RicostruiAmo Roma insieme - Iniziativa promossa da Stefano Fassina (Sinistra italiana)

Tutti
Presente
Lì
Sensazioni sa per
Territorialmente cara Amministrazione dichiarò notevole
A
Poi
Abbiamo
Io avevo
Battutaccia
Da noi la rettifica del bene
Servono ovvero
Magari periodici al seggio
è un errore un linguaggio ma anche ad avere maggiore sicuro dall'AIFA che ad oggi non è un codardo umane
Bagaglio
Arrestandolo preferiva
Lei così perché siamo in grado di cogliere
Quindi
Tale verifica
Bisogna trovare un punto critico
Giunta
Altrimenti
Trentatré
Quindi scritte fastidio al prossimo DPEF
Settantuno
Nata
Vado a leggere un profilo del merito pensiero Bondi
Ormai
Speculazione abbronzato anche per
Ha fatto una
Giuridica
Attraverso il pubblico lotti
Oggi siamo al bar
Altre nel
Statistico qualche sarebbe buona regola
Maglia credo che
Da proporre uguaglianza rappresentano per noi va benissimo
Questione revoca
Nominato che purtroppo
Allora
Il problema
Confiscati
Certamente freddezza il signor ministro
Ma
Tutti
L'opposizione
Questa
Amministrativa faziosità
Immediato
Allora
Verso il
La
Anch'io ringrazio
Quindi
Chiamiamo ancora
Signor o
Abbiamo
Solidarietà patria
Non più
E qualche rilievo
Nasce
Negli anni
Per
Situazioni
Il proprio lavoro
Si
Il primo
Odierno si
Io desidero ringraziare
Pattizi dalle proprio ancorano marines percorrere
La
Contro
Come
Semplice
Ora
Consigliere
Tale
Quest'altra forma di qualche anno fa proprio perché ricevuti dietro io purtroppo voi contrari degli altri
La fotocopia riabilitazione al lavoro
Sono
Allora
Così come l'Italia
è
Che
Ripescando
Servirà
Avremmo risolto il problema
Alta
Pagni e compagni e buona sera vi invito vi invito a prendere posto stiamo stiamo per cominciare
Ne approfitto per ringraziare tutti quanti voi per avessi dato il freddo ed essere qui in questo mare in questo magnifico teatro voglio ringraziare tutte le persone che hanno lavorato a queste iniziative hanno permesso e ci hanno permesso di realizzarla
E voglio ringraziare particolarmente Stefano Fassina
Per aver deciso di parte di ri ripartire con noi da questo Municipio comuni Cirio che nodo per le vicende che tutti quanti sapete
Ma voglio sottolineare un municipio via enormi ricchezze
Un enorme patrimonio nello specifico il suo mare il mare di Roma quindi voglio ringraziare ancora una volta Stefano per aver avuto
Il coraggio di ripartire da noi tutti insieme buon lavoro a tutti noi compagni e compagne lascio la parola a Roberto ribellione
Anche io naturalmente mi associo al ringraziamento dei quanti hanno contribuito a fare questa iniziativa
Ringrazio
Stefano per la scelta di cominciare
Da ossia da un territorio che
Più dimenticato del solito in questo periodo
E da qui comincia un cammino di ricostruzione di Roma vogliamo ricostruire Roma e vogliamo anche costruire una sinistra nuova adeguata i tempi e che
Possa dare delle risposte un po'
A tutto il Paese vi ringrazio per essere intervenuti
è ammessa abbiamo diverse altezze grazie
C'è adesso cosa allora
Buonasera a tutti a questo punto diciamo prima di dare la parola a Stefano Fassina inviterei a dire fare un suo intervento Mirella Arca Monica un'insegnante
Ecco Mirella grazie
Campo precario ma fa
Quindi
Sostanzialmente il simbolo di questo tempo insomma
No intanto non mi aspettavo addirittura di parlare prima dell'onorevole Fassino ciononostante cercherò di essere
Un po'meno adeguata del solito spero che far cominciare mi possa si avere il senso di quel cominciata la scuola
Che io non naturalmente non rappresento
Ovviamente ma sicuramente nella quale sono impegnata
Diciamo che in questi ultimi tempi con l'onorevole Fassino o meglio noi lo abbiamo visto spesso forse anche lui perché in certi momenti io sono anche abbastanza diciamo come dire presenti moda abbiamo assertivo nelle situazioni quindi forse si ricorderà che in un'assemblea con la con le RSU buio urlato dalla platea adesso però se lei è coerente
Quando questa legge passerà pari pari la centosette così come
Lei deve uscire coerentemente dal Partito Democratico e di questo dobbiamo decisamente Di Resta coerenza
Questo glielo dobbiamo glielo dobbiamo insomma i suoi ovviamente è un credito che si deve trasformare in progetto diciamo per adesso però quello è
Purtroppo è accaduto certo magari ci sarebbe piaciuto che
Le cose andassero per certi versi non temo ma insomma diventa può diventare inizio lì come questo che cercava di fare di nuovo dirò Progetto richiamo quello per dire che su questo territorio mi è toccato mi diciamo di essere
Portavoce di un coordinamento
Di insegnanti delle scuole di diverso ordine e grado che si è impegnato in quel momento contro la legge centosette come nel passato contro quella che poi è diventata legge centosette come negli anni precedenti si era opposto
Diciamo attraverso varie forme di manifestazione
Ad altri orrori simili e peggiori le leggi Gelmini Moratti eccetera
Purtroppo abbiamo letto questa legge in continuità con quelle precedenti e non in discontinuità come
Si è voluto fare intendere di hostess ancora oggi sono RSU ed ancora oggi siamo a caccia di qualche soldo per far funzionare in tutte le scuole
Diciamo questa bellissima scuole in cui crediamo che però non è la buona scuola
Di cui ci ha raccontato
Di cosa raccontato Renzi non crediamo di avere sappiamo di avere perso una battaglia sicuramente importante
Sappiamo però che ancora il tempo di resistenza nelle scuole stiamo provando a resistere diciamo agli effetti peggiori di questa riforma no attraverso una democratizzazione dal basso cioè vogliamo resisteva buon sovrano
De Renzi hanno dal basso ci aspettiamo che a livello nazionale si possa ancora resistere al momento delle deleghe non le tante esagerate deleghe
Che il Governo si è tenuto per poter legiferare
Diciamo contro la Costituzione per conto proprio
Togliendo le sue prerogative al Parlamento
E naturalmente cerchiamo di capire insieme con chi ancora a impegni a livello nazionale nella nel Parlamento se e come possa aver senso arrivare in un modo serio a referendum
In in modo altro rispetto
Allora quella
Iniziative che abbiamo ritenuto ridicola questa estate in su questo è il livello alto e pensiamo che su questo livello nazionale
Ancora ci sia da impegnarsi in questo
Non loro chiamiamo con forza all'onorevole Fassino ancora impegnarsi in questo campo trovando alleanze come ha tentato di fare nella Commissione cultura il momento in cui si è trattato di tentare di almeno migliorare questa legge a livello locale scendo
Sempre in questo impegno nella scuola
Però anche nelle aste l'associazionismo insomma mi è capitato di avere questo ruolo sempre di portavoce di una rete che faticosamente in questi anni ha cercato di portare avanti alcune questioni una rete legami che ha messo insieme
Una serie di associazioni
Perché vado a questa esperienza che tra l'altro molta fatica in questo momento per due elementi il primo non ci sto e credo il cui nessuno ci sta a vedere lo agiamo ad accettare lo stereotipo che
Questo nostro Municipio sia solo il municipio della mafia che sia il Municipio e la mafia purtroppo
