La richiesta di fermare l'iter autorizzativo della centrale di compressione Snam di Sulmona e di istituire immediamente il tavolo tecnico

Ora buongiorno a tutti
Diciamo questa conferenza stampa che come comitati di cittadini per l'ambiente di Sulmona come Comitato anche
Interregionale nutum moschee riguarda le Regioni di io Abruzzo Umbria e Marche abbiamo fortemente voluto
Che abbia voluto farla qui Romano assente istituzionale
Del al Senato per
Denunciare pubblicamente quello che sta
Avvenendo in merito a questa grande opera
Il metanodotto Brindisi ma Massafra Minerbio Brindisi Massafra Minerbio della SNAM
Un metanodotto che attraversa
Dovrebbe attraversare bene dieci regioni ed è lungo circa settecento chilometri
A Sulmona in Abruzzo è prevista una centrale di compressione che dovrebbe poi spingere il gas fino a Minerbio
Dobbiamo chiarire subito che questa non è un'opera concepita per portare il gas all'Italia o alle regioni
Attraversate e un'opera che ha una finalità prettamente commerciale quindi concepita dal SNAM ma per poter rivendere il gas ad altri Paesi europei paga
La la SNAM a questo obiettivo di
Lì essere Lab del gas del sud Europa ed è un metanodotto il nostro che si aggancia al tatto oltranza Adriatic IPA e che l'ha anche viene
Dai giacimenti di gas di lasciato inizi in
Azerbaijan e quindi questo gas arrivando in Italia si innesta nel
Nostro metanodotto e poi dovrebbe essere
Rivenduto da altri Paesi quindi è un'opera di nero attraversamento dei territori senza portare alcun beneficio ai territori stessi
E dovrebbe portare sempre se il mercato mondiale del gas lo consentirà nei prossimi anni e decenni dovrebbe portare dei profitti enorme all'altro Damme alle multinazionali che sono dietro questa operazione
Ma nel contempo provocherà un disastro per i territori nei quali quest'opera grazie sui quali quest'opera insiste perché si tratta di devastare l'intera dorsale appenninica
Quindi aree di notevolissimo valore
Dal sotto il profilo ambientale
E nello stesso tempo aree altamente sismica e cioè le le aree più sismiche
Del nostro Paese la SNAM sostiene che questa è la soluzione migliore noi riteniamo che sia la peggiore cioè non ci poteva essere un altro percorso
Più impattante più critico
Di quello pensato dalla SNAM tra l'altro quest'opera doveva inizialmente passare lungo la fascia costiera tant'è che si chiama
Rete adriatica
E invece poi è stata dirottata l'all'interno
Ora noi
Riteniamo che non si possa mai imporre a un territorio un'opera con la forza
Dall'alto opere di questa natura così impattanti devono essere necessariamente discusse
Valutate e condivise con i territori non siamo in uno stato militare non siamo in uno repubblica democratica che al primo punto Vaclav Costituzione al primo posto mette la sovranità del popolo
E la sovranità si esprime attraverso le istituzioni
Ora forse queste e un caso unico nel nostro Paese in cui tutte le istituzioni
Dai più piccoli Comuni fino alle Comunità montane Province e Regioni
Perfino il Parlamento hanno detto no hanno detto che localizzare un'opera in aree così fortemente critiche sotto il profilo ambientale pensate che il tracciato di questo metanodotto
Si sovrappone a quello del
Progetto anche Appennino Parco d'Europa che è stato recentemente rilanciato dall'Abruzzo e da altre Regioni proprio per la grande valenza ambientale di sono parchi naturali sono vi serve oasi
Mi sono siti di importanza comunitaria
Che darebbero attraversati da
Da un'opera del genere
E e non si può hanno detto le istituzioni
Realizzare un'opera così pericolosa perché si tratta di un'opera pericolosa ne stiamo parlando non di uno di un acquedotto Giovanardi metanodotti cioè opere
Che porta dei gas ad altissima pressione e che esse escludono possono provocare danni enormi
Nei territori alle alle popolazioni che vivono in questi territori voglio solo
Ricordare che il sei marzo di quest'anno dove le quindici c'è stata l'ennesima esplosione l'elenco è lunghissimo in Abruzzo di un metanodotto molto più piccolo di questo
E gli affetti fortunatamente non sono stati tragici ma comunque undici persone sono finite in ospedale
E c'è stato tutto una vasta visti distruzione fino a circa centocinquanta metri
Nell'area intorno metanodotto esploso da solo non è che ci siamo è stata la mano dell'uomo ora pensate voi e in un territorio altamente sismico
Dove
Altro che piccoli smottamenti di terreno come sono quelli che hanno provocato l'esplosione di questi metanodotti recentemente ma sconvolgimenti aree dovute a purtroppo a
E eventi
Calamitosi come appunto può essere un terremoto
E e quindi se non altro per il principio di precauzione un'opera del genere non dovrebbe sorgere essere realizzato in queste aree ma comunque a riguardo si sono pronunciati tutti cioè tutte le istituzioni ho detto no non si può fare lì
