Classe Democratica. Scuola di formazione politica del PD (prima giornata)

Buongiorno a tutti ben trovati ben trovate e apriamo ufficialmente classi democratica una scuola di formazione politica del Partito Democratico io saluto alla Presidenza Walter Veltroni che verrà
Fare
Inaugurare
Il presidente dell'Assemblea nazionale del partito Matteo Salvini
Che invece centrale assidua lezione nel corso dei nostri successivi appuntamenti e do subito la parola invece ad Andrea De Maria anche irresponsabile nazionale ed è la formazione politica del PPI
Bene benvenuti classe democratica la scuola nazionale di formazione del Partito Democratico prima di illustrare il nostro programma dei lavori
Io vi voglio chiedere i dedicare un minuto a Giulio Regene
Un intellettuale un docente
Un uomo che ha creduto nei valori a cui crediamo anche noi e che discuteremo in questa scuola i valori della democrazia della promozione dei diritti umani
Per la promozione dei diritti del lavoro fra un po'vi chiederò di ricordarlo con un minuto di silenzio è un minuto di silenzio che dedichiamo ai suoi familiari ai suoi amici
Ma anche un modo di dire che tutto il PD tutti noi di classe democratica sosteniamo l'iniziativa molto forte molto decisa della Presidenza della Repubblica del Governo italiano
Per chiedere l'autorità di fiati fare fino in fondo la loro parte perché siano accertate le responsabilità del barbaro omicidio che è accaduto
Vi chiedo ora di osservare un minuto di silenzio
Questa scuola di formazione che si apre oggi è un po'al cuore di un lavoro sulla formazione politica che non inizia con questa scuola che sia sviluppato da quando
La sua seconda segreteria Matteo Renzi ha nuovamente assegnato una responsabilità costruito un Dipartimento nel partito che si occupasse di formazione politica
Il nostro lavoro di formazione a sostanzialmente quattro obiettivi il primo che credo sia il più importante e aiutare a costruire la classe dirigente in parlo democratico
Dando così anche un contributo alla costruzione della classe dirigente del Paese
Una classe dirigente che vogliamo rinnovata ma che vogliamo anche seria competente capace di conoscere i problemi anche di avere quegli strumenti che oggi sono
Indispensabili per svolgere
Funzioni politiche
E di Governo e poi per noi la formazione politica anche un modo per far cresce una cultura politica condivisa nel Partito Democratico
Democratico oggi sta affrontando una sfida molto impegnativa nel governo del Paese stiamo realizzando una stagione di riforme che
Il Paese aspettava da tanti anni
E credo che questo lavoro possa essere rafforzato dalla capacità di condividere insieme analisi punti di vista profondi menti
Appunto conoscenze che costruiscano anche un punto di vista comune unitario che nasca molto dal basso in modo aperto nel partito democratico
E poi la formazione politica la pensiamo come uno strumento di accompagnamento a chi svolge ruoli di direzione ruoli amministrative nel territorio vale per tanti che che sono qui
Uno strumento di aiuto di sostegno di accompagnamento perché poi siamo convinti o anche sono molto convinto
Che alla fine la molto convinto che alla fine l'APPA la più grande formazione si fa sul campo contando il problema questo lavoro deve essere accompagnato e sostenuto e infine per la formazione è un buon modo per arrivare alla politica
Qui ci sono anche persone le persone più giovani che sono piano diciassette anni e che magari fanno la loro prima esperienza politica
Formula formazione un bel modo secondo noi di avvicinarsi alla politica
Perché appunto è un modo per cui si capisce che la politica anche fatica approfondimento studio conoscenza dei problemi dicevo che questa scuola dentro una progetto più generale di formazione politica noi
Abbiamo promosso molti appuntamenti qui a Roma abbiamo una convenzione con l'università telematica della Sapienza UNITELMA per la formazione a distanza
Stiamo facendo molto lavoro con i territori cui ci sono diversi responsabili di forma della formazione territori che fanno un lavoro
Molto importante stiamo facendo un lavoro con fondazioni riviste molte anche nuove che in qualche maniera fanno formazione politica fanno
Riferimento riferimento al partito al Partito Democratico però certamente questo appuntamento è un appuntamento perno centrale peraltro somma abbiamo l'impegno di ripeterlo hanno
Anno per anno negli altri appuntamenti e di formazione non abbiamo previsto limiti di età perché alla fine la formazione deve riguardare tutti
Per questa scuola che è focalizzata appunto sulla formazione della nuova classe dirigente del PD abbiamo invece come sapete ha deciso di avere un limite d'età che sono che sono i trentacinque anni
Anche questo lo sapete saranno cinque lui che ente dopo questo il ventisette ventotto febbraio l'otto il prossimo week-end sarà aperto dal ministro boschi
Il dodici e tredici marzo il due e tre aprile il nove e dieci aprile chiediamo a tutti voi tranne diciamo casi molto gravi di forza maggiore di essere presenti sempre
Il partito sta investendo su questa scuola e credo che
Sia giusto rispondere con altrettanta serietà rigore e partecipazione continua contino i nostri lavori
La scuola di formazione e l'abbiamo pensata con lezioni frontali io sono molto contento onorato che la prima lezione la faccia Walter Veltroni che voglio ringraziare molto per essere qui
Se vuole frontali e quindi ora poi
Qualche minuto di libertà ce l'hanno anche i relatori non troppo ma insomma
Qualche otto pertanto l'hanno anche loro diciamo mezz'ora circa gli
Introduzione altrettanta di domande interventi vostra e può altrettanto di replica devo dire anche che nell'esperienza formativa e fatte finora questa
Modalità è quella che
Permette meglio insomma il confronto la partecipazione
Di avere uno scambio come credo sia molto importante fare
Fare in questa occasione
Siete trecentosettanta aveva eravamo partiti da presento ma abbiamo avuto moltissime adesioni
Abbiamo ampliato il più possibile sapete che una parte di voi è stata
Per
Duecento persone complessive indicata dare Federazione del Partito Democratico
E che le altre sono auto candidatura che ci sono arrivate ce ne sono arrivate più di mille ne abbiamo scelte
Centosettanta cercando di tenere l'equilibrio territoriale
Punto un mix tra esperienze diverse non lo strato illustrato da prima
Strettamente avere
Parità di genere metadone metà uomini né partecipanti al corso
Voglio dire che tutti quelli che hanno dato la disponibilità e non partecipano stavolta
Saranno gli interlocutori prioritarie per le scuole di formazione dei prossimi dei prossimi anni
Noi pensiamo di avere messo in atto un'iniziativa molto importante
Sarà importante il lavoro dei docenti sarà molto importante quello che significherà per voi
Io l'ho fatta sedici anni l'esperienza della scuola di formazione a Frattocchie
Così di fatto sapere che sono un po'più vecchio di quello che sembra purtroppo
E forse diciamo
In un'esperienza fatta in epoche diverse con caratteristiche molto diverse
Contenuti anche molto diversi
Qui avremmo abbiamo il gruppo Facebook avremo Twitter avremo tante cose di cui all'epoca che stiamo vivendo
I relatori di prossimi week-end saranno anche relatore sui temi della
Comunicazione e così via
Però io penso che la cosa sia più attuale sia il senso di comunità
Questa scuola importante per quello che sentirete scambi eretico relatori sarà molto importante anche se creerebbe una comunità riconoscerete a vicenda
In croce retta esperienza di
Di realtà diverse perché appunto una classe dirigente anche quella che
Conosce il suo territorio massa confrontarsi con
Le altre realtà del Partito Democratico economico gli amici e compagni che lavorano sullo stesso progetto rete poco poco fa mi hanno fatto una domanda poche attiva allora lo voglio ripetere ripetere qua
Mi è stato detto beh va beh insomma è chiaro che ci vengono molti giovani siete al potere sette il partito di Governo io ho risposto no sono qua perché ci credono credono ai valori agli ideali
Al Progetto del Partito Democratico
Certo
Certo anche con l'orgoglio di nel senso di responsabilità di governare il Paese tanti territori in un momento più di così difficile
Ma per noi il Governo e il modo di realizzare i nostri ideali e questo forse sarà
La chiave di volta di lezione anche molto diverso e che sentirete in questa scuola grazie a tutti e buon lavoro a tutti noi
Grazie Andrea
Presentato
La nostra squadra ora prima di di di cedere la parola Walter Veltroni per la prima nella relazione inaugurale volevo fare alcune comunicazioni come ha già accennato Andrea abbiamo scelto un
Modulo
Diciamo piuttosto
Tradizionale ci sarà il relatore che di volta in volta prenderà uno spazio di mezz'ora quaranta minuti in questo caso per e Walter Veltroni che la lezione inaugurale
Un tempo anche
Abbiamo immaginato un tempo anche un po'più lungo
Dopodiché da parte vostra sarà possibile rivolgere a chi ha appena svolto la lezione
Tellini delle domande sollevare delle questioni ecco insisto fin da subito per evitare che poi ci siano
Situazioni
Niente poco gestibili
Sarebbe bene che ciascuno di voi facesse uno sforzo intende ovviamente prendere la parola PR essere sintetico e formulare effettivamente delle questioni perché
Sì
Le faccio la caccia
Anche perché poi dovrà rimanere uno spazio congruo per il relatore per replicare alle questioni che gli sono state poste
Il tutto deve svolgersi nell'ambito di un'ora e mezza complessivamente quindi mi raccomando
Chi intende
Sottoporre delle questioni alla relatore
Vista diciamo la la dimensione penale una classe
Mi ha pregato di alzarsi in piedi e di alzare la mano così ci sono delle persone che porteranno microfono
Naturalmente è non tutti insieme altrimenti noi innanzitutto capisce più niente
Un'altra cosa che volevo dire che come molti di voi già sanno perché hanno già aderito
Abbiamo fatto un
Un gruppo abbiamo creato un gruppo su Facebook classe democratica
Proprio perché la modalità che abbiamo scelto per questa scuola che appunto una modalità siamo su una appuntamenti e ricorrenti sono cinque week-end come sapete intervallati spesso da diverse settimane di di di assenza di indicazioni
Volevamo creare anche un luogo uno spazio in cui dare continuità acquista questa attività di formazione favorire anche una integrazione una formazione proprio del gruppo
Classi più più facile naturalmente potrete
Fino alla non l'avesse già fatto e fossi interessato
Poi chiederei appunto di di far parte del gruppo
E sarà un modo per scambia i materiali ma anche opinioni sicuramente
Consigli suggestioni che dovessero venire Bianchi rispetto all'impostazione all'organizzazione della scuola
Naturalmente è importante
Che ci sia uno può anche riscontro anche sui social network di di questa nostra prima esperienza voi siete tutti molto più edotti di me senz'altro
E quindi non ti devo insegnare nulla
Mi dicono gli esperti appunto di ricordare soltanto che l'asta che è classe viene una ebbene inseguire ritenere
Questo asta che non eccedere con
Con Itaten soprattutto quelli personali
Pd network dopo può essere sufficiente commi come tali
E un ultimo ringraziamento
All'APT community che
Contribuirà appunto al buon
La buona presenza con successo sui social media
Ieri questo appuntamento e tra l'altro tra tra di voi ci sono diversi
Che già fanno parte di questo Gruppo PD Community io avrei terminato i chiederei appunto la parola Walter Veltroni
Allora grazie grazie ad Andrea Di Maria grazie a tutti voi per essere qui
Mi fa molto piacere
Essere stato invitato ad aprire come diciamo presi
Di una stagione diversa della della vita della nascita del Partito Democratico aprire questo mostro lavoro che durerà per cinque week-end d'altra parte quando nacque il PD noi cominciamo proprio a fare una scuola Navarra Cortona nella quale
Sono passati probabilmente i nostri fratelli poco più grandi
E forse anche qualcuno di voi
Proprio con l'idea che in fondo il Partito Democratico dovesse
Far crescere
Dentro di sé una generazione
Di persone che avevano
Un'idea della politica seria rigorosa ambiziosa e appassionato
E ieri mi ha colpito che molti di voi ne sostenute prima salutare va a farsi una foto ricordo
Hanno detto di aver cominciato la loro esperienza politica proprio nella campagna elettorale del due mila otto quando fondando il Partito Democratico e quando lo facemmo
Cercando
Cercammo di creare le condizioni per quello che poi si è sia realizzato e di cui siamo credo
La vita politica italiana si gioca
Io vorrei cominciare ricordando le parole di una persona la quale io ero personalmente molto affezionato
E che oggi non c'è più
Sono le parole di un suo film
Era una persona
Anziana
Ma con una meravigliosa curiosità per il futuro oggi
Sarebbe stato probabilmente almeno col cuore qui perché come tutte le persone curiose
Aveva sempre voglia di portare sé stesso del nel tempo nelle condizioni
Culturali storica e politica che la stagione nella quale si trovava
Pinuccio film c'eravamo tanto amati ad un certo punto un personaggio dice con qualche rassegnazione
Volevamo cambiare il mondo ma il mondo ha cambiato
Con Ettore Scola che
La persona
Che questo film affatto e che io voglio anche qui oggi ricordare in quella che è stata anche la sua
Calcia politico
Connettore abbiamo discusso più volte in questa frase perché questa frase alla prima lettura può apparire un atto di
In qualche modo di disperata rassegnazione abbiamo cercato di cambiare il mondo
Come ci siamo riusciti il mondo ha finito col cambiare nulla
La dimensione mondana seducente
Delle cose del mondo ci hanno trasformato interiormente non siamo più quelli che eravamo
E questa è la prima lettura quella più facile più dirette ma ce n'è una seconda
Più complessa che non è in contraddizione con la
Che il mondo cambi le persone e persino naturale persino giusto
Nessuno di noi deve essere impermeabili allo scorrimento del tempo nessuno in realtà
Anche quelli che negano che questo sia
Entrare in relazione col mondo accompagnare il cambiamento del mondo quello che si determina per mille e una ragione
Cercare di portare nel mondo nuovo
Le cose nelle quali si chiede si crede il bagaglio essenziale per un viaggio inevitabilmente lungo e in fondo la sfida più affascinante seducente della virtù
La prima lettura è quella di un tradimento coda
Volevo fare delle cose non sono riusciti a farlo alla fine mi sono assuefatto al mondo così come
La seconda è la sfida culturale e e umana più affascinante
Essere se stessi
Credere nei valori nei quali si è sempre creduto
E al tempo stesso però sforzarsi di declinare questi valori
Costantemente dentro le trasformazioni dalla società
è come passare per la tribuna di una
è una sfida molto difficile molto complicata nella quale
Qualche volta si può accedere
Alla rassegnazione o a quel trasformismo al quale abbiamo fatto riferimento prima ma per chi li riesce
è qualcosa che dà alla vita nel senso di appagamento
Allora nell'aprire questo
Vostro lavoro nell'incontrare voi
Che in fondo siete
Il Partito Democratico perché quando il Partito Democratico è nato inevitabilmente c'era
C'erano delle storie anche nelle stalle grandi nella biografia di ciascuno anche se quando nacque il Partito Democratico proprio in quel due mila sette due mila otto dalle primarie la campagna elettorale vennero tantissime persone che vengono da casa loro non vennero dai partiti di provenienza ma voi sicuramente siete inattivi democratici
Cioè sette colori quando incarnano
Questo sforzo di adattamento della grande e gloriosa storia del pensiero democratico di questo Paese di sinistra e centro sinistra in un nuovo millennio in condizioni storiche sociali e culturali
Del tutto diverse da quelle nelle quali noi siamo cresciuti
Però
Ecco
Siccome sono chiamato a fare il professore fatemelo fare per un attimo i professori danno degli insegnamenti e guardate che
Può non essere il caso di chi parla ma in generale un incontro con i maestri nella vita
è qualcosa di importante IRI
L'esperienza
Gli insegnamenti gli ammonimenti
I consigli sono qualcosa di molto importante perché
Io sempre Amato persone
Che hanno vissuto generazioni diverse dalle mie
E gli ho sempre interrogati sul tempo che hanno vissuto ho avuto un rapporto di grande stime di grande affetto con Vittorio Foa per esempio che aveva
Sempre un mondo da raccontare un mondo che guardava dannunziano come la con grande
Meraviglioso ingeneroso ottimisti
La raccomandazione che vorrei fare proprio avendo cominciato con quella frase
è scelto di cambiare questi sistemi
Ma di rimanere questo
Cioè
Di non cedere alle lusinghe inevitabili
Di una concezione della vita e talvolta della politica e talvolta del potere che è molto seducente a breve
Ed è terribile al
Voi siete qui dentro perché avete passione
Voi siete
Voi siete venuti qui
Perché avete passione
Perché avete deciso ad un certo punto della vostra vita
Magari
Leggendo un libro magari prendendo coscienza di qualche ingiustizia del mondo che non mi sembrava sopportabile o magari
Conoscendo
Do un'esperienza politica un civile o culturale quello che volete avete deciso che la vostra vita dovesse incrociarsi con la vita degli altri
Avete deciso che un tratto non importa percentualmente quanto importante importa quanto profondo della vostra esperienza umana fosse dedicato alla relazione con gli altri
E per questo avete deciso di fare politica o avete deciso di appassionati di politica dunque la ragione dalla quale siete partiti è una ragione che attiene alla sfera delle passi
Che sono una cosa importante sulla concessione del Gia offrono quella
Cosa che non fa mai interrompere il viaggio dalla gente
Quelle passioni però bando conservata vanno indagati
Vanno tutelate vanno protette
Vanno tenuti al riparo
Datante seduzioni e tentazioni che la stessa politica nella sua forma degenerata porta con sé
Si può avere potere ma si può avere potere e lo si gestisce bene se si hanno passi
Il potere non deve mai essere un figlio
Il potere è un mezzo un mezzo per fare le cose delle quali sistemi
Quando diventa un fine e la fine della politica
è il potere puro
E semplice il potere come destino il potere come ossessione il potere come
Finalizzazione che de prima se stessi della luce di quella passione
Io non faccio politica perché voglio cambiare il mondo il vizio di questa tentazione ma faccio politica per avere il potere
E l'utilizzazione di quel potere non è più un per cambiare il mondo e quando dico il mondo non mi riferisco necessariamente all'universo mi riferisco anche al proprio quartiere al proprio Comune alla propria
Sistema di relazioni nel mondo
Dappertutto c'è una bellissima frase
Appartenente alla cultura ebraica che dice
Salvare una vita come salvare il mondo intero
No questa spesso concerto lo si può applicare
Alla concezione della politica e della finalizzazione dalla politica
Cambiare un quartiere cambiare la vita di una comunità eccome cambiare il mondo intero ciascuno di voi chi si dedica a questo non importa la dimensione del cosmo nel quale interviene
Svolge una funzione
Utile è un giusto per usare
L'espressione di una bellissima voi sia
Di box
Allora voi che cominciate questa esperienza io sento per prima causa di dover dire questo ve lo dirò alla fine di questa introduzione
Proprio a voi che costituite pervenire la speranza principale della più grande forza politica italiana
Di quel partito che per parte mia ho sperato che nascesse ho lavorato perché nascesse per tanti anni nella vita politica italiana
E che costituisce per il nostro Paese la principale razionale e ambiziosa speranza di cambiamento
Il mondo Nuzzi contento
Il mondo si cambia
E la lotta contro l'indifferenza atteggiamento che oggi tende ad estendersi lo vediamo dai dati di partecipazione alle elezioni lo vediamo da una certa
Trasformazione del cittadino in consumatore
E spettatore della vita pubblica
L'indifferenza sempre prodotto i mali più profondi nella storia
Non devo far riferimento al bilancio di le cui tesi sull'indifferenza sono conosciuto ha fatto riferimento ad una persona che ha avuto l'onore di conoscere che era
E divisa
è stato nei campi di sterminio e che raccontava come
Dentro i campi di sterminio si avvertisse come causa per la quale
Tanti esseri umani sono finiti nelle camere a gas proprio l'indifferenza quella che Bertolt Brecht ha raccontato della famosa pulizia della quale si dice
Si racconta uno a uno come venissero portati via quelli che non eri tu comunisti gli alberelli eccetera e poi alla fine devi portato via anche
La politica d'assenso alla predetta io sono sempre stato innamorato feci tanti anni fa nel novantacinque un libro si chiamava la bella politiche poiché c'è un ciclo di conferenze per fare l'elogio della politica la politica è una cosa meravigliosa
Ma
Sa
Lo so che di questi tempi insomma come vendere un ghiacciolo in Alaska direi che la politica meravigliosa ma è così la politica illumina il senso di una vita ti fa sentire partecipe di qualcosa di collettivo
Titti porta fuori dal rischio dell'isolamento e della solitudine questa società porta con sé
Ti fa sentire parte
Di una comunità
è qualcosa ci aiuta a migliorare la vita delle persone talvolta vedendo il segno delle cose che il tuo lavoro colori insieme agli altri ha prodotto
La politica bella onesta appassionata una delle esperienze umane più belle di fondo una missione
Civile missione
Nel senso pieno del termine
Ma se è perché ha dedicato alla politica come professione alcuni dei saggi più interessanti che siano stati scritti diceva che la politica era l'uomo politico donna politica l'essere umano che fa politica
Doveva avere dietro di sé alcune caratteristiche la prima la prassi
Guardate questa parola ricordata la perché la passione il motore della politica ed ciò che dalla politica verità
La politica non è un mestiere non pensate di fare politica per diventare questo quello poi magari si diventa anche questo
Ma si fa politica per ripeto in primo luogo dare un senso alla propria esistenza e farla diventare parte di un disegno collettivo quindi la passione
La responsabilità
La lungimiranza
E tutte e tre queste doti illuminate dall'ente
Cioè illuminate da una coscienza del proprio dovere
Solo se vuoi cambiare il mondo ha il diritto di fare politica
Questa cosa dentro né di nuovi deve essere molto forte
Perché la vocazione alla politica e una forma di democrazia
Deve avere le caratteristiche di questa intensità
E il mondo cambia non credete mai a quelli che dicono malapolitica noto queste cose orrende che si sentono adesso basta con le chiacchiere che Paciotti attiene anche quella
Ma basta con la politica
Tanto non cambia mai niente tanto non succede niente io sono cresciuto in un tempo ero ragazzo abbiamo l'età vostra in un tempo in cui
In questo continente
Ai confini di casa nostra c'erano delle dittature ovunque
C'era la dittatura franchista in Spagna c'erano i colonnelli in Grecia c'erano le dittature fasciste in Portogallo c'erano le dittature
Che avvenivano sotto il segno del comunismo in tutto l'estate
L'Europa era nella sua stragrande maggioranza
Segnata dalla compressione della libertà e se andavate in Sudamerica provato in tutti i grandi paesi l'Argentina il Brasile ma non parlo di cento anni fa parlo di trenta anni fa quarant'anni
Segnalati dalla presenza di dittature nel mondo dittature erano il segno prevalente nonostante la seconda guerra mondiale
Nonostante le decine di milioni di morti
Il mondo oggi
è cambiato radicalmente in tutti quei Paesi ci sono delle democrazie la gente pensa quello che vuole stampa i giornali dice le sue opinioni
E non è una cosa da poco ed è il prodotto della politica il prodotto dello sforzo di generazioni che in tutto il mondo si facevano carico del destino dei loro fratelli che stavano lontani lo ricordo
Che l'undici settembre della mia generazione
Diverso da quello dalla vostra generazione
Attualmente allora anche per noi quello del due mila uno ma l'undici settembre della mia generazione è stato quello del mio centosettantatré quando ci fu il colpo di Stato in Cile e in tutta Italia in tutta Europa nell'Europa libera
Si scatenò un movimento meraviglioso di persone che davano volantini organizzavano concerti penetrante i ragazzi che stavano dall'altra parte del mondo
E il cui destino poteva anche sostanzialmente lo non riguardarci direttamente eppure nel destino di quei ragazzi c'era anche il senso alla nostra esistenza e noi possiamo
Avere la consapevolezza o se volete l'orgoglio se volete la presunzione di pensare che stampando quei volantini la notte organizzando quelle assemblee facendo i comizi volanti davanti alle scuole
Abbiamo aiutato a quel paese a riprendersi la sua libertà è un fatto che c'era la dittatura in grande parte del mondo dove non c'è più
Vogliamo affrontare un altro tema io sono cresciuto in un mondo in cui c'erano enormi limitazioni ai diritti civili
Non c'era il divorzio non c'era l'aborto non c'erano grandissime conquiste civili oggi noi siamo una società aperta
Nella quale molti di voi immuni sono stati demoliti a spallate da generazioni che hanno
Credito
Che non solo ci volesse la libertà politica ma ci volesse anche la libertà individuale
Delle scelte dei comportamenti ed è la frontiera che oggi cinque
Ci porta fino alla battaglie che mi auguro
Si concludano positivamente
Come quelle che sono in corso in questo momento il Parlamento per avere
Il riconoscimento delle unioni civili
Il mondo cambia il mondo cambia è questa la fiducia che bisogna avere in un tempo di pessimismo e di paura come quello che noi conosciamo bisogna avere la luce di questa speranza il mondo cambia grazie alla politica
Il mondo spesso si infila nei guai per effetto della irrazionalità o per effetto della demagogia o per effetto del populismo ne sono state
Nella storia soprattutto
Di certo e parti del mondo insieme all'ideologia all'ideologia chiuse tempra e quelle che vogliono mettere una camicia dello stesso colore a tutti gli esseri umani sono state
La causa delle peggiori catastrofi poi la grandezza dalla politica
Ha tirato fuori l'umanità dai suoi guai principali
Se non si tratta non avesse avuto la capacità di immaginare di costruire new deal dopo la grande crisi del ventinove
Gli effetti sarebbero stati ancora più drammatici serve usata non avesse avuto l'autorità di dire alle famiglie americane
Guardate che i vostri figli devono andare a combattere e dall'altra parte del mondo per ridare la libertà a popoli
Come quello nostro come i tedeschi che avevamo garantito consenso a Hitler a Mussolini e che avevano
Si erano infilati nella tragedia della guerra se non avesse avuto l'autorità politica e morale per farlo
Noi avremmo probabilmente avuto la vittoria digitale
In Europa ecco la la grandezza della politica la meraviglia della politica
Ma la politica
Scusate se insisto su questo però alla fine vi dirò perché ho tanto a cuore questo tema la politica è
è una passione diffusa faccio un esempio
Io ho smesso di fare politica no più ruoli non ha più responsabilità non ho più chiesto di averne dal momento in cui
Secondo quanto abbiamo deciso o
Ho deciso di interrompere questa parte della mia vita però solo quindi e ci siamo incontrati con tanti di voi che son venuti ci siamo visti in tante parti d'Italia continuo potrebbe sul PIL ma attraverso i libri continuo
A fare quello in cui credo quello che ha dato un senso alla modalità che la gara fino
Alla fine dei miei giorni non c'è bisogno del potere dei ruoli per fare politica
Vedete
Martin Luther King
Martin Luther King era un grande leader politico
E quando parlavo del sessantatré al mondo Washington e fece quello che è uno dei più grandi discorsi della storia politica andatelo a sentire il famoso discorso ed altri
Certo Luino aiuto a cambiare il mondo ma se davanti a lui non ci fosse stato nessuno il mondo non sarebbe cambiato
Tanto quanto lui lo hanno cambiato dinieghi che dall'Alabama hanno preso il pullman o
O non so che mezzo di trasporto per arrivare fino a Washington singolarmente ciascuno di loro cambiato il mondo
La Resistenza getto c'erano i leader della Resistenza ma c'erano tanti rischi al Pellini muratori insegnanti di panettieri che a un certo punto hanno deciso di dare la loro vita per la parte
Non è che volevano fare i consiglieri regionali
Volevano dare la loro vita per la fa
Per la libertà degli altri neanche dalle
Ecco la la politica
Ecco la bellezza della politica
Il partecipare a qualcosa di collettiva la politica non è un buon
Ciascuno di noi quale che sia il ruolo che in un tempo della storia assolve non è mai da solo essere da solo sbaglia siamo insieme tutti e tutti insieme partecipiamo al possiamo vincere o perdere ma insieme
Insieme perché partecipiamo in un progetto di un'idea collettiva
Guardate
è stato un consiglio se voi ci pensate voi oggi viviamo e questo è il paradosso che anche un paradosso che ci chiama a una riflessione di carattere politico
Il paradosso e che noi oggi viviamo probabilmente il tempo più felici della storia nell'Occidente
E il tempo più lungo senza guerre
Prima di noi ci sono state tante guerre
I nostri nomi hanno fatto due guerre mondiali
Hanno retto il bombardamento
Le tessere per il pane il freddo
Nei rifugi anche
E più lungo tempo di pace la nostra vita e la più lunga vita del tempo della storia si vive il doppio di quanto si vivesse
In altri tempi storici
Viviamo mai sappiamo di più viaggiano di più conosciamo di più
Diciamoci anche la verità anche le condizioni di disagio sociale che ci sono sono molto inferiori a quelle che c'erano che ne so negli anni quaranta o cinquanta ma non parlo solo dell'Italia parlo anche dello squilibrio tra ricchi e poveri tende in qualche modo a ridursi
Cioè
Oggi noi dovremmo essere la generazione
Intendo dire quelli che stanno sulla Terra in questo momento
Che riguarda la vita con maggiore soddisfazione
Ma non è così non è questo
Lo stato d'animo quello che i tedeschi chiamano lo Zeitgeist lo spirito del tempo
è uno spirito del tempo fatto di sentimenti molto pericolose
Che si chiamano paura
Oddio insicurezza
è come se in questo tempo storico si fosse perduta la principale
Delle leve attraverso le quali una comunità
Va avanti
Che nella speranza
La speranza
Quella che per esempio in Italia avevano dopo la Seconda guerra mondiale
C'era stata una guerra civile gli italiani si erano separati tra di loro si addolcisce ricercati casa per casa c'era tutto bombardato distrutto quella generazione di sia revocata le maniche
E pensando ai propri figli ha costruito
Paese diverso
Non è solo un problema italiano
Se voi guardate intorno a un problema generale
E qui io parlando proprio a voi vorrei
Avendo fatto questa rimessa nolo ottimistica ma spero
Realistica sulla bellezza e sul valore
Straordinario che la politica può avere del cambiamento delle cose anzi proprio in ragione di questo
Io vorrei richiamare la vostra attenzione cerco di farlo da molto tempo anche attenzione più generale ma voglio insistere
Anche
Quando
Al Lingotto definimmo diciamo l'alla l'identità del Partito Democratico io cercai di insistere su quella che personalmente sento come
La più difficile benissimo
Vedete noi stiamo vivendo ma non se ne parla la più grande rivoluzione scientifico tecnologica della storia
Molto più grande persino dalla rivoluzione industriale inglese
Perché le conseguenze sono più diffusa e più rapidi
Questa rivoluzione scientifica tecnologica che porta con sé le meraviglie infinite delle quali abbiamo appena finito di parlare descrivendo la condizione
Unica nella quale
Nostro mondo si trova oggi questa rivoluzione scientifica tecnologica però dentro di sé alcune contraddizioni per esempio
Riduce più lavoro di quanto ne produce
Per esempio richiede una
Rapporto con l'esistenza che è fondato non sulla stabilità va sulla precarietà
Per esempio
Diffonde comunicazione
Universalmente contemporaneamente ma attende ad annullare il tempo di metabolizzazione di questa informazione
Costringendoci a vivere ogni giorno in un frullatore che ha come sua dimensione le ventiquattro ore nelle quali
Le cose si sanno e si consuma
Allora
Io credo che capire che tutto questo nuovo stabilendo senza conseguenze anche antropologica
Anche di rapporto di ciascuno di noi
Con la lite con le cose intervistato briefing sui bambini un bambino di nove anni
A quale certo punto chiesto qual è il momento più brutto che tu hai vissuto e lui mi ha detto una volta mi sono arrabbiato tantissimo
Ho preso l'altalena
Bellissimo perché
Sembrare Zavattini o centri ho preso l'altalena e l'ho buttata dentro Murolo scheggiato il muro no che cosa che che era successo
In RAI parte non si accendeva
Guardate
Nella sincerità di questo bambino un grande avrebbe detto che non so che cosa avrebbe evocato non so quale tragedia nella sincerità dico il bambino c'è una metà
è vero
Se noi oggi
Ci si
Andrea De Maria ieri sera gli si è rotto un telefonino ed era disperata giustamente
Anche per
Quindi ha tirato fuori il regalo della mamma vedere l'essenzialità della famiglia dove ci sono
E
Ed è riuscito a uscirne ma se noi oggi non siamo in condizione di avere le tecnologie a disposizione ci sembra di essere amputati
Amputati fuori dal mondo isolati
No questa necessita di dell'uscita c'è anche nel rapporto tra il cittadino moderno e la speranza
Perché la democrazia com'è che succede che la democrazia improvvisamente in crisi in tutti i Paesi occidentali
Perché antropologicamente si va facendo strada nel rapporto tra cittadino e dimensione pubblica quel bisogno di rapidità di immediatezza e di velocità che c'è
Nell'esperienza umana data dal rapporto con le tecnologie
Non mi stare a dire che fai una Commissione che il Parlamento fa un disegno di legge che poi c'è il rischio le Commissioni si fanno le audizioni no io voglio tutto qui nessuno
Qui
Io scherzando
Ogni tanto ricordo non so chi di voi alla riforma se tu sulla riforma
Agendo il correttore automatico
Digit la parola passa
L'unica correggimi sto arrivando
è una cosa che a me mi ha sempre fatto impazzire però siccome
Uno a forza di impazzire impazzisce sul serio ho dedicato a questo tema dodici cartelle di una
Di un testo per un festival della letteratura perché io voglio sapere
E lui non accetta che gli USA
Lui sapere non si sa cosa significhi lo si vuole che io mi muovo
Sto arrivando col punto esclamativo è anche
Una cosa di ansia sto arrivando a spetta a me no fa parte di quella bulimia del nostro tempo che viviamo io voglio sapere voglio andare in profondità e lui non mi dice ti devi muovere
Il rapporto tra velocità e approfondita e una delle grandi questioni del nostro tempo
Essere veloci ma essere approfondito
Perché se si è veloce ossia leggeri
Troppo leggeri troppo superficiali
