Destra e sinistra addio. Per una nuova declinazione dell'uguaglianza - Presentazione del libro di Maurizio Pallante (Ed. Lindau)

Cosa
Però la prova bancari allora grazie attrattive Russel attenuti nonostante la domenica alle dieci e mezza ivi vediamo già numerosi e probabilmente altre persone arriveranno e mi presento sono le CIA Cuffaro
E sono il Presidente attualmente del movimento il del Circolo di Roma del Movimento per la decrescita felice e vicepresidente nazionale da frantoio costa Maurizio ormai ha deciso di lasciare un pochino il campo i più giovani ma lui ovviamente sarà per sempre fondatore del movimento e presidente onorario
E oggi abbiamo il piacere l'onore e ne siamo veramente entusiasti di presentare in anteprima nazionale il nuovo libero spero non l'ultimo di Val di Chienti Maurizio Pallante il cui titolo è a destra e sinistra Dio
Per una nuova declinazione dell'uguaglianza edito da Lindau appena uscito a gennaio quindi è proprio
E avete proprio l'opportunità di di sentirne parlare per primi ringraziamo anche Radio Radicale dato che siamo indiretta sulla radio quindi lo dico anche al pubblico durante le domande siamo in diretta radiofonica quindici qualsiasi cosa
E però soppesato vuole la stessa cosa anche per Maurizio offerteci risposte concrete esatto benissimo e dunque allora Antille il circolo di Roma che cos'è soprattutto da dove deriva
E parto dal ringraziamento che esso libro ovvero Maurizio appunto racconta che nel negli anni Settanta giusto più o meno
E mi scusa negli anni Ottanta nell'ottantasette e invio una mano scritta Claudio Napoleoni economista scritto dizionario di economia politico un professore universitario
Noi siamo grati all'Hui perché dopo aver letto il manoscritto di Maurizio decise di aiutarlo in questa pubblicazione
Quindi nel lontano ottantasette venga vennero fatti degli incontri e uscì il primo libro di Maurizio a cui mi seguirono tantissimi
E dopo il il trattato appunto sulla decrescita felice in realtà Maurizio ed è proprio l'idea di creare non solo un diciamo non non sono un filone una corrente
Che potesse in qualche modo criticare il sistema attuale
Ma creare qualcosa di pratico
La differenza quindi che c'è a livello internazionale con l'Italia e questo è stato l'impegno di Maurizio di tanti altri
Che nel due mila e sette si incontrarono e decisero di dare una declinazione pratica al Movimento per la decrescita felice quindi creando circoli in tutta Italia che potessero in qualche modo sensibilizzare sui territori
Creando non solo ed enti di sensibilizzazione ma dei ripercorsi interni quindi di formazione personale il circolo di Roma è questo è una rappresentazione di quell'incontro quindi uno una forza un'energia
Che c'è a Roma a cui vi invitiamo a partecipare ma molti di voi già ci seguono
Ne cinquanta siamo qui in questa sala una volta ogni due settimane grazie appunto all'ospitalità della città dell'altra economia e del direttore Enrico erba che sempre estremamente gentile
Nostri confronti quindi se avete piacere potete contattarci ci sono i nostri soci
Diciamo dove c'è il tavolo dei libri e potere lasciarci la vostre mai le per ricevere le comunicazioni dei vari eventi ma passiamo al contenuto ma di questo incontro allora io al lascio la parola
A Filippo la Porta
Che ha il moderatore siamo gli atti che anche in questo caso molto onorati di averlo qui con noi all'nel circolo noia un ne è un opinionista un saggista e scrive collabora con il Sole ventiquattro Ore Messaggero all'Espresso il dominicale l'est
è uscito ieri proprio
Un una comune un dialogo fra fra Cipolla porte Maurizio Pallante proprio sulla tematica di questo libro quindi vi invito anche in quel su casa a comprare il giornale eccolo qui perché al comprare il giornale o comunque a consultare non abbiamo una copia sul tavolo di là
E quindi la lascio la parola a chi sicuramente saprà introdurre il libro e moderare questo incontro Filippo la Porta grazie a tutti per la partecipazione
Allora sì grazie
Sia e a voi per questo invito
Dunque io sia proprio l'aspetto il libro di Maurizio Beppe da tempo che
Insomma da me
Abbiamo anche fatto delle cose insieme
Io sono molto più che interessato sono papà attratto da tutta questa vada dato diciamo dalla galassia diciamo del cioè della della decrescita felice
Certamente come gli ho detto tante volte il mio cuore il mio cuore batte per la decrescita poi a volte a volte invece la ragione mi mi fa venire qualche dubbio
Mi fa venire qualche interrogativo va bene ma insomma alcuni di questi dubbi del dividi riproporrò riproporrò sta oggi nell'incontro
Dunque
Ma ridendo come sapete si intitola di destra e sinistra addio la prima cosa che mi è venuto in mente che
Quello che diceva Bobbio
Che pure viene citato da Maurizio parlante debbo dei diceva che chiunque ci inviti a liberarci delle categorie di destra di sinistra è di destra ecco questo disse una volta Bobbio
Cioè dice diffidate di quelli che vi dicono desse sinistra non ci sono più ecco questo credo che sia bene statisticamente è vero è vero in realtà però Pallante fa un'operazione diversa
Perché in un certo senso lui invece ci invita a liberarci delle categorie già si sa ma per
Proprio perché lui immagina una sinistra molto diverso dalla sinistra attuale
Così diversa che forse non si non non dovremmo neanche più chiamarla sinistra ma certamente comunque
Al
Così all'aria di essere una sinistra ambientalista
Ambientalista non violenta radicale soprattutto sui temi dell'etica
E così via
Io ho letto questo dunque questo libro è un libro profondamente laico ma anche intensamente religioso
Questo è unanime questo ne fa del ne fa un oggetto diciamo un po'in classificabile perché anche su questo non solo su destra e sinistra ma anche su questo scompiglio alle nostre categorie volto un po'pigre
Quindi è un libro rigorosamente laico ma ripeto
Permeato da una da una forte religiosità in che senso
Allora nel senso che
A volte leggendolo mi sembrava di leggere una predica di Savonarola
Spero che tu non faccia la stessa fine di Savonarola
Suo inizio sono andato a Roma in via Diolosà
Citati per quindi l'inizio quale speriamo che ti sia evitato il rogo
Né anche se certamente lui ha già un eretico per molti di noi per per immagino per la sinistra è colui che è sicuramente un eretico ma dicevo
Sembra di leggere una predica di Savonarola contro contro il denaro
Conto contro l'appiattimento materialista dico
Contro contro la ricchezza
E devo dire che allora perché religioso perché
Maurizio
Ovviamente non pensa all'uso strumentale che della religione ha fatto il potere no la sua non è una religiosità di tipo confessionale evidentemente lui
Cosa pensa quando parla di religione di religiosità
Pensa a una dimensione che effettivamente oggi eversiva eversiva perché che cos'è lo spirito contro la materia molto semplicemente no la spiritualità cioè soltanto se
Siamo capaci di valorizzare appunto una dimensione spirituale
E perfino religiosa soltanto in quel modo potremo opporci ai valori immateriali di questa società
Appunto al denaro c'è una pagina c'è un capitolo permette molto Saponaro li hanno su quel punto il denaro molto bello i Comuni dice attenzione il denaro e e il diavolo sapete che il diavolo e etimologicamente
è quello che separano dia separare persone dice il diavolo e questo è il denaro il denaro oggi separa gli amici
Il diavolo se il denaro separa le persone dentro le famiglie
Sono pagine veramente anche vibranti insomma ecco che allora tutto questo contrappone lo spirito è lo spirito non è qualcosa di così come dire di di di impalpabile nel senso di odioso pericolo lo spirito è
Relatore relazioni diverse tra le persone appunto non fondate sul denaro o sulla mercificazione e la dimensione della creatività e il condividere questo è lo spirito contro la materia
E tra l'altro è poco è stato questo copre un passaggio per me decisivo perché
Io qualche volta ho detto che
Scusi mi fanno sempre la domanda il tormentone oggi che direbbe Pasolini io ecco che una volta ho risposto Pasolini
Potrebbe dire tante cose nessuno può prevedere la sua quale sarebbe stata la sua evoluzione
Ma certamente oggi Pasolini se la prenderebbe io penso con non tanto con Berlusconi il berlusconismo Berlusconi va be'è ovvio è ovvio chi se ne frega
Pasolini se la prenderebbe con i grandi quotidiani italiani tutti molto democratici
Repubblica Corriere che appunto sul quotidiano diciamo sporcano continuamente editoriali nobilissimi indifesa della democrazia della Costituzione ma nei loro magazzini a patinati e cioè Venerdì di Repubblica sette di
In quei ma che anzi bensì di pena la vera anima di quotidiani perché qui magazzino non sono altro che la celebrazione continua di chi ha soldi di chi ha successo di chi ha potere
Sono veramente
Beh penso che i supplementi patinati appunto dei nostri grandi quotidiani rivelino l'ideologia incomincio di quei quotidiani e appunto e quindi rivelino anche la durezza di questa ideologia di questi valori materiali
Quindi diciamo
Appunto un libro secondo me intensamente religioso tra l'altro li fa proprio riferimento alla religione cristiana in particolare
Cita l'enciclica papale perché lunghissimi ritiene che questo Papa
Effettivamente abbia una sensibilità nuova ma ci sono pagine su questo per esempio la sensibilità nei confronti
Di tutti gli esseri viventi e non solo degli esseri umani
Contro una certa
Diceva antropocentrica invece dalla religione
Diciamo cristiana e giudaico-cristiana no basata su uno in cui interpretazione equivoca di un passaggio dell'epidermide l'Antico testamento e lo riprendervi sullo spirito francescano ecco quindi di rispetto e e di amore per gli animali
Diciamo che molte sono le cose che mi mi sono piaciute che mi hanno appassionato di questo libro adesso passerò invece ai ha qualche dubbio e a qualche domanda che farò Maurizio
Ovviamente io inserisco il suo libro dentro una cultura più ampio diciamo di questi ultimi decenni alla cultura divani LICE la cultura di vostra saggi c'è un libro bellissimo di fondi vostra da Saks che è uno
Dei bimbi degli allievi divani Lecce il quale
Che si chiama Ambiente giustizia sociale libro molto bello
E ci fa capire come non sono nel cristianesimo ma in molte tradizioni sapiens ali
Punto occidentali e orientali eccetera eccetera
Viene suggerita diciamo una sotterranea relazione tra piacere e frugalità ecco questa è una cosa che diciamo che risuona dal dal passato anche arcaico dell'umanità
Ecco e quindi l'idea che la felicità
Appunto non non viene data dal consumo dall'acquisto di beni ma da qualcos'altro per esempio Wolfgang Sachs dice che le il tempo oggi è veramente
Cioè che il tempo che cos'è la è l'aspetto immateriale del benessere ecco il Paese lui dice che la la risorsa più preziosa e anche più limitata probabilmente ed è assolutamente
Incompatibile con il denaro certo leggendo questi libri viene anche in mente un'obiezione uno dice va bene no per me invece
Per me
Sapete che vi dico il piacere non è imparentato con la frugalità problemi fuori uno che fa questo penso che permette c'era imparentato con il lusso
Con lo sperpero diciamo obiezione legittima io note
