Conferenza stampa di presentazione della mostra di Piero Pizzi Cannella "La Habana 2015 Pizzi Cannella"

Punto il tempo a disposizione di questa per noi in questa sala non è infinito quindi sarò il primo ad essere breve mi mi presento sono Simone o Johnny
E sono il responsabile il Coordinatore del Comitato organizzatore di questa mostra che presentiamo
Quest'oggi una mostra che poi chi mi seguirà spiegherà nel dettaglio ma
è una mostra del maestro Piero Pizzi Cannella il cui titolo è L'Havana due mila quindici Pizzi Cannella ed è una mostra che abbiamo voluto
Appunto presentare all'Avana a Cuba all'interno della Settimana della cultura
Italiana stimano internazionale la cultura italiana la faccio veramente breve presento Chio ai mio fianco alla mia destra Francesco Moschini che il Segretario Generale dell'accademia
Di San Luca che ha onorato il nostro Comitato organizzatore e l'archivio
Pizzi Cannella del patrocinio per la mostra che stiamo presentando è Roberto che la miccia che il vero cuore ideatore e curatore di questa operazione culturale
Ci seguirà ci raggiungerà tra poco anche Arturo scotto che il Capogruppo di Sinistra ecologia Libertà che ha concesso
A tutti noi questa la possibilità di tenere questa conferenza stampa all'interno di questi spazi io dico soltanto una cosa la più semplice
Per noi questa operazione questa iniziativa è un'operazione straordinaria io penso davvero sia un'occasione storica per i rapporti tra il nostro Paese e Cuba
E non è un caso che noi riteniamo questa mostra nel due mila quindici un anno che ha visto due e venti di di natura storica appunto avere luogo in quell'isola cui teniamo tutti a cui vogliamo molto bene
Il primo è il disgelo dopo tanti anni
Tra Cuba l'amministrazione statunitense la riapertura di rapporti non soltanto commerciali ma anche noi speriamo di carattere politico
E di carattere culturale e la visita altrettanto importante anche per le parole che in quell'occasione il Santo Padre ha
Proferito in mina Piazza della rivoluzione all'Avana appunto la visita di papà Bergoglio a Cuba
Sono due i denti epocali che in qualche modo Civis semplificano un è un discorso essendo il discorso dell'arte per antonomasia un discorso di dialogo di costruzione di ponti
Di relazioni non di costruzione di muri
E al di là del merito e delle opere che ovviamente non non spetta a me commentare
Io tengo precisamente a questo a mettere in evidenza il fatto che per noi questa è una grande operazione di
Politica culturale cioè il fatto che un artista tra i più o meno posso lo posso dire in maniera molto chiara tra i più grandi
Artisti italiani contemporanei scelga Cuba come luogo di
Di di confronto e di dialogo è un elemento che assume un carattere
Che va ben oltre i confini del della storia dell'arte e dell'arte stessa
Quindi noi pensiamo davvero che questo evento non a caso che l'ambasciata italiana a capito e compreso nella sua importanza possa essere un elemento di straordinario
Sviluppo e di innesco di processi
Di apertura e di confronto culturale che tutti noi
Valorizzeremo insieme voglio soltanto citare ringraziare una persona prima di passare la parola a Moschini questa persona e Vanessa Crescenzi che in qualche modo ha reso possibile a livello
Intellettuale prima che organizzativo questa mostra e quindi mi sembrava giusto e doveroso ringrazia le ricordavo in apertura passo la parola a Francesco Moschini e poi di subito dopo Moschini Roberto camicia
Buonasera
Io ho saputo all'ultimo minuto che avrei dovuto portare il saluto per questa mostra come responsabili dell'Accademia nazionale di San Luca
Su molto contento di questo così e non solo perché ho proposto e ottenuto che l'Accademia nazionale di San Luca perché se il proprio patrocinio
Ma perché in fondo un modo di
Riportare lacrime di sangue Luca quella vocazione internazionale
Che ha sempre avuto ricordo che la perimetrazione San Luca e tre accademie più antica al mondo assieme a quella del disegno di Firenze fondata da Vasari c'è un po'un equivoco su quale sia nata prima se quella di San Luca o quella
Di Vasari e però essendo che il nostro
