Giorno della Memoria 2016

Sia la celebrazione del Giorno della memoria
Quando penso che molta gente il giudice che in Italia le leggi razziali se lo Stato e alla rilevanti
Viene narrato
La mammina o il cappottino chiaro
Neanche a
Sono io
Quanti
Gli scarichi tutti gli altri
Presenti
Rumori un
C'è un
Un
Cespugli
Italiana
Che destinano i dati
Insomma
Nominare innanzitutto il punto
Raccontare gli episodi
Degli urtisti
Pressoché sardisti cose che
Contribuisce
Ma noi non sappiamo
Porre
Buongiorno Presidente buongiorno a tutti abbiamo visto un brano del documentario di Claudio della setta
Che ha ritrovato antiche immagini degli ebrei italiani prima e dopo le leggi razziali anzi le leggi razziste del fascismo
Mentre durante la mattinata scorreranno delle immagini
A cura di RAI cultura
Noi siamo qui oggi perché il ventisette gennaio di settantuno anni fa le truppe russe entravano del campo di annientamento di Auschwitz Birkenau
I primi prigionieri erano arrivati il quattordici giugno mille novecentoquarantaquattro giorni dopo l'ingresso dell'Italia in guerra
E non sapremo mai con esattezza quante persone in grande maggioranza ebrei
Anche sinti e rom omosessuali oppositori politici del nazifascismo siano morte ad Auschwitz
Chi dice un milione chi due chi quattro si conoscono però molti nomi molte storie passo darci
Una ragazzina che aveva pochi anni più di voi avevate dodici tredici anni e che ci ha lasciato un diario prima di morire in un altro campo a Bergen Belsen
Destinato a diventare un libro fondamentale per tutte le generazioni a venire
Posso davo uscisse un giovane un grande italiano che ci ha lasciato anche lui un libro tradotto in tutto il mondo Primo levi se questo nuovo
Passo davo ci sta anzi ad Auschwitz anche
Un ragazzo che aveva soltanto tredici anni e che oggi è seduto qui in prima fila canto nostro Presidente della Repubblica e dopo gli chiederemo di
Raccontarci la sua storia a suo nome Sami Modiano
è una storia ragazzi che vi chiederei di ascoltare con attenzione e di raccontare un giorno e vostre figlie vostri nipoti perché quando i superstiti della Shoah non ci saranno più
Qualcuno dirà
Anzi qualcuno ha già provato dire che tutto questo non è successo
E comunque non ci riguarda mentre non è così ci riguarda come italiani
Perché noi italiani non possiamo chiamarci fuori noi italiani abbiamo avuto le nostre responsabilità
Il ghetto di Roma Funaro SPRAR resterà rastrellato dei nazisti ma
A portare via oltre trecento ebrei dal ghetto di Venezia furono italiano
Va detto però che furono molti di più gli italiani che cercano di salvare gli ebrei
Voglio raccontarvi una storia soltanto di uno di loro l'arcivescovo di Firenze Lia dalla costa giusto tra le nazioni riconoscimento che Israele non concede facilmente per avere costruito una rete che nascondeva i perseguitati
è un giorno il cardinale dalla Costa aveva un problema doveva mandare un corriere in bicicletta che non desse nell'occhio
A portare carte d'identità falsa per gli ebrei nascosti nel convento di clausura delle clarisse di Assisi ma da Firenze ad Assisi ci sono più di centottanta chilometri quindi occorreva qualcuno che andasse molto forte in bicicletta
Il cardinale chiamo Gino Bartali grande campione aveva già vinto il Tour de France giri d'Italia e Bartoli riservate revisione lo faccio questa cosa ma
Se mi beccano cosa mi succede
Ti fuggivano sul posto fu la risposta e Bartoli prende parte va con le carte d'identità nascoste dalla canna per della bicicletta
Va al Convento i fascisti insospettiti vanno bussare alla porta al commento il pino di ebrei
E di altre perseguitati
E la madre superiora batteria e dice voi qui non potete entrare cioè perché mai perché questo argomento di clausura
Sono secoli che un uomo non entra qua dentro
I Comites fascisti girano i tacchi se ne vanno forse per questo che l'angelo dice che bisogna essere candidi come colombe accorti come serpenti
Oggi ascolteremo adesso
Un brano musicale che a
Una piccola breve storia che anche va raccontata nel mille novecentotrentasei
Un gruppo di musicisti ebrei costretti a lasciare il loro Paese
Fondare un'orchestra per dimostrare cosa sapevano fare artiste che dite la chiamava sotto uomini
La chiamano Israele Philharmonic Orchestra però avevano bisogno di un direttore e si era mosso a un altro grande italiano un esule che avevo lasciato l'Italia dopo che i fascisti l'avevano aggredito schiaffeggiato Arturo Toscanini
E adesso ascolteremo un brano mentre entrano i musicisti
Ascolteremo un brano che sarà eseguito dal primo io Lino della Filarmonica che porta il nome di di di Toscanini che stasera terrà un concerto giorno dalla e morirà
A Santa Cecilia e colui suoneranno tre
Musicisti della Israel Philharmonic orchestra uno dei quali Gabrielle vuole
E il nipote
Del contrabbassista che
Dal trentasei suono con Arturo Toscanini
Le
Nel
Mi
Il
Discutere e vi è dubbio
Di
Grazie
Bene
Di
Io
Incognite
No
Interne ovviamente
Devono
Grazie case musicisti
Dalla Filarmonica Toscanini della Israele Philharmonic Orchestra che più tardi eseguiranno l'altro brano Dora prende la parola il perché in Italia abita nelle vicinanze il Presidente
Dell'Unione delle comunità ebraiche italiane penso Gattegna prego
Illustre
Presidente Mattarella
Autorità religiose civili e militare
Cari amici
Cari ragazzi
Le porte del Quirinale si sono aperte di nuovo
Per questo simbolico appuntamento
Che vuole ricordarci il dovere della memoria
E l'importanza dell'attualità del suo messaggio
Temi fonti temi di fondamentale importanza
Che lei caro Presidente
Ha dimostrato di voler custodire e tramandare
Sin dal giorno del suo insediamento