All'UE i risponderei personalmente presentiamo anche Maurizio sì questo è legittimo però è che questo è esattamente quello che ci viene richiesto a oggi cioè di riempire la nostra vita con il mando in maggior numero di oggetti materiali
E quindi di ridurre la varietà di scelte esistenziali all'unica scelta
Del comperare
C'è un'idea che secondo me assolutamente eversiva che attraversa tutto il libro di Maurizio parlante ed è quella che
Insomma
Per vivere bene
Per vivere bene ci servono tante cose ma la maggior parte di queste cose non sono cose che si comprano
Ecco tempo fa un amico di ed è una definizione dell'anima all'anima
Più che uno dice ma non c'è
Era un commento alla puntata dei Simpson in cui o merci insomma si vende l'anima al diavolo dice tanto non esista l'anima che me ne frega io la vendo al diavolo
Da quel momento si impoverisce tutta la sua vita non ha più relazioni non ha più amicizie
A quel punto
Qual è la morale della della puntata di Simpson in realtà l'anima esiste e una definizione possibile dell'anima l'anima e tutto ciò che nella vita beh non possiamo comprare né vendere questo la definizione anche empirica diciamo no ma credo
Utilizzabile dell'anima
Ora
Dopo aver molto elogiato il libro del passo diciamo a una parte più critica o comunque così fatta come vi dicevo prima di alcuni dubbi
Che ogni tanto mi vengono in mente non so io posso bordo trovare a dirne due o tre insomma poi continuiamo anche la nostra conversazione
No ecco si può dire o di un'altra cosa che invece non molto convinto ma ne parlo dopo
Allora su questa faccenda della spiritualità
Ecco io ho idea che
Sì benissimo lo dice valorizziamo la spiritualità
E ripeto questo libro è anche un invito
A un rivolgimento interiore ed in questo senso è molto cristiano perché quando Gesù parla del del Regno di Dio
Sapete che mica parla di un evento
Che
Ci sarà nel futuro no ormai tutta la le nuove erano diciamo la nove esegetica del Vangelo
Insiste su questo che le scatole oggi e di Gesù Cristo riguarda questo momento presente qui
Cioè il di legno avrebbe di Dio non è un evento esterno che si produrrà un giorno nel futuro nel Vangelo di Giovanni si è scritto non vi aspettate nulla dal futuro
Quindi regno di dire una cosa che si gioca tutta acqua nel momento presente nel qui ed ora
E appunto implica un rivolgimenti interiore ecco tutto il suo libro è un invito acquisto rivolgimenti interiore
E quindi a uno spostamento radicale di prospettiva
Però allora il primo dubbio o la prima domanda è questa
Benissimo l'amore laccate cristiana
La condivisione la compassione dice lui rivolta anche verso gli animali però io mi chiedo e ti chiedo
Fondare il legame sociale su una cosa come l'amore
Che è una cosa diciamo appunto bellissima ma una cosa un po'instabile io
L'amore possa avere un giorno uno slancio verso qualcuno verso qualcosa ma la ma l'amore un sentimento contraddittorio la Filia anche quella che identifica mammografia è una cosa appunto è un dono gratuito UDC bene te un dono gratuito di sé
E quindi è qualcosa di anche intermittente ora l'idea di fondare il legame sociale
Sulla gara per sulla pure cristiano ma non lo so il capitalismo che è un sistema che ha prodotto delle delle tremende iniquità
E dei tremendi squilibri però c'era posto il problema il capitalismo diciamo né sui primi teorici
Adam Smith diceva beh proviamo a fondare il legame sociale sull'interesse l'interesse è un mix di egoismo e
Però razionalità
Diceva Adam Smith insomma la famosa nel passaggio di A dove svetta no il macellaio cita la carne buona non perché e caritatevole non perché filantropiche onore che mi deve amare il macellaio ma perché nel suo interesse
Darmi la carne migliore
Quindi diciamo l'interesse veniva giocato da questo punto di vista cioè il capitalismo che anche un sistema
Che appunto prodotto orrori ma è anche una risposta antropologica alla questura della natura umana proviamo vediamo un po'proviamo a fondare le relazioni sull'interesse secondo me ha sbagliato il capitalismo perché per
Che abbiamo tutti capito che in realtà l'interesse poi diventa avidità e diventa qualcosa di distruttivo ecco però è un tentativo di risposta almeno ripeto nei primi di Eolo ginepri meteorici
Ma fondare il legame sociale
Sull'amore ma effettivamente ecco è una cosa che mi fa venire alcune perplessità
Ma io direi io mi per ora mi fermo al per primo dubbio ora sentiamo Maurizio ma pre dopo continuiamo con altri stimoli e altri dubbi possibili bene la parola allora Maurizio
Non posso non ringraziare Filippo per l'attenzione con cui ha letto questo libro insomma io trovo che c'è una profondissima sintonia nelle cose che lui ha detto e nelle cose che io ho scritto
Noi siamo in un periodo di transizione
C'è un il
Il mondo la
Ho la sensazione che noi stiamo vivendo gli ultimi anni dell'epoca iniziata con la rivoluzione industriale duecentocinquanta anni fa
Quando un'epoca storica va alla fine che ci sono tanti segnali che ce lo dicono la somma di tante crisi insieme che entra in crisi il sistema dei valori su cui a
Conquistato l'egemonia culturale sulla popolazione
In quel momento delle persone
Forse particolarmente sensibili
Cercano di capire cos'è che non funziona
E poi successivamente di dare delle indicazioni delle piste di ricerca per un'alternativa tant'è vero che noi abbiamo sempre detto a differenza di altri impostazione della decrescita che la decrescita non è la meta a cui noi tendiamo
è la strada da percorrere per uscire da questa situazione verso un'altra realtà che dobbiamo
Costruire insieme
Io molto forte sento l'esigenza
Di costruire un paradigma culturale
Alternativo rispetto a quello dominante
Abbiamo fatto già dei tentativi sembrerà strano abbiamo fatto un seminario di tre giorni sull'arte diceva che c'entra la direzione con l'arte sono sto a spiegare
E stiamo iniziando in questo momento a costruire un
Centro studi che cerchi di affrontare questo problema di costruire un paradigma culturale altri pezzetti di un paradigma culturale alternativo
Che abbia una visione diciamo interdisciplinare su tutta quanta la realtà
Perché ho la sensazione che non stiamo tentando di costruire un nuovo sistema di valori e non ci limitiamo a un discorso semplicemente di carattere economico
Questo nuovo sistema di valori comporta anche una revisione del significato delle parole
C'è uno di noi giovane filosofo che siamo a Alessandro Pertosa che sta
Facendo una sorta di dizionario eretico riscoprendo diciamo così il significato etimologico delle parole
Rispetto alle deformazioni che a queste parole sono state date dalla cultura dominante
Quando pensiamo ha interesse
Sincera cosa pensiamo noi istintivamente
Pensiamo a a quanta mi rende un capitale depositati in banca noi pensiamo alla vantaggio personale certa situazione etimologicamente interesse significa qualcosa che Inter esse che sta in mezzo
Qualcosa che li lega alle persone non ha nessun significato di carattere economico non ha nessun significato di carattere diciamo personale di vantaggio personale a scapito degli altri eccola
Questa operazione è un'operazione che secondo me e sarà molto importante perché ci fa vedere come
Tutta una serie di significati sono è stati entra sono entrati nel nostro modo normale di ragionare deformati rispetto a loro
Insomma del per dire
A capire siano diciamo con sentito però la compassione
Uno che sta compassione volte fa pena
Compassione significa
Patire insieme
Significa simpatia odia simpatico nome simpatico o no sin
Patire CPT in soffrire insiemi gioire insieme una certa situazione qualcosa di molto più profondo non stiamo facendo un tentativo di fare questo tipo di operazione di
Revisione culturale per definire qualche cosa di carattere diverso che a mio modo di vedere e più profondo rispetto a quello che ne stiamo vivendo in questo momento in cui c'è un appiattimento materiali stico un appiattimento sulla comunità
Quando si parlava dice destra e sinistra
Io
Condivido fondamentalmente l'idea di Bobbio Bobby fa una lunga disamina sui vari significati che sono state delle provata della proteste sinistra storicamente e alla fine deduce
Che l'unica vera elemento di contraddizione tra i due è la
Propensione all'uguaglianza o la propensione alla diseguaglianza
C'è qualcuno che pensa alla
Sinistra come il progresso e a destra come conservazione cioè non c'è idiozia più colossale la destra è molto più progressista della sinistra
Perché la destra si fonda sul cambiamento continuo
Perché se non ci fosse un cambiamento continuo non ci sarebbe una spinta continua a
Comprare delle cose nuove per poter rispondere a un bisogno e che comunque non si soddisferà mai bene
Allora non è questo l'elemento un elemento e la differenza tra chi crede che gli esseri umani siano più uguali che diseguali e chi crede che siano più diseguali che uguali
Uguaglianze ma significa identificazione significa capacità di consentire a tutti di partire dalle stesso tipo di libello di condizioni poi
Si diversificano nel corso della loro vita nel corso loro storia ma tutti deve essere garantito una uguaglianza di posizione di partenza e allora
Chi questo elemento è l'elemento di fondo Bobbio dice
La destra sono coloro che ritengono che le diseguaglianze esistenti tra gli uomini sono fatto naturale e immodificabile
La sinistra ritiene che le diseguaglianze che esistono degli esseri umani abbiano una radice di carattere sociale e siano modificabili dal punto di vista politico c'è questa l'elemento di fondo
Allora io parto da questa definizione
Soltanto che mentre Bobbio ritiene che questa ma non lo precisa e perché sorvola su queste sue per lunga tradizione lunga quanto duecentocinquanta anni
Domani da
Vivaddio
Sarà comunque un po'di più no quando il Papa sull'attuale sostiene i comunisti ci hanno strappato la bandiera dell'uguaglianza dice questo il tema anzi Cristo e NATO mille settecento anni prima
Che le parole destra e sinistra significassero qualche cosa di diverso ed orientamenti spaziali
Le destre per la sinistra va bene
Allora c'è una collocazione storica in questi tipi di concetti in questa denunciamo dicotomia in questa divisione nove contrapposta lo lo richiamava dia dei come conduciamo
E di molto come significato come come parola io mi permetto semplicemente di dire è vero tutto questo
Ma e storicamente determinato
Non è
Cioè la la pulsione all'eguaglianza e la funzione al diseguaglianza in senso
Che definisce Bobbio sono precedenti alla definizione di destra e sinistra
Saranno anche successive nel momento in cui destra e sinistra non significassero più niente
Aggiungo che destra e sinistra proprio per questa loro connotazione storica
Hanno un arrivo comune radice culturale che la di la condivisione dell'idea che il modo di produzioni industriali sia un passo avanti nella storia
Non possiamo confondere il modo di produzione industriale con la produzione industriale perché io non auspico che vengono abolite le industrie non ci sono dei prodotti industriali che sono
Diciamo interessantissimi
Il modo di dicendo Sturiale quello che è stato definito da Marx col passaggio da MDMA di MB
Cioè prima del modo di produzione industriale
