno nel Seicento no e un patto tra i sudditi e il sovrano e quindi secondo me carica nessun sovrano avrebbe avuto il potere di morte sui propri sudditi
Quindi per Beccaria sale benessere va ricercato e ottenuto nella dimensione sociale la convivenza civile la convivenza civile
è lo sfondo che deve ispirare l'opera del Governo anche in campo penale
Quindi il contratto penale vedete il contratto sociale
Non concede diciamo così con il diritto di punire la trasgressione delle leggi il potere di punire con la morte
E badate bene perché ricevo questo corto circuito perché dovete sapere che
Pure apprezzata questa teoria porre
Cogliendo dinamiche illuministiche diciamo così cioè nel prevalere della razionalità nei comportamenti ma anche nel modo di essere dello Stato noi vedremo che durante la Rivoluzione francese
Figure che pure erano stati da sempre abolizionisti tornarono a pretendere e rivendicare la pena di morte pensiamo
Robespierre
C'è questa esemplare e questa è una pagina straordinaria che andare lente una delle più grandi filosofo del Novecento ci ha dato cioè che processi rivoluzionari
Da una parte nascono per contestare ciò che c'era prima
Nel momento in cui si affermano come istituzione ripropongono le logiche perverse contro cui avevano combattuto e badate questo aspetto
Della pena di morte del suo ritornare lo ricordava giacché Derrida in un saggio del due mila in un'intervista ad una grande psicanalista quando ricordava quando la ghigliottina in Francia è stata eliminata solo
Nel mille novecento settantotto ottanta e ricordava che badate bene l'opinione pubblica sarebbe stata contraria all'eliminazione di quel sistema
E se noi dovessimo simulare un esperimento di natura psicologica ci accorgeremmo che se tutti noi
A proposito di sondaggi e di valutazione se dovessimo votare cosa fare nei confronti di qualcuno che ha commesso un gravissimo reato
Il giorno dopo dalla compimento di quest'atto probabilmente stamattina l'asticella sarebbe per la condanna a morte
Allontanati da questa dimensione psicologica nodi forte passo e partecipazione razionale probabilmente noi ci renderemmo conto
Dico oliere l'aspetto razionale che questa pena non serve proprio a nulla non è utile non è legittima
Ma come dire
Non è neanche funzionale
Prendiamo un Paese occidentale moderno come gli Stati Uniti proviamo a fare questa operazione di simulazione gli Stati Uniti d'America
Perché avete desse la validità di una pena
Dovesse servire a neutralizzare il compimento di quegli atti gravi è chiaro che io che sono contrario la pena di morte
Sarei in difficoltà perché dovrei riconoscere che questa pena funziona come deterrente invece va accorgete che negli Stati Uniti dove moltissimi Stati la pena di morte scene
Reati gravissime del Ferrati continua ad essere commessi il che vuol dire che
Quella penna che minacciata nell'atteggiamento nell'atto volontario psicologico irrazionale di chi decide di delinquere basti pensare alcuni ultimi casi che sono accaduti no lo studente che va in un istituto entra e si farà e così via
Cioè oppure del
Della banda criminale che decide di compiere un colpo particolare quelli il loro morire l'hanno messo già nel conto nel momento in cui compiono un atto
Quindi non funziona come deterrente il fatto stesso che nello Stato vi sia quella penna
Quindi ma da questo punto di vista
Noi potremmo affrontare questo aspetto del non alla pena di morte
Con tutti gli strumenti di carattere nazionale etico religioso della sua non funzionalità della pena e probabilmente riusciremmo a condividerlo
Poi però mettiamo in campo un atteggiamento psicologico che a volte come dire vede la difficoltà di condividere insieme ecco perché
E negli Stati Uniti fa fatica ad andare avanti una battaglia per la definitiva eliminazione della pena di morte in tutti gli Stati Uniti e così via perché è un modo diciamo così di immettere elementi di riflessione irrazionale
Rispetto a quello strumento e quindi vedete questa circolarità che nella storia degli ultimi due secoli appura compagna ATO
Questa tendenza giustamente come ricordava l'esponente poco fa
Del Partito Radicale vedi Nessuno tocchi Caino di Amnesty International che pure sono riusciti a far votare all'ONU
E anche se gradualmente via via alcuni statiche si astengono oppure aumento del numero degli Stati che votano a favore per la
Sospensione della pena di morte
Come dire è stata efficace ma naturalmente questo non elimina