è un dato e persino in quella piccola ride quando abbiamo scritto il nostro primo importante documento sul lavoro sul lungomare sul lungo l'abbiamo chiamato il lungo un muro
Sulla e sul lavoro nero che c'è su cui sul nostro lungomare
Sulla su una serie diciamo sul sulle mafie che se lo sono preso questo alcuni anni fa
Nel nostro microscopico piccola avevamo detto però non ci stiamo a dire che c'è solo questo
Perché in realtà c'è una serie di segnali di vita di speranza di impegno che forse qui sarebbe sono ancora più bello vedere stasera insomma i giovani non ce ne sono moltissimi
Su questo voi chiudo il brevissimo
Nulla Brescia parte finale sto chiaramente concludendo però cosa voglio dire qui ci sono
Fior di associazioni e di realtà culturali no di diciamo di di partecipazione dal basso che fanno anche un'altra storia
Solo che caro onorevole Fassino a questa signora non emerge no anche se si fa al tentativo di fare rete e dal basso si cerca di modificare
Quindi da un lato
Le scuole e dall'altro le associazioni quello che finisce per emergere e a Roma mafia capitare invece o c'è c'è un'enorme ricchezza e questa ricchezza passa attraverso l'impegno di molti adulti e anche di moltissimi giovani
C'è una un un enorme numero di associazioni un enorme numero di attività culturali un volontariato che fa diciamo quotidianamente la storia vera delle persone di questo territorio e quindi noi ci stiamo
A passare solo per quelli della mafia
Non solo del quelli bollati sulla mafia
E le scuole e qui e su questo chiaramente vada chiusura
Noi collegarmi perciò lo richiamava abbiamo provato a mettere al centro una questione cioè la questione
Che
L'impegno enorme che le scuole dal basso fanno andando molto oltre diciamo così quello che la norma consentirebbe quello ridò il denaro consentirebbe con il volontariato del novanta per cento dei docenti
Ho detto novanta poteri novantadue potevi ottantasei
Però dico è un lavoro che fa le persone
No allora ci sarebbe piaciuto siamo stati commissariati
Quando chi è venuto a chiederci le scuole cosa fanno che stanno facendo che come si evince la mafia solamente con la legge certo anche
Sequestrando
Lei beni dei mafiosi certo anche lavorando sui traffici internazionali di droga terzo certo anche ma si vince non si vince con la cultura si vince non si vince con la scuola
Allora questo non è noi su questo non abbiamo su questo territorio una risposta questa la chiediamo fortissima
Avevamo detto costruiamo una alunno tavolo partecipato una
Nata Consulta diamogli il nome meno burocratico possibile no e alcune delle persone che sono qui hanno organizzato questo incontro non vada anche a darci una mano quando erano
Nella parte attiva del Consiglio municipale tutte queste e io sono ancora sto ancora aspettando cioè forse grazie passate al municipio mi trovate ancora fuori dalla porta di Tassone
Che aspetto il terzo appuntamento mancato a nome di legali per pensare una cosa del genere
No allora c'è una ricchezza enorme delle scuole di questo territorio e delle associazioni questo decreto nessuno l'ha interrogata
Allora quello che a me viene da chiedere intanto alle forze presenti oggi ma poi all'onorevole Fassino in un in un'idea di Progetto che sicuramente Luigi spero ci voglia raccontare
E che questa parte è la parte fondamenta non si fa un altro Paese come non si fa un'altra Roma se non si mette al centro la scuola
La cultura e quindi quelle reti di associazioni e di di volontariato che intorno a scuola insieme con la scuola fanno le persone e il territorio cioè è da lì che si cambia la storia di un Paese
E da lì che si cambia la FITA lì si vede la differenza
E chi e qui chiudo in noi vorremmo evitare io sto qui perché voglio sperare ancora una volta e devo dire parecchie volte purtroppo o molti sono stata disillusa ma cedere Iran continua a crederci o diventerei esco
Ecco allora sono perché su cui perché voglio credere ancora una volta che sia possibile fare la politica in un altro modo
Kenya ex alunni che qui sono ancora o il o quelli che con i quali la mattina discuto di certe cose possono avere ancora il sogno di fare la politica come una cosa vera autentica
Non di interessi privati e personali ma di Progetto di progetto fatto dal basso
E la assicuriamo onorevole Fassino in questo territorio c'è una scultura
Di partecipazione di progettazione fatta dal basso che purtroppo neanche il centrosinistra
Quando ci ha governato così malamente è stato in grado di valorizzare anzi della quale sarebbe altamente fregato quindi vogliamo sperare che la prossima volta qui ci siano oltre tanti adulti tanti giovani che si Soria appassionati
Perché la politica è davvero
Come dicevo un papà che mi è caro la più alta forma di carità
Cioè di amore sociale
Grazie ai miei alleati
E ora passiamo la parola Jacopo Innocenzi del comitato di quartiere di Dragona
Buona sera a tutti quanti
Intanto grazie per la presentazione
Volevo ringraziare l'organizzazione per
Avermi dato la possibilità di dire la mia
Di esprimere la
La mia opinione rispetto a a questo Progetto rispetto a questa a questa fase politica ma soprattutto rispetto a questo territorio
Io sono un ragazzo di venticinque anni lavoro
Sono all'interno delle associazioni dei comitati di quartiere
E quindi nel bene e nel male diciamo che
Conosco quelle che sono le grandi potenzialità conosco quelli che sono i punti di forza ma anche
I limiti ma anche le problematiche di questo territorio
E quindi
Come giovane penso che
Ci siano molti aspetti
Carenze mancanze
Che i giovani avverto ne percepiscono all'interno di questo territorio io con Giuseppe Lorenzo soprattutto ultimamente
Ovviato diciamo un percorso anche di
Di collaborazione tra giovani anche loro sono giovani che si occupano di questo territorio che
Fanno attività in questo in questo Municipio
Che cosa voglio dire anche in questo senso voglio dire due parole sostanzialmente che
In una fase come questo penso che l'apporto dei giovani sia debba essere un apporto fondamentale io credo che
I giovani debbano essere il motore del cambiamento
Se vogliamo intraprendere questo percorso politico io penso che debbano essere la speranza dalla quale ripartire
Io faccio parte di un comitato cittadino come è stato detto anche prima
Sono il Presidente del Comitato cittadino di Dragona abito in questo quartiere dell'entroterra è un quartiere che ha tanti problemi e come giovani noi all'interno di di queste realtà di questo pezzo di territorio avvertiamo
La mancanza per esempio di spazi aggregativi
Avvertiamo con difficoltà la problematica dell'esempio degli spostamenti
Per esempio dei dei collegamenti quindi della mobilità più in generale ma soprattutto
E qui credo di poter parlare fanno meno un po'di tutti i giovani del decimo Municipio
Avvertiamo la distanza della
Classe politica di una certa classe politica a noi
Manca un canale di comunicazione
Che noi vorremmo ripristinare