La produzione artigianale produceva delle merci
Per qualcuno che li chiedeva
Ricavava del denaro dalla vendita di queste merci e questo denaro serviva gli artigiani per produrre delle altre merci l'obiettivo era la merce il denaro era il mezzo
Infatti io non quando parlo male del denaro non parla male dicendo bisogna abolire il denaro tipo bisogna riportarla ruolo di mezzo mentre nel modo Pruzzo industriale Marx dice visto il passaggio di MB
C'è del capitale tra l'altro preso in maniera indegna attraverso il colonialismo attraverso diciamo la costrizione
Ai piccoli contadini diventare operai
Impedendogli di continuare a vivere come contadini
C'è del denaro che qualcuno investe per produrre delle merci che nessuno ha chiesto che nessuno vuole in maniera specifiche
Poi farà in modo di fare dire desiderare con l'obiettivo di aprire alla fine questo processo più denaro del denaro che c'era all'inizio allora e destra e sinistra condividono che il modo di procedendo segnale è un progresso nella storia
Ma in questo passaggio tanto MDMA DM di il denaro non è più il mezzo e il fine
E questo qui è un'altra cosa che c'era diciamo è penetrata all'interno dalla nostra mentalità in maniera profondissima
Tutti noi io ieri sera ho parlato a un
Incontro con settecento massoni va bene pensiamo automaticamente quando difendiamo l'idea di
Ricchezza all'idea di denaro che la ricchezza si misura col denaro
è scontato questo fatto qua ma è un assurdo
A parte il fatto che in tutto il mondo è circolata secondo alcuni studiosi più mezzi più modesti Galdino il più modesto
Un valore di
Denaro undici volte superiore al valore di tutte le merci che vengono prodotte nel corso nel mondo nel corso di un anno
Secondo altri sessantaquattro volte
Limitiamoci a undici secondo undicesimo si può comprare tutto come viene prodotto gli altri dieci undicesimi a che servono
Eppure illusione mentale perché qualcuno
Ida valore ma se noi tutti i modi dessimo più valore Helmut Kohl bolognese non esisterebbe più
Capite che la sinistra puntando su queste cose richiede che le considera che l'eguaglianza sia la possibilità di avere una
Diciamo riduzione delle differenze del potere d'acquisto
Non è questa file anch'
Se fosse questo c'è questo questa concezione al fatto mancare le differenze di ricchezza monetaria
Ero
Ieri l'altro ieri a Napoli credo di averlo detto sui ritorno sedi sette il sacco della città il sacco di Napoli il film le mani sulla città di Rosi no
è stato soltanto colpa dei palazzinari
Ma se la gente non andava a Napoli e stavano i suoi Paesi a continuare a vivere a chi avrebbero venduto le case
Questo desiderio di aumentare la ricchezza monetaria avendo un posto di lavoro retribuito piuttosto che lavorare per produrre i beni che serviva a se stessi ha fatto diventare più ricchi di ricchi
Se trovate la gente che senza fare niente aveva un terreno agricolo che è diventato terreno edificabile diventato ricchissimo perché c'era della gente che voleva andare lì
A questo e l'elemento diciamo che ha uniformato lattine mentalità di tutte quante le persone
E
E per questo io dico che dobbiamo supera la dimensione materialista e credo che la dimensione materiali Istica e quella che crea più diseguaglianze rispetto a quello che vuole risolvere
Perché poi non le vediamo dallo le diseguaglianze ma le disuguaglianze non sono soltanto tra di noi diseguaglianze sono con i popoli poveri
Chiariamo sottosviluppati con un concetto mostruoso di sotto sviluppata perché può dire che non sono ancora come noi
Che dovrebbero diventare come noi me
Ieri ho sentito
Un'arma affermazione da un liberale quindi da un fedele discepolo dire Adam Smith ma proprio
Attraverso la Thatcher eccetera no i quali sono i abbiamo bisogno di immigrati
L'Europa
Labbra come
Giornalista di Radio Radicale va bene
Io Abruzzo a Bruxelles l'Europa ha bisogno di venticinque milioni di
Immigrati
Entro il due mila e il
Non so trenta quaranta espropri importante ora tutti noi sappiamo che nessuno se ne vada la sua terra dalla sua storia se non perché non ci riesce più a vivere
E allora
E
La sofferenza che ti spinge andar via l'impossibilità di continuare a vivere sulla Terra dei tuoi padri
Dito antenati nel modo in cui sono vissuti idee Patrizio antenati
E questo succede dall'inizio che la storia del del dell'industrializzazione da quando sono stati cacciati contadini in in Inghilterra con il movimento delle crociere chiudendo i campi queste cose qua con la recinzione delle terre comuni e così via
Allora dire che noi abbiamo bisogno per farci pagare le nostre pensioni di venticinque milioni di immigrati
E accoglienza e uguaglianza e fratellanza o e sfruttamento del più indegno
Tipo di più indegno carattere CEE noi abbiamo bisogno di te per pagare le nostre pensioni ti faremo soffrire perché tu sia costretto a venire da noi
Ci faremo
Fare delle guerre all'interno delle precisazioni impediremo il libro di ordine fino al all'inizio alla fine armi degli anni Sessanta l'Africa era autosufficiente dal punto di vista alimentare
E lo era stata per migliaia di anni
Non è più autosufficiente momento in cui noi abbiamo avuto bisogno di estendere il nostro meccanismo economico produttivo fondato su quello che chiamiamo l'interesse che non è interesse perché non è fare qualche cosa che conviene a tutti va bene
Per poter mantenere ai nostri valori
La dimensione dalla spiritualità finisco con questa cosa io qui mi riallaccio chiaramente a Pasolini
Credo
Che Pasolini chissà cosa avrebbe detto insomma fiducia giustamente va bene
Ma quando denunciava il materialismo quando denunciava il consumismo ed era l'unico ed era l'unico perché la Chiesa cattolica da una parte diceva
Che bisognava non essere consumisti dall'altra diceva
Che bisognava promuovere la crescita economica ma se tu produci sempre di più dovrei anche consumare sempre di più mi pare che sia logico
L'ultimo che ha dato un'affermazione di questo genere sto del cardinal Bagnasco che Dio lo perdoni che è un anno fa durante la un'omelia da San Giuseppe ha detto dobbiamo rilanciare i consumi ma senza essere consumista
Cioè che porti
Che porti
Allora Pasolini abbia denunciato questo aspetto allora quello che
No io diciamo non non io soltanto ma
Tutti io l'ho scritto ma è un consentire che si sta diffondendo non ci sarebbe anche il nostro movimento e così via
Vogliamo fare un passo in avanti o vogliamo limitarci a dire il consumismo è una cosa negativa il materialismo una cosa negativa che cos'è
Di alternativo rispetto al consumismo rispetto al campo al materialismo se non la riscoperta della dimensione spirituale
Non c'è nient'altro allora perché abbiamo il coraggio di dire che solo la spiritualità che ci consente di
Superare l'appiattimento paternalistico
Perché abbiamo paura di essere confusi con la religione cattolica nella sua interpretazione storica data negli ultimi cinquant'anni no perché l'elemento tra spiritualità e di tutti gli esseri umani non è soltanto di chi crede
Questo il punto fondamentale la fede diceva Dante fede sostanza di cose sperate che l'argomento delle non paraventi certi la fede e credere in qualche cosa che non si può dimostrare dal punto di vista razionale
Bene
Qualcuno ce l'ha qualcuno non c'era
Mala fede non può esistere senza la spiritualità
Voi mica mi direte che Ferrara è uno che crede il cattolicesimo del cristianesimo quelli siamo noi gli atei devoti tutte queste cose qua allora senza spirito che Marcinkus lo fosse all'assenza spiritualità non c'era in Regione
Ebbene
Ma la spiritualità che c'è anche senza che ci sia religione anche senza che ci sia fede perché l'unico elemento che contraddistingue gli esseri umani tra tutti gli altri esseri viventi e la spiritualità che cos'è
Perché può essere stato una parola diciamo campata per aria
Io cerco di definirla in maniera diciamo così in pochi semplicistica se volete perché mi rendo conto che l'inizio di un percorso in alcune elementi per esempio rapporti tra gli esseri umani non basati sul denaro
Ma basati su due cose
No
Il sul dono fondamentalmente che i latini quando parlavo di dono avevano due parole avevano la parola d'onore e la parola Musso
La parola d'onore è il dono incondizionato che non si aspetta restituzioni
è il dono che avviene all'interno delle famiglie tra
Marito e moglie tra genitori e figli
Tra anziani e giovani dall'interno alla stessa famiglia non sospette è il dono che c'è e la e alla relazione che c'è tra le persone che fanno parte di una comunità religiosa
Era la reazione che porta persone come come Teresa di Calcutta dedicare tutta la vita è più povere e più disperati più disgraziati senza chiedere niente in cambio
Fa parte dell'animo umano
E l'elemento secondo me dell'eguaglianza reinterpreta dal di fuori dello schema materiali distico che gli ha dato la sinistra
E oltre al dolore c'è il munus
La parola munifico no abbiamo uno se il muro parola comunità dinamo comma munus e il dono del mondo se il dono che si aspetta una restituzione
Che si aspetta che crea un legame sociale
Cioè io vedo che una persona all'interno del mio gruppo di persone abbisogni qualche cosa di un lavoro io lo faccio non chiedo niente in cambio
Dopo il mio tempo la mia competenza questa persona quando vedrà non chiedo niente perché non è un a buon rendere non ha un do non è un do ut desse
Questa persona quando vedrà che io ho bisogni qualche cosa mi restituirà il tempo che io gli ho dato e questo legame crea un rapporto sociale che prescinde dal denaro
Ecco su un po'queste le cose che ho potuto dire in questo libro poi dirò successivamente qualche cosa relativa anche la religione
Bene ha detto
Quindi ma da dato quello che ha detto deduco che secondo te l'amore può fondare il legame sociale a me viene in mente tacitato Dante permettermelo maturata persino di Dante
In uno degli ultimi canti del Paradiso quando Dante dice
Quinci si può capire come si fonda l'essere beati
Nell'atto che vede non in quel che ama che poscia seconda cioè per Dante prima ancora dell'amore della carità
Serve la visione l'atto che vede prima dell'atto che ama cioè serve una visione intellettuale e come a dire che oggi la Mori cristiano
Deve nascere da una lucidità da una visione appunto intellettuale dalla consapevolezza che altrimenti distruggiamo il pianeta distruggiamo la vita appunto nel pianeta ora
Viene in mente due altri spunti
Allora soprattutto il secondo è il punto di massima distanza tra me e Maurizio parlante
Ammesso che vi possa interessare una freccia tra e su quello non ci incontreremo mai già lo so però io te la stretta la faccio lo stesso la domanda il secondo però allora il primo è
Dunque
La sua proposta decrescita che il che significa cambiamento di stile di vita non è niente di penitenziale questa cosa bisogna dire cioè la sua proposta ha un'anima IP Curelea
Questo non vedo nubi dunque dobbiamo mai insomma stancarci di ripeterlo
E questo è interessante perché invece in Italia appunto la sinistra quando ha tentato di fare proposte diciamo che vanno nel senso della decrescita di realtà era sempre un po'penitenziale
Pensate a Berlinguer non sterili di Berlinguer a qualcosa veramente di di grigio di di quaresimale
