Il viaggio in Palestina dei componenti dell'Intergruppo Parlamentari per la Pace

E grazie per essere venuti adesso ci sistemiamo un attimino
Allora intanto il motivo di questa conferenza stampa come voi sapete noi siamo io e il gruppo dei parlamentari per la pace per la seconda volta quest'anno ci siamo recati in Palestina e Israele verrà una visita
Nei territori occupati e come abbiamo già anche avuto modo di dire abbiamo trovato una situazione terrificante soprattutto dal punto di vista della violazione dei diritti umani del popolo palestinese tutti sapete che il processo di pace un punto morto di fatto
E chiaramente questo influisce non solo sulle questioni politiche ma soprattutto sulla vita reale del popolo palestinese che
Non dobbiamo dirlo diciamo senza mezzi termini
Vive in uno stato di segregazione totale e di violazione totale dei diritti umani noi crediamo che o in quei territori la comunità internazionale
Si decida a ripristinare la legalità internazionale rispetto delle risoluzioni dell'ONU e a riprendere in mano guardate una questione che ad oggi
Non è un conflitto voi tutti sapete il conflitto israelo palestinese non ha un conflitto di natura religiosa ma con quello che sta succedendo nell'area mediorientale
Potrebbe anche diventare alloggiano moltissimo colpito le dichiarazione di
Said è recata che allega il capo dei negoziatori palestinesi segretario generale dell'ONU perché abbiamo incontrato
A Ramallah ma che in realtà ripetuto le stesse cose qui Papas forum di dialogo sul Mediterraneo organizzato dalla appunto quasi con la presenza del del Governo italiano
E quando si dice che c'è comunque un rischio che questo conflitto possa trasformarsi in qualcosa di diverso e dove le ideologia anche più oltranziste più violente più estremiste possano attecchire
E portata così nel mare della disperazione palestinese di persone che oggi come oggi sono comunque vivono senza nessun tipo di prospettiva guardate anche questi ragazzi
Che vanno diciamo a compiere questi gesti che sicuramente non sono gesti condivisibili ci mancherebbe ma non sono i figli del processo di Oslo loro non hanno conosciuto il processo di pace è gente che purtroppo non vede davanti a sé una prospettiva di vita una prospettiva economica si vede
Prospettata verso l'Adige verso la disoccupazione magari avrà anche avendo un buon livello culturale avendo studiato
E qui c'è una preclusione totale dei diritti politici dei diritti civili dei diritti economici del popolo palestinese quello che sta succedendo voglio dire con gli uffici degli uliveti voi sapete l'olio è la seconda fonte di deportazione per il popolo palestinese
Viene per lo sapessi lesivi andarsi a coltivare il propoli detto quel quello che fa quel muro non non lo dobbiamo spiegare veramente è qualcosa di noto a tutti
Però noi volevamo comunque essere lì e tornare qui per dire con forza che intanto va ripreso con forza il processo di pace
Perché non può essere questo non può essere un conflitto che cade nell'oblio e che viene fuori dall'oblio solamente quando ci sono i morti ammazzati dai bombardamenti
Perché comunque visti continua a morire
Lentamente ma soprattutto c'è un processo da niente amento forse lento però continuo costante della dignità del popolo palestinese
E purtroppo in quel mare di disperazione può succedere qualcosa anche di più grave rispetto a quello già gravissimo che comunque sta
Succedendo
Noi ci auguriamo anche che il Governo italiano voglio dire abbiamo votato comunque delle mozioni che impegnavano il Governo ad andare avanti sul fronte del riconoscimento riscrivere Emo anche al ministro Gentiloni perché vediamo che anche questo
Sia comunque parte di quel processo ho fatto la Grecia hanno fatto chiaramente altri
Paesi prima della Grecia crediamo che lo debba fare anche l'Italia
Abbiamo tra l'altro lì una missione perché poi ci sono delle cose te chiaramente magari racconteranno anche i miei colleghi in maniera più
Specifica io faccio una carrellata un po'sulle cose che abbiamo visto e sentito noi abbiamo una missione di osservazione internazionale che è la temporary international presenzi nei pronto
Che