L'assenza di quella profondità sul lungo periodo nel cuore di una società genera delle reazioni pericolose
E noi andiamo tutti i prodromi
Di una condizioni rischiose guardate quello che succede nel mondo
Guardate questa soluzione è uno degli Stati Uniti guardate quello che succede in Francia dove
La signora depennare il trenta per cento dei voti guardate quello che succede
Nel nord Europa culla della socialdemocrazia
Dove
Vengono prese le decisioni che vengono prese guardate i muri che rinascono un paesi che i muri dovrebbero aver conosciuto che cosa significano
Guardate l'esasperazione di intolleranza la paura dell'altro
Che seminano la nostra esistenza
Il discorso pubblico
Ed è appunto parte di questa diminuzione della speranza di questa riduzione della complessità
Tutto è
Radicalizzare estremizzato odio e paura si mischiano in un contesto nel quale crisi delle istituzioni crisi economica e paura dell'altro
Rischiano di determinare una combustione simile a quella che è stata prodromica dei momenti più tragici dalla storia del Novecento
Se non si vede questo si rischia
Moltissimo
La democrazia è
Nella storia umana un'esperienza molto breve
Noi siamo cresciuti solo la democrazia
Ma i nostri padri padri della mia generazione erano cresciuti sono sotto la dittatura loro non sapevano cosa la democrazia
Ma la democrazia nella storia del nostro del non la nostra esperienza umana
è nata molto tardi ed è durata per un periodo di tempo relativamente breve
Per farle consolidarla c'è voluta con suffragio universale il voto delle donne e tutto il resto ci sono volute
Le dittature e le guerre
Non è detto che la democrazia sia la forma di governo che va bene anche per una società radicalmente mutata come questi
Le società quando cambiano strutturalmente economicamente antropologicamente si danno del sistema politico più adatto
E allora il rischio è che la democrazia cioè la processualità cioè la complessità appaiano a questa società in crisi e bisognosa di decisioni rapide come
Una
Insopportabile lentezza come uno spreco come qualcosa che se non ci fosse sarebbe bene
E qui c'è il rischio
Della rimozione del valore della bellezza della democrazia e bisogna stare attenti perché la cosa peggiore e che la democrazia non decida
Se la democrazia non decidere
Alla fine nascerà il bisogno di un nuovo autoritarismo moderno
Allora anche nella discussione istituzionale che accetti appunto che noi facemmo nel due mila sette
La vera sfida di riuscire a trovare l'armonia tra la decisione del controllo
Dare più poteri di decisione agli organi esecutivi e più poteri di controllo agli organi rappresentativi
In modo tale che il Parlamento e a cascata gli organi rappresentativi controlli in maniera cogente
E dura il lavoro degli esecutivi maggio esecutivi possano decidere tempestivamente
Assumere rapidamente fare quelle scelte delle quali la società ha bisogno
Ho citato questo per dire come in questo mutamento della storia noi dobbiamo portare i nostri valori
E dobbiamo farli
Dalle zavorre del passato
Ed è l'ultima cosa che voglio dire prima di concludere
E arrivare alla ragione della scelta della nascita del Partito Democratico
Anche in questa sala ne facemmo delle discussioni molto appassionato
Io sono sempre stato convinto
Che il Partito Democratico la cultura democratica ecco fatemi parlare della cultura democratica prima del partito
Non fosse
Perché
Diciamo
In Europa si pensava ci fossero due grandi culture i popolari socialisti
E così è stato del Novecento
Però alla fine del Novecento caduti i muri che in qualche modo distinguevano i socialisti dal resto dell'esperienza della sinistra comunista
Caduti i muri è finito il Novecento
Si è visto almeno a me è sembrato che si vedesse che l'unica cultura politica
Che era in grado DD di portare i valori in un tempo nuovo ma quella democratica
La cultura democratica non è un residuo dice siccome
Non è né popolare socialista allora democratica
No la cultura democratica esista molto profonda è l'idea per esempio dell'armonizzazione di giustizia sociale piena libertà individuale è l'idea dell'espansione dei diritti e l'idea di una globalizzazione
Che abbia dentro di sé un segno che non sia puramente quantitativo della crescita
è l'idea del pieno dispiegamento delle libertà imprenditoriale individuali delle facoltà dell'uomo è quello che in qualche misura è scritto nella storia
Del Partito democratico americano e per una parte è scritto persino nella costituzione degli Stati Uniti d'America
è quello che è scritto in una parte della tradizione la più feconda del partito laburista inglese e oggi nel dibattito che attraversa gran parte
Della sinistra europea
Io faccio fatica a ad accettare che la parola a sinistra possa essere usata da chi in un Paese del nord Europa ha votato a favore della confisca dei beni dei migranti
Allora
La sinistra non è
Un luogo parlarci si siedono a sinistra non è che si è di sinistra perché si siede a sinistra
Si è di sinistra perché si hanno determinati valori che si declinano nel tempo storico
Determinato ma la sinistra non può essere conservazione sinistre conservazione un ossimoro
è un ossimoro la sinistra c'è per cambiare le cose che ci sono non per conservare non c'è nulla da conservare c'è da cambiare da adattare da mettere in relazione
Il tempo nel quale si vive con i valori nei quali si crede
Ma sinistra è una bellissima parola
Sinistra è una bellissima parola non fa parte di un armadio nel quale si tengono gli oggetti di famiglia così per
Per fare in modo che non si ferma non sinistre è un'identità molto bella sinistra centro sinistra
Io
Sostenne che il centrosinistra era la sinistra del due mila
Proprio perché pensavo che
L'identità democratica libera da ogni schermatura ideologica campo aperto campo nel quale
Ci si poteva riconoscere attorno ad un disegno di cambiamento
Molto radicale fondato su quell'intreccio tra pragmatismo e realismo e al tempo stesso però radicalità dei valori
Potesse essere in Italia la condizione per la quale la sinistra uscisse dalla sua
Cultura minoritaria
Per un lungo periodo in Italia si è pensato che l'unica cosa che la sinistra potesse fare
Era alleare chiunque attorno a sé essendo e considerandosi e pensandoci minoranza
Per cercare di conquistare
Il cinquanta virgola zero
Il cinquanta virgola zero uno in certi passaggi abbiamo conquista
Io e molti altri abbiamo sempre pensato che invece un cambiamento della sinistra che avvenisse
Cosciente di una storia meravigliosa perché quella della sinistra è una storia
La sinistra o comunque delle forze che hanno portato al Partito Democratico non sono solo forze di sinistra fosse una storia
Contraddittoria ma meravigliosa per l'Energia che l'aveva attraversato
Potesse confluire
In un'identità che non fosse
Un partito che era fatto di ex questo ex quello ma che avesse una propria cultura politica una propria identità l'orgoglio di qualcosa che illuminava autonomamente il suo cammino
Di qui l'idea della vocazione maggioritaria
Cioè l'idea di proporsi l'obiettivo di conquistare
Tendenzialmente la maggioranza del voto dei cittadini che il Partito Democratico non dovesse più pensare tanto io oltre quelle colonne d'Ercole non bado quindi mi devo allenare da Mastella a Rifondazione Comunista
No il Partito Democratico dove va a creare dentro di sé le condizioni culturalmente e politicamente e programmaticamente per estendere i confini
Della sua forza
Dentro quella dimensione di
Riformismo radicale radicale nel senso della profondità del
Del riformismo
Che è stato
Per esempio scritta in tante pagine della storia migliore del pensiero democratico se voi ci pensate
I grandi cambiamenti sociali sono state fatti data culture ed esperienze di governo democratica
Questa è la vocazione maggioritaria per questo a me per esempio tutto questo dibattito sul Partito della Nazione non mi convince perché il Partito della Nazione di nuovo il contrario del partito del partito a vocazione maggioritaria
Il partito a vocazione maggioritaria è un partito che non ha bisogno di cercare chi
è lontano da sé per conquistare il consenso spinga che sussiste esso si possa conquistare il consenso non necessariamente da solo ma con forza che ne condividiamo il progetto
Noi non dobbiamo tornare ad una concezione ne è un minoritaria per la quale
Dobbiamo diciamo prendere tutto perché altrimenti non ce la facciamo dobbiamo avere l'esperienza
Fatta nel corso di questi anni dal Partito Democratico sotto
La vita dei suoi vari segretarie poi sotto l'impulso particolare di Matteo Renzi ha dimostrato che questo è possibile che non ci sono confini e colonne d'Ercole per un partito che sia se stesso perché se il Partito Democratico diventa altro da sé
Bene pezzi disse e se perde pezzi di stile rinuncio all'ambizione
Noi dobbiamo essere consapevoli delle grandi possibilità ed è la grande forza che un partito con questa cultura
Con questo orgoglio disse con questa apertura
Può avere e e mettere in campo dalla vita pubblica italiana finisco solo dicendo di questo
Sottraete di al presente insomma
Noi siamo malati di presenza
Non è presente che
L'occasione storica nella quale ciascuno di noi ha chiamato giorno per giorno a fare ciò che la sua coscienza medici ma risentirsi cioè l'idea che la vita sia priva di un passato
Di una storia
è sostanzialmente indifferente al futuro che non riesce a vedere a interpretare della quale non sicura perché intanto conta solo quello che si consuma entro la mezzanotte del giorno
Noi gli affetti da questa bulimia comunicativa che fa sì che
Tutto ci sembri già vecchio e che tutto avvenga già dimenticato questa specie di alzare
Nel collettivo che colpisce una società della quale
Non ci si ricorda le cose che sono accadute quanto vi sembra che sia passato dalla strage dell'attacco ammessi
Perché in mezzo sono successe tante cose un'analoga forza emotiva sospinti da questa gigantesca industria della paura e dell'insicurezza
Chi sta generando nell'opinione pubblica bisogni che sono molto pericolosi quindi sfuggire al presenti mantenere la capacità di risposta nel presente la capacità di visione
E la coscienza della storia
E al tempo stesso
Va bene
La forza di
Difendere la vostra libertà deve
La raccomandazione che ho detto all'inizio che avrei fatto
Ed è la stessa raccomandazione che feci nell'ultimo discorso
Ad una
Assemblea di giovani del Partito Democratico prima di mettermi da segretario del partito
Voi siete illuminati dalla vostra passione politica
Dall'interesse culturale e civile è una cosa grande che parla bene alla nostra vita e parla bella la vita di questo Paese
Non rinunciate mai alla ragione per la quale
Un giorno nella vostra stanza
Avete deciso di dedicarvi alla politica
Non state mai a sentire un capo corrente un capobastone uno oggi e che ha il potere che lo gestisce che vi chiede di rinunciare a voi stessi per garantirli il consenso in cambio di non so quale
Sfavorevole sicurezza e ci sarà
Ostacoli mai assenti
Credente
Credente nella forza
Credete nella forza delle ragioni che vi hanno portato a fare la scelta della politica è la vostra autonomia la vostra libertà di pensiero la vostra possibilità e capacità di dire ISI e i nostri la base di quello che voi pensate
Non che qualcuno altrove ha pensato per voi che sarà il vostro ovvero autentico e brillante potere
Io concludo con una citazione di un uomo che
Il cui pensiero mi affascina sempre di più e che
Si chiama Piero Calamandrei un discorso che lui fece nel cinquantaquattro che ho ritrovato recentemente che mi ha molto colpito
Mille novecentocinquantaquattro
In questo clima avvelenato di scandali giudiziari di evasioni fiscali
Vi disse utenze di corruzioni di persecuzioni dalla miseria e di indulgenti silenzi per gli avventurieri di alto bordo in questa atmosfera di putrefazione che accoglie i giovani appena si affacciano alla vita apriamo le finestre
E i giovani l'Esquilino l'aria pura delle montagne e risentono ancora i canti dell'epopea partigiana io non chiedo tanto perché so che è passato molto in quel tempo e molto di quella storia chiedo però che le finestre siano aperti
E che voi non rinunciate mai nel corso de la vostra esperienza politica e umana all'aria migliore che possa entrare in una stanza collettiva che l'Italia della libertà dell'autenticità e della passione d'ispirazione politica
Anche in azienda monstrum Walter Veltroni per aver introdotto
Comma dove si è appassionato e quindi la gente la nostra scuola
Io prima di
Di dare come aveva annunciato dare la parola l'architrave voi a porre delle questioni
Devo doverosamente ringraziare moltissime persone e non lo farò
Una per una perché sarebbe
Difficile troppo lungo e quali dimenticherei sicuramente qua
Uno ma è chiaro che tutto questo la possibilità di essere qui con voi oggi il risultato di uno sforzo corale tutto il Partito Democratico a livello territoriale a livello centrale
Si è impegnato per l'acqua la riuscita di questa di questa scuola
E tutti gli uffici della della Direzione nazionale ufficio formazione naturalmente di cui di cui faccio parte anch'io ma
Ufficio comunicazione l'ufficio stampa
L'ufficio e venti
La sicurezza i in generale e tutto il personale del del Partito Democratico vada ringraziato sentitamente
Perché rende possibile semplicemente ospitare tutti voi
In queste giornate
A
Allora
Chiunque voglia appunto a questo punto rivolgere domande questioni come dicevo prima si alza in piedi si segnala e lì si presenta così sappiamo impariamo anche a conoscerci un poco
Salve
Francesco Daniele da Torino
Ci diamo del tu
Tunnel natura introduzione hai parlato da politica come professione livello
E imparato
I preparativi quelli nella politica come professione parla della dicotomia fra etica dei principi ed etica della responsabilità cosa che voi richiamo anche piccolo nel desiderio di essere come tutti in occasione del accolto il primo Governo Prodi
Ecco quanto questa di costo dicotomia ha pesato o comunque influenzato la tua idea del PD e di centrosinistra quando è deciso di forma del PD
Grazie
Facciamo prima un giro e poi così risponde una volta sola
Sì
A
Federica Monteleone una domanda per Segretario
Tu nell'ultima parte dell'intervento
Ne ha quanto la forza
Del Partito Democratico
Proprio
Può
Nella ragione per cui nasce già nella sua per la sua vocazione maggioritaria per allontanarsi da una
Storie per quanto affascinante per tanti versi l'aveva resa
Poco forza politica di governo e quindi non in grado di agire e questo che viene ovviamente pone un problema anche a quello
Per alcuni versi diciamo così dell'identità del partito c'è un problema partito con vocazione maggioritaria emendamenti TAC più complessa meno definita e per questo dentro il Partito Democratico convivono tante
Tante diversità un partito profondamente plurale mi chiedo però
Per quanto questo sia bene sia una ricchezza quanto le due cose voi
Per per quanto tutto ciò possa andare avanti cioè in un dibattito che in questi giorni ci ha visto per molti versi divisi per esempio su più piani e Cina quanto
è importante per voi
Quanto tante diverse pluralità tante diverse ricchezze possono poi
Giungere ad una sintesi possono rendersi a quel punto capaci di agire capaci di cambiare
Sì sono Dario Corallo da Roma qua sotto dall'altro lato ecco
Dario Corallo da Roma
Vi volevo ricollegarmi al discorso che faceva Veltroni su l'insofferenza alla lentezza
E sulla
Possibile compatibilità con la democrazia
Allora
Mi sembra quasi che ci si chieda di tratte di rispecchiare il popolo invece che rappresentarne le istanze rispecchiare invece che rappresenta
E allora mi chiedo qual è il metro di misura del reale quali sono le nostre categorie di giudizio surreale
Un tempo
Eravamo materia visti diciamo c'era questa oggi mi sembra che si insegue il senso comune seguendo il ragionamento di Veltroni cioè seguiamo quello che il polso quello che l'umore è questo
La domanda
Matteo Gattoni da Forlì
Chiedevo solo un'integrazione per questo bellissimo discorso se la sono un tema che sembrava assente sul quale utile una battuta cari è il grande tema ambientale ecco io credo che una differenza diciamo dal
E Democratici di Sinistra al al alti del Partito Democratico sia proprio
La centralità di questo tema come tema nostro non più che viene da sollecitazioni esterne la nostra Regione ha recentemente in ottobre scorso approvato una Nale già all'avanguardia dove si parla finalmente di economia circolari distinti i rifiuti
Ecco secondo me questa è un'
è un campo importante vocazione importante del partito chiede una posizione su questo credo che nel futuro sarà forse uno dei dei banchi di prova più interessanti grazie
Buongiorno Alberto Saluzzo da Torino
Dunque
Credo che abbiamo un problema nel senso che
Sta cambiando il modo di fare politica e questo comporta che la formazione politica
Ci si debba tornare su principi riversi anche perché mi sono iscritto in un circolo ma mi rendo conto che i Circoli non soddisfano più
Tutte le esigenze che abbiamo per poter affrontare la società di oggi estremamente complicata e quindi come per
Possiamo formare una classe dirigente ovviamente non può formarsi solo in questi ambienti ma deve formarsi anche nel territorio come farlo
Scusate contino quelle presentazioni io stimo Marzia e volevo farle una domanda per quanto riguarda la passione perché lei ha
Continuato molto
A sottolineare questa parola nel suo discorso è che ho apprezzato moltissimo credo però che siamo a
Di una scuola di formazione sostegno anche la
La passione non si insegna
Sì siamo quattro gatti penso che
Partiamo da dalla nostra passione
Quindi la mia domanda
Dal momento in cui la passione non si insegna come continuare a ad annaffiare una come ha detto lei durante il suo discorso e fare in modo che questo non si spenga
Da qui in frenata amministratore di un comune provincia della Spezia ancora da non confondere con alcune Congo scherzi a parte
Ti dico ciao perché
Volevo collegarmi ad una riflessione del tuo Ciano che ho avuto modo di leggere recentemente
Tu dici ho cercato per tutta la vita di piacere agli altri ho cercato di farmi voler bene anche da chi si schiera contro era un limite per il lavoro che per cinque
Come questo limite in politica si può trasformare invece
Interessò sai cosa ti sento di consigliare
A quella che tu definisci la nuova classe dirigente quella di un giovane
Valeria da Roma io lo farei
Di qua
Ma
Al
La lega da Roma una domanda bene concisa e le volevo chiedere come possiamo coniugare oggi primarie
E formazione politica di giovani quindi della dirigenza esiste un meccanismo di coniugazione tra questi due che
Tipi di formazione che sembra un po'in antitesi dal mio punto di vista quindi oggi assenso fare formazione politica degli dirigenti è una scuola di formazione per
Futuri che ho per i cittadini cosa stiamo formando in un mondo dove ci sono le primarie
Monti
Ciao Soroberto ad Avellino scusate per la voce non sono
Abbastanza a fondo
Volevo fare un una provocazione osservazioni
Provocazione Valtellina fare questa lezione nelle nostre federazioni territoriali perché credo che ospitando voi
Ne hanno bisogno molto Iannò più validi noi questo è sicuro
E l'altra è un'osservazione c'è raccontato la storia bellissima che è stata quella di mio padre credo dei tanti
Genitori di ragazzi che sono qui
Manca però un aspetto importante della nostra generazione che noi invece dobbiamo coltivare che la solidarietà
Voi camminavate insieme noi non non abbiamo mai avuto quest'insegnamento e dobbiamo imparare a camminare insieme dobbiamo essere più solidali prevenuto
Acaccia dalla provincia di Agrigento sono un consigliere comunale Pd Cristina scarso dalla provincia di Agrigento
Io le volevo chiedere una le volevo fare una domanda specifica sul giocato il job di fatto non ancora sostituiti dei tetti nel Meridione e soprattutto in Sicilia
è la nostra Regione rimane fanalino di coda
Per aumento di contratti a tempo indeterminato con uno solo un aumento dell'undici
Virgola due per cento che sono i dati in visto che ci arrivano dal giugno del due mila quindici
E aumento del flusso migratorio purtroppo soprattutto dei giovani agrigentini secondo lei
C'è il rischio di ritrovarci in Italia a due velocità
Io sono Annalena dire a Reggio Calabria intanto ti ringrazio perché ai detto una frase bellissima che io insomma porto con me soprattutto da maggio scorso
Da quando ho deciso di candidarmi a sindaco di un piccolo comune la mia provincia dove non si non c'è un'Amministrazione ai dieci anni
E tu hai letto cambiare la vita di una piccola comunità significa cambiare il mondo io diciamo ho pensato inizialmente le fosse esattamente questo il messaggio da
Da lanciare però quello che volevo chiederti e questo come si fa
E te lo chiedo anche da ex amministratore come si fa in una comunità in cui la speranza si è persa da tanti anni la speranza anche di pensare ad un futuro in cui è possibile non soltanto crescere come cittadini ma anche progettare pensare qualcosa come si fa in una comunità terra di mafia terra di un grande ma nel mio caso terra di disperazione terra di nessuno come si fa a ripristinare non soltanto il senso della
Dell'amministrare ma anche il senso politico perché
In realtà sto facendo non soltanto campagna elettorale ma sto cercando di avvicinare come dicevi tu i cittadini ragazzi giovani alla politica per fargli capire che la politica bella
E quindi come qual è il messaggio qual è il consiglio che potrei stilare a un futuro amministratore grazie
Vogliamo si doti Messina sono tantissimi gli amici siciliani presenti oggi e la mia domanda
E anche questa
La Sicilia come come in molti sanno è una delle terre in cui la parola trasformismo assunto nel corso dei
Decenni quasi una collaborazione naturale la politica siciliana si parla ma di passione ti quelle passioni che danno vita danno forza alle sei progetti passioni che spesso diventa anche passioni tristi la passione di quei ragazzi che si impegnano quotidianamente
Presso le province Ezio amante
Presso le province cioè nei propri Comuni e che poi
Vertono Sempre altri andare avanti a dispetto di una certa della classe dirigente
Che non rispecchia la forza di un
Di un popolo giovane che
Rifiuta impulso del compromesso per dirla alla Paolo Borsellino io vorrei chiedere questo al
Di quali strumenti può dotarsi oggi ittiche si avvicina molto più per la sua struttura ad un partito liquido non per aprire le finestre ma per spalancare le porte Regione fa sì che questi possano concretamente essere classe dirigente
Ciao Mark
Grazie salme sono centralizzata ed Andrea e volevo fare
Piccola appunto al riguardo ai diritti civili linciati dal discorso di Walter Veltroni meritiamo oggigiorno in un'Europa circondata da guerra se prima erano dittature adesso non partirei dall'Egitto che sta vivendo una guerra fratricida la Siria agli atti l'Afghanistan guerre dove noi
Europei siamo in prima linea combattere io
Ricordo
Negli anni due nel due mila tre è un
FAS macabro grottesco diretta che non va certamente ci
Di Baghdad criminale una cosa scene diamo andata su tutte le reti nazionali che affermato
Nei giovani e oggi vediamo invece un'Europa costruita questa costruendo dei confini bene dal filo spinato delle recinzioni per impedire ai migranti che scappano da guerre vicino a noi
Per non venire in euro si sta facendo adesso e la cernita dei rifugiati politici scegliamo uno piuttosto che un altro perché magari sedimenta un Paese come la Siria che sta vivendo una guerra politica dimenticandoci comunque dei paesi del centrale
Un Mediterraneo che è pieno di morti
E queste sono delle gravi sconfitte dell'Unione europea sono delle grandi sconfitte in un paese che di in continente di un'organizzazione sovranazionale
Manta diritti civili acquisiti che sta facendo e stiamo pensando a una considerazione non andiamo collega se mi pare fosse venuto in Italia a cinque anni fa io non avrei potuto degli stessi diritti e delle stesse opportunità
Che invece ho avuto studiare fermarmi in un Paese con principi democratici padre magari avrebbe fatto un'altra fine in campo
Ho dei centri di accoglienza per poi magari a me è una sua figlia delle opportunità ripeto non avrebbe potuto quindi di diamo
In
Contrapposizione con il le nuove manco il tempo vecchie pieni di pregiudizi che ricordano un po'
Appunto faceva riferimento alla Shoah quello che è venuto in altre se non avevano negli anni
Ciao altre io sono il
Mani Angelucci capogruppo del PD in sesto Municipio a Roma
Tu hai parlato di
Sinistra come cambiamento
Anche un po'perché formazione in questo anno
La federazione il partito commissariato affatto un grande lavoro come pensi tu
Debba cambiare Roma per dare una nuova stagione di ripartenza
Grazie
Salve
Io sono Lorans borgata Trento
E anch'io se devo trovare una una parola che contraddistingue questo il discorso è quella della passione
E passione che però nasce dai valori
Sicuramente questo è un discorso che può piacere può trovare consensi in una sala come questa ma appena non riusciamo
Troviamo probabilmente una crisi dell'ente valore e la crisi delle ideologie come viene definita se esso
Anzi molte forze politiche forse io dico in parte anche un po'il Partito Democratico almeno nella comunicazione molto si è capita sul paga Matisse ma il buonsenso sul fare le le cose piano piano senza una visione generale anche se poi
Tutte le piccole cose perché quelle scelte riportano pare l'edilizia più più generale
E volevo chiederle quindi il perché
Di questo cambiamento che
è palese rispetto agli anni Sessanta Settanta quando invece c'era puramente un eccesso di ideologia
E se il Partito Democratico secondo lei si deve appiattire sul pragmatismo sulla buonsenso come dice
Uno come Salvini che dice che non esistono più destra sinistra
Oppure deve riprendere l'ideologia e deve cercare di coltivarle ancora in senso buono come può essere
Anche questa l'occasione
Grazie
Si muovono ce la facciamo un ultimo intervento che di questo ragazzo che sia
Si è prenotato da molti minuti poi dobbiamo chiudere perché altrimenti Walter avrà bisogno di due ore per rispondere a tutte le questioni d'altronde
No d'altronde
Siete quasi quattrocento e ci sono molti relatori previsti e quindi qualche domanda riservate anche agli altri insomma
Prego
Cioè
Non sono mai un un diciottenne dalla Provincia di Treviso
La mia domanda è molto
Pratica intrisa di una mia personale
Disperazione
Abbiamo preso atto oggi
La politica essenziale per il cambiamento del mondo il meglio quindi anche la partecipazione di tutti essenziale per questo fine
Nella la mia vita quotidiana si riscontra quotidianamente nella in una disastrosa
Non disastroso disinteresse i giovani
Alla politica
Come può esserci un cambiamento se non abbiamo un coinvolgimento dei giovani cioè la domanda è
Come infiammare gli altri giovani a interessarsi delle questioni politiche per risolvere
Per cambiare insomma al mondo come abbiamo detto prima
Allora se avete un paio di settimane io riesco
Non
Cerca di rispondere a tutti sperando di essere
Appuntato però ecco siccome siete stati tanti darò delle risposte abbastanza rapide elettori vedono in sequenza
Notare che non manca un discorso
E però sia come è giusto che sia insomma sia
Interlocuzione puntuale
Francesco l'idea che era l'esposizione
Come ha giocato il pendolo tra responsabilità quando è nato il Partito Democratico devo fare una
Pregressi
Persino cecità
Io ero convinto alcuni qui dentro lo sanno io ero convinto che il Partito Democratico dovesse nascere dieci anni prima di quanto ad un altro
Ero convinto che dovesse nascere sulla base della
L'abbrivio dell'esperienza dell'Ulivo
Come me Romano Prodi
E che da quella esperienza si dovesse fare due cose uno
Far nascere
Un partito nuovo del centrosinistra riformista democratico in Italia secondo cambiare radicalmente la casa della sinistra europea che a me sembrava allora diciamo
Un po'eretico Fellini femminile
Per impedire sia FUS cambiata questa posizione
Che dovesse cambiare persino la sua denominazione come poi è cambiata ma sempre dieci anni dopo aver per la lentezza fatta
Ha fatto riferimento
Qualcuno prima ci si è messo dieci anni a capire che l'identità socialista non bastava più e ci voleva qualcosa di più
E
Penso che ci vorranno altri dieci anni per capire che
Diciamo dobbiamo confluire tutti quanti dentro un'identità che sia capace di rappresentare questa ricchezza
E
Non fu facile fare il Partito Democratico
Lo si capisce
Anche qui voglio essere sincero lo si fece in un momento molto difficile
Eravamo nel cuore dell'esperienza del Governo dell'Unione che appunto era un Governo infliggere al Senato
Due voti di scarto che aveva era stato costretto a fare cento sottosegretari e aveva anche una composizione di governo che voi ricordate si andò alle elezioni provinciali nel due mila sette in cui i partiti
Del centrosinistra presi eroi ventidue per cento dei voti
E a quel punto ci si accorse che bisognava accelerare
Però come sempre si accelerò in una fase figli di difficoltà
Se l'avessimo fatto in una fase
Montante probabilmente
Quei dieci anni l'Italia avrebbe potuto risparmiarsi di una parte dell'esperienza berlusconiana e cominciare a fare i cambiamenti che poi si stanno facendo recentemente questo per dire
Che spesso
La velocità della politica
E la capacità di anti vedere ecco
Una cosa che non ho detto perché
Mi permetto di diritti è non abbiate mai paura quando si discute e poi vediamo quando e quanto si discute
Di dire delle cose che in quel momento appaiono
Non dice
La grandezza delle leadership politiche anche qui a tutti i livelli la si vede che la capacità di vedere le cose che accadranno non quelle cose quello che accade
Ho fatto comunque un colloquio con un allenatore di una squadra di calcio al quale ho detto quali sono ha chiesto quali sono le doti principali che deve avere il regista della squadra di calcio
E lui ha detto non preoccuparsi di dover appaltava armadi dovrà palla potrebbe andare ecco
Un regista
La figura equivalente al leader politico a tutti i livelli deve avere la stessa capacità immaginare dove le cose possono andare
Per questo bisogna uscire dal presenti Lisma perché la capacità della politica è proprio quello di portare il più lontano possibile lo sguardo di traguardare ha quello sguardo dei comportamenti conseguenti
Questo ci mancò
Perché poi le cose andarono altro modo nel novantasei abbiamo perduto dieci anni però adesso questa è storia adesso abbiamo
Il più grande partito della sinistra in Europa non per caso il più grande partito della sinistra in Europa perché è il partito che ha fatto la scelta di identità democratica per tempo
Federica
Diciamo come si può garantire
La complessità dell'identità del Partito e delle sue diversità
Senza fare in modo che diventi un pullman nel quale si critica ci si tira ogni giorno
Questo è una cosa molto complicata e in effetti ed è complicata in tutti i partiti il mondo guardate grandi partiti che siano politici non esiste
Però tra il mono nichilismo e il correntismo c'è un'area interne che quella nella quale secondo me si deve collocare il Partito Democratico
A me le correnti non sono mai più
Non mi piacciono quelle idee che si schiera non si mettono in verticale
La cui diciamo aspettativa persino personale legata alla fortuna di questo o di quello non mi piace lo significazione
Insomma
Penso che dobbiamo garantire una fluidità della delle opinioni che inevitabile anche sui temi delicati però poi dobbiamo garantire una compattezza nella espressione
Salvo le questioni di coscienza sulle quali io capisco che ci possano essere
Differenze che sono incomprimibili ma per il resto nei comportamenti parlamentari ci vuole una grande unità si discute si vota ma quando si è deciso su materie programmatiche
A quella ispirazione bisogna corrispondere perché altrimenti
Non si è rassicuranti nei confronti di un Paese che in questo momento ha bisogno di sicurezza
Terza cosa dettata
Dario
No io dicevo Dario esattamente il contrario cioè
Ho detto bene Dario la domanda
Che del Corano giusto
Poche
Io dicevo esattamente il contrario cioè che noi proprio un dobbiamo seguire lo spirito del tempo
Ma dobbiamo votarlo e lo si muta attraverso la politica attraverso la battaglia culturale ma non dobbiamo rispecchiare
Il mondo perché dal punto di vista della sua rappresentazione oggi il mondo abbastanza inquietante perché dominato dal presenti venti ai quali facevo riferimento prima
Noi dobbiamo andare talvolta persino controcorrente alzare la mela non esattamente in direzione del vento che spira non bisogna inseguire
Su certi temi
Ho citato prima il voto della sinistra
Del nord Europa sulla questione dei migranti quelle un inseguimento che fa che tradisce i valori e le identità qualche volta meglio perdersi che perdere anzi è meglio perdere perdersi cioè meglio avere
Una sconfitta
Ma non mutare se stessi al punto di essere riconoscibile
Matteo i temi ambientali assolutamente ragione questo è proprio tipico della cultura democratica la cultura democratica si pone un problema
Di crescita economica non solo in termini quantitativi ma anche in termini qualitativi
La qualità dello sviluppo di una società è data non solo dalla crescita del prodotto interno lordo ma è data da una serie di altri fattori tra i quali essenziale quello ambientale
Voi arrivate in una città nella quale in questo momento si sta vivendo una condizione meteorologica come in tanta parte del tutto inedita nella storia questo è stato l'anno più caldo della sto
Ci sarà una ragione questa ragione è data dal fatto che i parametri di compatibilità ambientale sono saltati esista anche da questo punto di vista compromettendo
Il destino dell'umanità per cui assumere la priorità ambientale come parametro attorno al quale
Determinare le scelte di sviluppo e di crescita economica è per la cultura democratica assolutamente essenziale
Alberto i circoli come fare
A far diventare i circoli guarda
Io in questo una ricetta
Insomma
Un'idea
Cos'è il bello della politica il almeno per me il bello che la politica è stare come stiamo stamattina e anzi devo ringraziare anche delle domande che sono il segno di una qualità che Nun spesso ci sono
Il bello della politica sono le parole
Sono le parole che si incrociano che si incontrano che ti cambiano
La fatica di preparare un intervento e ragionare su una cosa e ascoltare l'opinione di un altro e quello che mi pare si faccia molto poco
Certe volte quando partecipavo negli ultimi anni alle riunioni degli organismi dirigenti delle rimango colpito da qualcosa che in parte si è sempre stato ma dal fatto che lui si svolgevano relazione tutti fuori
Conclusioni tutti dentro in mezzo quello che dicevano le persone che intervenivano
