La Carta dei diritti e dei doveri per la protezione a favore dei testimoni e collaboratori di giustizia. Dalla presentazione del Rapporto del Gruppo di lavoro alle proposte di riforma del sistema

Buongiorno
A nome della Accademia Nazionale dei Lincei
Che rappresento
Porto un saluto di grande rispetto
A tutte le autorità presenti
In particolare al senatore Bubbico Vice Ministro dell'interno il Presidente della Commissione centrale
Per la definizione e l'applicazione delle misure di protezione per i testimoni dei collaboratori di giustizia
Al prefetto Pansa alla presidente Bimbi
A tutti i membri del servizio centrale di protezione e
Al gruppo di lavoro in
Materia di misure di protezione dei testimoni e collaborazioni di giustizia
Che oggi presenta un rapporto
Su cui si innestano proposte di riforma del sistema di protezione
Come dicevo al senatore Bubbico poc'anzi
Non conoscendo questa materia
Mi sono
In qualche modo informato
Ma quando una persona non competenti in un campo si informa di una materia il rischio di capire male o di esprimersi male è un rischio molto elevato
Tuttavia l'autorelazione l'autorevolezza e la competenza dei partecipanti e la complementarietà dei loro ruoli
Mi rende chiaro che il vostro compito è estremamente difficile un compito arduo si potrebbe dire
Un compito sulla frontiera delle istituzioni
E credo dunque che
Come espressione del potere statuale a tutela del popolo e della nazione termine concetto nobile quest'ultimo tant'è che le Nazioni Unite appunto ci chiamano ottavi
Popolo e nazione che dandoci la Costituzione hanno fondato la nostra Repubblica
Credo anche che voi sentiate in tosto impegno quotidiano come il compimento di una missione
Che io trova espressa in modo straordinario in questa frase di Antonino Scopelliti assassinato nel mille novecentonovantuno
Il giudice quindi solo
Solo con le menzogne cui ha creduto le verità che gli sono sfuggite solo con la fede
A cui si è spesso aggrappato come naufrago
Solo con impianto di un innocente e con la perfidia la protervia dei malvagi
Bah il buon giudice nella sua solitudine deve essere libero onesto coraggio
Il giudice e quindi per me è sinonimo di tutti gli operatori nel vostro campo come altri in servizio delle istituzioni
Per la nazione e del popolo mentre fede è sinonimo dimissione da compiere
Questa è la convinzione che ho tratto leggendo
Con attenzione ma non con sufficiente approfondimento
La storia
Della tematica relativa alla protezione e tutela dei testimoni e dei collaboratori
Ho visto anche i grandi numeri di tutelati ho visto anche
In controluce
Tante drammatiche situazioni umane e civili che si accompagnano a casi in cui il testimone del pentito non è l'unica persona rischio perché tutta la sua famiglia e a rischio ma ho visto anche
Le grandi difficoltà in cui i rappresentanti delle istituzioni si trovano nel trattare
Queste delicatissime tematiche
Come dicevo prima io non ho
La competenza per entrare nel merito
Di queste tematiche o tuttavia apprezzato molto nel vedere
Che tutte quelle scienze che appartengono al novero delle scienze umane sono coinvolte non solo nei lavori della
Del gruppo di lavoro ma anche della Commissione scienze giuridiche scienze economiche Psicologia Sociologia
Tutto quanto fa parte dello scibile della conoscenza nel campo delle scienze umane che nella nostra catene ci chiamano scienze morali non mane morali in quanto l'umano ricompreso nel morale
Così come l'ho trovato straordinariamente interessante un'osservazione
Con la quale mi accingo a concludere un'osservazione
Che
Enuncio tra virgolette in quanto emerge dai documenti l'emersione alla ribalta mediatica di taluni casi limite di protetti che rappresentano con toni scandalistici o peggio
Strumentali malcontento e Visaggio se da un canto confermo
Con la su esiguità statistica e questo io come economista quantitativo lo sottolineo la validità generale
Dell'operato di quanti sono impegnati a prestare assistenza a favore di una popolazione di più di sei mila tutelate invito e dall'altro a riflettere sull'opportunità di una rimodulazione
Delle tante risorse umane strumentali e finanziarie già impiegati e questo credo che sia l'elemento constatazione dell'avvio del gruppo di studio
Dicevo prima che questa
Lettura mi porta alla conclusione
Io credo che voi come l'Accademia dei Lincei non riescano a dialogare adeguatamente con i mass media e non ne voglio fare un accordo ai mass media
I mass media trattano spesso non dico sempre di singoli episodi i singoli successi o di singoli insuccessi ma non ricorda collocano in quella narrazione sistemica e storica
Quali contributi alla edificazione repubblicana e del bene comune
Questo è un problema è un problema che forse nel nostro Paese più marcato che in altri Paesi
Che hanno una storia nazionale ed istituzionale più antica della nostra è un problema
E questo problema mi porta anche a trattare se mi consentite della mia istituzione l'Accademia dei Lincei
Che vive nella storia
Che si è accumulata
Con la scienza ma anche con la saggezza del sapere e per il bene comune la scienza disgiunta dalla saggezza del sapere
Non costruisce la storia costruisce degli episodi scientifici importanti di svolta ma non costruisce la storia di un Paese di una nazione
Del bene comune
Quindi noi nelle nostre accademia cerchiamo sempre di collocare il contributo di un singolo nella storia della scienza del nostro Paese che espressa dalla sua accademia nazionale
Naturalmente tradurre il singolo episodio in un percorso in una storia richiede del tempo
Ma questo tempo poi
Cireneo un'era attraverso la durata nel tempo degli accadimenti specifici e singoli
Quindi
Voi siete simili a noi potete avere dei successi potete avere degli insuccessi ma nella misura in cui il vostro metro di riferimento e la storia delle istituzioni per il bene comune
Adempiente a quello che un ruolo fondamentale di una buona democrazia
Sono sempre tentato di ricordare la storia dei Lincei ma non lo faccio anche perché
La dottoressa Vaccari cancelliere qui presente vigila sempre sulla mia eccessiva loquacità tuttavia una loquacità che rimane sempre ancorata alle istituzioni e cioè alla nostra accademia
Voi sapete che noi siamo nati nel mille seicentotre
Da Federico Cenci una nobile umbro Romano
Che abbiamo avuto vicende dolorose e anche scientifiche come il processo ai nostri vicini socio Galileo Galilei
E siamo arrivati ai giorni d'oggi
Sappiamo che
Con la unificazione italiana
E la nascita del nostro Stato nell'Ottocento sessantuno
Quale completamento del processo risorgimentale che riguarda l'Accademia dei Lincei Quintino Sella rifonda o l'Accademia nel mille ottocentosettantatré
Affermando che voleva farne il centro delle scienze naturali e delle scienze morali della nuova entità statuale italiana
Non so se noi siamo riusciti
Ad adempiere a questo intendimento che Quintino Sella ci ha affidato ma abbiamo fatto di tutto per adempiere a questo intendimento
E debbo anche dire che gli esempi di nostri soci che si sono adoperati affinché questo intendimento fosse confermato sono molti e sono particolarmente illustri
Mi limito a citarne uno dei Lincei furono soppressi nel trentotto dal regime fascista in quanto poco arrendevole alle imposizioni della dittatura
Ma nel mille novecentoquarantaquattro furono rifondare atti immediatamente da Benedetto Croce e da Luigi Einaudi che non solo sono stati due benemeriti della nostra categoria
Ma due benemeriti della nazione italiana
I licei oggi continuano o almeno cerca no di proseguire nella loro missione
Di
Consolidare la scienza nella storia in un contesto internazionale che quello delle accademie scientifiche
Che debbo dire ha trovato uno straordinario riconoscimento politico istituzionale da alcuni anni nel cosiddetto G sette prima G otto della scienza che precede il G sette politico istituzionali
Sullo stato di recente a Berlino
Il G sette si è riunito il Presidente io rappresentavo come vice presidente allora il presidente Maffei il Cancelliere Merkel si è intrattenuto a lungo con noi
Dandoci in quel caso la sensazione che noi avevamo un ruolo stavamo svolgendo un ruolo che non era solamente il ruolo specifico pure importante di essere degli scienziati
Grazie dunque a voi per quello che fate nel vostro campo e grazie per aver scelto la sede dell'Accademia dei Lincei per questa importante riunione
Siamo noi caro professore che ringraziamo lei è questa importante istituzione nel nostro Paese
Siamo grati per l'accoglienza che ci avete offerto
E siamo grati a lei professor Quadrio Curzio per
Il contributo che ci ha voluto offrire questa mattina un contributo di merito ordo
Che fondamentale per
Alimentare una nuova volontaria di sostenere un pensiero riflessivo
Noi siamo troppo condizionati dagli episodi troppo condizionati dalla cronaca
Dobbiamo tornare ad effettuare Investimenti capaci di garantire ritorni efficaci nel tempo medio-lungo solo così consolidiamo
Il nostro patrimonio
Se rendiamo uccide la funzione istituzionale
Perché occorre riaffermare la solidità dei principi la solidità dei procedimenti e la solidità nell'azione che lo Stato deve saper pronunciare
A tutela degli interessi costituiti perché la Repubblica possa
Vivere ogni giorno attraverso la cooperazione tra le diverse istituzioni
E noi oggi ci sentiamo ospiti in un contesto che tanto ha dato e tanto continuerà a dare
A questo Paese e per
Riprendere un processo di crescita e anche di riaffermazione dell'orgoglio di una
Identità
Che significa anche capacità di
Includere capacità di confrontarsi capacità di mettere
In discussione gli assetti consolidati
Ed è con questo spirito che abbiamo voluto affrontare questo lavoro io voglio esprimere innanzitutto la mia personale gratitudine nei confronti dei componenti della Commissione centrale
Nei confronti degli operatori di polizia che ogni giorno anche con
Grandi disagi e sofferenze umane adempiono al loro dovere
E voglio esprimere gratitudine a tutti i presenti a tutti i partecipanti
Ai magistrati impegnati in prima persona e che hanno saputo offrire indicare
Alle istituzioni parlamentari un percorso secondo il virtuoso per rendere più efficace l'azione di contrasto alle organizzazioni criminali e ringraziare
Le forze di polizia
Il prefetto Panza capo del Dipartimento Direttore del Dipartimento di pubblica sicurezza e capo della polizia ringrazio lui
Segnalo la sua presenza per ringraziare tutti i vertici delle forze di polizia per
La grande attenzione anche lo spirito di straordinaria collaborazione con
La magistratura
Ella Presidente Roberti
Ci conforta con la sua azione con il suo impegno con la sua determinazione e costituisce un riferimento fondamentale per l'attività della Commissione
Noi ci sentiamo fortemente coordinati ed impegnati con alle procure distrettuali antimafia e con la Procura nazionale antimafia e ora
Anche antiterrorismo
Ma
Voglio esprimere anche un particolare ringraziamento alla Presidente Bindi
Ai componenti della Commissione parlamentare antimafia e al gruppo di lavoro che la Presidente Bindi ha voluto istituire quella
Speciale sezione guidata dall'onorevole Mattiello che ha voluto
Occuparsi delle
Dinamiche dell'ordinamento delle modalità attuative degli strumenti che la nostra legge ha definito per i testimoni di giustizia e per
I collaboratori di giustizia
La Commissione antimafia apro l'orto un documento molto importante solido
Che contiene importantissimi elementi di riflessione anche
Critica rispetto al funzionamento del sistema noi vogliamo valorizzare quello contributo
Perché attraverso il confronto delle diverse indicazioni che è possibile migliorare un sistema che funziona perché noi dobbiamo
Saper riconoscere la lungimiranza del legislatore di venti anni fa
E la fecondità dell'azione della magistratura e delle forze di polizia quando hanno indicato un percorso che oggi ci restituisce risultati molto importanti
Il sistema di protezione va soltanto aggiornato rispetto
Alle dinamiche nuove che emergono rispetto ai disagi che leggiamo rispetto alle sofferenze
Che emergono da parte dei protagonisti delle persone che vengono inserite nel sistema tutorio per effetto di una loro autonoma volontà
Che noi vogliamo segnalare per alla straordinaria
Perché sullo straordinario valore simbolico offerto attraverso la militanza per
La legalità ma quelle decisioni quelle scelte
Spesso sono accompagnate da sofferenza e dà disagi
Da una accumulazione di difficoltà che in qualche caso alimenta addirittura una forma patologica e che si espone anche al rischio di dipendenza rispetto
Al sistema tutorio
E si alimenta no per questa via disagi e difficoltà che riguardano sia i destinatari dei servizi che
Le persone impegnate a garantire il sistema di tutela
Penso
Alle persone ai ragazzi e alle ragazze
Appartenenti alle forze di polizia che ogni giorno assistono i testimoni in modo particolare i collaboratori di giustizia
Noi oggi vogliamo confrontarci sulle conclusioni cui è pervenuto il gruppo di lavoro composito come ha segnalato il presidente Quadrio Curzio
Un gruppo di lavoro che vede che ha visto impegnati professionisti
Di straordinario valore e che hanno offerto lo voglio segnalare
Gratuitamente la propria prestazione professionale
Mettendo a disposizione di ciascuno la propria competenza il proprio sapere scientifico il proprio impegno accademico perché le problematiche
Che venivano segnalate che sono state individuate rappresentate anche attraverso il lavoro
Della Commissione antimafia
Potessero trovare un
Una un percorso di
Soluzione perché il sistema possa risultare appunto più efficace e più in grado di garantire quelle risposte anche perché
Noi ci siamo trovati di fronte ad una situazione paradossale
Lo Stato impegna grandi risorse finanziarie
Impegna grandi risorse umane grandi risorse strumentali per garantire
Il sistema di tutela per i testimoni
Per i collaboratori di giustizia
E
A fronte di questo straordinario impegno abbiamo registrato una crescente insoddisfazione da parte dei testimoni
La qualità percepita delle dei servizi delle prestazioni per le garanzie promesse
Che è cresciuta
E tutto questo non può essere lusso è un problema
Per tutti noi è un problema per gli operatori è un problema per lo Stato perché
Noi dobbiamo essere in grado di garantire il massimo rendimento dalle politiche pubbliche degli investimenti pubblici
Ed essere in grado di rappresentare un fattore di assoluta certezza perché ha deciso di affidarsi allo Stato
Tutte le volte che
Assistiamo a dichiarazioni di abbandono lo Stato ci ha abbandonati per noi dichiarazioni di questo genere rappresentano un fattore di grande sofferenza
Perché misuriamo lo sforzo l'impegno la dedizione che lo Stato attraverso le sue articolazioni
Pronuncia ogni giorno a fronte di un il giudizio di insoddisfazione
E allora
Abbiamo deciso la Commissione ha voluto condividere questa volontari di
Capire approfondire
Individuare le criticità rimuovere gli ostacoli ed è il lavoro che è stato prodotto con una grande dedizione anche con grande lucidità con grande
Competenza
Da parte del gruppo di lavoro che
Voglio ringraziare per
Il contributo straordinario che ci viene offerto
E io vorrei anche annunciare
La volontà di
Attivare una sorta di consultazione sul documento prodotto dal gruppo di lavoro noi vogliamo acquisire contributi suggerimenti critiche terra migliorare appunto l'impianto
Ah tutorio per individuare
Ancora meglio le criticità ove non fossero risultate
Evidenti nella lavoro che viene oggi prodotto
E individuare le soluzioni che sarà poi il Parlamento a
Da votare e a indirizzare secondo
Proprie valutazioni ma noi vogliamo rendere secondo quel lavoro vogliamo
Che lei valutazioni e le scelte possano fondare su elementi
Di analisi di certezza che
Appunto il documento che viene oggi proposto
Siamo fiduciosi possa rappresentare possa esprimere
Il contributo dei testimoni di giustizia e determinante è fondamentale e necessario che ciascuno dei testimoni
Sappia e senta di essere titolare di diritti ma è necessario che maturi anche la consapevolezza dei doveri
Perché un rapporto sani
Solido non può che fondarsi su una
Su un approccio esigente da parte di entrambi i contraenti
Noi saremo tanto più capaci di
Migliorare il sistema quanto maggiore sarà la capacità di ciascuno di fare i conti con le proprie responsabilità
Le istituzioni hanno un dovere maggiore devono pronunciare un'attenzione aggiuntiva ma i destinatari di quelle misure
Devono essere consapevoli appunto dei loro doveri dei loro obblighi
Che costituiscono un fattore determinante per
Garantirne la sicurezza e anche il reinserimento sociale e professionale e lavorativo
I doveri non devono mai rappresentare un fattore di costo
Ma devono rappresentare la modalità attraverso la quale
Ciascuno per i soggetti inseriti nel circuito tutorio possa recuperare la propria piena a operatività
Nella nelle relazioni sociali nelle relazioni economiche nel attività professionali questo e l'obiettivo che vogliamo conseguire perché lo Stato
Deve
Essere sempre più
In grado di
Garantire
Il rispetto dei principi di legalità
Questo il nostro impegno e soprattutto chi
Ha deciso di scegliere la legalità contro il circuito i criminali non può che pretende darne il rigoroso rispetto
Noi vogliamo migliorare la qualità del nostro lavoro
è per questo siamo qui oggi
A presentare il lavoro sin qui sviluppato ma
Pronti ad accogliere ogni suggerimento ogni indicazione ogni critica ogni valutazione dissonante perché il nostro unico obiettivo e di rendere più efficace un sistema
Che non è vero che sia che abbiamo prodotto fallimenti ma è un sistema che ha generato tanti risultati positivi sia sul fronte
Del della lotta alla criminalità organizzata che sul fronte del reinserimento Sociale del POR lavorativo della restituzione della dignità
A quelle persone che temevano di perderla nel conflitto con alle organizzazioni criminali
Grazie quindi a tutti per la partecipazione per i contributi e vorrei pregare la prefetto Rabuano di illustrare
I contenuti del lavoro poi ci saranno gli interventi di altri componenti del gruppo che nel corso della mattinata
Di presenteremo direttamente perché il contributo di ciascuno rigoroso risulta decisivo ed è leggibile nel documento che viene sottoposto alla vostra valutazione grazie
Il gruppo di lavoro ha operato per circa dieci mesi attraverso riunioni
In composizione plenaria e frequentissimi riunioni in gruppi ristretti
Ha operato attraverso uno scambio di materiali e di informazioni continuo e completo
E ha operato soprattutto esaminando le questioni che venivano selezionate da mano in base a quanto segnalato dalla Commissione centrale che ha conferito il mandato della
Della del miglioramento del sistema di protezione sulla base delle osservazioni di pratiche dell'esperienza pratica del servizio centrale di protezione
Ma anche sulla base
Delle segnalazioni che venivano da studiosi esperti sulla base delle stesse osservazioni
Formulate dagli interessati spesso anche attraverso quegli organismi rappresentativi dei loro interessi
Il la straordinarietà del del e la forza del gruppo di lavoro che è rappresentata come già si è detto dalla
Eterogeneità e della multidisciplinarietà del delle professionalità presenti
E è stata quella della condivisione sulle proposte e quindi la discussione computer forte a portato a una estrema alla alla completa condivisione di tutte le proposte che si sono
Raggiunte
E l'avviso fondamentale del gruppo di lavoro e spesso espresso e che l'impianto complessivo della normativa vigente è sostanzialmente valido perché il sistema di protezione come delineato oggi dall'ordinamento
è un sistema sufficientemente ampio graduale sufficientemente flessibile da poter costruire misure
Di protezione che siano coerenti con le storie personali dei beneficiari
E
Questo metodo comunque a è partito essenzialmente dalla
Questione definitoria
Cioè la definizione della qualificazione giuridica dei protetti che è propedeutica all'esame di tutte le questioni pratiche che riguardano la loro protezione sulla questione vorrei passare la parola al Consigliere mandò il Procuratore aggiunto antimafia antiterrorismo
