"PDS l'opposizione che costruisce"

Quindi
Quali
Qui
Così
Compagne
E compagni
Eccoci di nuovo a piazza San Giovanni
Si conclude oggi una campagna elettorale che qui a Roma è stata particolarmente aspra e combattuta
Devo dire che ce l'abbiamo messa tutta non abbiamo risparmiato le nostre energie
Perché le compagne e i compagni di Roma hanno compreso bene la posta di queste elezioni il cinque aprile si decide il futuro della democrazia italiana
Il sei aprile
Si saprà
Sono i lavoratori delle donne ai giovani di questo Paese di questa città potranno contare su un forte partito di sinistra della sinistra vera di una sinistra nuova e combattiva
Per questo abbiamo lavorato molto abbiamo dialogato con decine di migliaia di cittadini di persone ancora incerte e non abbiamo parlato in politichese
Ma dei problemi concreti del popolo romano del diritto alla casa e alla salute della difesa del salario della salvaguardia dell'ambiente della qualificazione delle borgate della periferia romana
Consentitemi allora di ringraziare i nostri candidati di ringraziare tutte le compagne e i compagni delle sezioni che hanno fatto la campagna elettorale
Siete stati bravissimi avete lavorato tanto ebbene casa per casa nei luoghi di lavoro nei mercati rionali nei centri anziani nelle scuole avete portato ovunque il simbolo del PDS
E insieme al simbolo avete fatto conoscere il volto pulito è sicuro della gente onesta
I capelli bianchi di chi ha fatto la Resistenza insieme ai giovani di una nuova generazione che vuole sfidare i conservatori vecchi e nuovi
Sì la storia siamo noi perché veniamo da un lungo cammino ma soprattutto perché abbiamo avuto il coraggio di cambiare un coraggio che ad altri a tutti gli altri ha mancato ed è tanto peggio per loro
Voglio ringraziare in modo del tutto speciale le compagne e i compagni della sinistra giovanile avete avuto avete avuto il primo battesimo del fuoco
Per il PDS con il PDS avete fatto una campagna elettorale straordinaria grazie perché ovunque siete stati avete fatto conoscere un partito giovane fresco pulito
Un partito pieno di speranze e di allegria
Pieno di idee per il futuro
Questa campagna elettorale indipendentemente dal risultato è stata per noi per il PDS romano una grande occasione diciamo la verità
I due congressi che abbiamo alle spalle ci avevano fatto ripiegare su noi stessi siamo stati troppo tempo chiusi nelle nostre mura avevamo perso collegamenti sociali soprattutto con i lavoratori
Ebbene in questi ultimi due mesi siamo tornati ad immergersi nella realtà tra la gente più che nelle sezioni o in federazione
E abbiamo visto è vero o no quanta gente quanta sinistra aspettava qualcuno che chiamasse alla lotta e all'impegno qualcuno che avesse le radici ben piantate nella storia operaia e popolare
E che tuttavia sapesse dire la sua di fronte alle grandi contraddizioni dell'epoca moderna
Ed è vero o no che abbiamo incontrato tanta gente sola anziani disabili tossicodipendenti che hanno bisogno di solidarietà
E lavoratrici e lavoratori che vogliono vedere riconosciuta la dignità del loro lavoro e del loro tenore di vita
E giovani di periferia che chiedono lavoro e spazi culturali sportivi associativi per sfuggire alla noia e alla droga commercianti imprenditori stanchi di pagare il pizzo e le tangente
Chiunque abbiamo incontrato chiede diritti non più favori e allora è vero o no che questa città è migliore di chi la governa che può che deve cambiare è vero e allora chiediamo di votare PDS anche per rinnovare la nostra città
Per renderla più umana e più civile
Io non so
Non so se Carraro legge i giornali se vede le statistiche se si accorge che i romani stanno scappando che vanno a vivere altrove perché qui non si resiste più noi non scappiamo siamo qui per lottare per cambiare e abbiamo dimostrato di saperlo fare non solo a Bologna o a Modena ma anche qui a Roma
Alla base della Quercia c'è il simbolo del PC quello vero siamo gli eredi di una grande tradizione nazionale
Ma siamo gli eredi anche
Siamo gli eredi anche delle lotte di rinnovamento di questa città quello il simbolo del partito di Luigi Petroselli di un grande sindaco che è rimasto nel cuore di tantissima gente
Perché ha dimostrato che questa città non è la città sonnolenta pigra egoista che qualcuno dipingeva ma è una comunità ricca di straordinarie risorse umane di gente onesta che vuole cambiare e che sa cambiare
E in questa campagna elettorale abbiamo incontrato di nuovo la Roma migliore in tante case in tanti quartieri e in tanti luoghi di lavoro Achille Occhetto ha guidato con grande tenacia il nostro impegno
Ha dato lo stile giusto alla nostra iniziativa non solo non solo comizi
Ma incontri contatti capillari impegni di lotta con i cittadini da Testaccio a Cinecittà
