L'evento è stato organizzato da Il Manifesto e Paese Sera e Radio Radicale.
Sono intervenuti: Stefano Rodotà, Rossana Rossanda, Fracasso, Rossanda.
Tra gli argomenti discussi: Editoria, Il Manifesto, Informazione, Paese Sera, Radio Radicale.
10:00
15:30
9:33 - CAMERA
10:00 - SENATO
8:45 - Parlamento
13:00 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Parlamento
è interrotta per dire che le ultime notizie che io
E che approfittando anche del fatto delle ferie delle Camere eccetera
Il governo sta discutendo dalla cosa seguendo siccome a per il Consiglio dei ministri ha approvato un nuovo modulo per fare i bilanci che implica la trasparenza testati eccetera
L'ha votato nel mese di marzo da quel ai primi di marzo alla fine di febbraio
Tutte le e imprese editrici più grosse sarebbero costrette a rifare i bilanci che già hanno presentato uso in modo del mille centottantuno
Salvo noi che essendo una traditrice piccola il cui bilancio è facile da fare possiamo velocemente salvo riunirle ieri la cooperativa eccetera i tempi
Gli otto giorni previsti da leggi sono in quindici giorni ne siamo in grado di presentare il bilancio col col modulo nuovo però possiamo anche capire che delle società più grosse non siano in condizione di farlo immediatamente
Allora questi chiedono o adesso chiudo subito o facciamo delle proteste dice ho fatto la il governo ci dice prima abbiamo avuto una proposta indirette ne siamo nati tutti molto apertamente
Vi diamo un po'di soldi entro il mese la Presidenza del Consiglio stabiliti vi diamo un po'di soldi evolve risolti come un po'di soldi Cristo non non esiste
Ci devono dare quello che ci spetta
Secondo per darvi quello che vi spetta però abbiamo dato anche gli altri giornali e lo dobbiamo fare un'altra leggina
Che è la leggina secondo la quale per l'ottantuno si presentano i bilanci sui moduli del passato
E per l'ottantadue si presentano i bilanci si modo deve avvenire non è che abbiamo già peraltro da tempo il bilancio tramite uno sui moduli del passato Damon quindi adesso del del della Venini sono tra rifare daccapo le cose al
Dico questo perché a me mi fa spavento questo modo di procedere perché che di che cosa è prova se non del fatto che qui si continua a giocare al gioco delle tre carte francamente rientra tra
Allora diciamo al Governo ai partiti ai gruppi parlamentari entro il ventotto noi vogliamo che ci sia una un fatto chiaro una dichiarazione dove hanno chiara impegnativa che dice per il giorno tale con questo sistema
Noi paghiamo
Ne siamo in grado cinico il quindici maggio noi paghiamo se presentate le cose mobili benissimo quindici maggio il nostro i moduli sono pronti andiamo a prendere le cose vogliono fare la regina la faccio per favore mezz'ora
E dicano quando cominciano a pagare
Perché se no Langella che cosa pensiamo noi che citando qualche indiretta
Forse l'ottantuno
Noi ci indebitiamo con lei gentili persone le forze politiche che si sono impegnate con noi poi arriviamo come ebbe altra Venerdì Santo al ventinove luglio dal ventinove luglio
Non se ne parla più non siamo più pagati in ottantadue e ci arrangiamo noi o a rifare il numero di dire manifesto chiude mentre tutti sono in vacanza
Non si può insomma non è è una cosa
Non li città io proporrei pregare e Rodotà
E altre parlamentare se sono qui di trovare le formule in modi per obbligare il governo a dire con chiarezza
Quando intende rispettare la legge cosa che francamente forse non dovrebbe neanche essere non si dovrebbe neanche Dotti chiedere
Questa questa cosa
Per ultimo volevo parlare di un'altra di di due questioni
La prima questione che
E questa il terribile lezione che ne abbiamo di queste da questi anni
Dimostra però anche un'altra cose che io sento molto profondamente per la quale il segno invece più positivo mi è venuto dalla giornate di di ieri
E cioè che
Stanti le cose come stanno in Italia
Con un esecutivo di questo tipo
Che convinto dell'Avvocatura dello Stato si è incontrato in queste sedi degli il tribunale civile di Roma
Dice somma di lire siti agevolati una un'evocazione che noi facciamo
E
E non entra nella testa di questi signori
Che questa cosiddetta agevolazione per la stampa e i la contropartita di obblighi politici molto precisi che alla stampa vengono imposto politici punti di vista politiche economiche
Perché non possiamo andare a prezzo libero
E questo potremmo più che una volta per settimana
E tutto sommato potremo forse anche tentando prezzo libero a volte a prezzo basso volte prezzo alto secondo del numero delle cose questo potrebbe essere mandare qualche giorno accento duecentodieci permetterebbe di allargare le improvvisamente le vendite insomma si potrebbero giocare sui prezzi liberi un una propria ricerca di mercato
Noi non possiamo comperare la carta dove costa poco dalla Jugoslavia o dalla Svezia perché siamo obbligati e compra da queste cartine di Stato questo un un'altra di quelle cose su cui se se ne occupassero
Questi vigilanti signori che guardano i cappuccini sarebbero sarebbe
Meglio quindi paghiamo la carta almeno un terzo di più
Almeno un terzo di più
Siamo obbligati a passare attraverso un sistema di distribuzione sul quale bene avrebbe fatto invece legiferare il Parlamento perché è un sistema di racket totale sono dei sopra profitti quei distributori e in parte degli edicolanti teche edicole hanno un ruolo il distributore non ne hanno nessuno poteva benissimo essere un ruolo assunto a mio avviso dagli enti pubblici perché in un cd
La sua pensa se io avessi dovuto pensare a una legge io me ne preferito pensare che lo Stato dicesse la sta alla stampa garantiamo la distribuzione nelle tipografie
E per il resto andate liberi
Se invece vogliono va bene una stampa che abbia un prezzo o come dire fissato e vogliono avere cosa giusta un controllo giusto in principio finora è stata fatta ma giusta un controllo sulla contro diciamo l'accentramento della della stampa contro il monopolio della stampa cosa che ottengono attraverso la legge cioè vogliono evitare che la stampa finisco soltanto in pochi in poche mani
Allora se fanno una legge devono rispettare non è che siamo agevolati
Siamo soggetti a un regime di diritti doveri reciproci noi ci stiamo questi tre reciproci lo Stato finora finora non c'è non c'è stata allora io vi dico anche in questo regime di diritti
I doveri per ora nostri
Ecco io sento molto fortemente una cosa
Che un giornale autogestito e di battaglie come il nostro dovrebbe trovare la forza
Di stare in piedi
Senza che le inadempienze del governo ne minacci una chiusura
E qui tocchiamo un punto politico esclude
Ma io non voglio neppure entrare adesso
E che penso che il vostro cavallo vostro direzione discusso altre volte perché funziona così poco la stampa scritta
C'è una crisi non solo dei giornali ma in generale dell'editoria chi se che significato politico a
Che significato culturale a questo
Perché soltanto perché perché i giornali si compra un giorno sì e un giorno no badate quasi tutti perché anche i grandi giornali si comprano un giorno sì e un giorno no che segnale della
Come dire dea disponibilità democratica del Paese o che cosa si vuole della stampa scritta siamo una io non credo che siamo un un modo di comunicazione residuale
Perché penso che la notizia sia dai media ai mass media e ancora so io certe notizie come vengono dati ma che la stampa scritta insostituibile per per il momento della riflessione sulla sulla notizia
Permette la recezione la lettura un ascolto come dire una ricezione
Più critica
E
è una grande umiliazione per me dover aspettare i soldi seicento milioni di Orsini o di o di prete perché mi dico
Forse cinquantamila copie soggiornare senza per poter vende io con quaranta cinquanta mila copie poi quando mi arriva alle borse e lo Stato investo in siti che son tutte rotte da me
I un po'di pulp un po'più di abbonamenti di cose che riconosca il nostro giornale sanno che un polpi Lante dovrebbe durare un anno doveva essere messo in condizione un po'un po'più decenti
Ma dovremmo avere un'autosufficienza reale questo è un punto che forse riguarda il limite nostro
Dal suo alla al stai per per stanchi che siamo ne sentiamo che fra domani lunedì e martedì anche questa questa discussione fra noi la dobbiamo la dobbiamo fare e ci è stato dato un segno di fiducia un segnale una cosa
Come abbiamo interpretare come si dicessero siamo qua forse ci saremmo tutti i giorni se ci sei viste di più se non fosse soltanto un simbolo
Cosa fare per servire diviso è una
è una domanda importante perché poi quella che ci garantirebbe mentre la vita
Senza dover sottostare
Ai capricci dell'esecutivo e forse anche senza però sottostare USA ONU a un esecutivo che sperabilmente sarà costretto a un certo punto da una scelta unitaria delle sinistre che io spero non sia soltanto non riguarda soltanto i giornali
A cambiare questo atteggiamento padronale arrogante che ha sommerso la cosa dei soldi ci mille volte ragione prodotta
Il governo democristiano i governi sono convinti che guardando i quadri non è che se fra applichino la legge ma fanno un'elargizione signorile questa è la ultima cosa radio radicale
Io sento
Ho improvvisamente sentendo stasera questa notizia di Vigevani so che non sono certa che venne in prima pagina norme
E sono proprio mortificata di questa cosa
è vero che siamo completamente suonati perché i propri giriamo
è anche vero che io
Ho pensato lo dentro di me fino all'ultimo che in verità fosse una minaccia che non sarebbe stata messa picchi mi sembra enorme che questo governo posso chiudere
La la radio radicale
Come perché
Con quale motivazione seria reale perché lo fa il Governo cosa fanno le forze politiche
E mi fa paura situazioni radio radicale perché una radio non può neanche fare referendum che faccio io
Che dicono le bocciate mi non solo centosei sì ma voi italiani da Marzio come siamo dieci mila lire agli allievi sapete cosa dice Alice minuti compro
Sarebbe stato perlomeno chiudeva brevi e di Orsini chiedevo perché la gente diceva non mi serve
La radio non a questa possibilità radio radicale ma questa possibilità di fare questo referendum
Può chiedere solo
Vigevani chiede dice la Rossanda facce proposti proposte posso fare io credo che la prima proposta è che domani io mi faccio autocritica sul giornale per non aver data notizia con più rilievo oggi questo e sicuro
La proposta che io lui permetto di avanzare perché faccia avanzare delle proposte per gli altri invece che perse e che tutte le radio libere
Senta hanno questo accomuna minacce che domani sentita stiano in stato di agitazione sulla persona e la tragica radicale
Dicono che è stata chiusa sospenda una parte dei programmi
Caccino delle estremità urlino
Perché quello che colpisce oggi radio radicale domani può colpire qua qualsiasi altra qualsiasi altra radio
E poi chi lo ripeto quello che diceva
Rodotà se non proprio come un punto penso che occorre che o c'è la legge
Che regola queste radio libere bisogna farla presto
Oppure non è accettabile da parte del Parlamento del governo ne chiuda una perché cosa perché per lui per lesa libertà di espressione proprio perché cosa fatto radio radicale c'è un tutto sommato reato di opinione che ha fatto
Non esiste
Io penso che questa che questa solidarietà la dobbiamo dare
Sia radio radicale che tutte le ogni tanto fa venire i nervi a tutti e ma cavolo la libertà di espressione o si difende o non si difende e dobbiamo darla per tutte le radio
Penso che la delibera beh non su questo non per scaricare mentre che domani facciamo sicuramente un numero su questa su queste cose ma che le radio libere e i gruppi parlamentari abbiano su questo
Una
Particolare dovere perché rasoterra una radio non ha le stessi mezzi diciamo così di fare quel referendum che noi abbiamo fatto ben poco
Abbiamo negato questo diritto validità referendum a Enzo Biagi sappiamo che però ancora e ferendo un buon uno laddove in condizione di fare
Io prima di dare la parola a Claudio Fracassi volevo dire due cose
Sulle quali Rossana Rossanda richiamato l'attenzione uno sembra un fatte nello minore quello del modulo dei bilanci io ve lo voglio raccontare con più dettagli perché questa è ancora una volta una prova di totale malafede del Governo
E dei rischi di lasciare nelle mani dell'esecutivo la gestione di queste cose perché parlo con questa sicurezza perché prima dell'estate perché la sinistra diciamo è stata molto avventata nella fase di approvazione della legge poi ha capito con un po'di ritardo e si è cominciata muove e ci sono stati un paio di dibattiti anche piuttosto accessi
E alla fine noi ci rendemmo conto che una delle trappole che i giornali avrebbero potuto incontrare la proprio queste
E devo dire che trovammo larga udienza come si dice
Nel presidente della Commissione Interni che è un democratico e un repubblicano Mammì che la Commissione davanti alla quale viene a raccontarci le sue pene il garante dell'editoria perché più che bene non ci può raccontare visto che poteri non cena
Da esercitare e noi dicemmo
Ma leggendo quel tanto di strumenti ma se adesso il governo prepara un modello di bilancio per il passato i grossi giornali che hanno problemi di impiantare una contabilità complessa non possono certamente fare tutto questo e mi risulta che Mammì
Felice conoscere questo problema all'allora sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che si occupava di queste cose che era Olcese mi pare se non era allora ancora compagnia forse ancora compagna e ancora prima dell'estate noi ponemmo questo problema
