Conferenza stampa di presentazione del calendario degli eventi previsti per il "Giorno della Memoria 2016"

E allora per il Governo ha molto significativo
Ed è un uomo
Ospitare qui nella sala stampa della Presidenza
La Presidenza del Consiglio questo appuntamento in cui si dà
Terremo conto
Dei numerosi e diversificati eventi organizzati
Per celebrare
Il giorno della memoria
Il giorno della memoria come
Come sapete è stato istituito dalla legge
Duecentoundici del due mila
E si celebrerà il ventisette di gennaio di ogni anno
Mi piace citare l'articolo uno della legge
Perché l'articolo uno riconosce il ventisette gennaio di ogni anno
Che ricordo e lo ricordo l'articolo uno e la data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz
Il ventisette gennaio di ogni anno come Giorno della memoria al fine di ricordare la Shoah
Le leggi razziali
Di cui pure il nostro Paese si è macchiato
La persecuzione italiana nei confronti di nostri concittadini ebrei
Ma ricorda anche
Gli italiani che hanno
Subito la deportazione
La prigionia la morte
E quelli italiani che anche in campi e schieramenti diversi si sono opposti al Progetto di sterminio
E al fischio dalla propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati è un giorno quindi con plesso che ricorda eventi tragici
E anche azioni eroiche
E anche dedizione al bene comune
Nel due mila nove è stato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri il
Comitato di coordinamento costituito ossia dai da
Dalle amministrazioni
Pubbliche sia da
Esponenti della delle comunità ebraiche in particolare l'Unione delle comunità ebraiche italiane la Fondazione Centro di documentazione ebraica contemporanea
La fondazione Museo della Shoah
Il Comitato
Organizza le iniziative per ricordare per per
Finora il giorno della memoria ricordare gli eventi che ho richiamato prima si tratta di molteplici iniziative le trovate nella cartellina che vi è stata distribuita
Convegni mostre
Documentari concerti spettacoli di danza
Ci tengo Padova la parola al presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane l'avvocato Gattegna e poi
A Victor maggioranza che ne parleranno meglio di me però ci tengo a sottolineare il valore di quelle iniziative
Che coinvolgono le scuole
Perché
Sappiamo che senza memoria un Paese non ha un'anima
E quindi sappiamo che è fondamentale che i più giovani conoscano
L'orrore dell'Olocausto l'orrore delle deportazioni delle leggi razziali
Prendono coscienza che l'umanità può produrre anche la negazione dei principi fondamentali
Su cui si regge la civiltà della convivenza umana
Perché solo conoscendo possiamo anche riconoscere i sintomi
Che possono preannunciare il manifestarsi di nuovo di
Spinte in questa direzione perché possiamo combatterlo perché possiamo non accettare
Che vengano negati i principi fondamentali della civiltà
Bene
E qui a fianco a me il Segretario generale di Palazzo Chigi la dottoressa Nardini che sono responsabili del
Coordinamento del Comitato adesso passo la parola all'avvocato Gattegna Presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane
Che presenterà
La le iniziative
Che abbiamo
Che abbiamo adottato di insieme
Prego ringrazio il signor sottosegretario
Il giornale memoria come lei ha detto giustamente e correttamente è stata istituita attraverso una legge dello Stato italiano
Però devo
Dirvi sinceramente che per l'Unione delle comunità per le comunità per tutti gli enti ebraici
Costituisce un evento tutti gli anni di altissimo valore
Perché riteniamo che sia fondamentale è questa
Questo evento per
Svolgere un lavoro soprattutto educativo
Sono coinvolti diversi
Ministeri che poi si incontrano in questo Comitato di coordinamento
Abbiamo fissato
Tutti d'accordo alcuni principi I quali vogliamo attenerci
Innanzitutto questa giornata non è una giornata
Di commemorazione delle persone scomparse o me o meglio non è solo questo
è una data che riguarda il futuro
Traendo lezione
Da eventi del passato eventi del passato vanno ricordate ma non ci stiamo rivolgendo sistematicamente e con un
Grande impegno soprattutto verso le nuove generazioni
Quello che
Noi vogliamo dimostrare
