I diritti delle persone... - Manifestazione Nazionale dell'UCPI

Fabio conservasse delle
Sul piano
Dai
Luca
Luca
Luca
In
Vuol dire alla gente di entrare in servizio
Sì ma se non vi siete neanche due istituti da qui a pagare
Se
Masse critiche di Corinaldo aspetti la carta
Abbia
Effettuare
Non
Sì
Presenti ci troviamo
Allora buongiorno a tutti se prendiamo posto per piacere
Io capisco che l'aria romana incoraggi tutti ritardo
Perché dire a Roma alle nove e mezza significa dire alle dieci e mezza
Però ci sono dei tempi perché abbiamo degli ospiti abbiamo deciso di fare una cosa
Molto rapida
E quindi pregherei a tutti di prendere posto
Bene
Vi ringrazio prima di dare la parola
Non c'è verso
Se
Vede
Prima di dare la parola al Presidente della Camera Penale di Roma che ospita
Con la sua camera penale questa manifestazione
Io vorrei
Ricordare con tutti voi
Il collega dai e il sì
Che
E scomparso è stato
Ucciso
Qualche giorno fa
L'Unione le camere penali italiane hanno manifestato lo sulle loro cordoglio ma anche il loro sdegno ricordando
Che la figura dell'avvocato che difendeva
Diritti civili la dignità delle persone e il tema che l'Avvocatura per la verità tratta sempre con grande sobrietà
Riflessioni propri martiri
Alle dittature all'autorità quindi io propongo un minuto di raccoglimento chissà
Grazie
Do ora la parola al presidente tagliate
Buongiorno a tutti
Io poche parole spenderò per
Per illustrare a questa manifestazione nazionale eccome
Ben sapete rappresenta il momento centrale
Solo sotto il profilo temporale di questi cinque giorni queste cinque giornate di astensione
Proclamate proclamate dall'Unione che sono state animate fino adesso
Siamo a metà appunto da iniziative prese da tutte le singole varia Peppa Carmine penali sul territorio
Quindi il trenta la manifestazione sui braccialetti rintracciabili
Meno Cacciotti e quant'altro
La nostra Camera Penale domani avrà un incontro
Col procuratore della Repubblica
Pignatone a proposito dei rapporti con la stampa in magistratura ma insomma in generale
Con una una come dire un fiorire di iniziative
Intese
In questo
In questo
Illustrare
Questa manifestazione
Direi un compito davvero
Fa
Chiediamo cioè
Sensibile
Dicevo
Colpito
Mie
Facile
Perché non abbiamo certo bisogno
Di raccontarci
Il
Il disagio
E
L'intera avvocatura penale questa
Storico italiano atteso
Sfiducia
Il
Teste quello non credo che
Investita
Non credo che riusciremo dovremo
Rassegnarci alla coesistenza
Cui Trapani non credo che sia
Non si sa
D'altra parte della
Vicine
Non vorrei innescare una controversie di natura
La
Come
Però
Sicuro
Programmi
Allora stavo dicendo che
Compito è facile perché promettono abbiamo bisogno
Di raccontati villa il disagio che pervade l'intera avvocatura penale
E e direi più del disagio che il termine usato nella nella delibera
Dell'Unione Porzio parla di qualcosa di più che
è una vera e propria mortificazione continua quotidiana
E quindi ben venga questa manifestazione che ci auguriamo rappresenti
Un una inversione di tendenza attraverso la denuncia di quelle che sono i principali fattori di preoccupazione per l'Avvocatura
Il capocantiere sia con la figura
E allora stavo dicendo villa
Quindi
Presteranno i temi che verranno approfonditi
Nel corso di questa
Questa giornata proprio alla stregua del contenuto della delibera dell'Unione del tre di novembre
E quindi anzitutto il problema del processo a distanza
E che direi che
Noi noi a Roma abbiamo vissuto in prima persona perché poi la scintilla dalla quale divampata tutta questa questa protesta è nata proprio a Roma con il processo
Fu il processo mafia capita
De
Anche qui
Senza ripercorrere tutte le vicende che abbiamo vissuto come Camera Penale locale è chiaro vada si
Che il processo a distanza eh la negazione totale del processo accusatorio devo ricordarvi
Che prima di quella
Di quell'articolo centoquarantasei bis che consente la
Nei in taluni casi in casi sont soltanto eccezionale
Qui la partecipazione a distanza c'è un articolo centoquarantasei che innovando rispetto a quello che era il vecchio codice accusatorio proprio in abbacchio dodici codici inquisitorio proprio in ossequio
Ai nuovi dai principi del nuovo processo voleva che l'imputato sedesse a fianco del suo difensore in maniera anche da come dire da dare
Plasticamente dare dare la
Il senso
Di una partecipazione attiva dell'imputato al dibattimento d'altra parte se è vero che
Ci si difende provando a chiare lettere esserci debba esserci un'interlocuzione continua con il proprio difensore
Ed è quello
Che in maniera come dire quello che evocava questo articolo centoquarantasette e quindi era invece totalmente
Totalmente stravolto dal
Dall'articolo centoquarantasei bis che
Nella sostanza ci impedisce di svolgere il nostro mandato questo è
Perché nella misura in cui non abbiamo la possibilità di interloquire con il nostro progetto se interloquiamo col nostro niente come abbiamo la possibilità di essere
Nel
Nel processo dopo
Nel del dibattimento vere e proprie dove si svolge
Tutto tutto il resto ecco invero simula
E
Tutto questo ripeto noi abbiamo vissuto
In del processo Roma Capitale in cui c'è stata un'anticipazione di quella
Che è una riforma in cantiere che vorrebbe elevare
Il problema alla partecipazione assicura distanza da eccezione
Che oggi è a vera e propria regole quindi introdurre
Questa
Questa modifica su tutti i processi e quindi bene fa
Il documento dell'Unione delle Camere penali quando
Come dire sottolinea come paradossalmente anziché si materializza
Fascicolo processuale che poteva essere
Voglio dire un percorso in modo per agevolare la
Assumete ASL materializzato l'imputato è davvero
Che è davvero singolare
E direi che
Questo un vulnus che veramente
Inconcepibile veramente in antitesi
Con tutti i principi dello spirito accusatorio e sono convinto che un giorno oggi
Io capisco che siamo stretti da logiche securitaria
Emergenziali giuste peraltro accadesse ma un giorno ci vergognerei quello che succede ci vergogna avevo
Del fatto di consentire che un processo che si svolse l'imputato partecipi ad un processo solo attraverso una telecamera e non direttamente per far valere le proprie ragioni
E tutto questo in forza di un'idea
Efficienti pista che
Qui apriremmo un capitolo maggio sarà trattato
Poi dopo nel corso della dei lavori
Per il quale il fine forza dica appunto di questa idea e quindi di rendere questa macchina farraginosa per come dire il più possibile
Snella e veloce però frantuma i diritti degli imputati e questo ovviamente è del tutto dinanzi
Altro tema trattato nella
In quella delibera e che verrà oggi approfondito è il problema della prescrizione e dell'impugnazione e quindi si tratterà di questi progetti di riforma che tendono a penalizzare ulteriormente
Il i diritti degli imputati attraverso
Una
La mediazione sostanziale del principio ragionevole durata
Questo è una volta bensì
Che si elimina la prescrizione leggevo ieri Bill
Della Commissione è uno degli ultimi
Approvi
Commissione crateri sarebbe appunto quella di eliminare
Il ad eliminare
La prescrizione cioè far valere la prestazione solo in primo grado e poi riconosce una sorta di sconto non si capisce un'attenuante non si capisce che sarebbe certamente tutto questo
è
Che lei sappia il contrario del principale ragione poi durata perché se così sarà
I processi non dovranno non termineranno più a tutto scapito naturalmente delle esigenze di come dire anche probatori cioè di assicurare la prova in tempi ragionevoli perché altri venti i processi non saranno né quello vediamo oggi in cui
Io dico più del contraddittorio sul testimone un contraddittorio su ricordo perché
Poi dopo
Di di dibattimenti concludo qua lei ricorda meglio oggi lo ricordava il dottor ricordava meglio all'epoca e queste tutto quindi è un'indagine sulla capacità mnemonica del teste piuttosto
Che il contraddittorie quindi un problema di interlocuzione con la politica
E la speranza di sovvertire o comunque di arginare questi queste tendenze questa tendenza appunto anche sia improntato a questa Regione d'emergenza queste spinte securitaria
Perché si pronti chief in maniera effettiva questo il problema dell'impugnazione stante l'impugnazione
Ovviamente
Si c'è questa come voi tutti sapete questo questo progetto di limitare a un grado di giudizio oppure problema dell'ammissibilità comunque in qualche modo di arginare la possibilità impugnazione
E poi
Terzo tempo
Che verrà trattato quale noi siamo particolarmente sensibili sempre per quello
Che è successo a Roma è il
Questa
Come dire è questa finalità mediatica che ormai ha assunto il processo
Perché ormai siamo abituati
A processuale contro processi mediatici che si svolgono tutti quanti dinanzi alla televisione oppure dinanzi oppure sulle pagine dei giornali
Proprio
Questo questo fenomeno a
Ha indotto
Sin dal dicembre dello scorso anno la Camera penale o lo stato di agitazione perché subito noi reagiremo ad una conferenza stampa in cui si annunciavano gli esiti del i primi arresti
Per il processo di mafia capitale si mandavano in onda tutta una serie di paglia eccetera eccetera ma il problema era quello che attraverso questa
Questa
Queste queste forme assolutamente voglio dire estranea d'ascolto al processo
Sì introduce si dà l'impressione che si siano
Alla pubblica opinione si ha l'impressione che si siano già raggiunto l'asse rivive l'idea di le verità perché magari si sente la voce dell'indagato naturalmente svincolata da tutto il contesto
Ed è quindi
Il tentativo
Direi Improta anche improprio quanto assurdo di creare una legittimazione del processo attraverso
Una sponda creando un consenso nella
Nella Pubblica utili
Tutte
Circostante finalità assolutamente estranei al processo penale e che in qualche misura incidono pregiudicarne soltanto i diritti dell'imputato
Ma quello che è più
Noi preoccupa Parigi pregiudicano la serenità di giudizio del giudice perché la finalità di quelle norme poste a presidio
Di questi
Di
Questi istituti è proprio quella di impedire che il giudice si traccia audio un'opinione precedente molto spesso tenete conto che si tratta di un'opinione che si
Che si matura su atti non verranno mai a conoscenza del giudice perché per la massima parte si tratta di intercettazioni telefoniche non verranno tradotte sono magari brogliacci quindi riassunti dalla polizia giudiziaria
E quant'altro
Ultimo aspetto che non viene
Che non viene
Affrontato dei lavori di oggi ma che io ritengo sia la preoccupazione maggio
E lo vado dicendo la mia dalla dalla quando ho assunto la presidenza perché l'aspetto forse
Come dire più preoccupante di tutto questo è
Questa sorta di assuefazione che c'è
A delle prassi
Quotidiane che mortificano e avviliscono i diritti da questi
Perché quotidianamente anche attraverso le più banali come dire
Violazioni dalla Corte d'appello
Lasciano
Ne potrei citare inutile cioè questa prassi assolutamente involutiva è rispetto alla quale ai veri quindi noi ci preoccupiamo
Queste
Abbiamo ovviamente il sostegno dell'Unione di creare una classe dirigente giovani avvocati
Con la schiena dritta e che non abbia questa garanzia sovietiche si ribelli a questi impegni continuamente a queste violazioni critiche ripeto solo quotidiani
Sono costa
Questa è la maggiore preoccupazione
Naturalmente
Dove siamo qualche misura
Voglio dire
A questa come dicevo all'inizio
Ragioni questa volta è stato campate a Roma però noi siamo contenti poi dopo il questi queste problematiche sono state fatte proprie poi dopo sul piano nazionale dall'Unione
Che non soltanto ci ha fornito il sostegno all'inizio della nostra vicenda ma soprattutto lo ha completato attraverso
Questa ma questa
Protesta
Sul Piano Nazionale sulla in cui si sono affiancati altre ulteriori problemi
Quali quelli che vi ho segnato quindi io gli auguri
Questo che i lavori della proseguano
In questo solco e rappresentino
Finalmente un argine comunque una come dire un segnale di
Di contro
Possa avviarsi una controtendenza rispetto a questa costante involuzione debiti attesi grazie
Ratio
Il presidente Tagliaferri
Rammentando peraltro
Sul punto della partecipazione a distanza che la Giunta a Cagliari aveva già detto che il tema fondamentale di un processo a distanza che
Vede questa mortificazione dei diritti della difesa in tutta Italia era un tema che riguardava anche soprattutto il centoquarantasei disse che sarebbe stato prospettato
Poi naturalmente di Roma con quel decreto che anticipava
Questa soluzione
Adottata dal legislatore per cui tutti gli imputati dovrebbero evidentemente
Affrontare il loro processo
In carcere indistintamente e senza neanche dover giustificare le ragioni ma con una comunicazione soltanto ignorando
Quello che è stato il percorso di questi anni tutti quanti noi ricordiamo dovrebbero ricordarlo anche i signori magistrati
Che abbiamo
Lottato una parola che a me non piace ma per aprire
L'imputato seduto vicino a noi senza le manette possibilmente non in Campania adesso questi dovrebbe affrontare il suo processo
In una cella
In carcere con una compressione ancora
Ancora più evidente
Lontano
Lontane dal giudice lontano dal proprio difensore
Io ringrazio l'avvocato Tagliaferri chiamerei se sono arrivati col treno per
La
Sessione
Che riguarda
La
Il processo a distanza come prototipo di negazione del processo accusatorio la professoressa Donatella culto atti l'avvocato Roberto Tricoli
Che è responsabile
Dell'Osservatorio dell'Unione delle Camere penali della professoressa Curto a coordinare di procedura penale presso l'Università di Foggia e l'avvocato Armando Veneto che è responsabile del nostro osservatorio doppio binario
Questa manifestazione
è una manifestazione di astensione un po'diversa dalle solite
Perché abbiamo voluto soprattutto parlare con la politica di abilità
Politici perché
è una riflessione che noi intendiamo fare insieme a loro
E quindi
Come sempre nello stile dell'unione e l'unione fa delle proposte
Cerca di stimolare una riflessione
Convinta che la politica possa rimediare anche a degli errori che nel caso sono stati congressi secondo noi alla Camera
Quindi io ringrazio intanto ha detto il senatore polemiche sempre molto vicino alle
Tematiche della giustizia del processo giusto
Chiedo naturalmente
Alle
Alle gravissime nostre segretario illustrarli quando arrivano i signori politici ed anche le loro esigenze
Per poter far prendere loro la parola priva di doversene andare
Convinto peraltro che avranno letto la nostra delibera dia tensione e che vorranno comunque ascoltare un po'dibattito comunque quando anche il senatore Buemi gli altri desiderano desideri già per
Per prego allora
Senatore Enrico Buemi che siamo certi e tra quelli che hanno letto la nostro documento le nostre preoccupazioni anche sul processo
Io vi chiedo scusa perché non è buona educazione
Parlare prima
Dei relatori però purtroppo siamo in fase di votazione come voi sapete al Senato i numeri ballano quindi
Devo tornare rapidamente
Io non potevo mancare a questa vostra iniziativa intanto perché
Doveroso il sostegno ai contenuti che voi ponete
Ma nello stesso tempo
Fa sapere anche a voi che non tutti la pensiamo alla stessa maniera nel senso che abbiamo anche in sul versante politico
Posizioni diversificate sensibilità attenzioni a problematiche anche diverse
Questo è un momento in cui
C'è una compressione chiarire generale dei diritti fondamentali dobbiamo essere onesti
Noi siamo i ad esempio io sono un un tacchino
Quel famoso tacchino che a Natale
E ma non perché
Mi sento tacchino ma perché il tacchino è la democrazia italiana allora
Da una parte restringiamo gli ambiti di rappresenta la rappresentanza in senso generale riduciamo le dialettiche
Introduciamo forzature di vario tipo una di quelle evidente quella dell'introduzione di questa prassi che francamente
Non può essere accettata in quanto applicazione praticamente normale
Ma che è quella della
Sostanziale riduzione del diritto di difesa
Perché io credo che durante il processo l'imputato al diritto di confrontarsi costantemente
Con il suo difensore perché nella fase del processo possono emergere elementi sia di tipo incidentale ma anche di contenuto che devono essere sottoposti alla valutazione del giudice alla votazione delle parti ecco allora
Il fatto di
E sostanzialmente impedire
Questo confronto permanente SIC sicuramente
Una limitazione forte al diritto di difesa
Che deve essere garantito a tutti che deve essere garantite in particolare momento in cui
Lo scontro di carattere generale
La fase diciamo terroristica che noi abbiamo
Dalla lotta al terrorismo che ne abbiamo già vissuto come Paese drammatica
E che oggi si aggiunge alle problematiche di tipo internazionale
Ha chiesto una fase in cui lo Stato non
Non può restringere gli spazi anzi deve aumentarle perché uno Stato Corte non stato in grado di affrontare diciamo seriamente
E in maniera strategica
Queste questioni così delicate non può ridursi semplicemente a
Considerare qualche
Mento tattico perché di questo si tratta
La limitazione al diritto di difesa
IP cioè nel senso della restringimento del potere
Di confronto tra imputato e difensore sicuramente è una
Certa di tipo tattico non può essere una scelta di tipo strategico
Allora
Io
Credo che da questo punto di vista generale riflettere se diventa una prassi permanente ci vuole l'iniziativa legislativa che
Blocchi questo comportamento
Perché
Fino a prova contraria ancora aperta costituzione formale
Essere difesa
Quella sostanziale con il pericolo
Magari non
Anche su questo punto di vista del processo penale ma sicuramente ad altri punti di vista fortemente
Messe in discussione però
Noi dobbiamo anche muoverci sul versante
Della formalità e quindi io credo che
Se la prassi diventa comportamento permanente è evidente che bisogna assumere un'iniziativa legislativa
Che a voi avete posto anche Minnucci il presidente Tagliaferri avete posto altre questioni
Io vorrei
Condividerle con voi rapidamente
Questa questione della
Diciamo dei processi mediatici ed è guardate qui questa è una delle
Dei mali perversi della della giustizia italiana
Che però secondo me
A diciamo un un derivato cioè le motivazioni per cui si arriva al processo mediatico sono diverse c'è sicuramente l'interesse dei miliardi portare all'attenzione dell'opinione pubblica questioni
Spesso pruriginoso è diciamo la verità
Che hanno sicuramente rilevanza penale ma sono anche
Pruriginoso tre e vengono trattate in modo da stimolare il prurito
Tre
Però c'è anche un interesse di altri
E c'è l'interesse di certa magistratura dobbiamo dirlo con estrema sincerità G di certa magistratura di certa Polizia giudiziaria perché non sempre le questioni nascono tutte sullo stesso
Dalla stessa fonte
E perché questo
Perché le carriere si fanno in base alla notorietà
Perché le carriere si fanno con in processi mediaticamente importanti
Poi si viene eletti al CSM
E poi si fa carriera per sé e per gli altri
Fermo restando il meccanismo del CSM su cui io voglio puntare e la mia attenzione
Io ho presentato una proposta di legge
Provocatoria ma non troppo ecco provocatoria ma non troppo di riforma del CSM accanto alla necessaria riforma del
Del procedimento disciplinare che riguarda
Anche incide diciamo l'autogoverno dei magistrati e da questo punto di vista se noi rompiamo questo questo questo rapporto stretto tra
Iniziativa
Procedo
Processuali mediatica
E rilevanza politica
Del fatto diamo un bel colpo a una degenerazione che appunto è un po'sull'origine di questa questione
Ecco
Io credo che
Allora se noi siamo a dare diciamo introdurre dinamiche diverse probabilmente
Diciamo
Potrebbe affievolirsi l'interesse a fare prima le conferenze stampa e poi i provvedimenti
Poi c'è
Un'altra questione
Che
Sottopongo alla vostra attenzione le inchieste le fanno prima i magistrati o prima i giornalisti
Perché spesso non si capisce bene siccome c'è una certa contemporanee Tano Anderle
Di questi due
Attività
Non so se c'è uno scambio carità anche legittimo il potere di denuncia della stampa fondamentale in una società democratica ma non vorrei che ci fosse un giochino sotterraneo per valorizzare uno ecco
Mi riconduco mi riallaccio sempre la questione apre questione che ponevo prima
Questa questione dei diritti fondamentali
E una fondina questione che io rilancio perché
Non c'è soltanto la limitazione del diritto di difesa
Ma c'è la limitazione al diritto di giustizia
Io sono fortemente critico su questa riforma della
Geografia giudiziaria
E guardate sono critico anche perché c'è un elemento di opacità nella riforma che non si riesce a distillare nel senso che non abbiamo i numeri per capire
Laddove la riforma è stata efficace e laddove invece essa ha penalizzato principalmente questo diritto fondamentale al diritto di giustizia che cita diniani perché
Il diritto di giustizia e avere una giustizia rapida giusta ma anche vicina
Perché in una Società dove le differenze economiche ci sono
E in particolare in questa fase storica si accentuano
E il diritto alla giustizia diventa un diritto che viene limitato dalla situazione economica quindi dalla possibilità reale di mettere in campo risorse per spostarsi risorse
Per pagarsi avvocato perché è evidente che la
La parcella cambia in funzione delle distanze delle ore perse
E di quant'altro quindi una risposta sulla efficacia dalla riforma della giovane coppia giudiziaria è una risposta che i prima di tornare sporta di esigenza democratica
Perché anche il legislatore individui singolo che vuole
Assume l'iniziativa non è in grado di poterlo fare se mancano i numeri
E guardate questa questione è questione su cui io invito anche l'avvocatura a spendersi perché fatemi io sapete che sono molto vicino a voi però qualche volta ci sono dei silenzi
Che non mi piacciono che sono silenzi di convenienza di non
Di non mettersi contro un certo ambiente giudiziario di non metterci
In nel non mettere mettere in piedi non mettere in discussione una realtà territoriale che è stata privilegiata nella
Nell'accorpamento eccetera
Ultima questione la prescrizione
è evidente che è una grandissima porcheria
Alzare le pene
Non accelerare il processo
Ma il processo ma alzare le pene per
Non far prescrivere reato è quanto di peggiore cioè intanto va in controtendenza rispetto a tutto quello che abbiamo fatto in questi decenni di battaglie su questo versante
Ma se la logica è questa guardate che se ne porta dietro un'altra
Che è quella della pena estrema cioè di uno mentre mai nessuno in circolazione
è un problema che guardate è stata
Venendo
All'ordine del giorno anche nelle Commissioni Giustizia rispetto al cosa fare
Di coloro che sono sono stati condannati per reati di mafia che chi è scontata la pena
Torno nel circuito mafioso lì c'è un problema reale sul quale credo che anche la loro avvocatura penale deve dare un suo contributo
Io da garantista puro sponte Sando mi non sono ancora riuscito a capire come si potrebbe fare ma il problema c'è il problema c'è
Perché non essendoci la dissociazione il problema c'è
Ecco
Queste sono un po'le cose che io volevo sottoporre allarmi almeno il mio punto di vista
Un accenno di attivismo
Anzi no prima devo parlare del perito del giudice
Come la situazione non va bene
Perché rapporto fiduciario che ci deve essere fra giudice suo consulente
Ha bisogno di alcune regole non può essere lasciato