Dove noi abbiamo addirittura lei vice capo missione che ha un carabiniere italiano e lì insieme altri Walter Forze dell'ordine di sei stamattina aste carabinieri vanno a monitorare quella che è la situazione
Ad Hebron che tutti voi sapete che tipo di situazione appunto vive anche un po'le violazioni dei diritti umani cioè come vive la popolazione palestinese quello che succede abbiamo presentato un'interrogazione pochi giorni fa proprio su questo per conoscere anche in maniera più dettagliata quello che dicono queste relazioni
Perché lì ci sono le relazioni dei nostri Goran carabinieri che sono relazioni confidenziali ma che noi vorremmo diventassero comunque
Quanto meno alle Camere fossero in qualche modo informate di che cosa sta succedendo lì o almeno della situazione che i nostri carabinieri hanno sotto gli occhi tutti i Giovanni
Quindi io non la faccio tanto lunga perché è giusto dare la possibilità a tutti di parlare quello che chiediamo al previsto che comunque questo conflitto riesca dall'oblio
Noi ci impegneremo anche se voglio dire ci rendiamo conto che poi da parte parlamentare non si può fare moltissimo quello che potevamo fare con le mozioni per riconoscimento l'abbiamo già
Fatto
Ora chiaramente ci aspettiamo un impegno qui
Io ho pensato molto anche le parole di Gentiloni proprio pochi giorni fa in quell'occasione di cui parlavo dove comunque dice che bisogna rimettere al centro dell'agenda politica il compito ascesso di pace israelo palestinesi
Avete tutti sentito i vari interlocutori molti hanno fatto cenno appunto a questa questione lo stesso Governo
Se ha preso un impegno noi crediamo che questo debba essere un impegno più forte che mai perché sul serio quella questione può esplodere in tutta la sua violenza da un momento all'altro perché finché lì
Non si decide comunque non ci si decida a dire Israele che continuare con quell'insediamenti illegali e diciamolo noi dal novantatré e dagli accordi di Oslo gli insediamenti sono triplicati
E la triplicazione degli e degli insediamenti vuol dire soprattutto
Rubare la terra ai palestinesi
E anche mettere in una condizione di vita oggettivamente difficile insomma che toglie loro ripeto qualsiasi prospettiva economica qualsiasi prospettiva politica e quindi purtroppo poi succede quello che succede
Io passo la parola i colleghi non so chi di voi per primo Branson Franco Bourdon
Grazie
Ma rispetto alla flessione introduzione di
Dalla collega chiederei
Soltanto
Due punti uno ritornare in Palestina dopo un anno e mezzo quando appunto veniva eravamo sotto di erano sotto i bombardamenti di Gaza
Ritornare oggi cogliere un profondo stato di
Abbandono dieci isolamento rispetto al quadro dalla
Della comunità internazionale questa pressante richiesta appunto quasi anche
Nelle nell'interlocuzione anche
Non capire come possa un l'entità un'importante come l'Unione europea e anche il nostro Stato non interessarsi appunto a questo conflitto questa situazione che ovviamente potrebbe anche creare
Una pacificazione degli enormi benefici per tutto il discorso di una pacificazione di tutta l'area le anche appunto per come è stato ricordato di una possibile anche
Estensione di un conflitto ulteriore con anche magari
Infiltrazioni di stampo terroristico questo punto cioè io penso che
La società palestinese sia vaccinata da questo punto di vista però obiettivamente i rischi bisogna tenerli presenti
La denuncio il processo è stato molto forte contemporaneamente
Negli incontri che abbiamo fatto alla Knesset anche da parte della delle organizzazioni in modo particolare delle organizzazioni democratiche la dizione progressiste
La rilevare come
L'assoluta mancanza di una prospettiva di una prospettiva politica di come ce ne viene fuori da questa situazione
Sono da chi sta portando avanti diciamo questa
Questo questo genocidio
Non me l'aspettavo di che che che arrivassero delle risposte ma la mancanza anche di un'interpretazione di una risposta appunto da parte dell'oculista da parte del PIL partito di cento
Mi ha lasciato particolarmente
Disarmato e penso su cui
E anche qui penso che mai perché sia dovuto alla mancanza di un'interlocuzione e di una sponda internazionale perché anche questo è voglio dire lo interpreto in questo modo