Da Ostia a Torre Spaccata piazza Conca d'Oro e poi con i lavoratori dell'Arpac dell'Enea della Tiburtina con gli studenti dell'Alberone è difficile ricordare perché sono tante
Tutte le iniziative di Occhetto nella nostra città in questa campagna elettorale
Occhetto ha lavorato insieme a noi con una disponibilità assoluta senza risparmio con combattività e grande passione politica averlo come capolista è stato per noi non solo un onore ma anche un grande vantaggio
Anche per questo
Anche per questo vogliamo che dalle urne esca un forte successo personale di Achille Occhetto che tanti cittadini votino per lui il successo di Occhetto è il successo del PDS
Ed è un successo
Ed è un successo più che meritato
E siamo felici riaverlo con noi ancora questa sera
Lo ringraziamo di cuore e ci impegniamo ancora nei prossimi giorni fino all'ultimo momento utile a lavorare con grande passione per il successo del PDS la parola ad Achille Occhetto
Care compagne e compagni
Siamo ormai
Alla fine di questa complessa campagna elettorale nel corso della quale abbiamo visto crescere l'attenzione la passione politica verso di noi
Verso le nostre idee verso la nostra funzione nazionale
Il nostro partito ai suoi militanti si sono ritrovati con rinnovato entusiasmo
Nel fuoco di una lotta durissima
Nel corso della quale i nostri avversari hanno usato tutti gli espedienti per colpirci per isolarci per impedire che si affermasse una nuova sinistra
Hanno cercato all'inizio di fare la campagna elettorale del quarantotto non sapendo che cosa dire in quella del novantadue hanno usato in modo intollerabile il brandello di una lettera di Togliatti hanno falsificato la storia
Della democrazia italiana infangando però odio nei nostri confronti la resistenza e rivalutando i fascisti come ha fatto Cossiga e per questo abbiamo detto
Che non è un uomo impegno di fare il presidente della Repubblica italiana
Ma tutto questo ciarpame
A tutto questo ciarpame
Ha risposto un mobile alto appello
Dai comandanti partigiani di diverso orientamento che ha denunciato l'attacco alla democrazia e alla resistenza riconoscendo in modo commovente al PDS
Il ruolo di una forza decisiva
Di garanzia democratica e insieme di cambiamento incoerenza con il grande patrimonio antifascista ma i governanti
Esaurita nel ridicolo la campagna elettorale del quarantotto si sono finalmente ripresentati nell'anno mille novecentonovantadue cercando di far tornare indietro la ruota dalla storia anche al fine di rimuovere le grandi conquiste sociali e civili e così
Hanno chiuso Samarcanda proprio perché non tollerano che si vedono pezzi interi nella realtà italiana
Mentre a mio parere avrebbero dovuto chiudere il TG uno che è diventato un bollettino elettorale della DC
Guardate
Come curioso questo canale
Al TG uno non mi si vede quasi più e nello stesso canale mi si vede a crème caramel dove non parlo
Quindi da una parte non mi si vede dall'altra non parlo ecco cosa vorrebbero fare di noi dalla gente che non c'è non parla ma noi parliamo e parleremo sempre più forte nella società italiana
E poi
E poi
Hanno colpito a una legge sacrosanta come quella dell'obiezione di coscienza
Per di più Congo ritornò di patriottismo arido in sincero
Nell'intento di far dimenticare che la comunità nazionale la si difende anche con l'impegno dei giovani delle grandi guerre interne contro la droga
Per la difesa dell'ambiente per il sostegno degli anziani e degli handicappati per la pace contro ogni forma di intolleranza razziale
Ma dinnanzi a tutto ciò accanto ai partigiani
Hanno risposto i giovani le forze sane democratiche dell'opinione pubblica
Per quaestor abbiamo visto crescere attorno a noi attenzione rispetto è una consapevolezza nuova soprattutto da parte di molte donne e di molti giovani questa attenzione
è stata io credo alimentata
Dall'impostazione fondamentale
Della nostra campagna elettorale
Che è stata quella di aver posto al centro la necessità storica di ricostruire la sinistra come fondamentale problema nazionale che oggi sta dinnanzi a noi e di aver detto con chiarezza
Qual è la posta in gioco e cioè l'esistenza di una vera autentica nuova sinistra capace di raccogliere le ansie e i sentimenti di fondo i programmi
E le culture delle donne degli uomini di sinistra di questo Paese
Questo nostro appello
Ha avuto una prima importante risposta in questa campagna elettorale ho sentito molti compagni dire ecco il PCI ci siamo ho rivisto formidabili volontà collettive
Rimettersi in campo per andare alla conquista di un elettorato più vasto ed è stato così che morti hanno incominciato a capire che cosa è il PDS da che parte sta
Come si colloca
A che cosa serve e hanno incominciato a capirlo proprio nel corso di questa prima impegnativa prova unitaria
