Minori stranieri non accompagnati: le ragioni della 'fuga'. La puntata di Fai Notizia

Benvenuti all'appuntamento manuale Conferenza punto it informati inchieste di razze di cani non del lunedì alle ventitré e trenta e poi replica sempre lunedì ma le sei del mattino
In questa puntata parliamo di minori stranieri non accompagnati con tre interviste realizzate da il di razza cari su questo tema
Qualche settimana fa abbiamo infatti trasmesso un lungo reportage su questa questione che potete trovare sul sito www punto fa notizia punto it oggi vi proponiamo invece tre interviste tratte in parte da reportage ma più approfondite parliamo dell'intervista dichiara Valastro di Save the children a Valentina D'Menis dell'associazione A buon diritto e ad Annalisa Faccini responsabile dell'Area minori per l'assessorato ai servizi sociali del Comune di Bologna
Vale la pena innanzitutto ricordare i numeri tra le migliaia di migranti che sbarcano quotidianamente sulle coste italiane infatti i minori sono una categoria particolarmente vulnerabile si tratta in pratica
Di ragazzi con meno di diciotto anni che si trovano fuori dal proprio Paese di origine senza apparenti né altri responsabili legali o perché sono partiti da soli o perché hanno perso i parenti o i genitori durante il viaggio
Il numero dei minori stranieri presenti in Italia stando ai dati del Ministero del lavoro e aumentato costantemente negli ultimi due anni se infatti a dicembre due mila e tredici minori non ha
E antica registrati erano circa sei mila trecento a fine due mila e quattordici erano poco più di dieci mila e cinquecento quindi un aumento di quasi il sessantasette per cento
Lo scorso aprile l'aprile due mila quindici per effetto della consueta variabilità degli arrivi chiamare il numero era leggermente inferiore otto mila e duecento
Ma superiore del trentuno virgola sette per cento rispetto all'aprile dell'anno precedente del due mila e quattordici
Il testo unico sull'immigrazione recependo la normativa europea prevede una disciplina di favore per i minori non accompagnati che include tra le altre cose il divieto di espulsione e è di respingimento e la garanzia di un'accoglienza appropriata
Molti minori però scelgono di sottrarsi all'identificazione e in alcuni casi scelgono appunto di proseguire il proprio viaggio da soli andando ad allargare le fila dei cosiddetti transita anti
A differenza di un adulto però il minore potrebbe tranquillamente uscire allo scoperto perché ha proprio diritto ad essere trasferito in completa sicurezza nel Paese europeo in cui ha già un Parente eventualmente ed inoltre per i minori il Regolamento di Dublino prevede delle garanzie precise comma appunto il divieto ad essere respinti nel primo Paese europeo di arrivo
Perché allora in tra prendere un viaggio pericoloso nell'illegalità per portare a termine il proprio progetto migratorio perché di fatto il sistema dei ricco g menti è molto lento e minori come il resto dei migranti preferiscono continuare il viaggio attraverso le frontiere europee senza uscire allo scoperto
Uno dei posti che nella Capitale è diventato un punto di passaggio quasi obbligato Perrelli eritrei che fanno
Sosta a Roma prima di ripartire per la Germania o per altri Paesi del nord Europa è baobab ex centro culturale oggi e di fatto a otto gestito con tutte le contraddizioni che ne possono conseguire
A babbo comunque non ci sono solo i volontari ma anche alcune associazioni come il CE del Consiglio italiano per i rifugiati e le associazioni a buon diritto che una volta a settimana offrono orientamento legale ai profughi
Valentina Brinis di a buon diritto ci spiega come una delle richieste dell'Associazione sia la realizzazione di una struttura legale e riconosciuta per il Transit anti