Chiudo sappiamo che
Fra pochi mesi due mesi la
Corte penale internazionale si è chiara in Palestina
Se si reca in Palestina Corte penale internazionale vuol dire che il la violazione dei diritti dell'uomo
è
è in atto è in atto da tantissimo tempo non viene denunciato soltanto dai palestinesi o da altre personalità
Intellettuali formazioni politiche ma oggi anche da un organismo appunto come la Corte penale per cui io penso che anche su questo il nostro Governo dovrebbe riflettere
Io pochissime cose
Per
Ripartire lo diceva prima il collega rispetto a un anno e mezzo fa c'era la situazione di Gaza
Sì pesanti bombardamenti
Ma la situazione che abbiamo trovato la trovo altrettanto dura
Perché la collega partite lei parlava di ragazzi che manifestano il loro disappunto la loro contrarietà io parlerei in alcuni casi di bambini che vengono uccisi la cosa che mi fa
Che mi rattrista è che non fanno neanche più notizia perché il baricentro dell'attenzione si è spostato sulla vicenda insiste
E credo che in questo momento Israele sia anche approfittando di questa situazione di riflettore non sono più puntati su Israele sulla Palestina e si cerca di conquistare ulteriore posizione mettendo all'angolo qualsiasi prospettiva rispetto
Al Trattato di Osimo
Che è stato in qualche modo
Non rispettato per quanto riguarda l'occupazione continua dei territori
E soprattutto io credo sono le due cose che volevo dire
Che l'Europa si deve far carico di questo problema noi troppo spesso abbiamo
Delegato agli Stati Uniti d'America la risoluzione di questo problema anche per problemi contingenti l'approssimarsi delle elezioni negli Stati Uniti
Credo che una
Diciamo posizione e quindi
Una
Un attivismo lo debba svolgere il proprio l'Europa
La seconda questione
Noi vorremmo sapere per questo abbiamo
Chiesto
Al Ministro degli esteri e di sapere
E conoscere le relazioni che questi organismi partecipati dall'Italia che sono presenti tra l'altro ad Hebron hanno fatto nel corso di questi anni
Perché spesso c'è stato sempre contestato al ritorno di un viaggio quanto contestavamo alcune situazioni di violazione dei diritti dell'uomo che erano come dire
Iniziative o racconti unilaterali fatti da
Parte di alcuni parlamentari oggi abbiamo degli organi quelli presenti e vorremmo sapere se questi organismi nel corso degli anni hanno registrato e hanno relazionato
A gli Stati nazionali situazioni che si sono determinati la vicenda di Hebron bassa andarci
La trovo
Drammatica una città chiusa al centro strade principali bloccate attività commerciali chiuse per consentire
A
Dei coloni
A degli estremisti di occupare anche per loro la vita non è non è facile perché sono
Dentro dei reticolati che abbiamo visto dentro di muri di cemento armato anche loro ecco allora
Non possiamo aspettare
Situazioni che magari si potranno realizzare fra qualche anno dobbiamo agire subito perché il pericolo vero
Questi ragazzi non hanno conosciuto la prima la seconda intifada questi ragazzi come dire si trova di fronte a un un futuro Buglio
Le trattative sono a un punto morto il rischio di delegittimare le istituzioni palestinesi sono presenti quindi con tutte le potenzialità
Vi infiltrazioni di attività che sono contrarie alla lotta e alla storia della Palestina
Quindi io credo che una nostra ulteriore sollecitazione perché venga riconosciuto la Palestina lo Stato palestinese sia molto appropriato
La questione dei pugnali noi abbiamo ovviamente chiesto perché sappiamo che sui media e questo quello che passa la notizia è
Nasce la Terza intifada essi si fa con il coltello con
è difficile definire questa vicenda nessuno di quelli che abbiamo incontrato ha saputo definirla
Non è terrorismo
Questo è il primo punto
Nessuno rivendica questi attentati
Non c'è una connessione tra chi li fa
Internet è controllatissimo da parte di di Israele non c'è un non ci sono messaggi su internet non sanno ragazzi che frequenta hanno siti che riguardano
Al Qaeda da esce o altre organizzazioni che
E istigano al terrorismo non c'è un collegamento con Hamas non non è quindi spiegabile in nessun modo infatti
I responsabili nullo spiegano così lo spieghiamo soltanto noi mandiamo a scrive ad agire sul giornale