E mostrare il giovane che sono nati in un'Italia libera e democratica
Che cosa può accadere
Quando si perde la libertà e la democrazia
Si perdono innanzitutto
All'inizio alcuni diritti è accaduto in Italia sono uscite delle leggi
Che sembravano gravissime perché era una violazione
Proprio dei diritti fondamentali di tutta una categoria di persone
Devo dire francamente che gli ebrei l'hanno vissuta come un vero e proprio tradimento del loro Paese verso di loro verso la loro comunità un tradimento perché perché gli ebrei italiani
Dopo il mille ottocentoquarantotto sono entrati
Di pieno diritto nelle nella vita sociale e politica dell'Italia hanno combattuto affianco di tutte le forze
Politiche
Per l'Unità d'Italia
Hanno combattuto nel Risorgimento si sono arruolati
Anche con
Giuseppe Garibaldi hanno partecipato a tutte le le imprese del Risorgimento e dell'Unità d'Italia
Poi nella prima guerra mondiale hanno dato un contributo enorme
Anche
Alle forze armate che hanno combattuto per
Liberare il territorio italiano dalla dominazione austriaca
Poi
Dopo l'avvento del fascismo gradualmente hanno visto venir meno la loro parità di diritti
Fino a quando è scattata una campagna razzista le leggi si chiamano con una conformismo razziali sono leggi razziste vetturabile
Che hanno
Privato prima gli ebrei Dini dei diritti e poi hanno
Costituito
La base
Per la realizzazione
In alleanza con i nazisti
Della Shoah
Non è vero il luogo comune che
Gli italiani siano stati buoni i fascisti non erano buoni assolutamente né
Durante la dominazione in Italia né quando il fascismo si è voluto ritirare
Nel Nord nella Repubblica Sociale
In antifascisti hanno collaborato con i nazisti postazioni
A Roma questa è un'esperienza della mia famiglia
In artisti avevano gli indirizzi delle case dove andare a
Prelevare le persone de portarle in Germania anche la la casa della mia famiglia è stata visitata per fortuna c'eravamo già allontanati
Alla fine l'ultimo passo è stato quello di privare agli ebrei il diritto di esistere cioè gli ebrei e non dovevano esistere devono essere sterminati è stato organizzato scientificamente un genocidio
I fascisti e naziste hanno collaborato per cercare di portarlo a termine
Con metodi
Sì una brutalità elettivo una crudeltà
Inauditi
Chi ha visitato Auschwitz
Io sono andato circa dieci volte ormai perché
Ogni anno
Ho pensato che la presenza delle istituzioni ebraiche fosse importante verso di studenti
Ma a visitare Auschwitz che è un campo
Che è stato mantenuto quasi
Intatto e c'è una esposizione di dettagli di quello che accadeva in quel campo lascia senza fiato insomma lì si vedeva i deportati ridevano
Una situazione nella quale la loro vita era sottoposta all'arbitrio di qualunque
Soldato
Tedesco o nazista che circolavano in campo si viveva tutti tutti i giorni appesi fra la vita alla morte
Quindi il Giorno della memoria io lo vivo come un contributo cioè noi vogliamo donare
Qualcosa dei nostri ricordi
E lo facciamo con sofferenza perché ci costringe a rivivere forse il momento più nero della storia delle comunità ebraiche in Italia
Però sentiamo il dovere di farlo lo facciamo e troviamo nelle istituzioni italiane veramente una collaborazione una solidarietà
Che
Incredibile e che credo
Che sia un caso unico anche in questa Europa
Democratica che tende a riunirsi
Però quando partecipiamo ad incontri internazionali facciamo il confronto fra l'apporto che le comunità italiane stanno ricevendo dallo Stato
Che è rappresentato
Anche
Qui il fatto che
Questa conferenza stampa si tenga a Palazzo Chigi lo dimostra
E la collaborazione con le istituzioni veramente esemplare
Parlavo dell'aspetto educativo
Noi vogliamo che i giovani
Non solo acquistino erudizione cultura ma che si formino come persone come cittadini allora passare attraverso
L'esperienza dei viaggio ad Auschwitz la punta
Più
Coinvolgente di di questo studio però anche
Il concorso che si fa nelle scuole
La partecipazione a tutte le attività culturali
Sono già un'esperienza fortissima che poi si trasmette
Fra i ragazzi si trasmette in senso opposto dai figli e genitori perché spesso le generazioni prima del
Di quelle dei ragazzi che adesso sono studenti
