Conferenza stampa sulla questione delle gare al massimo ribasso

Grazie per essere qui oggi a questa nostra
Conferenza stampa che vuole sostanzialmente raccontare una vicenda e farla raccontare ai lavoratori che la subiscono e che la vicenda che riguarda
Alcune gare al massimo ribasso che stanno che sono state messe da poste ed ENEL e poi entreremo bene nel merito
E che stanno entrando nel mercato dei call center in modo dirompente così come sono stati in precedenza altre gare
Che hanno utilizzato lo stesso sistema
Vogliamo denunciare questa pratica oggi qua anche perché come tutti sapete il parlamento di recente si è occupato dei call center e in particolare si è occupato delle gare del Codice degli appalti e si è occupato in particolare della clausola sociale
Per la salvaguardia occupazionale nei call center durante i cambi d'appalto
La nostra preoccupazione è che mentre da una parte appunto il Parlamento approva
A legiferare per tutelare l'occupazione dall'altra si mettono in campo appunto pratiche come quelle di gare al massimo ribasso che ci sono sempre state ma la prorogativa di queste
Gare al massimo ribasso di cui parleremo e che i lavoratori
Riccardo Sacconi della SLC-CGIL nazionale descriverà hanno una particolarità
E cioè intervengono con una base d'asta con un prezzo iniziale che molto ma molto al di sotto del costo del lavoro
Quindi il tema vero che viene introdotto da queste gare al massimo ribasso è sostanzialmente una cosa grave con le organizzazioni sindacali hanno usato un termine che io condivido
Anti un'istigazione a delinquere
Perché ovviamente chi vince con quel prezzo con quella base d'asta ha due strade o operare unitario occupazionale comunque sul costo del lavoro in base a quel prezzo oppure andare incontro a un a un fallimento
Quindi in entrambi i casi queste gare rischiano di produrre danni veramente inenarrabili
Quindi è chiaro che noi
Volevamo dire qualcosa e denunciare ovviamente noi presenteremo
Durante questa settimana un'interpellanza urgente al ministro che venga a rispondere inaugurati queste gare perché parliamo di due aziende controllate dallo Stato sia poste che ENEL e quindi noi pensiamo che simili pratiche proprio per la tipologia di queste aziende per un'etica
Anche
Morale per una funzione anche sociale che dovrebbero di responsabilità sociale che
Dovrebbero svolgere
Dovrebbero essere rivisti le gare sono attenzionate peraltro dall'Autorità
Nazionale di garanzia e quindi da Cantone rispetto a agli appalti e quindi noi siamo qui anche per fare un appello
Sostanzialmente c'è la possibilità e quello che noi vorremmo
Che si facesse bloccare l'iter delegare ridiscutere e rimetterle in campo con un prezzo adeguato che sia diciamo
In conformità col costo del lavoro
Questa non è una posizione diciamo stravagante che noi prendiamo e non è una posizione solo che riguardo le organizzazioni sindacali è una posizione che anche per esempio l'associazione che raccoglie gli imprenditori
Dei call center Assocontact
Sta denunciando perché ovviamente da questo punto di vista vengono penalizzate anche quelle aziende che poi correttamente applicano il contratto collettivo nazionale di lavoro hanno livelli occupazionali anche di un certo rilievo
Le gli annunci che ci sono stati di recente di possibili esuberi
Non solo dentro aziende coinvolte titoli i lavoratori e le lavoratrici di atto Time di Geppi né di Almaviva racconteranno che cosa sta avvenendo sulla loro sulla loro pelle quindi
Non è dirompente solo da un punto di vista dell'occupazione che riguarda appunto i lavoratori ma anche dalle dell'esistenza stessa di aziende che operano sul mercato applicando contratto collettivo nazionale
Applicando appunto
Utilizzando lavoratori con contratti a tempo indeterminato e che quindi
Può subire umilmente hanno un costo del lavoro più alto di chi invece questi contratti non li rispetta quindi si va incontro a situazioni che possono essere anche degenerative da questo punto dirigista ecco quindi questo è un po'
Il senso di questa nostra iniziativa quindi l'annuncio l'appello rivolto al dottor Cantoni quello di valutare bene questo aspetto della
Del prezzo della base d'asta al di sotto del costo del lavoro poi ci sono anche a altri aspetti tecnici
Che saranno rilevati si lamenta sicuramente dall'Autorità però noi pensiamo che questo sia un tema di cui l'autorità si deve fare
Garanti siamo qui e cioè ringrazio per la presente il Presidente della Commissione lavoro Cesare Damiano che è stato protagonista insieme a nuovi alla
Collega lui se l'Albanella che non è qui con noi perché è impegnata in attività territorialità parlamentare siciliana quale quale quale lei è
E che ovviamente sarebbe stata qui con noi volentieri essendo stata anche lei protagonista di questa battaglia insieme a tutti i membri la Commissione lavoro ed altri colleghi
Proprio perché non vorremmo
Che mentre parte un'iniziativa molto forte che è quella rivolta all'applicazione delle clausole sociali I paletti che verranno inseriti
Dentro i decreti attuativi del nuovo Codice degli appalti e anche un'offensiva parlamentare che non c'è che lanceremo rispetto al rispetto
Di alcune leggi che vengono deluse
Mi riferisco in particolare alla vicende che riguardano le delocalizzazioni all'estero che riguardano la privacy gli aspetti che riguarda che riguardano l'applicazione e rispetto della legge quaranta all'articolo ventiquattro bis di quella legge che garantirebbe
L'impossibilità di Tele coalizzare in modo selvaggio
Le attività dei call center specialmente quelle rivolte i servizi di una certa importanza di una certa utilità quindi tutto questo eh frutto di un'iniziativa che insieme le organizzazioni sindacali
Insieme lavoratori noi prenderemo ma non vorremmo che dall'altra parte espedienti come questo delle gare al massimo ribasso aggirino la nostra iniziativa e producono esattamente gli stessi danni
La mancata applicazione delle clausole sociali e della