Nella situazione in cui è
Accanto la questione del conflitto degli interessi
Sia per quanto riguarda
I periti
Sia per quanto riguarda gli
I magistrati
Perché ci sono troppe situazioni
Degenerative in questo ambito
Finisco sull'accenno positivo
Abbiamo portato a casa la responsabilità civile del magistrato so
So
Che non è stato brillantissimo risultato però un passo nella direzione
Di
Comunque poter arrivare
Al sanzionamento dei comportamenti rilievi diciamo dopo notarile rilevanti dal punto di vista dalla responsabilità civile
è certamente una legge che come mi ha detto almeno a questo punto di vista condivido turista al Ministro
E una legge che deve essere sottoposta a una valutazione ha una sua fase applicativa alcuni l'hanno voluta osteggiare dicendo che avrebbe provocato una diciamo una frana dal punto di vista della
Ricusazione
Non mi pare che ci siano elementi di rilievo da questo punto di vista
Però un'attenzione sia su questo versante ma anche sul versante dell'efficacia pur essendo propositore relatore della legge credo che sia necessario che ringrazio devono
Al senatore Buemi
Che proprio al Senato riterrà il tema della partecipazione a distanza che è stato approvato alla Camera e quindi la battaglia potrà essere fatta io ringrazio tutti quanti passerei quindi la parola chiedendo il massimo della
Come dire sobrietà eticità dell'esposizione perché abbiamo iniziato in ritardo e il tema sarà stato detto dal nostro bravo
Avvocato professor Giovanni flora è quello di dare soprattutto delle indicazioni
Molto veloci su quello che noi pensiamo senza che
Siano proprio una relazione nelle proprie comizi sempre approvata mi sono preoccupato da infoline devono essere se ne intende nel senso che i clienti e gli ho detto anche se poi tante volte prego professoressa
Grazie a me ma devo fare il professore universitario altre no no non sarò
Poiché mi dica quanti vado stimato un po'troppo lunga
Intanto grazie per l'invito non sarà la mia una relazione nel lunga né eccessivamente ridotta tra virgolette nel senso che
Oggi si abbia bisogno di fare delle proposte nei limiti in cui queste proposte anni io sono molto disincantata
Verranno raccolte tantissime sollecitazioni in questi pochi istanti parlerò poi velocemente di partecipazione di stanza ma credo che l'ultima cosa di cui abbiamo parlato prima cioè il processo mediatico
Del processo ormai si va in televisione io purtroppo sto vivendo sulla mia pelle in questi giorni in questi mesi per un processo molto
Molto molto eclatante e quando io fu ho avuto in mano
Parte di alcune prove da un giornalista e non dalla procura francamente mi sono spaventato
Ma mi sono spaventata sul serio faccio poco l'avvocato faccio solo per alcuni procedimenti e alcuni processi mi interessano
E in
Devo dire che dovevamo previo preparare un interrogatorio sulla base del
Niente ma niente meno male perché a questo punto processo mediatico c'è tornata utile
Menomale che
I vari le varie testate giornalistiche erano in possesso di una tale quantità di atti coperti da segreto
Che ci ha consentito di dire organizzare adeguatamente l'interrogatorio vuol dire disfunzioni a iosa
Per quanto riguarda la partecipazione distanza il collegamento a distanza io
Ringrazio questa presenza qui oggi perché devo dire pubblicamente che ho vinto una scommessa con me stessa
Io quindici anni fa studiavo ecco perché ma insomma studiavo il laiche eccellente cioè il collegamento a distanza in Inghilterra durante il mio dottorato di ricerca
Perché in Inghilterra si usa attualmente ancora per gli abusi
Sul minore
Così come molti Stati del mondo soprattutto di common law
E quando fu emanata la legge mi novecentonovantotto quella che ha istituito ha regolamentato il
La partecipazione a distanza di imputato l'esame a distanza dei collaboratori di giustizia
Io dissi a me stessa vedrai che di questo strumento più ottici molte risate italiano si era fatto se ne farà un abuso
Di lì a pochi anni ero ancora a Londra due mila quattro due mila cinque cominciano le prime sentenze della Cassazione
Barra A reca varie sentenze possa essere strumenti neanche
Recuperarle nelle quali
L'uso più o meno garantito più o meno come dire parametrato limitato che voleva centoquarantasei bis disposizioni di attuazione
A volte i margini grazie alla Cassazione per cui venivano coinvolte a distanza cui imputati per reati che non ci azzeccano scusa fa un po'diretta non c'entravano niente con reati di mafia già accettato cinque
Sugli n.d.t. e io dico avendo essi perché
Va bene inaccettabile per reati di mafia
Termini previsti all'epoca perché nel nuovo disegno non ci sono neanche
Termini considerate la cui inosservanza è considerata era consigliata meramente irregolarità nessuna nullità a regime intermedio
E via discorrendo e io dissi molto Vedani di qui a qualche anno i processi saranno interamente
In videoconferenza e quel sito disegno di legge
Io poi se posso indicherò non lo leggerò Marsi come va analizzato un attimino porta questo porterà delle aule
Deserte
Ora
Bisogna essere onesti uno non potevamo pensare di non si materializza retrocessa di non profanare
Quel cerchio meraviglioso del dibattimento magico no dicevano i miei colleghi tanti anni fa in cui
Tempo spazio rimangono sospesi
Follia sarebbe stato pensare una cosa del genere tant'è che e lo dico
Il processo in videoconferenza e previsto
E sarà il futuro per i testimoni
Per gli esperti
Consulenti tecnici a livello europeo
La direttiva ce l'ho qua davanti la direttiva del due mila quattordici numero quarantuno prenderà di qui a quando secondo me leggere cinque sei anni verrà attuata dal nostro legislatore prevederà il collegamento a distanza di queste persone come ho
Con un ordine
Europeo di indagini penali quindi il futuro in parte quello però in questo articolo ventiquattro previsto nella direttiva
Lo prevede per i testimoni eccetera eccetera
E eventualmente per l'indagato a
A a patto che non rimedi il proprio consenso
E questo no lo dico lo butto là
Perché sia oggetto di una vostra
Riflessione
Quindi si ai processi in videoconferenza saremmo stupidi a non accettare i due
è ovvio
Che c'è un'alterazione che c'è una disfunzione che c'è una lesione
Del diritto di difesa diceva questo privo tempo fa
La partecipazione senza presenza fisica è una partecipazione di serie B
Chiunque fa o ha fatto processi in videoconferenza fissa
Che l'imputato che è collocato in una postazione remota ha difficoltà
Cioè
Non è che ha difficoltà non ci riesce proprio ad avere un buon rapporto col suo Difensore
Quanti di voi sanno che
Il contatto fisico
Con il proprio assistito è necessario
La parolina lo sguardo il contatto
Con l'ambizione dell'Aula la visione del testo e mi sono il consulente è fondamentale perché il diritto di difesa sia
Effettivo quindi una lesione una liquidazione parziale cioè
Ma era normale
Perché come diceva
Professor Stella
L'innovazione non è mai a costo zero lo sappiamo tutti
Notificazioni che avvengono ormai qualsiasi forma come dire di smaterializzazione comporta un abbassamento
Delle garanzie
E anche questo era stato messo in conto allora il problema quale il problema di sa capire quali costi dobbiamo pagare qual è la via di mezzo qual è il compromesso
Ora la legge la dall'articolo centonovantasei Squizzato azioni attuale
Sapete tutti che ha passato il vaglio indenne della Corte costituzionale
Nel mille novecentonovantanove
Della Corte europea
Dei diritti dell'uomo
Che in realtà devo dire si occupa soprattutto di collegamento a distanza del teste no perché siccome all'estero si fanno soprattutto collegamenti a distanza di
Minori o di esperti e a voi il problema
E quello perché tra l'altro all'estero
Vedono la violazione dritte difesa nel senso della mancanza attraverso il collegamento che visivo di quella
Di quell'esame e controesame effettivo no di quella
Di quella gara di domande e risposte che naturalmente viene rallentata un collegamento di un sito
Naturalmente la Corte europea viene coinvolta soltanto dall'Italia perché siamo gli unici che hanno un imputato
Impostazione remota viene coinvolta varie volte negli ultimi anni compreso l'ultima sentenza del due mila dieci
E in tutti i casi dice
Tranquilli
Si può fare
Perché la partecipazione
Non è presenza fisica
Ed è quello che dice naturalmente anche la Corte Costituzionale ecco perché il centoquarantasei oggi si applica
Ma quale
Il problema il problema che tutti noi sappiamo perché è nato il centoquarantasei bis è nato con lo strumento di lotta alla criminalità organizzata
Infatti prevede attualmente io parlerò poco della direttiva sa perché perché si prevede la direttiva pardon del disegno di legge perché non ci credo però che cioè penso che sia talmente incostituzionale su tutti i punti di vista che sarebbe anche se come dire inopportuno spiega attente
A parlarne posto che inneggia all'attuale centoquarantasei visse
In parte presenta i profili di
Violazioni dei principi dei diritti costituzionalmente garantiti sentenza del novantanove certo
Era prima e centoundici però
Siccome era lì lì per
Sapeva che sarebbe entrato in principio costituzionale e quindi in qualche maniera
Ha ragionato ecco come si il principio così è stato già
Fosse già in vigore
Cosa vicende centoquarantasei bis prevede attualmente che vadano in postazione remota siamo collegati condono strumento di un visivo imputati per riconoscere cioè che sono imputati e all'interno di processi diciamo di criminalità organizzata queste il presupposto soggettivo per espressa oggettivo è che in più
C'è sia
Otto la
Il rischio per la sicurezza e l'ordine pubblico
Oppure i dibattimenti siano di particolare complessità dice la norma
La leggo perché qui c'è il passaggio la diversità qualora il dibattimento sia di particolare complessità e la partecipazione a distanza risulti necessaria la partecipazione a distanza risulti necessaria ad evitare ritardi nel suo svolgimento
L'esigenza di evitare ritardi nello svolgimento del dibattimento e pertanto anche in relazione al fatto che nei confronti dello stesso imputato siano contemporaneamente in corso distinti i processi
E così via quindi per l'imputato
Questi è il profilo naturalmente poi per colui il quale detenuto
Nel regime di quarantuno bis e lì va in automatico
Questa è la norma nata nel novantotto la norma viene ampliata perché oggi vanno in collegamento di ulivo anche
Il
In qualche modo voglio voglio della razza non è più e con la lotta alla criminalità organizzata perché oggi banco legami televisivo anche l'imputato detenuto all'estero dal due mila uno
Anche gli imputati per terrorismo sempre dal due mila uno e dal due mila dodici i testimoni
E in generale
Questa è l'aspetto
Della legge mille novecento e l'assetto di oggi
Che a mio avviso e l'ho detto già nel due mila sei nella monografia che ho scritto reggiseno
Lì dove
In bilanciamento di interessi cioè il diritto di difesa vi è
Subisce un'attenuazione lì dove l'altro interesse può essere l'incolumità
La sicurezza la lotta alla criminalità organizzata
L'emergenza
Ecco perché ritengo che sia incostituzionale quella parte da normali dove oggi
E che è contenuta nell'ordinanza di Roma che dove oggi dice il collegamento di visivo ammesso quando il dibattimento è particolarmente complessa
Cioè nel momento in cui il collegamento di visivo diventa lo strumento per velocizzare i processi
è lì come dire
Casca l'asino
La Corte europea
Fatemi fa impressione settario la Corte europea dice questo c'è la Corte europea di dice c'è un'attenuazione
Dei diritti difensivi
Queste attenuazione regge c'è la norma regge il sistema italiano in questo caso regge a condizione che gli strumenti audiovisivi ti consentano comunque di garantire il minimo
Della difesa no della posizione difensiva quindi il collegamento riservato telefonico e così via la presenza del secondo difensore eccetera
Ma soprattutto che il bilanciamento di interessi ci sia un interesse costituzionalmente garantito e che in quel momento è considerato prevalente rispetto al diritto di difesa
Tutto questo non c'è
Nella
Proposta di legge mi sia consentito
E lo dico Presidente in due battute non c'è perché
Oggi dovrebbe andare in videoconferenza
L'imputato
Che è imputato per uno dei reati di criminalità organizzata cinquantuno comma tre bis quattrocentosette eccetera c'era
Indipendentemente
Dal processo test attenendo c'è tutto per il solo fatto di essere un imputato di mafia per mafia
Che siano udienza penale
Che siano udienze civili
Che siano udienze nelle quali tu addirittura non avrei dovuto essere detenuto Massei detenuto per altri progetti sì
Occhetto si attesterà
Comunque sei in collegamento giudizi
Uno quindi non c'è più quello che c'era nell'attuale norma cioè che il presupposto soggettivo del può essere mafioso deve coniugarsi con la complessità
Ho la sicurezza dell'ordine pubblico no per il solo fatto di essere imputato per uno di quei processi
Tutti in un'aula dibattimentale civile o penale non ci puoi forse
E questo è un
Due
Naturalmente e questo credo sia l'unica cosa positiva questa legge
I soggetti a misure a programmi e misure di protezione prima non era previsto
Nella nell'attuale centoquarantasei visione previsioni siano collegati a distanza adesso mi sembra logico ed è giusto forse l'unica situazione non regolamentata che do essa è regolamentata cioè il qualche collaboratore di giustizia che a piede libero
E giusto perché deve essere difeso dallo Stato che si colleghi
In videoconferenza
Ancora
Vanno in video con
Stanno attualmente con il coloro i quali sono sottoposti al quarantuno bis
E vanno in videoconferenza
Dotarlo trovavo fuori di questi due casi
La partecipazione alle udienze può avvenire a distanza anche quando sussistano
Ragioni di sicurezza oggi la norma richiede gravi per ragioni di sicurezza e quando io mi sono data a leggere i lavori parlamentari non solo erano gravi dovevano essere anche accertate
Gravi ragioni di sicurezza oggi non c'è mi accertate neutrali ma
Mere
Ragioni di sicurezza che io sono andato a spulciare nelle due ordinanze di Roma
Lascio a voi di andare a leggere
Quali sono queste ragioni che sono state documentate mai magistrati forse dovrebbero
Conoscere i concetti che giuridicamente applicano le questioni di sicurezza sono questioni di
Ordine pubblico di incolumità di sicurezza della collettività cosa che assolutamente non traspare in quelle ordinanze dove l'ordine pubblico è
Rischiare che questi scappino
Personalmente
Comunque
Quindi oggi va in videoconferenza dovrebbe averli Conferenza lì dove
Viene imputato e dove la partecipazione per ragioni di sicurezza
Quando il dibattimento sia di particolare complessità quindi indipendentemente da chi sei se il magistrato ritiene
Che quel dibattimento sia di particolare complessità
Oggi si dice la partecipazione e necessaria evitare ritardi in questa proposta si dice e sia necessario evitare ritardi ora uno studioso deve leggere le norme deve leggere le parole
Per ridare un senso alle parole
Non vedo che il senatore
Ma il Parlamento al dovere
Di usare le parole come dire per dar voce una ratio all'ora Lazio qui dentro è
Perdonatemi ho bisogno del collegamento televisivo perché i processi siano più veloci
Perché si arrivi a sentenza prima lì dove i processi comportino la presenza di un po'di tanti imputati reati molto gravi prove complicate l'ordinanza di Roma tra le
Però vede
Tre come dire la piattaforma probatoria così complessa da motivare il collegamento di o visivo ha previsto anche le trascrizioni di migliaia e migliaia e migliaia di intercettazione
Anche lì io
Come dire a riflettere
Una
Disfunzioni che non è
Addebitabile all'imputato ma la struttura organizzativa non può
E questo sarà concluso il mio intervento gravare
Ho liquidati le garanzie difensive dell'imputato
Vai in videoconferenza oggi
Comunque un testimone quando il giudice ritiene questo un giudice che oggi
è tenuto a me emanare un decreto come quello che avete letto per mafia capitale
Abbastanza non è fatto ma nel senso immotivate articolato limiti magistrati sapevano
Che avrebbero dovuto come dire mediaticamente esporsi
Nella disegno di legge non è previsto né a un contraddittorio anticipato che doveroso
Visto che tutti i vincoli
Attendo i diritti della difesa di riascoltare il difensore deve ascoltare il pubblico ministero
Secondo me non è previsto ma non è previsto neanche un provvedimento
Che sia decreto
O che si ordinanza non so come disporranno il collegamento e di visivo e questo vi fa capire questo collegamento diventerà la regola non l'eccezione
E non sono previsti termini
E
E non sono previsti termini per cui io difensore potrei venire a sapere in qualsiasi momento anche l'istante prima
Che l'imputato e chissà da dove se non avessi per caso collegamenti col mio
Assistito quello che voglio dire e che tutta la struttura della norma del nuovo centoquarantasei bis
è
Con grande anche coraggio
Da parte del legislatore improntata a questo c'è chi dice apertamente che
Il leit idealmente il collegamento a distanza terne per
Non più per tutelare non non più per
Lotta alla vendita organizzata non più per il terrorismo per il quale invece sarà molto usato nei prossimi anni ma ci serve per risolvere
I problemi della nostra giustizia legati al
Il ragionevole durata del processo io
Ho quasi finito non so chi ha snocciolato di tutte le sentenze da qui da ultimo quella Corte Costituzionale duemila quindici numero ventitré
In quella colpiti dice che quando
Sull'altare
Del sacrificio ci sono durata ragionevole del processo e diritto di discesa non può essere
L'imputato e il suo difensore avesse liquidato grazie
Colautti
Non tutto quello che viene dall'Europa ci piace neanche questa direttiva
E poi noi immaginiamo addirittura che si dovrebbe tornare indietro da quel cento quarantasei bis che già esiste
E rifiutiamo soprattutto l'idea che il processo
Sia uno strumento di lotta alla criminalità
Ho ascoltato con estrema attenzione prodotta elaborazione intellettuale della professoressa
Furto pratiche praticamente ha definito quello che in questo momento e il campo di attuazione
Per quanto riguarda le regole da giurista si è posta il problema della parificazione dalla norma nell'attuale
Ciò che è
Ma lei aggiungiamo da avvocati che operiamo sul
Sul fronte diciamo sul primo fronte cioè a dire calcando il
Le le aule del tribunale noi diciamo che ciò che
Ma noi
Tentiamo di dire ciò che non dovrebbe essere
Come perché evidentemente questo è il nostro compito e il nostro compito di politica giudiziaria è quello che noi ci dobbiamo
E porre in essere
E evidentemente l'ampia relazione della professoressa mi ha fatto eliminare già diverse parti del mio intervento però l'essere ripetitivo ed
Annoiare i colleghi che di queste vicende nel tratto non quotidianamente proprio in relazione alla vicenda
Che noi stiamo trattando
E debbo dire che il primo concetto che viene immediatamente all'attenzione all'evidenza la partecipazione dell'imputato al dibattimento è un'evidente ossimoro
E in questo campo
è una violazione io che sono antico rompe vecchio antico è una violazione della sacralità della presenza dell'imputato
Do che come tutti sappiamo e ha messo al centro del processo penale al centro del processo paranoici dell'avvocato non ci sono una parte non c'è il giudice certamente l'imputato in quanto tale
è un principio della sacralità del del
Della presenza dell'imputato che in ogni luogo in ogni tempo è stato sempre rispettato anche dei cosiddetti secoli bui
Io che vengo dalla città di Palermo dove abbiamo il palazzo steli che noto palestre il palazzo della inquisizione
Ho letto e ci sono alcuni drammi del processi laddove anche il morto imputato era presente dal De Grazia diceva
Interrogato il porto non risponde sulla dire per verificare
Che anche per i morti evidentemente c'era la necessità di una presenza
Da allora il progetto il progetto Battelli
Fa diventare normale
La partecipazione all'istanza dell'imputato
Che era stata diciamo posti-letto non soltanto per i processi di criminalità organizzata quelli del cosiddetto doppio binario questura
E
è un istituto lettere di carattere emergenziale ma quanto violazioni avvengono sul piano della della emergenza
Però io dico che anche l'avvocatura deve svolgere una riflessione e sull'allora mancato intervento negli anni Ottanta allora non c'era neanche nell'Unione delle Camere penali in fieri diciamo l'associazione dei penalisti italiani Chiani no lasciato andare tutti quelli che erano anche i processi di derivazione d'agenzia ali e dei diritti a difesa anche processi del terrorismo più dal mille novecentonovantadue anche per Tangentopoli dovrebbero violati dei principi di carattere fondamentale per questa vicenda
Perché come è noto a tutti voi nell'emergenza rappresenta sempre il chiavistello per aprire le porte alla di azione dei diritti ed ha questo chiavistello quali la portata avanti sempre anche per rendere normale occhio e normale ciò che è normale pone
Di già quella professoressa parlato della cronologia e delle
Con candidati siamo scadenza che nasce dal mille novecentonovantadue con il collocamento a distanza abbia dei collaboratori di giustizia quei dei testimoni assisti i tre consiglieri
Ma appunto aprendo questo chiavistello siamo arrivati pure che gli imputati vi di processi tra virgolette Dohrn mali non decreto organizzata questo principio del collegamento a distanza viene reso normal abbeverarmi vivendo lo normalizzato
E quindi dove ci troviamo di fronte ad una violazione di quelli che sono dei principi costituzionali che sull'articolo tre l'articolo centodiciassette comma prive però c'è un articolo
Sei della
Della convenzione applauso Guardia di diritti dell'uomo ventiquattro e centoundici due tre quattro e qui e cinque costruzione perché dico questo perché nel campo dell'Osservatorio dello di Corte costituzionale stiamo preparando uno schema
Di questioni di legittimità costituzionale ad inviare a tutti i colleghi in campo nazionale affinché proviamo qualche giudice tra virgolette buone che non ritenga non manifestamente infondato questa queste nostra questa nostra esigenza
Ma qui va oltre che sul piano costituzionale io credo che bisogna fare riferimento anche sotto il profilo processuale all'articolo settanta il Codice di procedura penale e allorquando e che è volta a garantire che lo stesso imputato partecipi al processo in condizione di coscienze
Partecipazione che deve stare seduto al fianco del suo difensore eccetera eccetera
Il io che mi occupo molto spesso di processi che a Palermo che vengono sempre con questo collegamento a distanza ho notato che il processo da progetto diventa farsa
Vedete che ci sono delle situazioni che sono provo un paradosso
Il sì non c'è la possibilità
Di porre intuitivo delle domande incalzanti
No abbiamo la possibilità di verificare il battito del Consiglio dell'imputato o del o da un po'del testimone che viene sentito a distanza che mi che portare molta tentazione completo e conoscenza della veridicità o meno della nave Siviglia Ansa di quello che
Sta riferendo
E io voglio ricordare però sono da trovare che corre vero procedura penale
Stessi dizione Giuffré pagine novecento dice caso sul autonomamente sostenuto irrituale dalla croste Sabina action esigono acustica e ottica perfetta
L'esaminato sta dove sia più agevolmente visibile da parti e giudici