In questa vicenda con la definizione
Terrorismo
I numeri sono importanti ma abbiamo trovato sempre così tutti i nostri interlocutori partivano dai numeri e la storia per raccontare un'altra
C'è un Governo di destra in i Israele tecnicamente di destra né un giudizio diciamo al Governo di destra
Il Governo di destra dal suo insediamento rispetto alle promesse elettorali
Le promesse elettorali sono quelle di aumentare
Di insediamenti nei territori occupati aumentare gli insediamenti lo dicevano bene dice che mi ha preceduto vuol dire prendere la terra I palestinesi costruirci recarsi a costruirci le strade costruirci i muri
E questo significa togliere possibilità di vita materiale a centinaia migliaia
Di persone
La reazione una reazione
Il Illy di di di manifestazione sono i giovani spesso sono gli universitari
Da il mese di settembre ad oggi negli scontri
Nella reazione del Forze armate della polizia palestinese alle
Manifestazione si contano centoventi centotrenta ora saranno mentale visto nell'ultima drammatico report che tutte agenti centotrenta centotrentacinque morti non tutti in piazza perché
Ci sono le rappresaglie ci sono residui rastrellamenti dentro le case le case demolite quando si demolisce una casa c'è lo scontro a fuoco
Tra che alle armi che non le ha ma insomma dello scontro a fuoco more questa questo è il meccanismo ed è un meccanismo
Te produce fino a ora delle delle reazioni diverse io credo ci sia poco da stupirsi se qualche
Ragazzo disperato provare che sacche morirà
Perché essa morire
Fa approvare a attirare una una coltellata con il coltello da cucina
Non è una giustificazione perché bisogna immaginarsi anche la vita delle celle a che che che possono
Aspettarsi da un momento all'altro qualche interlocutore o con l'auto o con il coltello si avvicini diciamo e quindi
Non è ovviamente una una situazione felice ma i numeri ci
Consentono di stabilire le giuste misure
E di stabilire
La il peso delle responsabilità situazione
E il peso dalla responsabilità sta nella politica dichiarata da parte del Governo di destra del Governo di Nesta di destra impostato da Netanyahu
Quindi insediamenti più un muro più Gerusalemme
Attenzione ce l'hanno spiegato tutti Gerusalemme
è un proviene ha citato un problema religioso c'è la voglia di costruire il caso sulla spianata delle moschee
Quello che sta succedendo il giorno dopo giorno mese dopo mese è
L'allargamento degli insediamenti israeliani fin nel cuore della Gerusalemme vecchia
Vengono sfrattati con mille motivazioni al posto del del palestinese sfrattato nei quartieri di Gerusalemme est si insediano famiglie
Israeliane blindate dalla polizia prende possesso per blindare la famiglia di un pezzo di territorio così ci sarà una seconda casa non abbiamo girato Gerusalemme fa impressione non si riesce
Quasi più a scorgere una fare una Gerusalemme est cioè una Gerusalemme araba
Perché si scorge una trama anche lì e dove
Ho per il muro o per gli insediamenti o per le bandiere israeliane si vede che ormai non c'è continuità neanche nella città ma questo è ancora più illegale degli insediamenti nei territori perché
Gerusalemme dovrebbe essere città sotto
La
La tutela la tutela internazionale dovrebbe essere un luogo un luogo del
Del diritto ancora più
Ancora più trasparente ancora più equilibrato rispetto tra i territori e territori occupati dovrebbe esserci una presenza amministrativa non una presenza non una presenza militare
Quindi il tema è il tema dei diritti umani noi vogliamo sapere e abbiamo chiesto al Governo cosa sa
Qualche volta concentrarsi su un punto
No circa
Po può aprire la discussione non vogliamo questo siccome c'è una missione italiana che noi paghiamo quando facciamo la delibera la la la sede della legge sulle missioni
Tra le missioni noi paghiamo anche questa dietro ci sono i nostri carabinieri e stanno facendo un lavoro straordinario ecco a noi interessa sapere
Cose carabinieri dicono al Governo cose al Governo ritiene di dover fare una volta che ha avuto le notizie
Che la missione è titolata Dario non c'è mai stata a ricordo di nessuno di noi un commento del Governo su queste notizie che la nostra missione
Deve deve dare e quindi lavolta che siamo curiosi di conoscere e di conoscere
