Assemblea Nazionale di Sinistra Ecologia Libertà

Ho entro le sedici sedici e trenta massimo
Quindi io mi organizzerei per
Provare a
A prevedere le conclusioni diciamo l'intervento conclusivo dell'Assemblea intorno
Alle quindici e quarantacinque
Diamo loro la parola per la relazione introduttiva
A Nichi Vendola
Ovviamente le iscrizioni per gli interventi come al solito Mele portate qui in Presidenza scritte con un foglietto
E vediamo
Così che fate loro rapidamente quelli che vogliono intervenire in modo che così è più facile organizzare i lavori
E rispettare i tempi che ci siamo dati
Per favore se vi
Se vi sedete la parola al compagno Nichi Vendola
Credo
Credo che sia francamente difficile
Intravedere
Il punto di sbocco
Del firma epocale che sta figurando radicalmente mutando la storia del mondo
Un sisma
Che ci interroga
Chi chiede
Alla politica di mettere
Radicalmente in discussione le proprie certezze
Io a cui è la politica
Risponde
Con una vera crisi di affari figlia o con un balbettio inconcludente
Lo sfondo della crisi economica che ancora soffoca pezzi di Europa
Che faticano a uscire dalla stagnazione
E anche di quella nuova
Prevista crisi economica che potrebbe esplodere
In Cina e rapidamente contagiare l'economia mondiale
Eccolo fondo di quella di questa crisi e quello
Di un modello socio economico insostenibile incompatibile con la vita del pianeta inc con fattibile con i bisogni di democrazia del pianeta
La ricchezza finanziaria
Continua a crescere a dispetto della ricchezza reale
La forbice tra l'una e l'altra cresce
L'economia di carta continua mangiarsi l'economia reale
Il caos
Governa il mondo
E l'unica regola che c'è
Se quella che chiede anziché comanda al Welfare
Di suicidarsi per finanziare la ricchezza
Delle oligarchie
Credo che
In questa specie di approdo catastrofico
Non si possa non vedere questo elemento fondamentale
Di capovolgimento della parabola del Novecento
Il tentativo di liquidare insieme il Welfare e la democrazia come protagonismo di massa la democrazia che si è formata con l'irruzione di nuovi
Straordinari protagonisti quelli che abbiamo chiamato movimento operaio nel corso
Del secolo scorso
L'industria della guerra dell'artigianato del terrore
Hanno costruito un impasto formidabile
Etienne Balibar
Parla di una guerra indefinita nomade polimorfismo fa difficilmente ricca
Una guerra tra Stati
Tra le religioni
Interreligiosa tra sette
Tra sedicenti civiltà
Una guerra civile una guerra tribale
Una guerra santa una guerra economica una guerra di eserciti una guerra di volontari stranieri una guerra di mercenari vi clan di kamikaze
Dispetto ricche abitano nelle viscere delle nostre metropoli
Le notizie che rimbalzano di giorno in giorno descrivono esattamente questo quadro
E rendono incredibile
La cancellazione
Dall'agenda della politica e dalla discussione pubblica
Della parola pace
Una specie
Di vago anelito
Delegato I compiti della polizia
Ma
Rigettato fuori dall'agone della lotta politica
E vorrei dire che
Non è estraneo al contesto di guerra
Quella che noi
Abbiamo chiamato in un altro momento guerra pur di circolare
La guerra del clima
Contro
Quel mutamento climatico
Credo che
La solennità dell'impegni
Delle promesse la mediocrità dei comportamenti conseguenti ci dicano effettivamente quale lo Stato del mondo
E vorrei dire che
Anche la guerra alle donne
In qualche modo interseca questo contesto di guerra
Il tentativo
Di usare colonia
Per
Un'operazione di pulizia etnica
Di pulizia etnica persino nel linguaggio in Europa è impressionante
Come
Se la reazione
Riguardasse
Non l'oggetto
La negazione della libertà delle donne
La subordinazione del corpo della donna al desiderio e i desideri dei maschi
Ma è come se il tema fosse reagire
Alle mani straniere sui corpi delle nostre donne
Una
Incredibile sublimazione
Della natura della grammatica e della sintassi della violenza nei confronti del corpo delle donne
E io penso che
Valga la pena
Non fare sconti
Al conservatorismo culturale che ancora pervade tanta parte
Delle culture religiose in modo particolare dell'isola
Ma che non si possa in nessun modo
Mettere semplicemente
Su in questa rubrica
Un fenomeno che come sapete
Diciamo trasversale alle etnie alle religioni e in qualche modo unifica la cultura del genere maschile nei confronti del genere femminile ed a Colonia torna
Una spinta forte ragionare con radicalità di queste cose tanto più nel momento in cui
Pensiamo di intraprendere un nuovo cammino
Il caos
Lo ha spiegato molto bene le tre Biljana il suo
Articolo sul nostro finito è una forma di governo
Innesca fatalmente
Risposte emergenziali
Diciamo
Il cause dello stato di eccezione sono sempre più due facce della stessa medaglia
Evoca la sospensione
Di quelle libertà che sono l'oggetto dell'aggressione del terrorismo
In qualche maniera
Ciò che emerge
è un paradosso straordinario
Nel nome della nostra civiltà della sua tutela della sua difesa
Una civiltà diciamo
Su cui
Le nostre parole hanno talvolta un sapore infatti Coppo logge etico senza distinzioni
Senza approfondimenti ma nel nome della nostra civiltà
Che ha a che fare esattamente con l'indisponibilità del bene della libertà individuale
Con lo stato di diritto
Bisogna limitare
La libertà individuale e ferire nelle sue fondamenta lo stato di diritto
E non serve
La storia esemplare paradigmatica di Guantanamo
Come fucina del terrorismo internazionale ad ammonire il PCI su quanto questo sia
Autolesionista e pericoloso non è un atteggiamento buonista quello di chi difende
Senza eccezione alcuna la libertà e lo stato di diritto e l'unico atteggiamento e realista per poter
Combattere in maniera razionale
E alla radice i fenomeni di fondamentalismo e di terrore
Perché siamo giunti qui
Questa domanda non c'è
Nel dibattito pubblico
è semplicemente
Abolito il passato
Siamo dentro questa condizione presente
Non c'è
Nessuna capacità di ripercorrere ha avuto criticamente
Le avventure
Belli ciste
In aree delicate dello scacchiere internazionale
Non c'è la considerazione
Di quanta responsabilità anzi di quanta irresponsabilità ci sia stata
Nella
Felice liquidazione di tutte le strutture statuali dell'Iraq
Neppure
A fronte di ciò che
Ogni giorno vediamo con i nostri occhi
La nomenclatura del califfato a che fare molto
Con il vertice dell'esercito dell'Iraq di Saddam Hussein
Non c'è
Nessuna capacità autocritica rispetto alla
Protezione a critica offerta
Alla dinastia saudita
In quel
Pezzo di mondo
Nel cuore del Golfo
Che la culla
Del Gia ed io siamo
E della avventura che da esso
Non c'è nessuna comprensione del fatto che
L'unico atto in controtendenza
Rispetto
E i venti generalizzati di guerra che si è prodotto negli ultimi tempi l'accordo di Vienna del luglio scorso
Sul nucleare con l'Iran
Abbia prodotto
Fatto straordinariamente positivo abbia prodotto esattamente la reazione dissennata della dinastia saudita
Che da
Lungo tempo
Vive conterrà Anna una competizione sull'egemonia in tutta la Regione
Non voglio dire le cose che diciamo anche
Netto il corso
Che riguardano
I flussi di finanziamento al Califfo che riguardano
La vendita di petrolio
Che arricchisce le finanze del Califfo e che riguardano
Il traffico di armi
Credo che
Dovremo essere sempre più
Puntuali
Nella descrizione
Anche qui documentata di questi fatti
Per capire e per spiegare
Che noi non ci poniamo come anime belle nei confronti
Di quello che sta accadendo
Quello che sta accadendo riguarda la nostra vita il nostro immaginario riguarda
La modalità con cui costruiamo
Il nostro stare al mondo
Pensate
Che saluto
Tra
La generazione
Chi ha avuto vent'anni quando ho avuto io vent'anni
E chi ha oggi vent'anni
Nel rapporto col mondo
Io mi sentivo mutilato
Perché
Pensavo per me
Di non poter conoscere lo Yemen
Di non poter visitare
La bene sia dello Yemen sana raccontata da Pier Paolo Pasolini
Pensate alla generazione dei ventenni che non solo rischia
Di cancellare tra le proprie mette dell'apprendimento della propria educazione sentimentale e tutto il Maghreb per esempio ma oggi anche in vista molto
Ma che
Può avere paura persino a vivere come generazione europea frequentando le capitali europee badate
Un cambio radicale della percezione di noi stessi nello stare al mondo
E pensate al paradosso
Di quelli che cercano di fuggire
Che sono contemporaneamente
Prigionieri
Di regimi autocratici
In cui si pratica sistematicamente la violazione dei diritti umani
E
Alcuni di quei regimi hanno goduto della omertà inutile interessata dell'Occidente
Contemporaneamente
Sono
Prigionieri
Del terrorismo
Contemporaneamente o sono prigionieri nei loro quartieri e nelle loro case sottoposte i bombardamenti
A geometria variabile dell'Occidente
Spesso sono prigionieri dei trafficanti di esseri umani quando provano a fuggire
E quando se sopravvivono se non naufraga no raggiungono le nostre coste sono prigionieri
Della per esempio islamofobia in chiave elettorale che pervade tanta parte del vecchio continente
Davvero
Tutto questo a che fare con
Una deriva dell'umanità
Del sentimento di umanità e dell'umanità in quanto
Insieme di popoli di culture di storie
Si può difendere la nostra civiltà negando né i fondamenti
Che hanno a che fare anche è molto col sentimento di umanità e con la centralità
Della persona umana nella storia
La parola diritto
Sembra
Diciamo
L'oggetto
La vittima sacrificale
Di questa condizione generalizzata di guerra
Io penso che
Noi non possiamo in questo contesto
Non lavorare perché venga ricostruita la trama del diritto internazionale innanzitutto
E la trama del diritto internazionale
Chiede
Coerenza
Chiede per esempio di non avere più
Atteggiamenti sperequati tra una realtà e l'altra
Penso che non si possa più consentire
A Israele
Di giocare con la vita del popolo palestinese
E di essere incredibilmente l'alleato dell'Arabia Saudita nella lotta contro l'Iran
In questo contesto veramente sistemi Italo si stritola nove vite e diritti
La dissoluzione dell'Europa
Non è più
Una
Profezia di qualche Cassandra
O la nostra profezia di alcuni anni fa
Quando dicevamo che è un continente con una moneta e senza un'anima
Con una democrazia che si avvita nelle contraddizioni degli Stati nazionali prevalentemente ex potenze coloniali
E che rimuove invece
Lo strumento fondamentale della costruzione
Di una unità politica reale che quello del coinvolgimento pieno dei territori e della democrazia
L'Europa delle Regioni
Molte delle quali invece
Dalla asfissia burocratica dalla teologia liberista vengono sospinta verso derive centrifughe
Non solo il ritorno del nazionalismo ma il ritorno delle piccole patrie
Rischia di essere complessivamente
La tomba
Definitiva
Di quella costruzione necessaria che era l'unione europea
E devo dire che
Questa tragedia della dissoluzione per l'Unione europea
Finisce in comica
Nella rissa tra Juncker Renzi
è una
Comica perché
La richiesta di flessibilità di Renzi avviene
A valle di un pronunciamento solenne che i trattati non si toccano
Come se
L'origine del male oscuro che divora questo continente non fosse proprio nei trattati
Nel tentativo di
Rendere legge
L'ipotesi neoliberista che ha attraversato questo continente venendo dall'altra parte degli oceani
Oltre al fatto che
Badate bene
La flessibilità
Può essere anche
Una battaglia giusta
è difficile non
In questo caso
Non avere più sintonia con chi critica la modalità di investimento della flessibilità sul terreno della detassazione della proprietà
Tutto quello che si guadagna in termini di flessibilità
Viene investito a tutela dei ceti medio-alti
Cioè per liberare la proprietà c'è la rendita da qualunque vincolo di solidarietà secondo la più classica delle agende delle destre di governo in tutto il mondo
Ecco
Siamo qua
A fare i conti
Con il perfezionamento del ciclo berlusconiano
Nel ciclo di Matteo Renzi
è difficile compagni e compagne
Per quanta cultura
Delle distinzioni degli approfondimenti
Non cogliere questo punto di sostanza io voglio essere sincero
L'analisi differenziata quelli come me l'hanno imparato a sui sui testi sacri su cui si sono formati
Ma non vedere nella riforma costituzionale la realizzazione del disegno berlusconiano
Non vedere nell'insieme di riforme economico-sociali
L'azzardo che
Porta
Oltre
Le ambizioni berlusconiani il disegno
E non cogliere questo dato che nel ciclo liberista
Renzi rappresenta il turnover rispetto Berlusconi
E che questo è l'essenziale
E il Partito della Nazione
Diciamo nella sua formazione aurorale
A che fare proprio con il bisogno
Di vivere la lotta politica per intero all'interno del di un contesto compiutamente liberista
Cioè
Tutte le alternanze possibili sono dentro quel recinto ciò che non è possibile l'alternativa
E su questo voglio dire subito
Che noi non dobbiamo
Minimamente fare una battaglia
Di nostalgia o di conservazione nel referendum costituzionale
Non si tratta del nostro affetto
Nei confronti di quella che abbiamo chiamato e considerato la Costituzione più bella del mondo
Si tratta esattamente di connettere
Questa partita alla crisi del mondo alla crisi dell'Europa e la crisi della nostra società
Per cogliere il punto fondamentale di questa partita
Non devo neanche essere un dietologo perché
I nostri avversari hanno parlato con chiarezza
Lo hanno fatto le più importanti banche del mondo le più importanti banche americane che hanno sostenuto
Loro diciamo i gangli Perin doppiopetto
I responsabili fondamentali della crisi economica mondiale che hanno sostenuto che l'impedimento a uscire dal pantano della crisi era nelle costituzioni antifasciste
Che in Europa avevano messo al centro due nel fare i diritti sociali
Noi dobbiamo commettere il tema del referendum alla vita quotidiana e alla domanda fonte fondamentale quanto conto io
Quanto conta il mio territorio
Dobbiamo consentire i cittadini di leggere
La relazione stringente che vie tra quel disegno di riforma costituzionale
è l'autore il centralismo il neo centralismo autoritario del Governo in materia ambientali in materia energetica
Il materia politico istituzionale
L'Italia comma
Un peggioramento del porcellum da un certo punto di vista
O perlomeno e il compimento dei desideri che hanno istruito il porcellum
E abbiamo l'occasione anche di collegare la battaglia referendaria altro che
Nostalgie conservazione
Alla mobilitazione perché ci sia una nuova grande stagione referendaria che colga anche
Altri due elementi fondamentali delle Renzi fermo le scelte in materia di mercato del lavoro e in materia di apparati della formazione
In un paese che nel momento in cui
Finiranno gli incentivi alle imprese
Rischierà di avere un brusco risveglio
In un Paese in cui
L'uovo lavoro non c'è niente
In un Paese in cui la meglio gioventù torna
A
Vivere una esperienza di emigrazione di massa
In un Paese in cui
L'affossamento della ricerca
E della formazione è un dato ormai strutturale degli anni della crisi
Non c'è propaganda che regga
Io sono veramente
Talvolta stupito
Dalla sfrontatezza della propaganda rinunzia
Siamo i primi della classe in Europa vinceremo
A fronte di un'Italia che ha perso in sette anni dieci punti percentuali di PIL
Che ha perso un quarto della sua produzione industriale
E che ha visto crollare gli investimenti del trenta per cento
Cioè
Di un Paese
Chi ha avuto una delle
Peggiori conseguenze strutturali
Dal settennio della crisi economica mondiale
E che a fronte di
Una ripresina europea
Che valutata intorno all'uno e sette l'uno e otto per cento si sente primo della classe perché ha una previsione di un aumento del PIL dello zero virgola otto per cento
Siamo parlando veramente
Di una
Gigantesca questione sociale
Che si tenta di occultare con la propaganda
Di un paese che
In questa crisi
Che anche poi crisi demografica crisi
Di racconto crisi
Dico condivisione
Delibere dopo pubblico crisi di Progetto crisi di identità crisi morale
A cui come sapete
Non serve rispondere con il facile moralismo
Di chi
Alla prima prova di governo
Scivola penosamente come
Per il cinque stelle
Che
Oggi vivono la crisi
Di chi ha perduto letta dell'innocenza e non solo deve a Quarto fare
I conti con un mondo macabro come la camorra ma in diverse esperienze quasi tutte le esperienze di Governo da Civitavecchia Pomezia
Dimostra un dilettantismo è un'incompetenza che
Fa paura
E mentre è stato assolutamente veloce
Lo smantellamento di diritti sociali
L'avanzamento sul terreno dei diritti civili
E al rallentatore
E la questione
Delle unioni civili
Cioè
L'espressione della più insopportabile arretratezza culturale non del nostro Paese ma delle sue élite politiche
Che faticano anche a fare i conti con la novità
Di un pontificato che sceglie di praticare la distanza dalla lotta politica romana
Di un Vaticano che non si pone più come un super partito italiano
Porta
A un dibattito mediocre
E sulla specialità dopo giorno
Noi rischiamo
In miniatura
Di vivere la stessa vergogna che abbiamo vissuto per anni nel nostro Paese nella distinzione tra i diritti dei bambini cosiddetti legittimi e i diritti dei bambini cosiddetti naturali
Io credo che su questo punto
La battaglia debba essere intransigente non si possono fare mediazione al ribasso sui diritti
Mentre
Penso
Che la vicenda delle unioni civili del matrimonio gay che la nostra proposta
Meriti un dibattito
Meno urlato meno pettegolo
Poco più elevato su quello che sta accadendo anche se posso dirlo come provocazione antropologica
è difficile dire che le unioni civili sono
Un attentato alla famiglia
Quella tradizionale di attentati
Se n'è fatta chi da soli da sola molti
Il punto è che invece cioè qui la questione di come si ricostruiscono legami di solidarietà e di affetto
Fuori
Da
Relazioni mercantili o di potere è un tema molto interessante che ci interrogarci su cui io penso che dobbiamo
Discutere
Laicamente inclusa la gestazione per altri che è un tema che va affrontato naturalmente guardando con attenzione
Hai rischi di mercantili trazione che ci sono e che non possono essere scoperti il giorno in cui si parla di unioni civili visto che
Quel mercato riguarda prevalentemente la dimensione delle coppiette
La domanda è
Noi non abbiamo alternative a Renzi
Perché poi nel dibattito
Tante volte questo emerge
Salvini Grillo
Vengono
Evocati
Diciamo come se fossero
Giunti portati dalla Cicognani
E tutti i fenomeni populismo in Europa sono portati dalla cicogna
Così sembra
Non c'è
Una domanda che dica
Perché
Le politiche di austerity impoverimento del ceto medio lo spiantato mento di intere generazioni da una prospettiva di futuro coincidono
Con
L'alterazione del quadro politico e l'immissione robusta di veleni di xenofobia di razzismo di cultura dell'intolleranza di integralismo di fondamentalismo di populismo
Ecco
Io credo che noi
Abbiamo invece questo compito
Non solo di proclamare ma di dimostrare
Che c'è un'alternativa Renzi
Sinistra ecologia e Libertà
E nata
Per esaurire il proprio compito dentro una missione
L'obiettivo
Era quello di riaprire la partita
E di farlo portando nella cultura politica della sinistra
Non
Elementi addizionali
Che facevano
Moda tendenza e folklore
La questione di genere
Noi
Abbiamo immaginato che fosse fondativa di un pensiero politico nuovo e di una pratica politica nuova
Poi è un altro discorso quello legato
Alle insufficienze i limiti e ritardi
L'ambientalismo
Ecco
Se è una sfida seria non solo non è una rubrica in più
Ma non può essere neanche
L'assunzione della rubrica degli altri quando l'ambientalismo e cultura della semplificazione
E diventa un'altra manifestazione della fenomenologia del populismo per noi l'ambientalismo
E l'ecologismo politico della scienza della complessità
Non è il repertorio
Della sua localistica
E la conoscenza precisa
Del rapporto sempre più stretto gravità produttiva vita riproduttiva e dimensione dell'ecosistema
Siamo stati sconfitti
Perché in Italia bene comune è stato
Il tentativo
Di riaprire la partita ed è stato sconfitto quel tentativo ne abbiamo parlato altre volte non voglio tornare su questo punto
Oggi
Credo con coraggio tutta la nostra comunità
Può diventare protagonista dell'oca della costruzione di uno spazio pubblico più largo
è un obiettivo necessario
Necessario per il Paese necessario per restituire alla politica
Persino un elemento di felicità
Una politica che il solo un rumore di fondo il chiacchiericcio dato corso è una politica infelice
Una politica che abolisce l'elemento della trascendenza e gioca a valle dell'immanenza è una politica morta è una non politica
Le decisioni fondamentali restano nelle mani delle oligarchie
Ed è una politica che prova semplicemente a giocare in superficie tutta la sua partita
Abbiamo
Prima ancora del referendum
Del passaggio delle amministrative
Sapete
Noi abbiamo
Inventato le primarie in Italia
Non si può discutere in astratto di uno strumento
è buono o cattivo uno strumento
Va qualificato dalla sua funzione dalla sua utilità
In astratto quand'ero ragazzo se mi avessero parlato di primarie avrei detto americanizzazione della politica poi io
Diciamo in qualche maniera sono stato uno dei protagonisti di primari che servivano
A scardinare quella parte di centrosinistra che profuma va di nomenclatura di potere di sistema di potere
Perché per riaprire la partita nel Paese bisognava riaprirla anche nei confronti del cattivo realismo a cui
La sinistra moderata c'aveva abituati
Ma le primarie comunque
Prevedono presuppongono
Un elemento
Di comunità di sentimento
Che oggi non c'è
Per ragioni politiche perché non c'è il centrosinistra
Volte noi stessi forse a furia di ripeterlo ci siamo abituati
A convivere con un dato che è assolutamente straordinario e paradossale
Il PD governa l'Italia
Per l'alleanza che ha speso
Diciamo gli esiti elettorali che sono frutto dell'alleanza con scelte
Il nostro modesto tre per cento ha consentito
Questi numeri in Parlamento
Il PD governa
Con un pezzo di centrodestra
Costruisce alleanze variabili quando conviene anche con il Movimento cinque Stelle come ha fatto di recente in Parlamento
Diciamo che
Le alleanze politiche sono
Il terreno di una spregiudicatezza senza precedenti a questo livello nella storia italiana
E noi abbiamo contemporaneamente diciamo
Questa dimensione nazionale la necessità dibattere il Renzi sommo per ricostruire un polo progressista
Per ricostruire
La sinistra è un'alleanza di cambiamento
E abbiamo ovviamente ogni volta che discutiamo di città
La consapevolezza che discutiamo di uomini donne bambini anziani portatori di handicap che discutiamo di organizzazione e i trasporti
Di mobilità urbana sostenibile direi insostenibile di organizzazione del ciclo dei rifiuti di efficientamento energetico di asili nido questa dimensione
Che non può mai essere strumentale
Evocata soltanto demagogicamente ma che deve innervare il nostro vocabolario il nostro sentimento
Le due cose stanno insieme
Separarle
Sarebbe un delitto
Delitto di politici
Ecco
Io credo
Che sia importante quello che sta accadendo in alcune città
Penso a Torino
Dove attorno
La candidatura di Giorgio era auto
Si sta cementando non soltanto
Una
Coalizione
Diciamo che parla il linguaggio della sinistra
Ma una coalizione che interroga anche
Il sistema di potere di quella città
Che parla anche
A soggetti che sono lontani e accetti sociali
Che hanno bisogno di respirare un clima maggiore di libertà rispetto a quello che i sistemi di potere rappresenta
E vorrei anche dire
Che c'è una ragione torinese per non stare con Piero Fassino
E c'è una ragione nazionale per non stare con chi fascino insieme Chiamparino
A la responsabilità principale di aver svenduto gli interessi delle comunità locali dei territori dei Comuni e delle regioni sull'altare del riuscissimo
Questo è accaduto
Ci sono
Contento
Che si apra a Bologna un processo che ha a che fare
Con la crisi del riformismo in quella città e in quella regione
Sono contento perché
Non sono tra coloro che pensano che vincere con il trentasette per cento degli elettori sia comunque vincere
Vincere con il trentasette per cento degli elettori significa perdere dal mio punto di vista perdere l'anima per bere il senso dell'orientamento
Perdere l'idea che il fondamento della legittimazione dell'attuazione politica esattamente in un vincolo di popolo se il vincolo di popolo viene considerato
Un vecchio arnese ecco
Io credo che noi dobbiamo stare da un'altra parte
è complicato il quadro milanese
è complicato c'è la posta in Palio
Rilevante
A che fare con
Una ricca eredità quella dell'esperienza
Di quello che è stato probabilmente il miglior Sindaco d'Italia
E ci sarà una ragione però
Se il miglior Sindaco d'Italia e tre i migliori sindaci d'Italia si fa fatica a trovarne
Nelle grandi città qualcuno con la tessera del partito democratico è comunque una situazione difficile ma
Abbiamo
Seguito giorno per giorno e seguiremo con i compagni del gruppo dirigente che ho con grande intelligenza si muovono in una situazione che
E oggettivamente assai complessa per
Provare a a custodire l'essenziale cioè quella
Eredità che fu che dice il buon governo volendo intendere città della modernità città dell'accoglienza città dei servizi sociali
Ecco
Non dico
Su Cagliari perché
Penso che
Sia venuto da tutto il riconoscimento della prova straordinaria di massimo trenta
A Napoli sarebbe interessante chiedere al PD
Dopo le
Prodigiose prove
Quelle delle primarie quelle delle secondarie quelle
Che hanno portato l'ineffabile De Luca al governo della Regione quelle delle compromissioni con ambienti diciamo in frequentabile perché a Napoli il PD
Diciamo con un atto di umiltà
Avendo molto demeritato non fa un passo indietro
E non coglie un dato di realtà che in una situazione così largamente compromessa con la camorra a ogni latitudine della Campania
Il municipio dei di Napoli in questi anni è stato un presidio sicuro di legalità perché il PD
Non fa un atto di coraggio di umiltà e dice fino e non siamo capaci votiamo per
Luigi De Magistris per la coalizione di Luigi De Magistris visto che sono così nostalgici del centrosinistra
Che hanno scatenato sull'Unità e su altri organi di informazione diciamo così pervasivi Renzi firmo una campagna
Sul centro sinistra
Perché non ci danno qualche esempio di coerenza
E poi c'è Roma
Mete
Per noi l'elemento ovviamente
Della cita specifica della città nominata
Della sua morfologia
Dei suoi cittadini dei suoi problemi delle sue ferite è un punto decisivo
Si è messa in campo
Anche alla luce di una storia che non può essere ora derubricata
Rapidamente come quella di mafia capitale si è messa in pista da sinistra la candidatura di Stefano Fassina
è una candidatura che ha a che fare
Diciamo con una prospettiva con una speranza di dentro
Quella crisi morale
Di cui porta la responsabilità esclusiva il Partito Democratico che ha consentito di occultare
Quello che è accaduto negli anni di Alemanno appunto la saldatura tra politica e criminalità nel governo della città
La risposta del PD e come al solito
Nella spocchia diciamo del tutto fuori luogo di Corsini e di Renzi e
Laringite stazione della città con la candidatura di giacchetti
Cioè
Non quali sono le cose necessarie per Roma quali sono le cose necessarie per Palazzo Chigi
Bene scusate se volete che il centrosinistra serva a sostenere il Governo con il centrodestra avete un'idea un po'paradossale del centrosinistra noi qui abbiamo un'altra
Ho finito
Ho promesso
A Nicola che sarei stato io tempi non dico europei ma non mediterranei non strettamente mediterranea
Voglio dire i compagni le compagnie
Che abbiamo due appuntamenti politici importanti oltre a quello diciamo
Decisivo di fine febbraio
Il ventitré gennaio c'è una manifestazione sui diritti civili sulle unioni civili con lo slogan sorvegliati Italia
E credo che dobbiamo sentirlo come un momento proprio nostro di lotta politica
E il trentuno gennaio faremo esattamente il punto
Su quel
Pezzo costituente
Di cultura politica
Di un soggetto adeguato alle sfide del mondo di oggi con
L'iniziativa di Pink fatto
E poi
Andremo tutti
A questa tre giorni
Di dibattito aperto
Di ricerca
Di una bussola
Andremo non disarmati
E non a ranghi sparsi
Compagni e compagni
Ci andremo insieme
Con
Un'idea precisa
Quello che abbiamo cercato di costruire
è un bene comune
è una cultura politica che
Ci liberasse
Da quella Tenaglia
Per cui io e sinistra
Della resa alle compatibilità date
Ho e sinistra della testimonianza impotente di quanto le compatibilità dateci strozzino
Su questo
Ci siamo rotti la testa
Volevamo una sinistra che ha fatto e radicale ma non estremista
Che cogliesse
Me la parola radicalità
Il cuore della lezione marziani
Andare alla radice delle corse
è
Aggiungeva Marx
La radice di ogni cosa cioè l'essere umano
Che forse è quindi una sinistra radicale di governo
Non un'avventura minoritaria
Non
Un fenomeno di estremismo autocontrolli Platini volto sufficiente faccio dei propri slogan della propria temperie morale
Praticare la politica ma sapendo che la politica è morta senza pensieri audaci senza pensieri lunghi senza pensieri radicali
Portando lì dentro
La bandiera dell'umanità e della vita
Ecco
Interrogo vengo con questo pontificato
Per come esso
Ragione sulla persona sul vivente sul pianeta
Io credo che
Sia stato comprensibile
Il dibattito tra di noi
Le ansie le inquietudini degli uni e degli altri perché vedete
Ci abbiamo messo l'anima nella costruzione di questa
Piccola bella comunità che si chiama Sinistra ecologia e Libertà ci abbiamo messo l'anima
Ma
Se sbagliamo il punto di partenza
E cioè il carattere di una comunità in cammino
E se dimentichiamo
Che la nostra destinazione
Non era blindare noi Steffi il ceto politico che siamo per sopravvivere agli eventi ma era approvare essere lievito
Di una corsa più grande di una cosa più utile al Paese
Se non somma arriviamo questa memoria
Nella tre giorni ci ritroveremo tutti insieme
Quel bene comune che è la nostra cultura politica potrà essere tanta parte della costruzione futura
Che penso ci appassionerà e ci far ritrovare ancora a lungo insieme
Allora dopo l'intervento di Vendola
Abbiamo iscritto Raffaele Gentile di Siracusa Sicilia il primo iscritto ovviamente dopo una relazione che è durata un'ora non è semplicissimo dare la parola allora dico i compagni di
Riassestare anzi
Il compagno Gentile di venire qui al palco per intervenire
Premette compagnie rispetto per chi interviene che non è facile ovviamente intervenire dopo la relazione come quella
Di Vendola quindi prego tutti
Quelli che stanno in sala di rimanere in silenzio va bene grazie
Prego nonne offende rose qualcuno è andato a prendere il caffè o altro perché
Siamo abituati a questo tipo di riunione
Io no invece dico che la relazione vivendo la chiede aiuto il mieti aiuto perché ha toccato alcuni punti che volevo affrontare anch'io e che quindi portano saltare facilmente
E volevo fare più un discorso diciamo così di riflessione fra di noi
E cercare di capire da parte di chi sono questi occhiali
Cercare di capire per quale ragione si è diffuso un senso di frustrazione a sinistra nel nostro Paese
Se è vero come è vero che la gran parte delle astensioni preventivate nei sondaggi in qualche modo appartengono a un'area della sinistra
In pratica dopo molti anni
Si sono create le condizioni perché la sinistra e vincesse nel Paese ma molti di noi si sono resi conto che in realtà ha vinto un partito che il PD o un'aria di quel partito ma non ha vinto la sinistra
E la ragione molto semplice perché probabilmente
C'è stata una carenza di discussione di formazione culturale su come inventarsi una posizione di una nuova sinistra
è una sinistra che non si era rinnovate non è stata percepita nel Paese con una forza di rinnovamento
Questo spiega perché questi Castelli delle vecchie organizzazioni a sinistra che quelle di sindacati siano crollate in maniera così e rapida e violenta
Molti di noi sono sorpresi nel vedere come formazioni politiche sindacali strutturate con grandi scritti compresenza organizzate nel Paese con sedi funzionari siano state spazzate via dal vento del rinnovamento fra virgolette di Renzi
Certo ha influito molto il peso della stampa assolda pilota delle forze economiche più importanti del Paese
Che in qualche modo hanno profittato della presenza di Renzo e lo hanno spinto sul mondo il rinnovamento creando il clima dato nel Paese a cacciare via la vecchia roaming latore del PD a farla guerra nomenclatura dei sindacati
Ma il motivo principale a mio giudizio è proprio quella di una carenza di approfondimento culturale che la sinistra non ha svolto
Ci ritroviamo oggi a un Pd che non so se questa analisi è stata fatta bene per i nostri pensatori nazionali