Il quadro diciamo dei temi che in queste due giornate non abbiamo affrontato che è la capacità come stamattina giustamente veniva ricordata di far prevalere una nuova forma dello Stato
Che metta al centro la centralità dei diritti delle persone
E quindi non un individuo che deve essere subalterno a questa dimensione a volte Cassi tale no come noi registriamo oggi
Di fronte alla crisi della rappresentanza della politica delle nostre istituzioni per cui questa è una battaglia culturale
Etica civile politica che appunto come veniva
Indicato col e invitato stamattina appunto
Dalla compagnia che sorgono dalla che è un appello è un testimone che deve essere raccolto proprio dalle nuove generazioni da voi stamattina
Allora qualche siamo garantisti non solo distretti
Aspetti della vita sociale ma anche della vostra salute vi concediamo dieci minuti di pausa
Con preghiera di rientrare proprio alla al termine di questo momento di
Di relax
La giornata
Il titolo
Vi ricordo ancora il titolo della
Della sessione di oggi problemi della giustizia della penetra nel mondo ecco di problemi la giustizia ne ha avuti ne ha ne avrà
Tanti altri ecco allo scopo nostro è quello di
Ricordarle in maniera tale
Che
Tramite
I percorsi legislativi che speriamo più
Più forti più incisive sotto questo problema sotto questo aspetto una parte almeno di questi problemi possono essere risolti
Il caso Tortora
Il caso Tortora che avete avuto modo
Di
Assaggiare questa mattina con le
Alla testimonianza della signora Scopelliti e con l'intervento del giornalista Pezzuto
Si riporta
Si riporta ragazzi si riporta al tema della giustizia italiana
Fabio Granata penso che non ci sia bisogno di presentarlo
Dico solo che è stato vicepresidente della Commissione
Nazionale antimafia poi in ambito regionale avuto tanti incarichi
Che sono spaziate anche dalla cultura al turismo ma anche sulla sull'antimafia anche anche regionali sì
Bene Fabio ha coniato sesso il titolo del suo intervento depresso la giustizia italiana forte con i deboli debole con i forti
Ascoltiamo
Grazie innanzitutto ringrazio per avermi voluto coinvolgere solo consapevole della grande difficoltà di un intervento rivolta ai giovani soprattutto dopo che gli stessi
Studenti e studentesse hanno dovuto come dire ascoltare tutta una serie di relazioni su temi molto complessi che seppur toccano da vicino le loro vite sono temi inevitabilmente avvertiti come lontani perché c'è una distacco
Un
A mio avviso negativo dei giovani dalla partecipazione politica dall'impegno civile e quindi è chiaro che discutere di diritti civili discutere
Delle storie di cui stamattina ci stiamo occupando e qualche cosa che viene avvertito come
Come ho anche un po'pesante
Io partirò da una
Immagini cinematografica che sarà certamente caro a molti di voi c'è un libro su cui
Come dire si sono per certi versi a Passi ornati generazioni diversa dalla vostra tantissimi anni fa e le aree irregolari della politica sia a destra che a sinistra questo ribes signore degli anelli
Nella trasposizione cinematografica del Signore degli anelli c'è una frase bellissima che sintetizza
La questione della pena di morte a mio avviso molto meglio di un intero convegno
A un certo punto della
Tutto voi tutti avrete visto credo il film perché sono molto seguito dai nuovi giovani a un certo punto della vicenda quando Frodo e Beer possono ordini su quando Frodo essendo solo indirizzati verso il monte per sciogliere anello del potere quindi restituito alla libertà alla terra di mezzo
Una figura particolarmente disgustosa
Che si chiama gol lungo che prima si chiamava Smith volle che è stato trasformato in una figura disgustosa attraverso un esercizio sbagliato del potere
Viene cerca di impossessarsi dell'anello è uno dei due protagonisti uno dei due obietto sembra che il fido servitore
Di frodo cerca di ucciderlo e viene fermato dallo stregone dal riferimento della compagnia dell'anello che è Gandalf e Gandalf dice una cosa bellissima dice
Perché voglio ucciderlo perché cattivo
è e Gandalf dice ma ci sei tu per dispensare morte poi Forster ridare vita chi è buono ed è già andato via no e quindi tu non sei nessuno per potere dare e morte a un altro essere
Credo che questo insegnamento sia importante non soltanto quando si parla di figure
Molto positive
Come quella di Enzo Tortora vittima di un grave errore gravissimo errore giudiziario che Margaroli giudiziarie un eufemismo
Ma anche quando si parla di altre figure meno buone o altrettanto famose