Ebbene
In il Governo o meglio i Governi perché questa è una storia cominciata undici anni fa recitiamo costituiti in comitati in Abruzzo otto anni fa ma in un bel nelle Marche sono nati anche prima bene
In tutti questi anni
Tutte le istituzioni che si sono pronunciate hanno deliberato hanno lo hanno fatto documenti hanno fatto di soluzioni hanno fatto leggi la Regione Abruzzo quattro leggi ma soprattutto ha deliberato il Parlamento
Il ventisei ottobre del due mila e undici
La Commissione ambiente e della Camera dei deputati a approvato una risoluzione alla unanimità quindi non si tratta di
Un atto di parte nato unanime dove tutti
Di parlamentare della Commissione e la Commissione ha deliberato
Il nome del Parlamento perché voi non ci sono stati non erano necessari altri passaggi
Cosa ha detto
Il Parlamento attraverso questa deliberazione che quest'opera non si può fare lungo la dorsale appenninica e quindi
A ha impegnato il Governo
Il testo dice impegna il Governo a disporre la modifica del tracciato al di fuori della dorsale appenninica proprio inviare ragione degli alti costi ambientali
Che verrebbero pagati dai territori attraversati
E in ragione dell'elevato rischio sismico che può mettere a a repentaglio la sicurezza dei cittadini proprio in a causa della vulnerabilità della condotta per questo questo punto nessun
Tecnico
Neanche i tecnici di fiducia della SNAM ma neanche i componenti della Commissione VIA hanno messo nero su bianco che esse accade un
Terremoto non succede niente e nessuno ha avuto il coraggio dire questo tant'è che nella Commissione VIA noi troviamo scritto nell'atto con cui si dà
Si autorizza l'opera
Si e impongono ulteriori studi che la evidente della la SNAM non ha fatto per quanto concerne la sismicità al fine di ridurre la vulnerabilità della condotta non al fine di eliminare
Da un ed abbia condotto quindi critica che è una una percentuale di vulnerabilità resta e viene caricata sui cittadini questo metanodotto di di un entro il venti di di Amato
Con servitù utili quaranta metri venti da ogni lato
Attraversa territori
Di non solo
Bosco così di alto valore ambientale dove
Offerte tende dicono poche persone ma anche territori dove ci sono molte persone che e civico e ci sono abitazioni a distanze di venti trenta metri assumono nella valle Peligna
Ci sono tante situazioni in cui c'è vicinanza con questa opera così pericolosa
Quindi la Commissione Ambiente della Camera a deciso che il Governo avrebbe dovuto disporre la modifica del tracciato
Questo non è avvenuto noi riteniamo che sia gravissimo nel fatto che il Governo o meglio i Governi che si sono succeduti in questi anni ma anche l'ultimo Governo attuale abbiamo avvisato teso la volontà sovrana del parlamento perché se le risoluzioni non contano nulla sono dei pezzi di carta che vengono adottati dai massimi organi rappresentativi del nostro Stato
E poi non vengono applicate beh allora ci domandiamo qual è la funzione del Parlamento quale la funzione del senatore funzione della Camera
Quindi quello che noi chiediamo
E l'applicazione immediata della risoluzione e la istituzione del tavolo tecnico
Dove valutare le ipotesi alternative le soluzioni alternative che non sappiamo che ci sono perché sia la Regione che il Comune da tempo stanno lavorando a questa soluzione alternative
E quindi si scelga quella meno impattanti non ci siamo anche se
Molti di noi sono convinti che questa è un'opera inutile perché alla fine con il mercato e legarsi a livello internazionale con i consumi che scendono di anno in anno
L'Italia è arrivata da ottantaquattro miliardi a sessantuno miliardi virgola quattro nell'ultimo anno noi non pensiamo che il grazie abbia grandi prospettive per il futuro anche dopo la Conferenza di Parigi che ha detto di archiviare
O comunque di
Andare
Oltre l'idea e combustibili fossili e puntare mai alle energie rinnovabili
Pensiamo che non abbia grande futuro ma comunque riteniamo che la volontà del Parlamento debba esserne
Applicata adempiuta e cos'è accaduto che il Sottosegretario De Vincenti che l'uomo chiave di tutto le vicende che ha gestito tutto finora
Ma anche la dirigente del Ministero dello sviluppo economico che poi ha trasmesso gli atti alla Presidenza del Consiglio
Non hanno ignorato la risoluzione non hanno detto non serve a niente no partendo dalla risoluzione dell'ONU hanno convocato su tutto il sottosegretario oggi
Dice
Cioè no oggi il sottosegretario alla Presidenza prima lo era del Ministero dello sviluppo economico hanno convocato degli incontri questi gli hanno convocati tre incontri
Dove arrivata lasagna spiegato quante bello quante positivo quante sicuro il suo progetto ma senza interlocuzione
