Ponti non muri. Garantire l'accesso alla protezione in Europa

Se a tutti quanti siamo qui per
Parlare di una questione che è di grandissima attualità come tutti voi sapete che riguarda l'arrivo intenti inserzioni e persone in fuga
Dalla guerra dalla dalle violenze della violazione dei diritti umani in molti Paesi numero diciamo naturalmente di quelli che cercano di arrivare a un'Europa
Cresciuto enormemente nell'ultimo anno e anche il numero di quelli che purtroppo ogni giorno muoiono cercando pensate solo di attraversare un tratto così breve di mare come quello che separa la Turchia dalla Grecia che
è un tratto brevissimo dove però anche ieri per l'ennesima volta ci sono stati trenta morti di cui undici bambini ci siamo tutti così commossi
Quando abbiamo visto la foto il piccola Ilan su una spiaggia turca dopodiché adesso ormai
Anche la morte di undici bambini viene spesso derubricata
Anche in coda i notiziari oppure ai giornali non fa quasi più notizia nessuno si commuove più anche perché come sempre con non vediamo più quelle immagini no allora quando non vediamo le immagini ci scordiamo per poi invece
Ogni giorno regolarmente ancora tantissime e persone perdono la vita nel cercare di raggiungere appunto il territorio europeo
Questo studio del Consiglio nazionale dei rifugiati che io ho trovato davvero molto interessante perché
Si pone un problema che poi sarà però appunto altrettanto interessante vedere se davvero l'Europa vuole affrontare così come
Viene posto in questa ricerca cioè la possibilità di fare arrivare sul nostro territorio attraverso diciamo un accesso legale è garantito dunque non più pericoloso
E quelli che hanno diritto allo status di rifugiato e che voi sapete nell'ultimo anno soprattutto sono cresciuti tantissimo perché
C'è di mezzo naturalmente la guerra siriana che ha cambiato completamente
E radicalmente la situazione rispetto invece a come erano le regole come sono rimaste che sono state regole stabilite venticinque anni fa quindi in una situazione diciamo
Geopolitica completamente diversa quindi qui si cerca di capire se è possibile utilizzare nuovi e anche strumenti che magari già oggi potrebbero essere
Utilizzati già sono consentiti nate nessuno prende in considerazione per fare arrivare sul nostro territorio quelle che poiché ormai sono intere famiglie che fuggono da situazioni di gravissimo pericolo perché
Un tempo venivano soprattutto quelli che erano uomini giovani il sogno adesso arrivano le donne arrivano i bambini
E insomma cercare appunto di non dover raccontare più quello che tutti i giorni raccontiamo cioè di intere famiglie che poi vengono
Travolte dal mare oppure muoiono di fame differito di stenti questo è successo in Bulgaria sono due giorni fa confina con la Bulgaria dove una mamma con un bambino due bambini sono morti appunto di di fame differito
Io ho credo che sia molto importante in questo momento in cui si parla come voi sapete di ridurre Schengen quindi di chiudere ulteriormente le frontiere
E non certamente di aprirne in cui ogni Stato sta cercando di regolarci un po'come crede quindi non c'è nessuna
Progetto mi sembra comune dell'Europa in cui bisogna dire che gli Stati del nord è vero che
Stanno tirando le frontiere ma sono anche quelli che le hanno aperti e di più
Perché insomma non dobbiamo dimenticare se come quello che ha fatto una Germania negli ultimi mesi dove la Merkel con grande coraggio io penso comunque ha avuto il coraggio di riaprire le sue frontiere a quasi un milione di persone che arrivavano
Siria andando incontro a tutto quello che voi conoscete compreso la notte di Capodanno perché è chiaro che tutto questo crea quei problemi e contraddizioni che
La nostra società attualmente non è assolutamente in grado di affrontare e quello che viene detto in questo in questo studio è che se forse noi potessimo invece programmare
Quindi appunto fare arrivare in un modo diverso da quello impetuoso perché tanto comunque arrivano comunque perché chi fugge dalla guerra sacche lascia la morte alle sue spalle e quindi è pronto a rischiare
