Giornata di studi su Elena Croce nel centenario della nascita

Luigi De Magistris ha inviato questo messaggio
Desidero ringraziare molto per il cortese e gradito invito
Ma sono davvero spiacente di non poter partecipare alla giornata di studi un'occasione del centenario della nascita di Elena Codice nobile figura dalla cultura napoletana
Donna intelligente dal tutta di spirito liberale e convintamente intravista che operano con
Profondo impegno
Di Rinnovamento Sociale a tal proposito formuliamo gli auguri per l'iniziativa e mi unisco insieme alla città di Napoli al ricordo della scrittrice partenopea Elena Croce con viva cordialità
Darei ora la parola al professor Carlo Ianniello Consigliere del Comune Dina
Grazie
Io volevo brevemente ricordare che
Il Consiglio comunale di Napoli questa primavera
Ha votato una mozione
Per intitolare un bel vedere sulla collina di Posillipo alla memoria di Elena Croce
Per interpretare in modo rigoroso
Il compito che mi è stato assegnato
Vorrei utilizzare le parole proprio che sono contenute
Nella
Mozione che il Consiglio comunale ha approvato
Considerato che le macro OSCE è stata una figura intellettuale che ha segnato nel profondo la vita politica civile culturale del Paese
Che Elena Croce fu all'avanguardia nella promozione e diffusione dei valori della protezione della tutela del patrimonio storico artistico e naturale della nazione fondando
Nel mille novecentocinquantacinque assieme a Giorgio Bassani Filippo Caracciolo Antonio Cederna Desideria Pasolini dall'Onda Umberto Zanotti Bianco l'associazione Italia Nostra
Che Elena Croce con la sorella Harald calda e con altre personalità della cultura napoletane nazionale affondato il Comitato per la difesa dei beni culturali ed ambientali di Napoli del Mezzogiorno con sede a Palazzo filo Marino
Che assieme agli altri eredi di suo padre Elena Croce costituito nel mille novecentocinquantacinque la Fondazione biblioteca Benedetto Croce collocando a fianco dell'Istituto italiano per gli studi storici
Che nella sua attività di scrittrice Elena Croce ha dedicato pagine particolarmente significativi alla città di Napoli tanto ciò premesso e considerato
Il Consiglio comunale di Napoli invita il Sindaco la Giunta comunale a intitolare a Elena Croce un luogo della città di Napoli che possa essere rappresentativo delle sue battaglie civili in difesa dei beni culturali e paesaggistici
Considerando a tale scopo l'opportunità di dedicarle il Belvedere da cui si gode il panorama del Golfo di Napoli sito alla sommità delle rampe di Sant'Antonio Posillipo
Il Consiglio comunale approvato
Questa mozione all'unanimità e sono in corso
Il problema gli adempimenti burocratici per completare
E dare esecuzione a questa delibera
Permettetemi una sola considerazione
Perché
è stato importante che la città ricordasse Elena Croce
Ritengo perché Elena Croce faceva parte di quella Napoli civile che ha saputo interpretare la sua funzione di classe dirigente nel senso più nobile del termine ascoltata e considerata e l'Italia in Europa
Una Napoli che si è sempre distinta per le sue battaglie di civiltà sempre esclusa dal potere ma sempre presente in tutte le più grandi battaglie a cominciare da quella per la difesa dell'ambiente e per la difesa del paesaggio
E dei beni storico-artistici interpretati come parte essenziale della nostra identità culturale
Una Napoli che ha avuto il coraggio di farsi ascoltare dal potere e di combattere le endemico malgoverno della nostra città la corruzione e la speculazione una Napoli che è combattuto innumerevoli battaglie nome della cultura
Conseguendo tante vittorie durevoli e altrettante onorevoli sconfitte
La Napoli di oggi
Anche se non mi è sempre del tutto consapevole deve molto a questa sua classe dirigente rigorosa accolta a cominciare dalla salvaguardia del centro storico cittadino
Le nuove generazioni che vogliono riscattare il Mezzogiorno ditta di Italia
Dall'attuale condizione di degrado etico culturale economico e civile hanno come punto di riferimento ed esempio di vita civile e morale questa Napoli
E per questo motivo che l'intitolazione di un luogo cittadino simbolico un bel vedere sulla collina di Posillipo alla memoria di Elena Croce acquisisce un significato di lotta civile
Non ha e non vuole avere invero senso celebrativo che non sarebbe conforme né all'estrema sobrietà del carattere né al senso dell'impegno civile e politico di Elena Croce ma testimonia
Che il riscatto delle nostre popolazioni è possibile se seguiamo l'esempio e raccogliamo il testimone di questa Napoli nobilissima grazie
Buona sera ci è parso doveroso come comune di Salerno come Amministrazione partecipare alle celebrazioni di questo centenario della morte viene ne conosce
Elena Croce in qualche modo rappresenta una personaggio vivo di uno spaccato di vita politica e civile salernitana
Io mi limiterò a leggere una breve nota scritta per un affliggervi con né imperfezioni di un faccio ammenda fatto a braccio soprattutto per attenermi in un limite ragionevole non tedioso di tre minuti quattro minuti
Fu una battaglia contro il muso di Fuenti a determinare il contatto di Elena Croce con quanti a Salerno si impegnavano già negli anni settanta per il recupero del centro storico
Attraverso l'associazione risanamento centro storico Salerno presieduta prima da Roberto Napoli e poi da Giorgio copia
Abbiati sul mare nella battaglia di Fuenti erano Croce divenne subito la vita e l'autorevole differimento per Ovidio Gagliardi Alfonso Gambardella Pietro ha mosso che ho vissuto questo oggi qui con piacere
Che avevano avviato coraggiosamente le denunzie contro il mostro
Esponenti
Con loro c'era Fonzo Tafuri che proprio in quegli anni aveva trasformato la sua storico rifeci degli anni e mercanti a Salerno in una vera e propria trincea per la difesa dell'ambiente
Un luogo dove ci si incontrava ogni giorno per approfondire la conoscenza del patrimonio storico artistico di Salerno per rivitalizzare la vecchia saperne emarginate degradata periferia della speculazione edilizia degli anni Sessanta
Elena Croce trasformò quella trincea
Una vera e propria scuola di educazione all'ambiente
Una scuola collegata direttamente a tanti illustri messe protagonisti della cultura e dalla politica di quegli anni
Il centro storico di Salerno che persino gli stessi salernitani ignoravano divenne argomento interessante ed importante per tanti intellettuali e giornalisti chiamati e sollecitati dalle la conosce
Se volessimo citare solo alcuni dei nomi dei giornalisti che incoraggiati dall'autore un impegno che era la croce per salendo scrisse poi si scrissero in un'ideale albo i sostenitori della rinascita di una città precedentemente maltrattata dovremo certamente dire
Di Giovanni Russo di Antonio Di pidiellino Antonio Ghirelli sul gobbo diretto da Pirelli Elena Croce aveva una rubrica esche spesso ti dico a Salerno
Gianluigi me legale prima la Repubblica e poi alla direzione dell'Europeo Vanna Barenghi lo Sella slide terra Nuzzi Epifani e tanti altri
Tutti autorevoli tutti determinati e determinanti perché tutti motivati dal lavoro stima per l una cruciale
Analogamente
Importante il coinvolgimento di prestigiosissimi nomi della cultura e della politica Paolo Baffi Giorgio Amendola Giovanni Macchia Giorgio Bassani Mario Staderini Francesco Compagna Giovanni Spadolini Antonio Giolitti
E prima ancora nel suo indimenticabile sorelle Alda Silvia Vidia i figli Benedetto e Piero
Prego davvero Salerno deve
Ad Elena Croce una centralità insperata per la qualità della sensibilizzazione sempre si blitz azione scusate ottenuta
Per tutti basterebbe citare l'impegno di Elena Croce per il recupero di San Pietro accorte
Che per anni aveva costituito il cruccio dell'avvocato Girolamo Bottiglieri che trova puntine dalla Croce il prestigioso inquadramento di un percorso fino ad allora tortuoso ed infruttuoso
Oggi questo monumento entrata a pieno titolo nel patrimonio dell'UNESCO del resto tutto il discorso del riconoscimento del valore dell'intero centro storico di Salerno a inizio proprio dalle indicazioni della conoscenza
Così il suo impegno per i vicoli e così il suo ruolo esemplare così il ruolo esemplare di Mario di consumo
Che anche presente in sala che collaborò Colella una croce per Salerno già da prima di diventare soprintendente sa bene da avviare con l'Amministrazione comunale
Quel piano di recupero straordinario complete risolutivo nelle terremoto nel dopo terremoto del novembre dell'ottanta
Un piano che avrebbero restituito organi organizzazione di bibita e centralità Salerno alla Salerno medievale oggi visitata da studiosi e turisti proprio come aveva indicato il bruto Elena Croce
Così per gli antichi conventi così per lo scolo medica salernitana
Con Elena Croce il centro storico di Salerno diventa laboratorio avanzato esempio nazionale di recupero con funzione di abitazioni un esempio per tutti
La centosessantasette che altrove ha determinato brutti quartieri periferici a Salerno fondo Tata nel mille novecentosettantatré
Per il recupero delle abitazioni di uno studio dello storico quartiere popolare le fornirle destituite dignitosamente ai suoi stessi abitanti
Da qui l'attenzione dell'Associazione nazionale dei centri storici che nel mille novecentosettantaquattro tende a Salerno il suo congresso nazionale leggende Elena Croce vicepresidente nazionale
Ovviamente a Salerno
Ci furono tanti suoi allievi e quindi collaboratore collaboratori vorrei citarne parecchi perché a molti dobbiamo molto ma cito per tutti
L'unico non salernitano ma di fatto salernitano
A tempo pieno perché costantemente presente a Salerno a pieno titolo
Cito
Antonio Ianniello papà
Consigliere comunale di Napoli che prima ha parlato da questo podio
Che era un uomo coraggioso serve dei per dire erotico militante di queste battaglie
Per questi motivi Salerno ha inteso doverosamente onorare l'onere Elena Croce intestandoli una strada sono in corso di atti per la formalizzazione del perché aspetti fiscali burocratici
La pena sarà perfezionata avremo l'orgoglio e l'onore e poter invitare i
La famiglia a presenziare
Alla inaugurazione della strada grazie
Il
Pomeriggio ed intenso di voci e di relazioni
Ed allora chi presiede a il dovere di offrire una prova
Di estrema sobrietà
L'Istituto italiano per gli studi storici ha subito condiviso la iniziativa della Fondazione biblioteca Benedetto Croce ossia
Di Benedetta e Piero Craveri
Di onorare la nobile figura di Elena Croce
Che io ricordo
Lei molti convegni degli amici del mondo
L narco voce che mi sembra soddisfare
L'immagine
Che a tre il
Delizioso leggo lo snobismo liberale
Spregiudicatezza di costumi il rigore difforme
Dedizione alla cultura il senso della personalità
La iniziativa permette anche di aprire un capitolo di storia dell'istituto
Ed è la connessione
Tra l'istituto e le filone Di Benedetto Croce
Chi sono le filologi Benedetto Croce nel
Mille
Novecento quarantotto Colucci e fui intervistato da una giornalista danese
E si rivolse alla figlia Lenna per aprire una collaborazione che ci consentisse di rispondere più agevolmente alla domanda della giusta lista
Scrive
Benedetto Croce cara Elena
Meglio un po'se mi puoi aiutare o scarabocchiato alcuni appunti per l'intervista che devo fare per il giornale danese
La signora io amo Sellers figlia
Della mia vecchia amica la vecchia amica e Telesina San Felice
Nella intervista
Colucci così descrive le proprie finivo
Il Croce a famiglia
La moglie che ancora giovane e laboriosa e quattro figli vuole delle quali termini giammai evitate
Due i DS la prima è l'ultima ho conosciuto in casa sua sono tutte avviate negli istituti
La prima ha scritto singoli saggi sulla letteratura tedesca dell'età classica e cura una rivista letteraria
Lo spettatore Italia la seconda e molto esperta di letteratura spagnola assai stimata
Autrice di una monografia sull'ad oltre al pilota del Vega
Ed è più completo studio che si possiede intorno allo vissute gongola Laterza e traduttrice il Mibtel rischi
La quarta torna a studiare Tindaro che ha molto studiato negli anni dell'università
Sono tutte e quattro laureate
è singolare che Benedetto Croce il quale non ha mai il Consiglio
Una laurea in università
Del Regno tuttavia si con piaccia della laurea conseguita dalle quattro filoni sono tutte e quattro laureati
La connessione
Tra
La storia dell'istituto e le figure di Benedetto Croce e davvero profonda come ovvio le istituzioni
Hanno un fuori ruolo corso storico e si sciolgono dalle origini familiari o individuali
Ma importante
Un atto una convenzione del novembre del mille novecentoquarantacinque
In cui
Lei figli vuole mettono a disposizione dell'erigendo Istituto italiano di studi storici e gratuitamente l'appartamento in cui noi oggi siamo
Benedetto Croce aveva acquistato il piano nobile del palazzo nel mille novecentodieci
Soprattutto nella
Ricordo che Giambattista vico vi era stato precettore
Dei principi di fino Marino e qui avevamo ragionato le indennità
Della scienza nuova
Nel mille novecentoventicinque concedendo una
Alle singole
Questo il piano nobile
Le singole nella convenzione del mille novecento quarantacinque mette uno
Il piano nobile a disposizione del
Erigendo istituto di studi storici
Per dunque la connessione tra l'istituto ed il filone di Benedetto Croce
Davvero profonda
Mi è accaduto
Proprio negli ultimi giorni di leggere
Un libriccino di Fausto Nicolini
De Santis voce
Lei è figli vuole alta ed è lunga erano state invitate Danilo quando eri
A scrivere una biografia di Francesco De Santis
Siamo molto perplessi le difficoltà di ricerca e di studio sembravano insuperabili
Affatto Nicolini
Immagina un dialogo
Tra
Si medesimo e
Nei signore
Attività Elena
Fausto Nicolini buone invitarle ad a raccogliere
La proposta di Valeria
Ed a scrivere la
Biografia di Francesco De Santis
è un dialogo immaginario
Ma
Il Rettore contiene subito la diversa fisionomia di alta e TLN
Alta ex alta
Subito segnarla affannoso dico lui le difficoltà quasi insormontabili ricerche di archivio lettura di innumerevoli saggi
Su Francesco De Santis
A Fausto Nicolini insiste e alla fine
Chi dice sì la faremo Elena non c'è
Che gli
Per ogni nostra obiezione rituali sempre pronta una risposta incoraggiante dici anche
Come dobbiamo
Regolarci riguardo alla documentazione ebbene
Altra ebbene