Noi chiediamo un tavolo tecnico dove le Thesis mamma possano essere consultate da esperti da persone competenti in materia e non possiamo accettare della SNAM va in questi incontri e dica no quella soluzione non si può fare perché ci costa di più perché la non può approdare a lei perché si creerebbero problemi di enormi sbancamenti da quell'altra parte ma come quando si tratta di passare sulla dorsale appenninica il metanodotto può passare posta entrare le montagne poste entrare le colline tutto può sfasciare i boschi può mettere a repentaglio due persone e quando si tratta di soluzioni è diverso se no allora sorgono le criticità ambientali i rischi e tutto il resto lo vogliamo questo tavolo lo vogliamo subito un tavolo vero dove ci sia un collegio tecnico nominato dalle varie componenti che ne devono far parte e che esamini in dettaglio tutte le criticità e che mette a confronto e quindi si faccia una valutazione costi benefici complessiva si valuta in i posti non solo ambientali posti in termini di salute umana perché la centrale di complessi a me in una valle chiusa con le con le emissioni nocive
Comporterà un peggioramento sensibile della qualità della vita per i cittadini di Sulmona e della valle Peligna e vogliono farlo all'ingresso del Parco nazionale della Maiella Sulmona che il centro del sistema dei parchi
In Abruzzo ecco vogliono piazzare questa centrale proprio nella nostra recita e il Presidente la Regione ha sempre detto che
Sulmona è un gioiello
Il profilo storico architettonico ambientale non si può contaminare allora vogliamo che questo venga rispettato che queste cose vengano rispettati e Venier
Applicate quello ringrazio l'onorevole
Verini che
Nove Rinieri dovresti venire fa prevenzione non lo so adesso se se ci sono
Presidente a conferire
E l'autore della risoluzione è uno dei quattro motori della risoluzione
Del due mila
Undici
E quindi è tutto il testimone ma proprio colui che ha fatto sì che
Il Parlamento
Adottasse questo atto gli altri purtroppo uno molto onorevole Vannucci gli altri non sono più deputati Prosperini ecco quello che
E logica vicepresidente della Regione Abruzzo
Noi quello che chiediamo onorevole Pedrini perché siccome sappiamo e anche da notizie che ci ha riportato il Sindaco
Ci siamo molto allarmati che
Già nel Consiglio dei Ministri del ventuno non è escluso
Che possa essere adottato il provvedimento di autorizzazione per la centrale di compressione di Sulmona perché tra le altre cose
Tra tutte le irregolarità che ci sono in questa storia hanno artificiosamente suddiviso il procedimento in due parti prima la centrale poi il metanodotto quando il progetto era unitario
E e la valutazione impatto ambientale è stata unitaria tutta l'opera i decreti di pubblica utilità di compatibilità ambientale sono stati rilasciati sull'opera unitaria
Sono tutti in voli pezzi adesso vogliono fare prima la centrale perché è chiaro una volta fatta la centrale hanno vinto la partita è chiusa
Ci metto il tutto da Sulmona a a Minerbio è destino ecco anche noi ringrazio
Deputato D'Atena fin qui fallire credo sopra
E io
Allora
Chiudo
Dicendo la la nostra richiesta come comitati
Sia di ruolo come il Comitato non tubo è questa che da parte dei parlamentari
Dovrebbe essere
Richiesta immediatamente per nominare si dica oggi stesso oggi non domani mattina oggi Unni incontro urgente urgentissimo con la Presidenza del Consiglio assente si attui la risoluzione e si dia luogo a questo tavolo che ha avrà la durata che dovrà avere perché nella vecchia normativa pulita da Passera c'era scritto sei mesi
Per il tavolo dove le parti vanno a confrontarsi su ipotesi concrete
Di
Alternativa se non facciamo questo se non succede questo noi rischiamo e già nei prossimi giorni sotto Natale arriva l'autorizzazione dobbiamo fermare l'autorizzazione quindi va chiesto con forza a Renzi lo dico soprattutto le forze politiche di maggioranza
Ma tutte le forze politiche
Va chiesto con forza Renzi prima
Di fermare e ogni procedura per quanto riguarda l'autorizzazione di fermare tutto
Secondo di istituire immediatamente il tavolo tecnico per la individuazione delle alternative al di fuori della
Dorsale Appennini
Il Sindaco io direi in termini di D'Agostino
Credo
Buongiorno a tutti grazie questo opportunità che abbiamo di poter esprimere presso il Senato
Delle due una nostra fortissima preoccupazione io rappresento come Sindaco della città di Sulmona nome di tutti i Sindaci del comprensorio
Ed è un appello parlamentari abruzzesi grande
Degli altri territori che sono coinvolti dell'opera
Affinché
Non ci sia come diceva Mario una
Prevaricazione di quella che una volontà
Di un territorio dei
Della gente che ci abita chi ci vive e che anche quei territori una speranza di poterci rimanere di lavorare
Nei confronti di un