Quadro che lì con della premessa Luca appunto di Raffaello dove viene rappresentata fa Luca De i tratti la Vergine con uno sforzo di otto ritratto che anche un po'un palinsesto oltre che di Cona te la perimetrazione di San Luca perché è un quadro molto travagliato
Negli anni Cinquanta di cinquecento
Ci piove pone un artista
Diciamo periferico di Gaetano molto bravo su cui Federico Zeri ha scritto un eccellente libro la pittura senza tempo di Scipione punzone velocipede pur fornendo cinquanta
In scrive un cartiglio bushista all'interno dell'opera di Raffaello e alunni una sorta di cartiglio in cui
Sì ascrive la paternità dell'opera tutto questo nel Seicento piene diciamo rimosso
E c'è il problema dessero brevissima raccontare la storia di questo palinsesto appunto di questo quadro
Nel Seicento la pro la cresta Luca dei problemi di tipo economico allora fine chiesto a uno
Modesto artista fiammanti tutto drammatica nel seicentoventitré di fare una copia in modo che sia possibile alienare la coppia di Raffaello
E tenersi nella chiesa dei Santi Intel Martinat è di proprietà dell'accademia tenere diciamo la replica del quale Raffaello
Le cose le sorti migliorano perché comincia ad entrare anche gli stranieri alta dimessa Luca fra cui sono un bue
Per cui le cose si le sorte si stabiliscono c'è più bisogno e nel quadro nell'Ottocento camioncini un grande artista dello classicismo lombardo inserisce
Autoritratto chi la fa di Raffaello
E negli anni Cinquanta del Novecento picco Cellini uno straordinario restauratore
Togliete al supporto Lino e
E porta su tela il quadro di Raffaello
Su cui ci sono state anche molte diciamo discussioni abbiamo due anni fa chiamato raccolta i direttori del possessori di Vienna del Louvre e del Prado per decidere su
Quale fosse la vera paternità dell'opera
Queste trascurabile perché le incertezze sono rimasto ma vi racconto tutto questo per dire che in realtà c'è chi addirittura come Claudio Strinati
Ha deciso che quello è un falso del Cinquecento
E voluto dagli zuccheri per scrivere una sorta di ascendenza Raffaelle esca
Quindi a questo signore chiamava Attanzio da Ancona viene chiesta una
Una cosa di scuola che richiamo in qualche modo la Fidenza
Raffaelle essa questo per dirvi che l'Accademia nasce come un club molto chiuso molto segregato e secretato per pochi amici
E solo nei seicento che comincia a invece ad aprirsi al mondo uno tra i primi princìpi appuntassimo Bue e tutto questo continuerà fino all'ottocento dato lo sbalzo in che stato Princi e subito dopo Canova insomma avuto sempre questa vocazione internazionale dopo la chiusura da in club diciamo ristrettissimo Raffaelle esco degli origini cinquecentesche
Purtroppo con novecento col queste di mercato l'Accademia al
è tornata ritrarsi a chiudersi RIA rendersi segreta un po'per questioni di mercato perché tutti i principi erano obbligati a tornare all'Accademia parte del proprio per propri la produzione di progettuali ecco con novecento può potete immaginare sono stati accademici
Da Savigno a De Chirico a Giacometti non c'è traccia se non le lettere di conferimento del titolo di principi dell'accademia
Allora sono contento da pochi anni or sono l'Accademia ho cominciato a così sollecitare i broccati a risvegliare broccati atto cogliere la polverosità della macchina non volevo parlare di me volevo parlare del fatto che abbiamo cominciato richiedere agli artisti conferimento
Di parte della le loro opere della loro politica anche un percorso del loro delle loro mutazioni linguistiche per cui l'Accademia tornata da qualche anno a restituire la bellezza della contemporaneità
Quindi
Questo molto Ibizia nella è un segnale anche di questa tentativo l'Accademia attualmente in corso titoli riferirsi nuovamente all'intero mondo c'è poi un'altra questione che più strettamente personale
E l'Accademia è un luogo di corporazioni pittori scultori architetti
Ecco il tentativo che stiamo facendo quello di sollecitare tutti allo sguardo incrociato attraversamento e mi pare che questa occasione della mostra a Cuba e di più del maestro pizzica nella in qualche modo soletto bene