Io quindi per declinare l'in cinque minuti esatto prende palesati prendo questo impegno d'onore che penso anche gli altri relatori seguiranno
L'indagine di questa giustizia italiana molto spesso debole con i forti e forte con i tempi di parlerò di due personaggi uno da voi conosciutissimo
è uno certamente assolutamente sconosciuto questi due personaggi che si chiamano entrambi Paolo une Paolo Borsellino
è il giudice è buono per eccellenza dell'eroe civile dei nostri giorni
E colui il quale incarna simbolicamente l'ansia di libertà di liberazione di affrancamento dalle mafie di delle giorni rigenerazione anche nella
Sta perché Borsellino per nostra fortuna entrato prepotentemente nell'immaginario collettivo dei giovani e sappiamo a quale prezzo
L'altra figura invece diciamo così è molto negativa perché nell'immaginario collettivo questo personaggio che si chiama Paolo Signorelli
Era il capo dei fascisti ieri il capo dei cattivi era colui il quale aveva secondo l'accusa tramato ucciso messo bombe che avevano determinato stragi
Ma queste due figure sono emblematiche di un atteggiamento da parte dello Stato assolutamente per certi versi coerente comunque schizofrenico ma coerente rispetto alla
Alla impostazione che ho voluto dare ampio questo mio breve ragionamento
Di Borsellino lombarda ero del percorso verso la morte dei cinquantasette giorni dalla strage di Capaci alla strage di via D'Amelio in cui loro dobbiamo sempre ricordare ai giovani
Si cercò di fermare Borsellino perché insieme a Falcone c'entra avevano centrato qual era la vera questione dell'infiltrazione della del potere mafioso cioè fare saltare il Patto la natura pattizia se così possiamo dire usato usando un termine che si usa spesso
Nelle nelle nei dialoghi sul questioni costituzionali tra Stato e mafia fin dal quarantasei
E questo percorso di Paolo Borsellino conoscente verso la morte
Cosciente che era l'ultimo ostacolo al tentativo di fare saltare quell'equilibrio è costellato da tanti episodi sapete perfettamente io credo che lo sappiate tutti e questo è un fatto molto positivo
Che è quell'uovo dove avvenne l'attentato fu per circa un mese e mezzo due mesi si cercò di sgombrare urlo dalle autovetture che li possa già
A valle non fu possibile fare quella zona rimozione determinando così l'attentato che costò la vita al magistrato
Sapete perfettamente che ci furono del
Dei tentativi da parte di settori non deviati dello Stato ma da parte dei servizi segreti italiani
Sia all'interno delle forze di polizia che dell'Arma dei Carabinieri di fermare Paolo Borsellino ma la vicenda che voglio ci accennarvi perché sarebbe complicatissima da raccontare e quella del dopo la strage di via D'Amelio
Dopo la strage di mia Daverio dopo che Borsellino fu sostanzialmente ucciso da questo sistema criminale che mette insieme pezzi della criminalità organizzata e pezzi appunto del potere
Sì avvia un processo il primo il Pini dei processi borsellini in tre gradi di giustizia di giudizio primo grado se appello e fino alla alla definitiva
Alla definitiva sentenza che poi dovuto essere revocata in cui si pongono in essere tutta una serie di deviazioni per continuare a un tracciare Borsellino anche dopo la sua morte
Perché si voleva impedire attraverso un'utilizzazione sapiente scientifica da parte dello Stato e non da parte dei magistrati
Di un falso pentito che si chiamava Scarantino di costruire un processo che tagliasse l'attenzione dei giudici e dell'OP che innanzitutto consegnasse un colpevole all'opinione pubblica quindi colpevoli dovevano essere consegnati arrestati e condannati all'ergastolo si doveva sedare voi siete
Giovani dico sapete perfettamente ripeto per nostra fortuna chi è Paolo Borsellino ma lo potrete ricordare cosa successe in Sicilia nel nuova due per la prima volta ci fu lo sa una sorta di rivoluzione popolare la gente sembra di impazzita verso il potere ebbene tutto questo potrà essere frenato consegnando un colpevole
Ma non è soltanto questo fu consegnato un colpevole ci furono consegnati dei colpevoli che andavano totalmente in una direzione diversa attraverso l'utilizzazione di questo Scarantino che fu
Come poi dichiarato torturato condizionato pagato guidato a costruire una serie di responsabilità che dovevano deviare dalla pista reale
Che poi è stata ricostruita e che attualmente nelle fasi dibattimentali della
Da ipoteche liberi che vollero la morte di Borsellino quindi in questo caso lo Stato è stato scusate il bisticcio di parole