Processo amministrativo che oggi sta travolgendo un processo amministrativo che noi abbiamo contestato perché è stato sdoppiato tra rispetto al metanodotto rispetto alla centrale di compressione
Procedimento amministrativo che abbiamo in qualche modo
Contrariato sotto tutti il punto di vista dalle delibere del Consiglio vuole Sulmona quelle della Provincia a cura della Regione Abruzzo
E quindi c'è un'intera regione che dice no
Quest'opera
Ma soprattutto c'era un al momento in cui questa democrazia che dovrebbe essere rispettata perché se c'è una Commissione voto dall'all'unanimità tutte quante le forze politiche con la quale si chiede
Al Governo di valutare le alternative seriamente le alternative ad un passaggio
Tra un percorso all'interno degli Appennini all'interno dei parchi all'interno di una di zone ad altissimo rischio sismico con tutti i problemi che possono essere
Annessi e connessi che va contro
Le leggi per quanto riguarda i rischi di incidente rilevante che va contro le leggi regionali per quanto riguarda la distanza che va contro i piani regolatori dei Comuni che va
Interessa percorsi dove ci sono invece le i siti di interesse archeologico ed naturalistico allora io penso che oggi
Ci troviamo di fronte a un momento estremo almeno per quello che può essere quella della figura di un rappresentante di una città perché oggi non ci sono più strumenti
Ieri ho avuto l'opportunità dopo di utenze richieste di poter dialogare con
Capo di Gabinetto del Ministro guidi nel rappresentare
Quello un vulnus in questa procedura che quella della risoluzione
Risoluzione votata in Parlamento va
Che poi
Purtroppo ci rende consapevoli di una difficoltà e qui il discorso è tutto politico quindi ecco perché sono stato condendo che
Il Comitato ha ragione ha chiesto la partecipazione di tutti i parlamentari
Perché nella regione Abruzzo una Regione
La Regione verde dei parchi la Regione capofila del del dell'Appennino cuore l'Italia
Non si può non si può affrontare il problema della politica energetica con diversa intensità soprattutto se queste diverse intensità interessano
Problemi di natura energetica che riguardano la costa che riguardo le fasce costiere che riguardo l'Abruzzo interno questo è una situazioni di cui io me ne dispiaccio molto ne sono profondamente rammaricato
Perché
L'intensità penso di azione politica a trecentosessanta gradi tutte le forze politiche
Su un
Insediamenti impattanti petroliferi che oggi vanno che vedono un risultato importante penso colto da tutto
A delegazione abruzzesi sia essa parlamentare che senatoriale per quanto riguarda il discorso in Umbria se hanno visto una Regione fortemente
Presente per quanto riguarda le problematiche di Terna
Allora io ritengo che questa intensità non può decrescere nel momento in cui ci si sposta verso l'Abruzzo interno
Abbiamo avuto anche per i problemi della sanità questo discorso ma noi siamo cittadini uguali come siamo abbiamo diritti e doveri come penso che il diritto alla salute all'ambiente sia lo stesso per tutti
Ed ecco perché io ritengo che oggi siamo alla vigilia dell'emissione di un provvedimento
Che il Governo dovrà adottare che riguarderà la centrale di compressione che sarà propedeutica al via libera per il discorso del metanodotto
E allora non ci possiamo ricordo non ci possiamo dimenticare le ferite che noi abbiamo avuto la nostra Regione
Allora io ritengo che
E sono stato partecipe dell'ultima riunione dell'incontro del famoso tavolo tecnico tra il Presidente la Regione e l'allora Sottosegretario De vincenti dico non esiste neanche verbale perché quel tavolo si è interrotto con una discussione furibonda
Allora io penso che oggi la democrazia nella sua interezza debba riesprimere quella intensità di forza politica siamo ancora in tempo per farlo e chiedere
E chiedere con forza al Governo che seppure impegnato nelle politiche internazionali
Riguardante anche necessità energetiche su un'opera impattante come questa debba fermarsi debba poter dare la possibilità
Di valutare nel dettaglio non sa non solo in termini
I costi perché la risposta che ci è stata data è stata costa seicentocinquanta milioni di euro in più il passaggio al mare solo quelle sta dalla risposta
Io penso che debba essere aperto il tavolo debba essere data la possibilità ai territori di esprimersi
E quindi di poter in qualche modo valutare effettivamente uno spostamento di questo di questo inviando della della centrale di compressione è un appello accorato credo voglio fare io vi chiedo
A nome del dei sindaci che oggi sono politici come voi ma che
Vivono con la stessa intensità un rapporto forte con i cittadini e con il territorio che se non proviamo ad condividere un percorso allora io ritengo che anche le speranze per il futuro dei nostri ragazzi nostri giovani la nostra salute possono essere messe in discussioni per i prossimi anni e non me la sento come Sindaco