Oltre le notizie anche l'iniziativa del Governo chiudo con
Una sorpresa che io credo
Ma io avuto ma
Un po'tutti ed è
Naturalmente abbiamo fatto incontri anche con le realtà israeliane siamo stati alla Knesset abbiamo incontrato forze di opposizione e di Governo
Anzi direi l'incontro più importante e più significativo è stato quello con
Il dirigente del importante del del Likud perché ha perché abbiamo visto
Perché una delle curiosità nostra era qual era la posizione di Israele sul fenomeno del terrorismo ti dai esce
Che che e perché
Vedevamo una certa ritrosia diciamo a
No a valutare un impegno di Israele nel né in quello scenario
E la sorpresa è stato il giudizio
Che il Governo israeliano da attraverso il rappresentante del delle Likud
Perché c'ha ci ha detto che per l'interpretazione sveglia né che dai ci sia un fenomeno passeggero
Il Governo israeliano la destra israeliana legge la vicenda di dai share dentro gli equilibri per la
Egemonia regionale degli schieramenti del mondo
Del mondo arabo e nel de dei Paesi forti della Regione
E quindi da una lettura non globale della vicenda ma lettura molto territoriale ci dice guardate dare cioè un prodotto di l'Iran
In realtà l'Iran a due anni fa decise che dovevano muovere
Dayes insieme agli Stati Uniti e ora lì sono scappate di mano se
Si fidasse lo dell'alleanza tra
Israele Egitto Arabia Saudita il problema militarmente strategicamente nell'aria sarebbe in qualche modo in qualche modo risolto ma solamente in funzione anti iraniana
Ecco dove la sorpresa non
Intanto a sorpresa sta nel fatto che c'è un evidente difformità molto forte tratti considerata esce come tutta la comunità internazionale un fenomeno che ha bisogno di una risposta globale
Per la minaccia terroristica
Singolare Dash sta portando anche fuori dal territorio e che come Israele l'asta collocando dentro delle dinamiche
Regionali
Ieri
è successa per la scossa in insidiare il bombardamento dell'obiettivo militare a Damasco voi va beh io
Credo di capire che questa questa è la logica dentro la dimensione regionale ognuno ogni attore in campo va a cercarsi sei bersagli ma questo rischia di indebolire fortemente questo chiederemo
Nel nell'incontro Roberta Gentiloni chiuse vorremmo sentire il parere anche del del
Ministro degli esteri questo significa indebolire fortemente la possibilità di una schieramento unitario che combatta Dash sul PIL terreni
Io sono
Molto breve perché stiamo già credo molto evidenziando gli esiti del nostro del nostro viaggio del nostro secondo viaggio voglio
Tra le violazioni dei diritti voglio sottolineare anche di fatto come il diritto alla salute il diritto alla cura il diritto alla cura soprattutto il per le persone che hanno subito attentati atti di violenza diventa quasi molto difficile
Per molte ragioni l'abbiamo avuto la possibilità quindi di poter visitare anche i l'ospedale
Di marca asse un ospedale che ospita duecentocinquanta e duecentocinquanta posti letto in ospedale che ha tra le più alte specializzazioni all'interno
Del sul territorio palestinesi
Beh di è difficile non solo della possibilità di poter avere risorse umane
Formate non perché la formazione non ci sia perché l'autorizzazione a poter prestare opera avviene attraverso l'autorizzazione israeliana
Ma non solo questo quello che è stato forse il racconto pur drammatico e giusto anche la volontà di ricorrere al Tribunale dell'Aja
Il fatto che sì e non so Tatti siano venute delle incursioni con bombe lacrimogeni e che sono state gettati all'interno di alcuni reparti anche dei reparti di terapia intensiva con quello che questo ha comportato
Mentre per il sospetto di presunti terroristi che dovevano essere
Arrestati e quindi trasferiti ma non solo c'è un altro fatto molto grave per poter superare spesso i checkpoint consigliando ci hanno segnalato di due casi
Una donna non ha avuto la possibilità di avere cura ed è morta uno non ha superato una condizione di infarto
Perché l'attesa checkpoint di molto molto prolungate gli acconti non gli ha permesso quindi di poter avere tutte le terapie necessarie per poter quindi poter portare a casa la propria vita
