Intervista a Cinzia Bonfrisco sulla Legge di Stabilità del Governo Renzi

Radio Radicale abbiamo qui con noi Cinzia Bonfrisco presidente del gruppo conservatore riformista senatrice e Bonfrisco la legge di stabilità e conservatrice o riformista
Conserva le tasse a parte quella
Sulla prima casa che noi apprezziamo nella taglio di quelli giusta tassa del resto era stata una follia del Governo Montino
E
Tuttora cassare una follia che ha salvato l'Italia dal default diciamo no no io non direi questo perché
Una manovra speculativa come quella che il nostro Paese ha vissuto in quei mesi
No si doveva a risolvere facendo pagare gli italiani è un conto salatissimo
Altri dovevano pagarlo non gli italiani fatta la premessa detto questo io penso che questa legge di stabilità abbia il respiro così corto
Da sembrare quasi una nuova legge elettorale un po'quella o come quella degli ottanta euro per vincere le europee fosse che questa deve vincere le elezioni amministrative
Ma credo uno sforzo inutile perché è uno sforzo inutile
Lei ha detto che è una legge elettorale per cui la manovra e gli ottanta euro è evidente quindi sta facendo un po'più complessa mica tanto complessa che è molto semplice
Tutto ciò che
Costituisce un pericolo per la nostra economia per le nostre famiglie viene congelato ma di pochi mesi alla fine dell'anno tutto tornerà del prossimo esattamente del due mila sedici tutto tornerà come deve essere
Per ahimè
è descritto in una legge di stabilità fatta dal Governo letta per esempio iniziata dal Governo Monti che prevedeva l'alta l'aumento dell'aliquota dell'IVA fino al venticinque per cento questo sarebbe disastroso per la nostra economia Renzi rossa
E provvede a congelarlo
Ma va ricordato che già dal primo maggio del due mila sedici
Scatterà la clausola di salvaguardia se il rientro dei capitali non dovesse funzionare per due miliardi di euro
Ma è quindi una valanga una slavina rimette l'autore di salvaguardia casi salvaguardia è un nome così simpatico che si è voluta dare a nuove tasse
Ma sono pronta a nuove tasse però Presidente Bonfrisco siamo onesti si la revisione della spesa
Porta occhio pochissimo pochi soldi qui hanno tentato adulti la revisione assise i governi di centrodestra il Governo Monti il Governo letta e il Governo
E l'attuale Governo il Governo Renzi
Data per scontata la diciamo la buona fede intellettuale di tutti quanti e evidentemente c'è qualche problema grosso per fare i tagli della spesa che possono essere necessaria la revisione da spese ancora più necessaria
Ma è che se è così complicata come diamine facciamo
Vedo che si occupa di Cadore oggettivo certa allora quando si diceva che i tagli lineari non andavano bene bisognava avere la coscienza e l'onestà intellettuale
Di comprendere che non c'era altro modo
Se non con i tagli lineari fatti dal Governo Berlusconi la Tremonti per risparmiare eccetto Tremonti non aveva altre
A altri strumenti oggi alla luce delle esperienze fatte e pur sapendo che dietro quei tagli lineari ci sono distorsioni
E
Non è un problema di onestà intellettuale è un problema di metodo
Quand'è che cominciamo ad assumere il metodo che dentro la spesa si guarda voce per voce come si forma quella voce si abbandona
La serie storica e si introducono elementi non sono di maggiore trasparenza perché oggi noi abbiamo l'emergenza corruzione la quale rispondiamo con alcune modalità e procedure ma non abbiamo mai risposto con la stessa forza
O con la quale stiamo provando a rispondere oggi alla corruzione
Alla distorsione che sta
Nel massimo ribasso nelle negli acquisti di beni e servizi improntati a logiche solo burocratiche che invece che farla diminuire quella Spesal sembra che risparmino in realtà hanno peggiorato i nostri conti
Tutto questo è chiarissimo dall'Università ultimi vista e evidente la primi gli acquisti di beni e servizi da parte di molte pubbliche amministrazioni evidente ma onestamente pochi la chiudiamo quell'intervista perché se no diventa molto lunga ISP ma sarebbe infatti affascinante questo sistema politico per come è strutturata in grado di reggere il peso delle prove delle proteste dei problemi che ci sarebbero come una vera revisione della spesa
Io non penso che una vera revisione della spesa porti necessariamente dei problemi perché se si vincola se per esempio quel risparmio di spesa
All'efficientamento e al miglioramento delle condizioni nelle quali quelle persone lavorano credo che percepirebbero immediatamente anche loro il bando
Saggio che tutto il Paese ne ha loro compresi di un migliore allora li voglio citare un in uno voglio fare un economista che lontanissimo dalle mie idee politiche però
Diciamo nessuna riforma economica sulla revisione della spesa gratis dal Presidente gratis no ma quel sacrificio sebbene orientato e si è e chiaro doveva a
Rare io sono sicura che
Qualunque categoria o
Organizzazione all'interno del nostro Paese possa accoglierla come positiva
E quando e inutile quello sforzo così come è stato inutile fino a oggi che viene percepito come un peso che a volte comuni giusti ringraziamo Cinzia Bonfrisco Presidente reso noto il Conservatorio riformiste buon ascolto da Radio Radicale