Grazie come ha detto il
Prefetto la buona nobile gruppo di lavoro ha avuto come il suo
Siamo intendevo preliminare
Quello la individuazione
Di una ricognizione delle normative a proposito della tutela del testimone e del collaboratore di giustizia
E soprattutto a soffermato la sua attenzione su un quesito sostanziale
Quello cioè se fosse necessario o meno una modifica della normativa sul piano definitorio per distinguere con chiarezza il testimone dice Itta al collaboratore di giustizia
La l'opinione del gruppo di lavoro
Ad che non fosse necessaria a modifica o una precisazione definitoria e questo probabilmente avrebbe comportato UNAMA
Ha
Anche super a quella attualmente vigente per la per distinguere le due posizioni quella del testimone da quello del collaboratore di giustizia
La premessa dalla quale siamo partiti è quella che è stata illustrata in una delle prime slide di una differenza fondamentale fra testimone e collaboratore
La seconda il secondo la seconda constatazione che è stata effettuata da parte
Del
Del gruppo di lavoro è stata quella di verificare che
Quella posizione la la figura del testimone puro cioè di colui che casualmente assistere ad un incidente o ad una ad un atti ad un'attività delittuosa e si presenta quindi a riferire all'autorità giudiziaria e costituisce un'esigua minoranza
Nell'ambito
Dei soggetti sui qualificati come testimoni e sottoposti a tutela da parte della
Commissione centrale di protezione e mentre invece
Costituiscono
La maggioranza due figure che sono sostanzialmente borderline
Rispetto
Alla situazione del alla alla distinzione fra
Testimone e collaboratore considerato
La posizione del Prix
Mo'come colui che non è coinvolto affatto nell'attività criminosa il secondo invece come colui che rende delle dichiarazioni essendo
Coinvolto nell'attività criminosa
E questa
Quelle quegli altre due figure sono quelle della
Vittima che può essere vittima consenziente in determinati reati come per esempio l'usura dell'estorsione
E la posizione
Del testimone in quanto appartenente
Ad una famiglia i inserita in un'organizzazione in un'organizzazione mafiosa e chiarendo e quindi dichiarazioni nei confronti
Degli altri famiglia lo anche degli altri appartenenti allora
Quindi
Ma che ha acquisito le proprie conoscenze nella in un ambiente permeato dalle caratteristiche mafiose
E quindi la difficoltà lei era una difficoltà
Veramente errante che noi abbiamo pensato nicchie debba deve essere
Risolta alla stregua delle decisioni della Corte dica
Enza del due mila dodici ha chiaramente definito i le differenze fra
Testimone e collaboratore di giustizia
Deve essere definire dei veste approfondita alla stregua delle considerazioni espresse dalla Commissione parlamentare antimafia nell'acqua nella sua
La sua relazione del due mila otto sui collaboratori di giustizia
Deve essere definita l'AST del
Est est degli stessi criteri che la stessa Commissione centrale si è data nel due mila nove
E deve essere quindi lasciato alla Commissione centrale in un dibattito costante
Con
Degli uffici giudiziari l'approfondimento delle caratteristiche specifiche della proposta
In modo da qualificarla da qualificare il soggetto come testimone o come collaboratore della giustizia
Non nascondendo sicché naturalmente dalla da una o dall'altra qualificazione
Discendono delle conseguenze di carattere giuridico notevolissime non ultima la della possibilità di accesso alta
In più previsto dalla normativa della Regione Siciliana e dalla legge dello Stato italiano del due mila quattordici
Quindi queste sono state diciamo è stato il nostro
Impegna
E seguito l'impegno della bella valutazione
Enza dell'acqua
PRIN
Sì grazie
Ecco
Scusi questo grazie
Questo lucido che vedete sembra molto complesso realtà
Si presta a qualche interpretazione emerso più una volta nella mattinata che il gruppo di lavoro era fortemente eterogeneo avevamo magistrati prefetti economisti sociologi psicologi insomma
Se è un punto di forza
L'eterogeneità diventa una complessità da gestire poi quando dobbiamo parlare tutelate la stessa lingua gli inglesi dico leggiamo a messa tutte lo stesso libro insomma questa
E quindi fin dalle primissime battute ci siamo dati tutti quanti un framework cioè una mappa logica da seguire
Per gli economisti l'azienda esempi c'è una reingegnerizzazione di processi che cosa abbiamo fatto guardando dall'alto fase uno due tre quattro abbiamo preso l'appeal prima di entrare nelle nelle nel programma di protezione l'entrata
Il durante la fine l'inserimento ovviamente queste sono
Cinque classifiche dentro ci sono anni ci sono mesi insomma siamo poi andate a vedere le tipologie di soggetti che erano coinvolti lo diceva molto bene prima
Chi mi ha preceduto però non abbiamo fatto anche come dire un caleidoscopio di situazioni non avevamo solo diciamo i collaboratori e testimoni ma all'interno
Parenti etichetta hanno questi parenti con come si collocano eccetera siamo andati a vedere gli strumenti che non utilizzati cerco di queste fasce le misure che la legge prevedeva e come effettivamente venivano applicate
Siamo materie delle istituzioni coinvolte
Questa è un altro elemento importante per noi perché voi sapete bene che la nostra pubblica mi stazioni si scrivono non si parlano
E quindi chiaramente quando ai più soggetti più istituzioni coinvolte e lì ci può essere come dire rischio di un attimo di burocrazia il rischio di non intendersi
E poi siamo andati a censire i problemi e criticità questo perché perché poi alla fine ci serviva come proposte organizzative e normative
Si erano normative è stato già anticipato che non c'è bisogno di grandi stravolgimenti
E poi provare a fare la lista delle cose da fare quindi come vedete il framework per è molto semplice è stato condiviso subito e quindi con questo abbiamo messo in ordine le varie figurine abbiamo Ciaravolo album delle figurine vuoto abbiamo messo
Tutti questi Pizzi tini di di di elementi che nel gruppo era ovviamente presenti c'è un patrimonio di informazioni che però se non mettevamo a sistema rischiava di creare rumoreggia al nostro interno ecco questo è stato il framework se andiamo su lucido successivo
L'analisi ha portato a questo le specialistiche protezione applicati dovete riuscire ovvero tre sono speciale programma di solidarietà hanno contenuto di vigilanza esistenza gradualmente crescente il rapporto dice c'è sicurezza
Ma mano che passiamo la quella fase uno all'ultima fase la complessità aumentarle
Era oppio però otto punto se aumenta la complessità documentare anche lì misure che vengono utilizzate per questo
E
La dico in parola il popolo tali vedete che c'è una parola chiave che
Il piano dell'assistenza non abbia parlato di protezione ebbene quello che era venuto fuori
Che non serviva solo opposizione ma serviva anche come dire un'assistenza che poi qualche altro collega svilupperà meglio di di tipo diverso
Cioè se lo andiamo a vedere cos'era successo aiuti vent'anni il provino il programma di tutela funzionato non bene benissimo non abbiamo mai avuto incidenti di percorso per tutte le persone che erano sotto protezione questo importantissimo
Estremamente importante questo però in realtà se c'era un una domanda è un'offerta diritti-doveri diciamo prima forse c'era un qualcos'altro che che andava preso in considerazione
E quindi quello che è venuta fuori è il tema della percezione non a caso vedete che sopra c'è scritto la Carta dei diritti di doveri e uno dei punti critici
è il momento in cui parte il Progetto dove l'Amministrazione si impegna a pre prende degli impegni con questi soggetti ma è stato detto bene anche dal senatore prima ma anche questi soggetti con pelle degli impegni quindi
E chiaramente è un momento delicato come dire c'è c'è c'è un po'di pathos esercizi ci sono delle criticità forte e allora lì questa carta diventa importante in qualche maniera metterla giù
E e capire bene in quel momento che cosa l'istituzione chi da che cosa poi chiedere ma in cambio che cosa ti chiedo io
Ecco questa cosa era data un po'per scontata e in realtà nel cose funzionano per carità però quando cioè tanti casi abbiamo visto prima le cifre ce l'ha poi la necessità di puntualizzare meglio
Ecco
Un elemento che è venuto fuori proprio questa cosa della percezione dicevo prima dalla provare apporta dentro l'aspetto psicologico di questo ne parlerà ai miei colleghi
Però una cosa va detto voi pensate che questi Nottola
Selezionati sono persone selezionate fin dall'inizio con un compito ben preciso che si trovano a fare quel compito ben preciso cioè quella tutela protezione ma anche un qualcosa di più
Per i quali come dire con l'esperienza poi sono bravissimi riescano a fare delle cose che
Che ne sugli altri nato prima insomma per carità ecco fu
Se questa attenzione maggiore sull'aspetto ottico logico estremamente importante e l'altro elemento che che era emerso ma qualcun altro ne parlerà meglio dopo
è che anche la la stessa figura dei no tra merita un un'attenzione importante anch'in otto hanno avuto una storia molto importante ce l'hanno anche attualmente forse il caso di di come dire di accedere un pochino i riflettori su questa cosa perché tutti quanti fanno un lavoro eccezionale abbia visto i risultati
Gli stiamo chiedendo di fare un qualcosa in più
Diciamo di non richiesto che non è nello spazio elettivo è sempre lo spazio della norma e e che non è facile
Ecco adesso lascio la parola al professor Terracciano su
Gli aspetti della qualità
Allora buongiorno
Consentitemi di prima di tutto di di fare un ringraziamento anch'io perché vorrei rettificare quello che dice il Vice Ministro Bubbico quando ha detto che abbiamo lavorato gratuitamente in realtà io sento di essermi arricchito
La partecipazione ben più di quanto ho potuto dare quindi il saldo netto per così dire mi vede ancora debitore perché
In termini di esperienze umana di acquisizione di competenza di comprensione di un fenomeno con problematica talmente complessa e francamente se non avessi avuto quest'occasione probabilmente non avrei avuto questo accrescimento detto questo
Parlando della qualità che come dire è un elemento contenutistico
Come la percezione dell'assistenza in un campo come questo
Una piccola premessa si impone ma in realtà è già stata
Richiamata sempre dalla dal viceministro Bubbico e cioè è ovvio che parlando della qualità una Commissione che in qualche modo
Aspira all'ottimo anche se è convinta che il bene già sarebbe sufficiente
Troverebbe come prima soluzione ottimale è quella di aumentare le risorse a disposizione del sistema stesso ecco lo sforzo che è stato fatto la Commissione è quello di
A fare un'analisi di una serie di problematiche delle quali solo alcune chiaramente e in forma assolutamente sintetica saranno esposte adesso
Ma a parità di condizioni e cioè con le risorse date cioè abbiamo tentato in qualche modo di offrire un quadro di possibile naturalmente miglioramento
Che pretende naturalmente sia l'intervento per certi versi del legislatore
Per altri versi è possibile anche operare attraverso abbiamo già detto delibere proprie della del della Commissione
Abbiamo tentato di dare appunto soluzioni di prospettare ipotesi chiaramente a parità di risorse finanziaria in particolare
E ciò ci ha portato chiaramente a fare degli approfondimenti significativi che troverete tutte nel documento che era mente che è stato distribuito ovvio che adesso diremo qualcosa ma come che saranno delle asserzioni prive di motivazioni le motivazioni sono nel documento
E qui vedete nella nella prima slide si parla di assistenza economica I protette in loco in caso di grave disagio economico
Perché in effetti con particolare riferimento I testimoni e noi abbiamo un piccolo problema che probabilmente deve essere in qualche modo risolto per in chiave legislativa e cioè
Diciamo trovare la soluzione per
Consentire un'assistenza economica sempre riferita al tenore di vita che in qualche modo il soggetto protetto aveva precedentemente anche nell'ipotesi in cui il soggetto non venga per ragioni di sicurezza come dire
Sradicato dal suo contesto ambientale e territoriale naturalmente questo è necessario perché comunque sia anche se il soggetto rimanenza ambiente potrebbe subire degli effetti negativi significativi sia per la prima attività professionale per la propria attività lavorativa
Pensiamo addirittura ma questo lo vedremo dopo anche con riferimento all'eventualità che questi soggetti siano imprenditori e quindi abbiamo delle aziende che ovviamente in qualche modo possono risentire della loro condizione dello Stato particolare
Sapete che in realtà il programma di assistenza
Può proseguire anche dopo o il termine diciamo così della
Del programma stesso e ed è prevista una cosiddetta capitalizzazione
Che nel tempo diciamo a ci ha consentito di verificare che
Non sempre a i risultati sperati in termini di reinserimento nella vita sociale e produttiva economica dei soggetti che sono fruscio il programma
La una delle proposte ancora una volta vi rinvio per le motivazioni all'al documento integrale è quello di di volta in volta valutare la possibilità
Di erogare diciamo questa risorsa non con un'una tantum per così dire ma sotto forma di una rendita mensile in questo senso ci siamo permessi anche di dare delle indicazioni
Circa la e modalità tecniche con le quali è possibile realizzare questo attraverso per esempio opportune forme di convenzionamento con soggetti istituzioni di credito per così dire tra virgolette pubblicistica
Se passiamo alla slide successiva ancora una volta sempre per punti sapete che
C'è un diritto all'assunzione nella pubblica amministrazione per i testimoni e si pone un delicato problema dell'estensione di questo diritto per i familiari
In qualche misura si è parlato della possibilità che il testimone possa rinunciare a favore familiare ma nella realtà non dobbiamo tener conto che gli gli effetti negativi
Che subiscono i familiari dei testimoni peraltro anche dei collaboratori ma in questo caso parliamo le testimoni abbastanza
Grave gravoso può in qualche modo anche
In qualche modo influire sulla capacità di sviluppo della persona sotto il profilo non solo umano personale ma anche tutto il profilo
Della capacità reddituale quindi dell'attività lavorativa in questo senso riteniamo che non sia possibile ovviamente risolvano senza l'intervento del legislatore ci siamo permessi anche qui di fare delle proposte specifiche
Sempre al fine di garantire una qualche forma di reintegrazione per così dire o di accompagnamento anche nel periodo
Di di protezione diciamo potrebbero essere sviluppate delle forme di convenzionamento con associazioni datoriali
Perché il problema vero è che naturalmente
Come dire a vere il sostegno della società civile per il mantenimento per costituire una vita diciamo
Che si avvicina a normare per coloro che sono sottoposti al
Diciamo alle misure di protezione
Diventa fondamentale ma tutto questo richiede una forma di incentivazione anche per datori di lavori possibili perché è evidente che anche il datore di lavoro potrebbe subire delle
Diciamo conseguenze in qualche modo in termini di pericolosità dalla forma di collaborazione che intende dare
Ancora abbiamo esaminato grazie all'ausilio anche degli ambientalisti la problematica appunto degli imprenditori che si trovano coinvolti in programma di protezione
Devo dire che poi l'analisi concreta che ha dato conto che si tratta per lo più di imprenditori che sostengono diciamo che hanno
Piccole addirittura micro impresa e questo per la verità c'era diciamo complicato un po'con la lo studio di possibili
Proposte migliorative perché
è evidente che le micro imprese le piccole imprese richiedono la presenza personale dell'imprenditore per poter procedere secondo le linee imprenditoriali che comunque il tipo di attività propria dell'impresa e tuttavia ci siamo sentiti dire che in questo caso occorrerebbe avere degli esperti in materia sin da subito sin dal momento dell'entrata
Nel programma di protezione del del soggetto
Per studiare insieme quali sono le forme possibili e di
Per preservare comunque l'attività imprenditoriale perché anche quello è un valore in termini anche come dire di
Come dire di
Sostegno o non solo economico ma anche psicologico nel senso non viene
Diciamo in qualche modo eliminata frustrata magari un'attività che
Per costruirla ha comportato grandissimi sacrifici
Ci siamo permessi anche quindi suggerire naturalmente che vi siano istituzioni pubbliche e l'abbiamo anche indicate che possano svolge una funzione
Diciamo continuativa di assistenza anche alla Commissione in modo tale
Da garantire gli interventi possibili
Per
Sostenere queste imprese nell'ultima ad esempio ci ha permesso di dire che esistono già delle norme nell'ambito
Per esempio delle commesse pubbliche che potrebbero essere già utilizzate
In questo senso abbiamo un codice degli appalti e che pur di derivazione comunitaria per esempio ci consente
Di realizzare delle commesse dirette quando vi sono delle finalità sociali e qui naturalmente vi sarebbero tutte proprio per
Consentire alle imprese di poter sopravvivere ancorché in una condizione particolare sostanzialmente di sostituzione dell'imprenditore perché l'imprenditore probabilmente non potrebbe averne la possibilità
Ancora la slide successiva ci segnalate piccole cose andrò veloce per non rubare tempo
Riconoscimento del danno biologico è un problema che noi abbiamo dei vuol dire che abbiamo verificato che la Commissione in qualche modo a supplito alla mancanza di una norma in tal senso noi segnaliamo l'opportunità di una norma l'opportunità di portare a sistema
La possibilità di riconoscimento il danno biologico perché è indubbio che al di là dei profili patrimoniali e di sacrifici e questi soggetti in qualche modo
Vanno incontro e è chiaro che c'è un danno biologico del soggetto per la vita di relazione per la vita familiare e anche proprio per
Come dire tutto ciò che in qualche modo incide sulla sul suo diciamo percorso di salute nell'ambito del del del programma di produzione anche dopo
Un problema grave al nostro punto di vista è quella della misurazione del tenore di vita anche qui non che manchino le prassi ovviamente perché c'è un'attenzione significativa però
I effettivamente abbiamo un problema significativo perché il concetto di tenore di vita non è ben chiaro nell'ambito a norma di legge e devo dire non è che abbiamo trovato delle formule diciamo
Legislative alternative particolarmente convincente quel problema per andare a capire quali sono poi i criteri
Perché il tenore di vita può essere influenzata da una serie di fattori a volte li cita volte illeciti per cui almeno dovremmo evitare ma sicuramente finora è stato fatto ma ciò richiederebbe anche qui di mettere a sistema una serie di
Diciamo strumenti per andare a effettuare queste misurazioni anche con l'ausilio di altri soggetti sempre pubblici
E cioè di evitare che nell'anno del tenore di vita da un lato si sopra valuti questo tenore in ragione del fatto che vi possono essere delle provenienze illecite o per motivi fiscali o peggio per motivi di illecito anche rilevante penalmente
Dall'altro lato
Però
Anche di non sottovalutare il tenore di vita perché è evidente che non sente il reddito prodotto e comunque apparente poi
In qualche modo è collegato col tenore di vita che può evidentemente
Essere conseguenza di una situazione storica familiare che
Come dire non è collegata con reddito quindi un'attenzione particolare abbiamo dato delle indicazioni anche in questo senso su criteri e strumenti per porre per poter essere equilibrati in questo senso
Sulle spese di assistenza legale in realtà tenuto conto che si tratta di spese considerevoli perché l'assistenza legale garantita come sapete ai soggetti protetta anche oltre i programmi di protezione fin quando comunque non si esauriscono poi le necessità appunto di ore sezionale ci siamo permessi di suggerire per coerenza che
