Unione Europea: intervista a Sandro Gozi sull'iniziativa della presidenza olandese in favore dello Stato di Diritto e sull'immigrazione

Radio radicale siamo collegati con Sandro Gozi Sottosegretario al Presidenza del Consiglio con delega agli affari
Europei che sono affari che insomma fanno molto parlare in questi giorni ancora oggi un un una presa di posizione molto netta diciamo così del Presidente del Consiglio Renzi che ha ricordato che l'Unione europea
Dipende dall'Italia venti miliardi l'anno in Italia dice ricambio undici quindi del prezzo stanziate cose pervenuti devono cambiare ma non su quel fronte sul fronte appunto di chi decide Gozzi però partiamo da un'iniziativa che oggi si è svolta Sinisi svolge convocata sarà convocata per
Strasburgo dalla presidenza di turno dell'europea che è quello olandese ma che è un'iniziativa che lei tiene a sottolineare in continuità con il semestre di presidenza italiano si parla di stato di diritto per il è quanto mai anzi concetto quanto mai caro alla a Radio Radicale a alla mondo radicato a titolo di cave e di migranti CREL cosa è stato
Deciso cosa è successo oggi a Strasburgo Sottosegretario Consip
Che oggi e di abbiamo proseguito quel progetto di cui ho avuto occasione più volte di parlare anche
A Radio radicale e anche all'ultimo congresso di radicare italiani a Chianciano in novembre
Ciò va protetto per cui l'ottavo di diritto e ripeto i diritti fondamentali vede per oggetto
Il dibattito politico all'interno del Consiglio dei Ministri in europea deve essere oggetto di monitoraggio che deve essere considerato attivamente da tutti come il suo rispetto come parte
Che integrante delle tre membri dell'Unione europea
Nonché il porto nuda nenti continuare a
Essere molto evidenti sullo stato di diritto e il rispetto delle libertà fondamentali
Quando chi nell'occhio l'adesione di uno Stato all'Unione europea e poi
Diventare Chieti Ettore tipo una volta che quello che è stato Tacan vitale diventarne
Ci sono delle questioni aperte in Europa e la presidenza olandese ha voluto riprendere
Già l'aveva fatto il Lussemburgo ma la rappresento l'ambiente lo sta facendo con molto più a determinazione politica devo dire anche perché il protesto
Tutta colpa evitando e l'iniziativa italiana che è quella di
Verificare ogni tre mentre il rispetto dello stato di diritto all'interno dell'Unione europea
E anche Acquaye organizzare dei dibattiti tematici tu alcuni aspetti specifici legati allo Stato di diritto e oggi qui a Strasburgo
In presenza del Presidente di turno del Consiglio il ministro degli affari europei per converso ed è il Segretario generale
Per il Consiglio d'Europa ovvio viadana abbiamo dibattuto proprio devastato diritto dei rifugiati e immigrati
Per quanto riguarda l'Italia io ho sottolineato che
Anche quando si parla di misure ordine prestare importanti su cui l'Italia
è impegnata come ad esempio il controllo delle frontiere esterne di Schengen e l'introduzione degli otto sbotta beh tutto questo deve avvenire e d'Italia sta lavorando per questo pienamente
Nel rispetto dello Stato i diritti diritti fondamentali
Ecco perché
Tutto va fatto nel rispetto delle normative vigenti esistenti tutto l'ha fatto
Sapendo che la detenzione in uno poco deve essere e la più breve possibile vere essere necessariamente accompagnata dà alla politica di redistribuzione dei richiedenti asilo e anche ovviamente della politica dei rimpatri di coloro che non hanno i titoli per beneficiare
Dell'archivio de la protezione internazionale è molto pericoloso nel momento in cui e noi siamo contrari nel momento in cui lavora per garantire
Il diritto alla sicurezza delle frontiere e
Dimenticare che questo deve andare di pari passo con l'articolo detta
Dei diritti fondamentali ecco questo è stato uno dei messaggi fondamentali a cui ripeto l'altro messaggio lo stato di diritto non può essere dibattuto tutto il diritto d'anni sono stato membro
Può essere visto come una illegittima interferenza nella propria sovranità nazionale