Ecco quindi nella si può violare il diritto umano intenti motivi e queste scientificità soprattutto nel farlo nei luoghi di cura forse di cui l'individuo che chi più devono essere preservati
Credo che sia altrettanto doveroso di particolare attenzione da parte del Governo tanto l'altra parte anche dell'autorità internazionali
Solo un'osservazione brevissima per dire che
Ho l'impressione
Per quanto
Oggi
Forse sono addirittura superflui racconti di chi raccontarlo odio la violenza e ciò che accade in
In Palestina perché
Persino sui social network noi abbiamo la possibilità di vedere quotidianamente ciò che accade
La verità è che in questa parte del mondo probabilmente ci si assuefatti abbastanza alla violenza abbastanza l'odio abbastanza la violazione dei diritti umani perché altrimenti diciamo potremmo dare un
Come dire
Una condanna
Per l'inaccettabile inerzia attraverso la quale la comunità internazionale tratta il caso palestinese la questione palestinese
Che lì no rimossa si volte emergente quando c'è un bombardamento su Gaza alle volte sottaciuta quando ci sono altre emergenze internazionale ma comunque risolta tanto irrisolta che persino il processo di pace collassa
Quello di osso ed è una condizione che peggiora diciamo nell'intensità dell'oppressione di un popolo giorno dopo giorno e che non può trovare soluzione senza un intervento deciso dalla comunità internazionale a mio avviso
Perché in questa maniera qui lasciando che vadano le cose fondamentalmente si supera qualsiasi punto obiettivo possa aver tracciato un un processo di pace fino a ieri persino diciamo comincia a diventare
Incomprensibile lo dico come una provocazione dolorosa
L'idea dei due popoli due Stati
Per una semplice ragione perché quella continuità territoriale che di segnerebbe la possibile esistenza l'ipotetica esistenza di uno Stato quello palestinese oggi se andate a vedere la cartina non c'è più
Non si capisce dove dovrebbe essere tracciata fotografando la situazione ad oggi e quindi senza in assenza di una ritirata di ciò che è stato il processo color di colonizzazione negli ultimi
Negli ultimi decenni è talmente emergente la questione che è inaccettabile ogni ritardo e ogni Commissione ivi compresa io questo bisogno di dirlo senza voler polemizzare con nessuno perché so che anche i miei colleghi di diversa parte politica questo lo condividono
Che persino una mozione che comunque riconosce un percorso
Verso l'esistenza dello Stato palestinese rimanga lettera morta a distanza di un anno dalla sua approvazione
Come se un anno fosse nulla nella dimensione del reale cioè in quello che succede in quella terra come se in un anno da quando ci siamo stati insieme a quando voi siete tornati non fu non sia cambiato nulla
è cambiato è peggiorato e sta precipitando quindi diciamo si crea quotidianamente il sedimento dell'odio e della diciamo
Inimicizia fra i popoli ogni giorno che passa si alimenta un sentimento nuovo d'odio in un bambino
E quindi un sentimento d'odio che cova per il futuro e che quindi ritarda ulteriormente qualsiasi idea di convivenza pacifica
Fra i popoli ogni giorno che passa è una tragedia che si aggiunge al Libro nero della questione della questione palestinese allora bisognerebbe probabilmente rovesciare questo c'è finalmente l'Occidente che
Ciò ha spiegato
Point magari tanti errori sono stati compiuti e qualcuno li ammette pure io diciamo
Mi viene facile dirlo però noi che abbiamo detto che dovevamo esportare
I diritti umani che dovevamo esportare la democrazia che dovevamo
Combattere i regimi autoritari che dovevamo esportarlo ha persino in armi
Siamo lì fermi a guardare perché nel frattempo come al solito ci Veneto c'è con le guardiamo solamente da una parte o diventiamo strabici e guardiamo dappertutto tranne che
In uno dei punti focali di ciò che succede
In Medioriente di ciò che nel Medioriente si determina perché anche così si contrastano i fenomeni di radicalizzazione islamica
Perché il cofano precisamente lì così come è successo in Iraq e così come è successo in Siria là dove c'è disperazione ci sono altri le radici migliori perché nasca ciò che è nato da quelle
Grazie brevissimamente perché ai miei colleghi che hanno già praticamente fatto una panoramica di tutto