Le indicazioni che escono dal catalogo di questa idea del viaggio conclude il Voyage Sotudeh Massafra ma con questo rapporto ecco un altrove pensato
Mi ha fatto ripensare a un lavoro bellissimo
Di Emanuele Severino il mio ricordo degli eterni dove Emanuele Severino parla del suo rapporto con Cuba
A partire dal malessere della moglie ecco esulta ornato Brescia per la sua città d'origine riesce a pensare a un Cuba diversa proprio partire da intenti
Che incrociano sull'isola di Cuba io non sono mai stato come Pizzi per cui ne posso solo trasferire questa idea della contaminazione di questo sconfinamento disciplinare che mi rende dopo la vi si mostra fatta da Sargentini a questo vento che muoveva le tende e con le opere di Pizzi che interprete entravano e uscivano sollecitavano in qualche modo uno spazio attorno a sé stesse
Senza nessuna fissità senza nessun rigidità mi sembra che sia una bellissima occasione per guardare l'altrove grazie scusate la lunghezza
Io sono molto contento in questa occasione perché presentiamo un evento assolutamente credo straordinario oggettivamente straordinario mi corre l'obbligo però prima di dire le poche parole ritiro
Sperando che ci siano poi domanda che permettono di come dire
Di ben inquadrare aspetti più minuti più voti di dettaglio e il mio ringraziamento non protocollare ora al singolo giorni affoga fondamentale perché così come non essere stato l'elemento
Come dire indispensabile per realizzazione di un progetto che sotto il torso faticoso lungo insomma i rapporti con l'ambasciata che nei limiti del possibile strada ricettiva ma che non è attrezzata non è un museo d'arte contemporanea
La vittima del reato e cultura in questo senso rappresenta un inedito perché darvi tutina non ci sono esposizione di opere visive
Quindi abbiamo dovuto aprire un varco una breccia diciamo così nella quale speriamo votanti Lombroso speriamo Alberto D'Ambrosio un'importante critico
Ringrazio della sua presenza di arte contemporanea speriamo attraverso questa breccia ogni anno nella settimana italiani di cultura a Cuba sia possibile però mostrato un artista
Italiano importante per rafforzare i rapporti di amicizia
E la connotazione culturale delle azioni che c'è fra l'ambasciata fra l'Italia e quel Paese
Dicevo di Simone Oggioni e della sua operosità nella sua infatti infaticabile disponibilità a risolve in mille problemi organizzativi che ci sono stati e non può non essere citato pure Franco Forconi della soluzione Italia Cuba che ha acceso un pochino
La miccia che ha prodotto speriamo questa esplosione di gioia
Di soddisfazione per tutti
Attivando i suoi contatti che fanno capo alla situazione stesse insomma questo
Proprio il minimo il minimo sindacale dei ringraziamenti naturalmente un'attenzione particolare va portava posto pure
All'ambasciata è una disponibilità sostanziale che a parte l'inesperienza relativa a un'attività connessa con le arti visive ha messo a disposizione o tutto quello che poteva mettere a disposizione in un momento
Storicamente in quelle ristrettezze economiche rendono queste operazioni che sembrerebbero scontate delle vittorie straordinaria perché poi fai fa le cose senza soldi o con pochissimi soldi richiede un sovrappiù diciamo
Di intelligenza e di capacità organizzativa diciamo nel bagaglio della nostra a come dire formazione culturale la fantasia al potere laddove dilagante arrangiarsi tipicamente
Italiana in qualche modo supplisce I limiti che insistono su questo momento di crisi che essi speriamo
Che un giorno all'altro finirà tra l'altro
Mi sembra che è un elemento di prova adesso che questa operazione
In qualche misura anche se non c'ha una connotazione e che scusi politica
è oggettivamente connotata in senso politico nella misura in cui in un momento in cui Cuba e al centro dell'attenzione internazionale
Contribuisce nel suo piccolo detto al previdentemente senza farci farsi grandi illusione a ricomporre una legge dalla relazione che c'è fra cultura e politica che è uno dei tratti
Dominanti del prendo il tempo in cui viviamo non la politica intesa solo come Amministrazione se non addirittura