Scrivono la famosa biografia
Di Francesco De Santis che dice larga eco
Negli studi e che rimane
Fondamentale sulla figura del grande critico
Napoletana
Vorrei chiudere queste notazioni e mi scuso
Per la brevità e la frammentarietà leggendo invece
Un documento di oggi ancora una volta un documento dalla famiglia conosce
Ed è una lettera
Che mi scrive alludere attento e grazie
Gentile Presidente è la croce è una bellissima notizia il tutto all'unanimità
Già Elena e molto capace di scoprire talenti anzi è molto capace di dare il contributo ai talenti
A me talento per esempio in una meravigliosa esperienze donate da zia ecco la meravigliosa esperienza di ricerca e di fotografia nei giardini segreti napoletani
Con amici indimenticabili Carlo Coppola ma io a voi ben carina
Elena avendo saputo creare
La sua energia in pratica
Ancora una volta Marco e Marco Pannella
è un dato spesso a casa di grande nuova la
E ha detto che ha ricevuto la mia letterina eclatante donna Lidia Marco mio carissimo nipote tantissimo preferite
E Marco fammi conoscere ed emanata la grande storia radicale all'Hotel Minerva
Del maggio mille novecentosettantasei
Sotto la regia quasi divina di grande donna e mia zia Elena
Sicuramente e creatrice di talenti in Italia
Non sono un tipo di essere seduto ai
Ai tutti i convegni come oggi mamma mia presenza è sempre presente con voi specialmente combini Miccoli vostro Andrea ben descritto è assente grazie
La densità delle relazioni mi costringe a con il consenso come è ovvio degli autori a
Convenire o stabilite una misura di tempo non superiore al venti minuti
Allora
Emma giammai
Lo posso stare qui
Su la riproduzione scrittrice circoscrivo il titolo l'avventura della scrittrice e l'indagine dell'intellettuale
Se è indubitabile l'efficacia della presenza e dell'azione anticipatrice di Elena Croce della storia della cultura del secondo Novecento
Non è ancora del tutto acquisito ragionato e reso effettivo il suo posto altrettanto imminente nella storia della letteratura senz'altro
In un limbo elegante o nel castello di nobili spiriti sembrano relegare l'a suo tempo ma mano che uscivano le opere le tante recensione
Quasi di riconoscimento dovuto ad un'opera tutta assegnata tra grandi elogi al genere della memorialistica
Complice certamente la scrittrice
La riluttanza ciò che sia o appaia scontato la colpevole oltranza l'essere oltre il disincanto l'orrore per la letteratura come esercizio di rilievo
La difensiva dichiarazione a favore nientemeno che i libri di servizio
La letteratura
Un'intervista del settantanove bisogna lasciarla fari a chi ne ha davvero la vocazione io faccio solo libri divulgativi scritti con il minor numero di parole possibili per spiegare in modo chiaro e diretto le cose in cui credo
Ma all'inizio nella sua precoce Stori direttrice c'era stata la predilezione per la letteratura tedesca
Dell'ultimo settecento fino all'ottocento la passione della biografia e dell'autobiografia l'interesse per i memorabilia i nuovi volumi dei Bank
Vi Urtis Sky intenda di Parma Hagen i pensieri degni di essere nove volumi d'indivia essere ricordati e più determinanti i mai né Kinder riandare di ricordi d'infanzia di Theodor Fontane il maestro di male
Su tutti il romanzo autobiografico da lei tradotto eroicamente diciamo pone il si ben CAS col tema di rinvio come doppio
Per titoli da quest'Aula formazione Elena Croce si era dotata alla fine di tutte le carte di cultura di ingegno di Romiglia
Proprio per non scrivere il romanzo
Gli atti del convegno del novantaquattro hanno costituito per una prima inquadratura un utile punto di partenza
Penso in particolare alla relazione portante di Galasso o alle pagine centrati ISSI medi Sasso sul territorio italiano il libro straordinaria e imprevedibile sulla letteratura dei primi secoli
Di recente
Il carteggio con la sembrano aperto più di uno squarcio sulla personalità di questa scrittrice riluttante
Che si sottrae agli automatismi della produzione del consumo culturale i quali sono del resto suoi tempestivi oggetti di analisi
Nella stagione della piena maturità la scrittrice ci consegnerà un'opera pensa di vitalità anima spirito queste il giudizio dell'amica spagnola il libro di racconti in visita
E l'ampiezza costruisce per la prima volta un personaggio intellettuale di osservatrice una distinta antropologa forse americani che possiede molti suoi tratti di un reato
Sventato l'equivoco memoria apistico della scrittura chiave il lettore si ritrova insieme con la scrittrice sul terreno della letteratura vera che sempre insopportabile cioè senza supporto
Dove i testi si manifestano nella loro splendida autonomia e la conquista della propria cifra si realizza sul campo
Si è soliti evocare in queste occasioni il concetto alquanto ingombrante di canone dove la scrittrice quali le sue quotazioni
Insieme con chi
In porta qui circoscrivere provvisoriamente un al di qua va in esso definibile piuttosto come lo spazio contestuale dove ha origine vive un'opera è un'esperienza di apertura
In particolare dinanzi alla cupezze continuità dell'esercizio critico di Elena Croce si degli almeno considerare l'idea stessa di letteratura e di tradizione letteraria da lei percepite teorizzata
Che determina poi fare dello scrittore etc nella direzione
E su questo punto Elena cruccio espresse giornalisti presso giudizi indipendenti e controcorrente
Nel lungo saggio del cinquantaquattro
Locazione moralisti crisi della letteratura lo spettatore
Emerge la navigazione polemica
Di un'Albania ritenuta minori
Nella quale si conosce dell'indagine morali psicologica Imma letteratura italiana mancante
Dice le
Dal tempo venne arrestato
Divisi afferma opere statistiche poco note di poco
Pericoli parliamo
Il congedo il romanzo
Riassumono un percorso autorità
Importante
Di tale importo le centinaia
Sulla letteratura italiana ed europea
Dai inoltre le visite allo spettatore
Assistita
In quel libro sfuggono anche interno italiano sessantasette letteratura italiana stiamo prego numero romanzo debba
Che la
La scrittrice avanzato
Comunque una mano alla legge cioè può accadere
E così in anticipo nell'accedere alle reti nazionali e internazionali
Cito si chiuda
La proroga della letteratura italiana romanzo il confluire nel cattolicesimo con lo stoicismo umanistico portasse a cercare il talento narrativo italiana
Imprigionato imploso su quella che dopo Boccaccio di Venezia battaglione
Gettandosi
No oziose la
Per poi fare il Sindaco tipicità Plastic rilevanti
Nella relazione si colloca
Epistolare Moro
Nel concetto del romanzo
In modo complementare il racconto condotti quando mio figlio di maggiori romanzi i problemi
E ci mostra
Del progressivo abbandono informo che questo
La separazione la forma letteraria
Dalla classe che l'aveva prodotta in netto ritardo in realtà
La disperazione
Del romanzo diversi soggetto perennemente amorosi avviene secondo è l'avviamento City
Ci sono
In cui si afferma il suo
Coinvolto la figura verificato che il romanzo che in futuro dell'industria culturale l'assenza dire riempita da un falso
Secondo un movimento dialettico che attraversa in misura significativa i testi di Elena Croce statistici ritardi del Lingotto sto citando che produce il superfluo
Diversamente però c'è un punto che forma del tempo che rimane vibrante presenza
Il vuoto lasciato da una grande storia
E l'idea che affiora nel dialogo con la grande amica spagnola questo brutto descrive quest'ultima del sessantanove
A proposito dell'Italia contemporanea e un metro di misura e molto altro ancora questi vuoti sospeso
Nel racconto e altrettante napoletana la stanza vorremmo sapere
La scena del ministero o dello stereotipo napoletano importante il fatto che la stanza vuota ci stia
Una significativa in macchina e complementare intitola uno dei suoi racconti più belli in visita il giardino di Lisbona
Questo morto su concluso Ussa si manifesta all'improvviso allo sguardo dell'affascinante nomade
Perché si trova lì nella cornice della finestra della camera d'albergo un giardino abbandonato ancora quasi luogo come pronto per una inaugurazione mai avvenuta
E lo spazio in cui prende forma il tempo nel rivelarsi
Il non ancora
Il ma il più
Di un futuro passato commento della narratrice quanta parte di quella che chiamiamo decadenza e nient'altro che invita mai vissuta
è facile intendere che una scrittrice alle quale vanno accreditate tutte le consapevolezze intellettuali e teoriche non possa essere inclusa pacificamente degli schemi delle storie letterarie
Tanto meno che so le scrittrici tanto meno
Nella posseggo categoria degli scrittori meridionali cito le
Nella mia coscienza in coscienza giovanile che comunque altrettanto documentaria la nozione di Mezzogiorno era salita unità e forse allora mi sarei messa a ridere se mi avessero detto che ero meridionale napoletana
Ricordi familiari
La pratica prevalente di generi trasversali aperti come saggio critico il ritratto biografico la riflessione morale la novella filosofica il maestro in visita
Hanno accreditato in fondo un'immagine tautologica di fatto intangibile
Con il suo pedigree la sua biblioteca direttrice attività la più vaste operante tra gli scrittori del Novecento
Il poliglotta is Moraro l'esercizio di traduzione la precocità geniale vissuta come problema e poi come cifra di nobile disadattamento
Il molto lavoro da fare è stato iniziato da giovani ricercatori ricercatrici
A partire dalle carte dalle corrispondenze insomma dalla filologica instaurati in onda sollecitata da quella visione di insieme della letteratura che sempre di natura differenziale
Li ha proposti o del fenomeno dell'industria culturale di per sé tendente alla promozione pubblicitaria
Il fenomeno del proliferare dedizione opere Omnia di contemporanei così argomentava la protagonista del grande racconto filosofico il maestro già nel settantuno
è un paradosso storico proprio nel momento in cui si proclama la liquidazione di ogni linguaggio umano si testa autorizzano con un'avidità senza precedenti le opere costume di cui gli stessi intellettuali che avevano promosso il superamento dell'opera
Anche lui abbiamo i nostri Oracle come i cinesi solo che Paesi individualisti ognuno vuole aprire il succo
Si fa cenno a queste riflessioni
Perché esse appartengono tempestivamente in misura consustanziale
Al mondo intellettuale e morale di Elena accolta indagata Ricci criticano della cultura anche delle migliori prove narrative il lettore vi incontra l'analista intransigente dall'interno
Dell'ideologia grande borghese nel momento in cui nel secondo dopoguerra questa si scinde i stile della i riti internazionale lo snobismo liberale
E nel suo doppio la caricatura di Marsala rappresentazione della rappresentazione
Alle spalle concluso il ventennio si registrano la sconfitta della coscienza di Behrami è proprio al culmine del suo dispiegarsi e vincere
I la fine del mito interclassista lei chiede una caro dell'antifascismo
Cioè dell'altra beghe
Sto citando la sconfitta del male da uno dei racconti di in visita era stata anche la rivelazione della potenza limitata perché esso aveva potuto raggiungere privata della propria umbra quella generazione si era con me annientare
è uno dei passaggi rivelatori dell'autobiografia collettiva come racconto e come storia contemporanea che Elena Croce ha voluto impegnarsi e scrive
Non è affatto semplice individuare momenti della scrittura le articolazioni della sintassi interiore che si proietta nella struttura duplice a doppio taglio
Della prosa
Ad aumentarle rendere affascinante la difficoltà per lo studioso cioè la pratica dichiarata di ritagliare di lavorare per tessere compositive che circolano i trasmigrano in pagine a prima vista di natura diversa
Il passo appena letto nella casa padronale
Questo racconto
Del settantadue discende presto che testualmente da un'analisi
Del saggio pietismo dell'hangar sommando il cinquantuno e si potrebbe poi fronteggiare il ritratto vero medaglione narrativo della madre che compra villa Ruffo per salvare poveri gamberi ma anche per l'Ulivo
Per il diritto
In la lunga guerra per l'ambiente ritratto tanto più vivido rispetto a quello da cui esattamente proviene dell'infanzia dorata
A comprovare il legame strettissimo e peculiare
Che fa la difficoltà di questa scrittrice tra narrazione estetismo
In questo percorso intrecciato i ricordi familiare infanzia dorata chiudono la stagione della memoria doverosa con risultati altissimi ma assai differenti
La pagina limpide colloquiale di ricordi familiari ne fa l'opera preziosa nella quale la figura paterna in realtà biografica e insieme personaggio memorabile
Rappresentato con impareggiabile gioco ironico ad attutire la totale adesione al modello che viene perciò messo in luce strascichi so in una dimensione letteraria compiutamente guadagnata
Mio padre era un uomo molto soci
E lo stesso stile diretto la medesima spezzatura di un celebre attacco o sessantaquattro anni in mi ricordo mia nonna come morta pulirli la giovinezza De Sanctis
Su qui ha scritto pagine non solo nella biografia anche
Dei saggi
Ma più spesso l'accumulo di sensazioni ricordi e pensieri in crespa la prosa in effetto di chi dettatura direi risse io
Ora IFO tattica molte subordinate ora invece segnate dalla percezione Ferrante discontinua della sintassi nominale
Accade nel rovello delle cancellature dell'infanzia dorata poi risolto e quasi raggelato in un registro ogni aumento lontano dall'odiato io nella redazione finale
I racconti di in visita si respira ormai un'altra quell'appunto divenuta metafora della visita
Fa parte della morale non sentirsi mai a casa propria osservava turno nelle Silvio americano intanto
Il lettore si trovi innanzi al testo più simile ad una struttura di romanzo
Perché il tessuto dal filo conduttore del vagabondaggio fra i criteri di città spazi chiusi il giardino il castello fantasma la casa padronale il salotto borghese onesto cantico
La visitatrice
Nei colori Domitilla uno dei racconti l'antropologa miei messa sradicata fra due patrie
Cito di latte datrice di capitali acquisiti in una società in cui tutti virgolette capitalizzano antico di menti dell'ambito una mole infelice
E il personaggio intellettuale che sembra assumere come omogeneo su quanto investigatore tutti racconti condotti come detective story quando comincia la narrazione le cose quindi incisive scrive