Hanno infatti emozionato l'Italia intera
Le immagini del suo solenne raccoglimento davanti alle Fosse Ardeatine
Teatro di uno dei più efferati crimini compiuti dai nazisti con la complicità dei fascisti nel nostro Paese
Fu quello
Il suo primo atto come Capo dello Stato una scelta che denota quali siano i valori per cui intende battersi
E nel solco dei quali è stacco inducendo la sua azione politica e di indirizzo a milioni di cittadini
E sono rimaste impresse nel nostro cuore
Le parole che le pronuncio in ricordo del piccolo Stefano Gaita scene che appare aveva appena due anni
Quando fu mortalmente raggiunto da colpi di arma da fuoco esplosi da terroristi palestinesi all'uscita del Tempio Maggiore di Roma
L'attentato avvenne il nove ottobre del mille novecentottantadue
Il giorno più nero per gli ebrei romani dal dopoguerra ad oggi
E la giovanissima vittima
Nel commovente omaggio da lei fatto in Parlamento è stato ricordato come un bambino italiano da commemorare al pari
Delle altre vittime del terrorismo
Il giorno dalla memoria
Contiene un messaggio di grande attualità
Lo scopo di questo giorno
E al tempo stesso onorare
Tutte le vittime della Shoah indipendentemente dalla loro origine
E rifiutare
Qualsiasi teoria di disuguaglianza
Fra gli uomini che produca forme di sottomissione e schiavitù
La pacifica convivenza fra popoli e religioni diverse
Può venire solo se ognuno rinuncia alla pretesa di essere depositario dell'unica verità
Almeno fra le tre grandi religioni monoteiste potrebbe prevalere
Un atteggiamento di moderazione di tolleranza
In quanto indipendentemente dal nome che li viene attribuito
Se Dio esiste ed eterno e onnipotente non può che essere unico e quindi lo stesso per tutti
Tutti i Paesi d'Europa
Sono giunti a stabilire
Nelle proprie carte costituzionali
Regole per la pacifica soluzione delle controversie
E garanzia di libertà attraverso il riconoscimento della della laicità di ogni singolo Stato
Laicità che naturalmente non significa contrapposizione alle religioni bensì libertà oltre a quella di praticare diversi culti anche quella di non essere credenti
La storia ci insegna
E l'attualità ci conferma che gli Stati teocratica cinque sono per loro stessa natura o diventano
Intolleranti e inevitabilmente portati a commettere abusi discriminazioni omicidi talvolta genocidi
Si contano
A migliaia ogni anno
Le esecuzioni capitali che avvengono sotto questi regimi
In base all'accusa e più disparate a conclusione di processi nel corso dei quali
Ben poche garanzie di difesa vengono assicurate gli imputati
Analoghe violazioni vengano praticate nei confronti di stranieri o di altri Stati nazionali
Indicati come presunti nemici
Nei confronti dei quali vengono indiscriminatamente alternate minacce di morte e di annientamento
A veri approva e propri attacchi armati
Emblematica è impressionante e la politica di chi
Il responsabilmente
Sottopone lo Stato di Israele alla incombente minaccia di uno di uno sterminio che equivarrebbe a un completamento della Shoah la cui realtà viene anche negata
Usando mezzi di distruzione di massa come armi chimiche batteri che o nucleari
Sono state
Significative fondamentali nella riscoperta della fratellanza e delle comuni radici fra cristiani ed ebrei
Le richieste di perdono espresse per primo da Papa Wojtyla
E poi confermate dagli ultimi pontefici per le persecuzioni di cui sono stati oggetto gli ebrei e particolarmente per quelle che hanno coinvolto cristiani
Un'altra caratteristica
Che accomuna tutti gli estremisti e tutti fanatici
Aspirante alla conquista del mondo
è una specie di delirio di onnipotenza
Accompagnato da un comportamento che persino e persino da un abbigliamento o meglio da una maschera
Da grandi invincibili e coraggiosi Guerrieri
Nulla di più falso e mistificatorio
Perché al contrario
I loro atti non hanno mai avuto nulla di nobile di eroico
E la loro crudeltà e la loro indifferenza per le sofferenze altrui sono sempre state accompagnate dalla visita
Nulla di eroico c'è mai stato nell'attuare la Shoah utilizzando truppe armate perfettamente addestrato ad uccidere che hanno aggredito e massacrato milioni di civili innocenti e indifesi
Tutti costoro
Hanno sempre esercita esercitata una particolare crudeltà nei confronti dei bambini
Ben consapevoli
Che la loro uccisione ottiene il duplice effetto di gettare nella disperazione gli adulti e di privare intere comunità di qualsiasi prospettiva e speranza per il futuro
Gli orrori compiuti nella gara ai quali
Si è arrivati anche a causa di gravissime responsabilità italiane
Che ancora oggi spesso si finge di ignorare o si cerca maldestramente dei minimi di minimizzare
Rappresento hanno la caduta nel baratro della condizione umana e la negazione di ogni diritto fondamentale
Dopo Auschwitz il mondo non è stato più lo stesso
Sappiamo infatti
Che dalle macerie dei la gara
E da ricordo degli orrori che vi furono compiuti
Che è nata e si è rafforzata la sfida di costruire una nuova Europa
Un'Europa finalmente libera e democratica
Così come l'Italia da quando nel mille novecentoquarantotto è entrata in vigore la Costituzione repubblicana
è un patrimonio di valori straordinario quello che siamo chiamati
A custodire e a rafforzare
E che è stato pagato
Con un alto contributo di sofferenza e di sangue
Se non saremo all'altezza di questa missione corriamo il rischio di vedere vanificate tutte le conquiste raggiunte ed ereditate
La memoria della Shoah ci insegna inoltre che non è
Un mondo veramente libero quello che nega il pieno rispetto della dignità umana in tutte le sue espressioni
Tutelare la dignità umana significa anche