E hanno potuto vedere anche che il PDS non è una somma di correnti ma un corpo vivo pluralista ma unitario
E credo che avere raggiunto questa consapevolezza e già un primo importante successo
Tanto più che il banco di prova
La carta d'identità
Di questo partito democratico e di sinistra
L'abbiamo subito indicata lo ricorderete qui nella grande manifestazione dei trecento mila a piazza San Giovanni l'abbiamo indicata nell'obiettivo del lavoro e della democrazia
Permettetemi una parentesi che non avevo intenzione di dire perché posso dirla solo la che ho visto la piazza
Dopo quella grande manifestazione ci siamo sentiti
Col segretario della federazione
Il segretario regionale abbiamo detto dopo una piazza San Giovanni così e assurdo chiudere di nuovo a San Giovanni ebbene con solo Roma guardata in quanti siamo queste è la dimostrazione
Nel grande Successo di questa campagna elettorale
Perplessa dicevo
Noi abbiamo posto al centro il lavoro e la democrazia abbiamo detto con chiarezza
Che noi siamo stati e resteremo il più grande partito dai lavoratori italiani e lo abbiamo fatto vedere la ripresa di un contatto diretto con il mondo del lavoro nella denuncia che per primi abbiamo fatto
Del profilarsi di una grave crisi economica industriale sia chiaro
Gli altri hanno mentito gli al non nascosto la verità sullo stato della nazione proprio perché ci sono le elezioni ma spendono il sei aprile
Per mettere in atto le stangate e le restrizioni verso i lavoratori quando denunciammo i conti truccati del bilancio pubblico Carli Formica
Cirino Pomicino ci bollavano come catastrofisti e demagoghi
Oggi noi diciamo che sono stati bugiardi e incompetenti e quindi devono tornarsene a casa e fare altri mestieri possibilmente meno pericolosi per la collettività
Infatti questa classe di governo e questi ministri
Che stanno litigando come vecchie comari sono d'accordo solo su un punto dopo il cinque aprile l'italiani
Dovranno ingerire una medicina molto amava l'ennesima manovra di aggiustamento come la chiamano elegantemente gli economisti fatta di stangate fiscali tagli indiscriminati della spesa
Per un valore di circa cinquanta mila miliardi per rimediare al fatto che questi signori
Hanno chiuso il governo e sono fuggiti con la cassa lasciando un buco di ben trentatré mila miliardi nei deficit dello Stato
E si noti bene
Nessuno di costoro parla di riforma fiscale e contributiva
Di lotta all'evasione nessuno di questi signori ricorda che nel decreto sulle forze armate
è stata introdotta di soppiatto l'indicizzazione dello stipendio dei dirigenti questi signori sanno parlare solo di blocco dei salari e di sacrifici per i lavoratori ci sono ambienti
Che per vedere se sei una forza di governo
Aspettano che tour risponda alla domanda sul deficit
E pretendono
Che tu sei disposto a far morire di fame e gli operai e che tu aggiunga voglio tagliare i servizi per la povera gente anzi l'impegno a ridurre le pensioni sedici ciò allora ti applaudono i promuovono i dicono che puoi entrare nel governo no grazie noi nel governo contro i lavoratori non entriamo
No
Anche perché
C'è un'altra via di risanamento
L'altra via noi l'abbiamo indicata
Noi diciamo chiaramente che non si possono accettare licenziamenti di operai di tecnici di impiegati non si può spargere al vento un immenso patrimonio di abilità di esperienza
Di capacità professionale
Non si può invocare la qualità del prodotto
Senza la democrazia nella fabbrica sia chiaro una volta per tutte
Noi non molleremo di un millimetro sul terreno della difesa del salario reale e del ruolo del lavoro come ho ribadito in modo inequivoco
Al convegno della Confindustria di Genova
Dove mi sono recato
Non come dice qualche scellerato col cappello in mano ma per dire agli industriali che non si tocca il salario reale che bisogna pagare il punto della contingenza
E per dire anche che il vero modo
Per diminuire il costo del lavoro
Senza colpire il salario dagli operai
è quello di colpire drasticamente il costo del sistema di potere e cioè il clientelismo la lottizzazione il malaffare
E che quindi il conto non va a presentato ai lavoratori ma va presentato alla Democrazia Cristiana
Nori
Sappiamo benissimo
Che il Paese avrà bisogno di terapie d'urto
Ma non ci salari sanamente o senza equità senza giustizia sociale
Non ci sarà l'equità
Se non si elevano le pensioni al minimo
E non si difende il potere d'acquisto delle pensioni attraverso un aggancio al Salario e al costo della vita
E io voglio dire anche le generazioni più anziane
Che noi non siamo soltanto il partito
Che difende le vostre pensioni
Noi difendiamo anche il vostro ruolo ideale morale in questa società voi siete le generazioni che dopo il quarantacinque quando il fascismo ha gettato il Paese nel disastro vi siete rimboccate le maniche avete lavorato sodo durò