E è qual è nei confronti debole nei confronti del poteri forti ma è stato lo stesso Stato voi non dovete dimenticare che quando Paolo Borsellino vende
A Siracusa in una memorabile Conferenza nel mille novecentonovanta disse testualmente nel novantadue anni prima di essere ucciso
La mafia non è combattuta dallo Stato per il semplice fatto che lo Stato non può combattere il sistema mafioso perché e parte dell'attuale si
Tema istituzionale statuale quindi un'accusa precisa all'equilibrio mafioso che reggeva alcune questioni alcune connessioni tra il potere politico
Il
E le Crimi la criminalità organizzato l'altra figura che è tremendamente negativa nell'immaginario collettivo è quella di Paolo Signorelli Paolo Signorelli era un nuovo
Professore come Roberto fai era un professore di filosofia in un liceo di via Roma amatissimo dai suoi studenti e dalle sue studentessa credo anche come Roberto fai
Ma allo stesso tempo era un uomo estremamente politicamente scorretto usiamo un eufemismo
Era stato nella primavera il capo dell'aria più radicale ecco questo già è un linguaggio che a voi suona nuovo perché sono scenari politici che non vi appartengono
Di io voglio semplificare il ragionamento diciamo che Paolo Signorelli era uno dei capi del neo fascismo italiano ecco così ci capiamo
E per questo con tutto il sacrosanto rispetto nei confronti della memoria di Enzo Tortora
Che è stato un personaggio amatissimo e poi ancor più amato dopo quello che abbiamo subire Paolo Signorelli era il cattivo per antonomasia ed il male assoluto era il lato oscuro dell'umanità e quindi chi si doveva interessare della sorte di Paolo Signorelli visto che
Era antropologicamente colpevole
Era colpevole a prescindere dalle sue responsabilità e nel mille novecentottanta alle quattro di mattina viene arrestato il professore Signorelli dalle
Dai battaglioni diciamo così dello Stato viene portato a Rebibbia ettari uscita nel mille novecentonovanta prima viene accusato dell'omicidio di uno studente romano
Paolo le antri fu condannato in primo grado e fu prosciolto con formula piena in appello
Nel frattempo continuava a stare in carcere fu accusato dello cioè tutto quello che avveniva a Roma deriva accusato Signorelli di essere il teorico di chi ha a quando venne il cattivo maestro l'ispiratore di quelle azioni violente
Successivamente fu ucciso il Giudice Mario Amato e fu incriminato Paolo Signorelli Mendel tuttora in quel momento stava in carcere e continuava la sua
La sua
Carcerazione preventiva definiamola così che già era durava da anni il regime durissimo di carcerazione e poi condannato in primo grado assolti d'appello
Qua viene ucciso il Giudice Vittorio Occorsio e chi poteva essere il colpevole Paolo Signorelli fu condannato in primo grado assolto in e assolto no questa volta fu condannato anche in appello e poi assolto in Cassazione
Nel frattempo erano passati dieci anni
Quest'uomo era ridotto in fin di vita e io conobbi anche se
E chiudo su questa e per questo ringrazio pennone sono molto
Sotto un come dire lieto di avere rivisto
La mia amica Rossana di aver visto rivisto l'avvocato Spadaccia del senatore spaccio per quello che ARRA Francesca scusa Francesca Scopelliti la il senatore Spadaccia
Per quello che hanno rappresentato a quel punto io intanto i radicali
Perché chi si occupa di Paolo Borsellino capo dei cattivi capo dei fascisti stragista un po'a massacratore visto dai di o di magistrati se ne occupano il radicali conosco durante la fase lo sciopero della fame per tutelare i diritti sacrosanti di Paolo Borsellino un personaggio
Dei radicali che si chiama Emilio Vesce che peraltro aveva subito qualcosa di analogo in anni precedenti nella sua dimensione di militanza ovviamente dalla parte opposta
Ma soprattutto in quegli anni c'è e questo è importante perché il primo lo citava Roberto fai credo sia del e anche il relatore Marco Perduca che lo ha preceduto
C'era una campagna sulla pena di morte che dovrà essere addirittura doppia portata avanti da Giorgio Almirante a nome della destra la
Mentre i ragazzi di destra ero in carcere con accuse di terrorismo che potevano portare alla pena di morte
Pannella
Che è stato ed è il punto di riferimento nell'immaginario collettivo più alto del radicali non aveva un cattivo rapporto con Almirante perché Pannella come
Un uomo libero si delibato televisivo però Pannella cercò di contrastare questa follia
Ma ci ritrovammo ed e ha fatto bene a Roberto a ricordarlo