Avendo adottato poi adesso le modalità ed europee saranno anche bene Mario qualche ridurli per cui bisogna parlare tre minuti e sinceramente tre minuti di centoquaranta caratteri Twitter fanno parte di una comunicazione semplificata
Nella quale non sempre si ritrova sia interesse per il pensiero dell'altro
Ma insomma
Consentitemi di esprimerlo in un tempo che non sia necessariamente quello degli si muovevano
Il gusto della discussione
Perché perché non c'è il gusto della discussione non c'è il gusto nella discussione perché tutto si decide altro
E quindi bisogna riportare nei luoghi del formarsi se la politica
La discussione l'incrocio delle opinioni informarsi di una ragione comune
Marzia
è vero la passione
L'ho detto se voi siete qui e per la passione quello però che i qui insieme possiamo fare e cercare di tutelare questa passione
E cercare di fare in modo che questa passione non venga contaminata stravolta e
Ve lo dico perché io ho visto come diceva
Le migliori menti
Di generazioni diverse
Partite con il massimo di entusiasmo
E poi però arrivati a discutere delle preferenze degli come trovare il modo di fare
Guardate è una parte della politica che loro d'un tratto questa materia comune come posso dire il sussiego e persino così come rispetto benissimo e tantissimo il professionismo politico essendo stato uno che ha fatto politica per tutta la vita non c'è nulla di male che si faccia politica come mestiere
Un tempo c'era anche una definizione del tutto questo
Ma
Il problema è che lo si faccia mossi da una passione
E che questa passione non sia il mestiere
Ossia la politica
Allora tutelare rinnovando la la passione che significa ritrovare dentro di sé sempre attraverso il lavoro collettivo le motivazioni
Che sono tante vedete io prima ho citato il Cile a me colpisce questo allora noi eravamo un mondo molto più piccolo non è che dal Cile qualcuno scriveva su Facebook quello che accade nel mondo era piccolo
Adesso
Cioè scusate il mondo era grande nel senso che era difficilmente raggiungibile sul mondo molto più piccola
Si sta molto più il rapporto in relazione in contemporanea e tuttavia
è molto difficile se succede qualcosa che ci sia una reazione che ha scritto un editoriale sull'Unità sul caso di quei ragazzi socialisti
Turchi che sono morti
Per un'esplosione nel totale disinteresse dell'opinione pubblica di sinistra mondiale
Sono morti perché volevano andare a fare un'iniziativa di solidarietà
E dei ragazzi come loro ma vestiti tutti Piero De Lisi disse si sono fatti esplodere hanno ucciso a decine dei ragazzi un po'come è successo per altri motivi a auto
Ma c'è qualcuno che ha fatto una manifestazione di solidarietà quei ragazzi c'è qualche assemblea di scuola che si è fatta c'è qualche ma persino qualche criterio andai a vedere quando scrissi l'articolo
Il numero delle visualizzazioni che aveva avuto l'immagine drammatica di quell'esplosione
E l'ho messa a confronto con le immagini Colle visualizzazioni che c'erano state
Avete visto che ormai in rete la cosa e si vede sui siti dei giornali la cosa più cliccata sono
Le performances dei gatti dedicate
Gatti che caro al sedicesimo piano non si fanno nulla gli atti che
Scrivono in tre lingue
Le cose più un'incredibile più assurde hanno milioni di visualizzazione
Quei ragazzi morti per cercare di aiutare gli altri mi avevano alcune decine di miliardi
Ci dobbiamo rassegnare a questo così rispondo anche alla domanda ci dobbiamo rassegnare a queste dobbiamo pensare che sarà così per sempre
E se avessero pensato così di coloro che son trovate durante il fascismo avremmo avuto il fascismo per un periodo molto più lungo è la bellezza della politica è anche quella di andare
Appunto controcorrente
E cercare per questa mia
Di
Affermare ragioni e valori nei quali si crede ritrovando li costantemente
Gianluca
Dunque
Ha fatto riferimento ad una
Parte del libro
Nella quale
Io confesso un limite
Cioè
Soppresso così inutile stare a parlare in questo
Tendere
All'apprezzamento degli altri
Può avvenire in molti modi e alcuni giusti altri sbagliati io penso questo penso che
Penso che siamo così rispondo anche ad un'altra domanda che è stata fatta che però l'unico di cui non ho sentito il nome quello sull'ideologia
Io penso che noi stiamo vedendo in tempo neo ideologico
E la cosa peggiore sono le ideologiche senza ideali
Qualcuno di voi ha citato le passioni tristi c'è un bellissimo libro di due sociologi precisi che si chiama
Il tempo delle passioni tristi
Noi stiamo vivendo un tempo in cui se voi accendete la televisione che ormai
Per larga parte del mio rapporto una politica lettore di giornali e televisione
E voi vedete dei
Possessori di gigantesche certezze fragili come un castello di carte che li urlando
Nei confronti del malcapitato presente
Avversario con una copia
Che probabilmente sarà la stessa con la quale sosterranno esattamente il contrario qualche giorno
Ideologiche tanto roboanti in quanto inesistenti in quanto fondate sul pensiero debole
Anzi sul pensiero assente
Le ideologie sono sistemi chiusi e quindi come tali da restino
Ma il problema e non buttare il bambino con l'acqua sporca
Abbandonare le ideologia cosa che per fortuna è stata fatta da grandi rivoluzioni popolari nel mille novecentottantanove in via definitiva non deve significare rinunciare all'idea
E farsi prendere da quel pragmatismo deteriore del quale abbiamo parlato
Però anche qui vedete la complessità come è fatta di ricerca di soluzioni il rifiuto al pragmatismo non può essere il rifiuto della capacità concreta qui e ora anche dare risposta ai bisogni della gente
Nel comune
Del quale poi parlato
Nel comune nel quale tu hai parlato e in generale la capacità di dare risposte
E però che queste risposte siano iscritte in un disegno generale
Ed è anche la mia risposta alla domanda che ha fatto Mariano su Roma
E sull'esperienza che chi ha governato una comunità potere
Ogni gesto che tu fai può essere o isolato o inseriti inserito in un contesto
Può avere dentro di sé il significato di evocare valori o semplicemente di essere una scelta amministrativa
La capacità degli amministratori è quella di coinvolgere una comunità e nel renderla partecipe di un obiettivo di un disegno sociale umano culturale e civile
Questa è la
Bellissima complessità della politica comunitaria il pragmatismo il realismo delle risposte
Con i valori che lei lumino il liquido se queste due cose si divaricano si entra un nel campo della demagogia
Diciamo i valori astratti senza ricaduta nel reale oppure nel campo del pragmatismo
Deteriore
Cristina
Mi ha chiesto sul gioco esatta
Intanto è chiaro che ci sono due velocità in questo Paese ma da sempre
Da sempre e
Queste due velocità continuano ad esserci perché
Io per esempio penso che finché non verrà
Veramente
Dichiarata guerra ma io ero per farlo in Parlamento
Glielo perché
Dopo
Le elezioni
Qualunque Governo si costituisse il primo accordo a fare era fare la dichiarazione di guerra
In Parlamento dire noi Stato democratico dichiariamo guerra alla mafia alla camorra e la 'ndrangheta e ci proponiamo di e radicali dalla vita pubblica di questo
Per quanto riguarda il Jobs anch'io sono stato sempre d'accordo
Sono sempre stato d'accordo che si dovesse trovare delle
Delle soluzioni delle scelte che tendessero a trasformare la precarietà il più possibile in un orizzonte che diede chiedesse sicurezza soprattutto alle generazioni più giovani per cui
Concordo
Roberta
Roberta ha detto una cosa importante cioè
Noi stiamo
Questo non riguarda la nostra generazione riguarda
Le generazioni preliminarmente precedente alla vostra si fa fatica a sentirsi una comunità
Un partito è una comune
è una
è in primo luogo una comunità
Io
Ho avuto
Diciamo nella storia un meditato in un partito nel quale
I dirigenti se le davano di santa ragione
Perché avevano differenze politiche molto
Molto profonde e tuttavia
C'era un rapporto umano tra loro
Per un rapporto molto solido
Che era determinato e al
Molti di noi lo hanno mantenuto io ci sono persone con le quali
Ho fatto delle battaglie politiche durissime cioè
Si sanno e con le quali però un rapporto personale espletati
Invece
Si fa fatica ad essere comunità
Si fa fatica a capire che si può fare discussioni politiche dure e al tempo stesso sentirsi parte di un disegno collettivo questa difficoltà nasce dal fatto che non si fanno le discussioni politiche dura
Si rimuovono si affidano ad altre sedi bisogna invece farle perché solo discutendo diventi insieme solo costruendo insieme si creano quelle condizioni di comunità che in un partito sono necessari
Valeria ha chiesto
Quando come è possibile armonizzare primarie e formazione
Politica ma io credo che invece allora
Delle primarie si è abusato
Le primarie devono essere riportate alla ragione
Per la quale nelle scegliendo
E cioè la scelta delle persone che devono concorrere per i vertici
Istituzionali più importanti Presidenza del Consiglio sindaci
Presidenti di regione invece si è diffusa arrivata anche agli organismi di partito eccetera
Io penso che questo non sia giusto penso che le scelte che riguardano gli organismi di partito debbano essere
Affidata agli organismi di partito e che tutto debba essere riportato io non sono mai stato un teorico del partito liquido ma del partito aperto sì partito liquido non so cosa sia
Il partito aperto so cosa sia
Io pensavo o immaginavo e speravo ed è una delle ragioni
Per le quali poi alla fine ho tratto il la decisione gli ho tratto
Io pensavo che il partito dovesse essere un luogo
Partito Democratico nel quale
Un'associazione di cittadini che in un Comune si imbatte contro la camorra potesse in quanto tale ha aderito al Partito Democratico
Non che dovessero entrare porteremo gradito aderire a una corrente perché quello è il contrario del Partito Democratico che voleva
Partito Democratico adesso una struttura per
Perché questa complessità
E che questa complessità disse poi una sua ricomposizione attraverso le primarie nelle quali si sceglievano questi vertici istituzionali e attraverso una vita di partito che possa non diversa da quella
Che è la mia non è che ci sono tanti modelli divisi ce ne sono tanti ma quelli che funzionano alla fine sono quelli che sono fondati sul dibattito la democrazia
Per cui diciamo io penso che sia possibile
Renderli compatibili ad andare ho risposto a proposito della questione amministrativa
Anche a Guglielmo risposto con questa argomentazione Masciali voglio dire questo che ha perfettamente ragione io non l'ha parlato l'introduzione
Ma tra l'altro tra i fattori inquietanti di questo momento c'è proprio questo cioè
La crisi dell'Europa
è una crisi drammatica drammatiche
E
Intanto è una crisi politica perché non ci sono più i soggetti politici guardate la Spagna la Spagna e per la prima volta nella condizione di non riuscire a fare un Governo avrà notato la sua storia
In Francia c'è un Presidente della Repubblica socialista è un partito di maggioranza
Che le pene
Guardate la situazione del nord Europa
In Inghilterra gli Ukip è diventato un partito molto molto forte
Potrei continuare
Le forze anche europee spingono una direzione molto
Molto chiara molto netta
E l'Europa balbetta perché
Se l'Europa fa la voce grossa con la Grecia
E però la stessa Europa che poi è stata scritta quando gli ungheresi diranno sui nello contro i migranti e non può essere
Oltre
Allora io penso
Io penso e così leggo anche le posizioni del Presidente del Consiglio ha preso in questi ultimi giorni io penso che l'Italia debba essere di nuovo a capo dello schieramento che accelera il processo di costruzione
L'Europa oggi è in mezzo al guado
è come un aereo mi cui è stata costruita la carlinga ma si sono scordati di fare legali di mettendo il motore
Per cui è fermo
è ferma perché non si sono fatte le scelte conseguenti sono state straordinarie Schengen leu del tutto quello che si vuole ma non gli si è dato il motore necessario
Berzo gli Stati Uniti d'Europa ne ha parlato anche Laura Boldrini un'intervista sul proprio in questi giorni che è necessario
Mario Draghi sta facendo una parte molto importante alla Banca centrale europea anche per fronteggiare una recessione che fa fatica a finire
Però ecco un plesso della costruzione europea che è rimasta a metà strada e far sì che l'Europa balbettii di fronte anche alle grandi crisi internazionali che sono a un braccio di mare da noi
Per cui io penso che oggi l'Italia insieme ad altri non da sola
L'Italia insieme ad altri debba riprendere l'iniziativa per un'accelerazione e aggiungo una cosa la dico non avendo responsabilità politica
Io non so mica se nel futuro
Questo processo possa avvenire con un'Europa tanto larga quanto e adesso
Probabilmente dovremmo avere due velocità una velocità impressa dai Paesi più determinati nell'accelerazione della costruzione europea e poi altre velocità perché altrimenti si aspettiamo tutti stiamo
E non si può più stare fermi o si fanno davvero gli Stati Uniti d'Europa oppure come sta succedendo metteremo in discussione persino
Sono arrivato all'ultima risposta alla domanda di Ayman che poi in fondo è la domanda se volete più semplice più drammatica
La mia generazione una generazione la quale
Non dico che tutti facciamo politica perché non è vero
Però
Usciti di casa c'era un vento che ti prendeva trasportava in una piazza in un'assemblea in un collettivo
In un comizio in concerto da da qualche parte in cui ci fossero gli altri
Adesso quel vento risucchia dentro casa ti risucchia davanti a un computer e ti dall'illusione stando davanti a quel computer di essere parte di qualcosa di collettivo
è
I grandi cambiamenti sono fatti così i grandi cambiamenti hanno bisogno di equilibri ma gli equilibri si fanno se qualcuno introduce un punto di vista diverso dalla logica
Naturale della delle trasformazioni questo punto di vista il compito che la politica del compito della politica della sinistra noi dobbiamo essere quelli che attengano alti una serie di valori
E chiedono attorno a questi valori di ricostruire questo senso di comunità guardate ce ne sarà bisogno
Ce ne sarà bisogno
Non vi rassegnate ma anche alla constatazione che così ieri ci sono stati tanti momenti nella storia in cui si ha avuto l'impressione per esempio che i giovani possono disinteressati alla politica
Poco prima che scoppiasse del sessantotto grandi sociologi americani ci avevano raccontato che ormai
I giovani ad una folla solitaria che era del tutto disinteressato alla cosa pubblica
Poi è successo qualcosa che ha determinato mutamento globale
La storia non è mai inevitabile
La storia è fatta dagli uomini
E ciò che cambia il corso dalla storia e quando gli uomini si associano gli uomini sia associato se trovano delle grandi ragioni politiche dei grandi valori io quello che mi sento di dire però che non ho mai visto
Migliaia di ragazzi appassionarsi di politica
Perché si pensa che diciamo si possa avere dalla politica qualche risposta di carattere individuale
Io penso che ci sia un grande bisogno di senso della vita dei giovani e non solo dei giovani dissenso
La ragione delle cose che facciamo ogni giorno
E che ci sia un grande senso di solitudine
Se si mettono insieme queste due cose il bisogno di senso
E l'esigenza di trovarsi con gli altri e se qualcuno riesce a fare corto circuito positivo tra queste due esigenze e la corretta che deve passare la forza di un pensiero politico e di una passione politica
Allora forse voi potrete essere non solo come siete oggi le avanguardie
Di
Un mondo che in questo momento vi sembra più distante più lontano ma potrebbe essere parte di qualcosa di
Collettivamente più
Più ricco di cui
La democrazia italiana un grande
Non solo quella italiana ha un grande bisogno
Il rischio di questo momento storico e
La rassegnazione
L'idea che le cose vanno così l'antidoto alla rassegnazione
La grandezza la bellezza
La passione politica io penso che
Cominciare questo vostro lavoro che poi si svilupperà Andrea Di Maria mi ha spiegato attraverso anche
Percorsi di riflessione più
Legate ad aspetti concreti però cominciare questo percorso ragionando sulle motivazioni di fondo ci serva perché ciascuno di noi sappia che quelle somme bus
Quelle dalle quali non bisogna muoversi mai
Perché quando ti muovi
Scambi
Mezzi e fini
Contribuisce a fare della politica qualcosa che la gente guarda con dispetto con fastidio e con rabbia invece riguardavano come deve essere
Come la grande la grande e possibile speranza
Grazie ancora Walter Veltroni a questa sua replica si chiude allora la nostra prima sessione come forse avete sentito dal braccio Tullio delle stoviglie dovrebbe essere
Pronto quindi sui corridoi laterali già il buffet per la nostra pausa
Molto disciplinati per ricominciare Massimo alle quattordici e quindici Massimo
Bene allora siamo pronti faccio ancora una piccola comunicazioni
E mi dicono che si sta predisponendo un album fotografico un album Facebook perché verrà pubblicato sul sito del
Democratico
Per cui tutte le foto che voi riterrete di fare avete già fatto oltre a pubblicarle nei gruppi ministri socialisti d'Italia
Verranno poi le più belle raccolte in questo album Facebook sul sito
Allora siamo pronti davvero
Io ho dato la parola subito per l'aprì ma lezione di questa seconda sessione anche Gianni Cuperlo
Grazie grazie
Grazie dell'invito grazie Andrea Marcella
Grazie a voi di essere qui
Avete iniziato questa mattina questa bellissima
L'introduzione di Walter che
Io ho ascoltato utilizzando lo screening
Adesso immagino che abbiate anche
Ha avuto modo di mangiare qualcosa quindi siete nella fase delle riposo
Posta rinviarli prendete questa come l'ora di religione fatto nascono
Capisco che ci offre
Io
Non credo di di averle diciamo le le competenze però scelto il lucchetto in modo che vi posso mettere
A vostro agio
E invece
Proverò a ragionare con voi volevo farlo
Grande sincerità
Cercando di stare dentro il perimetro
Filippo la che deve essere ed è sarà
Una bellissima occasione spero informazione e di crescita per ciascuno dei
E partirei da qui
Anzi parto da
Amartya Sen
Macché assente è un grande economista e filosofo indiano
Che nel mille novecentonovantotto ha vinto il premio Nobel per l'economia
Lui qualche anno fa
Affetto un saggio molto bello è stato tradotto e pubblicato in Italia Mondadori
Dedicata all'idea di giustizia il titolo è proprio quella
Cose veritiero e giustizia
Certi prodotti mettendo svilito
E nella prima parte di questo libro
Ad un certo punto
Lui racconta questa storia
Cioè lui la raccolta molto meglio di o meglio proposto vedere a raccontare umane sono fateci lavorare più o meno
Più o meno la storia e queste
Pesante
Tenere stabilire davanti a voi tre bambini e infilato
Fate conto che questi bambini si chiamano Anna Carla
Pop e tutti e tre questi bambini pensiero
Quel flauto lo desiderano perse
E poiché siete l'autorità dovette ascoltare
Le ragioni di ciascuno mentre e poi lo dovete decidere a quale dei tre consegnerete quel verbale
Bene
Anna nella prima
Dice che il l'alto tocca a lei
Perché vi spiega che lei
E di unificare i tre grandi limiti che il flauto lo saltiamo lei sa usare l'altro prevista nel due mila
Limitare se stesse e anche di inascoltato
Il che per inciso è assolutamente vero lei nell'unica premessa sua
Bob invece vi dice che lui desidera congelato più di qualunque altra cosa al mondo per una ragione diversa
Perché lui è dall'ente pubblico
Da non possa essere meno
Gioca e lui ha riversato su quell'auto l'atteso all'aspirazione la speranza
Di avere finalmente
Perse un giocattolo tutto cinque
L'ultima che Carla
Di ricerche è verissimo hanno anche la sola troppo lo so suonare e Bombarda è molto più povero di uno o due e non hanno nemmeno purtroppo
Però vi dice anche
Che il flauto va dato al
A Carla
Perché lei ha impiegato due mesi a costruire quel flauto con le sue mani e quindi avendo fatto il
Chili di utile addirittura ad Atene
E anche questo se ci sa
Tutto sommato una
E una buona ragione
Ora non è solamente un anche assegna ad usare questo esempio che non è banale come forse
Costruito
Lo fa anche un filosofo americano filosofo sociologo americano molto amato questo istituto in cui viene virtuosi all'università
Che attendono
Ci sono centinaia di ragazzi
Seguono le sue lezioni queste iniziative
Capacità di applicazione illumino si chiama mai pulsante
E tutti e due istante
Se
Riconoscono che prendere quella decisione attivare quello strumento non è pervenuta farci
Perché al fondo se siete fognario per decidere
Si può anche dire che voi siete la politica
Cioè quella disciplina complessa che mescolando storia filosofia economia addirittura molto Antonio ha impiegato qualche seguono non qualche minuto
Per scaricare nella pratica e decidere a chi disegnato un segnale
No
Con un risultato che i miei occhi e in Paesi diversi non sempre il flauto è stato dato alla stessa stesso
Diciamo che
Ci sono almeno tre grandi scuole di pensiero che nel tempo hanno elaborato tre risposte diverse
Ma in qualche modo dall'epicentro comunque lo sapeva bond il bambino molto povero
Ha ricevuto il suo primo gioco
Da tutti coloro che sono convinti
Che il compito fondamentale della politica sia ridurre le differenze
Economiche preventivi
Sia ridurre la forbice della diseguaglianza
Che strada un individuo da un altro individuo
E quindi contrastare un livello eccessivo smodato a volte persino immorale di quelle diseguaglianza e questa scuola a lungo ha preso il nome di egualitarismo
Carla
La bambina che il flauto lo ha costruito
A come si può dire ha goduto della simpatia di ogni liberista
Perché per quella cultura il diritto di una persona a possedere quello che ha creato è un principio quasi Insacco quasi assoluto
Forse
Forse sono stati
Un po'più in imbarazzo i teorici dell'utilitarismo che è un
Filone
Pensiero molto importante della
Evoluzione del pensiero politico però alla fine
Seguendo il vecchio adagio nessuno spreco nessun bisogno
Hanno quasi sempre deciso di dare il flauto ad Anna che è la sola vi ricordate no in grado di suona
Insomma la la realizzazione di sé
Il contrasto alla povertà oppure il diritto a godere senza nessuna interferenza nel mezzo dei frutti del proprio lavoro
Se ci pensate un istante su quel flauto sul destino di quel flauto si è fondato un pezzo della storia con una particolarità
Che intorno agli argomenti dei tre bambini
Col tempo si sono formati i principi generali che dovrebbero regolare la distribuzione delle risorse che in politica è una materia molto molto rilevante
E quindi anche il modo di organizzare una società
Che vuol dire la scelta delle istituzioni e a scendere da lì i traguardi anche sociali che una comunità ingrato di darsi ecco tutto qui se volete tutto qui ma vi assicuro che
Forme poco
E naturalmente per arrivare a questo dibattito cioè come usare le risorse
Come distribuire in modo più giusto le risorse e poi capitoli delle libertà dei diritti delle persone
Per arrivare a questo dibattito prima c'è stato un cammino piuttosto lungo un cammino che ha attraversato la storia le culture
Anche sentimenti di popoli
E se uno quel cammino nuovi legge
Anche con un atteggiamento sostanziale rapidità superficialità se volete c'è una cosa rileggendo quel lungo cammino della storia che riguarda noi nel senso proprio dell'Italia
Quindi in fondo riguarda anche voi e che fa riflettere in un momento come questo quando la democrazia
Per come noi l'abbiamo ereditata per come l'abbiamo conosciuta in Europa che in generale nell'Occidente
Non appare in uno stato di salute particolarmente felice ve ne ha parlato Walter non certo punto della sua introduzione questa mattina
E quella cosa che colpisce settori leggi questo lungo percorso fatto dalla storia è il fatto che noi siamo un Paese in Italia
Che al formarsi della politica al formarsi dell'idea stessa della politica e della libertà dei moderni adatto un contributo fondamentale
Il che se volete rende ancora più acuta la nostra ferita
Per le difficoltà che le democrazie incontrano oggi e guardate che vedete mi non è solo una questione di orgoglio culturale o di orgoglio nazionale che acquisterebbe anche fuori luogo
E che davvero
E sono cose che avete studiato scuola che state studiando all'università e che davvero senza l'Italia
Senza la nostra cultura quella più lontana nel tempo anche la storia del mondo moderno sarebbe stata una storia diversa
E molto probabilmente anzi io direi sicuramente non sarebbe stata una storia migliore
La libertà del pensiero
Già è un titolo benissimo la libertà del pensiero
Per come l'anno concepita Bruno Campanella Galileo
Il ruolo della religione per come viene elaborato nel pensiero di Machiavelli
Il diritto all'educazione di Filangieri
Le critiche sociali di genovesi ce ne sia stato
Il primo docente europeo occupare una cattedra di economia politica
Fino al rigetto della tortura e della pena di morte
Che è materia di stretta attualità ma che un signore che si chiamava Beccaria aveva risolto in modo definitivo intorno alla metà del Settecento ha ragione secondo me chi spiega lo fa molto bene uno studioso italiano che si chiama Michele Ciliberto
Ci spiega che esistita una sapienza civile
Tutta italiana
E fondata sul primato del sapere critico e scientifico nelle sue diverse espressioni
E voi dovete sapere avere consapevolezza che quella sapienza civile che affonda le sue radici così lontano nel tempo ha condizionato l'intera civiltà politica dell'Europa
Anche se a volte noi tendiamo a rimuoverlo ma
Ma se le cose stanno così e io penso che stia no così la domanda che viene immediatamente dopo un'altra
Che ed è come è potuto accadere
Avendo questa radice alle spalle questa tradizione questa cultura questo bagaglio come è potuto accadere che questa nostra
Vocazione civile si sia rinsecchito da
Sia potuta prevalere
Una involuzione di quei valori di solidarismo di di laicità di una moralità pubblica che pure
A rileggere la storia no il percorso di quel dibattito che dicevo all'inizio nel nostro caso hanno avuto delle radici tanto profonde
è dunque la domanda segua anche la cronaca all'attualità ponendo che questo interrogativo e con un occhio rivolto alla storia alla respiro della storia una bella domanda
Perché per dire
Ti viene da pensare che il clima di opinione che oggi vive questo paese sul fenomeno dei migranti dei profughi che non sono l'incidente della storia
Ci sono circa sessanta milioni di profughi oggi nel mondo a cui dovete sommari circa dieci milioni di apolidi sarebbe la ventiquattresima nazione più popolosa della terra vuol dire qualcosa
Eppure non sempre il rapporto ai problemi di quelle persone la politica la cultura
La critica al sapere critico avuto lo stesso atteggiamento a me nell'estate scorsa
è capitato di leggere su un numero di Limes delicate i migranti
Una straordinaria citazione poi ho avuto modo di riprenderla l'ho citato in un intervento alla Camera sul tema dei profughi
Una straordinaria citazione di Giustino Fortunato Giustino Fortunato c'è stato in tanti ministri del sud è stato uno dei padri del meridionalismo italiano e deciso infortunato nel mille novecentoundici più di un secolo fa
Dalla sua visione
In Basilicata ringraziava i suoi fratelli che erano partiti alla volta dell'America quelli famose comma valigie di cartone il piroscafo terza classe
E e li ringraziava perché scriveva fortunato con le loro rimesse
Consentivano di mandare i bambini a scuola a Rionero di combattere l'abigeato insomma di progredire di fare progredire quel tessuto sociale ed economico
E lo scriveva
Che compito dei Governi
Sarebbe stato quello di proteggere quei suoi concittadini quelle donne quegli uomini prima e dopo il viaggio ma soprattutto e questa era la citazione che mia colpito un po'come uno schiaffo però
E soprattutto scrive Giustino Fortunato compito dei Governi e proteggere questi nostri fratelli durante il viaggio perché loro hanno il coraggio di sfidare il mare infido dice questo
Il male infido
Il mare e infine
E quello che c'entra in casa tutte le sere con i telegiornali
Il mare infido è quello di ai lati il male infine quello di settecento creature che dall'agosto dell'anno scorso hanno sfidato un male altrettanto infido un secolo più tardi senza toccare la costa
Allo studio da più di un secolo fa
Allora ti chiedi che cosa e accaduto che ha fatto perdere di vista nonostante noi avessimo e abbiamo quel bagaglio i valori di radici di tradizioni di cultura
Tutto che ha fatto perdere di vista le priorità che ha sovvertito i sentimenti le gerarchia
è stata solo colpa di una politica orfana di una matrice ideale persino etica
Dopo la fine delle grandi narrazioni del secolo passato
Io penso di no magari può avere contribuito più esatto ma
Io penso che ha ragione chi dice l'ha fatto ancora Veltroni stamane che non dobbiamo vivere nella l'impianto di ideologia che sono alle nostre spalle
Io credo che una perdita di forza e di prestigio della politica viene da prima
Viene da alcune novità con le quali non ci siamo misurati nell'arco degli ultimi venticinque trent'anni quindi se guardo questa platea andate più o meno dei venti trentacinque anni
Sono novità che hanno accompagnato per intero la vostra vita da quando siete nati ad ora che la politica la vigente con questo slancio questa carica di passione
E la prima di queste novità secondo me è riassunta molto bene in una istantanea che risale a qualche anno fa della grande crisi di questi anni quella
Che vi ha visto crescere
Che è esplosa nel due mila otto in parte è un'idea che trovate descritta in modo abbastanza ampio la sceneggiatura è bellissima
In un film che si chiama la grande scommessa che forse ancora in qualche sala
Voi siete andati a vedere il salone ma nella sala di fianco c'era la grande scommessa sala più piccola
Io sono andato a vedere il salone poi ho visto anche la grande scommessa per se vi capita andateci perché un film molto bello
E l'istantanea è questa
Il figlio riprende questo tema ma l'istantanea che io vi voglio suggerire e un'altra
è un piccolo aneddoto anche queste una piccola storia
Siamo nell'ottobre del due mila otto
Quindi la grande crisi e appena esplosa la Leman
è fallita il quindici settembre di quell'anno mese prima
E al Congresso di Washington
Si tiene l'audizione di Alan Greenspan
Cioè dell'uomo potentissimo
Che aveva guidato l'affetto e Banca centrale americana per quasi diciannove anni di seguito Santanché dal mille novecentottantasette al due mila il sei
E il Presidente la Commissione durante questa interno interno questo interrogatorio questa audizione il presidente della Commissione gli rivolge questa domanda dice lei ritiene dottor Greenspan
Che la sua ideologia
La la definisce proprio così
Possa averla indotta a prendere delle decisioni che lei oggi rimpiangere
E la risposta di Greenspan secca e dice guardi
Rivolto al Presidente e a tutta la Commissione guardi bene esiste ne sia bisogno di un'ideologia
Il punto è se sia valida oppure no
Io nella mia ho trovato un errore del modello che vedevo come la struttura fondamentale per il funzionamento del mondo
In altre parole replica al Presidente della Commissione l'Aias coperto lei ci sta dicendo che ha scoperto che la sua visione del mondo non era giusta non funzionava
Sì Greenspan esatto dal farlo
E questo
Il motivo per il quale sono rimasto scosso e l'ha chiusa è formidabile
Perché dice
Mi ha scosso il fatto
Che sono andato avanti per quarant'anni
Con evidenti confermo e del suo
Funzionamento perfetto
è un dialogo illuminante avrebbe potuto entrare pari pari nella sceneggiatura della grande scommessa e un dialogo illuminante per chi desideri capire e io penso che noi abbiamo il dovere di capire
Quale è stato lo squarcio culturale e politico che questa crisi ha prodotto su scala globale
E anche la ragione che le impedisce di essere le ha impedito e continua ad impedirle di essere una crisi
Come tutte le altre
E la ragione è che questa crisi è nata molto tempo prima che esplodesse dalla convinzione
Se ci pensate non è una convinzione banale dalla convinzione che la politica dovesse cambiare niente meno che la sua funzione nella storia
E dovesse mettersi al servizio di un altro ordinamento del potere di un'altra scala dei poteri di un'altra gerarchia
Dei poteri in fondo l'idea che ha avuto una forza notevole di una realtà con regole e destini inevitabili il corso della storia come un corso segnato
Beh queste idee ha avuto una potenza
Davvero significativa
E non è soltanto chi ha spalmato per il mondo una mole micidiale di titoli tossici il che comunque
Ha rovinato la vita di un bel po'di famiglia
Il punto è che a milioni di individui centinaia di milioni di individui ha sottratto la cosa più preziosa che c'è
Forse la cosa anche più preziosa che a ciascuno di voi la convinzione di a vere un pieno controllo sulla propria vita
Sulla propria esistenza e quindi di poterla migliorare personalmente
Che poi guardate a ridurre tutto all'essenza è stata la spinta la molla che nel bene e nel male ha attraversato le grandi culture politiche del Novecento
E invece un certo punto che cosa succede
Succede che
Se a trattare o quattro generazioni alle vostre soprattutto in altre parti del mondo che non sono queste ma se a tre o quattro generazioni
Togli la consapevolezza che la loro esistenza non avvenire almeno in parte dipende da loro può dipendere da loro e non da un potere impalpabile indefinito se togli togli questa certezza
Il risultato e della storia che lo racconta che lo testimonia
Il risultato non sarà una società pacificata e liberata dei conflitti ma sarà l'opposto sarà una democrazia nell'insieme più fragile e più vulnerabile
Per questo io penso che se ragioniamo come mi è stato chiesto di fare e come farete nei prossimi giorni nelle prossime settimane
Se noi ragioniamo della cultura e dell'identità del Partito Democratico tutto sommato è giusto ci conviene ripartire da cui
E cioè da una riflessione anche coraggiosa sulla funzione sul senso della politica e ci conviene farlo senza aggirare gli ostacoli
E anche
Io penso senza rimuovere i limiti della risposta che
Per un bel pezzo di strada a questa novità noi abbiamo saputo offrire
Noi nel senso ampio dello schieramento del campo delle forze democratiche progressiste della sinistra di qua e di là dall'Atlantico lo dico così nel modo più semplice che gli viene
La finanza che per l'economia reale una cosa molto preziosa per anni è stata abusata da migliaia di prodotti che hanno intossicato il mondo
Per un certo pezzo della strada noi abbiamo detto sì
Al vero
Ma non si può fare nulla per impedire che questo succeda
Anzi a un certo punto si è persino cavalcata l'onda pensando o sperando forse che la terra ferma non arrivasse Mario invece poi non da un certo punto sulla terraferma si in Francia