Con chiarezza sibillina la Zambrano sono già accadute
Sono tutti scampati ad una qualche entranti da ad un naufragio
Il racconto segue le tracce di un'inchiesta affollata di indizi che non può essere chiusa
Qui l'investigatrice anzi
Ci svela il congegno psicologico che determina tutto il suo raccontare il lavoro di scavo
Nel sovraccarico il conseguente corto circuito di sensazioni e ricordi che diventa virgolette una posta voluminosa sulla porta di casa
Tale da impegnare un vertiginoso esercizio di decifrazione
Di sprofondamento analitico scrive nel solitario delle associazioni e ancora l'alza brano di quelle narrazioni morali fra Antropologia Sociologia e conto Philosophique
Coglie il nodo di fondo la contraddizione costitutiva che non permette alla narratrice di sospendere le poche
E trovare il colpevole
Lei scrive scrive della recensione alza andrà come è possibile parlare di un'élite se non ci si è stati dentro ma come d'altra parte vederla dal di dentro quando Istat ci Abbonizio
E questa è la sfida che consiste nel rappresentare con mimetismo umoristico vorrei dire tutta la tipologia degli l'autentico la società dello spettacolo nei quartieri alti riprende Borrel sessantasette
Spesso nella forma flagrante della conversazione capitale di industrie dando impeccabili in case dal luogo ascite chiudo giù duri non importa affronta una tavolo il tema del suicidio nei diari di dire che la Rochelle con un effetto di teatro dell'assurdo
Nella messinscena del linguaggio cifrato dei clan e delle sette intellettuale
Tutto era sottinteso tutto doveva essere sottinteso riconosce la protagonista rileggendo l'iter del maestro mentre si appresta bruciarle come nel carteggio aspetto c'è la quintessenza dell'esperienza
Quelle parole cifrate appartengono a un gergo di casta che occulte von
Lamento il mistero economico
Chi narra
Si mantiene sulla soglia fra il vetro la dimensione montana di cui è pur sempre partecipe e il fuori del moralista che ho serva ma privo dell'autorità morale della grande
Tradizione vuole appartenere
I risultati fruttuoso col suo bottino di ricchezza documentaria il martirio della Rame Morazzi une così lo chiama lei
E messo al servizio ora della conoscenza critica in una permanente tensione anche linguistica e questo non va sottovalutato dello snobismo liberale ecco una rinnovata
Educazione liberare dovrà riformare il nostro linguaggio non abbiamo più parole che esprimano semplici rapporti umani ma solo iperboli di meraviglia di partecipazione o di deformazione
La conquista della semplicità sarebbe peregrina croce il guadagno arduo questa è una formula sua
Di un rivoluzionario conservatorismo umanistica qui ora se incominciamo a capire
Solo che la semplicità questori il problema sto per concludere e la legge della comunicazione di massa dove dall'opposto fronte anche l'avanguardia chiamata recitare la sua parte e lei lo descrive il maestro
Per diventare una utile nicchia di mercato
In questa impasse individuate attinta per tempo come la condizione generale della letteratura del Novecento che oggi appare
Il responsabile
Indiscutibile
La scrittrice riesce alla fine a se stessa ci metto il trattino alla maniera il sessantotto a smarcarsi
Al mondo non si circola se non ci si provvede di qualche Marco
Questo aveva imparato dal ministro sta bene U.L.S.S. nel racconto del CONI
E allora il superamento è attuato nella forma provvisoria ma diventando Liguria del transito dell'intorno fugace della mistica di passaggio
O addirittura
Per sbaglio
A quando un'edizione di questi racconti straordinari
D'altro lato visto questa grande folla per fortuna
Che ci accompagna in questa giornata straordinaria una giornata
Dove non credevo di esserci però le occasioni della villa dalle combinazione
Comincerei col citare un'operetta la vedova allegra donne donne termite
E devo alle donne se oggi sono qui a parlare per medi un'amica di Elena Croce
Classe mille novecentoquindici quella di mia mamma ma sembrava una sorella forse fosse adesso ingenuità anche più piccola delle
Stiamo parlando
Del periodo sessantacinque mila novecentosessantacinque settanta
Passando per i famosi o famigerati anni sessantotto
Nel sessantotto io uscivo da
Da De Santis e cruccio ed al liceo
Che era
Mi impegno filosofico piuttosto
Oneroso per gli studenti
E mi capita per quelle combinazioni della vita di cambiare tendenza ed andare all'Accademia di Belle arti l'Accademia di Belle Arti
Perché mi piace la bella non l'arte in
Do
Perché molte cose oggi si chiamano arte possono
Non specifico quali non nella sede giusta
E passo dalle Belle Arti a frequentare un teatro che essi
Che nasceva allora si chiamava teatro esse come la SP sperimentale
Era una crocchio di gente che voleva rivoluzionare il modo di comunicare
Di superare nella comunicazione quello che poteva essere l'Apollo sita scolastica di un certo teatro classico ditta
Dicevo donne donne eternit
E idee di oggi sono Suso Cecchi D'Amico
Una grande grande
Protagonista del novecento per quanto riguarda la narrativa del cinema la genialità
Che
Stata una persona che mi ha introdotto nella
Roma del cinema quello con la C maiuscola Fellini Antonioni Mastroianni e tutto quanto è
Visconti
Questa signora Suso Cecchi D'Amico che mi manca tanto ha dei figli
Delle figlie che diventano mie amiche poi un un bellissimo uomo che era Masoni
Che è diventato
Grande scrittore un grande critico teatrale guarda con
Marzo Lino sposa
Una signora qui presente
E mi regala un libro
Persone speciali leggendo questo libro leggo Elena Croce dico ma l Elena Croce che ho conosciuto io e vedo che proprio lei la figlia di Benedetto procura
E riscontro in questi
Due tre più pagine di questo entrato
Questa quello straordinario di Masolino la mia amica Elena Croce io sapevo che Elena Croce veniva teatro fra di noi il teatro in teatro c'eravamo c'era Gennaro Vitiello che era il
Questo è l'ultima Peppe Barra che all'epoca non
Non aveva interessi settecenteschi Roberto De Simone
E tutti
Da
Costumi spetta Carosi una giovanissima
E cerchiamo di fare del teatro il nostro indirizzo teatrale doveva essere
Rivoluzionario ma nello stesso tempo molto dogmatico nel senso della recitazione dovevamo saper recitare conoscere
E succede che Gennaro Vitiello era un germanista
è un giorno nei primi tempi che ci riunivamo dice ovvie deve venire alla croce uno
Una cornice una signora che questa signora simpatica che passava indifferentemente da lei al tuo al voi secondo quello che diceva
E allora
Ci davamo del tuo dico ma tu sei parenti di Benedetto Croce veramente sono la figlia
A
In più però
Non mettiamo soggetti ora questa cosa io sono un'amica
E così ogni volta che doveva nascere qualche opera dal Teatro S. Elena veniva
Dopo una settimana si ripresenta dice pastette il ministro dice lui potete fare
Le negligenze perché scende non so come abbia fatto Elena
A chi si sia rivolta se abbia chiamato riattaccava scure delle api Argene andata pareggia trovato dice che e si è fatto fare svilisce fatto fare il suo benissimo e noi siamo
L'unica compagnia bianca che ha rappresentato elementi rende il mille novecentosessantotto
Una crisi scena rivoluzionaria
Però prima di arrivare ai ruoli la nasce
La mia gradualità teatrale ed essersi
Pare la regina allora
Parigina
No no no mani degli arresti meticolosamente avesse addosso l'onere
E fa la regina sì sì sì la può fare bene la può fare bene
E gli uffici la regina delle NTA avrà
E fu un successo straordinario
Perché chiaramente
Loro decidevamo da danni di rivoluzionari contro
Un certo potere bianco
E lei aveva intuito questa mia possibilità perché disse una volta il suo
Sette master i loro che qualcuno chiama maschi sedeva strutture si ti siedi sovrana cassetta di frutta
E voi far vedere che stai seduto sopra un introito riesce a farlo vedere io era un po'imbarazzato da queste cose perché la mia intenzione in non era assolutamente fare l'attore mi spaventava su una cosa è farlo in una cantina grandi come questa stanza
è una cosa andare nessuno
Ogni
Faccio Bremen una cosa molto divertenti semantico maschi ragazzi dentro che ci hanno
Anticorpi annui che facevamo gli attori molti si sono persi nei meandri molti sono diventati autori televisivi di varie cose tipo veste e compagnia bella
Ce la facciamo una cosa io torno
A maggio stavamo a Natale degli auguri di Natale torno a maggio vediamo questi ragazzi che scelgono però dovete fare una cosa da cosa comporta break even una cosa Rina
Sette otto minuti mi dovete il far divertire scegliendo un pezzo che volete fare
è fatto cioè
Un'anticipazione delle performances di oggi di cui si parla tanto alle Biennali alle cose sacche dovranno fare un conto teatrale ognuno sceglie la sua cosa
Io chissà perché sempre Carmelo Bene niente che più o meno abbiamo cominciato insieme mi ha molto suggestionato all'inizio della mia carriera
Per la Nissan Hassen
Mi vengono in mente di fare
Ha detto
Amleto comune ma
C'è un filmato molto bene
Che non so che di Napoli ogni tanto mi si presenta una persona della mia età settant'anni
Non ci riconosciamo loro mi riconoscono perché io sono
Fuori diciamo
Ci racconti ricordo che qualcuno dei filmati delle fotografie stranissima
Ieri
Feltrinelli uno apportare una fotografia mentre
Vedevamo I living a Napoli dico Napoli allora ne abbiamo parlato adesso con la signora più breve
Potrà ritornare a essere quella dei tempi già Elena Croce se ci affidiamo un po'di più o meno parole infatti
Allora stavo raccontando di questa performances per iscritto
Io scelgo stand letto e mi viene in mente l'idea di non parlare di registrare il tutto su un gelosia no
E
C'era ancora questo nastro e in cui ci sono delle frasi delle cose delle distorsioni Abill etiche
Con
Le mie voci che allora avevo delle possibilità magari un po'diversa era molto semplice
Consenso tutto una praticata una Traviata vero
Tipo l'obiettivo no dall'altro Cadolini assemblaggio di tosse nel mio teatro è stato sempre così
E poi arriva a marzo
Due sere Rossi
Arrivare
Che compariva e scompariva forti i conti pinzette dei pullover volta una volta arrivati in Italia
Vestita da signora colpa fiscale porti occupa
ENEL ma dove deve andare ad una cosa da fare però sarebbe stato inutile
E allora
Andava sempre di fretta però poiché cliente arriva a valle e alle otto di sera provavamo dopo scuola tutto qua
Usava finale no
E poiché esso ad una ricompariva Elena Croce richiami del fatto
Era molto belle voi allora si leggeva molto l'espressa al comma due lettera articolo sopra alla spesa allora diventa un dibattito era veramente un vivere fosse stato le cose da fare
L'ho riconosciuta molto in questo ritratto di
Di Maso dato gradito e stavo dicendo io faccio questa fanno di tutto il fatto che ha denunciato
E faccio questa cosa mi indica e l'ha indetto la mia mascherati impietosa rifacendomi ad Caputi e tutto il resto dell'Italia è diventata
Più borghese
Faccio questa cosa e è si alza
Essere
Come avevo fatto proprio schifo gennaio scusa schifata se n'è andata
Che figura di merda che ho fatto io non lo trovo farlo lo dobbiamo fare
Torno al comparto dura eletti così mi disse questa frase nell'assegnare
Disse
Voi dandomi il voi napoletana voi non dovete lasciare questo mestiere perché questo investire il vostro
Io
Sono
Vasto veramente atterrito perché mi aveva dato una strada che io assolutamente non pensavo di poter saltare
Poi mi sono dedicate col tempo tanti immobili di lettere grandi critici da Massimo Mussi Nicola Chiaromonte adesso De Monticelli Paolo Emilio coesione
Nel tempo mi hanno sempre detto quel Mastelloni citare
Non lo dimenticheremo fino a oggi per cui ci sto quattro una cosa che vi voglio raccontare e poi chiudo
Voi dovete cantare Brecht
Io non sapevo chi fosse Berti pensavo fosse un autore ma non sapevo che aveva scritto delle cose composto vari perché dei testi si legge musica deposita un giorno lontano quand'era innocente tradotto sempre da Fedele da e allora De Simone mi venne in aiuto elimini
Mi fermi insegnò tutte le canzoni di
Di Bari che io chiamo ancora canzoni so sa
Spettanti all'ordinanza brianzolo sul
è così sostituito le direttive prezziari medio di
Gliela
Che ancora delle traduzioni fidi di
Di Brecht che sono un po'differenti da quelle di Fedele D'Amico
Perché all'epoca queste traduzioni non potevano essere così impattante come lei scrive presto importi ho letto un po'alla Viviani avvertirli
Dove va a votare non mi ricordo forse è il secondo punto della o il turismo perché allora si vota l'ordine finali
Allora
In un momento costituito
Va fortissimo signora produce signora Angelucci
Signor Colucci devo votare
All'epoca c'eri sanpietrini le cose le rivoluzioni però chiaramente non erano interrompo prefetto in quella non mi convinceva
Ma accetti devo votare caccia occulta non lo so se matite piace Nilla Pizzi no
Che a vario parlandosi votate lei intendeva dire votare era vorrai ed era
Grazie
Dunque
O
Grazie io vorrei cominciare
Ringraziandovi questa occasione che mi viene data per parlare in questo luogo
Che considero incivile e vorrei ringraziare sia la fondazione si è l'istituto si particolare delle terre ricche mia invitato invitato personalmente
Parlò di un tema che miei caro in generale
E di cui io ho potuto occuparmi di violazione della croce in relazione
Alla alla pubblicazione di questo piccolo libro
Piccolo ma prezioso la lunga guerra per l'ambiente o meglio dire la croce antitedesco ripubblicato dalla dalla squadra Pitagora editrice per le cure Diana salate Alessandra
Per
Riprodurre qui mi hanno chiesto una prefazione di cui esistono alcune copie semi clandestina
Però il libro in realtà uscirà soltanto fra qualche mese c'è un però
Contento questa circostanza che mi consente di leggervi degli estratti da quella mia prefazione considerando le indennità anche serio una prima copia
Del libro qui con me il titolo che avevano scelto per questa prefazione che
è una frase del
In
Di questo stesso scritto di una croce concentrarsi sulla speranza
L'intesa del settantanove la lunga guerra per l'ambiente che è stato qui
Sì ridotti ripubblicato molto accuratamente un testo che ho trovato molto bello perché a un piglio fra i narrativo l argomentativo racconta racconta storie fa ritratti anche autoritratti
E altri insieme argomenta argomenta per la battaglia per l'ambiente