Applicare l'alto concetto Dizeta ca la giustizia sociale secondo i principi e bravi dice
E cioè come insegnano i nostri maestri offrire a ciascuno la possibilità di prendere in mano il proprio destino
Amato straniero ricorda anche
Che tu lo sei stato dice la tradizione ebraica
Una grande sfida per tutti affinché venga a instaurarsi un clima positivo e concretamente si allontani il rischio dell'indifferenza
Indifferenza che come sappiamo e come questa giornata vuole ricordarci è il principale ostacolo al rispetto della dignità umana
Ricordo questo
A pochi giorni
Dal viaggio ad Auschwitz Birkenau con i ragazzi delle scuole italiane che sono qui presenti numerosi
E in compagnia
Di alcuni testimoni dello sterminio
Saluto in particolare l'amico
Se mi Modiano
Che
Vi ricordo
è stata conferita all'UE una laurea honoris causa dall'Università la Sapienza di Roma per tutta la sua opera lui che
Lui che ricorda sempre nei suoi racconti di essere riuscito a frequentare le scuole solo fino alla terza elementare
Al viaggio
Hanno partecipato anche la Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini
E il Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca Stefania Giannini
Ad entrambe rivolgo di nuovo un ringraziamento e un saluto particolare
In particolare il Ministero dell'istruzione è ogni anno protagonista insieme all'Unione delle comunità ebraiche italiane di numerosi eventi organizzati su tutto il territorio nazionale
Negli occhi dei ragazzi
Colpiti per quello che stavano vedendo e per le parole che stavano ascoltando durante la visita ad Auschwitz ho notato una luce è una consapevolezza sempre più forti
Il segno di un lavoro che si è realizzato con passione professionalità riesce a dare i suoi frutti
La migliore premessa
Da cui partire per rafforzare le nostre speranze è una visione del futuro
Orientata davvero alla pace all'amicizia e alla fratellanza fra tutti i popoli e tutte le culture grazie
Grazie grazie Presidente Gattegna una luce la luce di una consapevolezza sempre più forte ha detto il Presidente che ne chiederei allora a tre ragazzi che sono stati
Sono appena tornato da hostess
In compagnia prego ragazze comodati in compagnia di una guida ad eccezione di disamina odiano chiederei anche lui di viabilità accompagnare anche qualche adesso del Quirinale ragazzi che rappresenta la non soltanto
Le loro scuole ma appunto le migliaia di studenti e studentesse italiane che sono stati in questi anni
Ad Auschwitz e negli altri campi per
Vedere di persona le tracce di quello che è accaduto e ora che lei è d'Ovidio tu presenti il tu liceo classico Leonardo da vinci di Maccarese vicino a Roma che cosa ti ha lasciato
La visita ad Auschwitz Birkenau
Senza dubbio alle testimonianze visto dai siti la farsa con cui sono riusciti a superare momenti di grande dolore ma anche di azioni di usciti anche fare un futuro e al tempo stesso e di raccontare anche oggi
Hanno i giovani loro passato
E di quanto la vita l'assenza chimico di migliaia di persone che
Sembra ancora asseriti usare l'interno delle validissime in museo di Asti dizione
Non ne basti utilizzata per fare del bene del male agli altri ENI anche danni il silenzio ecco ma c'è un dettaglio un oggetto qualcosa che tratti assegnata in particolare
Stili Montagnino armi di di valigie e pensiero chiede gli oggetti della quotidianità possano essere rimasti in interni e persone che possedevano non ci siano più
Sì in effetti quando dello Stato con Presidente Ciampi ed altri tre colpivano le fette queste cataste di valigie di scarpe
Gli occhiali Federica genero del dell'Alberghiero di di Arona province di Novara anche anche tu hai visto queste queste cataste di oggetti sì li ho visti anch'io in soprattutto sono rimasta molto colpita dai capelli delle donne
Della da montagne di la pari delle donne che erano lì che sono state massacrate uccise noi oggi siamo qui per ricordare per rendere vivo il Giorno della memoria e per renderlo eterno come le candele che ci sono ancora oggi accese
A memoria le
A Gerusalemme
Vogliate facemmo esatto ecco mentre
Sempre noli
Presentano soltanto la sua scuola media di Verona ma anche la comunità sinti che fu vittima commi Roma
Dicevamo prima gli omosessuali i perseguitati politici poi la grande maggioranza delle vittime gli ebrei
Della persecuzione
Come li chiamate vorrai mosse si si dice così porrà Imosa vuol dire forse significa annientamento tipo rammento dove il più di cinquecento mila persone sinti e rom sono state sterminate nell'area nell'aria
Ma poiché con la nostra comunità parlate ancora di questa catastrofe non ne parliamo poco perché tutto ciò ci rattrista però oggi insieme a voi voglio ricordare ciò che abbiamo subito uno i sinti e rom
Perché la memoria ci fa responsabili di una vita libera perché la fitta è un dono meraviglioso di tiro
Grazie Sami Modiano
Lei ha scritto un libro
Per questo ho vissuto in cui racconta tarato qual era il suo compito ad altri faccia raccogliere i corpi dei compagni che per farla finita si gettavano contorti reticolato è così io sono arrivato
A Birkenau alla fabbrica dalla morte che avevo tredici anni
La come tutti quanti io comici attori vivere quello nuovo c'era il compito di ognuno di noi di mandare avanti questa fabbrica della morte
Fra questi compiti c'era quello di raccogliere i cadaveri
è molti altri e molti altri compiti che ogni mattina dovevamo svolgere
Per mandare avanti come dico sempre questa fabbrica della morte dove c'erano cinque camere a gas cinque forni crematori camere di tortura camere di esperimenti che facevano
Cose che sono impossibilità credere
Perciò io quando vado nelle scuole dico sempre ai ragazzi