Come dire qualunque cosa tant'è che l'avete visto anche con bambini piccolissimi bambini neonati bambini di dieci undici mesi
E schiave qualunque cosa perché quell'opera spetta qualcun comunque e la morte e quindi non ci sarà nessun muro nessun filo spinato nessuna barriera che riuscirà comunque a contenerli
E a fermarli e qui si fa i conti col fatto che invece sarebbe molto più intelligente anche per noi provare a regolamentare questi arrivi
Però cambiando una un una cosa fondamentale cioè il fatto che adesso una disciplina
Non si può chiedere lo status di rifugiato se non sul territorio dove si arriva invece qui naturalmente quello che si propone che ci siano una serie di
Nuovi sistemi che poi vedremo per cui
Potrebbe essere invece è possibile fare questa domanda
Non dico solo me quei Paesi come la Siria nessuno della statica nella guerra ma magari nei paesi limitrofi io insomma in situazioni in cui non c'è bisogno poi di rischiare la vita per arrivare in Europa per poi fare
A domanda e poi tutta la storia che voi conoscete pure il Trattato di Dublino per cui in realtà poi moltissimi cercano di
Non essere registrati nei Paesi dove arrivano per esempio in Italia perché sono diretti poi in altri Paesi che non potrebbero raggiungere perché il Trattato di Dublino di fatto ti costringe a fare la richiesta nel Paese dove tu
Arrivi come primo di Paesi dovuto sbarchi e dove viene portato appunto quindi Grecia Italia
Mentre invece moltissimi poi magari ci ha delle famiglie soprattutto al nord e a quelle si fa ogni punto alla quindi la questione come fare arrivare i profughi in Europa senza rischiare
La vita soprattutto davvero l'Europa a questa volontà perché questo è secondo me o perlomeno c'è un gruppo di paesi che
Potrebbero essere quelli che hanno questa volontà essere un po'pilota sono su questo io sono un po'sciatica poi sentiremo però cominciamo subito dando la parola a Roberto Zaccaria che tra l'altro sa insomma le immagini in questi casi sono sempre i giorni cantina
Da farci vedere delle immagini se proprio in ragione del maggiore gli ho fatto io praticamente non parlerò del merito perché
Per quanto riguarda il Consiglio italiano dei rifugiati
Parlerai Christopher Hein e quindi le proposte del del del CIR saranno esposto da Christopher quindi io volevo premuto ringraziare Bianca Berlinguer perché lo devo dire
è un direttore straordinario insomma tutti noi vediamo TG tre sono non possiamo fare a meno di apprezzarla
Per la sua conduzione ma questo non c'entra qui perché lei qui ENAV e in altra veste mordere al nostro dibattito
Io volevo partire chiedo scusa per aver rotto il protocollo col presidente Frattini perché doveva parlare lui perché ci ospita luglio però siccome io appunto non entrerò nel merito mentre
Centenaro presidente Frattini
Io volevo partire ed se riusciamo far vedere questi due cortometraggi
Figo cortometraggi quello che parte poi lo riconosco e lo dico
Sono quelli che hanno vinto nel due mila cui due mila quattordici due mila quindici concorso di cortometraggi che il CIR fa
Sul tema del diritto d'asilo
Adesso questo vino
Vediamo il primo
Si chiama frontiere
Spero che lo vediamo
Credo che
Ecco allora questo non era combinato con la presentazione del volume che si chiama ponti e non muri
Ma
Ma
No no ripartivano sondaggi stravolta sociali voglia
Questo qui alcuni di voi erano già presenti la serata in cui atto abbiamo premiato chi ha vinto il Co il concorso due mila quindici
Le ricordo due o due minuti perché dire queste cose in due minuti e importante anche il tempo vuol dire che il messaggio deve essere forte in sé
E c'è un collegamento con il quello che ha vinto l'anno precedente
Che si chiama la porta vediamo se riusciamo trovarlo
Due questo vediamo quello che ha visto Ermes mangia lardo che l'autore voglia porta lo dirò alla fine
Ma
Ecco questo lo farei in via di Mantovano che sono gli autori qui la porta come dire singolarmente non era pensato ma insomma la porta e come ho detto che era quasi indifferente farmi vedere prima l'uno all'altro perché la porta c'è in tutti e due ovviamente