E quindi a tal proposito soprattutto per le ragioni che noi tutti conosciamo c'è da dire che in questo territorio le istituzioni territoriali latitano mancano
E quindi
A tal proposito io vorrei aprire una piccola parentesi
Noi il prossimo anno andremo a votare per
Il Comune di Roma è assurdo che
Le elezioni territoriali municipali non possano
Avvenire nello stesso periodo è assurdo che noi come giovani ma più in generale come cittadini questo Municipio non possiamo avere un governo territoriale
Non abbiamo il diritto di averlo questo Governo di territorio perché abbiamo il diritto di ricevere delle risposte
Ed è per prescritte per questa ragione quindi io voglio ripartire da qua
Voglio ripartire da la costruzione come giovani ma più in generale come cittadini di un tessuto sociale di un tessuto democratico di un tessuto partecipato
Voglio ripartire soprattutto in un momento di antipolitica dove
La fanno da padrone il becero qualunquismo il becero populismo
Dove in questo senso di Batisti spazi di aggregazione e di socialità
Sono sempre sono sempre meno
Bisogna bisogna trovare delle risposte bisogna lottare tutti insieme
Bisogna che torniamo ad avere il coraggio per esempio di denunciare bisogna che torniamo ad avere il coraggio di usare bisogna che iniziano a guardarci per esempio in faccia tutti quanti ad essere solidali tra giovani e tra generazioni soprattutto
Ed è per questa ragione che io credo che
In questa fase in questo nuovo percorso politico in questa nuova avventura che noi siamo vivendo tutti insieme dobbiamo
Come dire
Ah beh avete il coraggio come come dicevo prima io mi auguro e auspico il cui concludo che la forza politica soggetto politico che andiamo a costruire cambiamo la speranza di andare a costruire tutti insieme
Sì è un soggetto politico inclusivo sia un soggetto politico moderno sia un soggetto politico proiettato nel sud nel futuro sia
Un soggetto politico che riesca a dare se vogliamo anche una una prospettiva di vita alle persone una idea di società alle persone alternativa diversa rispetto a quella che noi abbiamo sempre come dire vissuto sino ad adesso
In poche parole ragazzi il messaggio è rivolto soprattutto a noi giovani noi abbiamo una prateria sconfinata davanti a noi andiamo a prendere grazie
Grazie Iacovone adesso Massimo Celletti dell'Alitalia MS grazie
Buonasera a tutti
Massimo Celletti di Alitalia mantenendosi esterna
Noi di Alitalia manterrà il sistema che è una società del gruppo Alitalia che il trenta di settembre ha dichiarato fallimento per volontà appunto di Alitalia perché ha fatto in modo che questa società fallisse
Ci ritroviamo da cinquanta giorni senza lavoro con l'officina chiusa e con i motori che noi le visioniamo per conto di Alitalia che la nostra capogruppo del di Alitalia mantenendo cisterne stanno andando all'estero
Quindi c'abbiamo questo dramma che esiste il lavoro sull'aeroporto di sì di Fiumicino ma non riusciamo più a farlo noi perché c'è una volontà di mandarlo altrove il lavoro per noi proveniamo da dalla vecchia sezione del PC poi passati nel circolo del lavoro
Del PD eccetera eccetera che a oggi siamo appunto cercando di sensibile Pizzarelli la politica affinché aprì
Abbia un'attenzione diversa da quella che ha avuto nel passato sulla reo Porto di Fiumicino
Infatti siamo molto contenti che questa iniziativa nasca nel nel municipio qui di Ostia anche perché il Municipio di Ostia io penso che
Debba essere un po'più protagonista nelle vicende della riporto perché un comune è che trascura le vicende dell'aeroporto
è un Comune che non guarda verso uno sviluppo un'opportunità di sviluppo lavorativo e occupazionale
Infatti e l'aeroporto di Fiumicino oggi è semplicemente una giungla ci sono tantissime società di handling che fanno concorrenza tra loro facendo appunto una
Concorrenza con il costo del lavoro e quindi mettendo in concorrenza e lavoratori ci sono del delle opportunità di sviluppo che spesso non vengono colte perché non c'è quell'attenzione giusta quindi vedendo questo slogan ricostruiamo Roma io aggiungerei ricostruiamo Roma matte
Partiamo soprattutto dall'aeroporto di Fiumicino perché un aeroporto importante a livello mondiale
E che Roma deve prendere l'abitudine di governare dei processi che sono in atto in quell'orario porto perché
Veramente si prevede uno sviluppo
Importante e non possiamo lasciarlo così al mercato e basta senza un governo che
Governi questo sviluppo perché si apriranno tante opportunità
La contraddizione con i compagni parlavamo prima qua di fuori e che
Aumenta il traffico aumenta il numero di passeggeri
E aumenta il numero dei disoccupati dei cassaintegrati dei mobilitati
Quindi c'è una contraddizione probabilmente quest'oggi questa potenziale ricchezza che si crea
A questo traffico non viene intercettata da questo territorio va fuori ad l'esempio di Alitalia mantenersi esterna è lampante
Più del trenta settembre per fallimento quattro motori che parliamo di due milioni di euro a motore quando lo lavoriamo
Partono e vanno verso il Medio Oriente in Israele ma fino a un mese fa li lavoravamo qua quindi oggi ci ritroviamo in una condizione che duecentoquaranta ulteriori duecentoquaranta lavoratori che
Prima mantenevano le proprie famiglie dentro l'aeroporto di Fiumicino stanno a carico
Dei servizi sociali degli ammortizzatori sociali quando che il lavoro esistesse dall'AIA spetta soltanto che qualcuno prenda una decisione per mantenerlo né l'aeroporto
Di queste situazioni ce ne sono migliaia dentro l'aeroporto apposta bisogna avere un occhio più attento colto come Comune di Roma sulle uno sviluppo di questo territorio di queste attività produttive che tra l'altro
Ci sono attività che sono uniche nel nostro Paese che perse queste attività abbiamo perso un asset strategico nel nostro Paese a favore di altri Paesi
La vicenda di Alitalia Ittihad ancora una volta ci ha visto che lo Stato il Governo ha dovuto mettere
Delle risorse per poter governare questo processo
Quindi pretendiamo a oggi
Che ci sia un ritorno industriale e occupazionale da questi investimento che il nostro Stato ha fatto il nostro Governo ha fatto perché
Se il Governo continua a intervenire per salvare attività produttive come Alitalia o quello che che gira nell'indotto
è chiaro che a un certo punto queste aziende devono dare un ritorno occupazionale oggi l'unico ritorno che abbiamo avuto è quello di produrre cassa integrati e mobilitati
Speriamo che questa tendenza si inverte da ma soprattutto che il Comune di Roma diventi protagonista nello sviluppo dell'aeroporto di Fiumicino perché non si può lasciare
Semplicemente al mercato uno sviluppo che spesso il mercato non tiene conto di dinamiche sociali
Dinamiche industriali in mappa guarda soltanto al profitto immediato a discapito dei posti di lavoro e delle attività produttive che una volta che si perdono non si recuperano più
Non abbiamo avuto un'esperienza drammatica
Con i capitani coraggiosi di Alitalia
Cinque anni di inferno dove abbiamo visto smantellare le nostre attività produttive a favore dei ai France perché a quell'epoca comandava ai Franz hanno smantellato ben tre reparti
