Il "No" al referendm sulla Riforma Costituzionale: Altiero Grandi, Massimo Villone ed Alessandro Pace illustrano le ragioni del loro dissenso dalle modifiche della Costituzione contenute nel Disegno di legge costituzionale Renzi - Boschi

Cominciamo quest'incontro stampa che ha dei tempi molto ristretti perché
Verrà alla nostra iniziativa
E quella di un altro comitato che sia orgoglioso impera dopo di noi ovviamente c'è un'ora in tutto quindi abbiamo deciso tant'
Quindi dividere il tempo a metà
Mezz'ora noi
Mezz'ora l'altro comitato che si presenterà tra poco
Perciò che ci riguarda avrebbe dovuto presiedere l'avvocato Anna Falcone ma al momento non c'è quindi
Suppliscono rapidamente dicendo che le ragioni del Comitato del no sulle modifiche costituzionali quindi che prepara il nord riferendo
Le illustrerà al professor Pace che ne Presidente abbiamo già fatto l'iniziativa
In contemporanea al voto della Camera l'undici oggi
Bandire in occasione di questo voto al Senato che c'è oggi
Oggi aggiungiamo anche un altro punto di vista poiché
Da secondo noi tra modifiche costituzionali e nuova legge elettorale c'è un intreccio strettissimo quindi solvibile abbiamo chiesto al professor Villone che il Presidente del Comitato che ha presentato due quesiti referendari per da abrogare la legge elettorale
Uno che riguarda premio di maggioranza e ballottaggio l'altro che riguarda
Il fatto che secondo noi tutti i deputati devono essere nomine devono essere eletti non nominati come viene fuori per circa i due terzi da questa nuova legge elettorale
Se abbiamo chiesto professor Villone perché cominciamo essere vicine al periodo in cui inizieremo la raccolta delle firme non dico altro la parola professor Pace
Ottenuto
Notevoli
Perdonatemi se non mi ha ciò perché
Diventerebbe più difficile parlare
In
Far precedere
Le ragioni del no con qualche una minima
Motivazione sul fatto che qui non siamo un unico comitato per il no ma per il momento siamo
Due Comitati per non potremmo anche essere tre comitati ma no e anche altri
Sulla
Sul Corriere della Sera di domenica quell'altra
Questo è stato un articolo l'artista che prendeva in giro
Bontà sua
Queste nostre
L'iniziativa e dicendo che noi siamo mezzi paradosso e quindi ognuno va per conto suo eccetera eccetera il paragone ed è tutto sbagliato perché si passi a un partito
E quindi ci dovrebbe essere una linea qui invece
Noi abbiamo come punto di riferimento
Il no
Punto e basta poi le motivazioni politiche enti istituzionali possono essere le più diverse
E quindi sono legittime le motivazioni fatte da
Destra diciamo altrettanto legittima le motivazioni quello che ci interessa perché si arrivi almeno perché quello che ci dà fastidio questo disegno di legge costituzionale sbagliata
E aggiungo anche un qualche cosa di più
E qui
Ricordo un articolo di Panebianco di Cetraro questi ci sono
Il Comitato nostro diciamo quello che ci sta da più tempo dice che non ha cambiato idea eccetera a ce l'ha sempre con questa torsione autoritaria
Non si rendono mutuo che
Una democrazia autoritaria vera è quella di
Dogana
In Turchia queste altre cose
Anche qui noi possiamo essere a venire atteggiamenti differenti io personalmente non ho mai parlato di torsioni autoritarie di pericolo per la democrazia
Ho parlato di pericolo per la Costituzione la mia motivazione è diversa io vedo
Che
Come giustamente addetto Viroli qualche tempo fa che
Qui si sta per creare un principato civile con le descritto da Machiavelli dite
Su un principato nel quale uno privato cittadino non si dimentichi che Renzi e privato cittadino perché non è stato
Mai a letto al Parlamento non per scelta rappezzo o altre intollerabile violenza sia ma con il favore degli atti suoi cittadini diventa principe della sua patria
E Machiavelli aggiungeva con l'astuzia fortunata
A mio marito dovessero
Pensiero più che una torsione autoritaria intravedo un blocco di potere affaristico finanziario con propaggini P due sciistiche
Che grazie ad una legislazione elettorale troncata potrebbe reggere per anni e anni con il favore di una minoranza di elettori del trenta trentacinque per cento
Guardate che parlare di democrazia autoritaria e quest'altra cosa questa non è meno pericolosa dalla prima perché la libertà non se ne fa ab ha ben fa bene di
Detto questo
E non so quali sono le ragioni per il no Lucio non da politico ma da costituzionalista
I punti controversi sono moltissimi innanzitutto il disegno di legge Renzi boschi nega l'elettività diretta del Senato ancorché gli venga contraddittoriamente ribadita la spettanza della funzione legislativa e della revisione
Costituzionale bar bestemmia
Privilegia la governabilità sulla rappresentatività
Elimina i contropoteri esterni alla Camera stremato senza compensarli con i contropoteri interni