Possibile rispetto delle leggi che esistono per tutelare l'Aprea la privacy e la tutela occupazionale ecco questo è il Po il senso di questa denuncia oggi siamo qui oggi noi
Soprattutto per per tentare per essere
In continuità con le battaglie che stanno facendo i lavoratori appunto di girati in a Time e Almaviva siamo al loro fianco o ovviamente questa iniziativa che non vorremmo fosse collocata nell'ambito di questa battaglia che tutti insieme stiamo facendo
Perché noi pensiamo che questa battaglia se va in porto con i presupposti che vi ho descritto
Non solo aiuti i lavoratori ma
Aiuterebbe anche quelle aziende sane che vogliono stare in modo sano sul mercato applicando il contratto collettivo nazionale di lavoro
E non non diciamo attaccando i diritti i diritti fondamentali dei lavoratori nessun polo il senso della nostra iniziativa
Io do adesso la parola a Riccardo Sacconi che
Membro del della del sin deve esserci nazionale da se ci CGIL nazionale che descrive la le vicende diciamo che lui stesso sta seguendo e poterò la parola
Hai alle rappresentanze sindacali dei lavoratori di a Time Gerry in
E Almaviva per descrivere quello
Che sta succedendo in questi in questi giorni in queste ore in quelle in quelle aziende poi a conclusione dei lavori Cesare Damiano tirerà appunto
Le somme quindi grazie per la partecipazione acché Riccardo la parola
Però intanto grazie grazie per aver organizzato anche questo momento noi ora abbiamo assolutamente bisogno di tenere accesa luce su queste
Su queste vicende perché riguardano migliaia di lavoratrici e lavoratori in tutta Italia perché riguardano anche fare altre cose la tenuta di un mercato che come dire qui bisogna capirci gente deciso questo le regole non regole
Qui
Stia parlando di servizi che aiutano
In un certo qual modo supportano cittadine le cittadine perché sono servizi che riguardano proprio la vita di tutti i giorni la gestione di anche di pratiche molto delicate e complesse
Allora bandire una gara come ha fatto e nelle ad assegnarla zero ventinove centesimi di euro al minuto che sviluppa un prezzo di quattordici euro l'ora
Che
La metta del prezzo di sicurezza ben oltre la metà del prezzo di sicurezza che si dovrebbe sviluppare per un'ora di lavoro
Per un lavoratore una lavoratrice inquadrata col contratto nazionale di lavoro delle telecomunicazioni e quindi in regola da un punto di vista contributivo retributivo dei diritti
Noi infatti abbiamo parlato di istigazione a delinquere perché perché sarebbe interessante capire come secondo Poste italiane si può dare lavoro rispettando il contratto di lavoro rispettando le norme contributive comunque i prezzi la
Perché poi bisogna capire se le aziende fanno come dire
Sono una specie di San Vincenzo De Paoli che non guadagnano e che
Stalli per così per passare il tempo o se pure il rischio forte che quelle commesse per esser lavorate devono andare o o all'estero
Oppure come dire
Prevedere pratiche non sempre trasparenti oppure tre vedere il giochino che si sta facendo per cui si dice insieme le persone come si riassumono perché magari abbiamo gli sgravi per due tre anni
Poi quelle persone nuove assunte o addirittura
Le stesse persone vecchie con meno diritti poi entrano nel circuito degli ammortizzatori sociali completamente a carico
Nella collettività e con buona pace del come dire dei
Dei progetti di vita che avevamo fatto
Noi troviamo veramente discutibile molto preoccupante che proprio
Pochi giorni prima che venisse approvata la clausola sociale proprio due aziende pubbliche
Dessero un segnale del genere
Perché si è perché Poste hanno commesse come dire molto vaste che come dire danno da lavoro a svariate migliaia di persone nei call center italiani e che proprio loro
Stiano portando giù perché il rischio grosso è proprio questo perché se passano quei prezzi quei prezzi rischio di diventare un certo qual modo il benchmark cioè
Il prezzo di il prezzo di riferimento
Per il quale poi come dire si continuano a dare commesse i call center in questo Paese
Senza poi tralasciare un altro aspetto si parla sempre di qualità si parla di qualità dei servizi questioni poste le poste nel insomma
Offrono solo concessionari comunque di servizi importanti e nome per conto dello Stato ma dando lavoro a quel prezzo la
Chi di noi può pensare che il servizio erogato da quel call center che ha vinto quella gara possa essere un servizio decente e dignitoso
Decente e dignitoso si è molto parlato dei giorni scorsi proprio mentre
Damiano portano avanti la battaglia per la clausola sociale della questione della concorrenza della libertà il mercato insomma la parte che l'idea di un mercato senza regole né spaventa volto
Perché rischiamo degli sprofondare in una giungla che non non assomiglia per niente fette cosa un mercato libero mercato ma è semplicemente il mercato del più forte in un certo qual modo del più furbo in questo calcio
Ma qui si fa con la questione di qualità
Qual è quell'azienda che prende una commessa ampiamente sotto il costo del lavoro quindi sapendo già che il rischio di rimetterci molto forte Marche investimenti potrà fare in innovazione in ricerca in
Maggiore servizi per la la cliente a zero
Zero semplicemente non potrà farne perché
Nella migliore delle ipotesi ricorrendo ripeto o a forme di contribuzione varia sia nazionale che regionale OUA
Forlì a nostro avviso opache nella migliore delle ipotesi potrà semplicemente offrire un servizio bene al di sotto ben al di sotto degli standards europei ecco noi pensiamo che questa questa cosa qui sia
Semplicemente incomprensibile a nostro avviso scandalosa noi non ci fermeremo
Non ci fermeremo perché ripeto la battaglia delle classi sociali è stato la battaglia grande di civiltà e soprattutto in linea con quanto fatto in Europa se qualcuno pensa di aggirare questo percorso
Con queste pratiche qua
Beh noi già saremo assolutamente