Il ragazzino che inventa qualcosa inventarvi sempre
Naturalmente noi
Ci occupiamo diciamo come Consiglio di rifugiati anche di quello che c'è dopo l'accordo perché naturalmente molto importante la porta aprirla ma poi dopo fare qualcosa perché dopo la porta si possa
Attrezzato
Siamo perfetto Morcone insomma sa bene che organizza dette cose nel nostro Paese in quanto siano importanti le cose dopo la parola
Però oggi invece parleremo del dei ponti e quindi parleremo di come si arriva in questo Paese allora io qui devo soltanto
Citare un'iniziativa norme abbiamo invitato un po'in ritardo la Federazione Chiese evangeliche però qui c'è un suo rappresentante perché membro del CIO
Perché il presidente della comunità di Sant'Egidio quindi
Martin pagliaccio che non poteva venire il il nuovo presidente della Federazione Chiese evangeliche Luca Maria Negro ma però perché cito questo
Perché loro
In questi giorni lo vedete sui giornali sui telegiornali hanno dato vita a un progetto un progetto diciamo così simbolico pilota molto importante
Di far arrivare in maniera diciamo protetta mille persone stanno arrivando deprime famiglie che sono
E quindi la gente qui da operano molte molte sinergie
Opera Federazione Chiese evangeliche opera
O i valdesi opera la Comunità di Sant'Egidio il Ministro dell'interno e Ministero degli esteri
Questo è molto importante perché sono non sono scelte in base a condizioni di particolare disagio queste famiglie che arrivano
E queste che arrivano arrivano in questo Paese senza dovere atta ad affrontare l'avventura del mare che naturalmente a i problemi di cui parlava di anche all'inizio
Io l'ultima cosa che voglio dire sulle diciamo sulle notizie
Perché Antonella e Donato che è seduta lì in prima fila e quella che ha curato per conto del CIE questa indicazione e poi abbiamo male Maria Luisa Palmeggiani che e seduta accanto a noi che rappresenta Unipol
Per questo è uno di quei casi in cui queste cose si fanno se c'è anche il sostegno
La grande impresa ecco questo
Tutto quello che io volevo dire naturalmente ho fatto soltanto da teppista per l'intervento che fa dal Presidente tratti grazie
Allora adesso sentiamo che cosa ci dice il presidente Frattini intanto io la prima cosa appunto che volevo chiedere questa ma secondo questo come dire Progetto molto bello ma davvero oggi pensare che sia possibile realizzarlo in Europa
O che anche solo magari un gruppo di Stati non dico tutti
Decidano di metterlo in pratica è realistico dunque grazie intanto di essere qui grazie
Preside Zaccaria un piacere
Avere qui il Consiglio italiano rifugiati non è la prima volta e quindi
è un appuntamento che l'azione che ospita con me grande piacere tra l'altro oggi
Oltre alla
Moderatrice al direttore Bianca Berlinguer verso la quale pure io ammirazione come diceva prima il
Presidente diciamo direttore forever per scherzo guai a chi ascolta riferisce
E allora sulla presenza di Gianni Pittella no ma ormai sono posso dirlo non ricordo l'imbarazzo che nessuno
Normare un conto è farlo
Ormai sono assolutamente tornato l'altro mestiere
La presenza di Gianni Pittella anche del prefetto Morcone mi aiuta
Affrontare questo tema come tu direttore la richiesto io ricordo a me stesso ma
Il prefetto Morcone c'era già e Gianni Pittella che è un veterano del Parlamento europeo oppure
Quando io fui commissario europeo tra
Il due mila quattro due mila e otto avevo nel mio portafoglio tra l'altro
Giustizia sicurezza e immigrazione ebbene io formulare nel lontano due mila sette sono passate scherzando scherzando come si dice quasi nove anni
Io presentai esattamente un progetto Gianni Pittella devo dire
Ci fu un consenso in particolare
Da alcuni esponenti tra cui l'onorevole Pittella l'allora Ministro degli Interni Giuliano Amato che lo sostenne fortemente io presentare il proprio un progetto di base giuridica di direttiva europea