Riduce il potere di legge C. di iniziativa legislativa del Parlamento a vantaggio di quella del Governo
Prevede almeno nei posso chiedere per cortesia
Prevede almeno sette otto diversi tipi di votazione di leggi ordinarie con conseguenze pregiudizievoli per la funzionalità della Camera
Sotto ogni e menzione alla composizione del Senato Jacques cento nei confronti di seicentotrenta
Rendendo irrilevante il voto dei
Dell'i senatori e nelle riunioni del Parlamento in seduta comune quando si tratta di elegge il Presidente
Della repubblica i componenti del CSM
Mentre poi contraddittoria mente per quanto riguarda i giudici della Corte Costituzionale ne attribuisce irrazionalmente tre I trecentosessanta e due I cento senatori
Con non un nascosto intento di poterli facilmente
Fare ora di entrare nel novero delle competenze del Governo
Pregiudica il corretto adempimento sia delle funzioni dei senatori divenuto il part-time sia quelle ad esse connesse e dei consiglieri regionali e dei sindaci
Che fanno leva stesse cosa in cinque giorni non ne fanno male quindi qual è stato il risparmio qual è stato il Vespa
Prevede infine
E non sul potrei continuare prevede l'impegno in utili i senatori pro tempore di nomina
Presidenziale ancorché il Senato non svolga più quelle alte funzioni che giustificavano dei senatori affitta
Colleghi senatori le autonomie
Territoriali ecco io mi fermo qui queste sono potrei continuare diciamo così in difetti i difetti grossi grossi grossissimi di questa riforma costituzionale per la quale noi otterremo Perrino io mila è stato detto
Mi è stato detto ma
Avete speranza di vincere
Speriamo ci impegniamo ma io direi dire questo che ci sono delle partite che bisogna comunque sempre giocato bene
Bisogna sempre giocare alle per la nostra come diceva per la come dia Camarda lei per la nostra per la
Dignità Duomo
Perché
Possiamo tramandare quella idea di libertà pluralismo democrazia che noi abbiamo
è un lascito che noi diamo ai nostri figli
E i nostri
Nipoti anche se dovessimo perdere
Deve rimanere
Il coraggio di opporsi a questa Principato civile
Grazie al professor Pace prima di dare la parola al professor Villone volevo ringraziare tutti senatore i capigruppo che sono per esempio il gol
Siamo naturalmente molto lieti di avere la loro presenza qui la parola al professor Villone
Grazie Consigliere
Un ragionamento telegrafico quel ponte perché come avete sentito
Civili
Ci si aspetta che noi lasciamo diciamolo cemento delibera questa sala lo faremo senz'altro
Parto da una non aggiungo nulla quello che ha letto adesso il professor Pace che assolutamente condivido come è ovvio
Ma guardo ad altro punto di vista alla dal punto di vista del Comitato del sì commedia ha detto Altichiero grande parto da una considerazione
Noi abbiamo visto
Abbiamo
Purtroppo sperimentato un Parlamento che è stato reso porcellum sordo e sostanzialmente incapace di rappresentanza politica
Questo ci dice che in realtà il referendum oggi il solo strumento utile per contrastare le politiche che emergono da questo contesto istituzionale
Quindi vediamo con favore
Questo il punto secondo
La partenza
Di una stagione referendaria
Che la
A contrastare del politiche repressive tra il Governo grezzi
Sta succedendo che certamente lo sapete
Cioè
Un lavoro in corso per quanto riguarda la scuola i giochi sacre
Ci sono
Quindi già
Quesiti presentati per ritardi comma
Questo significa che
Una stagione referendaria diretti abrogativa di referendum abrogativi sì
Svolgerà parallelamente a quella che la vicenda referendaria sul
Sulle istituzioni sul sulla riforma istituzionale
Cioè una sinergia evidente
Ma per capire meglio questo sinergia
Dobbiamo considerare che pur essendo il referendum come diceva oggi l'unico strumento
Utilmente esperibile per contrastare le politiche regressive di un Governo che non si vogliono
Accettare
Bisogna capire che il referendum popolo di per sé non bastare
Pensate all'acqua pubblica sia fatto il referendum
è stato come dire uno una grande ricetta democratica
Il referendum ha avuto successo
Tra l'altro con la sorpresa di qualcuno che pensava che sarebbe stato ancora una volta mancato il quorum
E però
Dopo la vittoria referendaria dei siti
La spinta per la privatizzazione dell'acqua è rimasta in campo magari in maniera meno dichiarata meno espresso almeno come dire un pochino più dissimulata ma e tal quale rimasta in campo
E perché questo
Perché in realtà un referendum può bloccare una legge
Ma non cancella dette inizio politico di un Governo
Perché non incide su quello che l'equilibrio degli interessi che si esprime nelle sedi istituzionali dove le politiche si decidono si formano che si attua
E allora per mettere in sicurezza questo paese rispetto alla politica repressiva del Governo
Regressive e diseguali carie
Sappiamo di che parliamo