Probabilmente perché Berlinguer che avevo una buona cultura storica
Non aveva per una cultura di tipo antropologico insomma non credo che avesse letto le discussioni tra immagino io tra l'altro non condivido
La l'apologia di Berlinguer e la la santificazione veltroniana di Berlinguer per me
Berlinguer era un nemico figuriamoci negli anni settanta era un nemico quindi perché avevo un linguaggio paludato aveva un linguaggio comunque anche con le sue aperture interessanti
Ma di un linguaggio quasi Moro Teo con espressioni nebbioso dell'euro comunismo che non significa una sua dovete nulla
Quindi ciò io non condivido ho avuto altri maestri ma generazione avuto altri maestri non so mi rimetto il primo nome Vittorio Foa va be oggi c'è questa santificazione di Berlinguer
Ma in comunque la sua decrescita aveva qualcosa veramente di quaresimale no era poco una rinuncia invece giustamente
Giustamente dice Maurizio no e non la decrescita deve ecco è qualcosa di di gioioso perché è la scoperta di altri piaceri i pesci di diversi
Per piacere di consumare
E quindi tutti i beni relazionali no il piacere di coltivare un'amicizia per poi l'ho detto all'inizio questi da eversiva che le due cose di cui abbiamo bisogno non si devono comprare
Tutto coltivare un'amicizia coltivare un talento un proprio talento creativo immenso l'universo delle cose che possiamo fare ne parlava anche Toro
Ne ha la fine dell'Ottocento quando scrisse Valdano e noi lo andò dal vivere per qualche mese nel nei boschi manovrabili non non la visse per niente come una cosa di sacrificio di auto semplice una preghiera era nella scoperto di una dimensione
Gioiose più creativa dell'esistenza altro che ecco quindi la prima domanda e su questo sia anche tu effettivamente come mi pare
Intende valorizzare questa dimensione EP cure appunto quindi e domestica ma in un senso molto più profondo della proposta di decrescita la seconda che il punto b di massima distanza con Pallante
E il suo giudizio uniformemente negativo su tutta l'arte
Del Novecento
Perché perché ecco adesso che esagera un po'esse sembrerebbe passivo una sola un'arte degenerata
Cioè lui partendo da una da una premessa giusta che l'arte contemporanea ha perso ogni legame con una dimensione artigianale
Premesso che giusta per cui oggi Cattelan può vantarsi di dire io non so dipingere che me ne frega a me di dipingere eppure è uno dei forse l'artista italiano più noto all'estero
Come dire oggi stiamo in una fase post mediale in cui un pittore può anche non saper dipingere un musicista può anche non saper leggere la musica assembla delle cose in Rete
Uno scrittore in realtà scrive sceneggiature cinematografiche poi tanto il suo testo glielo riscrivono nelle case editrici cioè e incredibile ogni o con il linguaggio ha perso il legame con una dimensione appunto artigianale del saper fare
Però detto questo la premessa e giusta però Palmieri va secondo me ha una condanna unilaterale quando invece oggi ricordo Maurizio che non solo i sacchi di Burri su cui già una volta discutemmo
Ma Rocco
Se voi andate nella Cappella Di Rocco a Houston
Dove ci sono dei quadri di Di Rocco che sono dei praticamente dei pannelli dirige neri
Ma guardate che lì c'è proprio la spiritualità di cui parla Pallante quindi questo timore con il convincere cioè
La nostra spiritualità non si può più affidare soltanto alla Cappella Sistina di Michelangelo voglio dire deve trovare anche un nuovo linguaggio per essere espressa proprio perché la nostra spiritualità di oggi convive con tutto quello che la lega
E quindi ho bisogno della Cappella Di Rocco dove sono rimasto due ori meditazione ho trovato che quel linguaggio nulli
Per quanto astratti informale
Esprime la mia spiritualità di oggi che non è la spiritualità di uno che vive nel mille cinquecento
Ed è una ed è una spiritualità quella dirotto è una spiritualità sincretismo Sica e una è una una spiritualità anche anticonvenzionale spiazzante così come in musica
Le mie spiritualità non può essere
Non la posso affidare soltanto a che ne so alla passione di Bach
Ma io ho bisogno anche che ne so di un assolo di Coltrane che magari per te appunto un'improvvisazione scommesse certo allora voglio dire
è questo che mi colpisce come tu fai fatica resisti a questa cosa esiste a capire come
La nostra spiritualità di uomini che vivono nel nel nel terzo millennio ha bisogno anche di nuove espressione di un nuovo linguaggio non si tratta del culto del nuovo delle merci ma un'altra cosa
Ha bisogno di un nuovo linguaggio probabilmente anche più drammatico probabilmente anche ripeto più contraddittorio ma su questo io temo che non ci potremo mai comunque terra di faccio lo stesso a domande quindi
Le dal deputato ma che sono due la prima è sulle piccolissimo
Della tua proposta
E la seconda su questa faccenda del giudizio sull'arte contemporanea prego
Allora veniamo alla prima parte
Io aborrisco la parola rinuncia
Perché era aborrisco perché quando uno rinuncia a qualcosa
Conferisce un valore
Alla cosa a cui decide di fare a meno
Che per ragioni
Se è un dovere di che ne fa meno
Noi parliamo di scelte non di rinuncia faccio sempre l'esempio
Io non a casa non abbiamo la televisione qualcuno ci dice ieri funzionante l'operazione che non riuscivano a credere a queste parole va bene per come ci dice avete rinunciato alla televisione
Sì sì della ed ateismo e clienti irridente anche direi di no
Averne nel primo libro che ho scritto nella prefazione si parlava addirittura di pernacchie va bene questa chi è e senza ma non ci vogliono credere e dicono qua enunciata la televisione io non ho rinunciato alla televisione io ho scelto di non averla
Perché sono talmente presuntuoso che penso di poter spendere il mio tempo in maniera più intelligente guardando la televisione
Allora il nostro è un vero edonismo è un rispetto nei confronti di se stessi mente il consumismo eh
Una forma di masochismo verso qualche cosa che non si raggiungerà mai
Perché nel momento in cui io appalto momentaneamente il mio bisogno di a vere
Con un oggetto che più perfezionato che è migliore che è innovativo perché se la parola maledetta che viene ripetono in continuazione
Nel momento in cui lo ha pago sul mercato sta apparendo un oggetto più innovativo che rende vana questa mia aspirazione il che mi spinge a porle né ancora
Io diverse volte ho parlato ho ricordato sarò noiosa insomma un episodio del film però cupa anche che vi ripeto no
La però Copagri ho detto a molti molti però non lo sanno ancora va bene è un titolo di un film che sintetizza le iniziali dei quattro registica magica dei quattro episodi sono Rossellini vada Pasolini Gregoretti
Qualcuno ricorda il film di
Pasolini che
La ricotta bene dove tra l'altro c'è un certo punto il regista del film Orson Wells che recita un pezzo di una poesia di Pasolini che dice io sono una forza del passato
E va avanti in questa allora
L'ultimo film due quello di Gregoretti
Eh
è la storia di una famiglia italiana nel momento del passaggio dalla civiltà contadina scelte industriali inizio anni sessanta il boom economico
Quando le persone erano indotte a fare dei debiti per comprare degli oggetti che sin secondo loro dovevano soddisfare il fabbisogno esistenziale la felicità la gioia quel falso edonismo no
Carosi la prima scena è
Il papà di questa famiglia di quattro persone il che Tognazzi il qua
Firma ventiquattro cambiali per comprare il televisore nuovo
A quelle poche ricorda a casa nostra non c'era ancora un televisore
Va bene ma l'ho già ce l'avevano perché erano stati presi da questo da questo vortice consumista prima come la maggior parte degli italiani
E dopo aver filmato quattro capienti quattro cambiali insiste fa vedere che si stanca la mano a forza di firmarle va a casa raduna tutta la famiglia accende la televisione per consacrare questo momento
Dell'innovazione della modernità del futuro della tecnologia del progresso e nel di non so che cos'altro dite voi la prima immagine che appare è quella di Topo Gigio che sta facendo la pubblicità a un televisore più nuovo di quell'anno appena comprato
E questa è l'esame e e effettivo e gol edonismo quello di
Quante ore di lavoro
Passi invece di andare a a vedere un tramonto invece andare a fare una passeggiata in montagna invece
Di ascoltare della musica eccetera quante ore di lavoro in un posto alienante brutto stupido passi per avere i soldi per comprare una cosa che dovrebbe soddisfare la tua Gioia
Perché è nuova il momento in cui la la la complice qualcosa di più nuovo che smonta questa felicità
Cioè queste edonismo
A me questo mi pare che masochismo
Mentre le gioie che uno può vivere dalla creatività dalla contemplazione in contemplazione significa osservare mettendo in un tempio quello che si osserva
Contemplare no che un'osservazione diversa dall'osservazione scientifica che Sirico se fare per
Poter sfruttare per poter utilizzare
La contemplazione dice io no non voglio farmi niente voglio soltanto incantare mi della bellezza di quello che vedo e certe
E più diciamo
Felice chi rinuncia a se stesso facendo un lavoro anche a bruta ente per avere qualche cosa che lo soddisfa un attimo perché poi c'è un'altra cosa che toglie la soddisfazione occhi invece
Sviluppa la dimensione la propria spiritualità cioè di quelle cose che non si comprano non si vendono
Ecco quindi questa è la mia visione e come tali che non a caso io voglio dire anche pubblicamente perché nei in questo libro ci sono delle cose di critiche molto forti nei confronti di latouche voi sapete che chi sta riscoprendo Berlinguer e la Tuscia
Questi li che scopra e insieme a a un altro deputato di Sella che io non so come si chiama che ha scritto un libretto su Berlinguer come
Precursore della di crescita
Per usare un
Un parte falle va beh non c'entrava niente perché
Non ne metteva in discussione assolutamente il meccanismo economico e produttivo della società industriale c'è la differenza di fondo è tra chi dice
Questo meccanismo eh il migliore che sia mai apparso dalla storia però e ingiusto quindi facciamo in modo che faccia le parti più giuste che interpretazione storica dell'eguaglianza dalla sinistra i chi dice questo meccanismo è un meccanismo profondamente sbagliato
Che è quello che noi sosteniamo beni
Ora
Piccola parentesi quando ho riletto dopo tanto tempo il Cantico delle creature in conseguenza della enciclica diede del Papa guardate che l'elemento fondamentale che non avevo capito
E che la fratellanza espressa da San Francesco e più con i fattori abiotiche con gli altri animali e
Queste e e dal punto di vista con i fattori avvio ottici Fratello Sole Sorella Luna l'acqua la terra
L'in organico c'è ecco è proprio la la la quintessenza di quella di diciamo impostazione scientifica dato dall'ecologia
Perché lì c'è tutto questo legame di questa di di questi elementi allattare detto questo peste la nostra posizione la mia posizione è una scelta di gioia e il rifiuto della mortificazione
Quando abbiamo all'arte contemporanea io non credo non ci riuscirò mai a mettere d'accordo ma che sta e poi importante la bellezza e anche la capacità della confrontarsi serenamente su posizioni diverse ma noi non siamo mica fautori l'eguaglianza notifica mica uniformità