Io penso che il persone Cordero domani mattina vicenda abbia fatto questa nostra astensione cinque giorni scriverà sulla pubblica che è d'accordo con noi in relazione a quello che ebbe a dire nel nel a pagina novecento nell'edizione Giuffrè dal Codice procedura Penale
Quando l'abbiamo letto così come vivere il mitico scriverle che vogliono Dio ovviamente era provocatoria insomma vada senza io
Chiedono pubblica ecco ecco avevo ecco che i procuratori generali
Quello che io debba distratti attrezzati culturalmente che dei convegni
Dicono alcune cose
Poi quando sono davanti è stato per esempio
Nelle in Cassazione Teatro dell'Opera e questore dicono l'esatto contrario di quello che avevo sostenuto la
Mattina al giorno precedente
Del nel corso del dibattito di un dibattito sul futuro sud un determinato tema
Quindi quei mille ha violato il controesame perché il processo questo grosso processo come la la professoressa ci insegna ed come ho fondato sulla cross examination tra il momento centrale dell'attività dell'abbia valutato che la massima espressione del contraddittorio
E quindi io credo che impone proprio la presenza fiscalità dalle norme del progetto Gratteri ieri all'interno del luogo in cui si svolge da parte di tutti i partecipanti il vero motivo quale
Il Potì queste presta sempre all'inizio
Dunque
Sono fossero
Alle
Il punto fondamentale è questo che noi abbiamo una classe politica debole
Non attrezzata
E al di là dei conti in Lupi dati giuristi che alcuni vengo acqua indicati come traguardo per
Come come colleghi che verranno qua in questa sede a portare il loro contributo alla fine
Vengono praticamente attratta citati perché sempre avviene come leggono direi che la moneta cattiva scaccia quella buona quindi dove ci troviamo di fronte ad un legislatore debole incapace e soprattutto nella
In
Nella impossibilità di contrastare quelle che sono il venti anni che provengono evidentemente dalla magistratura organizzata dell'Associazione nazionale magistrati
E ancora ancora di più bisogna fare pure riferimento
La nostra tra virgolette assenza non perché non c'è se devono perché non ci chiamano nelle commissioni ministeriali e molto spesso storico partite da soggetti che non hanno mai calcato e hanno sentito è avvertito il pezzo dalla coda
Nel duello processuale un formicaio usare questo termine nell'ambito la nostra attività io credo che
Così di potare concludere dando poi vado
Portando diciamo il contributo in questo caso di artigiano del diritto che ogni giorno si trova a trattare vicende di questo genere grazie
Parte del vostro osservatorio
La parola al
All'avvocato Armando Veneto responsabile del nostro osservatorio doppio binario e voglio dirlo a tutti l'ho già detto
In un'occasione da anni dell'Unione voleva
Scrivere un libro Bianchi per renderlo non più bianco sulle nefandezze dell'il processo di doppio binario Armando Veneto interi settori
I colleghi del suo osservatorio in un anno hanno già pubblicato una prima parte di questo libro
Allora
Le ricerche sull'argomento
Come sull'universo mondo
Che la
Iniziamo così
Il magistrato
Diventare
Padrone
Il magistrato è diventato il padrone del processo
In sede legislativa
In sede di attuazione concreta in sede giurisprudenziale
è noi
La difesa sempre più e diventata ed è rimasta
Parte necessaria ma non indispensabile
Nel senso che ci sta perché ci deve stare
Il resto fateci lavorare
E la finiamo lì ho detto che erano brevi cenni i contenuti poi rivelate voi ma questo è il mio inquadramento
Ed è una classe la nostra perché non è compatta
Nel difendere ciò che
Con la conquista del mille novecentottantotto col nuovo Codice avevamo realizzato
I civilisti dove sono
Non ci sono
Coloro che non sono iscritte alle Camere Penali dove sono spesso non sempre non ci sono
Perché
Perché evidentemente il processo penale quello che ha sentito e risentito di più
Dell'esercizio di potere
Che esso consente
Processo penale uno strumento di potere
Ebbene esso perciò si parametri il livello della nostra democrazia
E per questo noi affermiamo ancora una volta che la funzione
Dell'avvocato penalista oggi
E quello di essere
Tutore è responsabile della crescita democratica
Dalla nostra comunità nazionale
Bene di questo processo si è impadronito la magistratura
Interviene
Sulle leggi
Intervenne sull'applicazione interventi sull'interpretazione
Processo a distanza io non mi fermerò alle cose che conosciamo e che peraltro sono state magnificamente ribadite
E
Parto da una constatazione molto semplice
Il processo a distanza penalizza soprattutto i rapporti
Relativi all'acquisizione della prova
Non è possibile
Avere l'imputato a distanza e contemporaneamente seguire l'esame o il controesame svolgerà in controesame dei testi di accusa
Perché non riusciamo evidentemente a parlare contemporaneamente al telefono interno
Con l'imputato questa distanza a seguire
Il processo per poi chiedere al collega cosa ha detto
E poi
Rivedere un po'la strategia finiamo per essere emarginati
Dalla circostanza
Convergente del nostro cliente che chiede di essere assistito che vuole partecipare insieme a noi e nel contempo palo svolgersi rituale
Dell'acquisizione della prova d'accusa indipendentemente dal fatto che siamo stati dieci minuti per farci spiegare
Magari dal cliente che non parla neppure molto bene e non comprende bene vengo da una terra di mafia ecco perché mi riferisco
Alle mie esperienze
Quotidiane
E e quindi siamo fuori dal processo
Siamo una parte necessaria ma non è essenziale
Perché non gliene importa a nessuno
Che noi comprendiamo cosa si sta svolgendo
Durante l'esame non gliene importa a nessuno se siamo stati poste nelle condizioni di svolgeva adeguatamente e responsabilmente incontro insomma
E allora qui dobbiamo inventarci
Di fronte I fatti nuovi che sono all'orizzonte
Dei metodi e delle interpretazioni nuove e diverse rispetto a quelle che abbiamo perseguito noi siamo qui
Per sottolineare l'impegno
Che
Per via dalla Costituzione per via delle norme per via del buonsenso dobbiamo perseguire e cercare di imporre ma sappiamo che siamo perdenti
Sappiamo che siamo perdenti perché incalza le esigenze della sicurezza
Le esigenze del nuovo che avanza dell'aziendalismo processuale per cui bisogna far presto bisogna spendere di meno e così via di seguito
E questo è il mondo che ci circonda
Chiedo comunque partecipa d'altro canto di questa esigenza perché di fronte
Hai cinquanta mila italiani stranieri che
Frequentano le aule di giustizia come imputati annualmente
Ci stanno cinquantacinque milioni di italiani che pensano che la sicurezza che non trovarsi ladro in casa sia l'elemento essenziale non importa come vengano tutelati questi diritti ma importante ne stiamo tutelare
Come far comprendere che l'esigenza principale invece che non è una politica
Di chi
E sognatore
Di una realtà che che non esiste come fine di comprendere del processo invece e anche il processo che si svolge a carico dell'innocente
Come Sardi comprendere
Che il processo
Al terrorismo alla mafia
Alienare al corrotti
E il processo sperimentale perché un domani finirà per essere applicato anche
Alle morti sulle strade agli errori sanitari e così via dice come farglielo comprendere questo che ciascuno di voi
E ciascuno dei cittadini dei cinquantacinque milioni di cittadini italiani può essere sottoposto a questo su a questo a questa gogna mediatica per esempio del processo fatto in televisione costa
E così via dicendo del processo fatto con queste regole
Qui e necessario uno scatto in avanti dell'avvocatura penalista che si riconosce non rompe le camere penali alla detto brevi cenni sull'universo mondo eccoli qua subito
Sì facciamoli convegni discutiamo delle teorie ma il mondo incalza
La mafia va combattuta per davvero dobbiamo spiegare che la mafia va combattuto con i processi giusti con l'autorevolezza dello Stato ma non a parole in maniera concreta reale vera
E dobbiamo impegnarci in una battaglia nella quale non possiamo inseguire i sogni
Devo ottocento o del Novecento del mille novecentottantotto perché siamo stati capaci di farcela sfuggire dalle mani quei soldi non ci sono più ovunque insomma
Quale
La frontiera estrema
Non discutibile
Sulla quale ci dobbiamo attestare
Non è possibile
Che si svolgono l'acquis le acquisizione delle prove
Esame e controesame acquisizione delle prove tecniche in assenza fisica
Dell'imputato che sta seduto accanto a noi
Quell'essere seduto accanto a noi aveva un senso di centoquarantasei stava proprio nella
Necessità di avere una consultazione immediata consapevole pronta
Per essere si pensa su un tavolo del dibattito non pensiamo fu stanno lì ci dobbiamo fermare si devono fermare tutti davanti alla esigenza
Che
L'imputato sia accanto a noi mentre le prove vengono acquisiti
In Cassazione necessario per il nostro difeso
E forse neppure in appello
Sarà un box saremo
Sarò blasfemo
Ma insomma se dobbiamo trattare
Non può essere trattata la questione dell'assenza dell'imputato dal processo quando si raccolgono le prove sul resto
Possiamo farcela a ragionare
E per far questo
Ho detto che erano brevi i cenni colore sono provocazioni
E per far questo
Presidente
Sì le abbiamo fatte li facciamo i quattro giorni di sciopero oggi ho dovuto lasciare
I miei amici della mia camera penale per venire qui
Ma ieri e domani faremo gli incontri con le altre categorie professionali con i commercialisti con i notai
Con gli
Genieri con i medici a proposito del processo un innocente oggi in Calabria
Io sono calabrese si sempre toscano
E quindi contenere ma facciamo anche qualche altra cosa che cosa ne dite di una sistematica proposizione di questione di costituzionalità
Una settimana dedicata alla questione di costituzionalità sul tema della presenza dell'imputato durante l'acquisizione della prova
Cosa ne dite disc
Di una
Di una serie
Di questioni
Da proporre da schematizzare per proporre tutti insieme per fare svegliare finalmente la stampa su un tema centrale il processo non serve per combattere la criminalità
Il processo serve per conoscere
Quanto per quanto lo spaccato l'organizzazione pubblica che ci siamo dati del vivere insieme
E disposta accedere di autorevolezza in nome dell'autoritarismo
Questa è la battaglia che dobbiamo combattere per questo siamo chiamati a fare gli avvocati altrimenti e meglio feticci all'età per farlo andare a fare qualche altra cosa
Purtroppo limiti
Previsti
Sì e no due secondi intanto il meraviglioso ascoltare
Avvocato Veneto perché
Dice una cosa che
Io penso forse contraddicendo a quello che diceva lei un attimo fa non è più il tempo dei sogni
Se continuiamo a credere nei principi assoluti Presidente io penso che abbiamo perso la battaglia lo diceva grossi oggi i diritti fondamentali sono diritti e principi relativi
Nel senso che sono cedevoli
Allora è vero che mi abbia una classe
Della magistratura anche che dicevamo in alcuna
Troppo forte e abbiamo una classe forense probabilmente troppo debole vero mi sia consentito è una classe forense poco compatta
E credo che la battaglia oggi vada fatta accento pedana cioè se continuiamo a dire no cioè la presenza fisica tutti i costi perché io devo stare accanto al mio abbiam perso
Abbiamo perso dobbiamo arrivare a un compromesso
Volevo dire una cosa è dimenticato di dirlo prima nella proposta
Della Commissione è previsto che basta la presenza di uno degli imputati in videoconferenza perché rispetta tutti a
Che il giudice può autorizzare che tutte le altre parti
Sul loro istanza e pagando dei costi stia non collegamento audiovisivo quando io ho iniziato già dicendo avremo una una volta io faccio un'altra scommessa oggi tra dieci anni ne avremo un'aula vuota credo
Per i POR ritornare all'essere operativi che queste o centoquarantasei visse
Ci dia la possibilità di fare una battaglia di incostituzionalità seria cioè siamo fortunati stavolta perché credo che la norma
Davvero Poggi su un subissato di incostituzionale di violazione evidenti dei dei principi costituzionali
C'è un'altra cosa e chiudo oggi il giudice ha discrezionalità checché ne dica l'ordinanza che scrive che è obbligatorio
Non è obbligatorio si parla tecnicamente di una discrezionalità legalmente orientata vuol dire che quando il giudice ravvisi requisiti e valuta perché esprimo un giudizio di valore sulla complessità è un processo che non è obbligato a vita
Quelle discrezionalità giuridicamente orientata
Però con la nuova riforma invece c'è un automatismo applicativo evidente qui diventa tutto obbligatorio e questo credo debba fare veramente paura chiuso
Sì sì
C'è pure
Non ho dimenticato di dire che l'articolo uno del nostro Codice di ontologico ci impone di assicurare la regolarità del giudizio e quindi anche del contraddittorio
L'articolo ventotto sempre del nostro Codice deontologico ci impone il segreto il riserbo sull'attività professionale la mia domanda è questa
Questo sarebbe riserbo nel momento in cui delle comunicazioni telefoniche molto spesso a voce alta
Da parte quantomeno
Da parte quantomeno del difensore
Che vengono recepite ascoltato da pubblici ministeri dal
Dalla presenza poi di soggetti che partecipano al dibattimento credo che
Essendo ascoltato dal violiamo
Diciamo
Una precisa regole del nostro Codice deontologico che evidentemente su quante su questo punto una regressione va fatta
Al di là poi
Del realismo che la professoressa portata avanti
Ma forse io sbaglierò
I princìpi sui principi non c'è mediazione grazie
Mi hanno chiesto di invertire quindi chiamerei la terza Sezione perché poi il professor ben codici di tentare di al posto e la seconda
Tutta la professoressa tutto
Io purtroppo è da tanto che non solo il mio più vedere ed è quindi evidente che l'Unione delle Camere penali che l'Unione delle Camere penali si è concentrata proprio a fare quello che dice lei nel senso che non a caso l'unica associazione giudici avvocati
Che si sono accorti
Di quello che stava avvenendo siamo lo
E
Non sono così convinto invece che siamo molto opportuna
Nel senso che
Abbiamo potuto riscontrare una certa pervicacia del legislatore a mantenere fermo questo progetto
Che storpiato in qualche modo anche quanto
Viene dall'Europa
Perché ci sono delle sentenze sempre tornando a quello che diceva l'avvocato Veneto in relazione all'acquisizione della prova che determinano l'obbligo del giudice di ascoltare
Il teste prima di condannare prima di formarsi un convincimento ed è per questo che noi faremo questa battaglia sul centoquarantasei disse che come diceva giustamente l'avvocato Veneto e questo è il nostro pensiero magari lei non ha avuto il tempo di leggerci
Non si può accedere
Su questi valori fondamentali perché rappresentano un cuneo un cuneo per scardinare l'idea del processo che noi abbiamo e allora se dei valori
Senti alcuni valori costituzionali crediamo se crediamo che il contraddittorio sia
Il momento fondamentale per cercare
Di arrivare vicini a una ditta processuale se pensiamo che l'immediatezza sia un valore
Se pensiamo che il processo non può essere il processo mediatico è virtuale noi contro questa riforma ci battiamo consapevoli come diceva
L'avvocato Veneto che bisogna anche essere operativo
E cioè bisogna proporre queste questioni di costituzionalità che però però nostro osservatorio farà con l'aiuto di tutti anche degli studiosi che hanno studiato molto bene la materia e quindi di aiutarci in questo campo
Grazie altra le dico che gli studiosi
Hanno per elaborare un commento ecco delle volte vedo impresa Dominioni ecco diciamo che delle volte gli studiosi dormono un po'più degli avvocati a questi sicuramente
Chiamerei
Per la terza sessione medie processo penale
La senatrice Francesca Scopelliti il professor avvocato Gennaro Vincenzo Zeno Venco vizio
Il direttore dottor Gaetano Pedullà
L'avvocato Renato Borzone
Pregherei di
Venire
Fittizie
Vi prego di prendere posto
Non è che ci sono dei costi Brecht e le conversazioni se siete così gentili le facciamo dopo
Prego
Pregherei gli amici e colleghi
Non si riesce
Luca quindi se stessi
Vuole rimanere
Prego tutti di prendere posto
Prego tutti di prendere posto
Coloro che sono interessati alla sessione cortesemente prendono posto gli altri se possono scambiare delle chiacchiere fuori
Vedo che
La mia autorevolezza
Minimo storico
Facciamo il processo a distanza
Bene
Introduciamo velocemente questo tema che dico subito non ha un riferimento
Se non vi è il titolo
E anche perché la senatrice Scopelliti ci onora della sua presenza non si parla del processo Tortora
Abbiamo inteso sottoporre a tutti alla stampa i più giovani alla politica una riflessione è cambiato qualcosa
Da allora ad oggi o e persino peggiorato la situazione che vede sistematicamente persone arrestate magari in ginocchio riprese dalle telecamere
Dove come diceva Armando Veneto lato tale anomalia è la normalità delle cose diventa normalità per cui nessuno si stupisce più nell'apprendere
Che c'è un video costruito con il marchio dei RIS
Ai fini di comunicazione evidentemente per convincere l'opinione pubblica naturalmente vale sempre quello che noi pensiamo
Non accreditiamo e non legittimiamo i processi virtuali e mediatici perché anche gli avvocati possono concorrere ad accreditarli
Però che la società non si accorga di quale vulnus viene fatto nel momento in cui
La logica è soltanto dire ma quella persona
E colpevole innocente non ci interessa altro e quindi
è normale che venga diramato diffuse divulgato
Un video con il marchio dei RIS che riprende un fatto
Che non è avvenuto nei termini di quella rappresentazione è un fatto gravissimo che dovrebbe offendere le coscienze di tutti e che invece vedo le lascia tranquilli
Prego
Darei subito la parola alla senatrice Francesca Scopelliti che così ci può raccontare introdurre questo tema che come dicevo è una rappresentazione di questi ultimi della
Prego
Pasquale
Sereni che vincerà le elezioni chiaramente c'era state seduti col sedere si ragiona meglio io peraltro cosa ha imparato a parlare meglio
In piedi innanzitutto grazie di questo invito e di questo ritorno con voi che per me rappresenta sempre un piacere oltre che un impegno
E grazie per voler pur non parlando del processo Tortora ricordare ancora una volta la vicenda di Enzo perché alla domanda cos'è cambiato nel rapporto tra i media
E processo penale cos'è cambiato dal cosa Tortora
Così di distinto vien da dire niente ma
Con una riflessione maggiore vien da dire che invece è peggiorato qualcosa perché in linea come diceva giustamente il presidente perché in effetti il processo Tortora ha dato la come dire il via appunto del sistema che è diventata tassi molto più sofisticata molto
Molto più organizzata per cui oggi il processo penale e soprattutto
Mediatico
Con il caso Tortora il circo mediatico giudiziario aveva una ragione sostanziale e cioè tutta la campagna colpevolista
Che si aveva tramite i giornali la televisione opinion leader e quant'altro serviva proprio per sostenere quegli accuse che non aveva hanno una verità non avevano un'indagine non avevano un prove non avevano riscontri quindi i cosiddetti come dicevano a Napoli isole pontine erano proprio l'in Maggi né di costruire intorno a Enzo l'immagine di un colpevole a tutti i costi cioè bisognava creare il mostro creare
Il colpevole questa venne fin dall'arresto quando
Credo molti di voi lo ricorderanno la camionetta per la traduzione dalla caserma
Al carcere fu fatta artatamente messa a cinquanta metri di distanza il sia aspetto all'orario x in cui l'ingresso all'ingresso della caserma c'erano
Lelli risposta azioni della televisione i giornalisti tanta gente quindi capannello perché Enzo con le manette ai polsi veniva ripreso come una vacca pone
Ma questa ricerca fu fatta anche durante e la galera quando per esempio
Fu ripreso con delle foto rubate da una piccionaia fu ripreso nell'ora d'aria con la testa rapa perché era il mese di luglio perché probabilmente nel carcere ci sono anche delle questioni igieniche
Da salvaguardare a torso nudo dove l'immagine non era più quella del presentatore televisivo del venerdì sera Portobello che parlava con le vecchiette ma era proprio quello di una
Capomafia ma
La costruzione del colpevole era fatta anche appunto con l'aiuto di grandi firme ne della stampa italiana per esempio Luigi Compagnone sul secolo diciannovesimo scrisse
Tortora non può non deve diventare un simbolo egli è solo uno dei tanti tantissimi pessimi esempi di l'italiano
Che sotto la lacrima Nuccia televisiva nasconde il suo ardore per il danaro
O ancora Camilla Cederna sul dove sulla Domenica del Corriere
Mi pare che ci siano gli elementi per trovarlo colpevole non si va ad ammanettare uno nel cuore della notte se non ci sono delle buone ragioni
Il personaggio non mi è mai piaciuto e non mi piaceva il suo Portobello mi innervosiva il pappagallo che non parlava mai
Voleva pappagallo parlante o anche Giuliano Zincone sull'Europeo che scrisse sveglia signora Italia lei non ha pianto quando hanno arrestato e generali della finanza
Gente che aveva giurato fedeltà alla Costituzione
Lei non ha battuto ciglio quando hanno incriminato decine di pubblici amministratori personale eletto dal popolo è sospettato di aver tradito la sua fiducia e adesso
Lei piange per un divo della tv
Non faccia la stupida signora mia la sua delusione e in inopportuna un uomo di spettacolo non è pagato per essere onesto tutti questi elementi naturalmente crei le altre contribuivano a
Far diventare Tortora proprio questo
Tra dottor Jekyll e mister Hyde il blister Haider anche durante il processo può e si assistette
A un continuo pubblicare interviste fatte ai pentiti che naturalmente raccontavano quella che era
La loro però di verità tutta questa operazione doveva appunto servire a rassicurare l'opinione pubblica
Che lo Stato sconfigge il mostro criminale la criminalità organizzata
Costi quel che costi e non fa sconti a nessuno quindi senza riguardo per il personaggio pubblico e da qui era necessario che la linea colpevolista all'Albini accusatoria venisse sostenuta da tutti come nel processo agli untori nulla è più forte della suggestione popolare e quindi nessuno può mettere in dubbio
In discussione lo Stato che batte
Il il crimine quindi la colpevolezza di Enzo in questo caso era fondamentale per dimostrare l'Innocenzi della procura di Napoli perché
Il l'equazione era Tortora colpevole magistrati napoletani innocenti
Tortora innocente procura di Napoli colpevoli e quindi da qui la necessità
Della complicità dei media oggi quando l'innocenza di Tortora per fortuna è diventato un fatto indiscutibile inossidabile fortissima
Questo sistema con altre ragioni se vogliamo non è cambiato anzi ha trovato delle affinità di spettacolo ancora più
Come dire più quotidiane anche più alla portata di tutti io una mamma di novanta anni che purtroppo mi parla di casi giudiziari
Avendo e assumendo delle verità che le vengono propinate dalla Barbara D'Urso piuttosto che dalla Parodi piuttosto di questi e giornalisti
Ne negli anni Novanta se vi ricordate Giuliano Ferrara portava interrati in televisione un programma in cui celebrava dei processi aveva la toga
Però lui diceva come dice adesso io scherzando ma oggi invece in queste trasmissioni televisive non scherza nessuno e allora vediamo
Personaggi più o meno noti personaggi più o meno ma oserei dire
Meno più che più