Ha cambiato non solo la natura della però politiche ma cambiato la stessa natura e la sua struttura dirigente
Se guardate anche in periferia io penso che questo gruppo dirigente del PD i quadri intermedi quadri che conta a livello locale
Appartenga solo per un terzo comma quattro quota simile a un terzo alla vecchia dirigenza del PD
Ci trovate moltissima gente che viene dalla destra che viene dalla Democrazia Cristiana
Da aree di centro
E moltissimi dei personaggi interessati a questione puramente locali cioè di tutti quelli che hanno riferimento in un interesse locale economico sociale e di promozione di raccomandazione di intermediazione con le istituzioni si sono buttati del PD
Quindi il pedigree attuale questo per capire anche le ragioni di successo del Renzi non è quello di prima che è stato affascinato fagocitato da Renzo è un PD che ha cambiato la sua stessa natura politica la sua stessa struttura organizzativa
Se questo è vero e non possiamo fare un'operazione di occupazione di spazi tra virgolette lasciati dal PD questi spazi non esistono
Queste aree sociali se son portati dietro quelli caro formale nobili abbiamo bisogno di creare una nuova sinistra
Cioè a dire in quella coscienza degli italiani che si astengono o anche in qualche modo hanno militato in forze progressiste bisogna inserire un virus
Di discussione critica anche del nostro modo di essere vecchia sinistra parlo del vecchio PD e anche le altre formazioni di sinistra
Dobbiamo dare risposte al Paese che si adegua dei tempi di oggi perché la sinistra di oggi è fatta di vecchie battaglie per la povertà dell'eguaglianza per l'accoglienza la parità dei generi ma anche dei no necessita di nuovi bisogni a cui non abbiamo saputo dare risposte politiche
E sono i bisogni della informazione dell'uomo dello di formazione che la vera discriminante fra proletari e non proletari quella formazione il tema fondamentale che distribuirà socialmente le classi in Italia nel mondo
Il potere lo strapotere della stampa della comunicazione
La nuova democrazia le società di oggi che produrrà democrazia delle informazioni e la capacità di accedere mezzi di informazione
A queste nuove necessità e caratterizza l'esigenza di un mondo che si sta sviluppando dobbiamo sapere da da sinistra delle risposte ed abbiamo dovuto delle grosse carenze nel settore
Se vogliamo formare quindi una una qualche aree che si colleghi
A destra a sinistra e quindi non mi interessa ma che con qualche modo raccolga consensi a sinistra da forze progressiste dobbiamo elaborare un modello della società che si è adeguato a queste nuove esigenze
Per farlo dobbiamo battere anche Renzi e qui mi ha aiutato molto la relazione del compagno vendono anche su un punto mi è sembrato un po'diciamo puramente propositiva ma non nota all'indicazione del precise
Possiamo mai pensare noi dibattere Renzi
Domando secondo me di fondo in questo amministrative senza che realizzi perda dei suoi progetti a Milano via Roma
Possiamo pensare di aderire non so se ne lamenti qualcuno solo fosse meglio
In qualche modo formazioni che porti all'elezione di un Sindaco scelto Renzi però forzare come ha detto vengono la sua posizione a Palazzo Chigi
Senza con questi infrangere qualunque progetto di poter cambiare la nostra società di fare di nuovo il centrosinistra diverso
Io penso che la risposta è sì o no
Le due discussione sono alternative se noi scegliamo non dico a tutti gli altri Comuni credo che ci possa essere la diagonale i municipi e dei trasporti le questioni territorio diciamo Vendola va sui due luoghi emblematici le due capitali d'Italia
Milano e Torino noi non possiamo assolutamente aderire alla proposta del candidato di Renzi che non significa dobbiamo rompere a sinistra
Possiamo fare il centrosinistra lo schieramento di centrosinistra se il candidato scelto anche da noi che risponda alle nostre discussioni se non accettiamo per ipotesi io credo che non si avrebbe nessuno se lo fosse
La idea
Di votare il candidato scelto dal Renzi a Milano e a Roma noi diciamo delle cose che non Mondino nessuno avvenuto me diciamo una cosa falsa vuol dire non crediamo al nostro progetto perché le due questioni
Elaborare un progetto di una nuova sinistra di una nuova sinistra non di un pezzo della vecchia sinistra del PD o del piccino alla sinistra tradizionale una nuova sinistra formare con delle idee e battere Renzi sono le due facce della stessa medaglia
Per poter pensare di fare un nuovo centrosinistra perché l'obiettivo comunque ci dobbiamo porre
Non possiamo porci il problema di creare una formazione finito di sinistra italiana che sia una nicchia a sinistra del PD
Dobbiamo porci il problema di creare un centro sinistra diverso il maggioritario in cui le prime possiamo governare altrimenti diventiamo quel residuo a cui credo molti italiani potrebbero guardare forse con attenzione ma che probabilmente non voterebbero grazie
Grazie Riccardo Mastrolillo voi Lucas pardon Giorgio Airaudo
Il tempo sono cinque minuti massimo se per dare modo a tutti di intervenire
Riccardo
Poi si prepara Luca sposo
Allora io
Volevo fare qualche riflessione magari anche poco si forte
E
Vorrei vorrei dire per esempio sulla sulla questione della referendum costituzionale
Perché
Che secondo me si lega tutto il resto anch'
Il il problema e che secondo me non è l'obiettivo che ci ha Renzi
Cioè non è che io sono preoccupato perché siccome l'obiettivo di Renzi
è fare una società che è quella che vuole che voleva
Berlusconi allora io devo devo dire di no
Il problema e che
Leasint più di come si è di come sia andata a modificare la Costituzione
è proprio il problema che pervade il nostro Paese da da anni cioè che il problema delle regole
Che è mi colpì
Cioè parliamoci chiaramente il e cambiare la così cioè la Costituzione sono delle regole e che spie dovrebbero garantire tutti quanti
Allora
Quando io le vado a modificare per farli cioè per faccio un esempio no io potrei proporre una modifica costituzionale che
Lei era l'articolo che prevede che la forma
Ripubblica Anna non è modificabile e poi inserisco lavora sia
Cioè tecnicamente o posso fare
Ma nella sostanza è una cosa che non si può fare
Allora se noi non ci riappropriamo di questa mentalità
E non contestiamo la riforma costituzionale non perché a me non piace perché l'obiettivo è quello di fare un
Una società di destra
Ma noi dobbiamo contestare il fatto che le riforme costituzionali si fanno con alcuni procedimenti quei procedimenti o sono stati rispettati
Non è stato rispettato il non solo il fatto di cercare di fare una riforma così fu con con una più ampia maggioranza ma soprattutto il problema vero e che è stato introdotto un meccanismo per cui
Un partito
Prende la maggioranza degli eletti al al Parlamento
E
Con cui essa costruzione
E che si collega alla riforma costituzionale e legge elettorale sostanzialmente non ci sono delle garanzie di
Equilibrio dei poteri
Io capisco che questo è difficile da spiegare persone
Che sono ovviamente
Prese e date le emergenze
Però sono sino in se non ci facciamo sfuggire il particolare
Del fatto che questa riforma costituzionale insieme all'Italia gomme corrisponde a una asso di fatto a una bonificati della democrazia cioè a una sostituzione della democrazia con un altro sistema
Se non che non capiamo e non riusciamo a far capire alle persone cui esso e
Contestiamo fra virgolette politicamente la riforma di Renzi vincerà luglio
Vincere referendum perché come lui sta facendo lo farà diventare
Una una sorta di plebiscito fra lui
E il buio
Perché purtroppo questo è la questo è la
Quello che viviamo in Italia oggi
Il tentativo di far credere agli italiani a tutti i DS e c'è che renda meno fa le cose promuove una riforma leva il Senato
E c'è ma non è a me non è voglio dire non è che noi dobbiamo dire che il Senato andava mantenuto non andava tenuto e che
Uno può fare tutte le modifiche necessaria la Costituzione si possono discutere insieme ma non si può toccare
I principi della democrazia
L'equilibrio dei poteri c'è attrarli tali gomma e la riforma costituzionale è stato introdotto senza colpa senza mettere mano alla parte che riguarda
Il potere esecutivo è stato introdotto l'elezione diretta
Beh il capo del mondo
Perché noi abbiamo un sistema elettorale che non esiste non esiste in nessun Paese civile al mondo perché in nessuna democrazia anche nelle democrazie
Presidenzialiste non c'è nessun sistema elettorale che prevede un premio di maggioranza garantito a un partito
Cioè meno americane in Francia
Non non esistono queste agli nessun Paese al mondo
Allora io credo che sia importante che la la la battaglia per il referendum sulla Costituzione sia condotta
All'IRE cioè su questo su questo livello soprattutto non con una forte impegno di di partiti
In questo secondo me noi dovremmo fare un passetto indietro ma
Far fare questa
Lotta contro la riforma costituzionale a espone costituzionalisti
Giuristi avvocati e persone
Persone divi di questo credo che la possono spiegare in questi termini
E
Concludo concludo con
Una battuta sulle sulle elezioni amministrative è una battuta provocatoria però
Allora io posso credere che sia importante
Mantenere il centrosinistra ricostituite centrosinistra
Mantiene avverto un come dire un confronto con
Con il Partito Democratico
Però alla mi domando
Non sarebbe più coerente
Andare al Governo e spostare l'asse del Governo a sinistra è ovviamente una provocazione
Invece secondo me ne dobbiamo fare chiarezza fra di noi su la linea che vogliamo assumere c'è la nostra se non siamo convinti che
Il centrosinistra è finito dobbiamo essere
Come dire fare un passo avanti e costruire un'alternativa
Può essere un nuovo soggetto politico può essere una nuova una nuova coalizione però ne dobbiamo imparare un po'a essere come dire un po'più rigorosi nella nostra coerenza
E concludo veramente faccio una battuta
Un'altra battuta non me ne voglia aree fedeli
Allora noi nel nostro Statuto noi abbiamo scelto di chiamare l'Assemblea nazionale Assemblea nazionale il il coordinamento coordinamento la Presidenza residenza
Però se continuiamo a chiamare il coordinamento segreteria la Presidenza direzione l'Assemblea nazionale o vomitavo nazionale anche nei comunicati stampa
Sembra una cosa sempre una banalità ma è proprio una cosa che ci abbiamo noi dobbiamo imparare se noi decidiamo se noi assumiamo perché lo decidiamo noi lo ha deciso Renzi che il centrosinistra è finito il centrosinistra è finito dobbiamo essere conseguenti ce n'è inutile che stiamo lì a discutere se quelle più buono se quelle più bravo le amministrative
La differenza cioè l'errore di pensare che l'amministrative sono diverso e lo abbiamo già fatto con la Sinistra Arcobaleno
Allora io non io non so io no non ho la certezza mi piacerebbe parlarne in maniera diffusa insieme tutti quanti per un per un po'di tempo però cadiamo se il centrosinistra è finito è finito
E costruiamo qualcos'altro attinenti c'è voglio dire se dobbiamo incastra Acidini assoluzioni complicare complesse e arzigogolare
Andremo a sbattere sicuramente
Io chiedo mi viene indicato qui solo da una soluzione però chiedo che ci sia una scelta se dobbiamo fare un nuovo soggetto oggi vediamo pur non fare diciamo come lo dobbiamo fare noi diciamo soltanto che lo facciamo
Stabiliamo subito come si decidono i contenuti del nuovo soggetto le
Le la come vengono eletti gli organismi dirigenti però stiamo attenti a queste cose perché sono
Fondamentali
Se no già ci sono cose soggetti cose che
Stornare andiamo là abbiamo risolto il problema
Però io chiedo questo chiedo chiarezza e coerenza la via da noi stessi e alla dirigenza grazie grazie Ricardo
Lucas Badon Giorgio Airaudo Bari e di e poi Nicola Fratoianni
Ma
Io ringrazio i miti perché alla fine del suo intervento c'era tracciato una via
Una via di appuntamenti importanti
E prova a partire da quello che reputo sia centrale la discussione cioè quello di febbraio
Un appuntamento guardate in primis come molti di voi sanno non scontato
Perché visto quello che era stato il processo anche di costruzione di uno spazio più largo Comini che giustamente ha detto di questa comunità era quell'appuntamento un momento che poteva anche non esserci
E invece il fatto che si sia riusciti in una formula nuova nella costruzione di un appello aperto non proprietario diffuso
Che è riuscito on line sui giornali in giro a raccogliere un interesse generale ecco io credo che questo sia un punto importante
Perché
Perché se non è a rischio che evidenziava anche Niki era che poi in fondo questa comunità importante che ha costruito a parte gli spazi si chiudesse
Invece oggi come in altre occasioni si riesce ad aprire uno spazio di discussione si riesce a farlo in formule ampia aperta non proprietaria e si mette in campo probabilmente quello che uno degli appuntamenti più importanti di prossime si prima delle amministrative
Per riuscire a ripartire e a costruire un processo nuovo largo riaperto e che quindi non si fermi quasi ai soliti noti alle solite persone e I soliti confini
In questo schema però ci sono delle cose di cui importante provare a farsi carico in primis
Partendo da noi
Uno quello se all'inizio di un percorso e quindi non la fine e non la conclusione ma di un percorso che deve vivere in uno schema ampio nazionale ma anche partecipato localmente
E che quindi si inizia a costruire degli spazi di Lodi discussioni con delle forme nuove e su questo le piattaforme online tutto ciò che ci permetterà di costruire dei luoghi discussione aperti
E anche qui non proprietari solamente alla politica Manzi aperti a tutto il mondo del sociale che potrà utilizzarli
Credo che sia un elemento rilevante per provare a costruire nei prossimi mesi quello che uno spazio più largo di noi ingrato guardate di dare una risposta reale problemi del Paese è in grado di intercettare delle necessità
Sociali e di rappresentare un pezzo di mondo disperso che oggi purtroppo continua a non avere dei punti di riferimento politici
Questo credo che sia la bellezza di quello che possiamo provare a costruire a febbraio tutti assieme sapendo però che soprattutto noi che stiamo il punto anche più rilevante di con lo spazio dobbiamo farcene carico nella con sapevo Lezza di essere rispettosi di tutti coloro che proveranno a costruirla sembra ci daranno una mano e che la nostra responsabilità nei confronti degli altri parole le altre forze politiche degli altri soggetti è una responsabilità più grande
Sia in termini di rispetto sia in termini di capacità di riuscire a discutere con loro nel modo come dire più consueto o più consono e più via rispettoso possibile USA Luca
Compagni io capisco che ovviamente solo lavori come sempre lunghi e faticosi però consentiamo a chi interviene di poter parlare serenamente di ascoltarlo perché io dentro la sala altrimenti ci sono i corridoi perché si vuole
Fare due chiacchiere scuso è grave
Questo credo che ce lo dobbiamo dire per provare a capire quanto importante quello che costruiamo e quanto è importante l'impegno che dobbiamo mettere su alcuni momenti
In questo quadro che si aprirà e quindi nel percorso che sembra determinare evidentemente intercetta Remo tanti altri appuntamenti è
Tante altre
Iniziative a tensioni tra questo
Anche qua prova estremo alto breve le amministrative fate come diceva Nichi iniziando né a Torino abbiamo costruito un percorso aperto
Un percorso inclusivo che è riuscito a mettere assieme la sinistra tutta elemento questo non scontato e anzi penso da valorizzare ma che è anche riuscito con i limiti che vedremo e che avremo a parlare però a cercare di parlare un linguaggio più ampio che intercetta
Sensibilità differenti
Poi ci sono degli elementi lo dico a tutti i compagni Quai quei percorsi vanno tutelati cioè i percorsi come dire più avanzati che abbiamo devono essere tutelati devono essere valorizzati devono diventare come dire un elemento caratterizzante di quello che andiamo a costruire
Due onestà di qualcosa che qualche anno riconoscimenti in quello che facciamo tutti i giorni
E in quello che si prova a costruire perché poi l'esposizione di quello che si prova a fare non è mai rilevante e tre bisognerà darsi dei momenti io questo lo penso soprattutto
Nelle città e nelle Amministrazioni che come dire vanno a costruire l'alternativa e vanno soprattutto a rompere lì sì con quello che è stato
La storia degli ultimi vent'anni hanno costruiti dei momenti più larghi cioè costruiti dei momenti in cui i nostri candidati Sindaci implicita si confronta Messico confrontano proprio costruendo a quella che una proposta di alternativa amministrativa che voleva mettere in campo
E poi un ultimo punto io credo che ognuno
Debba giustamente fare le sue riflessioni e capire democraticamente appunto con delle formule di partecipazione ampia cosa potrà e cosa andrà a costruire nelle nelle città
Però compagni quello che abbiamo provato a fare a Torino soprattutto tenendo conto che per vent'anni la città si amministrata
Non è rilevante e non è lo dico di fronte a tutti esente da rischi ed a complessità
Però l'abbiamo fatto sia perché ci credevamo localmente e quindi è importante lanciare una sfida l'amministrazione locale
Ma si è soprattutto questo penso che lo dirà Giorgio dopo di me perché ci credevamo nazionalmente e perché quindi la costruzione di uno spazio alternativo nazionale era un elemento rilevante
E su questa cosa qua
Anche per essere chiari io credo che proprio con lo spazio vada tutelato perché
Per quanto ne possiamo pensare che ci sia un'esperienza rilevanti da difendere ognuno lo vedrà e che il centrosinistra possa anche non essere
Rigettate buttato di per sé a me pare che siano altri che ce lo rigettano tutti i giorni ce lo rigetta in uno schema nazionali in cui ad oggi per esempio faraone dice una cosa
Che neanche il Ministro Gelmini aveva mai detto
E cioè a me che ricercatori dell'Università non solo dei lavoratori Manzi sono le persone che si mettono lì a studiare a continuare cose che neanche un Governo di centrodestra aveva mai detto
E quindi guardate per possiamo essere giustamente affezionati a tutto e provare a ricostruire tutto però ogni tanto è proprio un po'difficile mettersi a resuscitare i morti grazie
Grazie al Luca Giorgio Airaudo ove si prepara Elena barese di poi Nicola Fratoianni rapidamente pochi punti io penso che
Gran parte dall'azione di Niki ci dà il quadro in cui noi collochiamo le nostre azioni la nostra iniziativa ma ci dice anche che c'è un'urgenza
Perché se è quello il quadro ed è quello il livello delle risposte cioè se il tema è che siamo
Dentro una guerra senza confini dentro una guerra diffusa e badate questa è una delle cose che a me ha più colpito in questo primo mese di avvio
Dell'iniziativa elettorale della costruzione del cartello Torino in comune con quello con cui ci presenteremo in alternativa
A Torino
Ciò che mi ha più colpito e trovare dei luoghi che conosco di più i luoghi di lavoro le fabbriche
Un clima di guerra un clima da guerra ho incontrato lavoratori lavoratori militanti che mi dicevano
Uccidiamo li noi prima che vengono a uccidere noi che mi hanno detto bombardiamo
Che dopo i fatti di Colonia ti dicono facciamo chiudiamo i conti noi con l'Islam e lo dico
Perché è un primo dura un clima di cui spesso voi pensiamo semplicemente di analizzarli invece non vive i comportamenti di guerra alle paura della guerra sono
Tra la nostra gente tra i nostri cari cittadini bisogna farci i conti e cito questo insieme ai temi dell'emergenza sociale ai dati demografici che trovate oggi sui giornali
Per la prima volta morti superano le nascite
Abbiamo la più grande migrazione dalla Prima guerra mondiale cioè dati drammatici insieme a quelli economici sociali noti richiedono urgentemente
Che si costruiscano non solo le idee le proposte per un'alternativa
Dalle città al Paese ma che si costruiscono i rapporti di forza
Perché si svegli lo le ipocrisie si sciolga hanno le contraddizioni noi non abbiamo più bisogno
Dei sindaci che fanno il possibile nelle compatibilità date
Che fanno ciò che si può fare ma non è colpa nostra perché c'è la legge di stabilità ci sono i vincoli europei abbiamo bisogno di fare
Ciò che i Sindaci
Uomini e donne delle città ribelli si chiamano così
Dell'alternativa in Spagna a partire da Ada Colao a Barcellona che dicono ricostruiamo un nuovo municipalismo ricostruiamo la partecipazione la comunità in Europa dalle città
è innanzitutto queste la nostra alternativa ed è un'alternativa contro la guerra
è un'alternativa delle solidarietà solo quei sindaci che in Spagna stanno provando a forzare i vincoli
Dell'ospitalità dei profughi dicendo prepariamo prima i luoghi affittiamo legate andiamo prenderli cioè quelli che praticano l'obiettivo e come dalla migrazione si può fare anche sul lavoro
Si può dire in una città
Che vogliamo e potremmo dirlo meglio di quello che fanno quegli undici sindaci delle città ribelli in Spagna
Si può dire vogliamo un minimo salariale comunale cioè sul territorio del mio comune si apre con minimo salariale noi potremo dirlo meglio perché potremmo tentare a differenza di questo Governo no un ponte con tutti i sindacati perché potremmo dire qualche del minimo contrattuale quel minimo salariale comunale è il minimo contrattuale è vero che i Comuni non hanno titolarità di legge
Ma hanno titolarità politica sanno il consenso hanno la forza
Ed è queste sfide che secondo me insieme a molte altre cioè unire
La praticabilità poter dire ai nostri concittadini che sono soli con meno diritti sociali
Che sono soldi in diritti civili che anche quando vengono annunciati discrimine l'anno e non produrranno uguaglianza come stiamo vedendo in questione poter dire
Che il Sindaco come noi pensiamo che i municipi e cui noi pensiamo sono municipi che non li lasceranno soli non a parole non nell'impotenza dei bilanci
Ma non li lasciano soli nelle pratiche
Faranno quello che potranno e dove non potranno chiederanno politicamente di fare e sceglieranno sempre una parte
Ultima cosa e concludo
Dobbiamo sapere che
Nichilo accennava voglio solo provare ad allargarlo che nei prossimi mesi il tema
Sociale del lavoro continuerà a essere caldo
E si accalora più che mai perché quei referendum
Che la CGIL ha deciso di fare tutta la CGIL ha deciso di promuovere le cui firme quelli sulla buona scuole quelle contro giovati contro la buona scuole contro John VAC per votare nel due mila diciassette
Sono referendum che si raccoglieranno tra
Aprile maggio-giugno
Non è mai successo nella storia politica sociale di questo Paese compri importante sindacato come la CGIL si assuma l'onere di una raccolta di firme e lo fa c'era una campagna elettorale amministrativa
Perché non ci pigliamo oggi che non sono quelli di mesi
Questo tema si scalda era e anche in questo errore prive di un conflitto Matteo Renzi che insegue
La licenza e abilità dei dipendenti pubblici in quarantotto ore di fronte a comportamenti censurabili accettabili di ladri di lavoro perché chi
Bolla e non lavora unito al lavoro e toglie lavoro a chi è disoccupato e quindi è qualcosa che non deve avere ambiguità nello stesso tempo quella scelta
Sta costruendo le condizioni attraverso un rifiuto di Confindustria la proposta di CGIL CISL e UIL per arrivare a una soluzione attraverso legge
De rapporti dal
Sulla rappresentanza sindacale su relazioni sindacali fino alla regolazione a partire dal pubblico del diritto di sciopero
Cioè il Governo non starà fermo non aspettava alle amministrative
Scegliere anche col su questo tema della regolazione e sociale di continuare a intervenire e lo sceglierà perché penserà di cavalcare lo in termini elettorali per cui e finisco davvero da un lato non si mandano le buste arancioni
Così non si scopre che fra dieci quindici anni andrà in pensione con una pensione inaccettabile perché si teme l'effetto elettorale dall'altro si cavalca la pancia
Populista contro il lavoro pubblico contro gli scioperi inutili nella riduzione al silenzio delle parti sociali anche questi aspetti faranno parte in una campagna elettorale amministrativa che sarà Glocal
Cioè sarà generale sul piano nazionale e sarà locale sui temi che dobbiamo saper
Articolare argomentare e penso che la nostra dialettica debba vivere nell'alternativa ed era libero e nella difesa di chi
Ciò che è alternativo e qui il sottile equilibrio su cui dobbiamo collocare la nostra azione ma senza ambiguità sulle scelte e sui contenuti in questo senso anche l'Assemblea l'iniziativa io penso che debba restare
Aperta forte nei contenuti e aperta agli arrivi perché c'è molto che possiamo raccogliere ma se è vero ciò che ci ha detto Nichi va fatto anche presto e velocemente se vogliamo incidere
Sui processi reale essere utili perché serve all'Italia una sinistra utile non una sinistra che rinvia la sua utilità grazie
Giorgio
Elena vari di
Adele Naba reti e ovviamente l'augurio anche di buon lavoro perché è stata la settimana scorsa sabato scorso eletta coordinatrice regionale dell'Emilia-Romagna buon lavoro
Segrate compagni e compagne naturalmente
Non per finta modestia ed umiltà ma per
Esatta percezione
Di me
Non mi permetterò non mi permetterei di intervenire sulla relazione del compagno
Vendola
Eppure
Siccome una settimana fa sono stata
Eletta
Coordinatrice regionale di Sinistra ecologia e Libertà
Dopo otto mesi di commissariamento come sapete per questo anche da qui voglio ringraziare
Il compagno Paolo Cento che ha gestito con intelligenza equilibrio questi otto mesi glielo devo non per forma ma per la sostanza è per contenuta la ringrazio
Davvero perché
Come potete immaginare la situazione non era
E non è facile per nulla
Come dire io non mi sono mai persa nulla
Di Sinistra ecologia e Libertà
Da Firenze passando per Riccione
Fino a Milano a Oman factor non mi sono persa nulla
E ogni volta
Sono tornata a casa nella mia piccola città di provincia che Cesena bellissima città della Romagna carica ogni volta
Carica ogni volta di nuove parole
Da Vendola ho imparato l'uso profondo e mai superficiale delle parole e questa è una cosa preziosa perché fa politica sono tornata sempre con più passione
Con l'anima mettendoci la mia vita né mi sono sentita persa compagni non mi sono sentita persa né perduta
Quando
C'è stato chiaro che il centrosinistra per come lo abbiamo immaginato coltivato pensato era
Ferito
Morto finito
Non mi sono sentita persa seppure triste perché ero convinta che noi saremmo stati comunque ci
A presidiare il terreno della sinistra
A crederci e a non mollare di un centimetro
Rispetto alla nostra posizione e lo abbiamo fatto questo presidio in Parlamento
Con i nostri deputati con gli onorevoli e con i nostri senatori
E io non mi sento persa nel smarrita
In questa nuova fase che con molta generosità stiamo
Tentando di iniziare verso sinistra italiana
Mi sono però sì
Devo ammetterlo
Sentita un po'persa
Negli ultimi mesi mesi pesanti quando mi è sembrato ma forse è stata solo una percezione
Che l'unica domanda attorno alla quale ci siamo accartocciati
Fosse la domanda con il PD Lissi con il PD no
Magari è sono stata una percezione come è una percezione
Davvero compagni l'arrivo così per carità
Che mentre qualcuno continuamente dice che il centrosinistra è morto
Un po'un po'
In fondo in fondo poco poco imporlo in cuor suo
Si rallegra
Perché le cose sono andate così come
Se fosse liberato da un peso
Dal peso di uno sforzo di una
Responsabilità
Intendiamoci io
Che non sono per niente contenta
Che il centro sinistra sia morto
Sono lontana anni luce dal Partito Democratico
Per formazione culturale prima che politica
Sono lontana anni luce da quella funzione di
Spogli TG esazione della società che Renzi e il suo partito fanno compiendo
Ed ecco dalla quel ruolo di partito stabilizzatore come lo definisce
Così bene il professor Carlo Galli deputato di
Sinistra italiana mi convincono molto le sue tesi sento di essere
Così da quella parte
Immaginare compagni le istituzioni e il Parlamento la RAI la scuola persino il partito
Come un luogo in cui
Governo imbottito magari tutti amici e magari solo
Quelli che la pensano come lui
è chiaro che per noi non è così
Neppure l'idea del partito giusto da noi non funziona così ne sono
Certa
Ecco allora detto tutto questo
E tutto questo mi ha portato a rompere la maggioranza con il Partito Democratico della mia città Cesena dove abbiamo governato insieme per cinque anni
Io penso che la generosità con cui ci avviamo verso sinistra italiana
Non può precludere il tema del confronto del dibattito dell'andare in fondo alle questioni
Nichi Vendola mi ha insegnato ma credo che lo abbia insegnato a tutti noi che politica e sinistra solo due parole plurali
Che necessitano sempre del confronto e della condivisione
Vendola mi a insegnato Vendola per primo
Mi ha insegnato che l'utopia è il terreno fertile
In cui bisogna dare a cui bisogna dare semina
Per i migliori raccolti raccolti utili come diceva il compagno che mi ha
Preceduto perché io penso che
O la sinistra è utile
Ora né sinistra
O la sinistra è utile cioè serve e al servizio
Contro le disuguaglianze contro la povertà per il lavoro oppure non è Sinistra
Tenersi da una parte condannare il mondo
Non rende migliore il mondo
Perché l'esercizio della democrazia e l'ASI e l'esercizio sempre di una traduzione di una
Mediazione faticosa
A Bologna cioè commissariata
Io sono contenta per le ragioni di una parte
E debbo dire compagni anche per le ragioni dell'altra parte
Ci sono nell'una parte e nell'altra parte
Questioni che pongono che mi convincono entrambe
Io non vorrei che sinistra italiana che rappresenta la cosa più preziosa che abbiamo il nostro vero bene comune
Nasca
La dico così
Perdendo pezzi prima che
Raccogliendo né di nuovi questo è il timore più grande c'erano
Che il nostro partito sisma riscatto attorno a questioni che mi paiono di pura tattica e di per nulla strategia
Io voglio lavorare per questo lo dico ai compagni del nazionale
Io lavorerò per queste in Emilia-Romagna
Perché l'una e l'altra parte non escano dal percorso comune di sinistra italiana io lavorerò perché non ci siano federazioni
Che sospendono compagni perché la pensano in un modo diverso io non credo che possiamo andare avanti con le espulsioni
Perché la parola espulsione a proposito di educazione all'uso delle parole
Non è una buona parola ed è tragica se ce la diciamo tra di noi ma fa sorridere se non ridere se la diciamo
Fuori io ci voglio stare lì dentro
E voglio portare con me i compagne e compagni di Sinistra ecologia e Libertà dell'Emilia Romagna che sono nell'urna e nell'altra parte grazie grazie
Grazie ad Elena Nicola Fratoianni
Ieri durante un riunione del gruppo parlamentare
Avvocato da Arturo scotto per fare il punto sulla
Sulla fase politica sul processo politico non una riunione di routine di quelle che sono pur necessari per discutere di come
Ci si comporta su un provvedimento su un altro il professor Carlo Galli sto che è stato poco fa ha richiamato il ricordato
Diceva più o meno così
Se la discussione sul rapporto tra sistema e antisistema resta una discussione
Ce n'è ricca quella cui siamo spesso abituati
Quella che fa del populismo tutta una cosa indistinta e della responsabilità istituzionale tutta una cosa indistinta dall'altro lato priva di una connotazione noi non c'abbiamo
Prospettiva
La nostra discussione prima di parole
Perché se invece
Quella dicotomia leggiamo provando a declinarla
E per esempio ragioniamo su che cos'è oggi il sistema
Quello di quindici ha parlato a lungo in una relazione lutti te lo dico che
Ho davvero molto apprezzate per la quale
Ti voglio ringraziare perché ancora una volta ci aiuta tracciare una rotta e a costruire
Un punto di ragionamento e di discussione lo spazio di una discussione
Se il sistema è quello diceva ieri il professor Carlo Galli
Dose di provocazione allora noi dobbiamo
Senza timore
Dichiararci antisistema
Guardate qui c'è un punto che è il punto della nostra discussione io credo che noi dobbiamo
Tenendo per carità sempre detto tutte le sfumature le articolazioni perfino gli elementi di conflitto del nostro dibattito
Per carità rifuggendo ogni elemento
Che tenda a bollare a marchiare per mai ad espellere dalla nostra discussione alcuna posizione
Ma dobbiamo una volta per tutte provare a
Evitare che questo sforzo si perdano il rischio di una rappresentazione
Talvolta parossistica macchiette Istica un po'confusa della natura della nostra discussione
Di che cosa discute questo partito ormai da molto tempo