Significa valorizzare al massimo l'autonomia di pensiero perché ognuno di noi è diverso rispetto agli altri e quindi è normale che ci siano posizioni di carattere diverso
Io l'arte contemporanea diciamo metto in evidenza due aspetti non uno soltanto la mancanza di capacità artigianali
Cioè se uno dolce non sa le parole non può concepire grandi pensieri con entrate che ci possa essere che sono una persona che conta che possiede cinquecento parole che sa fare un ragionamento filosofico alla e che le ho alla Cantet non è possibile
Se uno non ha gli strumenti operativi la capacità di fare non può esprimersi
Esprimo elemento valori ora quando egli dice
Tu lavori povero cretino per tutta la vita per guadagnare mille cinquecento euro al mese
E io non so fare un cazzo guadagna un sacco di soldi perché mi compro io le mie opere non c'è un dito medio davanti alla Borsa di Milano davanti alla Borsa di Milano l'opera d'arte è un dito media impresa in pietra
Io non so fare niente quando un sacco di soldi qual è il messaggio che arriva la gente
Che gli importi le regole sono da abbattere
Perché chi ha capace di abbattere le regole guadagna un sacco di soldi senza per fare niente tu poveretto che stai lavorando quella niente
C'è la distruzione dei legami sociali avviene attraverso queste opere di disprezzo del saper fare della conoscenza insita nel saper fare
Ma il secondo aspetto è che valorizza l'innovazione in quanto tale
C'è Argan
Questo
Grande genio nella sua un trattato della storia dell'articolo l'unica cosa che l'artista non può e non deve fare
Ma chissà il Padreterno non deve fare io faccio quello che a me pare va bene tanto per cominciare e fare delle cose
Che non siano innovative
Cioè queste la e la regola che è stata data da se tu non sei innovatore
Non ha il diritto di essere considerato artista ma questo non è una liberazione questo è un vincolo perché tu non rispondi più le tue esigenze profonde di espressioni
Ma deve rispondere a un canone che è l'innovazione rispetto a quello che è stato fatto in passato
è una vincolo ancora maggiore è la nuova accademia è un caso che
Tutti i musei di arte contemporanea siano finanziati da banche darne camere di commercio da associazioni industriali tutte queste cose qua
Un'arte che vuole essere dissacrante può essere celebrati nei tempi del nei templi del dei musei
Gestiti dal potere
C'è
Eccome io lo scrivo nel mio libro il partito che governa
Il Messico da settanta anni si chiama partito rivoluzionario istituzionale ebbene siti allora queste
Va bene allora cosa abbiamo detto
Capisco benissimo il suo discorso però vuol dire siamo costretti a rifare i Brandeburghesi per altri dieci mila anni
No allora voglio che non ha chiaro che il tema è complesso
Ma certamente era come artisti contemporanei l'informale diciamo è solo il risultato di un percorso pensata Jackson Pollock caro fantastico pittore proprio bravo a saper dipingere c'è poco una qualità pittorica quindi in quel caso la diciamo
La l'informalità l'astrattezza sono il punto d'arrivo di un percorso comunque ripeto su questo
Siamo su posizioni diverse no io
Volevo concludere diciamo questa prima parte con ultimamente con un ultimo intervento ecco
Anche qui un paio di domande per Maurizio
Dopodiché
Abbiamo un'altra mezz'oretta e io probabilmente
Insomma credo che sia meglio dare anche la parola voi
Per domande curiosità richieste che insomma di precisazioni quindi io direi di fare quest'ultimo l'ultimo blocco diciamo
Con anche qui ho in mente due due domande per tema Orizio
Allora la pochi ma
Ecco la questione forse poco della politica nel senso benissimo l'otto proposta
Tutti me ne ne vediamo anche il valore
Morale
Antropologico ma come si traduce politicamente cioè
Se la maggioranza delle persone effettivamente non dà importanza alla spiritualità ma
Invece almeno sembrerebbe appiattita sui valori materiali come facciamo a convincerli
Problema serio perché poi una decrescita ecco un'altra cosa che volevo dire la decrescita è una cosa bellissima ma anche purtroppo è diventato certamente una moda cioè dipende molto chic la decrescita
Io vedevo in televisione un intellettuale di sinistra non vi dico chi
Che il giorno di Natale
Stava lì nel suo studio immagino a sentire non solo su penna e condannato alla volgarità dello shopping dell'affollamento Napolitano ha detto una cosa nauseante
Perché lui pensava di essere lui come dire che il quello depositario della spiritualità una cosa di un chi c'è di un'ipocrisia ecco tanto è vero che mi veniva in mente forse c'è più spiritualità nel coatto di periferia
Che circa l'ultimo modello smartphone c'è più spiritualità in lui perché in modo deformato ma quello pensa che magari l'ultimo modello smartphone
E il contatto con una dimensione così più più ampia c'è più spericolati in quello che appunto nella
Nel consumo molto chic
Dell'intellettuale di sinistra mappa B
Allora dicevo come convinciamo gli altri perché insomma
Io te tratterò chiesto altre volte viene in mente il cosiddetto abbia un'idea un po'giacobina di una
Di una dittatura software
Di una minoranza illuminata come te come me una minoranza illuminata
Che appunto grosso modo insomma impone però quest'idea del piacere che è un'idea non materiali Istica i beni relazionali però ecco questa potrebbe essere una strada quella
Appunto di una
Di una in una dittatura sofferta oppure un'altra strada potrebbe essere
Non tanto quella di
Campagna e di opinione ma quella dell'esempio
Quella dell'esempio io credo molto nel contagio dell'esempio quindi basterebbe che ognuno di noi ma questo è dimensione quasi pre-politica no penserebbe che ognuno di noi nella sua vita quotidiana
Si comportasse bene nel senso della decrescita
Rispettasse l'ambiente eccetera questa cosa avrebbe un contagio straordinaria questa è un'altra possibile risposta ecco senza che dobbiamo fare un partito senza che dobbiamo fare cosa del genere
Però idea che ed elemento iscritti sia un posso sottovalutata la dimensione del conflitto
Questo è un po'un'idea cioè insomma famose sì Tabacci siamo tante volte confrontati su questo lui dice
Appunto per esempio l'agricoltura torniamo all'economia un'agricoltura di sussistenza
E quindi tendenzialmente almeno al chilometro zero
Quindi non compriamo le banane dell'Uganda
All'obiezione ma se non compiamo le banane dell'Uganda in questo quadro qui presente l'economia globale l'economia dell'Uganda tra un mezze fallisce
Lo giustamente risponde Manna
Bisogna pensare a una riconversione complessiva appunto ecologica di tutta l'economia del pianeta
Ho capito ma questo tipo fatta scontrati con me interessi paurosi cioè la rivoluzione abbiamo pure provata farla non nel Novecento c'hanno provato in molti
Non è che è andata benissimo allora voglio dire
C'è una dimensione del conflitto
Della lotta si della lotta sociale anche durissima dello scontro di classe c'era io ho l'impressione che questa dimensione del conflitto sia lievemente
No depressa metto i libri questa è la prima
Domanda su conflitto la seconda e qui ripeto chiudiamo questa prima fase
La seconda effettivamente norme mi riguarda anche
Si personalmente perché io quando leggo i libri di Maurizio quando le vivibili di
Dei Verdi dice davvero io penso che come dire l'ICI in queste cose ci cioè la forma poco della saggezza contemporanea
Però io volte Meggetto ma io personalmente sono all'altezza
Di questa proposta
Di questa proposta di questo modello di vita io nessuno oppure questo modello di vita presuppone implica degli eroi degli eroi morali
Degli eroi civili
Dei santi io leggo i vani dice
Il quale dice addirittura che io dovrei fare a meno del Piper Colosio no scusate questa è una cosa che mi ha sempre colpito livelli invece lavora viveva nella periferia di Città del Messico diceva non appare del PLUS è una cosa che inquina
Prestiamo se appelli ogni cinque minuti attirare la catena
No mi dice io vado a cambiare qui nella campagna perché poi diventa oppure concime ecco allora io mi chiedo
Questa proposta presuppone individui titani disciplini di risorse che sono capaci di curarsi tasse sono capaci di costruirsi la casa da sempre
Come tra l'altro ha fatto Maurizio lo sono capaci di educare e istruire i propri figli senza ma e l'aiuto di nessuno di nessun esperto dovessimo buona Edipo in bicicletta
Fanno appello ripeto perfino del bagno ecco io dico ma forse sia una cosa stupenda ma io forse non sono all'altezza di un modello del genere di un'utopia del genere perché appunto coi insomma
La la maggioranza delle persone fatta di individui normali con i loro limiti che vivono dentro il nostro tempo ecco non sarà ripeto che
Questa tua utopica alla fine
Necessità di e a voi come dicevo prima di eroi morali di eroi della della quotidianità ecco quindi sono questo è un po'le due cose la prima sul conflitto eccetera e la seconda su questa faccenda definisce prego
La seconda
C'è
Tutti siamo all'altezza di far queste cose perché non c'è un modello
Noi rifiutiamo moderno ognuno arriva a fare delle scelte
A partire dalla propria storia per la propria cultura
Delle condizioni in cui vive dalla fascia d'età in cui viene sia figlio sono affini se
Diciamo la il tran tran della tua vita normale in un certo punto si interrompe di cambiare qualcosa non esiste nessuna regola
La decrescita bisogni di persone libere che seguono le proprie esigenze a partire dalla condizione in cui vivono e non c'è uno migliore di un altro perché fa una scelta più radicale rispetto a un altro
Può darsi che una persona che non abbia
Delle necessità materiali così cogenti e faccia una vita più
Radicale di un altro sia meno diciamo così decrescente di chi fa meno cose perché ha dei vincoli maggiori nella sua vita
Cioè non esiste nessuna regola abbiamo sempre detto la decrescita non è una meta è una strada su cui ognuno si incammina partite delle azioni diverse e arriva fin dove deve arrivare fin dove può arrivare queste fondamentali
Rettore veniamo ad altre cose la parte precedente io dico sempre che non ho sopra letto
Il ritratto di colpo come sia non voglio imporre niente a nessuno cioè
Me quello che interessa è fare delle scelte che risponde alle esigenze esistenziali di fare delle riflessioni e comunicarle
Poi le persone faranno quello che credono quello che ritengono più opportuno quindi la dittatura viene esercitata dalla falsa libertà in cui noi stiamo vivendo
Perché quando io leggo un pubblicitario americane che dice noi dobbiamo fare la pubblicità di le automobili
Nelle trasmissioni
Dei bambini
Perché se tutti conquisti un cliente prima di tre anni ce l'hai per tutta la vita
Ti dico che queste queste cose esercitano un condizionamento così profondo nelle scelte delle persone molto più di una dittatura perché se una dittatura mi impone di fare qualche così posso dire no non la voglio fare
Ma se le cose le faccio perché son convinto che sono frutto di una libera scelta avuti me la prendo
Allora
La il noi credo che se vogliamo sostenere il massimo della libertà dell'autonomia delle persone di fronte alla società che