Di poter condividere una scelta che condiziona non solo me ma anche i miei figli venivo io penso che la politica debba di acquisire questo ruolo e penso che non possa esserci
Una azione da carro armato soprattutto per quanto riguarda queste potenze energetiche
Che poi alla fine dettano legge passano soprattutto i io penso che la democrazia debba avere la meglio in questa vicenda e sono convinto oggi
Che tutti quanti voi perché l'ultima spiaggia questo che noi abbiamo
Possiamo in qualche modo riaprire il discorso e procedere verso un confronto
Grazie al Sindaco Pettenò Ranalli io darei la parola l'onorevole Neri lì perché testimone storico di questa battaglia
No solo per questo motivo perché le linee guida di tutte le fonti
Ad ascoltare
Penserei di fare una cosa
Può parlare perché
Confidi vola Commissione ambiente
Poi se i miei colleghi sono d'accordo essendo io insomma specifici di arrivare agli uomini ventilato
Qui credo che oggi ci sia un messaggio ancora benché non ha colore politico o no direi cornuto me vicino a noi abbiamo ascolta Mariotti allorquando i locali e qui non c'è trenta diamo il Presidente del Consiglio in Aula noi niente chiedo al Consiglio d'Europa quindi ma se riuscissimo a far camminare interamente
Gliela diamo vero
Io direi
Sanzionare provocava se non lo so
Il Senatore Gaglione edificare però anche all'Aula quando lavoravo fino alle allegri quindi cercheremo
Anche in cui dare la possibilità qualche giornalista del signor
All'Auditorium di Roma
Allora premesso che non
Non lo so
Primaverili il senatore scusa voi
Come vediamo tempo allora propendiamo per
Allora della io penso che su un pochi minuti a testa non sempre ci poniamo alcune
Minuti da quando
Allora chiedo scusa per invitarli purtroppo
Sono
Questo momento relatore a un provvedimento in Commissione giustizia alla Camera votato i pareri e stanno iniziando le votazioni sono iniziate ho chiesto scusa alla Commissione per venire qui
E quindi dopo dire due cose e poi assentarmi ma ha ritenuto
Doveroso a rispondere a questo invito
No solo per memoria storica ma perché io condivido questa battaglia dopodiché vedo che qui
Ci sono colleghi parlamentari di tutti i partiti in particolare
E i parlamentari senatori e deputati della Regione Abruzzo ma al fatto che io non appartenga a questa Regione a quella regione non vuol dire che non condivida questa battaglia
Che peraltro la battaglia un po'di tutti i schieramenti quello che voglio però dire realisticamente e che un po'il fronte sia un po'affievolito
Perché non tutte le Regioni interessate hanno dimostrato una
Coerenza opposi calice al Progetto non
All'opera in sé
Pari alle esigenze questo dobbiamo dirlo dobbiamo saper per vari motivi qualcuno anche perché magari legittimamente o meno non è convinto
Però io invece penso che sia necessario fare né rispettare quella che è stata la volontà corale del Parlamento con quella risoluzione perché diciamoci la verità un tavolo
Reale con necessari contraddittori con
Diciamo competenze tecniche che potevano esprimere opinioni diverse valutazioni differenti circa l'impatto Itta poi conto costi e ricavi valutazioni insomma non c'è stato
Io credo che questo sia giusto ribadirlo ribadirlo con la necessaria forza
E quindi vista
Che il
Rappresentante del Comitato
Ipotizzava anche qualche decisione ravvicinata ecco io voglio dire che sarebbe utile a far scaturire da questa
Iniziativa
Una immediata iniziativa nei confronti del Governo da parte di tutti i parlamentari appartiene
Io non ho nulla in contrario anzi
Sono favorevolissimo al fatto che siano senatori e parlamentari dell'Abruzzo a cui aggiungere anche la firma di parlamentari e come me dell'Umbria parlamentari delle Marche che sono disponibili
Per ribadire nelle prossime ore al Governo e se fermate lì perché insomma
Dobbiamo fare le cose per bene nessuno io questo lo voglio ribadire io non sono
Quarantanove l'opera insegni sono conto quel tracciato
Perché quel tracciato
Abed delle criticità che tutti voi conoscete meglio di me e io vorrei che mai si dimostrasse l'impossibilità
Non solo
Meramente finanziaria
Perché ci sono anche costi ambientali costi di altro tipo che vanno
Come dire messi un computo
E quindi quando si sarà fatto a quel tavolo un tavolo serio saranno poi prese le decisioni ognuno si assumerà le proprie responsabilità ma insomma
Io ci sono questo ritenevo utile venire qui a dire
Chiedo scusa di nuovo per il ritardo e per il fatto che per quel motivo dovrò assentarmi
Grazie violino rispetto Paola
Sì beh innanzitutto Mario vorrei cade ringraziarvi perché avete chiesto voi che affianco annuivo nuovi affianco a cui abbiamo lavorato tantissimo per
Perché quanto meno sia nell'Ytzhak se una alternativa e diciamo pure ricordiamolo i presenti