Non avevano passato questa un'esperienza simile quindi c'è un'esperienza di ritorno che
Porta un coinvolgimento sempre maggiore di tutta la popolazione italiana
Funziona questo questo sistema che abbiamo costituito funziona secondo me funziona perché
Lascio a è qualcosa che ormai
è conosciuta
Dovete tener presente che per vent'anni oltre vent'anni dopo la fine della guerra era un argomento quasi tabù
Non per caso ma perché c'erano troppe persone che avevano qualcosa di cui vergognarsi e nessuno aveva
La la spinta interiore a a divulgare questa conoscenza storica ormai
Questa barriera è stata battuta proprio da queste attività che
Lo Stato italiano e le comunità ebraiche in collaborazione hanno svolto
E quindi credo che sia un lavoro che dobbiamo proseguire con il massimo impegno perché le generazioni si susseguono e quindi avremo sempre nuovi giovani ai quali rivolgere questa stessa attenzione grazie
Grazie Presidente Gattegna
Dicevo prima una serie di iniziative
Di
Tavola rotonda e convegni d'accordo convegni mostre
Spettacolo
Alcune sono già in corso ad esempio la mostra itinerante i giovani ricordo lascio anche è stata avviata dicendo
O ancora
Il Progetto memorie d'inciampo a Roma che è un concetto molto significativo nei luoghi dove
Sono stati prelevati
Si oppone
I nostri concittadini
La avverrebbe il ventuno gennaio ci sarà la tavola rotonda antisemitismo paura del diverso incitamento all'odio ieri oggi
Che abbiamo pensato pure io come significativa fra trarre dalla tragica esperienza della Shoah
Riflessioni importanti sulla sul tema dell'incontro tra diversi che oggi è un tema così centralmente l'Europa il nostro Paese e altre iniziative do questo riguardo
La parola
A Victor maggiormente Consigliere dell'Unione Comuni delle comunità ebraiche italiane perché presenterà questo queste iniziative che ha detto abbiamo
Con l'avvocato
A organizzare
Prego formaggio grazie
Buongiorno molto sommariamente voi sapete che la legge in vigore anno due mila e che
Da alcuni anni stato invece istituito questo Coordinamento istituzionale fra
Il Governo e diversi Ministeri questi istituzioni italiane
La rappresentanza del mondo ebraico italiano per dare un ordine e per dare come dire un senso ordinarli che altro un senso ordinato le iniziative che si realizzano intorno la giornata della memoria
Uno dei nostri sforzi stato in questi anni di cercare di cambiare un po'come dire la narrazione o cambiare se vogliamo se così possiamo dire il la temperatura di questa narrazione Hall asso
La piega al punto di vista è questa la ratio l'abbiamo cioè puntato danni a fare in modo che fossero la cultura e l'arte diventare i protagonisti di questa narrazione il modo di liberarsi d'altura retoriche
O da
Narrazioni fin troppo drammatiche che
Hanno un grande impatto emotivo effimero e che invece poi non non non non non lasciano qualcosa di profondo nella né all'intelligenza dalla personalità delle persone dei giovani che ne contiamo
Un grande risalto venissero dato anche al lavoro di carattere didattico
E quindi nella cartellina che troverete
Credo che manchi l'appuntamento al Quirinale che il famoso concorso delle scuole che organizza il MIUR che ha come uno strumento
Finale l'incontro con la al Quirinale in cui gli studenti presente le loro opere però come voi vedrete che ed è una cosa punto rivolta agli studenti vedete che nell'elenco ci sono
Due concerti un'iniziativa
Un uno spettacolo di danza
C'è l'inaugurazione di un master universitario ci sono tre mostre c'è la presentazione del documentario che un'istituzione non Rizzato in collaborazione col sistema dei media con la Repubblica e quindi sarà un documentario che andrà arriverà anche nelle edicole
Anche il sedime di carattere che artistico e di memoria molto particolare come le famose pietra d'inciampo perché Nanni siamo seminando stanno di seminando il
Irresponsabile autore di questo progetto
In Italia in Europa è una conferenza cioè abbiamo puntato
Sulla cultura e sulle nuove generazioni perché non ci serve un'emotività per quanto forte insomma
Inutile dire che non forse forse fra i primi siamo quelli più colpite note per emotivamente ma siamo anche i primi che sappiamo a sapere che abbiamo bisogno di una di costruire una consapevolezza