Che manca tuttora purtroppo nove anni dopo in materia di asilo
E in materia di reinsediamento è uno dei temi su cui pur avendo una base legale nei trattati finora le proposte
In realtà io ricordo la mia non so se ce ne sono state altre
La reazione del Parlamento europeo ma soprattutto del Consiglio
Fu primo
Che non c'era il consenso unanime parlo del Consiglio
Perché allora non c'era ancora il Trattato di Lisbona quindi si votava all'unanimità la materia era cosiddetta materia di terzo pilastro quindi se uno dicevano e lì
Tanto per citarne uno insomma la Francia del Presidente Sarkozy non fu estremamente entusiasta di questa mia proposta
E nemmeno il Regno Unito e forse neanche
Il regno del Belgio ma insomma per citarne tre bastavano dire di no
Ma lo stesso Parlamento europeo mi dette delle risposte e molte risposte vennero anche da quella famiglia a cui allora da commissario previo facevo riferimento cioè i Popolari europei che erano molto riluttanti
E sono stato molto contento ma Gianni se lo ricorderà perché lui c'era quel dibattito qualche mese fa
Dibattendo
In plenaria di nuovo sul tema
L'attuale l'attuale presidente del gruppo PPE Manfred Weber prendendo la parola ricordo ai miei progetti dicendo allora il commissario che aveva formulati ma non ci fu una maggioranza per approvare
Allora sono passati inutilmente nove anni lì dentro c'era
Evitare l'Asahi uno shopping perché se oggi ci sono ventotto normative diverse nazionali sull'asilo i rifugiati
Gli aspiranti scelgono e molto spesso si disorientano e la conclusione che arrivano in massa con un flusso che non è una porta perché se c'è una porta
Non entra un di più entrano meglio ed entrano solo quelli che hanno titolo se non ce l'ha portato in calce la massa nella massa ci sono quelli che non hanno diritto
Quelli che vengono
Col passaporto serbo o col passaporto kosovaro che francamente però entrano nella massima
Dentro quella proposta c'era
Una adeguamento del codice Schengen che serviva
A migliorare i controlli come si dice Randone cioè per distinguere chi ha diritto di stare chi non ha diritto di stare la tragedia di Colonia a impressionato l'opinione pubblica tedesca
Ma il Codice
Consentire avrebbe dovuto consentire meglio quei controlli senza mettere in forse i pilastri
Dell'Europa cioè scende si è preferito non fare nulla e oggi dire si rincorre l'emergenza allora cosa fare
Non riprendere un'iniziativa non necessariamente la mia cioè dare una base legale europea Arre insediamento
Due altra proposta che c'era allora io avevo concluso molti contributi accordi molti trattati sulla facilitazione dei visti con Paesi molto importanti
Nel quadro degli accordi di facilitazione non sarebbe affatto escluso anche oggi introdurre procedure facilitate previsti umanitari che possono essere riconosciute anche
Da un gruppo di Paesi o addirittura dal singolo perché esiste il visto territorialità limitata cioè se l'Italia ha una capacità
Di assorbimento n
Ove ci fosse uno strumento europeo di un visto umanitario facilitato cioè chi è di bile pure nel Paese terzo perché se il poveretto volutamente deve arrivare in Italia e ormai
Non c'è nessuna facilitazione noi pensavamo vi sono Paesi di transito Paesi di transito oggi magari in crisi penso al Marocco
Se in Marocco arrivano persone che chiedono un riconoscimento in un Paese europeo
Ma il Marocco non ci possono stare e vengono che esso dall'Eritrea
Perché non consentire alle autorità consolari di questo o quel Paese europeo in Marocco sotto l'egida dell'UNHCR di esaminare prima
La richiesta dell'aspirante e di rilasciare o un visto umanitario o il riconoscimento queste cose si possono fare perché la base legale europea c'è
Quindi a fronte di tutto questo
La mia risposta è credo che anche oggi l'Europa direbbe di no
Credo che anche oggi non ci sarebbe il consenso necessario ma queste cose si potrebbero fare anche con un gruppo di Paesi non necessariamente con tutti i Paesi
Perché si darebbe il segnale e poi se la Commissione europea nel pacchetto Juncker così chiamato