è un testo che risente certamente della personalità notevolissima che Elena Croce risente anche di una proposta
Così limpida e così notevole che certezza che certamente vi si sente almeno me lo sento di dirlo l'influsso della straordinaria
Proposta di suo padre con quelli superati equilibrio fra pensiero storia etica
Eccoli
Queste pagine sono preziose per ripercorrere non solo le vicende della nascita del cane nostro avversario ma anche più in generale la scena intellettuali italiani negli anni in un percorso fra aspettative fiducioso nell'immediato dopoguerra oscillazioni degli anni Settanta la tragedia finale che lei non ha visto nella quale viviamo
Nella un percorso nel quale però la speranza lei non venne mai meno né deve venire meno a noi
In queste pagine leggiamo di scorcio lecco del fascismo vede la guerra leggiamoli agitazione e i problemi della ricostruzione leggiamo l'insorgere subito benessere che travolge i parametri comportamentali che parevano consolidate
Di vediamo apparentemente embrioni grandi figure che in quegli anni a tutto tondo per esempio Umberto Zanotti Bianco e anche tanti altri come Presidente Antonio
Cioè Terna
Credo che già tanti bianco che anno dopo la morte della Croce lo presentò come l'errore di un'etica austera secondo cui
Vincitore chi vuol fare infatti fa da solo
E quella che Vittorio Alfieri chiamo la politica di un politico
Eppure
Sappiamo bene che siete noti bianco per un verso sia nella Croce per l'altro non si limitano affatto a fare da soli
Per quanto riguarda le note non se ne è testimonianza notti bianche una testimonianza la formazione di Italia Nostra ma questo libro che mi pare sia stato scritto per fu nella specie attratti quasi il diario personale perdessimo degli elettori
Che la lunga lotta per l'ambiente valeva la pena di essere combattuta siccome vale ancora la pena di essere combattuta forse è un libro che merita di essere eletto ancora oggi da noi
Sotto quali uffici si passasse dal fare da soli
Reazione di movimento civile
Lo mostra
In questo in questo libro il percorso che non è lineare
Appunto per questo è ancora più interessante per esempio c'è un capitolo molto affascinante scrittura contenuti quello che si chiama un'Arcadia chiaroveggente tra l'altro c'è Bassolino anche una serie di riferimenti culturali
Tilli dirimenti letterario una sorta di
Antologia improvvisata chiaramente a memoria
Dei testi nei quali una coscienza ambientale si trova che possono andare che so io tattiche accanto intanto per mostrare l'ampiezza
Dell'Italia
Ma forse non nascondere allenatore dove vengano il suo impegno in questo movimento a difesa dell'ambiente con grandissima onestà intellettuale scrive così a farmi toccare con mano la realtà
E cioè a far scoprire costringendolo indagini analitiche in cui non mi sarei mai altrimenti avventurata i temi della tutela del patrimonio ambientale
Fu una vicenda personale
E cioè
La vicenda della vita e di via Crispi acquistato dalla madre di chi parla il
Nel primo nel primo capitolo del libro
Restano molto bene finché a un certo punto ci diciate intorno a sorgere delle strane cose distruggere
A a distruggere
Il tessuto quindi il tessuto
Della della
Del luogo amato che di cui si acquista coscienza nel momento in cui viene
Distrutto cito ancora a far ritrovare arruola fra i difensori dell'ambiente fu dunque un moto di ribellione precisa nei confronti di una prospettiva a sinistra peggiora la prospettiva di una tutela
Ci si dovesse limitare
Come si rischiava hanno essi rischia ancora di più oggi di fare a un certo numero di emergenze pochissimi emergenze monumentali una tutela puntiforme trascura il tessuto per prelevare antologica mente degli oggetti
Lasciando tutto il resto alla desolazione e all'istruzione come si temeva che accadesse come sta accadendo
Gli italiani che hanno maturato come scrive Elena Croce senza nemmeno ad essere l'abitudine di coprirsi gli occhi per paura di vedere
Parole sue sono in queste pagine proprio gli italiani a cui l'opposizione si intendeva rivolgere
Per reclutare gli innovatori ma come atti persiste presenze di un movimento civile
E la società pensa primariamente intellettuale ebbene nelle classi più Conte e ad essi che va imputata alla persistenza localmente anche quelle che rischiano
Censo
Dettata dall'esperienza e per chiusura
Intende quello più propriamente più freudiana niente chiameremo rimozione la rimozione del problema per non vederlo
Per vivere come se noi oggi forse
Quella ricche già della guerra edifici e lei lo dice di sé stessa nella guerra facciamo di tutto per rimuovere dalla coscienza la prospettiva di giovedì schiava di dell'istituto finché poi veniva distrutto e qui cito degli esempi come il mantenimento
Del orientale impatta
Ma questa rimozione che lei definisce dettata dall'istinto di conservazione psicologica
Che porta a concentrarsi unicamente sulla speranza però può essere devastante quando invece l'impegno possa salvare come non può essere va anche ai bombardamenti ma può essere davanti a quell'molto più tempo il bombardamento
Che la speculazione edilizia la distruzione del paesaggio
Se nel resto della gara
La speranza che la caduta del fascismo comportasse anche alla fine di quella sua architettura
Rocce critica duramente
Per esempio per lei dove si sarebbe crudelmente deciso dieci diaria errata siglare il Museo Pigorini scrivere molto efficacemente
Elena Croce via della Conciliazione sul suo raccapricciante cattivo gusto della principio informarvi obbedisco che va contro le Regioni e lo so però leggere parole fa ancora impressione
O che fosse venuta l'ora di rimediare alle ferite fresche impegnando i nostri occhi o le loro orribili su tutto un eloquente elenco di orrori che ricorre zampilla Pardi prime pagine con passione civile combusto descrittivo appunto preciso spietato
In cui si parla anche tipo nuove orde di villeggianti i quali dopo aver inquinato è pressoché consumato un litorale si spostano più in giù all'Aquila né altri
Si parla degli insediamenti che hanno il potere di trasformare l'indurire periferie urbane i paesaggi più
Paolo
Si parla di delle copie della Chiesa la più veneranda fra gli speculatori edilizi
Sono mi pare
Delle delle delle sette espressioni di straordinaria attualità vediamo quindi evocati drasticamente i più bei terreni agricoli ridotti stridere nell'approccio alla zona industriale
Le spiagge barricate con immani cinture di cemento le baracche Albertini dell'Italia dei modelli più o meno tropicali
Sui nostri litorale
Dopo
Una piccola vicenda personale via Crispi innesca nell'altro c'è una conoscenza che si estende all'intero territorio della patria e ad essa destina le sue cure
Usando
Di
Come formula difesa dell'ambiente ambiente
Nel fraseggio Tirreno atroce
è una mozione che include il paesaggio inutilmente i centri storici suoli agricoli la flora la fauna non si preoccupa dell'approccio in queste pagine
Di precisione giuridica nella definizione le
Di questi temi ma adottava una una
In un linguaggio che era quello venti e i movimenti di quel tempo alcuni di questi aspetti vengono da legalizzare anche definiti per contrasto con il comune sentire
Ma questa concezione estensiva dell'ambiente batterista però sullo sfondo dico davanti
A Natalino Irti mi
Di mi imbarazza posti probabilmente bisognerà in castagna su qualcosa ma
Io credo che in quegli anni parlare di ambiente in quegli anni
Si faceva nei movimenti non può essere disgiunto da una dalla scalata una discussione che avveniva a livello giuridico a livello politico nelle aule del Parlamento
Per sulla sulla Fondazione di nuovi ministri
Sono gli anni in cui a un certo punto nasce con un percorso molto tortuoso ma non trova nemmeno a riassumere
Quel ministero rientri
Culturali
Che fu creato con grandissime incoerenza nel mille novecentosettantacinque riparlare incoerenze
Basti ricordare che la fondazione del ministero comunque Spadolini fu il primo ministro e del gennaio mille novecentosettantacinque nell'agosto di quell'anno fu sottratto al Ministero la Sicilia
La più grande regione italiana fu sottratta alla competenza allorquando il progetto politico fondare il Ministero dei beni culturali della Repubblica italiana o no se non avesse nella Repubblica italiana come dice l'articolo nove della Costituzione
Perché sottrarre la Sicilia semi sito te perché Spadolini non parlo
Queste sono cose che sono domande che sono ancora io chiedo montatura per non dire Ministero originariamente si chiamava dei beni culturali e ambientali
E così si chiama fino al novantanove ma nell'ottantanove fondato il Ministero dell'ambiente dobbiamo modo per dieci anni i beni ambientali senza ambiente l'ambiente strategie ambientali creando una confusione strepitosa
Ma tornando alla Provincia la concezione stessi di ambiente Elena proceda sfondate
Era oggetto però di una battaglia culturale più pulita molto più interessante è rimasta all'immagine il cui protagonista per appunto
Notevolissimo funzionario del Ministero dei Beni culturali Giovanna
Urbani
Direttore dell'Istituto Centrale per il restauro del quale propugnata una nozione unitaria il paesaggio l'ambiente e beni culturali
In cui gli enti scriveva per esempio una volta ricondotti nel sistema ambientale che cosiddetti beni culturali non può essere assegnato la funzione opposizione diversa
Da quella che ogni altra componente dell'ambiente
Immaginava un suo progetto molto interessante ancora oggi meglio sarebbe stato del sistema contabile tre anni un unico ministero per i beni culturali pesa perché l'ambiente perché
L'unica forma di valorizzazione del patrimonio storico e artistico infinitamente più esteso al territorio come quello italiano e salvaguardare la salvaguardarne la natura ambientale perciò urbani ponga no la creazione
Del Ministero dei beni culturali
Cinque binomio malefico funzionante un buco nero capace di inghiottire tutto e tutto il Luglio Musicale in vuote forme verbali
Di queste pediatri ingegneri istituzionali di quegli anni Elena Croce parla debbo era più interessata invece una sorta di lunga auscultazione del territorio
Una valutazione che resta
Ancora oggi una forte tradizione dei movimenti ambientalisti questo libro per esempio mostra
Una sorta di ricognizione di quello che il titolo di un capitolo
Piccoli lo chiama campionario meridionale che abbraccia Campania Abruzzo e Basilicata ma non c'è per esempio la mia Calabria e non c'è
La Sicilia per poi saltare sembra suggerimento dell'editore alla Lombardia Regione che lei Consigliere con grande intelligenza sacrificata nonché il sottosviluppo ma per il sud per lo sviluppo
Quanto è vero
Contro le più diverse forme di immobilismo dettate ora dall'astratto estetismo con l'intimismo egocentrico dei più ambienti ora
Semplice ignoranza risiedo avvelenata non c'è una forte e decisa all'assunzione di responsabilità
Da parte nord degli specialisti
No
Diversi dei cittadini di quello che lei chiama il movimento formato dei difensori dell'ambiente
Ad essi tocca scrive efficace riappropriarsi di quella grande forza di conservazione egli era insita nella proprietà privata Energia disinvestire
Chi chiede di essere proiettata sulla comunità compiendo un vero e proprio transfert del sentimento di proprietà
A quello della sopravvivenza di condizioni di vita umana per la comunità
Dunque qui la condizione privilegiata essa
Evidentemente ha vissuto prima in prima persona evoca attraverso la vicenda di via Crispi
Invita proprio i membri delle classi più abbienti i membri di quelli che sono privilegiati quelli che hanno una tradizione di attaccamento alla proprietà privata ha trasferiti sulla comunità
Il desiderio di
Osservare per se stessi per legge i figli la propria proprietà
C'è la speranza c'era
Cioè ci sono lo spazio asserzioni fiducioso in questo libro che non si possono leggere oggi senza sorprese
E per esempio questa
Scrivere la veloce il Movimento per la difesa dell'ambiente e ormai consistentemente rappresentato ricordarmi duecentosettantanove
In tutti i partiti politici nei quali tutti non c'è forse mai stata alcuna remora un crescente impegno sui problemi del suo Comune con sempre maggiore urgenza
Se dovessimo avere
Uno di questi meccanismi che aggiustano la data
Spot trasportare questa frase nel giorno del basterebbe disporla negativo e sarebbe altrettanto bene
Non c'è stato ma nel momento in cui nessuno dei partiti politici rappresentanti al Parlamento avesse almeno
Cure per l'ambiente
Come oggi
Dunque da invidiare quella stagione disperati vien da chiedersi anche quanto fosse mal riposta e io non lo credo quanto invece
E venti atti mancati errori
Corruzioni
Aveva fondato delle speranze al fallimento
A meno che non si sia consumata come qualcuno a volte sostiene da allora ad oggi una sorta di mutazione genetica della politica italiana quarantuno degli italiani
Generale
Combattuta
Fra il censimento dei problemi constatate sugli interventi una fiducia nelle nuove istituzioni come le amministrazioni regionali qui citate con la speranza che i criteri negli anni tutti abbiamo condiviso negli anni in cui la Regione
Cominciano a formarsi la tardiva applicazione del relativo articolo alla Costituzione sembrava aprile la strada a una nuova consapevolezza territoriale e che al avendo un orizzonte più limitato quello della Regione dovessero essere
Più accurata l'altra storia italiana dimostra il contrario ma allora non lo Stato italiano
Combattuta vero allora che la Croce stavo dicendo se il censimento dei programmi presentati
Sul terreno una fiducia nelle nuove istituzioni le quattrocento nel suo ultimo capitolo
Affronta il nodo essenziale di quelli che chiama gli strumenti della difesa ma se c'è un libro
Che contiene spunti validi ancora oggi nomi si cita la legge sul paesaggio pur da Benedetto Croce
Ministro
Per questo di blocco strumento riportati in Apicella bellissima relazione anche se non il centrodestra interamente scritta da lungo ma succede negli atti parlamentari ci sono sempre
Traversie
Stratificazioni la bellissima relazione del senatore Micheloni scritta tenendo conto dei bisogni centoventi
Ricordo per tempo
Presenti che non lo sapessero che anche se formula ventidue allergie
Credo però c'è anche quando non era il ministro lavoro interessanti
Con
Nel Senato ma anche con i con di
Governi successivi eccetera eccetera perché la legge arrivasse importo non si ricordano qui nel questo in questo libro