Credo che il punto che esame un punto che mi preme sottolineare è questo e
Il contesto in cui massimo abbiamo incastri abbiamo visitato vede è una
La mancanza di credibilità della politica semplicemente perché gli accordi politici internazionali appoggiati e tutti i Paesi che sono stati siglati non sono stati poi mai rispettati e nessuno ha mai chiesto conto di questo e quindi la politica sia da parte palestinese che ahi noi la politica della sinistra israeliana sta subendo una grave crisi
Contemporaneamente viene un problema che credo che noi andiamo come Italia
Il nostro Paese è sempre stato riconosciuto nel
Nel Mediterraneo e fuori da noi per la sua soprattutto in queste Nenni conflitto israelo palestinese ma anche negli altri
Conflitti della Regione per la sua credibilità perché per la sua imparzialità anche nell'essere di parte ceneri sta per condannare
Chi non rispettava gli accordi fosse esso
Israeliano fa stesso palestinese
Abbiamo visto quotidiane abbiamo visto sono abbiamo visto è un pochino in quei pochi giorni mi ha visto le quotidiane Graziani degli accordi e dei diritti che ci sono viene però una cosa molto importante
Adesso si interessano poco del conflitto israelo-palestinese perché accanto Siria Iraq Libia Egitto tutti i Paesi esoneri tutta l'astuto nostra mente tutto il Mediterraneo è in gravissima sofferenza
Ma e una parte della destra israeliana
è una parte molto minoritaria però sta cercando di
Portare il conflitto tra politico e religioso i continui attacchi
E le invasioni all'interno della Spianata sacra nelle moschee
E sono il tentativo di portarlo su questo piano di farla diventare una una guerra tra ebrei e tra ebraismo e Islam
E il fatto che ci sia la tolleranza che si toglie Rino questi diciamo attacchi
Fessi che si corra sempre più il rischio che dove non arriva la politica la religione diventi politica e quindi che ci sia il fallimento totale nella politica e anche quindi della possibilità di una pace vera
Credo che quindi l'impegno che invece dobbiamo in
Prefissare che dovrebbe essere quello di tutti
Se è quello di isolare invece chi all'interno della destra israeliana chi all'interno delle istituzioni vuole trasformare tutto questo in un'altra cosa
Questo è un conflitto puramente politico ci sono stati degli accordi non sono stati rispettati
La politica internazionale per assumere una credibilità anche nei confronti degli altri Paesi della regione che chiedono l'aiuto da politica internazionale deve tornare a fare la politica internazionale e cioè dovunque ci siano delle violazioni denunciarle
E chiedere a tutti di rispettare i patti altrimenti
Conseguentemente avviare una serie di azioni e di reazioni che possano essere sanzioni possono essere richiami possano essere tutto quello che noi facciamo normalmente nei confronti di chi non rispetta i patti e gli accordi internazionali che sono volti a ottenere la pace
Al sono morte rispondente dell'agenzia palestinese di Abu Mazen ecco dell'autorità nazionale o socialmente in Italia
Noi per capire Combo la politica del Governo italiano siamo otto
Tra sì o no ma una cosa importante per noi è stata espressa dallo stesso Governo quando Primo Ministro ha visitato Israele e Palestina
E la prima volta viene iscritta Palestrina
Quindi questo già un segno del dirà forse quel Governo vuole prendere a una via
Com'è stata presa oggi in Grecia oggi il Parlamento Greco ha votato per riconoscimento versato per
Allora io so che siete attivi che ha detto ha destato la Palestina avete scritto pure
Boh e varie volte su questo argomento
Ma
Sembra che e siamo tutti
E non
Cercherò di fallimento una uno un una ecco con un
Bozzo dei che non possiamo fare niente allora io
Nel
Dico perché non viene proposta dai parlamentari
Che ci hanno a cuore questo argomento di applicare la politica israeliana in Italia
Perché e Israele al diritto a sparare a qualsiasi perché per palestinese e l'Italia non lo può fare perché questo non possiamo fare questo comma cinque si fa secondo me questo
No
Così almeno viene quello che sta politica praticata e vediamo se veramente alcuna dicono loro un volto un metodo democratico