Di che cosa discutemmo a Riccione in quel congresso quando scegliemmo non
La svolta ma sceglie modi ricollocare a nostra iniziativa dentro la lettura della crisi europea
Del modo in cui quella crisi era stata affrontata le principali famiglie politiche dei protagonisti di quella vicenda politica
Discutevamo allora di alleanze del PD di Renzi che proprio in quei giorni si preparava a sostituire Enrico letta al Governo del Paese no
Io non credo che
Discutemmo allora di questo
Discutemmo allora e abbiamo discusso nei mesi successivi di altro almeno io pensate provato a discutere di questo
Discutemmo allora appunto della natura di quella crisi delle ricette con cui quella crisi è stata affrontata in questi anni
Abbiamo discusso in questi mesi in queste primarie lo ha fatto ancora oggi Nichi con grande efficacia nella sua relazione
Di politiche concrete della capacità di quelle politiche di dare risposte agli affetti
Che la crisi oggi provoca su tanta parte della nostra città della città europea del mondo
Dunque questo il punto
Ed è per questa ragione
Che io penso
Che la natura
Dello spazio politico nel quale collocare l'impresa che oggi
Ci prepariamo tutti insieme
Costruire
Ad attraversare a partire dall'appuntamento di febbraio su cui
Tra pochissimo verrò per questa ragione che in campo nel quale collocare questa sfida è il campo dell'autonomia e per questo non
Per questo il campo dell'alternativa e della competizione con il quadro politico che abbiamo davanti il punto non sono i metri di vicinanza di distanza
Che ci separano dal Partito Democratico non è questo il metro di paragone
Il punto è che non esiste autonomia
Senza la capacità di esercitare un elemento di giudizio sulle politiche concrete
E attorno a quel giudizio senza la capacità di costruire un elemento di proposta un profilo politico e culturale autonomo sulla società e sul modo noi di questo continuiamo a non discutere
Perché ogni volta
Che proviamo ad organizzare questa discussione torna torna inevitabilmente
Ripetitiva mente ritualmente una discussione che io penso dobbiamo provare non a
Diciamo ripeto considerare illegittimo ma confinare dentro uno spazio marginale
Pena la paralisi continua e ripetuta e la nostra capacità di
Costruire un pezzo di elaborazione di costruire un pezzo iniziativa politica
Ritornare a dare ragione
Della scommessa di un soggetto politico autonomo
Questo Paese restano aperti
C'è il problema del c'abbiamo davanti compagni e compagne è questo il motivo di tante nostre difficoltà non il fatto che qualcuno
Volesse rifare Rifondazione uno punto zero punto zero leggo da qualche parte anche tre punto zero non so la sua versione o che qualcuno sia un venduto Paul tronista che invece può stare lì a conservare la sua rendere utile a me questa discussione
Fa schifo perché la considero inutile alla nostra discussione il punto è
Che cosa ci serve di che cosa abbiamo bisogno
Come ricostruiamo un apparato di elaborazione una strumentazione che si capacità con delle proposte della analisi del mondo dell'organizzazione di qualche risposta degli strumenti l'iniziativa delle modalità con cui ci organizziamo
Come facciamo
A rendere credibile una proposta questo è il punto su cui dobbiamo provare a costruire la nostra
Dal nostro sforzo è qui che la cultura politica di Sinistra ecologia e Libertà e anche qui gli ha fatto bene a dire insieme dobbiamo stare dentro questa avventura non disarmati non non armati perché già andiamo come un rapporto di forze con una massa di iscritti che decide
Ha ragione Luca spadone
Proprio perché siamo forse il pezzo più rilevante più grande in questo momento e questo non è un vanto vista la situazione abbiamo più responsabilità rispetta tutti gli altri più responsabilità non adduzione pluralismo ma noi siamo siamo capaci di dare un contributo
Perché siamo capaci di collocare qui il punto della discussione della riflessione
E dunque compagni e compagne andiamoci così a questo appuntamento
Il diciannove venti ventuno febbraio a Roma un'assemblea lanciata da tanti e tanti
Lo ha ricordato Luca con una modalità innovativa non un trucco come qualcuno nel dibattito discussione politica la polemica ha liquidato
Con una modalità che ha scelto di provare a costruire uno spazio aperto di tutti e di tutti di tutti di tutti
Uno spazio che apre un processo largo
Il cui esito come ogni processo ovvero nel quale si investe fino in fondo senza retropensieri senza scialuppe di salvataggio senza paracaduti è un processo in cui esso non è definito
Ma è un processo nel quale è possibile in modo contendibile costruire
L'esito di un percorso
Sul terreno badate
Non delle culture politiche perché sulle culture politiche non si vota
Quelle si costruiscono ventuno spazio di contaminazione di costruzione progressiva faticosa
Ma un processo contendibile superano del posizionamento delle scelte
Sul modo con cui si costruiranno non tanto e non solo i gruppi dirigenti ma le sue articolazioni le forme di organizzazione di insediamento
Uno spazio di innovazione di sperimentazione c'abbiamo da provarci anche da inventare da costruire elementi di creatività di innovazione abbiamo discusso molto della piattaforma digitale
è una discussione che viene da lontano dentro questa comunità viene dal Congresso di Riccione documenti preparatori di quella discussione ci stiamo arrivando stiamo provando a costruire anche di pezzi di sperimentazione so comandano
Non ho mai praticata non uno strumento del genere non ce l'abbiamo mai avuto sappiamo se funzionerà no proviamo a mettere in campo elementi di innovazione per provare a dire quello che dice ma Firenze anche qui torna valutazioni
Non siamo sufficienti
C'abbiamo un'altra idea pensiamo che sia necessario provare a produrre elementi non solo di allargamento sul piano della massa critica ma anche di innovazione di ricerca
Dunque andiamo si è così
Abbiamo nel corso di una discussione di questi mesi provato con fatica a tenere ogni elemento unitario e io penso che con fatica dobbiamo provare quotidianamente a rilanciare a tutti a tutti da Pippo Civati a tutti
Non solo appelli all'unità magari già tutti tema la necessità di costruire insieme questo
Di continuare a fare
E con la stessa determinazione abbiamo detto però a tutti i nostri interlocutori per fare fino in fondo questa scommessa per provare a vincere la scommessa tanto difficile in un contesto come quello italiano
Su alcuni punti ci dobbiamo chiarire
Appunto la collocazione di fondo la collocazione di un campo di ricerca di costruzione questo percorso
La scelta di mettersi fino in fondo a disposizione di un processo sovrano se stesso e dunque di mette a disposizione
Non la cosa più preziosa qualcosa che sempre torna come diciamo il punto di maggior assicurazione perfino la propria organizzazione
Di essere disponibili dentro quel processo andare fino in fondo alla costruzione vera di un punto dice
Ad evitare di mantenere luoghi nei quali tornare alla prima difficoltà non solo sul piano della rappresentanza l'organizzazione delle lezioni perfino anzi soprattutto tutela dell'elaborazione dell'identità delle culture perché abbiamo dichiarato obsoleti non solo
Gli strumenti organizzativi contenitori ma anche tanta parte della elaborazione di ciascuno
E se non obsoleta insufficiente
Inadeguate
Così l'abbiamo pensato
E allora lì in quei giorni dovremo discutere
Cercare
Provare a costruire lo spazio di un
Di una traccia comune
Provare a definire alcuni elementi di lavoro alcuni impegni alcune campagna partire
Dalle priorità che abbiamo davanti anche quindi ha ricordato
L'amministrativo ovunque possibile ovunque si determina la condizione
Per farne un punto di battaglia non separata dalla vicenda via delle città ma che collochi il tema della vicenda dalle città dentro un quadro generale abbiamo detto qualche giorno fa
Compagne e compagni gruppo dirigente vaglio democratica dal giorno in un dato
La comunicazione pubblica di appelli strappa cuore all'unità
Rettore del centrosinistra guardate oggi perché
Esterno statiche centrista per me va bene c'abbiamo visto tanto
Farlo solo a ricevere lezioni salvo poi dimenticare non col giovato alla costruzione abbia parlato tanto
Quando si votano gli emendamenti di sinistra italiana finanziaria
Sul trasporto dei pendolari sul trasporto pubblico sostenibile nelle città sulla privatizzazione servizi pubblici a cominciare dalla poche torna ma anche nonostante i referendum
Quando vi proponiamo di mettere trecento milioni sul fondo affitti perché se no nelle città quelle vive in carne ed ossa la gente non sa dove andare a vivere perché viene sfrattata
Giorno dopo giorno quando su tutte queste cose ci dice ci dite pazienza
No non non sono le priorità lì c'è un punto che riguarda il modo con cui si immagina il Governo che cos'è il Governo se non è la risposta concreta alla vita delle persone eccetera
Quando abbiamo
Diciamo immaginato questo questo appuntamento l'abbiamo immaginato appunto come ho finito
Come l'avvio di un processo costituente disponibile a tutti
Disponibile a tutti quelli che pensano che oggi qui in Italia innanzitutto
Sia non più rinviabile necessario
Provare a dare risposta a una grande assenza
Assente non solo di una forza ma di un punto di vista capace di
Darà quella forza gambe
Va bene ma citato nel modo aperti a ragione Giorgio quel processo dovrà restare aperti capaci di accogliere tutti quelli che verranno di modificarsi appunto di incrociati sull'esperienza reale ebbero dovrà
Almeno dotarsi che davvero finisco
Di
Qualche condizione minima
Noi dobbiamo sapere che da ventuno febbraio niente sarà più come prima
Che in quel processo tutte tutte insieme giochiamo tanta parte se non
Tutta
La nostra esperienza la nostra scommessa collettiva
Non c'è qualcuno che investe lì
E qualcuno che spera che quella cosa non funzioni
Qualcuno che ci investe di più qualcuno che ci investe di meno perché se quel processo non funziona il problema ce l'abbiamo tutti
Tutti e tutte che ha avuto dubbi chi articolato che è stato più convinto che è stato un Pasdaran io l'avete visto dai giornali ho avuto perfino diciamo
La scivolata mento sul terreno dello mitologia no per un periodo del capo dei gufi poi sono diventato il capo dei fanghi diciamo vale per tutti
Lì ci giochiamo tutti tutte insieme la ragione di fondo di questa esperienza allora da quei giorni dovremo voleva uscire con un nome
Provvisorio
Ma un nome che dia riconoscibilità che sia in grado di nominare quell'esperienza e tutto ciò
Con
Un comitato promotore
Un coordinamento strumenti che diano continuità lavoro e siano in grado di essere un punto di riferimento che accompagnano aperti naturalmente anche quelli senza nessuna chiusura senza nessuna predeterminazione ma che diventi rom or concretamente strumenti di lavoro di organizzazione perfino della partecipazione che come noto diciamo senza uno sforzo lavoro rischia di essere un'allusione
Terzo con alcuni
Elementi di comprensione alcune regole come si organizza territorialmente process
Non solo nella rete nella ricerca di un lavoro largo diffusa assemblee dobbiamo girare il Paese da nord a sud da sud a nord per incontrare le tante realtà che sono in campo che resistono di organizzarlo nuove delle società nuova politica ma anche
Per riorganizzare
Un elemento di proposta di lavorazione di fondo ma dobbiamo da sud a nord e nord a sud organizzare
Concretamente
Le prime tracce di questo percorso che arrivi poi entro l'anno
Entro l'anno e dentro il vivo dalla battaglia referendari particolare sua costruzione affondare il nuovo partito a cui
Da sempre tutti tutte insieme lavoriamo per questo motivo
E per queste ragioni
Come coordinamento nazionale
Proponiamo oggi a questa Assemblea di assumere una scelta non è solo la scelta di coerenza rispetto a quello che abbiamo detto
Per la discussione con gli altri soggetti
è la scelta di chi dice
Alla propria comunità tutti quelli che guardano a questa discussione
Questa volta non faremmo un evento per carità greca possono anche bene utile e importante
Faremo un evento che
Si concluda con l'allusione alla necessità di aprire un processo costituente di andare al nuovo soggetto Polito abbiamo fatti tanti anche molto belli anche molto importanti
Questa volta
Quella tre giorni apre un processo costruendo e noi ci stiamo fino in fondo per questo vi proponiamo avevamo tutti a tutte di prendere in sé è una decisione quest'anno per il due mila sedici
Non
Attiveremo la campagna di tesseramento a Sinistra ecologia e Libertà
Perché quel giorno e ventuno vorremmo lanciare con tanti e tante insieme la campagna di pretese rammento a un processo politico
Perché il ventuno leggiamo insieme
Una grande Coriano proviamo a farlo
Io penso che il PM ce la possiamo
Grazie Nicola Oggioni e poi Mardi eri voi Cutino magna
Compagno giorni
Ecco
Nessuno
Ieri sera ventitré morti
Negli assalti terroristici nel Burkina Faso che fa meno notizia della Turchia o della Francia
Ma sono uomini e donne che muoiono
E poi la guerra che sta iniziando tra Iran e Arabia Saudita
Quella sempre meno fredda tra la Russia e la Turchia il conflitto per l'egemonia nel Lucia divismo tra all'ITIS Gaizka Ida e poiché la reazione dell'Occidente
è passato sotto silenzio il fatto che
Il Governo socialista francese stia organizzando nelle prossime settimane la apertura di un campo di
Prigionia sul modello di Guantanamo
E quanta ne ha molta ere tanti di noi anche per
Chi ha iniziato a fare politica
Nel movimento per la pace negli ultimi anni è il simbolo della prigionia della tortura della sospensione lo stato di diritto e poi la crisi lo diceva bene Vendola
Noi siamo alla vigilia di
Una nuova
Deflagrazione economica perché la bolla speculativa desta prime
è scoppiata otto anni fa e ancora oggi vediamo e viviamo le conseguenze di quella crisi ma sta per cominciare
Un'altra crisi che magari durerà altri tre quattro cinque otto anni che riguarda
I prodotti derivati
Ecco io lo voglio dire o detto questo breve elenco di fatti questo breve elenco di questioni
Cruciali perché mentre
Commentiamo
Le dichiarazioni di questo o quell'altro
Commentatore della politica e quindi facciamo anche noi i commentatori da giornali e di quello che fanno e dicono gli altri accade questo
Come diceva avendola il caos
Il disordine la crisi e un nuovo ordine che è alle porte
Io vorrei che davvero lo dico non per scartare di lato rispetto alla discussione che è anche contingente ma vorrei che facessimo tra noi un patto
Che è quello di assumere a premessa delle nostre riflessioni politiche questa complessità evitando la banalizzazione
Volete fino in fondo noi assumessimo l'esigenza di essere strumento della politica contro una grammatica unica del sistema politico italiano che
La il populismo che è una mistica che in qualche modo accorpa il Movimento cinque Stelle il movimento di Salvini e purtroppo anche il Renzis MO del Partito della Nazione e vorremmo che fino in fondo
E qui sta
Il valore costituente della battaglia che iniziamo assumessimo fino in fondo il nostro essere soggetto della democrazia contro
Un disegno eversivo ed autoritario
Rispetto al quale mi riferisco ovviamente alla
Contro riforma della Costituzione dobbiamo mettere in campo un'idea che guarda avanti e non soltanto che guarda indietro prova non so come si diceva prima a rimettere in sintonia in connessione la politica con la vita dicendo agli italiani all'italiani e cittadini di questo Paese che
Su su quella riforma passa diciamo l'espropriazione di
Potere di diritti e di democrazia concreta e quotidiana non è una discussione astratta che non riguarda le nostre vite
Ecco ho fatto questa premessa molto lunga
Perché io penso che queste siano le ragioni di fondo per le quali noi costruiamo un partito
Per cui decidiamo di dare gambe e Organizzazioni non soltanto virtuale ma concreta e territoriale capillare ad una forza politica
Perché vogliamo e abbiamo bisogno di un punto di vista autonomo sul mondo di una cultura politica che analizza elabora e vuole trasformare quindi abbia bisogno di un programma di un'idea di Paese di un orizzonte io la voglio dire chiaramente
Io non voglio fare un partito non voglio costruire un partito per occupare uno spazio elettorale
Non voglio costruire un partito per unire i cocci per unire i gruppi dirigenti per unire le associazioni o le micro associazioni non voglio costruire un partito per affermare un posizionamento elettorale
Come se noi fondarsi MO nelle elezioni amministrative il processo costituente io penso che se noi fondarsi mo'questo partito
Assumendo le elezioni amministrative come luogo costituente faremo l'errore che abbiamo fatto tante volte che non ci possiamo permettere cioè ridurre la politica al suo momento istituzionale e non è così e non è così è l'errore di sempre e la subordinazione della politica
Cioè della sua idea della sua cultura politica alle elezioni alle amministrazioni alle al momento elettorale che è importante perché mette in campo un'idea di città
Un'idea di territorio unica di governo del territorio non soltanto appunto un posizionamento come diceva Nicola una dista Anza dal PD o dal Movimento cinque Stelle in centimetri poi mentre io vorrei davvero costruì Simo il partito guardando a questo
E se è vero e concludo che noi non possiamo utilizzare non vogliamo utilizzare mi auguro le elezioni amministrative
Per
Fondare questo nuovo partito dobbiamo altrettanto chiaramente dire che non utilizziamo elezioni amministrative per stabilire chi è dentro e chi è fuori
Ma noi dobbiamo preservare in questo passaggio politico L'Unità la tenuta di questa comunità politica di questo partito coinvolgendo incontrando convincendo tutte e tutti l'so che un lavoro faticoso so che è molto più semplice stabilire con la squadra il righello chiedendo che il fuori sulla base di un prevalente ma io penso
Che la sfida quella che stiamo iniziando a giocare troppo importante
Per poterci permettere di sbagliare di essere superficiali di lasciare indietro qualcuno lo dico appunto
Perché ho in testa come tutti voi la complessità un vento che in questo continente sta cambiando ho in testa la Grecia ho in testa il Portogallo di cui abbiamo parlato per qualche giorno ma che evidentemente non già più non va di moda ho in testa la Spagna
Che in queste settimane sta cercando a sua volta di cambiare e noi abbiamo l'obbligo di metterci alla pari con l'Europa con i nostri compagni le nostre compagne con i nostri fratelli nostre sorelle che altrove vivono
L'esigenza assimila nostra di mettere in campo un processo politico di questo tipo cioè radicale autonomo ma che abbiano
Dizione di trasformazione e in qualche modo abbiamo l'esigenza
Così di tornare ad essere protagonisti concludo dicendo una cosa che sto imparando in queste settimane sta girando tantissimo ieri sera ero a Pisa mi sono svegliato come tanti di voi molto presto per essere qui estoni incontrando e conoscendo tali in realtà tanti pezzi di Paese tanti pezzi sinistra tanti pezzi di questo nostro partito ed è soggetto che costruiremo e io sto imparando due cose due cose che servono insieme perché l'una senza l'altra diciamo è insufficiente la prima cosa che sto imparando è capire che nella ragionamento degli altri di chiunque noi incontriamo c'è un elemento di verità profonda
Che fa il paio con l'umiltà
Di sapere che noi proponiamo un percorso avviamo un processo
Non stiamo mezzi in qualche modo scrivendo
E finisco Marco davvero
Le tavole della legge quindi l'umiltà L'Unità che significa ascoltare tutti sapere che davvero tutte
Tutti iniziano con questo processo a non essere più spettatori a non essere più persone che delegare in bianco altri ma che diventano protagonisti in prima persona e dall'altra parte il coraggio
Cioè il coraggio una volta e sentiti ascoltati
I compagni dei compagni che in ogni realtà ci dicono ci danno indicazioni ci danno suggerimenti
Dando proposte avanzano proposte per quello che stiamo facendo il coraggio di decidere di cambiare egli andare avanti io penso che con l'umiltà e con il coraggio noi iniziamo a mettere in mare questa nostra nave
Senza lasciare a terra nessuno e con la forza io penso anche un certo tasso di sicurezza che questa volta la nave salva la nave molla gli ormeggi e dopo una traversata che sarà necessariamente lunga andrà anche in porto grazie
Grazie Simone non mantiene gli assi prepari Tino Magni
C'è un ordine
Chi comanda
Ma io credo che l'appuntamento di febbraio
Se vuole essere veramente
Quella riapertura della partita a questo proposito
Preferirei che fosse forse la riapertura del campionato perché mi sembra che non ci sia una sola partita in questo momento
Visto anche
Che condivido l'impianto complessivo di tutte le sfide erano definite alla prima parte nella relazione di un campionato che tra l'altro verrà molte sfide elettorali e che credo abbia la sua sfida fondamentale
Non solo nelle amministrative non tanto nelle amministrative
Ma nel tentativo attraverso i referendum di ridare
La parola alle cittadine e cittadini
Non parlo solo del referendum costituzionale
Dove ci sarà un'alternativa tra Plebiscito oppure
Una
Svolta democratica ma parlo di quei referendum che ha evocato qui
Giorgio Airaudo cioè il tentativo
Di ridare voce ad alcune
Pezzi di società che sono esclusi innanzitutto il mondo del lavoro dei diritti sociali ecco ecco questo mi sembra
Che dovremmo avere tutta questa complessità mi sembra che la discussione invece
Si concentri spesso solo su un pezzettino
Lo dico perché ho l'impressione
Che almeno rispetto a febbraio lo segnalo con molta umiltà come diceva giustamente
Simone Oggioni prima
Non c'è questo soltanto
Grande entusiasmo interessa
Non c'è soltanto
Grande disponibilità
Ci sono anche molti malesseri
Tralascio i malesseri che ci sono all'interno di Sinistra ecologia e Libertà
Che mi sembra che siano evidenti non solo nelle piccole realtà che esprimiamo a Trento a Bolzano
Ma ci sono anche male esseri al di fuori perché non è vero che tutta l'area dei delusi del PD lo sta aspettando altro che la nascita di sinistra italiana per trovare un punto di riferimento
Ma c'è invece molti rivoli che si stanno
Disperdendo
In diversi modi
In diversi modi che favoriscono la delusione o che comunque scelgono altre cose e badate anche altri soggetti sociali a cui noi guardiamo sono in crisi
Recentemente per esempio c'è stato un sondaggio di tutto il nord est sulla credibilità delle organizzazioni sociali e il tasso di credibilità delle organizzazioni sindacali
Era bassissimo di tutto il nord est nella mia regione era al due virgola sette per cento quasi come quello dei partiti
Attenzione quindi
A pensare che ci siano dei parchi stessi linguaggi gli stessi organizzazione le stesse ancora di salvataggio che ci hanno sempre sostenuti
In questi anni probabilmente i ponti si sono rotti grazie all'azione
Del re incisivo grazie
All'azione di determinate forze sociali cioè i pericoli che erano delineati nella prima parte della relazione di Vendola non sono un'analisi
Sono le contraddizioni quotidiane che non ci troviamo di fronte
Perché se è una fabbrica rischia di chiudere
Come la sconosciuta sol anzi li conosce Silicon di Sinico
Guardate che gli operai
Non corrono da sinistra italiana
Ma spesso sono strumentalizzati da casa a parte
E manifestano di fronte
Al primo centro di accoglienza immigrati che trova
Questa è la contraddizione allora oltre i pezzi di malessere che ci sono di Sinistra ecologia e Libertà lo dobbiamo far sì che la scadenza di febbraio e quello che seguirà ovviamente
Debba rispondere a questi pezzi
Perché
Quando noi parliamo di alcune questioni che mettono insieme i diritti civili
Diritti sociali eguaglianza beh
Luciano Gallino amava dire che la lotta di classe era finita e che l'avevano vinta i ricchi noi amiamo spesso dire che bisogna evitare la guerra tra i poveri
Le guerre tra i poveri sono già in atto
E sono già in atti in tutti i territori ricchi e poveri della nostra della nostra cosa e guardate spesso le nostre risposte non sono all'altezza perché vedete quando ho letto che
Si dice ci sarà sicuramente anche tra di noi qualche poi tronista nessuno innocente ma
Quando leggo che le compagnie che dice ed i compagni che difendono alcune esperienze di Governo solo poltronissima
E qui è l'unico punto che forse mi divide da dall'intervento di Giorgio che invece condivido tratto gli sto copiando anche alcune cose che la campagna elettorale quindi va benissimo ma
Il punto fondamentale è questo
Stiamo attenti
Quelle compagnie quei compagni non sono forse quelli che in prima fila cercare di dare risposte quotidiane
Come cercare di dare Nichi Vendola quando era come Governatore della Puglia problemi drammatici
E che spesso capiscono che quella trincea
è importantissima
Perché è vero che sinistra italiana non potrebbe
Rispetto alle contraddizioni che sono state dette
A vedere dei grandi risultati se
Apparisse
Come dire legata al PD da una
Di da un legame subalterno
Ma sarebbe più forte sia a Roma
Milano
Bologna
Torino eccetera eccetera eccetera
Ci trovassimo governanti da quelli che strumentalizzano le guerre tra i poveri saremo più forti
Mi chiedo è stata evocata ad accollato
Sindacali Barcellona
Potremmo evocare anche la compagna Carmen anche tra l'altro è anche
Un po'più stagionata come cosa di Madrid perché in Spagna in Grecia in Germania la Linke
Le alleanze non sono un problema della Linke dissi Rizza di potemmo SMA sono le contraddizioni e degli altri e in Italia le alleanze diventano un problema per noi drammatico di spaccature di accuse
Addirittura come diceva la compagna dell'Emilia Romagna espulsioni contro sposi ogni
Che lo dobbiamo porre un problema grosso perché non riusciamo noi a rovesciare la contraddizione
E ad utilizzare tutte le casematte che possiamo occupare come contraddizioni degli altri in particolare il Renzis no
Questo mi sembra
Che sia una domanda umilmente ripeto finisco adesso
La pongo in mente
Non voglio dare delle risposte ecco la legge tra l'altro la nostra situazione ancora più contraddittoria visto che ci sono presenze
Autonomiste legati al tema delle piccole patrie evocate da
Da Nichi e quindi la cosa ancora più complicata
Però la pongo
Perché non mi sembra che le soluzioni che ho sentito in maniera iper semplificata siano la soluzione e badate giù un piccolissimo altro che si chiama Europa
Se non ci sono casematte alle nostre spalle
Anche a me è piaciuto quello che ha detto Carlo Galli che hanno detto i il documento dei fuoriusciti però lì badate c'è una dimensione molto nazionale
La sinistra
Se ritorna i confini nazionali del proibizionismo perde
Quindi un'altra idea di Europa come avevamo detto a Riccione dobbiamo recuperarla perché se no
Vediamo spazzati via e dalle forze prigioni non dalle forze moderate grazie grazie Guido
Inumani si prepara il cruscotto
Incluso
Allora io
Devo dire che
Questa discussione che ci attraverso ad hoc parecchi mesi sulla questione delle alleanze e delle elezioni amministrative e non mi convince e spiego perché
Intanto perché io penso che le alleanze si possono fare ma
Se c'è un soggetto autonomo capace di avere delle proposte se no le alleanze e decidono gli altri invece ha un suo subalterni
Quindi vorrei discutere a partire dalla relazione che ci poneva Nichi
Lui diceva bisogna avere il pensiero lungo
Io sono d'accordo con lui e vorrei dire analizzando anche perché
Alcune questioni che lui ha sollevato
Oggi
Trovano un meno capacità in Italia nel mondo di dare risposta da parte dalla sinistra
Nel due mila e nove
L'un per cento dalla popolazione cioè i ricchi avevano il quarantaquattro per cento della ricchezza
Quest'anno supereranno il cinquanta per cento nonostante la lotta agli indignato s'e via dicendo e
Cioè continua a diventare più ricchi
E questo è un dato il lavoratore medio americano metalmeccanico tempo medio a tempo pieno
Guadagna
Nel due mila undici il suo reddito inferiore al mille novecentosettantatré
Non so se è chiaro
Quindi c'è un impoverimento di tutto il ciclo di tutto il ceto medio che noi conosciamo a livello mondiale Galileo nel nostro Paese
L'altra cosa e che
Nel mondo c'è una guerra diffusa mi pare chiaro
Non si può dichiarare che siamo la terza guerra mondiale però nonostante questo non c'è nessun movimento in campo per la pace
Ecco allora
Dico queste cose che son degli slogan ma
Perché dovremmo analizzare per capire perché
Questo è il dato allora io vorrei contribuire a costruire al una sinistra perché credo che serva oggi negli Stati Uniti discutono e si studiano di più marzo di quanto avrebbero mai fatto in tutta la loro vita ci sarà pure una ragione
Ci sarà pure una forse dovremmo incominciava discutono anche noi
Cioè
Le
La riduzione delle disuguaglianze non è
Impatto puramente etico-morale giusto e via dicendo ma anche un fatto economico perché quando noi siamo stati in grado negli anni si è più del nostro Paese Biomed pari diritti aumentare i salari abbiamo ridistribuito la ricchezza abbiamo ridotto gli vogliate cosa che oggi non sia
Io vorrei discutere di queste o per fare un partito di sinistra
Non deve fare che mentali quale di quale alleanza faccio poi ci arrivo
Poi ci arrivo anche alle alleanze perché ma non può essere costruire un partito su quattro una scadenza elettorale delle amministrative Bury importanti che siano discutiamo di queste vorrei discutere di questa cosa avere un partito e poi strutturare
Un un modo concreto appunto una una cosa che facciamo diciannove venti ventuno e lo facciamo come abbiamo fatto in un parco che si costruisca
Un gruppo dirigente diffuso
Un'organizzazione capace di portare a discutere e coinvolgere ovviamente le persone in giro
Il Paese perché poi guarda caso noi scopriamo e siamo una forza inesistente perché
Non so quanti iscritti abbiamo
Nel due mila e quindici certamente so che il massimo degli spilli abbiamo avuto sono state
Quaranta mila quarantatré mila una roba di questo genere e più di cento mila persone già andato due per mille
Tutti quindi i due terzi in più di quelli che noi abbiamo degli iscritti gli altri esattamente inverso quindi c'è un'attenzione nei nostri confronti ma noi non abbiamo
Una capacità organizzativa
Un gruppo dirigente coeso e solidale tra dubbi tra di noi perché questo è dato io sono stufo di
Vedere i posizionamenti non me ne frega niente io
Penso di avere le mie idee e di contribuire a verbale che sono e quindi contribuire e cerco di ascoltare anche gli altri noi dobbiamo imparare a fare questa cosa quindi vorrei
Che ottimi quell'Assemblea costruiamo un percorso discutiamo di queste cose e vediamo che sinistra ben venga
Io penso
Che benché non si può in modo astratto perché ho fatto il sindacalista per troppi anni non è che poi è la lotta normalmente delle lotte quelle cosiddetti resistenza quelle
E non quale tutte perdenti
Sono finite tutte con le fabbriche chiuse quelle vincenti e quelle che delle lotte hai trovato uno sbocco e trovato una mediazione hai trovato una risposta perché alle persone hanno bisogno di risposte allora che cosa voglio dire
Io penso
Che certamente delle amministrative noi
Abbiamo come si dice dobbiamo essere alternativa al PD nelle proposte politiche io sono andato nella mia città e gli ho detto il PD
Si vuole fare l'alleanza beh io sono forza piccola però due o tre cose vorrei
Che siano assegnate nell'amministrazione facciamo se no l'alleato non lo faccia e non l'ho fatta un daccapo
Cioè questo è il dato capacità rinegoziazione capacità cioè come si dice anche di portare a casa evitate no perché ma per quelli che tu hai rappresentare su che cosa
Sull'acqua pubblica sul unire Beppe ad esempio dare i diciamo che sia progressivo sulla questione dei diritti civili PT e queste sono le cose che noi
Se no altrimenti noi siamo Langella c'è e
Subalterna alle decisioni che possono sempre
Gli altri ma per verso Milano e Napoli allora io penso ad esempio lo dico con forza compagni io
Con Paesi obbligo di Milano
Personalmente ovviamente conosco la la
Situazione milanese perché quel compagne e compagni Barlow mai messo becco però io credo compagnia stia facendo una
Capacità straordinaria di direzione politica in quella realtà
Perché
Perché è vero che è finito il centrosinistra
A livello nazionale
Però se io guardo la Regione Lombardia a monte siamo in maggioranza a Berno siamo a Matera Amato siamo agli orari cioè siamo in maglia attuazione pregarla
E nel punto più alto in cui abbiamo espresso
Il Sindaco
Perché si può dire tutto tranne che
E non che viene