Di Elena Croce
Le leggi italiane ed europee sul paesaggio che ereditò dal basso sostanza nella legge però c'è e poi universale dell'articolo nove della Costituzione
Poi
Nell'attuare il Codice dei beni culturali
Che di fatto che una
Filiazione con Prandi trasformazione naturalmente della legge però ci sono delle altre cose non meno interessante
Relatrice sostiene con forza la necessità di Belletti chiamare
Per la formazione dei quadri culturali adeguati alla tutela
E nel settantanove
E proprio
Questi mezzi l'attuale Ministro dei Beni culturali tra annunciato il progetto di fare una scuola patrimonio per la formazione di funzionari e della tutela era orario spero veramente che lo facciano questa cosa non anche se
Disegno prevedere come ma insomma sarebbe proprio ora Elena Croce lo capiva benissimo già allora
Si parla della quantità in effetti grandissima di personale addestrato richiesto da una reale salvaguardia e lo sappiamo perché da venticinque anni nessuno più nessuno e quindi la le disfunzioni delle nostre amministrazioni dipendono da questo anche qui il ministro Franceschini appena enunciato la
L'assunzione dei cinquecento nuovi funzionari speriamo che lo facciano
Ma quanto ritardo quanto ritardo quanto a mia opinione da parte dei nostri
Dei nostri Governi
Viene respinta e questa interessante
Dirlo oggi in quanto il Ministero dei beni culturali
Ha cambiato nome sono per completare
Ministero
Per i beni e le attività culturali e il turismo però è Elena forse non sarebbe stato d'accordo perché respinge punterà benevolenza città la penosa simbiosi di cultura e turismo
Che produce iniziative devono il gusto deplorevole per la conservazione
Una interessante interessante punto di vista che
Tre sul quale credo che sarebbe opportuno riflettere colpisce infine con quanta lucidità Elena Croce vedesse che l'affidamento della tutela del paesaggio alle Regioni prego
E la stessa identica argomentazione forse non so se lei lo sapesse o no che Concetto Marchesi aveva espresso costituente
Quando propose l'est quello che ora è diventato l'articolo Regione dicendo sono sicuro cesserà music progetto Marchesina siciliano che sarà mia Sicilia avesse la tutela del paesaggio nettamente scempio
Aveva ragione
Se oggi sappiamo che aveva ragione Craxi possono prevedere
Poco chi prevede queste cose non so i politici ma sono gli intellettuali
Quelli che
Filosofo inglese ha chiamato i mercanti della denuncia quindi che non bene non stanno sul mercato non vanno in Borsa avendolo già
Non c'è perché ce l'hanno
A trentasei anni di distanza dalla sua prima pubblicazione dunque il libro di cui
Visto finendo di parlare
Questo testo generoso e appassionato dimenticato leggo ancora prima efficace testimonianza di uno spirito del tempo dello Zeitgeist
Vogliamo dirlo viste le vocazioni germaniche che abbiamo già avuto
Oggi
Tedesco
è un
Non lo spirito del tempo di un dopoguerra molto lungo
Pienamente consapevole dei problemi delle devastazioni posso eppure ricco di fiducia nelle istituzioni ricco di speranza nell'immaginazione delle classi più colte e nella influenza degli dei movimenti
Perciò io credo che
Noi dovremmo fare
Quando questo libro usciranno in qualche modo è già uscito ce lo dico anche a voi oggi meglio l'omaggio che potremmo fare a Elena Croce assume dei toni lo sforzo di proselitismo fatto con questo libro per rileggere
Poi i nostri occhi io suo inventario di problemi e di speranza misurando la distanza tra la sua prospettive e la nostra
Tra la politica di quegli anni con le sue speranze elette e quella che oggi vediamo svolgersi intorno a no
Col suo crescente disaccoppiamento dalla politica e con la crescita dell'astensionismo che allontana i cittadini dalle norme dunque dalla democrazia
Misurare la distanza dall'ambiente ripiena Croce propugna la difesa il degrado che ha subito dal lavoratore fra le istituzioni in cui lei poteva sperare e quelle in cui noi ci sentiamo oggi
Spinti a diffidare leggiamolo dunque io spero
Da questo angolo visuale questo libro con piena coscienza per dirlo come ha detto George obiettivo e ciò che è morto in esso intende speranza grazie
Ecco
Di
Il nuovo studio con
La relazione
Io allora pugliesi sui
Ma su molti
Delle Martucci
Il filtro gli occhi
Più
Più pulito del
Pregressi e al riciclaggio di rifiuti Morchio alle diciotto
ECM
Va bene
Ma
No
Più attento
In realtà i flussi
Adesso
Richiamiamo
Volevo Benedetta
Allora
Senza
Ma il problema
Magari intanto approfitto per ringraziare
L'istituto
Esplicitamente la Fondazione Benedetto Croce non solo
Questo invito ma anche per supporto il sostegno indispensabile
Veramente generoso
Che mi hanno dato
Durante lavoro per il fatto che
Unanimemente ingiusta
Maria Zambrano
Denuncia
Grazie
Il privilegio di essere qui
Trattare il tema
Della relazione fra la produce il femminismo
E quindi trattare
Sia d'accordo che le accuse stabili
Indiano
Che stabilito il femminismo
Al
Gli studenti sia nell'interesse in quello che viene c'era scritto
Fatto
Cuoche
Il pensiero e la politica delle donne
Contemporaneo non significa secondo me
Affrontare il treno
Tre tre punti focali
Interessa
Da una parte di un'analisi degli iscritti che nella Provincia dedicato
Alternando ciclismo o in cui comunque occupati suo dibattito femminismo
Dall'altra affrontare nella
Esplorare quella
Meravigliosa galleria di personaggi femminili che sui
Che ci regala sono spesso sono
Anche suoi scritti minori spese sono recinzioni
Di carteggi punti biografie scritte fra l'altro dato nessun
Personaggi femminili a partire
Da qui dall'insicurezza rilevantissimi ispiratrici del del romanticismo che ne conosceva
Patentino andrà
Manifestare
Per esempio
Sono estinto
Testi che danno la dimensione di una sua percezione molto chiara della forza
E il vero potere della presenza femminile nella storia
Molto estranea a quell'audizione o quindi mista
Di Confapi vista
Che
Invece proviene una parte del femminismo
Che in qualche modo
Complementari arricchente residue
Percezioni della vittima o del trionfo derivate la presenza di una storia
In qualche modo creando isolati innocenza che
Che espelle
Le donne data
Dalla realtà
Né dalla politica
Quanto Elena Croce fosse estranea questa visione ce lo dimostra da questo punto di vista è rivelatore
Su io
Testo sullo snobismo arriverà
Dove tutto
Cambiamenti epocali della società e della cultura
Viene eletto a partire con questa orbitale squadra
Proprio come
A partire dalla dall'ambiente domestico dal ruolo che le donne nel formare
Perché poi sarà
Quella dell'appello sempre
Terzo punto che mi sembra interessante spronare la sua
Del
Una serie di relazioni privilegiate di amicizia e di collaborazione con figure di donne
Rilevanti sto pensando finalmente
Al rapporto con valenza andranno ma anche rapporto
Condanna nell'interpretare
Relazioni dove l'amicizia
Un'amicizia
Fa ente
Quasi immediatamente politica senza soluzione di continuità
Proprio per i noti motivi capacità di
Legittimarsi che hanno due donne
Riprendere PD autorizzarsi educativi creare qualcosa che incide Bonfante fa a
Che incide nella nella politica che incide nella
Di questi tre punti ora qui vorrei trattare solo il primo
E vorrei concentrarmi in particolare su uno scritto perché è una cornice dedicata al femminismo che hanno scritto del cinquantatré pubblicato nell'atto
Meno spettatori italiani dodici dicembre del mille novecentocinquantatré
Voglio solo prevedere il fatto che a discapito TV una serie di
Prese di distanza che vedremo anche
Di Elena cucito rispetta il femminismo
Questo scritto così ricorsi
E una serie di iscritti che arrivano fino all'ultimo che io ho potuto almeno vedere degli ottantatré una serie di iscritti che quindi occupano trent'anni che riguardano il femminismo
Testimonio l'esistenza di un'attenzione un'attenzione anche pone
Anche critica mangiato
Attenzione uno sguardo attenzione viene la croce rispetto
Al femminismo al discorso del femminismo alle politiche del femminismo
Questo saggio del cinquantatré lo sento perché il più completo e perché veramente lungimirante
Rispetto a
Telecom e mette a fuoco una serie di nodi problematici che sono quelli che ancora oggi occupano una riflessione sulla politica delle donne
Il saggio si apre
Una bella doccia fredda perché immediatamente ci troviamo di fronte con una annotazione di fastidio
La donna non è moderna attore in piedi ingerenze intrinsecamente fastidiosa mente finisco
E
Un giudizio estetico questo fenomeno e diversi modesto
Allora
Domandiamoci a che cosa significa si riferisce questa alterazione peggiorativa femminismo
Elena grosse resta si sta riferendo sta recensendo in questo
Articolo
Un
Contare sulle
Standard dedicato
Una serie di figure della dell'ambiente culturale e politico francese
E osserva che campi eppure pervaso fra l'altro nel faldone edilizie ma
Osserva che accanto alla puntata dedicata a lungo e delicato vuole
Si trova successivamente un numero dedicato ad una
Magistrata
Sicuramente
Di alta professionalità Magno
E questa assimilazione quello che fa problematiche nel in questione scrivendo
Che costante queste figure è come mettere nella stessa galleria Giovanna d'Arco e un'avvenente degli ausiliarie in base ai criteri prettamente femminismo che tutte e due sono soldati
Allora il primo elemento di questa possiamo chiamare degenerazioni ottimistica del della del dibattito è proprio questo elemento generico dettato unità
Modifiche
In termini di rinvio lei non ha utilizzato sicuramente di pessimo gusto
Ossia predominio la
Prevalere in una percezione delle donne come gruppo sociale con i generi appunto
Su quella delle donne come individuale
Come personalità sappiamo che questo termine personalità della produzione
Significa individualità creativa questa definizione che limita quindi
L'attenzione alla singolarità la figura
Una singolarità porta percepita e studiata sulla base di ciò che
Di creativo di nuovo questa personalità del suo contributo creativo alla causa comune
L'esaltazione delle donne in quanto donne
Viceversa tentenna sminuire
Laddove la
La loro stessa professionalità
E quindi il loro apporto singolare relativo
Alla professione
E questa
Marcello voglio molto lucidamente equivale una sorta di neutralizzazione delle eventualmente dello
Lo scrive
Così il tono troppo complimento oso con cui si usa parlare delle affermazioni femminili
Questo atteggiamento di andare a premiare l'accondiscendenza paternalistica aggiuntivi sempre
Dare spazia dalle presenze femminili
Equivalgono all'antica garantirle quindi un gesto di cortesia un po'pericolosa in realtà quello che si farà neutralizzare
A affermare che una donna lì per gentile concessione
Nonché nessun merito
E ve li leggo un pezzo degni della sua rosa sottilmente ironica molto rigide ma è impossibile infatti al giorno d'oggi
Si continua a parlare di emendamenti addestrati diplomatici il senatore ministri come se fossero qualcuno
Fra virgolette per il solo fatto che sono magistrati Senato eccetera in gonnella
è forse vero che le donne portano ancora la toga la ideale per evidenziare il portafoglio come la coppa blindato in una competizione sportiva o il relativo definitivo mazzo di fiori
Credo che non sia necessario che faccia
Inciso su quanto
Questo tipo di annotazioni ci riporta
Pratico e attuativo legge sulle quote esige passo da parte sulla sulla parte del pensiero
Delle donne che denuncia questo tipo di politiche protezionistiche proprio
Per il tipo
Di anticipo come
Comunale da una una politica protezionistica che ha una
Una ricaduta negativa proprio nella
Percezione
Ne sul piano del simbolo della percezione della
Presenza femminile dell'Autorità femminile
L'analisi
Che troviamo in questo testo è anche interessante perché ne Macilletti puntualmente il nel poco dell'attenzione su una situazione di arretratezza dell'Italia dagli anni Cinquanta
Il tema
Di emancipazione femminile e porta fatto esempi due
O
Concordo con lui e diciamo a partire da due fenomeni da una parte il fatto che siano così poche quasi nulla in quel momento le famiglie in cui le donne
Guardando fossero la
Contribuissero in misura pari o addirittura maggiore al marito al mantenimento
Quindi l'aspetto economico ma volto
Sul piano simbolico sulla sua forza simbolica
E dall'altra parte il fatto che pur avendo semplici in Italia un numero di senatori e deputati donne in più o meno equivalente agli altri Paesi europei in quel momento della macchina burocratica le donne non superano il livello della cattiva
E quindi anche qui con estrema lucidità la percezione del fatto che la presenza sul palcoscenico della politica una presenza appunto spesso dovuta una gentile concessione non dalla stesura finale
Reale tarda agitazioni partecipazione
è molto interessante anche
Un altro aspetto che lei
Mette in luce che è questa sottile ambivalenza fra l'emancipazione e
O permanere in quell'ambito
Detti un femminile generico con tutta la
Subordinazione in questo anno rispetto al al potere maschile e lo fa facendo un rapidissimo tratto ritratto
Delle donne politiche in carriera americane che non posso resistere alla tentazione di leggere perché all'epoca qui c'era
Io che non era
Quel tipo notabili donna ma ma che
Oggi come oggi invece possiamo vedere riflessi tutta una serie di presenze femminile in politica
Scrivere la croce l'attuale pari a Roma
Americana che esce dall'ufficio collane per chi estendersi dagli istituti botteghe
è caratterizzata da una aggressiva esibizione di femminilità
E questa esibizione dipendenza come il superamento dell'originaria posizione Fini mistica patetico tentativo di Vasco Nizzar sì della diga sul frangetta la quale reclamare lo spirito di portare la toga benché donna
Ma essa non rappresenta la carta arsenali capovolgimento della medesima
Ci si mostra orgoglioso di essere donne Desi importi Mantova il complesso di inferiorità tradotto in un complesso di superiorità resta inesorabilmente complesse
Allora di fronte a questa analisi qual è la diagnosi che Elena Croce propone in questo in questo testo
La diagnosi per cui cioè
Il problema che lei mette a fuoco è come mai questo perdurare di questo femminismo ulteriormente ideologico dice
Quando la democrazia e attuato in tutti i suoi presupposti lei dice in fondo