Che
Non voglio assolutamente che vedano
Quello che hanno visto il mio gli occhi atomici perché abbiamo sia Modiano le mi spiegava prima che ci sono c'erano due modi per farla finita uno ante buttarsi contrordine articolati l'altro era presentarsi in ambulatorio dove nessuno veniva curato si vedeva di altra camera a gas suo padre fece questa seconda scelta se cosa che cosa le disse suo padre momento del coniuge tutti quanti prima di tutto sapevamo che va auspici perché non non cioè con nessun altro obietterà un'altra via d'uscita che la morte
Ognuno di noi
Prima che arrivasse questa morte cercava di farla finita prima tanto l'unica via d'uscita alla morte c'erano due modi per morire a Davos perché no
Era quella di fare una piccola rincorsa verso i fili spinati ad alta tensione
è finiti di soffrire perché così avrei finito
Poi c'era la seconda modo di morire quella dei presentarti all'ambulatorio e dire per esempio che cisti sentì male
Ti senti male allora sapete molto bene c'era il passaparola fra di noi che presentarsi all'ambulatorio significa andare a finire nelle camere a gas dei forni crematori
Mio papà
Dopo avere una
Ha avuto la notizia che mia sorella Lucia una bellissima ragazza di sedici anni e mezzo
Era c'è ha lasciato non ce l'ha fatta un mese dopo deceduta
Ha deciso di abbandonare assai lo stesso di farla finita
Ha scelto il modo secondo modo quella di a presentarsi all'ambulatorio però prima disse prima di lasciare Nesi prima di lasciarmi mia dato la sua benedizione
In ebraico mia messo al corrente che aveva preso una decisione di presentarsi all'ambulatorio
Io ho insistito per non farlo ma lui aveva preso la decisione ha deciso di farlo
è così che prima di lasciarmi mi ha dato la sua benedizione in Libano ecco e mi ha puntato il dito dicendo nulli tiene duro sanguigni tutto ce la devi fare
Io otto è molto duro
Ma nero duro a dalle spese che andavano impossibile
Il tutto il io ce l'ho fatto però mi scusi letto ad un certo punto ha un momento di cedimento anche lei viene portato dalla Camera dalla nota ma viene salvato da una
Non sicuramente perché regolarmente si facevano le selezioni pervadere serie ancora informata poter continuare a lavorare
è una di queste selezioni
Erano debole mi hanno scelto per andare insieme ad altri
Alle camere a gas
Poi siccome alla camera a gas lavoravano a continuamente mi hanno messo in attesa di essere portato dentro le camere a gas
Ma quando poi è venuto un ordine
Che un vagone di patate
Era arrivato ha dato sedici patate destinate ai tedeschi non hanno gli ebrei
è così che hanno preso da dall'antica amara dalla Camera casi insieme ad altri perché
Come manodopera
E mi hanno portato a scaricare questo treno di patate
Che le sarà l'anno la vita benevola svolgo la verità è un'altra auto esodo perché poi e quando arrivano i russi trovano Birkenau vuota perché i tedeschi devono fare sparire le prove e le e lei ce la marcia del a morte prima verso altri voi altrove
E lei viene salvato questa volta do due compagni da due prigionieri di che avevamo qualche anno più di me
Mi hanno sollevato dal perché io ormai pensavo quasi ventitré ventiquattro chili ero uno scheletro
Ho fatto una piccola parte di questa marcia della morte ma prima di arrivare ad altri ci son caduto
Sono caduto aspettando il mio colpo di grazia perché i tedeschi avevano un ordine preciso
Di non lasciare nessuno in vita per non testimoniare ai russi di tutto quello che loro avevano creato ad alto rischio perché hanno
è così che hanno fatto un gesto che non ha spiegazioni mi hanno sollevato mi hanno portato fino ad altri cinque
E poi avrebbero visto che io non euro più capace di continuare la marcia della morte
Mi hanno appoggiato in un angolo dove c'erano altri cadaveri è là sono rimasto incosciente fino quando poi il ventisette di gennaio
Ho aperto gli occhi e mi sono trovato davanti a una soldatessa russa che ha fatto tutto quello che potevano per riportarmi in vita
E quindi somale anche l'uso dell'acqua la sorto forse non la sorte
Ha fatto sì che lei
Potesse testimoniare ma ultima cosa come ha trovato la forza di fare quello che ancora sta facendo oggi di andare nelle scuole di accompagnare gas Davos dove ha perso il padre la sorella
Come ha trovato la forza di allora dovrebbero tre capi perché un sopravvissuto
Quando esce fuori da quell'inferno
Che si chiama la fabbrica della morte lo stesso non ci crede se lo chiede lo stesso si dice come è possibile
Ti senti male ti senti un privilegiato
E in quel momento incominci a
Portati appresso molti punti interrogativi questi punti interrogativi te non trovi una risposta di questi punti interrogativi a me per esempio mia tormentato questo grande punto interrogativo tutta la vita perché io
E questo punto interrogativo che tormentano trovi la risposta
E grazie a Dio grazie a Dio da dieci anni a questa parte io sono l'uomo più felice del mondo
Perché ho trovato la risposta di questi di questo punto interrogativo che mi ha tormentato torno a vita sono loro
Sono a loro perché
L'affitto
Ho capito non è stato un colpo di fortuna è stata una scelta padreterno ha voluto chiedo rimanesse in vita e grazie a Dio grazie a Dio
Oggi ho la risposta di questo grande punto interrogativo e questo mi rende felice e mi sono giurato che continuerò a farlo fin quando Dio mi darà la forza di farlo grazie sani voglia
Gazzea Sami Modiano per questa straordinaria testimonianza grafia Sam Federica Rachele e ora ascoltiamo il Ministro della dell'istruzione Stefania Giannini prima
Presidente Gattegna ricordato lavoro che è stato fatto in questi anni dal Ministero per