In prima fila per contrastarle fratello e segnalo un altro problema che queste pratiche qui stanno portando aziende che con tutti i loro problemi comunque da un lavoro stabile
A diversi migliaia di persone a situazioni di crisi molto forte
Penso a Gepi intenso adattare in vertenza ad Almaviva
Che ha ormai più di tremila esuberi conclamati anche in realtà molto difficili del Paese la stessa Roma ma anche Palermo per esempio
Quindi tutto questo rischia di diventare anche un problema di tenuta in un certo qual modo democratica di quei di quei tessuti sociali e tutto questo ripeto perché cosa
Non per inseguire un mercato stabile un mercato europeo come spesso è ma un profitto
Molto molto discutibile quindi io ringrazio ancora di questa iniziativa noi non ci fermiamo ripeto perché certo il rammarico grosso e aver raggiunto un traguardo storico per questo settore cioè quello della clausola sociale e non aveva avuto
Di fatto neanche ventiquattr'ore di tempo per
Come dire provare aggiuntive di questa cosa e
Dispiace ma è il nostro lavoro alla battaglia è questa la battaglia è far tornare indietro e nelle Poste
Fare in modo che questa questi prezzi non diventi in un certo qual modo il punto di riferimento del mercato e la battaglia è tenere in piedi migliaia di posti di lavoro che altrimenti come dire non tornano più
E dove chiudono quelle aziende sane riaprono i cosiddetti sotto scali gestiti beh insomma se qualcuno ha deciso di riportarci a il due mila sei per capirci prima che intervenisse o le circolari
Del presidente da Milano
Noi non come dire non non faremo nulla riterremo di un centimetro voi sono sicuro che le lavoratrici e lavoratori che interverranno adesso saranno molto più risoluti di me
Perché in gioco il loro futuro secondo me è in gioco anche un pezzo della credibilità di questo Paese
Ok grazie Riccardo adesso iniziamo con le testimonianze dei lavoratori io inizierei dalle lavoratrici che sono qui presenti di apportare in merito
Invito a sedersi che accanto Daniele qui
Certo
Prendessimo dinanzi
Sì sì
Presenza di
Buonasera a tutti io sono nominiamo Criscito sono una RSA della Filt CGIL
Per quanto riguarda la mia società che ha Time
Vi racconto la nostra storia con a stare un po'articolata ma mi fa capire un po'come funziona in Italia speriamo di cambiarla presto
Siamo saliti a Monsanto lavoratori sono stati assunti
Dopo il fatto tra file tre file per quanto riguarda i lavori interinali con un contratto a tempo determinato dalla SD Ax scuri R. Società di travi Corriere Espresso che fa parte del cento per cento di Poste italiane
Nel due mila e due alla fine due mila e due mediamo ceduti con la cessione di ramo d'azienda anche assediato decide di fare perché probabilmente all'epoca del Governo Gasparrini c'è stato un da gioco politico per far lavorare qualche azienda di call center
Come omega ed Gepi né che sono le due società che insieme a esse Diana hanno costituito la nostra società compatta in
Non sanno come contenitore noi trasportiamo il lavoro direttamente da SDA a Time ma e non facciamo praticamente altro che curare un servizio di assistenza dedicata dei clienti riposte
Dal
Prima lavorando come personale a tempo indeterminato che sta poste ad oggi
Non non abbiamo mai avuto altre commesse non ci sono state date mai altre commesse
Abbiamo sempre lavorato Penasa e Poste esclusivamente
Ci siamo indignati all'epoca della della cessione di ramo d'azienda ci hanno rassicurato che ne so niente sarebbe cambiato e che tutto sarebbe proseguito vita natural durante
Il problema più lontano è nato nel due mila nove nomina fallisce c'è un riassetto della società quindi a Time diventa esclude abilità sempre di assedia che dj a penna
Nel due mila quattordici a febbraio l'amministratore delegato di Giardina viene messe in carcere per bancarotta fraudolenta della sua ex G.I. se c'era gente h
E qui
Praticamente iniziato Uttaro nostro il nostro dal vario perché naturalmente poste decide di divincolarsi da questa situazione
E decide che la nostra sacerdote vostra attività che non è stata mai ripeto mai data in gara dono possiamo partecipare a questa gara l'abbia avuto partecipare
Sono stati esclusi categoricamente dopo quindici anni dovrà essere assegnata a tali società x come è successo
Nel frattempo quelli erano i santi in paradiso sono riusciti a tornare da a Time ma a s'dai poste perché naturalmente molti nostri colleghi sono tornati la mamma sta e da mamma poste nelle stiamo i file l'Italia
Siamo rimasti in cento e siamo quelli che stanno pagando le conseguenze di queste scelte scellerate e come diceva anche notevoli Miccoli e come diceva anche
Riccardo Saccone
Sono fatte da società a partecipazione in gran parte statale che si permette con i soldi dello Stato in mandare a casa cento persone ex suoi dipendenti
Quindi non si fa la gara monetaria che appunto e ancora in prima assegnazione noti la certezza che ne abbiamo ad oggi eh che il trenta di di giugno di quest'anno non avremo più il lavoro
Quindi siamo abbiamo deciso di vini dire no noi cento siamo partiti come lavoratori con molte difficoltà su Roma perché Roman ci ha dato tantissime difficoltà per essere ascoltati
Senza tante e i tanti aiuti che possono essere quei della Regione Lazio abbiamo avuto un un aiuto da parte della onorevoli Miccoli che c'ha subito
Dato una diciamo ascolto nel momento in cui abbiamo che essendo di questo gli siamo grati
Ma tanto tanto abbiamo fatto noi
Abbiamo deciso di aprire una campagna che tutta focalizzata sul sociale d'ambito
Quindi riaperto la pagina Facebook abbia aperto una pagina Twitter e abbiamo deciso di fare una petizione succede già puntò larga
E abbiamo raccolto in due mesi e mezzo in cento
Ventimila quattrocentocinquantaquattro firme ventimila votanti su quanto voto fino ad oggi
Grande risultato portato nelle mani dei manager di Poste il quattordici dicembre stretta di mano voi deve lavorare il trenta giugno del Duemila e sedici
Quindi abbiamo deciso di
Con il diciamo il tornare nella dalle ferie da poche o se sta togliendo pezzetto per pezzetto ogni nostra commessa