L'affermazione delle donne e la professionalità delle donne la loro presenza nella sfera pubblica dovrebbe essere un fatto normale una normale conseguenza della della dell'attenzione dell'ottenimento del furto
Il voto era
Un'esigenza connaturata della democrazia moderna inconcepibile senza data vita civile delle donne una volta ottenuto il voto dovrebbe essere il tutto
Scontato capisce perché ci continua a essere continua a esserci questa enfasi sulla presenza femminile
E qui lei credo che metta a fuoco in modo molto lucido quello che Maria Luisa Boccia definito il paradosso della cittadinanza compiuta
Cioè sul momento proprio nel momento in cui dal punto di vista formale alla cittadinanza femminile
è
Ottenuta pienamente e tutte le legge discriminarli normative discriminatorio che
Sono state per effettuare a partire dalla rivoluzione francese sono stati finalmente superate
Proprio
La la
Diciamo il perfezionamento formale della della cittadinanza mette in luce
Che e dall'altra parte però una parità ora
Viene
Evidente ancora adesso sotto gli occhi di
Questo mette in luce il fatto che
La cittadinanza delle donne non è solo una questione di numeri il
Ma è un qualcosa che riguarda da
Tutta
La coscienza compiti livello credo che oggi
Svolgiamo a livello simbolica
E approcci questo ventinove gennaio civilissima
Partisse
Quando si interroga su questa cosa dice ma quale prospettiva si offre alla donna moderna che non sia quella
E la competizione con l'altro sesso quindi una cittadinanza che viene intesa solo come assimilazione
Dove in realtà non c'è
Contributo attivo richiesto una
Una voce diversa
Questa competizione con il maschile che mettere donne scrivere davanti all'alternativa tra o la scelta della famiglia però la donna ha perso la propria forma di autorità sociale
Cosa di cui lei era molto consapevole poteri forti delle donne mi dicevano prima nella sfera
Familiare
E dall'altra parte una scelta professionale sempre più tecnico come tanti anni dice
Dove la simili le donne vivono assimilazione sempre sul piano di inferiorità anche solo per incarico pesantissimo nella doppia presenza
Parla spesso
E dall'altra parte una assenza la la
La
Debole di ambiti sociali politici dove le donne possano scrive riacquistare quella potenza diciamo pure matriarcato che servivano identità organizzazioni familiari
Quindi questa distribuzione questa questo bivio Maria Zambrano riassumeva per esempio con una una frase lapidaria la scelta fra la sventurata maternità e un banale tentativo di indipendenza
Banale proprio perché
Un'assimilazione ed Elena Croce in una lettera Mario Zambrano dove invece non è un problema evidentemente che si risolve corretta con la previdenza sociale
Si tratta della crisi della coscienza della donna moderna che è un aspetto fondamentale e troppo poco considerato della crisi dell'attuale società
Quindi abbiamo vada messa a fuoco il problema problema simbolico della coscienza e
Del fatto che uno snodo fondamentale della crisi della della società puntiforme
Allora
Cimino questo intervento facendo un riferimento a un altro scritto viceversa
Il del settantaquattro
Intitolato le rivendicazioni femministe chiariti femministe esponente della questo è un saggio pubblicato su settantadue rivista che
Siccome sappiamo
Praticamente aveva fondato il presidente
Diceva
Lo cito perché qui abbiamo l'altra faccia
Da una parte abbiamo la critica
Alla alla visione film mistica ideologicamente rivendicativa infiniti mista di una parte del femminismo
E
Dall'altra parte qui invece abbiamo in questo saggio in questo scritto abbiamo
Un omaggio a a quelle che sono state
Le grandi figure che hanno segnato la storia
Della dell'affermazione concreta
Nell'ambito della cultura e nell'ambito della politica
Sono tre figure
La prima equanime stilate in spazi sponda nell'amata grandinate molto spesso citata Medimurska trust e
Laterza la la
Sono non non sono solo una ma sono le su fra jazz
Inglesi evocate a partire da una monografia di Antonia report del settantatré
Non
Volevo soltanto
Ecco soffermarmi un attimo su
Quali sono le caratteristiche di queste figure che appena concernente mette in luce
Perché sono figure evocate non a partire
Dal discorso rivendicativo
Ma a partire da una guardando
Ma intenso della loro personalità e della loro autorevolezza
Equanime residenti libanesi dell'Abruzzo Elena Croce quindi ricordare il fatto che fu tutrice negli uomini dei voti e potenti
Ricorda il fatto che nella sua cella erano contenuti più di quattro mila volumi che c'erano strumenti musicali e una condizione strumenti musicali gastronomici ricorda che la società futura uno dei centri di cultura
Principali del nuovo mondo e poi ricorda la sua interpretazione dei testi di Agostino e Tommaso ardua è sottile la definisce
In polemica con
Inglese del momento popolare e potente gesuita Antonio vi era cosa che mi costò la famosa
Reclusione l'isolamento e poi la sua risposta la famosa
Espone stadi di ma nell'est dell'accusa
Che che Riina bruciavano tutto anche proprio come il documento autobiografico
Dove laddove l'autobiografia la testimonianza di una vocazione
Anche di merito questo grazie
Più o meno sono gli stessi tratti quelli che interessano
Grucce
Cioè
La libertà
Anticonformismo l'autorevolezza con cui una riposta un trust dibatteva furgoni Lella ricorda quando andava nelle taverne e incontrava gli uomini che la chiamavano per cognome
Sottolinea
Le interessa come sostenitrice del libero amore coerente al punto da perdere figlio che in questo
Ma anche in amore essere ridotta quasi un suicidio ma anche capace poi di intavolare con con un articolo quindi un
Una relazione di amicizia una una una relazione di amore amicizia che è un altro vera e propria abbassamento a Fisica dire diceva Maria Zambrano su questo si capivano molto
E
E poi infine la la
Le vocazioni della famosa indica esce grazie la
Rivendicazione dei diritti delle donne
Che colpisce nei negoziati per essere scrive il primo il forse l'ultimo discorso sulla parità che abbia idealmente e in parzialmente presente un pubblico rientra
Sesso
Quindi
Interessa la figura del posto grazie perché capaci di articolare un discorso universale
A dover universale non ha niente a che vedere con il mezzo questo soggetto neutro
Che
è stato denunciato alcune la proiezione del maschile incapace di riflettere
Il punto di vista delle donne ma invece l'universale è una voce Di Donna
Capace
Di produrre un discorso che intervenga gli uomini e donne e credo che su questo mi fermo proprio questo sia
L'apporto da la
La peculiarità della della scrittura dell'azione che nelle province che interessa il pensiero delle donne più pulite
Ho
Prassi
Non occorre innanzitutto la fondazione
Leghista di Piero Craveri per avermi dato il privilegio di essere qui
Di poter parlare in questo capitolo importante l'attività
Totale e piena conoscenza
Quello però qui da
Sul senso spinte
In questa rivista che
Molto di più di quel poiché quel patto che riuscirò qui
Extra
è chiaro se appartenendo a una generazione che nella scienza dell'avvenuto Lefons della Resistenza
E vengo assegnato alle proseguiranno i Navigli onestamente sono parole sue Carpets visita
Sebbene questa sesta dichiarazioni oppure invece se granché sognare
Ho sempre avuto l'impressione che Simoni della cura Di Tano inclusivo di momenti in cui siano disposizioni per la figura
Quando si parla tanto di soldi ci si il doppio
Più esperienza di vita indice si finisce con l'imputabilità tutte basta
Di quel discorso inconscio
Le stime resistenza anzi era infatti rapidamente in esso al contatto con la realtà disarmati teorica nel secondo dopoguerra
Nella quale non c'è alcun giustificazione
Usare la parola partendo nella libertà che suonava
Ci dice
Quasi ridicola e quando parlare di
Evitando di poesia non era nemmeno ritrovare
Ma sconveniente
D'altra parte
Che non disdegnano inopportuno in questo caso l'abbiamo visto bene
Scienze comunità determinazione di costruire un circolo di relazioni
All'interno del quale buono la morale
Democrazia la libertà una delle parole che forse incorre con maggiore insistenza per la gente lo spettatore interna
Trovassero un nuovo servizio Eduardo
In uno scritto che ho indicato nel mille novecentosettantatré osserverà
La mia generazione cresciuta nella speranza della società da costituirsi dopo la caduta del fascismo aveva più voglia di fare chi di iscrivere animi applicando delle liste
Ero già stabilisce Napoli della giornalista letteraria forza dell'Italia intera e ricordo che
E infine anche di difficile nella lista dei convocati a la spesa sanitaria
La prevendita dichiara chiusa rivista mi si riferisce appunto in questa citazione
Bimestrale in letteratura battezzato allungarsi del mille novecentoquaranta barra Francesco Flora favorevolmente con l'assistenza di Gabriele Albertini
Nasce infatti dalla precisa volontà di rifondare culturalmente il Paese in nome di una libertà
Tutta da ricostruire
L'intento di mobilitazione di quella Gasperi perseguitati di chiudere
Tanto dalla lista chiamerà una prima lettura dell'Italia intera e quello di dar vita ad un'associazione di intellettuali non una classe
Ma un circolo di uomini spontaneamente maltesi accomunati appunto dall'affermazione della libertà
In essa eliminati partecipa con interventi legati principalmente alla letteratura tedesca
A Presidente appassionatamente l'intento ideologico prima ad integrare
Di ritrovare
Far conoscere nello spirito di un popolo sopraffatto scappa dal nazismo
Ha scritto il testo vengono
Gratis
Poc'anzi detto in tanti modi produttori ed anche le deviazioni vittoria
è contenere il contributo di Riccardo Margheriti nella lettera Spadolini in istituto
Dieci gennaio del mille novecentonovantasei
Ci offre segnata della funzione assunta dalle affermando che gli alberi come luminosa o culturale
Pulita della guerra
Ed anche che scrive
Cadorna è
Con quanto piacere ho ricevuto la sua lettera
Deve sapere il record di riversarli nella sua bella caspita lacuna
E quindi Gentilini Manzini restano in quegli anni quarantadue quarantatré
Che devono di mondo anche ad altri peggiori BO
Ma ho la speranza anch'io che nonostante la pratica
In cui siamo dilungati tornerà come lei dice una spinta più umana all'accusa è una bella e nobile rivista e io collaborerò volentieri
I capitoli lo zoppo destinato delle antenne delle piste interna non era promosso sull'immagine indirizzati direttamente
Con il primo fascicolo del mille novecentoquarantasei a causa principalmente dell'insufficienza diventa
Colgo ripensato Athena Fidus in una vita
Lima dovrà fare allora una nuova strada in un anno per l'Istat
Quando nel gennaio del mille novecentoquarantotto inserita nel mondo capelli andiamo in ordine
Commi e intanto si dà vita alla spesa per l'Italia ai presenti i limiti che hanno portato alla
Nella precedente esperienza di ritirarlo
Definiamo chiarezza dall'editore romana
Secondo impopolare non sarò riuscito ad entrare in pubblico perché troppo avulsa dalla vita intendimenti perché inefficiente ed allora informativo
Prima della fine degli agrigentini finisse l'opposizione
Quindi
Questi disguidi simultanei allo spettatore
Lumbard Grasso sulla lettura la letteratura mantenere l'abbia spinto organizzati negli organi del tempo
Letteratura culture gli atti indagato
Seppur non già sollecitare un'azione disciplinare indirizzare l'azione delle classi dirigenti e indirizzare l'azione delle classi dirigenti italiane
Nell'intento di esplicitare una revisione di indirizzi e con l'impegno di favorire una coscienza critica della politica sopra partitica
Il mensile nel caso del genere quarantotto accendete cinquantasei fu il proprio dovere e costruire un circolo di uomini impegnati intorno ai ragionamenti comuni
Intellettuali che avevano trovato nella casa
Figure di concentrare un punto d'incontro differimento dal rettore Carraro assistente del Passante
Agli amici cari Zappadu Gabriele Baldini Vittorio Veneto giustificabile Desideria Pasolini così come i giovani
Dell'Istituto di Studi storici
Archivi maresciallo sull'ambiente avvocato un
Presenta
Soprattutto dal padre che ligure collabora vista personalmente tra quarantanove e cinquanta
D'altra parte della relazione del Presidente della Banca commerciale italiana patriarca affettuose sottilmente dinamico lo definisce è ben scritto che il settantatré
Svolse fin dall'azione
Iniziale
Certamente rilevante documentato dalle presenze ricorre anche nel suo nome negli scambi epistolari educativi alla composizione dei fascicoli
Fulvio Longavita favorire la collaborazione di Franco Rocca
Il cui nome appare sullo spettatore un'unica porta necessarie dedicata alle Presidente Ruffini ma noi silenziosa
E senza esponendo il rinvio resta un fatto uno sebbene il difficile interpretazione l'apertura di una rivista diretta
Ex azionisti darci pagheranno ricongiungere
Alla collaborazione
Dei rappresentanti dell'ex Partito della Sinistra cristiana Gabriele De Rosa che all'epoca erano infatti quindici appresterò sardista riuscito scherzosamente sul finire del cinquantuno aderente alla sinistra dell'ATC
Ad essi si affiancarono collaborazioni saltuarie
Nei diversi Ministeri stia come Filippo Sacconi preziosissimo amico e collaboratore dirò altrettanto per i problemi sindacali Franco Rinaldini è inferiore Carosello
Detronizzato avesse tipografica si affacciò così un'alterazione del tutto particolare partecipazioni silenziosa perché gli articoli non esclude l'ultimo anno
Che determinò l'avvicinamento di linee ideologiche politiche differenti intervenuti aspetti inconciliabili e che sia una lunga parentesi destinata inevitabilmente a chiudersi
I primi dissensi iniziarono nel cinquantaquattro anno in cui l'applicazione del regolamento passo campestre nella terza alla Società editrice gli spettatori
Nel giugno del cinquantaquattro Comitato redazionale ritenendosi non credo esprimere una
Le linee di azione indicando urgente incrementare cambiamento nella gestione dell'indirizzo dovrà perseguire decise procedimentale
Daniele cinquantaquattro Savino nomine principalmente dominante
Mentre letteraria seppure politicamente connotato dove
Che assunse la direzione
Certamente dominante
L'esperienza dello spettatore si erano immediatamente incompiuta e nonostante la diversità culturale dell'ultimo biennio
Le vicende del cinque l'aziendalizzazione anzi sarebbe congedata vettori rendi Rizzardi lavoro di formazione di critica letteraria all'esterno