Il capitolo di spesa e quindi con tutto ciò che attiene poi a tutte le procedure amministrative passi al Ministero della giustizia che ha già Naro di capitoli di spesa relativamente
A diciamo a
Analoghi con riferimento
Al gratuito patrocinio e altre ipotesi simili
E poi devo dire qui io mi sono speso abbastanza sotto questo profilo da ex magistrato del TAR francamente la circostanza che gli atti della Commissione comunque tutto ciò che gira intorno al programma le profezie dal punto di vista amministrativo dell'assistenza possa essere poi sottoposto a un paio di ore dizionario davanti al giudice amministrativo
Mi ha sempre lasciato molto perplesso vi devo dire che
In realtà
Il numero di controversi in tal senso non è tanto elevato da porre creare una sorta di specializzazione di giudici individuale di sezioni davanti al giudice amministrativo un TAR
Ne avrà
Poche di questioni di questo genere io assisto nella mia Carena avrà avuto un paio però devo dire che come dire un giudice amministrativo quale si trova di fronte a problemi
Che i il sottoposto diciamo a programmi protezione espone si trova in grandissimo imbarazzo perché da un lato si rende conto che come dire ci si trova l'esitazione molta particolare dall'altro per il sistema processuale che ha richiederebbe magari un approfondimento istruttorio che però non si può venire ovviamente e poi quel processo e quel giudice non è costruito per avere
Una efficace un efficace sistema di riservatezza diciamo dei dati che emergono da quei contenziosi quindi ci siamo permessi di suggerire e qui chiaramente si serve l'intervento legislativo che la giurisdizione cambi
E vada indipendenza
Diciamo del soggetto o alla alla tribunale di sorveglianza quindi alla magistratura di sorveglianza oppure al giudice civile indipendenza si tratta appunto di una collaboratore di giustizia o di un testimone a dirla tutta questa anche coerente e qui finisco
Con
Con diciamo ciò che stiamo proponendo cioè con la Carta dei diritti e dei doveri in effetti una volta che si è instaurato un sistema sostanzialmente contrattuale con la col soggetto che è sottoposto al programma e quel soggetto ha dei diritti
Questo getta dei doveri degli obblighi
Da rispettare ma se si tratta di diritti probabilmente per maturare il diritto amministrativo poco c'entra che il per eccellenza il giudice degli interessi legittimi pertanto ragionevolmente crediamo che
Le magistrature indicate abbiano maggiori competenze soprattutto agiscono in un audio più coerente con quello che serve per giustiziare tra virgolette anche eventuali atti amministrativi sottoposti al vaglio
Questo punto continua perfetto Rabuano
Al termine di questa breve illustrazione quindi il vi dico il gruppo di lavoro ha raggiunto come avviso comune quello che non sia necessario come dicevamo prima e dicevano anche gli altri componenti
Modificare sostanzialmente l'impianto normativo sono necessari soltanto
Alcune modifiche normative ma gran parte delle innovazioni possono essere introdotte attraverso atti regolamentari o atti deliberativi di carattere generale della Commissione o atti convenzionali della Commissione stessa
In realtà abbiamo parlato nella nostra breve esposizione
Di quel della necessità che abbiamo indicato di migliorare la percezione dell'assistenza
Di mirare la qualità dell'assistenza e da ultimo abbiamo individuato la necessità di migliorare il significato dell'assistenza
Il gruppo di lavoro ha individuato delle forme di cambiamento che decidono un nuovo paradigma che potremmo chiamare quello della protezione intelligente
Che è la capacità del sistema di protezione di
Implementare i propri fattori di qualificazione di efficienza cioè di di rafforzare i propri molti punti di forza e di minimizzare di contrastare il i pochi punti di debolezza questo obiettivo della protezione intelligente oggi quindi viene offerto a voi per la consultazioni per la consultazione pubblica
E
Quindi
Lasciamo la parola al dibattito che avverrà successivamente nel corso del quale potremmo arricchire con ulteriori interventi dei componenti del gruppo di lavoro in un
Il discorso la discussione grazie
Sì grazie grazie per l'importante contributo io o spero che nel corso della mattinata possa essere data la parola agli altri componenti del gruppo di lavoro acquisire direttamente le valutazioni del contributo di ciascuno intanto
Però credo che ora possa essere importante
Avere il punto di vista della Presidente della Commissione antimafia onorevole Rosi Bindi che ha sempre seguito con particolare attenzione e anche con un approccio piuttosto esigente nei confronti di ciascuno di noi
Le problematiche relative
Alla qualità della vita dei soggetti inseriti nel sistema
Tutto io anche
Alla attenzione che
Deve essere prestata in ogni circostanza perché i loro disagi possano essere attenuati prego Presidente
Grazie
Signor viceministro
Rivolgo
A nome della Commissione nazionale un saluto
Il procuratore nazionale antimafia
Al Presidente di questa
Che Steve Ross accademia che ci ospita
A tutte le autorità presente perfetto i magistrati
A quanti
Hanno
Offerto loro preziosissimo contributo
Terre questa giornata per il lavoro importante che ci è stato presentato quindi era tutta la Commissione centrale
Desidero ringraziare il viceministro senatore Bubbico Perrello organizzazione di questo seminario per l'invito che ha voluto rivolgermi
Il viceministro ha avuto il merito di seguire con grande sensibilità e il rigore le vicende dei testimoni di giustizia sin dall'inizio della presente legislatura
E su questo tema c'è stata una stretta e costante collaborazione con la Commissione parlamentare antimafia
Il lavoro del resto che ci è stato presentato questa mattina ne una prova
Il mio intervento affronterà essenzialmente la questione dei testimoni di giustizia dei quali la Commissione parlamentare antimafia nella diciassettesima legislatura fin dalla sua costituzione nell'ottobre del due mila tredici
Ha ritenuto fosse urgente occuparsi per una serie di gravi criticità e disfunzioni che lo stesso gruppo di lavoro del Ministero dell'interno ha correttamente evidenziato nel rapporto che è stato presentato Mocci
è già previsto che la Commissione parlamentare si dedichi nei prossimi mesi anche al tema dei collaboratori di giustizia
Sarà l'occasione per riflettere discutere liberamente come è stato per i testimoni sulle criticità e sui possibili miglioramenti dalla normativa vigente
Posso comunque penso comunque che
Sul punto non si possa prescindere dall'affermazione del procuratore nazionale antimafia in Commissione il sedici settembre scorso
I collaboratori
Sono uno strumento insopprimibile dell'indagine penale insieme alle intercettazioni
Se dunque vogliamo
Continuare
Che rafforzare come vogliamo
Azioni di contrasto alle mafie che ha prodotto risultati importantissimi tutti questi anni
Non possiamo non condividere quanto il procuratore Roberti
Ha precisato sempre in quella di audizione dobbiamo preservare il sistema del collaboratore dobbiamo preservare le premesse per poter continuare ad avvalersi dei contributi dei collaboratori di giustizia
Sono personalmente convinto che non possa
Essere che questa è la base di partenza di qualunque approfondimento sul tema da parte della Commissione
Cercando di migliorare la normativa in materia con l'obiettivo di conciliare quanto più possibile il contrasto alle mafie la genuinità dei collaboratori con la giustizia
Ben diversa però dal collaboratore di giustizia resta la figura del testimone di giustizia
Sappiamo che spesso il collaboratore è mosso anche da ragioni di mera convenienza mentre l'autentico testimoni di giustizia
è un normale cittadino che assolve con la testimonianza al proprio dovere di solidarietà sociale e di verità e di giustizia
E che per questo rischia di vedere stravolta la propria vita personale e familiare dal punto di vista affettivo sociale ed economico
è un argomento quello dei testimoni di giustizia che nonostante non si esaurisca nell'ambito dell'attività di contrasto alla criminalità organizzata di stampo mafioso
Storicamente ha sempre interessato alla Commissione parlamentare antimafia
La quale dichiara né d'altra parte che il testimone di giustizia di mafia un testimone di giustizia particolare rispetto agli altri testimoni di giustizia e come tale deve restare
Il decreto legge numero otto del mille novecentonovantuno convertito in legge ottantadue del novantuno disciplinava solo la figura del collaboratore di giustizia
Mentre la prassi ed esigenze di concretezza portarlo all'applicazione del medesimo decreto anche i testimoni
Tuttavia tale parificazione ha dato subito luogo a un paradosso
Sotto il comune denominatore della collaborazione si era creato un indistinto raggruppamento di persone autrici di reati anche Ferrati
E di esempi di legalità gli uni destinatarie di benefici penitenziari gli altri invece destinatari di perdite affettive ed economiche
Della necessità di una disciplina giuridica anche per la figura del testimone di giustizia si trova si trovano accenni già in una relazione della Commissione del mille novecentonovantatré
La prima normativa sui testimoni di giustizia fu approvata su impulso di una relazione della Commissione parlamentare antimafia nella tredicesima legislatura
Evidenzio la necessità
Che la loro figura fosse regolata normativamente differenziata da quella del collaboratore di giustizia
Si introdussero così nel decreto legge sui collaboratori due disposizioni l'articolo sedici bis che fornisce la definizione giuridica di testimoni di giustizia
E l'articolo sedici ter che prevede l'applicazione in loro favore di misure previste per i collaboratori ed i Ristori economici e lavoratori più lavorativi ulteriori
La Commissione antimafia affrontato nuovamente la questione della quindicesima legislatura
Segnalando
Anomalie attuative delle norme alcune delle quali
Nel tempo hanno trovato soluzione sia attraverso la crescita professionale degli apparati amministrativi sia attraverso l'introduzione di buone prassi
Mentre altre sono state ancora insolute
E alcune a dobbiamo ammettere si sono persino alcuni
In questa diciassettesima legislatura la Commissione ha tempestivamente istituito il Comitato vittime della mafia testimoni di giustizia e collaboratori di giustizia
Un comitato ad hoc e coordinato dall'onorevole Mattiello
Che ha molto lavorato
Al quale hanno dato la loro partecipazione parlamentare della Commissione antimafia che sono qua presenti
Onorevole dunque al senatore Galletti l'onorevole Naccarato
E per l'ottimo lavoro che è stato svolto conio anche
Ringraziare la consulente della nostra Commissione la dottoressa Maria Marzia Sabella nonché i dirigenti della Camera e al dottor comparo nel dottor sì che mi hanno dedicato insieme all'onorevole Mattiello che credo dopo prenderà la parola
Un grande impegno che sono stati ascoltati molti testimoni di giustizia ai loro familiari
Non sfugge a nessuno e non soprattutto non sfugge al viceministro Bubbico che spesso riesce le nostre telefonate che noi siamo un tribunale di prima seconda terza istanza da parte dei testimoni
Conosciamo le loro storie siamo come tutti voi raggiunti spesso dalle loro lettere ed ai loro problema
Dai loro sms quindi
E la Commissione ha lavorato
Producendo una relazione che è stata approvata all'unanimità ed è stata anche approvata all'unanimità da Camera e Senato
Su questa relazione noi abbiamo predisposto un disegno di legge
Disegno di legge ora all'esame dell'Ufficio di Presidenza
è stato inviato a tutti i componenti della Commissione e come abbiamo siamo soliti fare in questa legislatura credo che il ponte rappresentato
Sia alla Camera che al Senato con le firme di tutti i componenti della Commissione
A dimostrare che intorno a questo tema
Noi abbiamo
Come tutti gli argomenti che abbiamo affrontato in questa legislatura cerchiamo di
Non dimenticarci delle nostre differenze politiche ma cercare di farle convergere tutte non nell'unità della lotta alla mafia che deve
Trovare la politica unità valorizzando le differenze ma
Realizzando la piena unità ecco e convinzione della Commissione che io so di affermare
Qualcosa che
è differente da quello che abbiamo ascoltato fino adesso una volta tanto non sono io ma è una Commissione
Che non servono soltanto correttivi all'attuale legislazione
Anche alcuni provvedimenti di carattere amministrativo che possono essere
Presi assunti necessitano di una nuova normativa
Necessitano di una riforma radicale del sistema
Che finalmente
Distingua nettamente le due figure
Quella dei collaboratori e quella dei testimoni di giustizia e che non ignori
Un attimo cura che viene definita
Borderline
Comunque
Terzo genere
Sul quale spesso la Commissione fa i conti
Si è confrontata
Ma che noi riteniamo debba essere essa stessa normata darà co dalla legge dal legislatore
E che possa rientrare tra i testimoni di giustizia modo il quale io cercherò poi di esporlo ma debba essere il legislatore che detta i criteri
Per questa
Terza figura
Perché secondo noi esiste appunto questo peccato originale che dovremmo superare nella normativa che deve essere rimosso l'innesto di due sole disposizioni del precedente decreto legge sui collaboratori di giustizia
Si è rivelato infatti insufficiente per la creazione di un binario separato
Sì che è stato comunque necessario attingere alle previsioni sui collaboratori
Il sistema di protezione un modello nato per i collaboratori di giustizia
Con l'uso preponderante dello strumento dello speciale programma di protezione in località protetta
E l'estensione di questo modello è testimone è stato obiettivamente fonte di molte criticità
Non dal punto di vista della sicurezza
Sempre garantita dal servizio centrale di protezione qui va il nostro ringraziamento a tutte le forze dell'ordine forze di polizia che si sono dedicate con grande applicazione essendo i primi a fare i conti con una
Situazione umana che obiettivamente viene vissuta in maniera difficile da parte dei soggetti ma che poi viene in qualche modo trasferita a tutti coloro che
Hanno un contatto
Anche quotidiana con queste persone ne siamo perfettamente consapevoli di tutto questo il nostro senso di gratitudine enorme
Al punto tale che qualche volta
Noi stessi abbiamo come dire
Intravisto quasi dei segnali d'ingratitudine nei confronti dell'abnegazione che ha caratterizzato l'atteggiamento dello Stato nei confronti
Di questa situazione umana così preziose così complicata
Ma sicuramente sono venute delle criticità dal punto di vista sociale
Si potrebbe dire assistenziale ma mi sembra una parola riduttiva direi di accoglienza della persona di accompagnamento di reinserimento di valorizzazione
Che è appunto il superamento anche dell'assistenzialismo
Perché la persona deve essere protagonista del suo percorso
Quindi l'appiattimento dell'esperienza del testimoni sul modello della collaborazione peraltro deriva anche dalla differente dimensione dei fenomeni
Che è di immediata percezione mille duecentotre collaboratori questi sono i nostri dati quattro mila seicentosettantotto congiunti e ottantacinque testimoni
Duecentosessantasette congiunti
A tale riguardo dunque l'inadeguatezza dell'impianto legislativo e strutturale secondo
E sino ad oggi il nostro ordinamento sebbene all'avanguardia nella legislazione antimafia non si è dotato di una legge ad hoc in materia
Per questi motivi dopo l'approvazione della relazione appunto nuovi intendiamo chiedere al Parlamento italiano di fare questo sforzo
Di provare a
Assumersi questa responsabilità quella di dare al testimone di giustizia una dignità nell'ordinamento giuridico del nostro Paese autonoma da quella del
Il collaboratore che
In i dati quantitativi dovrebbero come dire portarci a tutelare le minoranze in questo caso sul collo una grande
Consapevolezza come fa tutto il nostro ordinamento giuridico la nostra Costituzione
Non so se lo sono troppo lunga perché io ancora bisogno di un po'di tempo
Posso pure va bene
I requisiti richiesti passiamo alla definizione del testimone di giustizia i requisiti richiesti dall'articolo sedici bis del decreto legge numero otto del novantuno
Per individuare lo status di testimone si sono rivelati insufficiente a disciplinare fenomeni immaginati dal legislatore del due mila uno solo in embrione
Accanto alla figura classica del testimone infatti come dicevo è nata in questi anni una categoria di testimoni che qualcuno definisce border line
Ad esempio gli imprenditori che stavano con l'associazione mafiosa un rapporto ambiguo
In alcuni casi prendendo essi stessi d'iniziativa del rapporto con i propri estorsori e usurai per ottenere i benefici e vantaggi che finiscono per denunciare solo qualora sopraggiungono difficoltà economica
Oppure dichiaranti provenienti da nuclei familiari composti in tutto o in parte da persone inserite nell'associazione mafiosa e ad esse contigue che hanno tratto benefici economici e sociali dall'appartenenza dei loro congiunte gruppi criminali
Al riguardo la Commissione ritiene che lo spostamento della linea di confine tra testimoni e collaboratori o addirittura la creazione di un tertium genus non può essere sottratto al legislatore come dicevo è rimesso per rientra interpretativa solo alla Commissione centrale
Che pure
Ha compiuto grandi sforzi da questo punto per fare ciò occorre compiere una scelta politica fondamentale tra il valorizzare l'etica della persona o l'etica della condotta di testimonianza
Al riguardo la Commissione ritiene preferibile la seconda via
Per inviare il terzo in più
Da un lato confermando i requisiti già previsti dalla legge e dall'altra integrandoli con il requisito della terzietà del dichiarante rispetto al contesto I fatti denunciati
Dan corale per quanto possibile a dati oggettivi secondo le indicazioni più recenti della giurisprudenza di legittimità
Questi soggetti dunque non devono aver consapevolmente rivolto a proprio profitto all'essere venuti in relazione con l'associazione criminale perché altrimenti questo di togliere ve lo status di testimone
Chi non dovesse rispettare questi requisiti uscirebbe appunto dalla testimonianza per entrare nella collaborazione ora vi risparmio la lettura dell'articolo due della proposta di legge che definisce appunto
Il testimone di giustizia
Ma forse è bene che lo leggo perché
Se è un po'più precisi lei per quanto le raccontiamo le norme sono sempre più precise quando si becco
Questore sono testimoni di giustizia primo coloro che rendono nell'ambito di un procedimento penale dichiarazioni di sicura attendibilità intrinseca utili per le indagini o il giudizio anche indipendentemente dal loro Paesi
Assumono rispetto B Asse uno rispetto al fatto delittuoso oggetto delle loro dichiarazioni la qualità di persona offesa dal reato ovvero di persona informata sui fatti e di testimone
Ci
Sono terzi rispetto ai fatti dichiarati e in particolare non hanno riportato condanne per delitti connessi a quelli per cui si procede e non hanno consapevolmente rivolta proprio profitto ad essere venuti relazioni con il contesto delittuoso di cui rendere dichiarazioni
Non escludono la terzietà del dichiarante le condotte realizzata in ragione dell'assoggettamento verso i singoli o le associazioni criminali oggetto delle dichiarazione
Né i meri rapporti di parentela di affinità oggi con l'uso con indagati o imputati per il delitto per cui si procede per il delitto ad essi connessi
Di non sia stata disposta nei loro confronti una misura di prevenzione ovvero non sia in corso un procedimento di applicazione della stessa ai sensi del decreto legislativo due mila undici centocinquantanove
E ancora si trovano in una situazione di grave concreto e attuale pericolo valutata tenendo conto di ogni utile elemento nonché della rilevanza e qualità delle dichiarazioni rese
Della natura del reato dello Stato e del grado del procedimento delle caratteristiche di reazione dei singoli e dei gruppi criminali oggetto delle dichiarazioni rispetto alla quale risulti l'assoluta inadeguatezza delle ordinarie misure di poter adottabili direttamente dall'autorità di pubblica sicurezza