Ho un una solo Indeco un crimine contro l'umanità perché ovviamente ucciderà una una persona che sta uscendo di casa devo andare a scuola
Allora questa
La domanda
è possibile che
Si attiva nel Parlamento
E voi eccetto ovviamente onorevoli parlamentari si attiva in un anno il ruolo un modo chiaro Barrier Collège cemento dello Stato di Palestina e inoltre con del Governo Renzi
Grazie
Noi lo abbiamo già detto nei nostri interventi insomma noi crediamo che su questo ci voglia sicuramente una rapidità maggiore di quella dimostrata finora quindi mi vanta più di questo non possiamo ripetere
Si tratta voglio dire che i nostri obiettivi c'è proprio questo cioè quello di sollecitare maggiormente il Governo ad una rapidità maggiore manca dar seguito agli impegni presi in Parlamento quindi chiaro che non concordiamo
Su questo insomma è quello che faremo a continuare a sollecitare
Non c'è
Volevo chiedere voi avete chiesto di conoscere i rapporti della missione italiana e Bronte
Ok però la componente italiana della missione internazionale farete un atto parlamentare per chiederlo
Già fatta
Va bene perfetta da questo la chiave di perché c'era dei riferimenti che mi sfuggiva quindi vi chiedevo questo
Perfetto
E questo l'elemento che dista più a cuore in questo momento
No perché avete fatto diverse affermazioni volevo capire qual era l'elemento che ha determinato la la conferenza stampa di Todi perché se no
C'erano cosa che noi conosciamo che sono sui giornali e quindi le e la la chiave parlamentare è quella che in questo momento interessa di più di sollecitare una più rapida e più rapido iter di riconoscimento e contestualmente far leva sulla conoscenza di quello che Italia sta e non dice
O sbaglio
Io non è
In questo viaggio abbiamo avuto occasione di incontrare la missione appunto e i carabinieri che gestiscono la missione
Personalmente ma mi sembra anche un po'dall'atteggiamento dei miei colleghi
Ci aspettavamo un atteggiamento più
Diplomatico diciamo così dei nostri interlocutori invece è stato anche piuttosto insomma esplicito rispetto a
Il alla situazione che loro quotidianamente
Vivono e documentano
Ovviamente appunto in questa occasione del secolo essendo parlamentare e avendo un'interlocuzione con un altro organo della Repubblica italiana come appunto
L'Arma dei Carabinieri e mandata dalla debbo dal dal Governo e dal Parlamento italiano
C'è sotto diciamo la domanda di conseguenza anche la questione chiamiamola politica insomma di dove questi
Reporter effettivamente vanno a finire quale tipo di commento e come e quale tipo di azione di diciamo asset in seguito a questi proviene condotto da parte
Dalle istituzioni nazionale ecco per cui senza dubbio è un aspetto del nostro viaggio parte che è stato particolarmente interessante che ovviamente intendiamo portare sulla
Ma no attivare una polemica ma per no voglio dire ma per
Utilizzarlo in prospettiva per vedere se questi diciamo anche report possono aiutarci tutti insieme a superare CUP
Superata una parola importante impegnativa però a concorrere diciamo superare a migliorare una situazione che abbiamo visto particolarmente grave
Tutela dell'imparzialità della missione a me non c'è stato dato nessun report
In parte lo chiediamo al Ministro e al Governo ti conoscere il contenuto da Report quello che noi abbiamo posto le domande ma tutto quello che succede anche di fatti drammatici
Loro hanno detto che tutto quello che succede da parte di tutti gli Stati che compongono la missione viene comunicata ufficialmente e formalmente agli Stati nazionali
Quel parlare inglese
Rinchiudere marceranno andando troppo distante chiuderemo ci vorrebbe settico ristagna ciglio inquisito e condannato
Al ristorante
Drammatizzazione anzi lo Zoncolan underground Orso talmente offra vuol apprezzare i tumori avvolto chattering giustamente davvero nessuna firma gratis
Del furore ai più chic ma ci vorrebbe intervention sa
Del Kuros
Del Palestina leadership Asfor protection forte fra il signor people cui forse
No che sa più niente
A ridurla
Personalizzate spumante gratuiti real protection spalle stimiamo
Pippo il a destra Duck ruoli ci offre da Stroili forse uso
Zero in più per il marcio il Presidente
Auguri fuori da Buonanno AMBUR Natalia Tempio