Nonostante resti imprescindibile affrontare la spinosa questione delle azioni politiche argomento già
Trattata oggettivamente documenti ottantasei
Manifestata ad Avellino articolo l'euro è preferibile lasciare ovvero una sullo sfondo consapevoli che i nuovi importanti chiarimenti saranno offerti donazioni insieme delle distante dalla più ampia consultazione di capirci
Interessa di più in questa sede verificare il ruolo svolto da Elena Croce
Davvero è penosa non possa
Vieta al riguardo quando scrive
Rivista una pensata ingestibile venga produce come rivista letteraria di confronto aperto
Esperienze critiche di Venezia e di grande idealità
La stessa ENI vengono scritte degli anni ottanta riferendosi ad Atlanta nel ripensare il cui sia servirà un'iniziativa ancora come lo spettatore tentava di supplire a una carenza di informazioni di culture locali
Alla base di quel tentativo eccetera
La precisa volontà di utilizzabili pagine della rivista per condurre una battaglia culturale con queste parole DPCM
Definisce la revisione Territorio dell'ARS
Si tratta di scardinare il bagaglio di letture prevista eventualmente i primi punti ricchezza nella formazione dei saperi attraverso selezionate letture
Che prevedono per esempio la sostituzione della letteratura americana del sud spettacolo Musée d'avanguardia prima evidenza risolta nel virtuosismo tecnico con la produzione europea principalmente in francese è un aspetto che riesca e non solo per la letteratura sette ottocentesca ma anche quella contemporanea Elena introdurrà dopo tre anni oppure come Campolongo fine scontente e ignorarlo ancora in Italia
Nel corso degli anni la necessità di lavorare per la formazione dell'intellettuale di intellettuale diventerà però prioritaria
Il più ampio discorso sulla crisi sul rinnovamento delle conoscenze si affronterà con decisione sulla definizione delle caratteristiche nella riduzione dell'uno
Cultura
Articoli come di garantismo borghese adesso prezzi anarchica interlocuzione sulla costruzione dell'intellettuale questa incidenza impiantate repressione sulla condizione dell'uomo di cultura si approfondisce maggiormente Italia cinquantatré cinquantasei
Pertanto lo svuotamento dell'abitazione è venuta nel giugno del mille novecentocinquantaquattro corrisponde anche a un momento di grande minaccia
Sebbene fosse stata sentenze svolgevano instancabile lavoro di costruzione importanti relazioni
Che avevano portato al coinvolgimento di prestigiose studiosi come Rodolfo Paolo
Vittorio palese
Giambattista
Salinari e propriamente delle del cinquantaquattro che come testimoniano l'ente rientri pomeridiani e la si impegnano determinazione e la costituzione di un circolo non solo culturalmente ma politicamente attivo
Ed è in questi anni quando finisce l'avventura propriamente politica dello spettatore che si compie la svolta naturalmente così significativa della rivista sotto la sabbia e accessibile anche di consentire
Sono anni
Sulle pagine spettatore appaiono i nomi degli ospiti alle Franco Frattini anni in cui iniziano collaborare insieme a Renato Solmi borsista degli istituti in Georgia dal presente fin dal mille duecentocinquanta
Anche la certezza che in casi estremi solo mi
E Pietro Citati lo stesso indirizzo
Introdotti nel cinquantaquattro e cinquantacinque perché avvicina direttamente dal
Con essi si può organizzatore l'iniziazione dello spettatore alla produzione di George Lucas e alla riflessione critica Walter Benjamin e la lettura di Herbert Marcuse
E principalmente addosso gli atti interni
Nomi pressoché ignorata identificabili omologati prerogative
All'interno di quegli anni che pure riteniamo impegnandomi buon diritto triennali quindi la formazioni critiche filosofia del nostro Paese
Oltre determinate azioni vittoria promosse in ambito
Anzi grazie vista viene cento
Dini nanogrammi attorno il missile impazzito tante si scontra con la grande
Dovrebbe
Corrisposto presentazioni interrogare fa
Non avviene in altri casi
Proprio sulle pagine dello spettatore grazie ad eccezione di un altro strumento all'inizio in uscita nel mille novecentocinquantaquattro
E subito dopo che non si tratta produzioni unitaria adesso lui stesso lacerazioni depositati splafonare letteraria
Infine la presentazione di Benjamin
Nel mille novecentocinquantasei navighi Rizzo
Anticipa di balcanizzazione
No oscurata ancora da soli e quella dell'opera d'arte nell'epoca della sua né producibilità tecnica complicazioni di Cesare grazie
Che introdurranno ad opera dello scrittore tedesco iniziale
E ancora zolla quindi dell'ultimo fascicolo del cinquantasei
Con alcune osservazioni sul volume di Herbert Marcuse
è
E
Civilizzazione incentrata sulla migrazione del lavoro prodotto dalla società industrializzate
Di questa eccezionale attrazione culturale uno perfettamente consapevoli due giovani una competenza interlocutori viene a Bruxelles
Che in questo provvisoria
Vista abbia
Cervone iniziative suggerirono proposte partecipano nei confronti dei consigli concentrandosi intorno a un preciso agganciamento ideologico predisposta una persona
Massima eccezione dell'utenza dell'Avvocatura della Scuola di Francoforte
Attraverso la
Pervenne vittima
Indurlo così vasta
Spettatore
Un'interrelazione economico-sociale in ambiti però ci sono i costumi
E si è approfondita riflessione sugli effetti prodotti dalle decisioni della specializzazione di lavoro sull'individuo sulla sua disorganizzazione
è
Non si limita a registrare questa vettura allora attraversa assordante all'interno della questione per le attività della formazione dell'intellettuale
Anticipando una considerazione
Diventerà centrale condivisibili ripartiremo irrisoria secondo alcune accuse l'arresto tre recita dell'intellettuale di fronte alle società senza
Massa impone un isolamento
Che non significa dedicare ogni energia elettrica anzi parteciparvi attraverso l'attitudine a giudizio sottolinearvi molisana prerequisiti linguaggio diventare centrale
Affrontato principalmente nell'articolo in quanto istituzioni dello strumento venga sostiene che nell'altissima iniziazione di lingua
Prima onde quindi anche il segno di reinserimento il numero di targa scritta sono responsabili non solo in virtù degli slogan sostenuti dalla società di massa
Ma Azimut-Benetti invisibile trentanove irrinunciabili gli insegnanti adesso ed intellettuale contrapporsi svolgiamo un linguaggio personale pienamente una prodotto dal discernimento dalla valutazione
Del valore d'ingresso articolo
Che appare
Nel mille novecentocinquantasei e della sua diventa ascendenza della seduta odierna darà conto una lenta una lettera di zio la
Indirizzare
Percettori del cinquantasei la ringraziamo misurato la convinzione che essa rappresenti anche
Un giudizio condivisibile sul significato più profondo dell'azione culturale promossa dal spettatori italiani
L'ultimo numero due
Dello spettatore mi sembra assai nel recinto mi è piaciuto il suo articolo sulla crisi del linguaggio lei ha seguito la stessa falsariga Nettuno nella sua filosofia della nuova musica nell'ambito della Fisi musicale
L'analisi che la cosa mercificata non solo isolato musica seria che quindi cittadini guinzaglio attenti spinge sulla strada verso il verismo ovvero del una bullismo ma ne guastare sorgenti nelle forma la sostanza
Perciò deterrenza non essere un volgarità e commerciabilità o il suo riflesso avanguardistico un'acquisizione questa
Che ci dovrebbe fornire finalmente un criterio per giudicare in un solo in estetica ma anche sul piano etico e politico lo spettatore le primarie miste in Italia che comincia usare questo criterio che riassume in sé tutte le posizioni
Unilaterali tutte le planimetrie della crisi eternamente di non cadere quindi la condanna retorica
Aveva
Io
Se
Ma
Ancora
Prima di essere un problema storico
Culturale civile
Quello della patria napoletana supereranno a cruciale un problema esistenziale sarebbe facile dedurlo da altri sui testi
è proprio tuttavia nel libro che porta quel titolo che lo si trova dichiarato nella forma più esplicita e comprensiva
Mi scrive infatti subito in un capitolo dal titolo tanto significativo la stanza vuota che è stato già
Ricordato
E con parole
Dall'immediate inequivocabile senso autobiografico
Cito sia lasciato Napoli nella prima giovinezza ricorda la sua partenza come un momento di grande esaltazione
A quell'età si desidera vivere nel mondo Monte tra virgolette
O almeno così desiderava prima di accorgersi che la guerra ci aveva sprofondati non Cosimo anche Cosmai fra virgolette ci aveva sprofondati non COSMO
Tanto incolore
Già in questa notazione sul cosmo incolore
E la differenza tra così con il mondo vuole essere profondissima e le profondissima
Ben oltre il semplice piano terminologico
Già in questa notazione sul cosmo incolore che aveva sostituito il mondo aleggia vivo ed intenso tutto lo spirito il senso della personalità della Elena matura
Quasi sessantenne quando scriveva quel libro
E vi era anche lo spirito il senso di quella che era ormai da tempo diventata la sua
Questa volta le virgolette sono mie
La sua filosofia della vita e dei valori
Era però ancora la elencati quasi quarant'anni prima a proseguire il brani quello citato con la drastica affermazione che per chi Annapolis era nato e cresciuto
Napoli
Non era al mondo
Che era per l'appunto la percezione annunciata da Elena come un dato di fatto in apertura del libro la patria napoletano apparso nel mille novecento settantaquattro
Che cosa poi significasse per Napoli non essere mondo
Sarebbe emerso meglio e ancor più pienamente nelle successive pagine di quel libro
Ma invero si capiva si capiva gialli in apertura significava essere in una realtà chiusa in se stessa della quale bensì sentiva pulsare il cuore
No ma ma non vi si ravvisava una corrispondente capacità di ascolto e di partecipazione dei morti e delle cose del mondo contemporaneo e del mondo attuale
Quello che anima in ogni epoca il grande scenario del mondo tenne esprime
Intimi umori e le tendenze di fondo
Non è dunque una pura e semplice questione di provincia Lizza
è diverso
Provincia e l'Italia è un termine salvo errore mio mai usato raramente usato da Elena a proposito di Napoli
E dei napoletani
è una questione diversa come dicevo il particolare una questione di spirito di di costume da intendere come questione storica e da trattare come tale
Nello stesso passo
La città era evocata come
In uno dei più pittoreschi scenari che avessero affidato all'evasione dell'antico viaggiatore in Italia o altrimenti era un monumento storico grandioso
Ecco qui era l'alternativa che ad Elena sembrava
Segnale lo status della Napoli contemporaneo oggetto della curiosità dei viaggiatori in quanto scenario pittoresco
Oppure
Ridotto a grandi USA monumentalità
Su questo secondo fastosi insisteva la città aveva perduto quello che è Elena definisce il paradiso di bellezze naturali che la circondava
Per la ventata intensa speculazione edilizia e insipienza di programmazione urbanistica
Che era diventata e che era una tematica diventata col tempo sempre più propria ed essenziale per lei
E in conseguenza di questa perdita la città
Era dice Elena era stata messa a nudo come un movimento un monumento fra i più stratificati e fantasiosi
Ma
Anche
Un monumento che dava molta malinconia congiunta a una sensazione di abbandono
Ed era appunto a questo punto che l'autobiografismo dei queste notazioni assumeva un tono ancor più rivelatore nella sua
Apparenze freddezza e rigore di analisi
La coscienza dell'origine napoletana proseguita infatti Elena la coscienza dell'origine napoletana R. stia a manifestarsi all'esterno da un avente difficile decantazione inferiore
Si era stato così desideroso di espatriare non si fa fatica intendere di forse stata consigli desideroso di espatriare
Chi era stato così desideroso di espatriare si difendeva dal richiamo della storia napoletana rifuggendo dai quesiti amari che essa propone in nome di una pietà irriverenza
Alla quale si mescolava un po'di codardia
Quale confessione autobiografica di una napoletana
Che si tenne lo sente sotto la pietà e irriverenza con con la quale per culture
C'era o copre la sua origine napoletana
Ma sente o almeno si chiedesse di giorno vi fu sante un po'di codardia
Sono indubbiamente parole che non hanno bisogno di molta interpretazione o con mente sono insieme la piena manifestazione
Di quel carattere esistenziale oltre che storico che il problema della pazzia napoletane Betella Elena prima di convertirsi in un problema storico di culture e di civiltà
E ciò spiega pure come per legge strada facendo il libro del mille novecentosettantaquattro avesse cambiato itinerario era nato come progetto di una biografia di Gaetano Filangieri
Un lavoro informativo che rivendica l'asse come lo definisce Elena in un padre della Patria napoletana
Poi si era risolto in tutt'altro e aveva messo Caponnetto riflessioni vorrei sottolineare questo termine testuale
Aveva messo CATA alle riflessioni che costituivano quel libero ma l'autrice doveva pur confessare che
Cito questo piccolo itinerario fra le memorie storiche napoletane non è casuale sebbene abbia seguito la spinta della curiosità
Non casuale dunque e non si fa fatica a riconoscerlo dal momento che forse anche più di quanto ella non pensasse
Il libro è in effetti una specie di resa dei conti con la sua originaria appartenenza napoletana
Per famiglia e per educazione non casuale perché quel problema e la se lo portava dentro da sempre e non è neppure un caso che lo si ritrovi in forme diversissime
Anche se è del tutto implicite nella stenti molte volte infatti gli altri dei suoi iscritti a cominciare intanto dai ricordi familiari e dall'infanzia dorata
Era bastato lo spunto offerta dalla vagheggiata biografia di Filangieri
Per trarlo atta a pensare ha una trama storica che le apparve subito più rispondente alle sue intime esigenze in materia di storia e di civiltà napoletana
Era si può forse dire anche il destino segnata una generazione come quella di Elena cresciute maturate nell'Europa di dopo la Prima guerra mondiale la guerra sovvertito riesce come la definì
Subemendamento e debbo dire Giustino Fortunato
Sovvertito dice di strutture politiche sociali di assi equilibri culturali dei rapporti consuetudine di modi di essere e di agire
