Intervista a Sergio Lo Giudice sul digiuno radicale di dialogo per il completamento del plenum della Corte Costituzionale e sulle sentenze della Corte Costituzionale sulla Legge 40 sulla fecondazione assistita

Il senatore Sergio Lo Giudice del Partito Democratico parliamo di invece quaranta e parliamo anche di Consulta perché mai rispetto a questa legge
L'azione della Corte costituzionale è stata decisiva rispetto
Tutte le incredibili contraddizioni assurdità che questa legge aveva
Aveva in sé
Insiel medesima
Le faccio questa domanda senatore lei tra l'altro è membro della Commissione Giustizia del Senato
I radicali sono in digiuno
Un'azione di dialogo nei confronti del Presidente della Repubblica oggi ed è già e anche del Consiglio per il plenum che marcia alla Corte costituzionale oggi è emerso che poi la giornata dove
Ci servono testi nell'ennesima votazione che sarebbe andata a vuoto
Le volevo chiedere che cosa ne pensasse del fatto che dal di fuori radicali continuano ad occuparsi verso il versante al piano
Previsto dalla Costituzione
Ed i contro del metodo
Tentare di avere
Trovare una soluzione anche con il terremoto altre forze politiche ad essa permanente o cinque
Ma sicuramente il fatto che in questo momento il alla Corte costituzionale non sia nella pienezza della sua composizione che questo derivi da
Una incapacità del Parlamento trovare la sintesi indicare riferendomi mancanti
Rappresenta un novum l'uso di un organo costituzionale che non solo è evidentemente della massima l'importanza del ruolo che gli assegna la Costituzione
Ma che in questi anni svolgendo un ruolo di supplenza molto importante
Di una inerzia delle forze politiche soprattutto su una serie di temi che riguardano per esempio i temi dei diritti delle persone temi cosiddetti con espressione che a me non piace perché
Trovo o come dire molto ideologicamente connotata e cosiddetti eticamente sensibili i temi che riguardano la vita sessuale una ditta famiglia
La Corte costituzionale sia per quanto riguarda per esempio la legge quaranta che per quanto riguarda la questione della mancato riconoscimento
In una legge sulle fonti dello stesso sesso che per altri temi che per l'appunto ne dispone diritti fondamentali delle persone si è rifatto sostituito all'inerzia della del Parlamento il fatto che il Parlamento fondi a questo organo il la possibilità di agire nel pieno dalla sua composizione rappresenta una un vulnus del
Dell'equilibrio costituzionale datata
Per alla prossima convocazione delle Camere riunite per l'elezione
Dei tredici mancanti fissate per mercoledì prossimo mercoledì
Venticinque novembre io mi auguro che non sia l'ennesima fumata a Bianca ma che
Ci possa essere l'ennesima scheda bianca voglio dire e ma che ci possa essere finalmente per la
Punto le elezioni aggiungo anche una cosa che la Corte costituzionale oggi di fronte alle violazioni più palesi
Dei diritti fondamentali delle persone evidentemente a rettificato le posizione assunta dal Parlamento ma ma aggiungo anche che ed è evidente che come dimostrano alcune sentenze Lenzi particolare
A quelle sui di riconoscimento di diritti e le copie lo stesso senso la Corte costituzionale
E la anche la necessità
Io evidente e un rinnovamento e quindi come dire che il Parlamento assume anche
Il l'onere di un rinnovamento generazionale bionda rinnovamento culturale che porta all'interno della corte costituzionale così come accade in tutta la Corte Costituzionale del mondo il vento nuovo di una dottrina che si modifica di un orientamento anche giuridici bensì alé
Sempre più attento e diritti fondamentali ai nuovi diritti fondamentali delle persone
Questa conferenza stampa sono stati investiti in luce varie escamotage per cui poi dopo la sentenza della Consulta
Di fatto non si consente alla I donatori di tornare impropriamente il tant'è che c'è stata questa violazione dei dati personali tant'è che il Ministero ha messo dei paletti con una direttiva
Obbligando pronto ad vabbè a vedere un una sorta di
E di criteri scritto Giannetti solo ecco questo come si può
Diverge ignari visto che la legge è quello che è stata smontata però non ha creato il vuoto normativo
La legge e in questo momento è pienamente in vigore ed è dovere delle allo Stato in tutte le sue articolazioni di appunto dall'azione delle se alla salute
A quella delle regioni consentire alle coppie che vogliono avere accesso
Queste tecniche di poterlo fare
Invece da quando nella aprire lo scorso anno Corte costituzionale
A ha dato l'ennesima mazzata alla quella cattiva legge varata del due mila quattro al Governo di centrodestra sembra quasi che invece il tese alla salute abbia deciso di porre tutti gli ostacoli
Possibili e immaginabili a partire appunto da questo a partire dalla
Dalla questione della lesione di quella prerogativa dell'anonimato che era presenta spesso la precondizione perché è un una Donno Nuovo decida di debellare il loro Cametti io lo considero quello dell'anonimato
Dei donatori in sé un tabù nel senso che ritengo che nella consapevolezza di una libera espressione di volontà da parte di diversi attori coinvolti in un processo di riconversione assistita ci possa stare anche e l'idea di una donazione non a nome della possibilità quindi
Del del bambino la persona adatta e sulla fecondazione assistita
Se lo ritiene di risalire alla figura del donatore ma questo deve accadere solamente esclusivamente
A fronte di una delibera volontà del donatore concordata con gli aspiranti genitori che invece di venti una sorta di imposizione dopo pure diventi addirittura ora una pubblicizza decise sia bensì stava pubblicizzazione dei dati in maniera surrettizia in maniera più che viola
La stessa legge che viola il le normativa sulla privacy rappresenta evidentemente la volontà di frapporre ostacoli mi auguro
Che anche a seguito alla denuncia all'Associazione Luca Coscioni i si possa sanare subito presa grazie
Ringraziamo incassato dello giudice del Partito Democratico