Da questa definizione discende il rapporto tra Stato e testimone
Anche nel terzo genus che a diverso del rapporto tra Stato e collaborato
Innanzitutto i disegni di legge la Commissione si propone di attuare il principio che per la verità già traspariva nel decreto nel novantuno per cui è lo Stato a dovere unilateralmente riconoscere il proprio debito nei confronti del cittadino testimone
Secondo il principio che integrativo al testimone è dovuto in qualunque forma ciò che ha perso a causa della testimonianza né più nemmeno
Il rapporto Stato testimoni non è un rapporto
Dai inquadrare nel sinallagma contrattuale
Che è quello del modello stato collaboratore
Il testimone un cittadino libero al quale appartengo osservanza delle regole di sicurezza e quindi dei doveri connesse alle regole di sicurezza
E qui anch'io sono convinta che so diritti e ci sono troppi ma gli unici doveri sono quelli relativi alla sicurezza
Faccio un esempio assistenza psicologica che io ritengo fondamentale non può essere un trattamento sanitario obbligatorio
Porto questo come esempio perché
Mi ricordo qualche principio di quando facevo un altro mestiere
Non può essere un trattamento sanitario privato
Anche se io ritengo che
Sia un un servizio che bisogna offrire ma lo sceglie il testimone
Non è un suo dovere
è in qualche modo uno storno offerta che lo stato di fatto
Qualche
Perché in fondo i programmi speciali di protezione per come sono disciplinati rompono di fatto questo
Questa natura del rapporto no
E quindi
Una carta dei diritti e dei doveri dovrà necessariamente differenziare la posizione testimoni da quelle collaboratori ora io so che abbinate probabilmente come Commissione dovremmo avere un
Con il Parlamento diciamo l'ulteriore approfondimento
Perché io sono convinta che possiamo trovare un punto d'incontro
Pur rispettando appunto tutte le indicazioni del servizio centrale di protezione garanzia tra sicurezza delle persone infatti la bilancia per i testimoni non potrà che prendere maggiormente parlato per loro diritti
Proponendosi attuare pienamente il principio dell'integrazione e la Commissione mira a superare la distinzione tra programma speciale di protezione in località protetta e speciali misure di protezione località di origine
Che peraltro oggi prevede l'assistenza economica solo perché è sottoposta programma speciale e non anche per coloro che a causa della loro testimonianza vengono sottoposti alle misure speciali
Il modello di tutela in località protetta deve concretamente diventare un'extrema ratio
Per i testimoni
Comportando gravissimi in alcuni casi prepara per i danni alla vita affettiva in relazione i testimoni di giustizia e loro familiari
Esso determina infatti lo sradicamento dal luogo in cui si è vissuta abitualmente l'isolamento personale familiare causato dalla mimetizzazione anagrafica oltre che l'impossibilità di proseguire in via diretta l'attività economica di cui si è titolare
E dunque lo Stato non il testimone a dover compiere un ulteriore sforzo per la più problematica protezione in loco
Quest'ultima peraltro avrebbe sicuramente il vantaggio di determinare una simbolica di occupazione legale
No del territorio degli spazi di scoraggiare le attività intimidatori che non farebbero altro che attirare Forze dell'ordine sul territorio
Sarebbe una testimonianza che non è solo nei tribunali ma sarebbe una testimonianza nella società uno dei tanti apporti culturali che tutti invochiamo come lotta fondamentale contro le mafie
Il trasferimento del testimone in località protetta infatti appare come una fuga dello Stato davanti alla spavalda presenza delle famiglie mafiose anche sostegni economici dell'inserimento dei volatili
Si è dovuti come R integrazione di quello che il testimone ha perso a causa dell'adempimento di un dovere non possono essere considerati un premio né avere le caratteristiche dell'assistenzialismo
Al di là del fatto che sia in località di origine o in località protetta dunque se il testimone si vede ridotto di capacità di reddito per aver reso testimonianza è giusto che lo Stato intervenga sostenere
Allo stesso modo occorre ad esempio che si è separata la prosecuzione dell'attività di impresa del testimone e che comunque sia supportata che sia garantita la conservazione del patrimonio immobiliare
Mobiliare e immobiliare dello Stato in cui si trovava
Che si riesca a reperire un lavoro se non uguale a quello di
Che aveva in precedenza almeno consono alla capacità professionalità del testimone oppure che si crei un progetto lavorativo alternativo attraverso la capitalizzazione e infine come estrema ratio
Si arrivi alla pubblica assunzione
Tutto questo perché ci vuole una personalizzazione di trattamento
Cioè ottanta persone sono una diverso dall'altro
E si diritti sono uguali l'applicazione dei diritti deve essere personalizzata
Forse nel testimoni di giustizia c'è anche il futuro del web fare
Perché siamo sempre così genti vogliamo essere sempre più uguali e sempre più considerati differenti nella nostra originalità e così credo che
Da questo punto di vista il testimone di giustizia un emblema di quello che dovrebbe essere lo Stato nei confronti della singola persona
E e e per questo che le le misure standardizzate anche
Io
Ministro fece ministro lo sa
Di fronte ad alcune situazioni cioè ci vuole un un accompagnamento
è indiscutibile
Perché le persone sono sottoposte Abdelli a degli stress soprattutto di tipo psicologico che forse tolgono anche la capacità imprenditoriali la capacità lavorativa ha capacità dell'inserimento guai se non c'è una forma di accompagnamento di tutoraggio
Ma anche questa non può essere standardizzata
E quindi la personalizzazione del trattamento le misure speciali previste la proposta di legge la Commissione consistono in misure di tutela di assistenza economica e di inserimento lavorativo e tra le quali di volta in volta individuare quelle adeguate
Al caso specifico secondo la situazione di pericolo e la condizione familiare sociale ed economica ciascuno dei potenti
Per quanto sia apprezzabile la redazione di un vademecum per testimoni da parte del servizio centrale di protezione
Esso non può essere uguale per tutti definito una volta per tutte all'inizio del programma di protezione seppure rammentata periodicamente al testimone secondo le ultime proposte
Considerati anche i numeri molto contenuti dei soggetti da proteggere all'interno del territorio nazionale
La Commissione propone di garantire al testimone se questi presta il proprio consenso un'assistenza dinamica che possa adeguarsi alle necessità del momento e che possa rendere concretamente esercitare i diritti che altrimenti rimarrebbero solo sulla carta
Si prevede prevede dunque la affiancamento di un referente se necessario di un comitato di assistenza multidisciplinare
Si tratta di esperti iscritti in appositi albi nominati dalla Commissione centrale tra soggetti esterni agli apparati amministrativi di protezione che possono assistere il testimoni per tutte le vicende personali e patrimoniali connessi con il sistema di protezione
Assegnazione di un referente da ritenersi una necessaria conseguenza della personalizzazione del programma di protezione
Che punta a riconvertire dal punto di vista lavorativo comunque aiutare il testimone a rifarsi una vita già durante i periodi di sottoposizione alle misure speciali di protezione che comunque non potranno essere mantenute
In maniera indefinita
La materia assai complessa ci sarebbero molte altre questioni puntuali nel disegno di legge queste sono contenute noi apprezziamo molto il lavoro fatto dal Governo e sappiamo che
Siamo mossi dagli stessi intenti e credo che
Ci saranno altre occasioni di approfondimento perché il Parlamento faccia la sua parte
E il Governo come sta già facendo e continua a fare un altro grazie a tutti e scusate la
E io sono profondamente convinto che siamo mossi dagli stessi intenti
E e il lavoro prodotto dalla Commissione antimafia e dal gruppo di lavoro ci mettono entrambi nella condizione di meglio riflettere
E noi siamo impegnati ad offrire il nostro contributo che deriva anche dalla esperienza
Che il servizio centrale di protezione ogni giorno vide
E l'attività della Commissione centrale il punto di vista delle direzioni distrettuali antimafia e della Procura nazionale antimafia perché il percorso
Parlamentare possa risultare arricchito proprio nella consapevolezza di
Condividere questo impegno perché le finalità punto sono ampiamente condivise
Tali da richiedere a ciascuno di noi il massimo dell'attenzione dell'approfondimento necessario
Io ora darei la parola al Presidente Roberti procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo
E subito dopo faremo la sospensione riprenderemo i nostri lavori con l'annunciato intervento dell'onorevole Martusciello prego Presidente
Grazie signor viceministro grazie anzitutto per avermi invitato e grazie
Anche e forse soprattutto
Per avere
Inaugurato
Con la Direzione nazionale antimafia forse rafforzato una percorso di stretta collaborazione di interazione di dialogo di confronto di sinergia
Come si dice secondo me molto proficuo
Ringrazio anche
La presidente Bimbi per aver voluto ricordare mi ha fatto molto piacere il io la mia radicata convinzione in materia di collaboratori ma anche di testimoni di giustizia della loro indispensabilità e Fini
Di un compiuto accettamento in sede penale
La loro importanza come fonti di prova lavori importanza però e ce l'ha ricordato molto bene la presidente Bimbi come il suo intervento anche come
Persona come esseri umani chi ci tocchiamo e che ci tocca
Con i quali ci tocca lavorare
E spesso diciamo confrontarci
Per chi come me si occupa di questi temi da trentadue anni dal mille novecento ottantatré
Motivo di grande soddisfazione constatare gli sviluppi normativi e organizzativi che si sono avuti in questi tre anni sul tema dei collaboratori e testimoni di giustizia quando comincia a occuparmene non c'era una legge
E non c'erano neanche le premesse che si avesse la legge
Dovremmo aspettare otto anni per il decreto legge otto del novantuno voluto fortissimamente da Falcone ma anche
Dei ministri nell'epoca dell'interno della giustizia
Perché si comincia a Salerno disciplina dei collaboratori di giustizia e dovremo aspettare altri dieci anni la legge quarantacinque del due mila uno per avere un
Completamento del quadro normativo e conseguentemente per poterci attrezzare meglio anche
Sul piano organizzativo quindi motivo di orgoglio e di soddisfazione il fatto di poteri oggi constatare
Che non solo ci sono in cantiere nuove proposte di legge come quella che lo Stato la presidente Bimbi per i testimoni ma che ci sia anche una
Più ampia consapevolezza un'ampia consapevolezza nel mondo politico della pubblica amministrazione
Oltre che nel mondo giudiziario della importanza di questo tema tema ma anche dei l'importanza di risvolti umani sociali economici del tema devo
Laboratori giustizia un po'forse per certi accostamenti si vorrebbe fare l'accostamento con del tema dei beni confiscati e la gestione di beni confiscati che viene fuori anche
Dal
Nella relazione del del dell'ottima relazione gruppo di lavoro quando si parla di incentivi
Per le imprese che assumono collaboratori e testimoni di giustizia
Al pari degli incentivi si propongono per le imprese sottratte alle mafie che debbono essere rimesse sul mercato in condizioni di legalità ci sta questo nesso questa affinità
Dunque devo dire
Che sono particolarmente contento di commentare questo questo lavoro lo farò brevemente ma deve innanzitutto complimentarmi con il viceministro Bubbico e con il gruppo di lavoro per quello che è stato fatto il ricordare
Che nel gruppo di lavoro oggi è assente ma voglio salutarlo faceva parte ha fatto parte anche il collega Filippo Beatrice
Che diciamo aveva già dato un grande contributo alla Direzione nazionale antimafia e ha avuto un periodo difficile di cattive condizioni di salute ne sta uscendo
Con il nostro accompagnato dal nostro affetto e la nostra stima e la nostra solidarietà quindi voglio ricordare anche il suo contributo come
Grazie veramente grazie veramente
E devo ricordare anche
Il diciassette febbraio del due mila e quindici quest'anno lo scorso diciassette febbraio perché funzione importante credo per la Commissione
Per la Commissione
Dei collaboratori e testimoni di giustizia ma anche per la Direzione nazionale antimafia facemmo un incontro in direzione nazionale antimafia
Tra il viceministro Bubbico altri membri componenti la Commissione e i procuratori distrettuali
Fu un incontro estremamente proficuo
Un confronto sereno a petto come si dice insomma in cui veramente mettemmo in campo tutte le tematiche anticipando anticipando
Sia pure in parte quello che poi sarà il contenuto della relazione del gruppo di lavoro si parlò già allora il primo problema che attirò e casualmente tornato anche oggi all'attenzione è la distinzione tra
Collaboratori e testimoni di giustizia anche come ricordava
Collega Francesco mando e delle ricadute in termini di trattamento economico che si hanno per la differenza di queste due categorie si disse
Chi sono i testimoni di giustizia i testimoni di giustizia solo i soggetti completamente estranei al fatto delittuoso di cui riferiscono per obbedire a un impulso a un dovere morale è un dovere civico quindi quelli soggetti che osservano i riferiscono
Poi ci sono i testimoni parte offesa alle vittime le vittime del reato e infine ci sono i soggetti borderline quelli che si sono trovati ad avere a che fare con
Il mondo della criminalità organizzata per varie ragioni pensiamo alle mogli diciamo dei mafiosi pensiamo ai soci in affari dei mafiosi pensiamo esegetica all'intrattenuto interlocuzioni non occasionali con
Il mondo del crimine allora che fare di questi soggetti io
Credo che la Commissione abbia proposto alcun lardo si peraltro
A
Criteri fissati dalla giurisprudenza amministrativa abbia proposto
Dei criteri oggettivi
Ma credo che sia anche il giusto se si vuole arrivare a formulare una proposta di legge che si possa cercare di finire anche in sede legislativa questa questa questa figura non mi
Direi non userei mi permetto di dire il termine terzietà Presidente Bindi perché il termine densità siamo il fa riferimento a un soggetto che siamo in posizione di terzietà rispetto a due soli a due altri soggetti in condizioni di balle detti e dare dei giudici
Si parla di densità per i giudici rispetta i testimoni permettere di suggerire il concetto di estraneità di un concetto già usato dalla giurisprudenza amministrativo semestralità rispetto affatto al fatto di reato
Poi forse prevederei perché questo è contenuto anche
Nella
Proposta del gruppo di lavoro una sorta di divieto di sindacalizzazione che attività sindacali dei testimoni di giustizia non so se lo prevede il vostro
Il vostro testo di legge ma ferma restando la libertà visionati contempera la libertà di manifestazione del pensiero con le esigenze di tutela e di protezione debiti dei testimoni di giustizia mi sembra che i opportunamente il blu poi lavoro si esprima in modo estremamente critico nei confronti di queste forme di manifestazione sindacale dei testimoni di giustizia valido sì parlò in quella riunione del diciassette febbraio
Della valutazione delle proposte di ammissione sia sul per quanto riguarda i profili di pericolo per quanto riguarda gli obblighi a cui si deve sottoporre il dichiarante sia esso
Collaboratore sesto testimone di giustizia
Per quanto riguarda la valutazione del patrimonio del dichiarante
Altro aspetto essenziale messo in luce dal gruppo di lavoro che chiama in causa la necessità anche di valutare il patrimonio è di grande testimone di giustizia
Perché a questo punto viste anche le ricadute sul piano economico e occupazionale che la legge assicura al testimone di giustizia
è necessario conoscere esattamente il compendio patrimoniali del testimone però quello che si diceva prima a proposito del tenore di vita e la difficoltà di individuare il primo limite però il tenore di vita
Può essere la l'individuazione del tenore di vita e di criteri oggettivi per stabilirlo può essere in qualche modo sostenuta dalla conoscenza
Di undici della Direzione nazionale antimafia e delle direzioni distrettuali antimafia sul piano appunto degli elementi per determinare questo tenore di vita quindi
Opportunamente ci suggerisce nel nella relazione il gruppo di lavoro di poter fissare anche
Un'intesa tra la Commissione la Direzione nazionale antimafia per quanto riguarda
Il contributo di conoscenza che la Direzione nazionale antimafia in base alla sua alare diciamo alla sua banca dati può fornire anche per aiutare e contribuire a definire
I livelli il tenore di vite
E quindi anche gli diciamo la innanzitutto la lei le Lelli le possidenze patrimoniali dei soggetti dichiaranti siano essi collaboratori ripeto siano essi testimoni di giustizia lo stesso
Tema vale
Poi anche per altri punti lo si sa osservazioni possiamo ha riferito da altri punti diciamo della relazione che fu oggetto dello svincolo del diciassette febbraio per esempio le
Il problema delle capitalizzazioni anticipato
Spesso credo che sia un problema frequente per la Commissione è quello di far fronte
A soggetti che vengono capitalizzati
Poi di latitano spendono si mangiano tutto il patrimonio di bile tutti i soldi che vengono loro dati tornano a bussare a soldi alla Commissione e anche all'autorità giudiziaria magari cercando di rilanciarsi come collaboratori di giustizia ma è capitato
Spesso che questi soggetti sono stati capitalizzati prima ancora che esaurisse lo i loro impegni processuali
E questo è un problema che tocca direttamente le procure distrettuali cioè che ci sono chiamate le autorità giudiziaria che insieme alla Procura nazionale sono chiamate a dare un Paride sulla capitalizza si vuole il parere favorevole alla capitalizzazione aveva fatto va dato quando non si prevedono più impieghi processuali del del debito del dichiarante
Perché è capitato in qualche caso concreto che appunto questo i dichiaranti siano poi tornate a chiedere protezione perché erano stati chiamati in alta integra un'altra a testimoniare la
E dire dichiarazioni collaborative in altri processi successivi e quindi si sentivano diciamo sprovvisti di protezione e magari avevano ritenevo di essere esposti appenninico
Ho naturalmente
Diciamo il la relazione del gruppo di lavoro contiene altri punti molto interessanti io voglio sottolinearne
Soltanto un ma io il primo il tema dei siti del servizio centrale di protezione del rafforzamento del Servizio Centrale in condizione di rafforzamento i numeri operativi di protezione
è un tema importante perché si lega
A ad un altro aspetto fondamentale quello della
Come dire di il dell'ingresso anticipato il servizio centrale di protezione nella tutela dei dichiaranti oggi servizio di tale posizione intercedere momenti in cui si attribuisce al dichiarante e ai suoi familiari un piano provvisorio di protezione
Poter assi assicurarne l'intervento del servizio di protezione nel momento in cui sì riconoscono le misure
Tutorie speciali urgenti prima ancora della proposizione Ungari protezione è importante il gruppo di colonne sottolinea l'importanza riferendola alla professionalità l'attitudine alla capacità del del servizio prevenzione di intervenire e di assicurare diciamo e dire di garantire diciamo il massimo sforzo indico la massima professionalità possibile per
Per per garantire la posizione del dichiarante io aggiungerei un'altra cosa
Che è il motivo per cui
Fin dall'inizio della della fenomeno delle collaborazioni dicemmo che bisognava separare la investigazione dalla protezione e il motivo della creazione del servizio centrale di protezione
Cioè bisogna evitare bisogna assolutamente evitare che la protezione ammiro anche in una fase iniziale venga affidata allo stesso ordine di polizia che svolge le indagini sulle dichiarazioni del collaboratore o dei testimoni bisogna separare questi due momenti