Competenti che parlando di giustizia che parlano come se fossero dei giudici degli avvocati dei criminologi degli degli
Opinionisti io ricordo un caso che mi ha fatto un male terribile ero a casa della mamma e quindi mi servivo questo
Canale cinque un programma in cui si parlava dell'omicidio della Melania Rea
Conduttore era Claudio Brachino che un giornalista serio però credo che gli subentrino anche gli interessi dell'antenna della Rete quindi il sorriso dell'editore in termini
Economici e in questo processo era all'inizio dell'inchiesta si era già individuato come colpevole io lo sto né difendendo non do giudizi di merito ma solo di metodo
C'era già come colpi si era la la Procura aveva già ipotizzato che il possibile colpevole potesse essere il marito Parolini sì beh in questa trasmissione c'era un parterre di tutto dispetto cosa perché investire anche un plotone di esecuzione perché c'era
Il fratello della vittima l'avvocato della vittima una criminologa che prendeva le parti della vittima
E e un giornalista della cronaca locale che prendeva le parti
Della vittima e poi c'era Paolo Liguori unica voce come dire garantista fuori dal coro quindi naturalmente si sparò contro questo paro Lisi ma la ciliegina sulla torta venne da un collegamento con Roma
Con una deputata che era famosa per le sue apparizioni televisive la quale disse
Con questo piglio molto spiritoso molto allegro e l'unica Lulli il colpevole non vedi come si veste come fuma come porta
La sigaretta e siccome era davvero inquietante Paolo Liguori disse ma come fai a dirlo per intuito
Ecco questo per intuito fa purtroppo il paio con la Cederna no quando dice che tortore colpevole perché non gli stava simpatico il pappagallo
Quindi è un male ecco perché dico è stato Tortora la prima parte di una storia che si è
Attrezzata che è migliorata che ha studiato e che sta superando delle prove sempre più avanti
Quindi si costruisce il colpevole sugli schermi della televisione perché ci si prepara almeno al processo
Al processo di primo grado dove la sentenza deve essere per forza di condanna e quando accade che invece di una sentenza di condanna viene una
Di assoluzione allora fuori dai tribunali assistiamo ai casi in cui si urla vergogna
Queste successo nel processo di appello di Perugia contro sollecito e
Non mi ricordo come si chiama all'americana che erano stati condannati in primo grado in appello assolti e sono stati accolti dal grido di vergogna
Io credo che invece la vergogna vera sia proprio quella del cattivo costume dei processi in tv che andranno non dimentichiamolo dai plastici di Bruno Vespa
Questo personaggio numero uno della televisione che ha un grande ascolto e avendo anche una certa età dovrebbe dare un buon esempio e tanto lunghi che è partito con i plastici costruendo e diventando giudici avvocati criminologo perito diventato tutto ha costruito dei casi
Giudiziari per poi passare appunto
Alle inchieste di canali cinque Raiuno di vi chiedo di fare questo giochino io lo faccio sempre dovendo stare a casa di mia mamma improbabili già fanno un po'di compagnia
Sempre nel pomeriggio parti mettete Canale cinque e poi passate su Italia uno parlando dello stesso processo
Perché il processo del momento e troppo appetibile non ci perdono normali per dove le televisioni perché fanno audience purtroppo e quindi aumenta laudi Tel
L'audience
E ci sono trasmissioni che offrono
A mio avviso l'immagine della Rivoluzione francese delle Tri cortese
Chieste Rozzano lo davanti alla alla alla ghigliottina quando la testa cadeva e questa è una suggestione che io poi ho ritrovato la gode
Per un altro convegno ma poi
Riguardando le carte di Enzo l'ho ritrovato in un suo scritto che mi fa piacere leggere condividere con voi perché
Enzo davvero sapeva scrivere e raccontare immagini trasferiva emozioni anche e le parole diventano immagino scrive Enzo in Francia nei giorni più bui del terrore c'erano sempre ai piedi della ghigliottina
Che lavorava infaticabile dei crocchi di vecchie più simili accordi che ad onde che assisteva
Camber Chang-dong mostruoso spettacolo erano delle
Habitué
Non si sa se più storie idee o più Ferrucci si mettevano sul fin dall'alba in coda per godersi quella vendemmia di teste e incamminavano inattesa lavorando a maglia per questo le chiamavano litri cortese
Questo accade sempre in Italia chi erano queste Sordi de vecchie delle buone cittadine dicono i giacobini delle ottime repubblicane eccetera in realtà erano dei mostri
Molto semplicemente dei mostri degli avvoltoi di Tel cortese è fatta buona parte della stampa italiana
Buoni repubblicani e quelli di Repubblica buoni patriottico quelli dell'unità o quelli del giornale semplicemente degli storni di rozzi fanatici
Conoscevano qualcosa del diritto delle leggi quelle Tico Torres no non una parola erano semplicemente ciechi strumenti di una campagna di fanatismo occorreva difendere la Repubblica chiunque fosse loro nemico e non occorrevano prove lo decretava e con quali metodi il potere
Andava torturato e messo a morte così per la giustizia per campagna mafia camorra terrorismo il colpevole occorre la battaglia e sessanta chi ci casca ci casca
E si si legge queste pagine e si paragona quella che era davvero il racconto della Rivoluzione francese vi accorgete che non era cambiato nulla che era così all'epoca del caso tolta perché ancora oggi così nei casi di pur voi quotidianamente di occupate
E
Alla fine però poi la verità
Mediatica vince su quella storica prima di tutto perché naturalmente manipolata segreto d'indagine o l'altro giorno ho visto in televisione appunto che facevano vide un bussolotto con dentro un referto per il DNA ma lo fanno vedere in televisione non solo nelle carte segrete di tribunali no ormai
E così come durante il campionato mondiale di calcio tutti noi italiani diventiamo dei degli dei bravissimi Citti sappiamo gol per minare le partite nel bar discutiamo talmente bene che sapremo anche far vincere il campionato del mondo alla squadra di Magliano in Toscana
Così quando ci sono delle inchieste diventiamo tutti i giudici diventiamo tutti avvocati e vogliamo anche
Avere ragioni per cui le inchieste giudiziarie ormai si fanno con la pubblicità
In alcuni casi devo dirvi non si tirarmi indietro neanche gli avvocati i quali vanno ospiti in queste trasmissioni contribuendo a questo scempio della della violazione del segreto
Di indagine mandando così al diavolo la presunzione di innocenza al diavolo la giustizia imparziale
Il al diamolo la protezione della riproduzione l'imputazione che è stabilita dalla Convenzione europea ma anche da quelle Benedetto articolo centoundici della nostra Costituzione quando fu complica ambiato nel
Novantanove e un'accusa lanciata in tv non si ferma
Non si ferma e come un rigore tirato da Totti non lo best non lo ferma neanche Buffon l'accusa che si lancia in tv diventa un atto
Patto no non
Buffon
Noi Presidente
Presidente siamo a Roma a parte la simpatia che ho io personalmente io sono milanista viene le dispiace no
Essendo a Roma vogliamo poi copiato dal
In più bisogna anche dire che l'accusa è molto più facile che la difesa perché più tra virgolette folcloristiche come per la politica è molto più facile
Accusare dire quello comizi are le cose che non vanno molto più difficile dare delle soluzioni ma in questo caso si gioca sulla pelle delle persone e non parlo solo di quelli che sono
Come dire visti come colpevoli e poi magari risultano innocente parlo anche delle vittime che vengono violate nel loro diritto fondamentale che nella loro della loro dignità
Di persone porto un altro esempio
Il processo di Melania di Elena celeste
Dove in televisione Elena ceste morta poi hanno detto che ad ammazzarla è stata il marito ma prima del processo sempre su Canale cinque l'ABA verrà Durso è andata curiosare tra i suoi documenti in Facebook ha scoperto che tramite Facebook si era messa in contatto con i suoi compagni
Dispongo la che aveva trovato il suo vecchio fidanzatino con il quale aveva intrapreso una corrispondenza
Che essi erano anche visti il fidanzatino chiamato contattato dei giornalisti di Canale cinque non ha resistito al fascino della televisione è andato lì ha rilasciato un ente vista dicendo chiaramente insomma alla fine quando io ho visto tutta questa cosa a me questa è Elena cesta più che vittima mi è sembrata come dicono in Maremma una leggera
Una ragazza una signora poco seria che invece di accusare accudire la famiglia si
Cullata nel suo passato storico
Allora e concludo è chiaro che
Anche via da tutti gli interventi autorevolissimi consentito stamane è chiaro che la situazione ormai si è
Incancrenita e in uno stato di diritto non è più accettabile
E allora lancio un appello Presidente facciamo in modo che una soluzione porti la firma di questa giornata perché la soluzione
E parlo proprio dell'interruzione di tagliare questo circo mediatico giudiziarie riportare gli uni e gli altri nel loro binari della correttezza
Una soluzione che responsabilizzi
Le televisioni gli editori televisivi rinunciando al guadagno nel rispetto del diritto mi pare che sia una richiesta più che lecita da fare
Che vada soprattutto la TV di Stato la RAI che deve recuperare il ruolo che gli compete a questo proposito faccio anche
Un appello Roberto Ficco è il Presidente della Commissione vigilanza
è un rappresentante autorevole del Movimento cinque Stelle quel Movimento cinque Stelle che quanto sopra i TAR risolve tutti i problemi denuncia tutte le manchevolezze
E dice che se fossero loro al Governo li risolverebbero allora il Presidente di vigilanza per quello che io so a una bella
Un bel potere di intervenire di intervento che allora Roberto Ficco intervenga almeno presso la RAI vicende invitando
La RAI la TV di Stato ha
Smetterla con questa violazione costante ma è una soluzione che poi più ampiamente viene dalla politico ho sentito anche il senatore
Boemi e voglio
Però coming come diceva anche lui in Italia poi le risoluzioni nei convegni si trovano sempre ma poi
Sì dimenticano
Io
Voglio pensare che una soluzione parta da qui oggi
Io nel novantanove ero partecipai alla discussione sulla legge di riforma costituzionale per l'articolo centoundici della Costituzione e io in quel caso dissi tre cose uno
Perché si festeggiava come se fosse già arrivato il giusto processo io dissi ricordiamo non buttiamo tanto fumo negli occhi di chi ha a cuore uno stato di diritto due pensiamo che questa è una dichiarazione di intenti ma il giusto processo che fra l'altro raccoglieva tutte le cose di cui si è parlato oggi giusto processo deve ancora arrivare con tutte quelle riforme
Che hanno bisogno di essere realizzate a oggi quelle riforme non ci sono e non sarò io a dirle a voi che esso esiste che siete avvocati oggi forse siamo solo ossia amo tutti colpevoli voglio sperare che ci possa essere una nuova stagione nuova primavera anche nella memoria di Tortora ma soprattutto nel rispetto dei diritti di tutti grazie
Grazie alla senatrice Scopelliti dico davvero che non c'è niente da aggiungere darei la parola dedotto in condizioni
Grazie
Mi scuso con gli amici
Che partecipano a seconda tavolo tondo se ho chiesto l'anticipazione ma purtroppo collezionando una
Tocca fare scherza scherzo ovviamente i professori universitari
Ora qui sono state già dette molte cose anche già in apertura dal signor presidente mi Ducci e cioè del ruolo dei processi mediatici io l'ho in qualche modo
Scherzando ma fino a un certo punto o
Ho scritto un annetto fa un articoletto del dal titolo il reato di assoluzione
E che ovviamente dovrebbe colpire tutti i magistrati di appello che e dopo la inevitabile condanna di primo grado poi di formano quella mia di
Riforme assolvono gli imputati
I casi è stato ricordato quello di Perugia ma si può ricordare la Commissione grandi rischi di
Di di Perugia il caso i di de L'Aquila il caso Cucchi in cui i magistrati sono stati appello sono subito stati sottoposti
Ad un linciaggio mediatico per delle ragioni che io scherzosamente dicevo perché hanno trovato
Due principi fondamentali il primo luogo il principio
Del della violazione di bis in idem perché quando tu sei stato condannato dall'opinione pubblica non è che può essere iter riprocessamento sei stato condannato bassa la cosa finisce lì e il secondo principio sotto anche collegato l'arresto indicata eccezionale esplicata
Della vox populi
Che assolutamente non esca al FIB Vileda qualsiasi decisione qualsiasi decisione ha una natura eversiva
E sempre su questo piano ma poi scenderò fumo profilo più tecnico io di recente un una l'ex Sostituto procuratore della Repubblica di di Palermo
Dottore risposto collega mi è sembrato di capire avvocato Ingroia quindi abbiamo
è nostro collega scusate mi io leggo
E che ha uno studio qui a Roma è
Ma comunque io Reggio
Leggo questa leggo questa cosa
Lui in un comizio un paio di settimane fa a piazza Santi Apostoli della organizzata da una serie di comitati antimafia
Ripeto commentando l'assoluzione di
Manni Mannino sì mi pare
A Palermo
Ha detto testualmente
Se ci fossero stati invita Falcone e Borsellino
Mannino non avrebbe mai potuto mi ha essere assolto perché Falcone Borsellino avevano il sostegno del l'opinione pubblica allora questi in questa frase detta da un sostituto procuratore che per me seme l'abbassamento era Abbas
Il
Esplicita l'animus cioè in buona sostanza del perché si va alla ricerca mediatica al di là delle
Quelle che sono
Ambizioni personali giochi di vario genere ma mettiamogli a parte questi potremmo non considerarli punto quale
Il la vede il sostegno mediatico rafforza l'indagine e in qualche modo come è stato già detto in una prima parte stamattina vende il tribunale innanzitutto il giudice
Per l'udienza preliminare e poi il Tribunale una posizione in soggezione perché non deve soltanto sconfessare una indagine ma deve anche poi esporsi a quello che inevitabilmente sarà un linciaggio di carattere mediatico alla segnalo questo dal punto di vista la dinamica processuale ma non devo raccontarlo a voi che siete penalisti io sono un civilista
E e quindi o sento un meno questo tipo di con non Bubbico o meno
Perché in una serie di processi civili ovviamente vi è un eguale pressione
Però
Almeno è un processo di parti non è un processo nel quale l'altra parte il pubblico ministero procediamo al tutto il piano più strettamente
Giuridico
Sul tema della dei rapporti tra
Tra media processo allora io qui ricordo perché poi
Quello che anche singolare e che certe volte le decisioni che vengono Europa si ricordò d'altra parte non si ricordano ora
Il secondo comma dell'articolo dieci della Convenzione europea dei diritti dell'uomo nel momento in cui indica alcuni limiti né con i quali si può poeta come dire comunque ndr quella che è un diritto fondamentale chiaramente quello che la manifestazione del pensiero
Dice anche
Aggiunge fra i vari era fare da varie ragioni quella dalla tutela del l'ordine giudiziario
Cioè quello tanto per capirci e lo dico in termini inglesi quello che si chiama il contento scorta
Cioè il tentativo in questo caso il tentativo di influenza
Hilla libertà del giudizio attraverso strumenti di carattere esterno e dunque attraverso una serie di atti di dati sono volte a influire sul sul sui giudici sui testimoni così dicendo segnalo questo perché questo è un punto centrale al quale noi dobbiamo agganciare qualsiasi riflessione di carattere giù dico sul tema di tra rapporto tra stampa in media perché e nella serenità del giudizio e nella terza età del giudice che ovviamente si integrano i nostri il valore del dal giusto processo
Ma questo principio non è un principio cosicché è un inciso all'interno e secondo comma dell'articolo dieci ma trova un preciso precipitato di carattere
Normativo paranormativo una raccomandazione del Consiglio della della
Del Consiglio dei ministri del Consiglio d'Europa dunque non è un qualche cosa di vincolante la raccomandazione
Fatte dal
Consiglio Europa non hanno una valore normativo però sicuramente contengono una serie di indicazioni per la interpretazione tanto dell'articolo sei
Quanto dell'articolo dieci soprattutto l'articolo sei questa raccomandazione dal numero tredici
Del due mila e tre che riguarda i rapporti tra stampa e o meglio tra autorità giudiziaria e stampa che peraltro e o
Conosciuta in Italia soltanto perché la troviamo tradotta in italiano
Sul sito del Garante della privacy se voi la leggete avete la pazienza di leggere e vedrete che nella sua elencazione sostanzialmente determina
Determinerebbe la sua regolare alla al fatto che una serie di giornali
Lascio a voi immaginare quali dovrebbero uscire
Compagine pagine bianche perché tutto quello la gran parte delle cose che escono dai giornali sui giornali su certi giornali
Voi conoscete sono in totale spregio del principio che la comunicazione tra gli uffici giudiziari e la stampa debba essere aperta pubblica e non discriminatoria
Perché una testata e non un altro invece tutti noi sappiamo cioè quando sappiamo
Il giornalista sappiamo anche Sostituto Procuratore non è che c'è bisogno di essere
Cioè l'ho concluso almeno io nel
Piccolo mestiere la mia piccola bottega artigiana quando mi arriva
Un certo articolo so benissimo qual è la fonte certe volte poi sono dalle fonti non soltanto diciamo della Procura sono anche fonti che provengono dalla polizia giudiziaria altri uffici però è molto chiaro ciascun giornalista con nome e cognome a delle fonti che sono nome e cognome e solo quel giornalista a quelle Fonti e Nonda concorrenza quindi c'è una
Una qualche
Lotta tra quelli che Glauco Giostra sicuramente non sospettato di essere un pericoloso
Sovversivo chiamava i cani da salotto delle procure anziché i cani da guardia dell'opinione pubblica
Allora questo il primo punto cioè il la
Raccomandazione del Consiglio d'Europa dice la comunicazione laddove c'è e deve essere
Trasparente
Pubblica e non discriminatorio deve esserne confronti tutti mi secondo aspetto fondamentale e questo al cuore
Perché naturalmente il processo sicuramente un aspetto importante l'influenza del processo ma noi sappiamo che
Se tu arrivi al processo già condannato dal Tribunale opinione pubblica
Quanto meno il primo il primo grado del processo è davvero molto molto in salita i colleghi che sono qui difendendo
Il
Sono difensori nel processo Macchia capitale si rendono perfettamente conto che è una lotta tra il Procuratore Capo che ha messo i sussidi Cillo su quella indagine e loro e quindi si tratterà di vedere se appunto se devono essere sono innocenti gli imputati euro è colpevole il il Procuratore Capo ma
Il uno dei punti centrali della raccomandazione e quello
Del costante attenzione alla presunzione di innocenza
E dunque la comunicazione che deve
Ovviamente ed volta ad informare l'opinione pubblica inoltre Udine alle importanti vicende giudiziarie perché sono importanti per l'opinione pubblica
Deve ha sempre vere come principio Pagliaro quello della presunzione d'innocenza veramente
Capite bene che se noi guardiamo dal caso Tortora in poi ma leggiamo quello che esce adesso i giornali non sappiamo che c'è già il
Il colpevole è già stato condannato da giornali poi magari poi si scoprirà che
Io
Per esempio una cosa inquietante perché in alcuni casi
E difficile
Immaginare un esito diverso ma già il fatto della stigmatizzazione dell'INPS dell'imputato non ancora condannato
I già questo lo vedo come contrario ai principi di
Come dire del del del
Del della
Del del del processo il processo non è fatto all'a questo punto torniamo al Medioevo ma se io penso a un processo che davvero per me è inquietante come quello di Avetrana oppure quello
Tanto per capirci di Brembate di Brembate sono due processi molto inquietanti nelle quali però voglio dire abbiamo il mostri già già ben gli avevamo già prima delle condanne adesso
Prenotate ancora non c'è ma ad Avetrana
Già prima dalla sentenza di primo grado già c'era il mostro già pronto allora il tema della
Della umanità del campo dell'imputato della sua
Possibilità dell'errore della possibilità che poi
Un giudice
In un grado successivo ribalti quella sentenza e dunque la irreversibilità del danni sulla personalità dell'imputato
Tutto questo è contenuto all'interno della raccomandazione ma ovviamente
Totalmente ignorato
Segnalo peraltro
Che certamente questo un tema che interessa in maniera significativa il
I colleghi
Penalisti ma non è che interessi di meno i chi si occupa di rito civile il diciassette novembre davanti alle Sezioni Unite della Cassa della Cassazione sezioni civili è venuto a una questione
Rimesso le Sezioni Unite in ordine alla nella pubblicazione arbitraria di atti di procedimento penale dunque sorvola soltanto sull'ente presso la rilevanza
Civilistica senso di lesione la reputazione dell'attivazione del seicentottantaquattro dalla corrispondente disposizione imperfetto settantaquattro
Della
Del Codice di procedura vede Codice procedura penale orali è molto importante vedere quale sarà l'esito perché se ci fosse un esito nel quale tra l'altro caso
O particolare perché
E
Il mi pare che sia
Mediaset che fa la causa contro contro il gruppo editoriale Repubblica per la pubblicazione di una serie di atti processuali addirittura prima della prima del deposito quindi è una situazione un po'particolare ma ove mai la Cassazione si orientasse per i desideri determinare che in fondo che cosa sarà mai di la pubblicazione di una serie di atti che in realtà l'unico soggetto come dice la giudice ampia giurisprudenza penale
L'unico soggetto deputata a valutare se il si possono far circolare degli atti processuali
E il giudice perché lui è il padrone del processo il giudice no giudice il procuratore o il giudice l'indagine preliminare in cui il padrone che deve decidere senta circolare degli atti o pure no
Capite bene che il discorso tutto il dibattito come stiamo facendo in questa tavola rotonda avrebbe ben poco senso perché la le Sezioni unite civili della
Della Cassazione metterebbero un nulla osta a tutte le pubblicazioni fatte in spregio della
In spregio del proprio sul suo innocenza del segreto di indagine con ovviamente tutto quello che ne consegue dal punto di vista anche dei suoi riflessi sulla
Il processo penale quindi l'attenzione rispetto a questa decisione almeno da parte mia e molto elevata ma ovviamente non è che abbiamo strumenti di influenzare il le decisioni delle delle illustrissime
Menti della delle Sezioni Unite Civili grazie
Il professore Venco dice che
Fa parte del nostro
Centro Marongiu darei la parola al direttore Gaetano Pedullà direttore della notizia giornale naturalmente il direttore non è qui in veste medi indagato né di imputato
Questo deve essere allo Stato
Il accogliamo invece quella che è stata la indicazione della senatrice Scopelliti è una indicazione che noi facciamo spesso e sempre richiamando tutti al senso di responsabilità
Ora ho letto la circolare del dottor Pignatone sulle intercettazioni e mi fa piacere che si sia preoccupato
Che gli avvocati non debbano avere i file prima di un c'è
è un momento perché
Questo potrebbe
Portare alla divulgazione
E alla diffusione
Di intercettazioni di captazioni telefonico ambientali
Mi sento di dire aldilà
Della opinabilità complessiva