Che noi arrivammo alle risoluzioni proprio perché vedemmo sordità attorno a noi attenzione perché noi avevamo partecipato diversi tavoli dove anche consigli comunali straordinari dove chiedevamo
Assolutamente che si venisse
A determinare quanto meno un Commissioni Teki aveva poi facemmo la risoluzione
Che ci sembrava un po'veramente una soluzione al problema quanto meno essendo un atto parlamentare pensavamo che l'attendibilità di questo atto potesse
Portare
A quello che idealità
Lì la cittadinanza alla Regione Abruzzo le Regioni come ha ricordato il collega dei vini Marche Umbria e comunque che il Governo ricordiamoci che noi abbiamo avuto
Da qui la risoluzione ettari in governi Monti letta e oggi Renzi questi tre Governi
Che non hanno preso in considerazioni questa risoluzione e non è che noi non abbiamo sollecitato ad oggi ci sembra un atto quasi estremo quello di dire non è possibile che un atto parlamentare non venga preso in considerazione
Al di là di quello che potrebbe essere una risposta vanno in quanto meno desideriamo che sia legittimato un atto parlamentare
Ora fra pochi minuti Renzi sarà qui perché c'è il Consiglio d'Europa e quindi viene inaugura è illustrarci darci questa relazione
Se potessimo Mario ma io lo chiedo a tutti i miei colleghi qui come voi avete visto ci sono tutti i gruppi parlamentari giova perlomeno
Abbiamo il PD della maggioranza abbiamo il Cinque Stelle abbiamo se il c'è Forza Italia ma insomma credo che tutti anche altri avrebbero voluto partecipare siamo ancora impegnati nelle Commissioni se questo atto Mario che Twice si aggrava
Cedo consegnate non intanto lo consegniamo brevi manu al Presidente le insidie risolutive che stanno inaugurali la terzietà che starà vicino a me
Consegneremo insieme all'Abbundo
Consentono immanenza in questa pezzo
Di casta
Più veloci di così credo che non possiamo essere dopodiché da parte nostra sarebbe auspicabile che almeno questo come ha detto Mario
Pizzolato fermasse
Un Consiglio dei Ministri che specie vedo nel periodo di Natale serie un po'distratto
E facesse qualche Bettina allora noi in questo caso vogliamo innanzitutto fermare dopodiché ci devono ascoltare questo mi sembra doveroso a tutto quello che è stato fatto sino ad oggi
E devo dire che anche il Sindaco
Di fatti uscire constatarlo perché vi è stato sette vicino sette molto sensibile
E devo dire che ha fatto veramente un accorato appello siamo di parti politiche opposte ma questo
Non non ne va della mia stima in questo caso per tutto quello che tu
E detto e il fatto che noi siamo sempre stati tutti insieme per portare avanti questa nostra
Battaglia però devo dire
E che un atto parlamentare non può essere e messo da parte
Quindi noi dobbiamo batterci innanzitutto perché venga comunque esaminato questo attraverso il sangue
Però a bloccare facciamo questa documento lo firmiamo e lo portiamo al Presidente Renzi grazie scuserete Paola che il documento che si può consegnare mi interventi e la la Grecia mozioni approvate Zapatero io credo che si debba procedere
Con atti formali cioè occorre facciamo un giro ci sono altre proposte non basta considerare nelle mani diventi una risoluzione
Cioè
E non e nominati dai comuni ci vuole una in scrittura richiesto iscritto nella
Fatti
Posso
Allora
Due volevo dire due cose un po'che
Abbiamo fatto finora come atti parlamentari in Parlamento e due proposte
Parto con le proposte perché almeno così se qualcuno deve andare via la prima secondo un attimo però se riscontro che abbiamo fatto qui con il mio collega sullo Kavakyani sono Patrizio persone della Regione Marche
Gianluca Vacca Regione Abruzzo e purtroppo non è potuto venire
Dall'INAIL la Filippo Galli nella per rappresentare la Regione Umbria
Quello che noi chiediamo di fare una lettera firmata da tutti quanti di tutte le Regioni di tutti i partiti da inviare immediatamente a Renzi Guidi e Galletti per chiedere formalmente dal prossimo Consiglio dei Ministri venga indetto subito un tavolo tecnico
Interministeriale perché qui bisogna fare un tavolo tecnico interministeriali con il Ministero lo sviluppo economico e Ministero dell'Ambiente insieme a tutte le associazioni sindaci presidenti di regione
E quant'altro per
Mettere in atto poco l'ASP risoluzione che invece non è stata mai ma portato avanti ed oltre a questo che secondo noi è un atto abbastanza veloce e comunque formale
Quindi con una lettera protocollata e quant'altro anche una risoluzione per richiedere di nuovo come è successo già nel due mila undici questo
Questo tavolo il problema che la risoluzione è un atto che comunque va a per le lunghe
E comunque ha già abbiamo fatto
E qui mi collego al punto che volevo dire prima già abbiamo fatto tante interrogazioni per chiedere di
Portare a compimento quella richiesta fatta nel due mila undici tant'è che abbiamo fatto la o interrogazioni sia io che Gianluca Catherine che Filippo e oltre a quella di