L'anticipazione dell'intervento e servizi posizione la fase delle misure tutorie urgenti consente di sollevare diciamo così l'organo di polizia giudiziaria che svolge le indagini prime indagini dall'onere anche
Di proteggere il dichiarante ecosistema come dire anche
Essi ben darsi comunque sgombrare il campo da possibili sospetti di condizionamenti di influenze nel dichiarazioni da parte
Il soggetto della norma di polizia giudiziaria che deve diciamo poi svolgere le indagini di riscontro su queste dichiarazione un altro punto che mi sembrava
L'importante evidenziare
E quello
Della
Possibilità di corrispondere ecco al di di di di di di di
Tra tra tradurre la capitalizzazione in assegni mensili diciamo di mantenimento
In in diciamo affidando magari un istituto di credito come proponeva il propone il lupo di lavoro affidando istituti di credito a possibili
Vic erogare mensilmente diciamo questo in d'importo del del del sostegno economico se per impedire proprio di affidare tutta la capitalizzazione al soggetto e quindi diciamo rischiare poi di questo soggetto né venga mi faccia un un uso diciamo in proprio e possa poi
Tornare alla carica per ottenere altro altro altra sostegno economico
Infine
Mi sembra molto opportuno proprio per quanto riguarda i soggetti border line le vittime di usura o di estorsione mi sembra molto opportuno quello che suggerisce la Commissione
Quello che suggerisce il gruppo di lavoro di creare un rapporto una di una una un'osmosi informativa sa la Commissione e il commissari ufficio del commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative
Antiracket e antiusura in modo da evitare duplicazioni o almeno diciamo rischi di duplicazione anche nell'elargizione predetta capo al commissariato antiusura e il la e ed il sostegno economico che invece fatte
Capo alla Commissione ultima ancora osservazione il sistema della comunicativo tra il Ministero dell'interno e mista e la giustizia che
Che il collegamento fra identità originaria identità nuove in caso di cambiamento delle generalità
All'inizio il cambiamento di Gela che è un procedimento comunque complesso comportava la
La scissione diciamo la separazione assoluta e irreversibile delle nuove generalità rispetto alle generalità pres venti del dichiarante oggi con la con la legge successiva si è creata una osmosi la possibilità di
Di recuperare attraverso le generalità di coprirli generalità le nuove generalità anche diciamo le generalità precedenti
E questo serve ovviamente a non disperdere la conoscenza della vita anteatta del dichiarante che comunque queste importante spesso importante in sede processuale
Però questo crea qualche problematica quando poi diciamo si tratta di andare
A cercare di far ottenere al soggetto al collaboratore
O altri Simone molto estesa collaboratore dei dei posti di lavoro che il debito quei sei dell'Europa opportunità occupazionali detti i suoi precedenti e penali
Possono al possibili
L'ostacolo a questo quindi bisogna in qualche modo trovando il sistema ci sono proposte della Commissione
Per schermare il collegamento tra le nuove generalità e quelle precedenti in definitiva
Ultima cosa ancora finisco veramente
Rafforzare anche dal punto di vista organico il servizio centrale di protezione e riconoscere
Questo fa carta carico credo innanzitutto alle forze di polizia che sono impegnate nel servizio centrali posizioni riconoscere uno Statuto plots di professionalità elevata al serale ai componenti il servizio centrale di protezione che possa anche incentiva mare la loro partecipazione all'aspirazione a far parte di questo fondamentale servizio avrete questo tutto questo ha un costo perché è stata la Commissione
Anzi il gruppo propone di aumentare con
Ugualmente l'organico del Servizio Centrale di posizione e diciamo tutto questo ovviamente non può
Che avere non avere anche un un costo ma credo che sia un costo che valga la pena di affrontare così come vale la pena diciamo di realizzare con interventi normativi con interventi regolamentari con interventi finanziari realizzare diciamo quei miglioramenti in dispensa
Quindi un servizio di un sistema che comunque va ancora una volta ha ribadito funziona molto bene quindi va solo aggiornato in quella ottica diciamo di
Di di di di servizio intelligente come viene definito il gruppo di lavoro che deve rappresentare secondo me alla fine una
Manifestazione della volontà dello Stato in tutte le sue articolazioni contrastare la criminalità organizzata di tipo mafioso di tipo terroristico eversivo di tipo comune
In tutti i suoi aspetti con atti concreti e concludenti dopo avere in qualche modo definito questa lotta alla criminalità organizzata come una vera priorità dell'azione dello Stato credo che questa sia stata buona e quindi mi permetto di avanzare una come di una nota di chiudere in gioco intervento con una nota di ottimismo ringraziando ancora una volta il presidente mi pubblico per avere organizzato questa riflessione per aver organizzato questa provveda proponimento la presidente Bimbi per avere così ha pure questa tematica grazie
Le sue parole ci confortano da una parte ma ci inducono a rendere ancora più penetrante ed efficace il lavoro della Commissione
E a sostenere gli sforzi che il servizio centrale di protezione ogni giorno produce e i nuclei operativi di protezione
Io sono convinto che questo confronto possa metterci nella condizione di migliorare la qualità dell'intervento dello Stato
Agendo perché attraverso il contributo il protagonismo di ciascuno possano essere offerte quelle
Certezze quelle garanzie
Che noi dobbiamo sapremo offrire a quei cittadini che decidono di impegnarsi per la legalità per affermare
I principi
Propri di una Repubblica democratica e per scegliere attraverso quella decisione
Una parte dall'acqua nella quale militare per la quale sentirsi
Impegnati noi dobbiamo compiere questo sforzo mi pare che ci siano tutte le condizioni la ringrazio molto per il suo contributo che costante e permanente
E come annunciato ora sospendiamo per un farebbe per una breve pausa di quindici minuti poteri per
Abbiamo con all'intervento dell'onorevole Mattiello Presidente
Comitato testimoni della Commissione antimafia
Ecco
Ora un'ultima raccomandazione a prendere posto
Onorevole Mattiello
Prego a lei la parola
Grazie Presidente Bubbico
Il mio compito è particolarmente semplice
Si sente troppo rimbomba
Il mio compito è particolarmente semplice perché mi ritrovo
Nelle parole introduttiva del Presidente Bubbico credo che la relazione
Introduttiva sia stata particolarmente onesta coraggiosa e profonda e mi ritrovo
Come credo anche i miei colleghi parlamentari e i consulenti funzionari della Commissione qui presenti nelle parole della Presidente Bindi quindi in questo senso o un compito facile
Mi preme a mia volta pur brevemente ringraziare del lavoro che quotidianamente concretamente viene fatto su questo fronte così delicato
E così complicato
Sono presenti in sala persone appartenenti alle forze dell'ordine alla magistratura
All'amministrazione degli Interni con cui in questi anni
Anche prima di questo mio incarico parlamentare ho avuto modo di lavorare e di lavorare su queste situazioni che sono state evocate che sono situazioni
Umane
Ognuna delle quali con una sua aspro Oprea specificità come ha detto bene la Presidente Bindi mai è mancata l'attenzione mai è mancata la professionalità la puntualità la competenza
A volte son mancate gli strumenti
A tutti i livelli ma mai è mancata l'attenzione umana
E il coinvolgimento professionale di questo quindi voglio a mia volta e ancora ringraziare i presenti che fanno parte dell'amministrazione dello Stato del servizio centrale di protezione
Dico subito così entrando nel merito delle
Pochissime considerazioni che cerco di aggiungere per non ribadire quanto è già stato detto e che è condiviso
Mi collego all'ultima riflessione fatta dal procuratore nazionale antimafia Roberti sulla bisogno del
Potenziamento sull'importanza che venga potenziato il servizio centrale di protezione anche nella nostra riflessione questo è un elemento
Cardine avendo riconosciuto negli anni la straordinaria importanza di questo strumento di lavoro
Ciò posto
Contribuisco ulteriormente la riflessione sottolineando rapidamente tre questioni
Mi perdonerete se non l'approfondisco avremo modo io credo che questa mattinata di lavoro sia importante per il fatto stesso che c'è questa mattinata di lavoro
E che sancisce la volontà
Del Governo del Parlamento di continuare a lavorare su questa questione per cui
La parzialità in qualche modo la superficialità credo debbano essere perdonati perché questo è il contesto da questo siamo
Siamo richiamati
Allora
Tre questioni
La prima
L'attività politica e l'attività politica normativa a diverse funzioni
Tra queste la funzione di aiutare il Paese nel suo complesso
A maturare una certa cultura l'attività legislativa serve anche sul piano culturale non serve solo a risolvere problemi
Operativi
Ed è per questo che ribadisco a mia volta l'importanza che ci sia nel nostro Paese finalmente una legge dedicata ai testimoni di giustizia
Una legge fatta per normare e riconoscere a questa situazione
Perché in questo Paese esiste ancora un grave problema culturale
Chi non si fa infatti proprio in questo Paese viene guardato con sospetto in alcuni ambienti ma non sono solo gli ambienti criminali sono ambienti un po'più larghi negli ambienti criminali
E allora la politica il Parlamento e le istituzioni hanno anche il dovere
Anche attraverso una legge dedicata i testimoni di giustizia di ribadire un principio di civiltà democratica che in questo Paese non farsi fatti propri
Per motivi di giustizia e di legalità è un valore è un valore che lo Stato riconosce
Ecco perché intanto e al di là di quelli che sono in questo momento
Diversi punti di vista su aspetti concreti intanto per noi importante una legge sui testimoni di giustizia per i testimoni di giustizia
Seconda questione
Seconda questione che poco
Su un presupposto oggettivo
Che sta alla base della immissione nelle misure speciali del Programma speciale un presupposto oggettivo noi ci siamo questa mattina soprattutto concentrati sui presupposti soggettivi
Ci quali dobbiamo continuare a riflettere a discutere approfondire dettagliato ma c'è un presupposto oggettivo che voglio invece evidenziare che sta
Né i nostri lavori e cioè
Si accede
Alle misure speciali di protezione al programma speciale di protezione quando
Ogni altra forma di tutela è da considerarsi inadeguata
Perché il rischio della vita e così attuale imminente grave e serio
Che tutte le altre misure ordinarie di tutela non sono adeguata
Io credo che
Ribadire
Questo presupposto oggettivo abbia una funzione ortopedica anche qui forse prima culturale che ordinamentale e cioè
Guai
Se la prospettiva dell'immissione nelle misure speciali e tanto più nel programma speciale
Viene usata
Per indurre la testimonianza
Con la prospettiva che poi entrato nel programma avrà i soldi
Perché alcune distorsioni alcune perversioni mi pare
Possono essere originate anche
Da un utilizzo
In tal senso fatto della prospettiva di immissione nelle misure speciali era il programma speciale
Noi continuiamo a pensare che il programma speciale di protezione sia come dicevo prima interloquendo con qualcuno di voi la bomba atomica da usare come estrema ratio
Continua a rimanere su questo e chiudo su questo secondo passaggio continua a rimanere per MATCH entrare nella riflessione
Il lavoro di Giovanni Falcone
Non può essere considerato un caso
Che Giovanni Falcone del mille novecentonovantanove ante uno si impegnò per una normativa sui collaboratori di giustizia non sui testimoni
Forse che Giovanni Falcone sia sbagliato si è dimenticato
Eppure quel Giovanni Falcone
Aveva detto in più di un'occasione parole molto chiare che per me conta io non ho tessere traccia di lavoro
Lo Stato non può chiedere a un inerme cittadino il coraggio dell'errore e lo Stato che deve organizzarsi per fare la guerra contro le mafie
Allora questa frase giustifica la normativa sui collaboratori perché bisogna disgregato le dall'interno queste organizzazioni
I testimoni di giustizia
Estrema ratio nel programma speciale di protezione devono servire devono bastare per quanto è possibile alle misure ordinarie e fatemi dire ogni altra modalità investigativa
Che possa
Non trasformare la vittima di reato in fonte principale di prova nel processo
Quando Giovanni Falcone immagine collaboratore di giustizia
Non c'ha le mail
Quando Giovanni Falcone immagine collaboratore di giustizia non esista il web non esiste più informata
Quando Giovanni Falcone immagino lo strumento del collaboratore di giustizia i rapporti confidenziali della polizia sono uno degli strumenti cardinali ineludibili
Siamo nel due mila e quindi ci son cambiate tante cose anche rispetto agli strumenti investigative
Terza e ultima questione che evoco
E qui si torno sui presupposti soggettivi
Dei protetti a cui vogliamo dedicare una normativa specifica sui testimoni di giustizia
Tra i presupposti soggettivi
Tra i presupposti soggettivi
C'è sicuramente quello di
Avere delle informazioni rilevanti
Per chi conduce le indagini si diventa testimone di giustizia per una serie di motivi tra questi motivi
Le informazioni che
Ai da dare per l'attività giudiziaria
Io credo che noi dobbiamo farci carico
E nella nostra proposta di legge sta all'articolo ventuno
Noi dobbiamo farci carico anche di quelle persone
Che non hanno informazioni particolarmente rilevanti da conferire all'autorità giudiziaria in forza delle quali esporsi
E quindi giustificare ma che abbiano il desiderio
Motivato
Serio profondo riscontrato in quel rapporto
Quotidiano e concreto che hanno magistratura forze dell'ordine
Di rompere con certi contesti familiari
Ancora ieri la stampa riportava la nostra attenzione sul lavoro delicatissimo ma fondamentale della magistratura reggina
Nel campo dei minori che vengono allontanati dalle famiglie
C'è la questione delle donne che non necessariamente hanno cose da dire
Ma possono aver deciso in cuor loro di rompere allontanarsi
Magari portandosi via i figli minori
E sappiamo che una donna che decida una cosa del genere e di per sé
Un'offesa
All'organizzazione criminale al suo prestigio
Alla sua capacità
Intimidatoria di mantenersi sodale solidale coesa al proprio interno
Ecco perché non è l'articolo ventuno raccogliendo istanze esperienze
Abbiamo previsto il cambio di generalità allargato così l'abbiamo chiamato lo mettiamo sul tavolo perché se ne possa discutere potevo perché esista uno strumento dedicato a coloro che hanno il desiderio di rompere quei legami di cominciare una vita altrove con ciò stesso contribuendo alla giustizia la legalità nel nostro Paese
Perché danno un colpo a quella capacità di tenuta delle organizzazioni e soprattutto di quel
E ripenso ancora una volta e ho finito e vi ringrazio gli articoli di ieri che riportavano il lavoro della magistratura minorile Regina
Come la 'ndrangheta che tanto sono ancora saldati sui rapporti familiari ecco queste tre questioni abbiate pazienza per la parzialità con cui le ho revocate ma per dirci ancora bene siamo nel posto giusto abbiamo già fatto un buon lavoro fin qui credo che questa diciassettesima legislatura passerà alla storia come una delle legislature più attente
E più concretamente operative su questo fronte
Siamo poco oltre la metà di questa legislatura abbiamo giusto il tempo a questo punto forti del lavoro
Della Commissione presieduta dal senatore Bubbico e della Commissione antimafia re terminare questo lavoro con queste ulteriori novità di cui questa mattina stiamo parlando grazie
Grazie grazie onorevole Mattiello per il contributo non solo in questa circostanza ma per il lavoro specifico
Sviluppato nell'ambito della Commissione antimafia vogliamo condividere l'auspicio e sentirci tutti impegnati perché quegli obiettivi possano essere raggiunti voglio salutare il ministro Orlando che ci ha raggiunti
E dirgli che lo ringraziamo tanto per aver trovato il modo per essere presente sapendolo particolarmente impegnato
E con questo vi comunico che quando riterrà potrà intervenire se avesse la possibilità di fermarsi ancora un po'potrebbe seguire
I nostri lavori che verrebbero impegnati in questo momento
Il vorrei dare la parola al Procuratore dottor lembo della distrettuale di Salerno
Che
Penso senza la prego
No se il ministro avesse particolare fretta di daremo subito la parola
Bene grazie
Prego prego può Po
Una riflessione minima
Apprezzando moltissimo il lavoro che è stato fatto dal gruppo presieduto dal
Viceministro Bubbico
Sui profili normativi della disciplina
Dei quali non ho trovato una traccia specifica se non in un passaggio che riguarda i testimoni di giustizia come è noto
La disciplina della protezione dei testimoni e dei collaboratori di giustizia
Non riguarda soltanto i procedimenti per i reati di mafia o di terrorismo
Ma può riguardare anche altre materia purché naturalmente vi sia
Noi i presupposti del pericolo grave imminente persa il collaboratore
E naturalmente
Vi sia un contributo significativo importante ai fini delle indagini
Lo dice espressamente non ho bisogno di ricordarvi in questa sede il quarto comma dell'articolo undici che che sottopone
In qualche modo la proposta di ammissione al programma alla
Eventuale acquisizione del parere del procuratore nazionale antimafia infatti dice l'autorità che fu la proposta può
Chiedere al procuratore nazionale antimafia
Oppure i procuratori generali eventualmente interessati nel caso evidente di un coordinamento di indagini pluri molti territoriali
Bene
Sembra strano questo differimento e non so quanta
Pratica applicazione abbia avuto presso
La Commissione
Nel senso cioè che
Mi pare del tutto evidente che qui si fa riferimento contesti associativi diversi
Dall'associazione di tipo mafioso o con finalità terroristica perché sono in questo modo si spiega l'interpello del procuratore nazionale che come è noto in base
Al terzo comma lettera c
Del trecentosettantuno bis raccoglie tanti notizie ed informazioni per la repressione dei reati coordinamento
Riguardanti tout-court la criminalità organizzata quindi non necessariamente soltanto la criminalità organizzata di tipo mafioso quindi occorre fare riferimento a un contesto a mio parere di natura associativa che spiega anche la possibilità di trovare delle indagini molti territoriali
E dunque
Forse sarebbe opportuno un chiarimento normativo sul punto per allargare la possibilità
Di formulare proposte di ammissione al programma in quella che oggi diciamo e la zona grigia
Molto più
Come dire difficile da aggredire le indagini su mafia capitali in qualche modo hanno messo al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica
Questo vivo nuovo di connessioni tra la criminalità organizzata non necessariamente vista un po'mafioso e appunto
Il contesto economico talvolta anche politico locale mi fermo qui e vi ringrazio
Grazie grazie terzo
è sicuramente a ritirare le nostre riflessioni ci ha raggiunti il Ministro Alfano che ringrazio
E vorrei acquisire l'orientamento dei due ministri perché se avessero la possibilità di fermarsi ancora daremo la parola a qualche altro Procuratore o
Quindi io un altro intervento e se ascoltassimo un cittadino credo che potrebbe essere utile può ritornare con dando la parola al procuratore di Catania
Io già iscritto l'onorevole Durban componente della Commissione antimafia questo punto darei la parola alla signora rimedio senza ala
Prego venga al podio signor
No
Mi chiamo indiani americani nella
Stavano a latina testimoni di giustizia della Calabria
O a quattro figli
Fanno incominciato a collaborare ove debba minimali una divieti una rissa
Una differente
Ho trovato la forza di ribellarmi alla 'ndrangheta quella che stavo rovinando la mia città la mia bella Calabria
E sono andata avanti
Eravamo in diciassette comune
Commercianti imprenditori Enzo rimasta da sola non avuto paura io invece sono andata avanti
Ancora oggi dove vivo lotto contro la mafia contro la ndrangheta