Dicendo se voi preparate il nuovo modello dovete introdurre nella stessa legge una norma di salvaguardia che dica che per gli anni precedenti poiché non si può far carico ai giornali alle imprese editrici
Delle inadempienze del governo i contributi sono liquidati sulla base dei bilanci così come sono prescritti dal Codice civile perché non è che siano sono delle norme insufficienti ma nelle norme ci sono
Ecco nel momento in cui viene pubblicato il decreto ministeriale che io ho letto col nuovo modello di bilancio tutto questo mi hanno messo da parte cioè questa non è un'omissione casuale questo voglio dire non è una disattenzione dopodiché io che non sono certamente tenero con il Governo per l'uso dei decreti legge penso che questo sia uno dei casi in cui e il Governo avrebbe il dovere di fare il decreto legge perché deve rimediare a una grave necessità e urgenza creata dalle sue medesime inadempienze
Ed è un punto che noi dobbiamo oppure presenti immediatamente una leggina che veramente essendo composta di un solo articolo le Camere possono approvare in tre giorni in sede legislativa se non vogliamo ricorrere a questo conta del decreto legge però avendo però presentato
Vari documenti interrogazioni ancora oggi
Una lettera firmata da parlamentari comunisti del dubbio e della piccola sinistri indipendente perché su questi punti il Governo il garante dell'editoria vengano subito a rispondere
In Parlamento questo problema deve essere risolto subito
Effettivamente alla questione posta del termine non è un una specie di testarda vostra presa di posizione a questo punto non è più differibile
Sono certezze minime perché queste non sono le erogazioni
Abbiamo anzi una delle poche cose che dovrebbero essere chiare nella legge e che si tratta di diritti
Delle imprese editrici dei giornali rispetto alle quali ai quali non dovrebbe uso purtroppo il condizionale
Esistere nessuna discrezionalità al governo d'altra parte il pretore questo adesso non vi voglio affliggere con particolari tecnici nella sua ordinanza aveva detto con molta chiarezza
E non c'è ed era una via obbligato
Secondo punto quello di radio radicale
Io pure sono assai preoccupato di tutto questo forse per ragioni di fretta non mi ero soffermato su un punto anche perché bisogna dirci
Tra noi con chiarezza quale ciò che ha fatto scattare il provvedimento del ministero ed è il fatto che radio radicale trasmette indiretti dibattiti Parlamento che è un servizio civile
Di cui mi servo io si servono centinaia migliaia di cittadini in tutti Italia Radio Radicale
Ha trasmesso congressi di partito DiVersi il congresso comunista è stato seguito da tanta gente attraverso Radio Radicale io so bene
Che è un appiglio c'è nella famosa sentenza della corte costituzionale ma quella sentenza della Corte costituzionale anzitutto è stata largamente utilizzata per esempio anche ci sono appigli molto consistenti per ciò che riguarda la pubblicità
E rispetto ai network privati che sulla pubblicità vivono e fanno operazioni molto scure nessuno si è mai sognato di intervenire perché nella sentenza della Corte costituzionale
Si dice con molta chiarezza che si anche se riferita al settore pubblico ma se ne dovrebbe trarre qualche conseguenza per il settore privato che deve essere stabilito un equilibrio tra pubblicità sulla stampa scritta
E sui mezzi di comunicazione diversa perché si ritiene che oggi la pubblicità sia uno strumento che garantisce anche la sopravvivenza dei giornali
Ecco questi diversi pesi e misure adoperata dai adoperate dal ministero delle Poste a dispetto a radio radicale mi preoccupa
Perché
Ecco si va su chi dà fastidio
Che poi i deputati radicali al giudizio di alcuni parlamentari democristiani avrebbero abusato
Di queste trasmissioni in diretta per far sentire la loro voce durante l'ostruzionismo questo è un giudizio di merito che non ritengo spetti neo al ministro delle Poste né a nessun altro
è un giudizio politico sui comportamenti radicali che io però li ritengo abilitato a dare dopo che radio radicale i parlamentari radicali si vedono garantiti nell'ordine secondo punto io credo io non lo so che cosa sia tecnicamente possibile
Ma qui c'è una via da seguire forse che io mi permetto di indicare qui io non so ripeto quanto sia tecnicamente possibile
Ma le altre radio private operino nei limiti del possibile interconnessione così come aveva fatto radio radicale con una forma di disobbedienza civile
Che ai radicali che questo strumento hanno correttamente usato in questo Paese e credo che sia dopo
Io non lo so tecnicamente quali sono i margini di operazioni di questo genere anche se ce né uno solo io credo che dovrebbe che dovrebbe essere in qualche modo esplorata adesso
Cercherò di essere davvero mi scuso innanzitutto di essere arrivato un po'tardi noi come sapete facciamo il giornale ogni giorno abbiamo continuato a farlo dovremmo essere morti dal tre aprile invece Paese Sera uscito sia pure soltanto a Roma Firenze e Napoli
Abbiamo dovuto limitare la tiratura per una questione di carta
Siamo diciamo nella più completa illegalità
Non non è che siamo per vocazione barrica di ieri siamo stati costretti siamo nella più completa illegalità nel senso che abbiamo stampato per alcuni giorni con la carta prima
Non è nostra ma insomma c'era abbiamo utilizzata e firma come editore il comitato di redazione
I non possiamo mettere le mani diciamo sugli incassi del giornale che facciamo ogni giorno
Perché non abbiamo figura giuridica
Non siamo ancora siamo è una questione abbastanza complessa una cooperativa un gruppo una figura di mini gli incassi vengono congelati
Abbiamo aperto una sottoscrizione abbiamo intestata al cassiere all'ex cassiere della Società impreviste nostra proprietario il quale esso è il nostro grazie e gli assegni che arrivano coscritto Paese Sera non li possiamo incassare
E ce ne sono per molti milioni che sono arrivare gente che schietto Paese Sera quiz di non non Lindley non li possiamo fare
E finita questa poca carta rimasta siamo costretti a comperarla tutti sanno quanto quanto costa a noi
Diciamo spendiamo cinque milioni di carta al giorno
Perché non siamo soltanto un'azienda occupata per cui bisogna la questione è di far sopravvivere quelli della che il che la occupano i siamo un'azienda
Che ogni giorno funziona
Produce ma quello che vende non può su quello che vende non può almeno per ora avere nessun ricavato quindi produce in pura perdita quanto andremo avanti non lo so dirlo poiché abbiamo avuto
Elementi di solidarietà tali che ci consentono probabilmente già ora un'autonomia di una dieci quindici giorni
Saranno sufficienti questi quindici giorni per arrivare ad una conclusione positiva una cosa sappiamo i giornali in edicola ogni giorno e lo strumento fondamentale di trattativa di pressione che noi abbiamo oggi per questo la decisione
Di lavoratori non solo giornalisti manca amministrativi degli stessi tipografi dell'azienda tipografica che lavorano gratis
è stata quella di farlo uscire ogni giorno
Questo scandalo di questo giornale che Doherty diciamo che che doveva essere morto e che invece continua a uscire ogni giorno credo con scorno notevole dell'editore
In qualche misura è servito serve certo questa è una magra consolazione però comunque serve
A mettere in evidenza almeno un paio di questioni una che riguarda la legge sulla editoria e l'altra che riguarda più in generale i problemi dei giornali di sinistra le questioni che poneva Rossana Rossanda
Sulla questione della legge dell'editoria io non mi soffermo Rodotà mi sembra che abbia spiegato ottimamente i meccanismi e già erogati e quelli poi non applicati di questa legge c'è una constatazione la più forte massiccia applicazione della legge decisa diciamo editoria la sua prima vera reale applicazione e quella con Paese Sera l'editore la usa per chiudere un giornale questo è successo se non ci fosse stata la legge io non dico che era meglio in linea generale però doveva licenziare centoventisette giornalisti non so quanti
Impiegati Amministrativi insomma doveva doveva doveva fallire quindi si è si apriva una un grande contentezza non poteva farlo
Avrebbe dovuto comunque trattare si sarebbe dovuto presentare con un Progetto avrebbe dovuto trattare cioè la la legge del l'editoria paradossalmente costruita è concepita
Per far vivere il rinnovare i giornali viene adesso per la prima volta massicciamente utilizzate per chiudersi questo è il fatto insomma
Sui perché di questo e diciamo di quel di questa svolta che c'è stato abbiamo discusso molto continuiamo a discutere molto
Perché poi in realtà non abbiamo trattato con interlocutore che si è presentato come amministratore unico che
Che sappiamo che che probabilmente anzi sicuramente rappresentato altri che se stesso
Io mi sono state fatte ipotesi vario qui non non voglio essere lungo anche perché in tutta coscienza non ne so molto più di voi probabilmente strozzo
Io so i giornali che noi abbiamo fatto e in tutta coscienza posso dire che i giornali che in questi mesi abbiamo fatto sia esso di asciutto Onno
è il giornale che abbiamo deciso quando ci siamo riuniti ogni mattina attorno al tavolo i capi servizio ai direttori eccetera
Però perché questo giornale perché c'è stato uno spostamento da Appiani grandi di rilancio che erano stati
Assicurati alla vecchia proprietà che era diciamo cauzionata dal partito comunista e che ha venduto questo giornale erano state è stato fatto sulla base dell'assicurazione che questi nuovi proprietari avrebbero investito avendo avrebbe investito per tre anni venti miliardi quindi un piano di rilancio
Sono stati firmati patti con le organizzazioni sindacali su questa base sono state costruite ipotesi di rilancio nuovi supplementi nuove pagine c'era tutto un processo in corso
Ultimamente ancora il giorno prima che chiudesse Franz lo stesso giorno che decidessero di chiudere comunicata la chiusura sono arrivate in una redazione
Una serie di nuove macchinette che miste gli stenografi video terminali collegati alla tipografia tant'è vero che tutti quanti dicevamo a Berna queste voci sono false perché se questi portano le cose montano tutto quanto poi ci fanno abbiamo capito che magari erano state ordinate
Un mese prima esso nazionali però c'era stato tutta questa cosa che non è ancora scattata nel senso che il giornale sostanzialmente è rimasto quello che era come numero di pagine
C'è stato un piccolo richiamo di persone dalla diciamo precedente cassintegrazione ma sostanzialmente non è che i nostri stipendi al minimo sono rimasti quelli non è che c'è stato un investimento c'era un piano già pronto di investimenti il nuovo giornale della sera con il nuovo direttore del buono già assunto una piccola relazione che già lavorava
Inchieste che già venivano fatti la sede già appresa la Tipografia già con un compromesso e immobili erano stati trasferiti le macchine da scrivere compare improvvisamente è saltato tutto quindi diciamo problemi si pongono la giustificazione è stata una giustificazione sostanzialmente economica un deficit di un oltre un miliardo
Ora io sono convinto che le aziende devono essere anche quell'editoriale economiche e probabilmente a Paese Sera
Bisognava bisogna fare e la legge dell'editoria dovrebbe servire a questo processo anche di prosciugamento di risanamento finanziario e però con un deficit che era stato dichiarato di diciamo circa trecentocinquanta milioni l'anno
Nel settembre scorso passare a questo kolossal non si capisce come mai come mai non era stato previsto i misteri sono molti c'è una questione politica anch'io la riprendo qui perché se ne è parlato
C'era una intenzione di di fare di questo giornale diciamo
Sto peraltro Po obbligato in cose di questo genere credo che non ci sia bisogno di chiarire le ragioni per cui il movimento per la comunicazione di massa ha ritenuto di dovere
Continuare anche in questa sede stasera una discussione intorno a questi episodi certamente non edificanti se vogliamo usare un'espressione blanda che si stanno verificando in questi giorni che si sono verificati in questi giorni la discussione ha già chiarito quali sono i termini della questione stasera speravamo di avere un po'tutti i protagonisti
C'è un'assenza forzata che quella del responsabile di radio radicale Paolo vigevano di cui vi leggo la lettera che e appena arrivata mi scuso con voi e con i promotori del dibattito di questa sera sulla situazione di Paese Sera del manifesto e di radio radicale vi sarà giunta notizia dell'incontro che abbiamo avuto oggi con il ministro Gasparri
E con l'ormai certa chiusura della Rete di radio radicale
Da un momento all'altro quindi verranno a chiudere Radio Radicale il resto qui Congo tutti i redattori inattesa di questo momento voglio dirvi solo poche cose a Paese Sera e al Manifesto e potete immaginare quanto proprio noi ne siamo contenti da ogni parte in questi giorni sono arrivate non sono testimonianze ma anche concreti e sostanziali gli atti di solidarietà
Stando invece alle iniziative concrete a sostegno di radio radicale devo dedurre in queste ore dell'intera stampa vuole la nostra chiusura
Per noi a differenza di paese serie del manifesto non si tratta di un problema di settimane o di mesi per noi ormai e un problema di ore
Vi prego di riflettere su questa nostra vicenda soprattutto alla luce di ciò che ci ha dichiarato oggi il ministro Gasparri
Vi prego di prendere iniziative concrete al nostro sostegno mi rivolgo in particolare a Rossana Rossanda perché sia lei a proporre incentiva il nostro sostegno in questo momento
Ve lo ripeto per noi è solo questione di ore Paolo vigeva
Io non voglio adesso commentare questa lettera ne ripetere le molte cose che sono state dette in questi giorni io vorrei dire e in apertura di questa discussione e pochissime cose