Avete ricostruito moralmente idealmente
Economicamente l'Italia
E avete bisogno di un posto degno nella società italiana
Ebbene
Care compagne e cari compagni all'inizio di questa campagna elettorale io ho anche detto che sentivo una certa solitudine dei lavoratori
Ebbene quella solitudine nata dal fatto che prima di tutto prima che sindacalmente è stato colpito politicamente il più grande partito dei lavoratori con una scala mobile ricordate
Ebbene oggi io voglio dire a tutti i lavoratori a tutti i lavoratori di ogni genere di lavoro intellettuale
Di ogni genere di lavoro tecnico manuale badate che se volete dare una spinta ai sindacati se volete che riprenda
La vostra lotta nei luoghi di lavoro se volete che i vostri diritti vengano per sempre selvatica e anche a un bendati allora prima di una ripresa sindacale
E necessaria una ripresa politica
E l'unico modo per averne una serie problema ripresa politica e di votare per il partito democratico della sinistra
Per questo siamo andati
In tutti i luoghi di lavoro abbiamo avvicinato gli operai tecnici impiegati e abbiamo detto loro che non c'è diritto per i lavoratori senza una sinistra forte e unita per questo abbiamo parlato anche ai tanti contadini artigiani e commercianti
Che oggi rischiano di essere messi fuori mercato e che sono severamente puniti dal blocco delle riforme dal fisco all'innovazione tecnologica dal credito agli appalti e abbiamo detto loro
I nostre care Luni ma karma che hanno quella del voto
Abbiamo detto anche noi non siamo il partito delle tasse noi diciamo che tutti devono pagare meno tasse e che quindi devono pagare tutti perché i comincino a pagare meno quelli che hanno sempre pagato ma noi non vi raccontiamo le fandonie delle leghe
Lo Stato ha bisogno dei soldi per i servizi
Perché sono Agnelli solo i grandi ricchi hanno la scuola privata hanno l'aereo privato
Hanno la clinica privata ma gli operai gli insegnanti i tecnici no hanno bisogno dei servizi è il vero problema
Il vero problema è quello del controllo delle tasse il vero problema è che le tasse devono essere messe da un potere più vicino ai cittadini in modo che i cittadini possono controllarlo eccome quando andate dal mercato quando andate dal macellaio
Mettete i soldi
Prendete la carne bene pagate le tasse dovete vedere cosa vi torna indietro in termini di scuola disabitati servizi di lavoro per i giovani in questo paese
Anche per questi
Noi mettiamo in guardia ogni operaio ogni lavoratore ogni contadino ogni artigiano ogni commerciante dal tradurre la propria protesta
In pura manifestazione di sfiducia nella dispersione del voto noi diciamo a coloro che hanno creduto al razzismo
è vero che l'Italia del sud e dominata dalla corruzione
Ma chi sono i veri responsabili
I meridionali
O Andreotti che minimizza in modo irresponsabile il ruolo della mafia in Sicilia
E chi difende la Sicilia Andreotti che dice che per non offendere i siciliani
Bisogna tacere sulla mafia o Tano Grasso che a Capo d'Orlando per difendere i meridionali denuncia la mafia
Salvo Lima
Che è stato al centro di un equilibrio di contatti tra mondo politico e mafioso oppure il nostro compagno Salvatore Corrado che è stato assassinato dalla camorra
Ebbene
Come voi sapete io sono stato a Castellammare
E lì da suo figlio mi è stato consegnato questo minuscolo oggetto una resistenza elettrica per transistor
E io l'ho portato ovunque
Nel sud al nord
A dimostrare una cosa chiara i nostri governanti
Che se la prima resistenza era nata al Nord contro il fascismo nel Sud nasce soprattutto dai giovani una nuova resistenza contro il tallone di ferro criminale
E il Quirinale il nostro Paese
Ho portato queste resistenza
è transistor ammirano
Laddove ci sono le leghe
E l'hanno detto badate laddove ci sono le scritte della lega contro la mafia
La mafia non la combattono quei razzisti ma la combattono quei giovani di Castellammare che si è appuntata al petto coraggiosamente andando in giro in quella città
Con questa resistenza elettrica
E quindi proprio per questo
Ho chiesto che nascesse
Una nuova unità tra i giovani dal nord ed è assurda è proprio per questo ho visto
L'altro ieri a Parma ieri a Napoli i giovani che distribuivano Cuesta resistenza abbiamo incominciato a far emergere un grande moto nazionale di lotta e di protesta porteremo avanti
Anche dopo la competizione elettorale
Ebbene
Di fronte a ciò Forlani dice che la sinistra
è un'armata Brancaleone
Ma dove la vera Armata Brancaleone e nel governo bravo vedo che mi hai anticipato
Vedete
Sul delitto Lima
Si è sollevato un grande polverone
Abbiamo avuto un ministro dell'interno che ha dichiarato che saranno uccise altre persone mentre il compito di un ministro dell'Interno sarebbe quello di impedire che vengano uccise