Che ha preso possesso nell'Emilia Romagna
Non so che gli era tasto coso non lo so che gli ha aperto la porta ma qualcuno gliela sta aprendo io ci vivo quella terra la voglio pulire non voglio che faccia la fine della Calabria
Qua io ho letto i diritti dei testimoni di giustizia
Io non lo condivido non lo condivido perché io sono sempre stata abbandonata io le prove
Sono stata ricevuta due anni fa pure nella Commissione a Roma ma non hanno fatto niente io dei figli disoccupati i miei figli non hanno avvenire
Mi rinfacciano perché ho collaborato testimoniato servito lo Stato più di un carabiniere perché ricordati che se non ci siamo noi qua dentro nessuno lavora
Io mi son rovinata la vita ne sono fiera di quello che ho fatto lo di fare altri cento volte però poi quando guardo i miei figli che so disoccupate buttate nella spazzatura dico ma che cavolo combinato ho rovinato la vita in i figli
Cambiano nomi ogni minuto senza il permesso mio cambiano città ogni minuto senza permesso mio c'hanno un documento in un modo è la carta di un altro
Io cioè i documenti di coperti film definitivi e mal comune Diomedi voi io c'è il mio vero nome e cognome
Ci sono i documenti qua che parlano ho detto al pubblico io ma mi avete in atti documenti ma avete lasciato il mio vero nome al Comune ma come lavora nel servizio centrale di protezione Ministro io a lei mi riferisco
Ha fatto piacere che è venuta oggi oggi ero venuto per la Bindi
Perché voglio che la Binda qui si sta questi documenti perché io oggi parte una denuncia per il mini contro il Ministero e contro la Commissione che mi ha ricevuto
Lega acquisire oppure questi documenti ministro deve andare in fondo e vedere chi ha rovinato la vita mia quelle dei miei figli io non ho mai chiesto soldi a Roma perché lo che ho fatto lo credo perché ho sempre creduto nella lotta alla mafia Sempre
Ma quando vedo i miei figli che sono in casa che non possono andare a lavorare perché non hanno documenti e non hanno niente credetemi tornerei indietro e mi sposterei il peggior mafioso credetti di ragazzi
Perché mi hanno rovinato la vita a Roma mi ha rovinato la vita ponete che riprendo la fiducia nello Stato ministro
Aiutati i miei figli non chiedo soldi o perché non li ho mai chiesti e risolve DTT così dei miei figli miei figli hanno diritto come tutti quanti di andare a lavorare non si possono fare una famiglia non è giusto però così ministro
Non lo trovo giusto lo Stato mi ha calpestato e io tutti i giorni guardo i miei figli e dico ma che è un combinato
Sui risolvete i miei problemi perché io ho testimoniato ho dato la mia vita venticinque anni ho dato lo Stato li rivoglio indietro ministro quelli quegli anni
Voglio vivere in i quattro anni che mi sono rimasti
Forse era meglio se stavo juke Cosima ammazzavano Manno promessa andiamo al nord che ti dai una venire dove è stato un avvenire ministro e
Io sono un fantasma
Basta sono stufa vi voglio la mia vita pubblico voglia che i miei figli abbia dei diritti che voi scrivete ma li dovete applicare LEA promessa mio figlio ha dato la sua parola d'onore due anni fa
Davanti al mio avvocato che risolveva il problema di mio figlio mio figlio non va a scuola e non lavora io c'ho un pronto di viaggi di due metri disoccupato che piange dalla mattina alla sera grazie è stato grazie a tutti
Signora
Noi
La ringraziamo per questa testimonianza che comprendiamo anche nei toni più esasperati
Voglio assicurarle che le sue denunce non verranno non cadranno nel vuoto
E ha avuto modo di parlare di fronte ad importanti autorità istituzionali le questioni che lei segnala
Verranno approfondite verificate le posso garantire che lo Stato
Aggira perché i suoi diritti vengano tutelati e confermati
Lei vive un'esperienza drammatica lo abbiamo detto
Se avremo tempo sarebbe importante poterlo fare
Daremo la parola ad alcuni componenti del gruppo di lavoro soprattutto
Di esperti in problematiche della
Dal benessere
Psichico e delle sofferenze umane parlo degli psicologi e degli psicoterapeuti che hanno contribuito all'importante lavoro che questa mattina viene
Presentato
E le vostre esperienze sono cariche di sofferenza non c'è alcuna discussione e non c'è nulla che possa ripagare di TLE sofferenze dei disagi e delle difficoltà
Ma proprio per questo motivo non ci sentiamo impegnati ad agire perché i vostri disagi possano risultare alleviati tanto da
Essere sopportabili da parte di ciascuno di voi
Con questo la ringrazio e se il ministro Orlando conferma
Questo degli impegni successivi gli do subito la parola ringraziandolo per fare la sua partecipazione
Grazie a lei senatore
Che vorrei davvero ringraziare per la l'opportunità che dati riflette chiare ha offerto per di riflettere su questo
Tema
Trovo di grandissima importanza il lavoro che è stato condotto dal gruppo di studio
E anche molto utili risultati che sono stati presentati
La
Prospettiva cui si riferisce
Il rapporto
Non prescinde dall'approfondimento degli aspetti diversi della protezione del dell'assistenza che lo Stato deve poter garantire
Il Parlamento e dalla quindicesima legislatura che ha segnalato con dei propri atti la necessità di passare ad una gestione è una gestione meramente burocratica che purtroppo continua
In assenza di di novità normative del testimone
Ad un modello di tipo più relazionale cioè più tagliato sul riconoscimento delle esigenze singolari delle figure coinvolta
E quindi credo davvero sia opportuna la sollecitazione che viene da quel gruppo di lavoro
Partendo dal presupposto che il ruolo dei testimoni dei collaboratori è fondamentale per l'azione di contrasto alle mafie alla criminalità organizza
Ricordiamo bene
Grazie al quale impulsi è nata nei primi anni Novanta una normativa che ha permesso di gettare un primo profondo squarcio di luce in un mondo dominato appunto dall'omertà dalle reticenze dalle connivenza
Io penso che sia molto importante anche in questo gruppo di lavoro sia stato un gruppo di lavoro interdisciplinare
Cioè
Nel quale hanno dato un apporto non soltanto
Le forze dell'ordine la magistratura ma appunto da ultimo citava
Senatore pubblico voi gli psicologi si tratta anche di capire nel momento in cui si
Individuano i profili di tutela qual è l'evoluzione del
Fenomeno
Mafioso se è vero che la mafia non è quella di venti o di trent'anni fa non può esserlo neanche ovviamente il testimone
Di giustizia non può esserlo neanche il collaboratore non può esserlo non lo possono essere tutte le persone che avendo fatto il
Parte di un soggetto che nel tempo è cambiato non possono che avere avere un profilo diverso e che ha cambiato parallelamente
Dicevo ricorriamo gli impulsi che nei primi anni Novanta
Hanno dato luogo a questo a questa riflessione
Falcone diceva
Come viene ricordato nel rapporto
Richiamava il merito principale duraturo delle parole del primo grande collaboratore di rilievo cioè Tommaso tipo Buscetta quello
E quel merito fu quello di raccontare fatti e circostanze
Ma anche se non soprattutto di offrire una chiave di lettura complessiva del fenomeno mafioso
Per Falcone la collaborazione di Buscetta e degli altri pentiti di mafia comportò la messa appunto di un metodo per aprire per l'aprirsi di una strada in quel mondo
Un'opportunità oppure
Preziosa di corroborare le intuizioni degli inquirenti grazie alla conoscenza dall'interno di Cosa nostra che si forniva
Per la lotta alla mafia si tratta indubbiamente di un salto di qualità si capisce allora perché
In esegua libro che raccoglie anche raccogliere interviste di Marcel Padovani a Falcone realizzate nella prima metà del novantuno si trovi un proverbio siciliano che non mi azzardo a pronunciare in dialetto se me lo farai il CIPE
Il Ministro Alfano
Che dice la parola migliore quella che non si dice
Ne viene
Che la normativa migliore quella che strappa le parole al silenzio aiuta a sradicare questo tipo di mentalità
Ogni normativa tuttavia anche quella più riuscita ha bisogno di un tagliando
Ha bisogno di essere adeguata i tempi adeguate in base alle esigenze che la stessa applicazione rende col tempo manifeste naturalmente adeguata anche mutamenti dei fenomeni
Che su cui è chiamata ad incidere
Voglio però dire subito come un'estrema chiarezza che il Governo non metterà mano alla normativa inviti in vigore se non per rafforzarla
Per quanto mi riguarda nel percorso di riforma della giustizia che abbiamo avviato
Abbiamo messo un impegno un'attenzione fortissima al contrasto alle vecchie e nuove forme di criminalità organizzata anche grazie a un intenso lavoro parlamentare ma non soltanto
Leggibile sulla base di un lavoro parlamentare
C'è una riflessione alle spalle anche delle cose che stiamo facendo nel flessione che peraltro raccoglie anche un lavoro
Precedente di gruppi di lavoro che sono stati segnati a Palazzo Chigi che sono stati presenti al Ministero della
Della giustizia
Infine
Vista la circostanza mi corre l'obbligo di di
Disse di segnalare non l'ho trovato nel rapporto
Che a fine settembre il disegno di legge presentato al Senato di modifiche al Codice penale il Codice di procedura penale stabilisce tra l'altro la partecipazione a distanza sia obbligatoria
Non solo per talune che la partecipazione a debita distanza se ho ben votare no la obbligatorio non solo per talune categorie di detenuti ma anche per i collaboratori di giustizia
Posso però rapidamente ai contenuti di questo rapporto e degli aspetti che credo abbia opportunamente evidenziato
Voglio però fare mia innanzitutto al la prima delle conclusioni che rapporto tra l'imprescindibilità pur nella graduazione delle misure di una protezione speciale per i con l'atto per i collaboratori e testimoni di giustizia
La protezione iper imprescindibili sotto il profilo della rilevanza dell'apporto investigativa e processuale che possono dare alla lotta alla mafia come diceva sempre Falcone e come anche recente recentissimi indagini sull'acqua Morra dimostrano
Ma non si tratta solo di questo il rapporto giustamente sottolinea che dal punto di vista del rilievo delle dichiarazioni rese
La normativa attualmente in vigore pone una differenza fra l'apporto
Che viene dal collaboratore e quello che viene del test dal testimone
è una differenza che va mantenuta e non offusca atta come ha ricordato già la presidente Bimbi
E così come va sempre meglio distinto lo status dell'uno dallo status dell'altro
Il testimone non può rendere dichiarazioni che per novità e consistenza diano un contributo notevole allo svolgimento dell'attività della magistratura delle forze di polizia
E tuttavia merita protezione ancora anche solo per il forte valore civico etico della sua testimonianza
Il testimone dimostra infatti che il muro del silenzio può essere infranto e che la paura di esporsi può essere vinta ha un valore di carattere simbolico al di là della valenza processuale della sua posizione
Naturalmente è compito dello Stato mettere testimoni e collaboratori e loro familiari in condizioni di non temere le conseguenze della loro scelte
Come abbiamo visto dalla
Testimonianza precedente al mio intervento non è facile
Non solo perché si creano inevitabilmente condizioni grandiose con riflessi anche di carattere economico sociale
Va beh che si danno situazioni oggettivamente complicate in cui garantire in ogni luogo la sicurezza e in secondo luogo una condotta di vita relativamente normale ordinaria richiede impiego il coordinamento di mezzi ma anche valutazioni attenti
E conoscenza ravvicinata dei singoli casi e dei relativi contesti
Non entro nel dettaglio delle singole proposte del gruppo di lavoro
In relazione a ciascuna delle fasi in cui si sta
Si struttura il programma di protezione dico solo che alcune delle situazioni più delicate di altre meritano una riflessione ulteriore da parte di tutti sul soggetti interessati ivi compreso il Ministero della giustizia
Penso in particolare la protezione dei familiari dei collaboratori dei testimoni e penso soprattutto ai minori cosa fare ad esempio quando i genitori del minori si separano è uno dei due esce dal programma di protezione
Come garantire insieme la tutela della privacy del minore la sua sicurezza ma anche le sue esigenze educative affettive di relazione anche attraverso quegli strumenti giuridici per le decisioni di quale giudice
Questa è una domanda a cui stiamo dando una risposta scritta
Infatti stiamo molto riflettendo nell'ambito di un ripensamento dell'organizzazione della giustizia che intende puntare anche sulla specializzazione dei tribunali
Pensiamo infatti a un tribunale della famiglia e dei diritti delle persone che abbia competenza su tutti gli affari relativi alla famiglia
Vogliamo cioè costruire un perno giuridico molto serio molto forte molto ben specializzato
Per trattare con le necessarie competenze in maniera più organica la rete delle relazioni familiari
Ma si tratta di una materia intricata della cui complessità siamo consapevoli
E su cui lei intendiamo muoverci con necessaria prudenza tenendo conto però delle esperienze maturate e degli studi raccolti nei diversi ambiti di pertinenza
Perché davvero sono molte le implicazioni gli intrecci io vorrei riferirmi anche per esempio al ruolo che può avere l'informazione su questo offro noi abbiamo il caso recente di
Una
Sostanziale indicazione di una
Dell'apertura di un processo di collaborazione di un minore
Di cui si è avuta sostanzialmente notizia pubblica
Ora io non credo che ci sia una legge che possa in qualche modo intervenire lì c'è un fronte deontologico molto forte che dovrebbe
Provare a responsabilizzare gli organi istanza perché lì non si fanno scrupoli si espone una personalità di una persona semplice né più né meno quindi credo che questo sia un punto su cui un richiamo sia giusto e opportuno
Sia fatto
Il rapporto mi pare anche dare delle indicazioni preziosi si tratta di valutare ed eventualmente di tradurre in nuove disposizioni di legge voglio però aggiungere
Che c'è un problema più generale difendendo la privacy del minore rafforzando le condizioni della tutela lo state ho dato un segnale preciso
Questo è un segnale deve arrivare chiaro e forte dove rimangono ancora pressanti condizionamenti criminali a cui le giovani giovanissime generazioni sono sottoposti
Leggiamo anche in questi giorni sui giornali
Appunto di quel caso che dispone l'allontanamento del minore dal contesto familiare per aiutarlo a cambiare a me ambiente
Di solito sotto la spinta di una madre che volevo evitare al figlio di un futuro ndranghetisti
La mafia le mafie sono anche questo mentre estendo il loro giro di affari su scala nazionale internazionale intercontinentale mantengono un fitto tessuto famigliare comunitaria sociale territoriale robusto
E a volte impenetrabile che invece lo Stato deve riuscire a spezzare in cui lo Stato deve dirmi dimostrare di poter entrare
Vorrei dire queste in sostanza si tratta
Da qui a questo punto di vista di fare un salto di qualità nella capacità di lettura sociale dei fenomeni che sottendono la dinamica mafiosa
E
Condurre una battaglia sociale cioè capire quali sono di meccanismi che possano in qualche modo allentare quei fili quella trama di figli che che viene
A reggere il fenomeno il fenomeno mafioso
E la ragione
Io credo per cui prende un significato anche simbolico la protezione del testimone di giustizia che non si allontana dei suoi luoghi di vita di lavoro che non è costretto sulla nascondersi o a scomparire
Ma sceglie di continuare a svolgere le sue attività economiche professionali sociali nell'ambiente nel quale è vissuto e con la sosta sua scelta sta approvando a cambiare
Quale ulteriore segno da
Chi fa questo tipo di scelte
Ma chi fa questo tipo di scelta duramente ha necessità di un sistema di protezione che ancora più potente che ancora più incisivo
Naturalmente sono prioritarie le esigenze di sicurezza in forza delle quali sicura danno le misure di protezione ma voglio dire che non è per lo Stato indifferente forse vale la pena spendere
Anche qualche soldo in più per la protezione in blocco se in questo modo si riesce incoraggiare
E sostenere questo tipo di scelte
Mi pare che il gruppo di lavoro vi faccia largamente cenno ed è una materia che spero avrà ulteriori approfondendo approfondimento
Altre criticità emergono io penso per esempio fosse se su questo fronte riuscissimo a dare già un segnale a partire dalla legge di stabilità sarebbe io credo un dato
Anche appunto simbolicamente importante se riuscissimo a aumentare un investimento che vada in questa
Direzione anche nelle more di una rettifica di definizione della normativa ma io spero che se avendo una normativa entro la fine di quest'anno perché credo che sia ragionevole darsi questo obiettivo temporale
Se riuscissimo ad avere una dotazione che riesca a sostenere per questi obiettivi eviteremmo diciamo così di fare ciò che spesso accade una normativa buona ma non sostenuta dalle risorse potremmo una volta tanto fare il contrario avere le risorse prima ancora di avere la
La normativa
Altre criticità che emergono dal rapporto per esempio relazionale necessità che credo giustamente avvertita di una normativa che renda più stringenti gli ho
Indi informativi
In capo al soggetto che entra nel programma di protezione
Ad evitare per esempio che le misure di carattere economiche Otis disposte si sommino ad altre misure magari anche in contraddizione con quelle adottate dalla Commissione centrale
Vi è più un'evidente esigenza di in maggior coordinamento il maggior circolazione di informazione perché per esempio ossia noto all'autorità
Che stabilisce il trattamento dovuto al collaboratore di giustizia che egli contemporaneamente accede a fondi destinati a vittime dell'usura
Ma io credo che la normativa può effettivamente essere migliorata anche su questo come su altri punti fra l'altro con
Il Ministro Alfano stiamo riflettendo su come
Costruire un meccanismo universalistico di protezione delle vittime non più diciamo realizzato per comparti che risponda anche una procedura
L'infrazione al quale è sottoposto il nostro il nostro Paese
Penso per esempio
Peraltro aspetto ai punti che riguardano più direttamente le competenze del Ministero della giustizia
Mi riferisco alla questione del reinserimento sociale delle persone per le quali si è dovuto far ricorso al cambio delle generalità che presenta talune criticità nel raccordo tra la vecchia la nuova identità
E alla questione onerosa delle spese legali di testimoni e collaboratori di giustizia che per ragioni di coerenza sistematica essendo assimilati biliare gratuito patrocinio
Il gruppo di lavoro propone di trasferire in capo al Ministero della giustizia
Mi pare che siamo a terra per la quale doveroso che si ha sollecitato una nostra valutazione
A questo riguardo posso dire fin d'ora che c'è la più ampia disponibilità del Ministero della giustizia a condividere il percorso ulteriore che dovesse portare una normativa migliorativa della disciplina in essere io credo che complessivamente noi un po'una riflessione
Che sia simile a quella che si sta facendo sui protezione sulla protezione la dovremmo fare anche sul
Gratuito patrocinio c'è un istituto che è stato previsto in astratto e che andrebbe invece ha tagliato esattamente alle esigenze sociali di questa fase storica
Credo che insomma
Noi troppo spesso
Guardiamo a ciò che si è costruito nel tempo come immutabile e anche un po'per una pigrizia culturale talvolta loro
Lasciamo le cose Colico lì come penso che invece questo tipo di riflessione sarebbe utile tra l'altro in questo caso sarebbe utile intrecciano anche a quella che si sta facendo
Su questo fronte
Pensando e futuri interventi
Ebbene credo tenere presente che la storia della legislazione in tema di collaboratori di giustizia di testimoni di giustizia
Mostra come sia nata purtroppo
Ad un po'parto con le polemiche sulla loro gestione
Lo ricordava con amarezza Falcone nel suo libro non sono mai mancati diceva gli attacchi al modo in cui i cosiddetti pentiti vengono trattati attacchi spesso condotti anche in materia obliqua e non trasparente