Un tentativo che in realtà è stato fatto con la tendopoli alla stazione Tiburtina ora sostituita da una struttura al chiuso in via del Frantoio che però ospita solo un centinaio di persone
Brimis racconta inoltre la situazione About va beh e come la maggior parte dei minori stranieri non accompagnati che in realtà dichiari quasi sempre di avere diciotto anni proprio per non essere identificata e affidata alle autorità
Trasmettiamo dunque l'intervista di Elvira Zaccaria Valentina Brinis di a buon diritto e ci risentiamo con la prossima intervista tra sette minuti
Il baobab la nasce come struttura di accoglienza
Inizialmente anche diventava un punto di riferimento poi lo rimane insomma per diversi anni un punto di riferimento per l'accoglienza in particolare degli eritrei dei dei somali a Roma
Tant'è che per diversi anni c'è stata anche una convenzione tra quel centro e il Comune di Roma quindi diventa proprio una struttura vera e propria di accoglienza
E anche io devo dire rispetto insomma al panorama romano era anche una delle delle migliori prima perché
Era molto bella era in un posto importante un passo cruciale
E oltretutto e degli spazi ampi insomma in cui era il più possibile fare diverse attività però è rimasto quel luogo un punto di riferimento sempre per persone di nazionalità eritrea e in parte anche Somalia anche se adesso quale Stival baobab solo prevalentemente tutti tutti e tutti eritrei
E adesso dall'ente non essendoci convenzioni è rimasto insomma è diventato una struttura tra virgolette ci vede finire tra virgolette di transito noi
Secondo noi i minori sono numerosi
Li riconosciamo diciamo dall'aspetto perché ci sono delle persone che ci sembrano evidentemente minorenni
Poi però quando ci avviciniamo e chiediamo confermi ma del fatto che lo stiano
Questa conferma dovranno la teniamo mai quindi varato banda quanti anni ai sempre diciannove risponde sempre diciannove ovvi diciotto e due mesi
In minori
è chiaro insomma che ci dicano di essere minorenni e e quando lo fanno lo fanno perché magari sono
Capiscono che si possono fidare capiscono insomma che danno che noi non siamo a quelle forze di polizia
Non voglio dirci di essere minorenni perché sanno che in Italia aveva due la possibilità di rimanere avrebbero in tempi più rapidi rispetto agli adulti un permesso di soggiorno
E anche avrebbero dal giorno stesso la possibilità di rientrare nel circuito dell'accoglienza
Questo però bloccherebbe i loro Progetto migratorio e quindi anche bloccherebbe la la la loro possibilità di raggiungere magari familiari
Ho parenti o amici insomma che sta o anche semplici ma nazionali che stanno altri luoghi d'Europa
E quindi preferiscono dirci di essere maggiorenni in modo tale che noi con un non proseguiamo insomma nelle domande quindi non non gli insegnavo neanche dubiti
Se rimanere o meno in Italia il problema della via legale e si cura è che molto lunga l'atteso da
Per raggiungere
Perché appunto si compra il viaggio molto lunga
E in attesa di questo viaggio si conta non è detto che ci sia che venga fornita loro un'accoglienza purtroppo noi abbiamo esperienze anche di attese di nove dieci dodici mesi
E queste insomma per una persona che magari è in viaggio già da diversi mesi comincia a essere estenuante anche solo il pensiero dover attendere in Italia per così tanto tempo
è un pensiero spunto che demoralizza che che si disse che e quindi insomma preferiscono allontanarsi con mezzi propri e quindi appunto dire sempre di essere maggiorenni il sette che se parliamo del baobab Dabo appunto a una struttura
I in cui
Non esiste un ente gestore e quindi non esiste di fatto qualcuno che si sta assumendo e chi si può assumere la responsabilità delle persone minorenni che transitano in quel luogo
Quindi
Non e non sarebbe neanche giusto che questa responsabilità venisse assunta dai volontari che stanno già svolgendo io penso un lavoro prezioso e che nessuno