E su un tema che sta a me particolarmente a cuore anche se forse c'è come una deformazione e anche un certo risentimento nelle cose che sto per dirvi e cioè io mi sono chiesto in questo periodo in questi giorni se quello che è accaduto era prevedibile
Non nel senso di star lì a guardare nei fondi del caffè e sei Fanfani sarebbe stato più o meno cattivo se Gasparri si sarebbe svegliato avrebbe chiuso radio radicale ma in un per un altro motivo e cioè se erano state create le condizioni istituzionali perché i comportamenti di questo genere si verifica e io devo dire che quello che è accaduto in queste ultime settimane non solo era tutto prevedibile
Ma se posso aggiungere era stato se si vanno a leggere gli atti parlamentari relativi alla riforma della legge dell'editoria qualcuno lo aveva pure detto
Perché
Perché assolutamente scriteriato pensare che una legge di riforma dell'editoria che ha tra i propri obiettivi quello di rendere più liberi i giornali affidi poi la gestione del punto più delicato
Della riforma cioè la parte de finanziaria al Governo all'esecutivo da che mondo è mondo i governi hanno sempre fatto la loro parte che è stata quella di cercare di condizionare agli interessi delle loro maggioranza
E il io opinioni
Variamente espresse a seconda dei mezzi adoperati nelle varie sale devo dire per esempio mi dispiace Paolo vigevano non ci sia
Per cui che in questo su questo punto
C'è stato un ruolo molto negativo dei parlamentari radicali i quali hanno sostenuto esplicitamente che solo il Governo doveva essere responsabile dell'intera gestione della legge
Perché
Perché è il governo sarebbe stato poi chiamato a rispondere in Parlamento delle sue malefatte e abbiamo visto quanto è efficace
Questo tipo di controllo intendiamoci non è che le altre forze di sinistra lo devo dire con molta franchezza su questo punto siano state più aggressivo più lungimiranti i radicali hanno giocato un ruolo attivo
Nel determinare questa soluzione a mio parere negativa e nel cuore
Della quale c'era già
Ciò che sta succedendo le altre forse hanno peccato per debolezza per omissione per eccesso di fiducia
In negli strumenti legislativi che stavano per essere messi a ma a me pare del tutto evidente che affidato al Governo un potere così delicato se ne sarebbe servito così come il momento avrebbe consigliato con ciò io lo sto assolvendo
Ne Spadolini per i ritardi né Fanfani per le iniziative che ha assunto direttamente o indirettamente attraverso l'avvocatura dello Stato Stone semplicemente mettendo a fuoco una situazione rispetto alla quale io credo ad esempio noi dobbiamo anche in futuro
Prendere rispetto alla quale dobbiamo prendere delle iniziative mi riferisco al fatto che in discussione alla Camera la tanto invocata riforma della presidenza del Consiglio bene io credo che da parte delle forze di sinistra che in queste settimane si sono riconosciute intorno a una vicenda per esempio come quella del manifesto di Paese Sera deve essere esplicitamente proposto lo scorporo
Della gestione della legge dell'editoria dalla Presidenza del Consiglio
E lì si è ceduto alle richieste di burocrati che volevano crearsi una direzione generale cosa che sta puntualmente accadendo
Sì ceduto alle richieste di una Presidenza del Consiglio che vanno a parte proclama di volere più poteri di indirizzo ma non abbandona neanche un centimetro un grammo di potere di gestione
Ci sono state contraddizioni clamorose anche alle forze politiche perché il capogruppo socialista
Quando fa il professore scrive che il servizio della presidenza del consiglio e della proprietà letterarie dell'editoria deve essere scorporato da una ben organizzata Presidenza del Consiglio ma poi il suo gruppo alla Camera si comporta concretamente per mantenere questi poteri di gestione nella medesima Presidenza del Consiglio quindi su questo punto io credo noi abbiamo dietro le spalle dei rischi
Purtroppo pagati dai giornali italiani
Ma abbiamo una prospettiva che non è positivo così come non è ammissibile non era ammissibile al tempo della riforma ma anche qui e si è stati arrendevoli affidare poi la funzione di ufficiale pagatore è un ente screditato come l'ente cellulosa e carta
La procura di Roma che è così sollecita nello spulciare i conti
Delle andare a guardare nelle relazioni dalla Corte dei Conti per ciò che riguarda organismi come il Consiglio Superiore della Magistratura non si è mai imbattuti in un passo della relazione della Corte dei Conti
Dove si sottolinea la situazione di piena illegalità in cui vive all'ente cellulosa e carta che ripeto contro regole statutaria costituito delle società finanziarie attraverso le quali viene distratto il denaro che l'ente dovrebbe destinare ad altre finalità e in due occasioni abbiamo dovuto bloccare dei veri e propri colpi di mano del governo che cercava di legalizzare la situazione dell'Ente cellulosa e carta
è ammissibile che passa e poi lo vediamo l'ente cellulosa e carta non appagato perché il governo è riuscito godendo di un potere non solo formale
Ma sostanziale di ricatto a bloccare le iniziative che avrebbe dovuto tenere nei confronti del manifesto dopo la decisione del pretore prese e sorvolo perché il Manifesto grazie a Luigi ferraioli questo punto lo ampiamente documentato sulla mostruosità giuridica anche della procedura seguita per cercare di sfuggire al fatale termine del trentuno marzo
La situazione di Paese Sera ma anche qui e il Paese Sera è un altro degli esempi clamorosi dal fallimento della riforma siano ha detto che la riforma avrebbe consentito la trasparenza degli assetti proprietari Reggio
Ebbene noi non riusciamo ancora non siamo riusciti a decifrarne questore busta la proprietà del Paese
E perché perché ha la stretta i poteri necessari non sono stati dati per esempio garantendo eppure figura tanto
Su
Sottolineata al momento della approvazione della legge e anche lì è una vicenda non nuova altre volte sono stati in Italia istituiti organismi di controllo che poi alla fine si rivelano impotenti perché e periti dei poteri necessari per far chiarezza sulle posizioni su cui dovrebbero vigilare è il caso della Consob sapete che il suo Presidente si è dimesso l'estate scorsa dicendo che non ha i poteri per controllare la società e la Borsa noi abbiamo sentito più d'una volta quell'onest'uomo che è l'attuale Garante per l'editoria
Venirci a dire ma io non ho i poteri formali e non ho neanche gli strumenti perché per molti mesi tutto ciò che il Governo ha va messa a sua disposizione sue testuali parole erano un telefono e una bandiera in una stanza dove lui avrebbe dovuto lavorare
Ecco anche qui i
Questa legge di riforma ha dimostrato che e riforma soltanto a parole su questo punto specifico per radio radicale anche qui la condizioni istituzionali sono quelle che voi ben conoscete
Qui non c'è un pieno di legislazione che non funziona o era io insisto
Destinata a non funzionare c'è un vuoto legislativo che è stato ampiamente sfruttato in questi anni per creare condizioni di arbitrio e di sostanziale legalità all'interno dalla di questa situazione o hanno potuto poi per un verso prosperare le grandi catene
Soprattutto per le dissi
E dall'altra è stato possibile attenere
In piedi una situazione di permanente ricatto che questa volta è scattata ma in altre situazioni minori e stato esercitato magari con il pretesto con l'argomento del disturbo a trasmissioni di interesse pubblico come quelle relative ai agli atterraggi degli aerei e di un paio di settimane fa la situazione difficile in cui si sono trovate quasi tutte le radio private delle armi
Dunque in questo vuoto legislativo noi dobbiamo vedere come dire una coincidenza un disegno certo è che il ministero delle Poste attraverso questa strada siete
Mantenuta una grossa riserva di intervento arbitrario quello che è stato esercitato in questa situazione mentre il ministro Gasparri così solerte in questa situazione non ha trovato il tempo così come i suoi predecessori di presentare uno straccio di disegno di legge
I di regolazione del settore delle radio e delle televisioni private sono circolati infinite bozza che noi non sappiamo poco ormai a quale padre attribuire quale senso politico attribuire a queste iniziative credo quindi che oltre alle tante considerazioni sacrosante fatte in questi giorni dobbiamo fare i durante questa vicenda anche un minimo di valutazione seria sugli limiti delle capacità riformatrici
Che finora sono state spesso in questo set perché altrimenti da questa spirale non usciremo e non basteranno né e gli appelli nelle dimostrazioni e di buona volontà più o meno consistenti e commoventi che possano esserci se queste condizioni istituzionali rimangono quelle che abbiamo purtroppo in questo modo
Mi scuso se
Grosse
Nel mio discorso non sarà molto
Filato sia un piccolissimo il giornale siamo assolutamente frastornati dal fatiche di questi mesi dalla stretta di questi giorni la decisione che avevamo preso di chiudere il ventotto e che come vi dirò non è non si può dire ancora risolta positivamente che
Chiusura grave per qualsiasi testata per tutti credo che per le comporta però più di se dovessimo chiudere qualche cosa di più quella fine
Di un un giornale di un collettivo di lavoro che sarebbe la il la chiusura di una di un progetto politico e della speranza politica cui abbiamo lavorato da
Dodici anni anche senza esserne volere essere un partito ma semplicemente una testata fortemente impegnata in una certa direzione quindi siamo abbastanza stanchi e logorati da dall'andamento del di questa truffa col Governo che per noi comincia
Sono sei anni che dura questa cosa la valuta
Sei anni avente è una cosa da diventare matti
Siamo un po'e anche frastornati dal fatto che avendo fatto due proposte
Di quelle che si fanno pensando o la va o la spacca pensando che quasi sicuramente la spacca invece che andare cioè noi abbiamo chiesto una solidarietà
A tutta la sinistra che non è molto
Abituata a fare a prendere iniziative comuni e attorno a noi giornale che vuole l'unità della sinistra ma è che non è piena di tenerezza e per tutte le gli aspetti della politica delle sinistre anzi è un giornale sostanzialmente rompiscatole questa solidarietà si è creata abbiamo scritto ieri oggi sociale di oggi non sappiamo se per nostra virtù o perché
La insofferenza di del modo di procedere
Del Governo per questa restrizione di spazio di libertà che si sente non certo io debbo dirvi che c'è la risposta che abbiamo avuto dalla sinistra dal produttore al Partito Comunista che con noi aveva un contenzioso di tipo abbastanza
Particolare sente manifesto nato da una espulsione da una radiazione dal Partito comunista e quindi un fatto non del tutto semplice per questo partito decide di appoggiare questa iniziativa il Partito socialista ci ha garantito oggi di che formalizzerà questa suo aiuto lunedì ritorno della segreteria da Lisbona il sindacato ha mandato una lettera
Che troverete domani anche questo fatto molto importanza una lunga riunione della della centrale delle tre centrali sindacali che anche loro non vivono in un momento di particolare fare fervore unitario e che
Qualificano questo gesto politicamente come diritto del giornale del Manifesto del
Lì sono dall'azione del governo cosa non semplice visto anche le diverse posizioni che nei confronti del governo hanno queste tre centrali e ci hanno offerto un'apertura di credito con la loro fideiussione invece che che una cosa che
Va benissimo perché ci permette anche di non pagare immediatamente il costo delle cambiali ma via via che dobbiamo usare di questa apertura di credito pagare gli interessi
Relativi infine anch'il partito radicale è stato il primo a muoversi
I per Noemi offrendoci offrendosi di sostituirci e sostituirsi diciamo al ai seicento milioni
Che doveva darci gente cellulosa benché per dei principi suoi decreto partito che a queste sue posizioni specifiche non abbia mai usato di un credito quindi per la prima volta il partito radicale terrebbe per sé un credito da dare
Da dare a noi infine a sinistra indipendente che
Non essendo una forza politica vera e propria non c'eravamo rivolti anche al ruolo c'ha mandato ha voluto dimostrare la sua
Concreta solidarietà ha mandato o oltre che una lettera un contributo molto rilevante per far parte di questo di questo resti quindi abbiamo avuto abbiamo sentito che si è creato un qualche cosa a cui chi per nessuna forza politica è stata del tutto semplice questa decisione di i fare l'unità attorno a noi accogliere questa nostra richiesta infatti che tutte le forze politiche hanno argomentato politicamente
In un mondo che sì sì e per noi di grande importanza di grande interesse anche perché vorremmo che succedesse anche non soltanto intorno al al Manifesto
E poi ieri abbiamo avuto una cosa straordinaria perché noi quando abbiamo detto
Facciamo il referendum del giornale dieci mila copie
Io non proprio devo dirle che la sera ieri l'altro sera
E l'amor tremante ci dicevamo non avremmo fatto praticamente la cinque mila siamo le un passati tutti la notte in bianco poi ci siamo alzati e il nostro edicolante solito quella dove compare manifesto gli crollasse Penati e dieci mila lire l'avete messo Gianni vendete pochi Non mi prenderete nessuno con questa
Felice ipotesi siamo andati al alla loro dopo di che Milano ha telefonato che le undici del mattino al distributore l'ha scoperta un sito dal giornale di quel cento a Radio Popolare di Milano
Che le decine darci due ore per dire comprate il manifesto alla gente ha fatta trasmissione perché avete comprato il manifesto no e e ha avuto un un a domande e risposte divario