E perciò tanto più pericolosi proprio per queste ragione del carattere insostituibile dello strumento e nostro compito dare sempre più forza e credibilità le disposizioni di legge alle misure organizzative
Rendere sempre più efficiente l'uso delle risorse rafforzare sempre di più le competenze impegnate nei programmi di
Protezione
Ma è stato fatto quest'oggi io credo davvero un buon lavora in questa direzione che ha
Penso potrà proseguire molto proficuamente
Vorrei soltanto
Aggiungere che da questo punto di vista hanno che noi dovremmo provare
è una
Esigenza della normativa antimafia ma credo che sia l'esigenza di carattere generale
A pensare a
Una verifica dell'impatto della nuova produzione normativa facendo fin cosiddetti taglianti lo dico perché quando uno dice questo dice viene eletto immediatamente ma allora non siete sicuri di quello che avete fatto
No e siamo sicuri di quello che avete fatto e di quello che abbiamo fatto male ci stiamo scontrando con fenomeni che sono in grado di cambiare nell'arco di sei mesi un anno due anni tre anni completamente
E la capacità e quelli del resto i questa è diciamo il modo attraverso cui legifera il resto d'Europa
L'idea che ci sia la la la la legge perfetta diciamo che che si colloca nell'iper uranio è una
Stupidaggine a storica
E il fatto di avere una
Costante attenzione alla manutenzione degli strumenti di cui si dispone io credo che sia un
Tema generale valido per tutti i tipi di interventi normativi
Ma lo è ancora di più per interventi normativi che qualche affrontano fenomeno più fenomeni come questi
Potevamo noi pensare lo potevamo credo poteva pensare qualcuno a venti o venticinque anni fa si qualcuno pensava che questa dinamica di globalizzazione avrebbe coinvolto anche in modo così potente i fenomeni criminali si poteva pensare
Che la presenza al nord avrebbe avuto queste dimensioni si poteva pensare che è una borghesia mafiosa fosse una borghesia che non necessariamente pro proviene dalle
Realtà tradizionali di insediamento sono tutti fatti assolutamente nuovi
Noi abbiamo per esempio tarato
Questa normativa sulla figura appunto di un collaboratore che spesso riguarda lavorai mi oppure operai a un certo punto si
Distacca dal contesto in determinati contesti ma pensiamo qualcosa implichi diffusa implica di nuovo quando questo fenomeno si realizza in realtà in cui
E difficile provare la
Forza intimidatoria del fenomeno mafioso in modo
Netto
Pensiamo appunto a
A questo fenomeno trasportato al nord eppure non credo che sia meno prezioso al nord di quanto non lo sia non lo sia al sud
Insomma io credo e a questo poi alla fine il nel senso del mio ragionamento che anche quando noi avremmo approvato la normativa che ci suggerisce il rapporto noi una struttura di riflessione permanente credo la dovremmo tenere in piedi
Perché dovrei dovremmo essere in grado di accompagnare costantemente una manutenzione no vorrei dire
Annuale ma poco ci manca perché penso che davvero ci sia bisogno di seguire un fenomeno che cambia e molto in modo molto più rapido di quello che noi possiamo anche oggi soltanto prevedersi ringrazio dell'attenzione
Grazie grazie
Ministro Orlando anche per il contributo di merito che ha voluto offrirci e ovviamente se ci sentiamo fortemente impegnati a sviluppare un lavoro comune
Perché Lulli l'unitarietà dell'intervento dello Stato possa essere garantita attraverso
La partecipazione diretta all'elaborazione delle norme da modificare
Del Ministero della giustizia
Insieme al Ministero per l'interno
Saluto l'arrivo del Ministro Alfano e vorrei pregare chi interverrà di contenere i propri interventi perché il ministro possa concludere in tempi ragionevoli
Sono o
Tre iscritti a parlare darei ora la parola al dottor Patanè della Procura di Catania
Sì
Perfetto dottor Cuccaro allora prego a lei la parola
Chiedo scusa
Mi limito decresce ma il tema è troppo importante per perdere l'occasione di sottoporre qualche spunto di riflessione è troppo importante perché tutti quelli che sono addetti ai lavori non possono che condividere le parole del procuratore nazionale
Il tema dei testimoni dei collaboratori di giustizia
Il tema di uno degli strumenti fondamentali per il contrasto alla criminalità mafiosa
Insieme alle intercettazioni le parole che ricordava oggi il Presidente della Commissione antimafia è presente vinti
è un sistema questo che ha delle punte di eccellenza per quanto riguarda i componenti della Commissione centrale dirigente del Servizio centri protezione sono tutte persone che hanno una grande esperienza o comunque una grande sensibilità in questo campo
Ma noi che ci lavoriamo ogni giorno le edifichiamo che poi la effettivo funzionamento del sistema e una funzionamento che
Per essere propositivi possiamo solo auspicare che possa molto migliorare
Perché propone dei grossi problemi
Qui oggi ci muoviamo tra
Elaborazione di buone prassi che si muovono anche da criteri giurisprudenziali che sono stati negli anni elaborati e proposte di modifica normativa
E io a queste cose mi riallaccio il problema per esempio che è fondamentale dello status
Della testimone di giustizia
E ovvio che anche questo strumento sia pure molto meno e Ficocelli meno efficace de quello del collaboratore di giustizia e uno strumento che deve essere attentamente vagliato
Non si tutto a mio avviso corretto certamente distinguere tra il soggetto veramente estraneo ai fatti che rappresenta perché solo persona informata dei fatti e il soggetto che invece assume la qualità di persona offesa
è ovvio che
Villa a differenza del resto Imone e collaboratore di giustizia
Non può essere sotto il profilo del riconoscimento della Commissione centrale
Esattamente ritagliato sulla differenza che esiste tra l'imputato che riferisce di fatti
Rispetto ai quali assume IVA il ruolo di imputato di procedimento connesso e il soggetto che invece come il testimone e soltanto è strano i fatti vi è ovvio che non può essere così
Però quando si parla Ai fini del riconoscimento dello Stato se il testimone di giustizia di tale status bisogna certamente distinguere nell'ambito delle persone offese
I soggetti che spesso hanno intrattenuto rapporti con le organizzazioni criminali
E anche se non ne hanno ricevuto favori tuttavia hanno accettato per lungo tempo
Di convivere con tale fenomeno è solo un certo punto quando si rendono conto di non poterne più fare a meno decidono di collaborare e di riferire i fatti autorità giudiziaria da quelli che invece sin dall'inizio
Ritengono che sia loro preciso dovere dei cittadini dover rappresentare questi fatti
Le due posizioni vanno
Vanno assolutamente distinte
Vanno assolutamente distinta non solo perché e diverso il vaglio di attendibilità che va fatto ma perché diverse sono poi le implicazioni delle dichiarazioni che loro possono rendere
Su questo punto io ritengo che la sia l'elaborazione giurisprudenziale delle commi che a cui le Commissioni la cui la Commissione centrale si riporta sia il
Il lavoro normativo debba essere particolarmente attento
Secondo punto
Il problema della
Temporaneità della della
Piano provvisorio di protezione la legge detta
Prevede dotata di centottanta giorni di tempo con possibilità di proroga
Per noi che conosciamo quali sono i tempi di funzionamento della giustizia sappiamo che centottanta giorni di tempo non sono mai sufficienti o meglio non lo sono il più delle volte per potere ottenere almeno un primo vaglio da parte del giudice circa la attendibilità e la veridicità delle dichiarazioni del collaboratore o del testimone di giustizia
Noi ci siamo trovati a dover elaborare richiedere un programma definitivo di protezione perché erano scaduti tempo di centottanta giorni che la Commissione centrale ci invitava a fare
E però il giudice delle indagini preliminari a cui avevamo chiesto questo vaglio chiedendo delle misure cautelari né i centottanta giorni di tempo non è riuscito
A elaborare delle delle ordinanze di custodia cautelare e quindi alla Commissione centrale è venuto a mancare poi quello strumento per potere ritenere che quelle dichiarazioni fossero almeno verifiche
E ci ha rigettato quindi poi la richiesta del programma definitivo a questo dobbiamo stare molto attenti e qui non c'è un problema soltanto di
O meglio si può risolvere anche i a livello di buona prassi non soltanto di modifica normativa
A mio avviso poiché la legge consente già una proroga del termine io centottanta giorni la commissione centrale a mio avviso non dovrebbe
Richiedere un programma definitivo di protezione se prima non vi è stato una pronuncia da parte del giudice la Procura non dovrebbe essersi
Trovare nel dilemma di governo si vede revocare un programma provvisorio di protezione il dover richiedere un programma definitivo che come ci è successo ci viene poi rigettato per mancanza della pronuncia di un giudice delle indagini preliminari
Il problema della capitalizzazione dei testimone di collaboratore di giustizia e ritengo che il testimone di giustizia debba essere innanzitutto in maniera prioritaria protetto il logo in questo io ritengo che sia fondamentale questo fatto
E ritengo che se tuttavia deve intervenire il servizio centrale di protezione nel supportare in loco perché le professionalità del servizio centrali protezione soprattutto per come auspichiamo che diventino in otto perché attualmente in otto sono purtroppo qualcosa di molto diverso in varie realtà da come dovrebbero essere ma noi ospitiamo che noto possono cambiare
Possono soprattutto i sacerdoti tra persone che abbiano veramente la vocazione così come voi auspicate a svolgere questo tipo di tipo di attività
Allora io dicevo che al di là del fatto che a mio avviso è importante l'intervento del servizio coordini centro di posizioni immediatamente la capitalizzazione e giusto che intervenga in tempi non troppo lunghi
Proprio per consentire al tutte le persone collaboratore testimoni di giustizia di ritornare in un circuito non assistenziale nel più breve tempo possibile
E però ci ricordava il procuratore nazionale questo a volte poi si scontra con il fatto che alcuni di questi soggetti vengono poi chiamati ancora arrendere dichiarazioni testimonianze nei processi
Ora quando in grande misura questo è un aspetto fisiologico non patologico del sistema
Perché è ovvio che le procure non chiederanno mai non daranno mai parere favorevole alla capitalizzazione quando di sono in corso dei processi su quei cinque soggetti hanno e stanno rendendo dichiarazioni ma come tutti sappiamo
Spesso noi dobbiamo accantonare alcuni fatti riferiti dai testimoni dei collaboratori di giustizia perché in mancanza di riscontri esercitare l'azione penale sarebbe un autogol per l'autorità giudiziaria
E però non possiamo escludere che successivamente intervengono i fatti di prova che ci facciano e rendere necessario sentire quelle persone
E allora in questi casi la Procura non potrà che esprimere un parere favorevole alla capitalizzazione e dobbiamo ritenere fisiologico che tuttavia in questi casi poi il testimone o il collaboratore di giustizia possa essere richiamato
Vi sono tanti altri aspetti su cui ci dovremo San Marino lancio questi fra esce alla riflessione odierna e vi ringrazio
Grazie per il contributo importante anche di merito e approfitto per ricordare che noi vorremmo riceverne di contributi specifici
In ragione dell'annunciata consultazione che vorremmo poter gestire per un arco temporale ragionevole che
Vorrei diciamo stimare in un mesetto circa
Poi attraverso il sito del ministero renderemo diciamo agibile questa modalità
Abbiamo due ultimi interventi vorrei pregare il signor Coppola di intervenire
Raccomandando lì la brevità subito dopo la parola all'onorevole De Luca per concludere con l'intervento del Ministro Alfano
Coppola la prego sia sintetico è breve grazie al signor ministro grazie a tutti
Sembrano sarò brevissimo si è parlato di tanti propositi tutto da da apprezzare da parte mia in quanto testimone di giustizia
Però non si è parlato tanto del dopo di quanto diciamo i processi finiscono di quando tutte le fasi di protezione vengono poste a termine
Di quando la Commissione anche su impulso di altri organi è costretta a talvolta e al declinare
Diciamo il continuare del programma speciale di protezione nel mio caso che io sono stato sia in località protetta e poi su mia faccio ferma e forte decisione di rientrare in località d'origine perché
L'avevo vista come uno ulteriore estorsione alla mia vita alla mia famiglia alla mia attività l'essere portato contro mia moglie fuori
E e quindi si dovrebbe affrontare questo problema perché la maggior parte degli dei testimoni di giustizia sono imprenditori sono persone che hanno subito il racket
E non sono persone che hanno diciamo camminato sullo stesso sullo stesso marciapiede con il camorrista di turno
E
Lo pongo a lei viceministro perché ho visto che lei da quando ha preso l'incarico a presiedere la commissione centrale
Diciamo che fa parlare spesso della Commissione centrale
Lei sta insistendo su questa diciamo tra questo
Su questo nuova legge che vorrebbe promuovere su questi cambiamenti che lei auspica che vengano poi resi attuativi
Allora ponetevi il problema delle persone che escono da questo programma di protezione e non riescono a fare più impresa non per incapacità personale
Ne e nel mio caso che io ho avuto ciò che doveva avere economicamente parlando dallo Stato
Impegnato tutto nella mia attività ma l'attività non ha dato frutti questo significa che
Qualcosa non va a parte l'omertà parte la distanza delle persone perché ci denuncia la camorra viene etichettato come un pentito ricordo e voi sapete bene che il pentito ha tutto da guadagnare pentendo sì
E collaborando con la giustizia all'imprenditore ha tutto da perdere
Io avevo un introito che mi permetteva di di mangiare MD di far diciamo di far vivere di stipendio qualche piccolo qualche dipendente una due unità mi sono ritrovato a vivere in macchina e signor ministro è stato spesso informata delle mie vicissitudine avete le mie figlie elemosinare
Ho scritto un paio di volte anche il Ministro Alfano che vedo qui presente
Ho scritto a tutti e di più
E purtroppo è questo il problema che andrebbe diciamo approfondito il dopo la denuncia è tanto bello anche per le Procure
Abbiamo fatto un colpo alla camorra il piccolo testimone inutili quattro sulla pagina del giornale il topo la Procura la
Segue l'evolversi della situazione ne approfitto che c'è il carissimo dottor Roberti procuratore nazionale antimafia
Le persone che ho mandato in galera io a ben conosciute dal dottor robe
Dico all'epoca era Napoli procuratore aggiunta stanno uscendo dottore io cammino tra Pompei Boscoreale a Torre Annunziata Castellammare di Stabia che lei conosce bene da solo
Nonno un minimo di sicurezza
E questo non è la mossa in aree in denaro e chiedere di farmi continuare a vivere e dimostrare a quelle persone che continua a fare
Della loro vita criminalità estorsiva che lo Stato esiste veramente guardi ho notato quelle mani che tengono un bambino lo Stato
Diventi così
Grazie a tutti
Grazie signor Coppola e voglio birre e che lei non deve temere per la sua sicurezza perché gli organi preposti valutano ovviamente
Tutte le volte che lei dovesse avvertire fatti nuovi deve segnalarli perché possano essere valutati
Do ora la parola all'onorevole Duca della componente della Commissione parlamentare antimafia prego
Grazie Presidente viceministro buongiorno a tutti saluto merita il ministro tutta la Commissione
E si oltre a essere manda la Commissione antimafia sono anche è stato membro del Comitato esso occupato dei testimoni di giustizia
Che si veniva il venerdì mattina chieste lenza politiche sa bene quante complicato a volte fermarsi lì la mattina del ramo rammentare molto spesso sono io il coordinatore Mattiello a sentire queste storie
Tragiche dei testimone di giustizia
I lavori e la Commissione è stato abbastanza importante perché
Io ritengo appunto la Commissione antimafia era presente il Parlamento che a sua volta rappresenta il popolo sovrano
Permetti insomma di evitare situazioni in cui ci siano Commissioni
Ringrazio la Commissione per il lavoro che ha fatto
Che di un ministero che dico una cosa dicono una cosa è commissariato Ministero abitano un altruismo Impastato è successo qualcosa del genere
Il lavoro che abbiamo fatto non è stato chiesto non so che a difendere in generale la posizione del mio gruppo politico il Movimento cinque Stelle societarie difendere una posizione che ha preso l'istituzione
Che la Commissione antimafia perché questa relazione è stata votata all'unanimità da tutti i movimenti tutti i partiti e movimenti che fanno parte la Commissione
Partito Democratico uno centro destra Movimento cinque Stelle rassicura e non è facile tra una situazione di questo tipo penso che
Chi segue l'attualità né ben consapevole
Voglio dire insomma che intanto cercherò di non essere polemico ma come è stato detto al Presidente a viceministro dobbiamo cercare un attimo di vedere
Quali sono i punti di consultazione cioè una avrà un lavoro di consultazione
Ad esempio non abbia avuto fra lavoro solo sui testimoni di giustizia
Questo lavoro si testimoni e collaboratori di giustizia è giusto magari affrontarli assieme per quanto ci riguardano sono due figure così diverso e
Tra loro che per dare maggiore dignità alla figura del testimone non devo non sarebbe nemmeno parlare di un'unica relazione che
Comporta invece
Parlare contemporaneamente di queste due figure
Perché le parole sono importanti ad esempio anche più avanti visto insomma quando si parla e danno biologico pagina sessanta va beh insomma quando si va a danno biologico voglio settantasette si parla di
Danno biologico come benefici economici
Per me non è un beneficio economico e danno danno biologico cioè riteniamo che si vada a colmare un danno che è stato fatto quindi
Veramente appunto le parole hanno anche un
Un perso
La storia personale dell'individuo per quello che mi risulta la commissione Comitato in sono i gruppi di lavoro che ha lavorato egregiamente
Non ha comunque preso in considerazione questo aspetto e credo che nelle intenzioni iniziali ci fosse quindi
Anche chiarire questo perché non si considerasse le persone dell'individuo quando si va a trattare sulla protezione dei vari testimoni
L'abbiamo voluto spingere molto sulla protezione in loco che abbiamo visto cosa comporta mandare le persone via
Da questo punto di vista
Perché Nottola invadeva il comma
Ringrazio le forze dell'ordine per il lavoro che fanno e che continuano a fare che hanno fatto però è chiaro che questo no nel vademecum non hanno non hanno funzionato nell'informare i testimoni di giustizia noi suggerivamo la possibilità di avere
Indicare un tutor
Che accompagnasse il testimone in questa in questa difficile cammino di diritto civile insomma di di denuncia
Evidentemente il Comitato in gruppi di lavoro non è d'accordo con questa con quest'idea
Però forse non è contra con su tutto raggiunse no evidentemente perché
A pagina sessanta quando si parla
Di
Insomma che la valutazione delle aziende si fa riferimento al fatto che si potrebbe cercare di
Per un una tutor Scip pubblica
E si è pensato a Invitalia io non voglio entrare in polemiche che oggi basta leggere i giornali per vedere la posizione che invece il mio gruppo politico ha fatto
Riguardo però in generale invitare a me non risulta come soggetto pubblico nel senso che si capitale cento per cento pubblico ma voi Invitalia S.p.A. società per azioni
Quindi io non sono d'accordo a riguardo e cioè a dire che nella relazione quindi ST tutta la Commissione antimafia indichiamo la possibilità di avere
Una rete
Tra aziende sequestrate e confiscate
Della gestione dei beni gestionali che sono Gestielle testimoni di giustizia affinché appunto non sono sole che provo quasi il problema è indicata anche qui che queste aziende per si trovano
Senza più clienti
Se non lo facesse invece questa specie di tutor Scip tre premesse un controllo anche ma