Io rivendico che Pisapia era diciamo iscritto arselle quindi che aveva un rapporto con abbiamo una mentalità comunale che ha governato tutti danno un giudizio positivo su cosa vuol sul governo della città
Mi diceva
Giudizio diciamo
Noi siamo stati determinanti
Anzi è stato qualcuno che è già fatto sabato il dal dal caro e cerca di andare su quello forse il vincitore spero che
Sbagliati però questo è una discussione dovremmo fare anche
Un altro momento abbiamo come gruppo dirigente
I nostri compagni e compagni e sono lì in cui vengono insieme una comunità
Vorrei sottolinearlo questa cosa c'è la condivisione generale dei compagni e compagne non del gruppo dirigente ma è quello di diffuso mi sta bene è una battaglia per salvaguardare un'esperienza ce la faranno lo so
Ma questo è il dato che bisogna valutare è uguale ad altre cose no io penso che non è uguale a tante altre cose perché se non porto sul Papa virgola mutata buoni Dole giudizio negativo sul sull'esperienza che abbiamo fatto è chiaro che è normale che
Prendo un'altra strada Madaro aggirare flessibilità capacità rivendicarla rivendicare che noi facciamo questo accetta
A testa alta e non patti mettere de e i piedi sulla sulla peppola o altri noi rivendichiamo perché pensiamo
Che quel se quella battaglia menzionati salvo abbiamo un presidio che servirà per cambiare un'impostazione questo è il dato
è giusto io non so io penso di sì mi sento di sostenere per favore finite
E se qualcuno pensa
E sono d'accordo con
Oggioni lo diceva prima
Non si fa questo discussione a maggioranza si fa cercando di capire le ragioni di tutti perché se vogliamo brutto di qualcosa di nuovo G otto insieme tutti e nello stesso tempo se qualcuno pensa che basta la bacchetta magica dal centro che spiega come si fa ora in grado di costruire il senso politico la cosa o altrimenti produce rotture strutture
Se si produce Rotolo strutture
Atto che costruire un nuovo soggetto noi siamo marginale siamo destinati a essere marginale e a non contare nulla
Grazie Arturo scopo poi Valentina Rinaldi
Io non penso che
Sia giusto definire Buffo
Chi in questa fase vede un due mila sedici pieno di incognite non soltanto per la vicenda agosto
Ma pieno di incognite per il Paese
E inviterei Matteo Renzi ad avere maggior realismo nell'approccio di un anno difficile
Di dati come diceva Nichi nella sua relazione sull'economia tutt'altro che confortanti
E soprattutto rispetto a un mondo che rischia di andare
Nella parte esattamente opposto a quella che sono i nostri desideri
Due mila e sedici può essere l'anno della tempesta perfetta
Perché ballano settecento mila miliardi di derivati tre volte il PIL mondiale
Parliamo di un record di una situazione come diceva avendo là dove l'economia di carta rischia di mangiarsi l'economia reale e comunque sui redditi
E la possibilità di redistribuire ricchezza
Ma parliamo anche di un anno difficilissimo per l'Europa
Marguerite diceva
Chiuderci dentro il confine nazionale sarebbe un errore per la sinistra io sono perfettamente d'accordo
Occorre riaprire una sfida in Europa ma dobbiamo sapere
Che per farlo occorrono alleanze
Tra Paesi un'idea di un'Europa centrata di più sul Mediterraneo
E occorre allo stesso tempo anche di svelare
Il senso di una lite tra comari che in questi giorni si sta consumando tra bussa nel e Roma non su un disegno di Europa diverso
Ma semplicemente su qualche centimetro di flessibilità
Che serve a scongiurare
La sciagura di trenta miliardi di clausole di salvaguardia per il due mila sedici e questo il terreno più difficile dei prossimi mesi su cui dovremmo costruire un'agenda alternativa
Perché quella flessibilità utilizzata per detassare i patrimoni immobiliari è stata considerata fuffa persino dall'Europa
Tant'è che come dice bene oggi l'ex ministro Visco
Qualsiasi economista direbbe che il moltiplicatore sulla detassazione delle lingue dallo zero virgola otto all'uno per cento
Ma il moltiplicatore se quei soldi se quelle risorse fossero state messe su investimenti innovativi giusti ambientalmente sostenibile all'avanguardia sul terreno l'innovazione
E della ricerca il moltiplicatore sarebbe stato dall'uno e mezzo altre noi dobbiamo sfidare Matteo Renzi in sì tutto su questo terreno ha un'idea della politica economica vecchia conservatrice che non funziona
E dobbiamo
Sfidare Renzi anche rispetto al coraggio a me impressionato Monti molto non so a voi il discorso splendido che ha fatto ma
Barack Obama
Allo stato dell'Unione quando ha rivendicato una legge straordinaria veramente innovativa e moderna per gli Stati Uniti d'America
Quando la legge sulla limitazione delle armi
Trentamila morti la
E affidato le lobby e affidato il suo partito fino ad arrivare a dire da cittadino non voterò nessuno
Che andrà nella direzione opposta rispetto a questo provvedimento
Come è possibile che Obama sfida allo spirito profondo degli Stati Uniti d'America
E un leader come Matteo Renzi si fare
Ma di fronte a una scelta giusta come l'abolizione del reato di clandestinità chiesto dal capo della polizia
Fino al
Procuratore generale dell'antiterrorismo perché questo non è popolare e in questo momento rischia di Bargi berbere voti i leaders si vedono anche da questo
Dalla capacità visionaria
Io credo che sarà un anno quindi impegnativo sarà impegnativo sul terreno l'iniziativa politica dell'iniziativa parlamentare
Sarà impegnativo anche rispetto
Ad alcune proposte che dobbiamo lanciare ne cito alcune
Noi dobbiamo dare una risposta
Ai risparmiatori italiani
Teste si apre la sfida di una Commissione d'inchiesta in queste ore emergono fatti rilevanti che segna noi delineano anche un quadro vischioso e opaco sulla gestione di banche Etruria
Non so se l'avete vista
Ma in queste ore gira moltissimo l'ombra della P tre rispetto alla gestione di quella banca dobbiamo chiedere al liberticida e la banca Bankitalia anche al Governo di dire una parola
Rispetto al peso probabile la massoneria rispetto a questa vicenda perché non è immaginabile che le leggi vengano scritte in un Paese democratico da altre manine
E allo stesso tempo dobbiamo dire con molta forza che la sfida del referendum non è
Semplicemente una sfida tra
Chi vuole difendere
E chi vuole innovare
Io penso che dobbiamo anche acché accompagnare attorno una proposta per un'Assemblea costituente eletta su base proporzionale che riformi la seconda parte della Costituzione mettendo al centro il tema del Moro cameratismo e della ripresa e della centralità delle Assemblee elettive non possiamo celebrare Pietro Ingrao
Con i cento ai mi e non parlare del tema di un nuovo Governo costituente che secondo me è il tema il cuore di una nuova iniziativa politica della sinistra italiana
E dobbiamo farlo oggi un mutuo vorrei dire tante altre cose anche preoccupanti e molto serie
Perché abbiamo un'urgenza io la condivido il Quirino aperto una breccia una grande speranza
E la fretta perché non era la cosa rossa
Era un'apertura dentro un popolo del Partito Democratico smarrito preoccupato e che ve Eva allontanarsi il PD non semplicemente dalla prospettiva del centrosinistra ma da valori e radici
Noi dobbiamo fare la sfida col Partito Democratico ma non con il popolo democratico a cui dobbiamo dare un Lazzate era e dobbiamo dare una risposta rispetto al tradimento del Programma Italia bene comune
E occorre accelerare il processo perché c'è un'urgenza
Si stanno chiudendo i margini Ezio attiva politica c'è un bipolarismo che si sta formando in queste ore di un'Umbria un bipolarismo opportunista
Che vede la tenaglia tra il populismo di Governo il populismo passatemi il termine
Capendo il discorso che faceva di Nicola di un populismo irriducibile rispetto alla prospettiva di governo tra Pd e Movimento cinque Stelle che si annusano
Sì riconosco la vicenda e quando è necessario farlo anche gli accordi Eataly uno e giudici costituzionali o si fanno la finta opposizione come sulla mozione boschi in Aula che non aveva nessun IPSEMA possibilità di passare
Noi dobbiamo riapparire sinistra italiana
E collocarla storicamente per rompere questa tenaglie per riaprire la prospettiva di un governo democratico e progressista o lo facciamo mettendoci tutta l'anima e tutta la forza della nostra comunità
Oppure il rischio che noi andremo indietro abbiamo
Sfide molto complicate avremo anche passaggi interessanti
Passaggio sulle unioni civili e l'aspetto dicembre ad oggi sono e chiudo davvero
Cd consentono di mettere al centro del dibattito pubblico il grande tema dei diritti civili associati e diritti sociali tema che è scomparso
E a me impressiona molto
Che a fronte di una riorganizzazione di un fronte che lei ricade che fa rumore non c'è la parola della dei laici
E dalla loro capacità di mettere al centro una nuova iniziativa che riesca a mettere davvero questo tema dentro l'agenda il Paese dentro l'agenda e la politica dobbiamo farlo voi
Dobbiamo farlo in con grande forza e con grande determinazione
Grazie al futuro Valentina
Poiché Acciarini speranza
Lei non è nato a Roma
Insieme al PD e abbiamo governato male
E lo possiamo dire con molta chiarezza oggi
Subito dopo la riunione avvenuta ieri sera in Campidoglio tra
Il prefetto De Luca e sindacati in cui è stato sancito sancito che ventiquattro mila dipendenti del Comune di Roma ventisette di gennaio non avranno il salario accessorio
Significa il trenta per cento del proprio stipendio una cifra che bada i trecento ai settecento euro a seconda della fascia di lavoro
Su uno stipendio uno stipendio complessivo che va dai mille duemila seicento
Fatevi due
Il salario accessorio lo dico perché insomma per chiarire un pochino non è
Soldi in più
Il sarà necessario e lo stipendio all'interno del quale c'è una quota che viene definita appunto accessoria che abbiano edema della cui Costituzione viene demandata agli enti locali
O alle amministrazioni pubbliche affinché
Calibri no quella roba lì sui nuovi servizi questo significa
Che nel Comune di Roma sono stati fatti dei servizi
Chiesta sono stati inseriti in progetti e questi servizi già fatti non verranno pagati
Io stessa ho smontato dalla notte in via Aretina e non vero pagata per la notte che ho fatto
Questo è tutto sullo Statuto sull'atto unilaterale l'atto unilaterale che PD essendo al Governo di questa città hanno approvato senza l'accordo i sindacati un atto unilaterale alcuni sindacati si sono opposti in tutti i modi i lavoratori hanno manifestato hanno scioperato abbiamo fatto di tutto
Ma che è passato con il voto all'unanimità l'unanimità della Giunta né qui o piuttosto male silenzio della politica
Comprese PD esistente così abbiamo governato questa città
Quest'atto unilaterale che tra l'altro pregiudica la vita soprattutto delle donne dei genitori e dei di coloro che assistono i disabili
è stata una cosa terribile eppure non solo era un atto unilaterale inaccettabile
Ma neanche sbagliato e adesso è arrivato il momento a dircelo
Arriva ad ANAS ha già detto mi dispiace è sbagliato dovete ricostituire quel fondo il fondo per il per il salario accessorio del Comune di Roma Bari ricostituito dal due mila e nove
è passata alla Giunta Alemanno niente passa dalla Giunta Marino e niente e adesso ci dicono che ventiquattro mila dipendenti del Comune di Roma perderanno il salario accessorio su un fondo che non è stato ricostituito cinque anni
Se grazie
Allora
Che vi dico
Il risultato è anche o miei colleghi
Che non
Sanctis uno e che non passino magari talmente Fini
E non ho detto dovrà fare gli straordinari tornare a lavorare meno lavorare tutti
Lavorare meno lavorare tutti alla nostra bandiera non si fanno gli straordinari perché non ci arriva a fine mese
E i sindacati ci hanno chiamato allo sciopero e non lo faremo marzo altri ottanta novanta euro sulla busta paga su quella busta paga nuove sulla mia in particolare mancheranno cinquecento euro
Questore
Ecco in tutto questo che dovrebbe intervenire il Governo
Renzi dovrebbe con mille proroghe permetterci di ricostituire finalmente questo benedetto fondo
Il silenzio più totale l'unica cosa che ho visto sette dopo chiarisse
L'unica cosa che ho sentito dire Renzi acché licenzierà in quarantotto ore i fannulloni ragazzi fannulloni ma li fa nessuno non le difende nessuno ma dentro la pubblica amministrazione fannulloni sono una percentuale irrisoria
Licenzia l'ironia che se ne frega mappe esce una banana sul fatto ad Enna non prenderemo lo spiraglio correttamente
Quand'era qualcosa
Letali derivanti
Carichi alla RAI nel piano azzecca del vostro riescono appositamente quali interventi spetta
Dal combattiamo per il salario e questo va da versare anzi solo questo a stabilire
Deve farlo l'alienazione pregnante circa lavoratori e lavoratori sono dal pubblico al diagonale dai vigili del fuoco ai alla agli ospedali alle scuole ai vigili urbani materialmente questo
Solo quello Saragat integrazione la casa ecco Laurora e lavora senza un quadrato scalone del Milan navi coagulato elettorale deve ormai è sotto organico in totale pubbliche amministrazioni la dettagliante qui
Quando le banche non levarlo allora io adesso
Chiariamo cessando Palma
Ora
Sono Vito perché questa operazione dinanzi a un'operazione sono esclusivamente per distruggere tolto al pubblico impiego
Perché la gente anche però no io voglio sapere con i Comuni qua dentro sicuramente già rappresentati
Materiale Lila
Sette anche ventiquattro mila diventati dal Comune di Roma del pubblico impiego il resto chi li difende
Che se ne occupa
Allora io chiedo che sale di questa norma se ne occupi ora a livello politico
E a livello istituzionale
Chiedo che vadano fatte pressioni parti affinché essa roba si sblocchi da subito che Isolde tesa a Travaglio sullo stipendio dote mi aiutati perché io alla lavorati e la Giordania ha detto che dovremmo fare quelle prestazioni per avere quei soldi
Hai ragione io le abbia io e Totti lavoratori del Comune di Roma questo non gli avversari
Perché il SIAN sono nati accertato
Il vice Sindaco non ha più roba nostra
Lo abbia dato i municipi i presidenti dei municipi che oggi si spartivano ma grazie
Io i servizi dei municipi se acciaieria vive anagrafici aperti fino alle sei e mezza di fare bene ma perché ci sta qualche cretino ceciliana lavorare a quegli anni
E poi con l'avvocato
Allora voglio l'ordine del giorno
Negozi i fatti da noi dai Presidenti dagli assessori e dei nostri consigliati perché esse chieda che essendo badate dei non verranno pagati salari accessori dei lavoratori di larghezza di banda chiaramente interrotti
Non è più tale
Di mollare i lavoratori
Perché se vogliamo noi
Che siamo quelli più forti peggiore io lo so che di fronte a me dopo la gente che mi disturba guardano poi
C'avete posto garantito ma se vogliamo noi quelli finiscono nel baratro
Grazie
Grazie a Valentina e ovviamente credo di poter dire a Valentina nome di tutto alla Presidenza del coordinamento
Vi sembra il massimo impegno in queste ore affinché
Nella sua richiesta che è una richiesta di ventiquattro mila lavoratori che però ho riguardi dipendenti degli enti locali in tutti Italia possono trovare un sostegno forte da parte di Sinistra ecologia e Libertà
Mi ero in un liceo di Pescara
Parlavo della condizione della funzione della presenza della donna nella vita pubblica
Se mi è stata fatta una domanda che in qualche misura si collega all'inizio del discorso di Niki in maniera forte
Mi è stato detto da un professore bene durante la Prima guerra mondiale le donne italiane sono andate nelle officine se tra
E hanno svolto un ruolo durante la conta Guerra mondiale hanno partecipato e quindi anche avendo poi un peso nelle lotte che perde la resistenza hanno acquisito un peso politico nuovo
Cosa pensa che succederebbe durante un'altra guerra quale sarà il ruolo delle donne
Guardate questa domanda mi ha colpito veneta risposta
è complessa e articolata perché mi fa pensare che in realtà si pensa che la guerra si avvicina
Attualmente in realtà quella guerra novità nomade asimmetrica indefinita
è percepita come qualcosa come dire che fa parte dello scenario in cui si vive mando si esclude neanche da persone con dunque
Che diventi una guerra guerreggiata seppure magari con formule diverse nel nostro territorio
Questo perché sono venuto a partire da qui perché credo che non soltanto il due mila e sedici sarà un anno difficilissimo ma mai come ora io credo scrissi BA barra assunto quello che ormai da tempo in qualche misura siamo in guerra seppur ripeto con le specificità e che nel nel sentire della popolazione questo elemento è entrato
E la preoccupazione io qui affermo di tutti i temi che sono tanti uno che mi sembra importante ma sapendo che ci sarebbe molto altro da dire per esempio sui temi economici ma io voglio dire che uno dei problemi
Che si manifestano sempre quando c'è l'impressione di essere sotto assedio pronti per diciamo in qualche misura partecipare a un conflitto è sempre quello che in qualche misura di dare più potere a chi governa
Cioè è la riduzione degli spazi democratici sono anche lì diciamo i cosiddetti provvedimenti di emergenza
Che collegamento c'è
E c'è un collegamento profondo guardate
Quanto sta per accadere quest'anno non è solo la data io non momento sul tema delle amministrative perché appartengono a città Torino dove si è stato fatto una scelta
Che per me è molto importante e spero che il definizione del passato che Torino era laboratorio politico funzioni pienamente che riusciamo veramente a vincere bene questa sfida ma voglio soffermarmi sul tema del referendum
Proprio perché ritengo che lì sia la
Una grandissima occasione proprio per la sinistra italiana
Di muoversi di muoversi veramente non avendo paura di parlare chiaro
Sono d'accordo anche con quanto diceva scotto su un tema di proporre per cosa ma la prima cosa che va detta sono anzi sono due cose vanno dette primo cari forme la Costituzione italiana innanzitutto la Costituzione in parte e non invisi qua no attuata una Costituzione che in qualche misura è ancora avanti rispetto alla nostra società sembra paradossale dirlo dal tempo in quel tratto è in vigore ma è ancora avanti perché ha tante parti non sono di fatto attuate
E poi secondo
Che la parte diciamo così ordine mentale che quell'attaccata
Dalla riforma a boschi
è veramente comunque messa in discussione in alcuni elementi sono già stati detti quindi non annoio ripetendoli
Ma comunque certamente questo rafforzamento dei poteri dell'Esecutivo questo discorso della separazione dei poteri non chiara
Di uno strano ibrido di Governo che non è né una Repubblica presidenziale con i suoi contrappesi ne è una democrazia parlamentare con sue caratteristiche questo è qualcosa che è stata scendendo sul nostro Paese come una cappa
Che trovava anche dei collegamenti con il tema delle Province guardate non c'è è vero lei quando dicono che sono soppresse no non sono soppresse semplicemente non sono più elettive è una piccola cosa ma tutti noi credo che abbiamo misurato cosa vuol dire questi coordinatori non questi consiglieri delegati che non si sta per guarderete quasi ignoriamo dove siano poiché devono decidere molte cose allora sta e sta facendo una cappa sul Paese e noi del referendum dobbiamo fare in modo
Che sinistra italiana si è la forza che si spende di più proprio per sollevare questa cappa io credo che in questo modo si risolvono anche tanti problemi della nostra identità cioè innanzitutto attacchiamo con forza a chi sta trasformando il nostro Paese in un senso
Conservatore autoritario secondo me da questo poi
Discendono tante cose anche le scelte locali su cui io non voglio entrare però ricordiamoci
Che questa volta dobbiamo dire con chiarezza
Politica di destra come sta facendo questo Governo
Sulla scuola sulla riforma e sulle varie riforme della pubblica amministrazione sulla Costituzione e mi fermo e sul lavoro non si fanno con i nostri voti e questo è importante da dire i nostri voti in questo momento sono stati usati così e chi ha votato ci sta chiedendo anche conto di questo
Perché se Renzi alla maggioranza in Parlamento che gli permette di fare queste cose e perché
Ci sono c'è quel famoso tre per cento che ha dato la maggioranza non deve più accadere no in nostro nome non con i nostri voti grazie
Grazie speranza fuori Francesco da cresta ed Erasmo palla sotto
Cioè il giorno otto si accomodi che lo vedo
Ora per dare un quadro lo dobbiamo ancora tantissimi interventi ovviamente sono chiuse le iscrizioni non so se ce la faremo a far parlare tutti molto dipende anche dal rispetto di cinque minuti che ci siamo dati
Io ci provo
Nella scorsa Assemblea nazionale
Su proposta di Nichi Vendola
Mi avete dato l'incarico
Di seguire
I problemi e le politiche
Verso il Mezzogiorno
Io innanzitutto vi vorrei ringraziare
Per questa
Nomina per questo incarico per questa prova di fiducia
Deplorevole e
Però contemporanei devo dirvi due cose
Da una parte
Penalmente
è uno stimolo molto forte
Mi stuzzica mi incuriosisce meno
Mette molta voglia di
Approfondire
Le cose
Che si debbono dire si debbono fare
Soprattutto in una comunità in un partito
Caccia un presidente tanti esponendo importantissimi che sono nel Mezzogiorno
Dall'altra c'è anche una
Qualche mia impossibilità
Nel senso che da maggio ho finito il mandato di Sindaco
E sono rientrato dopo
Dieci anni ad insegnare
E quindi ogni mattina lavoro
Una cosa e seguire i problemi del Mezzogiorno
Le politiche le ma verso il Mezzogiorno come può fare
Una
Persona che ha un incarico elettivo da Roma o da qualche altra parte una cosa come lo può fare un insegnante da una città piccola come Lamezia Terme
Certo sto cercando anche di Venere cioè dal prossimo anno scolastico ci può essere una qualche forma
Di limitazione del lavoro a scuola per avere uno o due giorni alla settimana
Liberi per poter fare politica
Ma non è naturalmente non sono intervenuto soltanto per ringraziare per dirle più molte difficoltà
A muovermi ma devo rispondere alle otto la mattina
Anzi qualche decina di studenti con i quali fare scuola
Perché io invece penso al qua vado rapidamente occorre del problema che avendo la relazione che ha fatto Vendola oggi
Ci sia tutto il tema
Forte e che avrà un'importanza nei prossimi mesi
Sulle questioni del Mezzogiorno
Voi ricorderete che il Governo aveva detto addirittura che facevo masterplan
Adesso noi abbiamo nel il fatto che nella politica
Di masterplan che il Governo aveva preannunziato contando a pompa
Le due cose
Fondamentali di cui ha parlato sono
Ancora una volta il completamento della Salerno-Reggio Calabria
E
In maniera del tutto
Ma si capisce il motivo perché noi centrodestra ne fa un cavallo di battaglia
Si è persino tornati a parlare del ponte
Del ponte sullo Stretto
Cioè dopo quello che è successo
A Messina su problemi idrici elevato ingaggio Calabria con le piogge di quest'autunno completamente scomparsa delle il Governo parla solo di quel sito nel masterplan quindi è fuffa è aria fritta
Devo dire che
Non può sfuggire alla vostra e alla nostra valutazione
Che però
I due momenti di maggiore
Dibattito
Sulle politiche avesse Mezzogiorno sono state due cose che sono avvenute su due grandi giornali italiani
Proprio
In queste settimane
L'articolo editoriale di Galli Della Loggia su cogliere la sera
Che secondo me va discusso perché
Io ritengo che la
La denuncia sia molto approfondite molto valida che Boy stato replicato Doge nasca altre su Repubblica
C'è un mondo che vorrei
Riportare la vostra attenzione
Vige Galli Della Loggia qualcosa che noi
Su altre sponde abbiamo pure detto
Che l'abbandono del Mezzogiorno prima ancora che culturale
E prima ancora che politico pensato ideologico cioè sul messaggio non avviene la stessa cosa che è avvenuta sulle politiche sociali se va bene l'uguaglianza
è chiaro è che tutte le annuncio tutte propaganda ma in qualche modo c'è una deriva e dice un'altra cosa e secondo me importante proprio per come Nichi Vendola fatto
Il Presidente alla Puglia dice una cosa sulla quale io sono molto convinto e quindi è il succo di questo intervento e che vorrei
Proporre a voi e vorrei lavorare perché su questa cosa si può farlo Burgo perché dopo le amministrative
Ci possa essere nel Mezzogiorno un momento che come abbiamo fatto io ma facto dal
Al nord a Milano che possa raccogliere secondo me tante energie culturali e rilanciare
Fuori dalla scadenza elettorale una riflessione dice questa cosa che mi sembra
Molto importante
Il Presidente del Consiglio non sa che cosa significhi
E farebbe bene invece ha passato fare un attacca
In un ospedale
Della Calabria
Materia del Consiglio sa una cosa
A proposito solo su questo un attimo Paolo a proposito dei voti e del centrosinistra prima elezione c'è una vicenda che la dice lunga noi avevamo accettato
Di fare
L'alleanza di centrosinistra in Calabria perché c'era stato garantito in tutti i modi che c'era la porta sbarrata
Annoto centrodestra e che si sarebbe fatta in abbia qualcosa di diverso rispetto al panorama nazionale
Abbiamo vinto le elezioni come voi sapete
Si sta parlando in questi giorni vi rimpasto
Probabilmente
Azzarda esso questo in vasto sì
Bye passerà il voto degli elettori e si farà l'alleanza col nuovo centrodestra nei fatti anche perché da quando è guardare già perché fare sottosegretario
Ho una persona come quello che non sarà fatto allorché seduta detto a rimettere perché non ha fatto uscire il giornale come si chiamava Gentile
O a Torino a Bianchi
Che ha cambiato venti partiti
Diciamo nel giro di dieci anni significa che tutti l'accordo col centrodestra non si è fatto prima dell'elezione
Ma si fa dopo bypassando completamente il voto dei cittadini e quello che era stato un impegno solenne dicendo sinistra insieme a noi
Grazie
Ma che resta poi palazzotto Giordano
Voglio
Voglio in primo luogo a ringraziare Nicola Nitti Loredana
è tutto tutto il gruppo insomma il gruppo parla i gruppi parlamentari e la Segreteria nazionale perché oggi
Stiamo parlando del partito del futuro però loro stanno facendo un lavoro formidabile che intanto ci rende orgogliosi del partito del presente e di Sinistra ecologia e Libertà
Lo stanno facendo con un'opposizione al Governo Ranzini intelligente
Non
Non populista e però incalzante
Propositiva
E le motivazioni di questa opposizione
Evidente che
Non devo ribadirle non devo ribadirle io qua le conosciamo le conosciamo tutti
L'opposizione al Governo Renzi quindi deve essere un nodo che BA confermato riproposto
E ribadito
Valgono due rappresentazioni la distanza di questo Governo dai ceti più deboli
E la forte ipocrisia di Renzi e della direzione del Partito Democratico un'ipocrisia che si manifesta totalmente
Nel nel teatrino per esempio sul
Sul DPL Cirinnà
E che si manifesta anche
In quegli appelli al centrosinistra per le amministrative come se dall'altra parte ci fossero degli stupidi dei ciechi cosa che
Che
Non siamo
Ma qui arrivo
Alle amministrative molto brevemente io credo che
Sulle amministrativa e non si possa mai fare un discorso generale tout-court o omnicomprensivo
Perché
Perché dobbiamo ricordarci il senso ultimo delle l'azione amministrativa che è quello di fornire Governi territoriali e quindi si
Può esserci un prevalente dettato dalla politica nazionale
Ma faremmo il peggior servizio ai cittadini delle città che vanno al voto se noi ponessimo dei quadri nazionali li facessimo ricadere in quei territori
La distanza dal Partito Democratico evidente e la tendenza deve essere
Appunto a marcare questa
Questa distanza ma appunto sarebbe errato proporre modelli validi per per tutte per tutte recita quindi nessuna generalizzazione
Noi nella amministrazioni dobbiamo fare delle scelte utili
Utili alla cittadinanza e quelle scelte scelte utile le si fanno non in base al Governo nazionale non solo in base al Governo nazionale ma in base a e i programmi lo cali in base a rapporti locali in base a quello che è stato il passato e vuole essere e vuole essere il vuole essere il futuro
Per l'appuntamento del diciannove del venti e ventuno anch'io credo che quello sarà un appuntamento importantissimo e anche qui sono d'accordo su come si è affrontata la discussione
In quello che è stato chiamato il tavolo insomma il tavolo della ricostruzione la sinistra che è stato poi qualcuno dice rotto perché ne dobbiamo essere aperti inclusivi dialoganti
Ma non per questo sciocchi e questo dovremo ribadirlo dovremmo ribadirlo nella nell'Assemblea nell'assemblea di febbraio
Perché la cosa più sbagliata che si potrà fare e che si poteva fare era fare una discussione sul Partito Democratico Partito Democratico si o Partito Democratico no qual sia si sia
La preferenza di questa dicotomia sarebbe in ogni caso sbagliata
Partito Democratico sì evidente perché è sbagliata ma allo stesso tempo costruire una nuova forza politica costruire un nuovo partito
Passando lo sulla al sulla contrarietà al Partito Democratico sarebbe il più grande favore che si potrebbe fare al Partito Democratico perché significherebbe che noi lasciamo
All'ombra di quel partito forse anche in contrarietà di quel partito male non lasciamo Sinistra che italiano non lascerà contro il Partito Democratico sinistra italiana la serata
Perché si dote per dotarsi di un'autonomia appropriate quello il vero senso dovrà essere il vero senso di quell'assemblea
Costruire la nostra autonomia perché sia un partito e autonomo poi con molta serenità e con molta tranquillità avrà la forza di scegliere
Da che parte stare e non avrà dubbi che saprà scegliere da che parte stare
Ho concluso quindi credo che quello è il partito democratico ossia un problema secondario
Noi dobbiamo essere alternativi al liberismo e caso mai l'alternatività al Partito Democratico è una conseguenza di questa scelta
Quindi
In atto accolgo insomma mi fanno piacere le parole di di Nicola su come vogliamo affrontare quell'assemblea
E lì Delli dovremmo dovremmo far nascere un nuovo partito lo dico molto francamente perché come Luciana Castellina ci ha ricordato nell'articolo di qualche giorno fa sul
Sul manifesto partito non è una parolaccia
è per me partito e l'unico modo per non prendersi in giro
E l'unico modo per vedere chi c'è davvero in questa partita e chi ci tiene davvero a mantenere una democrazia interna a mantenere un rapporto saldo con internet e quindi costruire qualcosa di vero di lunga durata e non l'ennesimo Arcobaleno all'ennesima unione di sconfitti di cui noi non abbiamo bisogno ma tanto meno
Hanno bisogno chi vogliamo rappresentare
Grazie allora vi do la formazione dei prossimi minuti palazzotto Giordano Pizzolante Pesciola Deiana più
Va imposta
Se le cose stanno
Come ce le ha dette nicchie nella sua relazione e io penso che stanno così
Credo che la nostra discussione debba provare ad avere uno sguardo un orizzonte diciamo un po'più lungo
Io voglio ringraziare Nichi proprio per
Il contributo in termini orizzonte teorico su cui spinge questa nostra discussione
La geopolitica del caos così come ce l'ha spiegata Elettra Deiana in questi mesi
Un
Diciamo naturale evoluzione di quella che abbiamo chiamato la spirale guerra al terrorismo in questi anni e probabilmente oggi ci manifesta in maniera chiara lampante quale
Il disegno
A cui intendevano le guerre che in questi venti anni abbiamo contrastato
Quelle mirate quelle in Afghanistan l'intervento militare in Libia
Cioè ci dicono che noi siamo davanti a una fase di transizione globale del capitalismo contemporaneo
Che ha utilizzato lo strumento della guerra lo strumento dell'instabilità lo strumento del caos
Come elemento di controllo e come elemento di
Schiacciamento anche dell'ordine democratico in quei Paesi occidentali che del valore della democrazia avevano fatto la propria Costituzione
Questo è il quadro in cui noi ci troviamo a ragionare è se guardiamo a quella parte del mondo in cui
La partita si sta giocando probabilmente dovremmo cominciare ad avere uno sguardo più lungo
Annoni immaginare
La sfida che abbiamo davanti è l'impegno di una sinistra
In Italia in Europa e nel mondo
Semplicemente come una sfida che guarderà guardata alle prossime scadenze elettorali o alla costituzione di un Governo che come abbiamo visto in Grecia
Poco può cambiare se non c'è un processo che a quell'ambizione nel tempo
Lo dico perché noi rischiamo ad ogni passaggio critico anche sul terreno del conflitto
Di trovarci dentro quella discussione tutta di pancia prodotta da un sistema mediatico che non legge la complessità delle cose a dire che lì si siede Skonk
Vige andando in guerra mettendosi nel merito e mettendo e Bolton degradando per andare a combattere manu militari una banda di tagliagole
E non guardiamo invece la complessità di un quadro