Come corruzione che si licenzia completamente dalla dimensione culturale un evento che di questo tipo va assolutamente contro corrente in questo senso
Va ritrovato un suo valore aggiunto
Ho capito bene
Inizio io inizio nel catalogo che spero quando sarà pronto avrete folla la possibilità e io spero il piacere di
Di consultare l'inizio del mio testo ricordando un episodio della mia amicizia con Pizzi Cannella fra parentesi stasera non è con noi perché
Ha già avuto una una inaspettata febbre una sindrome influenzale
Che prelude evidentemente la stagione invernale comunque salute tutti ad ASPI ritualmente insomma vicino effettivamente vicino a noi
Inizia questo testo dicevo ricordando l'episodio nel quale
E l'episodio diciamo inaugurale della mia amicizia con questo grande
Artista io osservai all'interno del suo studio che conteneva una sola opera o nel quadro che si intitolava finestra sul tunisine
Allora io ho immaginato un po'ingenuamente non conoscevo ancora vizi rimosse una un frequentatore abituale di della città
E quando gli ho chiesto le ragioni di quel titolo e anche le motivazioni della sua vicinanza alle città lei mi ha detto Roberto ma io a Tunisi non sono mai stato
E lì ho cominciato a capire che il personaggio era a quantomeno atipico insomma
Straordinariamente atipico come sono atipiche alle le sue opere noi all'allora aerare che parliamo di trent'anni fa era un giovane uomo
Mangia coltivava quest'idea delle possibilità di viaggiare con la mente con l'immaginazione con la fantasia
Che poi uno del dette degli aspetti che io nel testo o ho ribadito una spiegato che l'attenzione né conferiva essere lecita gli derivava dal fatto dalla conoscenza tipica dei pittori specializzati di linea
Nel dipingere e nel conoscere cose che riguardano l'apertura per l'elezione o reale a attribuivano a Tunisi un'importanza straordinaria perché a Tunisi dice una luce particolarmente adatta per dipingere
E quindi questa
La consapevolezza di questa notizia resti ispirato questa
Questa questa idea della finestra sotto unirsi che misteriosamente però è chiusa
A proposito di atipia no uno si immagina la luce a Tunisi abbiamo stradina se vediamo la luce invece
Per l'ulteriore paradosso l'ordinanza contro ermeticamente chiusa ma poeticamente
Tradisce evidentemente il pensiero e di Tunisi il pensiero dell'Africa dico tutto questo perché per Cuba esattamente la stessa cosa come diceva poc'anzi Moschini della cui presenza sono e lo ringrazio e sono molto contento stasera
Pizzi oramai siamo a Cuba ma quando vedete il catalogo e le opere che lui ha realizzato evidentemente attingendo delle suggestioni
Sue poetiche auto avuto Proietti che o comunque alla visione di immagini di materiali che ha avuto
La possibilità con la quale ha avuto la possibilità di raccontato capirete come in realtà io che a Cuba sono stato un paio di volte lui abbia
Accolto l'essenziale degli umori che serpeggiano in quella terra
Straordinaria che mi sembra un valore
Aggiunto non piccolo evidentemente una delle caratteristiche non dirò molte cose soltanto dei flash
Per mettere in condizione chi non conosca bene il lavoro di questo artista di avere delle sollecitazioni che poi lo conducono da approfondire
Ad approfondire la conoscenza di questo di questo pittore una delle caratteristiche che connota la ricerca e direi più in generale anche del gruppo che lui ha contribuito a far formare io
Ho definito non era soltanto uno definito nell'unico libro che esiste sulla storia di questo gruppo
Che io ho scritto una decina d'anni fa nuova scuola romana la definizione di questo
Di questo di questo gruppo in questo senso deriva dal fatto che
Le suggestioni della Scuola Romana quella tradizionale quella storica quella degli anni Trenta sono sicuramente presenti
So in in qualche modo sono un elemento diciamo di incubazione rispetto agli sviluppi delle attività di questo gruppo di cui non
Non parlerò evidentemente per Re Mida io ritengo che massimo esponente comunque l'esponente io più amo di questa Foddis di questa formazione di giovani artistiche
Si era trovato alloggio e non ex pastificio San Lorenzo dove ancora
Molti di essi hanno l'abitazione anche lo studio avviati Chiusoli appunto