Perché nel momento in cui Lettieri esprimendo il mio europea decide anche di accettare di dibattere apertamente dello stato di diritto all'interno dei singoli Stati e questo
è un impegno molto forte e che su cui c'è una
Fortissima alleanza purché l'intesa tra Italia e Paesi Bassi ma anche di con altri Paesi che sono molto interessati ad approfondire questo fatto
Anche perché lei sa bene come e l'Italia Paese che per altri versi elmo è un Paese pluri condannato si pensi per esempio alla irragionevole durata
Dei processi su questo fronte il Partito Radicale propone all'Italia di diciamo a mettere
E e superare con provvedimenti e questo stato di
Diciamo di inadempienza ma anche farsi proprio portabandiera del della battaglia che lo Stato di diritto e il dito la transizione allo Stato di diritto alle Nazioni unite e si può considerare in qualche modo potenzialmente un un passo verso questa battaglia quanto avvenuto oggi a Strasburgo a sia a Strasburgo
Questo certamente lo è
Certamente lo è
Noi siamo molto determinati in Europa a portare avanti questo progetto Cometi come stiamo determinati a lavorare contro l'illegalità europea dell'Italia
Questo vuol dire risponderei in maniera più efficace e tempestiva alle sentenze di condanna della Corte europea dei diritti umani
Penso al lavoro importante anche ripeto oggetto di dibattito che il ministro Orlando per facendo sul tema e a patto che continua a fare sul tema
Del sovraffollamento questo vale per la lunghezza dei progetti questo vale per la riduzione delle infrazioni comunitarie delle violazioni nel diritto civile europea che ne abbiamo già ridotto del trenta per cento ma non siamo soddisfatti perché vogliamo continuare
Comporta determinazione e con una o alla cooperazione che abbiamo instaurato tra Governo e Parlamento Camera e Senato a ridurre a continuare a ridurre
Le le infrazioni comunitarie la differenza è una differenza di fondo
Quando noi parliamo di Stato di diritto poi non non o divieti lavori edili e di legalità europea
Non non diciamo che qualche Stato che non è
Responsabili e di violazioni delle norme europee e certamente non
Affermiamo che l'Italia non sia responsabile riteniamo che questo abbiano coperto questo impegno forte
Che il nostro Governo ha assunto e questo dialogo aperto con gli altri Governi in Consiglio
Sul tema dello tale diritto anche da parte del nostro essere parte membri dell'Unione europea
E quindi continuiamo i iter e vogliamo anche dare netta ad altri Governi che invece sembrano accorgersi che l'Unione europea a il diritto e il dovere
Di valutare
Lo stato di diritto e il rispetto delle libertà fondamentali all'interno di tutti gli Stati questo è un tema politicamente molto appetibile di fondo che va affrontato nella dovuta maniera ma va affrontato e su questo piano e che rappresenta un ambiente siamo
Assolutamente determinate proprio in quanto mai delicato visto l'esempio lo stato del dibattito in Francia su Stato di diritto è stato d'emergenza rappresenta
In qualche modo una novità importantissima quanto dal punto di vista di chi sostiene dello stato di diritto potenzialmente pericolosa
E quello che dicevo tende
Un binomio inscindibile diritto alla sicurezza anche nei momenti peggiori
Gli attacchi vili terroristi contro minori contro quello che rappresentiamo ma che i ragazzi i contratti a Erasmus quella che è stata massacrata da cui macellaio Apacla
Tutti in ogni momento in cui noi rispondiamo anche con la giusta forza per garantire a tutti noi diritto alla sicurezza che innanzitutto il diritto alla vita
Dobbiamo con l'altrettanta porta a lavorare per la sicurezza di no diritti fondamentali e questa è la difficile e il difficile ma fondamentale equilibrio per per un progresso democratico che dobbiamo chiamati a fare e dobbiamo anche utilizzare questa minaccia avranno previdenza proprio per migliorare la nostra democrazia in Europa
è evidente che questo ci porta a contrattare con altrettanta forza le idee che circolano nessuna proposta ufficiale ma è un dibattito che circola in Europa
Solo un mini mini Schengen otto un'idea di rinunciare a Schengen o sull'ITEA che purtroppo in alcuni casi non è un'idea di detto spenderà addirittura rispondere cui muri fili spinati