Mettere in atto quanto deciso in quella risoluzione anche quella di fare una valutazione di impatto ambientale complessiva
Perché quel progetto è stato diviso se non mi sbaglio in cinque Tronconi con cinque valutazione di impatto ambientale senza considerare invece la sua interezza e noi sappiamo da vari quei crediti europei e sappiamo anche che c'è una sentenza la Corte europea
Che dice che la valutazione di impatto ambientale deve essere Falstaff complessivamente su tutto l'intero Progetto e non divisa tronconi quindi secondo me anche questa è una cosa che bisogna portare a quel tavolo e c'è una valutazione di impatto una mia valutazione ambientale strategica complessiva
Di tutto quanto il richiederla
Richiederà sul fisso anche in questo tavolo quindi se i colleghi sono d'accordo a fare questo atto formale di richiesta della di far questo riunito questo tavolo techno nel prossimo Consiglio Ministri non siamo disponibili a firmarlo insomma tutti quanti grazie
Maggiore più giù
Stefania
Io nel pubblico primo giugno riguardano Loredana De Petris che capogruppo al Senato o di sinistra italiana e buongiorno a tutti davvero due minuti perché dobbiamo salire iniziata poco
Presidente del Consiglio nel suo intervento e
Io
Plaudo a questa iniziativa e ringrazio i comitati per aver indetto questo incontro conferenza stampa qui al Senato nel luogo giusto il giorno giusto e allora giusta
E proprio perché in coincidenza con
Una presenza importante quale quella del Presidente del Consiglio in Aula
E anche se magari non lo sapevamo nessuno di noi però le cose coincidono e la sorte qui l'aggiramento in qualche modo si è piscina
E ringrazio anche il Sindaco oltre che tutti i collegi perché Peppino Ranieri insieme alla sua Amministrazione con il Consiglio scarpe tenendo fede a tutti gli impegni che aveva assunto
E e sta cercando in tutti i modi sia coinvolgendo noi sia spingendo e pressando il Governo
Di farla realizzare
Quell'impegno che era nella risoluzione
Ce la sta mettendo tutta e a testimonianza di questo anche l'incontro che ha fatto appena impieghi
E con un autorevole funzionario del Ministero dell'industria
Ora stanno voi attorno alla comunità di Simoni attorno alle altre comunità perché c'è una dimensione appenninica del della questione e continuare a spingere io sono d'accordo non ho alcun problema con il Presidente del Consiglio di questo problema
Perciò già parlato più e più volte così come più volte gli abbiamo parlato
Di della questione di litigi umbri INAIL delle basi petrolifere finalmente con la legge di stabilità si è diciamo dato un segnale
Di definizione e di attenzione alle spinte popolari e parlamentari
Che ci sono state
E adesso tenersi tracciati
Coinvolgerlo ulteriormente
Questo
Frangente in cui è presente in Senato anche attraverso
Iniziative quali quelli che venivano proposte ore
Data i colleghi del Movimento cinque Stelle
Ebbene la dobbiamo fare in fretta cioè si deve evitare
Che il procedimento vada avanti è poi diventa difficile tornare indietro personalmente ho sentito anche il Sottosegretario De vincenti
Io credo che la riapertura del tavolo anzi la vera apertura del tavolo tecnico si possa contenere dobbiamo però dire unire le forze
E farci in qualche modo parte
Integrata di questo movimento che c'è nel territorio quello che e chiudo quello che diceva Verini però è molto vero le Regioni non stanno facendo
Nata lavoro di repressione e coordinato e forte come invece si è sviluppato peraltro chiaro che sulla questione John dell'INAIL deterrente
è stata la minaccia che il referendum ma
Per l'abrogazione del comma perché è chiaro che quando i dieci regioni
Per la mettono in quella in quella forma evidente che si andava
A una débâcle totale
Quindi credo che anche noi nelle nostre singole regioni l'Abruzzo si sta muovendo molto ma
Altre Regioni hanno un'azione più appannata e con i Consigli regionali proprio e dobbiamo cercare di rimettere in moto
Un processo inflattivo
E ringrazio ancora
Magari parliamo subito col Presidente
Stiamo salendo si deve effettuare io direi di raccogliere
La proposta che faceva
Vorrei metterci soli perché qui adesso
Si tratta di investire nell'area del problema e Presidente Consiglio magari consegnandoli proprio
In
Direttamente a lui la risoluzione e parlandone
Però preannunciata però bisogna proprio fare una
Auspico che una grande richiesta scritta
Firmata da tutti i parlamentari che chiedono al Presidente
Renzi due contiene
Primitivo informare niente
Dunque
Di aprire subito trovo che questo approccio immediato necessarie
Si troverà videro tavolo tecnico Gianni Avellino
Ma diciamo sarò breve perché mi sembra che si vada a regime ambito
Una
L'iniziativa comune
Che quella scuola poi