E noi oggi forse non per caso
Discutiamo sulla necessità di ripristinare la distinzione tra banche commerciali e banche di investimento anche per controllare il flusso enorme di quei prodotti tossici disseminati un po'dappertutto
Ma forse non è stato per caso se la legge che in America ha sancito la fine di quella distinzione storica che aveva introdotto Roosevelt conigli utile dopo la crisi degli anni trenta
Non porta in calce la firma di un presidente repubblicano ma porta in calce la firma di un Presidente democratico cioè ha pensato secondo me una nostra e quando dico nostra intendo del nostro campo più largo ripeto fragilità
Nel non aver colto per tempo i segni di una deriva
Che si doveva evitare
E questo però succede quando la politica rinuncia alla sua autonomia
Quando cede all'idea che
Il corso della storia sia in qualche maniera obbligato
Ordinato e che non ci sia margine per una correzione di quell'orientamento di quel corso se non nel senso di una correzione dell'estivo nature degli angoli più a tutti
Ma quando la politica rinuncia alla sua autonomia finisce anche per rinunciare
A quella
Utopia moderata è una bella espressione sembra un ossimoro non l'utopia
Moderazione invece
Esistere equilibrio di una utopica moderata
Che consente alla politica di ribellarsi di fronte ad un ordine obbligato delle cose anche perché
Davvero obbligato quell'ordine non non lo è mai
Io ho incrociato da poco una bellissima frase Tibet uno De Finetti Bruno definiti è stato un grande matematico ed una figura abbastanza unica della nostra cultura
E lui diceva una cosa bellissima secondo me è una sintesi
Formidabile diceva occorre pensare in termini di utopia
Perché ritenere di poter affrontare efficacemente i problemi in maniera diversa è ridicola utopia che io trovo sia una cosa congeniale e forse anche una sintesi
Di cosa dovrebbe essere la politica
Il punto è che la destra
Questo voi lo sapete siete molto giovani ma lo avete già intuito
Il punto è che la destra della politica può fare tranquillamente a meno
Perché la delega ad altri poteri
Che sono comunque in grado di tutelare i suoi interessi per noi no per noi no per voi no non è così senza la politica viene meno la ragione stessa della nostra esistenza
E questo secondo me tanto più vero in una fase della storia che mette in discussione radicalmente alcuni beni di fondo non sono valori in termini generali ma beni di fondo
La sicurezza alimentare e la salute
Il cibo in un paio di continenti i diritti umani
Posti di fronte
A fondamentalismi odiosi
Con la domanda che è una domanda molto impegnativa per la cultura della sinistra su quanta libertà tu
Puoi sacrificare sull'altare della sicurezza che è un tema che ha delle implicazioni etiche molto profondo una settimana fa non so se la notizia mi ha colpito ovvia sfuggita ma
Il ministro la ministra francese della giustizia sì che dimessa dal suo incarico esattamente ponendo sollevando questo tema alla sua parte politica al suo partito e il suo Governo
E ancora
Il diritto a studiare voi siete nel pieno del vostro percorso di formazione o forse lo avete completato da pochi anni ma
Che cosa è stato per voi la possibilità di accedere a quel diritto
Vi hanno anche cullato coltivato in questa possibilità
E allora il diritto studiare oggi negato a milioni di bambine e di ragazze in intere regioni del mondo
Boh coram questo lo sapete è stato più volte ricordato vo quaranta
Vuol dire più o meno letteralmente la traduzione l'istruzione occidentale è proibito
E questo carattere che in parte il nuovo
Rispetto alla mia generazione che ha conosciuto un altro tipo di terrorismo in tante
Questo carattere nuovo di un terrorismo che
Se mettete in fila gli episodi degli ultimi sette otto dieci anni colpisce sempre più frequentemente le scuole
I collegi le università
Perché il nemico sono i libri sono il sapere la coscienza di sé
Io penso che questo davvero è uno dei messaggi più prepotenti in assoluto
Che può e potrà avvicinare alla politica la vostra generazione e quella di chi verrà dopo di voi però vedete
La sicurezza alimentare il cibo la salute i diritti umani il diritto all'istruzione
Non è soltanto un elenco di titoli se prendete la rassegna stampa dell'ultimo mese dell'ultimo anno sono in buona misura questi i temi che infiammano le capitali di mezzo mondo
E però se accade
Se questa è diventata la nostra agenda e anche perché questa crisi in modo diverso dalle altre ha discusso alla radice il senso di una civiltà
Il modo di intendere la crescita la distribuzione delle risorse vitali il destino del persone
A chi dare quel benedetto flauto
Ora
Per anni ci siamo detti che una politica chiusa dentro i recinti nazionali poteva molto poco conto né economia sempre più globalizzata e in questo c'è un fondo di verità devo guardate
Le cose non stavano proprio solo ed esclusivamente in questo modo è molto è vero è vero l'economia ha comandato di quel sovvertimento delle gerarchie dei poteri
L'economia ha comandato come forse
Mai nei termini in cui abbiamo conosciuto noi era accaduto in tempi recenti
Peggio peggio hanno comandato i matematici
E anche questa cosa non vi sembri banale perché l'economia
La grande economia
Quella che alcuni di voi hanno studiato stanno studiando non è mai stata solamente una scienza appurate il calcolo delle probabilità o dei rischi
Adam Smith padre del pensiero liberale
Liberista anche se io non lo sa che è stato interpretato come il principale diciamo l'erede di quella antesignano di quella cultura ma Adam Smith all'epoca forse la categoria di economista neppure esisteva
Ma prima di essere stato un economista come lo definiremo oggi è stato un filosofo morale
Se è vero che la sua opera fondamentale si intitola la ricchezza delle nazioni fino alla fine della sua vita lui ha lavorato ha corretto un'opera la teoria dei sentimenti morali che aveva appunto l'ambizione di interagire di fare interagire i temi
Dell'economia con i temi della filosofia dell'etica
Del diritto mentre dagli anni Ottanta in avanti ancora una volta a quelli che vi hanno visto nascere crescere
Gran parte della ricerca economica si è fondata su formule matematiche sempre più complicate sempre più complesse
E non per caso ma per una ragione che è molto molto rilevante se vogliamo capire che cosa è successo nel mondo in questi anni
E accaduto perché la moneta la Monica ha cambiato la funzione
Che aveva svolto per sei o sette secoli e da strumento dello scambio di merci di beni idee si è trasformata nel fine stesso
Il denaro non più come un mezzo per fare altro
Ma il denaro come lo scopo in sé cioè denaro che serve a produrre altro denaro se volete sarebbe una bella riflessione che io non non faccio
Se volete denaro che produce altro denaro attività scomunica perfino del testo biblico
Ma se volete stare un po'più sulle cose di casa nostra scomunica tanti da Collodi
In Pinocchio quando il gatto e la volpe raccontano a Pinocchio che se lui sosterrà gli zecchini la mattina dopo vale scampo troverà un albero Zizza Chini
Ed è scritto da cui dipenderanno i rami contanti Zecchini quanti sono i chicchi di grande non Aspica matura la fine di giugno
Che non è un'immagine casuale
Era anche la contrapposizione no tra la fatica del lavoro per produrre quella Spiga di grano la cura della terra e la ricchezza facile quella diranno mai speculativa che sotto evidenze chili e la mattina dopo passo
Hai un albero
D'Oro non è stato una rivoluzione da poco quel cambio di missione della moneta
Nel senso che a quel punto la fluttuazione dei titoli gli indici delle Borse le previsioni delle rischio sono diventati il tutto però vedete questo dovete rivendicarlo anche la parte che avete scelto a cui avete scelto di appartenere
Però è stata quella economia inviti non è stata l'economia in generale
Che ha sacrificato la creatività che ha sacrificato il lavoro delle persone nel nome di un profitto senza scrupoli senza limiti e a dirla tutta anche senza una morale
L'hanno venduto a lungo come un attivo via economica ma è stata una dottrina politica una solida dottrina
Politiche
E a quel punto
A quel punto ciascuno
A quel punto ciascuno ha fatto il suo mestiere la finanza quella speculativa incassato profitti stellari la destra colpito dove serviva l'etica del lavoro l'avete delle protezioni alcune libertà
E le ricadute sono state pesanti non solo qui in casa nostra anzi molto spesso è altrove che sono state più pesanti oggi nel mondo si calcola che tre miliardi di persone hanno un lavoro
Ha soltanto un miliardo e duecento milioni conoscono un contratto più o meno formale deve una percentuale che tende a calare
Metteteci
La più clamorosa
La più clamorosa redistribuzione di redditi dal basso verso l'alto
Tra i dieci e quindici punti di PIL nell'arco degli ultimi quarant'anni si sono trasferiti dalla volo dalla produzione alla rendita
I profitti e il quadro si completa con l'impoverimento del ceto medio i gradini più bassi
Spesso una fiscalità di vantaggio è Antje chi vive di rendita e a corollario
I diritti umani come una merce di scambio
Ora vedete se questo è il quadro quello che non si può fare secondo me e voltare la testa dall'altra parte è comunque in parecchi nel mondo non sono disposti a farlo anche come reazione
A quanti di fronte a questa fotografia hanno pensato di poter scaricare il peso di tutto questo di quel disegno politico di questa crisi su chi sta peggio
Magari spiegando la destra il campione in questo
Che la causa di bilanci pubblici fuori controllo e il sistema di welfare e quindi è lì che bisogna continuare a colpire a tagliare ne parlerà molto bene Livio domattina credo
Ma purtroppo esattamente questa ipocrisia
Che alimenta oggi
Un sentimento di divorzio noterà la democrazia e milioni di persone e secondo me lo voglio dire in questa sede e secondo me anche per questa ragione
Non fa bene fa benissimo il Presidente del Consiglio il capo del nostro Governo a chiamare l'Europa di fronte alle sue responsabilità su questo terreno fondamentale
Ora davanti a questa situazione
Io penso e vado a chiudere
Io penso che noi faremmo un errore grave noi il Partito Democratico se si chiudessimo nel fortino delle istituzione
Penso che faremmo un errore perché faremo molta più fatica a vedere la spinta che c'è di una società che nonostante queste difficoltà coltiva un sogno una speranza di ripresa di riscatto di fiducia
Un pezzo importante di società che resiste che reagisce
Ecco se un limite abbiamo avuto è stato forse diffidare troppo di quello che si muoveva fuori da noi mentre
Guardate voi lo sapete fuori da noi c'è molto di buono
E soprattutto noi
Se ci chiudessimo solamente nel fortino delle istituzioni non Ricucci avemmo il legame tra popolo e di democrazia perché quel legame
Non Ricucci solamente affidandoti alla leva esclusiva del Governo che è fondamentale che è fondamentale ma non può essere la sola io di questo
Sono davvero convinto e allora
La vera approva che dirà se questo Progetto questo partito che in tanti abbiamo voluto sperato pensato a un avvenire secondo me quindi e anche nel dare una rappresentanza a questa domanda di un'altra cosa conto del mondo dell'Europa e del nostro Paese
E certo questo vuol dire avere delle buone proposte ma vuol dire anche
Avere l'ambizione vi ricordate le radici delle quali proveniamo avere l'ambizione di rifondare il dibattito pubblico in un corpo sociale che è letteralmente
Prostrato dopo gli anni della destra e che non merita se guardate la cronaca della politica
E che non merita come legge del contrappasso gli anni di un radicalismo verbale aggressivo volte violento privo di una visione e tutte voce il punto decisivo secondo me
Ed è nelle gare la sorte del Partito Democratico alle riforme che il Paese attende che il Paese chiede ma insieme a questo legale il destino del nostro partito ad un recupero di autorevolezza
Perché
Voi siete molto giovani
Ma noi abbiamo bisogno come l'ossigeno nell'aria di di dare un'anima alla ricostruzione
Come altre generazioni molto più vecchie della vostra hanno fatto in momenti diversi della storia d'Italia ed a ricostruire c'è molto
C'è da rifondare un'idea della democrazia del processo fin qui dalle scelte le decisioni in una logica partecipata
C'è da ricostruire un'idea dell'uguaglianza
E guardate che non sarà facile il Società talmente lunghe
Dal vertice alla base della piramide che essere ricchi in alcune parti del mondo significa vere tanti mezzi da non dover più neppure
Incrociare gli occhi ad altezza Duomo
Con quelli che ricchi non sono
Io ho letto che c'è una grande megalopoli del sud del mondo
Che alla record assoluto per la presenza di eliporti sul territorio cittadino
Dove atterrano gli elicotteri sono duecentocinquanta eliporti perché i ricchi quelli molto ricchi dicono che la città e violenta e per questo si muovono in elicottero l'operaia
I poveri per terra sembra Blade Runner ma invece un pezzo della modernità per come l'hanno raccontata
Ma soprattutto
C'è da ricostruire il patto tra l'economia la finanza il lavoro che il destino della vostra generazione e questa volta è una sfida che investe l'etica anche l'etica la morale
E certo non sono la matematica guardate persino in America si assiste a questa domanda
E la cosa stupisce perché quelli che qualche anno fa sono scesi a manifestare Wall Street
Hanno protestato senza avere alle spalle la cultura politica dell'Europa non sanno cos'è conflitto di classe per la maggioranza degli americani diritti non sono mai stati gli altri
Ma nella filosofia di quel Paese quelli che loro un giorno pensavano di diventare o volevano diventare ma se scendono a Wall Street
E perché al culmine della crisi Goldman Sachs annunciato l'utile più imponente della sua storia e distribuito ai suoi manager bonus per il sedici miliardi di dollari
E allora il coperchio salta anche laggiù e precipita di nuovo nella storia
Una spinta fondamentale che la spinta che smuove le nazioni che smuove i popoli che dà un'anima alle generazioni che è l'idea di giustizia quella la quale Amartya Sen
Ha dedicato il titolo di quel bellissimo libero
Ecco più o meno questo il tutto con una nota finale che però voglio dirvi vedete io
Fosse sapete un po'la vicenda di questi anni l'avete seguita congresso ciò che ne è seguito le posizioni di alcuni di noi
Io continuo a pensare
Che al fondo la radice del Partito Democratico del nostro partito stia in questo
Nel capire se da questa crisi noi usciremo con un di più di politica di libertà di democrazia se volete anche di quelle radici lontane
O per altre vie
E soprattutto capire se non usciranno con la forza di un'Europa unita o per altre strade e la cosa fa fa molta differenza riguarda molto voi il vostro futuro a quello dei vostri figli quando li avrete
Pensate a questo dibattito drammatico davvero drammatico sulla fine possibile di Schengen
E adesso pensate
Alla storia dell'Europa del Novecento quello che avete studiato a scuola le medie poi superiori
Quella storia lo sapete e divisa esattamente a metà
Dal ventotto giugno del mille novecento e quattordici ventotto giugno una data simbolica per il nazionalismo serbo accade una cosa lì a Sarajevo alla metà del mille novecentoquarantacinque
L'Europa ha conteggiato in un calcolo macabro e approssimativo all'incirca cento milioni di morti
A causa di due guerre mondiali che sono state essenzialmente due guerre civili consumate sul suolo del nostro continente
Carestie epidemie scontri nazionalistici pulizie etniche
Poi la potenza della politica
La potenza
Non solo la grandezza la potenza del pensiero politico Schuman Adenauer dei Castelli Spinelli
è riuscito a cambiare segno alla storia che è una cosa che non capita mica tutti i giorni non è mica facile
E a combinare con un miracolo di intelligenza e di coraggio gli interessi delle nazioni il nazionalismo è la grande anima nera
Della storia dell'Europa nel diciannovesimo secolo in parte nel ventesimo gli interessi delle nazioni e l'orizzonte della storia e lo fecero nel nome di un valore che è stato quello di un continente pacificato cento milioni di morti nella prima metà del secolo
Nessuno
Nella seconda
La pace fino
Alla macchia che pesa sulla nostra coscienza europea dei Balcani negli anni Novanta però nonostante quella macchia
Quella dell'Europa del Novecento è stato una storia grandiosa
Che noi dovremmo cercare di rispettare soprattutto perché quel legame tra politica e valori non è dettato una volta per sempre
E può cambiare di segno con il variare delle epoche delle età e delle generazioni io sono nato molti anni fa nell'anno in cui il muro più celebre della storia d'Europa del Novecento è stato eletto edificato
E mi sono sposato e sono diventato padre più o meno attorno all'anno in cui quel muro è caduto
L'intera mia formazione crescita maturazione avvenute in un'Europa dove si lavorava intensamente perché i muri che avevamo conosciuto cadesse lasciassero campo e spazio di avvenire
Ha un'altra idea della solidarietà e della comunità di questo continente
I nostri figli
E la vostra generazione
Cresceranno stanno crescendo in un'Europa che vede di nuovo nella cronaca non della storia a colori non in bianco e nero i muri evincersi i fili spinati stendersi Schengen a rappresenta questo
Una retrocessione dei valori per i quali noi abbiamo ereditato una lotta di liberazione che ha portato al cambio di segno della storia del nostro continente
Insomma dobbiamo decidere l'ordine del giorno
Allora è giusto sapere vi dico ancora questo a ve lo voglio dire perché se non ve lo dicessi potrebbe apparire una forma di reticenza invece voi capirete che non due
E lo è giusto sapere che per tutte le ragioni che io dal mio punto di vista approvata raccontarvi oggi pomeriggio
Un partito un partito politico non è mai solamente un'alleanza elettorale
Non è mai una somma di liste che si presentano alle elezioni come mai solamente un decalogo di cose da fare in una buona amministrazione non è mai solamente un ottimo programma di governo tutte cose
Essenziali
Che un partito deve conoscere coltivare curare produrre
Un partito è
Un senso collettivo che ha l'ambizione di farsi storia
Una persona che a me molto caro a molto anziana oggi ma un punto di riferimento per tutti noi usa un'espressione dice farsi storia in atto
E allora devi coltivare l'identità di quel partito identità che non è mai una statua di marmo
E allora devi sapere che quell'identità e frutto sempre della ricerca e del confronto
Devi sapere che
E il pluralismo che conta molto nella definizione di quell'identità e conta il pluralismo che sappiamo far vivere tra di noi dentro di noi perché vedete
Tutti i grandi partiti della sinistra in Europa questo pluralismo lo hanno coltivato nel tempo
E quel pluralismo chiede di essere alimentato perché è una risorsa preziosa per tutti
Avere il coraggio e la forza
E l'autonomia perché a capire che c'è sempre una quota di verità nelle ragioni dell'altro
Non è un elemento di fragilità e di debolezza delle tue posizioni delle tue convenzioni un elemento di forza
Di qualità
Quel pluralismo chiede di essere alimentato perché
è una risorsa preziosa
E guardate
Voi lo sapete anche se siete molto giovani un partito se è davvero una comunità di senso
Non si spegne quando discute a quando prevale l'omologazione nel dire quando prevale l'omologazione nel dire anche come anticamera dello quello dell'omologazione
Peggiore che è quella del pensare e in questa autonomia di ciascuno c'è anche la ragione di una coerenza
Tra ciò che dice di essere ciò che diciamo di essere quello che siamo
Io ad esempio penso che le riforme costituzionali vadano votate con la più larga maggioranza
E non c'è da parte mia una polemica per il fatto che alcuni quelle riforme costituzionali le votino nel Parlamento assieme a noi anzi vorrei che le votassero molti più di quelli che le hanno votate fin qui
Ma è un'altra cosa
Se pezzi organizzati della destra scelgono di entrare dentro il nostro far
Perché se accade questo
Perché se accade questo
Perché se accade questo
Quello non è più
Il nostro per titoli quindi dobbiamo
Assieme
Assieme evitare che succede
Non do rinfacciare assi la responsabilità di chi non lasciar cadere
Ma unire tutti coloro che ritengono che non deve accadere in unità di tutti coloro che ritengono che non debba accadere il più forte
Delle convenienze che alcuni possono intuirlo intravedere in un'operazione del genere quindi dobbiamo assieme evitare che succeda io penso che sia una responsabilità comune di tutti di tutti maggioranza minoranza sinistra
Ancorare il destino di questo progetto alle ragioni che lo hanno ispirato
Mettersi alla testa di un nuovo centro sinistra di governo perché ci sono cose giuste
Che puoi fare solamente con chi le condivide
E perché se sei un grande partito tu ha il dovere
Di rivolgerti a tutti Walter ha spiegato di nuova ancora una volta benissimo chiese cosa è stata
La vocazione maggioritaria del Pd tua il dovere di rivolgerci a tutti ma devi anche poter dire
Quali sono le parti partito letti ma la radice parti soggetti
Che tu intende promuovere emancipate
Che tu mogli affrancare dal bisogno le persone a cui voi restituire la possibilità di decidere sulla propria vita di essere padroni della propria insistenza alla sinistra e questo
E per fare questo guardate ancora una volta è la storia che ce lo racconta non basta una élite illuminata non è un caso che l'Italia abbia coltivato cullato nella prima parte del secolo
Scorso la teoria dell'élite come una via di soluzione del problema di un Paese storto Paese Cobo diceva Giolitti un Paese fatto male che andava diretto con piglio il pugno di ferro nessuna storia che conoscete
Per fare questo restituire a milioni di persone la speranza la convinzione la gioia di pensare che possono governare la propria vita che non è un destino segnato
E non basta un'élite illuminata e neppure sono un ceto politico
Lo dico perché anche su questo primo dopo dovremmo ragionare sulla natura delle elezioni primarie che sono un bene prezioso essenziale
Ma
Quale già oggi lo chiedo a voi io non ho una certezza o una risposta a qual è già oggi se ricordate attorno se pensate a casa vostra
Il peso delle risorse economiche nella competizione delle elezioni primarie o di una selezione delegata i capi delle correnti
Perché guardate tutto si può fare tutto più o meno tutto
Ma io penso ve lo dico col cuore che
Il ritorno eventuale
Ad una concezione patrimoniale
E nota vitale e l'accesso alle cariche pubbliche quell'assegno sarebbe una doppia capriole al contrario nella storia
Che noi non ci possiamo e non ci dobbiamo permettere prima di tutto per azione quelle che verranno dopo di voi per cui da un lato modifichiamo le cose che vanno modificate
Ma dall'altro proviamo troviamo a riflettere con quanti si interrogano
Niente meno
Che su una nuova stagione del capitalismo
E del valore della persona
C'è uno che lo sta facendo
Abita qui vicino da qualche anno
Veneta aveva domattina Alberto Melloni
E facciamolo anche per un'ultima ragione che è questa
Quell'avventura
Io ripetibile
E collettiva che la politica non si può ridurre solamente al presente all'istante mi ha colpito che ho seguito la lezione di Walter stamane dall'streaming
E lui ha fatto un passaggio molto intenso molto bello su questo tema della presenti ficca fazione termine orribile della politica cioè non ha usato questo termine orribile lo uso io
A lui ha spiegato che la politica non può ridursi solamente al presente una riflessione importante
Qualche mese fa mi ha scritto il Woody amante su Repubblica parlando di una politica senza passato e senza futuro una politica diceva diamanti tutta schiacciata sull'istante sul presente
E a scuola abbiamo letto Dante
Almeno
Una parte di noi di voi l'ha fatto e il canto il decimo canto dell'Inferno e quello degli eretici
A due protagonisti più famose Farinata e l'altro e cavalcate Cavalcanti
E per Dante gli eretici sono quelli che dissentono da una dottrina ufficiale sono degli intellettuali nomi conformista e la loro pena
è l'opposto della tesi di Ilvo Diamanti e la cecità del presente
Loro conoscono al passato vedono al futuro ma ignorano il presente
E Antonio Gramsci parlo di questo campo ne scrive in un passo dei Quaderni
Mentre lui rinchiuso nel carcere di turno
E lui dice Gramsci dice che gli eretici hanno voluto vedere il futuro
E per questa loro colpa sono privati del presente e rinchiusi scrive Gramsci in un cieco carcere
Ed è questo che interroga Gramsci che si sente come un corpo e una mente a cui sono stati
Decisi i fili che lo legano alla storia alla contemporaneità che per lui era tutto
Ecco a me piace pensare che la sinistra
Non debba e non possa mai schiacciarsi sono sul presente
Ma per riuscirci deve sempre coltivare
Una quota di eresia nel suo pensiero
La sinistra ha bisogno di quella quota di eresia
Non può schiacciarsi soltanto sul tempo presente per le ragioni che vi ha detto benissimo Walter stamane ma anche perché se rinunci a quella quota di Resia
A pensare il mondo per come oggi non è ma per come potrebbe diventare percome Tombolo vuoi pensi di doversi impegnare affinché diventi
Se rinuncia a quello che non ci sia una pagina essenziale della tua ragion d'essere
Ed è per questo che non basta la forza di un singolo per coltivare quelle che sia non basta la forza di un singolo per quanto virtuosa degli sia di una singola persona per quanto capace la politica è un bene collettivo e senso della comunità
Altamente un'altra cosa e diventa meno l'esercizio del potere come li ha spiegato Veltroni qualche ora fa però non è quella la soluzione
Soprattutto in un Paese come il nostro in un Paese come il vostro
Che per tante ragioni della storia è stato allungo caratterizzato da un moralismo senza la morale
Una partitocrazia senza partiti un giustizialismo senza giustizia
E se pensiamo alla stagione della destra anche sia concesso dirlo un leader Rismondo senza leader
Il PD rimane
Per me la grande speranza della nostra democrazia anche perché ha il compito di combattere
L'ultimo avversario micidiale che l'Italia ha davanti a sé
E che vedete sarebbe un'antipolitica senza la politica ma noi siamo nati esattamente per impedire questo e tutto sommato io penso che ce la faremo grazie
Allora procediamo come già abbiamo fatto con l'intervento di di Walter Veltroni e raccogliamo quindi lei
Le richieste di di prendere parola vedo una persona qui
Uno per volta sempre così non facciamo confusione presentate vi sempre
Buongiorno sono Federico capo anni Provincia di Cremona
Lei diceva non sono governa non facciamo se governa dei matematici ora io sono un fisico quindi un po'vengo toccato dal
Questo implichi Sica dicevo mio professore in un corso di fisco e sistemi complessi
All'inizio del mio percorso una reazione
Noi abbiamo delle quotazioni che posso modellare i sistemi non solo quelli meccanici fu classi della fisica ma anche quelli sociali quelli economici quelli ambientali
Ciò che Izzo che ci circonda vedendo l'equazione minimo del dibattito li risolviamo scopriamo cosa sul suo succederà
Un bel giorno dice potremo fare a meno dei politici che scelte ci dicono che di politica economica prendere che politica ambientale che è politica sociale perché
Faremo un modello vediamo qual è la soluzione migliore e l'applichiamo per tutti
Un'altra ieri mezzo sentivo un discorso la senatrice Cattaneo mi diceva dobbiamo portare un metodo scientifico in politica perché
La politica rinuncia amico scientifico politica
Undici diceva anche è fatta di opinioni la scienza è fatta di risposte di risultati difatti cerchiamo di far coincidere li considero due cose ora chiedo Gianni Cuperlo
Poi innanzitutto una risposta diciamo questo professore che
Diciamo dal primato diversi dalla scienza bel modelli dalle quattrini sulla politica cosa che anch'io non credo
Sinceramente tetto secondo c'è spazio per un metodo scientifico nella politica
Per un metodo scientifico nella politica abbiamo può essere questa mediazione corretto tra una cosa che comunque in qualche modo funziona a grosse
Ma grosse prospettive come la modernizzazione
Scientifica del della realtà io decisione politica
Sarà a Torino tengo da Lentini in provincia di Siracusa
Io
Volevo chiedere a Gianni ricollegandomi al pezzo in cui e parla di gruppi della destra che entrano a far parte del nostro partito
Negli ultimi giorni il dibattito politico è iniziata da un'intervista del nostro Segretario regionale reciti all'affido posta
Parla di e pezzi del Ku fa istmo che entrano
Cercando di scalare la struttura del nostro partito
Io
Chiedono una cosa innanzitutto com'è cercare di
Evitare che questi gruppi
Utilizzino il nostro partito come un autobus oppure come mi ricorda una grande dirigente di partito della mia città che questo partito non fosse come l'AVIS
Su cui succhiare sa dare il SEC donare il sangue per i loro OP
I dice
E
In secondo luogo come cercare di rafforzare e di mantenere alti i nostri valori soprattutto in
Crisi di identità che stiamo vedendo in in questi anni grazie
Grazie Sarah Palin generati da Ascoli Piceno grazie Gianni grazie terra allora dirigere penso sia si manda che abbiamo sentito
A proposito di firma
Io non ho visto il salone
Non ho visto la grande scommessa l'ho visto un film Ponte delle spie
Ma di Spielberg
Racconta Janica cinquantasette sessantuno dove
Magistrale torna anche se impersona anziani stona vanno a un avvocato che fino
Fino ad allora non aveva mai difeso con connessi Dario con passione
Argomenti che fossero fuori da andare assicurazioni quindi si trova a gestire una delle fasi forse più critiche
Nella
Bindi quegli anni gli anni in cui il Senato
E gli anni che hanno segnato veramente la storia
E prima parlare di giustizialismo senza
Una una una dei tanti punti giustizialismo senza giustizia e anche e soprattutto è la la voglia di vedere la quattro mila ritardi nell'altro
Cos'è secondo te l'hanno antidoto
La la forza di vedere la
Nella affinché si possa risolvere una dei una dei grandi paradossi
Chechi vediamo spesso
A non ci sentiamo parte venga in ben protetti benna
Ben tutelati la voglia di vedere la Quarta di verità nell'altro o chissà cos'altro quindi ti pongo questa domanda molto molto
Forse non troveremo una risposta ma vorrei sentire cosa ne pensi grazie
Ciò Gianni
Qua qui giù ciò mi chiamo Mauro e
Faccio l'amministratore locale in una città che sta in provincia di Cagliari a cinquanta chilometri
Walter Veltroni Iglesias mi creda scusa
Walter Veltroni c'è va bene
Nella versione precedente la sinistra non è un concetto statico è un'idea dinamica che si contestualizza all'interno del tempo all'interno dalla quale si viva però credo che la sinistra davanti a certi fatti non abbia mai perso la sua identità per esempio
Il rapporto dell'Oxfam
Che ci dice che l'un per cento della popolazione mondiale possiede più
Della ricchezza del restante novantanove per cento è una cosa che
All'Arma chiunque a nutra dei sentimenti diversi e condivido diciamo i valori che la sinistra nel mondo ha sempre professato e siccome ci rendiamo conto che
Viviamo in un mondo molto più complesso di quello che hanno vissuto i nostri genitori piccolo che hanno vissuto i nostri nonni ci rendiamo conto e sappiamo benissimo che
I primi a dover porre certe questioni sono proprio i partiti progressisti europei partiti progressisti di tutto il mondo allora la domanda è questa come mai il Partito socialista europeo fa così tanta fatica
A trovare una posizione comune su queste politica ma senza andare lontano sul tema dell'emigrazione sul
Sul tema dei diritti sono studi temi che in questo momento purtroppo costituiscono dalle grandi contraddizioni
Per il Partito Socialista in Europa grazie
Ad
Saggia anche
Già affermato a
Lo dica da Roma
E infine
Si è fermato che questa intossicazione mondiale
è avvenuto quando si ha ceduto all'idea che il corso della stare se ordinato un'intossicazione detto sempre affermato parte dagli anni Ottanta cioè quando rapina la finanza
Divenuta vera e propria dottrina politica ora io non faccio economia sano una neolaureata di filosofia quindi
Però volevo insomma rientrare in un campo che ad evitare addentrarmi in un campo che non è mio io penso che per esempio diciamo questa intossicazioni sanata proprio con l'ANAS della finanza già a partire dagli anni cinquanta in poi
Però condivido pienamente l'idea
Le acque affermato e sa che queste sono delle tematiche che rientrano anche nel campo dell'etica tematiche di cui la politica oggi si deve interessare
Però mi chiedo e ti chiedo come si cambia diciamo questo capitalismo cioè
Mi mi spiego meglio anche se con parole un po'o più complesse il cambiamento dei sistemi economici è ascrivibile a volontà o alla ad una inevitabilità degli eventi
Grazie
Sono Claudio di Pescara
Tu inizio a Gianni parlato di dell'immigrazione del di questa tematica me sono venuti in mente i tre articoli definitivi per la pace perpetua di Kant che sono la
Da squassato a parte
Che sono la la Costituzione repubblicana per gli Stati una Confederazione di poteri e di popoli
E che tutte le regole del diritto Cosimo politico siano scritte alle regole del di un'ospitalità universale
E alla luce di questi tre articoli del più grande pensatore moderno
Tu non credi che l'Europa si debba
Ricostituire talvolta partendo da zero perché a me ragazzo di vent'anni mi sono scelto questa malsana passione della politica
Talvolta viene la paura che la mia generazione sia costretta
A rifare a ricominciare da zero e a dover
Ricca riconquistare quelle mente che sono state conquistata nostri nonni perché ai miei occhi a volte sembrano irreversibili danni della generazione dei miei genitori quindi se tu credi che l'Europa
Ci sia il rischio che debba rifarsi da zero in questo senso perché le sfide che gli si parano davanti non le sta vincendo sta arrivando sempre più un ritardo ogni volta grazie
Si sente allacciava Gianni sarà Carolina la provincia di Cosenza elettori parlato delle conquiste sociali che la politica in quanto scienza dell'Apocalisse deve cercare di ottenere
Per il bene collettivo e della comunità
E altrimenti diventa come training detto nell'esercizio del potere
Ecco io ti chiedo
Come bisogna comportarsi nei confronti della politica nel momento in cui noi giovani realizziamo che essa venga semplicemente strumentalizzata dai Ministri e cari estinti grazie
Matteo sottolinea Forlì
Le chiedevo solo questo la tesi prima evocava sulla distribuzione del reddito e quindi anche del a citare il flauto
Naturalmente mi mia cocca subito il capitale del ventunesimo secolo di
Picchetti cioè l'idea che il reddito lungi dal essere più distribuito stia tornando arriva di disparità della della Belle Époque quello quello che volevo chiederle è semplicemente questo