Reparto carrelli motori componenti reparto elettronico si sono portati via tutto comprese le attrezzature
E oggi chiaramente quel tipo di lavorazioni che sono sempre stati lavorazioni importanti e strategiche che si facevano sull'aeroporto di Fiumicino
Oggi non ce le abbiamo più non le avremo più per molto tempo finché qualcuno dovrà reinvestire nei creare tutto questo tessuto produttivo e quindi immagino che ci vorranno qualora ci fosse la volontà almeno dieci anni di lavoro
E lo abbiamo dissipato quel giro di sei mesi quindi ci vuole pochissimo
A dissipare un'attività produttiva e che non riprenderà e più pertanto io mi auguro con con Stefano che il suoi
Per il mio sarà quello di metterebbe bocca anche nello sviluppo dell'aeroporto perché l'aeroporto è un punto importante e si fa parte
Per la città di Roma una reo porto intercontinentale è un punto strategico per il turismo per il commercio per il business e quindi il Comune di Roma dovrà
Interessarsi in maniera più attenta rispetto al passato perché lì ci sono veramente delle grandi opportunità che si aprono e si possono trasformare l'inoccupazione e quindi ricchezza per il nostro territorio
Quindi faccio un buon augurio a Stefano per questa avventura e sono sicuro perché poi servono anche visitato
La nostra officinali dagli amanti un sistema che avrà una sensibilità maggiore rispetto al passato per lo sviluppo di questo territorio grazie
Grazie Massimo e adesso Carlo De Angelis esce al Pride
Grazie Carlo
Grazie
Facciamo un'operazione così sì
Dunque sono salterà intestate un coordinamento una rete del lavoro sociale quindi sono occupiamo ci occupiamo di politica sociale di
Di interventi sociali siamo operatori associazioni ma anche cooperative
Ci piace preciso cooperative sociali esattamente quelle che oggi stanno a voi su tutti i giornali e vengono attaccate ma come Stato ha già detto prima probabilmente
La realtà è un po'più complessa di quanto vengono
Viene letta e detta dai giornali e da e dei giudici probabilmente andrebbe fatta appunto una un ragionamento un po'più
Attento a queste realtà
Parto dicendo questa cosa
Abbastanza banale se dobbiamo ricominciare età
Da Roma e amare Roma probabilmente dobbiamo scrollarci un po'di dosso dalla
Dalla fase che ci ha attraversato negli ultimi sette otto anni diciamo che ha una fase di Puglia resistenza senza Progetto essenza diciamo visione del futuro
No abbiamo assistito
Io a una realtà in cui in realtà
Bene che è andata a qualche volta c'è stato qualcuno
Che in maniera episodi gadgets amministrato bene mai piccolissima parte in realtà siamo stati in un periodo assolutamente buio che appunto mancanza di progetto ha prodotto
Addirittura voi al di conseguenza le cose che abbiamo anche visto
E l'è letto un'espansione anche della criminalità questo questo è stato il prodotto e noi abbiamo subito tutto questo e siamo stati su una posizione di resistenza
Per quanto ci riguarda sono anni che
Tutto il bilancio stesso del Comune viene tagliato soprattutto nell'aria del sociale abbiamo perso posizioni in termini non solo di lavoro ma di servizi sul territorio
E soprattutto chi ha perso ha perso
La parte più innovativa dell'intervento sociale quello che per esempio oggi noi chiamiamo un nuovo mutuo Rismondo cioè la capacità di mettere insieme
Protagonisti sui territori che sono diversi che sono certamente l'associazionismo al volontariato la cooperazione sociale ma anche i cittadini che si organizzano e che insieme costruiscono delle reti non solo per dare
Risposta le situazioni
Di disagio e di bisogno ma anche per dare risposte complessive alla collettività
Al dall'esperienza degli orti sociali alla gestione dei
Del dei parchi dei giardini alla gestione all'inizio delle esperienze delle sovrascritte quindi alla
Riqualificazioni delle
Del delle nostre strade fino a un housing sociale diverso e così via cioè tutta roba molto innovativa che però non trova neanche lo spazio pubblico di un confronto allora bisogna uscire dalla resistenza per fare cosa
Io credo già stato detto per riscoprire la passione della politica ma soprattutto la passione del Progetto di una visione di città
Questo manca lì credo che molti di noi sono un po'stufi di un atteggiamento che che ci contraddistingue e quindi anche una visione autocritica che è la somma delle differenze
No qui c'è la necessità da un pensiero un po'più alto di una capacità di fare sintesi e di fare una visione di Roma cioè noi oggi o entriamo dentro una logica
Di costruire
Una un immaginario collettivo che aspira al cambiamento e definisce alcuni elementi fondamentali per il cambiamento di questa città o al massimo andiamo a un coordinamento delle resistenze che non è che va molto oltre
Allora in questo immaginario noi crediamo che l'elemento
Delle politiche sociali delle politiche di cui al fare non è che esclusivo e prevalente ma sicuramente è la chiave di lettura per rilanciare il Roma
Cioè se noi ogni volta diciamo che
I nostri territori non sono accuditi che le periferie vanno nel degrado che c'è una povertà importante assoluta è cronica a Roma che c'è il problema dell'accoglienza dei
Dei migliaia di migranti presenti dentro Roma che censiti Renoldi livelli di conflitto nei nostri territori che c'è dice disaggregazione dei
Dei tessuti sociali e territorio
Vengono a mancare i capisaldi anche diciamo le nostre famiglie
Ormai a media e da ridere quando si dice la centralità della famiglia qua c'abbiamo lei famiglie lei i singoli
E questo produce una frammentazione della società e allora se noi non siamo in grado di ricostruire un progetto che tenga conto di questo
Che parte appunto dalla dalle condizioni di vita delle persone sia in grado di dare risposte sul terreno del reddito
Del lavoro del contrasto alla povertà della garanzia di costruire legami solidali nei territori che non è che si può pensa
Che ha che questo qua Eden deteriori federalista solo il controllo
Poliziesco quindi siamo tutti più sicuri la sicurezza avviene se noi costruiamo ricostruiamo non so le condizioni materiali economie
Delle persone che stanno in situazioni che dopo l'uscita situazione difficoltà ma se ricostruiamo delega mi sociali questi ricostruisciteli costruisci un protagonismo che anche un nuovo mutuo l'ISMU mai anche partecipazione politica
Diretta
Quindi per noi dire al centro le politiche sociali dire al centro le politiche di Guelfa non significa semplicemente dire che bisogna assolutamente
Invertire la tendenza in questa città investire in politiche sociali dare il Bilancio
Cioè io faccio sempre questa cosa che ormai diventa la buriana da battuta ma
Né io non posso permettermi ancora di leggere il giornale e vedere che su quattro pagine se discute delle buche di Roma
Quando in realtà bassa dà un'occhiata alle nostre periferie e sanno e non disastro totale
Allora
Il problema probabilmente che rileggere la nostra società e la nostra città alla luce
Delle politiche di welfare di politiche sociali si permette pure di trovare gli strumenti