Di vario tipo io ero andata al processo sette aprile al Foro Italico mi hanno sequestrato il manifesto subito alla porzione non si possono portare carte dentro al processo quando perché la pazzia
Regna sovrana Breton resta il mio giornale perché ne apporta dieci loro amica venderlo alla corte dico non lo voglio regalare quei delegabile e anche alla Corte d'Assise non può regalare il giornale
In conclusione veloce capo dei carabinieri sono riusciti a entrare con queste dieci copie per scoprire che
Salvo quelli legati ce l'avevano tutti c'era tutti
Se agli avvocati diceva ai giornalisti ce l'aveva il presidente la corte d'assise giudice vada anche perché un po'gli stiamo gli stiamo addosso su questa cosa anche perché questo sarebbe un po'contenti di vederci fuori dei piedi ecco
E abbiamo noi oggi abbiamo scritto che abbiamo venduto quaranta mila copie i dati reali potremmo darli con certezza soltanto martedì perché la la cose se noi dovessimo
Estrapolare i dati di quasi totali che abbiamo di Roma Milan alcune altre città dovremmo dire che siamo più vicini cinquanta mila e i quaranta anni
Tant'è vero che oggi il nostro capo distribuzione Michele mi licenziano sembrava ubriaco per la è non solo ma fortemente rimproverato da tutti di un doc di non aver attirato di più cosa che nessuno di noi aveva ha detto però di fare il giorno prima per il terrore che rimanessero
Addosso nelle norme qualità diete perché ci costava
Molto fare questo giornale io non so se sarà così perché la sono a una vecchia abitudine che poi quando si tirano tutti i conti compresi i piccoli paesi eccetera non non non si sa come vadano le cose messo certo è avvenuto questo fatto
Che per difendere
Il manifesto del principio della libertà del manifesto o perché non era tollerabile quello che avviene da parte del potere esecutivo gente che non c'è mai tutti quelli che ci confortano comprata reggenti non ci ha mai comprata ci ha comprato dobbiamo dire che abbiamo avuto l'aiuto delle radio delle radio libere e abbiamo avuto l'aiuto del della RAI TV per la prima volta nella nostra storia noi abbiamo avuto un vero aiuto dalla letti tutti nella Liga lettera pubblica
All'ultima battuta non ha mai telefonato qualcuno dicendo ci aiutino se Lotito sul giornale volete aiutarci
Perché tutto sommato dello scopo trovato che una bisognare ci dicessero anche Dino e nel no siccome ognuno ha diritto di dire di no ne sono obbligati in tal manifesto per costituzione avremmo tratta anche un giudizio politico non solo sul pc diceva di no ma su di noi sull'importanza che avevamo per gli altri
E la radio o la RAI ha risposto sì ed è vero che anche adesso io uscivo in questo momento di casa al passato Paese Sera
E il manifesto passavano a come prima notizia del tam tam di stasera ho visto Paese Sera e io non sono arrivato già ritardo non ho visto che cosa ha fatto
Dal manifesto
Perché non non non volevo parlare
Oltre e anche questo è un fatto abbastanza indicativo perché ne abbiamo avuto la sera del giorno prima avete dieci mila copie abbiamo avuti tre canali
Del televisivi e abbiamo avuto le tre reti dei telegiornali
Flash rapidissimi un minuto zero minuti dopo di me il CNEL GR due
Storie diverse che molto divertente serata
Signora qualsiasi cosa lei dica poi dopo non leggiamo il comunicato del dottor Corsini delle mini del sottosegretario significa leggetelo prima io gli rispondo così di consiglio che dovrebbe andare di fronte alla commissione di disciplina sa ammesso che ci sia il Che
Ah non è possibile
Il giorno io rinuncio a parlare al GR due sedevo se poi dopo di me viene la dichiarazione del sottosegretario Orsini
Che l'ha già fatta da già resa tre giorni fa
Allora no no va be'non mettiamo Orsini pollice verso durante tutto il giorno se sentite la mia flebile voce che parlava per un minuto il monte sottoscriverlo si dice che manifesta una cosa orribile perché parlava
Per tre minuti e mezzo questo a parte questo fatto che corrisponderà direzione
Di questa rete devo dire abbiamo avuto questo
Siamo stati a aiutati davvero abbiamo avuto un aiuto vero e questo in un tombino però ha risposto una in cui qualche cosa di cui dobbiamo ancora valutare il significato
Cioè il fatto che quaranta cinquanta mila persone hanno preso dieci mila lire per questo giornale che è stampata poi in modo che quando hanno letto mi sono venuti i brividi questa ninna a sedici pagine spaventoso come
Gli errori che ci son dentro questa la celebre nella storia
A questo diamo un un grande valore politico più io
Voglio dire per noi perché né io non voglio sotto il
Sottovalutare il fatto che attorno a un giornale di estrema sinistra di sinistra estrema diciamo fuori dalle forze istituzionali questa cosa sia verificata e nel medesimo tempo mi rendo credo di rendermi anche conto che gli altre volte insomma che questa gesto di prepotenza di arroganza del governo ha fatto scattare una solidarietà che altre volte forse non sarebbe scattata cioè che siamo diventati un certo momento noi come per altri versi Paese Sera e come dovrebbe diventare di più a mio avviso radio radicale
Un sintomo che improvvisamente apparso alla gente insieme chiamo e insopportabile perché se no io non posso spiegarmi perché
Noi abbiamo avuto questo tipo di risultato c'è un fatto proprio politico un segnale politico che viene da un Paese che in questa fase non è che dia molti segnali politici Intini
I di proteste di di di autonomia ecco io devo dire che ho poi questa cosa ci ha dato una grande
Insieme gioia anche il senso di questa di maggiore responsabilità che ci che ci viene perché come dobbiamo gestire questa cosa
Siamo stati siamo diventati un certo momento uno uno un fatto un po'simbolico e questo ti butta addosso una responsabilità nei confronti delle forzista risultata di fronte a gente che ieri ha fatto questo sacrificio Silvio questo
Referendum di fare insomma di essere in un altro un giornale più meglio di quell'ordine di quello che siamo io questo lo sento molto fortemente
Potremmo esserlo
Io non so voglio parlare per ultimo poiché la radio radicale
Perché la cosa che mi in questo momento qui mi mi mi mi preoccupa molto e anche perché dobbiamo una vera riconoscenza Tito potremmo esserlo manifesto sarà
Andata bene la verità di ieri il manifesto è salvo
No
Non è salvo il manifesto
Noi per quanto ci riguarda siamo orientati a
Voler sapere con estrema precisione
Dal Governo
Entro quale data esatta
Pagherà quello che deve rimborserà
Quello che deve per il mille novecentottantuno e mille novecentottantadue se no noi ci siamo le pubblicazioni
Restituiamo la velocemente i prestiti che abbiamo avuto perché non li avremo neanche spesi e non torneremo in edicola
Nel mese di settembre ottobre se allora la Presidenza del Consiglio dei ministri decide di erogare i fondi
Questo è una decisione molto ferme e ne prendiamo perché riteniamo che in questa che il Governo debba far funzionare la legge
E pensiamo che il Parlamento debba obbligare il governo a far funzionare una legge che vecchia già di due anni e mezzo
Questo un punto molto sermone ne teniamo perché conosciamo la Presidenza del Consiglio
Dei ministri e sappiamo che se su questo molliamo ci diranno non sarà il ventotto aprile però sarà il quindici maggio poi sarà il venti maggio poi il modulo non sarà completo poi la documentazione
Non sarà bastante nome chattato togliendoci dicendo che non siamo una cooperativa di giornalisti io non so più cosa verrà esteso
Sono i una cooperativa giornalista soggezione per fini di lucro sensazione una proprietà trasparente quella
Del manifesto abbiamo una operativa con tutti i nomi scritti e che voglio dire non non esiste niente vieta opinione che non sia quelle pure noi non siamo riconosciuti come cooperativa neanche in quella tranche che c'hanno che hanno dato
Di pochi soldi siamo terrificanti dallo dal loro modo di procedere non abbiamo nessuna non esiste nessuna garanzia del diritto della legge con questo modo di procedere al governo e il ne chiediamo che questa garanzia si adatta per noi anche per gli altri giornali che dobbiamo dire fra parentesi l'hanno chiesta molto poco
L'hanno chiesta popolo e forze politiche l'ha detto prodotta
Non si capisce perché
Visto che poi le avevano evidentemente noi che c'era stata e cioè che non fa
E e non è che gli altre testate siano precipitate
A domanda
Quindi noi
Mi ha dimostrato Paolo vigevano l'altro giorno a due volte richiesto questa autorizzazione al ministero non ha rilasciato né autorizzazioni né frequenza e non ha dato risposta
Quell'orientamento emesso e mi viene messo dalla massima giurisprudenza o ordinaria italiano alla corte di cassazione appunto è stata ribadita assai recentemente il quattordici luglio dello scorso anno dal Consiglio di Stato la massima giurisprudenza amministrativa
Dello stato il ministero delle Poste continua
Ad essere latitante si è renitente nell'osservanza di queste sentenza e quali ripeto sono identiche nello stabilire che il Ministero abbia oggi abbia da ieri l'obbligo di rilasciare le autorizzazioni e non quello di chiudere e meno che mai tenuti per un'emittente unica come quella radicale
Che effettua i suoi collegamenti come ho già detto contro Inter connessioni telefoniche senza sottrarre cioè le frequenze di collegamento fra un trasmettitore l'altro quello di Roma è quello di Viterbo a alla disponibilità complessiva alle frequenze lo sappiamo sono un bene collettivo un bene pubblico e bene
Non è un bene pubblico che cessa il cavo telefonico che gli radicali che verrà Teleradio radicali pagano alla SIP e che non sottraggono beni a nessuno ma proprio nei confronti di quella radio che si connota
Appunto per un servizio puntuale e preciso sulle vicende parlamentari
Su due nei confronti di quella radio disattendendo il giudicato della corte di cassazione e del consiglio di stato si accanisce
L'arroganza del ministro Gaspari che non è né minorenni maggiore dell'arroganza di tutti i ministri ce lo hanno preceduto che lo hanno preceduto in in quel tristo ruolo di ministro delle Poste
Che è un centro di potere rilevantissimo anche se molti politici considerano ancora un dicastero secondario quello delle Poste e delle Telecomunicazioni invece Castello di grande prestigioso quello che occupa onorevole Lagorio alla difesa o Rognoni ora ogni ogni agli interni sono processi di ammodernamento culturale o meno
Che avvengono talvolta con ritardo così come con ritardo a sinistra ci si accorge delle delle sconfitte
E il dibattito in Commissione in in aula di Montecitorio
Sulla convalida dell'azione annuale della missione di vigilanza sulle radio diffusione offre evidentemente un'occasione unica
Un'occasione unica per un intervento delle forze politiche del Parlamento sul governo non solo per rimproverargli e per contestargli l'arroganza di cui si parla a proposito della della radio radicale
O della ritentare nazionale che nelle radio radicali hanno costituito a si presenta un'occasione da parte del Parlamento per imprimere a questo settore subalterno subalterno alle multinazionali delle telecomunicazioni parlo del ministero delle Poste
Direttive atte a salvaguardarci dal rischio che fra qualche mese o fra qualche anno saremo qui a lamentarci perché i privati si sono appropriati di tutti i nuovi servizi delle nuove tecnologie penso al video Tel
Al televideo alla diffusione diretta da satellite alle fibre ottiche
Tutti strumenti disponibili in atto all'estero in atto sperimentalmente in età in Italia e che sono appannaggio sicuro delle multinazionali e non dello Stato e non della collettività nella misura in cui il Parlamento continuasse
A iniziare su queste tematiche lasciando mano libera a quel ministro Gaspare di cui si è parlato ma oltre che delle comunicazioni elettroniche e ho finito si è giustamente lamentato anche
Il guasto i guasti prodotti nell'ordinamento giuridico italiano dalla legge quattrocentosedici dell'ottantuno dalla riforma dell'editoria non è stato ricordato se non sbaglio che quella legge non è una qualunque legge io leggi che comportò dieci anni di travaglio nel Parlamento dalla proposta ma mia quella piccoli confluite in questa famosa legge quattrocentosedici quattrocentosedici gioventù
E lamierato in quella maniera madornale che è stata magistralmente esposta e denunciata qui da Rodotà dalla Rossana Rossanda sì da Fracassi B
Evoca un altro ricordo una sessantina d'anni fa un grande meridionalista se non sbaglio Giustino Fortunato diceva che il Parlamento dell'epoca era costituito per il sessanta per cento del rappresentante del Paese reale
Per il venti per cento dalla aristocrazia del pensiero e della cultura e per il venti per cento dall'attrice del del paese c'è da chiedersi dopo provvedimenti legislativi di questo tipo se quei rapporti individuati da Giustino Fortunato non da me una sessantina d'anni fa abbiano abbiano ancora abbiano ancora un senso
O se quelle percentuali non debbano essere per esempio alla luce della legge sull'equo canone quello sulla riforma del sistema sanitario su tante altre iniziative di questi ultimi anni in particolare
Riviste aggiornata
E chiudo con con una riflessione che mi è stata indotta da quanto diceva Fracassi a proposito di errori gestionali che non sono meramente finanziari ma secondo me sono politici
Registrati per esempio sul fronte di Paese Sera oggi e domani sul fronte delle reti radiofoniche televisive che è un grande partito della sinistra storica stava organizzando ha organizzato si prefigge di estendere di una quelle regioni che ancora non sono dotate di queste forse non indispensabili attrezzature diffusi le reti