Di alzare il tiro Veneto cominciato una serie di scioperi che sono stati lo sciopero del delle mutande ed è rimasto storico abbiamo fatto il quattordici viene
Di di gennaio
Quello dei fantasmi che aveva fatto il ventidue di gennaio perché non vogliamo essere i fantasmi per Poste italiane ma siamo gente in carne e ossa che abbiamo portato che ha portato avanti questo servizio in carne e ossa con grande professionalità ci sono per molte persone laureate
Non ci dimentichiamo qui dentro non solamente in appaiono anche ingente in
Che hanno dato la loro professionalità e continua a dare la loro professionalità tutti i giorni lavoriamo contatto stretto con la direzione di Poste italiane rimborsano i clienti
Con la nostra firma le facciamo le lettere per quanto riguarda i clienti come in qualsiasi dirigente di Poste italiane che lavora fianco noi tutti i giorni e che per fortuna cita molta solidarietà
Siamo in enti tutti i giorni in volantinaggio per tutti gli uffici postali di Roma perché voglio far capire che gli enti che ci devono dare una mano e per fortuna
Diciamo che comunque ci danno funzionano portando solidarietà e poste su questo ci sta dando dei su qual è il per questo siano stand ci saranno la mano composte
Che si sta diciamo dimostrando abbastanza infastidita da con essa
Da questa serie di azioni che stiamo facendo
Non ci fermiamo il ventisette che dopodomani noi abbiamo deciso di proclamare uno sciopero particolare che si chiamerà l'ossatura del sangue
Perché se possa giovare dovere il sangue noi non è che lo diamo ma lo doniamo quindi
Nella sede di atta anima né invitiamo tutti quanti a sarà sostiene questa questo so ove non lo so però particolare a facciamo del bene a Roma perché Roma non ha sangue e io occorrente
E facciamo bene a noi e perché dimostriamo che mentre poste non solidarizza assolutamente con i suoi lavoratori
Noi vogliamo invece abbiamo da parto ma ne voglio mantenere la quindi dovremo sangue se qualcuno è interessato saremo lì dalle otto e trenta nel Mezzogiorno
Adesso io vorrei fare una domanda retorica che è retorica infatti cioè
L'ottanta donne ottanta mamme
Dai quaranta cinquant'anni dove li collochiamo ad oggi troppo vecchie naturalmente lei collocarsi nel mercato del lavoro troppo giovani per andare in pensione
Per questo ne non ci fermeremo come dice Riccardo Saccone come dice la nostra Mazzotti in udienza negli anni ottantanove non ci fermeremo e non molleremo finché possa di Ariane non si renderà
Parte attivato il nostro futuro e soprattutto perché non si prenderà la responsabilità sociale di cento persone che erano stati ex dipendenti grazie
Altra vittima di Poste sono ristoratori già part-time a cui
Do la parola a chi interviene Cerri mi scuserà genere già abbiamo fatto cioè
Ma aggiunge
Buongiorno a tutti
Io sono un dipendente germi incontra atteniamoci interrati diciamo
E sono qui in rappresentanza cercando di raccontare quella che la storia del nostro gruppo di lavoro
Ci domandavamo cosa abbia più di da raccontare una comunicazione la stampa riguardo
Al lavoro un lavoro che non fa più notizia cento licenziati oggi cinquecento domani mille duecento dopodomani la notizia è sempre quella
Allora alla notizia questa è un'altra cominciamo raccontare il valore del lavoro il valore di un gruppo di lavoratori che per oltre dieci anni per tredici anni per quindici anni
Sono sullo stesso servizio seguono o lo stesso cliente svolgono all'inventato le procedure l'assistenza ai clienti per
Per a a una certa tematica per
Tutti quei clienti italiani anche internazionale di Poste italiane
Che hanno usufruito in questi anni di tutto il mondo delle spedizioni in quello che facevamo che facciamo che speriamo di poter fare anche in contenitori diversi un domani da Poste italiane
Il cambiamento allora siamo noi siamo propri lavoratori perché
C'è un valore un valore che si sta perdendo con tema delle gare al massimo ribasso che che qualificano il lavoro dei qualificano
Il servizio al cittadino perché andando via non voi andando via i lavoratori
Che oggi si stanno presentando questa nostra difficoltà lavorativa ma vanno via anche i servizi che i cittadini hanno avuto fino ad oggi che probabilmente
Domani avranno sempre meno un organo più
Perché come è stato già detto ampiamente un servizio dato sottocosto sotto la busta paga base tabellare del lavoro
In primo luogo rende le aziende artefici di questo di questa vittoria sulla
Sulla sul sull'appalto che viene reso
Rende queste aziende in perdita quindi come minimo come minimo queste aziende lasceranno molto molto desiderare il dal punto di vista della qualità presso i propri clienti
Viene da pensare viene da pensare che per quanto riguarda Poste italiane ci sia stata una scelta un po'troppo frettolosa quella di quella che ha visto gli azionisti che hanno acquistato il quaranta per cento delle azioni di Poste italiane che comunque resta resta una importantissima azienda statale
Contro il sessanta per cento è statale
E non è non è non è possibile diciamo scaricare tutto sulla forbice sulla differenza
Che viene scaricata sui lavoratori che perdono perdo meno licenziati non siamo in un limbo ISO dati i quarantenni cinquantenni
Daremo lavoro ad altre persone che sono i nuovi che arriveranno sicuramente quasi sicuramente
Assunti con agli incentivi dello Stato quindi altro debito pubblico del già usata per una coperta corta sempre più corta che è sempre la stessa che butta fuori nuovi che ci dà degli dei diciamo di ammortizzatori sociali quindi diciamo dei costi
E sempre pagati dallo Stato altri costi pagati dallo Stato sul COSAC che daranno il lavoro a questi nuovi lavoratori per probabilmente due anni il tempo che dura durano questi incentivi del suo sax per poi venire licenziati a loro volta cadere ancora in un girone dantesco che riporta sempre più giù a raschiare sempre più giù
Diciamo quello che il barile abusarlo completamente