Di quella circolare non giustifichiamo le cose l'ottanta per cento delle informazioni vengono dal circuito delle investigazioni perché provengono prima
Degli ordinari
Servono come diceva il professor ZEN cornice come in un angolo tutti per rafforzare spesso delle indagini deboli quindi chi dovrebbe sorvegliare
L'applicazione corretta della legge spesso non lo fa
E quindi non può pretendere
Perché non vuole pretendere dagli altri il rispetto del senso della responsabilità che tutti dovrebbero avere avvocati compresi perché diciamo sempre che ci sono anche degli avvocati cialtroni
E che illegittime hanno quindi in qualche modo quel processo mediatico che noi dobbiamo in tutti i modi ma non per noi per la società
Debellare una politica inconsapevole e disinteressata e i giornalisti che si sono accorti anche in qualche caso ultimamente di venire strumentalizzati
Di venire strumentalizzati e comprendono di nuovo quanto sia invece importante partecipare al processo un'importante giornalista che fatti segue questi
Pro cessi e chi si occupa di giustizia ha detto assistendo a un processo scoperto
Il controesame
Ecco e triste comprendere sapere che nel nostro Paese la classe giornalistica ma forse non siamo stati
Tanto bravi l'olio capaci noi
Non sappia che il contraddittorio come dice spesso Oreste Dominioni eh il l'unico mette tutto
Che in tutte le scienze serve per avvicinarsi alla verità dò la parola al direttore
Grazie buongiorno cercherò di
Il tenere fede
Al
Agli obblighi diciamo così di sintesi
Tipici di noi giornalisti quindi
Farò un intervento davvero brand perché guardate le questioni di cui stiamo parlando del rapporto tra processo magistratura avvocatura stampa è un processo complesso
Per voi avvocati ma anche per noi dei giornalisti
Ma non possono esordire
Dicendo di con molta franchezza che
Ho accettato con qualche disagio l'invito a questo vostro appuntamento disagio per l'iniziativa della Camera Penale di Roma
Che ha ritenuto con un con iniziativa credo abbastanza inusitata di querelare addirittura i giornalisti che stanno seguendo il processo mafia capitale che come voi stessi avete qui fatto comprendere da numerosi interventi di hanno fatto riferimento è una pietra miliare un momento di grande riflessione evoluzione del dello stesso rapporto tra magistrature avvocatura e ritengo quindi che abbia anche per questo tutte le caratteristiche anche per questo tutte le caratteristiche
Che lo rendono assolutamente di interesse centrale per l'opinione pubblica cionondimeno chi ha una visione garantista non sono tutti i giornalisti ma chi ha una visione garantista non può sottrarsi a momenti di riflessione rinunciare occasioni di dialogo quindi eccomi qui a spiegare anche alcune delle ragioni
Per cui oggi il rapporto tra avvocatura stampa è un rapporto non difficile ma difficilissimo
L'iniziativa
Che è stata presa questa proprio della Camera Penale di Roma dimostra per iniziare a spiegare qual è il contesto di non comprendere fino in fondo la gravità più complessiva che di lì oggi il mondo dell'informazione
Quella che la crisi dell'avvocatura
A una serie di caratteristiche che non sono come dire completamente distanti dalle dalle caratteristiche portano a una grande crisi all'interno del mondo dell'informazione
Si è fatto riferimento a programmi televisivi molto seguiti ma a che sono condotti da non giornalisti dove si fanno per i propri processi non non sto qui a negarlo la signora D'Urso che io sappia non è un giornalista
In questo mondo quello dell'informazione oggi noi abbiamo
Una situazione
Davvero delicata l'Italia è agli ultimi posti nel mondo per la libertà di informazione per via delle censure
Che ci sono all'interno dei giornali ricordiamo che questo Paese sono rarissimi casi di
Editori puri
Spesso chi editori di testate giornalistiche fa altro assicurazioni banche pneumatici tutto quello che volete voi
Ma ancora peggio di autocensure all'interno della nostra stessa del nostro stesso mondo dei giornalisti se vuoi fare carriera non puoi metterti a fare la guerra al direttore o all'editore
Questo crea già un'iniziativa un vulnus che assolutamente anomalo e del quale non si può non tenere conto quando si ha come dire una orto tra categorie professionali sono i meno avvocati interessa la vostra vicenda come dire
E la possibilità di riportare il processo dentro quello che purtroppo è rimasto non svolgono slogan vuoto il giusto processo
Gli spazi dell'informazione vera quindi sono ridottissimi è il professore
Del Codice se ha detto come dire molto chiaramente come oggi e molto facile quando si legge un articolo di giornale arrivare velocemente a chi è che ci sta dietro chi è la fonte come avvengono come avviene lo scambio tra di informazioni tra magistratura e avvocatura ma di che stiamo parlando
Hanno e ti celle dalle carte ma vogliamo come dire se reticenti fino in fondo ne riceviamo le carte e li utilizziamo
Dagli dai pubblici ministeri dalla magistratura cioè non possiamo come dire negare l'evidenza di un fatto e ciò non di meno
Noi ci lavoriamo su queste carte le utilizziamo
Perché da una parte
Abbiamo perso quella capacità di fare le inchieste le inchieste giornalistiche che sono cosa diversa dalle inchieste della magistratura sui giornali è stato detto molto bene
Nel primo degli interventi
Dalla
Professoressa
La professoressa cari OCCAR torti le inchieste ahimè si fanno si fanno poco e questo è sicuramente sicuramente un male ma poi
Diciamoci anche quest'oggi si fa per mode e per cordate i giornali di una certa area politica sostengono delle tesi quelli di altra altre ma per mode e oggi la moda giustizialista paga
Paga in termini di audience come è stato giustamente detto la senatrice Scopelliti in termine di vendite per i giornali che sono tutti come sapete alla canna del gas le vendite sono oggi molto importanti
I giornalisti che cosa hanno fatto dalla processo Tortora impone
Si sono dati dei codici regole deontologiche come sapete non sono applicate ma
E grazie giornalisti
Se dopo trent'anni noi sappiamo che uno dei pm che chiese la condanna di Tortora abbiamo sentito gli articoli dei giornalisti ma ci ricordiamo anche le requisitorie dei PM
E grazie giornalistiche dopo trent'anni sappiamo che uno di quegli anni si è pentito di aver sostenuto quella tesi con una sede argomentazioni che non stavano che non stavano in piedi ci ha messo molto più ci ha messo molto sono d'accordo ma
Ma sono d'accordissimo ma se non avessimo avuto lo stimolo la capacità dei giornali non sapremmo neanche quello potremmo aspettare altri dieci anni
Sono da
Bene i giornalisti sono brutti e cattivi sempre anche quando tirano fuori questo
Marmo di marmo perfettamente
Io dico che il ruolo dei giornalisti in quella vicenda nel fare emergere questo pendente né pentimento è un ruolo importante
Nel nel lo stabile è la verità anche se assolutamente tardivo probabilmente anche strumentale e probabilmente con un ritardo e certamente con un ritardo imperdonabile
La verità
E quindi quale che il mondo è cambiato
è cambiato da Tortora vi ricordo Mani pulite
In mani pulite
Si dimentica ma sapete i numeri sono argomenti testardi ne possiamo fare tutte le lepri flessioni che vogliamo i numeri ci dicono che nel procedimento di Tangentopoli furono oltre cinque mila i soggetti coinvolti nei processi delle varie procure
Dov'era diventato di moda scimmiottare Milano che conduceva le danze e di quei cinque mila indagati e arrestati alla fine quattro mila
Più di quattro mila sono usciti
Completamente prosciolti innocenti assolti in parte anche prescritti da da quei procedimenti quattro mila i quattro quinti
Su questo come dire è un dato che dovrebbe no far riflettere di più
La la magistratura e l'opinione pubblica un dato che però è poco conosciuto AN molti nel mondo è cambiato e di avviso cambierà ancora
Oggi il processo mediatico in niente rispetto
Al giudizio senza appello alla Cassazione della Rete
Sentenze non cancellabile su internet che si come dire comprende ancora poco il peso del valore che ha nel formare le future l'opinione pubblica future la futura classe e dirigente
La professoressa questo ti ha ragione anche
Quando dice che la smaterializzazione del processo e inevitabile in futuro ma lo stesso vale per l'informazione né oggi abbiamo informazioni liquida che quella che dai social networks
Indirizza fortemente anche l'interesse del lettore che si incavola quando sui giornali non trova niente i giornali oggi non li compra nessuno
Vogliamo rendercene conto perché con questa censuri autocensura di molte questioni che sulla rete sono di grandissimo interesse che hanno migliaia e migliaia di like sui giornali non c'è traccia
Allora vogliamo parlare delle intercettazioni vogliamo parlare di come sul sull'utilizzo delle intercettazioni oggi siamo in un vero far west non trovo altri termini per definire
La situazione ma il far west non è il vostro nemico e anche il nostro nemico e anche il nemico di quei giornali
Che utilizzano queste intercettazioni perché fa parte della loro linea politico linea editoriale
Ma che poi inevitabilmente dentro queste intercettazioni riescono a creare dei casi e dentro che casi civili Cile scorci restano imbrigliati dentro e restano prigionieri
Di quelle immagine che si costruiscono diventando giornali di parte e quindi non giornali di tutti e quindi i giornali che a si autolimita no automaticamente il loro loro come dire
Campo nel quale essere letti e vendere e le loro cose
Allora le ho detto volevo essere rapido voglio confermarlo
Vado alla domanda come se ne esce
Perché alla fine da una riunione
Così importante da un momento così grave come quello che le camere penali hanno deciso con uno sciopero che quindi un impegno un costo per la giustizia per voi professionisti avete voluto ha voluto per fare avete voluto avere
Se non si trovano delle strade è veramente uno sforzo inutile
Se nel senso io credo con l'equilibrio
Equilibrio che purtroppo come il coraggio di don Abbondio se non sia non non si può non si può non ce lo possiamo dare
Soprattutto anche dentro la magistratura non è facile non è facile darsene soprattutto adesso che processi sono mediatici
E che in è
è parzialmente vero che si fa carriera con i processi che hanno grande cassa di risonanza
Vi ricordo che nelle nomine del CSM
Sono stati nelle ultime nomine del CSM sono stati cassati fior di procuratori della Repubblica che avevano condotto processi con una risonanza mediatica fortissima
Perché la convinzione che la visibilità nasce dalla dall'utilizzo dei media ed dalla dai processi mediatici
è certamente importante ma poi
In una spartizione correntizia vogliamo dire le cose fino in fondo alcol per come stanno la spartizione correntizia delle alte cariche
Nella magistratura del Consiglio Superiore della Magistratura stiamo vedendo lo spettacolo il teatrino penoso mio su un giornalista quindi posso dirlo
Della
Decisione della scelta della nomina la dell'elezione scusate dei tre componenti del della Corte costituzionale ecco in questo chi è trino
Così penoso conta più la politica che i processi o la visibilità che si acquista in questi processi allora
Il legislatore la pressione che va fatta io credo oggi da avvocati e giornalisti
Deve essere sul legislatore legislatore che deve fare la sua parte che non sta facendo
Se la decisione di comprimere i diritti in questo Paese perché di questo stiamo parlando oggi lo dica apertamente si assuma la responsabilità ma la scelta di nascondersi
Perché legislatore non ha la forza o il coraggio
E devastante sta creando un solco enorme tra giudici gli avvocati lo sapete bene ma anche tra avvocati e giornalisti e qui siamo in questa situazione romana
E troppo e tra giornalisti avvocati la gente l'opinione pubblica e le persone facendo perdere a tutti credibilità
Una condanna questa che non ci meritiamo non ce la meritiamo giornalisti non ve la meritate voi gli avvocati soprattutto perché non solo e la sentenza di un ingiusto processo ma perché siamo stati processati tutti a nostra insaputa
E questa e la massima ingiustizie grazie
Io volevo fare una precisazione anche per sollevava dall'imbarazzo
Quaranta seduto prevista
Lei questa dei
Questa
Presente
Questa iniziativa che lei ha definito inusitata inusitata non è poi le spiegherò il perché anzitutto le una querela per il semplice esposto che noi abbiamo
Sette
è un semplice esposto che ne abbiamo
Rivolto alla magistratura chiedendo l'applicazione dell'articolo centoquattordici del Codice di procedura penale che è una norma che impone che vieta la pubblicazione testuale degli Atti del pre-CIPE chiaramente peraltro
Non è non è una querela si chiede semplicemente la richiesta di trasmissione degli atti al consiglio di disciplina intitolato il potere disciplinare peraltro formato dagli stessi giornalisti
Chiaramente rapito cioè
Eccher l'immagine
Chiaramente era una iniziativa provocatoria perché noi soprattutto in quella conferenza stampa di mafia si capisce esempio
Soprattutto hai dette dopo
Soprattutto così acceso qualcun altro consecutio
Sul rischio di queste se vuole glielo chiedo
Stavo dicendo che
Naturalmente era un'iniziativa provocatoria perché noi
E soprattutto in relazione a quello che è successo a quella conferenza stampa
Del procuratore della Repubblica di Roma all'indomani degli degli arresti noi abbiamo ritenuto che la stampa proprio attraverso
La come dire la divulgazione di tutti questi atti fosse venuta meno al suo compito istituzionale
Che è quella di controllare la fondatezza delle delle delle delle indagini dell'inchiesta espungere invece da cassa di risonanza
Di un'indagine pubblicati della del pubblico questa sono allo studio faccio e allora provocatoriamente ne abbiamo chiesto l'applicazione di una norma che peraltro esiste
Poi mi rendo conto naturalmente c'è tutto il problema che dice lei la Rete tutta una serie di di problematiche ulteriore ma comunque voglio dire non è certamente una cosa pretestuoso cosa
Pretesto del cioè per voglio dire comunque sia ancora a un dato e quello che facciamo noi null'altro che chiedere la legittimità rispetto tra legalità punti
Questo è il problema
Poi
Ci sono mille altri per alcune naturalmente il
Ed è un problema di estrema attualità quello dei rapporti c'è tutta la stampa magistrature informazioni e proprio per questo per esempio darmi informazioni di servizio dato all'inizio della propria della
Ultima circolare Pignatone e quindi del problema della
Della divulgazione nell'ambito della Bruno della pubblicazione delle intercettazioni parleremo l'esempio
Domani proprio con lo stesso pur procuratore della Repubblica quindi la invito a partecipare
Così come invito naturalmente tutti alle undici e mezza in Aula
In Corte d'appello dove si affronteranno appunti questi problema non è
Ma iniziativa ripeto né inusitata
Mentre invece un esposto è semplicemente una provocazione chiedendo il rispetto
La norma peraltro bensì
Queste
Beh
Qua
Allora
Io intanto rassicuro il direttore Pedullà è rimasto
Persona informata sui fatti
Indagata nell'imputato
Non può essere o non ha neanche bisogno delle attenuanti generiche
Anche perché ha detto una cosa che per noi importante l'avvocato per gli affari ha spiegato della provocazione
Cioè io ti dico che succede questo vedi un po'tu indaga su chi le ha date queste notizie ora delle volte per ognuno di noi è difficile indagare su noi stessi
E quindi questo è un problema di provocazione evidentemente perché se l'articolo centoquattordici esiste lo dovrebbero conoscere prima i politici
I magistrati
Gli avvocati e anche i giornalisti a perché la legge evidentemente e quella quindi io credo che lei anche trasferiva
Questo messaggio
Ai colleghi c'è una bella dignità di Mafalda che il Segretario Petrelli rimanda spesso I vecchi nemici siamo abituati perciò se ne facciamo di nuovi
Speriamo che la stampa abbia capito che questa era una provocazione proprio per fare emergere quello
E per creare di fare emergere quello che lei ha detto
Cioè hanno ITC dalle carte che riceviamo dalla magistratura ora è normale ed è chiaro
Forse
Che esse io ricevo una carta da chi dovrebbe sorvegliare di non darmela può essere rassicurato sul fatto che la possa ricevere
Però dato che così non immaginiamo che anche da parte vostra ci possa essere
Un questo tipo di come dire consapevolezza che nulla è stato fatto per
Contro la libertà di stampa alla quale noi siamo affezionatissimi
E soprattutto
Siamo contenti che la stampa partecipi dei processi
Che si faccia il giornalismo di inchiesta perché
La stampa nel processo è davvero a me non piace parlare di cani perché sarebbe brutto ma davvero sorvegliati il processo sia un processo democratico la ringrazio anche
Perché con tutte le difficoltà che ci sono lei ha voluto lo dico degli amici e per i colleghi per chi ci ascolta lei ha voluto dedicare
Alla nostra manifestazione un intanto ne ha parlato nei giorni precedenti ma oggi ha rinunciato
A una pagina non di informazioni ma di pubblicità
Per dare contezza i suoi lettori della nostra manifestazione perciò ancora di più la ringrazio e spero che questo sia lo spirito
Sì
Ovviamente
Il canovaccio che avevo preparato inizialmente saltato come sempre capita in questi casi però io credo che
Dagli stimoli che sono arrivati gli fino adesso al dibattito
Si debba partire da una premessa credo che dobbiamo fare un passo avanti nell'analisi del problema dei cosiddetti processi mediatici del processi
Del problema della informazione giudiziaria
Noi come Osservatorio della dell'Unione Camere penali stiamo provando a farlo poiché
Se ci sarà tempo dirò anche come
Ma credo che un primo punto fermo da porre che
In questi convegni a cui li che ormai si ripetono sempre più frequenza perché il procedimento problema esiste rischiamo di dare una interpretazione
Un po'usurata del fenomeno
Della informazione giudiziaria in generale
Cioè continuiamo un po'a ripeterci fra noi che il problema sono il plastico di Vespa quarto grado come si chiamano queste trasmissioni
Che vengono fatti dei processi paralleli che questo danneggia il processo cioè situazioni sicuramente vere
Per poi concluderne che in definitiva è un po'colpa di tutti
A Torino noi facemmo un convegno Presidente l'Anm ci disse sì ma qui il problema è recuperare la deontologia degli avvocati dei magistrati
Dei giornalisti e questo diciamo poiché in questo si risolveva l'analisi della della questione
Credo che sia il caso di dire una volta per tutte
Che questi fenomeni deteriori ai quali partecipano anche gli avvocati non c'è dubbio che penso che l'Unione camere penali in generale non si sia mai tirato indietro né sotto il profilo dei processi mediatici
Né sotto il profilo della qualificazione dell'avvocatura al proprio interno
Che questi diciamo fenomeni che abbiamo esaminato diciamo il criticarli è giusto va fatto ma è un po'come sparare sulla Croce Rossa
Il passo avanti che occorre fare e quello di esaminare una serie di fenomeni nuovi che si stanno realizzando
Nella radicarsi secondo modalità molto più sofisticate
Di quelle che a cui eravamo abituati in passato cui avevo fatto al
Alcuni avevo segnalato poi
Alcuni punti di divergenza differenza tra il processo Tortora e
E come viene data oggi mi informa dell'informazione ci stanno radicano in modo più subdolo dei dei rapporti tra informazione giudiziaria e Maggi do lettura che sono qualcosa di peggio e di e di più meritevole di analisi se vogliamo
Dire così del tradizionale rapporto
Tra giornalista magistrato avvocato a cui era Pava ad eravamo abituati cioè il rapporto a cui eravamo abituati e che naturalmente
Persiste tuttora non è che
Sia scomparso era però un rapporto un po'fondato sulla vana gloria personale dei vari protagonisti della della vicenda e cioè
Io ti do io magistrato di do la notizia
Tu giornalista anni sei grato e quindi diventi un po'il cane da salotto di cui si parlava prima lode RAI la mia inchiesta metterà il mio nome mi farai apparire
Come un bravo magistrato eccetera eccetera e e poi questo può capitare poteva capitare anche con l'avvocato che si vedeva la marchetta diciamo sul giornale
Citazione no
Io credo che oggi il fenomeno si sia più complicato e non perché esistano dei mezzi di comunicazione diversi e più invasivi perché sono quelli informatici di cui è stato però di cui è stato detto
Ma perché
Le procure hanno credo che operato un progresso un progresso un passo avanti nella sofisticazione della
Del rapporto Dellas con la magistratura questo è un problema politico è un problema di politica giudiziaria che va al di là del plastico di Bruno Vespa pur pur deplorevole
Noi dell'Osservatorio della della dell'Unione abbiamo insomma
Coniato una sorta di slogan che rivediamo un po'ossessivamente ultimamente
Chiede parafrasare la la una una una una frase di Vibo un plauso servizio cioè dicendo che ormai
La informazione giudiziaria è la prosecuzione dell'inchiesta giudiziaria con altri mezzi
E cioè sostanzialmente uno dei compiti che si assume evidentemente in modo abusivo la magistratura che si assumono le procure della Repubblica di
Realizzare un meccanismo informativo di concerto con la stampa
Non solo ma molto spesso anche
Con anticipazioni della stampa cioè è un po'è un fenomeno che si verifica non solo dopo che parte l'inchiesta giudiziaria ma a volte come è successo per mafia capitale la precede
In cui la dinamica che non si può definire colposa la seguente
Io massacro comincio a massacrare la in da la immagine la figura processo della figura processuale del delitto è anche umana del dell'imputato
Lo presento lo porto a cottura con una serie di strumenti che ormai sono
Più sofisticati non tanto perché e non solo perché ci sono appunto mezzi di informazione più sofisticati ma perché sono addirittura studiati a tavolino
Noi ci siamo soffermati ma insomma ce ne sono esempi l'ultimo i pochi giorni fa sul Santa Croce Camerina su cui bisognerà dire qualcosa anche perché viene
Trasmessa addirittura un barra un passaggio di conversazione tra l'avvocato la la imputare la indagata
Insomma ma il furgone di Bossetti eccetera
Con addirittura delle dinamiche che prevedono
Che le forze di polizia giudiziaria di concerto con le procure della Repubblica preparino una sorta di dici così via di apparecchiatura di informazione giudiziaria scientificamente e dolosamente mirata alla diciamo così creazione della inchiesta giudiziaria
Al suo uso
Corpo
Ora io non so se sono stato in grado con le mie parole di spiegare bene questo questo fenomeno che stiamo cercando di approfondire con l'Osservatorio cercheremo anche di
Di farlo
Con di strumenti della psicologia giudiziaria
Ma un fenomeno che
Incide
Ed era interessante quello che diceva primo Enzo Zeno incide su quelli che le Corti europee hanno individuato essere i due parametri che possono in qualche modo delimitare
I meccanismi della informazione
Perché leggete le decisioni europee a mio parere
Non hanno tenuto abbastanza in conto di quello che succede in Italia hanno parlato in modo sacrosante qui vado incontro a quello che diceva il giornalista poco fa
Della stampa come cane da guardia del potere poi c'è un'osservazione da fare su questo
Ma hanno detto chiaramente che un asse una delimitazione ci deve essere questa deve avvenire passando attraverso il fatto che la informazione giudiziaria non può incidere sulla presunzione di innocenza
E non può diciamo condizionare