Che ci dice che quella dinamica lì è funzionale
A un quadro politico in cui
Forse
Vede nel quadro della geopolitica mediorientale ma non solo ci sono delle forze che si stanno contendendo una partita per l'egemonia
Che la vicenda che riguarda l'Arabia Saudita e l'Iran in questo momento non è una partita a due nello scacchiere mediorientale ma è qualcosa di più grande che riguarda per esempio
L'intervento della Russia in Siria che è intervenuta non s'solo per difendere un regime come quello di Assad mai intervenuta per difendere i propri interessi e per difendere un partita per l'egemonia che si gioca anche nera che nei confronti dell'Europa con tutto quello che sta accadendo sull'Est Europa
E se noi vogliamo guardare qual è la realtà dei fatti forse invece che alla cartina geografica dovremmo guardare a listino del petrolio per capire qual è la partita e che cosa spingerà probabilmente il nostro Governo all'intervento milita in Libia da cui però restare amo troppo poco petrolio per reggere alla potere inflazionistico che ha messo sul campo l'Arabia Saudita deprezzano del petrolio per aprire la crisi russa che oggi stiamo vivendo
Questo è quello che era partita in campo e allora probabilmente noi non siamo pacifisti per tradizione
Ma siamo pacifisti perché la pace è una politica e perché se non si affrontano i nodi politici che sono all'origine della crisi mediorientale
Ed è la spirale guerra al terrorismo la guerra è solo funzionale ad alimentare questo situazione di caos e non è mai una soluzione dentro questo contesto
è
Se questo è il punto di partenza questo il mondo in cui noi ci troviamo ad agire vedete
Noi ci troviamo in una condizione in cui l'Europa nella geografia delle disuguaglianze
è arrivato a un punto di insostenibilità cioè
Seppi Nora il sistema si è basato sull'idea che una parte del pianeta dove va a vivere una condizione dire elezione economica per garantire il benessere di un'altra parte del pianeta dentro la nuova geopolitica del caos l'Europa diventa terreno di conquista
E quindi le riforme che vengono messe in campo in Europa le riforme che oggi il Governo Renzi pedissequamente sta mettendo in campo nel nostro Paese seguono un mandato ben preciso che possiamo leggere in quella fa sa missiva della JP Morgan a cui faceva riferimento Nichi nella sua relazione che è esattamente quello che bisogna smontare per garantire che l'Europa diventi nella nuova geografia le disuguaglianze
Terreno di conquista
Ed è dentro questa chiave che va visto quelle che sono le politiche securitaria sulle migrazioni quello che sta accadendo in questi giorni in Sicilia che è accaduto durante tutte le vacanze di Natale
E che si è rimessa in moto la macchina della clandestinità noi abbiamo costruito una il nostro sistema normativo sui migranti costruisce una fabbrica di clandestinità perché noi prendiamo dividiamo i migranti economici dei profughi e ai migranti che con chiariamo economici e diamo in mano un foglio di carta che dice entro sette giorni dalla frontiera di Fiumicino devi lasciare questo paese
Senza passaporto senza una lira in tasca e senza neanche un Paese dove ritornare queste quello che noi stiamo facendo nel silenzio più totale della politica
Perché
Quella massa di uomini e donne senza diritti che noi mettiamo sul suolo europeo è funzionale alla macchina dello sfruttamento a un sistema produttivo che ha bisogno di manodopera da mortificare e massacrare dentro le nostre industrie
Questo è
Il quadro
Complessivo
Chiudo dicendo che appunto oggi nell'atto fondativo di una nuova sinistra e questo l'orizzonte a cui noi dobbiamo guardare noi abbiamo la necessità oggi non solo di fare un partito
Abbiamo la necessità di ricostruire un'idea un'idea di società un un orizzonte teorico di riferimento con cui analizzare quello che succede e con cui costruire una proposta politica che serva le persone in carne ed ossa e l'organizzazione del partito serva ad organizzare quelle persone a ritornare sul territorio e a dare a
Chi oggi vive quella condizione ai lavoratori del Comune di Roma da una parte
Mai migranti che arrivano clandestinamente un nostro sul nostro suolo uno strumento di conflitto con i Governi che stanno imponendo quelle condizioni di vita queste persone
Di questi io penso che noi dobbiamo discutere a partire dal venti febbraio questa è un'impresa che non si fa in un mese in due mesi che non si fa carico compagni da qui al due mila e diciotto ragionando di come si costruisce un'alleanza di governo
Ma si costruisce in decenni di lavoro faticoso che serva a ricostruire
Un orizzonte teorico della sinistra è un'organizzazione politica della sinistra è un problema che è in grado di contrastare questo disegno
Queste la sfida che abbiamo ho davanti e se la guardiamo così è una sfida che ci porterà una strada in salita che non sarà facile e che ci vedrà scontrarci anche con tutta la nostra inadeguatezza di gruppo dirigente e di comunità politica
Perché è una sfida più grande di noi che dobbiamo saper assumere come abbiamo fatto cinque anni fa con coraggio e con perseveranza grazie compagne e compagni spero che questa strada
Pure in salita sia molto lunga per tutti noi
E non solo
Grazie grazie Erasmo Franco Giordano puoi Pizzolante Gianluca preciso lo il retro della
No io sono d'accordo con quanti hanno affermato qui
Che il problema vero del nuovo soggetto politico
è quello dell'autonomia dalla cultura politica
Per l'appunto quale cultura politica
Mi sembra che proprio questo terreno sia il terreno un po'più carente diciamo
Dal punto di vista teorico
E culturale
Che pure dovrebbe orientare il nostro agire quotidiano perché Keliki giustamente ha detto c'è un grande
Disordine
Geopolitico culturale economico e ma è questo il nodo
Da questo punto di vista di chi lo dico può darsi che sbagli poi ha detto Elettra che vorrà intervenire anche su questo terreno
Ho un elemento di perplessità sulla formulazione che il caos sia la nuova forma di governo se fosse questa la formulazione fare maggiore MAP fine anni Settanta vada allora in poi
Diciamo son passati tanta e tanta acqua è passata la verità e che
Il problema vero
E che siccome viene meno la politica e c'è un Governo tecnocratico dei processi
Generali le incognite sono molto più grandi processi viti dice umanizzazione sono molto più forti e più inique le condizioni sociali quindi vero l'esatto contrario
Esatto contrario che ci sono troppe variabili perché non c'è un equilibrio di interessi economico-sociali sullo scenario mondiale cioè perché manca la politica e la sinistra non rinasce se non c'è una ricostruzione sul profilo delle definizioni della politica
Il petrolio la Cina l'incompatibilità ambientale
Diciamo non è più la politica governare mediare gli interessi e per questo è pericolosa la situazione attuale molto pericolosa
E la cultura di sinistra invece deve incominciare a capire che questo grado di ingovernabilità del mondo il primo problema
Ed è per questo che per esempio il giudizio che secondo giudizio in sequenza visto che siamo parla di cultura politica è
L'Europa
Qui o dentro o fuori e
Perché c'è un fallimento una scomparsa evidente dell'Europa ma non vorrei che dentro
Qualcuno potesse immaginare
Che c'è un ritorno agli Stati nazionali come strumento di regolazione di regolazione del mercato perché evidente che non c'è questa possibilità
Se c'è un fallimento dell'Europa bisogna ricostruire un profilo di sinistra sull'Europa e che quello è l'unica ambizione che possiamo avere senza della quale siamo morti a meno che qualcuno mi spiega e io sono pronto ad accettare
Teoricamente culturalmente che il capitale siringhe rinazionalizzazione non c'è più la globalizzazione capitalistica e allora
E allora bisogna ritornare agli strumenti regolatori dello Stato nazionali dubito che noi siamo in queste condizioni
Basta guardare che cosa fanno le grandi multinazionali in Italia lo shopping che stanno producendo e dall'altro campo basterebbe guardare che cosa fa al contrario la FIAT
Andando all'estero come è noto come CISL ci spiegherebbe totalmente qui Giorgio per pratica sociale
è pur vero che c'è un problema di processo democratico
Questo processo democratico è connesso con la rilascia la politica
Noi non ricostruiremo la sinistra se non c'è una rinascita della politica
è
Il fatto che la politica orienta interessi economici può apparire banale
Ma bisogna ritornare ai diciamo i fondamentali per poter ricostruire un minimo di razionalità dentro la nuova cultura politica che vogliamo
Che vogliamo costruire anche perché
La dissoluzione della vecchia politica non produce di per sé la nuova ha ragione Arturo prima di dire che noi stiamo in una sorta di conflitto in Italia per un populismo dolce di governo ed un populismo di opposizione che è del tutto similare complementare con un meccanismo di rete di legittimazione ma non siamo schiacciati
Dentro questa dinamica se non li mettiamo in campo una soggettività politica
Una soggettività politica
Con proposte politiche
E qui c'è il quarto punto
Questa soggettività politica si ricostruisce ricostruendo comunità interessi governo dei territori
Non non scambiate dei nostri non voglio vorrei tornare al dal tema di cui prima parto dal
Dal punto centrale
Scarpa paradossalmente da ritenere ricominciare perché noi siamo nati così
L'esperienza di Nichi Vendola è questo è il rapporto di vincolo di popolo
è la sconfitta del del del moderatismo con un vincolo di popolo non è propaganda
Noi questo dobbiamo ricostruire un vincolo di popolo e sconfiggere sul campo il se siamo capaci patti torrenziale perché il rapporto tra la propaganda e la costruzione in fieri del partito Renzi hanno
E assolutamente
Diciamo Sasso a favore nostro in maniera del tutto evidente
Abbiamo strappi nasce in queste condizioni non voglio entrare nel merito di nessuna delle condizioni politiche contestuali ma questo è noto
E invece demmo molto più noi ritorniamo
Diciamo a definire
Una serie di di valori che enunciamo che rivendichiamo sapendo che non sono esigibili
Ma non pratichiamo socialmente la definizione di un rapporto di popolo che ci permette di spartizione sul capo questa operazione se io devo vedere l'esperienza milanese la dico con tutta sincerità beh io
Devo dire chapeau ai compagni di Milano che stanno facendo questa operazione l'opposizione difficilissima sono stati bravissimi ma è ago ad occhio e croce a parte alcune altre realtà magari anche qui a Roma in una condizione difficilissima
E composizioni che ci vengono proposte in maniera del tutto negativa ma è l'unica condizione che vedo di governo reale di processi di comunità
Effettive
E per questo io dico e chiudo
Non voglio andare oltre perché
Evidente ci troviamo di fronte ad una difficoltà ho chiuso Paolo per questo io dico che il nuovo soggetto assenso se no
Mi riesce persino difficile declinato
Se tu al processo che aprire che mette in moto non solo porti tutti quanti quelli che si stanno parka Maranto su questo terreno e che stanno provando a governare comunità e a vincere sul terreno del territorio e anche
A cercare di
Praticare esperienza reali perché diciamo fare chiacchiere in tanti siamo bravissimi
Un tempo ero maestro
Ma
Anche a praticare concretamente concretamente la scelta e se ci portiamo tutto quanto interne al partito perché e anche le esperienze migliori perché nessuno mi convincerà mai che se ad ogni curva perdiamo un pezzo
E magari anche pezzi visibilmente importanti che un tempo erano il fiore all'occhiello dalla nostra esperienza noi avremmo fatto un soggetto più grande la vedo tutti
Grazie a Franco
Pizzolante fuori Pesciola Deiana ripidi Zolli
Insomma
è emblema intitolare questo intervento non passi indietro perché è esattamente quello che vorrei chiedere atto tassello in quei se non entra
E in questa fase
Così complicata naturalmente che ci vede in un processo
In cui i il non passi indietro lo dobbiamo fare non ci sono le non tanto ovviamente
Rispetto
Ai nostri compagni a quelli che come noi hanno fatto un pezzo di strada ma dobbiamo fare
Soprattutto rispetto ad alcune cose che se l'aveva avuto
In merito anche di portare in termini di scarto nella politica
Politicante quotidiana
Lo dico ad altro perché l'altro giorno mi è capitato sotto gli occhi manifesto di un'iniziativa bellissima che facevamo nel due mila undici io lo capisco che spesso del due mila undici ricordiamo i Sindaci e naturalmente
Ben venga i referendum sull'acqua ma non è nel due mila undici abbiamo fatto anche un'altra operazione secondo me molto riuscita abbiamo fatto un manifesto contro la precarietà che intitola Mammone ieri la precarietà oggi la vita
Era uno scarto impressionante dentro il dibattito della politica italiana ed era un qualcosa che rimetteva al centro appunto la vita la vita intera
La vita che non separa i diritti civili dai diritti sociali come sta avvenendo in questi giorni quando pare evidente che i diritti civili si diventi non lo scalpo sul terreno
Della contrattazione politica nella maniera più becera che si sia mai potuta vedere questo significa svelare il bello dell'ipocrisia
Che sta per meandro il dibattito di questi giorni una slavina di ipocrisia la definiva
Proprio ieri Paola bachi dunque che non a caso su questo terreno in particolare di una discussione pubblica che attiene al corpo delle donne avuto a che fare
Con diciamo un'apparenza di parola da parte degli uomini in un periodo faticoso come quella della campagna elettorale che incideva pesantemente sul suo corpo e lo dico perché
Sono contenta delle prese di distanza delle parole forti che sono arrivate nei confronti della vicenda di Colonia per cui
Tutti ci siamo detti intransigenti di fronte alla violenza sul corpo delle donne ma io vorrei che voi l'intransigenza noi l'avessimo ogni giorno e vorrei dire a chi ci governa
A i leader tutti uomini peraltro dei partiti anche d'opposizione
Che questa stessa intransigenza noi dobbiamo mettere al centro perché quella violenza e la violenza di tutti i giorni e la violenza del nostro occidente
E la violenza che subiamo nel mondo del lavoro e l'atteggiamento costante delle donne negli spazi pubblici quegli spazi pubblici che abbiamo dismesso e su cui io non vorrei che non facessimo un passo indietro ma anzi un in avanti
Noi dobbiamo ricominciare a riempire gli spazi pubblici anche perché questo è il terreno su cui si combatte questo tipo e di violenza che è dentro di noi è sempre più diffusa
Ed è
Un'ipocrisia perché
Quella stessa
Violenza quell'atteggiamento attiene ovviamente al mondo delle disuguaglianze
Che diventano ovviamente sempre più pesanti quando
Si tratta di un mondo quello delle donne che come sappiamo è sempre un passo indietro no basti vedere anche la vicenda della casi anche se tenta anti esempi se ne possono fare
Hanno e non serve le donne sono molto poco proprietari di casa che ci Levin una tassa sulla casa e poi ci chiudono gli asili-nido mi pare evidente no
Allora vorrei fare giusto un esempio perché molto spesso diesel non diciamo tutto ma io vorrei dire che ci sono un esempio tra tanti che se ne possono fare due nostre compagnie in Friuli Venezia Giulia una per lontana
Una terra di confine in una città di confine a Gorizia una una nostra stessa all'altra un attivista una militante una
Compagnia che sta in un centro di accoglienza
A aiutare i migranti che lì sono particolarmente come sapete numerosi
Alle quali è stata rivolta l'accusa del sono fatto che erano quelle in prima fila proprio per difendere quel migranti che lo facessero perché
Avevano un tornaconto in termini di servizi sessuali da parte di quel migranti
Io che credo che questo sia il livello della violenza conveniamo sottoposte Ninja vanno e vengono sottoposte in politica guardate e credo che sia questo il senso anche dell'iniziativa che abbiamo preso con le altre compagnie rispetta Pink fatto
C'è il terreno di no ad un passo indietro rispetto a questo che non è una cosa altra da noi è lontana da noi fa una cosa che permea i fari politica quotidiano e per cui la differenza deve essere
La differenza che cambia la politica oggi più che mai oggi che ci apprestiamo un'operazione così coraggiosa come quella di un atto genera attivo come mi auguro che sia ripeto spesso rispetto al nuovo
Processo
Allora
Nonna contrapponiamo i diritti civili e diritti sociali non assume facciamoci alla negazione della libertà ma anche dell'umanità delle donne
Facciamo così come dice manichine della bandiera dell'umanità e della vita quello che ci rende realmente alternativi perché guardate che su questo terreno c'è molta molta poca contrattazioni da fare
C'è molta poca compatibilità con quelli che sono i nostri interlocutori basti pensare a Renzi Sardegna Grillo per ognuno di loro di potrei fare un elenco infinito di motivi per cui la bandiera dell'umanità e la bandiera dell'Alitalia sconosciuta
Uno lo ha nominato Luca e credo che anche questa sia una battaglia che sale deve fare
Con forza quella che riguarda per esempio la discolo dell'ammortizzatori che era stato concepito per coloro che amano contratti
Continuativa o ma Progetto bene quella di School non data a tutti coloro che fanno le cerca gli assegnisti ricerca i dottorandi ai ricercatori in questo Paese è un messaggio chiarissimo di un Paese che dice quello non è lavoro però e chi lo dice a tante di quelle donne che fanno quello di lavoro e che meritano per quello di essere tutelate
Infine
Proprio perché appunto per lei che l'appuntamento dipinti Factor forse per tutti noi un
Non un evento di un giorno un percorso in cui vi invito a moltiplicare l'iniziativa che per questo perché noi di questo dobbiamo arrivare attrezzati alla due giorni di febbraio e all'avvio di un processo costituente che appunto oggi genera attivo anche per questo
Perché anche
Vorrei che quella differenza diventasse il carattere vero con cui
Ci mettiamo a disposizione di una politica che era di Cuper i una distanza che diventa sempre più abissale con la vita vera delle persone
E se lo facciamo così io credo che lo faremmo certo con la coda preoccupazioni quell'anziano
Quella di pressione a volte di tutti i momenti di genera attivi appunti e ho finito
Ma lo dobbiamo fare lasciatemi dire
Anche con l'entusiasmo anche con la forza di crederci anche con la volontà di far sì che l'impegno quotidiano di una e di ognuno di noi con le sue fragilità con le sue difficoltà
Con quello che vede sotto gli occhi ogni giorno in termini di esclusione da un dibattito pubblico e dalla vita politica come centrale fondante
Perché
Ce lo meritiamo e perché lo facciamo anche per noi
E perché abbiamo veramente credo oggi più che mai non solo il bisogno ma anche il desiderio di fare finalmente un soggetto all'altezza dei nostri sogni e le compagne se lo meritano più di ogni altro
Grazie a Gianluca personale progrediamo nacque per risolvere al Bindi Basile Smeriglio
Accompagna in compagnia siamo impegnati in una processo
Molto molto delicato che mette in discussione
Quello che voi abbiamo assunto fino
A questo a questo momento io all'inizio già con un punto di di criticità
Processo italiana nella costruzione del nuovo soggetto non può andare in sottrazione rispetto a quella che è stata che è
La cultura politica di Sinistra ecologia Libertà vado subito a uno dei punti dal mio punto di vista dirimente rispetto alla costruzione del nuovo soggetto del processo che dobbiamo mettere in campo
Lo dico perché
Nell'ambito delle
Dei dibattiti delle delle costruzioni e sociali che stanno preparando il terremo per la tre giorni sento un'aria che mi preoccupa che è quella della
Discussione fratricida quello del veleno che una dinamica che sembra quasi puntare all'esclusione piuttosto che l'inclusione dobbiamo recuperare un po'lo spirito di comunità come Sinistra ecologia Libertà l'abbiamo detto sempre una frase che ricorre spesso nel
Nella nostra narrazione abbiamo attraversato il deserto dobbiamo farlo anche questa volta seppure con
Una visione lunga la capacità di aggregare altre forse diverso a volte anche distanti distanti da noi la cultura di Sinistra ecologia Libertà i temi della conversione ecologica
Del diritto di cittadinanza
Il tema di un'Europa non matrigna ma un'Europa capace
Di parlare il linguaggio dei diritti della cooperazione internazionale fatta di mutual ISMU solidarietà le norme di via Grazioli aggressione colonizzazione
Ma soprattutto il tema dell'invasione del campo avversario della messa in discussione degli equilibri dati all'interno di un ambito culturale che potenzialmente può essere occupato dalla sinistra radicale lo dico per entrare anche
Dentro il dibattito di
Di questi giorni
Sinistra italiana non può essere
Una visione è una costruzione arretrata culturalmente rispetto a Sinistra ecologia e Libertà dobbiamo portare questo patrimonio anche perché
Perdonatemi ma non si è mai visto un soggetto politico che ne cura che rientra con
Una capacità una forza maggioritario in un processo costituente rinunciando al proprio tratto identitario alla propria cultura quello che ha fatto la nostra ricchezza
Per cui le primarie la partecipazione sui processi conseguenti dal basso
La costruzione anche
Dei gruppi dirigenti non è necessariamente come sta avvenendo dentro questo detto questa fase politica per cooptazione ma attraverso una capacità di fare trasparenza coinvolgimento anche qui
Possiamo costruire l'appuntamento costituente mettendo anche in campo le primarie sulla leadership sui programmi su cosa sarà il nuovo soggetto politico
Ho già diciamo che nel momento in cui
Abbiamo rinunciato al campo del centrosinistra non possiamo liquidi rimettere in evidenza uno dei punti salienti della nostra cultura politica
Voi facciamo militanza facciamo politica sui territori non
Non facciamo di psicologi
Noi non non facciamo un processo unitario aggrediamo forze per vendicarci del Partito Democratico quel quell'area è un'altra roba
Non è la costruzione di un soggetto politico non è politica
Altro appartengono a spera che la politica spesso deve includere comprendere interpretare ma evidentemente non farmi un tratto identitario costituente quindi sinistra italiana
Una possibilità di essere competitivi rispetto al Partito Democratico su un programma potenzialmente egemonico perché questa è la nostra cultura
Questa è la nostra cultura
Contando nel campo
Alle forze moderate alla conservazione a quanti vogliono mettere in discussione
La possibilità di un cambiamento radicale del Paese non regalare il campo
Peraltro confermare noi stessi e per affermare una purezza ideologica identitaria che compagni perdonate uno forse l'abbiamo anche un po'
Persa
Quindi io penso che sinistra italiana deve recuperare questa capacità egemonica sottrarre terreno all'avversario non concederglielo sinistra italiana
Come vocazione maggioritaria un approccio quindi che recuperi anche la capacità di invadere il campo avversario uscendo dai minoritari ismi parlando anche di una capacità che abbiamo di costruzione di insediamento sociale quindi magari
Io vorrei vedere il partito praticato più che il partito declamato perché le sofferenze sociali sono tante accompagna accompagna
La povertà aumenta
Il i temi dei diritti delle donne arretrano nelle periferie ma anche dentro i corpi ormai avanzati del del ceto medio culturalmente sembrava ormai conquistato i temi della consapevolezza del diritto
Anche qui
Il partito praticato mettiamo in campo iniziative nei nostri territori come stiamo già facendo di sussidiarietà di mutuo a Lisbona di conflitto anche sul tema
Del
Pubblico impiego e dei diritti dei dipendenti facciamo anche uscire da qui una mozione a sostegno di una mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici
Del comune di Roma che in un momento
Di affezione alla tecnocrazia Renzi anni abbiamo sposato anche dentro la Giunta all'interno del
Del Comune il Comune di Roma e quindi io penso che non è se vogliamo dar vita a un
Processo che non Civè leggi
Va in una condizione che abbiamo già superato già elaborato dentro di voi dobbiamo affrontare questi appuntamenti con molto molto coraggio e molta attenzione cercando di capire che
Di avere la consapevolezza che noi siamo forse la forza
Trainante che già ha costruito un pezzo di percorso che lo mette a disposizione in maniera generosa verso il il il futuro chiudo dicendo che
Abbiamo anche la necessità di discutere delle nostre
Delle nostre città delle prossime elezioni amministrative io penso che noi
Rinunciamo alla subalternità Renzi ISMU quando evitiamo di link di rincorrere rosso che Renzo ICI ci lancia
Saremmo stati i dirigenti a dire forse che il terreno dello scontro ultra riforme istituzionali e costituzionali sono anche le elezioni amministrative perché non è che se Renzi lancia
L'osso dicendo il terreno su cui mi misure vede sono le riforme costituzionali non necessariamente andiamo incontro a questa possibilità io penso che oggi Renzis mossi
Scontra con le difficoltà di riguadagnare credibilità sul piano del governo del territorio perché ci sono i territori le città di Comuni che non sono a disposizione delle politiche liberiste di Renzi che non sono a disposizione
Del piano di fare degli enti locali questa prima di trasmissione delle politiche neoliberiste questo è uno dei terreni dello scontro e anche qui l'approccio deve essere maggioritario noi combattiamo lottiamo affrontiamo questa
Puntamento amministrativo per vincere non per fare il congresso di sinistra italiana perché il congresso di sinistra italiana si farà un altro momento voi la posizione rispetto alle amministrative la dobbiamo chiarire
Roma il governo della città il futuro dei cittadini e delle cittadine non è nella lotta tra correnti di Sinistra ecologia e Libertà
Liberiamo i nostri candidati da questo scontro mettiamo a disposizione delle città delle Province dei luoghi così vinciamo grazie Polo
Grazio Gianluca
L'Elettra Deiana polpe Terzulli
Il tema del caos
E del disordine mondiale richiederebbe
Forti approfondimenti dico soltanto quei a proposito dell'intervento di Giordano prima
Il disordine mondiali cause è lo stato del mondo oggi lo stato del mondo
Conseguenza della della caduta di una serie
Di
Elementi che avevano strutturato un diverso ordine a partire da dalla geopolitica di Yalta
E dalla emersione di nuovi mondi nella contesa
Della del dominio sul mondo la Cina che chieda che è stato che da un certo punto in poi diventato
La dimensione fantasma attica che ha condotto Bush alle guerre in Afghanistan e poi è un disordine
è un caos della frammentazione
Trattare
Che
E quindi un ordine un ordine in cui la politica io con un testo che non ci sia politica oggi che regge il mondo
E politica sono le istituzioni ademocratiche costruiti e un altrove è una politica diversa dalla politica della modernità
Della modernità occidentale è fondata
Sulla istituzionalizzazione democratica è una politica rapace prodotto predatoria a democratica fuori
Controllo da parte delle masse popolari ma è politica al mille per mille mi pare folle pensare che non ci sia politica
Ed è quindi un governo del caos
Tenerlo in equilibrio a seconda dell'esigenza livelli diversi frammenti che dominano il mondo Volturno forme di governance ad occhio
Lamedica dice locali basta la Turchia soglia della NATO non può essere più uomo di passaggio nell'udienza del califfato Dogal comincia a bombardare ellisse dai giù con attentati
Pazzeschi in Cina in
In Turchia se non capiamo questo secondo me
Capiamo poco di quello che sta succedendo giocato
Dobbiamo esercitarci a capire in che modo va avanti la politica di dominio di questa situazione completamente diversa
Certo completamente ma dobbiamo esercitarci capire se no
Ci saremmo molto bravi a capire tutte le questioni di cui parlava prima il compagno Pesciola che sono assolutamente importanti non le piccole cose e poi saremo così accesi a all'albero
La seconda cosa che volevo dire
Riguarda
Coloniale che ha a che fare con questo con questo tema
Coloniale
Non sappiamo cioè voglio un po'a parlare di Colonia perché è una performances fantasma antica
Prima ancora di essere
Una effettivo trasparente verificabile fatto di cronaca
Coloniale quello che è successo a Colonia non sappiamo esattamente che cosa sia successo
Non esistono rapporti ufficiali da parte della della polizia il di Colonia né delle altre città dove ci sarebbero
Verificati i fatti analoghi
Le notizie sono venute fuori a pezzetti quattro giorni dopo i fatti la notte in cui
Capodanno
Le le le notizie sono vaghe contraddette
Sappiamo che ci sono state quattrocento denunce forti e questo è vero perché il il numero è stato dato di cui cento settanta per molestie
Le altre altre denunce riguardano furti che sono successi quindi anche questo configura degli avvenimenti che se ci sono stati sono stati molto confusi gli arrestati i fermati poi tutti rilasciati ed altro dieci islamici tre tedeschi due americani è una australiano
Insomma
Quello ovviamente
I fatti dei fatti ci sono anche probabilmente come in tutte queste nottate di di di di follia collettiva cifre ci sono state probabilmente anche
Cose molto pesanti nei confronti
Delle donne ma
La cosa
Che io voglio mettere in risalto su cui noi dobbiamo
Riflettere
Non è la questione della del
Del dell'al conflitto di sesso tra donne e uomini che è un elemento fisso nelle relazioni tra i sessi dunque i fatti molti pezzi che sono usciti hanno richiamato l'attenzione su questo
Sia il senso
Sia in senso razzista le nostre donne devono essere protette non è eccetera sia in senso invece notti mai né in meno il sessismo c'è dappertutto gli uomini più o meno sono capaci di fare cose mi fa anche nei confronti delle donne
Dappertutto ma questi sono stati un po'ma
Invece io credo che
Una forza così dice la sinistra che non c'è dovrebbe riflettere sul carattere per formativo
Di questa dimensione fantasma tutta
Quindi la potenza della costruzione di una narrazione senza riscontri effettivi la potenza mediatica che crea il fantasma
Il fantasma l'undici aprile del due mila uno ha creato il fantasma del musulmano che va a mettere le bombe dappertutto in un in giro per all'Occidente coloniale
Tende
Per quello noi abbiamo fatto un'Assemblea l'altro giorno a Roma di
Di donne eh
Chiederemo alla stampa chiederemo anche autorità italiane
E alle altre dice diteci infatti i fatti perché se
C'è stata una violazione delle acque Sacchi vanno quei delinquenti vanno perseguiti la bisogna sapere i fatti non bisogna parlare dei fantasmi perché è subissato mi
Esce
A costruzione del nemico interno
Da parte nostra Rossellini anche abbiamo un nemico interno dessero appunto significativi islamici eccetera e quindi è un'operazione è che
Da una parte o dall'altra da una parte o dall'altra perché potrebbero anche essere che questa
Siano operazioni fatta in un
In un clima di fascinazione perversa
Lupi solitari
Esatto porta parte invece
Da parte dell'Occidente insomma da parte
Del dei giornali eccetera operazioni tecniche rientrano in questo clima di
Come dire guerra guerra interna
Guerra
Molto molto molto pericolosi hanno detto l'Emilia sono finite bombardamento ecco io spero che venga
Una una parola a seno che venga
Maria Luisa Boccia che come Presidente dell'ANCI lei si è chiesto di parlare della le cose io vorrei dire solo una parola sull'attuale che effettua l'intervento anche per no no no no no ci sono una parola
Cosa
E attesta
Dobbiamo politici italiani massimo la campagna referendaria politicizzare al massimo MD
Al desiderio di democrazia la democrazia ci spiace se ci serve
Se no è difficile che possa piacere
Sì dalla democrazia formale istituzionale quella moderna
Lo ricava alcuni già in
Bene grazie grazie lettera
Marianna coi Albini Basile Smeriglio
Due minuti
Mentre venivo a questa Assemblea nazionale riflettevo anche su sul percorso che stiamo per intraprendere insieme nella creazione di di un nuovo soggetto politico
Pensavo a a qual è il motivo per cui io faccio politica e perché la faccia sinistra forse può essere un po'ha scontato partire da qui ma a volte credo che
Che ce lo dimentichiamo
E il motivo per me
Perché credo che
Il nostro sia al sistema profondamente iniquo ma che lo stato delle cose vada cambiato e che quindi la sinistra abbia il compito
Di
Innovare e di di lottare contro i privilegi i poteri incancreniti
E e lo Stato scuola delle delle cose e di fronte quindi
A queste premesse
Oggi
Sembrerebbe quanto più mai necessario avere una forza di sinistra capace di lottare contro l'intesa le disuguaglianze perché si ricordava prima l'ultimo