Allora qual è il valore qualcosa può fare la comunicazione la comunicazione deve esaltare il valore della il valore del lavoro la qualità il servizio cittadino sta sparendo tutto non funziona più niente in Italia perché è un funzionario niente per questi motivi
Perché diciamo così
Il tema delle clausole sociali e del la legge è stata approvata dal da pochissimo in Parlamento viene by passata con questi giochini
Di accettare quelle che sono le offerte
Le offerte di aziende che vanno ben al di sotto dalla perdita trenta per cento in meno sul costo base vuol dire infischiarsene di quello che dice Confindustria
Quindi infischiarsene della
Della paga minima tabellare siccome insieme non si può andare non si può andare a dire bene ti pago otto euro loro adesso tenuti pago quattro
Allora si fanno queste cose per cui
Siamo al massacro sociale in tutti i settori
E da tutte le parti per poi portare lavoro anche all'estero anche fuori
Con tanti saluti alla privacy e dati sensibili dati bancari dati personali siamo così attenti a queste cose se si consente che grossi attori lo scenario
Diciamo che lavoro in Italia come poste ed è nella facciano questo figuriamoci poi come si potrà andare da
Da aziende private a a chiedere perché è stato perché vi state comportando in questa maniera perché
Perché stiamo distruggendo il lavoro in Italia allora
Qual è la nostra richiesta noi siamo lavoratori
Siamo un corpo unico con una redazione sa benissimo
Cosa e quali notizie devono passare qual è la linea editoriale nel quale sono
Le integrazioni
E quindi così all'interesse generale
Che deve essere votato al cittadino un gruppo di lavoratori ma non sono già rincontrate qualsiasi gruppo di lavoro che sta di di lavoratori che segua
A lungo un certo servizio un certo cliente è un corpo unico indissolubile è questo il valore il valore importante
Di noi e già in contatto e come degli Appetite occupa di Almaviva come di qualsiasi gruppo di lavoro che segua a lungo che sia professionalizzato che sia
Motivato e che sappia veramente fare bene il proprio lavoro questa cosa non è a scapito di altri lavoratori attenzione ma è un valore aggiunto che non può essere raggiunto in pochi giorni in pochi mesi
Da nessun altro gruppo di lavoratori se non con la professionalità la dedizione
E l'esperienza che non si raggiunge dalla sera alla mattina in nessun settore questo è un Paese che sta diventando veramente il ridicolo
Ha gli occhi di tutto il mondo dove anche poiché i i servizi qualsiasi cosa si dice nel far facciamo gli investimenti dall'estero quali investimenti vogliamo farli all'estero
Se poi non funziona più niente ci giriamo intorno non ci sono più i servizi dato in appalto sono tutti fatti con questo sistema
Con una aziende che subappalta nove subappalto non si devono fare le strisce pedonali se ne fanno quattro essere saltano quaranta si devono tagliare
Si devono tagliare diciamo le sia di tagliare l'erba se dagli un pezzettino è tutto fatto così perché ci prendiamo in giro perché
Le istituzioni non hanno i soldi devono risparmiare e non funziona più niente ecco noi per quanto riguarda i servizi lavoratori consente una delle categorie del lavoro più bistrattato negli anni ma che hanno avuto
Che noi siamo nati tanti tanti di noi come come persone che si sono affacciate senza raccomandazioni e in uno
Delle dei posti di lavoro delle situazioni di lavoro che era più semplice da trovare me compreso ma tanti di noi
Sono laureati sono persone comunque che ha avuto altre esperienze di lavoro
Spesso sono persone di qualità
Che hanno dato qualità notato passione la nostra passione il grazie che ci viene dato
Da da una da un cliente delle aziende che serviamo perché gli stipendi che noi abbiamo dopo dieci anni un part-time
Come me che guadagna settecento euro al mese non si può dire che se un corso per i committenti
Quindi detto ciò detto ciò la comunicazione l'onere e l'onore di dare il valore al lavoro perché se non facciamo
Quei esso noi siamo una delle noi nei trenta
Già rincontrata padana Almaviva siamo tre delle tante aziende che
E hanno lasciato andare per strada i propri lavoratori domani ce ne saranno altri lo saremo nei primi e inutili non facciamo notizia la notizia invece è quella che il il lavoro deve avere un valore
Ha un valore lo stiamo distruggendo tutti e quale valore essi a darà ai nuovi assunti
A coloro che vengono vengono portati all'interno senza passione sente bisogna fare presto bisogna fare veloci perché bisogna
Tagliare ancora di più bisogna recuperare la perdita che le aziende che le aziende hanno nei confronti di queste gare sottoposto sotto valore sotto
O qualsiasi produttività quindi
E bisogna bisogna assolutamente avere una forte componente culturale
Che deve crescere in questo Paese per portare
Di nuovo però al top quello che c'è già ma che
E se prodotto nelle nostre menti nel nostro cervello che sui posti di lavoro viene appoggiato sul tavolino in virtù di qualcosa che deve essere fatto meccanicamente deve essere fatta al momento giusto
Deve essere abbandonato perché deve arrivare qualcun altro che deve scalare bisogna lasciare il posto diciamo I nuovi barbari che stanno mangiando l'Italia e che dopo di noi passeranno come stava già passando in tutti i settori del lavoro dei servizi
In un'Italia che non funziona più allora se è questo quello che vogliamo andiamo avanti dice c'è gente però che
Che tali ancora tanto siamo noi i quarantenni cinquantenni ci hanno dato dieci quindici anni di lavoro adesso ci dobbiamo fare da parte
Perché si stanno creando nuovi posti di lavoro che sono i ragazzi che hanno il diritto oltre ad avere un lavoro ad appassionarsi ad aprire voglia di lavorare ad avere voglia di imparare di fare nuove esperienze
Quindi alla comunicazione questo messaggio spero di essermi espresso
Sicuramente alla politica agli onorevoli Marcomini Corea Presidente la Commissione lavoro Cesare Damiano alla SLC-CGIL che ha accolto