Che alla vigilia della guerra apparivano fortemente consolidati ettari ANSA che senza di esso lei lo senza dire se l'Europa non solo non era più la stessa ma rischiava
Addirittura
Di non essermi più lo stesso Benedetto Croce dovette dopo la guerra rivedere profondamente vari aspetti del suo pensiero e dovette procedere a una specifica riconsiderazione
Della storia d'Italia e della storia d'Europa
Ciò non comporta o per altri in lui alcun mutamento di ideali di valori di comportamenti
Era un tipico esponente
Della grande Europa liberale laica in continuo rinnovamento chi aveva espresso una consuetudine internazionale di rapporti di amicizia
Di collaborazione discussione culturale che inverata più che mai l'indimenticabile definizione dell'Europa come in una grande Société invece esprime
Data da Voltaire quasi due secoli prima
Fu perciò
Nel clima morale e nella sensibilità civile culturale di quella grande Europa dissolta dalla guerra che conoscendo in Coena così come le altre sue figlie
Ma trovando Ina Elena una risposta personale io originale che fece di lei una delle più significative espressioni e rappresentanti della cultura del suo tempo
In una sala educazione l'interessa la storia non poteva mancare
E in particolare non manco avvelena che in questa nostra materia andò ben presta aldilà dei doveri di scuola e di cultura generale e non altri una propria personale passione storiografica
Così fu fin dagli anni dell'università
Dove si lavoriamo nel mille novecentotrentasette
In lettere discutendo una tesi di Storia moderna l'argomento
Non saprei dire se suggerito dal padre ho suggerito dal relatore il suo professore Ernesto pompieri
Furono i Parlamenti generali del Regno di Napoli nel periodo spagnolo
Ne venne fuori anche un articolo
Pubblicato nell'archivio storico delle Province napoletane Del Miglio novecentotrentasette che è rimasto canonico per oltre una trentina di anni fin quando cioè altri studiosi ripresa ero quel tema
Sul quale prima di lei solo qualche isolato studioso si era intrattenuto
Rimase tuttavia un avviso un episodio del suo cursus storico studi orme universitario che non passa che non penso mai né via tracciare quella che malamente
Si diceva e ahimè si dice anche oggi carriera universitaria
Non è di fare della storia un interesse centrale della sua ferrobonus attività intellettuale
I suoi interessi erano molteplici e correvano in molte direzioni con una privilegiata propensione alla letteratura in tutti i suoi aspetti formali che sostanziali soggettivi e sociali
La percezione della dimensione storica come dimensione onnicomprensiva della vita intellettuale leggevo comunque moltissimo nel determinare la problematiche il metodo della sua attività di studioso
E di saggista di letteratura
Ed ebbe un ruolo analogo negli altri vari settori dei suoi interessi
Fra i quali
Tematiche più definitivamente storiche restarono sempre presenti soprattutto riguardo alla tradizione alle vicende di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia cui dedicò pagine e momenti non secondari della sua generale intensa attività di intellettuale che di scrittrice
E non sorprende dopo diciamo
Anzi dopo quanto ha avuto
Vanno TAR sul carattere particolare di questa tematica nel suo spirito poi nella sua
Sessa bibliografia il fatto di ritrovarle poi in tante versioni nei diversi suoi scritti
La patria napoletana segna senza possibilità di dubbio a mio avviso il punto più alto della sua riflessione storica riflessione ecco perché prima ho messo tra virgolette questo
Verbale virgolette verbali questo termine
Riflessi non era un termine adoperato da lei stessa per definire la natura della sua opera ed era già anche per questo contermine rilevante e anche fuori derivante
Voleva dire che il suo testo non sarebbe stato una ricostruzione analisi puntuale diffusa degli svolgimenti del tema che aveva
Prescelto bensì piuttosto una sintesi rigorosamente motivata di quel che poteva apparire il senso di una storia la lezione di una storia
Ma una lezione la lezione di una storia
Non nello spirito della storia maestra di vita
Bensì nello spirito della storia che sempre storia che Enzo contemporanea che c'è nuove da interessi e problemi del presente a porsi domande problemi di ordine storico
Allo stesso modo un indice indugio richiede anche il titolo del libro che non è indicato l'oggetto nella patria non
Nella nazione
Pur essendo il termine nazione familiari stimolare anche per la storia napoletana essendo il costituisse la vicenda della nazione napoletana
Il tema centrale della storia del Regno di Napoli di Croce
Nazione nazionale sono termini che quasi non ricorrono nel libero
Nazione salvo errore mio
Non ricorre mai nazionale ricorre qualche volta ad esempio per cui Termopili del quale e la revoca dice il conflitto tra sentimento nazionale che ragione politica
E questo complica lo
Lei lo dice il suddetto impedite con una esperienza e della lotta contro i ribelli a una nuova dinastia napoleonica in Calabria del cui coraggio il Pepe era fiero che avevano suscitato dice
Elena nello stesso perito le aspirazioni nazionali evinco ed insieme la consapevolezza politica dell'occasione senza precedenti offerta dall'intero napoleonico
Da un lato dunque
In pratica il rileva
Da un lato dunque una reazione alla compressione dell'indipendenza napoletana a opera dell'imperialismo napoleonico dell'espansionismo imperiale di Napoleone dall'altro lato però
La sensazione percezione precisa precisa dell'occasione che il regime imperiale offriva di un rinnovamento politiche sociale che nel Regno non si era riusciti a ottenere
Ciò può essere certamente giustificato osservando che i beni che lo sguardo di Elena sia sempre stesa tutto il Mezzogiorno
Ciò che forma l'oggetto più proprie sentito del suo libro restava tuttavia sempre la cittadina però di Napoli e il tipo umano più direttamente considerata era sempre quello del napoletano inteso
Stricto sensu come napoletano di Napoli
Ed è infatti nell'ambito della città che soprattutto è collocata anche la vicenda storica della patria napoletana ricostruita dall'autrice
Ossia la vicenda della borghesia napoletana in Meridiana non è che trovo nel decennio francese sotto di dei Bonaparte limpida
La via per assurgere a un fare invece un ruolo moderno di rinnovamento e di riforma politico sociale ed etico politica
Per fortuna di questo ci entravo politico formatosi soprattutto
Nella seconda metà del Settecento erano passate attraverso la
Traumatica e irrimediabile vicenda del mille settecentonovantanove come
Elena stessa ricordo
Per lei già Prina
E precisamente già prima anche del mille settecentonovantanove e precisamente dopo il licenziamento del Panucci quindi venti o venticinque anni prima del novantanove
Il rinnovamento napoletana aveva subito l'influsso negativo del Governo di Ferdinando quarte di Maria Carolina era stata poi una provvidenziale circostanza
A farsi sopra venissero i due soprani Napoleoni di e che si consentissero una straordinaria stagione di riforme
Della quale la borghesia amo mozartiana come Elena ama definirla borghesia mura Tiana
Fu insieme alla protagonista lo strumento ed esecutrice
La classe politica espressa da questa borghesia che diventa scelto di governo e presentata attraverso una serie di ritardi di tratti di protagonisti e di famiglie
Che portano alcuni dei nomi più noti della società napoletana dell'Ottocento fra i sessi sostanzialmente primeggia quello dei Filangieri
Dal grande Gaetano della scienza della legislazione a suo figlio Carlo e ai figli ricavarlo Teresa la Baschieri e Gaetano junior
Ma nessuno dei Filangieri che si tratta bensì di molte altre persone e famiglie ed è proprio nella caratterizzazione psicologica e sociale morale e culturale familiare pubblica
Della formula dei suoi protagonisti che vanno ricercate le cose migliori della patria napoletana
Più che nello schema interpretativo generale sostanzialmente ispirata com'era da attendersi con qualche rilievo lieve variazione lo scostamento dalla tradizione storiografica liberale
E ciò tanto più in quanto la storia
Che viene qui narrata e sentita pressappoco e come una storia di famiglia in cui l'autrice
Si riconosce e si ritrova
L'aver la finezza il non comune
Intuito critico
Scusate di questo sto sovraffollamento di Terni ma io non riesco
Ad evitarlo quando parlo dei Adriana
Per la verità che vedo un po'conosciuta e in particolare
Per questo vi però almeno in due occasioni in maniera più intensa per questo libro e quando sorse il famigerato Ministero per le i beni culturali e ambientali
Per la cui denominazione site nella casa di Elena Croce alcune colazioni
A volta soddisfacenti altre volte sobrietà espatriare
Con Spadolini altri amici e venne fuori poi questa
Definizione del Ministero per i beni
Considerate avventate dunque scusatemi la parentesi Laverda la finezza il non comune intuito critico di Elena risaltano quasi a ogni pagina del libro
Con molti e definizione penetranti e illuminanti
Che rendono estremamente vicine trasparente il senso del suo discorso
Ma sarebbe ora intenderlo per tutte le pagine sul Filangieri dell'astio
Sul Filangieri vecchio dice
Che
Elargisce
Sentite si spense un anno prima della Rivoluzione francese di cui il suo hutu utopismo non subire l'arduo confronto
E poi dice
Che nel pensiero di le dire di lui e ci voleva anche del coraggio politico e scriverà quello che leggo adesso
Pensiero di cui non c'è un'originalità dei intuizione pari a quella del Beccaria rispetto al quale
Rappresenta un meno avanzato pensiero illuministico
E ugualmente belle sono le osservazioni sulla prosa del Filangieri della cui qualità
Non ha pari al lei essersi teso contro il De Santis
Ma della quale ella dice che è difficile ricordare pagina esemplari perché essa vive tutta né i mezzi la sua espressione per con lui dice il discorso
è una lunga treccia che ha tagliarne un pezzo si ispirano a tutt'
E quanto al figlio Carlo definito giustamente l'unico eminente ex mura capiamo estraneo a ogni aspirazione liberale
è una nota che venne chiamata al Governo a settantacinque anni che non è proprietario crescente né per il Governo ha detto Presidente metterà altissimo
Prendete amata al Governo a settantacinque anni nel mille ottocentosessanta quando errata
Dice Elena ormai troppo stanco
Per manifestare
In una capacità politica che non aveva mai essere interesse suscitato e mai posseduto e in un momento in cui il suo buonsenso gli diceva chiaramente che non c'era più nulla da fare
E poi dello stesso
Carlo Filangieri dice che aveva avuto nel famoso Maniscalco il suo uomo di fiducia e dice che questo Maniscalco
Cito aveva probabilmente tutti gli inconvenienti degli uomini indispensabili bisognerebbe guardarsi dal diventare indispensabile
Il ceto murati hanno viene bruciato ricorda Elena
Perfettamente ragione nell'esperienza della rivoluzione del mille ottocentoventi ventuno
Così come un ventennio prima era accaduto molto più tragicamente per i patrioti del mille e settecentonovantanove
L'esito italiano dei Murazzi ANIA pari quindi naturale anni anche nel racconto viene
E ancora più naturale appare dopo il mille ottocentoquarantotto anche le tappe di questa conversione italiana che toccato un del carro Filangieri
Sono descritte nel libro con una ricchezza di osservazioni che appaiono talora soltanto in professionistiche ma si rivelano poi
A ragionarne a rileggere preminente della sua consueta capacità intuitiva
Così ad esempio per il capitolo sugli stranieri a Napoli uno dei più suggestivi a mio parere del libro stilista
Il succo finale delle sue riflessioni Elena lo trae poi dalla constatazione del fallimento e conclusiva eclisse del ceto malattia è un succo pessimistica mente ama
Emergono da un lato
Uno
Dalla vicenda conventi realtà sociali culturali che si impongono
Nel fallimento mura stiano uno scetticismo paralizzante inteso come freddezza rispetta i valori e più o meno opportunistico impediscono e dall'altro lato il contrasto il cui cito Elena
Una tristezza segreta la quale non ha nulla a che fare col cuore un polipo effettivamente straziato dicesse canzoni e delle sia pure eccellenti maschere napoletane moderne
Il fallimento è sembrato pare così Napoli una forte improbabilità di moderni svolgimenti borghesi
Il crescente rifacendosi a Benito Peres per esempio addosso
Che fu a Napoli nel mille ottocentotto ottantotto ed era un'intelligente legiferato in un solo magistrato spagnolo
L'ultima pagina del libro e riprende l'impressione di Elena che a Napoli fosse ormai il popolo
Il principale padrone della città cito il principale padrone della città fatta
Assoluta immagine
Perché fosse ciò a nutrire una corrente della con gli altri popoli dell'Italia meridionale sentita da una minoranza di uomini di cultura e di studio ed esperienza dalla borghesia proprio incrementare continua dei
E per suo conto Elena riteneva che già i primi dell'Ottocento l'interessamento e folkloristico alla Napoli popolare indicasse dice
La fine di un circo il popolino napoletano era entrato a suo modo nell'ambito della civiltà borghese
Naturalmente il carattere di riflessione storica nel sud
Senso che ho prima ricordato esime da una discussione
Propriamente storiografica
Delle singole vedute affermazioni di Elena senza che ciò Toldo assolutamente nulla alla pregnanza del suo tema storica e alla sua penetrazione capacità critica
Che la rende un riferimento spesso illuminante del discorso sulla Napoli dell'ottocento
In fondo anche la patria napoletana come altre sue pagine esprime una condizione napoletana comune Puglia ad altri immigrati non solo da Napoli ma dall'intero Mezzogiorno nel suo caso più che mai
Questa contrasto condizione filtrata attraverso la vocazione europea e internazionale propria della più autentica napoletanità la patria napoletana e per l'appunto io credo
Una lettura di Napoli quasi in trasparenza sul sottinteso grande sfondo della scena europea
La cui luce pervade senza annullarla la specificità napoletana che viene narrata ancor più che rappresentanza e riesce così a una lettura europea
Di una storia di famiglia nel senso che prima del giudizio di una storia di famiglia che anche
La vicenda di un popolo e di un Paese
Quindi
Al conclusione così agli USA e dal convulsa Brizio ringraziamo l'amico Giuseppe Galasso e i promotori Benedetta