Introducesse
Una proposta legislativa che è nella competenza e la Commissione
Sulle insediamento avendo una base legale che c'è oggi nel Trattato che non richiede più l'unanimità ma richiede una maggioranza qualificata
Io credo che quella proposta avrebbe maggiori possibilità di successo e avremmo una normativa una direttiva in questo caso
Che poi ogni Paese dovrebbe trasporre
Ma lo farebbe con una base legale comune e con un terreno legislativo comune dell'Europa quindi
Quindi io sono
Pessimista per quanto l'Europa sta facendo finora ma ritengo che gli spazi ci siano poi magari in un giro successivo vorrei dire qualche cosa sulle risposte e siccome mi ricordo quando sempre da Commissario europeo se lo ricorda Gianni Pittella
Aprimmo Schengen hai dieci nuovi Stati membri quello fu un trionfo dei diritti e della civiltà quando io aprì la frontiera tra Gorizia e Nova Gorica dove in terra italiana ci stava un muro
Che adesso questo muro non c'è più l'idea di rimettere quel muro
A Trieste a Nova Gorica tra la Polonia e
E la Germania sarebbe veramente una pazzia ma anche su questo poi magari ci torniamo perché la strada esattamente l'opposto di quello che l'Europa dovrebbe adottare
Sì perché dobbiamo dire che adesso la strada che come voi sapete di cui si discute in Europa non è di allargare Schengen bensì di ridurla invece invece l'ha proposto appunto
Del CIR parla di un allargamento di Schengen e non solo di una riduzione allora sentiamo anche che cosa ci dice Gianni Pittella che il Presidente del Gruppo Socialista europeo buonasera
Intanto su questa questione che come diceva anche Frattini neanche lui crede che l'Europa adotterà mai cioè la possibilità di garantire un accesso legale non pericoloso anzi protetto chi ha diritto allo status di rifugiato e anche perché ne ho fatto l'esempio del Marocco batteri si per tutte quelle persone che fuggono dalla guerra in Siria dove potrebbero andare
A chiedere ammesso poi che possa passare una normativa di questa gente dobbiamo sempre ricordare una cosa
Che poi siccome il Libano io faccio sempre questi sì però quando l'Europa dice siamo invasi non sappiamo più come fare cioè il Libano è un Paese che ha quattro milioni di abitanti un milione e mezzo registrati
Quindi regna e rendiamoci conto anche della Turchia
Ne ha comunque tre milioni nei campi profughi ora è vero che sono tenuti in condizioni disastrose perché non possono studiare non possono lavorare perché questo bisogna dirselo anche nel momento in cui si parla secondo me di dare
Tre miliardi alla Turchia per bloccare
Gli arrivi sul sul nostro continente so bisogna anche sapere però come dicono poi quelle persone nei campi profughi in Turchia che non hanno né diritto di studio
Ne ha diritto al lavoro che significa non avere diritto al futuro perché quando tu non puoi far studiare i propri figli e non poi lavorare temi vuol dire che pur non hai diritto al futuro quindi anche il fatto coi dire benissimo non li facciamo più morire nella chilometro per i separate le isole greche non credo che però possa
Come dire tranquillizzare la coscienza di nuovi cittadini europei io volevo sapere da Pittella se lui pensa che questo sia una questione appunto questo cambio anche di normative davvero oggi
Che l'Europa potrebbe prendere in considerazione mentre sembra che stiamo andando in una direzione assolutamente opposta e poi se questo però succedesse non non potrebbe provocare anche il fatto che poi in moltissime dovrebbero venire naturalmente
In un territorio tipico degli altri come quello europeo piuttosto che come accade oggi poi appunto fermarsi nei paesi limitrofi che
A vivere anche in quelle condizioni disastrose in cui vivono perché
Però che
Li lasciano comunque vicino alla casa che hanno abbandonato ecco
Grazie bianca
Risponderò ovviamente alle
Alle due questioni però consentirmi di svolgere
Un saluto al presidente Frattini che ci ospita al prefetto Morcone
Dagli atti correlatori
A te stesso ovviamente
Di ringraziare il consiglio italiano i rifugiati