Abbiamo un alto ha avuto un altro ministro quello di Grazia e Giustizia
Che ha detto che li mai stato ucciso perché lo Stato è diventato estremamente forte e speriamo che non diventi ancora più forte perché se no fanno tutto quello che vogliono
E poi abbiamo avuto un Presidente della Repubblica il quale è andato in Sicilia
E ha scoperto che sarebbe necessaria una fuoriuscita dallo Stato di diritto ma si accordò Cossiga che in Sicilia siamo usciti dallo Stato di diritto da tempo è che bisogna ripristinare lo Stato di diritto
Ecco allora
La vera novità
Di questa campagna elettorale
Io capisco che una volta la Democrazia Cristiana poteva anche presentarsi come la grande mamma degli italiani lo scudo
Il partito dall'ordine della serenità contro tutti i pericoli ma oggi e vero esattamente il contrario
Dobbiamo capovolgere questo ragionamento la BCE la fonte di tutte le disgregazioni della società italiana e se le leghe sono la febbre la Democrazia Cristiana è una malattia
Appare dunque evidente
Che la parola d'ordine centrale di questa nostra campagna elettorale
Quella dell'alternativa al sistema di potere costruita dalla DC
E il problema fondamentale che oggi sta di fronte al Paese
Proprio per questo riaffermo con nettezza che noi non siamo disponibili alla partecipazione ad alcuna coalizione che si inserisca nel quadro dei governi fondati sul sistema di potere della democrazia cristiana
Non intendiamo aggiungere il nostro partito agli altri partiti che si sono inseriti in quel sistema noi siamo per cambiare tutto quel sistema
E non intendiamo rinunciare alla nostra diversità che lo ripeto ancora una volta non è ideologica siamo uomini come gli altri ma è politica
E dipende dal fatto che noi non siamo mai stati in alcun modo compartecipi o complici di quel sistema di potere
E in questo momento voi lo vedete nessun partito è in grado di prospettare agli elettori un governo credibile ora la Malfa seguito per un attimo da Craxi
Se ridotto a buttarla la proposta di un governo dei tecnici bene io dico ai tecnici dovrebbe essere una cosa naturale
Che il presidente
Del Consiglio applichi l'articolo novantadue della Costituzione
E invece di trattare coi vari segretari di partito metta nel governo il competenti dico io siano essi parlamentari o non parlamentari ma la verità è che la Malfa
Non ha ancora deciso se vuole essere l'ala moderata dello schieramento di sinistra
Hall ala di sinistra dello schieramento moderato e così manda avanti i tecnici ma i tecnici devono sapere che cosa devono fare devono sapere se sul piano istituzionale devono scegliere
Una politica plebiscitaria
Presidenzialista oppure quella delle riforme istituzionali
Che si muovono nella continuità della Repubblica sorta dalla Resistenza devono sapere se sul terreno economico si è per una ristrutturazione a senso unico
Pagata dai lavoratori o per una scelta di sviluppo che metta in campo anche riforme qualitative che riguardano lo stesso mi dello modello dello sviluppo economico e sociale del Paese
E voglio anche aggiungere
Che la rinuncia di Craxi all'alternativa rimane solo un fatto grave per la sinistra
Ebbene Craxi ha sbagliato tutta l'impostazione della campagna elettorale
Questo Craxi
Se messo lì
Col quaderni no l'Amati Tina a fare i numeri è andato a ripescare i numeri di cinque anni fa che sono politicamente un secolo fa
Per dire che non ci sono i numeri dell'alternativa e lo ha detto
Nella prima campagna elettorale dove c'è una grande quantità di elettori che sono ancora incerti
Allora io dico a Craxi è proprio nei grandi momenti di trasformazione che si vede la capacità strategica di un leader
Era facile fare il gradasso quando gran parte della borghesia lo sosteneva perché svolgesse un ruolo che in politica con la strada
Per distruggere da un lato la DC e dall'altro il Partito Comunista Italiano il vero dirigente politico lo si vede nei momenti di difficoltà e allora dico
A Bettino Craxi hai sbagliato tutto perché quando la Malfa è andato all'opposizione
Se andate all'opposizione anche tu allora di certi avrebbero visto una sinistra in campo per quella storia
Craxi
Si è assunta una grave responsabilità storica quella di averne pugnalato alla schiena la sinistra italiana
Ecco
Io naturalmente non saltò
Però
Dico
Dico bastano le parole delle volte dico che noi abbiamo posto due obiettivi al centro
Nel nostro impegno elettorale
Il primo obiettivo
E quello di batterci per ridurre l'attuale area di governo
E io dico tutti i partiti di governo
Perché anche qui e ora di finirla con questa confusione che nel corso delle campagne elettorali si presentano davanti a voi nelle piazze e sono tutti all'opposizione