Regionali con interconnessione per apportare reti nazionali radiofonici e televisivi lo non si arriva nemmeno il bisogno di un ulteriore rivista sulle comunicazioni di massa
Un un rotocalco che si chiama Replay ne è uscito il numero zero qualche settimana fa pare che a fine aprile prenda
Un ritmo quindicinale di pubblicazioni questa rivista Replay diretta da Massimo chiederle se non sbaglio nel numero zero ho letto un pezzo che mi ha stimolato innanzitutto il rapporto così al mio ruolo di operatore radiofonico
E non solo per questo un terzo del di Alberto Abruzzese intitolato se non sbaglio informazioni PC
Che si apre con questa esemplare contrario Fracassi affermazioni
è il tempo di prendere atto che il luogo comune
In base al quale intervenire interessarsi gestire dirigere le comunicazioni sia un fatto facile
Messo in tutta la sua drammaticità a me pare che questa sera si aumento di verifica di questa drammaticità di questo ritardo culturale di questa lentezza
Operativa che si traduce in un danno non degli operatori della radio radicale o dei compagni del manifesto di quelli di Paese Sera all'intero Stato comunità
Sale
Ho capito
Sentirlo
Giudice
Pur
A
Cose
Colore
Sì sta
Allora scusate numerose prima di tutto la che che che mi è stata mossa Cotrone di non aver capito a suo tempo l'importanza del sessantacinque della stampa delle comunicazioni non voglio rispondere con una
Cosa che pure anche vere cioè che il Partito comunista era allora credo che sia adesso fortemente compartimentati una delle zone in assolutamente assolutamente
Quindi
Inattaccabili una fortezza nella fortezza e il settore
Stampa tanto che Krull unghie cagnette battaglie
Quattro anni chiede se come se culturale riuscì
Ai impadronirmi rapporto tra la parola almeno delle edizioni di libri degli Editori Riuniti per poterci mettere inevase
Però non questa non è una risposta se se se ripenso alle stesse norme la risposta corretta perché io credo che sia assolutamente vero che la importanza che avrebbero preso
Che ha che avevano i Jai uniti allora perché possiamo sessantacinque non siamo ecco e che avrebbero preso nel futuro sotto il profilo proprio bella formazione dell'opinione del sapere e del potere questa è una cosa che io per esempio non avevo capito
Cioè lo sono non avrei potuto ma in verità non è colto questo questo
Questa
Questa cosa era anche un uomo qui il discorso io penso che in questo centro l'avrà fatto altre volte insomma
Credo che nessuno dei temi molto più seri Straße semplicistiche quel tempo ecco poi poi molto più per sempre io ero convinta
E ci fu una discussione fra numeri quando ancora
Il manifesto e i partiti piccolo partito del Manifesto proprio che ancora dunque
Sulle prime antenne libere io ero convinto allora che per esempio Lanati dovesse essere di Stato sul libero democratizzare mahdista
Oggi ha un forte dubbio su queste tracce
Quella volta avevo questa ipotesi quando scrissi prima la prima volta dicendo libertà d'antenna eravamo il vigile su questa con avevamo divisi come gruppo perché funzionava su di noi anche qualche cosa che vero funzione recita capitalistiche cioè che la libertà d'antenna poi però e più libertà perché c'è più quattrini quello libertà perché dice che almeno chi ha più potere al più libertà
E tuttavia oggi sappiamo che la opposizione estensione unicità dello stato alla alla come dire
Potere dei privati in qualche cosa che ha fatto parte io sono fra i più
Vecchi qui dentro i meno giovani ridendo ha fatto parte della nostra storia dell'opposizione che non tiene che non
Che non regge
La seconda cosa che volevo dire la domanda molto grossa che ha fatto il compagno ultimo bianco che ha parlato diceva come che la stampa a degni
Guai dei guadagni e voi siete miei nei guai
Beh perché finisce stanza poi c'è stampa scritta e c'è stampato spicca la stampa scritta per esempio
Che cosa Stampa di Torino che io non no
A avuto come tutti i prodotti i culturali di consumo in generale perché viviamo una città in cui anche l'informazione
è un mercato audizione se una storia un grande lancio enormi mezzi
La Stampa di Torino ha tutto quello che vuole come pubblicità perché la FIAT può avere tutta la pubblicità che crede nel per un certo periodo devono cercate di fare a meno pubblicità perché abbiamo pensato che il sostegno dei lettori sarebbe bastato
Non ci basta sostenere settori rispetto alla crescita enorme Santa scritte molto calda
Posso anche dirvi di che cosa è fatta di Rio poi la la carezza diciamo la stampa
La stampa scritta ma non è che il manifesto quando decide di aprire le pagine urgentissimo una parte settaria pubblicità la pubblicità li piova
Io no no pubblicità industriale
E qualcuna prendere
No no
è una battaglia ottenere la pubblicità
No non è anche la pubblicità e beh io no
Perché siamo un po'di mesi che ogni critica e con tutto il rispetto non siamo un po'diversa posso anch'io non lavoro pubblicità non l'ho neanche dalle giunte di sinistra pubblicità
Perché devono passare attraverso decisioni di giunta e o l'uno o l'altro dicono che non è il caso non poca io credo che per esempio le pubblicità
Delle estati e queste o quelle dei Musei di Napoli Arbre sarebbe stato facilissimo avendo fanno della pubblicità perché hanno abilità l'informazione
No non è così liscia questa cosa
Non va così
Semplice per un
Giornale come il nostro la stampa
Ha un grandissimo vantaggio che benché si è diffuso in tutta Italia il massimo del suo diffusione si fa in un luogo ristretto questo è un altro vantaggio che anche Paese Sera subite
Che sono invece sono identifica ogni attestata un giornale nazionale
Devo essere portata dappertutto sono un piccolo giornale nazionale quindi con costi di distribuzione enormi
Che sono circa un quarto dell'incompreso e mi è speso dei costi di distribuzione
O bisognerebbe essere un giornale più più più grosso sia siamo un giorno un giornale la Gazzetta del Mezzogiorno il Resto del Carlino non hanno queste spese di come saranno concentrati siamo un giornale è soltanto politico Noel con pochissime cose che non siano politica lo spettacolo politica una cultura
Gli altri giornali danno dei servizi maggiori dalle farmacie a tutti i cinema cerchiamo di averli edizioni locali hanno più mezzi
Ma insomma e
Per capire che cosa significa
Essere un giornale che possano dare inattivo bisognerebbe conoscere credo che si possa senza grandi difficoltà
Capire che cosa è costato e che cosa continua a costare lancio di Repubblica che è l'unica grande testata nata recentemente in questi anni che andate in attivo credo al secondo o terzo anno
Dalla sua pubblicazione che continua a moltiplicare con qualche elemento anche i disperazione ed edizioni locali perché in vere per temere la la piazza un giornale nazionale tutto politico
Complicativi no un po'antipatico sino e pungente come diceva il compagno prima
Che pubblicità
Non ne ha è che e cui trasporto posta tanto quanto costa agli alquanto trasporto costosi come gli altri le agenzie costano come agli altri è un giornale che esso a quell'intesa che sono un gruppo di matti
Può fare ecco questo e la le mia
E che ha e e molto caro
E anche fatto come lo facciamo noi con stipendi di lire settecento mila quando sono pagati tutti uguali dal centralino al direttore perché non cioè no al direttore prende meno perché e pensionato dei giornalisti quindi prende
Una parte direzione prende meno ecco anche io perché faccio un po'di lavori fuori eccetera ma voi donare clan
Se pagate in questo modo più i figli per cui si dà il caso che la centralinista che ne ha quattro e quella più fa Agata sono quattro abbiamo letto coperto Francesco possiamo
Fai la crisi dei figli perché probabilmente neanche
Un soldo dunque un giornale fatto con niente dal punto di vista redazionale noi siamo in tutto o sessantacinque Santa sei persone compreso centraline impaccatore
Amministrazione e diffusione controllo tipografia spegnimento delle macchine e noi siamo gente insomma come rispetto a una struttura penso che quella di Paese Sera Arturo come non
Molto più grande della nostra fra redazione amministrazione eccetera
Anche un giornale che riduce le sue spese a questo perché io il manifesto opposta
Quattrocento milioni circa al mese
Di cui cinquanta milioni di interessi passivi che dobbiamo tutti evitare dello Stato perché di solito non ce l'abbiamo chiesta da banchi ci fanno pagare denaro ventisei per cento
Paghiamo interessi passivi più di quel che paghiamo gli stipendi
Questa è la il questi tutto sto problema non si pone sicuramente per un giornale che alle sue spalle una storia immense che alla FIAT e via discorrendo insomma ecco questa la stampa però secondo me e chiara e dicevo prima che una delle ragioni per cui è Cardazzo
Carta distribuzione perché prendete un giornale come il nostro e possiamo fare tutte le economie che vogliamo sono stato per pelle per cui tutti fanno un po'il doppio lavoro perché poi vivere diviso
E non è tanto semplice doppio lavoro per fare un giornale quotidiano che implica otto nove ore di lavoro Fitto
Per sei giorni alla settimana
Possiamo fare economia su questo facciamo economia sono agenzie
Facciamo economia sulle sui cambi di riviste di cose perché abbiamo molti amici che c'è sono i dati questo decolla mille fa insonorizzazione
Matteo a me telefono posta tanto quanto l'altro giornale Lanza mi costa quanto un altro giornale perché devo prenderla tutta anche l'altro sport che non di cui non importa assolutamente niente
Se non c'è no
E poi la distribuzione e la carta da sole costano distribuzione e carta costano circa la metà della spesa del Manifesto un altro terzo un altro quarto è la composizione e stampa
è un altro quarto e tutto il resto è solo su quello che chiamo tutto il resto che io riesco a fare delle economie disperate per cui siamo semi morti
Io sono convinta che una una qui questa legge
E Cotronei forse un po'meno peggio di quello che tu dici e brutta però non c'è dubbio che esso si come dire è il governo il governo non ha neanche applicata quella e poteva applicarla in una maniera più davanti nettamente la più decente diciamo nell'applicazione
Penso che però con l'errore più grave che questa legge non aver affrontato le questioni carte distribuzione Popper Popper enorme
Che sono le questioni assolutamente fondamentali ancora una cosa veloci
Io pensavo quando parlava collega o compagna del del flop
Beh insomma
Fra laddove esiste una proprietà
Occorre che esistano i comitati di redazione con più poteri ancora di quelle che ebbero c'è una certa fase e cui rinunciarono in moto proprio autobotti da Tokio
Perché noi facciamo in fretta da voi avrete un'alterazione siamo soli giorni davvero molto carine su telefonate L'Unità
Che cortesemente ha detto apparecchi affidata su Valentino Parlato dice chi è perché non si sa mai che telefona sedici ma Valentino valsa il direttore vogliamo parlare con comitati di redazione perché c'era un comitato ex militare che voleva mandare
E nell'incidente probatorio indicherebbero faccio parte anch'io del medesimo però comunque le ho passato un altro un'altra compagna anche fra noi ci saranno dei problemi fra i vecchi giovani eccetera ma perlomeno
Voglio dire sulla proprietà sappiamo tutti le medesime cose
Io credo che sia stato un grave errore se posso fare solo due errori per un fatto tutti è uno noi non l'abbiamo fatto e lo ha fatto la categoria dei giornalisti
Aver lasciato cadere la forza dei comitati dei
Perché le proprietà siano di partito siano o private sono una catastrofe
E io trovo orribile
Che delle questo diciamo per forza intellettuale anche passione che c'è in questo mestiere sia proprio sfracellato come come vendevo stracci dell'Ati
Sì alcuni compagni mi industrie forse con maggiore facilità perché poi non non riesco neanche ad avere una forte difesa la catena dei giornalisti
Si è lasciata un po'mettere i piedi in testa dai vantaggi che ha avuto dal punto di vista salariali
E ha per questi mi credo temo ha rinunciato a un controllo questo vale anche per la RAI
La quale ahimè immensa disperazione annunci interfaccia tradito il PCC atterrito Craxi per questo
De Mita fa quell'altro però non c'era verso di arredare ai che voglio dire potrebbero paralizzare aziende in qualsiasi momento una una reale che diciamo mobilitazione o no
Altro errore che abbiamo compiuto tutti
è un errore proprio di chi avendo un piccolo mercato
E privo di solidarietà è un errore proprio mi sono convinta politicamente e culturalmente stupito
Lo dico noi ci siamo battuti per l'esistenza di Lotta continua per quello che potevamo e quote dai lavoratori perché avevamo avremmo avuto batterci di più
Perché hanno avuto la certezza che io un Paese dove si vendono cinque milioni di giornali
E dove è che un Paese altamente politico e confini fortemente politicizzato e conflittuale
In pensare Mors tua vita mea era una delle cose più stupide che potessero pensare giornali eppure io sono chiedere importanti testarda spetta alla mia morte per beccarsi i miei venti mila ventidue questo so che pensano grandi direttori della stampa dalla stampa italiana non li vedo che hanno perché in generale giallo se lo sono con quelli che il testo già si comprano questa cosa
E come per i libri quando pure ritornerà in crisi tutti vanno in crisi la moneta politica la moneta culturale la moneta che più cene più tira
Io di questo sono assolutamente convinta semmai c'è un problema fra mezzi di comunicazione di massa audiovisivi e stampa scritta perché la stampa scritta è più faticoso e difficile
In una vita faticosa difficile per i veri e faticosa difficile nel medesimo tempo