Chiede loro DDT di fare se domani tutti volontari incrociassero le braccia quel posto probabilmente collassi Rebeh
Quindi
Ovviamente non essendoci una figura di questo tipo
è ovvio che quello rimane anche per i minorenni deve anche per i minori stranieri non accompagnati un luogo di transito
Certo è che esiste una contraddizione perché quello che noi diciamo non entriamo gli ogni mercoledì pomeriggio e avvicinandoci a gruppi di minorenni diciamo guardate
Quanti anni avete a risposta diciotto nel diciamo comunque Quarrata anche
E perché se foste minorenni sapete che già da questa notte potreste dormire in un centro di accoglienza e da domani si potrebbe attivare la procedura o per la richiesta d'asilo in Italia o comunque Perra
Una richiesta di permesso di soggiorno in Italia o comunque l'altra procedura che appunto quelle che ha detto prima del Regolamento di Dublino di Dublino e quindi per il
Raggiungimento di antenne di Paesi europei
Fatto vero è che se queste persone sesti vale a dire di essere maggiorenni noi comunque non essendo delle forze dell'ordine e non avendo un ruolo diciamo istituzionale cruente aboliti
Siamo due associazioni
Una il Consiglio italiano rifugiati e ne siamo la saggezza a buon diritto quindi non abbiamo un ruolo diciamo in questo senso istituzionale
E più di dare un'informativa che comunque
è opportuno che loro dicevano non possiamo fare altro non è che noi non potremo fare niente tutte le persone che incontrano un minorenne
Minore straniero non accompagnato anche sarebbero incombono accompagnato sarebbero tenute a segnalarlo che segnalarlo al Ministero dell'interno
Che poi è l'ente chi si occupa di attivare la la procedura perla quegli densa e successivamente per la domanda di asilo comunque la domanda in un permesso di soggiorno
Di a mente se
La quando chiediamo stiamo l'età ci dicono di non essere minorenni noi ci atteniamo quella risposta lì
Non non siamo tenuti ad indagare
Sull'effettiva età della persona che abbiamo davanti
Cioè noi siamo favorevoli acché ognuno di noi e il mondo possa compiere il proprio progetto di vita e anche il proprio progetto migratorio
No Peraro dobbiamo fare in maniera legale essi cura soprattutto
Perché però abbiamo i dati dei viaggi illegali e insicuri e i dati delle
Di
Di ciò che hanno provocato i viaggi di tali insicuri nel Mediterraneo
Per quello che possiamo fare noi noi partiamo dall'informativa dare una corretta informativa anche se né un dopo decide di discostarsi dal viaggio illegale del viaggio è sicuro insicuro dal fatto di mente stimano i trafficanti
Per non già un grande risultato
Ad oggi i intermedi di baobab da
Cioè e siamo a zero Air
Rieccoci in studio questa era l'intervista Valentina Brini stia a buon diritto continuiamo a parlare di minori con un'intervista a Viviana Valastro di Save the children
A Roma ma anche a Milano e a Torino Save the children ha aperto un centro diurno a bassa soglia chiamato civico zero
Obiettivo del centro è proprio quello di intercettare i minori che non vogliono farsi identificare nel centro infatti non si chiedono documenti e minori vanno e vengono liberamente si tratta però di una struttura finanziata privatamente che di fatto resta al di fuori del sistema di accoglienza istituzionale
Trasmettiamo dunque l'intervista Viviana Valastro di Save the children e ci risentiamo con la terza e ultima intervista di oggi tra sette minuti
Semplicità e non lavora a tutte le prestazioni minori stranieri non la comprendono accompagnati fin dall'inizio del del suo operato in Italia in quanto individuato proprio i minori non accompagnati
Uno dei gruppi più vulnerabili più a rischio soprattutto in termini di protezione
Dal due mila otto in particolare abbiamo attivato un intervento in frontiera sud né prima si è sviluppato solo sull'isola di Lampedusa e poi si è ampliato a quella che tutta la costa siciliana poi alla Puglia e ora anche alla Calabria