No in un Paese moderno ci deve essere da un lato l'opposizione
E dall'altro il governo è chi ha governato deve avere la bella faccia di presentarsi davanti alla gente e di sostenere quello che ha fatto e se non ha questo coraggio allora deve andarsene
Per questo io dico
Bisogna dare un colpo alla Democrazia Cristiana
Bisogna dare un colpo al Partito socialista italiano
No cioè che dice due basta uno bisogna dare un colpo al partito socialdemocratico
è un colpo al partito liberale che ricordo soltanto perché se non si offendono
Ora
E il secondo obiettivo
è quello di far tornare in Parlamento una consistente forza di sinistra
Perché il Paese ha bisogno di una sinistra
Che sia sufficientemente forte da rappresentare la società non protetta il mondo delle competenze e delle professioni
Capace di difendere il movimento dei lavoratori e di offrire un solido ancoraggio di garanzia democratica di cambiamento democratico dello Stato
Per raggiungere questo obiettivo
Noi dobbiamo rivolgerci fino all'ultima ora
A tutti coloro che negli ultimi venti anni hanno variamente votato a sinistra
E sento non sempre di più il rischio del venir meno di una forza che difende con solidi le grandi conquiste sociali civili delle donne dei giovani dei lavoratori degli studenti degli ambientalisti dei pacifisti e dei non violenti
Ci rivolgiamo anche a quei socialisti che vogliono continuare a votare a sinistra
E hanno un unico modo per farlo con un voto utile per fare uscire il Psi
Dall'attuale gabbia in cui si trova per rompere l'asse Dc e Psi per questo dico ai compagni socialisti salvate sei votando PDS
Ci rivolgiamo
Ai cattolici democratici
Che sono contrari all'unità politica dei cattolici
Soprattutto ci rivolgiamo a loro dopo che la Chiesa ha emanato un nuovo catechismo universale
Per cui è peccato grave intascare tangenti frodare il fisco fare scempio delle risorse pubbliche
Ma che si riferiva mai la Chiesa se non ai democristiani ebbene
Vedo
Che la DC ha scelto ancora una volta
La difesa della famiglia anche con uno spot televisivo melenso dolci nato quella famiglia perbene che attende il figlio perbene che scende da un aereo
Ma dove l'hanno vista e queste famiglie
Io sono andato nel sud
E non le ho viste
Ma sono andato anche al quartiere le Vallette a Torino che avrete visto a Samarcanda
Ebbene lì quelle famiglie non le ho viste ho visto donne piangenti che mi venivano incontro e gridavano salvate i nostri figli che sono nelle mani dei trafficanti di droga ho visto lì a Torino
Dei giovani disoccupati
E ho visto artigiani costretti a lasciare le loro botteghe perché devono pagare affitti esosi ebbene noi vogliamo ricostruirle
Quelle famiglie ricostruirle sulla qualità degli affetti ricostruirle anche economicamente ecco perché la democrazia cristiana e l'esatto contrario di quello che deve essere dove la coerenza di questo partito è una coerenza che non esiste
In molti degli atti
E dei Conter talmente di quel partito
E che non può essere garantita
Da quel consociativismo interno
Che cerca di far convivere il diavolo
Con l'acqua santa
Badate questa democrazia cristiana è un partito strano
è un partito che si presenta come se fosse insieme il partito di centro
Il partito di destra
è il partito di sinistra
è una specie di supermarket
Ce ne hanno un po'per tutti
Se uno richiede un uomo onesto dicono te abbiano Bertè segni se li chiedono un pasticcione legato alle correnti aveva dei beh sedici abbiamo uno anche per voi Cirino Pomicino
Se poi c'è qualcuno che allo stomaco un po'più pesante
Ecco allora che dicono ce l'abbiamo anche per Boris Barbella
E hanno anche Ciarrapico ma li abbiamo
A Ciarrapico però li abbiamo già dato un bel colpo a Fiuggi
Ebbene questo consociativismo
In realtà inganna i più onesti e corrobora gli uomini forti del potere
Esso esprime l'esatto contrario
Dello spirito referendario e dell'esigenza di alternative programmatiche che dicono
I moderati come i moderati i progressisti come i progressisti
E mi fa sorridere Craxi quando teme un rapporto privilegiato tra la DC e il PDS ma come
Che è che da trent'anni che governa con la DC noi o il partito socialista
Ebbene io voglio dire francamente che spero che vengano tempi migliori e che verranno solo battendo nomi socialisti in quanto tali ma una linea di collaborazione tra DC e Partito socialista quanto al Partito repubblicano
Credo che sia un bene che la Malfa si è andato all'opposizione ma badate questo la Malfa non è quel gran genio di cui si favoleggia anche a suo padre faceva così
Ogni tanto usciva dalle coalizioni governative per prendere un po'd'aria fresca poi faceva il giro dell'isolato e ritornava nel governo
Ma io voglio anche dire
Che Giorgio la Malfa
Ha fatto un po'una campagna elettorale da neofita dell'opposizione un po'troppo sopra le righe