Non è vero che viene anche la stampa scritta questa grande partecipazione perché è un servizio sì sì scrive al giornale ma non lo si fa come si telefona Lanati ha ma non la si fa tutti abbiamo le lettere e e non è che Ettore Palli cose che va al di là della della buona volontà della direzione perché molto spesso la lettera al giornale sono troppo specifiche o la collaborazione specifica era stata punti informazione discussa
La Punto Informazione troppo specifica per interessare gli altri
Io mi trovo di fronte al problema
Come manifesto che siamo il solo giornale
Posso fare si oppone negli atti dei processi di questa ignominia che sta succedendo consolazione speciale in Italia
è una vergogna con la pressione posto nel nostro Paese
Io conosco questa cosa e so che oltre un certo spazio non posso dare nel giornale se no prendo ancora meno forti
Questa è la verità
Questo lo dico ai mezzi di comunicazione di massa Alberto è la al lavoro di
Come si dice proprio forte come de de politicizzazione che i mezzi di comunicazione di massa privati hanno fatto inizialmente verso la fanno la politica perché arpeggi canale nove e trovi il dibattito e dietro i quali andata proprio con la faccia in avanti la RAI per convinte che avrebbe perso ascolti per cure che sono più politicizzati a volte certi network privati di quanto non sia questo
Ente di Stato
Quindi abbiamo avuto poca solidarietà fra riunioni una perdita come quella di lotta continua
Perché noi siamo un po'più simile al quotidiano i lavoratori non è un caso compagni democrazia proletaria ci hanno aiutato
Davvero in questo periodo ne siamo abbiamo litigato sempre molto se volete i premi sono questi operai con loro son d'accordo perché io critico il sindacato ma una soluzione diversa da loro amico Monte sindacato
Però abbiamo come dire siamo apparteniamo Nale di culture comuniste
Comunque l'IGP
E
Lotta continua era una voce a parte non è la mia io non posso fingere di somigliare a Lotta continua ma era sicuramente una voce indicativa
Di una di un pezzo tra la gioventù italiana molto forte e aver permesso che Lotta continua chiudesse invece che e poi intervenire su Lotta continua dei momenti colore punto svolge un ruolo di orientamento
Dell'opinione giovanile molto importante anche per quello che era sarebbero stati poi gli sviluppi diciamo di Intini
Da da da dall'altro al terrorismo al riflusso nel privato
Per questo io credo che sia un furore politico grandioso che hanno commesso le forze politiche forse abbiamo commesso che però commesso anche noi
Queste sono le le le cose non voglio poi quando si sarebbe solidissimi significa fa tante e tante altre
No io vorrei soltanto dire quelli che son venuti qua perché
Aiutateci fino al ventotto ventinove
Aiutati Tzipi quello che io
Insomma
Voglio che il Governo ci fissi questa scadenza questa scadenza
Ma voglio che sia fissata in maniera da non poteva non impegnare questo giornale in un indebitamento che deve rende
Posso
E che poi dovrebbe butterebbe su che cosa scooter rosso un fallimento che non potremmo reggere o su un ennesimo appello straordinario e disperati lettore
Ecco la città di Roma risposto molto bene all'una e dieci mila lire non vorrei che rispondesse meno perché spedire cinquecento magari dite ci state facendo un cattivo giornale ecco secondo me è in gran parte vera perizia un po'suonati però vuole gli atti telefonate ci Ullate
Sapete che cosa grave di un giornale non è grave quando ricevi la critica va e comincia andar male quando sente attratti e silenzi
Finché la gente se la prende contenesse il libro
Quando cominci sentire silenzio settori critici
Vedremo se ci ha lasciato fare con la nuovo si fondono abbiamo
Abbiamo chiesto soldi cosa qualcosa edifici e disciplinari adesso attuazione non so col tam tam poche cose penso dal vostro
Può dire io filo sovietica così è stato detto no
Io so che noi di quest'operazione non siamo stati strumento la collezione del nostro giornale sotto gli occhi di tutti
Può darsi che questo allora ha ha spinto a chiudere beh no questo punto uno cambia direttore cambia non effettivamente ci sono devo anche dire perché è vero che sale su di noi si è appuntato questo progetto
E però in qualche modo avremmo dovuto sentirlo pesantemente in questi mesi invece almeno finora questo non si è sentito
Quando si dice che ci sono molti misteri io dico che è vero ci sono molte cose misteriose
Però e certi toh e certo che lei sito che è stato dato è quello di una proprietà che per sue ragioni che vanno indagati e fugge
Fugge si sgancia non vuole trattare e a questo punto io credo che il primo ove questa almeno la nostra rivendicazioni immediata il primo obbligo di chi ha avuto il compito il governo di gestire la legge della e diciamo editoria il primo compito è quello di afferrarla questa proprietà è portarli allo scoperto e farla trattare fargli dire che cosa vuole
Se vuole continuare a quali condizioni con quali fini
Quali condizioni economiche
O se non vuole continuare allora la testata esistono meccanismi della legge perché assisteva questo è oggi il punto acquisiamo
Comunque dico il prossimo risultato che abbiamo ottenuto è quello che abbiamo scoperto queste cose della legge dell'editoria perché invece che a rinnovare i giornali è servita stavolta al tentativo di chiudere il secondo punto riguarda i rapporti fra sinistra e informazioni
Io in qualche modo
Riprendo perché sono vere secondo me e per corrisponda a un diciamo ad un fatto reale le osservazioni che faceva Rossana Rossanda adesso per motivi diverte con vicende molto diverso
Manifesto Paese Sera in questo noi ce ne siamo accorti siamo stati siamo protagonisti di una cosa che è anche un segnale politico
Io credo che sia vero questo non ce lo immaginavamo nemmeno lui perché dobbiamo confessare che l'immagine di Paese Sera da molti anni a questa parte si era andato un pochino offuscamento e anche lui che ci lavoriamo è giusto dentro da vent'anni ma poi forse c'eravamo abituati ad una
Sorta di marginalizzazione poi ci siamo accorti in questo momento che in realtà questo giornale ha un rapporto dico con la città di Roma ma potrei dire anche con con altri gruppi a Napoli per esempio stanno succedendo cose incredibili racconto ai nostri compagni colleghi di Napoli ma a Roma abbiamo avuto fosse che non ci aspettavamo
Dipende da un clima politico
Dipende da un clima politico cioè la gente ha sentito che stava scattando qualcosa che andava oltre i giornali
Probabilmente dipende anche da questo
Però c'è c'è anche questo questo fatto che atto ma lui il giorno di Pasqua Pasquetta abbiamo avuto file di persone che ci portavano le cinque mila lire le dieci mila lire pensionati ragazzi
Solo sembrano assembra sembra retorica populista però in realtà fa impressione
Fa impressione improvvisamente vedere che questo pubblico questa questa massa non identificata per cui uno scrive ogni giorno poi a un fisso
Un delle parole e e e una intenzione politica e e a al giornale è legato da una posa da un rapporto sta stretto e può essere di affetto che può essere colpa insomma è una cosa che e ci ha profondamente impressionato
E questa cosa è andata aumentando è continuata
E io spero che continui perché questa come ho detto illustrando la questione delle nostre spese per ora l'unica garanzia della nostra diciamo sopravvivenza
Per un altro aspetto invece non abbiamo registrato qualcosa di diverso da quello che diceva Rossanda nel senso che
In realtà la rispondenza diciamo delle grandi forze politiche sindacali
Democratiche almeno all'inizio non c'è non c'è stato
Anzi abbiamo quasi notato un qui una cosa simile ad una ad una frattura ad un ad un vuoto e secondo me c'è oggi tra il modo come le grandi forze politiche democratiche si muovono e fanno politica e il modo come la gente sente le cose io credo che le antenne della gente
O comunque dello quindi quella che chiamiamo opinione pubblica democratica di sinistra siano molto più raffinati più vigili e più alte
Delle antenne delle forze politiche capire attività russo per per capire quello che succede cioè
Scusate scusate presso il fatto non è che non non è non non voglio fare polemiche volevo soltanto cercare di capire insomma c'è c'è una insomma scattano scattano nell'opinione pubblica nella gente che ha avuto gli altri dei meccanismi rapidi che invece
Nelle forze politiche della Fisascat scattano molto più lentamente molto più lentamente
Non so se questo è un fatto fisiologico perché in genere la forza politica dovrebbe essere come dire l'avanguardia no quella che sveglia invece sì succede un elemento spesso opposte opposto
Non voglio trarre conclusioni politiche generali Ugo volevo solo esporre è noi abbiamo avuto una situazione per cui io capisco l'imbarazzo del partito comunista che è un imbarazzo alle diciamo anche immediato
Quello di di a vere un contenzioso che in qualche misura e anche economico questa lotta fra le due proprietà eccetera e quindi mi rendo conto che c'è quest'elemento oggettivo
Oggettivo
Però sono anche convinto che per esempio per il Partito Comunista la battaglia portata a livello non del contenzioso fra la vecchia proprietà e la nuova proprietario direi che non è nemmeno questo che ci interessa come lavoratori di Paese Sera ma invece la diciamo diciamo la battaglia portata a livello Della
Insomma dei che fine fa l'informazione di sinistra
Come si combatte oggi una battaglia democratica un'informazione così come organizzata porta da questo livello è una grande battaglia democratica che il Partito Comunista a e come dire il diritto e anche e diciamo tutti i titoli per combatte perché certo non avremmo Stampa democratica in questo Paese se il Partito Comunista non avesse questa sua storia questo suo radicamento su questo non c'è dubbio
Però complessivamente anche le forze sindacali soprattutto le forze sindacali lo per esempio scuro su Paese Sera in questi ultimi tempi
Abbiamo assunto il quesito étoile diciamo sulla questione sulla questione il costo del lavoro accordo abbiamo assunto in una stampa generalmente conformista su questo punto un atteggiamento critico un pochino eclettico anche nel senso che abbiamo avuto gli articoli di Napoleoni che in qualche misura accadono come si può dire da destra
E abbiamo avuto altri invece notizia eccetera che attaccavano da sinistra però comunque abbiamo cercato di dare il punto
Di questa grande questione inserendo elementi critici diciamo critici io mi auguro che una tiepidezza delle organizzazioni sindacali non sia il riflesso di queste polemiche
E mi consola in questo il fatto che con manifesto che di polemiche ne ha fatte tante no e mi fa tante e poi però insomma c'è una lentezza ecco c'è una lentezza che secondo me è un è un segnale politico anche questo più generale accanto invece alla rapidità con cui nell'opinione pubblica è scattato l'elemento dell'allarme dell'allarme quindi della solidarietà con voi però devo anche aggiungere che dopo una fase di lentezza
Anche le forze politiche si sono mosse non abbiamo avuto oggi Napolitano che è venuto una nostra manifestazione apportare
Non solo un aiuto concreto diciamo ma un impegno con di battaglia sul piano parlamentare perché il Governo venga stanato e costretto a fare quello che deve fare nei confronti della proprietà
E e io credo che insomma la lezione che poi la gente ci sta dando è servita
E sono convinto che le organizzazioni della sinistra sono in grado di cogliere il segnale che viene su questo non ho dubbi abbiamo già diciamo prime prime testimonianze di questo
Ultimissima questione che però ecco diciamo è è così grande che forse non può essere affrontata qui da noi dovrebbe essere
Dovrebbe essere affrontata parte mi sembra che anche lo Sanda poneva questa questa questa questione riguarda manifesto è è è un è un è un problema che riguarda tutta la nostra società cioè può esistere
Esistono le condizioni perché poi alla fine questo il problema perché questo in questo organizzazione sociale politica eccetera
Viva una stampa di sinistra non conformista d'opposizione non di partito cioè non con finanziamenti diretti di partito è possibile questo
Qui se noi dovessimo guardare le esperienze che abbiamo fatto finora
Si si dovrebbe dire che che questo non è possibile o che comunque è sempre più difficile
Perché il diciamo Paese Sera che Stato ha cercato di essere questo a accumulato debiti
E questo è vero
Manifesto e per per esserlo però è un piccolo giardino non è un grande giornale di informazioni
è qua quali condizioni eccome
è possibile che sopravviva un giorno un grande giornale di informazione di sinistra
Insiste quest'concretamente questa possibilità io credo che questo beh questo non è non non voglio dare risposte probabilmente tutto questo non attiene soltanto alla per diversità del sistema diciamo esistono anche i problemi che Rossana Rossanda poneva perché bisogna farsi leggere anche bisogna che i lettori aumentano tutti sanno che il numero dei lettori
Di quotidiani
è rimasto Stati come il numero nemmeno nella percentuale ma nel numero meno di cinque milioni dal mille novecentotrentotto a oggi
Sono passati quarantacinque anni e il numero delle persone che leggono i giornali quotidiani è sempre quello
C'è un problema qui che riguarda la stampa di sinistra e tutta la stampa italiana però certo esistono anche probabilmente meccanismi profondi da modificare in questa società perché si realizzi il fatto che un giornale informazione di sinistra possa sopravvivere
U
Quindi io credo che abbiamo
Un po'di tempo
Una discussione essere coloro i quali vogliono intervenire vogliono porre domande dei degli interventi anche con un minimo di discrezione per quanto riguarda