Sotto di investire Presidente del Consiglio dei Ministri subito di questa problematica probabilmente magari a lui sfuggirà purché si nel quadro di tutto grazie al quadro di tutte le
Le questione
Che affronta quotidianamente magari questa non è
Per lui una priorità
E poi fare supino preannunciato
Ardui oggi da parte dei nostri
Delle nostre senatrici
Che noi faremo una presa di posizione di tutti i parlamentari così come
Si
Proposto dalla
Dalla collega del Movimento cinque Stelle
Una
Presa di posizione di tutti i parlamentari tutte le forze politiche perché credo che su un problema come quello che ha già c'era metanodotto di compressioni Sulmona c'è un'ampia
Convergenza coinvolgiamo anche la Regione che oggi
Casualmente diciamo non è qui però sappiamo tutti l'impegno di
Articolarlo sempre seguito queste cose ultimamente di Mazzocca quindi lo informeremo
Di questi dice per quanto riguarda Sinistra ecologia e libertà attualmente per noi l'ambiente viene al primo posto non assecondare il primo posto
E quindi noi su questa vicenda andremo attualmente fino in fondo in tutte le sedi il Sindaco di smog sacri
Quando diciamo questo poi siamo coerenti nell'andare in questa
Diversi
Grazie genere nordafricani
Relativa Paola
Di
Mi sembra chiaro
Qui bisogna procedere rapidamente il ruolo
Ci vuole un minimo
Ritorni sull'uso
Allora
Il prossimo anno generando necessaria prima se la soluzione però se vuole comandante si esprima allora nelle Ferrara Labriola lettera non ultimo abbiamo convenuto dollaro da una persona utile
Partendo ma può essere anche nei cinque riunioni
Mario è tutto scritto per la risoluzione deve attuare una risoluzione particolare notevolissimo
Consiglieri domestico
Attualissimo sono d'accordo
Dal dottore allora nell'augurarvi erano
Allora fino al per formulare un amico
Allora
Sole rosso
Va bene nemmeno all'amante
Due
Difficoltà
Tecnico interno all'esatto sì e esservi tra
Mario di
Scrivesse anzi
Anzi se non c'era un grande valore basso non si è fermata da tutti
E
Questo diamo al Presidente non
Questo intanto seduta attraverso
Ministeriali dovrà mettere la possiamo fare mi certamente
Preannuncio il diverbio arriverà
Va bene o male eccetera la lettera
No
Un accenno
Fermare
Ecco
Ginnastica
Insomma
Maggioranza col sistema andare insieme al
CIPE a non firmare nessun ambito
Per quattro volte nessuna
Lo approva
Otto
Non saranno
Qualcuno
Sennò
Quale
Come non se ne occupano letterato prossimo anzi nel ritenere media per il resto mi sono permesso di soggiorno
Ringrazio l'Assessore lo sottolineo
Eletto
Conoscenza più con l'ambiente
Di
Ambiente e anche del Ministero delle
Beni ambientali
Perché tre sono i ministeri coinvolti nel procedimento
Carovane significa
Conferenza stampa
L'emendamento
Quattrocento
Di ascoltare gli interventi
Imporre arriverà
Magari comuni
No
Raro vedere qualcosa
Trenta novembre
Pieno sostegno quindi adesso
Non è vero quello che è possibile che
Fare il tavolo solo quando l'accortezza di essere chiari la definizione resta perché finale
Lorenzo
Cercherò solo perché devono gravemente all'eventualità della terapia
Ovviamente
Vent'anni come studioso
Locale dovrebbe neutrale qui invece facciamo
Generale istituzionale
Secondo i dati ci dobbiamo
No vorremo chiedeva portuale
è terminato il tempo oppure
Risolutiva
Equipara
Però materialmente i pilastri
Allora io dire visto che il tempo è scaduto abbiamo propone meno di un minuto ringrazio i parlamentari che sono intervenuti
Davvero non ci aspettavamo questa l'utilità partecipazione quindi ringrazio l'onorevole
Cioè il parlamentare Pelino Di Stefano Melilla Verini Vacca presuppone Brondolo De Petris le persone non so se ho dimenticato qualcuno ringrazio ma la stampa
I rappresentanti dei comitati banca leghisti e mi sembra che la volontà unanime scaturita dall'incontro di informare immediatamente il Presidente Renzi di questa
Necessita di
Comunque di import di informarsi di leggere la risoluzione e di bloccare ogni cosa va benissimo diciamo in giornata o massimo domani
Verrà sottoscritta una lettera da tutti i quali lanciani
Va bene credo ahimè non è
Sensazionale morale
Per la quale noi ci incarichiamo di fornire diciamo gli elementi comuni
Fondamentale è il rilievo
Ecco però ecco questo è importante
Perché
Capofila è necessario che ci sia un primo firmatario
Abbiamo
Norme Stato-Regioni parlamentare
Allora su una strada
Dal comunismo nominare l'organo
Io non l'ho sorteggio
Logicamente
Cioè
Io direi di fare la passerella personale ai doveri
Quattro
Provoca assicurati riparlarne
L'Italia
Non ci deve essere linee
Fino
Senza sarà comunque
Cerchiamo guardate
Vorrei
Allora
Allora questa lettera sarà firmata da tutti da valutare presente più altri parlamentari che ricordano i ritenessero di
Aderire di aggiungere
Arrivano
Bene
Avessero esprimiamo
Avrebbe
Sapevano