Portare ragazze davo cifre per far vivere il Giorno della memoria prego Ministro
Signor presidente
Autorità gentili ospiti cari ragazzi caro insegnanti signor Presidente la prima parola che mi viene
Dal cuore
Da pronunciare da rivolgerle oggi da rivolgere un po'a tutti qui è un grazie un grazie di cuore per aver aperto ancora una volta la casa degli italiani alla scuola italiana e un grazie che
Sottolinea
L'emozione
L'attenzione
La sensibilità con cui tutti gli anni siamo chiamati a ricordare questo momento atroce ma anche questa nostra grande responsabilità le parole
Di Rachele di Federica di seme ci hanno
Ci hanno
Veramente fatto rivivere
Questa responsabilità
è un appuntamento che come ha ricordato
Presidente Gattegna anche quest'anno arriva dopo il viaggio che
Il Ministero del Nizza
Ad Auschwitz
Portando un gruppo di reati ragazzi o gruppo di studenti che però sono la rappresentanza la sintesi più di tutta la scuola italiana
E i ritmi sono crescenti di anno in anno e io credo che questa sia un'esperienza veramente straordinaria che dobbiamo coltivare che dobbiamo alimentare
E
Questi ragazzi arrivano preparati a questo viaggio arrivano preparati anche qui oggi nelle sale del Quirinale
Dalla testimonianza viva primo della scrittura della grande letteratura della Shoah da Primo levi fino a
Le parole vive a questo prezioso frammento di oralità
Che ogni anno ci regalano i testimoni anch'io ringrazio di cuore l'amico Sami Modiano il dottor Sami Modiano per quello che fa da dieci anni costantemente seminando e di seminando
Questa sua esperienza questa sua mozione che non resta quindi un'emozione ma diventa conoscenza diventa possibilità per tutti i nostri studenti di tenere viva questa fiaccolata ha detto mi sembra molto bene tra gli altri
Federica oggi di memoria diritti
Consapevolezza i ragazzi vengono anche preceduti da
Un forte impegno civile e morale perché le leggi sulla memoria sono l'espressione di un dovere civile e morale della nazione
Ma ce lo ricordava Cicerone ricorderete la memoria diminuisce se non si alimenta la memoria va coltivata va coltivata nella quotidianità va coltivata con cui lavoro di studio con quella coro
Di impegno costante proprio quello che si fa nelle classi nelle scuole nell'università nel i laboratori nella vita anche sociale
E quello che ci consente di trasformare un'emozione in una
In una consapevolezza preziosa che dobbiamo mantenere viva
E io credo che quest'anno
Gli eventi che abbiamo che abbiamo costruito e ricostruito sono stati ulteriormente arricchiti da la visita del Santo Padre al Tempio Maggiore pochi giorni fa sì ma del nostro viaggio ad Auschwitz e voglio ricordare un messaggio importante che ha dato il Santo Padre e che ci ha richiamato a quella di vigilanza che sempre deve restare in difesa della dignità umana e della pace
Ed è una vigilanza che
Dal mio punto di vista passata alla costruzione di quello spirito critico con cui voi cari ragazzi
Dovete continuare non solo in questa occasione guardare la realtà a capirla a rendere mi son piaciute molte le parole di Sama alla fine questo senso di responsabilità
Che
La consapevolezza che la vita il dono più straordinario che chi ha messo in gioco questo dono con
Una motivazione apparentemente politica ha commesso uno sterminio è una atrocità di cui dobbiamo essere consapevoli che dobbiamo continuare a combattere
E io penso che
Nell'avvicinarci
Con quel pudore che richiede il contatto con la Shoah dobbiamo e possiamo opporre alla forza distruttiva del razzismo
Del genocidio usiamo anche le parole per la forza semantica che hanno il genocidio lo sterminio nella
E l'atrocità massima
Possiamo contrapporci con la forza disarmata e invincibile quella sì
Della libertà e del ricordo della conoscenza e del senso di responsabilità dell'umanità e della forza del pensiero
E noi siamo qui come cittadini italiani come cittadini europei proprio per
Tenere vivo questo ricordo
è stato un passato
In cui anche questa dobbiamo sottolinearlo uomini e donne concreti come noi come noi qui oggi con le loro scelte e anche con le loro indifferenza hanno vissuto accanto a questo sterminio
E guardate l'unicità della Shoah l'abbiamo ricordato insieme ragazzi ad Auschwitz e non è stata nei numeri e nei metodi è stata nella pianificazione lucida
Della volontà di estirpare di sradicare l'ebraismo dall'Europa
E allora
Come cittadini e come cittadina di questa Europa
Ho
Accolto con molto favore con molto interesse per arricchire anche l'insieme delle nostre attività nel mondo della scuola
Un'idea che
Potrà accompagnare da questo questo giorno d'ora in poi nella scuola italiana e nelle nostre classi e che vorrei richiamare da qui
E dall'idea semplice di piantare in occasione del Giorno della memoria cioè in questa giornata un albero nella terra di Israele seguendo un programma quello del
Che era n che io metta lei Straelle la fondina il fondo nazionale ebraico lanciato all'inizio del secolo scorso che ha fatto sì che
Milioni di piante siano state
Diciamo piantate siano sta impiantate siano state messe
A
Simbolo di come secondo il Talmud
La vita dell'uomo dipende dagli alberi e quindi piantare un albero significa testimoniare non solo una sorta di spirito ecologico ante litteram quello era
Quello che è avvenuto all'inizio di questa esperienza ma anche la volontà
Di continuare in questa tradizione e di
Rispondere con la vita la morte quindi questa un'iniziativa che vorrei
Che i nostri ragazzi potessero far propria l'abbiamo fatto quest'anno come primo gesto simbolico alla scuola romana Liceo Giulio Cesare ricordando in quel caso un episodio specifico di quella scuola ma è un'iniziativa che possiamo