Ecco la tesi di picchetti equa disse di una patrimoniale globale fortemente progressiva
Lei cosa ne pensa di questo e in generale
Per contrapporsi a un potere forte mi viene in mente oltre a Stato le con la finanza ma ci sono anche le transnazionali del mille novecentosettantadue
C'è chi scriveva uno bis facevo un discorso davanti e la crema di Modena con dal titolo la mia patria la multinazionale
Ecco io quello che le chiedo Pasolini naturalmente questo lo sapeva bene mentre scriveva petrolio quello che le chiedo
Come si fa alle aprile Citti ma politica in modo che possa contrapporsi
Ha poteri così tanto più forti indubitabilmente più forti proprio perché
Distribuiti trasversalmente supino azioni grazie
Se è buona sera Antonio Stolfi da da Ancona
Non si può grazie per la lezione per livello del del suo intervento sono brevissimo le ha parlato di di primarie ha parlato di grande campo democratico e
Diciamo aperto un dibattito molto ampio sulla disuguaglianza l'economia la finanza
Ma più che le domande mentre a sono le risposte proprio perché si è parlato di primarie dica ampio campo democratico il faccio una domanda che non vuole assolutamente o sorgono provocazione ma soltanto capire un po'alle stesse domande quali risposte possono esserci
Se fosse un elettore democratico
Che si recherà il prossimo nove febbraio al voto sceglierebbe Bernie Sanders o Hillary Clinton e
Perché insomma grazie
Ci sono altri
Io non vedo allora possiamo chiudere qui possiamo chiudere qui le domande
Gianni se vuoi prenderti il tempo per
Per la replica
Ecco ci
Dunque le ho segnate tutte adesso le lascio Matteo Renzi che viene domani a mezzogiorno cui
Io
Io ho perso le primarie quindi rispondere luglio sono venuto soltanto per la prima parte
Tanto grazie delle domande ma anche dell'attenzione che nonostante la pausa post prendi al piano dato poco da mangiare ho capito questo perché si mangia dignitosamente
O di abbiocco c'è quindi
Molto apprezzato
Mi sono appuntato le cose spero di non dimenticare nulla dico subito che non ho le risposte per tutto però le domande sicuramente sono state più intelligenti di come
Saranno le risposte sferico
L'economia
E la
Tuo insegnante che
Di spiega come tutto sommato i modelli matematici debbono essere ispiratori delle scelte delle politiche pubblica metodo scientifico da applicare alla politica
Sinceramente non lo so io penso che la politica
Ampia fondamentalmente una radice nelle passioni delle donne degli uomini che scelgono che la vivono la praticano che a volte non possono farne a meno perché a volte anche un modo
Per reagire una condizione insostenibile della propria esistenza
Questo dibattito sulla radice umanistico scientifica della politica mi ha fatto venire in mente una storiella
E quand'ero molto più giovane mi capitò di dirigere la Federazione giovanile comunista italiana che era l'organizzazione giovanile del PC
Negli ultimi anni in cui esisteva questa organizzazione feci alcune visite ufficiali come si diceva allora
Nei paesi dell'Europa orientale prima che cadesse il muro e conobbi i miei omologhi dei organizzazioni giovanili quei partiti che avevano un certo senso dell'umorismo è una certa consapevolezza
Della realtà nella quale si trovavano
E uno di questi una volta in una di queste capitale mi raccontò la seguente storiella ci sono due cittadini di uno di questi Paesi di questi regimi
Che discutono animatamente se il socialismo realizzato ha una matrice umanistica una matrice scientifica e uno sostiene la tesi umanistica l'altro quella scientifica
Discutono litigano per molto tempo fino a quando decidono di andare all'Istituto centrale per la formazione la disciplina dell'ideologia a rivolgere la domanda al presidente dell'Istituto per dirimere una volta per tutte la questione
Compagno Timi veniamo a chiedere se il socialismo ha una radice una base umanistica una base scientifica
Quello preso un po'in contropiede da questo interrogativo non banale riflette e poi risponde ma alla fine io penso che abbia una radice fondamentalmente umanistica
Allora l'altro che ha vinto convinto di poter dare uno schiaffo morale Company e dice vedi ve l'ho sempre detto se aveva una base scientifica lo sperimentano prima sulle bestie
Questa cosa che è raccontata da un dirigente dell'organizzazione giovanile di quel partito mi dava la misura del fatto che l'incrocio l'intreccio
Tra l'umanesimo nuovo o vecchio che sia
E anche naturalmente rapporto con la scienza che non può essere un apporto né astratto né distante ho visto Crati come bene o male credo che la politica deve vivere di una contaminazione di
Queste realtà di queste discipline diverse però non affiderei ecco il destino né dell'economia né di un Paese ad un matematico puro
Che può essere un genio assoluto ma credo che quella politica il pensiero politico è frutto di affluenti anche molto molto diversi
Antonino da Siracusa
La presenza eventuale forze organizzate della destra all'interno del nostro partito io penso che Fausto Raciti il vostro Segretario regionale abbia preso una posizione
Di saggezza chiedendo di controllare in maniera rigorose vigilare in modo rigoroso sul tesseramento al nostro
Perché tutto qual è l'anticorpo pere tentare di evitare una deriva
Di questo genere ma io penso che so che e anche nel fatto che un po'fatto dirlo è auspicata e della ragione
Dobbiamo cercare di non identificare il nostro partito unicamente con la dimensione delle istituzione
Per fare questo dobbiamo sapere che bisogna riversare una capacità di innovazione di creatività di fantasia e di passione nel modo di pensare alle nuove forme con le quali un partito può organizzarsi
Nella società che abbiamo davanti
Tutto sommato questa è stata
Se posso dirvi la mia opinione la grande rimozione
Che la sinistra nelle sue diverse articolazioni ha compiuto nell'arco degli ultimi vent'anni non degli ultimi due anni della storia di questo Paese
Abbiamo pensato ad un certo punto che la vocazione la missione della sinistra fosse esclusivamente riassunta nella battaglia nella lotta per il Governo che era una battaglia decisiva e lo è tuttora questo è fuori discussione
Ma è come se avessimo accantonato le ragioni che portavano che avevano portato milioni di persone a vivere la passione la dimensione organizzata la militanza
In un partito politico come una forma importante per loro di riscatto e di affermazione
Delle proprie convinzioni tu non puoi ridurre un partito unicamente al cortile al palazzo alla dimensione delle istituzioni
Perché lo dico anche in rapporto ad una generazione molto più giovane della mia
Così come non ti puoi
O meglio e diverso iscriversi ad un partito oppure iscriversi ad una corrente di un partito voi dovete lavorare in modo secondo me appassionato intenso perché
Il Partito Democratico sia quella comunità nel senso che dicevamo dove l'adesione è al Partito Democratico in quanto tale e non ad una filiera di quel partito
O ad un percorso ma capillare così come è diverso iscriversi ad un partito
Oppure iscriversi al Consiglio comunale
Non ci si iscrive al Consiglio comunale può capitare che ci si arrivi ma quella dimensione politica di quel partito è qualcosa di fondamentale per per creare le condizioni anche della consapevolezza delle ragioni e delle radici che ti hanno portato lì io l'ho raccontato l'altra sera in un circolo qui a Roma lanciani
Ad un incontro con un gruppo di giovani molto bello con un gruppo di giovani democratici
Ho raccontato loro l'incontro che ho avuto ero molto giovane avevo quindici anni facevo la quinta ginnasio con una sezione del mio partito di allora che fu il mio primo partito era appunto
Quello di cui ho parlato un istante fa
E noi organizzavamo le manifestazioni degli studenti e la sezione del PC aveva offerto a disposizione nostra la sede
Tenere le riunioni ciclostile prestampati volantini prolunghiamo un pomeriggio la stampa li del volantino e ci chiese Rossetti io un paio di amici volevamo trattenerci
Usano molto la logica del reclutamento fin da giovani se volevamo trattenerci alla riunione del direttivo della Sezione cosicché noi era ci sedemmo è ascoltammo per un paio d'ore la discussione di questa direttiva
E lo fa contava questi ragazzi l'altra sera
L'episodio che è rimasto impresso perché
Era la prima volta che partecipavamo con la discussione politica politica stesso capire e la discussione del Direttivo c'era la festa dell'Unità di lì a qualche settimana e la sezione in questione aveva avuto l'appalto così insomma l'assegnazione dello stent di uno degli stende gastronomici dove si facevano le
Sono
Materia piuttosto delicata e complessa le pale cinica che sarebbero Nicola K les hommes letta però nessuno bene quindi
Che vengono riempite di marmellata lo stende era questo dovevano alle cucinare le parla cinque guadagnarci sopra e la discussione di due ore del Direttivo
Verteva su quante ve lo giuro non prende in città
Discussero per due ore animatamente su quante nuova andassero messa nella pastella
Perché la tesi del segretario della sezione era che bisognava ridurre il numero delle uova e aumentare la quota dell'acqua in maniera tale da avere una rendimento più alto di guadagno per Poste
Mentre alcune delle cuoche delle compagnie che poi avrebbero materialmente cucinato les hommes lette erano convinte che si tratta è una questione molto seria di principio e di rigore e che le uova della ricetta triestina quelle dovevano essere e quelle andavano mezza altrimenti se sarà ho aspettato
Caro in questi due miei amici e l'ha raccontato l'altra sera ed eravamo a interdetti cioè
A sistema questa cosa che si è conclusa
Come è giusto in democrazia con un voto
E ovviamente come sanno quelli un po'più esperte come Andrea Marcella ovviamente anziché discussione passo la linea del Segretario Cioce parte che era il segretario quindi non è che poi comunque si guadagnava di allora uscimmo dalla sezione quella sera
E e ci guardammo negli occhi ma va bene una cosa sola o quindici anni perché il dove Risceglie
Cioè dopo un'esperienza come questa tu dovevi scegliere
Se
Pensare che abeti appena assistito ad una seduta di un gruppo di pericolosi psicolabile i che
In età matura talvolta avanzata discutevano per due ore su quante uova andavano nella pastella dello me
Oppure se eravamo di fronte a qualcosa di enorme perché delle persone che avevano quella storia alle spalle e che trascorrevano lì quella serata dovevano da avere dentro di sé una tale passione
Che poteva portali a fare qualcosa che forse nemmeno poco capitano nella sua dinamica in quel momento ma che poteva davvero come
Avrebbe detto qualche anno più tardi una segretario di quel partito che abbia il segretario di quel partito che abbiamo più amato poteva davvero essere qualcosa che riempiva degnamente una vita allora io cominciai a frequentare da quella Sezione
E conobbi un altro aspetto di quel partito non solo di quel partito anche di altri ma io l'ho visti in quel partito
Che era la dimensione tecnicamente sociologicamente chiamatela come vi pare dell'internet classismo ma che cosa importante è stata nella formazione di tanti di noi tu andavi in queste Sezioni in quelle in particolare
E cominciati a conoscere le persone un po'alla volta e scoprire che uno di questi miei seduto come gli altri ci mancherebbe che diceva la sua che veniva contestato che si arrabbiava si accalorava era uno dei più autorevoli primari
Di un reparto ospedaliero della mia città si sarebbe detto in altri tempi urbano
E però quando entrava lì dentro compagni rispetto a quel partito e discuteva con il portuale o col pensionato la casalinga o con il ragazzo del ginnasio
Era una consuetudine che creava una mescolanza che è stato un elemento di forza di quella palestra di civismo che è stata la politica
Arricchito tutti noi nella logica che abbiamo salutiamo anche il Ministro delle
è un aspetto che riempiva di umanità quella palestra di civismo anche per una ragione che ha a che fare con il costume di quelle forze io cito il mio partito ma poteva valere anche per altre
Che mentre la discussione in quella Sezione
Aveva il carattere della durezza dell'asprezza a volte erano discussioni molto accese appassionate potevo se la mattina dopo quel lavoratore portuale o quel pensionato quella casalinga magari all'ospedale incontravano in camice bianco il primario
XE rivolgevano rigorosamente con il e Cera un atteggiamento di rigoroso dispetto della figura dell'Autorità era quella la dimensione comunitaria di una politica
Alla quale noi dobbiamo tornare allora per rispondere ad Antonino
Io penso credo che non bastano soltanto le norme statutarie che non bastano soltanto i regolamenti a che ci deve essere quel senso di comunità che vigila
Sulla coerenza delle battaglie che si fanno sulla trasparenza delle scelte che si compiono e anche sulle modalità con le quali un partito si organizza perché vedete credetemi voi che siete molto giovani l'avete già intuito e capito
Un partito
In una sezione in un Paese in una città piccola povere due trecento iscritti e magari l'anno successivo tesseramento non va benissimo e ne può perdere venti magari l'anno dopo ne può guadagnare cinquanta perché ha fatto una bella battaglia
Il problema è quando arriva l'anno del Congresso oppure l'anno in cui devi fare le liste e quei duecento esperiti diventano mille cinquecento quello non fa bene a quello quello che dovete alzarvi
E dovete dire no così non funziona così per
Vito non può funzionare
Ma per quanto riguarda Valentina grazie per per
Per l'ora di religione più interessante fissa un complimento bellissima scambiate nel segno di pace così finisco
Minuscola parabola che
Politologo
Vero
Ma l'ho visto ho visto anch'io il ponte delle spie che è molto bello e questo film di Spielberg commetto mentre l'altro una storia vera e quindi come sapete
E la domanda sull'antidoto sull'antidoto rispetto
Rispetto a
Al fatto di non pensare che la politica possa essere una successione tocco Marchica di certezze io continuo a pensare che sia in una o spirito critico
E se volete anche nel coltivare il senso dell'ironia
Io credo di avere appreso questa lezione se tale in quel partito di cui vi ho parlato più volte oggi pomeriggio nel quale mi sono
Formato sono cresciuto e l'ho raccontato alcune volte ma quando mi capitò di essere eletto segretario di quell'organizzazione giovanile
Quella è un'organizzazione giovanile che prevedeva che il suo segretario nazionale partecipasse di diritto
Alle riunioni della direzione del Partito comunista era un organismo di una quarantina di membri piuttosto solenne anche nel modo in cui si convocava al secondo piano di un palazzo che sta qui a Roma qui vicino a via delle Botteghe Oscure
Ciascun aveva al suo posto non è che ci fosse la targhetta scritta ma mi avevano spiegato dove doveva andarmi a sedere perché vi erano alcuni esponenti di quella direzione canori da parecchi decenni e sarebbe stato inelegante che io andassi a sedermi al loro posto
Ma mi ricordo che la prima riunione in quell'occasione venni salutato da alcuni di questi
Vecchi dirigenti per me figure storiche uno di loro imprese da parte con un fare paterno e mi dice se
Che mi avrebbe spiegato come funzionava il sistema il principio della cooptazione nei partiti comunisti
E io rimasi anche un po'interdetto perché non capivo bene cosa c'entrasse con quel mio debutto diciamo in quell'organismo già abbastanza teso di mio esamini Calò funziona così il principio della cooptazione né i partiti comunisti che c'è uno che è in assoluto è il migliore di tutti
Per tale evento per genialità cultura capacità organizzativa di direzione politica visione strategica e diventa il capo nessuno discute lui e il campo passano degli anni invecchia
è ed è un certo punto costretto a passare il chiamando il testimone ad un altro
Ma essendo lui più intelligente capace colto preparato di tutti Scelli è uno che è comunque intelligente e preparato e colto ma un tantino meno intelligente preparate colto di lui perché non vuole che ci sia uno che lo supera in questa
E così passano gli anni le generazioni
Quello che ha ricevuto l'incarico un po'meno intelligente preparate colto passerà la mano a un un po'meno intelligente preparate colte così avanti col passare io ascoltavo ero abbastanza preoccupato dall'intento così tassa statale questa né dopo
Che andò a parlare in questa in questa conclusione disse
Ad un certo punto succede questo
Che l'ultimo della fila passa la mano ad uno che è considerato un po'meno intelligente preparato il conto e che quando deve a sua volta passare la mano ad un altro
è convinto di passato ad uno un poco meno intelligente preparato e contro di lui ma sento lui talmente perfino da non vedere non capirlo passa la mano e più intelligente di tutti il ciclo ricomincia dall'inizio
Ora questo era l'aneddoto no ma io naturalmente avendo ascoltato lamento
Nel momento stesso in cui lui me lo ha raccontato mi sono chiesto due due cose che vi sareste chiesti anche voi la prima la più immediata era ma perché è un personaggio di grande prestigio nel gruppo dirigente comunista delle poca
Che io conoscevo quel giorno
Perché mi racconta questo episodio ma la seconda domanda è quella alla quale ho scelto
Come nella grande magia adeguato di non dare ma anche di una risposta ed è rimasta sospesa nei trent'anni successivi e cioè mi sono chiesto ma lui in quale punto della catena mi ha convocato
A questa ricostruzione
Allora credo serva
Credo serva uno spirito critico
Un'autonomia Unali leggerezza
Io andai via della fortuna da Segretario di quell'organizzazione giovanile di andare con due miei compagni di quell'organizzazione con Giovanni Berlinguer
Che era stato a Praga rappresentante nella effervescente nella nei giovani studenti del dopoguerra
Di andare a pratica il giorno delle ritorno di Alexander Dubcek in quella città ed andammo partecipammo piazza Venceslao alla ritorno riduce che poi con Giovanni
E questa negazione della FIGC andammo a casa della figlia di uno degli esponenti della primavera topi incontrammo Dubcek ci sedemmo in questo salotto molto molto molto modesto semplice
E dove parlammo della giornata dell'emozione vissuta fu un momento particolarmente intenso e mi ricordo che
Dopo le racconto della giornata uno di questi vecchi gli esponenti di quella stagione cominciò con il traduttore quindi immaginate la difficoltà
A raccontare una serie di storielle di barzellette sui sovietici ecco l'ironia di un uomo che ritorna fa dopo quello che era
Accaduto in quel Paese dava il senso di come la la politica può essere una enorme irresistibile infinita passione vitale
Che però deve sempre affrontare con il senso
Della critica dell'autocritica e dell'ironia insomma mai pigliarsi troppo sul serio dai questa a me sembra una delle leggi delle regole
Che quelle generazioni sono riuscite a trasmettere a me e a tanti come me Mauro di Iglesias che ho citato
Il rapporto Oxfam fa impressione l'ultimo dato di quell'apporto ma qui ovviamente c'è una personalità non pulita anch'essa molto più di me
Ma mi avevo mi ero appuntato uno dei dati di quell'apporto uscito qualche settimana fa che parlava di
Trecentoquarantadue miliardari
E di centoventitré milioni di donne di uomini a rischio povertà
E allora la domanda che poi andava a cadere sul ruolo della sinistra europea del PSI io credo che sia legato molto a questo e al fatto che noi siamo alle prese con una difficoltà del Partito del socialismo europeo
A collocare se stesso e a riscoprire dentro gli affetti le ricadute al medio e lungo termine di questa crisi di cui abbiamo parlato molto della introduzione a riscoprire le ragioni della sua vocazione
E questo è legato anche al fatto che forse oggi mai come oggi la sinistra europea
Si presenta con una serie articolata di soluzioni di ricette e di proposte e in questo senso vi è anche una difficoltà a ricostruire un'agenda condivisa un'agenda comune
Io mi ricordo credo fosse il mille novecentonovantanove poteva essere l'inizio del due mila ma credo fosse il novantanove che a Firenze
Si tenne della cornice splendida del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio
Un incontro credo fosse il terzo di una serie
Della Global progressi governance cioè dei grandi leader del movimento progressista internazionale che si riunivano per una discussione sui temi della politica
In quel passaggio della storia in quel caso era il Governo italiano il Presidente del Consiglio italiano che era ospite cioè che aveva invitato
I suoi colleghi e furono due giornate particolarmente intense credo vado a memoria di ricordare che ci fu il Presidente degli Stati Uniti che era Bill Clinton c'era
Il Primo Ministro inglese Tony Blair c'era il cancelliere tedesco Gerhard Schroeder
C'era anche il Presidente del Brasile Cardoso all'epoca e e c'era il primo ministro francese Jospin quindi un panel di assoluto rilievo
è
Potrei dirvi che il contenuto della discussione di quelle due giornate non è passata alla storia come uno spartiacque nell'elaborazione della sinistra europea però mi colpì una cosa
All'epoca e soprattutto col senno di poi mi colpisce oggi che quelle figure sedute dietro il tavolo che erano il potere l'espressione massima
Delle autorevolezza e di quella stagione
Della sinistra nelle sue diverse espressioni erano come dire accomunate da un'agenda comunque
Davvero a condividevano l'agenda dei temi che erano sul tappeto poi magari
Differivano per alcune ricette per alcune soluzioni ma l'agenda era la stessa se voi immaginate oggi con un gioco di pura fantasia
Di avere una presidenza simile e di mettere intorno dietro quel tavolo i corrispettivi attuali esponente di Governo o dei partiti di opposizione che magari ci sommati anche le nuove forze movimenti che si sono affacciate sulla scena
Della politica continentale in particolare l'esperienza della Grecia e quella della Spagna
Beh probabilmente voi fareste molta fatica non dico a trovare una risoluzione comune ma anche soltanto a definire un'agenda condivisa se non in una parte di quella gente allora io penso che
Di fronte a quel dato di Oxfam è di fronte alle difficoltà
Che il socialismo europeo che il Partito del socialismo europeo sta vivendo anche in rapporto ad una rigurgito di interesse nazionale che prevale sulla logica di un interesse comunitario ed europeo io penso che c'è un grande cammino da fare
E da questo punto di vista leggeva alcune notizie di oggi l'impegno del nostro Governo del Presidente del Consiglio
Per favorire
L'accelerazione di un'agenda comune fatta di priorità condivise di traguardi di obiettivi condivisi delle forze del socialismo
E della sinistra europea a me sembra che sia una scelta assolutamente decisiva
Sulla domanda che ha fatto la nostra giovane amico e compagno di Roma
A partire dall'intossicazione della finanza e poi però come punto di caduta la domanda era
Come si cambia il capitalismo è una domanda che assolutamente richiede una risposta di merito e che io affido interamente a Piercarlo Padoan che appena arrivato e che avrà il compito di dare
Una valutazione competente e di merito su questo però le cose che ho appena accennato sull'agenda della politica forse qualcosa alludono
Claudio di Pescara a proposito di quella differimento alto edotto l'ospitalità universale l'Europa nelle terre
Rifondarsi
Io penso che l'Europa deve certamente ripensare se stessa perché la crisi che sta attraversando quel messaggio che ha assegnato la seconda metà del Novecento cioè superamento degli egoismi
E di conseguenza anche dei confini nazionali
è la prospettiva di una integrazione che era sia un'integrazione economica Napoli è stato l'integrazione politica monetaria
E è sempre stata fondata su una come dire una spinta uno slancio che aveva delle radici profonde nei valori ai quali l'Europa voleva ispirarsi
Sì è verissimo che il processo di unità dell'Europa iniziato con gli accordi sul carbone sull'acciaio ma tutto sommato forse non hanno nemmeno scelto a caso il carbone l'acciaio visto che erano serviti a costruire
Bombe proiettili carri armati e bombardieri che avevano insanguinate distrutto l'Europa nei quarant'anni e forse nei secoli precedenti anche se con altri mezzi
Allora dove dobbiamo non certo ripartire da zero però ripartire da quei valori da quelle ispirazione per restituire alle generazioni entranti l'idea che l'integrazione politica economica culturale
Ma anche l'integrazione sul piano dei valori di questo continente sia una
Ricchezza che non può come dire che non può arrestarsi di fronte al ricatto della storia ho citato I lane tante volte l'avete citato voi in questi mesi ma
Quell'immagine che non uscirà mai nota le nostre delle vostre coscienze
Credo sia della metà di agosto dell'anno passato aveva visto immediatamente il giorno dopo stracciarsi le vesti di statisti di partiti di persone
Diresse semplicemente mai più mai più non avrebbe mai più potuto accadere una tragedia del genere dopo la morte di quella creatura ce ne sono state altre centinaia quasi settecento secondo i dati
Dell'UNHCR che hanno con conosciuto la stessa sorte noi noi non possiamo che pensare
Che il futuro dell'Europa e nel fatto che siamo capaci non soltanto ha ragione Matteo Renzi insistere su questo capaci non soltanto di definire
Una cornice di regole di parametri di rapporti tra deficit e debito e PIL ma di restituire a questo continente unanime profondità e le ragioni di un'anima di una condivisione
Francia delle scritto di una connessione sentimentale tra il popolo europeo e le ragioni delle sue istituzioni
Matteo che citava il libro di grande successo tipiche tutti picchetti fa un'analisi
Del tutto impietosa delle modalità con cui è fallito un processo di redistribuzione delle risorse e dei redditi nel corso degli ultimi trenta quarant'anni ed è vero detto bene uno dei punti di caduta del suo ragionamento è quella di una patrimoniale
Lo vale progressiva
Vasto programma avrebbe detto citazione storica io penso che noi abbiamo la necessità di legittimare la politica
Da questo punto di vista anche con il coraggio di avanzare proposte all'Europa perché si vada nella direzione di superare quella forbice e di ridurre quella forbice che divenuta semplicemente immorale dal punto di vista
Delle diseguaglianze concrete che abbiamo davanti agli occhi ci sono delle strade da percorrere non lo so quella di una patrimoniale globale progressiva mi sembra una dimensione
Dove l'utopia più che moderata diciamo essenza anche il termine della moderazione in questo contesto in questa fase della storia
Però ci sono anche altri percorsi che forse vanno approfonditi o andrebbero approfonditi studiati
Mi aveva molto colpito una riflessione che ho sentito fare Piercarlo qualche mese fa a Marcello Minenna che sicuramente tu conosci bene che un
Economista
Che lavora credo alla Consob il quale ha fatto un ragionamento sul nostro debito pubblico che mi sembrava degno di attenzione
La tesi di Minenna era per esempio lasciando da parte della patrimoniale globale progressiva
Che sarebbe un fatto molto significativo se noi potessimo intervenire sulla mole enorme di interessi su quel debito pubblico che annualmente paghiamo e che nell'ordine come sapete di diverse decine di miliardi
E lui diceva dovremmo aprire una discussione seria sulla possibilità
Di fare in modo che la BCE cambi l'approccio verso i debiti colossali dei Paesi cosiddetti periferici chiamiamoli periferici poi a volte sono un po'più garbati nei toni P.I.C.S. Gipsy maiali zingari ma chiamiamoli periferici
E faccia in modo che quando quei titoli di questi Paesi con un debito così alto interessi così consistenti vanno a scadenza e la BCE che assume quei titoli dentro il suo Bilancio e la novità dovrebbe essere secondo quell'economista
Che non si pagano più l'interesse su quei titoli in una partita di giro alla BCE ma che si liberano risorse per gli Investimenti la crescita la ripresa dell'economia e lo sviluppo
Lo citava la fede ovviamente nelle differenze storiche e istituzionali che conosciamo bene
E diceva non sarebbe molto diverso da quello che ha fatto la fede nel due mila dodici quando Ben Bernanke disse
Ho trasformato l'affaire in una Beba anch'io aperto un nuovo corso della politica monetaria su scala mondiale io non sono un economista e non ho una competenza specifica su questa materia
Però credo che una discussione anche con il carattere un po'eretico del pensiero che richiamava la fine dell'intervento iniziale potrebbe essere una discussione importante interessante anche per la sinistra italiana la sinistra europea e quindi per tutti noi infine Antonio
Le primarie degli Stati Uniti
Hilary Clinton Oberti Sanders direi
Mi asterrei anche dal dire cosa potrei alle primarie di Milano e di Napoli figuriamoci sia
A alle elezioni americane direi senza intromettersi nel nelle faccende ed altri che la cosa che dovrebbe accomunarci l'aspirazione l'ambizione
Di vedere dopo gli otto anni tutto sommato straordinari di Barack Obama alla Casa Bianca di vedere ancora
Entrato alla Casa Bianca un Presidente o una Presidente democratica ma se posso dirlo proprio come una battuta conclusiva
Bene si spero davvero che sia un democratico una democratica ma per piacere incrociamo le dita che non sia da un'altra
Grazie
Grazie affiancherà Gianni Cuperlo
Adesso
Prima di
Di passare la parola al Ministro dell'economia e delle finanze Piercarlo Padoan volevo che saluta aste anche Pierluigi Castagnetti che svolgerà selezione
Dopo a seguire ma cerca innalzare al
Buon pomeriggio tutti
Devo dire che trovarmi di fronte a questa platea di
Giovanni mi riporta indietro di qualche anno al mio mestiere che è quello come credo fosse sapete quello di fare il professore quindi preparate dei
A cosa noiosa per due ragioni uno perché sono un professore due perché l'economia
è molto meno affascinante della politica come sapete come qualcuno sa
Un grande economista che insegna la chiamava la scienza triste
Ma questo non vuol dire che gli economisti siano previsti necessariamente o meno non sempre
Io non sono sempre triste
La
Ha il tema di questa mia introduzione in attesa delle vostre domande la politica economica del Governo
Che
Detta così sembrerebbe l'elenco di una serie di misure
Menzione o alcune misure ma cercherò soprattutto di spiegare qual è la logica complessiva la politica del Governo e della strategia del Governo
Ci sono un po'di Sua x alcune piuttosto difficile da leggere ma questo fa parte della scienza triste che io userò solo come background come informazione in qualche caso
Che
Che danno
L'idea di
Dove siamo partiti per capire la strategia del governo di questi anni e della sua degli anni successivi bisogna capire
Da dove veniamo questo vale evidentemente per l'economia per la politica
L'analisi storica come possibilità di guardare al futuro è indispensabile
L'economia la scienza triste ma è un'economia sociale è una colonia
Una scienza sociale quindi non può fare a meno
Di confrontarsi con le tematiche sociali e politiche in modo intrinseco
Là dove vediamo se riesco a far funzionare questo sì
Eh lo so questo già solo subito spaventa un po'
Da dove
Partiamo
Che cosa è successo all'economia italiana negli ultimi vent'anni
Ha subito un grande choc negativo Val Grande recessione
Che ha portato a perdere dieci punti percentuali del PIL cioè del prodotto interno lordo della ricchezza
Questo perdita gigantesca si è concentrata in tre anni molto vicini a noi
Ancora nel due mila quattordici la crescita del PIL in Italia era negativa sia pur di poco era molto più negativa negli anni precedenti
Questo shock negativo che è la conseguenza di una crisi molto profonda che ha colpito l'Europa la versione europea della grande crisi finanziaria
E ha coinvolto molti Paesi della zona euro la Grecia naturalmente ma anche l'Irlanda la Spagna il Portogallo
Ah col volto anche l'Italia
Questo grande choc negativo a sua volta si è
Innestato per così dire su una storia ancora precedente dell'Italia
Difficile
Una storia nella quale
Se si dovesse usare un termine per descriverla dal punto di vista dell'economia
La scelta dovrebbe fosse cadere sul termine declino
E in effetti mi ricordo che negli anni precedenti alla crisi finanziaria il tema favorito del dibattito che in questi
Scienziati tristi che sono gli economisti esattamente il declino
Dove si vede il declino qua
Non so
Declino si vedrà il modo in cui sto usando questa norma
Vedete l'Italia questa è la cosiddetta produttività non visti spiego dopo se qualcuno lo vuole cosa esattamente ma prendete come il messaggio utile di questo dato il segno se c'è un segno davanti a quel numero vuol dire che la produttività e la potenzialità di crescita di un'economia peggiore
Se invece c'è il segno positivo la sua capacità di crescita il potenziale come si dice migliore
Cosa è successo all'Italia è successo che nel mille due mila dodici tredici e quattordici ma anche il quindici queste sono stime la Commissione europea quindi nessuno mi può accusare di portarmi cifre mie sono quelle ufficiali
Ci sono numeri negativi anche se vanno diminuendo
Mentre invece nella prima colonna dal novantasette allo zero al due mila uno c'erano numeri positivi cosa vuol dire vuol dire che questa economia la nostra economia
Negli anni Novanta ancora aumentava la sua capacità di crescita la velocità massima dell'automobile
A partire dagli anni due mila questa velocità prima rallentato poi diventata negativa quindi la capacità di produrre ricchezza
Si è
Ridotta
La grande recessione ha colpito un'economia già debole di per sé
E perché l'economia
Era già debole di per sé
Per un processo lento il declino non è mai qualcosa che succeda un giorno all'altro qualcosa
Di cui forse neanche ti accorgi che si accorge solo se
A un certo punto ti fermi a guardare il passato
Non c'è una causa singola per spiegare il declino di un'economia grande e importante ricca come quella italiana è l'accumularsi di una serie di fattori
Che hanno a che fare con tutti i campi in cui si svolge attività economica e sociale certamente il mercato del lavoro ma anche come funziona lo Stato come funziona la giustizia civile
Come funzionano le banche come funziona l'educazione
Tutte queste cose che gli economisti per brevità chiama fattori strutturali
Si sono indeboliti e quindi a parità di altre condizioni l'economia italiana si è trovata con una macchina sempre più debole sempre più incapace di reagire
Quindi ci sono due
Fenomeni
Che la storia passata ci ha consegnato c'è ancora che sono ancora di fronte a noi
Come invertire la tendenza al declino
E come passare da una recessione fortunatamente ne siamo usciti ormai la crescita e positiva