L'ultimo rapporto dell'Oxfam ci dice che l'uno per cento della popolazione nel due mila sedici de terrà il cinquanta per cento delle risorse dell'intera popolazione mondiale e se erano trecentottanta i miliardari
Che bastavano ad avere lo stesso capitale del cinquanta per cento della popolazione più povera nel due mila nove oggi bastano ottanta persone per detenere quello stesso capitale e se su scala globalizzata lì
L'ineguaglianza appunto si giudizi spiccano verso l'altro
Se tu oggi se noi oggi facciamo un teste su su quanto sia percepita come utile incisiva la sinistra le forze di sinistra nel nostro Paese abbastanza disarmante per questo
Appunto è importante ripartire da dagli obiettivi e dal perché facciamo politica senza dimenticarci ero perché se chiediamo aggiriamo ragazzo di vent'anni cosa vuol dire per lui sinistra
Chissà le risposte che avremo io lo faccio nel mio ruolo istituzionale nei collettivi nei laboratori politici di giovani
Che rappresento con le scuole in produrne laboratori di educazione civica
Ecco sinistra per chi è nato e cresciuto sotto il ventennio Berlusconi sta dove la sinistra ha perso completamente egemonia culturale e ha compiuto vent'anni con le larghe intese a quella cosa che
Andata alla ricerca dei voti moderati che sia da Giata la subalternità liberista
E che quindi con quel convergere di programmi di proposte annacquato tutto
Oppure quella sinistra che a delle lenti di lettura del mondo assolutamente obsolete che oggi non sa più capire dove sono le nuove forme di sfruttamento
E come possiamo rileggere interpretare i cambiamenti epocali del nostro tempo
Allora ecco il se ci sono dei suggerimenti che è che posso dare il contributo che posso dare a questo nuovo percorso che stiamo avviando è prima di tutto come si ricordava che sia l'inizio di un percorso
E che non sia invece un'operazione di di restyling
Un po'superficiale
E di ri riassestamento di un ceto politico preesistente perché invece quello di cui abbiamo bisogno
Non è
Un cambiamento superficiale ma una totale trasformazione anche della forma partito per come l'abbiamo conosciuta
Se c'è una sola forse certezza che abbiamo è che oggi quella forma novecentesca non funziona più e quindi vi invito a sperimentare innovare e provare a capire quali formule e quale cassetta degli attrezzi
Abbiamo bisogno per leggere i cambiamenti del presente credo che sia fondamentale
E quindi il tema della piattaforma digitale dell'ampliamento della democrazia interno al nostro partito della cessione di sovranità
Di riuscire a condividere votazioni e proposte con il nostro popolo questo credo sia un tema centrale per ribaltare anche la struttura a cui siamo abituati
Così come provare a colmare la distanza che percepiamo sempre di più tra
Le pratiche sociali di quella sinistra diffusa che attraversiamo
E invece linguaggi di una politica tradizionale sembrano due mondi spesso inconciliabili ecco provare attraverso degli strumenti di a di di stimolazione di ieri
A
Formule di attivismo sociale a rimetterci ieri immergersi in quel mondo che diciamo di voler rappresentare anche per leggere i nuovi bisogni credo sia quanto mai utile anche per la nostra proposta politica
E tutti questi temi stanno insieme anche chiaramente con
Il tema di una nuova leadership
Non perché il dato anagrafico sia un valore di per sé anzi
Da
Dal da da giovane so anche quanto
Sia strumentalizzabili e
Questo questo dato
Ma perché bisogna partire oggi da chi vive sulla propria pelle le contraddizioni conflitti del presente la precarietà
Chi della crisi e della precarietà saputo fare un'abilità io sto pensando
A tutti quei fu quei quelle formule di economia circolare di condivisione di beni e di servizi che oggi ci sono colleghi
Con la sharing ecco anno mi il Congo archi indico housing e tantissimo le formule appunto che oggi una politica tradizionale non avrebbe le lenti per legge
Sto pensando a questa generazione e credo che da lì noi dobbiamo ripartire perché ci siano questi elementi questi punti di vista alla guida del processo questo è l'anno delle scelte se il due mila sedici
Saremo in grado di impostarlo in con un giusto metto due un giusto obiettivo senza reiterare gli errori passati
Potremmo nel due mila diciassette forse essere pronti per
Per per le sfide che ci attendono in maniera
In maniera forte che possa generare consenso dandoci delle scadenze delle tappe delle priorità partiamo dal chiedere al nostro popolo che cosa ne pensa facciamo chiediamo quali sono le cose su cui si attiverebbe o quali sono le priorità per loro
Partiamo da
Dire che questo è un percorso non proprietario e parliamo anche di formule di Kraus funding oltre che un bilancio molto trasparente riguardo a chi mente ISO ordine il percorso cominciamo a lavorare insieme al di là delle appartenenze di chi vorrà far parte di questo percorso perché l'unità si costruisce sulla proposta politica uno strumento e mai un fine
E diamoci delle campagne per poi arrivare a un momento più strutturato e più fondativo con magari un comitato promotore scelto che accompagna in questa fase diamoci delle regole io questi contributi do anche
Per un'esperienza che ha un'esperienza territoriale che è quella di Rete A sinistra Liguria che credo che sia
Anche una ricchezza per
Per un percorso nazionale perché è un esperimento che per unità perché tiene insieme tutte le sigle a sinistra del Partito Democratico e anche associazioni della sinistra diffusa
E pre risultati ottenuti sia una ricchezza da da cui partire ecco se il miglior modo per predire il futuro è determinarlo questo è l'anno per farlo e
Dobbiamo essere capaci appunto di di investirci con coraggio credendoci generando entusiasmo perché altrimenti saremo di nuovo una caricatura di noi stessi e quegli obiettivi per cui abbiamo cominciato a far politica resteranno solo su una carta di intenti e non nella pratica grazie
Grazie al Bellini poi passiva
Grazie a tutti
Io non molto in dubbio se venire oggi perché era un po'in crisi sulle cose che
Avevo letto si cui si stava discutendo oggi dovevo andare a moderare un dibattito sul diritto alle cure di associazione dei malati di sulla
Però scritto loro una lunga lettera in cui motivavo la mia presenza qui oggi
E questi questa associazione mi ha risposto dicendo la incontriamo volentieri la settimana prossima e ci racconta che cosa è successo devo dire che mi hanno molto motivato loro in qualche misura a venire qui
Io penso penso anch'io che non vada bene una sinistra ridotta testimonianza o resa compatibile al dato e mi viene in mente pensando a questa sinistra così rigidità così compatibile in alcune realtà
Un dipinto del fiammingo del Seicento della scuola di anatomia non so se qualcuno l'ha mai visto in cui c'è un cadavere attorno a cui ci sono alcuni che guardano il cadavere ovviamente immobile scarni ficcato
Nostro centro sinistra se così si può dire e dall'altro canto c'è chi osserva e non fanno assolutamente niente
è chiaro che mi va bene quella sinistra che è stata identificata come radicale UDACE autonoma assegnate ringrazio davvero Pizzolante per il termine che ha usato perché mi affascina
Sono anche una ginecologa quindi non può che affascinarmi quando dice che genera attivo
Quel potente atto genere attivo che andiamo costruendo ognuna e ognuno di noi e che rimanda al senso primo della politica il motivo per cui ne facciamo politica che la vita e l'umanità
Ma proprio per queste o io penso io faccio parte di un'amministrazione di
Centro sinistra non mi vergogno a dirlo perché è così
è
E devo dire che se noi dobbiamo sapere potere dire dei no secchi quando si parla dei diritti delle ferite all'ambiente dei morti da inquinamento per inerzia per incapacità per improvvisazione
Dobbiamo anche dire dei sì l'altro giorno ero all'Assemblea regionale dei delegati FIOM con Landini
E la linea usato un termine molto che mi è molto piaciuto poi mi sono fermata parla colui per una cosa che vi dirò dopo
E l'un certo punto dice nella trattativa con Finmeccanica ne dobbiamo trattare e lottare ecco io penso che questi ma deve essere
Il profilo che noi dobbiamo attenere e volevo portarvi qualche esempio nel trattare e lottare
Oltre i no che sono stati detti
Nella mia città Brescia c'è il diciotto e sette per cento di stranieri regolari e la città in Italia con la più alta percentuale di stranieri rispetto alla popolazione bene
Grazie a noi grazie a noi attraversa come rapporto alla città dicevo alla popolazione grazie a noi cioè la presenza nostra questi stranieri hanno votata e sono stati eletti nei consigli di quartiere
Hanno votato i sedicenni e abbiamo su trentatré Consigli di Quartiere la metà hanno tra i venti venticinque anni
E
Abbiamo
Cinquantacinque accolti l'Assessore nostro di riferimento è un assessore alla casa e l'integrazione
Tutti gli sfratti sono risolti non abbiamo nessuno per strada
Questo ha voluto dire una fatica immane e saper dire anche dei no con qualche contraddizione naturalmente a rispetto alla direzione
Per quanto riguarda
Io la delega alla sanità vi lascio immaginare in questi giorni con queste terribili vicende delle morti materne non ultima quella che ha toccato la mia città che cosa ha voluto dire
Ha voluto dire che io sono riuscita attraverso una rete con gli operatori con le associazioni di donne a trasformare questo evento drammatico
In un evento che ha voluto dire bisogna riprendere in mano la cura del corpo delle donne e dei bambini
Bisogna rimettere in piedi servizi
Poiché essere donna straniera come ha detto l'Istituto spero in sanità è un fattore di rischio bisogna andare incontro
E allora incontro con l'associazione delle donne straniere facciamo una casa delle culture e riapriamo la battaglia per i consultori che ci sono stati sottratti
Rapporto con le associazioni dei malati ogni giorno e qui vorrei dire e questo è un altro punto importante rispetto
A quello che stiamo discutendo sulla family day noi purtroppo abbiamo nella nostra città quel terribile personaggio che dando il Fini
Bene c'è stato un gruppo di medici appoggiato da me e da una un altro del PD
Che hanno denunciato Gandolfini all'ordine dei medici della nostra città
Questo ha voluto dire aprire una discussione nella città e non solo e quindi in qualche modo a togliere autorevolezza e autorità a questo personaggio che peraltro continua ad esercitare
è chiaro che stabilire queste reti continuamente non è semplice implica molta fatica
Se vuole vuol dire come dicevo prima dire dei no importanti naturalmente a livello governativa nazionale come si diceva all'inizio la battaglia
Al contro questo progetto di riforma costituzionale è la battaglia per la vita delle persone e così è stato tradotto e così è vissuto
E io credo che questo sia il fatto più importante che noi stiamo a vivere ogni giorno al confronto giornaliero con le persone Emergency ha chiesto di fare nella nostra città perché la povertà avanza
Uno appunto del loro Progetto Italia e lo faremo
Anche perché la povertà ha bisogno di una risposta
Siamo state vicina delle donne lasciate a casa erano poche donne erano trentasei siamo riusciti a star vicino e lo dicevo prima e compagni con cui parlavo
Queste donne ci ha scritto le sulle loro vite straordinarie straordinari questo significa ho finito che noi esistiamo ci si diamo e io spero sia al trentuno che a febbraio di riuscire a portare qualcuna di queste persone
Insomma io credo e concludo e ringrazio perché mi avete ascoltato anche sull'esperienza perché a volte c'è anche bisogno
Di condividere le esperienze
Che ne dobbiamo ridare corpo e siamo qui a farlo alle relazioni ai pensieri
Con quei due termini che ho sentito che io uso sempre nelle mie conversazioni politiche il coraggio e l'umiltà che non sono parole che si appartengono sono dissi non vai e credo che siano un po'la bussola che ci devono seguire e guidare grazie a tutti a tutte
Grazie passive poli Smeriglio
Scusa
Grazie
Visto che stiamo ragionando di prospettive a me interessava mettere l'accento su
Un tema sfiorato all'interno della
Diciamo relazione di Nichi Vendola che mi pareva utile focalizzare volevo riprendere un po'il ragionamento sul vertice di Parigi
Sui cambiamenti climatici
Allora secondo me quello è un esempio paradigmatico di alcune cose innanzitutto
Lì c'è stato l'accordo
Ma non una soluzione
Ci abbiamo messo vent'anni ad arrivare a un accordo
Nel frattempo le emissioni di CO due sono aumentati al sessanta per cento
E in questo accordo si prevede che aumenteranno ancora fino al due mila e trenta
è un accordo basato su appunto
Impegni volontari
Degli Stati
Pur diverse inserite all'interno dell'accordo internazionale
è che
Pur se è stata inserita una revisione che dovrebbe mettere una pezza
Questa revisione rischia di essere efficace solo a partire dal due mila venticinque significa
Che delle mille miliardi tonnellate ci o due che abbiamo a disposizione ne avremo CONS consumate circa l'ottanta per cento
A quel tempo quindi
I successivi quarant'anni diciamo di diciamo sessant'anni prima della chiusura del secolo ci resteranno circa duecento il venti per cento del Budget dice due disponibile
Significa che
Abbiamo una prospettiva di aumento della con taratura di tre quattro gradi
E questo guardate nonostante l'accordo sottolinei la
L'impegno degli Stati di riuscire a mantenersi e di fare politica per mantenersi sotto un grado e mezzo considerate che ha due gradi
Sopra i due gradi di aumento della temperatura non sappiamo quale equilibrio ci sarà
Termini climatici probabilmente di stravolgimenti climatici saranno
Catastrofici
A me sembra paradigmatico per questo perché
La nefaste non è chiaro che l'atmosfera e poco sensibile agli annunci
E chiedo di inserire all'interno
Di una
Trattato un grado e mezzo senza dagli poi concretezza nelle politiche
Contrariamente a quanto può accadere con la finanza o forse anche con gli annunci di Renzi
Assolutamente non ha nessuna efficacia sulla lotta ai cambiamenti climatici
E guardate che
La ragione di questo fallimento
Perché
Risulta intoccabile la struttura socio economica su cui si basa
Il la nostra diciamo la nostra economia dalla società
Penso che questo sia l'origine non è un caso che
I negoziatori europee di quelli che comunque va più avanti tutti rispetto alla possibilità di
Negoziare avessero ricevuto dalla Commissione
La necessita di escludere qualsiasi accordo che limitasse la possibilità di libero commercio
O di accordi commerciali in grado di incrementare il commercio fra i Paesi
Ed è chiaro che quindi senza
Una prospettiva che ci permetta di affrontare di rileggere questi termini di dare una prospettiva diverso di struttura socio-economica
Non avremo nessuna possibilità di costruire un'alternativa ad un'autonomia politica
Aggiungo
Che in alcuni Paesi a me sembra che
In molti Paesi e qui ancora in Italia molto poco
Non si percepisca che
Il limite dissi della sostenibilità di fatto impone un cambio
Anche sulle strutture economiche cioè se tu hai un limite alle risorse che poi consultare
Allora il tema della ridistribuzione diventa il centro con cui affronti la tematica e la sostenibilità e quindi l'aspetto economico e l'aspetto ambientale diventano un unico aspetto
Un unico approccio
Io penso che quindi noi dovremo tentare di declinare il prossimo soggetto costruendo un'economia in grado di
Rispondere alle sfide sui cambiamenti climatici e penso che dovremo farlo a partire dalle prossime ore
Elezioni amministrative
Le città in particolare le città metropolitane hanno una dimensione ideale per costruire alternative
In termini di
Diciamo consumo circolarità delle risorse ci permette di costruire processi di conversione ecologica chiudere il ciclo ma ci permette anche secondo me
Di immaginare delle aree Scocco comunali cioè delle aziende a partecipazione comunali con soggetti perché si possono fare in tanti modi
Io escluderei quello che prevede la possibilità di
Mette all'interno della SCO aziende
Multiservizi che avendo l'energia o aziende che si occupa di edilizia e quindi in costante conflitto di interesse
Ci deve essere una mano di governo pubblicato entro questa ottica e con soggetti senza conflitti di interesse
Che possono rilanciare il settore degli dell'edilizia della riconversione ecologica della impiantistica nella
Efficientamento do del degli impianti della capacità di costruire
Sul nuovo artigianato diffuso e sulla sedia economi anche processi di
Nuovo lavoro
Di qualità aggiungo in Inghilterra c'è già una campagna esigiamo acclamazione
Credo che secondo me dovremmo farci carico anche di iniziare in Italia un processo che lancia campagna in cui
Pensiamo che il tram a Giobbe potrà essere il futuro della nostra economia
E penso che a Bologna possiamo farlo perché c'è un soggetto che sta nascendo che correzione ciclica
Che si presenterà alle elezioni e che non avrà
Necessità di costruire diciamo accordi con i gruppi di potere esistenti e lo faremo quindi con tutti quei soggetti che si sono
Giustizia vanno da diciamo i centri sociali sono occupati anche di ottimo danni di
Westar diffuso fino
A tutti i soggetti della sinistra che di partecipano grazie
Grazie
Smeriglio
Poi Chiaramonte D'Elia Rosetti ed De Petris
Ma penso che un'Assemblea nazionale importante perché stiamo decidendo sostanzialmente
Come portare a termine l'esperienza di Sinistra ecologia e Libertà come accedere al nuovo progetto politico
E quindi credo che non c'è niente di
Come dire di di più serio di di di affrontare in maniera puntuale questo passaggio che ha a che fare
Con la discussione che abbiamo un po'avviato nei giorni precedenti ma anche oggi sul tema della cultura politica io credo che
C'era una vecchia degli stati gli anni Settanta dove nel sottotitolo ce l'ha scritto il russo vince sull'esperto
Con io penso che dobbiamo partire da qua non solo quando parliamo di decano grazie anche quando parliamo di noi anche quando parliamo dei rischi dell'economici esimo anche quando parliamo
Di una tecnica che vorrebbe riportare su scala nazionale
L'orizzonte che invece deve permanere nonostante le difficoltà le sconfitte su scala europea anche quando parliamo della tecnica
Del market della della comunicazione che tutto vede dispone insomma ne abbiamo a che fare con il grumo di esperienze di biografie di culture politiche che abbiamo messo insieme
In questi cinque sei anni
E penso che dobbiamo portarle dentro una logica di un nuovo soggetto politico autonomo
Dal punto di vista della cultura politica e che abbia anche la capacità di sviluppare
L'idea di una certa responsabilità sociale cioè del vincolo di popolo con cui tu approcci alla costruzione di un soggetto politico perché altrimenti il rischio della separatezza dell'autoreferenzialità
Del dell'evento fine a se stesso non ce l'abbiamo tutto
Come diceva un libro di Cassano diceva senza il vento della storia ma ecco noi costruiamo un soggetto politico
Non dentro una costruzione
Ampia di movimento lo facciamo perché è necessario
è necessario ma dobbiamo sapere in che contesto ci troviamo allora a me interessa moltissimo perché ci credo anche l'appello di Niki
Diciamo così alla
Alla mozione degli affetti
Però credo di più perché è un po'più seria come come come vicenda che noi dobbiamo portare questa densità dentro i tre giorni e soprattutto quello che succede dopo i tre giorni
Per evitare un evento separato
Ecco a me pare questo l'oggetto principale della nostra ricerca da qui alla fine di
Di di febbraio
Da qui alla fine di febbraio accompagnare con trasparenza con condivisione con apertura
Senza rischi proprietari il processo che mettiamo in campo in quei giorni sapere ascoltare saper ascoltarci perché io
A volte
Ho questo dubbio in qualche modo in questa fase lo voglio dire con molta
Sincerità che noi ognuno di noi gira su ruote separate
Cori rischio che appunto la mozione degli affetti non so sia sufficiente a tenere insieme questa questa comunità
Qua io penso che per me per tenerla insieme bisogna capire a che servono quei tre giorni a che serve al nuovo soggetto politico intanto qual è la proposta dove lo collochiamo
Nella separatezza di ciò che serva a noi come soggetti come persone o nel lagune di una battaglia politica io penso che va collocato dentro l'agone di una battaglia politica che quella referendaria
La battaglia politica referendaria quella costituzionale e quella
Sindacale che verrà disegnano la possibilità o meno di far chiudere il quadro politico intorno al Partito della Nazione ma io domando ma non ci interessa evitare che si chiuda il quadro politico intorno al partito Lazio nonno
Perché questa guardando la domanda è legittima
Al Movimento cinque Stelle non interessa impedire che si chiuda il partito
Ne diciamo il quadro politico intorno alla parte una nazione perché Movimento cinque Stelle pensa di
Conseguire consensi intorno a questa vicenda io penso il contrario
E lo voglio dire mi voglio sentire comodo in questa discussione
Vi voglio sentire comodo
E penso che noi dobbiamo portare tutte le nostre pluralità dentro questo dentro questo processo di democrazia partecipata in cui si decide tutto se si decide tutto cominciamo a decidere pure noi
Per esempio io penso che il nome va deciso ad hoc troveremo le forme
In quella tre giorni
Però intanto penso pure che cambiare nome va a terza volta in sei mesi è una follia che quindi che sia a sinistra italiana
Non è che lo imponiamo però Sella rivali dicendo per noi è la sinistra italiana o no o arriviamo senza indicazioni parto dal nome per dire pure come si governa questo processo nella fase pre congressuale quando si farà il Congresso
Prima o dopo i referendum io penso dopo perché lo dobbiamo portare a casa
Facendo un investimento non di conservazione
Non di conservazione ma facendo vivere il vincolo costituzionale sulle vite delle persone sul lavoro l'abitare la sanità e quindi facciamo un investimento sul processo
Referendario e quindi per me
A cascata troviamo l'occasione per far nascere il soggetto politico dentro quel passaggio
Un gruppo dirigente nazionale e locale temporaneo ma dobbiamo come dire entrare nel merito e provare a costruire un'apertura di questa
Di questo ragionamento insomma io penso che
Non oggi non non facciamo in tempo faremo una presidenza non so se faremo un'altra assemblea nazionale penso in ogni caso penso in ogni caso che prima del congresso
Diciamo d'avvio del nuovo soggetto politico
Noi tutti ci meritiamo un bel congresso di chiusura dell'esperienza di Sinistra ecologia Libertà perché non è un fatto burocratico
Riguarda le nostre vite riguarda le nostre biografie quindi Bitto bisogna chiuderlo un processo prima di
Di aprirne un altro ecco è l'ultima cosa
Riguarda le amministrative vedete io penso che
Tutta la seconda Repubblica
Tutta la seconda Repubblica dal novantatré novantaquattro
La nostra storia variamente intesa perché poi veniamo da tante storie diverse però è sempre stata vincolata sia quando abbiamo governato sia quando siamo stati all'opposizione al vincolo della coalizione oggi questa roba non c'è più
Si è sfasciata per motivi oggettivi per scelte politiche prevalentemente del Partito Democratico a volte anche nostre ma non è un passaggio diciamo occasionale
Cioè la frantumazione che noi viviamo non è perché qualcuno è simpatico e qualcun'altra antipatica a qualcuno piace la poltrona qualcun altro invece piace la barricata che poi io ne vedo poche di barrica ma questo diciamo un altro è un altro tema
Allora attraversiamo un processo in qualche modo storico cioè l'avvento della verso la Terza Repubblica in cui forme cambiano anche le forme di governance e quindi io
Consigliere di vivere con un po'di
Laicità un passaggio difficile difficile che ci divide
Però io non voglio usare categorie e le categorie del tradimento anche con chi fa scelte difficili diverse da quelle che prende termini prevalenti abbiamo
Fatto come gruppo dirigente presenti a Milano
Dove io penso al gruppo dirigente va facendo bene per esempio a Bologna presente a Torino per esempio a Roma e anche a Roma
Ma io non voglio discutere solo se essi
O sennò possiamo discutere pure del come cioè di come costruiamo una candidatura o ci basta all'uno per cento
Ci basta l'uno per cento perché è sufficiente nel nostro dibattito autoreferenziale a me l'uno per cento non mi basta e vorrei discutere di quale posizionamento costruiamo incita
Per tentare di non far chiudere il cerchio del Partito della Nazione perché questo continua ad essere il mio obiettivo fondamentale
Chiaromonte porci uscito diviso
La relazione di Niki devo dire a cui mi ricollego ha permesso a questa assemblea di discutere
In un campo ampio diciamo di riflessione e di problemi e quindi ha permesso anche di fuoriuscire per qualche aspetto e anche nella discussione questo si è sentito
Da un invece da una da un confronto delle settimane precedenti che io francamente invece ho trovato
Molto deludente e a Spizzico presso il questo lo diceva prima Fratoianni io sono d'accordo con l'UE
E tuttavia in un gruppo dirigente bisogna chiedersi perché questa discussione è stata deludente asfittica
Per tanti e tante che possono guardare hanno voi o al processo che ne vogliamo avviare
Con qualche speranza o almeno con qualche interessa
Giova io penso che ad esempio
Io penso che ad esempio
Sono molto d'accordo con chi ha detto la misurazione di un processo della costruzione di un nuovo soggetto
Non doveva e non poteva partire con un'idea identitaria legata all'elezione dei Ministri attive non poteva e non doveva partire
Da una come dire misurazione del riformismo a seconda della vicinanza al Partito Democratico o al legame con con una posizione di conferma delle amministrazioni
E alla misurazione della capacità di esprimere una dal un'alterità una radicalità udire dalla semplice lontananza dal Partito Democratico proclamata al di là della costruzione di politiche
Però
Quello che molti e molti hanno avvertito nella nostra discussione è stato esattamente questo io francamente penso che questo sia stato un limite in questa discussione
Penso che avremmo dovuto partire da altro peso che ad esempio abbiano ragione quei compagni e quelle compagne che hanno rilevato come oggi il vero tema sia sempre più la distanza
Di tante parti della società dei ceti popolari dei più deboli tale di Asti e sale della democrazia dallo lontananze di tante persone dalla distanze dal gatto tra politiche la vita mi diceva l'asset mi pare lo dicesse ma
C'è una grande gatte da questo punto di vista
Ma quando parliamo di sinistra ma non solo uno di vent'anni ma io stesso che ha un'esperienza purtroppo
Ormai il volto più come dire più stagionata e che a a una diciamo un attaccamento a un partito ormai lontano perché era un ultimo partito con la P maiuscola per quello che mi ha riguardato era il Partito Comunista Italiano
Da allora penso che i partiti siano degli strumenti e non dei fini e che quindi penso che oggi l'accordo dei fatti sia giusto
Riconoscere l'esperienza di Sinistra ecologia Libertà che ha avuto tanti meriti e tanta ricchezza con un'esperienza da portare
In un'arte speditezza più ricca e che faccia dagli evito a partire da febbraio
Appunto di una soggettività nuove di danza
Però per fare questo bisogna davvero che noi cominciamo a praticare un'autonomia politica e culturale cominciava pratica e delle politiche che parlino alla gente che vengano sentite utili che parlino agli uomini e donne in carne ed ossa le loro condizioni materiali
Io in Liguria o qualche esperienza rispetto a un corpo a corpo con il Renzini ritmo
Perché un anno fa venivamo da un'esperienza di regionali nei quali noi scegliemmo non in modo schematico ma scegliemmo di schierarci per un idea progressista in personificata da un'idea e da una persona cioè Sergio Cofferati
Contro l'idea stessa del Renzis ben personificata allora da Raffaella Paita perdemmo su quella base decidemmo di costruire un'alternativa è un'alternativa che sapevamo benissimo non sarebbe stata al Governo
Ma era un'alternativa di governo perché voleva parlare esattamente a quel popolo di elettori di sinistra democratici che volevano delle risposte credibili diretti al punto di alternativa non solo di società ma qui ed ora
Io penso che questa cosa bisogna continuare a praticare
Ho sentito prima smessi son d'accordo con lui c'è un altro grande tema che in quell'appuntamento di febbraio e noi dobbiamo mettere caldamente a tema
Di quale idea di democrazia e noi abbiamo il tema del referendum costituzionale qua ne abbiam parlato molto poco
Perché la che noi credo sentiamo fra la gente una disattenzione su questa cosa ma attenzione
Perché in quell'idea Renzi Anna di quali India di democrazia si va a costruire
Collegata all'idea della diciamo a quell'idea poi di politiche sociali praticata dal Governo Renzi esattamente la sfida che lui sta lanciando se noi non capiamo questo
Se noi su quel terreno anche su quel terreno non facciamo fin da oggi la costruzione di una controffensiva
Noi rischiamo grosso nella costruzione di un'alternativa in questo Paese
E dobbiamo essere capaci anche qui di essere credibili di essere aperti di mettere assieme forze diverso l'ultima parte voglio dire a sull'appuntamento di febbraio
Io penso che sia giusto importante e fondamentale e presupposto di quello che abbiamo detto sono d'accordo con la compagna in particolare dell'Emilia Romagna
Tra di noi ci sono opposizioni componibili e posizioni non componibile potenze non componibili
Bisogna che abbiano spazio nel dibattito le posizioni componibili fissa nei territori rossa bisogna cercare di tenere assieme di farne sintesi
è importante portare
Quello che è oggi ancora la nostra comunità in quel percorso ma è un dato ma è una precondizione
Noi quel percorso dobbiamo aprire non chiudere non possiamo avere l'unico farlo nel conservare voi stessi dobbiamo essere fino in fondo do coerenti nella riaprire
Al processo che faccia veramente partecipare altri e alte perché se le minacce questo non è un nuovo inizio
Grazie
Io compagne e compagni siccome abbiamo ancora una decina di interventi
E non riusciranno a parlare tutti invito
Magari anche qualche compagno o compagna rinunciare in sé non ha da dire cose non è era rivolta ovviamente a Cecilia no ma è rivolto a tutti noi io non mi sono iscritto avrei voluto
Dire
Né qualche cosa dei Lia poi Rosetti De Petris Pisacane Furfaro
Sì ma io credo che la relazione di Mickey ci consegna una lettura convincente di quello che stiamo attraversando
Io condivido questa
Il modo in cui l'UE ha declinato la vicenda guerra diritti le tante guerre che si stanno combattendo all'altare i tanti luoghi in cui i modi in cui sono messi in discussione i diritti delle persone
Io penso che questa modo di leggere il mondo la realtà che stiamo attraversando che a che fare anche con la nostra cultura politica non mi addentro qui se la vicenda del caos
Sia relativa a un'assenza a una debolezza della politica o al capitale al modo di Governo del capitalismo in questo momento non lo voglio fare in in in questo intervento se no poi non riesca a dire altro io penso però qui c'è un tema che riguarda
La nostra cultura politica il modo in cui noi in questi anni abbiamo messo insieme ecologia differenza sessuale lettura del mondo
Contraddizione capitale e lavoro e quello che vogliamo portare nella come nella costruzione del nuovo soggetto politico perché noi con lo diceva Arturo se non sbaglio abbiamo aperto un processo al Quirino
Che irreversibile
E proprio per questo e molto urgente mette porre il problema del profilo politico di questo soggetto che vogliamo costruire e della democrazia e trasparenza del nella costruzione di questo processo
Chi lo gestisce come si decide e quali sono i luoghi la piattaforma come gli altri possono e sentirsi coinvolti
Ora la questione del profilo
Devo dire dico io sento l'urgenza perché sono proprio sono una di quelle preoccupate
No Dalton il punto di vista culturale di quello che
Che sta avvenendo è per me il profilo non è semplicemente la collocazione anzi profilo una cosa diversa dalla collocazione
Poi discutiamo delle alleanze dei governi locali il profilo essi la cultura una cosa su cui non si vota ma è come stai nei processi la cultura nel senso no quello che dici
Certo quello che dice perché lo stai inventando perché dentro le contraddizioni che che attraversi tutta dice tanti metti in un certo modo egli affronti in un certo modo io penso appunto che la cultura il modo in cui si sta al mondo lo si guarda
E lo stipite
Allora l'Assemblea non potrà sciogliere questi tutti questi nodi no di culto e non è il luogo e Assemblea decido qual è la mia cultura politica no però deve
