L'intervista è stata registrata martedì 10 novembre 2015 alle ore 14:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Auto, Crisi, Economia, Germania, Industria, Italia, Volkswagen.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
Dibattito
10:00
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9:43 - CAMERA
12:42 - CAMERA
13:50 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
deputato (PD)
Radio radicale con dell'onorevole Colaninno del Partito Democratico per parlare degli effetti della della crisi della così vaghe nel sulla debole ripresa
Delle dell'Unione dell'Unione europea hanno diciamo da un periodo
Di grave
Recessione e poco col mentre la
La ripresa si sta risvegliando abbiamo assistito a questa grave crisi del
Del diciamo del del settore automobilistico
Tedesco molti accusano la Germania era
Di un surplus commerciale nei confronti degli altri Paesi dell'Unione europea ma quanto peserebbe questa questa crisi qual è la sua risposta onorevole Colaninno ma l'impatto
Sicuramente
Si farà sentire misura molto rilevante
Non solo nell'ambito dell'automotive in senso stretto cioè tra i costruttori di gli autoveicoli ma anche per gli effetti che
Tutto questo può avere
Potrà avere nei confronti dell'Ambra componentistica
E in particolare Italia un Paese che ha una struttura industriale
Con una forte tradizione di componentistica automobili cioè non solo l'indotto FIAT ma
Anche molte altre aziende di medio-grandi dimensioni
Si è quantificato anche intorno al miliardo di euro diciamo l'impatto netto sul sul
Sull'Italia
Ma diciamo siamo ancora valutazioni iniziali perché poi diciamo tutto questo scandalo
Ancora oggi non è in grado
Di quantificare quelle che potrebbero essere le class action
Anche a livello internazionale potrebbero
Scatenarsi nei confronti della la casa automobilistica di Walt
è evidente che ci sarà una sofferenza molto pesante da parte del marchio così vaga in questa
Si è percepito ma l'automobile l'Automotive fa un impatto estremamente rilevante anche
Rispetto alla crescita in generale dell'economia europea nel senso che l'auto
è uno dei pilastri fondamentali
Non sono in America ma anche nel nostro continente
In termini di ripresa di tecnologia di Investimenti di dimensioni di economia di scala
Di rigenerazione di casa quindi insomma stiamo di fronte a un a una crisi molto complessa di cui conosciamo
Contorni molto focalizzati in ambito così vaghe n abbiamo visto tra l'altro queste
Settimane
Già la perdita di valore alla
Borsa del titolo
Ma
è ancora presto per determinare quali saranno gli effetti complessivi che a mio giudizio saranno comunque molto molto pesante
Ecco qual è secondo lei l'atteggiamento del sistema industriale americane di Obama che ha ingaggiato
Una dura battaglia nei confronti
Del diciamo delle
Nelle feto delle tesi esistenti sentenze emissioni di anidride carbonica e che comunque si dimostra meno tollerante durante questo secondo mandato sulle questioni ambientali
Ma non c'è dubbio che già prima di questa vicenda così vaghe anni i clienti consumatori
Erano già molto orientati
Anche nella mobilità nel settore dell'automobile
A temi riguardo l'efficienza nei consumi e risparmio energetico la ecosostenibilità quindi
Al di là della qualità intrinseca dei prodotti
Che ovviamente il cliente del mondo dà per scontati per acquisiti
C'era una tendenza già molto forte in atto per cui
I consumatori hanno manifestato intenzioni di voler
Comunque automobili
Che consumassero di meno che fossero converrà verniciate
Con sistemi
Assolutamente sostenibili
Che la componentistica interna ed esterna l'automobile avesse queste caratteristiche quindi questa vicenda probabilmente a sedimentato anzi a
Creato uno spartiacque a mio giudizio irreversibile e che il Presidente degli Stati Uniti Obama accolto immediatamente e questo è un trend
Che sarà mondiale
E chi oggi rimane indietro rischia di essere spiazzato per i prossimi venti o trent'anni
Questa probabilmente è
La tendenza dove si andrà alla grandi mercati dove andranno soprattutto quelle più forte crescita e dove stanno andando i clienti consumatori
Che vogliono automobili performanti ma vogliono anche automobili ecosostenibili
Lei ritiene che l'atteggiamento delle altre compagnie automobilistiche europee sia stato corretto nei confronti
Della della posta che non qualcuno ha ecceduto
Diciamo nel puntare il dito nei confronti del dell'azienda
No io ho trovato un atteggiamento complessivamente prudente anche nei primi momenti anche molto cauto alcuni
Non si davano le mie non la spiegazione di tutte queste cautele quindi
è un fatto molto grave e stiamo parlando di una
Truffa mondiale per stessa ammissione dei vertici della Volkswagen
Il vertice è stato recapitato come a tutti noto c'è un nuovo amministratore delegato
Il nuovo Presidente così sorveglianza
Sappiamo anche che
Esca nei capita la cosa che non è
Totalmente privato ma è presente sono presenti alcuni lender molto rilevanti nel capitale spesso
Che nel Consiglio di Sorveglianza sono presenti
Rappresentanti lavoratori quindi è una situazione molto complessa di un'azienda che era
Ritenuta diciamo anche rispetto agli ultimi dati dello scandalo la prima azienda automobilistica del mondo con capacità di produrre prodotti solo che incontra una domanda dei consumatori capace di penetrare i mercati come
La Cina e l'Asia quindi
è certamente un danno di immagine molto pesante per l'azienda per i lavoratori
Per tutti gli stakeholder così vaga ma credo che non sia in generale
In termini generali per tutta l'industria
Per l'automobile del mondo esso lei
Vede dei rischi per la ripresa e per la ripresa economica
Rispetto a questa vicenda rispetto a questa vicenda ancora
Ci sono dei rischi che abbiamo quantificato dispetto per esempio alla ai fornitori italiani questi siamo stati quantificati dall'Autorità
E poi
Quello che ci riserva il futuro ancora da da comprendere son contenuti siano undici milioni di veicoli da dare
A ritirare con tutti gli effetti tutte le conseguenze del caso chiude Casaccia quindi oggi è molto complicato
Fare delle previsioni
Verosimili rispetto all'entità del danno del vulnus di sicuro stiamo parlando di difficoltà
Decine di miliardi di euro
Se non centinaia per pericolo cose vaghe
Con effetti anche sul PIL europeo che sono già stati quantificati
In ordine di decimali di punto vedremo cosa succederà
Nella ringrazio ringrazio l'onorevole Colaninno del Partito Democratico abbiamo era di una riga
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