Il giudice non può condizionare il giudice tutto questo si verifica puntualmente noi
Come Osservatorio anche su quest'ultimo punto il condizionamento del giudice
Proprio ieri abbiamo aperto una nostra discussione all'interno perché spesso nei convegni C dieci vengono i magistrati a dire ma non è vero affatto state tranquilli noi siamo in per me abili eccetera
Ed è un discorso serio che va affrontato anche scientificamente però dico attenzione perché le dinamiche ormai sono queste sono qualcosa di più pericolose più sofisticato delle
Pur Besher le trasmissioni di cui parlavamo a questo si accompagna una piccoli e peculiarità credo
Tutta italiana
E cioè
Il problema del watch dog
Al quale noi rassicura il giornalista siamo molto affezionati noi siamo convinti che giornalisti non solo debba non debbano avere riguardi per nessuno
Il che naturalmente non vuol dire passare le veline delle procure delle Repubblica e il della Repubblica
Ma debbano anche
Evidentemente controllare ogni forma di potere non si sa per quale misteriosa ragione
Non troppo misteriosa non è questo la sede per analizzarla evidentemente perché ci sono ragioni storiche e culturali di questo su cui magari la stampa potrebbe
Indagare perché ci bene indagare anche su se stessi come facciamo noi come facciamo noi avvocati non si sa per quale misteriosa ragione in Italia
La magistratura non è considerato un potere
Per cui diciamo così la stampa all'anno non è cane da guardia del potere perché ritiene che la magistratura in Italia sia il contropotere cioè sia il bene
Contro il male a questa visione
In base alla quale evidentemente se la magistratura non è un potere io nono il compito dei controllare la notizia
Per questo
Questo è un problema serio
Che attiene sicuramente a a profili di carattere culturale ma attiene anche de diciamo ed è legato anche a profili giuridici sui quali non sono io il difensore evidentemente
Della Camera Penale di Roma la quale sono iscritto con grande piacere ma evidentemente quella iniziativa ha avuto il merito di concentrare
L'attenzione
Su questo misconosciuto articolo centoquattordici del Codice procedura penale perché qui nei convegni parliamo di quel che
La legge dovrebbe dire che su questo diciamo
Spesso sono abbastanza ozius perché insomma
Francamente non non vedo sbocchi precisi sia a quel che nei convegni si dice ma dimentichiamo quello che la legge oggi
Dice il centoquattordici ci dice delle cose precise
E non credo che l'iniziativa della Camera Penale di Roma vada letta come un attacco alla libertà di stampa credo che vada letta come
Un
Un
Tentativo di far riflettere la stampa che non credo rifletta molto bene a proposito ho letto una interessante
L'articolo di
Su questo rivista della Camera Penale di Roma intervistato alcuni prestigiosi giornalisti i quali
Papali papali dicono che l'articolo centoquattordici per loro sostanzialmente non esiste dicessi
Diciamo il Codice lo prevede però siccome noi sappiamo brevi benissimo che se lo violiamo
E prevede un reato labile sostanzialmente le procure della Repubblica chiudono gli occhi quindi forse la denuncia andava fatta per omissione d'atti di ufficio alle procure della
Della Repubblica e quindi
Però attenzione però attenzione
è vero che la catena di trasmissione parte dalle Procure a Repubblica è altrettanto vero
Che la stampa assume quel ruolo critico o non lo assume noi come Osservatorio lo dico lo lo anticipo
è vero che si sono i nuovi media ma noi siamo convinti anche che i vecchi media cioè i giornali
I quotidiani abbiano anche a una in poi una importanza perché pesano
Negli ambienti che contano perché deroghe Twitter magari può a un un a
A una persona su Twitter può avere più
Follow up secche l'intera l'intero numero di due copie tirate dall'intera stampa italiana però altrettanto vero che il peso della stampa cioè
Abbiamo schedato dal giugno scorso siamo completando questo lavoro che spero che nel giugno prossimo porteremo a completamento
Più di sette mila articoli di cronaca giudiziaria ovviamente non abbiamo ancora i dati statistici questo lavoro viene fatto con l'Università di Bologna
Ma già da subito potrei dire che abbiamo qualche dubbio su quello che ha detto il prestigioso giornalista che mi ha preceduto quando lui ci dice
Giustamente noi abbiamo anche dei tempi ristretti però poi sulla notizia ci lavoriamo
Avere dei tempi ristretti e lavorare sulla notizia significa io la interpreto dice purtroppo nell'immediatezza noi dobbiamo per forza stare appresso alla fonte dell'accusa
Ma voi ci lavoriamo criticamente ecco questo lavoro critico lo dico subito in linea di massima dai primi sentori che abbiamo del nostro lavoro non emerge e cioè
La stampa continua a fornire informazioni
Solo sulla base di quelle che sono fughe di notizie siano ai sensi del centoquattordici primo comma o del secondo comma con il virgolettato eccetera non sto entrare
Nella nell'atto sotto il profilo tecnico ma continuano a essere delle fonti di notizie unidirezionale nel senso dell'accusa in cui diciamo così la la impostazione accusatoria
Non viene sottoposto ad alcune acritica è un lavoro routinario e burocratico che la stampa fa in un unico senso vado a chiudere
Credo che
Naturalmente che cosa si può fare anzitutto si potrebbe applicare la legislazione vigente credo
Si possono fare altre cose credo che però occorra affinare in questa prima fase l'analisi ci stiamo provando attenzione a all'influenza della informazione giudiziaria sui giudici
Questo i giudici lo negano i giudici intendo i giudici in senso proprio di giudicanti
Lo negano ma io credo che quelle due ordinanze sommati a capitale
Siano la sorella la dimostrazione più lampante di come l'informazione giudiziaria
Influenza il giudice lette le quattro udienze settimanali previste in quell'ordinanza io non credo che sia giustificata una protesta dell'Avvocatura perché vengono fatte
Quattro udienze alla settimana
Per varie ragioni ma che non so qui a discutere
Però credo Chezzi estremamente giusto è giustificato considerare
Che quattro udienze a settimana sono state fatte sulla base della esposizione mediatica del processo perché quei reati che saranno anche gravi non lo so
Ma sappiamo benissimo che ci sono processi con reati molto più gravi molto più serie molto più violenti molto più pericolosi per la la collettività e che non vengono sottoposti ad esempio lo stesso riforme processuali
Ecco che
L'informazione giudiziaria
Incide sul chi va a giudicare ed è quello che dicono le corti europee nelle loro decisioni
Grazie
Grazie
Una sola riflessione hai ragione
Hai ragione hai ragione Renato quando dice che l'articolo centoquattordici non esiste o sembra non esistere per la stampa ma ribadiamo e più preoccupante che non esista per la magistratura
E
Sotto questo aspetto c'è un
Approccio anche culturale chi credo che
Occorra sottolinea
L'articolo centoquattordici del Codice procedura penale serviva anche per cercare di affermare un problema che non è più sentito non è avvertito da nessuno cioè quello della verginità cognitiva del giudice
Il nuovo codice in
Immaginata che il processo il dibattimento fosse il momento centrale
Allora su questo tema io credo richiamando ognuno di noi ha il senso di responsabilità essenza additare necessariamente colpevoli perché questo non è il compito ma
Il compito credo sia quello di una crescita culturale da parte di
Tutti e chiedersi così come noi lei ha sentito che prima io ho dato anche a tanti avvocati che magari per una foto sul giornale danno
Appuntato dei cialtroni a costoro bene
Io credo anche che bisognerebbe interrogarsi su che tipo di processo vogliamo e dovremmo interrogarci e la stampa forse o parte della stampa
Dovrebbe interrogarsi se questa necessità
Di non avere il buco il cosiddetto buco e di ricevere le due chiede alle procure non abbia portato nel tempo è una domanda retorica a una sorta di subordinazione per cui facciamo per esempio molta fatica a noi ad esprimere dei concetti che possono essere anche avversati ma sui quali si dovrebbe discutere penso che questo sia l'ambito della discussione la ringrazio ancora
Sessione nel frattempo c'è
La bocca l'onorevole avvocato David Ermini che ci ha onorato della sua presenza responsabile giustizia del Partito Democratico
Lo ringrazio sia per essere presente sia perché io l'ossessione ho tante volte
Con i nostri problemi
Devi sapere caro David perché abbiamo parlato tra l'altro della
Partecipazione a distanza
Chi dovrà andare al Senato è una
è una norma che non piace a nessuno
E che speriamo
Signorini prego
Signori prego capisco che ogni volta che c'è una sessione
C'è l'Arcella ce la fuga il caffè la sigaretta
La sigaretta però vi prego di
Riprendere posizione abbiamo parlato appunto di questa norma bene ho già parlato anche a Bari
Ti prego di fare un intervento
Dieci
Dove
Un intervento
Che sia anche propositivo su questo aspetto
Signori
Potete riprendere posto cortesemente
Almeno le persone che sono in piedi davanti alla loro sedia
Sì grazie grazie a voi grazie a l'avvocato mi gli unici che gentilmente mi ha invitato come sempre devo riconoscere che
Ma della della sua diciamo del
Non tanto dell'insistenza ma insomma del
Cortesia che mi fa tutte le volte che c'è un'iniziativa della Camera Penale a cui io partecipo sempre con
Con grande con grande piacere oggi
Il il tema principale che voi affrontate è quello sulla partecipazione diretta dell'imputato alla al processo
Beh
Noi avremo alcuni punti su cui dovremmo ridiscutere in Senato rispetto alle varie deleghe che sono state inserite nel della riforma del processo che è stata approvata dalla Camera
Io credo anche sulla scorta di quello che che diciamo che è scaturito nel dibattito successivamente
Io credo che quel tema lì sia un tema che in qualche modo vada ridiscusso
Vada ridiscusso perché
Io che
Mi onoro di aver fatto e di fare ancora sono per il tempo che mi rimane marzo ma con grande soddisfazione
Il lo stesso vostro mestiere e
Lavorare nel campo penale oggettivamente mi rendo conto che non è tollerabile che l'imputato non possa assistere al processo
Ed è
Ed è un argomento su cui ovviamente noi dovremmo ridiscutere io noi come Partito Democratico abbiamo fatto dei lavori abbiamo costruito dei gruppi che stanno lavorando sia sulla riforma del processo civile e anche su quella il processo penale finché non sarà terminata non so ma poi ci sarà tutta
La la la il tempo per dell'emanazione dei decreti legislativi quindi il lavoro che andrà fatto a cui il Ministero col Governo in particolare sarà ancora lungo su questo su questo argomento vi posso dire viene affetti il problema della presenza dell'imputato né i nostri gruppi di discussione è quello attualmente che crea
Diciamo il maggior contrasto anche da parte degli iscritti degli avvocati che sono iscritti al Partito Democratico
Nei confronti della norma per cui è una cosa di cui noi siamo
Aperti certamente la discussione perché non è soltanto guardate giustamente da avvocati penalisti nel guardiamo l'aspetto della difesa della garanzia
Il problema non è soltanto secondo me del di del della garanzia della difesa è un problema della giustizia
Per non soltanto vista nel senso del difensore della giustizia in senso lato
Perché secondo me neanche un giudice riesce ad ascoltare bene quello che dice perché visto che noi in qualche modo e diciamo sempre che
Il processo di primo grado è il fulcro che ci pare dove si possono votare anche l'espressione del volto dove
Si
Dove si apprezza anche la libertà di parola dell'imputato quando viene interrogato del testimone ma deve Nesa minato
è evidente che un soggetto avente in cui schema è lontano che non sai c'è accanto perché è quindi evidente che diciamo la la la la purezza del pensiero dell'espressione che era in qualche modo danneggiato
Per cui io su questo sono come ti avevo già detto sono già
Sono di siamo disponibili noi come
Come Partito Democratico a lavorare su questo su questo tema
Per cui ecco io
Ti ringrazio per essere da venni invitato noi
Né in questa in questa riforma del processo non c'è soltanto ma questo aspetto qui ce ne sono tanti altri
Su alcuni
Ci siamo già confrontati su alcuni siamo d'accordo su altri dovremo in qualche modo
Magari lavorarci vedere se è possibile perfezionare
Qualcuno accusato il Parlamento di aver fatto delle gare che un po'troppo ampie
Non lo so noi abbiamo cercato di lavorare perché si riesca a
A coprire un po'tutti quelli che sono state le imperfezioni che dal Codice del mille novecentottantotto rientrato del insomma dell'ottantanove all'entrata in vigore in effetti non hanno portato quei benefici che noi tutti aspettavamo
Per cui l'avevamo detto insomma cerchiamo di di di di lavorare bene sulle indagini sapete che abbiamo messo il famoso termine successivo alla quattrocentoquindici bis che ci ha portato non poche polemiche
Però lo abbiamo ritenuto che fosse fondamentale mettere un paletto
Al al termine dell'indagine povero soggetto deve sapere si anzi hai sempre usato la stessa parte offesa deve sapere che cosa si fa del suo fascicolo finite le indagini adesso non ci sono termini come voi sapete perché uno può stare
Sull'albero a cantare per un anno due anni e e lo stesso le parti le parti offese hanno diritto invece di ottenere il loro le loro le loro ragioni
Abbiamo lavorato sulla semplificazione adesso il Governo il tredici novembre ha emanato il i decreti legislativi sull'abrogazione per alcuni reati che sulla depenalizzazione
Io sono relatore per i pareri che daremo il che daremo in Commissione
Ieri parlavo perché intanto non non dico nulla di di di particolare diari ho cercato di capire sul la la possibilità di capire come possano funzionale delle norme transitorie sul sia su
Soprattutto sulla faccende sulla sulla parte in cui si trasforma l'illecito penale illecito amministrativo presente sulle statuizioni civili per cui professor Flora questo
Sarebbe un compito che scritti moschee assentare sette risolve questo problema
E no davvero perché vanno vanno oggettivamente va valutato perché poi le fasi transitorie sono quelle più complesse però ecco io nel salutarvi davvero vi dico che noi siamo assolutamente aperti abbiamo costituito questo gruppo di lavoro
Le informazioni e i pareri che ci vengono inviati spesso cortesemente anche da
Membri che io conosco di cui sono amico dalle Camere penale sono sempre molto molto accettati volentieri per cui ecco io vi vi
Vi vi ringrazio di cuore e vi auguro buon lavoro rimarrò ancora qualche minuto grazie
Grazie
L'onorevole Minniti devo dire sempre molto attento a
Tutte le nostre tematiche ci aiuta anche a confrontarci con il PD in materia di giustizia e il proprio a Bari al Congresso dell'Associazione nazionale magistrati abbiamo parlato per circa un'ora e mezza perché il processo a distanza eravamo molto ravvicinati
E credo che ci siano delle buone speranze di correggere questa norma che francamente totalmente sbagliata perché cambia completamente il ruolo il tema del processo liberale democratico grazie ancora per la tua presenza
Gigi storture prego
Subito
Funziona
I temi sono all'estero guardano i temi sono quelli che riguardano la nostra delibera sulle prescrizioni sull'impugnazione su ragionevole processo cosa che non tutto dopo la sentenza Taricco dopo la sentenza della terza Sezione
Della Cassazione e su tutto quello che consegue prego di
Grazie e la mia sarà una
Breve introduzione a questo tema che sicuramente
E di grande attualità direi che è di drammatica tragica attualità perché non c'è dubbio che siamo tutti intrepida ti preoccupata tesa per quello che dirà la Corte costituzionale
E io voglio soltanto fare qualche nota introduttiva molto sintetica in un oramai famoso saggio uscito subisce sulla
Penale contemporaneo subito dopo
La sentenza della Corte di Lussemburgo
Che tutti che abbiamo letto di cui s'
Molto discusso l'autore conclude dopo aver espresso parzialmente plauso comunque
Aver valutato positivamente questa decisione
Ponendoci delle domande ci ma in fondo in fondo vale la pena impegnarsi oggi in una battaglia a difesa di una particolare accezione nostrana del principio di legalità in materia penale
In pratica una disciplina della prescrizione
Che non solo è ancor più nostra addormenta meno strano che io ho sempre valutato peraltro positivamente
Perché ricordo mia nordici abbia comprato i carciofi nostrani e gran più buoni voglio dire non è quindi questo nostrano invece
Come un elemento che
Sicuramente un'accezione negativa quindi a difesa dobbiamo impegnarci a difesa di una disciplina della prescrizione ancor più nostrana cito ed anzi del tutto stravaganti addirittura
Ma non solo dopo alza ancora il tiro nel senso dell'importanza della questione dice direi un po'quasi provocatoriamente
Ma dobbiamo addirittura
Imbarcarci in una lotta contro la Corte di Lussemburgo
E non vi è una per difendere questa concezione ancora una volta nostrano della legalità penale
E invece e
Non renderci conto che diritto comuni europeo ha sicuramente questo rilievo per cui
Ecco io direi a provocazione come dire provocazione
Beh la concezione North America Rita facciamo una riflessione è una cosa stantia o è una cosa molto importante questi qui sotto c'è io l'ho detto che fase l'introduzione del discorso
Perdonatemi questa prima banalità la congelano sacralità e quella che rispecchia democrazia rappresentativa
Perché questo poiché parliamo
Democrazia rappresentativa è il senso e
Il motore della legalità penale nostrana e non sono un po'strana peraltro questa affermazione
E quindi in gioco c'è
Quando si sostiene che non dovremo imbarcarci e contrapporci
Alla Corte di Lussemburgo c'è sotto questo con la Corte di Lussemburgo organo che assolutamente rispettata rispettabile
Ma che non ha legittimazione democratica e quindi porre il problema non della contrapposizione ma di un'armonizzazione con la discussione
Eccoli poteva Costituzione Borgo credo che sia un problema che sotto a il problema dello democrazia rappresentativa Zambelli sempre in mente che quando si parla di questi problemi
Dobbiamo decidere se vale ancora o è superato il principio di avocazione presentati
è superato Montesquieu quando dice scusate la banalità che soltanto la legge rispetto della legge è quello del garante esce la libertà e che anche il re pure il più saggio socratico prova platonico scusate può garantire la libertà i cittadini
O pensiamo invece per Bentham e quindi creiamo un grande panottico in cui tutti i cittadini sono
Distribuiti attorno a questa struttura in cui al centro c'è
Un occhio vigile il saggio di un magistrato che tutti scooter tutti controlla e vi vedente non visto sotto c'è questo questo problema
E seconda affermazione la nostra prescrizione così stravagante e nostrana anche fissa
E anche qui dobbiamo una volta ancora dire con voce grossa come la prescrizione
Nel nostro ordinamento abbia una fondamento
Abbia innanzitutto un fondamento costituzionale è stato ribadito più volte pure io dopo lungo lasso di tempo lunghissimo significa punire un soggetto diverso da quello che ha commesso il reato significa non poter
Esplicare il diritto di difesa
E quindi
Non c'è dubbio che la prescrizione abbia abbia questo fondamento ma se poi la caliamo nella nostra realtà di
Tempi della giustizia così lunghi così lunghi perché il processo è strutturato e gestito come tutti sappiamo
In un certo modo sulle per cui questi tempi sono dovuti
E alla gestione soprattutto delle indagini preliminari e quindi in fondo la prescrizione
è un argine al fatto di non rimanere permanentemente indagate permanente imputati io credo che
La difesa della prescrizione salvo eventualmente rivedere tutto ciò è possibile se la disciplina poi può essere migliorato a meno sia una essa stessa difesa
Della libertà del cittadino che ha diritto a vedere il fondo del tunnel e financo a essere diritto financo essere condannato a espiare la pena e quindi in tempi ragionevoli
Perché non c'è dubbio che il centro la prescrizione il terzo perciò il sequestro
E allora la domanda che pone l'autore alla fine e quindi vale la pena sfidare il primato del diritto euro
Comunitario e la Corte io credo che valga la pena sfidarlo ma non è questo può il termine esatto pilota per sfidarlo nessuno citate di
Ritengo che ricomporre in un quadro che sia
Capace anche di garantire i principi fondamentali riunito in libertà i rapporti tra
Tra
I poteri della Corte di Lussemburgo e i i principi
Che
Ma debbono comunque essere salvaguardati
E d'altra parte anche qui questa
Decisione della Corte di Lussemburgo e questa eccezione quella stessa rimessione ancor più sobborgo da parte del giudice
Della del giudice di Cuneo
Si basa diciamolo francamente su una serie di
E fatti che non corrispondono da un lato alla realtà del modo di vedere
E ci sono sicuramente frutto anche
Di un tam-tam mediatico di una spinta giustizialista che pervade la cultura oggi dominante se noi andiamo a rileggere la il provvedimento
Delle giudici appunto di Cuneo
E che e le cui affermazioni sono state evidentemente bevute e prese tutte però lo colato dalla procuratore generale dalla Cocco otto
E poi dalla giudice di Lussemburgo se andiamo a leggere il provvedimento vediamo che ci sono affermazioni che lasciano davvero
A dir poco stupefatti
Questo magistrato dice che il già il processo che lui sta giudicando sicuramente andava prescrizione perché si prescrive la nel giro di quattro anni peraltro non non il giorno dopo
Che il processo purtroppo è durato molto è durato molto perché mi sono sono state sollevate eccezioni procedurali da parte della difesa che però talmente fondata che sono state accolte
E quindi il processo dovuto regredire che poi il Tribunale di Mondovì è stato accorpato con il Tribunale di Cuneo fatto evidentemente
Imputabile anche esso e che i difensori hanno lamentato irregolarità di notifica dell'avviso dell'udienza ma questa lamentela non era tanto la lamentela tanto è vero che l'ha fondata che è stata accolta da un giudice
Quindi una serie di
Fatti o imputabili sicuramente
Alla
Ma il Governo
Da parte dei magistrati che hanno commesso delle nullità previsti dal codice
E che sono state recepite sono state accolte da magistrati o da fatti addirittura completamente estranei
Qual è l'accorpamento del Tribunale di Mondovì
Nel tribunale quando quindi alla luce di questi elementi leggiamo poi in questa stessa ordinanza che quindi il processo è durato moltissimo per linfatica
Delle attività dei difensori che hanno interposto delle delle eccezioni eccetera per cui adesso si arriverà alla scandalosa
Decisione
Di e di una sicura prescrizione che interverrà in tre o quattro anni Veggia queste affermazioni sono affermazioni assolutamente voi vedete
Che rivelano innanzitutto una ottica falsa ante e
E ispirata a criteri che sono quelle principio semmai di colpevolezza e non di innocenza
Ma soprattutto danno dei dati che non sono assolutamente veri sulla base dei quali giudici Lussemburgo si sono pronunciati
Che sono stati recepiti come veri dal procuratore generale
Appunto la dottoressa cocotte perché voi sapete poiché nell'ambito
Della procedura che checché vige per le decisioni della Corte a Lussemburgo
La posizione del Procuratore generale l'opposizione assolutamente dominante perché dopo che tutte le parti hanno parlato il Procuratore generale fa una sorta