E una conoscenza precisa del dei fatti io non so se devo fare un excursus di tutte le iniziative che avete quindi cartellina mi interessava per esempio
Spero dimostrare questa varietà nella cartellina sono elencate in ordine cronologico le iniziative ma in realtà diciamo i veri organizzerei maniera diversa vorrei ricordare lo spettacolo di danza
Che si chiama ghetto che siete tra al Teatro Eliseo a febbraio
Dopo vorrei ricordare i due concetti c'è un bel concerto a Conservatorio di Milano che si chiama la lascio al ritorno alla vita parole e musiche silenzi poi c'è un bellissimo concerto
Che ormai da anni si tiene la Vittorio un entrambi per la serata del ventisette gennaio se culminano è quello di Roma ed è un concetto quest'anno che è come tema
Che è dedicato a Toscanini Toscanini è stato un grande artista anche intellettuale italiano è stato un amante degli ebrei se così si può dire dalla cultura ebraico aiutato con questo lo ricordiamo un concerto particolare fatto operativa un cui cui
Aiuto degli ebrei di fatto a fuggire dall'Europa in fiamme e trovare uno rifugio in India nella terra di Israele
E questo è un concetto importante come si vede da alcuni anni ed è proprio forse uno dei segnali più forte del fatto che noi vogliamo spingere sulla cultura e sull'arte
Per passare per passare messaggi insegnamenti riflessioni
Poi c'è una una bella mostra che
Ci sono delle mostre per una mostra di Capanna franche che realizzata in collaborazione dalla Comunità ebraica di Roma
Approfitto per salutare la Presidente Fontanella che sta dura che lo che sta qui con noi
Dal Museo della Shoah
Di Roma e credo anche dall'ambasciata olandese quindi è una collaborazione siamo plurale
Ed è una mostra che si apriva se non mi sbaglio il ventisette nel pomeriggio del ventisette c'è una mostra bella a Catania
Che è una mostra che manda in giro diciamo le cose come stanno le prefetture il Ministero dell'interno perché alla fine quello che è successo in questi anni merito professo potuto dottoressa Nardini che coordina questo tavolo e che tutte le istituzioni partecipano a questo appuntamento
Con una certa Cocco una forte consapevolezza ma anche una certa passione per Kobe sempre Ministro degli Interni ormai
Di prassi manda in giro per le prefetture d'Italia una mostra fatta in collaborazione col cedette che la mostra molto importante è un altro appuntamento che già in corso
Come ha già anticipato il sottosegretario e la mostra che c'è a Firenze che la mostra che raccoglie tutte le opere o
Diciamo gran parte delle opere realizzate dagli studenti per il concorso che si fa ogni anno che viene presentato al Quirinale
Proprio perché non si voleva perdere il lavoro fatto che è un lavoro incredibile di una grande bellezza vengano intelligenza e volevamo metterlo sempre in circolazione questa mostra una mostra itinerante
E non so se ho detto tutto
E poi infine c'è la Conferenza dunque lenza quello solito organizziamo insieme l'Unione e ed alla Presidenza del Consiglio
La Conferenza di oggi questa conferenza diciamo a monte ha un'importanza particolare in generale noi cerchiamo di legare il tema nelle more della Shoah
Alla contemporaneità all'attualità perché vogliamo che l'esperienza del passato serva
A capire a logiche a disegnare un un futuro migliore
E quindi ogni anno abbiamo trovato come dire dei temi che sotto stavano oppure come dire della De un fil rouge che in qualche modo conduceva una discussione ragionamento abbiamo discusso
Di negazionismo di internet di Europa perché in fondo alla selezione Europa nasce ad Acitrezza dalle vicende degli assets nasce l'Europa basta stare alla fine di quel binario
Che porta a tutte le capitali d'Europa e dove sono anche poi esposte le bandiere spesso di tutti i Paesi che hanno travolte da questa vicenda per capire che l'Europa nasce lì
E quest'anno abbiamo messo su un una tavola rotonda molto interessante secondo me il cui titolare già stato anticipato e antisemitismo paura del diverso incitamento all'odio ieri e oggi
Cioè noi pensiamo che noi oggi dobbiamo riflettere su questo fil rouge che attraverso le nostre società