Invece cercassimo di coordinare le varie aziende facendo la stessa Agenzia dei beni confiscati e quindi cerchiamo anche di
Intendere qui le cose sono tutte collegate e chiara ne facciano i lavori uno per uno va beh possiamo cercare di unire i puntini è
Unire questo mondo antimafia sarebbe una cosa meravigliosa
E e insomma fermo restando che ringrazio per il lavoro ma
La figura del testimone borderline evidentemente non sono il solo a pensarla non esso la Commissione antimafia pensarlo ma l'ha detto anche
Procuratore poco fa se non sbaglio mi mi è parso intendono anche al ministro Orlando quindi appunto evitiamo che ci siano due opinioni diverse del Governo andiamo cerchiamo appunto di dare maggiore con somma Giove
Valore al lavoro è stato votato all'unanimità alla Comit in Commissione antimafia al Senato e alla Camera grazie
Grazie onorevole cura per il contributo a una io penso che noi siamo animati da un comune intento che quello di sconfiggere i luoghi comuni e di combattere il pensiero sbrigativo perché
Diciamo di allenatori della nazionale ce n'è tanti lunedì noi dovremmo cercare di valorizzare le esperienze fatte di correggere di affrontare i problemi perché è evidente che le storie
Imprenditoriali dei soggetti
Che diventano testimoni non sono equiparabili ad altre vicende ad altre storie e le circostanze riferite dal gruppo di lavoro circa Hilla successo delle capitalizzazioni reinvestite
In attività economica e dovrebbero farci ben riflettere
E l'intento è esattamente questo quindi
Stimolare un approccio critico rinunciare alle valutazioni di natura ideologica stare al merito delle questioni e cercare le soluzioni più equilibrate
Io pregando il Ministro Alfano di attendere ancora qualche secondo prima di darvi la parola vorrei per ringraziarvi di nuovo ma per citare ciascuno di loro per il prezioso contributo offerto
Nella redazione di questo documento leggere la composizione del gruppo di lavoro che
Risulta così costituito dottor Beatrice che è stato già ricordato procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Napoli
Dottor Michele Prestipino procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Roma dottor Francesco mando il sostituto procuratore presso la Procura nazionale antimafia
Dottor Arnaldo Zell il Professore ordinario di Psicologia presso l'Università degli Studi di Roma
Dottor Renato Ruffini professore associato presso la Facoltà di Economia dell'Università Cattaneo già docente di economia aziendale di economia per le amministrazioni pubbliche all'Università Bocconi
Dottor Pizzo Professore ordinario di economia aziendale presso la Facoltà di Economia della Seconda Università degli Studi di Napoli
Dottor Terracciano Professore ordinario di diritto amministrativo il prorettore presso l'Università degli Studi di Roma Foro italico
Dottor Nardone psicoterapeuta e docente nel corso di laurea specialistica in Psicologia clinica e della salute e università
Di Firenze fondatore del centro e della scuola di terapia strategica di Arezzo
Dottor in
Professore ordinario di economia aziendale presso la Facoltà di giurisprudenza dell'Università Tor Vergata di Roma
Dottoressa Montanaro sociologa ricercatrice esperta sul fenomeno mafioso e sul pentitismo già consulente della Commissione parlamentare antimafia
Dottoressa Buono capo del dipartimento per la programmazione la gestione delle risorse umane finanziarie e strumentali del Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca
La dottoressa Rabuano prefetto e capo del mio ufficio
Il dottor Santoro essa direttore centrale di sanità
Del dipartimento di pubblica sicurezza del Ministero dell'interno dottoressa Zambelli dirigente versetto del terzo settore sanitario del Dipartimento della pubblica sicurezza
Del Ministero dell'interno psichiatra
E il generale di brigata dell'Arma dei Carabinieri Sergio Pascali
In qualità di Direttore del Servizio centrale di protezione come e noto il
Generale Pascali ora
Dirige un un altro settore impegnato in altra attività
E il servizio centrale di protezione è affidato allora dottor Barca adibite ringrazio e saluto per
L'importante lavoro che assicura in questo settore
Io citandoli ho voluto
Ringraziarli e voglio ringraziarvi personalmente per il preziosissimo contributo
Che è stato offerto
è per il lavoro che ci vedrà impegnati in futuro perché
Sicuramente questo dibattito questa discussione la consultazione che abbia avvieremo
Ci offriranno
Significativi spunti per garantire quella
Manutenzione ordinaria degli apparati normativi che noi dovremmo pag poter praticare appunto in maniera
Permanente anche in ossequio alle norme che ci impongono l'analisi di impatto della regolazione perché
Di strumenti possano risultare sempre efficaci e capaci di raggiungere gli obiettivi Ministro Alfano
Prego per le conclusioni
Grazie
Caro vice ministro ringrazio e saluto
Il procuratore nazionale antimafia dottor Roberti e il Presidente della Commissione antimafia Rosi Bindi consentitemi in primo luogo di ringraziare
Il
Presidente dell'Accademia Nazionale dei Lincei che ci ha dato la disponibilità ad occupa ad occupare questi luoghi a ospita ARCI in questi luoghi su un tema così complesso e delicato mi riferisco
Quando parlo del Presidente al professor Alberto Quadrio Curzio cui
Sono legato anche dalla comune provenienza siamo legati dall'alba materna dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano quindi lo ringrazio ancora per la disponibilità
Che ha dato perché si tratta di un tema molto complesso che io ho conosciuto né il mie due esperienze di governo cioè sia dal lato del Ministro della Giustizia che da quello da Ministro dell'interno e
è un tema che potrei affrontare da vari punti di vista ho scelto
Un profilo più tecnico perché la complessità della materia che emerge sin dal titolo e ancora di più dagli spunti
Che sono derivanti derivati dal dibattito
Mi dà l'occasione di alcune riflessioni perché infatti quando parliamo di una Carta dei diritti e dei doveri si pone già la questione della imputazione di tali situazioni Giuri
E soggettive e cioè
Se questi diritti e doveri coinvolgano solo lo Stato da una parte i testimoni e collaboratori di giustizia dall'altra oppure
Anche la società civile nel suo complesso
Penso ad esempio che la parola dovere soprattutto riferita all'argomento oggi in discussione e voti un contenuto non solo giuridico ma anche etico
Che va oltre i problemi più strettamente attinenti al sistema di protezione dei testimoni e dei collaboratori di giustizia ricordo che infatti
Il testimone che decida di parlare con l'autorità giudiziaria adempie ad un dovere giuridico ed etico e questo a prescindere dal fatto
Per riprendere proprio alcuni passaggi del rapporto prodotto al gruppo di lavoro a prescindere dal fatto che si tratti di una persona che ha semplicemente visto un fatto di reato ok di quest'ultimo sia stata anche vittime quindi persona offesa con tutte le conseguenze processuali del caso ma
Questo specifico aspetto faceva riferimento anche il procuratore zucchero
E tuttavia devo anche ricordare che la parte sana delle nostre comunità ha il preciso dovere questa volta tutto etico di non lasciare soli i testimoni di giustizia
Troppe volte infatti capita che i testimoni risultino
Rifiuta antichi il trasferimento in località protette opzione preferenziale sotto molteplici aspetti perché la permanenza nel luogo di residenza
Consente loro di curare la precedente attività che invece entra in crisi perché la clientela timore di prendere
Posizione
O meglio la parentela
Allora vedete come testimoni rischiano spesso di trovarsi
In territori sconosciuti proprio quando chiedono e ottengono di non spostarsi da casa loro e da questo punto di vista lo Stato deve lavorare ancora di più per un'opera di educazione civica diffusa che ricordi a tutti che queste persone svolgono un ruolo fondamentale per la giustizia
E quindi per l'intera comunità
Non a caso il tema di oggi tocca situazioni complesse soprattutto perché dietro le analisi gli studi e l'opera fondamentale delle istituzioni si celano storie di uomini testimoni collaboratori e familiari ma anche magistrati appartenenti alle forze dell'ordine
Impegnati ogni giorno a rischio della vita nel contrasto ad ogni forma di criminalità
Per i collaboratori e lo disse in maniera chiara Giovanni Falcone quando affermò e riprendo testualmente un passaggio del rapporto che il pentito virgolette a differenza del classico informatore anonimo
Del collaboratore della polizia utilizzato nelle indagini e usato nell'ombra pone problemi nuovi e diversi alla magistratura e alla pubblica opinione egli accusa se spesso nel momento in cui accusa gli altri
E chiede protezione
Non parliamo poi dei testimoni che innocenti rischiano per aver adempiuto ad un loro dovere di vedere
Stravolta ma proprio lo rischiano come testimoniano anche alcune accorate parole sentite oggi in questa sala
Rischiano di vedere stravolta la propria vita e quella dei propri familiari
Il gruppo di lavoro che volli istituire nel maggio del due mila quattordici affidando nel coordinamento al viceministro Bubbico che io oggi ringrazio davvero di cuore per l'ottimo lavoro svolto
Il gruppo di lavoro assieme ai qualificati componenti rappresenta certamente un primo
Un primo significativo passo per verificare a distanza di vent'anni la validità del sistema di protezione ma anche i necessari miglioramenti
Bubbico il Vice Ministro e tutti i componenti davvero qualificati di questo gruppo di lavoro hanno fatto hanno un'opera veramente ponderosa cioè robusta pesante
Di di di di riflessione anche di proposta molto significativa
E hanno proposto miglioramenti a tutto il sistema della normativa e quindi il rapporto elaborato al termine dell'attività ci offre un ampio spettro prospettico di conferma dell'efficacia della elasticità dell'attuale impianto normativo ed organizzativo
E di proposte che vanno nel senso dell'adeguamento al mutare delle esigenze
Fra le proposte di taglio amministrativo vorrei soffermarmi su quanto può essere fatto per migliorare la circolarità informativa tra il servizio centrale di protezione
E le autorità preposte all'attivazione all'attuazione delle misure di salvaguardia l'autorità giudiziaria i prefetti le forze di polizia territoriali i nuclei operativi di protezione ma anche fra questi e i diretti interessati
E ho colto a questo riguardo l'auspicio che peraltro condivido del gruppo di lavoro che vi sia completa trasparenza non solo da parte dello Stato verso i protetti nell'illustrare puntualmente gli impegni connessi alla sottoposizione alle speciali misure
Ma anche di questi ultimi nei confronti delle autorità preposte
Trasparenza a cui aggiungerei riservatezza disponibilità e pazienza ad accettare i sacrifici che in circostanze eccezionali
Si determinano per la propria libertà di movimento ma che rappresentano un prezzo necessario accettabile se si pensa che il fine ultimo di un programma di protezione
E quello della difesa della vita
E allora riprendendo ancora una volta il
Rapporto richiamare con chiarezza la natura delle condizioni di protezione diviene essenziale per condividere il percorso collaborativo sull'usando le asperità di una situazione che ha insite probabilità di disagio sfiducia esistenziali
Dalle parole sentite oggi il rapporto non so se è facilmente profetico ma è stato profetico
Senza pretesa di esaustività ricordo le proposte volte a garantire il diritto allo studio da parte dei figli dei protetti anche con l'adozione di uno specifico programma di formazione per il personale scolastico ma anche con misure
Che siano tendenti ad agevolare l'inserimento di il percorso dei tutelati nelle nuove sedi di istruzione
Ed ancora nell'ambito delle iniziative per il reinsediamento dei lavoratori privati ho trovato particolarmente interessante la proposta del gruppo di lavoro
Di favorire appositi progetti di occupabilità attraverso l'identificazione dei soggetti istituzionali più idonei con i quali stipulare intese che consentano di raggiungere questo obiettivo
Bene anche la distinzione operata ha proprio a quest'ultimo fine tra le intese nazionali che vedrebbero coinvolto il Ministero dell'interno e le associazioni datoriali
E quelle di livello territoriale che potrebbero essere poste aggiungo io sotto la supervisione delle prefetture soprattutto ora che con la riforma della pubblica amministrazione
Si apprestano a divenire ancor di più di quanto lo siano state fino adesso uffici territoriali dello Stato
Rivolgo inoltre uno speciale plauso e un ringraziamento per la lettura
E voluto
Viva
Del ruolo della Commissione speciale anche nel raccordo con altri organi istituzionali segno dell'impiego dell'attenzione costante di tutto l'impegno impiego veramente del massimo impegno oltre che dell'attenzione costante al miglioramento
In un ambito che diciamolo francamente e delicatissimo ed è tra i più complessi che la pubblica amministrazione debba gestire quindi io mi rendo conto che a volte si riscontrano
Delle disfunzioni o delle difficoltà ma la gestione di queste vicende veramente tra le più complesse che l'Amministrazione debba
Nel gestire e fra le proposte normative alcune non sono di semplice realizzazione comunque io le ritengo da sottoporre alla discussione a livello governativo e parlamentare ricordo quelle volte ad armonizzare meglio
Nella fase dell'attuazione delle misure protettive d'urgenza in attesa di quelle definitive le competenze del Servizio Centrale protezione l'indispensabile opera dei prefetti e degli organi di polizia territoriali
Ancora il mutamento di giurisdizione in merito i provvedimenti della Commissione centrale dal giudice amministrativo ad altro foro
Né va sottaciuto l'impatto finanziario di altre pur comprensibili proposto del gruppo quali ad esempio il rafforzamento dei nuclei operativi di protezione sia per quanto riguarda le professionalità operative che quelle a supporto dell'assistenza psicologica
Anche in questo caso dobbiamo lavorare e penso fin d'ora di potere confermare l'impegno del mio dicastero a collaborare con le altre compagini ministeriali interessate perché si trovino soluzioni che nel rispetto dei vincoli di bilancio rendano possibile l'ottimizzazione delle risorse in campo
Ritengo comunque che il lavoro svolto dal gruppo coordinato dal viceministro Bubbico sia un importante passo in avanti perché ha reso possibile pervenire ad un giudizio complessivamente positivo sulla normativa vigente senza tuttavia nascondere l'opportunità di alcuni correttivi
Bene soprattutto ha fatto il rapporto attentare sulla scorta della distinzione tra testimoni e collaboratori e sulla base
Di precisi indicatori di misurazione
Tentare di proporre la strada di una specificazione dei programmi così da renderli più possibile satisfattiva i delle esigenze personali e patrimoniali della singola persona e dei suoi familiari
E già questa potrebbe essere una prima iniziativa per perseguire quell'obiettivo di ottimizzazione delle risorse cui ho fatto cenno pocanzi
Ma non si deve soprattutto dimenticare che la differenza tra testimoni e collaboratori due figure per carità entrambe indispensabili per il contrasto della criminalità e per così dire drammaticamente ontologica
Il rapporto dice giustamente
Che il collaboratore sottoscrive con gli apparati dello Stato un contratto mutualistico in cui all'obbligo del collaboratore di fornire valido supporto all'autorità giudiziaria corrisponde a quello dello Stato di assicurare una adeguata protezione
Invece per il testimone
Inteso nel senso più elevato del termine che individua chi agisce non per avere in cambio qualcosa ma perché sa di adempiere ad un dovere e decide di adempiervi
Per il testimone sempre accettando la sfida di ragionare con le categorie del diritto civile la fattispecie semplificativa di riferimento potrebbe essere quella del
Contrasti del contratto con prestazioni a carico del solo proponente e il proponente precisamente lo Stato che nonna dimenticandosi dei propri onesti cittadini si fa avanti per proteggerli con risorse dedicate e professionali
Ci sono poi casi che il gruppo di lavoro ha definito borderline
Di soggetti che avvicinatisi al sistema delinquenziale di tipo mafioso ne sono poi venute divenuti vittime
O talvolta inseriti in un contesto ambientale fortemente condizionato da consorterie criminali o di persone legate da vincoli di parentela con soggetti mafiosi o contigui a gruppi malavitosi
O addirittura casi come per l'usura passati al vaglio delle autorità competenti in cui un soggetto di propria iniziativa avvia il rapporto con gli estorsori per poi all'occorrenza per convenienza giungere alla denuncia per accedere benefici di legge
Tutto rapporto si poco si fonda in realtà
Su un'approfondita conoscenza della popolazione protetta grazie alla quale le proposte si muovono naturalmente nel solco che stato tracciato dalla legge quarantacinque del due mila e uno con la distinzione tra il regime dedicato testimoni e quello dei collaboratori ed è stato
Recentemente ribadito nell'impegno del Governo ad intraprendere le iniziative per separare più nettamente già distinti modelli di gestione
Ma c'è qualcosa e concludo di più profondo che sorregge il sistema di protezione dalla forte valenza pubblicistica ed è la missione dello Stato a contrastare il crimine
Tutte le sue forme a presidiare il tessuto economico da indebite interferenze delle mafie a difendere la vita e la libertà dei cittadini e in definitiva quella pacifica convivenza che i nostri
Codici civile e penale riassumono anche se è così sfumature diverse nella formula ordine pubblico
Non posso in questa sede dunque non nel ringraziare tutti quanti collaborano perché questa missione che anche un ideale sia portata a buon fine mi riferisco alla magistratura mi riferisco al corpo prefettizio alle forze dell'ordine e soprattutto
Mi sia permesso a quelli che oggi non sono più con noi proprio per avere dato la vita in nome di questo ideale vi ringrazio
Grazie grazie al ministro per il contributo di merito per il conforto e per gli impegni
Anch'io voglio associarmi al ringraziamento per il lavoro svolto dalla struttura del Ministero
Riconfermare il ringraziamento alle Forze di polizia alla magistratura alle direzioni distrettuali antimafia e alla Procura nazionale antimafia e ai prefetti
è stato molto molto opportuno sottolineare il ruolo e l'impegno dei prefetti perché costituiscono il fattore di garanzia e di sicurezza
Nei territori a presidio della legalità
Ma io vorrei ringraziare anche la Commissione centrale perché ogni settimana
Dedicare numerose ore della giornata ad esaminare le pratiche che ci vengono sottoposte con impegno con dedizione
Cercando ogni volta di comprendere le ragioni di comprendere le questioni e di ricercare le soluzioni più adeguate
E quindi voglio citare la dottoressa Bocchino per il contributo che dà partecipando a sicuramente ai lavori della Commissione la dottoressa Gotti
Il dottor Franzese il dottor Iorio
Il dottor de Lucia il dottor Donadio e la dottoressa Porzio insieme alla segreteria della Commissione
Che
Con grande dedizione offre la propria collaborazione ai nostri lavori e ancora una volta
Un arrivederci ai componenti del gruppo del gruppo di lavoro che hanno già manifestato la loro disponibilità a seguirci nella evoluzione dei nostri lavori
Perché questo incontro possa risultare proficuo possa essere risultare capace di alimentare un po'corso di aggiornamento e di arricchimento
Del quadro normativo perché gli obiettivi indicati possano essere raggiunti
Grazie ancora
All'Accademia dei Lincei dal professor Quadrio Curzio per averci ospitati e per averci offerto un contributo importante
Che noi consideriamo prezioso per il nostro lavoro e ovviamente al dottor Roberti che ci ha seguiti ci segue
Con una grande attenzione
Alla Presidente Bindi che ha voluto partecipare a tutti i nostri lavori che attraverso oltre alla preziosa attività della Commissione che presiede
Non solo ci segue non solo ci stimola ma ci offre anche un punto di vista prezioso perché il quadro normativo possa risultare arricchito grazie a tutti