La a un lungo a un lasso di tempo per fare una sorta di riassunto generale di ciò che è accaduto per iscritto che viene poi presentato alla Corte senza che di quello plus
Scusa e non è un caso che il novanta per cento dei pareri che vengono recepiti in questo atto appunto generale poi costituiscono la decisione tradizione della Corte
Però se questo è il quadro io credo che
E la risposta da dare a quelle domande sia una risposta assolutamente positiva si val la pena
Di mobilitarsi per questo
Noi
Tra l'altro confidiamo che la Corte costituzionale
E questo su questo credo che si debba addirittura prendere posizioni che possono
Costituire
Una chiara è ferma affermazione dei principi di cui stiamo parlando
Che la Costituzione mantenga fermo il timone non dimentichiamo che la Corte vociare ha sempre ribadito e detto che la giurisprudenza che tutti conosciamo costantemente che la prescrizione istituito sostanziale
Che il principio di riserva di legge di retroattività cioè il venticinque secondo comma copre la prescrizione
Lo ha ripetuto in tantissime
Sentenze costituisce quindi tutto questo diritto costo giurisprudenza della Corte costituzionale assolutamente pacifica e non contraddetta
Mi piace ricordare che vi fu un tentativo da parte di certa dottrina nel mille novecento novantotto se ricordo bene
Di
Superare queste garanzie proponendosi una riforma della prescrizione addirittura con effetto retroattivo e procedimento in corso mille novecento eravamo in piena Tangentopoli proposta che veniva
Da alcuni
Esponenti anche molto significativi della
Della dottrina ma quella
Quel tentativo fu come di ieri immediatamente respinto da gran parte del
Della dottrina io ricordo una serie proprio di interventi che vengono fatti in una
Tavola rotonda che poi mi all'unicità di Bologna che poi
Fu recepite pubblicata nel Foro Italiano e la giurisprudenza della Corte di costituzionale è sempre stata chiarissima inequivoca
Nel dire appunto che la prescrizione e chiuso anzi alle
Coperto nei principi servo degli enti secondo curiamo questo con l'altra affermazione
Della della nostra Corte costituzionale sul cosiddetti contro limiti cioè laddove si afferma
Che i principi fondamentali dell'ordinamento e i diritti inalienabili
Della della persona umana costituiscono del dei dati
Giuridici di fondo che non possono essere scalfito di neanche dalle decisioni che provengono
Dalla Corte dalla Corte europea mettendo insieme questi elementi potremmo dire siamo certi che
La Corte non potrà che applicare questi principi che quindi anche in questo caso
Anche in questo caso dirà che questa
Per verità piuttosto strampalata decisione della Corte europea tenete conto che è fatta in forza di una norma l'articolo trecentoventitré il suo ricordo il numero esatto che non si occupa di rito penale che non c'entra assolutamente niente
Era una norma che stabilisce che
Occorre che è la tutela della degli interessi finanziari della Cordella comunità siano salvaguardati quindi una sentenza che in vorrebbe incidere
Su un istituto fondamentale il diritto penale in forse di una norma non dimentichiamo
Bisognerebbe
Questo richiederebbe più tempo fa su una cosa che più voi sapete
Che l'eccezione così come proposta dal giudice cure Henze
Ancor più strampalata tanto che la procura generale poiché la Corte
Della Corte di Lussemburgo ha dovuto raddrizzata la incanalata in
Con riferimento a questa norma che non è una norma che attinenza col penale e sulla base di questo avviso questa decisione
Che legittimerebbe il giudice nazionale a una disapplicazione caso per caso sulla base di parametri
E voi riconoscete assurdi anch'essi non applicare la prescrizione quindi avremo neanche una modifica la prescrizione ma il giudice di col tempo valutando se è il caso del CRA valutando se questo potrebbe
Costituisce impedimento all'applicazione
Delle norme sulla
Repressione delle frodi valutando addirittura se il ritardo del processo è dovuto non è dovuto
A a fattori inerenti
Alla difese eccetera in base a tutte queste mozioni caso per caso potrebbe non applicare la prescrizione
Riprendendo le fila del discorso avviandomi quindi a concludere
La giurisprudenza della Corte Costituzionale dicevo chiaro
Sia su
Sulla copertura costituzionale della prescrizione nessuno può essere pulito riguarda tutti gli elementi della punizione e chiaro sul discorso dei controlli miti non dovremmo assolutamente preoccuparci eppure ci preoccupiamo
Beh ci preoccupiamo perché i tempi sono cambiati
Perché non c'è dubbio che il vento gola spira è un vento giustizialista non c'è dubbio che rispetto soprattutto alla prescrizione
E alle
E alla campagna anche mediatica che sulla prescrizione cioè
Non c'è dubbio che le stessi fraintendimenti per non dire le bugie che al riguardo si dicono
Basterà ricordare che la gran parte delle prescrizioni maturano le nella fase delle indagini preliminari per sfatare quella che è la presentazione invece mediatica della prescrizione
E tutto questo induce sicuramente invece a preoccuparsi preoccuparsi
E che la Corte costituzionale non sia essa stessa in qualche modo
Influenzata o condizionata comunque che non risenta di questa proposta era generale
Mi consola se debbo dirlo andare a rileggere
Delle decisioni della stessa Corte Costituzionale ne citerò una soltanto
Nell'ambito di quella giurisprudenza
Che ho appena citato secondo cui la stessa prescrizione coperta da riserva di legge eccetera eccetera in cui nel mille novecento novanta la Corte scrive a proposito della prescrizione
Ora se si considera che le cause che portano nel tempo alla prescrizione raramente sono ascrivibili all'imputato
Scrive la Corte costituzionale
E se lo sono egli non ha evidentemente interessa alla rinuncia
Nel suo difensore non può eccepire
Questa leggere in una sentenza della Corte costituzionale queste affermazioni dovrebbe ancor più fugare la nostra preoccupazione
Che quindi dovrebbe essere come dire ascritta alta nell'ambito delle
Delle delle angosce ingiustificate
Devo dire che questo questa di questa sentenza è del mille novecentonovanta
E andando a vedere chi la redatta ci si accorge che l'adattamento legali
E allora
Pensando a questo nostro collega questo caro amico che
I principi e le libertà l'aveva difese anche in armi
Meritandosi la medaglia d'oro durante quale appartenente resistenze della giustizia e libertà per cui combattere
Il timore che eventi cambiano è grosso certamente
L'atmosfera che oggi si sta sì che oggi si respira è un altro posto era diverso si sono vocate elettrico tese e l'evocazione quanto mai
Per quanto mai appropriata
Mi vien da dire beato te Ettore c'era mai visto questi tempi bui ma proprio perché questi sono i tempi io credo che certi principi invece
Se riteniamo attraverso la loro analisi che
E si siano facili non siano miti perché anche rispetto i principi si può cambiare e io credo che il principio
Di democrazia rappresentativa e quindi di legittimazione democratica
E quindi i principi di legalità penale
E i principi del venticinque secondo comma siano principi che hanno una assoluta e persistente validità
Se noi riteniamo che questo
Che questo sia queste battaglie nonostante i tempi
Io credo che vadano
Coltivati e direi che le Camere Penali forse sono fra pochi
A difenderli senza umbra di perplessità grazie
è arrivato viceministro onorevole Enrico Costa non so se mi può aspettare anche un altro intervento preferisce intervenire preferisce intervenire allora lo ringrazio intanto per essere venuto so che ci sono
Dei problemi anche di tempo abbiamo parlato anche citazione a distanza sulla quale io mi sono già intrattenuto con il Vice Ministro
Spesso Lerna
Nella negatività di questa norma ci siamo già intrattenuti gli anni la nostra astensione lo dico anche perché in corso presenti gli amici
Degli stretto della Corte di Appello di Napoli si fa anche una questione di mancanza di efficienza di funzionalità di mancanza di risorse gravissime
Alludo a Napoli Napoli nord
Benevento Torre
Annunziata Nocera Inferiore è stata chiesta anche un'ispezione ministeriale lo sottoscritte anch'io
Perché si parla tanto disprezzo minuti
Ingiusta detenzione intercettazioni spesso inutili
Processi che durano troppo a lungo con me milioni e milioni di euro che ogni quando
Noi dobbiamo pagare ma non riusciamo ad assicurare l'effettività del diritto di difesa
Io credo che i Presidenti di queste camere penali
Avranno ascolto dal Ministero dal Vice Ministro
E
Dato che tutti gli altri argomenti riconosci perché spesso ci sentiamo che spesso ne parliamo
Ribasso la parola e ti ringrazio deve essere
Grazie
Grazie per
Per l'invito mi fa sempre piacere
Essere
Partecipe questo oggi purtroppo
Non potrò partecipare ascoltare
Il il dibattito e ascoltare
I temi che vengono affrontati
Sempre interessanti è sempre
In una chiave in un approccio che io
Mi sento di condividere
Ecco
Io sono quattro ad affrontare
Diciamo
La
Posizione
Del Governo e la mia valutazione anche
Diciamo in termini personali di fronte a una dice una serie
Di osservazioni e di riflessioni che sono portate avanti dal Unione camere e penali che sono bocciate
Chiaramente
Nel astensione di questi giorni
Ma attenzione che
Mi dispiace poter mi dispiace dover dover osservare
Perché
Evidente che evidente che il confronto che
Siamo noi abbiamo sempre
Messo posto come
Prioritario non ha visto una vostra soddisfazione
Quanto meno nei contenuti certamente spero non nel metodo che abbiamo ho ritenuto di di portare avanti
E e di porre a mostra base di discussione
Ecco
Io
Tengo semplicemente ad osservare a far rilevare
Che molte di quelle che sono state
Lei
Iniziative legislative portate a termine fino a questo oggi fino a questo punto quanto meno in un ramo del Parlamento
Sono state frutto di discussione di dialogo anche i occasioni come questa con l'Unione delle Camere penali
Poi e chiaramente è chiaro che
Il Governo assunto quelle che sono state le sue e decisioni ma le sue decisioni sono sempre
State
Diciamo permeati
Da dei dei tempi e degli oggetti di riflessioni che sono state da voi portata avanti
A partire dal tema della responsabilità civile dei magistrati alle tematiche in materia di custodia cautelare del provvedimento sulla custodia cautelare
Al provvedimento sull'attività del fatto
Al tema
Diciamo del della depenalizzazione che è stato
Diciamo anzi alle due io sarò in Commissione giustizia dove ci sarà tra i tanti atti del Governo anche questo sul quale le Commissioni parlamentari dovranno
Dare il il loro il loro parere ed è molto importante il loro parere in questo senso perché chiaramente diciamo ci possa e ci sono ancora dei passaggi gli aperti che meritano di essere affrontati in sede in sede politica
Ecco io penso che un'attenzione importante all'uomo che
Si trova ad essere al centro di un percorso
Nel suo rapporto col sistema giustizia
Sia
Quello che deve essere il nostro punto di riferimento al punto di riferimento comune l'attenzione all'uomo e non semplicemente al numero al dato statistico
La persona intesa nel suo rapporto con la giustizia
Civile soprattutto perché chiaramente i termini di risposta sono molto importanti e diciamo a la giustizia civile un
Una aspetto è una conseguenza molto impattante anche sul economia ma
L'uomo
Che entra in contatto con la giustizia penale
E
Un l'uomo che talvolta
è una persona che
E alla ricerca della
Rita
è una persona che ha subito un
Checché vittima di un reato talvolta è una persona
Che vuole difendersi e lo vuole fare in tempi rapidi in tempi celeri
E
Se noi poniamo al centro della nostra azione l'uomo vediamo come i provvedimenti che sono stati posti in essere
Abbiano una loro coerenza dall'uomo che
Si trova ad avere di fronte ad un errore
Necessità di una risposta in termini di responsabilità civile all'uomo che si trova
Ristretto ecco io non non mi stancherò mai di evidenziare il tema della
Il tema dell'ingiusta detenzione ecco un tema
Che per me e e e fondamentale
E non essere non è assolutamente un aspetto numerico ci sono siamo arrivati adesso
A quasi seicento dieci milioni di euro seicentosette milioni di euro dal mille novecento e novantadue che sono stati
Che sono stati pagati come riparazione per ingiusta detenzione siamo a ventiquattro mila uomini e donne che hanno
Diciamo ottenuto questa riparazione
Evidente che
Manca qualche tassello nel in questo percorso perché laddove avviene la riparazione non vi è un meccanismo automatico
Che determina che determina il diciamo la valutazione dell'opportunità o meno del esercizio di una azione disciplinare in buona sostanza del provvedimento non arriva automaticamente su un tavolo che possa fare
Questa valutazione nulla impedisce che qualcuno Rocco
Che qualcuno decida di trasmetterlo ma diciamo
Io penso che per una completezza di sistema e di percorso
Però un grande passo in avanti è stato fatto perché si è stato si è acceso un faro nella riforma del processo penale sia acceso un faro com'era si era acceso un faro
Nella norma sulla custodia cautelare perché
Una valutazione sui casi di custodia
Mare con riferimento all'esito dei relativi procedimenti era già stato inserito ed è già legge
Quindi adesso dobbiamo attendere questa diciamo
Questa relazione ma in questa relazione
Questa relazione andrà estesa quando verrà approvato il testo della riforma del processo penale anche i casi di ingiusta detenzione
E i CAA i casi di ingiusta detenzione come riferimento anche al esperimento al mancato esperimento della azione
Disciplinare ecco questo secondo me è un aspetto molto importante perché è un tema che è stato per troppo tempo trascurato per troppo tempo dato per scontato
Ecco io non lo considero un passaggio come dice qualcuno fisiologico io lo considero un passaggio patologico di quello che il il nostro sistema
Il tema della
Prescrizione
Il tema della prescrizione è un altro argomento che e oggi all'ordine del giorno e oggi diciamo del
Pieno del dibattito di come articolare una proposta io penso che
Un processo che vada in fumo per prescrizione sia una sconfitta per lo Stato certamente
Ma una sconfitta per lo Stato e anche un processo che abbia tempi troppo dilatati per tarda offrire una una risposta ci sono ci possono essere due strade
Una strada comoda comoda che per risolvere questo problema quello di diciamo buttare la palla avanti e allungare
Semplicemente i termini
Una strada un po'più complessa e un po'più tortuosa forse ma sicuramente più ambiziosa e più completa che è quella di lavorare per accelerare i tempi processuali per cancellare quelli che sono
I tempi morti per dare una risposta incedere
Ecco
Probabilmente
Un allungamento dei termini di prescrizione come
Il anzi non probabilmente certamente
Un allungamento contenute mirato dei termini di prescrizione
Deve essere accompagnato da dei provvedimenti che lo rendano organico ma che soprattutto vadano a rendere più rapido il processo ecco questa combinazione noi l'abbiamo
Tra il provvedimento sulla prescrizione e il provvedimento sulla riforma del processo
Faccio un esempio la norma la riforma del processo che stabilisce che una volta chiuso le indagini preliminari ci sia un termine preciso e da rispettare per
Diciamo
Portare avanti la richiesta di archiviazione o chiedere la citazione a giudizio chiedere il rinvio a giudizio termini chiari
Qua non mi pare che sia una norma oppressiva nei confronti di nessuno posto che comunque l'impianto delle indagini l'indagine sì sono completate è già stato diciamo formulato il il il capo di imputazione e a questo punto il passaggio semplicemente e dal diciamo
Dall'ufficio del del pubblico ministero al ufficio del del giudice io dico questo perché altre menti noi rischiamo di far percepire i termini di prescrizione
Come
Dei e diciamo
Dei in termini che non hanno quel significato che dovrebbero assolutamente avere e che hanno ispirato proprio l'istituto dal
Diciamo dal ragionevole durata del processo alla presunzione di di innocenza al diritto di difendersi provando sono
Elementi che sono diciamo
Fondamentali nell'ambito del del nostro o processo e
Devo dire che anche i dati del due mila e quattordici sulle prescrizioni
Consentono di respingere un assunto devo dire forse adesso un po'meno
Un po'meno pubblicizzato però per troppo tempo
Diciamo dato per scontato e non smentito
E che la prescrizione si è determinata dalle tecniche dilatorie della difesa perché anche quest'anno abbiamo
Oltre la a metà dei diciamo dei dei casi di prescrizione
Che che si verificano durante le indagini
Preliminari ma c'è un passaggio che
Vale per il civile e vale per il penale
E lo possiamo misurare nel civile attraverso ad esempio i risarcimenti sulla base della legge Pinto e nel penale sui termini di prescrizione
E qua i termini i dati noi rivalutiamo omogeneamente noi sappiamo che ogni anno in Italia abbiamo oltre cento mila
Prescrizioni e sappiamo che per la Pinto spendiamo una sitter mirata città ma noi andiamo a vedere dove si generano queste situazioni nome un meccanismo omogeneo a livello nazionale
Sia per quello che riguarda la diciamo di ritardi che generano i pagamenti della Pintus sia per quello che riguarda le prescrizioni allora
Noi e quindi si passa da un profilo chiederci può risolvere con una norma penale o con una norma processuale ha un profilo organizzativo perché qua il problema che organizzativo in molti casi
Se noi abbiamo dei tribunali ordinari che hanno il trenta per cento di prescrizioni e abbiamo dei tribunali ordinari piano il tre per cento di prescrizione
E allora ci potrà essere una differenza però e diciamo io citarlo nelle nelle prossime settimane
A rendere non vota la graduatoria in questi termini delle prescrizioni perché e giusto anche che si sappia
E poi va bene e ci siamo anche di viene a dire che ha fatto le circolari e che per effetto delle sue circolari panel prescrizioni i reati però vanno sempre prescrizione un numero i reati che è diciamo determinano questo numero che
Dovrebbe determinare chiaramente delle modifiche normative ebbene noi stiamo lavorando e lo sta facendo
Il Presidente Barbuto con grande attenzione a evidenziare come
Non siano tutte situazioni uguali ci sono oltretutto delle situazioni con base di partenza differenti ma differenti nel senso che
Tribunali a pieno organico che funzionano non bene o con un danno dei risultati tribunali
Come organici non completi che danno dei risultati e che sono superiori alle aspettative allora
Ecco questo è un passaggio fondamentale è un passaggio fondamentale che passa attraverso la capacità manageriale dei capi degli uffici che passa attraverso un ragiona mento una ragionamento e devo dire qua abbiamo approvato una forte sensibilità nel Consiglio superiore della magistratura ad andare
In in una direzione chiaramente
Di attenzione il profilo non seriali
Dei capi degli uffici ecco questi sono secondo me passaggi fondamentali
Che non possono checché debbono consentirci di fare una valutazione a quelli che sono
Diciamo gli aspetti patologici del nostro sistema
E che soprattutto ci debbono far portare l'attenzione molto al profilo organizzativo senza cercare senza andare a colpire le fondamenta di istituti che hanno una forte dignità
Nel nostro sistema ecco io non voglio eludere poi quello che il tema
Diciamo che voi avete inteso affrontare
E io io ritengo che anche sotto questo è il Presidente Minucci ne può dare atto a me
Ma al ministro certamente e al Governo nel suo insieme il confronto c'è sempre stato non ci siamo mai sottratti
Se
Una norma diciamo come come quella della partecipazione a distanza
Vede le diciamo osservazioni critiche dell'Unione Camere penali io penso che molte altre
Norme
Abbiano invece
Una funzione di forte garanzia di quello che il diritto di difesa forte testimonianza
Del diciamo dell'attenzione a quelle che sono le garanzie nell'ambito del processo
Quei c'è ci sarà alcun passaggio al Senato e col passo il provvedimento lo dico subito non vi è un provvedimento blindato è un problema mento sul quale
Il confronto potrà ancora diciamo proseguire
E e penso si possa arrivare chiaramente bisogna cercare di com'rendere quello che era lo spirito quello che lo spirito di questa di questa norma tenere conto dello spirito di questa norma e cercare di trovare un bilanciamento su quelli che sono diciamo
Leggiamo le esigenze che vengono espresse
Non soltanto in questa sede ma tutta una serie di documenti che che sono stati evidenziati io penso che nel lavoro della Commissione al Senato si potrà trovare un un approccio
Che possa arrivare ad individuare non soltanto su questo tema ma anche su altri anche su altri temi
Un attenzione a quelle che sono delle riflessioni che hanno
Fondamento in molti istituti ma soprattutto fondamento in quelli che sono i principi del del nostro processo
Ecco io quindi vi ringrazio molto e vi chiedo scusa se per aver interrotto quello che era la vostra discussione con il mio intervento ma le quattordici purtroppo ho la riunione di Commissione grazie ancora per
Ringraziando sinistra costa
L'interlocuzione continua ne avevamo parlato accade
Ci sono alcune norme che non ci piacciono soprattutto nell'interesse delle persone dei cittadini come questa della partecipazione a distanza perché rischiano di snaturare il processo
Su prescrizione ci siamo trovati spesso d'accordo sul tema della prescrizione quindi
Queste sono giornate di riflessione
Così come un altro tema che ci ha trovato spesso d'accordo ma evidentemente poi
Nella sintesi ci può essere una difficoltà quindi noi int rinviamo richiamare l'attenzione anche su questo sapendo che il viceministro posta condivide le nostre preoccupazioni ed è molto attento e quella sulla
Possibile limitazione dell'impugnazione
Abbiamo voluto portare missione
Sul processo mediatico quindi credo che queste giornate
Siano dei momenti di riflessione di proposte anche le nostre manifestazioni che si prestano evidentemente al confronto con tutti ne sono tende a dimostrazione quindi ringrazio ancora il viceministro
Per la sua presenza scusandomi con i professori ne dedicheremo
Europeo avete rinuncerò alle mie conclusioni perché la giornata che è stata molto bella e non c'è niente da concludere non c'è niente da dire di più e ringrazio con il viceministro Bastico
Professor Michele il più negli
Abbiamo sempre l'incertezza
Prego
Sì piacere
Dopo cadere sentito
Di intervento del vice ministro
Decido di lasciare da parte
La scaletta
Che mi ero preparato per qualche suggestione prese tutto qui quindi poco di
Non ho dubbi sulla
Fedeltà della ricostruzione ma
Proprio per questo
Trovo
Non congruente la conclusione che si va profilando sulla riforma della prescrizione
Se
La responsabilità si dice
Non solo dice la Corte costituzionale ma lo riconosce anche la politica non è secondo la vulgata giornalistica degli avvocati che circa hanno con
Impugnazioni pretestuose di raggiungere
Fosse negli anni
Novanta qualche guappo legale sarà riuscito a sfruttare le maglie
Del sistema per raggiungere artatamente il termine istintivo ma da quando c'è stata la riforma delle cause di sospensione
E da quando la giurisprudenza della Cassazione ha stabilito che non viene incluso nel computo della prescrizione il tempo speso per il giudizio di un impugna azioni inammissibile io credo che