Per i lancia una politica corretta che sia andato anche da dei predispose un piano del reddito le politiche sociali non sono solo un costo ma possono rappresenta un investimento importante un rilancio
Del reddito del lavoro delle persone questo l'abbiamo dimostrato anche negli ultimi periodi con esperienze significative
Una per tutte che oggi A trova una un elemento importante di diffusione quando noi parliamo di agricoltura sociale cioè la capacità
Di rimettere al centro la terra e l'agricoltura insieme l'intervento sociale
Uno diceva che se scemo stava parla de Roma EFA date per occhiata e sapete tutti che Roma è uno dei più grandi metropoli europee che hanno a disposizione i terreni
Ma questi terreni sono non coltivati Sannolla per bellezza e non trovano la possibilità della valorizzazione
Allora questo diventa un elemento per noi importante di Riggio Gasci una visione che parte dal welfare ma che risponde immediatamente anche sul terreno delle risorse delle possibilità
Di Reggio e di lavoro
Chiudo dicendo tutto questo quindi vuol dire rimettere al centro la una visione di Progetto ritrovata l'asse della politica però mi ASP ci aspettiamo cosa ci aspettiamo di
Anche dal punto di vista della pratica organizzativa
Dini portare Dutto in termini di
Riconoscimento dell'altro come un indispensabile qua io credo che non c'è nessuno che autosufficiente in politica da soprattutto da questa parte
Allora e sull'autosufficienza mi pare che qualcuno che ha detto che era autosufficiente alla fine un po'male
Non so se sta da qualche parte in Africa ma insomma probabilmente non si sa quando rappresenta più un punto di riferimento solido
Allora dico
Che probabilmente la il concetto di parità
Del riconoscimento dell'altro come
Pari e utile e necessario indispensabile al percorso
Significa già da oggi noi dobbiamo immettere il nostro meccanismo organizzativo questo riconoscimento è ripensare gli istituti dell'organizzazione e della rappresentanza se vogliamo che qualche giovane entra dentro solo suo percorso
Se non l'età media credo che sia molto e molto e troppo alta
Io credo che questo passaggio quindi da una parte centrali ad una
Passione del Progetto del e della politica e dall'altra
Costruzione di nuove istanze dell'organizzazione della partecipazione ma anche della rappresentanza futura sia un passaggio assolutamente necessario se vogliamo non solo ricostruire e amare Roma ma anche rigenerare Roma e rigenerare in quel far di Roma
Chiudo dicendo noi su questo il nostro piccolo contributo è quello
Approfondire questi temi soprattutto al punto di vista dell'innovazione non solo della Resistenza sappiate che abbiamo verso migliaia di posti di lavoro sul pezzo delle politiche sociali e
E ne sono e pochi se ne sono accorti
Però sono state di USA associazioni importanti cooperative importanti interventi territoriali importanti servizi di base importanti
Non so ma voi forse qualcuno Osama sono almeno cinque anni che a Roma non ci stanno più interventi rivolte a persone che stanno nel circuito della tossicodipendenza hanno chiuso tutto allora
Io credo che
Su questa importante riaprire un confronto un dibattito noi dodici tutta la giornata siamo un po'masochisti tutta la giornata del dodici dicembre file diamo a
Il mille piani al congruo attende di Garbatella esattamente aprendo la discussione speriamo per larga possibile esattamente su questi temi grazie
Grazie Carlo
Io adesso prima di dare la parola a Stefano Fassina volevo approfittare proprio di quest'ultimo intervento per
Mandare il nostro saluto e il nostro più ampio a braccio alla famiglia di Carmen
Carmen una ragazza di quindici anni che purtroppo
A
Ha perso la vita qui a Davos stiam proprio a causa
Vi è una Donna sotto effetto di di stupefacenti quindi diciamo che poi vediamo i risultati di quello che ci diceva Carlo sono sotto gli occhi di tutti io mi auguro di RAM veramente
Io non dover più sentire e diciamo situazioni di questo genere e a Roma come in tutta Italia a questo punto passo la parola Stefano Fassina grazie
Sì
Grazie
Grazie davvero a tutti di essere qua
So bene che non è stato facile è stata una scelta non scontata quella
Di partire
Dava
Da ossia da un
Da una da nord a uno dei nostri municipi di periferia
E però credo che dagli interventi che avete appena sentito sì dallo spaccato degli interventi che avete appena sentito
Si comprende bene giorni perché noi siamo qua siamo qua oggi
E avviamo un progetto
Di ricostruzione morale DD innanzitutto di legalità la ricostruzione economica nere struttura ricostruzione politica una ricostruzione amministrativa della città
E non abbiamo aperto l'Assemblea a caso con un intervento sulla scuola sono molto d'accordo con quanto
Ha ricordato prima Mirella la scuola l'epicentro del dell'iniziativa per la ricostruzione
E partiamo dalle periferie
Perché
Però ma non è tutto uguale
Prova un territorio molto disomogeneo
Ci sono degli indicatori economici e sociali sulle periti metri la distanza di questi indicatori tra
I municipi del centro e municipi
Che stanno al confine della città la distanza è uguale a quella che che c'è tra gli indicatori della Lombardia e quelli della Calabria
E abbiamo scelto Ostia perché qui è stata più
Più profonda la ferita alla legalità è stata più ingiusta la negazione di diritti di cittadinanza è stata più violenta l'appropriazione di beni comuni
è stata più pesante la compressione di opportunità di lavoro e di fare impresa soprattutto per i più giovani
Però siamo anche qui
Perché qui e l'avete sentito stasera quattro testimonianze significative rappresentative
Di cosa c'è sul territorio cui ci sono gli anticorpi gli anticorpi popolari est
E civili per sconfiggere le malattie che in questa fase
Pesano sul romanzo certa Ostia operano organizzazioni mafiose e le dobbiamo sconfiggere senza se e senza ma
Mastria
Ossia non è una città mafiosa a ossia i cittadini sono straordinarie risorse per la ricostruzione morale
Di legalità
Civile
Economica di questo territorio e di tutta la città e allora
E allora noi chiediamo una cosa semplice al Governo e insieme agli altri parlamentari di sinistra italiana faremo
I passi necessari chiediamo al Governo di rivedere la decisione che ha già preso e di fare in modo che anche i cittadini di Ostia possano votare per il loro municipio
Perché
Problema di mafia capitale è un problema che ha riguardato tutta la città non c'è ragione per togliere i cittadini di ossia il diritto di voto
Che cosa è successo nell'ultimo anno che cosa successe in particolare negli ultimi mesi alla fine di ottobre
Lo scoperti amento di mafia capitale e poi la conclusione notarile dell'amministrazione Marino determinato dal partito democratico
Io voglio ricostruire brevemente quello che abbiamo alle spalle per guardare avanti ma con la consapevolezza di quello che c'è stato
La preziosa attività della magistratura ha portato alla luce un intreccio sistematico tra criminalità più o meno organizzata rappresentanza politica istituzionale e le funzioni amministrative
Un intreccio che ha sottratto