Lanciare per tutta la scuola italiana in modo tale che
L'impegno del nostro Paese l'impegno della nostra comunità educativa sia un impegno che unisce questo simbolo ad tutto a tutto il percorso che da anni viene fatto e che alimenta non solo la memoria ma anche questa assenza di coscienza di responsabilità che oggi i ragazzi ci avete ricordato
Facendo un grande regalo sicuramente a tutti noi credo anche a lei Presidente che le consegniamo
Di
Riservare
Di
Allora
Nella
Richiedono
Notevoli
Nel
Allora
Credo
Il Presidente della Repubblica coadiuvato dal Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca e dal Presidente dell'Unione delle comunità ebraiche italiane
Procede ora alla premiazione delle scuole vincitrici della quattordicesima edizione del concorso i giovani ricordano la Shoah
Per la scuola primaria il sito tra direzione didattica quarto circolo di Lecce titolo dell'opera la città che sussurro ritirano la professoressa Paola ardito e lo studente signor Giulio ancora
Per la scuola secondaria di primo grado istituto comprensivo don Milani Ticineto sezione distaccata di o Cimiano Alessandria
Titolo dell'opera il libro di Joseph
Ritirano la professoressa sarà Ferroni e la studentessa signorina Zahra Izzo
Per la scuola secondaria di secondo grado Istituto di istruzione superiore e scientifico e tecnico di Orvieto
Titolo dell'opera processo al processo di Norimberga ritirano la professoressa Valeria sta
E la studentessa signorina Angela Ferramosca
Le opere vincitrici si sono distinte per aver affrontato attraverso l'utilizzo di diverse forme espressive disegno scrittura immagini il tema della Shoah
I lavori le aree realizzati esprimono una chiara conoscenza dei fatti storici che ha sviluppato negli studenti una profonda riflessione studio orribili eventi dell'Olocausto
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Un saluto al Presidente del Senato
Alla presidenza della cava deputati
Alla Ministro della pubblica istruzione dell'università
A tutte le autorità
Al Presidente devono avere come età ebraiche italiane
E a tutti un frutto molto cordiale un benvenuto
Un saluto particolare
Hai sopravvissuti che son qui questa questa mattina con noi confronto particolare intenso che è stato già testimoniato dei precedenti poc'anzi
è un saluto
Molto cordiale i ragazzi e ragazze presenti questa mattina
Abbiamo potuto pocanzi ascoltare
E condividere
Tra le altre
Le parole
Così profonde cariche di dolore
Mi sembra il Sami Modiano
Insieme vittima è testimone
Delle sofferenze indicibili
Partite dagli ebrei italiani
Da tutti gli ebrei d'Europa nella prima metà del ventesimo secolo
All'UE e a tutti gli altri sopravvissuti
Che ante lutto e tengono viva la memoria
Della Shoah e dell'internamento
Alle loro famiglie così duramente colpita della vita negli affetti
Voglio esprimere la nostra
Solidarietà
La nostra riconoscenza
E a tutte le migliaia di italiani che non sono tornati dei campi di sterminio
Va il nostro ricordo commosso
Vorrei rivolgere
Ne complimenti alle classi premiate pocanzi
A tutte quelle che hanno partecipato
è un ringraziamento
A tutti i ragazzi che ne fanno parte
E tra ragazzi
Rachele Federica scende
Che hanno
Poc'anzi parlato
Tutto può essere sulla base dell'esperienza fatta con il viaggio ad Auschwitz Birkenau
E gli elaborati che sono stati esaminati e premiati
Sono stati risultato del lavoro di approfondimento
E le parole che oggi i tre studenti che sono intervenuti dopo il loro viaggio
Hanno pronunziato qui
Rappresentano la prova di quanto sia preziosa quest'opera del Ministro dell'istruzione
E dimostrano anche
Quanto sia importante nella formazione civile e culturale dei nostri giovani a conoscenza diretta
Di quei terribili avvenimenti
Attraverso il viaggio in quei luoghi
E attraverso il contatto diretto con i sopravvissuti
Abbiamo poc'anzi sentito
Il ventisette gennaio del settantuno del quadro settantuno anni fa
Nel quarantacinque
L'esercito russo entrava
Nel campo di sterminio di Auschwitz abbattendo dei cancelli
Non era ancora la fine alla guerra e neppure la fine delle persecuzioni delle sofferenze delle uccisioni di massa
La maggior parte detenuti qua circa ottanta mila erano stati trasferiti
Con una tappa ulteriore che accanimento persecutorio cioè terribili marcia della morte
Ad Auschwitz Birkenau soldati russi trovarono soltanto
Se così si può dire sette mila prigionieri
Malati ormai allo stremo
Lasciateli a morire dai nazisti in fuga
Ma all'interno di quel campo spettrale è sconfinato
Delimitato da torrette
E da reticolati percorsi la corrente elettrica
Trovarono la più grande moderna ed efficiente Macchia di morte mai concepita nella storia dell'uomo
Nel luglio del due mila proprio ricordo della liberazione di Auschwitz
Di coloro che mi ero preclusi
Il Parlamento italiano ha istituito per il ventisette gennaio il Giorno della memoria
Una ricorrenza
Destinata alla Shoah
Al folle Progetto teorizzato e messo in atto con feroce determinazione dei nazisti
Il progetto
Di sterminare agli ebrei e di cancellare dal nostro continente ogni tracciate la loro presenza millenaria e feconda
In questo stesso giorno ricordiamo anche la vergogna
Tra leggi razziali voluto dal fascismo in Italia nel mille novecentotrentotto
Ricordiamo la persecuzione degli ebrei italiani
Nonché tutti i nostri connazionali deportati nei campi della morte
Ricordiamo anche quei giusti chiarisco che la propria vita salvarono quella degli altri
Molti decenni ormai ci separano oggi da quella stagione di orrori senza precedenti
è il numero dei sopravvissuti e dei testimoni diretti di quella tragedia si assottiglia