Sembra un po'di quei corridori che dovendo fare la maratona
Quando lo scatto sui cento metri e poi dopo i cento metri si stancano si siedono e si siedono al Governo in questo caso
Anche la questione degli onesti è importante
Io ritengo fondamentale che ci siano gli onesti nella vita politica del nostro partito ma gli onesti sono una condizione necessaria ma non sufficiente poi bisogna decidere se si è onesti moderati
Oppure onesti progressisti onesti stupidi onesti intelligenti
E quindi anche il grande obiettivo di avere l'onestà al centro della vita politica del Paese voglio dirlo con franchezza la Malfa non avrà nessun esito
Se non c'è una sinistra forte in Parlamento perché in caso contrario la Malfa viene riassorbito nel pantano della Democrazia Cristiana
Ecco perché
Non si può dire mai non si può dire quello che dice la Malfa mai con la DC mai con il PDS mai con l'alternativa ma sarà montato un po'la testa cosa pensa al monocolore repubblicano
Ebbene noi invece come rispondiamo alla questione del governo noi abbiamo detto
Che per la prima volta nella storia della repubblica la posta in gioco non è tanto chi siederà a Palazzo Chigi ma quale nuovo Stato dovrà essere costruito
E abbiamo indicato un obiettivo che non è mai stato posto
Quello del passaggio dalla fase dei governi di tipo consociativo alla fase delle alternative programmatiche
In sostanza abbiamo cercato di porre sul tappeto ancor prima che una formula governativa la natura stessa del governo nel contesto di una radicale riforma dello Stato
Con questa convinzione abbiamo detto no
Ah governissimo i a pasticci consociativi a formule proprie di un armamentario vecchio e logoro infine abbiamo dico dichiarato
Che nella formazione dei futuri governi
Occorre prendere le mosse dai programmi
Abbiamo indicato l'esistenza di fronte alla grave crisi sociale economica
Che si profila davanti al Paese di due ipotesi alternative una moderata e ampio operaia l'altra riformatrice e volta collegare risanamento giustizia sociale e di sviluppo
E solo un governo che si fondi su un simile programma
Estremamente avanzato potrebbe vedere la nostra partecipazione ma sono del tutto consapevole
Che è un simile governo non è dietro l'angolo e che sia i socialisti che i democristiani si muovono lungo prospettive totalmente diverse
Per questo affermo con altrettanta chiarezza
Che se non è possibile dar vita a un governo sulla base delle fondamentali opzioni programmatiche di cui noi come sinistra siamo portatori
è meglio è doveroso e più utile per il Paese e per i lavoratori stare all'opposizione
Noi quindi rifiutiamo
Decisamente
Il ricatto della governabilità
Noi ci battiamo perché le attuali forze di governo certo non ha
Correre o faremo parte di quel governo programmatico di cui ho parlato oppure staremo a le Clusaz all'opposizione rifiutando apertamente pasticci tranelli consociativismo mi dannosi
Il discorso sulla governabilità lo rifiutiamo
Proprio perché lo riteniamo dannoso ai fini del governo reale del Paese perché in realtà è la logica della governabilità che ha condotto all'ingovernabilità e alla crescente disgregazione
E il discorso sulla governabilità
Che ha determinato lo spaccio e ora di finirla con il fatto che forze politiche in conflitto tra loro e senza programmi stiano insieme per necessità l'alt Italia bisogno di tutt'altro
Ha bisogno di forze che stiano insieme con convinzione su un programma seria avanzato e che tirino tutte dalla stessa parte
Sulla base di un'idea semplice ma fondamentale i moderati come i moderati i progressisti come i progressisti dunque dobbiamo passare dalla governabilità e i governi bevi e nel caso appunto che non sia di questa fase come ho già detto noi staremo all'opposizione ma qui daremo la nostra battaglia
Per realizzare l'obiettivo storico fondamentale di questo momento quello di ricostruire la sinistra italiana
E noi cerchiamo proprio a tal fine di essere sempre di più il nucleo forte che lavora per il rinnovamento e per l'unità della sinistra
Ma per questo obiettivo occorre sconfiggere la politica attuale della Democrazia cristiana e del Partito socialista
Considero quindi questo compito grande e nobile
E considero un successo significativo per il PDS poteva essere sensibilmente e sottolineo sensibilmente il primo partito della sinistra italiana
Sì ciò avverrà
Se ciò avverrà
Sarà anche più facile incontrarsi R. incontrarsi a sinistra
C'è una sinistra che da troppo tempo si disprezza vicendevolmente ma c'è anche una sinistra che incomincia a cercarsi
E a incontrarsi