Falsamente fa vedere che c'è il massimo la libertà invece condiziona nelle materne in maniera più
Completa le pur le persone
Allora come si traduce politicamente quindi è una cosa brutta io non sottovaluto la dimensione politica
Prendo atto che in questo momento non siamo in grado di costruire una dimensione politica perché se anche nocive avesse un'idea malsana di presentarci alle elezioni
Quanti che risulta dalla debba contesa elettorale non soltanto perché
Siamo una minoranza ma anche perché non abbiamo nessuno strumento per comunicare le nostre idee
E allora c'è piuttosto di fare una cosa velleitaria senza nessun risultato io mi limito a vedere che cosa posso fare
E allora da questo punto di vista sembrerà strano ma nella l'ultimo capitolo del primo libro bianco sulla decrescita della decrescita felice
Parlo delle comunità cristiane a Roma
Avevano potere politico
Dividevano in una società che era materia mistica che esaltava il denaro che saltavano competizioni che esaltava il successo personale individuale che esaltava il materialismo che salta sì o no e questi non lo sfascio ATA
Ci hanno messo tre secoli da me che la cosa è avvenuta rapidamente ma sfasciata senza aver nessun partito politico
Cesare allora quello che conta secondo me e praticare delle scelte di vita diverse
Secondo il principio Candiano si cambiamento che può vedere nel mondo
E cioè allora
Prima tour lo applichi nella tua vita quello che il cambiamento che poi perché no perché voi dare un esempio ma perché ti va bene
Perché ci liberi e nel momento che in cui applica questo movimento ricorda di che non puoi limitati ad applicarlo nella tua vita ma il cambiamento che vuoi vedere nel mondo
E allora a questo punto di vista non esiste una via di salvezza individuale
Cioè queste scelte possono avvenire soltanto in maniera
Collettiva di piccoli gruppi
Di piccoli gruppi nel libro la rimaste nel terzo millennio parlo di queste cose qua ma partire da un progetto fatto da un imprenditore agricolo uno che ha duecento buca nella stalla
No delle persone nobilissimi che fanno gli alberi l'aggio come cerca come via di rifugio per se stessi
Ma come un modello economico alternativo con un business plan con
Dodici tesi di laurea finanziate meta al Politecnico di Milano energetica e metà a agraria a Parma cioè alle quindici
Dobbiamo al mio modo di vedere costruire
Delle realtà associative in cui le persone sperimentano forme di vita diverse
Dal punto di vista del lavoro dal punto di vista dell'alimentazione dal punto di vista energetico dal punto di vista dei rapporti interpersonali da tutto il
No un modo
Un mondo in un mondo un altro mondo è possibile realizzato concretizzato e questo ha una capacità di comunicazione enorme
Perché la gente che soffre e non
E non vede vie d'uscita e tantissima e molta di più di quelle che non riusciamo a contattare ma una persona che soffre perché vive una condizione che non gli piace
E non vede non in macchina non sospetta che esistono le forme di vita diverse resta inchiodato una sua sofferenza
Non abbia di uscita se invece esistono delle realtà in cui
Eh ci sono delle realizzazioni di carattere diverso magari scatta anche qualche tipo di meccanismo io credo che oggi più di questo non siamo in grado di fare
Facciamolo
Nel momento in cui sarà
Un'altra via che io vedo molto dal punto di vista politico e la possibilità di influenzare dei piccoli Comuni
Voi pensate che noi potremmo influenzare qualcosa di più di un piccolo comune
A fare una politica energetica per la ristrutturazione degli edifici pubblici a fare la politica agricola per la valorizzazione del cibo prodotto di vicinanza stagionale e così via a fare una politica diversa per quanto riguarda il trattamento dei rifiuti eccetera io non credo
Bene cominciano a fare queste cose cioè applicare delle cose diverse in maniera collettiva ben sapendo che anche un piccolo gruppo non si salva da solo perché gli effetti delle del cambiamento climatico colpiscono tutti
Cioè dice io non ho fatto cassa milanese perché non sono capace
Ho applicato delle cose abbiamo messo i pannelli fotovoltaici facciamo la raccolta dell'acqua piovana abbiamo messo i doppi vetri voluti abbiamo coibentato il sottotetto ci scambiamo con la legna e così via
Ma quando tre anni fa è venuto una grandinata con dei chicchi grandi come uova hanno rotto il tetto nostro comando rotto il tetto di Milano ha fatto niente
Non c'è salvezza individuale allora questi piccoli gruppi che possono smontare dall'interno compattato e le comunità cristiane l'impero romano va bene devono
Capire
Che queste scelte alternative non sono un rifugio per se stessi
Non sono delle vie di fuga non sono delle nicchie alterità ma sono dei modelli anticipatori di qualche cosa che si anche altri non faranno ci sarà via d'uscita questa terminati in azione politica
Allora io ringrazio Maurizio me tra l'altro questa è la cosa che più mi convince del libro in
Questa che ha spiegato sottolineato bene ora quando parla dei lavori vernacolari sono perché è un'espressione poco divenni Ricci
L'idea di lavori vernacolare sono appunto quelle attività
Diciamo non pagate non pagate tratto questo
Diciamo anche
Dimostrato da una sensibilità oggi contemporanea perché lasciare Inge commi quando non diventa un nuovo business e quando
Appunto non non diventano l'occasione di profitto si fonda un po'su questa idea cioè che molti dei dei beni di cui abbiamo bisogno non li dobbiamo comprare ma possiamo anche scambiarci ciò quindici alcun elemento mi pare che affiora
Nella sede pure in modo ambiguo nella sensibilità contemporanea quindi questa cosa mi mi mi piace molto cioè lui dice ma con la politica forse anche una nuova accessione di politica perché la politica diventa qui quello quindi uno di noi già può fare da subito
C'è stato un libretto illuminante di Vittorio Foa dei primi anni Ottanta si chiamava la Gerusalemme rimandata
Bellissimo mi diceva che proprio il vizio dalla sinistra era quello di
Rimandare continuamente qualsiasi cosa
Quando l'unica politica che assenso secondo Vittorio Foa e quella politica che che già ora ci educa che già ora ci modifica ICI migliorerà
Ne ho qui il problema non è quello del sole dell'avvenire no o dei raggi ultravioletti dell'utopia tutte che poi la dimensione alienante no appunto contro ogni Gerusalemme rimandata quindi questa sua accezione di politica
Come impegno quotidiano come dimensione esistenziale cioè una cosa che personalmente mi convince tantissimo allora io io direi che a questo punto vi diamo la parola per
Apprezzo retta
Quindi l'uscita sui pugliesi sì volevo innanzitutto ringraziare la platea il carisma di Maurizio che ha messo
Sempre a disposizione del movimento ha fatto sì che oggi ci sia una sala piena ma soprattutto che ci siano persone venute da tutta Italia abbiamo addirittura presenti il circolo di Bari il circolo di Sorrento il circolo di Salerno
è venuto Massimo De Maio dall'Abruzzo quindi
E in qualche modo Saccà fatto Maurizio nel suo percorso di vita è rappresentato anche nel nell'affetto che hanno le persone che ha coinvolto in questo movimento per la decrescita felice
E che in qualche modo lo seguono e e donano anche loro no una fetta Maurizio
Ringrazio anche anticipatamente già Filippo la Porta per la curiosità intellettuale
Perché un saggista un critico letterario uno scrittore
Che ha pubblicato tantissimi libri che appunto una una figura comunque nota nel panorama italiano avuto e le questo guizzo questa volontà di approcciarsi una parola che è difficile che stava spesso criticata
Che ha già partecipato a una serie di venti
Fra cui una forte collaborazione per il convegno decrescita arte con cui spero e a breve ci rivedremo probabilmente a marzo per un evento con un taglio un po'più economico
Quindi che che sta dimostrando proprio una volontà partecipare attivamente al movimento a mettere a disposizione la sua
La sua disponibilità appunto disse
Più
Conclude la sua competenza e grazie mi riallaccio infine al concetto di dono e questo ringraziamento personale ringrazio appunto Maurizio per aver insegnato a me e a tanti altri cos'è la povertà cosa la ricchezza
Quindi il concetto di sobrietà a farci sentire più compresi noi in quello che sentivamo come animo
Nelle in uno dei suoi primi libri la decrescita felice c'è questo piccolo episodio Came rimasto tanto tanto impresso
In cui il figlio chiare papà mamma e siamo poveri è Maurizio Di risponde valutato se siamo poverina magari abbiamo meno denaro da
Per comprare cioè sceglie amo non abbiamo meno da scegliamo di utilizzare meno denaro perché scegliamo dividere un modo alternativo con meno sprechi ATO producendo o comprando Rosato attraverso il concetto di dono
Proprio perché vogliamo essere meno dipendenti dal mercato e cercare di essere più felici andando ad avere senza delle cose quindi tornando pochi malati tout-court dicotomia tra vere a essere quindi scegliendo l'essere piuttosto che il possesso
Quindi dopo aver in qualche modo anticipatamente ringraziato questa disponibilità ad entrambi
I nostri
E partecipanti vorrei lasciare la parola alla a voi per delle domande e di pregherei se possibile prima ancora di fare la domanda di sintetizzarla nella vostra testa in modo tale da riuscire a dare la possibilità più persone
Di di porre le domande sia Maurizio che a Filippo la Porta quindi chi vuole può venire qui vicino
Massimiliano prezzi segue
Prego sintetico Massimo
Cercherò di essere perdonatemi non sono in condizioni insomma splendide quindi già al suo sconclusionato del mio quindi
Magari grazie grazie non non è tanto da eleggere cercano debba essere brevissimo solo una considerazione precludere un episodio e vorrei porre una domanda
La considerazione io oltre a poche ore fa rifare anche a un miglior letto un loro articolo sul loro loro situazione guardate c'è un modo di
Essere né di destra né di sinistra che è di sinistra o di destra contro quello prevalente quello di destra
E quindi questo diciamo fatto ragionare mi sono diviso in quello che che avete detto poiché mi rifaccio a
A grande uomo tra virgolette della nostra società contemporaneo Giovanni Agnelli che diceva guardate che comunque
Se vogliamo mettere in pratica una politica di destra il levano Società lo possiamo fare soltanto tramite un Governo di sinistra
Poi la beffa cercherò di sintetizzare quindi tralascio abbiamo la costituzione del delle alle sedi che sarebbe laboratorio sviluppo decrescita che non c'entra niente quindi con con l'acido e
Ed io volevo dire chiedere alla ammonizione parte il fatto che comunque
Lo dico proprio col cuore in mano cerca site in Freud
Prima che vuole lasciare i Genesis computer gabbia quelli veri rilascia sta perché comunque insomma
Musica contemporanea niente permettete criticarli
Perché
Tristan bene ecco allora su questo e di svago all'arte contemporanea proviamo
Allora io
Quella con una brevissima appunto domanda se da una parte troviamo se non la vogliamo chiamare desse stile che va avanti e indietro su presunte coloro che ci pare
Forse da una parte troviamo parole come guerra possesso disuguaglianza razzismo omofobia dall'altra pace dono giustizia sociale