Come passare da una recessione a una sarà una crescita e queste due cose naturalmente si legano assieme si sostengono avvicenda o si indeboliscono a vicenda se vanno nella direzione sbagliata
Questo è
Il compito
Che è di fronte alla politica economica
Questo compito
Reso
Più
Immanente più impellente più grave da due fattori il primo
Che se c'è un'economia in declino
Soprattutto se è un'economia in recessione questa economia fa molta fatica a creare occupazione anzi crea il suo contrario la disoccupazione
E vedete che ci sono numeri negativi già a partire dalla
L'ultima parte del decennio passato l'economia in declino cavea meno posti di lavoro
E se si creano meno posti di lavoro ovviamente si hanno tante conseguenze innanzitutto si produce meno ricchezza si produce meno reddito ma poiché fosse voi siete esattamente la platea che può capire più di ogni altro cosa significa se è sempre più difficile trovare lavoro la fiducia nel futuro si indebolisce quindi uno degli aspetti drammatici
Del declino l'indebolirsi della prospettiva del futuro
Bisogna invertire questa tendenza anche per ridare fiducia hanno gli stessi a voi e questa sicuramente è una responsabilità della mia generazione nei confronti della vostra e anche di quella intermedia
Voi siete tutti in media più giovani delle mio figlio e quindi c'è una generazione intermedia
Quindi il problema dell'occupazione o se volete il suo contrario non proprio contrario ma quasi della disoccupazione
Qui ci fermiamo va bene
Ecco
E
L'altro grande elemento
Che
Condiziona
La vita di tutti i giorni certamente condiziona la politica economica e vi assicuro che condiziona moltissimo il lavoro del ministro dell'economia
Una cosa a cui Gianni Cuperlo si riferiva e cioè la questione del debito
Ora
A due cose sul debito uno perché è un problema
Le due
In che modo è collegato a quello che ho detto prima
Perché è un problema avere un debito elevato e voi sapete bene che
D'Italia a dopo la Grecia il debito rispetto al PIL più elevato di Europa
Perché è un problema aveva un debito così grande
Perché in un'economia
Di mercato aperta i mercati internazionali
Avere un debito significa aprire un grande problema di finanziamento del debito
Ogni anno il Governo italiano deve
Trovare sul mercato diverse centinaia di miliardi di finanziamento
A un prezzo ragionevole
Il debito pubblico italiano
Di oltre due mila miliardi io
Una grande parte di questo ogni anno viene a scadenza e quindi deve essere rifinanziato bisogna ritornare ai sui mercati RAI chi detiene il capitale chiedermi voi prestare per favore dei soldi
E lo deve fare a un prezzo ha un tasso d'interesse il più basso possibile
Quindi
è una vulnerabilità che ci portiamo appresso
Che
Bisogna tenere sotto controllo
E bisogna
Aggredire
Tenendo conto del fatto che bisogna convincere i mercati
A avere fiducia nel Paese a cui si presta
Tra l'altro questa fiducia anche un prezzo molto chiaro e voi tutti lo sapete si chiama il malefico sprone
OSP ed è la differenza fra
Quanto si paga sul debito dell'Italia nei confronti di quanto si paga nel Paese più virtuoso o almeno considerato più virtuoso che in questo caso la Germania
La misura dello spread la differenza di giudizio che i mercati danno fra la Germania l'Italia
Questo significa mi riferisco qui a una cosa che Gianni ricordava
La bici che la BCE può fare molto la Banca centrale europea può fare molto
E lo sta facendo
Ma quello che fa la BCE non basta perché quello che la BCE fa per sua natura istituzionale mi istituzione europea è qualcosa che fa per la zona euro nel suo complesso è quella di dire in generale il rischio della zona euro al basso
Ma poi c'è una seconda componente
Che dice nell'ambito della zona euro chi è più o meno rischioso
L'Italia è poco rischiosa oggi è meno rischioso per la Spagna sicuramente meno dalla Grecia e più rischiosa dell'Irlanda molto più dalla Francia
Questi giudizi sono giudizi di mercato non sto dicendo che siano giusti o sbagliati sono giudizi sono le condizioni alle quali
In un'economia di mercato si ottengono prestiti
E il modo in cui questo giudizio viene formato dei mercati dipende dal giudizio che i mercati danno di cosa fa un Paese di cosa fa la Società di cosa fa l'economia di cosa fa il Governo di quel Paese
Questo è
L'elemento nel quale
Il lavoro di tutti i giorni va avanti
Ma c'è un altro aspetto
Importante
Che lega il debito un'altra grandezza la crescita
Quale
Il modo migliore
Di fare abbattere il debito è quello di crescere
Ricordiamoci che il debito rispetto al PIL
Che è importante non tanto il debito in assoluto in assoluto grande gli ho visitato una cifra prima abbisogna confrontarlo con il
Con il prodotto interno lordo per sapere se
Sostenibile o no
E c'è un punto essenziale che i mercati ricordano sempre molto semplice da capire
Non è tanto i mercati dicono sapere se il tuo debito cara Italia alto o basso quello che veramente ci interessa sapere se il tuo debito aumenta o diminuisce in che direzione vanno
Magari la strada è lunga da fare
Ma la direzione deve essere quella giusta e
La direzione dell'asse verso il basso
Finalmente abbiamo
Una
Buona notizia e ce l'ha data la Commissione europea nel due mila sedici il debito comincia a diminuire dopo molti anni di aumento
Grazie ovviamente decidete voi a chi ha rivolto questo strappo anch'
Il punto
Il punto è un altro il punto è
Che se sia una strategia economica che favorisce la crescita
Era favorisce in modo costante convincente solido
Si ottiene anche il risultato di ridurre il debito e se si riduce il debito
Per esempio si pagano meno interessi si hanno più risorse per sostenere la crescita quindi questo legame fra crescita del debito che può andare male o bene c'è una importante chiave di lettura della politica economica
Questo è il primo punto
Il secondo punto è
Benissimo ci hai detto che il debito e crescita vanno insieme quindi se si cresce di più c'è sia meno debito ma come si fa crescere
Beh innanzitutto fatemi dare la mia risposta preferita non ci sono scorciatoie la crescita
Soprattutto se di per crescita noi intendiamo non l'espansione di un ciclo di un trimestre di un anno ma
Immaginiamo che l'espansione debba essere
Per molti anni
E non può che essere così
Perché ricordatevi da dove siamo partiti noi vogliamo una crescita che si liberi del passato che si liberi delle rischio di declino
Che esca finalmente dalla recessione che crei lavoro in modo
Sostanziale solido consistente permanente
Io dico sempre che
Per misurare il successo di una politica economica si possono guardare quando le grandezze finanziarie
è vero
Ma io personalmente guardo ad altre cose guardo al lavoro
Se vedo che il lavoro aumenta che c'è una creazione netta di posti di lavoro soprattutto se questi posti di lavoro sono di buona qualità
Sono anch'a tempo indeterminato sono associati a una speranza di tutele crescenti a una prospettiva di tutte le crescenti
Quello è il vero metro del successo e la politica economica
Non è la finanza non è la finanza non è il debito pubblico che scende che può importante e come tutto ciò serve
A creare lavoro questo il punto il lavoro e infine gli altri sono strumenti quindi si tratta di capire se gli strumenti di politica economica sono usati bene efficaci producono risultati in termini di occupazione
E qui bisogna agire su molti fronti non ci sono scorciatoie dicevo il che significa che bisogna usare al meglio tutti gli strumenti che si hanno a disposizione
E
Questo
Il secondo principio base della politica economica mettere insieme e strumenti di vario tipo che non solo si assommano l'uno all'altro ma si rinforzano l'uno all'altro e quali sono questi strumenti
Questi pacchetti gli strumenti ci sono essenzialmente tre pacchetti di strumenti né a disposizione della politica economica
Le tasse
E cioè la riduzione delle tasse
La riduzione delle tasse che colpisce o beneficia
Le famiglie le imprese la ricchezza
Il lavoro
Secondo le misure di sostegno agli investimenti investimenti sono la variabile chiave dell'economia riflettete sul fatto che se c'è un euro di investimento siano due effetti benefici
Il primo è che c'è un euro in più di domanda quindi si spendono dei soldi il secondo che ce n'è uno in più di quello che si chiama capacità produttiva perché con un euro in più di investimento costruisco un pezzo di fabbrica
Quindi se gli investimenti riprendono allora ci sono buone prospettive che la crescita sia duratura
Terzo elemento
Le riforme strutturali
Che sono un termine generico per ricordare molte cose ma hanno a che fare esattamente col problema del declino a cui mi riferivo prima
E il Governo sta cercando di agire su tutti questi fronti
La riduzione
Fiscale adesso qui ci dovrebbe essere una sua e da qualche parte non mi ricordo dove
Se volete torniamo anche su questo
Ecco
Dalla prima misura di politica economica il cosiddetto decreto ottanta euro il decreto sessantasei
La riduzione delle imposte è stato Allen
Vito cruciale della politica di bilancio per il Governo
è cominciata con una riduzione di imposte a favore dei redditi medio bassi gli ottanta euro sono di fatto un aumento del reddito disponibile
Quindi sono di fatto un aumento una riduzione delle tasse dico di fatto perché contabilmente sono scritti come trasferimenti ma questo è un fatto tecnico diciamo a fare
Qualcuno di voi fossero anche lo ha visto quindi c'è una riduzione di imposte che beneficio le famiglie
C'è
Una
Riduzione di imposte che gravano sul lavoro il cosiddetto cuneo fiscale e cioè assumere qualcuno a parità di altre condizioni costa meno
C'è una riduzione delle imposte sulla tassa sulla cancellazione la tassa la prima casa ma con la stabilità di quest'anno ci sono anche
Riduzione di imposte a favore degli Investimenti quindi famiglie imprese
Redditi più bassi lavoro questi sono gli obiettivi su cui si indirizza l'azione del Governo meno imposte e continueranno fino alla al due mila diciotto cioè l'orizzonte temporale del Governo
Naturalmente
è molto bello ridurre le tasse
Il problema come disse un eminente personalità della politica economica italiana di qualche anno fa
Lo dico non lo dimenticherò mai qualcuno anziani sia attorno a un tavolo si parlava di politica di bilancio e qualcuno disse bisogna ridurre le tasse
E questa persona
Che anche oggi un ruolo molto importante la politica economica internazionale e disse la vera domanda non è se bisogna ridurre le tasse la prima domanda è come si coprono i tagli di tasse
Come si coprono Italy stars con i tagli di spesa
E cioè con quella cosa che a volte leggo spesso leggo sui sui media sembra essere scomparsa che è la
Previsione la spesa o la spending review partire dall'inglese perché ormai
Se non si parla inglese non ci si capisce da italiani
La spending review che è un processo che continua
Tanto per dare un'idea aggregata sempre nella cornice rossa vedete che le spesa totale della pubblica amministrazione questo è un solo indicatore Raspelli
Continua a scendere al quattordici in poi continuerà a scendere
Ma la spending review è naturalmente
Non solo un taglio della spesa che permette di coprire il taglio delle imposte ma anche un efficientamento della spesa lo Stato deve spendere meno ma deve anche spendere meglio
E
Anche se questo non si vede da cifre lo Stato sta facendo delle grandi progressi sulla spesa sull'efficienza della spesa
Cito un esempio fra tutti che la spesa sanitaria
Che naturalmente è una spesa gestita dalla Regione dalle Regioni ma che per cui di cui ovviamente lo Stato centrale si preoccupa
Sono i meccanismi di
Acquisti pubblici una notizia che non ha fatto notizia perché è una buona notizia
Che è che qualche settimana fa è stata presentata una procedura che ha ridotto spero che i numeri siano precisi ma sono più o meno gemella giusto da trentatré mila a trentadue
Il mio portavoce mi dice che non ho sbagliato stavolta
I centri di spesa
Che permettono già per questa riduzione
Una enorme efficientazione Picin non efficientamento della deposito di processi di spesa
Questi sono processi che richiedono tempo ma che producono risultati nel nel tempo quindi politica di bilancio orientata alla
Di riduzione delle tasse per sostenere la domanda per sostenere l'occupazione
E quindi un miglioramento dei saldi di finanza pubblica che aiuta il l'obiettivo di riduzione del debito che riduce si riduce per la crescita ma si riduce anche perché la politica di bilancio estremamente disciplinata
E la politica di bilancio italiana molto più disciplinata di quello che può sembrare leggendo gli articoli o leggendo le opinioni degli altri
C'è qui una slide
Che però non vi faccio vedere perché non mi ricordo dove sta
Che mostra il cosiddetto surplus primario e cioè
Più avanti farlo ci prova
No
Da che parte da valutare
Allora
Indietro
Scusate abbiamo ecco
Quella
Avanzo primario
Terminati subacuto è una cosa che
Quella riga blu
Mostra
Come al netto del pagamento degli interessi che sono oberati evidentemente tanti perché il debito è tanto
La differenza fra spese entrate è stata sempre
A favore delle entrate diciamo così cioè il
La Stato ha sistematicamente risparmiato sulla sua finanza pubblica
Con l'eccezione di un anno che è un anno di recessione in cui tutti i Paesi sono andati in deficit per via della grande sessione e con la Germania e l'unico Paese che ha questo primato
Quindi noi siamo un Paese virtuoso e continuiamo ad esserlo detto Show negli ambiti di spazio di finanza pubblica abbiamo la possibilità di ridurre le tasse
Questo ha un effetto importante perché i mercati finanziari giudicano positivamente meglio dei media
La qualità della rischio di un Paese e questo si traduce in un abbattimento degli interessi c'è quindi un elemento di circolo virtuoso in questa pur politicamente non sia pubblica
Ci sono poi misure
Che hanno direttamente a che fare con gli investimenti investimenti pubblici e gli investimenti privati sugli investimenti pubblici fatemi dire una sola cosa
Il problema sono direte voi le risorse
Ci sono sufficienti risorse per la
Investimenti pubblici nel bilancio la risposta è sì il problema e su questo il Governo molto impegnato e molto spesso non tanto trovare i soldi
Quanto usarli mettere in moto meccanismi che possano finanziaria progetti di investimento utili soprattutto infrastrutturali questo è un elemento estremamente importante in Italia in Europa
Soprattutto in questa fase in cui l'economia mondiale ed europea vanno così così
E c'è
Poca fiducia nel settore privato
Gli investimenti pubblici sono tornati ad essere
Una strategica leva di comando bisogna usarli al meglio e ripeto in italiano e poi il problema non sono tanto le risorse che si possono sbloccate perché sono in pasto IATA nei meccanismi di bilancio
Ma soprattutto i buoni progetti e le procedure e quindi questa è una classica riforma che non si vede ma si vede solo al momento in cui questi investimenti pubblici
Si mostrano un'accelerazione e poi ci sono gli investimenti privati
Investimenti privati si possono incentivare in poi in vari modi innanzitutto con misure fiscali e ci sono misure fiscali in questa legge di stabilità con la morte all'insù preammortamento che a sua volta
E poi
Particolarmente importante per il Mezzogiorno e ci sono altri meccanismi di incentivo meno regole
Meno tasse facilitazioni affinché si possa ricorrere al finanziamento in aggiunta al credito tante cose che messi assieme permettono di avere più investimenti privati
Sto
Andranno troppo piano quindi cerco di accelerare
Per arrivare
Dopo i due pilastri diciamo così la politica di bilancio e la politica per gli Investimenti al terzo pilastro che sono riforme strutturali
E le riforme strutturali sono una
Menu il fondo è molto diverso e che hanno a che fare con quello che chiamavo il declino perché devono aggredire ostacoli che si sono incancreniti nel tempo che devono essere tolti di mezzo
A cominciare dal Jobs azzarda una riforma
Che rompe
Finalmente il dualismo del mercato del lavoro facilita l'ingresso nel mercato del lavoro dei giovani da prospettive di orizzonte temporale e di contratti a tempo indeterminato di tutele crescenti nel tempo
Aumenta le tutele non legge non la riduzione
Migliorerà la qualità del lavoro
E cominciamo a vederlo questo né i dati sull'occupazione
Cominciamo a vedere anche una aspetto interessante dalla politica del Governo l'interazione positiva fra le riforme
E le tasse
Abbiamo abbattuto di molto le tasse sul lavoro il combinato disposto di meno tasse sul lavoro e di una regolazione più
Più fluida che permette un ingresso più facile e dà garanzie di contratti a più lungo termine
Produce più occupazione come faccio a dire che produce più occupazione non solo perché ci sono più dati sul lavoro e anche qui c'è una slide viene dopo
Ma
Perché l'occupazione che vediamo
Eccola
L'occupazione che vediamo maggiore di quella che uno si sarebbe atteso dalla semplice crescita del reddito quindi vuol dire che per un'unità di ricchezza in più c'è più un lavoro di quanto ci si aspettava
Questo per quanto piccolo è un dato strutturale sta cambiando qualcosa nel modo di produrre occupazione del Paese naturalmente siamo solo all'inizio bisogna insistere bisogna avere
Pazienza ma perseveranza
Altre riforme
Ma il fondo nella pubblica amministrazione che è in corso ci sono i decreti attuativi è quella che io chiamo la riforma per fare le riforme
Quella che serve a semplificare a togliere gli ostacoli burocratici
Che serve a rendere più efficiente la macchina pubblica a remunerare i dipendenti pubblici che lavorano meglio degli altri perché non vedo perché questo non debba essere vero anche per la pubblica amministrazione
La riforma della giustizia civile
Sembra strano
Ma la riforma della giustizia civile ha un impatto positivo gigantesco sul modo in cui funziona l'economia è il modo in cui il resto del mondo valuta il Paese
La riduzione dei tempi dei processi la riduzione del numero dei processi la riduzione dei processi il nel senso che molte transazioni diventano
Sono risolte al di fuori del meccanismo di processo civile
Tutte queste cose significano minor costo di fare impresa nel Paese minor costo di crescita questa è una cosa estremamente importante che continua
La riforma del settore bancario
Che naturalmente come tutti sapete al centro
Della discussione
Di queste di questi ultimi mesi e settimane
Pensate
Un attimo torniamo un momento alla questione della grande recessione
L'Italia avuto tre anni o quattro di recessione ha perso il dieci punti di PIL aggiungete a questo un'altra informazione l'Italia è un Paese che si basa quasi esclusivamente sul credito
Quindi se l'economia va male se le imprese sono in sofferenza o chiudono
Le banche che hanno prestato alle imprese soffrono e da qui le norme accumulo delle cosiddette sofferenze voglia Npl con un acronimo inglese qualcuno di voi assenti
Al di là dei numeri su cui magari se qualcuno interessato mi soffermo dopo
Si può dire una cosa paradossale ma un sistema bancario
Che ha resistito a questa crisi senza maggiori crisi bancarie essenza aiuti di Stato contrariamente a quanto avvenuto in molti altri Paesi a cominciare dalla Germania dove lo Stato ha messo
Più di duecento miliardi di euro nel sistema bancario per salvarlo
Il sistema bancario italiano
Nelle condizioni date è un sistema molto solido e si sta solo edificando ancora di più
Il Governo però ha messo in atto delle riforme per facilitare questo processo di rafforzamento
Né introdotta altre la settimana che arriva ci sono molte misure che sono messe
In pratica e che noi
Rafforzeranno ulteriormente il sistema bancario è chiaro che in una crisi finanziaria non si esce dalla crisi finanziaria se non si mette a posto il sistema finanziario è quasi lapalissiano
Questo è stato uno dei segreti fatemelo dire perché è una cosa a cui tengo molto
Vi è la velocità con la quale l'economia americana è uscita dalla sua crisi quando l'economia americana entrata in crisi crisi finanziaria la prima cosa che il Governo ha fatto è stato quello di rimettere in moto il sistema finanziario e di occuparsi dopo l'aggiustamento fiscale
In Europa si è fatto il contrario
In Europa
Non necessariamente in tutti i Paesi ma una delle ragioni per cui oggi in Europa e non solo in Italia ci sono alcune delle fragilità
E che si è voluto dare priorità aggiustamento fiscale rinviando nel tempo l'aggiustamento del sistema finanziario in particolare dell'Unione bancario del sistema bancario
Abbiamo perso tempo ognuno
Adesso stiamo cercando di recuperare
Vorrei concludere questa mia presentazione
Così disordinata dicendo due parole sull'Europa appunto come
Prima Gianni Cuperlo evocava
All'Europa io personalmente dico la stessa cosa che ho detto riguardo all'INPS all'Italia o la politica economica in un Paese come si valuta la qualità dell'economia di un Paese o dell'economia dell'Europa
Io non ho dubbi sulla sua capacità di creare lavoro
E quindi le istituzioni gli strumenti che l'Europa si è data e si sta andando compresa l'unione monetaria si devono valutare su questo metro
E su questo l'Europa non ha fatto abbastanza
Sicuramente questo è quello che il Governo dice in tutte le sedi europeo in cui si discute
E che continua a dire bisogna
Riorientare le priorità di politica economica europea verso la creazione di posti di lavoro come
Lei ci sono molti strumenti innanzitutto sostenendo gli investimenti dando più spazio fiscale a chi mi ha poco chiedendo ai Paesi che hanno spazio fiscale di usare allora ci sono alcuni Paesi
Che sono in condizione di sostenere di più la domanda e non lo fanno
L'Italia invece USA tutto il suo spazio fiscale comprese le
Clausola di flessibilità introducendo e concludo con questo strumenti europea a sostegno del mercato del lavoro
L'Italia ha fatto una proposta non so se qualcuno magari è capitato di vedere la quella di introdurre uno strumento di disoccupazione europea lo strumento europeo di assicurazione contro la disoccupazione
Lo strumento europeo inserire uno strumento semplice
Ma che ha
Un significato sostanziale simbolico allo stesso tempo
Sostanziale perché aiuta l'eventualità che in crisi future della e monetaria l'aggiustamento si debba scaricare solo sull'occupazione e qui ne abbiamo tanti di esempi
La Grecia la Spagna e Portogallo
Sono usciti con alcuni nomi non ancora del
Con fatica dalla crisi
Con enormi prezzi in termini disoccupazione questo si può imitare
Questo è il primo obiettivo il secondo obiettivo un obiettivo generale che si applica al mercato del lavoro ma si applica in generale a cosa fare dell'Europa mettere assieme due principi
Un primo principio
Che io accetto che ed è molto importante è quello di ridurre il rischio evitiamo che ci siano rischi di instabilità finanziaria il futuro prendiamo le misure necessarie
Ma il secondo almeno altrettanto importante è la condivisione del rischio
Se facciamo parte della stessa Unione dello stesso sistema dello stesso meccanismo i rischi sono di tutti pensare che io evito i rischi che tu hai perché oggi tu se in difficoltà e io sono a casa mia
Non è solo sbagliato e mio per stupire controproducente
Perché o crediamo che l'Europa abbia elementi comuni e allora dobbiamo essere coerenti con le istituzioni che vogliamo si creino oppure diciamo che non è vero quello che diciamo grazie
Grazie al Ministro padana allora se ci sono se ci sono domande
Non fu
Finali system nessun diversi qui ne ho visti tre quattro cinque allora con ordine prego
Salve ministro
Due domande veloci Mariano da Roma
Per quanto riguarda il lavoro autonomo
I titolari di partita IVA nel due mila e sedici pagheranno una aliquote del ventotto per cento in dollari iscritti alla gestione separata
Nata tali da stazione è una postazione fissa
Io penso
Personalmente che sia una tassazione molto alta perché poi va a incidere sull'utile prodotto dal lavoratore autonomo
Lei pensa che introdurre
Degli scaglioni sulla gestione separata possa aiutare
Le persone titolari di partita IVA e questa è la prima domanda la seconda sulla diciamo sulla sull'evasione
Dal Governo in Italia l'evasione è molto alta il Governo sta facendo una grande lotta all'evasione naturalmente l'evasione il recupero dell'evasione quest'anno è stata molto alta
A volte io penso che i consumatori siano un po'distratti e potrebbero aiutare a diminuire al diminuire l'evasione lei pensa che introdurre la possibilità di detrarre
Maggiori spese faccio un esempio uno va a prendere il caffè a volte si dimentica di chiedere lo scontrino la possibilità di introdurre la detrazione all'interno della presentazione del sette e trenta potrebbe aiutare a diminuire
L'evasione prodotta nel nostro Paese grazie
Buona sera ministro
Qua sono Tommaso da Riccione volevo chiederle qual era siccome dobbiamo per incentivare l'occupazione che aumenta abbiamo la necessità di investimenti privati anche in campo di ricerca e sviluppo eccetera
E quale l'intenzione del Governo rispetto magari mercati anglosassoni dove c'è un sistema di finanziamento differente rispetto al tradizionale nostro che è basato sul sistema bancario
Se interessa del Governo a cercare di agevolare anche differenti strumenti di finanziamento per le imprese
E qui e quindi le vorrei chiedere qual è il suo utilizzo anche in merito alla riforma bancaria perché
Qui si parla di ritornare alla differenza tra banche di investimento e non di investimento quindi tornando alla legge prima della legge
Marco quindi va in situ la legislazione degli anni trenta più o meno esso turco ad e quindi vorrei capire qual è il soggetto giudizio sulla legge Amato del
Degli anni Novanta e se effettivamente sia importante o non importanti in campo di impresa perché ho visto nella legge di stabilità che c'è anche l'inserimento di una volta il Polo zia di impresa per quella Benefit
Quindi cosa si aspetta il Governo da questa nuova tipologia di impresa e se non sarebbe stato più opportuno
Per cercare di ridurre e semplificare la normativa sia in campo di impervio impresa ma anche riorganizzare complessivamente la normativa fiscale ad esempio non solo con interventi di come è stato col Governo Monti inserendo accedere hommes cioè imposte paterno gli interventi uniti c'è Singh singoli e invece non riorganizzare la normativa fiscale a tutto tondo cercando poi di incentivare un'armonizzazione anche fiscale europea non solamente delle aliquote ma anche delle basi imponibili grazie
Momento cena una persona che si è
Presentata dietro da qualche minuto
Signor
Buongiorno ministro io oltre domande molto rapide sono Nicola carretto su un consigliere comunale di Bergamo allora
Sul tema dell'evasione mi ha anticipato il collega
Credo che serva fare un ragionamento ulteriore la suggestione che le che le propongo come tale è una suggestione e riprende un po'il concetto forse di utopia moderata che ci ha introdotto Cuperlo
è pensabile
Stili fissare degli obiettivi diciamo di riduzione complessiva del cuneo fiscale
Vincolati al raggiungimento degli stessi cioè mi spiego meglio è possibile pensare di stipulare una sorta di patto con gli italiani per rendere
Progressivi sempre maggiori dettagli alcuna fiscale si tengono rispettati degli introiti diciamo degli obiettivi di introito fiscale annuali questa la prima domanda
La seconda è sul tema dell'efficientamento della spesa
Si sta facendo però credo che sia un
Campo su cui si possa fare di più e lei è chiedo sui costi Standard
Ad esempio nella sanità la stima che è stata fatta da alcuni studi è quella che si potrebbe arrivare a un risparmio di circa sei sette miliardi di euro all'anno
Per cui mi chiedo se nelle previsioni del governo introdurre in maniera
Diciamo sdoganare al cento per cento il tema del costi Standard
E il terzo anche essere la suggestione
Se secondo lei quando le cose andranno meglio perché son convinto che andranno sempre meglio ci sarà spazio per aumentare la spesa di welfare sociale con delle misure a sostegno dei giovani sul modello ad esempio dei paesi scandinavi grazie
C'è una persona che si è prenotata da molto tempo l'altro in fondo
Ormai e quindi che non sono
Salve io sono Alberto per Cesio di Barack capogruppo in Consiglio comunale intanto una riflessione generale ed è il fatto che nostro grande partito anche e si denota anche dal fatto che
Dette i ventenni dei trentenni come noi possono essere qui a rivolgere delle domande al nostro Ministro dell'economia e abbia del tempo per poterci rispondere per me è un fatto molto importante unico
Vorrei farle questa domanda lei
Ovviamente a delineato quali sono i i principali orpelli alla al a a all'aumento della crescita ecco io ho letto qualche tempo fa così interessante saggio di Luca Ricolfi
L'enigma della crescita dove intanto dice che il benessere provocato che insomma è il maggior beneficio della crescita e anche al tempo stesso i il maggior ostacolo alla crescita perché la creazione di benessere fa sì che la crescita automaticamente si riduca
E individua
Tre elementi su cui operare le tasse le istituzioni come lei ha ricordato è un altro elemento che il capitale umano
Io credo che questo sia altresì fondamentale perché come dice ad esempio Moretti in un altro saggio che la nuova geografia del lavoro che secondo me molto interessante
La crescita di lavori ad alto tasso di quel capitale umano quindi qualitativamente molto elevata fa crescere anche tutti i co i lavori con capitale umano minore Moretti fa un rapporto del cinque a uno
Credo che a questo punto quindi elemento in più qualche capitale umano che però a a un elemento più politico collegato ed è come prova a sintetizzare Rampini Federico Rampini
Un fatto più psicologico Rampini dice che in Italia vige questa prevalenza del cretino ossia chi vuole apportare innovazioni chi vuole
Provare a fare impresa chi vuole provare a mettere del suo
In Italia a qui c'è più paura del fallimento che il beneficio che si che potrebbe derivare
Dal successo so della della sua idea ecco io volevo una sua opinione su questi due elementi che secondo me sono altresì importanti per per la crescita del nostro Paese grazie
Buona sera ministro Salvatore dal ruolo
A quanto pare parlando di politiche europee circa l'ottanta per cento dei fondi che è la Commissione europea assegna all'Italia vengono gestiti dalle Regioni
Le medesime strutturano dei bandi
Ad uso e costume dalla Commissione europea in favore dei Comuni che possono parteciparvi solo ad una condizione sedi è una quota di cofinanziamento di copertura alquanto io mi chiedo visto e considerato il fatto che
La stragrande maggioranza dei Comuni italiani in dissesto finanziario per debiti fuori bilancio disavanzi una capacità di indebitamento che non permette loro di contrarre neppure un mutuo è
Allo stesso tempo un rigido patto di stabilità da rispettare
Non sarebbe opportuno abrogare la quota di cofinanziamento viste così da del fatto che l'Italia alla pari di altri Paesi versa annualmente decine di miliardi di euro
Seconda domanda
Il novantacinque per cento del mercato italiano è composto o da piccole e medie imprese
Che come tutti ben sanno stanno attraversando una grande una grave crisi ferro tutta un'altra serie di vicissitudini che ben conosciamo una in particolare che è quella legata agli insoluti che queste imprese hanno cioè
I crediti non soltanto nei confronti della pubblica amministrazione ma anche dei privati stessi
Ecco io mi chiedo che il Governo ha in mente magari un disegno di legge che possa tutelare queste piccole e medie imprese impresa affinché possano
Esigere quanto prima i propri crediti
Anche perché vi sono Paesi e le un uomo di mondo come il Canada ad esempio mi viene in mente che in sette giorni viene pagato l'insulto grazie
Salve sono
Sono Luca io sono il dirigente del Partito Democratico del del Molise
La prima si faceva riferimento nel suo intervento Ministro alle azioni volte a
Ad incentivare gli investimenti sia pubblici che privati per quanto riguarda le aree interne che è un problema non solo del sud ma che riguarda
Gran parte del nostro Paese
Si parlava di progetti per la fiscalità agevolata
Nei centri che hanno comunque dei servizi e ridotti lei sa bene anche il tavolo tecnico ad esempio della sanità
Che e con quanta difficoltà alle Regioni riescono a mantenere i propri servizi quindi se questo
In previsione del Governo un piano per le aree interne come nel progetto di di barca che lei sta portando avanti da diversi anni il il Ministero anche per quanto riguarda la fiscalità
E poi ministro volevo chiederle anche per quanto riguarda lo sviluppo e l'incentivo degli investimenti in campo energetico
Arriveremo ma un domani alle amministrazioni comunali o comunque agli enti locali che saranno produttori ma anche distributori perché credo che sia quello uno
Dei della vera questione da affrontare la distribuzione dell'energia elettrica e della produzione che che gli enti territoriali appunto fanno
Francesco da Benevento
Buonasera ministro in merito all'Europa stiamo assistendo una politica espansiva mediante i quali titolari
Ma lo stesso tempo stiamo vedendo che comunque chiedono maggior rigidità secondo lei non è una contraddizione questo fatto che rischia di allentare la la ripresa economica in modo particolare dell'Italia come farà ad avere maggior flessibilità
Sono Marco pone Savigliano Cuneo
Ma la mia più che tra domanda e
Una richiesta d'aiuto nella chiesa aiuto che faccio naturalmente
In qualità di assessore al bilancio del mio comune e quindi davvero richiedo al ministro dopo che è stata abbiamo presentato anzi avete presentato proponente la prima legge di stabilità negli ultimi anni che guarda al futuro la prima legge di stabilità che veramente modifica
In maniera in maniera tangibile in maniera un po'più aperta quelle che sono i vari vincoli che c'erano prima sui nostri sono sui bilanci delle nostre dei nostri enti locali
Però davvero se si riduce se si riesce a dare
Un minimo di di certezza io capisco che una tematica malamente complessa ma se si riesce a dare un minimo di certezza per far sì che si
Che ne possiamo né come esattore locali
Programmare che ne possiamo comunque dare un minimo di di futuro di programmazione appunto la nostra città
Parlo di una città che ha provato sul bilancio preventivo al ventidue dicembre del due mila quindici in ogni caso abbiamo un Bilancio bloccato
Perché ed è che vada approvato tre quattro ore dopo l'approvazione della legge di stabilità comunque abbiamo provato sulla legislazione precedente quindi adesso siamo ASP tanto che stiamo cercando di capire
Come potrà affronta la prima variazione di bilancio calata sarà veramente Corcolle che
Ci rende la nostra bilancia tutte le fette operativo
Ma in ogni caso come altre modifiche ci saranno sopra ad esempio ben bullonate hanno tempo finanzia a giugno per modificare la rendita e quindi lei fino a