La nostra richiesta e ringraziamento l'invito a cercare di
Allargare questo fronte è questa sensibilità comune
Hanno lavoratori già vi incontrate in particolare interessa interessa non disperdere questo patrimonio enorme patrimonio
Di
Diciamo
Lavorativamente parlando di di formazione di di
Di desiderio di di andare avanti che non si può buttare non si può votare con un calcio perché noi non abbiamo seguito una commessa per per un anno due nuovi dal tredici quindici anni che faccio questo lavoro lo sappiamo fare bene lo possiamo insegnare abbiamo creato non le procedure per posti dai che ce l'ha richiesto
Poste italiane in questi quindici anni non ci ha mai cacciato perché sa bene che noi questo lavoro lo sappiamo fare lo facciamo bene continueremo a farlo quindi hanno di lavoratori
C'era in contatto penso di potermi esprimere anche per gli altri che si stanno oggi ci sta mettendo la faccia e stanno portando la loro testimonianza interessa continuare a lavorare dentro le nostre aziende o anche fuori in altri contenitori
Grazie a tutti viva l'Italia
Mentre si raggiunge qui impostazione lavoratore di oratrice chi parla di Almaviva
Mentre io di notte come non vogliamo diciamo noi oggi abbiamo sottolineato la vicenda poste tende però noi veniamo da altre vicende che ci hanno portato problemi analoghi
E che
Riguardano anche per esempio alcune amministrazioni locali o aziende diciamo sotto il controllo degli enti locali
Abbiamo avuto problemi con la gara di del call center di Acea abbiamo avuto problemi con la gara degli aeroporti di Roma abbiamo avuto problemi Mecca anche col Comune di Milano rispetto proprio a al
Alla allargare al massimo ribasso e quindi al
Alla base d'asta con cui sono stati messi questi queste queste gare quindi
L'ANCI lanci
A
Messa
Sì appunto non volevano sconti a nessuno perché vogliono affronta veramente il problema quindi è chiaro che anche diciamo amministrazioni o situazioni vicine anche la nostra parte politica diciamo devono rendersi conto che che così non va quindi la cosa ce ne ce n'è per tutti quindi a
Battaglia vera che vogliamo fare vai
Ma io sono Massimiliano Montesi RSU insomma di Almaviva contatta CGIL
Ringrazio insomma
Chi ha permesso insomma che la mia voce potesse essere testimonianza di di quello che sta succedendo all'interno della nostra azienda ma non solo diciamo che il dato che mi ha colpito di più
è che cambiando i nomi delle aziende ma i meccanismi non sempre gli stessi
Poi possono cambiare il numero delle persone da una parte cento no a parte i mille per la parte cinque mila
Però dietro i numeri ci sono dei nomi e dei cognomi con delle esigenze delle peculiarità delle famiglie e tutto quello che ne
Che ne consegue anche neomamma lira sono moltissimi anni che siamo in ammortizzatori sociali e per le dinamiche insomma che spiegavano benissimo
I miei colleghi
Quindi non abbiamo il nostro Presidente che ho ad oggi dichiara intorno ai tre mila esuberi al netto di quello che succederà con ENEL perché a dicembre il pezzo di ENEL Almaviva gestito
In Sicilia probabilmente non ci sarà più e sono altre cinquecento persone che si sommano a una situazione già abbastanza devastata
Quello che dicevano i miei colleghi sul valore del lavoro che ognuno di noi però l'affare
Io voglio fare un esempio fatto anche l'altro giorno cioè che succede quando un'azienda va all'estero sappiamo quello che succede al lavoratore
Ma dei risvolti negativi anche il cittadino io ho lavorato su commesse
Molte commesse alcune energetiche
E qui hanno grossa responsabilità tutti i committenti che favoriscono che favoriscono questo degrado
Nel momento in cui un servizio viene portato all'estero
Io vi invito insomma sentire anche a casa se avete un parente uno Zio un nonno
Che riceve una telefonata gli chiedono il PDR o il Podda con la scusa di andare a verificare una bolletta e si trovano un contratto capestro deve
Non firmato per magari per un nuovo energetico per il mercato libero e così via e poi è chiaro che è complicato andare a colpire
Questi appalti di appalti di appalti gli appalti gli appalti che magari sfociano in altri Paesi
E se il nostro lavoro
Deve essere quello di dire al povero signore o signora truffata di inviare una raccomandata a questo a quel committente per far sì che quell'appalto e quel contratto non sia più valido il mio lavoro non non è un lavoro
è complicato difendere un lavoro che si basa su questo
A me piacerebbe all'interno del mio lavoro è essere in grado di fare una rifatto orazione quando mi chiamo un utente di seguirlo sia un problema
No di andare a mettere una toppa su un qualcosa che è stato già deciso a monte perché se non ci rientro con i costi in qualche modo io quei soldi li devo recuperare
E noi sappiamo che ci sono aziende che gestiscono
Tête quattro cinque sei committenti che nel giro di sei sette mesi con questo giochino fanno cambiare l'utente i tre quattro volte il contratto della luce dell'acqua del gas eccetera eccetera alla questi sono i meccanismi che si generano
Dal punto di vista dell'utenza quali sono i meccanismi esigeva nei nostri confronti e come sappiamo sono drammatici quello delle clausole sociali
Che è un passo
Fondamentali necessario ma purtroppo non sufficiente
Ha fotografato una situazione perché se noi oggi
Riuscissimo
Ad inserire all'interno del contratto le clausole sociali con magari la territorialità per cercare il suo ed evitare fughe in avanti
Di impresa insomma se ne riuscissimo a fare questo saremmo riusciti a fotografare una situazione
Che è così come oggi senza tener conto la mancanza di regole nel passato che ha generato determinati esuberi i tre mila e cinquecento in Almaviva i cento i colleghi dei colleghi di Attali non
Non so quanti gli suggerii in
Quindi abbiamo bisogno di supportare il nostro cammino anche con una serie di ammortizzatori sociali
Previsti ad hoc per il nostro settore
Perché è evidente che il nostro impegno non dovrà essere soltanto quello di non fare andare via il lavoro e mandarlo all'estero ma fa rientrare quella loro che molti committenti