Ragazzini della vostra età perché all'anno alla vostra età noi ci occupiamo di gente che rincara ce n'è da dieci anni e facevamo lo sciopero della fame
Per tutelare i loro diritti io credo che questo sia un fatto importante che ci sia c'erano queste passioni che poi magari sfociavano in altri atti primi riscontri che dovevano essere superati per fortuna poi furono superati
Essi riuscì a creare una
Condizione trasversale per cui Signorelli fu scarcerato dopo più quasi undici a
Anni di carcere preventivo assolutamente distrutto nel fisica nel morale ebbe altri anni e poi morì probabilmente in conseguenza di ciò che aveva subito in quegli anni
E allora cosa voglio dire io credo che ci sia stata chi parla non ha una fama eccessivamente garantista lo dico con grande franchezza sia per i ruoli istituzionali che ho svolto sia per la mia cultura politica
Nel senso che c'è una questione su cui giustamente i radicali se ne sono più che mai consapevole proprio per questo difendo il diritto e non la questione contingente ma in Italia il sistema criminale
E a un tasso talmente patologico rispetto alla fisiologia normale dei sistemi criminali internazionali e di collusione con il potere
Per cui molta parte dell'opinione pubblica c'è la tentazione di derogare a dei sacrosanti principi di garanzia nei confronti di alcuni soggetti
Sarebbe interessantissimo fare ma non vi preoccupate ho veramente finito un dibattito sul regime carcerario del quarantuno bis mentre impedisce perché è questa la finalità del quarantuno bis
Voi forse ecco perché a dirci cosa al quarantuno bis siccome vi sarete visto Gomorra su Sky e quel vetro
è quella che impossibilità per chi
Spetti a quest'ora applicato questo regime carcerario di entrare in contatto anche fisico con i figli cioè si parlano attraverso un vetro non si possono toccare quindi poiché la la deriva verso fa forme di tortura sottile è molto pungo molto sottile cioè non è una cosa
E allora questo questa quadro complessivo pur da parte di una persona come me che ripeto ha avuto per percorso politiche istituzionali per convinzioni
Culturali
Una declinazione a volte sui temi della giustizia non esattamente allineata ai grandi temi garantisti
Io voglio dire agli amici radicali testimoniali qua equa verso i quali nutro un profondo affetto per le battaglie fondamentali che hanno portato avanti in Italia sui diritti civili in generale non soltanto sui temi ovviamente
Se l'ordinamento e rilevanti nella giustizia delle carceri vi ricordo con insieme anche le battaglie fatte sulle carte sulla condizione carceraria l'applicazione del principio della rieducazione della pena che in Italia sembra essere sotto dovendo non solo sottinteso ma totalmente dimenticato rispetto ai regimi carcerari che molto spesso è successo ma questo loro lo sanno meglio di me
Che tira alcuni personaggi ed alcune frasi molto care al partito radicale ne hanno fatto un uso sibillino persone per approfittare di quell'atmosfera che creavano quei casi quelle situazioni
Perché quando Sciascia
E poi entra in Consiglio comunale con la sinistra ma aderisce al Partito radicale
Parma dei professionisti dell'antimafia poi si chiarirà con Paolo Borsellino ma
Con una straordinaria anticipazione visti non gli attuali tristi giorni che viviamo di una certa mafia dell'antimafia cioè perché questa è la verità ormai c'è una certa macchia dell'antimafia che riguarda gli uffici giudiziari la gestione dei patrimoni sequestrati che riguarda chi ha fatto Carrieri in politica soltanto declamano non praticando o rigore militanza andina sia
Ecco questa utilizzazione di Sciascia e questo utilizzazione e me ne non me ne vogliate anche di Tortora molto spesso viene strumentalizzata per e su questioni che sono ben diverse
è
Beh quindi il discorso di tenere la barra dritta rispetta i diritti civili e encomiabile importante
è fondamentale il ruolo che avete avuto in quegli anni durissimi di lotta politica per salvaguardare questi principi è anche vero che molti hanno cercato di strumentalizzare le vostre battaglie
Per sostenere delle tesi che non andavano ovviamente nella direzione del mantenimento di un livello civile di di tutela dei diritti ma per
Insinuare
Alcune questioni Sciascia fu strumentali Zago per esempio dall'ambiente andreottiano palermitano contro Borsellino ecco non era questa la finalità di Sciascia arrivati dal CIACE era lungimirante era uno all'ordine finalità di indicazione politica comunque se vado avanti