Fosse connotato in modo particolare il lavoro di Pizzi Cannella da un intreccio molto forte fra una ricerca innovativa che tenesse tuttavia conto della tradizione dell'uso di strumenti che non possono morire perché sono su strumenti che vanno al di là della storia sono metafisici sono
Sono universali e la sottolineatura della non indispensabilità di utilizzare altro dei altri altri strumenti a implicitamente critica ma non nel senso se uso del termine nei confronti della
Della della inversione in una cultura tecnocratica che è quella che viviamo nel nostro tempo no
The Croazia predominio della tecnica è già della comunicazione del Libor comunicazione
E te e dominio del mercato sono gli elementi che Carter che connotano il nostro tempo oggettivamente senza fare politica nel senso
Se letto del termine
Questo artista di fatto dimostra
Il dimostra in maniera evidente a partire dal suo lavoro quindi attraverso un procedimento procedimento induttivo
Che è assolutamente certo che l'innovazione non riposa sulla sulla sulla sulla scoperta di un nome di Roma
E non riposa su cui soprattutto ai suoi amici sulla necessità di fucili attorno alle dinamiche dell'arte una tessuto fatto di affarismo di appunto di per comunicazione di
Di di di di di di di di trovate mediatiche che è un po'l'elemento che sta connotando il sistema dell'arte in questo ultimo
In questo ultimo periodo in quest'ultimo o può squarcio diciamo di di di secolo un altro elemento che connota molto in maniera molto molto notevole l'avrei questo artista è e
Il l'intreccio che c'è fra una qualità molto grande della sua pittura al limite dello affina Dezza est educata
E anche tuttavia la possibilità che questa qualità possa essere recepita ed essere oggetto di una condizione quasi popolare
è difficile che anche persone che non siano particolarmente attrezzate addirittura decodificare linguaggio pittorico trovino difficoltà ad appassionarsi ad amare la pittura di questo artista
Anche per questo mi fa sembrava che la prima volta speriamo di una serie da fare a Cuba dove
è attribuito una grande importanza alla cultura di massa la scuola la formazione
Alla formazione culturale e scientifica il fatto di proporre un artista che fosse facilmente fruibile nonostante che la sua arte sia estremamente sofisticato circa
Ci sembrava una una operazione che avesse ritrovasse in questo aspetto un un un valore aggiunto non indifferente l'ultima notazione riguarda il fatto che tutta l'operazione tutta la vita di questa
Di questo artista dimostra l'autonomia del suo percorso a partire appunto dalla sua dimensione di viaggiatore
Data stanza viaggio della Camera e in questo senso un superiore distacco delle dinamiche UFO un po'affannose ansiogene
Della società che viviamo dove la mercificazione raggiunto a dette assolutamente preoccupanti e a volte devastanti
Per tutta questa serie di motivi
Noi oggi fa abbiamo riuniti speriamo appunto che ci siano domande che negoziati siamo in grado di
Di soddisfare speriamo glorie del la possibilità
Di di di di consultare il catalogo conto prima
A questo punto io e con grande piacere che darei la parola labrador la parola
Ascolto lo ringraziamo per la sua presenza e per l'intercessione che ci ha fornito fondamentale per ottenere questa
Bella abbastanza
Ma intanto grazie voglio ringraziare Simone voglio ringraziare tutti voi
Per noi è un onore poter sostenere questa iniziativa
In un momento particolare di grandi trasformazioni per Cuba
Di apertura e contemporaneamente la possibilità
Di capire da parte anche di paesi chi fino a ieri l'erano profondamente ostili
La straordinaria
Capacità del popolo cubano di aprirsi di confrontarsi di amare l'arte la cultura
E poter portare la storia di questo Paese in un
Paese come Cuba
E poterlo fare con le nostre parole con il nostro vocabolario un'occasione straordinaria per questo il nostro gruppo è stato felice il promuovere questo appuntamento voglio ringraziarvi sperando
Che possa continuare attraverso Simone un'interlocuzione continuando e siamo diciamo come dire disponibili a farlo