Telefonici energetici gestiscono all'estero e per fare questo
è evidente che a me ci serve una struttura di ammortizzatori sociali che andrebbe poi svolge la funzione del cui è stato creato l'ammortizzatore sociale no come o una donazione
Al lavoratore ma come un servizio che consente al lavoratore di gestire quell'anno quell'anno e mezzo per poi far ripartire le cose in un determinato modo
Questo
Dovrebbe essere poi è chiaro che se
Io invece io noi vediamo che la maggior parte di queste aziende anche chi non era in deroga come ammortizzatori sociali lames li sposta e li manda in deroga
è evidente che c'è una
Una una forzatura su questo non avremmo bisogno di una cosa però poi l'INPS dice dovete andare con gli ammortizzatori sociali in deroga a noi a maggio ci scadono e non sappiamo se siamo in grado di rinnovare oppure no oppure no l'ammortizzatore sociale
Questo diciamo è il
è il quadro è il quadro che abbiamo che abbiamo davanti
Ammortizzatore sociale abbiamo detto delocalizzazioni che non consentono appunto di gestire il lavoro in una
In maniera corretta
Questa insomma è la nostra situazione io non voglio aggiungere altro perché
Tanto dire le cose ce le siamo dette queste la sfida che invece abbiamo davanti
Su questi tre punti credo dobbiamo impegnarci tutti ognuno con i propri livelli noi come R segue come lavoratori pressando dal basso sia alle organizzazioni sindacali che ringraziando Dio insomma ogni tanto ci ascoltano pure siamo qua proprio per questo motivo
è insomma è la politica quella parte di politica insomma che ci che ci supporta che ci supporta in questa battaglia è veramente complicata io ringrazio per insomma lo spazio
Normativa
Abbiamo registrato una relazione abbastanza scomposta al solo fatto di essere stati presenti allo sciopero dei lavoratori siamo stati accusati di essere degli irresponsabili perché abbiamo partecipato
All'una manifestazione di lavoratori che superavano sotto la sede avvia che di Casal Botto ma questo diciamo
Questo fa parte del delle delle Rula mutare conformazione diciamo allora io do la parola verso Cesare Damiano
Dopodiché se ci sono domande da parte dei dei dei giornalisti
A devi dire così
Scusa
Importante far capire la dimensione Cesare Damiano
Bene
Essendo una conferenza stampa bisogna essere molto stringati perché altrimenti non passa
Nessun messaggio
Allora
Io
Sono interessato a verificare insieme
A Miccoli
Albanelle insomma ai colleghi che si sono occupati di questo argomento qual è il punto debole di questa vicenda per il bisogna sempre trovare un punto debole
E costruire delle alleanze per vincere le battaglie durare allargare il numero di quelli che coinvolgiamo Verona un rapporto
Fra la mobilitazione sociale e il Parlamento
Ora il punto debole secondo me e questo
Io chiamerei in causa il Governo
Perché il Governo ha una responsabilità o per lo meno qui c'è una contraddizione cerco di spiegarmi
Qual è la contraddizione
Abbiamo
Concluso l'iter parlamentare
Del cosiddetto Codice degli appalti
All'indomani che la conclusione
Di un codice che in qualche modo mette le briglie o lo cancella o lo regola al massimo ribasso
Assistiamo al fatto che il prese a partecipazione maggioritaria dello Stato praticano la vecchia strada commesse non ci fosse un orientamento di governo e politico
Naturalmente perché si può fare
Perché quello che abbiamo approvato si divide in due parti c'è una parte immediatamente esecutiva quella che noi abbiamo voluto
Che riguarda il cambio appalti nei call center mentre c'è una parte che e in delega e quindi ha un iter più lungo
Nelle more di questa procedura si è infilata
Questa contraddizione delle aziende che debbono ancora una volta a fare i conti con il massimo ribasso
Quindi io credo davvero che
Si tratti di chiamare in causa dal Governo facendo questa domanda
Ma come possibile
Che abbiamo fatto un dibattito in Parlamento
E noi siamo stati attaccati noi siamo stati attaccati da colleghi del nostro partito e della maggioranza che ci hanno accusato
Che con l'introduzione della clausola sociale minava amo le basi della concorrenza
C'è chi si è appellato
All'Europa
A me la concorrenza senza regole lo dico mi fa schifo
Perché la concorrenza senza regole Sicurello
Al quale dobbiamo guardare inevitabilmente
Condanna i lavoratori o alla disoccupazione o al lavoro nero
è inevitabile se non c'è una regola inevitabile
Quindi la contraddizione sulla quale dobbiamo agire e queste chiedere al Governo conto dei come mai aziende
Le cui azioni sono a maggioranza nelle mani dello Stato
Utilizzano nuovamente quelle gare al massimo ribasso che la recente legislazione pur avendo le more di una delega intende non più
Per correre
è una contraddizione
E come si dice parlare bene e razzolare male io su questa contraddizione vorrei agire quindi noi dobbiamo fare una domanda precisa su questo
Bisogna che studiamo mentre continua la vostra mobilitazione
Come fare questa domanda a chi rivolgere questa domanda perché evidente io sono da sempre un nemico del massimo ribasso
Voi lo sapete
Sono passato tre volte
In Parlamento alle volte in modo avventuroso per un voto
Per affermare un principio che secondo me è semplice ed efficace
Il principio quale
E che
Nel massimo ribasso
Occorre scorporare il costo del lavoro calcolato sulla base di uno standards riferì delle al contratto nazionale di lavoro applicato in quel settore in quella sede
Le stazioni appaltanti a non sempre contestato questo principio che io un po'imposto per legge lo imposto Melano cancellato vinto o perso vinto o perso esoso neanche piove siamo finiti perché
Ero cancellano tutte le volte però questa volta dovremmo aver vinto
è possibile farlo se in un appalto soprattutto dove c'è alta concentrazione di manodopera penso al call center tu calcoli il monte ore
Un milione di ore
Un milione di ore moltiplicato un valore orario di riferimento prendiamo quello più basso della categoria