Vengo meno all'impegno che ho preso io credo che i ragazzi debbano
Conoscere queste vicende sapere che c'è stata una fase non lontanissima neanche recentissima non lontanissima degli anni della nostra Repubblica in cui nelle scuole i giovani si appassionano
A loro si confrontavano e molto spesso si scontravano il nome delle loro idee politiche sarà per una questione anagrafica e quindi di nostalgie anche della nostra giovinezza che mi sembra mi sembra quell'una stagione
Molto più appassionante piena
Dico è l'attuale che viviamo fatta soltanto di elementi legati alla
Neutralità dei consumi dal profitto
E del fare carriera ecceda però sono certo che il fiume carsico della vita farà riemergere spinte partecipative informatica devono est le nuove del tutto inedite e per questo motivo il coraggio che ha avuto e che avete avuto di affrontare discorsi come queste diciamo Langdon Bhopal Losi
Di fronte a una platea studentesca un coraggio encomiabile perfettamente in linea con la grande tradizione civile del Partito Radicale
Ecco dopo l'intervento appassionato di Fabio
Le do schiavo che o frutto del Presidente della
Delle ics direzione culti Direzione nazionale
Dipartimento cultura che ha patrocinato questa iniziativa assieme al
Nostra associazione Aleksandr
Si parlerà di una particolarità nelle
Moderne teorie carcerarie
Il il carcere visto come giustizia riparativa
Sì
Sono l'ultimo quindi non perderò più di dieci minuti perché sarò brevissimo
Vi devo ringraziare veramente per il vostro grande spirito di partecipazione che l'ha detto l'onorevole Granata l'abbiamo detto un po'tutti abbiamo trattato temi molto molto importanti e difficili allo stesso tempo
Il tema che io mi accingo a trattare e a concludere in pochissimi minuti vi voglio dare uno spunto solo di riflessione poi sarete voi se volete se vi interessa questo argomento magari più in là
Andarlo a rivedere a cercare intanto rinvio ringraziamento Valle insegnanti agli insegnanti a tutto il corpo scolaresche o di queste istituti si ragusani perché siete stati veramente bravi
E quindi vi volevo parlare oggi di un nuovo modello di giustizia
Questo nuovo modello di giustizia sicuramente non lo avrete sentito si chiama giustizia riparativa
Ora volevo farvi capire che cos'è questa giustizia riparativa ma prima ancora di parlare della giustizia riparativa
Vi vorrei dire sempre in brevissimi minuti
Quale è stata la mia personale esperienza da operatore da volontario da coordinatore
All'interno di quella che è la realtà carceraria ce li voglio parlare due minuti del carcere per la nostra Provincia sapete ragazzi ci sono tre carceri ce n'è una Siracusa ce n'è una noto ce ne una da humus
Due di questi sono dei penitenziari cioè dove si va a scontare la pena definitiva quello di Siracusa invece ha una casa circondariale dove molto spesso sono detenuti in attesa di giudizio
La vita all'interno delle carceri credetemi è veramente dura e durissima
Non solo per quelli che hanno Fabio il quarantuno bis ma anche per quelli che fanno i furtarelli e magari hanno
Un cumulo di piccoli reati fatti
In minore età e poi magari qualcosina fatte maggiore tasse sono ragazzi che si trovano quindici sedici diciotto anni di carcere per il cumulo di pena che gli viene fatto
A questo punto vi posso garantire
Che la vita all'interno delle carceri credete Bobba inciso personalmente l'ho vissuto personalmente ripeto da operatore all'interno di queste strutture ma col mio amico piano potere che è stato con me in Consiglio provinciale
Qualche anno fa abbiamo pensato proprio di fare una Commissione speciale per le carceri e nelle carceri e siamo andati io e questa Commissione formata da Consiglieri provinciali accompagnata anche alla vostra compagnia di la Bernardini più di una volta
E dico orari la vita è veramente dura perché pensate che in una stanza di verso una Camera una una cella di diciotto metri quadrati da che è difficile fare stare sedici persone
Delle quali alcuni magari ammalate quindi c'è
Qua si sfiora veramente
La parte diciamo quello che noi condanniamo da secoli sembra anche una forma di tortura fare vivere queste persone in queste condizioni
Quindi è chiaro che al
Un diritto umano deve essere sì l'espiazione della pena ma deve essere anche come prevede la nostra normativa la riabilitazione noi abbiamo una normativa eccezionale d'Italia vi dicono forse una delle migliori al mondo
Perché parla