La ministra iniettare della negazione delle dita europea nominati cura in alcun modo più sicurezza rinunciare alla nostra libertà
Rinunciare a Schengen vorrebbe dire rinunciare alla nostra libertà
Senta guadagnare nulla in termini di sicurezza e per questo noi siamo fortemente contrari
A qualche tipo di libidine Schengen o di sospensione Diana ritardi Schengen mentre riteniamo che Schengen vada utilizzato vedi controllo alle frontiere esperte vada rafforzato
Dedico operazioni intelligenti polizia vada completato con un vero diritto da dire europeo
L'ultima domanda proprio su questo fronte sottoscrivere alloggi oggi da Ghana dal Ghana ad Accra dove si trova il Presidente del Consiglio dice vogliamo risolvere il problema dell'immigrazione serve una strategia di lungo periodo non polemico UCE da quattro soldi per propositori soldi dice
è finito il tempo in cui l'Europa ci dice cosa dobbiamo fare noi diamo Bruxelles venti miliardi ne riceviamo undici vogliamo lavorare ma non prendiamo lezioni uscire sono i toni non non si ammorbidiscono nel confronto con Bruxelles
Guardi che ovunque c'è un elemento di forte spirito europeo
In quello che il Presidente Consiglio sta dicendo e sta facendo perché noi riteniamo che lo status quo
Tuttavia qualcosa di deleterio per il futuro dell'Europa dobbiamo uscire dallo status quo e dobbiamo rilanciare fortemente l'Europa politica
E l'Europa ed Europa sociale e questo
è un tema che noi stiamo ponendo comporta che il Presidente del Consiglio
La ponendo con forza bisogna avere
Intento della lungimiranza e il centro di Milano aree portati
A affrontare con delle politiche comuni europee e non come un dibattito istruiti decimali il tema
Quali politiche comuni europee per l'immigrazione relativo vogliamo
Vogliamo sviluppare e questo è il tema di fondo sul quale
L'Europa aperto ha perso molto tempo e sul quale dobbiamo procedere procedere attuando gli accordi che abbiamo proceduto costui consigliere costruendo
Quelle vere politiche comuni
Che di cui abbiamo bisogno tra queste c'è certamente il rapporto Europa Africa
Alla Valletta all'undici dodici novembre dello scorso anno europea africani non solo hanno solennemente riaffermato la loro forte cooperazione ne sono anche impegnati materie di progetti iniziative concrete per rendere possibile
Un Governo insieme una gestione comune dei flussi migratori che la crisi dei rifugiati i gruppi di di Prodi e di progetti che in loco permettano di avere un futuro a tante famiglie africani che devono portarci
Ha detto che dobbiamo consegnare dobbiamo risulta a ottenere dei risultati concreti su questi contenuti nell'ultimo aspetto è un'altra domanda questo certamente un elemento di discontinuità
Della politica europea e italiana di oggi rispetto al passato per noi in Europa none e non può più essere un vincolo esterno
Europa è
E deve essere un moltiplicatore di opportunità per tutti gli europei
E ogni ed è giusto essere avere i propri interessi molto delineato in maniera molto chiare in Europa e la propria visione dell'Europa ma certamente l'Europa non può
Non può più essere utilizzata
Come un vincolo esterno e cose che facciamo avrò quale facciamo perché corrisponde allorché interamente perché corrisponde agli obiettivi che riteniamo l'Europa da perseguire non perché ce lo chiede Bruxelles o se lo chiede
Qualche altra istituzione europea questa logica di colesterolo riteniamo che
Abbia fatto
Nel dibattito degli anni precedenti ma dall'Europa e riteniamo che occorre avere un atteggiamento più coraggiose più maturo
Nelle confermare la nostra scelta europea ma è dire anche quali scelte l'Europa deve deve completo ancora compiuto anche a costo di schiera una procedura d'infrazione libri giornali oggi sul
Però questo lo saprà meglio Nerino ministro non ho detto essendo accolgo questa mattina occultato trova abbiamo Borgnine e non ho sentito quando leggeva dell'Abruzzo i passa emendamenti non è molto rilevante
Grazie davvero a sottosegretario Sandro Gozi è continuerà ascoltarci grazie standard oratori