Io ma che pure
Ma che cazzo da parte le schiere umori mi pare
Da costa a questo punto di vista c'è
Attualmente un partito politico che comunque visto che comunque la politica pure avuto a cui poter dare il nostro voto grazie
Infatti usare la sua vita
Facciamo le prime due domande sindacato qualcun altro va letta
Salve le tue domande uno circa diciamo argomenti discutere
Poi l'economia del dono appunto
In molte società no come ha visto l'antropologia oltre alla Società del dono c'è anche una sorta di commercio che però è fatto non ai fini di interessi di profitto
Bensì in molte società avviene una forma di commercio proprio per mettere in relazione
Anche popoli riversino tribù eccetera
Quindi in questo magari
Due parole in più su questo argomento magari così se era possibile
E poi per quanto rischia di essere molto millenari lista
Insomma pessimista appunto però una domanda tutti questi bei concetti che sicuramente condivido insomma così per questo siamo qui tutti oggi
Mi chiedo siamo ancora in tempo
Siamo ancora in tempo sia da un punto di vista ambientale perché leggevo ieri non so non mi ricordo dove l'ho letto però parlando con molte persone mi è stato fatto l'esempio no cioè come
Se la storia della terra fino ad ora fosse un'ora ne siamo apparsi Vibo nell'ultimo minuto e in trenta secondi abbiamo già
Distrutto la metà delle risorse quindi mi chiedo siamo ancora in tempo oltre deve da un punto punto questo punto di vista
Meramente tra virgolette energetico ambientale eccetera
Dovunque ti giri nel senso vedi la civiltà occidentale ma non solo nel senso il guasto europeo ma ormai
Anche l'India la Cina il Brasile India Paesi emergenti tutto il mondo di fatto tranne
Poche tribù isolate magari non contattare
Che in qualche modo dovunque vedi barbarie l'avanzare da una parte della distruzione delle risorse dall'altra
La barbarie proprio che avanza un punto di vista quello che vediamo tra interi contrapposti questa nuova guerra multipolare eccetera siamo ancora in tempo e come affrontarlo come muoverci
E l'ultima domanda per questa serie
Sarò brevissimo volevo chiedere se c'è una una prosecuzione Maurizio parlando intravedo una possibilità nel
Il campo la produzione industriale
Nel senso esiste un'impresa della decrescita un in primo dell'OP imprese di imprese imprenditore in una società della decrescita qui non parliamo riproduce la pigione l'ARPA la rivoluzione industriale
Ok fino al giorno facciamola sino alla sanità accreditata
Vi ringrazio perché le domande su tutte quante molto intelligenti molto centrate e affrontano delle delle questioni che non lo discusso perché Filippo non ha discusso perché inevitabilmente non possiamo
E una presentazione a parlare di tutto l'ora brevemente le risposte
C'è un partito politico che risponde a queste esigenze no non c'è
Per un periodo di tempo io ho avuto così
L'illusione o la speranza che ci fosse un partito al di fuori della logica della destra della sinistra ma non mi pare che sia all'altezza di quello delle risposte di cui abbiamo bisogno oggi
Votiamo così ciò mi stupisce per esempio perché il fatto che quando è stato fondato la sinistra italiana
Al teatro Quirino
Neanche una parola sia stata Spina sulle questioni ambientali niente non esisteva una cosa simile quindi
è veramente impressionante ieri in undici nel dibattito ha fatto e abbiamo
Fiordi sociologo pluri documentate e così via
Che ha detto le quattro le dieci prospettive del futuro da affrontare le dieci prospettive del futuro terapia due mila e trenta non c'era neanche una parola sulle questioni ambientali l'effetto serra le fonti fossili le le masse di rifiuti di plastica negli oceani niente non è sistema
Cioè questi non so dove vivono ho sostato così Tadini che aveva ragione profeti Saia Iddio accede a quelli che perdere ecco allora noi dobbiamo cercare di mettere questa dimensione
Delle nostre tematiche all'interno anche della politica
Naturalmente non degli intellettuali snob che se ne fa una cartina dove siamo furbi Casalasco talebana che non ci prestiamo con la pazza folla va bene però e quello che un percorso insomma dobbiamo prendere atto
Che noi dobbiamo dare un contributo alla creazione di un soggetto
Che a livello politico rappresentiamo sto esigenze anche se non saranno fatti immediato e comunque non ci coinvolge personalmente perché noi resteremo a lavorare soprattutto in un campo di produzione di idee e di supporto a chi farà delle scelte di carattere politico
Per quanto riguarda la questione del dono quelle che io non penso alla società in cui venga abolito il denaro non sono stato chiaro forse ce l'ho detto non l'ho detto lo dico adesso
Il denaro esisterà sempre e comunque
Avrà delle caratteristiche diverse anche non suscita ideale sarà uno strumento di scambio non lo strumento di accumulazione di ricchezza per esempio
Ma in ogni caso
Non tutto ciò di cui abbiamo bisogno
Può essere scambiata sotto forma di dono o può essere
Diciamo sì autoprodotto ci sono delle cose
Che possono soprattutto quelle che hanno una una componente diciamo tecnologica molto avanzata che non possiamo deve comprare CEE se abbiamo bisogno di un microfono o di una risonanza magnetica o di un computer non possiamo fare altro che comprano ma un conto
è comprare le cose che non possono essere autoprodotto che non possono essere scambiate sotto forma di Roma un conto è comprare tutto
Allora il problema e la dimensione assoluta che ha assunto il denaro che ha assunto la mercificazione nella nostra vita non
La demonizzazione
Poi
Lato domande abbiamo tempo allora sul per quanto riguarda la barbarie la barbarie diciamo
Attraversa tutta la storia dell'umanità non è un fatto soltanto di adesso
Quello che si compie chairman oggi la barbarie è legata al controllo soprattutto non solo ma soprattutto al controllo delle risorse il controllo delle risorse è legato all'esigenza di far crescere l'economia se l'economia cresce
Pensate che una persona che io probabilmente normodotate
Possa credere che si
Debba rispettare quelle fu così che hanno finto finta di rispettare a Parigi dell'ultima Coppa ventuno diminuzione delle stretto Serra delle missioni cioè due e favorire la ricerca di Edolo carburi nel nei mari
Cioè non è e come dire cioè io non non lo so due cose contraddittorie cento da una parte vuoi che definiscono le missioni a parole e dall'altra fa di tutto veramente alle missioni far allo quella che voglio dire e questo c'è tempo non c'è tempo non lo so
Ma questo
Consentimi è poco importante
Noi dobbiamo fare quello che riteniamo giusto fare indipendentemente dal fatto se c'è tempo non c'è ancora tempo perché primo
Se diciamo non c'è più tempo non facciamo più niente quindi sicuramente
Non c'è più tempo se invece comunque facciamo qualche cosa
Può darsi che riusciamo a invertire questa tendenza per far sì che non ci riusciamo
Ma oltre al fatto che può darsi che ci riusciamo se non ci riusciamo siamo diciamo sì a posto con la nostra coscienza
Sì ho o dei nipotini piccoli
Io voglio guardare negli occhi e di lì vostro non non ha fatto tutto quello che era possibile per evitare chi poteva stabilire in una situazione disperata disastrosa
Devo poterlo fare quindi la dimensione etica è sempre
La la più importante da seguire
Produzione industriale noi siamo favorevoli ha una produzione industriale e ad una innovazione tecnologica che ha come obiettivo non l'ho vinto dalla produttività ma la riduzione del consumo di risorse per unità di prodotto e la riduzione dell'impatto ambientale c'è uno di noi
Che è stata l'un con poi responsabile delle venderà nel
Del settore tecnologico che ha messo a punto recentemente una pompa per estrarre l'acqua dalla profondità da o da una falda o da un serbatoio e così via
Trasformando direttamente l'energia termica del sole energia meccanica senza nemmeno passare per la produzione di energia elettrica col fotovoltaico
Bene
E sì questo consente di irrigare dei campi dal momento in cui sorge il sole e la pompa comincia a funzionare al momento in cui la pompa smette di funzionare quando il sole cala
E senza aprirlo queste persone senza bietole scuse dove sono
Lettura un po'più attento divani invece
Dirò ricordato
Hanno aggiunto una leva per poter far funzionare a mano a questa macchina perché
Nel giorno che ci fosse nuvola che non c'è anzi azione o in Africa che dovessi abbeverare degli animali dopo che è sceso il sole come faccio
Sì funziona la pompa Marcora questa sembra una banalità ma cambia il rapporto uomo-macchina come diceva indici
Oggi la macchina comanda e l'uomo e a servizio della macchina questa semplice innovazione piccola cosa ha consentito di mettere di nuovo l'uomo a dirigere questo processo e la macchina suo servizio
Ecco ora ci sono diverse cose noi nel centro studi che vogliamo fare
Non ci sarà un istituto di e ricerca le chiameremo esso non so come di tecnologie applicate l'avvio economia c'è un'economia che tiene conto delle caratteristiche ambientali
Ci sono diversi e quindi industriali progettisti che lavorano in questa direzione sono grosso affare lunga dove possa fare molti esempi c'è
Una struttura in Austria incide che ha avuto una degli addentellati anche in Italia
Si chiama economia del bene comune dove le aziende vengono indotti a fare un bilancio del bene comune accanto al bilancio economico non contro il bilancio economico
Che stanno mi scusi raggruppando diversi interventi industriali i quali si pongono il problema di dire le nostre competenze tecnologiche le nostre organizzazioni industriali sono in grado
Di farci fare del profitto perché se un'azienda lo fa profitto chiude
In maniera da ridurre l'impatto ambientale CIPE gravare l'impatto ambientale ma siamo sostenitori questa è un'altra differenza con la touche no che noi abbiamo siamo sostenitori di questo tipo di tecnologie senza queste tecnologie senza questi imprenditori non andiamo da nessuna parte
E non so se Filippo volesse aggiungere
Prego sì
Ciononostante tranquillità
Salvini diciamo pure loro vengo da sola non sono stato del giro Breast ma
Strana Torino quindi sento volevo chiedere queste secondo me i buoni propositi ci son sia per quanto guarda il movimento
Apprezzo e condivido presso gli serve sintetizzare in questi termini cioè passare da un ampio che da un consumo da una porzione del centralizzata
Ha una distribuita ci sia allo yogurt e le energie allo sciroppo per la tosse provvista del FAS e che
Atti e fatti in casa tanto per per esempio
Io personalmente ed queste diciamo metri l'hanno già acquisito le aziende l'industria trenta circa trent'anni fa a Torino
All'epoca del organizzato anche i famosi tot consigliere palazzetti e sicuramente e le si
Offesa egli adesso fatemi Spence professionale sono pretesto per dalla settore auto al settore energia per circa quindici anni
E già questi immette diciamo di condividere anche il livello politico anche se centralizzato e mentre la FIAT all'epoca FIAT e lancia lo faceva nel senso anziché fare l'investimento che so i dieci miliardi per produrre un motore
Una parte di un motore lanciati Perrone lo specifico faccio uno stabilimento che