Di un recupero del detenuto non è come il modello retributivo americano dove tu hai sbagliato occhio per occhio dente per dente hai ucciso verrà inciso ha rubato pagherai peschiera ai
Però anche il modello americano americano che retributivo prevede prevede una
Possibile rimessione di queste persone
Beh c'è il nostro modello che è puramente riabilitativo
C'è dove le persone devono soffrire un carcere duro e non sono solo i detenuti che vanno a soffrire questo tipologia di caccia l'attenzione perché quelli più colpiti
Solo la Polizia penitenziaria cioè gli agenti di custodia perché ne ho visti alcuni uscire andare di testa
Perché in un carcere che devono andare duecento persone ce ne vanno seicento in un carcere che ci devono essere praticamente quattrocento agenti di custodia o di polizia penitenziaria con voglio dire
Cioè ce ne sono duecento quindi si trovano a fare turni massacranti li ho visti io credetemi andare di testa c'è parlare da soli nei corridoi del carcere come se parlassero con qualcuno perché non si possono fare ventiquattro ore di turno consecutivo
Per dieci anni infatti molti dei queste persone vanno prima in pensione anticipata perché praticamente vanno fuori
Questo per dirvi e allora
Che cosa si può fare che cosa si può dire no e abbiamo scoperto che è praticamente praticando negarcelo da operatore sociale da
Diciamo tarda tecnico perché non abbiamo provato con la mia associazione già dagli anni ottanta
A fare sul Rebibbia
L'abbiamo il primo esperimento di utilizzare alla drammaturgia penitenziaria per cercare di fare un recupero sociale del detenuto devo dire secondo me ci siamo pure riuscire perché questi ragazzi con i quali cominciammo
Tagli agli occhi a metà degli anni ottanta ha forse qualche anno prima
Sono diventati aveva lentissimi professionisti o ci sono stati candidati all'Oscar hanno vinto l'orso di Berlino concessero deve morire sono questi ragazzi che noi abbiamo iniziato a lavorare con questi oggi sono
Che i professionisti molto validi hanno trovato una loro strada
Sono entrati in carcere con la terza elementare oggi sono quasi tutti laureati quindi un
Certo percorso di recupero c'è stata
In questo senso ma parlando appunto di una misura alternativa il detenuto quando va in carcere e questo ve lo dico anche per esperienza personale per averlo appuntato notato e studiato questo fenomeno
Cioè possiede un passato
Prevede un futuro ma gli manca un presente
Cioè il presente del detenuto e come quello di noi quando eravamo neonati c'era un bambino di sei mesi otto mesi che bene in qualche modo accudito dalla madre ora dormi ora mance ora faranno la spola passeggeri in ora
Quindi
Si è riusciti attraverso la drammaturgia penitenziaria a fargli prendere una certa coscienza di serie C a farli rivivere magari rivediamo altri scendendo anche dei codici comunicativi semiologici proprio cioè si è fatto un certo tipo di lavoro che secondo me ha dato dei frutti
Oggi
Ci troviamo dinanzi questi tre paradigmi di giustizia e quindi abbiamo una giustizia che dovrebbe essere riabilitativa ma io vi dico fatto due anni e l'assessore alle politiche sociali in questo Comune
E mi arrivavano almeno tre o quattro ex detenuti al giorno non avevano dove vive non avevano come dove e cosa mangiare non avevano dopo sardo per lavorare
è
L'aria abilitazione praticamente della normativa così integrata così complessa era solo quella di mandarli a servizi sociali del Comune che io più di dar dicendo euro duecento euro di contributo non potevo fare
Perché non avevo sicuramente la possibilità al Comune di poterli inserire all'interno di struttura lavorative di integrazione
Quindi si è pensato un attimino a qualche altro modello questo modello appunto di giustizia riparativa che cosa vuol dire
Vuol dire che
Anziché porsi la domanda e dire
A questo signore che è un reo che è un cattivo chi ha sbagliato
Come lo devo punire la domanda che si dovessero verde porre è un'altra a questo signore invece che è stato la vittima
Di quel signore relativo come lo possiamo aiutare come lo possiamo risarcire come lo possiamo garantire
E allora si innesca un meccanismo che praticamente
Diventa non solo risarcire attenzione economicamente ma la vittima di un reato subisce anche una violenza psicologica subisce anche una violenza morale subisce anche una coerenza etica per certi versi quindi non si tratta di
Diciamo
Risarcire quella parte di ristorare quella parte magari con una compensazione in denaro o no
La parte deve essere compensata anche attraverso un'attività che mette a confronto il reo