Credo io settembre ottobre non potremo sapere qual è questo che patto avrà quindi sulla rendita catastale quindi che ha fatto a Palazzo nostra cassa comunale qui davvero spostare così tanto quando per luglio devono presentare per giardini programmi per l'anno successivo spostare costato queste date
è veramente difficile parametrata locale qui davvero applica domande proprio un
Un così un'esternazione di questo disagio grazie
Grazie no un attimo allora adesso
Se siete d'accordo interromperemo le lei le domande lasceremo un'ultima possibilità Anna una ragazza che si è prenotata diverso tempo fa
E poi siccome sono moltissime domande già io darei spazio Anna al Ministro per le repliche
Grazie l'altra Giuseppe da Tivoli io no no Salon collegato con la
Domandati chi mi ha preceduto che fa l'assessore al bilancio quindi la destra sta anche meglio di me ma in particolare visto
Che il ministro ci ha dato giustamente per il suo ruolo
Quelle che sono gli strumenti di politica nazionale dal punto di vista economico ma che giustamente hanno delle ricadute a Chioggia poi anche se gli enti locali come ad esempio leggevamo anche danni dei piani informativo sulla schegge di stabilità
Giustamente sulla riduzione e l'eliminazione di da alcuni assente
Quali sono invece gli strumenti che gli enti locali potrebbero adottare per magari poi arrivare un giorno dopo aver affrontato il tema cosa che stona fantastici quindi lei i camioncini
Tipo di bilancio anche a magari ad andare avanti con il quale praticando e con le proprie risorse grazie
Ne
Allora mamma mia
Non so poi difficile fare domanda molto difficile alcune anticipo subito che non sono in grado di entrare nel merito quindi mi scuserete se rispondevo al mondo in modo generale salvo poi
Entrare nello specifico
Oppure
Dunque
Prima domanda le prime due domande avevano a che fare con lavoro autonomo c'è un suggerimento
Di revisione della misura del tassazione per partite IVA per alcuni scaglioni
Ho bengala ben chiaro il punto il punto è che quando si hanno a che fare rispondo in un modo del tutto insoddisfacente dicendo questo e quando si hanno a che fare con gli scaglioni
è sempre difficile stabilire l'ampiezza di questi scaglioni perché c'è un aspetto sul
Quello che abbiamo provato a fare nella legge di stabilità
Del due mila sedici è quello di correggere un effetto di distorsione che era stato introdotto in precedenza
Questo è il principio che ci guida la sua vita nella misura specifica superi di idealmente è quello di evitare discontinuità nelle nei segmenti
Di persone che sono o tassate o beneficiano di esenzioni in modo da evitare queste situazioni apparentemente ingiuste tecnicamente complicato perché
è come una coperta un po'troppo corta da una parte sia giusto un problema dall'altra se ne che è un altro mi rendo conto che questo non è soddisfacente
Ma
Lo stiamo cercando di affrontare aggiungo che una copertura spesso più efficiente
Richiede
Competente richiede coperture delle tasse che a volte il vincolo di bilancio consente quindi bisogna fare scelte di questo tipo
Sull'evasione al di là delle singole misure
L'evasione la lotta all'evasione sta dando risultati importanti
Ricordo che questo sta avvenendo a nostro avviso essenzialmente per due ragioni uno perché
Si stanno introducendo misure
Differenziate per esempio per il vai tassi di contribuenti dalla grande impresa multinazionale delle piccole imprese alle famiglie quindi con più attenzione alle problematiche che varie classi di contribuenti hanno
E in secondo luogo adattando in pratica il principio
Che ormai si è dimostrata a livello internazionale essere quello giusto in termini di rapporto fra Amministrazione tributarie e contribuenti che il il diciamo approccio al concordato la cooperativa companies per usare un termine inglese
E cioè quello di stabilire un rapporto di fiducia anche dal punto di vista tecnico farà l'amministrazione e il contribuente in modo tale che si possa fare venire piuttosto
Che sanzionare l'ex post un eventuale
Colpo comportamento diciamo illegale
Questo si traduce poi in misure concrete che a loro volta si avvalgono di una
Crescente utilizzazione degli strumenti informatici con i precompilato
Con l'invito ad un numero cospicuo di contribuenti di preavvisi che segnalano il fatto che a seconda che a me
A a parere dell'amministrazione ci sono problemi da risolvere questi approcci che sono stati introdotti da poco stanno già dando risultati importanti stiamo lavorando affinché l'efficienza delle agenzie fiscali quindi delle entrate ma anche delle dogane
Che hanno a che fare per esempio con le accise
Siano prese rese più più incisive ma nel appunto
Nel rispetto di questo rapporto di fiducia reciproco che anche a dire a livello internazionale sta dando frutti ricordo la cosiddetta
Volta dei compagni disclosure cioè la la
Disponibilità
Volontaria da parte di chi ha portato in passato soldi all'estero di rendere nota questa operazione di far rientrare i capitali con evidente beneficio per l'erario
Le piccole e medie imprese riferirsi nel discorso definanziamento
Non le ho citate ma le misure che vanno sotto il pilastro sostegno agli investimenti o come noi chiamiamo la finanza per la crescita
Sono in gran parte spirata la questa idea cioè permettere alle imprese di finanziarsi non solo con le banche che rimangono il finanziamento importante ma con altri intermediari finanziari
La possibilità di emettere titoli da parte delle piccole imprese la possibilità di
Di far fare in concessioni di crediti ai in a intermediari come le società di assicurazione che migliorano la diversificazione del rischio e migliorano quindi l'accesso al credito
Da questo punto di vista segnalo l'introduzione di meccanismi a favore dell'attività innovativa
Le che l'istituzione per esempio del concetto di piccola media impresa innovativa che può beneficiare di agevolazioni fiscali si svolge attività di innovazione il più in generale quindi espandere la sua
Possibilità di investimento
Su
La questione dell'efficientamento dalla Spesal sia esso da parte dello Stato che dalla parte degli enti locali delle Regioni il passaggio la il completamento e l'adozione dei costi standard è una priorità del Governo e stiamo cercando
Di accelerare questi tempi questi
Fatto che aveva già qualcosa
Ma ampi possibilità di
Spingere di estendere il concetto di costi standard che sono a loro volta il presupposto per il superamento di
Quello che io quando l'ho conosciuto definito una mostruosità fiscale cioè il patto di stabilità interno è un meccanismo paradossale che impedisce
I virtuosi di spendere risorse che pure hanno risparmiato
No e
Ci provo
Dicevo il patto di stabilità interno che ha questa situazione paradossale a questo risultato paradossale di di colpire danneggiare gli enti virtuosi impedì impedire una sanzione efficiente con incentivo efficiente per quelli che invece sono non virtuosi
Ribadisco che il patto di stabilità interno in via di definitivo superamento questo ci porta in prospettiva ad un
Quadro entro il quale enti locali le Regioni devono operare molto diverso
Questo significa che c'è uno oggettiva pressione
Da sugli enti locali ad essere più efficienti sia nelle scelte di spesa che nella scelta di imposizione in un contesto nel quale l'obiettivo
Che conta è quello del bilancio in pareggio quindi l'idea è che lo Stato attraverso la spending review e vincoli di bilancio diventa più efficiente questo però deve essere sostenuto anche da una maggiore efficienza dei dei governi locali questo in termini generali
Sulla questione del capitale umano non ne ho parlato ma sono totalmente d'accordo sul fatto che il capitale umano è la chiave della crescita
Tra tutte le riforme strutturali l'evidenza che io conosco più forte è quella che il miglioramento del capitale umano e il fattore che nel lungo periodo da più impulso alla crescita di può su un cui altro fattore
Il problema del capitale umano che ovviamente ci vuole un po'di tempo per costruirlo
Nel senso che bisogna cambiare il sistema di educazione renderlo più intera gente con il sistema produttivo ma comunque non c'è altra sede altra alternativa
Per una economia come quella italiana come quella europea che è un'economia che invecchia
La fonte di crescita non può che essere in futuro sempre più la conoscenza l'innovazione
E io personalmente sono quello sono di quelli che sono ottimisti su questo quindi io non credo che le opportunità dell'innovazione si siano andate spegnendo io credo che ce ne sono infinite di opportunità di innovazione
E che questa sarà la fonte di crescita del futuro è già lo è ecco perché noi dobbiamo colmare un ritardo che abbiamo
Sul capitale umano
Su
Vado come vedete saltando qua e là diciamo sulle domande
Sono anche d'accordo sulla questione che culturale prima ancora che giuridica della cosiddetta paura del fallimento fallimento non è uno conta non è qualcosa che
Da a diciamo danneggia la dignità umana Manzi
è la necessità di mettere tale sempre opportunità a chi ha sbagliato magari non per colpa sua di riprovarci una società che non dà questa opportunità e una società
Sicuramente che può migliorare di molto fatemelo dire così
Il
Intesa a proposito di fallimenti qualcuno giustamente ha sollevato
Il problema delle piccole e medie imprese ma aggiungo anche nelle piccole banche o anche delle banche di aderire la possibilità di rientrare nei crediti in sofferenza con tempi dignitosi
Il Governo ha già fatto delle cose
Ha introdotto la scossa è stata delle misure che accelerano in modo significativo i tempi di risoluzione dei contrasti di procedure concorsuali ne stiamo introducendo di nuove
Questa settimana al Consiglio dei Ministri perché questo è uno dei terreni nei quali
Non solo si permette a chi ha fallito di ritirare sulla testa ma permette di produrre un beneficio a tutta la società perché lo fa in tempi rapidi
E permettendo di recuperare una quota di capitale molto maggiore di quella
Che prima invece veniva pensano i fallimenti
La fiscalità agevolata per aree interne
La fiscalità agevolata è stata introdotta in misure specifiche nella legge di stabilità per il Mezzogiorno
Non nascondo che qua ogni volta che c'è un problema di fiscalità agevolata aleggia sul problema un'ombra che viene da Bruxelles e cioè quella relativa agli aiuti di Stato
Voi forse non avete idea di come si è complicato costruire delle norme oggi laddove c'è il rischio che una specifica norma sia giudicata produrre un aiuto di Stato e quindi sia bocciato dalla Commissione quindi
Da questo punto di vista i vincoli
Nel sono spesso molto maggiore di quelli che ognuno pensi detto questo continuiamo a pensare a strumenti per le aree svantaggiate
L'Europa basta il kiwi della Banca centrale europea
Non viene danneggiato dalla rigidità fiscale
Il il più vita la base da Banca centrale europea è uno strumento potentissimo necessario ma non sufficiente
Indispensabile che nei vari Paesi
Le politica strutturali oltre che quelle di bilancio
Mettano in condizione il Paese di sfruttare al meglio i benefici della politica monetaria AGEA accomodante
Cerco di essere meno oscuro
Se io ricevo molta liquidità dalla Banca centrale europea ma il mio sistema creditizio non funziona quella liquidità non arriva alle imprese
E quindi è tutta liquidità persa per così dire
Quindi bisogna complementare all'attività della BCE con misure di risanamento strutturale a casa la combinazione di questi due
Di queste due gambe è molto potente la ragione per cui il chewing in America ha funzionato meglio è proprio questa perché la liquidità prodotta dalla Federal Reserve si è andata a innescare sul sistema
Più favorevole all'attività di impresa è più diciamo in cui ci sono meno ostacoli strutturali che da noi
Fatte dall'Assessore invita al bilancio di cui mi scuso non ho capito esattamente il nome tutte queste lamentele sono sacrosante
Fa parte del lavoro del ministro ma soprattutto dell'amministrazione del
Del ministero e non solo quella di cercare di accelerare al massimo possibile i tempi
La macchina dello Stato dico una cosa banale me ne scuso è molto più complicata di quanto io pensassi
A volte mi spaventa però vi assicuro che c'è un tentativo continuo di accelerare questi tempi proprio perché sappiamo
Che i tempi per chi poi alla fine deve beneficiare deve poter fare i propri bilanci sono fondamentali mi rendo conto che è una
Ha una sua affermazione generica ma grazie sincera
Io non ho risposto tutte le domande e me ne scuso ho cercato di rispondere ai temi molto importanti che c'erano nelle vostre domande altri no magari sarà per un'altra volta
Grazie ancora al ministro padana
Penso prima di passare a Parona Pierluigi Castagnetti vi vi comunico che
Come sapete in questo primo appuntamento doveva essere concluso dalla dagli interventi dall'insieme della viceministro
Teresa Bellanova che però
Ha avuto un un contrattempo un impedimento quindi non si potrà essere con noi oggi ma recupererà la sua lezione in uno dei successivi appuntamenti dodici marzo
I quindi adesso passo la parola Pierluigi Castagnetti per quello che di fatto
è il
Nelle ultime ore si
Intervento della giornata
Siete rimasti in troppo vi siete sopravvissuto in troppi voi non sapete è una delle ragioni di questa scuola di formazione quella di risolvere
Il vecchio problema del Partito Democratico della selezione della classe dirigente
Oltre alle primarie l'altro metodo che il Partito Democratico ha deciso di applicare quello della selezione naturale chi sopravvive sarà classe dirigente domani
Siete rimasti ancora in troppi
Allora Andrea De Maria ma detto prenderò un po'alla lontana cerca di collegare
La nostra vicenda di Partito democratico alla Costituente
Farò riferimento ovviamente insomma non spaventato insomma cerco di arrivare rapidamente ai giorni nostri
Ma lo faccio volentieri l'avrei fatto anche senza la sollecitazione
Di De Maria
Perché mi mi serve questo riferimento a capire come affrontare il tema dell'identità del Partito Democratico
Allora
Non so se voi sappiate o se tutti sappiate come è nato l'articolo uno della Carta costituzionale
Ma è una genesi piuttosto interessante non la si trova scritta perché nessuno dei testimonia rilasciato documentazione scritta
Ma una quella che vi dirò
è una non un aneddoto insomma un evento
Sicuramente è vero perché i due
Le due testimonianze vengono da due persone
Vicinissime I protagonisti i protagonisti sono Giuseppe Dossetti e Palmiro Togliatti
E la testimonianza per l'uno e di Luigi Pedrazzi che mi sta bene conosce bene perché è di Bologna per l'altro è di Renato Moro
No no di Renato Mieli che il papà di Paolo Mieli che era segretario portavoce di Palmiro Togliatti
E coincidono le due testimonianze che cosa è successo
è successo che voi sapete che a un certo momento i lavori dell'Assemblea costituente rischiavano di arenarsi per alcuni mesi non si capiva bene
Come
Partire e come risolvere il problema della distanza piuttosto radicale fra le posizioni
Dei cattolici e dei laici e dei laici del marxisti in particolare
Tant'è che a un certo momento chiese euro a due esponenti di questi due filoni
A Giorgio la Pira
E a
Va be'di verrà in mente insomma ecco era era un socialista famoso insomma Lelio Basso
Che sono di fare di dare un ulteriore contributo per capire dove sarebbe stato possibile trovare il punto d'incontro per scrivere la Carta
Dopo le due relazioni
Buio pesto peggio di prima disperazione
Cioè un ordine del giorno Petrassi un ordine del giorno Dossetti per sbloccare i lavori ma insomma c'è paralisi a un certo momento Dossetti e Togliatti decisero di incontrarsi
Non clandestinamente ma in modo riservato in un bar in fondo a via del Corso vicino a piazza del Popolo
Un colloquio che durò varie ore
E che io vi riassumo
In nelle parti essenziali allora
L'obiettivo era quello di trovare l'incipit della Carta costituzionale
Il punto di sblocchi conto della Carta costituzionale
E allora cominciato gli atti provi a fare una proposta lei perché allora si trattavano in lei parlamentari era ampio Ducati dirvi dei parlamentari di oggi
Dossetti sì o no ma sia lei che è molto più autorevole di me sommare
A un certo momento sblocca l'impasse Giuseppe Dossetti
E dice io le propongo disse egli era il tema del lavoro
Come il tema centrale attorno cui costruire l'architettura della Costituzione
Togliatti rimane sorpreso dice ma lei lo fa per compiacere le mie posizioni
E Dossetti gli replica no no io lo faccio per compiacere le mie posizioni io so che lei non può non accettare questa mia proposta
Conosco la storia del movimento comunista internazionale
Sono che cosa rappresentate sul piano sociale e politico in questo Paese
E quindi non potete che essere d'accordo lei ci arriva per questa strada
Io ci arrivo poi un'altra strada
Per me
La centralità
è rappresentata dal valore della persona
Ma io so che un individuo non è una persona per diventare persona deve conquistare la dignità umana un individuo senza dignità non è una persona
E il lavoro che lo strumento per conquistare la dignità
Per cui per me è essenziale per affermare la centralità della persona
Mettere al centro il tema del lavoro
Allora
Beh insomma ne nacque poi una discussione molto interessante guardate adesso gli atti della Costituente sono tutti digitalizzate ritrovati tutti in Rete e se andate a vedere i lavori della prima sottocommissione dell'accordo la Commissione dei settantacinque
Voi vi rendete conto che in quelle sul tema del lavoro sull'articolo uno il dibattito è un dibattito che si svolge prevalentemente fra Dossetti e
Togliatti
Che non erano economisti non erano lavoristi erano due leader politici che però avevano
Fatto questa scelta scelta molto importante
Ma anche divertente perché a un certo momento si misero a scrivere a elencare tutti adesso non voglio farla lunga perché altrimenti perdo tutto il tempo che ho a disposizione tutti i lavori che dovevano essere ammessi
Ma sono già tormento l'elenco non finiva più per fortuna nella Carta costituzionale venne stracciato questa elenco
Togliatti ebbe un momento di di di di strano un amento di spaesamento perché a un certo momento Dossetti di propone di
Inserire anche i il lavoro ora ante lui dice ma sì ma se volete
Che riconosciamo la cittadinanza i preti che mi capita di inserirlo il punto di PIL preti per noi è pacifico che sono cittadini italiani
Ma dosatrice no no lavorante un'altra roba un po'più complicato io sto parlando delle monache dei monaci di clausura roba di questo genere
Lì proprio Togliatti non non si è capito più niente giustamente perché è difficile da capire e Dossetti ci teneva a dimostrare che anche quel lavoro è utile al progresso del Paese ma questo per dire ma insomma questo è un aneddoto
Però non so se voi avete colto il significato
Bene dell'inserimento all'articolo uno del tema del lavoro
è esattamente il capovolgimento del principio di cittadinanza
Così come era stato definito nelle costituzioni ateniesi nella prima costituzione andiamo al quinto secolo avanti Cristo
Laicità vini erano gli uomini liberi
Ed erano liberi perché non lavoravano perché c'era qualcuno che lavorava per rendere liberi loro
E quindi il tema del lavoro era un discrimine in negativo chi lavorava non era cittadino
Ed è stato capovolto totalmente il principio per cui noi adesso abbiamo scritto abbiamo una Costituzione
Che
Però per di questi due personaggi che erano espressione di due filoni culturali di due filoni di pensiero che non sono un attivamente democrazia
Democratici quello cristiano e quello comunista
Questi due si sono inventati il modello più moderno di democrazia
Loro che
Maneggiavano con qualche difficoltà il tema della democrazia
Si dirama c'è passata molta acqua sotto i ponti da attende in poi quindi è vero delle rivoluzioni l'ultima la rivoluzione francese ma badate sono andati anche oltre la rivoluzione francese se passate l'articolo due e qui mi fermo
Lì c'è stato un una nota nella su commissione il tema era di definire qual è il ruolo della Repubblica ed prevalsero le posizioni
Di Calamandrei e di Meuccio Ruini dei laici non
Non ideologizzati diciamo così
E
Prevalse
Un testo che era derivato abbastanza direttamente
Dall'Illuminismo dalla cultura dalla rivoluzione francese si diceva la Repubblica è fonte dei diritti i cattolici andava in minoranza si incavola Roma morte però preso atto del fatto che una minoranza
E poi cominciarono a discutere fuori dall'Assemblea costituente di nuovo Dossetti conto agli atti e Togliatti si convinse
E quando si passo alla ratifica in Aula nell'Assemblea dell'articolo due
Scompare l'espressione la Repubblica è fonte dei diritti
E voi vedete oggi che
La Repubblica Riccone OSCE i diritti fondamentali della persona umana
Siamo andati oltre
La rivoluzione francese si introduce un concetto fondamentale che i diritti della persona umana precedono la Repubblica
Precedono le istituzioni precedono il Parlamento esistono
C'è un appassionato intervento in Aula di La Pira che dice io non accetto che ci sia qualcuno o qualcosa che è fonte dei miei diritti perché se le condizioni cambiano quello mi può revocare
Il riconoscimento dei diritti perché sono nato perché sono una persona ho il diritto al lavoro alla vita alla scuola l'assistenza eccetera eccetera
Perché ci sono o questi diritti la Repubblica viene dopo non può che prendere atto che c'è qualche cosa che la precede
Perché è più importante
Allora vedete che in
Nei primi due articoli
Questo dialogo fra cattolici e comunisti all'Assemblea comunisti al costituendo tre
A
Ha in un qualche modo posto le basi di una modernità della cultura democratica
Ma ha posto anche le basi
Di un pensiero di una cultura
Che è la cultura costituzionale
Che
Mi pare che noi dobbiamo considerare perché spesso ci perdiamo in un bicchiere d'acqua quando discutiamo della nostra cultura di differimento
Come se fossero inconciliabili punti di partenza guardate il Partito democratico esiste al due mila sette sono ormai dieci anni
Una durata doppia della durata media dei partiti che sono nati nella recente storia dalla seconda della Repubblica italiana son dieci prendiamo atto che esistiamo non c'è più questo problema
Di dividersi fra cattolici e comunisti
Laici non c'è nessun partito che possa vantare l'assenza di una dialettica fra posizioni fra credenti e non credente quindi
Stiamo in pace
E ragioniamo positivamente e la fatica che noi dobbiamo fare oggi l'hanno già fatto i nostri padri costituenti è vero che hanno scritto la Costituzione per tutti
Ma nulla vieta che noi consideriamo quei valori che sono scritti di nella Costituzione come la nostra parte carta dei valori
La nostra carta di identità vogliamo costruire un'identità del partito democratico ma è già costruita
Dobbiamo solo valorizzarla
Interiorizzato della nella vita del partito
E ogni volta assumerla come lo strumento di verifica se siamo al
Stiamo operando nella direzione giusta che cosa ci andiamo a inventare c'è tutto lì
La centralità della persona il primato del lavoro la precedenza dei diritti rispetto alle istituzioni e alla legge
Il bene comune il ripudio della guerra la finalità sociale dell'economia non sottovalutiamo
Non sottovalutiamo questo dato la finalità sociale dell'economia di mercato
La necessità degli abiti virtuosi per chi pratica la politica
E per chi gestisce le istituzioni
Gli abiti virtuosi vuol dire l'onestà la resistenza alla corruzione nello spirito di servizio
Non sono discorsi astratti o romantici sono l'essenza della politica nella Carta costituzionale queste cose ci sono tutte
Da allora io sono qui per dirvi norme enfatizziamo le supposte difficoltà a trovare un punto d'incontro il punto d'incontro è quello lì
L'abbiamo già verificato
Dobbiamo semplicemente metterlo al centro del nostro dibattito interno e delle verifiche che feccia manda la nostra vita interno
Ma poi come è successo che democristiani e comunisti si sono combattuti per tanti decenni è successo
è successo perché nel mille novecentoquarantasette c'è stata la rottura del tripartito
E da qualche anno Giuseppe Vacca che ha scritto su Togliatti è un intellettuale toglie perde autodefinizione togliattiano per eccellenza
Dice che anche Togliatti nel quarantasette era d'accordo che avvenisse quella rottura
Quella rottura il frutto di alta
Ci piaccia o non ci piaccia
Entrambe le posizioni
Di alta le due parti di alta erano presenti nella
Geografia politica italiana in quel momento non potevano fare diversamente
Ed è nato un lungo percorso di contrapposizione
Ma sempre
Con il limite il limite della responsabilità verso lo Stato
Verso il bene comune verso l'interesse generale mai contrapposizioni irresponsabili
Poi c'è stato quello che invece io considero un errore consapevole se ne quarantasette era difficile evitare quella rottura nel settantaquattro è stato un gravissimo errore
Quello che
Anche diritto
Una presentazione unitaria sia pure
In quel tempio si poteva dire federata federativo
Delle posizioni che poi si sono trovati nel Partito Democratico
Un errore compiuto da entrambe le parti per sopravvalutazione della propria forza per sottovalutazione
Sto del significato storico che l'avvento al potere di una personalità abile e intelligente guardate non ho difficoltà a dire
Come Berlusconi nel perseguire il suo disegno avrebbe cambiato il costume e il paradigma antropologico del Paese
Non avrebbe rappresentato una regime come tutte le democrazie hanno verso le spontanei derive degli eccessi dell'individualismo
L'estremizzazione dell'individualismo
Tutto questo ha creato la condizione che oggi rende difficilmente governabile questo Paese ci piaccia o no
Questo è il contesto nel quale
Opera la politica
E lo abbiamo commesso questo errore nel mille novecentosettantaquattro sono pronto a parlarne se credete
Ma
A causa di tutto questo
è successo anche che ha avuto uno spazio enorme nel frattempo per tutto l'arco della cosiddetta seconda Repubblica
E cresciuto l'atteggiamento polemico nei confronti delle istituzioni e nei confronti della politica
è cambiato il ruolo della politica
è cambiato il ruolo dei partiti oggi noi ho sentito anche Gianni Cuperlo per
Discutiamo di come valorizzare di come far funzionare di come rigenerare di come si
Valorizzare ulteriormente il ruolo del nostro partito ebbene noi dobbiamo partire da un dato
I partiti non possono più ristrutturano assiro lui organizzarsi
Rifarsi sul modello del passato
Ma non possono per una ragione semplice
Perché la storia impedisce che questo avvenga
Vedete ci sono
Alcune cause determinanti la cosiddetta antipolitica
I più la fanno risalire al libro di Stella e Rizzo la casta eccetera eccetera contribuito molto anche questo
Però vedete e dall'avvento della
Del loro ruolo che la nonché la televisione ha assunto nel trattare la materia politica
L'incontro fra televisione e politica
Ha cambiato il modo di organizzare inevitabilmente la politica
Nel momento in cui la politica è diventato spettacolo come altri spettacoli alla pari di altri spettacoli
Subisce le regole degli spettacoli
Gli spettacoli devono essere gradevoli
I protagonisti sulla scena debbono essere gradevoli intelligenti veloci
Perché altrimenti la gente cambia canale
Nel momento in cui è diventato un bene di spettacolo è diventato un bene di consumo si è logorato
Parlare di partecipazione
Dopo l'avvento della televisione
Nella politica
Vuol dire non tenere conto di quello che è accaduto andate voi organizzare oggi un circolo come erano le sezioni del PC o della DC che si trovavano a tutte le settimane per discutere della Finanziaria ma chi viene
A discutere la Finanziaria col segretario DC di sezione con il
Presidente il coordinatore del Circolo Macchi viene la gente se ne sta tranquillamente seduta
Sul divano di casa propria e sento un dibattito fra Padova gli oppositori
Ecco è così la partecipazione non si potrà più riorganizzare allora i partiti
Se non sono il luogo in cui si organizza la partecipazione medici all'articolo quarantanove della Costituzione no i cittadini hanno la possibilità di associarsi in partiti politici per con concorrere a definire
Ma se non sono più questo perché
Appunto la gente consuma lo spettacolo della politica e non agisse la politica
Da assoggettare siamo diventati opinione pubblica
L'indice Auditel misura il tasso di partecipazione che
L'opinione pubblica subisce la politica la Società e dovrebbe essere protagonista invece attiva della politica è cambiato un paradigma essenziale
Ma
La Rete amplificato questo dato a me a Luciano Violante capitato
La non non tanto tempo fa di chiudere un convegno di giovani del Partito Democratico sulla Costituzione alla fine uno di questi giovani
Ci ha chiesto ma causa pensate voi del rapporto Rete politica e tutti e due abbia andato la stessa risposta
è darete in un momento punto di crisi della partecipazione è uno strumento interessante per partecipare alla vita politica
E siamo stati sepolti non dirò da una crassa risata maggio di lì
Dopodiché e abbiamo chiesto incuriositi ma perché l'abbiamo detta così grosso
Ma sì perché voi sindaci capite che siete politici del secolo scorso cosa oggettivamente vera
Ma
Da non capite per noi
La Rete non è uno strumento per partecipare
Alla politica che fanno altri
E lo strumento per fumare la politica
Per decidere la politica
Io vado sulla rete perché voglio decidere
E tireremo con la rappresentanza il titolo di rappresentanza tum non mi rappresenti
Perché finalmente ciò uno strumento che mi consente di rappresentarmi da solo
Tu non
La mia delegai
Perché io de cito
Allora vedete quando noi
Parliamo di come organizzare il partito
A me viene il dubbio che il nostro dibattito non sia all'altezza dell'approfondita del problema
E della difficoltà del problema
Perché se viene messo in discorso e in discussione il principio di rappresentanza voi capite che
Poi
Ne va della qualità della democrazia
E siamo a questo punto
Però non mi sento neppure come dire di liquidare in blocco questa tesi questo modo di ragionare
Allora
Mi pare che
Noi dovremmo
Lavorare molto né invece ho potuto voi che siete giovani
E che avete confidenza con questi modi di ragionare
Vedete
Io vengo a considerato tra ai miei contemporanei che ancora si occupano di politica come troppo corrivo nei confronti
Di chi guida il partito oggi perché non critico abbastanza
Perché io
Ho l'impressione che quelli della mia generazione abbiano il dovere di osservare bene quello che accade
Di cercare di capirlo ma di accettare anche di non capire tutto
E di riconoscere alle generazioni nuove l'intelligenza e la responsabilità di inventare cose nuove
Allora io vi esorto a lavorare su questo tema comunale partito
Come organizzare il partito oggi
A me pare che devono essere la forma partito è
A cui noi dobbiamo pensare
E da questo punto di vista siamo più attrezzati e più avanti di altri perché abbiamo delle radici che venga da lontano e che come tale possono tali possono darci degli ancoraggi
Ma dobbiamo osare dobbiamo osare
Formule nuove ricette nuove
Vedete
C'è
Nella storia chi di voi ha studiato scienza della politica
Può fare l'elenco di tutte le forme partito che le democrazie moderne hanno inventato il partito di élite il partito dei notabili il partito del Parlamento
Vengono eletti i gruppi parlamentari e poi da lì nascono i partiti
Il partito di massa
Il Partito Popolare
Il partito elettorale
Il partito pigliatutto chicca inverno il partito di programma Sturzo il pattuito personale Calise il partito del Presidente Panebianco
Il carter parti Cars e Meier
Il partito di apparato professionale
E organi politici istituzionali come
Si è riciclata la seduta ed esca sulla suggestione di un intellettuale che un fenomeno sì uno un filosofo non enologo
Che era molto conosciuto nel dibattito internazionale qualche anno fa mi class Luhmann
La sede o era andata in crisi come struttura organizzativa se inventato un modello ha affidato l'organizzazione a mille funzionali professionisti non i funzionari motivati politicamente come era nella storia del Partito comunista
Professionisti della formazione della comunicazione
Professionisti i migliori
Capaci di
Formale
Comunicare motivare ci sono psicologi eccetera eccetera e gli organi politici o quelli che vengono dai gruppi parlamentari anche con un modello però
Io credo che il nostro partito debba aprire un discorso molto sereno
Sulla forma che vuole assumere in un tempo che assolutamente cambiato rispetto al passato
E non possiamo pensare pensieri pensieri vecchi che sono già stati liquidati dalla velocità con cui i tempi sono cambiati
Allora
Vedete
Poi ci sono dei problemi concreti ho sentito le domande che avete fatto accudirlo ma come si fa in questo modo se facciamo un partito aperto che valorizzi anche forme associative esterne precedenti collaterali alla vita politica
Perché non pensare delle forme organizzative non necessariamente i cittadini possono associarsi debbono associarsi in un partito politico se il partito politico funziona solo quando ci sono le elezioni per scegliere i candidati
Si associano della vita quotidiana
Nei luoghi professionali nei luoghi di studio nei luoghi di lavoro e perché è un partito moderno non deve trovare delle forme di collegamento con queste
Espressioni associative che sono laterali alla politica ma non sono contro la politica se ci sono venti cittadini in un quartiere che si associano anche su un tema specifico
Per me è un valore
è un valore che ci sia dei cittadini che si occupano di cose pubbliche di interesse generale e non di interesse personale e perché non mi interessa trovare delle forme di collegamento con quelle realtà
E quindi un partito che mentre
Tesse la tela degli iscritti del tesseramento perché ci sono dei momenti in cui dobbiamo scegliere quindi ben bisogno di agire la democrazia interna però crea delle forme di collegamento accordo
Oppure
Il riconoscimento anche di modalità di partecipazione di retta che non sono più da escludere quando parlavamo prima della rete perché lasciare solo a Grillo questo tema della Rete
Lo dico a voi che siete degli operatori degli SMA netta attori
E perché lasciamo lui questo il monopolio di questo tema siamo presenti anche noi e perché non ne facciamo non ne facciamo una
Esperienza politica
Di rilevanza di utilizzabilità da parte della politica e potrei continuare ancora quello che voglio dirvi è che insomma non dei primi annunci perché la piattaforma dei valori per darci un'identità ce l'abbiamo
Non non accetta competizione con nessun'altra piattaforma nella nostra Carta costituzionale non c'è ideologia ma ci sono valori ed è quello che serve a un partito moderno e la forma organizzativa