Bisogna incidere sulle istituzioni bisogna modificare il quadro istituzionale nel quale
Le decisioni si formano
Se attorno si adottano e si attua
Per questo un referendum sul ritardo il comma
Perché quando il Parlamento ed evitare il comma noi avremmo un Parlamento romeno Sorrento
E non non vere non più capace di rappresentanza politica del Parlamento nel corso del vino anzi probabilmente peggiore persino
Da questo punto di vista
E quindi sorvoliamo raggiungere un risultato che non sia effimero noi dobbiamo
Tentare e lo faremo fino in fondo
Lei toccare il meccanismo che conforma appunto del contesto istituzionale che è il meccanismo del TAR
Quindi la battaglia si traduce torno alla riforma
Ma toccando anche
Meccanismi che prefigurano le istituzioni che verranno che diversamente produrrebbero scelte probabilmente l'offesa regressive e Lomelo inaccettabili quindi insieme
Per il no e per il sì
Questo il nostro
è la nostra convinzione
Grazie professor Villone e c'è tempo per qualche breve domanda sono ancora alcuni minuti se quelli che sono presenti i giornalisti o altro organo porre qualche quesito siamo quindi
Per l'Obiettivo intanto io voglio dire questo sulla problema della sala di oggi no
L'obbligo di stare dentro la loro e quelli che volevano parlare oggi perché c'era solo questo ora disponibile a obbligato a fare una scelta
E a chiarire che noi non abbiamo velleitari monopolio del Comitato per il no
Perché evidentemente i no possono essere di diversa natura del resto quando si va ad un referendum alla fine il voto si conclude nel sì nel no Ornella astensione nell'andare a Roma non andare a votare non è che ci sono molte scelte
Quindi
Evidentemente le motivazioni possono essere le stesse perfino molto diverso
Quello che noi vogliamo dire quindi è che il ruolo che abbiamo cercato di svolgere e di porre il problema e di incoraggiare altri ad avere la loro posizione
Per cui il futuro della Campania per il sì e per il no secondo noi deve guardare alla costituzione
Non a cosa farà Renzi nella vita
E se guarda alla Costituzione deve guardare soprattutto al risultato di questo referendum seconda cosa
Insisto sul fatto che costituzione e legge elettorale sono due parti di un unico corpo indistinguibili inestricabile
Pace o guerra
In questo caso non è il professor Pace ma si tratta dell'atteggiamento che l'Italia potrà attenere in condizione di dovere prendere decisioni drammatiche
Il mondo attuale non ci lascia tranquilli rispetto a questa possibilità sappiamo che è un tema che potrebbe arrivare del resto ogni tanto qualcuno accende dei motori scade degli aerei alla base di tale sono pronti
Non si capisce da qualche parte si è decisa questa questione cioè si capisce ma
Non sembra francamente che sia così legittima come vuole essere presentate
Allora il combinato disposto delle modifiche costituzionale della legge elettorale ad approvazione avvenuta speriamo di no per ambedue semplicemente queste
La maggioranza detenuta da un partito solo di trecentoquaranta deputati
Che vota e toglie la fiducia al Governo deputati per i due terzi di fatto nominati dal capo del partito che guarda caso è sempre quello che pensa di vincere da capo del Governo
Significa molto semplicemente che essendo il Senato fuori da ogni potere decisionale in materia il Governo e in particolare il Presidente del Consiglio decide in materia di pace o di guerra secondo noi è troppo
è semplicemente troppo decisione di questo tipo vanno lasciate ai rappresentanti del popolo italiano agli eletti
Camera e il Senato come giustamente ricorda sempre il professor Pace agli eletti che ne debbono rispondere ai cittadini con la loro faccia
Non a persone che vengono inserite in una lista ed eletti solo perché
Nell'ordine di lista di capitoli di entrata tutto
Ecco perché noi non abbiamo avuto nessuna difficoltà a fare
Oggi di necessità virtù a ridurre molto i nostri argomenti ma anche creare le condizioni perché altri potessero esporre i loro e ci auguriamo che in futuro siano molte le energie
Che prendono partito perché si è cercato di dire che questa è una cosa che riguardava pochi la casta
Non avere influenza sulla vita delle persone però certo che se non ha influenza sulla vita delle persone questo dalla pace alle trivelle alle questioni che riguardano il lavoro fino ai temi della scuola
Oppure ai diritti fondamentali
Non si decidono in Parlamento non è il Parlamento che è deputato a decidere sulle materie che riguardano Stra convivenza e il nostro rapporto con l'estero e allora se questo vale sarà meglio che il nostro paese abbia attenzione a quello che succede
La carta costituzionale è una cosa troppo seria per lasciarla stravolgere in questo modo
Ci sono domande
Tanto lasciato un po'di tempo perché qualcuno riflettesse sull'eventuale
Altrimenti facciamo lasciamo il passo dal Comitato Triveneto
Va bene