E con un mandato del Ministero dell'interno abbiamo avuto la possibilità di intervenire in tutte le operazioni di sbarco di migranti qui degli arrivi via mare
Dapprima quindi prima dell'inizio dei dei salvataggi in mare nell'ambito del clima dell'operazione Mare Nostrum e attualmente con le modalità con cui si sta verificando
Però prima ancora con i dispacci orfani quindi diciamo proprio con l'arrivo del barcone sulle coste
Con l'obiettivo di supportare una migliore gestione della capacità di riconoscere quelli che sono i minori soprattutto gli adolescenti nell'ambito del gruppo dei migranti in arrivo via mare
E di riconoscere gli adolescenti che hanno viaggiato da soli
Fatto questo abbiamo poi supportato sempre le autorità di frontiera nell'informare i minori soli rispetto a quello che sarebbe stato il loro percorso in Italia quindi che cosa succede e loro
Dopo lo sbarco dove vengono portati chi sono le persone che si occuperanno di loro e infine sempre nell'ambito di questo intervento è previsto che noi verifichiamo le condizioni di accoglienza
Dei luoghi in cui loro vengono però portati e quindi siano strutture di prima accoglienza o comunità alloggio per minori
Abbiamo poi attivato sulla città di Roma e
Prima e successivamente anche su Milano dei centri diurni a bassa soglia
Quindi dei luoghi in cui i ragazzi che si trovano di passaggio oppure che si trasferiscono dalla frontiera sud su queste città
Possano venire per poter accedere facilmente a beni e servizi di base quindi possono
Forse una doccia piuttosto che avere accesso a internet per contattare i propri familiari possono trovare una consulenza legale gratuita e quindi capire anche se vogliono restare sul nostro territorio come possono farlo
E come eventualmente possono anche in modo regolare raggiungere parenti in altri Paesi europei
Ecco siccome poi possiamo anche opportunità di alfabetizzazione quindi supportiamo in questo caso chi è già inserito in una struttura nel
Avere un più facile il ferimento sul territorio
E
Di recente essendo aumentato di molto questo fenomeno del transito sulle città italiane per raggiungere altri Paesi europei
Abbiamo intensificato anche la nostra attività che chiamiamo di autrice quindi la nostra attività su strada volta intercettare i minori appunto che stanno su strada
Civico a zero e il nome di un progetto di semplici Brenna iniziato ormai da diversi anni e che poi nato come un intervento mobile su strada che poi è diventato il nome anche del posto
In cui proprio si svolge questa attività di di centro diurno sia su a Roma che su Milano
E negli ultimi mesi abbiamo aperto un centro civico zero anche atto di vino il confine su composto qui noi ci muoviamo in termini di legalità è molto labile
Nel senso che lavoriamo soprattutto con i ragazzi in transito in un'ottica di riduzione del danno
Siamo che avere un centro
A bassa soglia è fondamentale nel senso che quello che ci siamo resi conto proprio all'inizio del nostro operato soprattutto su Roma era che
Con fatica tutti usciti ad agganciare i ragazzi su strada e poi era
Difficile dargli un appuntamento quindi indirizzarli verso un luogo per poter continuare quel contatto che con tanta difficoltà è riuscito ad aprire
E il CIPE verrà presenta quindi innanzitutto questo posto facilmente accessibile dove non ci viene chiesto nulla sostanzialmente ti viene chiesto il tuo nome c'è il nome che tu decidi
Di dirci chi viene semplicemente offerta la possibilità di stare in un posto anche semplicemente riposarti
Oppure hai anche la l'opportunità di vedere che cosa succede all'interno di quel posto ad accedere quindi
A mai iniziate quindi al svolge delle attività che magari non avresti mai pensato di poter fare l'esperienza che mo'punto maturato in frontiera sud era