Alla collettività risorse importanti ha negato diritti fondamentali opportunità anche poveri ITO i servizi sociali per i cittadini
è stato un continuum tra illegalità e arbitrio clientelare
E quasi ogni ogni aspetto ogni ambito dell'Amministrazione comunale e in questo caso dell'amministrazione municipale
è stato coinvolto dalla gestione dell'accoglienza dei migranti alle concessioni per gli alieni alle aziende pubbliche
è stato questo c'è stato però oltre a questo negli anni che hanno preceduto l'amministrazione Marino e che hanno avuto poi conseguenze anche su questa Amministrazione c'è stata
E dico questo senza voler minimamente
Ridimensionare la gravità di mafia capitale però noi sappiamo che c'è stata
Nel rispetto delle della legalità c'è stata un'appropriazione particolaristica di beni comuni che ha favorito alcuni interessi
In particolare interessi più forti
In primis nel campo dell'urbanistica degli assetti proprietari del patrimonio mobiliare immobiliare del Comune nel business dei rifiuti nella sanità nelle Energia nell'acqua
Rispetto a queste lamentele l'Amministrazione e Marino assegnata una netta discontinuità rispetto
Anche alla all'oscura stagione di Alemanno
è emerso tuttavia che legami
Esistevano
A agli interventi di discontinuità legami che arrivavano fino alla Giunta del
Ma indiscutibile che in una inversione di rotta di sia stata
Dalla chiusura di Malagrotta
Agli interventi sull'urbanistica per ridimensionare i piani di cementificazione del territorio I primi interventi di bonifica delle Società unico municipalizzate
E va riconosciuto il gruppo il contributo che ha dato il gruppo consigliare di Sinistra ecologia il per tale in particolare sulle
Pratiche partecipative ad esempio sulle politiche per affrontare l'emergenza abitativa
Come va riconosciuto il contributo che tanti Presidenti e giunte di municipio hanno dato
E tuttavia nonostante
Interventi di discontinuità veniva prima ricordato
Veniva prima ricordato stato assente una proposta strategica per la città guardate non poteva esserci perché
Una proposta strategica non si improvvisa non è il frutto dell'elaborazione di un singolo è risultata evidente l'assenza di una classe dirigente adeguata
Sintonizzata su un progetto condiviso per la città è risultato anche evidente
Il malfunzionamento di quelli strumenti di connessione tra istituzioni e interessi sociali diffusi importi in particolare
Il principale partito che sosteneva la Giunta Marino quindi è stata una fase contraddittoria
Segnata da discontinuità profonde ma allo stesso tempo da carenza progettuale ed e da
Scarso dialogo lo con la città
è stato una fase
Come ha ricordato prima chiusa con una
Ferita profonda alla democrazia
Alla democrazia del nostro Paese e
La democrazia a Roma
Il Partito Democratico ha commesso un atto grave negando ai cittadini di Roma anche la possibilità di
Un dibattito in Aula Giulio Cesare sulle ragioni di interruzione dell'esperienza Marino è stato un comportamento proprietario delle istituzioni
Marco le istituzioni quel Consiglio comunale l'Amministrazione sono patrimonio di tutta la città e in particolare degli uomini e delle donne
Che l'avevano sostenuta che l'avevano
Votata
Insomma senza nessuna enfasi però evidente che abbiamo alle spalle una stagione in cui è avvenuto un termine un terremoto sul terreno della democrazia della politica dell'Amministrazione
E allora di fronte a noi l'alternativa non può essere
Tra
La restaurazione pericolo non di poco conto e
Una discontinuità improvvisata
La fase Marino si è chiusa Malan malamente ingiustamente ma si è chiusa e dobbiamo d'acqua aprire un'altra fase dobbiamo d'acqua partire per ricostruire Roman
E guardate
Roma
Ne avete sentito prima a
Gli anticorpi per ripartire
E non è un compito
Che può essere affidata la magistratura la magistratura deve fare fino in fondo il suo mestiere e non è neanche un compito che può essere affidato ai commissari governativi
è un compito della politica è un compito della politica avviare e portare a compimento una fase costituente una costituente di popolo per questo siamo qua stasera
Una costituente di popolo fuori dei salotti più o meno illuminati e fuori dalla Cina dal circuito sempre più ristretto della politica dei palazzi e allora io voglio dire in modo chiaro
Noi siamo disponibili a partecipare
Alla fase costituente per Roma qualche giorno fa Andrea Riccardi ha fatto una proposta domani
Francesco Rutelli organizzano importante appuntamento per
Guardare a le strategie a via Roma siamo disponibili a partecipare a una fase costituente in cui si fissano
Si fissano le cornici dentro le quali poi
Può svolgersi una competizione politica costruttiva
Voglio essere chiaro nessun fraintendimento tra di noi non stiamo parlando del partito della nazione inversione romana stiamo parlando di un concorso di tutti
Coloro che vogliono la ricostruzione di Roma a a definire un quadro un quadro di regole appunto condivise per
Per affrontare la fase costituente perché Roma vive una fase straordinaria
Certo ci sono stati episodi i noti episodi che hanno portato poi la conclusione dell'Amministrazione ma ci sono nodi strutturali che sono fuori dal dibattito dal dibattito politico
Guardate ICI tre motori fondamentali che dal dopoguerra hanno alimentato la crescita di Roma sono largamente inadeguati
A proiettare Roma nel futuro la spesa pubblica
La le rendite immobiliari e finanziarie connesse all'edilizia espansiva i centri direzionali
Delle aziende di Stato o delle istituzioni finanziarie di sistema sono largamente inadeguati a proiettare Roma nel futuro sono le largamente inadeguati a sostenere
Un'area metropolitana
Che ha
Oltre quattro milioni di uomini e di donne sono in particolare
Largamente inadeguati
A dare una prospettiva
Positiva a quell'ampio tessuto di classi medie fatto da impiegati pubblici e privati
Insegnanti e personale della sanità lavoratori autonomi del commercio del
E dell'artigianato giovani professionisti spesso impegnati in settori ad elevato
Valore aggiunto sono inadeguati dobbiamo ricostruire a Oria avviare o potenziare i motori per uno sviluppo sostenibile di Roma e allora
Per dare
A Roma il posto che merita come capitale d'Italia eccome grande realtà metropolitana del ventunesimo secolo
La scelta è chiara al cento dobbiamo mettere la cultura e la conoscenza come lievito madre per il tessuto produttivo
Del nostro il territorio
Roma alla più elevata concentrazione di lavoratori della cultura e della conoscenza in Europa
è un potenziale enorme è sparso tra le due l'università le sedi del patrimonio artistico e culturale le imprese manifatturiere sulla Tiburtina Valley
I tempi fa bella abbi policlinici gli insediamenti istituzionali di eccellenza i servizi ad elevato valore aggiunto
Ecco noi dobbiamo mettere in rete questo enorme patrimonio e farlo diventare forza di sviluppo sostenibile per Roma e anche le
Specificità della nostra Capitale
Il Governo il Parlamento i ministeri le sedi le ambasciate
Uno Stato sovrano di dimensione spirituale globale