Ci stiamo arrivando per approssimazioni successive forse il problema che al partito di aprire un dibattito aperto su questo tema perché è un tema che esiste non abbiamo inventato noi esiste
In questo tempo che è un tempo che ha
In un qualche modo rotto tutti i vecchi paradigmi Grassi
Grazie molte grazie a Pierluigi Castagnetti adesso la porta alla chi tra voi quale deve rivolgere delle domande
Ecco qui
Ricordate sempre di presentarli
Salve
Sono Francesco ora per usare i qua
Ho trovato la sua analisi molto simile a quella che ho fatto da poco
Nell'ambito di un'Assemblea accomunare nella mia città
Specialmente sui circoli in particolare
Essendo concordando quasi totalmente sulla sua analisi
Volevo mettere un altro problema sul piatto sicuramente il partito di laguna spaccatura in qualche modo generazionale perché chiaramente chi ha vissuto altre epoche altrettanti de difficile
Pensare di abbandonare un certo tipo di modello diventa difficile far capire e dà la colpa al il ai livelli superiori se
L'unità di base cioè il Circolo non funziona
E io ho provato appunto a spiegare quello che praticamente ha detto lei cioè che forse è cambiata la società e che forse quell'unità di base
Perché io
Ok
Comunque la parto il pilastro no limitativa ecco il ruoli del Litani basse
è cambiato proprio perché è cambiata la società è forse necessario ripensarla però è è anche necessario
Che
Diciamo le persone che sono da qui tempo nel partito inizino a capire che
è l'unico modo ripensare le forme invece alle di base del parti agli comodo per sopravvivere perché non si parlano iscritti e non si perde
In un sistema che partecipazioni per per colpa di un livello superiore ma perché le unità di base e devono svolgere un altro ruolo chiaramente
Dovrà seguire il dibattito sulla questione chiaramente all'interno del partito grazie
Dinanzi
Allora si intanto ringrazio per la bella lezione che ha toccato due temi che mi stanno particolarmente a cuore che riguardano uno la forma partito e all'altro e la Rete a scusate sono Francesco stiano PD Tigullio dalla Liguria
E niente a me veniva subito in mente quella che io vedo un po'come una contraddizione nel nostro Segretario premia ovvero io mi ricordo soprattutto Renzi del due mila dodici ma potremo dire di ogni più pulita
Che diciamo spinge per un partito in qualche modo più americano da un lato
E dall'altro però poi lamenta la carenza degli iscritti
E secondo me delle due l'una nel senso che partito americano non è un partito di tessere e anche anche io penso che ormai il partito di massa delle dei dei dei grandi tesseramenti non possa più esistere
E forse
Non sia neanche necessariamente un male che a questo punto bisogna quindi ripensare i circoli ripensare il tipo di attività
Professore parlava di forme di collegamento con realtà se associative collaterali ma io direi anche di più cioè secondo me in circolo un circolo del Partito Democratico dovrebbe spingersi a farsi promotore
Di alcune realtà associative collaterali
O di dibattiti su singoli temi e quindi
Secondo me per coinvolgere anche fisicamente con le persone che sentono l'esigenza di una partecipazione in prima persona e magari lo fanno in Rete
Di sostituire diciamo al convegno la forma del convegno la forma del workshop
O di insomma
In realtà associative di questo tipo anche perché io rilevo invece una voglia di partecipazione e qui mi collego un altro tema che secondo me a quello della giovanile
Per il rilancio di questo partito io penso si debba passare anche attraverso il rilancio della nostra giovanile dei giovani democratici qui orgogliosamente faccio parte tra l'altro
Grazie
Anche perché io mi ritrovo in una realtà quella del Tigullio che inquilini i giovani democratici non esistevano più da ormai qualche anno è da zero abbiamo rifondato questa realtà in meno di un anno abbiamo raccolto
In un territorio piccolo e prevalentemente di centrodestra una trentina di persone di cui quasi la metà non iscritti al Pd e iscritti soltanto ai giovani democratici che esprimono proprio questa voglia di partecipazione ma in forme più aperti in forme più nuove
E invece collegandomi al tema della Rete
Eterno partecipazione lei dice tu dicevi perché lasciamo questo spazio sulla Grillo ecco sì sicuramente dobbiamo appropriarci anche noi di questo spazio ma in una maniera diversa da quella di Grillo perché secondo me la rete a fondamentale
Già potare un fondamentale apporto nell'elaborazione programmatica o meglio in due sensi può aiutare ad accrescere il consenso attorno
Ha la nostra proposta creare consenso ma anche a recepire eventuali nuove proposte programmatiche ma quindi dovrebbe agire come facilitatore nel processo deliberativo
Non come sondaggio di opinione perché altrimenti per quello a cui spesso si riduce Ingri lirismo che altrimenti quello stesso strumento che può approfondire il dibattito politico rischia invece di appiattire lo
E di renderlo insomma piuttosto sterile grazie
Sì
A
Sì
Giulio si sono giù dottor laschi della provincia di Pavia
Sì allora io volevo sollevare il tema organizzativo quindi come il partito si vuole organizzare come si deve organizzare
Dei confronti negli scritti del territorio qui si trova ad agire
Ecco questo tema dobbiamo affrontare secondo me non solo il cambiamento della società
Ma anche il cambiamento del funzionamento del sistema politico con le riforme che sono state fatti di recente dal
Per la maggioranza particolare quella istituzionale quelle litorale che ridisegnano i collegi elettorali
E le aree territoriali dove il partito si trova ad agire
Ecco quindi proporrei anche di studiare nuove funzionamenti del partito cioè al di là di quelle che sono le federazioni regionali provinciali così ragionare anche per quanto riguarda
La l'azione di un partito non so per quanti soft per quanto riguarda il
Le unioni di comuni quindi proporre anche una rete di unioni di circoli che
Si trovino a lavorare su un livello differente che sia
Una via di mezzo tra quello del Circolo della
Federazione provinciale quindi avere un territorio magari omogeneo sul quale poter coinvolgere meglio e sviluppare la partecipazione
Dei nostri iscritti ecco secondo me questo può essere veramente un sistema molto efficace per
Aumentare sulle e sollecitare la partecipazione
E avere anche poi un forte riscontro della società tra i cittadini tra i quali dobbiamo essere sempre presenti
San Ochiana paramilitare ammenda sono molto contenta nell'approfondimento sul partito che abbiamo appena muta
Ne approfittiamo praticamente a chiedere
Per questioni economiche di quella che abbiamo sentito
Ossia le tasse come sappiamo vanno in grande parte a finanziare le federazioni provinciali che traggono sostentamento per le attività che fanno poi sul territorio
Quindi se c'è una diminuzione dei tesserati ovviamente ci saranno anche dei problemi dal punto di vista economico per le federazioni provinciali
E il secondo aspetto invece n per quanto riguarda i circoli sanno penso un po'quello che è il loro ruolo di aggregazione e quindi di fatto si trova sempre di meno nei circoli se ha senso
Teniamo aperti così tanti perché comunque sono dei costi delle ripercussioni poi su sui bilanci grazie
Buona sera sono Petriccio le Gregorio da Pontremoli Massa Carrara io chiedo ma parere quasi storico
Che cosa è mancato quando scempi cominciato pensare il Partito Democratico e poi quando si è messo in atto per creare un'identità unitaria
Evitare di avere anche delle lotte interno perché poi parliamoci chiaro abbiamo avuto anche delle lotte interne al nostro partito
Quando si ragiona ancora che purtroppo si ragiona ancora con ex DS ex Margherita che cosa è mancato per aver questa identità unitaria
Presidente mi gentile esatti giusto un attimo puntualizzare
Antonio Gentile sacri principi Salerno
Ho sentito degli interventi di uno che parlavano del del numero delle tessere
Qualcuno diceva che forse erano calati
Io andrei a guardare anche il dato di chi ha deciso di destinare il cinque per mille al partito ciò significa che
Gli organi del partito
Ciò significa che dice tanta gente che ha bisogno partito tanta gente che ci crede al di là del fare o meno una tessera ottocento e che
Trovi noi l'unica speranza in questo momento in cui gli incidenti investire titolari destinare una parte delle proprie casse
La forma partito nel nostro Statuto già sono previste tante forme anzi uno strumento anche il PD visti proprio sto in un gruppo giù in Campania che da poco stiamo formalizzando mancano gli ultimi atti per primo il circolo a me piace chiamarlo anche sezione on line
Del Partito Democratico ci sono già sono gli strumenti possibili dalla nostra fondazione che permettono di
Comunico ai di fare l'attività del Circolo attività della Sezione territoriale la possiamo fare nulla
Discutendo di numeri coinvolgendo nove persone anche sulla presenza on line del partito
Nelle ultime elezioni e ho fatto parte ho collaborato per in questa sala ce ne sono atti se l'APT convegni che ha avuto dei risultati
Fortissimi a livello nazionale Movimento cinque Stelle presente su tutto
Il trenta
Estreme elettorale l'abbiamo portato avanti nuovi quindi il Partito Democratico c'è già tutto al proprio interno dobbiamo crederci di più sicuramente e dobbiamo lavorare
Di più al sistema tutto già nelle nostre mani abbiamo già tutto a disposizione
Buonasera Raffaele
Ma a Napoli
Avvocato componente dell'assemblea nazionale
Io ho fatto anche l'intervento alla Leopold da
Proprio sulla tema dei circoli e sincere intesa come diceva anche di da c'è non una differenza enorme
Tra quello che succede a livello nazionale quello che poi gli si vede nei circoli
Volevo un'opinione sul
Perché
Diciamo si è avuta questa degenerazione a livello territoriale
Perché diciamo con le diceva il mio collega primazia importante circolo PD on line né può essere importante la Rete
Però secondo me è fondamentale il contatto col territorio perché la democrazia si basava proprio sulla sull'espressione della voto popolare lui ce ne andiamo a votare per avere pure dei rappresentanti ai vari livelli territoriali quindi secondo me il circolo per quanto si possa essere emancipate non può non si può poi
Prescindere dal contatto diretto con il territorio e quindi volevo sapere perché secondo che si è avuta questa degenerazione
A livello territoriale e quale potrebbe essere la soluzione per far sì che questi circoli territoriali
Possano diventare quello che oggi per esempio vediamo qui perché questo si fa a livello nazionale
Però secondo me si potrebbe di portare nei circoli fare la formazione alla politica discutere invece sono diventati solo centri
Dove praticamente quando si deve votare si devono fare le teste che si fanno ancora i pacchetti di tessere
E quindi quale potrebbe essere la forma di di organizzazione della del Circolo perché secondo me sia a livello nazionale importante
Però è fondamentale pensare alla riorganizzazione a livello territoriale perché quella somma del territorio che fu sovranità nazionale
No
Ci sono altri prego
Buonasera Carmen è confortante
Ma io sono molto contenta che lei
Hanno evocato Nenni riconoscibili nella mia zona intorno
Perché ricordate qua nella zona né
Andando ad attaccare i manifesti negli impartite nasce come l'entusiasmo adesso quando chiede in zona e un aiuto
Ti trattano anche un pacco insufficienza
Però io ma
Ma che non riesce a contiene avendole sì o no altrimenti non capiamo
è io volevo chiedere qua Age.Na.S. degli amministrativi
Pezzi del partito guardano verso il centro destra a sulla scia del Governo nazionale ma lei territoriali il discorso cambia
Noi dirigenti
In merito a questo problema come dobbiamo regolarci
Altri
Ecco il sì
Un attimo che ci indicava prima buonasera a tutti Guglielmo Sidoti Messina
Sono d'accordo con chi diceva che i partiti oggi non possono riferirsi sui modelli passati tra l'altro io provengo da una federazione che fino allo scorso anno aveva sessanta circoli fra naturalmente città e provincia e non una sede fisica a livello provinciale
Né tanto mano i vari circolare una sede quindi effettivamente rispetta rapporto tra circoli tesserati è partito dal mio punto di vista andrebbe fatto una considerazione noi
Abbiamo un gruppetto di ottanta ragazzi per lo più dei giovani democratici che hanno deciso di
Di fare un circolo del partito tematico scuole università tra l'altro è uno dei circoli che ha una sede fisica quindi abbiamo affittato un altre stanze che autofinanziato
Il
Quello che possiamo raccontare del nostro circola e che è di sudore facciamo decina Forum o organizziamo dei dibattiti
Facciamo anche per quel poco
Che è possibile della formazione rispetterà Agazzi che vogliono candidarsi come rappresentanti di istituto o come Consiglieri dipartimento ed è una bella esperienza perché la sosteniamo solo ed esclusivamente attraverso le nostre forze
è vero però che nel territorio sul territorio nazionale o almeno rispetto al nostro territorio ci sono tanti circoli che servono solo esclusivamente a qualcuno per dire di averlo per potersi montare
Durante un congresso e questa è una realtà che secondo me non si riferisce solo alla nostra città ma può essere estesa anche ad altri territori e lo stesso vale per quanto riguarda la destra si parlava prima dei congressi
Del numero della percentuale tessera durante i congressi della percentuale tesserati in periodica non
Non sono congressuali c'è una differenza spesso moderni vuole anche la tessera io oggi prendo la tessera perché sono un iscritto convinto al Partito Democratico posso definirmi per alcuni aspetti anche un
Un dirigente anche se preferisco sempre esse essere restare un militante però oggi perché una cittadino Breda prende una tessera di un partito laddove il proprio
Lavorava arte ci fazione politica l'esercito solo esclusivamente attraverso un voto attraverso una x lo fa perché attraverso quella tessera è qui secondo abbisogna dircelo in modo abbastanza adesso non bisogna avere paura della Rete
Avere un sistema come Partito Democratico che attraverso un sito che non dico il miglior modello Grillo ma avrà la partecipazione della base degli iscritti
Ad un sito in cui si può accedere sole scusi anta presso le credenziali della destra dal mio punto di vista darebbe molto più senso anche ad uno strumento che oggi è diventato
Abbastanza o possa dato un altro tema è quello dei fondi dei dei finanziamenti o comunque
Dei costi che a sostenere dei circoli su un ambito territoriale è complicatissimo da qualche anno anzi da diversi anni questi fondi non ci sono più ecco fare Rete fare in modo che anche i vari coordinatori di circoli in un appuntamento del partito potrebbe organizzare
Si mettano d'accordo comunque provino ammette nel rate anche delle forme di autofinanziamento dei vari circoli per portare quello che era una volta la sezione lo strumento quindi base della politica non solo a tornare a vivere ma essa ancora più partecipato
In una forma nuova che non sia solo di carattere
Squisitamente politico ma che si apra la cultura e all'aggregazione ristretta quartieri nei quali tra l'altro è davvero anche un simbolo di legalità guasto grazie conosce
Ma se passano già lei Acconelli è vengono a Bari
Stasera ci ha raccontato una storia bellissima che è quella del dialogo tra da sette inietta agli atti Bertrand decidere quale dovrà essere l'incipit della nostra Costituzione
Questa storia ci appartiene è la storia del Partito Democratico è probabilmente la storia che una delle tante piccole grandi storie che ci differenzia no dal panorama nazionale dei partiti la domanda è
Adesso come facciamo noi a trust a trasmettere queste grandi storie fuori dalla cerchia degli iscritti al Partito Democratico perché sono certa che se queste storie Tricase saresti parlasse
Il Partito Democratico ha riprenderebbe a dare all'interno dell'opinione pubblica veramente agli italiani passa al cane lei grazie
Altri
Io mi collego al tema delle finanziamento dei circoli soprattutto per il ruolo che ho nel mio piccolo circolo che quello di
Svolgere da due anni e mezzo il ruolo di tesoriere di circolo
Io ho visto in questi due anni e mezzo nonostante siamo in un Comune
In cui fondamentalmente fine speriamo anche dopo almeno fino a maggio visto che andiamo al voto governiamo abbiamo sindaci assessori i sei consiglieri comunali eccetera
Es vinse chiedendo come si sono Antonino da Lentini provincia di Siracusa
Sostanzialmente cerchiamo di di lavorare sotto questo punto di vista
Già mantenere una sede diventa apparecchio complicata perché ogni consigliere comunale ogni sindaco ogni assessore cerca di
Non pagare quello che è previsto dallo Statuto dalle norme regolamentari che ci siamo dati
Cosa ne il mio
Compagnie collega tesoriere provinciale di Siracusa discutevamo di questo problema
E mi citava un ulteriore problema che hanno le federazioni provinciali
La nostra Provincia conta ben da quattro deputati ci possiamo considerare rispetto a quello che c'è in giro una federazione fortunata da questo punto di vista
Sono due parlamentari regionali e due parlamentari nazionali da qualche mese un parlamentare regionale è diventata anche assessore regionale la formazione quindi ancora meglio
Perché
Dico dico questo
E parlamentari così come previsto dalle regole del le regole che ci siamo dati versano il dieci per cento del proprio l'orto al partito il regionale
Versa in le cinquanta per cento di quello che viene dato al regionale alle federazioni provinciali mente nazionale no
Questo potrebbe essere sicuramente una fonte di sostentamento per le federazioni provinciali che hanno sicuramente delle spese importanti
A cominciare dalla sede a cominciare dal
Definanziamento all'organizzazione giovanile oltre che all'attività politica che potrebbe essere anche l'attività di formazione territoriale
C'è qualcun altro
Vista la manina
Sono tratti
No mi tane delle distanze
Io sono Davide da quando ero in Provincia di Lucca
Io vorrei chiederle riguardo a quanto diceva prima che la Rete ci può dare la possibilità di auto era presentarci cioè di riprenderci la delega
Da chi abbiamo delegato
Se secondo lei questo ci Prenestino in qualche modo a una società di rating individui c'è una società individualista oppure se c'è sempre uno spazio ci sarà sempre uno spazio in sintesi appunto con questo
Per una società che al centro la la persona ma che sia intesa come comunità
Altri
Io non vedo scusate io non vedo perché nessuno quindi diretti fuori
Procedere con con le risposte il tutto
Allora
Avreste voluto e del mercato
Allora
Ma questo dibattito io pensavo che avessimo parlato anche della prima parte del del mio intervento ma
Evidentemente dell'organizzazione un problema né un problema molto serio perché voi sentite perché sento anch'io io ho prestato una certa attenzione nella mia lunga esperienza adesso non sono più in Parlamento in questa ultima legislatura
Ho prestato molta attenzione all'organizzazione dei partiti sono stato
Per due legislature promotore di una proposta di
Disciplina dell'articolo quarantanove della Costituzione purtroppo
Senza successo ma adesso finalmente nel due mila quattordici noi abbiamo la disciplina organizzativa dell'articolo quarantanove della Costituzione
Ed è una disciplina
Abbastanza soddisfacente e soddisfacente delle esigenze che il legislatore in particolare Costantino Mortati
Che ha avuto un ruolo assieme all'altro onorevole Ruggeri importante nel definire l'articolo quarantanove si era proposto
E cioè l'esigenza di garantire la democrazia interna come condizione
Di riconoscimento ed è legittima azione del partito e di riconoscimento al partito della personalità giuridica
E questo è un dato piuttosto importante
Però il problema è che oggi sono cambiati come abbiamo detto cambiate le
Condizioni per organizzare la partecipazione
E dunque per par organizza la democrazia interno
Guardate il tema
Della organizzazione del partito e centrale nella
Organizzazione della nostra democrazia
Il professor Massari se qualcuno di nuovo ha studiato scienze politiche ha una bella definizione dice lo stato di salute della democrazia dipende dallo stato di salute dei partiti
Allora
Se voi guardate riguardante intorno
Ce lo siamo detti tante volte noi siamo pressoché l'unico partito presente sulla scena politica italiana
Non solo perché ci chiamiamo Partito Democratico ha perché non ci sono altri partiti
Che siano anche minimamente strutturati
Però aiuta nemmeno lontanamente come siamo strutturati con difficoltà allori
Non ne vedo altri
E dunque
è una responsabilità importante perché
Se la salute e della democrazia dipende dalla salute dei partiti noi abbiamo la responsabilità di garantire la salute della democrazia
E dobbiamo valorizzare quella anche la ricerca che stiamo facendo
Vedete ed io detto della legge del due mila e quattordici che disciplina il funzionamento dei partiti è una legge per applicare la quale bisogna stringere un occhio più occhio proprio perché altri partiti non esistono
Però
Noi dobbiamo fare questo sforzo vedete
Per molti versi
Anche gli altri Paesi europei
Guardano con molta attenzione a quello che stiamo facendo noi
Vedete
A Gianni Cuperlo avete fatto delle domande sull'Europa
Sul Partito socialista europeo anche sulle istituzioni europee
Piacerebbe riprende alle domande che avete fatto
Perché a me pare che sia centrale questo tema dell'Europa
Io credo credo
Che l'Europa stia correndo dei rischi profondi di implosione se non è già implosa
A causa di errori che sono stati fatti
Il più clamoroso dei quali
è stato fatto un esattamente nell'anno due mila
Conferenza intergovernativa di Nizza
Io ho avuto la fortuna la considero
Lo considero un privilegio
Di essere di avere conosciuto e di essere diventato in un qualche modo anche amico di due grandi leader di François Mitterrand e di Helmut Kohl
I quali
Sono tenuti entrambi in Parlamento europeo a dirci negli anni Novanta abbiamo fretta che si faccia la riforma perché
Tutti e due ha fatto lo stesso discorso
Perché sentiamo il rischio che
Uscendo disse in alla Nocente alla nostra generazione
Quella che ha
Vissuto anche se non l'ha fatta direttamente
Ha vissuto la seconda guerra mondiale e le ragioni che hanno portato alla più grande invenzione del secolo scorso che è stata l'unione europea noi riteniamo che vengano a mancare
Come dire i legamenti culturali e spirituali
Che sono alla base di questa che ho definito invenzione
E a quel punto può succedere di tutto immaginate cosa fa
Sarebbe accadere sente lo desse l'Unione europea
Se impegni lo desse l'unione monetaria cioè l'euro non è solo questione di Schengen ci sono dei beni ancora più importanti
Che sono a rischio in questo momento
Purtroppo nel due mila
Quando i partiti socialisti in Europa erano dodici sui quindici parlo Paesi governi socialisti e non dodici sui quindici
Paesi i Governi di
Facenti parte dell'Unione noi abbiamo bloccato
Il processo di integrazione dell'Unione europea queste è una grande responsabilità
Io ricordo quando si è insediato il primo presidente della Banca centrale europea Doyle Sembler
Che in Parlamento europeo venne a fare questo discorso
Non lasciateci soli
Se voi pensate che l'Europa la possa costruire una banca sappiate che la banca ha solo degli strumenti a disposizione che sono strumenti monetari
Vi garantiremo il risultato il massimo di ingiustizia
E il fallimento dell'Unione europea questo è accaduto
Voi non potete non dotare l'Unione europea di istituzioni politiche e di istituzioni di Governo
Perché non non si dà il caso di una moneta che possa sopravvivere senza l'armonizzazione
E persino l'unificazione delle politiche della spesa
Cioè
Degli del welfare per intenderci e le politiche dell'entrata quelle fiscali arriverà il giorno in cui
Questo nodo da Walter tiene
Perché la crisi finanziaria mondiale si è scatenata sull'Europa perché eravamo l'anello debole nel sistema finanziario mondiale
Nel due mila
Noi avremmo dovuto aveva il coraggio di portare avanti il discorso successivo la istituzione della moneta unica dell'euro
Cioè creare il istituzioni di governo politico dell'Europa
Per fare questo avremmo dovuto approvare la riforma dei trattati prima di allargare l'Unione europea a quegli altri tredici Paesi
Che sono interrati
Praticamente gratuitamente ecco il diritto diretto sapeva
Che ventotto paesi ognuno dotato del diritto di veto avrebbero assicurato la paralisi istituzionale dell'Europa
Perché ho fatto questa premesse perché
Dobbiamo riflettere anche sui nostri errori
E qua vi fu un nostro errore di Partito socialista europeo è l'errore è stato quello di convertirsi troppo tardi
Alla
Unione europea
Alla necessità di una strategia di sovranità sovranazionale
E il Partito Socialista Europeo
è un partito che non è
Esprime dei giudizi personali sia chiaro
Non è mai nato
Nel senso che è un luogo che si riunisce un'Assemblea che si riunisce una volta ogni due anni per eleggere il segretario
Ma non è un luogo in cui si decida non c'è una personalità non c'è uno una figura formale del Partito Socialista Europeo e noi italiani che ci stiamo ponendo tutti questi temi siamo pressoché soli
Questo è un dato di fatto
E altri partiti non solo socialisti di Paesi stranieri stanno guardando come noi siamo capaci di riorganizzare la democrazia sul piano nazionale
In un tempo in cui
La globalizzazione ha esportato le sedi decisionali della politica
E il ruolo dei sociale e dalla televisione hanno svuotato il senso della partecipazione politica
Quindi è un'impresa cromatica quella che ci è
E davanti a noi
Voi soprattutto voi che siete giorni dovete sapere che siamo entrati in una fase costituente anche se formalmente non c'è un'Assemblea costituente
Siamo in una fase costituente in cui c'è da inventare
Gli strumenti politici
E non proseguire con gli strumenti politici del passato vanno inventati
A me capita adesso che ho tempo da andare in giro anche per l'Europa a fare dei dibattiti
Il dibattito più recente che ho fatto l'ho fatto a Madrid con
Parlamentari socialisti parlamentari popolari e tutti mi dicevano aspettiamo i vostri prodotti legislativi ricordandoci che voi siete la patria del diritto
La Spagna manda dirittura
Da sempre i suoi studenti e studiare giurisprudenza a Bologna dove c'è un collegio spagnolo proprio per questo riconoscimento
Ma
Presto per dire che c'è un'aspettativa quindi noi dobbiamo applicarci voi dovete applicabili
Con
Un atteggiamento con l'ambizione giusta di inventare cose nuove
Lo dico perché bisogna dare uno scossone anche a Roma
Adesso ci sono dei membri della segreteria qua che che mi richiederanno mi tornavano più a chiamare perché vengo a portare un po'di sovversivi ISMU all'interno
Però
Bisogna in un qualche modo che noi riscontriamo anche la Segreteria nazionale
E
Pretendiamo l'ambizione di inventare modelli nuovi forme nuove
Di organizzazione della politica
Allora
Fatta questa premessa che poi tutto quello che io ho da dirvi
E
La partecipazione
Sicuramente bisogna trovare delle forme di partecipazione
Bisogna trovare delle forme di iscrizione io non dico che deve essere superato baipassato il tesseramento non abbiamo inventato altre modalità
Per
Formalizzare la militanza un partito l'appartenenza a un partito
Ma la crisi che stiamo vivendo ci dice che
La crisi di appartenenza non è la crisi di te del tesseramento la crisi delle ragioni che ci fanno stare insieme
Delle ragioni che si fanno sentire tutti parte dello stesso progetto
Badate immagino che la maggior parte di voi sappia da dove vengo io io vengo da dalla Democrazia Cristiana Partito Popolare sostato ultimo segretario nazionale del Partito Popolare io so che cosa voglio dire le correnti organizzate
Io so che in quel partito ci si scriveva alle correnti in meno
Al partito
E sono
Dove ha condotto so che cosa vuol dire vogliono dire
I rigonfiamenti prêt congressuali degli iscritti dei tesserati perché
è stato tutto inventato ed è stato inventato lì
E vi sono alcuni territori del Paese che sono stati particolarmente fantasiosi nell'inventare le modalità son quelli di cui si discute ancora oggi e sono molto preoccupato di tutto questo
Allora noi dobbiamo sapere che
Il senso della militanza e le ragioni per cui le persone possono tornare iscriversi
è
Vanno trovate nel
Nella politica
Faccio un esempio concreto sappiamo che all'interno del nostro partito in questi giorni si discute del tesseramento del caso Cuffaro delle dichiarazioni di Cuffaro del tesseramento in Sicilia
Io credo di essere tra i dirigenti che conoscono abbastanza la Sicilia
Per frequentare azioni
Perché sono molti anni che la frequenza
Io credo che il partito non sia compromesso lo conosco
Ma il rischio c'è
Io lo voglio dire
Apertis verbis il rischio c'è
Proprio per quello che ho appena detto perché io
Li conosco e so la modalità
Allora
è una regola
Che impedirà l'iscrizione di massa di un capobastone che viene lì con un pacco di mille tessere è una regola come fai tu a dire di no mille tessere fine a verificare se le firme sono autentiche
Ma se le firme sono autentiche mi fare dire di no verifichi il casellario giudiziario come fai a dire di no
Guardate il modo per arginare i rischi di infiltrazione in ogni territorio del Paese
Io sono di Reggio Emilia anche a Reggio Emilia è la politica
Se noi siamo riconosciuti come il partito che assume come proprio come propria mission quella di combattere la criminalità organizzata
Se siamo riconosciuti come il partito che non dà spazio
Alle attività criminali nemmeno copertura nemmeno giustificazione
Se siamo riconosciuti come il partito
Che ritiene che l'etica e la politica debbono essere intrecciate non separate guardate che
Nel dibattito politico e culturale da Machiavelli in poi c'è sempre stato questo filone che ha
Predicato la separazione fra l'etica e la politica tutto viene edili la degenerazione viene da questa separazione
Ma i partiti che sono i vecchi partiti le vecchie radici di pensiero che sono confluite nel Partito Democratico
Sono esattamente il contrario han portato sulla scena politica esattamente il contrario non può esserci separazione fra etica e politica altrimenti viene a mancare
La ragione della politica
La responsabilità della politica se siamo riconosciuti come tali non entrano in massa quelli che non debbono entrare
Perché quelli che non debbano entrare vanno a cercare convenienze non rigore non etica nonluoghi
In cui loro saranno messi sotto processo sotto in discussione
Ecco perché
è importante
La iniziativa politica la politica e mi rivolgo
Veramente compassione su a voi giovani voi siete
La ragione
Per cui questa dichiarazione la regina lo strumento la condizione per cui questa degenerazione non ci sarà
E non può esserci sappiatelo che non ci sarà nessuna regola che impieghi dalle infiltrazioni in qualsiasi parte del paese di persone che vengono lì per convenienza e non per convinzione
Stanno lì alzare le barriere
E in un qualche modo fare di questo partito un partito che
Come dire dà un senso alla politica sente la responsabilità di dare un senso alla politica e anche il finanziamento vedete
è giusto il problema che voi avete posto del finanziamento voi sapete che la legge del due mila quattordici ha stabilito
Quelle modalità di finanziamento finanziamento dei privati che viene riconosciuto fiscalmente defiscalizzato e quindi
Anche questo insomma può essere una strada
E poi due per mille noi ho sentito le dichiarazioni pubbliche di Guerrini il nostro vice segretario
Che ci dice che il due per mille ha avuto nel l'anno finanziario scorso una buona decisione da parte del dei cittadini e quindi queste sono le forme che conosciamo
Però se si produce attività
Vedete non c'è se si produce attività non c'è difficoltà a dare contributi a partecipare alle feste dell'Unità a finanziare le iniziative
A finanziare le conferenze a finanziare i dibattiti
Dobbiamo saperlo poiché è evidente che se dobbiamo spendere tutti i soldi del finanziamento per affittare una sede di un circolo che si apre una volta ogni quattro anni perché i congressi sono organi quattro anni
è una è un dispendio non è una dissipazione non ha neanche senso e razionale non averlo
Se dobbiamo trovarci una sera ci troveremo nella sede del
In un teatro parrocchiale ONU in teatro dell'ARCI quella sera che dobbiamo litigare per eleggere i rappresentanti al congresso ma perché Tevere pagare l'affitto per delle sedi se non vengono utilizzate
Invece ha senso per quelle iniziative per quei circoli di giovani i circoli tematici circoli dei Gruppi universitari cinque dei lavoratori cinque
Hanno senso quelli di allora inventiamo concentriamoci soprattutto sui circoli tematici
Il contributo dei parlamentari vedete io non sono più parlamentare e quindi spezzo una una lancia a favore dei i parlamentari in carica parlamentare in carica hanno
Come dire
Una l'Italia è già molto importante dalla Segreteria nazionale quindi non possono essere paragonati con altri quello che è importante
Quello che è importante
è che
Tutti gli amministratori si sentono responsabile non perché
Ci siano dei guadagni spropositati ma ognuno
Che destinatario di una qualche indennità per il ruolo che ricopre deve sentire la responsabilità di
Esprimere solidarietà ecco con il
Il partito che l'ha designato a questo scopo
Vorrei solo dire una parola ancora
Con pervenne sull'intervento che ha fatto Davide di Capannori dove ha messo forme a fuoco il problema
Dice ma incentivare la Rete non significa incentivare ancora
Una deriva individualistica
E non comunitaria
Questo è un rischio reale io in effetti
Penso che dobbiamo costruire con nei tempi nuovi e con le modalità possibili
Il i legamenti di una comunità
Dobbiamo essere una comunità credo che stamattina
Persone vi abbia parlato di questo in particolare con molto trasporto con molta passione perché questo era il disegno
Iniziale genetico ecco genera attivo del Partito Democratico
Però
Dobbiamo tener conto
Che oggi la gran parte dei cittadini soprattutto dei giovani utilizzati gli strumenti messi a disposizione della Rete e dunque non possiamo consentirci il lusso di esserne estranei
Siamo presenti non foss'altro per costruire anche lì dei collegamenti
Vagamente comunitario per porre onde aprire dei dibattiti per porre l'esigenza insomma di creare di costruire
Ecco dei tessuti comunitari su questo sono assolutamente d'accordo
Mi pare che grosso modo le questioni che avete posto sono Leo riscontrate
Io vi auguro di finire bene domattina scrivete sicuramente bene con
La Livia Turco e
Alberto Melloni
Eventi quindi finite massima sono domani sarà una giornata quindi chiudiamo adesso così devi posate stasera di scatenate e conservate tutte le verifiche per domani grazie
Grazie grazie a monte ancora Pierluigi Castagnetti grazie a tutti per la pazienza
Buonasera