Tuttavia
La collaborazione il ventisette gennaio
Quella di questa mattina
Non ha mai assunto un carattere ti statica ritualità
Ah ospizio con i suoi reticolati
Le camere a gas le baracche i forni crematori
Non ci abbandona
Al contrario ci interpella costantemente
Ci costringe ogni volta
A tornare sul ciglio dell'abisso e a guardarvi dentro
Con gli occhi e con la mente pieni di dolore
E di rivolta morale
Subito dopo la fine della seconda guerra mondiale
Storici scrittori sociologi filosofi psicologico ci sono interrogati a fondo che ancora si continua a farlo sulle cause sui motivi sulle coincidenze che hanno contribuito a creare sistema OSCE x
A scatenare l'Europa le forze del male
Ogni elemento di approfondimento contiene in sé una parte di verità
Ma quei quesiti se lo destinati rimanere sempre irrisolti
Perché non esiste spiegazione possibile per quanto si possono rincorre quelle perverse logiche criminali
Nonostante la sto dell'uomo sia purtroppo costellata cd massacri genocidi Auschwitz con il sistema di cui faceva parte costituisce un unico
Che continua a tormentare lamenta il cuore di ogni persona umana
Che sia degna di questo nome
Ma come scrisse Primo levi
Se comprendere impossibile
Conoscere è necessario
Alle elezioni del mille novecentoventotto in Germania
Il Partito nazionalsocialista di Hitler
Costituito da un
Gruppuscolo di fanatici razzisti raccolte soltanto il due virgola sei per cento
Cinque anni dopo alla fine del trentatré
I tre aveva conquistato un amplissimo consenso
Era ormai saldamente al potere
E poter inaugurare la stagione del terrore
Culminata nelle fucilazione di massa
E nei campi di sterminio
Le quali perirono tre e cinque
E sei milioni i cittadini europei
E Bray soprattutto va anche a Roma assenti omosessuali dissidenti politici Testimoni di Geova disabili malati di mente prigionieri di guerra
Chiedemmo al sociale e in verità neppure particolarmente originali professa Attendolo mediocre e perverso che credeva nella superiorità razziale
Avevano fatto breccia
Nel cuore della progredita Mitteleuropa
Erano permesso distrazione di un regime sanguinarie violento
Con molti simpatizzanti all'estero
Avevano via via
Tramutato tanti padri tanti padri e madri di famiglia e spettatori indifferenti Ina posto dell'odio
Persino
In volenterosi carcere carnefici di Hitler per citare il titolo del libro illuminante che danno il John contabile
Avevano trasformato persone inermi cittadini esemplari amici vicini di casa compagni di scuola darne i colleghi di lavoro professionisti artisti affermati i nemici della nazione
Parassiti letali
Esseri sub umani che non meritavano alcune pietà e neppure di vivere
La loro colpa quella di appartenere o la minoranza religiosa pacifica e integrata
Il premio Nobel per la pace Eli Wiesel sopravvissuto dei campi di sterminio ci ha ricordato
Mai prima di allora
Tanti bambini e tante famiglie sono stati uccisi da tanti uomini
Omini spesso istruiti colti che continuava a manifestare la loro abitazione per diete Shiller VAC Beethoven Hegel Dante
Possiamo aggiungere
Comunica continuava a sorridere a vivere
Come si sa si trovassero in piena normalità
A giocare con i propri figli
Bambini uguali in tutto e per tutto tranne della fortuna a quelli che in braccio
Allora madri disperate morivo Lassissi atti nel buio delle camere a gas
Il piano di eliminazione degli ebrei d'Europa
Come ricorda il grande storico dalla Shoah tavoli per
Si muoveva lungo un progressivo inesorabile percorso
La legge che proclamava la persecuzione
Quest'operazione dediti dei beni
La terza dei diritti l'arresto la deportazione l'assassinio
L'ossessione del diverso dell'altro da sé
Anche se da secoli penalmente lealmente parte della propria comunità
Hai vinto si calato quasi interamente correlazione
è contagiava quelle vicine
Quel poc'anzi ha ricordato Aldo Cazzullo
Neanche l'Italia cento del cristianesimo
Culla del Rinascimento atei Dante
Leonardo e Galileo
Fu immune dal virus razzista e antisemita
Anche se la pressione la persecuzione gli ebrei in Italia non fu
Per vastità paragonabile a quella reggia tende la Germania nazista
Bisogna sapere ricordare che il tragico percorso delineato da il verbale del nostro Paese si è svolto per intero
Gli ebrei qui in Italia sono state prima bollati come non italiani e dunque diversi
Subito dopo al dovuto subire discriminazioni di carattere scolastico professionale economico e politico
Sono stati quindi arrestati e portati nei campi di concentramento
Infine deportati
E per usare la terribile espressione dei burocrati nazisti liquidati
Ne terribili mesi dell'occupazione nazista dell'Italia tante persone hanno nascosto aiutato salvato ebrei in fuga Aristotele per carità difendendo lì e difendendo con loro la nostra dignità
Alcuni di loro penso al Questore Giovanni Palatucci
E l'amministratore della perdita d'Italia esponente l'Azione Cattolica Odoardo fu Chelini sono morti nei campi di concentramento proprio per il loro appoggio agli ebrei perseguitati
Sono circa cinquecento gli italiani riconosciuti da Israele come giuste fra le nazioni
Diverse migliaia sono operare in vari modi per la salvezza degli ebrei
Questo numero non estivo però non può far dimenticare l'onta delle leggi razziali
E soprattutto la circostanza che alla caccia all'ebreo decretata imitate nazisti dopo l'otto settembre parteciparono attivamente Conselve ferocia in tanti italiani
Tra la popolazione civile vi fu anche chi se possibile ancor più spregevole un ente collaboro alla cattura di ebrei in cambio di denaro