Non è detto che debbono essere una zavorra possano essere una fonte di futuro se si riesce a fare sinergia
Ecco in questo grado evidente che c'è un problema di classi dirigenti della politica ma c'è un problema di classi dirigenti più in generale guardate commissaria del Campidoglio
è commissariato quello che era il maggior partito della città ma sono commissariate
Tante associazioni di rappresentanza economiche e sociali la Camera di Commercio più grande d'Italia è segnata da radicali e debilitanti divergenze allora e tutta la classe dirigente di Roma
Che deve
Fare una svolta e noi ovviamente classe dirigente della politica dobbiamo dare il buon esempio ma con questa consapevolezza Roma
Allora
Deve del deve deve ripartire e deve ripartire da quell'energia
Sono molto d'accordo con la di questi giorni
Sta girando molto più del solito e mi rendo conto di quanto era
E diffuso il
Patrimonio di energie morali di energie civiche
E il
Il problema che
Troppo spesso sono isolate sono sconnesse
Sono
Invisibili a un circuito a sempre più autoreferenziale della politica e ne dobbiamo commetterli
Questo è decisivo per riuscire
A trovare a dare alla politica quell'energia morali intellettuale professionale
Per compiere la svolta ma
Le energie vi sono
Allora
Io credo che
Vi sia innanzitutto una precondizione da attivare
Questa precondizione per quanto riguarda
Lo sviluppo la ricostruzione di Roma a che fare col suo riassetto istituzionale
Dobbiamo fare in modo
Che d'acqua al giorno delle elezioni possa essere
Approvata in Parlamento una legge che
Dia l'elezione diretta alla città metropolitana e che trasformi i municipi
In comuni
Metropolitani
Voglio d'acqua
Voglia d'acqua voglio da qua a fare un appello a tutti i colleghi e le colleghe parlamentari eletti a Roma ai quali e alle quali
Medi scrivere una lettera
Troviamoci settimana prossima troviamoci prepariamo insieme ciascuno di noi a delle proposte proprio proponiamo insieme una proposta di legge
Per dare le legittimità democratica diretta alla all'area metropolitana la città metropolitana e per trasformare i municipi in comuni
E proponiamo al Governo un'approvazione rapida quando ha detto è uno di quegli elementi
Di ricostruzione della cornice è uno di quegli elementi per caratterizzare la fase costituente che voi consentirà una competizione elettorale costruttiva e consentirà a chiunque vince se vince
Di avere le condizioni minimali per l'importo per poter riqualificare l'Amministrazione per rendere amministrazione efficiente per produrre servizi
Di qualità
E poi
Ci sono i punti specifici ora non voglio qua a fare
Un elenco programmi programmatico molto definito voglio richiamare alcuni punti di fondo
Che vorrei verificare nel percorso che che avviamo un percorso lo sottolineo ancora ancora una volta che deve avere come cifra distintiva la partecipazione
Perché guardate
Guardate gli altri gli altri l'avranno semplice io lo so fornivano informazioni dirette hanno già le società di consulenza che preparano il programma elettorale
Ne vogliamo programma elettorale che abbia radici sociali
Cioè che abbia connessioni che pur con le persone in carne e ossa che vivono i problemi della città
E hanno le le competenze per affrontare quei problemi il nostro programma deve avere radici sociali
Indico
Alcuni punti fondamentali
Primo un realistico piano di ristrutturazione del debito pubblico capitolino guardate senza ristrutturazione del debito
Le operazioni di riqualificazione delle periferie le
Investimenti sulla mobilità sostenibile sul ciclo dei rifiuti per le politiche sociali per il diritto allo studio
Diventano drammaticamente complicati chiunque sia alla
Allora serve un piano di ristrutturazione del debito Roma è questione nazionale e allora questo
Tema non può essere rimosso è un tema che va affrontato se la Capitale d'Italia deve
Tornare all'altezza delle sue potenzialità
E la
E la ristrutturazione del debito e anche la precondizione per evitare la svendita del patrimonio mobiliare e immobiliare pubblico
Io credo che
Nella fase in cui siamo il prefetto troncati dovrebbe evitare di di fare scelte che hanno trovato
La città profondamente divisa
Non facciamo scelte che compromettono il patrimonio pubblico di Roma quel patrimonio ci serve
Ci serve per l'utilizzo culturale e sociale ricreativo
Ci serve per migliorare i beni comuni ci serve per attivare anche politiche industriali agricole energetiche per lo sviluppo sostenibile
E quindi debito al patrimonio sono due aspetti connessi che vanno affrontati
Secondo punto e la lingua riqualificazione del territorio a
A partire dalle periferie con un impegno chiaro
Nessun consumo di suolo aggiuntivo si ferma il consumo di suolo
Noi vogliamo investire nell'edilizia
Ma lì deve essere una edilizia di riqualificazione
Che migliora anche la qualità delle aziende migliore migliora sia la qualità del prodotto che la qualità della vita allora zero consumo di suolo e riqualificazione rigenerazione delle periferie
Terzo un sostegno alla micro impresa all'artigianato alle
Per Citti commerciali di quartieri che sono fattori decisivi per lo sviluppo sostenibile per la coesione sociale uno anche per la sicurezza
E poi
La risposta all'emergenza abitativa sempre più drammatica non entro qual è il merito ma abbiamo tante proposte frutto anche del lavoro che hanno fatto al Gruppo Consiliare l'Amministrazione precedente le politiche di contrasto
Alla povertà per arginare
La globalizzazione dell'indifferenza alla cultura dello scarto come
Sempre ogni giorno ci ricorda Papa Francesco
E poi un altro aspetto decisivo la valorizzazione degli delle donne e degli uomini nelle amministrazioni capitoline
Se non li trattiamo tutti come se fossero una zavorra
Roma non si risolleva
Noi dobbiamo invece investire su quegli uomini e quelle donne sono
In sarà grandissima maggioranza risorse di qualità che
Fanno con passione con professionalità il loro lavoro
E poi se non li coinvolgiamo attivamente non riusciamo a venire fuori dalla situazione in cui siamo
E infine
E infine
Il conto il nostro contributo garantire la sicurezza una in una fase di di grandi
Di di di gravi rischi e di grandi eventi
Lo vogliamo affrontare questo problema né non possiamo rimuovere il sentimento di paura che dopo gli attentati di Parigi si è diffuso anche nella nostra città lo vogliamo affrontare però a partire
Dalla nostra visione delle nostre dalle dalle nostre con le nostre idee con le nostre parole d'ordine
Vanno rafforzati i legami di comunità senza
Comprimere i diritti fondamentali di chi a Roma vive e di chi a Roma arriva come migrante come turista come credente
Siamo consapevoli che un problema complicato servono certamente anche
I controlli serve l'attività di Intelligence serve servono serve la prevenzione ma serva appunto ricostruire legami dico di comunità enti e proprio per questo
Non cadiamo il blitz di martedì scorso della polizia al centro Baobab
Va nella direzione opposta alla nostra idea di città
è possibile coniugare sicurezza e solidarietà