Sito chiunque anche deliberatamente un avvocato che dica al proprio cliente ti assicuro io il raggiungimento istintivo non ce la fa
è un cliché
è
Una falsità però se questo è
Per quali ragioni si propone una riforma della prescrizione
Se non è sfuggito qualcosa che costa di questi queste tre misure
è l'anno il minimo prescrittive la soglia minima di prescrivibilità a sette anni
Lascio
Un quarto di aumento minimo per
L'imputato non recidivo poi aggiungo due anni per l'appello un anno per la Cassazione
Hanno fatto i conti
I LEA esito
Diciotto anni
Diciotto anni e otto mesi
Diciotto anni e otto mesi come
Minima soglia di prescrittività di qualunque delitto
Per le contravvenzioni la minima soglia di prescrittività sarà otto anni quattro più un quarto più due più uno
Non c'è
Sistema continentale che abbia questi parametri voglio dire una
Omessa denuncia un trecentosessantuno rimarrà nel circuito giudiziario per undici anni otto mesi
Cioè di fronte a questo dato a questo dato come posso ritenere
Leggendo il titolo che vi sia non valori costituzionali posti
Al centro del processo in funzione della salvaguardia dei diritti delle persone
Ma non è se c'è
Un valore costituzionale che viene enunciato con
In fasi con straordinaria forza anche in modo
Originale rispetto alla tendenza dei principi perché in genere le carte fondamentali un po'si copiano se voi guardate la Carta europea dei diritti dell'uomo e la carta dei diritti fondamentali dell'europea sostanzialmente anche nel linguaggio sono lo stesso
E per esempio in materia di ragionevole durata si dice all'articolo sei comma due dell'articolo quarantasette della Carta europea che l'imputato diritto ad essere giudicato interim un termine ragionevole
La nostra Corte costituzionale avrebbe potuto la nostra Costituzione avrebbe potuto replicare quella formula illecito ha detto con forza in modo perentorio forse quello più enunciato in modo
La legge assicura
La ragionevole durata del processo ponendo quasi neanche si attiva rimuove gli ostacoli enuncia il diritto alla proprio all'assicura è un mandato
E mi spiace e quando studiavo la prescrizione
All'inizio degli anni due mila e di di questa norma come voi sapete la Costituzione la la prescrizione a
Uno fondamento costituzionale implicito lo citava prima il professor Sortoni lo sia ancora al principio di non
Della responsabili
Penale personale si è diventato altro tutto quel coacervo di principi che si rivolgono alla pena da lì si desume un fondamento costituzionale
Della della prescrizione ma una volta introdotto il centoundici comma due tutti hanno detto me questo è una grande affanno
I primi a precipitarsi a depotenziare questa norma Furone processualista
La cultura
La cultura accademica di seno
Non fonda un diritto soggettivo è un nostro una garanzia di carattere oggettivo quello della ragionevole durata nel senso che
Sostanzialmente serve per OPA c'è una norma di carattere programmatico il legislatore si deve impegnare con la conseguenza che l'acqua addirittura livellare l'ipotesi che questa norma sentisse a sanzionare
Le norme a tutela del diritto della difesa che creando intralcio lo ha ricordato prima questo perverso ragionamento la professoressa Kurt ottima molti
Giuristi togati si precipitarono subito penso per esempio da nel non aprite subito dice nome al rinnovamento dell'istruttoria dibattimentale quando si cambia il giudice ci costa troppo quindi sicuramente il centododici undici
Comma due
Serve a dichiarare incostituzionale queste forme di garanzia che costano troppo in termini temporali
è pazzesco non tangente undici comma due non è nato un diritto soggettivo
Una diritto che possa essere
E invocato dal dal privato
Per fortuna un barlume di speranza ce lo dà oggi la Corte costituzionale che almeno questa estate in luglio ha dichiarato invece con una sentenza l'accento
La centottantaquattro ha dichiarato incostituzionale la norma della legge Pinto
Che
Sostanzialmente nel valutare la ragionevole durata del processo coglie come intervallo esclusivamente
Il dibattimento cioè da quando il soggetto diventa imputato fino a quando viene giudicato voi sapete che invece la Corte europea dei diritti dell'uomo calcola il delle era sanabile cioè l'intervallo che deve essere ragionevole
In modo più ampio a partire in termini soggettivi da quando
L'indagato avuto notizia del procedimento perché è lì che nasce la sua afflizione per le sue sorti
Nel processo ed ecco che la Corte costituzionale italiana recependo questa interpretazione dichiara in Costituzione tale l'articolo due comma due bis della legge Pinto nella misura in cui non tiene conto di questa nuova conformazione quindi implicitamente
Affermando sia pure con una norma che applica l'articolo sei
Della convezione dove europea dei diritti l'uomo come parametro intermedio di legalità comunque sancisce che esiste un diritto soggettivo alla ragionevole durata
Come lo sicure al nostro ordinamento lo sicura in modo diretto assolutamente no
Non ci ha mai pensato anzi ritiene di assicurarlo attraverso legge Pinto ma l'articolo centoundici non dice tutela cioè sapete che un diritto si può tutelare in due modi o sanzionando le le aggressioni e così fa la legge Pinto oppure
Con
Una politica
Oggi si dice proattiva
Obblighi
C'è una legislatore che si fa carico non soltanto
Di
Sanzionare le aggressioni ma di conformare il sistema a dispetto di quel principio esiste nel nostro ordinamento un istituto che
Faccia questo
Direttamente no ci sono solo due istituti che convergono verso questo obiettivo il primo non è badate bene la disciplina della prescrizione
Il primo istituto è semplicemente la disciplina degli Spritz il centosessantuno comma due e l'unica norma perché la dicitura prescrizione eh
Saatchi altamente contraria a un'esigenza della ragionevole durata del processo perché se voi guardate qual è sono i parametri gli intervalli distintivi sono amplissimi
Possiamo forse volevo dire che sessanta anni per giudicare un sequestro di persona o da ultimo oltre trent'anni per giudicare un omicidio stradale
La notte a Rimini ragionevoli forse vogliamo dire quello c'è un'unica norma
Ed è l'articolo centosessantuno numero
Due nella parte in cui prevede che per l'imputato
Norme civili
L'aumento non può che essere di un quarto quindi arrivando a
Determinare un limite di sette anni e mezzo che si avvicina a quegli otto anni che per la Corte europea dei diritti dell'uomo sono limite invalicabile per
La ragionevole durata di cito da ultimo la sentenza
Dico contro Russia del due mila e quindici l'undici giugno in cui la Corte Europea ribadito questo si superi o trovando
Non può mai essere un intervallo ragionevole non può mai destra
Quindi
Abbiamo soltanto a questa norma e qui abbiamo un secondo istituto il secondo istituto che imperversa mente
Assicura la ragionevole durata è dato da gli articoli trecentotre trecentocinque del Codice di procedura penale vale a dire le norme sul termine perché quando sono in gioco quella con la magistratura come galoppa ma galoppa perché
In quel caso si ispiri il termine
La soggette in custodia
Esce
Al pubblico ludibrio viene additato il magistrato che si è lasciato scusi
Quindi trecentotre funziona benissimo
Ma quando non ci sono questi due meccanismi quand'è che abbiamo situazioni che fanno rabbrividire
Io ho guardato così per curiosità ho detto così va preoccupato non un'indagine a campione ascolto la notizia
Processo di Piazza Fontana finalmente abbiamo un colpevole signor Maggi allora mi metto al computer e di come il lupo a vedere quando iniziato il processo nei confronti di questa persona che
Non aveva oltre cento tre
Perché il il Tribunale di Milano ci abbia provato ma avendo l'arrestato negli anni Novanta a vent'anni dal fatto la Cassazione ovviamente annulla l'ordinanza perché era del tutto temeraria quindi non c'era un trecentotre
è
Eravamo nel caso di un reato di prescritti bile
Volete sapere quanto è durato il processo nei confronti di Maggi lenta
Per l'esattezza diciotto maggio
Ma mi sembra che sia
Un
Un sistema praticabile
Ecco perché io dico
L'avvocatura dovrebbe intraprendere due
Proposte alternative la prima e mi avvio a concludere quella di chiedere l'abolizione della prescrizione
Aboliamo la l'accusa
Perché veniamo abitate di fare
Un quasi una difesa di retroguardia non si avvantaggia la prescrizione lasciamo
Che
Il sistema sia forte io voglio vedere perché la prescrizione viene utilizzata dalle Procure ma se le Procure non ho più quest'arma per le eludere il principio del centododici la Costituzione il principio dell'obbligatorietà e sono costretti a smaltire tutto l'arretrato il sistema con un milione e mezzo di notitiae criminis ogni anno per persone note sono persone note tremendo nel mezzo di procedimenti circolanti single fa in pochissimo tempo ma non lo dico io lo dice anche il procuratore Ciani della della Corte suprema cioè se glielo togliamo l'alibi non abbiamo più nessuna giocate voi adesso col tempo mettete
Che
Che come dire giustizia fornite al cittadino in termini temporali
E in alternativa potremmo pensare ad una riforma più coerente
Penserebbe quella come dire a tenere nel cassetto prima che
Situazioni precise ed è una riforma molto semplice che troverete d'accordo tutti gli operatori del diritto non soltanto gli avvocati ma in primis io ho fatto delle piccole sondaggi personali i magistrati
Perché la riforma è molto semplice
Portare fuori la prescrizione dal processo perché la prescrizione del processo non si fa nulla la prescrizione è una presunzione di dimenticanza del fatto non può operare mentre si si celebra il rito della memoria tempo cesso non ci sta a fare niente
Poi un giorno magari vedremo da dove nasce storicamente questo inghippo ma portarla fuori come accade negli altri Stati farla molto breve prescrizioni di uno due tre anni come capita in Francia come capite in Spagna sei mesi cioè alta otto tempo
Per poi decidiamo per un quattrocentoquindici bis per un rinvio a giudizio lo si deve mai questo intervallo questo è il tempo né Monico
Parte il processo
Si applica unire trecentotre
Adattato a tutti i procedimenti
Le procure avrebbero il tempo di gestire la prescrizione e tutte le mi interesse di tutti
Di tutti questo duplice questa scissione che è stata pensata da tutte le persone processuali visti sostanzialistica e si sono hanno riflettuto sulla l'iscrizione sarebbe l'unica in grado
Di saldare il sistema trovando un adeguato consenso politico termico
Professori Micheletti proprio ieri ha
Provocatoria
Dopo
A detta del Principato
Bellissimo
Fare proprio
Proprio
Ieri a Prato
Abbiamo lanciato questa provocazione abbiamo detto va bene volete
Che non ci sia più la prescrizione prego
Andiamo avanti così così li metteremo probabilmente in difficoltà è solo che questo
Non vogliono
Vogliono arrivare a una sentenza di primo grado possibilmente di condanna per rimanere condannati nel nostro Paese in eterno e questo è quello che dobbiamo
Evidentemente evitare indagata
Anche gli indagati né questo anche perché l'Associazione nazionale magistrati vorrebbe addirittura che si interrompesse la prescrizione dal deserto da dal momento dell'esercizio dell'azione penale quindi naturalmente non c'è fine alle abilità
Passo la parola al professor Negri per le sue conclusioni
No
Sempre un intervento che a questo punto giunge ad un orario
Capisco
Nel quale non è in caso di infliggere Fini
Tanto meno una relazione dunque semplicemente considerazioni a voce alta insieme a voi
Ma
Se noi ci guardiamo indietro
In questi ultimi anni
E non sono ormai pochi
E se guardiamo
Alle ricadute che nel nostro ordinamento interno ha avuto quello che viene chiamato il formante europeo
Della giustizia penale
Penso innanzitutto alla Corte europea dei diritti dell'uomo nonché professor Sortoni ce ne ha parlato alla Corte di giustizia
Dell'Unione europea
Ci rendiamo conto di una tendenza
E cioè
Quella
Come ricaduta in Terna
Di allargare
Le impugnazioni straordinarie
Le impugnazioni posti indicato
Applicazioni analogiche
Del ricorso straordinario per errore materiale di fatto
Applicazioni anonimi anomale dell'incidente di esecuzione
Tentativo di forzare i casi di revisione fino ad inserirne uno
Cosiddetta revisione europea da parte
Della corte costituzionale e da ultimo la rescissione del giudicato per i procedimenti nei confronti di imputati assente
Mi si dirà
Sono questi interventi
Benefici
Salutari
Non sono tali forse
Direi di sì nel caso singolo
Ma con quali spostamenti di baricentro
In un'ottica più generale
E ciò a me pare che
Questi interventi
Non soltanto
Ci abbiano dimostrato quale
Scarsa per non dire nulla considerazione
Abbia
La legalità processuale nel nostro sistema
Legalità fragile
Geneticamente fragile processo storto unici ha parlato della legalità penale sostanziale
Di come essa venga trattata della sua crisi immaginate Michele immaginatevi cosa approva il processo a lista di fronte a questo visto che
Della legalità processuale neppure si riconosce lo Statuto
Dicono soltanto questo ma
Che cosa ci sta portando
Come
Baricentro come scenario
Ci sta rendendo accettabile
Proprio perché
Ci mostra un voto suadente delle impugnazioni straordinarie posti indicato un
Si sta rendendo accettabile che l'assetto del sistema in prospettiva diventi qualcosa del genere
Da un lato
Una fase dell'esecuzione
Che si gonfia
Che assume funzioni nuove quasi una sorta di
Nuova Terra promessa delle garanzie
Per come viene presentata lì si trova normale garanzie
Dall'altro lato un'indagine preliminare
Gigantesca
Rispetto all'attuale
Mi spiace che
Si sia assentato il vice ministro Costa
E forse in quel disegno di legge in discussione è fermo
Al Senato bisognerebbe introdurre
Una delle proposte furono proprio della Commissione cosiddetta Canzio
Tante questo disegno di legge né importate una si ostina a non volere
Introdurre e cioè il controllo del giudice per le indagini preliminari sull'iscrizione del nome della persona alla quale
Il reato attribuito nel registro
Ecco
Una fase dunque
Diciamo posti di Khartoum rigonfia
Nuova Terra promessa delle garanzie un'indagine preliminare
Gigantesca
E in mezzo compressi
Sempre di più i mezzi di impugnazione ordinari
E proprio a questo proposito perdonate se a quest'ora
Scendo minimamente nel dettaglio tecnico
Ma
Quel disegno di legge numero due mila sessantasette di iniziativa governativa contino della disposizione che mi pare sia passata abbastanza sotto silenzio e che invece merita
Una nostra considerazione non solo e non tanto per quel che già contiene
Ma per quello che in prospettiva potrebbe finire
Con l'ospitare
Via via
E a lungo alla modifica di una delle disposizioni generali in materia di impugnazione riguardante il vaglio di ammissibilità del giudice
Alludo allo spostamento di quel vaglio di ammissibilità dell'impugnazione dal giudice acque
Al giudice a quo
Una disposizione che ci riporta ad una soluzione che la propria del Codice di procedura penale Rocco e già
Solo ricordare questo
Sì offre segnale sinistro di quel che si sta preparando
Questa disposizione crea un canale differenziato un doppio binario pronto poi man mano a mio modo di vedere
Aria empirici da altri casi che saranno attratti nella sua disciplina
Mammano che se l'è sentita l'esigenza per accelerare
Il processo
Altre lettere e gli altri commi finiranno
Sotto quella disciplina
Oggi si dice ma in fondo questo vaglio
Attribuito al giudice a quo è un vaglio circoscritto questioni meramente formali
Si dice di evidente oggettività quindi il difetto di legittimazione
Mela non impugnabilità del procedimento l'inosservanza delle disposizioni sui termini sulle modalità di presentazione dell'atto di impugnazione già su questo ci sarebbe da discutere naturalmente perché
Sappiamo bene che in realtà
Queste questioni cosiddette formali diffidente oggettività spesso danno luogo a controversie
Che non è bene che sia il giudice a quo a dirimere difendendo il proprio procedimento con la forza di prevenzione che ovviamente lo
Con notte
Ma
Ci sono casi come per esempio quello della mancanza dei motivi
Che
Potrebbero prestarsi a manovre
Ben congegnate
Lo abbiamo già sottolineato con una delle Camere penali per un centro Marongiu vale a dire che gli sinistra sul piano
Interpretativo
Per inserirsi non tanto la mancanza assoluta di
Ma la motivazione parente esclusivamente sulla tenuti gli apparenti
E dunque
Perché nel vaglio di ammissibilità così concepito sì annidi un controllo volto a fatta abortire l'impugnazione
Con un sindacato che non è solo di carattere estrinseco
Formale
Ma che inevitabilmente
Finirebbe per entrare
Più o meno approfonditamente all'interno dei motivi di impugnazione
Con
Buona pace del fado impugnazioni
Questa previsione
Ci sono sto ancora un poco perché in verità come dicevo è emblematica di un modo di pensare
Prevede tra l'altro che il vaglio avvenga senza contraddittorio alcuno neppure a carattere cartolare è
Una verificato il giudice compie anche d'ufficio essenza formalità di sorta
Giudice
Di primo grado
Giudice
D'appello
Per quanto riguarda il ricorso per Cassazione
E si dice
Perché se ovviamente il giudice
Rileva questa inammissibilità lo dichiara con l'ordinanza
E dispone lei esecuzione del provvedimento errore marchiano
Ragionando sistematicamente
Con le altre norme del Codice perché l'ordinanza di l'ammissibilità è soggetta di impugnazione
E dunque il provvedimento non potrà
Essere esecutivo cioè non scenderà il giudicato finché quelle impugnazione
Possa essere proposta
Un errore
Chi ha a che fare con altre disposizioni
Fondamentale del nostro Codice ma
Queste disposizioni sulla formazione del giudicato sull'effetto sospensivo si ricollegano direttamente alla presunzione di innocenza Siino
A condanna definitiva
Dunque l'errore e nasconde direi che per questo l'ho preso ad emblema piuttosto un lapsus freudiano
L'anticipo dell'esecuzione
Impedire la dilazione del giudicato
Legato a filo doppio proprio con la prescrizione di cui abbiamo parlato sinora
Tanto che in sede di discussione e di audizioni l'Associazione nazionale magistrati che cosa ha proposto di innestare
Su questo errore
Ma se detto chi vuol far valere
L'errore si rivolta al giudice dell'esecuzione incidente di esecuzione
E che cosa prevede sempre questo disegno di legge
Articolo seicentodieci modificato
Sempre nei casi di cui si tratta parente mente banali
La stessa Corte di Cassazione dichiara l'inammissibilità senza contraddittorio quindi con questa corsia
Ripeto un'ora ristretta con i rischi che si sono detti ma facilmente riempiti le d'altro
E come si potrebbe rimediare è contro tale provvedimento è ammesso il ricorso straordinario a norma dell'articolo seicentoventicinque bis
Sì tranquillizza quella garanzia posta al di là
Della validità del giudicato ci tranquillizza perché
La prescrizione non corre più
E questa una
Mentalità che affiora dalla previsione che abbiamo preso
Quella
Cioè di
Trascurare
La presunzione di innocenza tanto che provvedimento diventerebbe subito esecutivo che ritroviamo pari pari
Nella relazione proprio del Governo alla riforma in materia di prescrizione
Termine prescrizionale rimane sospeso anche dopo il deposito della sentenza di condanna in primo grado nonché della sentenza d'appello cosa dice la relazione di accompagnamento
Nucleo della riforma fa leva sulla sentenza di condanna di primo grado che affermando la responsabilità dell'imputato
Non può che sere assolutamente incompatibile
Con l'ulteriore decorso del termine ultimo del così detto Bivio collettivo
E dunque
Non si tratta di far cessare da quel momento la prescrizione quanto di introdurre una parentesi
Senza che vi sia il pericolo di estinzione del reato per decorso del tempo pur dopo il riconoscimento della fondo l'altezza
Della pretesa punitiva dello Stato
Consacrato
Dalla sentenza di condanna non definitiva quindi due
Mentalità
Quella che abbiamo visto dell'esecutività questa che sta dietro la riforma della prescrizione pretesa punitiva appunto che
Con sa viene consacrata dalla sentenza di condanna che si congiungono
In una considerazione assolutamente nulla
Per quello che è il fondamento del processo penale cioè la presunzione di innocenza tanto che noi possiamo fare un test
Una sorta di test di garanzia
Tutto questo discorrere negli anni che abbiamo attraversato questo tenere banco dell'esecuzione dei diritti del detenuto sacrosanti di fronte alla violazione dei trattamenti inumani e degradanti
Tutti coloro che
Privilegiando quella prospettiva
Si sono Risi sensibili di fronte a distanza di questo genere
Vediamo che cosa pensano
Quando ad esempio viene riformata una norma materia cautelare
Come quella che impedisce l'applicazione della custodia in carcere
Ove vi sia il pronostico di erogazione di una pena contenuta nei limiti dei tre anni
Che cosa pensano in questo caso
Che è uno scandalo
E cioè
Stiamo attenti a questa sensibilità possa giudicato sacrosanta ripeto sacrosanta
Ma guardiamo bene quali sono gli argomenti che ci stanno sotto e quali sono gli scenari
Che ci fanno ci vogliono far accettare
Una revisione del processo sbilanciata
Diversamente ripeto
Sbilanciata
Posto fase pur di cognizione sull'indagine
Comprimendo il mezzo e dimenticando facendo fin
In via di dimenticare quello che addirittura la ragione di esistere del processo penale e cioè la presunzione di innocenza
Grazie
Ringrazio
Il professor Negri una buona notizia però siamo riusciti in extremis accoglierla quella della mancanza dei motivi al giudice a quo quello che adesso preoccupa naturalmente rimane
Una cosa non accettabile questa valutazione l'abbiamo detto per altre ragioni quello che preoccupa di più e la possibilità di dichiarare inammissibili per mancanza di specificità questo è un vecchio pallino
Del Presidente Canzio già a Milano l'undici per cento
Dei senza che vi fosse questa norma veniva dichiarato inammissibile figuriamoci ciò che potrebbe avvenire io davvero non ho da dire nulla l'idea
Come diceva giustamente delinei che ribelli e quella del processo che vogliamo se vogliamo un processo
Che si
Si avvicinò che si allontani dell'articolo centoundici della Costituzione
Io davvero non dico niente ringrazio soltanto
Il professor avvocato Giovanni Flora e hanno accusano l'avvocato Anna Chiusano per l'organizzazione di questa manifestazione
Ringrazio Radio Radicale che ci ha seguito come sempre con grande attenzione e affetto ringrazio tutte le camere penali territoriali chiede la giornata di ieri hanno fatto quella manifestazione sui braccialetti
Che ha riscosso entusiasmo partecipazione e
L'altro ormai il tempo corre come corre l'altro ieri estratti a quei tempi
Riscuotendo anche
In qualche caso sarebbe stato bello che l'Associazione nazionale magistrati l'avesse condivisa del tutto ma in qualche caso l'Associazione nazionale magistrati ha condiviso
Questa iniziativa e soprattutto le ringrazio perché stanno riempiendo
Questi giorni di astensione facendo capire all'opinione pubblica quali sono le ragioni non dell'avvocatura ma che sono le ragioni dei diritti delle persone di viabilità delle stesse nel processo nella società grazie a tutti
Chiedo scusa una comunicazione di servizio Consiglio delle Camere penali si svolgeranno un qui in sala Bernini mais
Sala pali
Jon e mi dice di pronunciare Eriberto comunque scritto Palillo on dalle quattordici e trenta con un
Con un quarto d'ora
Grazie