O che ne siamo preposti a fare informativa legale quindi a spiegare le ragazze dei concetti difficili a volte anche per delle persone italiane quindi capire che cosa è un tutore quali sono le sue funzioni
Come funziona il permesso di soggiorno per minore età per protezione sociale concetti complessa sì
E ci siamo resi conto che per quanto utilizzasse utilizzassimo un linguaggio più possibile c'è friendly e per quanto i nostri colleghi mediatori culturali ci aiutassero
Nel far capire i concetti nella cultura di origine di di questi ragazzi comunque non arrivava
Quindi abbiamo deciso di sperimentare
Delle di inventandoci sostanzialmente delle attività ludiche dei giochi
Attraverso i quali però sia apprendere dei ragazzi delle informazioni importanti per esempio rispetto al loro progetto migratorio un rispetto alla loro situazione familiare
In Italia o in altri Paesi europei
Ma anche per spiegare loro per esempio l'informativa legale quindi chi cos'è il sistema di accoglienza italiano come funziona c'è una discrepanza tra quello che è previsto dalla legge
E quello che poi invece succede nella prassi
Quindi nel fornire le informazioni legale ci spieghi quello che la legge prevede la legge europea regolamento Dublino per esempio che dà la possibilità a di trasferire un minore in modo regolare
In tempi piuttosto rapidi qui diciamo entro tre minuti è un minore da un Paese europeo ad un altro se dimostra di avere in questo Paese bene una fratello una sorella un genitore che posta e voglia farsi carico del suo mantenimento del suo sostentamento
Quello che però ci fa fallire
Che continua a farci fallire è il fatto che non posso citare il caso di un minore che aveva la sorella in Olanda e chi è arrivato la in tre miliardi non ce l'ho
Io Scalzo
In cui questo quando è entrato in procedura c'ho messo un anno elogi dicono grazie quando dice guarda che pericoloso stare a Roma anche in questo caso sorridono ti dicono perché tu hai visto la Libia
Perché tu mentre è stato il deserto
Al momento tra il trasferimento regolare che il trafficante
Vince il trafficante
Con tutti i rischi che comporta però è sicuro tu Baila
Rieccoci sodio questa era l'intervista africana Valastro di Save the children come appunto avete ascoltato nell'intervista a Roma Milano e Torino Save the children ha aperto un centro diurno a bassa soglia civico zero per intercettare i minori che non vogliono farsi identificare intanto però il sistema di accoglienza per quanto riguarda i minori è stato in parte riorganizzato tra il due mila e quattordici e il due mila e quindici grazie alle risorse del Fondo europeo asilo migrazione e integrazione i si fanno in Italia sono attualmente sedici per un totale di circa ottocento posti e sono centri pensati per la prima accoglienza in quei ragazzi dovrebbero restare al massimo sessanta o novanta giorni il tempo ritenuto necessario per inquadrare la loro situazioni legale e indirizzarli verso una casa famiglia o una struttura protetta
Spesso però a causa dalla mancanza di posti in strutture di seconda accoglienza in pratica lo SPRAR i tempi si allungano parecchio i minori rischiano di restare in questi centri per diversi mesi senza la possibilità di avviare alcun percorso di studio e di vera integrazione ne siamo stati in uno di questi centri fammi a Bologna qui infatti ad aprile due mila e quindici aperto casa Merlani i minori ospitati qui sono trentasette accolte appunto nell'ex scuole Merlani ed è una delle tutore che il Comune di Bologna ha scelto per realizzare una bella di accoglienza per minori stranieri non accompagnati in totale Lab prevede una disponibilità di cinquanta a posti di cui trentasette appunto alle scuole invernali dieci alla comunità di prima accoglienza il ponte e tre alla comunità di prima accoglienza Ginestra