Credo che non debba dare un senso di un compiutezza non ci deve lasciare col fatto va beh uno è uno dei tanti appuntamenti nasce questo percorso si deve dare
Una delle un comitato promotore una gestione democratica
La la capacità degli altri e debba iniziare a discutere
Allora
Io penso per esempio che il profilo a che fare con il modo in cui stiamo nel referendum istituzionale l'abbiamo detto più volte questa è la grande battaglia su cui si gioca anche la sfida al Partito della Nazione
Dobbiamo seminare il fatto che sia un referendum surrettizi cioè sulla persona Renzi
Certo che un referendum su quell'idea di democrazia dobbiamo mettere al centro la questione dei poteri e dei cittadini e della di melograno sia dobbiamo sapere che questa cosa è difficile
Nel tempo poste Noukrati col del neo liberale esimo perché non c'è più passione per la democrazia
Perché gran parte del popolo si è già
E fu detto come dire fuggito dalla Democrazia dal voto con l'astensionismo perché come ci ha ricordato anche Cacciari ha Human facto
La democrazia ore promessa di benessere o non appassiona allora noi non dobbiamo diventare costituzionalisti
Dentro questa battaglia referendaria
Noi dobbiamo tradurre in politica i rilievi che costituzionalisti fanno a questa riforma che cosa significa appunto su questa vertenza che cosa e in gioco
Discutiamo di questo cioè qual è la sede in cui noi costruiamo la campagna
Quali sono i contenuti l'Assemblea avrà questa io penso che questo lo debba fare uso il provino anche fare secondo me a come si fa battaglia contro il part Tito della nazione io penso che questo nodo emerge ad accordare emerga da come noi discutiamo delle alleanze locali ma soprattutto dei governi locali
Cioè io non condivido un modo di guardare alle alleanze ma anche
Un modo di dare valore o meno ai Governi locali
Che secondo me anche a che fare col modi in cui noi guardiamo la politica ciò che politica o non lo è
Come se ci fosse una gerarchia in cui tutto è finalizzato a una presa del Palazzo d'inverno e quindi magari diamogli uno schiaffo alle amministrative perché tanto poi la battaglia vera Lampugnani decisiva e altrove
E invece io penso che i Governi locali licenziano esattamente il luogo in cui si pratica l'obiettivo ma non perché c'è il Governo cioè il programma più radicale perché provi a fare una proposta che può vincere
Ora questa battaglia sul gol contro il Governo il Partito della Nazione ho già esaurito il tempo Falomi e Balthus a questa battaglia ma fatturati degli anni scorsi no no lo so quello non oltre novanta non ci provasse ora secondo me
Va fatta nel mondo reale non nel mondo della comunicazione io vi segnalo è vero ogni chi l'ha liquidato come fatto comico Marensi in questo momento nel mondo della comunicazione si sta prendendo anche la battaglia contro l'austerità di lunghe
Allora oggi siamo capaci di stare nel mondo ivi
E reale oppure io penso che noi siamo già sconfitto il a me sembra che lo dico chiaro lo voglio dire chiaramente che dentro questo processo oggi più che un salto di qualità o anche quel
Quel taglio simboliche simbolico che Elettra qualche volta no in bocca nel senso di femminismo taglio femminista c'è uno spostamento simbolico mister ma che invece noi rischiamo di stare davanti a una grande semplificazione di come si fa la battaglia di ordine di opposizione a questa ipotesi
Io l'ho già l'ho anche provato a scrivere cioè le amministrazioni di centrosinistra sono sicuramente lascito di un altro periodo no
Ma possono essere una contraddizione sono dei luoghi non tutte io penso che noi posto per posto è chiaro che non c'è più la cornice questi
Ma sono
Un posto possono essere esperienze in cui si costruiscono politiche di messa in crisi di quel progetto o no perché guardate che se quel progetto si chiude nel taglio su questo
Se quel progetto del Partito della Nazione sul si chiude è una iattura per tutti e il bipolarismo Cinque Stelle partito di narrazione ciste letto le era io questo
Penso io credo che noi dovremmo avere l'ambizione di non far chiudere quel processo che in campo e non è chiuso
Ecco perché io penso che il conflitto è aperto su queste cose ma per questo io credo che tutti devi giocare una battaglia credibile per il governo dei luoghi
Grazie Cecilia Rossetti poi De Petris poi Furfaro lascito
Grazie cari compagni e cari compagni siamo entrati secondo me in una nuova temporalità della crisi una sorta di altalena mediatica Bra ripresa stagnazione che ci fa emergere con più forza
La nuova mappa della subalternità una mappa che di fatto ci mostra con regolarità un dato allarmante che veniva citato anche prima l'aumento della povertà e di tutte le forme di marginalità
In molti si spingono a dire che forse non siamo più tutti in crisi probabilmente non lo siamo mai stati la crisi l'hanno pagata e continuano a pagarla solo i poveri e i nuovi poveri i precari di migranti e le piccole partite IVA
Quando nel movimento universitario qualche anno fa urlavamo che noi non vogliamo pagare la vostra crisi avevamo assolutamente ragione
Ma abbiamo continuato a pagarla anche perché le piazze le abbiamo svuotate marginalizzate rincorrendo troppo spesso Renzi sul terreno del politici ISMU
Il dopo ma si questo dopo Marenzi hanno del racconto del mondo veloce che riparte torna competitivo
Non esiste non esista alcuna forma di welfare non esiste incremento dell'occupazione se non nelle finte statistiche
Non esiste il sud dove ormai la rassegnazione diventa sempre più drammaticamente desertificazione economica e sociale aumento alla paura aumenta la frustrazione aumento all'intolleranza aumentava la corruzione
è un entrano anche gli esempi che rendono sempre più visibile la crisi della rappresentanza
Aumenta il disagio sociale aumentano gli sfratti gli sgomberi e le periferie esplodano tutto nel silenzio anche se tutto ad una velocità rilevante che però è il premier velocissimo non riesce a cogliere in questo caso
Però si cantano le lodi dell'expo si trivella in mare Adriatico è come se non bastasse torna di moda anche il ponte sullo Stretto la tappa
Si finge di non vedere
Così come l'aumento della disperazione sociale il loro i luoghi periferici e popolari che anche le sinistre
Hanno completamente abbandonato il terreno dove le destre si organizzano R. trovano spazio e legittimità dove razzisti e ne ho pacifisti fanno pronte Rosselli
Ha ragione Marianna ha ragione quando dice che la sinistra un luogo che per la nostra generazione vuol dir poco quasi nulla un mistero
Troppo impegnata nell'auto analisi nella tattica nel posizionamento per accorgersi di quello che avviene nelle periferie nelle scuole negli Stati ad esempio
Di quanti sfrattati è senza casa sono in attesa di una soluzione di quanto il tema centrale sono le cose da fare per contrastare la povertà e forse non solo le alleanze elettorali su su è che se un'alleanza però dobbiamo farla quella si va fatta con urgenza con la maggioranza invisibile e le nuove forme di però di povertà lo diceva Tino Magni prima
I poveri non sono le eccezioni sono la la regola di nuovo assetto sociale e di un mercato del lavoro che ha fatto saltare ogni ogni precedente fatto sociale ed ha azzerato ogni forma di diritto
L'impoverimento riguarda la maggioranza dei cittadini inermi in Italia in Europa e i numeri stanno crescendo in maniera vertiginosa parliamo ormai di decine di milioni di persone donne e uomini soprattutto bambini sotto la soglia di povertà
Per questo dobbiamo chiudere al più presto la stagione della sinistra immobile normalizzata per questo serve il taglio netto che ci richiama ogni volta Elettra Deiana per questo dobbiamo chiudere la stagione delle piccole certezze delle rendite di posizione per andare in mare in mare aperto
Perché non possiamo più star fermi ad assistere solo ai soprusi dell'alto verso il basso
Partiamo dalle pratiche solidali perché ricostruire un nuovo campo alternativo al PD alle destre e i populismi cari generi entusiasmo all'la militanza che si confronti con la conquista di nuove forme di vita collettiva più che con il semplice aiuto di chi ha bisogno
Ha ragione Nicola Fratoianni se questo è il sistema dobbiamo affermarci totalmente antisistema come ha fatto potevamo se d'altronde
Torniamo ad essere utili torniamo ad immaginarci la trasformazione radicale perché lo stato di cose presente è orribile è inaccettabile l'alternativa si sta già costruendo basta volerla vedere riconosce dal baobab bar no ma passando per Ventimiglia Prato a Bologna a Genova Napoli si costruisce accoglienza dal basso mutualistico si costruisce sporta antirazziste popolare si aprono covo Arkin che banche alimentari si sperimentano CAF
Sportelli legali e sanitari il basso sta aggredendo l'alto e l'ideologia dell'individualismo della competizione è contrappone la costruzione di legame tra persone per mettere in comune per formare comunità
Praticare da subito l'alternativa di società reale
Questa è l'unica Unità che vogliamo questo è l'unità che vogliamo praticare da qui dobbiamo ripartire con il nuovo processo dall'appello che abbiamo lanciato tutte tutti per il diciannove il venti il ventuno febbraio
Senza mai indietreggiare costruendo prossimità con i movimenti e sperimentando nuovi modelli di organizzazione dentro il collasso della forma partito novecentesca
Se l'è sempre stata una comunità complessa plurale ed accogliente che ha saputo riconoscere con innovazione sempre la parte la traiettoria il viaggio ha superato momenti difficili aprendosi mettendosi a disposizione arrestando curiosa
Oggi serve cedere
Sovranità una testa un voto abbiamo scritto nell'appello per evitare i blocchi e sistemi pattizi adesso si apre un percorso nuovo dentro il quale tutto e tutti noi assieme porteremo la nostra determinazione i nostri sorrisi dei nostri avi avanzamenti
Ha ragione ma qui non un passo indietro io aggiungo non un passo indietro nemmeno per prendere la rincorsa buon viaggio compagne e compagni
Grazie anche del buon viaggio Loredana
Può il Furfaro Placido Casarini
Niki nella sua relazione a un certo punto CIA apposto diciamo una
Una domanda che è quella che
Che su cui
C'è credo che noi diciamo in tutto questo periodo abbiamo anche
Ragionato per fare alcune scelte
E
Ed è quella molto semplice che forse anche del paese anche in pezzi della sinistra insomma ci si pone quotidianamente cioè c'è un'alternativa a pezzi perché voi questo è il punto uno dei punti
Su cui noi dobbiamo misurare anche le scommesse che facciamo e la costruzione anche del nostro percorso politico
Ecco io penso che
Nel nella scelta che noi facciamo di avviare e e quindi anche dell'Assemblea di febbraio che la costruzione
Del del nuovo soggetto politico
Noi tentiamo almeno e questo credo che sia la questione fondamentale di mettere in campo uno strumento uno strumento insufficiente va su questo c'è ci arrivo si è sufficiente
Ho ancora una volta un altro passaggio
Per costruire questa alternativa
Sapendo che l'anno che è davanti annui il due mila e sedici
è quello esattamente in cui noi possiamo misurare e vedere se riusciamo a mettere in campo elementi che possano
Prefigurare diciamo appunto la costruzione di questo percorso
Noi abbiamo degli appuntamenti fondamentali
In molti siamo tornati io ci torno sulla questione del referendum costituzionale
Non solo perché
E Renzi che sta durando quindi la natura stessa del referendum costituzionale che serve alle minoranze non è strumento
Delle
Delle maggioranze non la voluto trasformare un plebiscito ma lì non voi abbiamo diciamo la sfida comunque delle sfide
Perché è evidente a tutti che abbiamo discusso molte volte che
Il la riforma costituzionale da leggere esattamente con tutte le altre cosiddette dinamo riforme fatte da Renzi sul gioco esatte sulla scuola sulla pubblica
Amministrazione sulle questioni ambientali perché quando sarà se se sarà mai portata a compimento la riforma della Costituzione
E tutte queste riforme non ci troveremmo di fronte a un quadro completamente diverso rispetto diciamo alla
E quindi di abbattimento no
Della costituzione
E repubblicana a questioni su cui noi dobbiamo assolutamente concentrarci nella nostra
Iniziativa anche di campagna referendaria
è proprio questo tema non è vero che si sta soltanto toccando la seconda parte della Costituzione
Ma nel percorso di questo anni e mezzo in realtà si mette in discussione il fondamento della Repubblica proprio capiva parte tutto quella quella allusione diciamo a un a una ha un impianto economico sociale che certamente non attuato ma è che quello che c'è stato consegnato diciamo dalla
Dalla Costituzione repubblicana
Ora per far questo quindi noi dobbiamo avere una capacità di articolazione io dico anche lo dico a Nicola lo dico a
Carniti e compagni tutti
è stato costituito il Comitato per il no ma non ci dobbiamo dare altri strumenti dobbiamo i nostri spontaneamente dovunque anche
Come selle giovani donne comunque costruire i nostri comitati i comitati per fare iniziativa politica
Trovare diciamo adesioni gli intellettuali i famosi quelli cioè col chiunque però noi su questo dobbiamo avere
Noi una forza di capacità
Di azione forte su questo si misurerà anche molti sia la prima questione su cui
Si mosse e si misurerà anche il
Il nuovo soggetto politico e però proprio nell'agone diciamo anche della della battaglia che lo costruiamo dobbiamo avere questo il problema arrivo qui al problema della sufficienza dell'insufficienza dobbiamo essere anche molto attenti si è discusso oggi molto delle culture politiche
Ecco io penso
Non non ripeto le parole che ha detto Basile prima diciamo il suo intervento che io condivido pienamente occhio diciamo a non fare
Un un soggetto in cui
Alcune questioni vengono messe da parte che magari più arretrato
Della stessa
Dello stesso Papa diciamo io su questo lo dico in modo molto laico ma
Non possiamo diciamo stare un po'indietro alla
Alla alla votato sì per dire che sulle questioni che riguardano che noi abbiamo molto percorso la riconversione ecologica
Noi dobbiamo costruire anche diciamo dal missione compiere è anche oggettiva alle questa è l'appuntamento anche ed amministrative del fatto di come è possibile costruì dire diciamo esempi di economia circolare di
Di mettere in discussione quel paradigma che l'unica speranza per ricostruire davvero una sinistra credibile possibilmente
E possibilmente vincente sulle amministrative si gioca anche questo
Noi a me non appassiona il tema dell'alleanza passione il tema però di quello che costruiamo nelle città
E e anche di come rompiamo sistemi di potere di come anche diamo vita alla possibilità perché nelle città non solo in Italia ma nell'economia e delle città nel futuro decisa si gioca
Ho anche tutte le scommesse sulle questioni che riguardano i cambiamenti climatici come mettiamo in campo progetti che siano effettivamente diversi alternativi e su cui dice che non siamo in una
Condizione di subalternità
Dico anche guardate non stiamo sottovalutando il diciannove la Corte costituzionale si pronuncerà sul referendum l'unico rimasto
Perquisito sulla
Sulla questione delle trivelle come avete visto
Anche alcuni
Governatori del PD qua cominciata l'Abruzzo si stanno stilando
Dalla battaglia guardate quello è uno dei terreni su cui cominciamo a discutere davvero chi è presente innovatore che guarda il futuro del Paese anche dal punto vista economico invece
è un conservatore
è un è uno che appartiene al passato quindi noi abbiamo un un
Torna rivede un due mila sedici che è fatto tanto di
E di battaglie di di iniziative di un un grande lavoro su cui
Possiamo misurarci
Perché poi tutto si baserà sul
Sui rapporti di forza sui rapporti di forza guardate noi dobbiamo accumulare forza consenso
Iniziative e anche l'Assemblea lo dico a tutti noi ce lo dobbiamo dire non riguarda solo il fatto che ci dobbiamo portare tutta sete
Anche quel processo dovrà essere un processo
Che in quei giorni dovrà comunque dire che non è finito lì che dovrà essere un altro problema processo avverto inclusivo perché non ci possiamo permettere e quando solo nasce un soggetto contemporaneamente ne rimangono altri due
A evocare diciamo la sinistra l'alternativa questo spetta a noi farlo molto più che ad altri e li dobbiamo portare quella cultura politica di stelle che ha sempre tentato di essere un processo avverto in cui si vota perché noi appunto dobbiamo misurarci in queste sfide fondamentali accumulando forse
Iniziative aggregazioni dovunque senza stare diciamo a esseri i primi della classe ma essendo quelli che guidano questo processo grazie grazie Loredana
Furfaro poi Placido poi Casarini mi raccomando i tempi per favore a tutti noi
Credo che tanti di noi siano abituati
A vedere un web magari a indignarsi
In questi giorni sono rimasto particolarmente sorpreso
Dai commenti che ci sono state ieri ha un posto di un ragazzo che anche alcuni di noi conoscono
I commenti a questo posto erano di questo tipo
Trovati un lavoro anche se sei store più
Il signore doveva paralizzanti le mani e non le gambe io spero che questo Jacopo meglio muoia
Tra i commenti a un posto di Jacopo che ora Gazzo va beh la persona
Che sulla sedia a rotelle e che ha condotto in questi anni una campagna che si chiama vorrei prendere il treno
Questo ragazzo ha fatto un posto molto educato e civile per il
Sostanzialmente dire a Salvini
Che era diseducativo che rischiava di far tutta l'erba un fascio quando descrive i fatti di Colonia o quello che succede nel nostro Paese adesso il fatto di Firenze strumentalizzato ed è stato assalito da una barbarie
Ecco lo dico perché quella barbarie è per noi un faro e non solo per un'indignazione ma perché in quella barbarie c'è la rabbia di un Paese
Era di una cosa molto scomoda credo che ci sia anche la rabbia che lega Valentina
E tutti i dipendenti sul salario accessorio
Lo dico perché penso che sia un molto scollegati a volte da quello che succede nel Paese reale
E dalla rabbia che monta che spesso è totalmente dei velocizzata politicizzata e che non guarda più a cos'è la destra e la sinistra ma perché vede la sua condizione di vita disperata e non trova risposta
Guardi per me esattamente il faro con il quale voglio costruire un soggetto politico non me ne frega un cazzo del Partito Democratico scusate ma è partita
Ma lo guardo lì perché c'è un corto circuito accaduto in questi anni che quell'arrabbiato è dovuta da una parte a quelle politiche da osteria ti
Che ha fatto la destra implica ci va almeno da una che ha fatto anche la sinistra
E dall'altra parte quella politiche di austerity che ti tolgono il welfare l'opportunità la speranza cioè il fatto che oggi nasce in questo Paese l'unica cosa che spariti andartene o che qualcuno o di avere un amico di famiglia che ti regali un lavoro
Di fronte a tutto questo che ti togli e Matisse polpa il sangue la pelle
Era sparita la sinistra
Cioè forse non dicono voi ma era sparita com'è sparita in Francia perché quello moka l'azione Moloch azione la quella con papi incompatibilità
Ha dato luogo alle persone a rivolgere quella rabbia verso l'estrema destra verso mari le penne verso Matteo Salvini e io penso che sia quello il popolo a cui dobbiamo parlare quando parliamo della maggioranza invisibile è un Paese che non conosciamo più e ce lo dobbiamo dire non per
Tirarci le porte addosso o sui nostri organi genitali ma per il fatto di ammettere che ciò che a me te un Paese che ha da un'altra parte che quella rabbia è cresciuta ammontata e che non ha più una rappresentanza politica perché non trova più nella politica una speranza
E io credo sia esattamente questo il faro perché dopo di questo vengono le le politiche delle alleanze vengono i posizionamenti viene tutto il resto ma se noi proviamo a incrociare tutto questo aspetto
Sarà più facile impatti Zare sarà più facile costruire un profilo politico mettere in campo anche la cultura politica che essendo in questi anni si è fatta portatrice
Lo dico perché badate
Non è che il Partito della Nazione è che si approva uno più vicina relaziona politica essi uno l'approva uno meno visionare penso da più parti della nazione quello che interessa a me quello che è stato fatto in questi anni oggi a casa mia nel mio paese di quindici mila abitanti nella pianetto scale lo sapranno
C'è una manifestazione contro l'inceneritore fatto dal Partito Democratico a al a
A macchia Verziano Yllana con le con l'appoggio di Enrico Rossi e l'ha ceduto una cittadinanza che scenderà in piazza
Ma mica perché il punto è la questione politicista ma il punto è quello che tutti forse ha da dire a questo Paese e io credo che sia lì il profilo per questo anche ci battiamo contro i cambiamenti climatici no perché deve diventare un è l'do feriti e Titone di chi ci butta nella vecchia anche questo ma perché non ci sono varie idea di modello di sviluppo di modello di società perché l'economia circolare una risposta per creare dei lavori perché se non puoi fare il dirigente politico a cento mila
E sedici se non conosce la parola resilienza e tutte le politiche che comporta queste dobbiamo fare la tre giorni quarantena
So bene anche la fatica ovunque ci arriviamo vuole anche spezzare la questa cosa ma lo dico in positivo
è una fatica perché siamo in una transizione
Siamo un partito un partito che nasceva esattamente al contrario in una fase politica in cui venivano dalla Sinistra Arcobaleno dalle macerie per ricostruire il centrosinistra
C'era Berlusconi era facile compattarsi anche oggi siamo nella traversata opposto
Nella traversata però in cui c'è un Paese che nella stragrande maggioranza non va più a votare e in cui abbiamo bisogno di ricostruire un rapporto di forza anche per costruire qualsiasi Alleanza progressista futura
Io c'ho un po'io nessuno di noi credo ha mai avuto un elemento pregiudiziale sulle alleanze
Ma le alleanze se è in grado di farle quando sia in grado di dire all'interlocutore che hai un peso perché ha una rappresentanza perché è un consenso perché se è rappresentativo di movimenti di battaglia distanze noi oggi abbiamo da ricostruire un'identità
Che non significa minoritari stimo significa non essere subalterni né rispetto a coloro che ci vorrebbero chiusi in cinque in una stanza nel rispetto a coloro che all'epoca ogni tre per tuo l'unità della sinistra però se la sono sempre dimenticata ogni volta che approvano i trovate lo sblocca Italia e tutte le norme che stanno devastando questo Paese
Oggi
Matteo Fini pochi minuti fa
Qualcun altro elemento togliamo l'ipocrisia della politica Matteoli Fini pochi minuti fa fa un Twitter contro Nichi Vendola
Perché loro sono quelli che decidono con il Paese le politicanti dati e noi in una stanza il commissario del Pd già portato in una stanza e Consiglieri del PD ed opposizioni per deve fare strada il sindaco eletto dai
Dai romani per favore non ci dia lezioni
Chiudo
Chiudo
Io credo che abbiamo
Una particolarità
Che è la particolarità di questa storia
Era quello che in quelle tre parole non erano degli aggiunte ma erano il fondarsi e il fondamento di una nuova cultura politica che facesse fare passa passi in avanti alla sinistra
Che capisse che l'ecologismo non è riciclare una bottiglia di plastica ma è una battaglia politica che incrociati diritti ambientali quanto quelli sociali i diritti di libertà e diritti civili e diritti sul lavoro
Questa è la battaglia che non lo possiamo permetterci di perdere io non so se la vinceremo meno però su una cosa
Che è una una sola cosa dobbiamo la nostra comunità mi abbiamo sbagliato i tanti abbiamo avuto dei rapporti e delle relazioni e la mancanza di cura abbiamo fatto scelte politiche sbagliate ma una cosa la dobbiamo è di non retrocedere sulla cultura politica
Perché quello che avevamo quello che era nicchie quello che rappresenta la cultura politica di Nichi Vendola era l'idea che ci potesse essere un profilo innovativo che fosse veramente maggioritari e questo si misura nel consenso delle persone
Credo che avevamo anche un'altra cosa però
Ed era il fatto forse perché derivano
Dal da avere stanze vuote ricordo quando abbiamo aperto la propria sede diesel
Che c'era ancora calcinacci non la chiudo non avevamo paura di perdere
E questo non significa stare dentro stare fuori
Significa avere il coraggio di riprendere la coerenza la credibilità e anche la voglia di parla chiaro a coloro che vogliamo rappresentare
Io credo ancora che ne valga la pena tanti di noi tanti di voi sono stanchi perché ne abbiamo passate tante perché siamo stati sconfitti
Ecco c'è chi ogni giorno si alza la mattina e lotta per arrivare alla sera da mettere un pasto a casa i propri figli credo che per noi
Valga ancora la pena di farla questa avventura di arrivarci insieme di fare una battaglia perché sia grande curare
E possa ambire a governare questo Paese proprio perché anche noi a mio amo la vita e perché forse la politica qualcosa di più di una mera rappresentanza istituzionale ma magari e la voglia ancora di tornare a provare rappresentare coloro che non lo sono più
Grazie Furfaro Placido Casarini
L'acido comunque si avvicina
Credo anch'io come
Mi è parso che vedesse Furfaro che sarebbe molto interessante che le prossime
Alleanza per le prossime scelte
In relazione alle elezioni amministrative qui a Roma noi potessimo farlo utilizzando come prima pietra di
Paragone di misurare la nostra collocazione
I temi che sono stati al centro dell'intervento e la compagnia che ha discusso a proposito di salario accessorio
Lo dico per dire procedo molto sbrigativamente perché l'intervento che mi ha preceduto per molti versi era su questo
Che io non penso che il tema dell'autonomia possa essere declinati in astratto so che esistono forme di subalternità che sono fatte per dirla sbrigativamente di poltrone i smosso che esistono forme di subalternità
Che sono fatte di urla velleitarie minoritarie altrettanto subalterna ed inutili
Dico però che
Sennori continuiamo a discutere della nostra collocazione prescindendo dal compito duro
Ma è ineludibile di costruire anche a partire dalle dall'esperienza dei governi locali e lo dico da amministratore locale esperienze anche piccole anche minute
Di costruzione di rappresentanza sociale effettiva
Di insediamento sociale reale noi non riusciremo mai a declinare il termine autonomia in termini concreti
Bisognerebbe interrogarsi da questo punto di vista sul fatto che la stagione delle giunte arancioni si chiude così come la stiamo guardando chiudersi
Al divario esperienze che fra loro sono molto diverse
Io credo
Che bisognerebbe interrogarsi molto laicamente ecco molto rigore l'onestà intellettuale sul fatto che nessuna di esse obiettivamente credo si possa dire
è riuscita a sperimentare da questo punto di vista esperienze concrete
Di insediamento sociale di costruzione di altre modalità di concepire finanche il vincolo con lui comunitario il tessuto solido il legame sociale diverse da quelle che
Maggioritariamente dove vediamo svolgersi in questi anni e dentro le esperienze orientate
Dal centrodestra sostanzialmente
L'impotenza la frustrazione di tanti amministratori locali lo dico a partire
Da un'esperienza personale non è mai fino in fondo stata tematizzato al nostro interno forse questo
è il momento nel quale prescindendo
Da posizioni pregiudiziali ed atteggiamenti utili solo al posizionamento interno forse ora è il momento per riportare coi piedi per terra questa discussione
Chiudo soltanto per un minuto con un cenno ad un tema senza il quale a mio giudizio è complicato che possa
Costruirsi il profilo di una sinistra autonoma nel nostro paese il tema del Mezzogiorno
Io credo che sul Mezzogiorno
Non declinato unicamente nei termini che tante volte ripetiamo
Sebbene sulla base del lavoro meritorio svolto dalla Svimez sul Mezzogiorno si stiano
Compiendo gli esperimenti più spregiudicati
Di modernizzazione alla Renzi anche di trasformazione della costituzione materiale pensate a tutto quello che è implicato materialmente nella vicenda relé trivelle in questi giorni in queste settimane
A
Titolo quinto non ancora modificato dalle scelte concrete che il Governo sta operando
Sui temi del Mezzogiorno e non semplicemente per via di un'Europa che non può
Che essere mediterranea se non vuole essere amputata si gioca una parte fondamentale della scommessa
Di una sinistra qualsiasi in questo Paese che non sia che non sia subalterna Renzo interno
Si gioca su questo terreno una scommessa essenziale perché lì anche semplicemente per le ragioni
Che segnala la Svimez è segnalata la più grande
Eccedenza strutturale
Di popolazione e de sfruttamento territoriale è umano che si possa vedere all'opera in questo momento qui in questo Paese noi non possiamo
Continuare a trattare questo nodo come se fosse semplicemente o questione di Trivello le anche
Con una certa distrazione o questione di emigrazione senza poi un approfondimento di tutti i dati che dietro questa realtà si dice
Grazie Luca Casarini fuori
Stefano Ciccone Betti e l'ultimo intervento Iovino
Io volevo ve la faccio brevissima sulla relazione di Niki credo che ci offra grandi suggestioni su cui lavorare anche durante la tre giorni anche per prepararci alla tre giorni sono anch'io convinto come Elettra che bisogna lavorare sul tema del caos come un ordine
E non del caos come confusione episodica
Sono convinto che questo porta con sé e poi una serie di problematiche come dire dirompenti perché noi siamo di fronte a un territorio sconosciuto dal punto di vista dalla geopolitica di quello che compone
Quella che Balibar chiamala di simmetria significa anche ad esempio che le guerre che noi facciamo
Ad esempio sono rivolte contro entità che poi finanziamo questa è la di simmetria e questo non è mai accaduto provoca un disastro dal punto di vista della gestione
Secondo elemento riprendo l'intervento di Erasmo palazzotto perché io credo che sia fondamentale in questo momento per quello che sta accadendo in Sicilia occuparci dalla frontiera dei diritti
In Sicilia l'elemento di superamento della cava e della
Della RAI fuggì Sky sì sì che abbiamo vissuto nella
Ultima fase
è legato al fatto che viene messo in campo il respingimento dei differito dei profughi di richiedenti asilo
La richiesta di asilo non viene più fatta da chiunque ma viene fatta da chi viene deciso dopo un filtro possa farla questa cosa è la devastazione del diritto ad avere diritti
Se noi non ci occupiamo di questo nodo cruciale e non c'entra con il l'atteggiamento giusto
Di solidarietà e di intervento sulla questione migranti ma sulla questione del diritto dello Stato di diritto io credo perdiamo una grande partita è vuota nessuna forza politica se ne sta occupando credo che su questo un'iniziativa politica centrale
Del nostro partito dalla nostra soggettività politica parlamentare in Sicilia vada fatta subito c'è la questione degli hotspot ci sono migliaia di persone rimesse in strada
Tra l'altro tutta la retorica sulla sicurezza li prendono li rimettono in strada e sono tra virgolette in giro ovunque e comunque per cui anche su dal punto di vista della retorica sulla sicurezza è una tutta un'assurdità come
Come vediamo per cui io propongo questo anche rispetto alla questione siciliana perché la Sicilia è un laboratorio politico di questo in questo momento
Vengo alla questione interventi Massimiliano perché perché stimolante
E perché veniamo tutti e due da un mondo dove autonomia non era un aggettivo ma nome proprio per cui
Ci capiamo Sacco io lo capisco il tema che lui pone lo capisco da questo punto di vista un pensiero radicale una pratica radicale dentro una cosa piccola non ha possibilità di esistere
Noi dobbiamo costruire un Campogrande però dico
Mi sembra che ci siano tutti i presupposti dagli interventi fatti da tutti i compagni qui
Per cui l'elemento dell'azione politica che noi proponiamo con la costruzione di un nuovo soggetto politico tra virgolette da Quarto Polo
Sia un elemento di entrata in campo non di uscita dal campo
Cioè sia un elemento da giocare dentro un filone europeo che esista apprendo perché non è vero che l'ipotesi della governance dell'austerity espansiva di Renzi cani Renzi uno degli esponenti
Ma Chianella Merkel l'altro che ha
In Jünger un altro eccetera non è vero che queste ipotesi hanno e sol dell'avvenire davanti
Nulla né la definisce la crescita breve se esistono delle contraddizioni ad esempio i dati sul lavoro italiani è evidente che non c'è il nuovo lavoro che non sia ripresa se non legata a meccanismi esogeni