Allora
Io qua voglio ringraziare sono stato un paio di giorni fa incontrare i volontari
Del centro Baobab i voglio ringraziare perché fanno un lavoro in assenza in completo abbandono da parte delle istituzioni se non ci fossero loro
Trentacinque mila migranti migranti transita anziché in questi che nell'ultimo anno sono passati per Roma non avrebbero avuto un posto dove andare un pasto caldo da potere consumare allora
Voglio ribadire al Prefetto tronca la richiesta che abbiamo fatto anche qualche giorno fa
Prima della scadenza del trentuno dicembre quando è prevista la chiusura di quel centro necessario trovare uno si Fazio alternativo adeguato altrimenti la qui la chiusura del baobab diventa una scelta inaccettabile
Ecco
Io credo che
Intorno a questi intorno a questi capitoli possiamo sviluppare un percorso
Con una
Avvertenza guardate che dopo tentativi riusciti di de politicizzare l'economia
Oggi sono molto avanti i tentativi di De Poli civilizzare anche la politica in particolare quella che si fa nelle nei livelli di governo
Territoriali
Sembra che i Comuni debbono solo occuparsi delle buche
Ed è e delegare da fare in modo trasparente certo sono aspetti importanti
Ma oggi le città le aree metropolitane sono i luoghi in cui è più evidente la portata politica dei conflitti e più evidente la portata
Politica dei
Dei processi che determino poi il futuro di un paese appunto non possono essere affidati
Menè AGR di grandi eventi nazionali oppure ai Menè AGR
Vi era evidente che ricevono in eredità la loro la loro azienda e non possono essere affidati neanche ai prefetti con tutto il rispetto
Per il loro lavoro no è la politica e la politica che deve ritrovare il suo loro il suo ruolo e deve misurarsi con le sfide che abbiamo di fronte e allora vada a chiudere
Guardate credo tutti noi qua e vi ringrazio siete tanti
Aggiornata fredda in una giornata difficile
Tutti noi qua siamo consapevoli
Che
La sfida non è la sfida
Per uno non è neanche se l'uno fosse un superuomo una super don per quanto fosse posposta essere assistito da geni agli operatori di marketing e di comunicazione politica o da super tecnici
No è ora è ora di voltare di portare pagina ora
Di costruire insieme una proposta per la città che lo voglio dire in modo molto chiaro
Alternativa al più di del Nazareno in andata e in una
Tratto di discontinuità
Col
Col PD del Nazareno
è una sfida
è una sfida
è una sfida per una classe dirigente e il percorso che vogliamo avviare un percorso per costruire per dare radici sociali al programma ma anche per i
Per individuare una classe dirigente diffusa
Che possa poi sobbarcarsi la sfida ecco
Da cui parte un cammino per le periferie di Roma
Dove appunto sono tante le criticità ma sono anche tante le potenzialità lo sappiamo sarà difficile
Sappiamo che incontreremo tanta disillusione tanta sfiducia nella politica ma dobbiamo dobbiamo provarci dobbiamo riavviare un dialogo
Dobbiamo ascoltare dobbiamo capire e dobbiamo proporre
A mio avviso la proposta fondamentale dentro la dentro la quale stanno i punti di programmare che ho provato ad indicare la proposta fondamentale è un patto di cittadinanza
In base al quale si valorizzano i uno scambio virtuoso
Tre impegni istituzionali impegno civiche civico le esperienze del volontariato e dell'associazionismo di tutti i tipi
Un patto di cittadinanza in forza del quale ogni cittadino di Roma si assume la sua parte di responsabilità più
La svolta morale civile della città ovviamente a partire dalla politica che ha le maggiori responsabilità
E deve dare il buon esempio attraverso la trasparenza attraverso il rispetto delle regole
La legalità la sobrietà di comportamenti
La civiltà del linguaggio ne dobbiamo passare da un compromesso al ribasso
Dove la politica appunto curava
Interessi particolari e in cui ciascuno era lasciato fare quello che voleva dobbiamo passare da un compromesso a ribasso a un patto di cittadinanza
Ordinato sul principio della responsabilità di ciascuno a partire dalla responsabilità
Della politica ecco in questo contesto sono a disposizione per assumermi in prima persona la responsabilità del nostro
Camillo ed è la sfida per il Governo di Roma
Metto a disposizione una candidatura al servizio della città una candidatura da verificare ovviamente non c'è nulla di scontato da verificare il percorso che faremo negli incontri che faremo
Nelle nel nel
Nei nel dialogo che riusciremo a costruire con le esperienze di solidarietà di volontariato sociale
Dini di volontariato a ambientale di imbuto Dini di associazionismo culturale con le rappresentanze economiche e sociali
Con
I Presidenti di Municipio con le altre forze politiche
Ecco io chiederò innanzitutto a tutti questi soggetti a tutte queste esperienze incontri nelle prossime settimane chiederà incontri ai Presidenti di Municipio
Chiederò
Un incontro Ignazio Marino a Walter Veltroni a Francesco Rutelli per recuperare il meglio dell'esperienza che abbiamo che abbiamo alle spalle vorrei dirlo in modo chiaro
Non ho non solo il candidato di un partito ma è politica non è soltanto Roma è politica e il profilo
Il profilo
Politico del nostro progetto è chiaro noi siamo di parte siamo dalla parte del lavoro in tutte le sue forme e di chi lavoro non lo trova
Siamo dalla parte dell'uguaglianza e delle pari opportunità
Siamo dalla parte del diritto allo studio siamo dalla parte della scuola pubblica siamo dalla parte del reddito dignità siamo dalla parte dei diritti civili
Siamo dalla parte dello sviluppo sostenibile della valorizzazione dell'ambiente e domenica saremo alla manifestazione per
Cotto ventuno
E siamo
E siamo dalla parte della pace in una fase in cui
La pace non è più un bene scontato siamo dalla parte del diritto alla sicurezza
E siamo dalla parte del dovere dell'accoglienza ecco mi rivolgo a tutte le persone che vogliono contribuire al Progetto di ricostruzione morale economica e politica
Di Roma ma mi rivolgo in particolare
Al variegato universo dei lavori e lavoro pubblico e lavoro privato dipendenti e autonomi
Professionisti disoccupati e soldati mi rivolgo a chi vive di lavoro o vorrebbe vivere del lavoro ma non riesce a trovarlo il lavoro deve essere l'asse di ricostruzione della città
L'asse anche morale oltre che che politico di ricostruzione della città
E poi mi rivolgo
Anche alle energie
Che hanno contribuito agli atti di discontinuità dell'amministrazione Marino
Mi rivolgo agli uomini alle donne che hanno lasciato il Partito Democratico e che non accettano di rassegnarsi nell'astensione
E mi rivolgo atti pur rimanendo del PD si vuole impegnare oltre il PD in un progetto per la città ecco e chiudo davvero io ci sono
Mi metto a disposizione con entusiasmo e determinazione
Ci ritroveremo alla conclusione di questo percorso di ascolto e di proposta alla città periti verificare insieme come andare avanti per varare un programma
E per
Varare una classe dirigente perché la sfida è una sfida che possiamo vincere soltanto insieme ecco allora da stasera al lavoro insieme per Roma grazie