Perché pensiamo che il rapporto profondo da culture tra culture politica sia quello che si è perso nel corso degli ultimi anni
Doveri degli invalidi mento della politica della sinistra fatto smarrire alcuni valori fondamentali alcuni riferimenti storici
E questo oggi ancora più importante nel momento in cui stiamo provando ad affrontare una nuova avventura grazie
Dario Bond anni sì giornalista conosco Roberto Simone dava molto tempo insomma per avventure comuni
Ma una domanda che insomma hanno convocato un po'una un in plenum un déjà vu insomma che mi viene in mente che credo che siamo ad un elemento positivo insomma al di là dei
Dei ricordi che in questa iniziativa
Ha una forte impronta insomma diciamolo senza problemi né di sinistra insomma mi fa tornare in mente a braccio raga Aneta particolare
Una fase storica del nostro Paese in cui casinista faceva egemonia sulla cultura sia
Penati visive sia nella letteratura sia nel cinema e via dicendo
Credete voi che
Sia pure insomma in un contesto molto più difficile però quest'iniziativa così importante possa in qualche modo invertire una tendenza che purtroppo negli ultimi decenni insomma non è stata molto positiva anche
Dire anche quasi devastante insomma da questo punto di vista grazie
Controdeduzione
Io se ci sono altre domande come spero come rispondiamo
Tocca ad un muro
Va bene
Credo che pizzica nell'abbia realizzato queste opere proposi talmente per questa mostra
E e pensavo appunto che tra tutti i Paesi del mondo il mondo dove così meglio poteva essere esposto all'opera di Pizzi Cannella era proprio Cuba lo pensavo già
Altre volte devo dire quando già visto altre mostre la Sargentini ma
Tante altre occasioni insomma dove in questi anni mi è capitato rivedere esposte le opere di
E Pizzi Cannella
C'era questa la sincero queste atmosfere che ricordavano o un tempo sospeso un tempo che è quello poi di Cuba che Fedetto consente un tempo che
Che risale
Alla delirio con la mia lista
Poi si è voluto la
Fino a un certo punto conservando intatti alcuni valori e con questi a chiedere un certo una certa idea di mobilio no ad una certa idea di
Di atmosfera domestiche poi sono poi
Quelle che solo maggiormente evidenti proprio all'interno per le opere di di Pizzi Cannella
Quindi
Insomma quale miglior posto dove poter iniziare un'operazione che se mi sembra ecco la mia è più che altro non è una domanda ma
è una una costatazione Honda
E quindi in merito a chi ha avuto l'idea nel merito al CIPE a Pizzi Cannella chiaramente che riuscito ad realizzare queste queste opere in questo punto sono curioso poi di vedere non vedo l'ora anzi
Buon lavoro a tutti per il futuro
Faccende
Ottimo
Caso
Io ovviamente risponda Vittorio poi lascerò la parte più
Più artistica più tecnica Roberto e
La domanda di vita domanda importante io penso che
Il alle il presupposto fondamentale se l'autonomia non ci sono cinghia di trasmissione non ci sono partiti
Che indirizzano o pretendono di orientare il livello di politica culturale anche perché non c'è un partito lo stiamo costruendo con Arturo e con tanti altri compagnia altre compagnie come lui
Ma oggi io penso che la cosa più importante si accetta della sfida che come diceva benissimo Roberto la tecnica la finanza lì per comunicazione lanciato all'uomo
E queste la la grande sfida raccoglierla e provare a vincerla facendo dell'arte uno degli strumenti di una risposta necessaria contro
La questo modello tecnocratico Tecnofin anzi Ario che toglie ossigeno e togli anche intelligenza
A me ha compiuto colpito molto la la lettura che Roberto ha dato di questa mostra di queste opere perché penso sia molto pertinenti l'idea di una visione
Di una immaginazione che diventa esso stesso un tramite
Per in qualche modo bucare la cortina fumogena a cui questo sistema economico e culturali di conseguenza ci costringe e Cuba
Permettetemi di dirla così ancora e per noi lo sarà sempre un simbolo nella storia di dignità prima ancora che di libertà è il simbolo di un nuovo umanesimo e in qualche modo Cuba quel popolo che resiste
E che in qualche modo si apre al mondo il popolo che meglio di altri e più di altri attrezzato per Accra accogliere