Dalla politica industriale economica che si può mettere in campo con quella strumentazione dico di tipo liberista
Da ridar dei lo chiama il capitale estrattivo questo il capitale estrattivo ha una caratteristica che impatta produce conflitto
Non è un capitale che produce l'idea di società tra virgolette dialettica la rottura dalla dialettica è per noi l'occasione di mettere in campo vieta di nuovo in campo
Cioè questo è il nodo
Per questo dico Massimiliano guarda che stiamo dicendo essa stessa cosa ma dobbiamo trovare la sintonia c'è la fiducia tra di noi nel far so che non siamo impazziti noi ci giochiamo una sfida che possiamo vincere perché vogliamo vincere non è che vogliamo
Giocando da
E lo dico anch'io
Partendo dall'idea che io ho bisogno di un grande corpo di una grande forza politica per far vivere anche un pensiero una pratica radicale che ha bisogno di sperimentazioni per diventare maggioranza
Non me ne frega niente dimostrerà la piccola è questa la tensione che ci accomuna per cui Massimiliano troviamo la maniera perché insieme possiamo costruire autonomia
Leviamo non operaia abbattuto avvocato
Uno dedotta continuava a doverlo dire potremmo riaprire
Diatribe serio potremmo risolutiva
Grazie
Grazie lunga
Siccome
Che stava proprio dall'altra parte quando ne facevamo le cose serie vobis gravoso e un poco fatto circolare ahimè anche Fassino seguono gli avrei certamente nel futuro
Da quando
Quando alcuni erano minoritaria ed estremisti Ciccone stava dall'altra parte per fortuna
Io penso intanto che
Questa discussione di oggi sia stata utile non mi pare che
Mitici abbia proposto una mera mozione degli affetti abnormi pare abbia tentato di tenere insieme posizioni diverse ma anche in un quadro
Politico più largo più generale non discuto della vicenda delle città perché mi sembra che abbiamo acquisito un orientamento ormai
Abbastanza condiviso e utile avere un ruolo attivo in questa vicenda
E voglio dire due cose primo
Mi colpisce un po'a proposito di estremismo eccetera proprio questa discussione che anche oggi stiamo facendo no sul profilo sulla cultura politica su come si stanno i processi e via di seguito
Io non vedo qui dentro molti estremisti minoritari Prina ricevuti i conservatori e ce vedere mi sembra
Poco utile fare una caricatura della nostra discussione in questi termini anche partendo dalle nostre storie
E soprattutto non mi convince perché se parliamo di cultura politica
Dobbiamo capire
Cosa ci dice questo allora io penso che se il sia largamente insufficiente culturalmente ad affrontare la complessità delle discende che abbiamo di fronte della crisi che abbiamo di fronte che la sinistra complessivamente lo sia
Ma se questo è vero agli incentrare la nostra attenzione su questa inadeguatezza della cultura politica
Che cosa ci deve portare a fare a recuperare una sorta di boria di partito dicendo beh noi però siamo un po'più avanzati degli altri e quindi non ci dobbiamo mischiare con altri
Ora al contrario ci deve portare a dire
è necessario costruire un soggetto che è vero
Costituzione materiale radicamento di massa dimensioni rapporti con la società
Pluralità di culture sia in grado di essere il luogo in cui si va a superare questa inadeguatezza o pensiamo che Sella il luogo in cui si
Costruisce una cultura politica adeguata a stare alle sfide dell'oggi ecco io penso che altrimenti usiamo questo tema della cultura politica paradossalmente
Per una posizione un po'come dire
E di autosufficienza opporsi ettari a un po'
Così che punta su le inadeguatezze degli altri e mai sulle nostre
Se questo è vero cioè se ne abbiamo bisogno di un soggetto appunto che per
Complessità composizione sociale abbia la capacità di affrontare
Come dire la
La difficoltà delle sfide che abbiamo di fronte io non sottovaluterei questo passaggio di febbraio
Perché parte di quel la costruzione di questo processo allora io credo che qui ci sia un modo noi mi pare che stiamo arrivando a questo appuntamento
Con una certa sottovalutazione io vorrei porre alcune questioni su come lo costruiamo perché perché l'obiettivo deve essere quello di costruire un soggetto che per
Che abbia la credibilità di competere come diceva adesso Casarini ma come ha detto anche Gino Magni con una propria
Ma approccio tutto diverso
Che abbia la credibilità per parlare anche utilmente a quel disagio a quella sofferenza sociale che crescente del PD dentro il sindacato dentro are di opinione pubblica che hanno guardato precipuamente al centrosinistra
E che nonostante questo non vengono verso di noi perché non c'è un'alternativa credibile a quella crisi
Allora io penso che primo
Si debba dire che è un processo non predeterminato il cui recito non è chiuso
Che non è costituito da una parte dei soggetti in campo e che quindi deve essere non solo ha perso e ovvio dire e aperto a chiunque voglia venire il problema che deve essere pensato ad un processo in divenire
Per questo non basta la diplomazia uso ovviamente necessaria con altri
Penso che si tratti di porre uno il problema di qual è la vera titolarità delle persone che partecipano a quell'appuntamento a questo percorso
E quindi evitare la polverizzazione che abbiamo visto ad un affatto agli uno ha fatto di cinquanta tavoli che discutono di tutto e poi il processo viene determina
Do altrove e che quindi si debba capire come io che partecipa a quell'appuntamento posso partecipare a costruire il profilo e il percorso di questo soggetto
Secondo applauso di culture politiche un appuntamento che non separi tre dimensioni la dimensione culturale dell'Inter le vuole che fa la relazione la dimensione delle pratiche frammentato e nei territori e la dimensione della politica politiciens che decide
Soggetti percorsi alleanze ma che questo debba essere tenuto insieme che quindi non costruisca una distinzione aggiornata tra l'altro il basso tra rappresentazione e realtà delle varie costruiamo finiscono fuori microfono
Un percorso che quindi continua che individua delle sedi in cui chi sta lì alla titolarità per
Costruire quel percorso vedo quali un fatto ordine nuovo
Non abbiamo dato un messaggio a chi aveva dato quella disponibilità aveva uno spazio per continuare una pratica
Un percorso che fa un passo avanti rispetto all'oggi sinistra italiana è individuata con un'operazione
Secondo me è necessario anche per rompere molte resistenze tra noi e altrove mai assolutamente insufficiente allora
Riconfermare i termini statici quel nome stabilizzarlo già non dall'idea di un percorso che invece deve essere provvisorio che deragliare ad
Lire una cosa che altro da quello che oggi a sinistra italiana è quello che oggi è percepita essere autor sinistra italiana sinistra italiana
E quindi io credo che il tema fondamentale sia anche tra noi superare l'idea dell'autosufficienza culturale e politica di Sella avere long life l'ambizione di costumi
Ed è un soggetto che sia in grado realmente di sfidare in campo perché il Partito della Nazione non sfidarlo nelle primarie e di avere l'ambizione ad essere un'alternativa credibile grazie a Stefano
Betti che mi aveva promesso due minuti e
Poi io vino per l'ultimo intervento andiamo concludere
Allora mia riscritta perché volevo parlare ancora un momento di colonie realtà adesso voglio fare un commento su quest'ultima cosa
E sull'intervento di Fratoianni allora
Io
Ho molto apprezzato questo intervento e devo dire che
Mi è piaciuto anche nella
Come dire nella nell'impeto che c'è stato certo stavamo preparando questo discorso da tempo opera mi è piaciuto il la spinta
Che è venuta fuori rispetto al fatto che
Ritornare via un'ennesima volta dicendo che ora ci prepariamo a fare qualcosa di nuovo io credo che
Sarebbe veramente molto molto negativo per quello anche che abbiamo fatto finora dunque
L'ambizione di arrivare all'appuntamento di febbraio con delle cose in mente
è un'organizzazione e la voglia di non buttare via tutto il patrimonio che la nostra esperienza finora e enorme è giusto io personalmente la sostengo
Però è anche vero che nella misura in cui ci stiamo preparando a dare luogo ad un nuovo soggetto bisogna anche che ci mettiamo in mente che noi ci stiamo sciogliendo questo vuol dire che
Inevitabilmente sciogliendo si dovremo partecipare contribuire e a venire in mente
Una nuova cosa che forse un po'ci stupirà
Forse un po'ci stupiremmo forse un po'conterrà anche elementi che non avevamo immaginato ma nella misura in cui ci metteremo insieme ad altre persone la cosa che mi piacerebbe molto ascoltare per esempio è
Con chi mi andrò a ad allineare con Kimi andrò a unire chi saranno le persone che vorranno partecipare con me
E e tutti insieme che tipo di contributo faremo insomma queste anche interessante non è solo spaventoso pauroso
Vendola riguardava ma molti altri ricordavano come questo era un nostro obiettivo
Siamo nati per evolvere dare luogo a qualcosa che abbia un senso o no che abbia un senso politico ma anche un senso ideale ma anche dei contenuti dunque insomma
Non lo sa se oggi noi daremo seguito a questa cosa se voteremo di questo che cosa faremo però insomma sostengo molto
Questa questa proposta
Tornando quindi sono devo essere velocissima però volevo davvero a sostenere questo
E invece volevo sottolineare rispetto a Colonia che era come dire quello che io avrei voluto dire
Ho molto apprezzato nell'intervento di Vendola e riferimento che ha fatto proprio a al al vero osceno che c'è stato no da un punto di vista massmediatico
E cioè che poi alla fin fine di tutto e si è parlato meno che dell'oltraggio no meno che
Di quello che state per affronto che era va beh il corpo delle donne le persone e delle donne cioè c'è stato con me è una spartizione tra l'uno nell'altro di una diritto a
Il corpo delle donne l'offendo io in casa mia insomma
Questa cosa qui e anche il curioso fatto che è accaduto che sta accadendo in questo se quello che diceva Elettra io lo
Condivido completamente rispetto alla necessità
Di approfondire una cosa molto importante che è accaduto da un punto di vista della comunicazione da un punto di vista degli eventi
E da un punto di vista dell'est ennesima espropriazione di soci di di vede i soggetti
Se permettete le donne
Sì ma è accaduto qualcosa che rischia di
Diventare l'ennesimo fatto polverizzato no per cui poi alla fine non se ne parla più non si sa che cos'è accaduto
Non so se
Nell'appuntamento che abbiamo ai Pink fattore affronta immagino che affronteremo questa cosa mi piacerebbe che uscisse fuori una possibilità vera di rimanere su questa cosa e di capire cosa davvero
è successo in quei giorni in quel giorno
A Colonia non ha più tempo forzata
Se essa da oltre de però grazie grazie grazie grazie
Mentre si avvicina
E l'ultimo intervento sono state trovate delle chiavi che sono qui in Presidenza non so se sono le chiavi del nuovo soggetto però insomma venite qui chi le ha perse
Oggi sono in forma smagliante
Cari eccetto è che si è è la casa libera di tutti è quello che cerchiamo poco vai
Allora ci sono caricare molte né molte aspettative perché conclusioni quindi per ragioni di brevità dico che secondo me la risposta a una domanda giusta che ha posto da qui Massimiliano Smeriglio cioè a che serve l'assemblea di febbraio
Dal punto di vista del merito della ragione dei contenuti l'hanno data alcuni interventi in primis la reazione enigma anche l'intervento di Elettra penso all'intervento di
Luca Basile così per questioni di brevità dico secondo le quali sono le ragioni di merito
Invece sul percorso c'è la seconda parte della domanda che
Anche quello ritengo giusta
Perché la stessa identica domanda cioè a che serve questa Assemblea a me personalmente l'hanno posta in tanti anche che non sono coinvolti in questa discussione in nella nostra discussione in terna penso ad alcuni che io ho provato ad avvicinare e promuovendo l'appello un appello che abbiamo lanciato partendo dalle persone e che in un modo anche un po'semplice tranchant mi hanno risposto sì ma
Soprattutto un compagno che originario di Napoli ma detto sì ma
Ma voi che andate trovando cioè voi continuate a promuovere cose ripresentate sempre le elezioni ma che volete facesse se non vi va bene Lenzi non vi va bene
Allora le ragioni stesse che ci vengono poste sono delle ragioni che ci devono interrogare perché si oggi dovessi raccontare a un mio coetaneo
Guarda l'Assemblea di febbraio funzionerà così partecipa perché abbiamo questi obiettivi partecipa perché a febbraio decideremo qual è la piattaforma politico-programmatica
Sono tutte cose che oggi ancora non ci sono
E che l'intervento di Nicola che secondo me centrato la questione fondamentale cioè come noi usciamo da qui dando un contributo fattivo
Per costruire un percorso di avvicinamento all'Assemblea che Prodi ad ampliare lo spettro delle persone che noi coinvolgiamo
L'intuizione di lanciare un appello rivolto dal alle persone da persone serve proprio a questo cioè serve a rilanciare dei luoghi di partecipazione politica che siano altro rispetto a quello che già c'è
Oggi però se io dovessi dire vai su quel sito perché ti puoi scrivere pure aderire a cui fare una proposta ancora noi non abbiamo degli strumenti prima quindi la prima cosa che io propongo so che l'hanno detto anche gli altri che mi sembra fondamentale una campagna comunicativa dirompente
Che spacchi cioè che arrivi realmente a tutte le persone a cui noi vogliamo parlare magari non ci verranno ma devono sapere che il diciannove venti e ventuno succederà un fatto nuovo possibilmente straordinario
Per questo mi piacerebbe che il percorso di avvicinamento almeno nella nostra comunità e nelle tante che si approccia si apprestano a partecipare abbia proprio la caratteristica di quella che una volta si sarebbe chiamata la mobilitazione generale straordinaria
Noi dobbiamo provare a lire rilanciare noi stessi rispetto all'utilità e al senso della nostra proposta politica
Non con la pesantezza dei problemi del mondo
Ma con la leggerezza della voglia di cambiarlo
Perché anche le nostre discussioni sono molto sta diciamo
La pesantezza dell'amministrare la difficoltà di cambiare realmente le cose queste sono cose che oggi vengono per ci dite come
Limitate ebbene io penso che dovremmo invece su questo uscire dall'assemblea di febbraio ecco io questo lo ritengo fondamentale
Con il sorriso sulle labbra sostituendo lo scetticismo con l'entusiasmo perché se noi non facciamo questo
Io penso che l'ambizione delle nostre sfide sia notevolmente ridimensionata finisco dicendo perpetrando ma alcune cose concrete
Penso che oltre a una campagna comunicativa serve uscire con delle campagne politiche di lotta
Noi dobbiamo uscire dall'assemblea di febbraio non solo con la Compaq campagna referendaria che già c'è che uno dei punti di riferimento di impegno e di battaglia nel nei prossimi mesi ma anche provando a restituire un protagonismo i territori
Facciamo delle assemblee ovunque nei luoghi di lavoro laddove c'è conflittualità ma in che modo io penso che se il caos come diceva Elettra oggi riesce a governare il Fondo io penso che il caos non potrà governare il processo di costituzione del nuovo soggetto politico quindi sarà utile condividere delle linee guida e delle pratiche
Penso si che serve un nome
Ne sono profondamente convinto perché una cosa che non ha un nome semplicemente non esiste
E quindi non ha un peso nella dimensione politica nel dibattito pubblico penso però che al di là del fatto che diciamo essendo sinistra italiana un gruppo parlamentare io non ho il problema di percepire quello come il congresso di sinistra italiana penso però che la forza politica che vuole essere realmente autonoma
Politicamente e culturalmente non può farsi imporre il nome dai giornali per esempio che già ci ha messo un'etichetta dicendo che noi quelli siamo forse facendo anche un'operazione per confinare ci
E magari metterci nelle condizioni di non dare invece un'indicazione chiara e netta che qualcosa di nuovo sta succedendo che rompe le non sono le compatibilità ma che crea un problema enorme in questo Paese una variabile impazzita anti sistemica
Che ripeto a la voglia di cambiare le cose e quindi la discussione sul nome del mio l'ha fatta come la proponeva
Ciccone aperta senza un approccio del tipo mazziniano su questo io sono abbastanza chiaro non possiamo dirci un appello
Per le persone una testa un voto e poi diciamo la proposta di Sella e questa qui perché è evidente che in una dinamica che la proposta di self e questa qui
Laddove c'è una testa un voto in una realtà dove non stiamo parlando di soggetti organizzati tutti hanno riconosciuto che segna il soggetto più grande che animerà questo percorso significa avere già deciso e forse questo ci pone un limite rispetto alla dimensione
Dell'apertura quindi abbiamo cura del processo è stata citata si convertì io devo leggere una cosa bellissima so che compresso so che è difficile e la cosa è questa qui una visione del possibile dell'impossibile del facile e più difficile
Delle fatiche che separano il Progetto dalla messa in opera dello stesso basta cancellare il desiderio insaziabile e di tanti muri
Da questo e non altro derivano la temperanza ed il coraggio virtù senza le quali la vita è uno solo un vergognoso delirio io penso che invece la politica serva a restituire alle nostre vite un elemento di dignità
Provando a costruire un esempio in un entusiasmo reale che ci riporti anche a dire con l'ambizione con chiarezza che non questo mondo come l'Europa come l'Italia abbiamo semplicemente la presunzione di voler lo cambiamo
Grazie
Allora noi adesso diamo la parola a Vendola
Per una breve conclusione poi c'abbiamo da votare l'ordine del giorno che chiude i nostri lavori
Verrebbe da chiedere
A Matteo Renzi
Perché
Avete votato
Jünger
Presidente della Commissione europea
Su quale piattaforma programmatica
Verrebbe voglia di rammentare
Che la convergenza delle forze conservatrici e delle forze del socialismo europeo su quella scelta
Aveva un retroterra politico culturale formidabile
E cioè
La difesa a oltranza cistica dell'austerity
Senza questa premessa e difficile orientarsi
Nei giorni delle baruffe
Del caos mediatico e di una contrapposizione che badate non è mai sul tema dell'austerity
Per un Governatore o per un sindaco
è legittimo
Agire la propria forza sul terreno della flessibilità perché non è nella sua disponibilità
Il mutamento dell'agenda dell'austerity
E per me che c'ho provato per sette anni come per tanti altri la flessibilità
Era
La differenza tra la vita alla morte nella possibilità di comporre un bilancio di fare certe scelte di mantenere degli standards decenti di reti di assistenza e di servizi sociali
Ma
Quando Renzi evoca l'Europa non solo come luogo dei regolamenti delle norme dei codicilli come luogo della civiltà
E della bellezza
Compie un'operazione di mistificazione della realtà
Perché
E le Europa che attraverso dei trattati i regolamenti la costruzione
Di una Gendarmeria tecnica
Che portava quei trattati e quei regolamenti fin dentro le viscere della nostra società il tema e l'oggetto del cambiamento
Poi
Che l'Europa
Tiri le orecchie arredi fidi per come investe
Il risultato del negoziato sulla flessibilità l'abbiamo detto tutti in termini di detassazione della proprietà questo un argomento sul quale è difficile esprimere un sentimento patriottico
Perché quello che prevale è un disegno classista e un altro Progetto di società
Lo dico
Perché noi
Abbiamo bisogno di vivere
Questa stagione politica di fronte alla dissoluzione dell'Unione europea e alla evaporazione di un'anima europea
E quando dico anima europea immagino l'eredità della Rivoluzione francese e l'eredità della storia del movimento operaio
Perché
La crisi del socialismo europeo e
Per noi il terreno della lotta politica uno dei terreni privilegiati della lotta politica
La crisi del riformismo e sarebbe interessante
Che questa discussione potesse avere perfino uno spettro planetario
Per vedere che cosa sta accadendo per esempio in America latina
Per vedere come è finita anche lì la geopolitica del petrolio ha un ruolo l'avventura del boli Varini fermo in Venezuela
Per come rischiano di finire altre vicende come quella brasiliana per come è finita la verità la vicenda Argentina ma
Salendo su nell'altra America
Anche la vicenda della campagna elettorale
I posizionamenti legati ad un'altra credo che siano indicativi diciamo di un campo sul quale noi dobbiamo esercitare analisi riflessione lotta politica
Dentro la crisi del riformismo c'è uno spazio importante di lotta politica per noi
Sarebbe altrettanto interessante
Capire quale lo spirito con cui
Il Governo italiano crede di poter contribuire al cambio necessario che viene enunciato a Parigi sulle vicende del clima
Badate
Non bisogna buttarla
In
Burlando
Ma siamo con me non mai
Ha una restaurazione del potere delle lobby del petrolio e dei combustibili fossili nel nostro Paese
Anche a rischio di perdere quote di consenso anche a rischio di un corto circuito con molte Amministrazioni in cui il PD parte dirigente
C'è qualcosa che allude alla materia cruda dei poteri reali nell'economia e in proiezione nella politica in questa vicenda
Di converso che non cambia
Anzi di un verso che appare quello di una più puntuale restaurazione di una logica di poteri che contro oggi l'ecosistema la vita il vivente
Dobbiamo tornare a discutere come abbiamo in parte fatto oggi compagni della guerra
Delle guerre
Inclusa la guerra tra poveri che rischia di essere il vero per Renault della
Scomparsa del significato sociale della parola finita
è
Colgo la sollecitazione di alcuni compagni dobbiamo forse forse è giunto il tempo anche di un Bilancio equanime dell'esperienza dei governi locali
Se io dovessi assumere
L'esperienza dei governi regionali
Per esempio
Ci sono
Luoghi importanti di avanzamento di conflitto positivo
Penso proprio la Regione Lazio
Ma quello che sta accadendo in generale va in un'altra direzione
Le scelte
Della Partito Democratico al governo della Regione Siciliana
Le scelte del Partito Democratico al governo della Regione Campania
Mi duole particolarmente dirlo e mio ero ripromesso di non dirlo se non
Strettamente se non fosse stato strettamente necessario
Quello che sta accadendo
La deriva trasformisti Ca'dell'esperienza pugliese
Ogni giorno
Vi è una notizia sconfortante de un bollettino di guerra che dice che siamo al capovolgimento di quello che è stato un laboratorio
Di cambiamento
Possiamo parlare lungamente della Basilicata del Molise dell'Abruzzo noi abbiamo bisogno di fare
Anche qui un Bilancio equanime proprio per la ragione fondamentale che la lotta politica la linea politica la cultura politica o si innervano del rapporto con la vita quotidiana con i bisogni che intendiamo rappresentare
Oppure ci sono due modi
Come è stato detto efficacemente da Placido poco fa di essere subalterni
Il primo
Quello di coltivare il governissimo
Il secondo è quello di coltivare la declamazioni ideologica
E penso sia anche giusta sempre da Placido veniva questa sollecitazione
A riprendere la bandiera del Mezzogiorno d'Italia
Anche qui con qualche
Domanda più stringente nei confronti del Governo
è stata annunciata un'Agenzia per il Sud
Che badate chi conosce queste cose sa bene che era nata
Per
Provare a ricentralizzare le risorse comunitarie che sono destinati territori meridionali
Le Regioni dell'Obiettivo convergenza
Ma oggi per avere notizie dell'agenzia per la coesione bisogna rivolgersi a chi l'ha visto
Per capire quale sia minimamente la politica per il Mezzogiorno il sud e come l'Europa nel discorso pubblico di Renzi
Una retorica piena di petizioni di principio che sembrano
Illuminare la buona strada
Una pratica che invece
E buia ci porta sempre sulla cattiva strada
Allora compagni e compagne
Io penso che noi insieme
Tutti insieme possiamo dire che non stiamo andando nel luogo in cui nascerà la corsa rossa
Che non ci interessa
Perché questo è un tratto che accomuna tutti noi in questa storia
Una ridotta
Un luogo
Della testimonianza
E che non ci interessa il tema dell'identità in chiave autoreferenziale
E che l'autonomia
Non ha poi declinare
In relazione a un altro soggetto politico nell'in voce parato della politica ma l'autonomia a che fare con la tua capacità di interpretare ritradurre bisogni
Talvolta manipolati dal populismo e che hanno bisogno di essere liberati
Per essere orientati nella direzione del cambiamento
Se noi teniamo la barra
Se portiamo là dentro
Nelle vento di febbraio e nel processo che di lì scaturirà
Tutta la ricchezza e il pluralismo della nostra storia
Se la
Saremo in grado di impiantare
Su un'analisi della crisi del mondo
Una visione alternativa
Vorrei che non ci fosse una disputa nominalistica neppure trame Franco su questo punto
Siamo sicuramente al non governo del mondo inteso
Come squagliamento della politica
Che si è manifestata nel corso di un secolo intero come democrazia di massa
Della democrazia dei moderni come vincolo di popolo
E siamo di fronte quindi al caos come ordine
Nel senso che alla fine della giostra
La crisi
Che pure
Rischia di avere un elemento direbbe Marx di follia
Di nichilismo
Alla fine della giostra
Determina una redistribuzione del potere della ricchezza sempre verso l'alto
E io penso che dobbiamo
Incrociare molto il tema della democrazia col tema della pace e col tema del Welfare
Come la base costitutiva della nostra agenda politica e di Governo
Tutti noi tutti
Per comune scelta
Abbiamo condiviso che l'Europa fa ossia lo spazio pubblico del fare politica
Dell'Europa Longo come di una retorica appunto quella di Renzi quello di Renzi dell'europeismo una mistica europeista
Ma dell'Europa come luogo del conflitto e come luogo fondativo di un'idea di modernità che ha a che fare con i diritti individuali e con i due riti collettivi
E tutti condividiamo il fatto che
La stagione referendaria tanto più
Se sarà una pluralità di referendum
L'oggetto il protagonista di quella stagione può essere il terreno di coltivazione
Del soggetto politico necessario
Ecco
Per tutte queste ragioni
Io non credo che
Sia una mozione degli affetti quella che intendo rivolgere che rivolgo al partito
Anche se la mozione degli affetti diciamo
Per essere pone sempre anch'essa
La l'elemento che poi determina
Una condivisione di linea politica di azione politica
Noi
Non dovremmo usare nessun furono Gatto disciplinare
Rispetto alla ricchezza del dibattito interno
E dovremo affrontare il dibattito quando degrada e l'accelerazione con tutta la pazienza
La delicatezza del rispetto del caso
Il commissariamento della Federazione di Bologna
Non è l'inizio di una stagione repressiva
Quando per mesi e mesi i compagni si combattono sui giornali essi Twitter
E non c'è nessuna regola di convivenza
Ma insomma
C'è un principio di realtà che dice bisogna ricostruire esattamente
Una comunità che abbia un minimo comune denominatore di solidarietà altrimenti e difficile per ciascuno agire una linea politica
Ma io credo che ora
Non siamo a questo
C'è una prova
Che possiamo vivere insieme a febbraio
Dentro quel luogo dentro quell'evento
Badate
Non ci sono compagni che abbiano preoccupazioni e compagni che non abbiano preoccupazioni
Non ci sono
Vocati all'inquietudine evocati alle certe
L'inquietudine il dubbio
Vediamolo come un patrimonio collettivo
Perché
C'abbiamo sì
Messo il sangue in quest'impresa ci abbiamo dedicato anni della nostra vita
E il congresso di scioglimento di Sinistra ecologia e Libertà nel prossimo autunno
Non sarà un mero atto notarile
Sarà innanzitutto un punto di verifica collettiva della qualità del processo nella sua del grado di del suo grado di apertura e della sua capacità di radicamento io così lo intendo quel congresso
Ma
C'è una condizione
Per provare sulla cultura politica
E non fare passi indietro
è una preoccupazione molteplice diffusa
Proprio perché la radicalizzazione dello scontro politico la radicalizzazione dei sentimenti di massa
Rischiano di implicare una semplificazione grave e un po'il riemergere di un primitivi fermo di un plebei fermo nella politica
Il plebei fermo nella politica e incompatibile con
L'idea medesima di ricostruzione della sinistra
La sinistra nasce contro il plebei fermo che
Il surrogato malato di una cultura del cambiamento
E allora
Diceva
Simone
Umiltà e coraggio
Umiltà di tutti noi
Nel praticare l'ascolto reciproco
Ma
Se ho ascoltato bene tutti gli interventi
Nessuno
Nega la necessità e l'irreversibilità
Di un processo che ci consenta di oltrepassare Sinistra ecologia e Libertà e di costruire una coscia più grande
Un militante e coraggio
Io questo derivi altro
Se non talvolta misurare la mia inadeguatezza nel
Dirigere questa baracca in un passaggio così difficile
Più di altri
Ho lavorato
Perché il gruppo dirigente le tante esperienze le tante sensibilità proprio imparassero
A costruire un lessico comune ma non rinunciare ciascuno a quei pezzi di sensibilità che sono fondamentali nel darti una visione per informatica della realtà
è facile questo passaggio no e difficile
è facile quello che ci sta che ci attende
Da febbraio in poi no è molto difficile
Ecco
Io penso che per poterlo praticare con un po'di passione
Se dovesse accadere con un po'di entusiasmo
E l'entusiasmo la passione sono risorse scarse
Perché siamo dentro la desertificazione della politica
Perché siamo dentro un grande spavento
Perché siamo dentro l'affanno di chi deve decodificare un mondo da cui può sgorgare uno nuovo umanità o da cui può sgorgare una generalizzata barbarie
Io penso che ce la dobbiamo mettere tutta nell'avere fiducia gli uni nei confronti degli altri qua noi ricordandoci
Se posso citarlo conclusivamente come ho fatto tante altre volte quel ricordandoci quel bel verso di Pasolini che sembra più proprio parlare di noi in questo momento
Piange ciò che muta
Anche per farsi migliore il vento del futuro non cessa un solo istante differire lacci
Non è facile quello che ci tocca fare il nostro compito ma credo
Che non abbiamo null'altro da fare se non provare a ricostruire un punto di congiunzione tra politica e speranza
Grazie anni chi anche per queste conclusioni c'è l'ordine del giorno che vi leggo presentato dal coordinamento
L'anno che è appena cominciato si presenta denso di sfide dalla drammatica situazione internazionale segnata sempre più dalla guerra dalla barbarie del terrorismo alle vite delle comunità locali spogliati di diritti e di futuro
Dalle campagne per la qualità della nostra democrazia contro lo stravolgimento della Costituzione a quelle per i referendum abrogativi
A cominciare dal giorno Satta al movimento sulle questioni decisivi dei cambiamenti climatici la battaglia il referendum ma ci auguriamo contro le trivelle e la buona scuola
Per questo sentiamo la necessità di rilanciare con forza una battaglia politica da sinistra per cambiare lo stato delle cose
Per questo le donne gli uomini di Sinistra ecologia Libertà parteciperanno all'Assemblea del diciannove venti ventuno febbraio promossa dall'appello per la sinistra di tutti nella quale ci riconosciamo
Con l'ambizione di contribuire attivamente a un processo politico aperto partecipate democratico
Che guardi alla costituzione di un fronte progressista ampie plurale con la propria originale cultura politica per progettare l'Italia e l'Europa che vorremmo
Vogliamo investire fino in fondo con le nostre esperienze in questo processo per arrivare alla costruzione di una forza politica autonoma che si ponga il problema di cambiare i rapporti di forza
Impegneremo tutte le nostre risorse politiche organizzative nel processo costituente
Che superando le attuali forze in campo porterà la costruzione di un nuovo soggetto politico della sinistra italiana
Per queste ragioni l'Assemblea nazionale decide di non avviare la campagna di tesseramento due mila e il sedici a Sinistra ecologia libertà
Oggi
Condividiamo una grande ambizione quella di farci gli edito di una grande mobilitazione di donne di uomini per affermare una prospettiva di cambiamento
Questo è l'ordine del giorno del coordinamento presentato all'Assemblea chi è favorevole alzi la delega
Chi è
Contrario
Chi è contrario
Mastrolillo ma per ragioni di opportunità per non farla sembrare bulgara l'Assemblea chi è chi si astiene
è approvata all'unanimità meno uno buon lavoro e buon ritorno a tutti a casa io Sempre il mazzo di chiavi al di là delle battute
Non vorrei che qualcuno non rientra a casa stasera
E schiavi degli altri
Guardate
Regole chiare Federazione nazionale
Qualcuno ricorderà
Stando arriva a casa dove trova
Sa che può rivolgersi al
Sogno da uno
No