L'idea è quello di uno spazio di prima accoglienza dedicato così come accade per gli adulti con la BEI realizzato all'interno dell'ex centro di identificazione ed espulsione di via Mattei
I ragazzi arrivano appunto spesso dall'Aprilia Mattei e in alcuni casi più orari direttamente dai luoghi di sbarco vengono principalmente dall'Africa alcuni di loro dal Bangladesh dallo loro giornata tipo casa Merlani si divide tra lezioni di italiano e di alfabetizzazione il contributo alla gestione della struttura e gli incontri con mediatori culturali e assistenti legali
Nell'hard si cerca inoltre di capire se ci sia la possibilità di un ricongiungimento con la famiglia eventualmente
Presente in altri Paesi europei sulla carta in centri fanno in pratica funzioneranno ma la cronica insufficienza di posti SPRAR fa inevitabilmente inceppare il sistema così per esempio a Bologna i posti all'interno del centro fammi
Non si liberano facilmente i minori restano bloccati per mesi all'ex CE di via Mattei una struttura dove appunto restano per mesi senza nemmeno poter avviare le procedure legali necessarie per poi chiedere un permesso di soggiorno o avviare un ricongiungimento familiare a questo proposito abbiamo intervistato Annalisa Faccini responsabile dell'Area minori per l'assessorato e si sociali del Comune di Bologna intervista che conclude la puntata di oggi buon ascolto quindi e ci risentiamo per i saluti tra sette minuti
Il comune e il capofila del progetto che è stato presentato al Ministero
Che finanziata punto attraverso i fondi anni quindi fornendo
Al figlio integrazione mentire per l'integrazione attraverso fallimento italiani il Ministero armato il bando in realtà Cagliari evitato in un secondo momento ha però fatto questo bando
E per l'attivazione di AB di porti di primissima accoglienza per minori stranieri non accompagnati
Io in Vietnam fallimentare era previsto che fossero dedicati esclusivamente minori il parking realtà ci aspettiamo che questa quest'idea venga ampia manifatturiera che
Mentre ampliato a tutti gli oneri che non accompagnati che sorprendenti in Italia
E il Comune a dall'altro il capofila di questo progetto
Lo fatturato attuale di proprietà del Comune
Gliela quando si trovano la maggioranza di questi cinquanta posti che costituiscono la che è stato attivato Hubble
E i comuni nuovi a a sua volta
Coinvolto nel partner
Il pacchetto eventualmente avevano un'attività relativa ad un accoglienza di minori quindi dicono di voler fare insieme in questo progetto arrivarci soggetti del privato sociale
Che all'esperienza
Sia nell'ambito del minori migranti sia nell'ambito dell'acqua diventare per cani di minori
E per quanto riguarda
I fondi appunto ci spiegavano che per ora questo finanziamento arriverò fino qua dice previsto fino a dicembre probabilmente con una proroga a febbraio
Dopo febbraio quali scenario si prospetta
Va bene noi li abbiamo pochi dubbi sul fatto che il alla struttura perché ritenevo continueranno ad esistere
Non sappiamo oggi con quale forma amministrativa e neanche bene quale sarà la via di finanziamento che immaginiamo sempre governativa ma ci sono molti modi in cui questo può avvenire quindi ora è molto non sono in condizione di dire perché hanno non ingolfati Ministero con noi una
La la formalità attraverso o in questa terra ma siamo tutti ragionevolmente certi che questo tipo di istruttore di servizio
Si è avviato annunciato per chiudere
Febbraio insomma avvenire sedici
Ecco invece per quanto riguarda diciamo i tempi di permanenza media il tempo diciamo
Medio di accesso al centro Fanny poi successivamente alla seconda accoglienza quali sono
Ma in centro annega per noi come abnorme lanni
Non si è attivato il ventitré di marzo e dire che ad oggi sono centodieci minori che
Sono entrati per cui voglio dire cinquanta posti c'è stata una rotazione di più del cento per cento e cinquanta questo non è
è un dato medio alta purtroppo