Questa nostra suggestione e raccogliere con voi questa sfida
Me la cavo con una battuta e concludo ma per me veramente indicativa
E quando Fidel Castro e Ernesto Che Guevara tra loro discutevano e
Tanti anni fa della possibilità di un'apertura di Cuba
Al mondo a all'Occidente in particolar modo e Che Guevara chiese a Fidel Castro quando questo sarebbe potuto accadere Fidel Castro rispose
Quando ci sarà un Presidente degli Stati Uniti d'America di colore e un papà latinoamericano
E così è stato e noi vogliamo prendere accompagnare questa storia perché davvero la storia è fatta anche di grandi movimenti non soltanto della piccola gestione quotidiana dell'ordinario e una mostra d'arte
è uno straordinario mezzo per fare alta politica ed è per questo che noi siamo qui
Io risponderei alla domanda belle avremmo molto incisiva sulla possibilità di
Replicare la mostra in Italia che per me è una speranza diciamo che l'abbiamo
Pensate al proprio anche in questo senso perché un'operazione che vuole avere un taglio internazionale magari si illude
Di averlo magari c'è sconteremo contro limiti e contro confini rigide ma secondo me bisogna ricomincia scommettere in grande anche il panorama politico esse che si sta creando in questo in questa misura
In questo senso dice qualche cosa di di molto molto molto attuale uscire da dalle segrete stanze dell'arte contemporanea in modo particolare dalle
Per le piccole situazioni e cercare di affrontare delle operazioni che siano un veramente una scommessa io credo che le condizioni
Possano esserci nono sufficientemente sottolineato all'inizio che le opere sono state fatte tutte appositamente per per l'occasione non ci sono opere che non siano state fatte allo scopo e quindi esporle anche l'Italia sarebbe una cosa estremamente utile e speriamo che possa realizzarsi questo sogno
Per quanto riguarda l'osservazione di Vittorio sui rapporti diciamo così fra sinistra e cultura io in questo senso ciò o un'idea molto molto semplice io penso che se li dobbiamo fare cultura liberandoci dalla cappa soffocante dei condizionamenti di un sistema che vede
Tutto trasformato in merci faccio il medico come professione principale e addirittura la mercificazione entrata dentro le unità sanitarie locali che sono state trasformate fin dal nome in aziende sanitarie locali
Ecco non mi non non prolunga ragionamento perché è intuitivo
Che se noi andiamo in controtendenza rispetto a queste dinamiche vedono nel dire
Nel binomio profitto appunto Yvette comunicazione tête tecnologia una specie di divinità a divinità ed discutibile il cui operato al
E assolutamente al di fuori di ogni possibilità di di di contestazione di di di
Ed oggi di modifica di di di influenza sì ne facciamo cultura liberandoci riguarda questa pressione non oggettivamente facciamo una cosa che è progressiva non c'è bisogno
Il rappresentare comizi bandiere rosse o o scioperi insomma come un po'
Si faceva si faceva un tempo la cultura quando in libreria libera l'arte oggettivamente quando ma finalmente libere aspira
Alla libertà rivoluzionare si diceva un tempo adesso rivoluzionario per come
Può esserlo comunque innesca elementi di trasformazione
Oggettivamente l'ultima osservazione riguarda il il sano dell'auspicio di Alberto Dambruoso sta sottolineatura del tempo sospeso parlare molto
Azzeccata in affetti io nel nel testo faccio una una spericolata creano le condizioni per uno spericolato parallelismo fra la pratica di leopardi
E quella di Pizzi Cannella che secondo me è fondamentalmente un poeta
Che invece della parola USA i pennelli nell'ambito misura in cui la sospensione libri immaginazione la le realtà nei confini tre volanti diventano
Praticamente le norme serbatoio delle intuizioni creative del poeta e del pittore
Grazie
Ci sono altre domande
Dire che siamo dal presupposto che ci vediamo a Cuba per chi avrà la fortuna di venire
E in Italia con i cataloghi tra pochi giorni grazie spediamo curata Giglio della mostra sicuramente con quanto
Beh auspicava Roberto lo auspico anch'io e una mostra di pizzica nella cupa
Con le stesse opere
E magari anche qualcuna in più
In Italia
Tale
Grazie tante Grande Fratello