La vittima e la società
Questo è un meccanismo devo dire che in questi giorni utilizzato naturalmente nel diritto civile abbiamo visto le riforme del due mila otto abbiamo visto alcuni interventi per la mediazione diciamo che si fanno ormai
Abbiamo visto nel diritto minorile dove praticamente
Se ci sono la messa alla prova tutto non siano di per Lazio
Però non è noi riteniamo che come si stanno facendo anche degli esperimenti in tutto il mondo perché questa credo sia la risoluzione di Vienna che abbia introdotto questo principio e l'Italia diciamo aderito in qualche modo risoluzione
Una quindicina d'anni fa
E quindi in questo caso praticamente si pone questo nuovo modello questo nuovo la l'aspetto della società ecco la fase importante chi lo deve creare e l'aspetto diciamo della
Ristorazione da parte della società deve essere curata secondo noi da quelle che sono la cittadinanza attiva dove si ritrova la cittadinanza attiva si ritrova appunto nell'associazionismo
Quindi questo secondo me
Non mi dilungherò oltre perché ripeto è un argomento abbastanza complesso che abbiamo dibattuto ho avuto il piacere di batterlo con l'ordine nazionale sociologico l'ordinazione degli assegni sociale degli avvocati
Sette otto mesi fa alla Camera dei deputati ho fatto un bel convegno al Salone Margherita non mi dilungo però questi atti se vi interessano ritroverete gli voglio dare solo spunto per riflettere su quello che vi ho detto è dire che se magari ritenete
Troverete tutto il materiale su internet a disposizione per questo io vi ringrazio ancora di saluto è stato un piacere stare con voi in questo periodo
Ringrazio tutti gli amici che sono intervenute e soprattutto ringrazio
Il mio amico Enzo per non è che
Come sempre mi ha coinvolto in una iniziativa bellissima
Dopo questi appassionati interventi non possiamo
Non concludere con un passionale oppresso lenza Gianfranco Spadaccia costituì assieme ad altri
Se non so bene come definire passionali costituì il partito radicale l'otto dicembre del mille novecentocinquantacinque quest'anno ricorre il sessantesimo anno di questo momento quindi meglio di loro in nessun altro può indicarci
La strada maestra
Fa
Sono proprio poche parole
Di ringraziamento quello che voglio dire quindi sarebbe tranquilli non approfitterò della vostra attenzione
Voglio ringraziarvi innanzitutto per la partecipazione
E per l'attenzione che avete dato i temi di questi due giorni cosa rara di questo periodo
Poi voglio ringraziare
Enzo per nome
Gli altri che hanno con lui organizzato questa
Queste due giornate
La vostra presi dei vostri professori
Che hanno reso possibile ridiscutere in
In UNESCO immenso in un istituto scolastico due temi di grande rilevanza che non sono normalmente né discussi sui giornali né discussi in televisione
Nesa minati approfonditi nelle università
La non violenza ieri avete potuto vedere
E sentire i grandi maestri internazionale via non violenza
Gandhi Martin Luther King e
I testimoni della non violenza italiana Capitini dolci e naturalmente con loro Pannella e radicale che hanno fatto della non violenza lo strumento fondamentale della loro iniziativa politica
E da oggi il tema della giustizia
Tema che
Centrale
Centrale nelle lotte radicali
Io ringrazio Granata perché ha voluto ricordare
Che quando si è trattato di diritti
Non ci siamo fermati ai diritti dei nostri amici
Ma siamo andati a difendere il diritto dell'altro il diritto di quello che era più lontano di noi il diritto di Paolo Signorelli il diritto i diritti civili
Uno che indiscutibilmente era un terrorista
Il figlio di il mio amico giornalista Bucci
Apparteneva quel mondo lì
E quando dopo abbiamo dovuto accogliere i protagonisti
Beh dei una stagione terribile in cui i giovani non ha trovava pensavano di non avere altra strada che quelle della violenza
Abbiamo accolto delle ER
Che veniva ad autonomia e aveva fatto dieci quindici anni di carcere ma abbiamo accolto non abbiamo avuto paura di accogliere
La Mambro
Giusva Fazio ha davanti
Cioè non ci siamo che era quello che poi Pasolini sottolineava parlando di noi
E quindi io vi ringrazio a nome di questo sconosciuto che limiti il mondo radicale
Così vivo e presente nella storia nella cultura di questo Paese ma destina condannato ad essere escluso dai dibattiti d'accordo come soggetto politico
Ci avete dato questa possibilità e ci avete dato facendo parlare tutti
E io ve ne sono grato come sono grato della vostra partecipazione ed è la vostra attenzione