Il tempo quindi noi
Sì
Prego
Patrick
Sa
Io sono lo sforzo massimo il collega Antonio Marzano rappresento la redazione di un quotidiano
Il globo che oggi ha pubblicato un tubo buono
Non è alla non abbiamo voluto che mancasse stasera la solidarietà di un giornale che finisce quando due altri quotidiani è una radio come quella radicale sono di fronte a delle difficoltà obiettive che ripetono moltiplicano le difficoltà delle quali ci siamo imbattuti noi negli ultimi otto mesi
Perché la nostra crisi durata esattamente otto mesi abbiamo cominciato a soffrire
Otto agosto dello dell'anno scorso
Abbiamo tirato avanti a tre sulla lotta continua scoprendo continuamente
Delle cose che non conoscevamo nel nostro candore di professionisti che la stampa scritta per esempio ci siamo trovati di uno scherzo nell'armadio non occorre che dica qual era questo questo scheletro
Che ci ha condizionato i nostri sviluppi successivi ci siamo trovati di fronte ad un progressivo
Un allontanamento della parte politica sulla in cui su cui sostegno avevamo fatto affidamento ci siamo trovati a combattere una battaglia in salita e abbiamo pubblicato duecentosessanta numeri dei quali soltanto un centinaio sono stati fatti con il pieno accordo della società editrice società che e questo è un altro è un riferimento preciso alla impossibilità di accertare l'assetto proprietario con i mezzi normale di cui dispone una redazione di cui dispone la parte dei poligrafici
Poi ci siamo trovati nella impossibilità di conoscere fino a pochi giorni fa quando intervenuta è intervenuta una relazione del commissario giudiziale che domattina
Davanti al tribunale fallimentare dovrà proporre i temi sui quali si deciderà se il giornale continuerà ad esistere in amministrazione
Controllata o se chiuderà definitivamente la nostra opinione e che nelle circostanze presenti
Le possibilità di una sopravvivenza sotto con la gestione di una qualsiasi società editrice o quella originaria che poesie trasformata attraverso una serie di giochi di pacchetto sui quali ancora non abbiamo certezza
Le le proprietà che questa gestione continui sono estremamente limitate in questa convinzione abbiamo stamattina sostituito una cooperativa nel quadro legislativo della legge sulla riforma dell'editoria con la quale ci proponiamo di attaccare la fase successiva e dobbiamo a questo punto doverci pubblicamente perché Melli ultimi tempi forse per colpa nostra forse per la dissociazione che deriva dalla nostra compatto falsato con l'opinione pubblica attraverso la presenza di quel pare scheletro nell'armadio quando si è parlato di crisi del sistema stampa non si è parlato del globo
Negli ultimi nelle ultime notizie degli ultimi editoriale nel nel negli ultimi articoli in tutti questi episodi clamorosi che Malagrotta mentre sono verificate il nome del globo è scomparso completamente
Siamo un gruppo di giornalisti e di Poligrafici che non ci consideriamo particolarmente legati ad una parte politica anche se ovviamente abbiamo neutro scelte e le rispettiamo
E non riteniamo giusto che in un momento in cui il sistema stampa dimostra una crisi clamoroso che coinvolge qualsiasi testata qualsiasi iniziativa di comunicazione di massa sì taccia la sorte di un quotidiano che esistito attraverso difficoltà
è difficile immaginare forse purtroppo i colleghi di Paese Sera e mi hanno non quelli del Manifesto nelle prossime settimane si accorgeranno di che significa GIS gestire un giornale in cui non esiste la carta per le telescriventi in cui sono interrotte le linee telefoniche in cui non è stato pagato l'abbonamento alle agenzie di stampa io che mi occupo di scienza
Per dare notizia dell'ultimo lancio della dello Shuttle mi son dovuto attaccare al telefono che per fortuna in quell'occasione ha funzionato io ho preso l'odio le notizie direttamente dalla NASA
E in queste condizioni abbiamo lavorato fino a ieri fino a quando il giornale uscito e quindi perché ci prepariamo adesso ad un momento di rotta più intensa attraverso la l'intervento di questa cooperativa di porre i grafici e di giornalisti
Chiediamo formalmente io l'ho avuto mandato dalla nostra redazione dai poligrafici chiediamo il sostegno l'appoggio delle vede dei colleghi che sono qui presenti stasera per discutere sulle questioni sulla crisi delle proprie testate e del Movimento per la comunicazione di massa che ha rappresentato la compagnia Rodotà
Perché andiamo incontro su ad un momento estremamente difficile noi faremo tutto quanto è possibile perché il dopo o un'altra testata non siamo legati a questa particolare testata ho un'altra testata che sia possibile pubblicare con il la forza dalla legge sull'editoria rimanga invita perché riteniamo di rappresentare una certa posizione se volete di polo laico che ha diritto di avere una sua una sua unità ed una sua voce depressione chiediamo formalmente
E affettuosamente di essere assistiti in questa fase che comincia domani che verrà decisa nella mattinata con la decisione sulla l'amministrazione controllata o sulla istanza fallimentare che succederebbe discorso però e vi ringrazio
Io tre dunque io mi devo scusare con voi perché molte delle ragioni familiari
Chi mi impongono di escusso molto di dover andare via ma mi lascia le mani di maestri dell'autogestione gli elettori in esserci speriamo in futuro siamo a
Lei vorrei
Scende in campo il lento a dell'intellettuale perché sono ignoranti c'è un operaio
Borrelli canali
A una corsa molti importanti si è l'unità delle sinistre e è più compatta
Non avverrebbe questo
Elemosina
Non lo è verrebbe perché l'unità dei sinistri
Gli editori
Non andrebbero a mettergli sotto i piedi perché c'era l'unità può forti non c'è questa
In mille guai mi rivolgo anche applicare compagnia possano al momento che siamo sarde ordini di Togliatti voi ci avete abbandonati
E questi è stato umani
Un momento
No al momento che ed è forse di sinistra che hanno bisogno di voi dirigenti
Cementi abbandonato avete creato un mostro giornali
Bensì di sinistra però un po'pungenti tante volti io lo seguì nel manifesto e non mi rivedo i compagni perché sono molto serie nervosi
Perché la forza dell'unità
E la classe operaia
E se non c'era non so Perahia non possiamo andare al potere quindi voi ci combatte ogni è eletto il giusto tempo
Non potevamo compra la carta dei Paesi socialisti non la possiamo ma il Vaticano la compra era al seguisse il popolo al tempo
Ecco in quali condizioni siamo arrivati noi quindi domando
E chiedo gentilmente in che la lotta si fa sì siamo tutti uniti beh è uno scopo per dare incontro al nemico
Che una volta per sempre la classe operaia Bal Poteri più lo
Un
Io posso stare qui però delle intervenire qualcuno avesse notato fare a me
Cotronei
Trapani stretta correlazione con le vicende di cui si discute questa sera fra tre giorni
Lunedì undici aprile
Che è successo no
Non
Sì verificheranno due accadimenti di una grande rilevanza nello specifico e cioè da un lato davanti al tribunale amministrativo regionale del Lazio si avvierà il dibattimento sulla impugnativa opposta da radio radicale
All'intervento governativo del ministro Gaspari
Dall'altro lato in quella stessa giornata
Alle ore diciassette nell'aula di Montecitorio
Per la terza volta
La Camera dei deputati
Affronterà
Il dibattito la valutazione della relazione annuale della commissione di Indirizzo e di vigilanza
Sulle radio diffusione
Si tratta evidentemente di accadimenti interconnessi come dicevo alla alle vicende di cui ci occupiamo questa sera
E da questi due accadimenti si possono trarre io credo alcuni elementi di riflessione sui quali assai brevemente mi intratterrò
E vi intratterrò se mi sarà consentito ma prima vorrei se mi consentite inserire due riflessioni di carattere strettamente personale una prima
Lunedì scorso sono stato a rivisitare nella mia città a Napoli la chiesa di Santa Chiara quello splendido
Chiostro maiolicato che molti di voi conoscono a me pare che molte volte non ci si trovi nella nella condizione noi operatori democratici impegnati nelle comunicazioni di massa o comunque cittadini interessati
A questo dato emergente di ogni società postindustriale o più semplicemente moderna che sono le comunicazioni
Dimas ecco noi ci troviamo esattamente nella condizione nella quale si trovarono di Frattini minore che gestiscono dopo le clarisse la chiesa di Santa Chiara che fu saccheggiata da ladri
Peraltro non particolarmente abili in quanto si usava attenere aperta quella chiesa
I ladri ne approfittarono di notte per saccheggiare ora lo sa bene collega botta che ha parlato qualche minuto prima che ha vissuto a lungo
A Napoli solo dopo questo triste accadimento i frati minori decisero finalmente di porre delle solide chiusure da utilizzare di notte non solo di notte per evitare che cosa che si ripetesse il furto di quegli oggetti che non potevano essere più nuovamente asportati dalla Chiesa voglio dire che noi a sinistra molto spesso
Svolgiamo il ruolo dei frati minori cioè poniamo le griglie le difese agli attacchi del potere
Un po'tardivamente ce li ricordiamo tardi io non so se la in materia di reminiscenze se la compagna Rossanda ricorda per esempio in un lontanissimo sette dicembre del mille trecentosessantacinque la vigilia del l'undicesimo drammatico congresso del piccini la roba nello stand
Svolgeva all'eminente ruolo di responsabile della commissione culturale nazionale del PC
Bene a Venezia dove io vivevo detenere un rapporto al comitato regionale veneto del partito
Vedo la
Compagna che è stata anche lei a lavorare al comitato regionale Anita Pasquali
Veneto del partito in quegli anni o in quelli immediatamente successivi io le telefona e a Milano e le chiesi un appuntamento sarebbe stato mio desiderio che la coesione culturale del PC allora nel mille centosessantacinque in vista del dell'undicesimo Congresso avevano dato che nelle ottantanove pagine delle tesi che erano state scritte come tutti sappiamo da Raikkonen e da Napolitano il sostantivo radio televisione stampa quotidiani non compariva e allora prega la compagnia Rossanda di svolge il suo impegno direzioni questi sostantivi questi concetti di questa battaglia democratica che era in atto anche allora anche se molti non se ne accorgeva non avere standomi indirizzo al suo vice dell'epoca Beppe Chiarante
Con quale presi contatto con gli esiti che sono immaginabili ma voglio dire al di là di queste notazioni particolari che senso ha per esempio questo ricorso che si discuterà davanti al tribunale
Amministrativo del Lazio lunedì prossimo beh mi spiace che non cerco paio Vigevani col quale ci siamo sentiti nei giorni scorsi sullo specifico
C'è un fatto preciso che sfugge a coloro che si occupano di questi problemi per esempio della chiusura di una radio perché accusata attenzione diceva Rodotà
Di interconnessioni che evidentemente potrebbero essere utilizzate da altre radio in una battaglia di disobbedienza civile la radio radicale e l'unica imitare oltre a qualificarsi per un particolarissimo livello di professionalità specifica oltre ad essere stato già ricordato l'unica emittente che informi
Sulle vicende del Parlamento della Repubblica delle sue Commissione a differenza del servizio pubblico radiofonico e televisivo
Il quale disinformazione magicamente e colloca sono fatti autentici sui quali un parlamentare a mezzanotte e mezzo la informazione
Parlamentare televisiva e alle sei e quaranta del mattino sul primo canale radiofonico la rubrica oggi al Parlamento il che non accadeva nell'epoca Bernabei Jana che nessuno di noi rimpiange ma è un fatto che a quell'epoca quelle trasmissione per una loro centralità erano connesse e precedevano seguivano immediatamente i telegiornali Giulia di massimo ascolto oggi però resta il fatto che oggi non ti annoiano più perché hanno luogo ti ripeto quelle televisive di solito dopo la mezzanotte e quelli radiofonici alle sei e quaranta che non sono del mattino le ore più congruo perché ha indotto parlamentare
Autorevole della commissione di vigilanza che anche il presidente di un gruppo parlamentare a rivolgere su questo tema alcune considerazioni al presidente della Commissione Bubbico se ne discuterà prossimamente come solitamente accade allora dicevo che senso ha di che valenza sul piano de la battaglia della libertà per la libertà della comunicazione in questo caso elettroniche
L'avvio di questo dibattimento davanti al TAR
Lunedì prossimo sì bisogna ricordare questi dati
La cosa di Cassazione a Sezioni Unite il primo ottobre ottanta con una sentenza massimatori numero cinque mila trecentotrentasei ha stabilito che indipendentemente dalla regolamentazione legislativa di là da venire
Dell'emittenza privata per esempio quella di Radio Radicale
L'ordinamento positivo italiano le leggi le sentenze così come sono oggi come erano allora nell'ottanta
Punto
Creano l'obbligo al ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni di rilasciare l'autorizzazione
A condizioni date a coloro che chiedono l'autorizzazione
Praticamente
Dell'applicazione della legge organza del governo esserlo ore
E lo stesso vale per Paesi Sire perché io capisco che Paese Sera stanchi netto che non che quell'evento concordo con contro cinquanta e carta stampata Temple un'operazione di passare in autogestione o di passare doppietta è un'operazione ancor più difficile quella nostra sopra
Sia
Pensieri più prevede che evoca e che costa di più perché avete fatto rinnovamento tecnologico la dovrete pagare
Con
Non
Vieni
Un