Ma è la moltiplicazione scorpori dal costo dell'appalto quel risultato e ribasso lo fai sul resto
Cioè non è difficile
Perché non lo si vuol fare
Perché si vuole avere il diritto interrompere l'appalto licenziando le persone assumendone alte con lo sconto del contratto te le crescenti
Perché si vuole selezionare la manodopera perché si vuole applicare un contratto che costa meno di quello precedente perché si vuole fare concorrenza sul valore
Del lavoro delle persone
è una filosofia che io combatto la capisco non la condivido la compatto però quella filosofia è stata abbattuta
Perché la nuova regolamentazione c'è anche Cantoni di mezzo degli appalti limita il massimo ribasso in determinati settori Rillo cancella
Quindi noi anche se non è ancora diventata legge la parte riferibile alla delega dobbiamo chiedere che da subito quell'orientamento venga politicamente assunto
Dalle aziende e soprattutto ci sono aziende a partecipazione statale c'è un comune se una regione c'è un'istituzione
Il privato può ben dire alla logica del privato ma io finché dura fa perdurano come si dice
La logica
Di un'azienda a partecipazione statale come si diceva una volta o di un'azienda o di un'istituzione dovrebbe essere quella di comportarsi secondo quello che la legge prevede quindi questa contraddizione va va scavata
Perché evidente vanno chiamati in causa i vertici di queste aziende e il Governo laddove controlla queste aziende
Uno due
Nel Giobatta zero
Noi abbiamo
Nelle varie deleghe idea del governo del compenso orario minimo io non la condivido
Perché il compenso orario minimo fissato per legge meno di
Sei euro all'ora nessuno può essere pagato
Può andar bene
Per coloro che non hanno un contratto
Il vecchio lavoro Progetto le è una tutela ha perché ha un contratto e un danno quindi io sono contro tant'è che noi abbiamo imposto con un emendamento una Giunta che dice
Il compenso averlo vini operi non contrattualizzati mi domando seconda contraddizione come può un Governo
Che con il Giobatta
Vuole introdurre grazie al nostro emendamento per coloro che non hanno un compenso orario minimo la fissazione per legge di quel compenso e al tempo stesso
Le aziende a partecipazione statale prorogare al massimo ribasso che vanno al di sotto del salario legale
è una contraddizione
Quindi io credo che su questa contraddizione noi dobbiamo lavorare quindi
Importante e che ci sia come si dice la mobilitazione ho sentito anche delle forme di lotta
Fare il tiro intelligenti inusuali direi ma
Come si se bisogna inventarne tutte
Dovete sapere io sono considerato comunque laburista ortodosso sono molto orgoglioso di essere un laburista ortodosso qualcuno pensa che sia un'offesa per me
Invece
è una merce come si dice che non si usa tanto di questo periodo però
Se noi tuteliamo il lavoro anche in forme un po'tradizionali non credo che di questi tempi faccia male perché
Ci pensano in pochi a farlo allora
Io credo che noi dobbiamo anche qui individuare
Un obiettivo l'obiettivo di sostituire il massimo ribasso con
Le il l'offerta economicamente più vantaggiosa perché mentre il massimo ribasso si fonda sul prezzo
L'offerta economicamente più vantaggiosa il prezzo e la qualità
Perché a parità di prezzo non è detto che ci sia parità di qualità chi ha svolto per lungo tempo quella commesso ovviamente come si dice maneggia meglio e
Fa meglio la sua attività quindi quello che non ne
Classificabile sotto forma di un numero si chiama qualità e nell'offerta economicamente più vantaggiosa bisogna andare in quella direzione ma soprattutto
Quando parliamo
Di aziende che hanno una concentrazione di manodopera che superiore come dice la legge
Che verrà poi tutta codificata al cinquanta per cento del totale
Il caso del call center siamo al novantanove per cento non al cinquanta per cento
Le diciamo sicuramente sì persino esagerato ma siamo sopra il settanta per cento perché il peso del macchinario eccetera eccetera
E chiaramente relativo rispetto all'apporto umano delle persone che caratterizza quel settore vieni non è questa nelle battaglia la facciamo del resto io dal due mila sei
Che la sto facendo la quando ero ministro le famose circolare la stabilizzazione la cancellazione di quelle conquiste da parte dei Governi di centrodestra il ritorno al call center del sottoscala si io nomino
Dubbio
Non mi vergogno sono orgoglioso di dire che mi sembra normale
Che ci siano dei contratti che i contratti fissino degli stand arretri Buttini al di sotto del quale non si possa amputare
C'è anche il tema della classificazione di settore a parte l'INPS
Perché paradossalmente Linus decide di mandare le aziende che pagano la cassa integrazione si avvalgono e cassa integrazione
In settori come il terzo settore nel quale non c'è l'obbligo di pagare la cassa integrazione quindi vai a finire con gli ammortizzatori in deroga che poi muoiono
Qui siamo di fronte a dei paradossi paradossi come si dice siamo contro le leggi dell'economia e del vuol senso quindi io credo
Che questa battaglia la facciamo noi non siamo abituati a fare promesse perché
Le battaglie sono sempre complicate nell'effigie ma sapete che nonché
Ci tiriamo indietro quindi la vostra mobilitazione ovviamente
Da questo punto di vista fondamentale poi Marco che vi segue più di me passo passo
Ci indicherà anche la strada per le successive mosse di carattere parlamentare perché ovviamente noi facciamo questo mestiere
Se c'è qualche domanda
No chiudiamo qui con la promessa di insomma
Farete avere al più presto l'interpellanza urgente che porremmo al ministro e poi di rivederci alle prossime mobilitazioni perché come avete sentito abbiamo preso l'impegno di essere
Comunque presenti o fisicamente qualora
Sono c'abbiamo la possibilità oppure comunque accompagnandola con nostre prese di posizioni
Molto nette rispetto a quello che
I lavoratori e le organizzazioni sindacali vorranno produrre quindi grazie a tutti
No
Pongo