Degli otto mila ebrei italiani concentrate nel campo di Fossoli e trasportati nei campi di sterminio di perché è un bel segno di Auschwitz ne tornarono poco più di seicento
Tra essi Primo levi
Che racconto non essere mai riuscito a liberarsi da un senso di colpa per essere sopravvissuto
Quello che poc'anzi abbiamo ascoltato allentare parole il cammino di anno
Prima che
La preziosa funzione d'insegnamento nelle scuole non liberasse da questo da questa domanda da questo interrogativo
Ovviamente levi doveva alcuna colpa
Ma il testo il pensiero dei tanti compagni di sventura quasi tutti morti nei campi di sterminio si esprimeva indolore opprimente
E anche per questo esprimo a nome di tutti
Vicinanza e affetto assai Modiano
Adotta una volta tanto del Morelli che appena compiuto cento anni a Merano onorata che li compirà a novembre
Vi ringraziamo per essere qui tra noi oggi
A tutti loro rinnoviamo solidarietà piena e affettuosa
Ah OSCE mix come tutto perché racchiude rappresenta e un buco nero nel nostro trovare tra
Un buco nero che ha di colpo inghiottito insieme a milioni di vittime innocenti con cui s'secolari nel campo del diritto della scienza del pensiero dell'arte
Ma lì c'erano dei campi di sterminio come ha scritto con grande acume un alto sopravvissuto lepre ungherese imbarca senza
Premio Nobel tracciatura al due mila due al due mila e due
Non costituisce soltanto la singolare sconcertante incomprensibile storia di un paio di generazioni ma anche una possibilità dell'uomo in generale
Andare ci ha ricordato che il male assoluto può prenderla anche la forma dell'assoluta banalità
è un debole quotidiano
Che si può trovare ogni dato nel fondo più scuro nell'animo umano
Pronto a riaffiorare nel circostanze terminate storiche sociali e a diffondersi con la potenza di un virus trasformandosi in fenomeno di massa
Per questo nessuno né oggi né mai in futuro posto trarsi dal peso che lasciava colloca sulle spalle dell'umanità
E dalle conseguenti responsabilità per il tempo presente e per l'avvenire
Auschwitz ci ricorda
Ci insegna ogni giorno di quali orrori può essere capace l'uomo anche il più istruito e apparentemente civilizzato
Se si lascia catturare dall'odio dal fanatismo da teorie aberranti
Odio fanatismo aberrazioni che purtroppo anche oggi spargono sangue innocente in tante parti del mondo
Mettendo a rischio la pace la civiltà e la convivenza
L'antisemitismo che talvolta si fa schermo di forma di antisionismo non è mai completamente debellato
Mentre altri tipi di micidiale di razzismo discriminazione l'intolleranza si diffonde attraverso il web in maniera insidiosa incontrollata
Ma la forza dell'odio dell'intolleranza non può prevalere e non prevarrà sulla civiltà e sul diritto
Al suicidio e la notte perché c'è una riserva il logo senza luce raccontato a Primo levi
Il sonno della ragione
E dei sentimenti
Rappresenta anche lo spartiacque tra lo sta storia recente
è stata lattice anche il punto più acuto raccapricciante te decenni del secolo scorso contrassegnati da guerre da progetti dovendo sul continente dal culto della potenza totalitarismi
La costruzione dell'Unione europea
La nuova Europa della pace della democrazia rappresenta la risposta politica storicamente più importante a tutto questo
E la coscienza del genocidio è stata è stata uno dei motori fondamentali per il processo di convergenza tra Paesi democratici
Oggi l'Europa manifesta affanno di fronte a sfide nuove impegnative
Nella nostra storia
La storia Europa e lasciava ci dicono che il nazionalismo di ritorno non ci potrà genera dalle insidie nuove
è un'illusione alzare muri ricerca ricercare negli Stati nazionali un inverosimile favorita perduta
I nazionalismi genero diffidenza rivalità crescenti contrapposizioni ostilità
Una china pericolosa
Che abbiamo vissuto nel Novecento
E alla quale statista illuminati hanno contrapposto l'integrazione europea
E allarmante che tutto questo rischi di appannarsi in Europa nella sensibilità comune e nell'agenda di alcuni Governi
Ebbene allora ricordare
Che le radici di questi settanta anni di pace e di sviluppo vanno individuate anche nel sangue delle vittime
E nella terra fretta mista accedere gli altri
I tre Blink dissolvi porti Bergen-Belsen di Buchenwald ultimata ho sentita cavo di tutti gli altri campi
Non la rimozione o peggio la negazione della Shoah ma la sua memoria viva e presente ha contribuito a dar consistenze forza ai principi che fondono la nostra civiltà è il nostro patto di convivenza
In Italia e in Europa
La democrazia
L'uguaglianza la giustizia la pace il rispetto dei diritti dell'uomo
Nella nostra Costituzione
Nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
E in tanti altri documenti internazionali si affermano con forza con chiarezza quei principi inalienabili
Credo logica che ha prodotto Auschwitz disprezzava è calpestata
Ricordo ancora le parole
In apparenza paradossale dica al sesso
Lascio a e un valore in quanto ha condotto attraverso incommensurabile sofferenza
A uno incommensurabile conoscenza e in tal modo nasconde tento di esse una incommensurabile riserva morale
La riserva morale
Che come è avvenuto quest'oggi con un incontro che appare anche con un passaggio di consegne tre sopravvissuti e voi ragazzi
Le generazioni devono custodire gelosamente e tramandare nei tempi perché questi errori orrori non abbiano mai più a ripetersi
Richiamo le parole di Primo levi
Meditate che tutto questo è stato
Di comando queste parole scolpite nel vostro cuore
Questo è stato il suo grido di rabbia di dolore al ritorno da Auchan x
Meritare tramandare
Cari giovani presenti
è questo l'autentico e rinunziabile significato di questo giorno del Giorno della memoria