Fu prendo introdotta dall'onda nome del Coordinamento unitario omosessuale romano esistono qua innanzitutto per esprimere la solidarietà ai compagni del manifesto difese segretario radicale ma anche e questo è una cosa scontata eccetera sarebbe la parte diciamo emotiva della che ci che mi ha spinto a venire qua ma per un momento voglio anche pro porre una riflessione e cioè e la quella che è stata la nostra perplessità ha di fronte alle difficoltà del Manifesto rosa perplessità di Maureen tutto che trova uno trova delle difficoltà enormi ad a vere un canale d'informazione corretto e e che spero se ha trovato soltanto nel manifesto una voce corretta sui problemi che che stiamo sul costo sui problemi sulle lotte che stiamo portando avanti
Siamo veramente una grossa perplessità in un momento in cui il movimento o omosessuale si sta o organizzando sta cercando veramente di uscire dalle forme finora così dispersive forse sta cercando di organizzarsi Delors per uscire in forme di lotta più incisive
E quindi dove abbiamo bisogno maggiormente di uno spazio sulla stampa ma di uno spazio corretto non di uno spazio scorretto come spesso avviene
Ebbene cioè portati un po'nello sconforto una perplessità di di di di di scoramento la notizia che forse il manifesto avrebbe finito di far sentire la sua voce
E noi siamo in un momento in cui anche stiamo preparando a Roma tre il ventotto giugno la la la ricorrenza del la ma la giornata dell'orgoglio omosessuale tutto giugno brevemente e risale a sessantanove quando per la prima volta gli omosessuale Danny OCSE libro si ribellarono contro attacchi della polizia dall'ore deve è nato il movimento a livello mondiale
Quindi viene festeggiato da alcuni anni viene festeggiata questa ricorrenza e vorremmo soltanto che non fosse una festa che ci riguarda perché la liberazione sessuale è un problema che riguarda tutti credano vorremmo pertanto essere portavoce di questa lotta sulla sessualità però se giornali come il manifesto come Paese Sera che spesso ha ospitato pure delle degli interventi corretti
Un possono più offrirci questa possibilità viene anche a Taranto viene anche a cadere la possibilità che han che un movimento il lotta per una libertà che riguarda tutti perché siamo nel campo dei diritti civili debba far cessare assolutamente anche la sua voce
Naturalmente non dei il Tevere non è solo il nostro movimento è lotta penso a cioè al movimento cioè le altre realtà emarginate socialmente ma emarginati anche sulla stampa e non siamo solo noi purtroppo pare che a questo punto se facciamo il conto più più più delle minoranze saremo quella maggioranza e difetti quindi non credo di non avere il diritto queste minoranze queste minoranze del nel diritto di trovare uno spazio corretto sulla stampa sull'informazione quindi per me credo che il manifesto a questo punto il giorno giornale come manifesto è un diritto civile di tutta quanta la cittadinanza
Cuba
Ci sono altri interventi spot pubblicitario diffuso che via via si conclusione
Chiudere affrancarsi perché congruo io rispondo qualche interrogativo posto e poi magari vediamo uno
Una abbastanza tardi
Io volevo soltanto rispondere al ad una domanda che quella sulla su possibilità di
Di sopravvivere per un giornale sinistra sulle sul
E sul fatto che questi Genesio attivi o passivi
Chi si occupa di questi problemi sa che il caso del
La Stampa di Torino è un caso non non unico ma comunque non
Normale senso che complessivamente la stampa italiana non è attiva
Alcuni giornali locali però insomma esistono esempi
Sì
Con la diffusione dei
Ecco con la diffusione della stampa locale le catene delle dei giornali locali hanno hanno cominciato a fruttare anche grazie all'introduzione
L nuove tecnologie
Però esistono anche diciamo giornali insomma il caso più non lo sa il giorno che
Secondo me fra l'altro non ha fatto nemmeno male adesso come giornale come prodotto giornalistico
Però insomma sta sotto di miliardi miliardi miliardi una parte della stampa italiana è assistita pubblicamente
E quindi insomma
Il problema che si pone è ancora quello di mettere in grado i giornali nel loro complesso attraverso i le questioni che diceva Rossana
Da la pubblicità l'economia sulla distribuzione e sulla carta sui servizi di essere attivi
Giornali che vogliono avere dimensione nazionale o hanno il prestigio del Corriere della Sera oppure è difficile che riescano a essere attivi
Detto questo io credo che rimanga però una questione su come i giornali della sinistra io parlo del mio per esempio sono stati amministrati
Sulle scelte editoriali su una certa improvvisazione che si è avuta
Nell'amministrazione di questo settore su una insufficiente come si può dire cultura di governo di questo settore
Rossanda parlava della arretratezza anche culturale nel mille novecento sessantacinque ancora su questo punto sicuramente questa insufficienza culturale si è poi manifestata anche nella gestione come un'insufficienza diciamo
Politico manageriale
Se prendo il caso di Paese Sera noi siamo un giornale che ha avuto un po'tutti i difetti dei giornali pur non essendo un giornale di partito però abbiamo avuto un po'tutti i difetti dei giornali militanti la cui gestione un po'improvvisata
Cioè da un lato
Tutte le di difetti tutte le caratteristiche
Cioè da un lato un grande risparmio diciamo sul personale abbiamo avuto sempre gli stipendi al minimo
L'egualitarismo ho eccetera eccetera che sono anche un fatto
Come devo dire un falò ore sono
Come contropartita questi hanno la fuga dei non diciamo cervelli perché forse l'avanzo Palace la fuga delle professionalità cioè tutti sanno di Paese Sera
Ha formato probabilmente metta dei quadri giornalistici italiani che sostano sparpagliati dappertutto non non dico che questo sia semplicemente un fatto penale però insomma certe
E queste cose contano
E allora i la valutazione delle professionalità eccetera tutto questo attiene all'amministrazione manageriale di un'azienda e su quello
Te accanto a questo c'era anche un'altra caratteristica di questo tipo di diciamo giorno
Tali che è un certo solidarismo che s'che può degenerare in assistenzialismo è un un giornale di sinistra un
Se se amministratori questi criteri non thatcheriana gente facilmente no quindi non non va incontro a necessarie ristrutturazioni tecnologica che però costano riduzioni di persona
Alle
Non cambia Tipografia perché sa bene che cambiare tipografia si vive in quei due tre quattrocento tipografi devono essere ridotti magari asse San da cinquanta a cento con la nuova tecnologia qui ci sono questi ostacoli che alla lunga significano gran di pesi economici e non ci siamo portati dietro un deficit che per una gran parte era dovuto agli interessi ai debiti che andavano fronteggiati
Tutte queste cose insieme che han l'ho impedito che si sviluppasse una gestione come si può dire sana rigorosa io credo che questi problemi poi anche nel nostro caso comunque andrà a finire si ripropongono tutti interi
Però aggiungo queste cose non spiegano però la questione di fondo io credo che sia un problema un grande problema politico quello del fatto che una stampa d'opposizione una gran de stampato posizione non ecco una piccola stampa una una un grande giornale di opposizione di informazione Boy non alle condizioni non al
L'acqua per sopravvivere concludo se volete con una
Questione di diciamo di bottega ma
Io credo che ormai sia sia abbastanza chiarito in questo dibattito che le questioni che che noi poniamo come giornali poi sono gran
Indi questioni democratiche che interessano i cittadini
I noi abbiamo ho
Come ho spiegato una serie di necessità
Che sono da un lato politiche di allargamento del fronte politico che faccia pressione sul governo perché prema sulla proprietà e dall'altro abbiamo necessità finanziarie che portino avanti anche come inizia con iniziative come quelle del teatro tenda lune disse era con un grande spettacolo una parata di stelle spero ci porterà non solo luce ma soldi
Noi
Abbiamo
Un giornale che ogni giorno esce con le nostre forze
In questo lo sentiamo anche più nostro per un certo aspetto
Avremo grandi problemi seri ci si porrà un problema una questione di trapasso della proprietà
E quindi io non azzardo una previsione avventata se penso che forse sarà opportuno sarà necessario
Che sarà ti interessante probabilmente rivederci fra qualche settimana fra qualche periodo per fare il punto manifesto
E noi per
Vedere se ce la stiamo facendo o oppure disgraziatamente se non ce la stiamo facendo
Discussione naturalmente ricevono dall'inizio le movimento comunicazione di massa promosso questa iniziativa
Non per fare un atto formale di sostegno ha protestato era anche scontato che lo facesse conflitto comunicazioni di massa
Ma proprio per aprire il tema della stampa di sinistra tema che forse queste due vicende mettono in luce modo emblematico se mi permettete solo pochi secondi credo che valga la pena anche perché non erano quindi compagni radicali forse solo un accenno alla questione di radio radicale perché e probabilmente nelle prossime settimane attorno a questa questione e sì come spesso succede si farà
Va ad una battaglia finta nel senso che i si avrà di fatto una polemiche anche astiose con diverse parti penso che qui si sono espresse delle posizioni abbastanza preciso sul fatto che possa esistere un meno una catena radiofonica e in questo rischio era probabilmente se non c'è un'attenzione chiarimento anche da parte forse soprattutto intanto pendente testate che sono quindi non solo a definire invece in caratteri politici di questa questione il timore di un che invece di questa cosa diventi senza forse volendo certamente senza esserlo un modo indiretto è sbagliato per fare quello che non si fa che si parla mento regolamentando l'emittenza radiofonica e televisiva privata diventi il punto di incrocio di una discussione che dovrebbe essere fatta altrove è un po'politico e come tale va assunto sia questo il problema sottolineare questa sera
Corruzione cioè falsa della facoltà
Voi come eccetera puntare domani
Alcuni una richiesta solidarietà finita attraverso queste forme
Ma messa a disposizione dei propri
Sembra cercare
Io sono d'accordo con te c'è su questo poi al Parlamento corrotto fa ecco vorrei vorrei dire costo esproprio qualsiasi sarà oltre di rischiare un attimo di impopolarità che io sono trovata al punto d'accordo questa richiesta vorrei estenderlo anche a Radio Radicale perché quindi che tra le tante assenze in questa battaglia regolamentazione democratica del settore purtroppo ci sta anche quella del gruppo parlamentare radicale reti radio radicale questo per dovere dico vertenza capace di Gigi fuori zona posti occupati di questi temi è un tema esattamente politico quindi forse questa può essere drammaticamente l'occasione per avere un Oscar atto che attenzione poi da parte di tutti penso che possiamo
Ultima cosa radio radicale io sento ho
Improvvisamente sentendo stasera questa notizia di Vigevani so che non sono certa che erano in prima pagina dorme
E sono proprio mortificata di questa cosa è vero che siamo completamente suona atti perché proprio giriamo
è anche vero che io
Ho pensato ho dentro di me fino all'ultimo che in verità fosse una minaccia che non sarebbe stata messa picchi mi sembra enorme che questo governo possa chiudere lana
Nati radicali come perché
Con quale motivazione si
Ideale per chi lo fa il Governo cosa fanno le forze politiche e mi fa paura situazioni radio radicale perché una dati non può neanche fare referendum che faccio io che dico vale bocciate mi non solo se fosse sì ma voi italiani da Marzia come siamo dieci mila lire agli allievi sapete
Dice a regime non ti compro sarebbe stato perlomeno chiudeva per via di Orsini chiedevo perché l'agenzia non mi servi pedaggi non
Ma questa possibilità radio radicale ma questa possibilità di fare questo referendum
Può chiedere solo Vigevani chiede dice la Rossanda facce proposte ci proposte posso fare io credo che la prima proposta è che domani io mi faccio autocritica sul giornale per non aver dato la notizia con più rilievo oggi questo ex e sicuro la proposta che io voto mi permetto di via Sant'e perché faccia avanzare le proposte per gli altri invece che perse e che tutte le radio libere sentano questa accomuna minacce che domani sentita stiano in stato di agitazione sulla la tragica radicale dicano che è stata chiusa sospenda una parte dei propri a me caccino delle scritta urlino perché quello che colpisce oggi radio radicale domani può colpire qua qualsiasi altra qualsiasi altra re radio
E poi lo ripeto quello che diceva
Rodotà se non proprio come un punto penso che occorre che o c'è la legge
Che
Regola queste radio libere bisogna farla presto oppure non è accetta
Abile da parte del Parlamento del governo ne chiuda una
Perché cosa per per lui per lesa libertà di espressione proprio perché cosa fatto radio radicale c'è unità
Tutto sommato reato di opinione che ha fatto non esiste io penso che questa che questa solidarietà la dobbiamo da
Mare sia radio radicale che tutte le ogni tanto fa venire i nervi a tutti
Con la libertà di espressione o si difende o non si difende e dobbiamo darla perché tutte le addio penso che nella delibera abbiano su questo non non per scaricare mentre che domani facciamo sicuramente un numero su questa su queste cose ma che le radio libere e i gruppi parlamentari abbiano su questo una
Particolare
R. perché
Nadia non ha le stessi mezzi diciamo così di fare quel referendum che noi abbiamo fatto un po'di abbiamo negato questo diritto località referendum a Enzo Biagi sappiamo che però ancora ferendo un buon uno laddove in condizione di fare
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