Probabilmente la notte dei tempi però insomma
Come sappiamo che non c'è nessuno sterminio nessun genocidio nessun eccidio nessuno evento totalitario nessun evento brutale che non si nutra è che non venga preparato alcuni istigazione all'odio oggi noi viviamo in una stagione drammatica
E l'ARPA l'Europa è stata versata dall'odio da pulsioni di questo tipo anche negli scorsi decenni e noi l'abbiamo sottovalutato probabilmente un'analisi antropologica della del conflitto dei Balcani Cipro ci dovrebbe far riflettere su
Sul livello della violenza della barbarie diciamo che ha perso dall'Europa anche dopo la Seconda guerra mondiale e oggi ne vogliamo mettere in relazione
Questa
Questo fenomeno moderno è capire se esiste una relazione con il passato abbiamo fatto questa riflessione faremo questa riflessione chiamando anche delle persone un po'particolare abbiamo pensato fra gli altri relatori oltre
Alla
A Paolo Aquilanti che il segretario della generare la Presidenza del Consiglio e al Presidente Gattegna abbiamo pensare arresto tali la logica tutte voi conoscete professore storico opinionista eccetera abbiamo pensato
Perché non ho sempre avuto degli ospiti stranieri di evitare alle sfuggiamo Annett perché
Un dirigente dello dell'OSCE cederle a persone per la sicurezza la cooperazione in Europa ed è il signore che dirige un ufficio un ufficio che si chiama crimini d'odio Cretti Franco officer avesse già normale
Luci racconterà cosa succede in Europa
Ci ci spiegherà che purtroppo i crimini d'odio in Europa sono tanti proporrà anche costringerà anche delle soluzioni perché l'Europa le sue istituzioni si stanno interrogando su come fronteggiare sia l'incitamento all'odio che crimini che poi nessuno né né ne conseguono
E la discussione anche un po'complicata l'abbiamo visto anche in occasione del soluzione sulla legge per contenere i fenomeni di negazionismo un altro ospite importante è una giovane si fa ricerca dice universitaria marocchina uso umano
Che la Segreteria generale di un'associazione che si chiama Mimmo una ed è un'associazione di giovani
Marocchini tutti musulmani che dirigono un museo ebraico ciclico museo prime del mondo diretto Danone veri
Chiesta diffondono e sostengono la cultura ebraica e retaggio culturale ebraico in Marocco che molto particolare perché i marocchini hanno una forte consapevolezza della
Dalla storia della presenza ebraica in Marocco
E sono ci sarebbe da l'ha parlato a lungo e hanno anche fatto iniziative in passato per spiegare cosa è stata la Shoah e anche per ricordare i ruoli porta il momento quinto il vorrei dal Marocco durante la seconda guerra mondiale che si è rifiutato uno fra i pochi si rifiuta di consegnare i libri e marocchini
A a Hitler
Il la presenza di questa signora che viene da una
La Terra e difficili
E anche come dire la possibilità per noi di
Portare non solo un elenco di
Di grandi dolori ma anche di portare un segnale positivo in controtendenza per speriamo che anche il mondo dei media colga l'importanza di questa presenza è un'associazione assolutamente importante meritevole lavoro che fa e così noi speriamo anche di dare una prospettiva e forse anche di spiegare meglio anche la relazione
Fra la questione dell'istigazione all'odio e la questione della memoria della Shoah e della di rispetta della rispetto
Dall'altro perché noi sappiamo che il tema della rispetto dell'altro a cura dell'altro è uno dei temi fondamentali che genera il razzismo e che ci ha portato algida lascia io ho parlato tantissimo
Spero non aver dimenticato niente ha parlato velocemente
Immaginate Vegas dottor domande
Da parte vostra
Siamo stati chiari
All'inizio in modo che sia esaurite
Va bene allora vi ringrazio tutti ringrazio il Segretario generale volati lascia dottoressa Nardini il prezioso lavoro che fanno ordini
Coordinamento questa attività ringrazio molto Presidente Gattegna il dottor maggior della
Unione comunità ebraiche italiane
E credo che sarà molto importante
Per tutti noi
Partecipare a queste iniziative e che hanno questo forte significato storico-culturale
Di
Incontro di avvicinamento di promozione di una cultura
Della democrazia grazie