Noi vogliamo molto semplicemente metterci al servizio di questa sì sinistra con la consapevolezza che la democrazia ha bisogno di una unità più alta della sinistra e non di una dispersione delle forze che la democrazia ha bisogno di riunificazione e non di scissione ha bisogno di semplificazione del sistema politico e non di polverizzazione ha bisogno della politica pulita badante
Si può realizzare per la prima volta il grande sogno di Berlinguer
Quello di dare un colpo alla politica craxiana a una politica che ha seminato divisioni e rancori nella sinistra ebbene mi chiedo
Il fronte a queste la possibilità che fa giustizia dell'unità socialista
E che può porre effettivamente il Partito democratico della sinistra come il nucleo centrale della riorganizzazione della sinistra italiana ebbene il fronte a questa possibilità
Perché la scissione perché la divisione perché la dispersione delle pagliuzze è stato già un errore la scissione dopo Rimini dal momento che noi siamo un partito pluralista
è che la sinistra dovrebbe abituarsi a convivere se non vogliamo lasciare sempre il potere alla Democrazia Cristiana ma adesso vi chiedo
E dovete chiederlo a tutti coloro che sono ancora incerti adesso perché mai dividere le forze per fare un favore a Forlani
A coloro che non vogliono una sinistra unita per rimettere in gara un Craxi che ha già perso la corsa ebbene pensateci
Il voto è una cosa seria il voto è sempre stato una cosa seria ma mai come in questo momento pesa conta e peserà sui destini della sinistra italiana
Non sprecate lo dunque mai come in questo momento vi assumete una responsabilità grave
E se non avrete votato giustamente se non ci sarà una sinistra forte e allora sì che passeranno deposizioni più nel privé più reazionarie e più conservatrici nel nostro Paese
Ecco perché
In queste ultime ore
Dovete andare ovunque
Per conquistare nuove false
E anche per non perdere vecchi volti
Per insegnare a votare
Per dire ecco qual è il simbolo
Per dire il simbolo nostro quello del Partito comunista italiano è la è il simbolo per il quale io ho sempre votato e voterò anche questa volta
Perché noi
Abbiamo raccolto la tradizione migliore del Partito Comunista Italiano perché il Partito Comunista Italiano che un congresso che tutti avete visto
Si è trasformato e a grandissima maggioranza ha deciso di diventare il Partito democratico della sinistra è bene quel simbolo è lì l'abbiamo posto sotto un bellissimo albero
Che male gli fa
Non prenderà caldo d'estate la pioggia d'inverno ma nello stesso tempo è anche l'espressione di una o novità
Perché noi siamo gli eredi beni della migliore tradizione comunista socialista democratica avanzata di questo Paese ma nello stesso tempo siamo anche la vera novità di questa campagna elettorale
E compagne e compagni
Io ho visto nel corso di questo lungo viaggio in Italia ho visto attorno a noi molti giovani e vedo moltissimi giovani anche qui in questa bellissima serata a piazza San Giovanni allora voglio dire
Cuesta e la nostra più grande speranza
La speranza di avere fatto qualcosa di utile per le giovani generazioni
Di avere fatto una svolta
Per dire che la fine del socialismo reale non della fine della sinistra non è la fine delle lotte di emancipazione
Di aver fatto la svolta
Non come qualcuno c'è imputato in un momento di debolezza perché volevamo entrare nel salotto buono della borghesia italiana no si sono sbagliati noi siamo sempre qui
Dalla stessa parte dalla parte delle grandi lotte dai lavoratori dalla parte delle grandi lotte democratiche di questo Paese
Di aver fatto dunque la svolta
Per dire anche ai giovani
Che la destra e la sinistra esistono e sono due modi di vedere la vita i rapporti umani
La destra egoismo e solo presente la sinistra e solidarietà ed è anche il futuro per questo la sinistra ha bisogno delle giovani generazioni
Ma anche voi giovani avete bisogno di sinistra di solidarietà di futuro noi siamo il partito che meglio sa congiungere il passato il presente e il futuro
La memoria di ciò che siamo stati
E siamo stati coloro che hanno insegnato ai braccianti meridionali argomenti darsi e a non togliesse il cappello davanti agli agrari
Siamo stati la rappresentanza forte del mondo dal lavoro nella società italiana
E siamo anche
La costruzione di ciò che saremo per questo l'Italia giovane
Deve ricominciare a votarci per queste oggi deve lottare l'Italia pulita onesta laboriosa
Per questo vi ricordiamo che la Quercia
è il vostro simbolo del presente dal futuro che la Quercia sono le nostre sono le vostre radici che la Quercia
è disegnata su una bandiera che come tutta la sinistra italiana
E internazionale è la bandiera rossa che noi non ha mai verremo mai
E qui il popolo di Roma il cinque aprile portata era alla vittoria passa quindi la sinistra riemergere a testa alta dalla democrazia per la libertà
Per il fatalismo viva il Partito Democratico dalla sinistra futuro Manu