Ci sono alcuni ragazzi che si sono trovate prorogare per vari nella loro presenta
A quegli altri che hanno avuto la possibilità di contenere la loro permanenza naturalmente ad internet
Per il tempo per accedere a questo centra dipende moltissimo dai dalla velocità con cui scendono all'intera città speaker qualcosa è stato perché legato
Altri che si trovavano magari credo verifica arrivavano impropriamente
Quelli più degli adulti
Provate ad attendere anche alcuni membri e durante questo periodo di attesa dove si trovavano i minori
Ma la prefettura ci ha segnalato la loro presenza nell'apre il pianale Mattei
In cui è capitato appunto labile pelli la la struttura che ha aperto a luglio dello scorso anno delle quattordici una struttura che si muove a livello regionale
E cioè che papà immaginate a livello regionale dell'ARPA che quindi dove sono concentrati gli archivi di tutte le porte di migranti
Destinati a
L'intero territorio regionale da
Dal due mila quattordici anni dal luglio due mila e patate c'è ad oggi sono
Dodici mila all'incirca le persone che sono lì tra le tante e quindi quello che è capitato è che non sempre ci fosse in grado di
Accogliere immediatamente ai minori si trovassero lì
Perché dire alcali non dovrebbero arrivare mai ecco invece accade che molti dichiarano minori
Soltanto nel momento in cui arrivano a Bologna
Oppure forse l'acquisizione degli sbarchi e tale da rendere impossibile una
UDC alimento tra miliardi
C'è minore
Questo non rischia di di ville appunto spiegava insomma le difficoltà le motivazioni per cui questo accade ma questo in qualche modo non rischia di diventare diciamo un controsenso mi spiego cioè il centro fame pensato come un centro appunto di prima accoglienza dove viene fatto insomma un primo screening della situazione del minore ma se già il minore ha trascorso due mesi tre mesi anche quattro mesi al al centro di via Mattei questo tempo ne praticamente buttato via mi verrebbe da dire
Buttato via genericamente il tempo chi fa sulla scorta Mattei sicuramente è un tempo buttato via è una struttura che non è destinata ai doveri che ovviamente organizzata per avere una
Villa migliore renda possibile c'è poco tempo buttato molta previa non c'è dubbio
Noi faremo anche molto e che contenere ulteriormente i tempi di permanenza degli oneri lasciarla per minori
Perché
Cinquanta posti potrebbero essere fruiti con una maggiore intensità cioè voglio dire forse è il periodo di permanenza presso quella struttura potrebbero essere sufficiente a quando
Alquanto quelle funzioni di primissima accoglienza
Che sono previsto dal progetto e chiaro dipende dal fatto di all'eroina sufficiente disponibilità di posti di seconda accoglienza
Cioè il punto non è tanto aumentare ingorghi di primissima accoglienza sono complicati da gestire sono
Comunque strutturati proprio per un primo momento di intervento
L'altra è l'aspetto critico è quello di avere a discutere un numero sufficiente di Partinico seconda accoglienza in modo tale che la prima che il Papa Mammano essere tutti datate
Per per altre persone in arrivo
Questo riguarda agli adulti e riguarda allora identica maniera i minori di cui stiamo parlando ora rieccoci in studio solo per i saluti questa era l'intervista da Marisa Pacini responsabile dell'Area minori per l'assessorato e servizi sociali dei Comuni di Bologna abbiamo
Evitato questa puntata all'accoglienza dei minori stranieri non accompagnati e vi ricordiamo che sul nostro sito potete trovare un lungo reportage Egidio proprio su questo tema intitolato Minority Report prima di concludere vi ricordiamo inoltre come sempre che potete seguirci anche su Facebook e Twitter bassa cercare fa notizia
Per oggi e tutto fa notizia torna lunedì prossimo alle ventitré e trenta e replica sempre lunedì alle sei del mattino un saluto e una buona settimana da Daniela sala