L'ho condiviso anche con aziende concorrenti già questo è un esempio diciamo di quello che viene in mente
E io personalmente penso almeno come di cogenerazione adesso purtroppo quella
Con il prefetto ha fatto come ben Sanson sapone smembrato accertando emerge dalla totem della sia una parte mi si
Il totem io Empoli Gregorio predisposizione frasi
L'Asia però una parte per pochi sanno che in Germania in un gruppo di lavoro su anche in bancomat uso le famose caldaie di cogenerazione domestica da noi
L'avviso ma l'abbacchio stoppato parlando con diverse persone e tabù
Cioè io mi occupo di facoltà non è solo il fotovoltaico è solo un problema
Del del
Diciamo della dell'autonoma energetica perché senza otto cioè senza autonomia energetica sia
Diciamo ne presenta sto Rizzati diciamo non si risolve niente
E l'India e la lo stato di insolvenza anziché fare mega centrali ha già avviato un programma parlo di dieci anni fa di fare diciamo di produrre laddove serve e consumarla quando mi serve questa energia
Cioè riscosse ovviamente sfugge perché era nella politica energetica delle politiche ha fatto il nostro ben amato sanno tra virgolette presente al Consiglio porta tutto in direzione opposta porto tende sono poste perché ci lega ci lega alla alla rete tutto qua
Grazie
La domanda è chiara
Perfetto ITEA treno
Una domanda che riguarda alcuni meccanismi in atto ormai da tempo e che
Parafrasando anzi richiamando quello che rispose e Marcuse a un giornalista quando gli chiese se saremmo stati
Negli anni Sessanta prima poco poco prima della
Del sessantotto gli chiese se noi saremmo stati succubi della del capitalismo o della o del
Una
Comunismo rispose in nessuno dei due noi saremo succubi della burocrazia
Che mi sembra una tema un molto
Presente almeno dalla dal Piano ancora non letto tutto il tuo libro
Quegli stralci che mi ha mandato ma ecco devo approfondire però il problema dei meccanismi degli automatismi automatismi che secondo alcuni in particolare Enzo Forlani che ha affrontato il tema in termini di
Dove ci stanno portando questi meccanismi in dove hanno già portato
Il gli automatismi che sono ormai spesso fuori controllo ma che hanno preso il sopravvento sui temi che dovevano gestire più aiutare H gestire interni di migliore efficienza questo mi sembra un tema
Su cui sia politicamente che dal punto di vista della consapevolezza di quanto siamo condizionati dovrebbe
Anzi a mio giudizio richiede richiamare un'attenzione diversa poi due precisazioni ma solo per Amoretti
Lessi con
Al io farei una differenza tra amore innamoramento
Che
Quella porzione di cui
Parlavi prima e farei anche una differenza tra arricchimento e crema artistica
Quella che Cristo carino ecco voglio dire ci sono delle differenze che però
Temo siano non
Non sempre chiare quando si dibatte perché sono categorie
Dello spirito diverse
Come pure il termine privato che come ci ricorda Ugo Mattei
Privato inserito nel Codice napoleonico coi mutuato pienamente nella nella nella nello schema nello schema anglosassone
è privato perché non perché è di proprietà ma è perché l'abbiamo privato ai beni comuni
Questa e la e la radice
La radice del privato allora mi mi chiederei pure se a proposito di destra sinistra non si debba richiamare pure un'altra celebre false di Ennio Flaiano che ci sono due tipi di i fascisti fascisti e antifascisti
Grazie Luigi si Simoncini
Sì io mi ricordo nel novanta con la nostra associazione facemmo un piccolo convegno che si chiamava
Non possiamo rinunciare alla felicità noi assegniamo cessa infelici
Io nel percorso della decrescita vedo questo principalmente poi Maurizio lo sa che ne abbiamo parlato un altre volte ma la
Il tentativo di recuperare
La
Una per una vita possibile la vita non è impossibile non sempre aggiungiamo la metà che vogliamo raggiungere
Mai il cammino per raggiungere questa meta attraverso degli strumenti condivisi conviviali direbbe il Lince
è qualcosa
Per cui vale la pena dividere e non ne abbiamo tante di cose per cui vale la pena di vivere
Citiamo
E allora sull'ultimo intervento di Luigi io sono componente d'accordo
All'interno della nostra filosofia e ha fatto bene a richiamarci o come elemento di fondo la nostra è una visione del mondo non è una teoria economica alternativa
Le altre domande degnamente io sono d'accordissimo sulla
Decentramento e la distribuzione della produzione è una delle regole fondamentali come sonda cortissimo sul fatto che l'autosufficienza energetica insieme alla sovranità alimentare sono due elementi che garantiscono l'autonomia di un popolo
C'è un popolo che non era un sufficiente energeticamente e che non è autosufficiente dal punto di vista elementare non è un popolo libero
Allora noi abbiamo tutta la possibilità dal punto di vista tecnologico a pagare queste cose in maniera tecnologicamente più efficiente di quando le attrezzate per la prima volta Schumacher nel libro piccolo è bello
Bene invito sia Luigi sia insorto nome
Gregorio a collaborare strettamente con il circo deve decidere felice perché sono diciamo
Competenze e le loro preziose di cui abbiamo bisogno
Per quanto riguarda il discorso della burocrazia non abbiamo affrontato questo tema
Ma io dico sempre e lo ripeto ancora una volta se volessero paragonare
La decrescita ha un grande quadro noi abbiamo dato qualche piccola pennellata
C'è ancora tutto da completare
E noi da soli come movimento attuale con tutto che ci sono persone intelligenti disponibili generose preparate eccetera non saremo in grado di farlo se non ci saranno altre competenze altri intelligenze altre generosità che ci danno una mano
A vari livelli anche qui non c'è nessuna regola
Si può collaborare con il Centro studi si può collaborare con un circolo si può collaborare con
Chi fa i corsi di autoproduzione si può collaborare con chi stai lavorando sull'agricoltura sinergica tutte queste cose qua ognuno c'ha spazio non c'è una regola né una misura per nessuno
Il discorso invece delle dei beni comuni e l'abbiamo affrontato c'è anche un po'in questo libro tutta la storia
Dell'industrializzazione è una storia di privatizzazione dei beni comuni
è una storia attraverso la quale attraverso questa privatizzazione che ha costretto le persone a
Guadagna sì la vita come unica prospettiva andando a lavorare in cambio dello stipendio per comprendere cosa
Cioè non ci sarebbe stata la polverizzazione e non ci sarebbe stata la mercificazione se non a partire da questa abolizione questa presentazione dei beni comuni
è un tema che
Diciamo
Nelle nostre elaborazioni dal punto di vista formale entrato più tardi rispetto alle nostre cose ma che è perfettamente coerente con quello che diciamo e che in questo ultimo libro è riportato anche
Grazie
Solo velocemente sulla che mi ha colpito questa cosa del va a terzi del Vate erano
Guardate che
Rassegna tempo fa ho scritto un librettino che si intitola metamorfosi di virus
In cui racconto le storie alcuni elementi e uno degli elementi che parla in questa storia procedendo inserire la cornice narrativa si intitola copro osso
Che è la maniera greca per dire merda aperti a tre essere chiari perenne e
Effettivamente l'intenzione del battere è stata qualche cosa che ha devastato la gestione della delle acque e a impoverito anche l'arricchimento dei dei suoli sostanza organica
Quindi è stata un'operazione estremamente negativa anche se igienicamente ha dato dei risultati
Rispetta i tempi di illeciti e magari andava nei prati a farla va esistono oggi delle cose che si chiamano Compostatori lette che sono l'innovazione tecnologica
In questa direzione sono cioè dei battere come gli altri
Che non sono attrezzate e non c'è l'acqua e quindi
Che ma che utilizzano diciamo
Sistema di
Depressione ha aerea per portare via gli escrementi rimescola ma con della paglia
Perché di escrementi hanno una prevalenza di sostanze
Siamo adottate rispetto alla sostanze Carboni che
E
Riequilibro nel rapporto tra carbonio azoto e nel giro di sei mesi trasformano questa cosa in un uomo su utilizzabile perché quand'è fresca non fa bene all'agricoltura
Sì allora no concludendo la cosa prima di passare di nuovo la parola Lucia io diciamo che Maurizio Pala possa avvenire di di conversare a oltranza
Voglio solo allora puntualizzare una cosa che la rivoluzione culturale che anch'egli sul suo libro auspica davvero è una sfida radicale all'immaginario dominante
Questo bisogna dirlo all'immaginario sia di destra che di sinistra
Perché verso sinistra condividono appunto la stessa idea di economia di produzione di merci eccetera quindi è una sfida
Ripeto radicale tanto più che ormai abbiamo capito che il potere il potere ormai non ci dite più nulla
Il potere oggi si traduce semplicemente
Nell'obbligo di godere attraverso il consumo
Non consiste più indivia ittiche in cose no
E quindi è una cosa che ognuno di noi interiorizzate
Su questo voglio solo ricordare come negli anni Settanta e Ottanta un punto di vista politico radicale su queste cose e quindi sulla nostra civiltà è stato espresso non da leader politici
Non da filosofi ma da scrittori
Ci sono delle pagine di non solo Pasolini ma
Di Anna Maria Ortese sugli animali
Di
Goffredo Parise sulla povertà e la ricchezza diversa Morante ecco nelle loro pagine come se questi scrittori svolgessero una funzione di supplenza rispetto a un pensiero critico che non c'era
Ricordo solo in ultimo una pagina di una lettera di alza Morante in cui lei diceva il problema sapete quale
Diciamo anni settanta
A vere una Rolls Royce o desiderarla della stessa cosa
In questo senso parlo di sfida all'immaginario il problema diceva Elsa Morante e capire che la Rosso Doris merda
Tutto qua
Volesse approfondire anche il discorso di Filippo sull'arte quindi approcciarsi anche a Filippo la Porta
Lui ha scritto veramente un'infinità di libri magari vi cito l'ultimi trenta gli ultimi tre prima direzione una serie molto lunga e allora scritto anche un libro su Pasolini l'abbiamo citato prima nel due mila dodici poi sia come esperienza una formazione dei terzi nel due mila tredici
Roma è una bugia nel due mila quattordici non so se ci aggiungiamo un'altra opera
Colussi se non è in corso lo presenteremo qui in un'altra occasione
Va bene ringraziamo anche l'autore presente qui che ha il fondatore del Movimento per la decrescita felice ricordo chi volesse iniziare un percorso approcciarsi a questo nuovo modo di vedere le cose
Può far riferimento qui a Roma noi al Movimento per la decrescita felice Roma
E giù in fondo al tavolo insieme libri di Maurizio trovate molti soci dell'Associazione a cui potete chiedere il sito internet e MTF Roma punto it
Il sito internet nazionale decrescita felice punto it in cui trovate tantissimi contenuti quindi vi consiglio di leggerlo oppure le pagine fisco che movimento di crescita finisce a Roma senza Roma quello nazionale
Ma soprattutto vi invito
Se volete approfondire questo discorso leggere l'ultimo libro di Maurizio apprendere Maurizio Pallante destre si distratti o per una nuova declinazione dell'uguaglianza
E e ringrazio colui da cui tutto è iniziato Maurizio Pallante
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