Per questa
Questo studio
Queste iniziative in particolar modo il suo Presidente Roberto Zac diretti
Ringrazio anche per aver voluto con grande veemenza la mia presenza
Senza la presenza
è questa più che esauriente emergono
Il tema più reso emerge io ti ringrazio per aver eseguito tuo tu
Almeno credo beneficiare rappreso segua se non quella di
Sei tutelato dalla
Assolutamente
Ma io penso questo guardate
Non leggo l'intervento che ho preparato
Qui non siamo in presenza di un fenomeno strutturale
Voi
Questi flussi dureranno non per un anno per due anni probabilmente venti anni
Ed è una mobilità diciamo così fisiologicamente sul piano dei numeri
Bianche ricordava che il Libano ospita milioni e mezzo
Su quattro milioni
La Turchia fermato mentre milioni la Giordania
Cifre notevolissime
Noi stiamo infatti ca
E
Subiamo questa
Campagna mediatica per la quale siamo invasi
Dal coso
Da un numero di uscire da un milione due milioni
Il grosso
Ho detto il tetto correggerà alle mie cifre
Su una popolazione europea pari a cinquecento milioni di cittadini
Qua di quale intesi invasione etiope Orlando
Non stiamo in ammende Lando una serie di imbrogli
Veicolati dalle forse più
Rettore idee
Non si fa
è la destra più xenofoba
Essendo in scadenza
L'invasione
L'altra equazione
Che fa inorridire
Che è completamente falsa e cioè che ad
Ogni rifugiato ogni profugo cederebbe uno
Un terrorista un potenziale terrorista
Che priva di
Prove
Di evidenze però passa l'idea che
Stanno arrivando i terroristi non stanno arrivando le persone che fuggono terrorismo per badate bene perché quelli
Fuggono da un teatro di guerra
Che innescate alimentato da lui SISS
Eppure in alcuni media
Da cure forse politico-culturali presentano questi poveri disgraziati queste persone bimbi
Donne e uomini che vanno con le barche dalla morte
O che fanno le attraversate
Di mesi e mesi io visto che l'attuale
I punti di di snodo
Visti Tiso a chi stimati chi stiamo parlando
E il secondo falso
E il terzo falso problema si risolve se si blocca Schengen
Ci si Cesi blocco le frontiere interne ora Frattini è un grande maestro
Non soltanto perché ho fatto e ha fatto in maniera
Eccellente
Il commissario europeo al ramo
Ma perché
Padroneggia la materia anche sul piano amministrativo giuridico
E sa bene che
La chiusura delle frontiere interne non ha nulla a che vedere con la gestione dei flussi migratori
Spiega potenziare il controllo condivideste
Non chiuderci in tanti piccoli forti Rizzi
Nazionali
Perdendo una delle più grandi conquiste
Dell'Europa devono europea che
Scende che la mobilità interno all'Unione europea
Pur visto poche manifestazioni in giro
Perché ridare la protesta dei giovani innanzitutto
Che dicano
Non
Ci rubate una grande conquista
E solo qualche giorno leggo su alcuni quotidiani importanti
Il costo per uno di non per l'anno uscente
Più Franco conosce benissimo
Il costo dei TIR perché si fermano venti minuti in più alle frontiere o delle macchine o dei lavoratori transfrontalieri che non solo una decina
Ma sono centinaia di migliaia grazie all'onorevole a queste cose chi le sta dicendo qualcuno di loro in solitudine ma comparazione dobbiamo di Vito utile
Queste cose
Perché in atto una grande formidabili mistificazione
Che rischia di distruggere l'Unione europea e i valori su cui si fonda sul loro perché loro che non è un matrimoni convive di convenienza
Il mettersi insieme perché dobbiamo avere una convenienza
Ci si ove si inizio perché condividendo i valori uno dei quali primordiali principale e la solidarietà
E questo valore e
In forse
Perché questo continente
Preso dalla paura
E la paura diventa perfino coloro i quali dicono dobbiamo sparare
Ai profughi e dobbiamo sparare ai bambini
Questa è la situazione è rossa esagerando questa la situazione
In questa situazione dobbiamo
Sviluppare una controffensiva razionale
Compassione ma razionale
Franco
La Commissione europea attuale fame esibito alcune proposte proteso
Che io ho sostenuto
Devo dire
Comunque incombe rosso
Lo abbiamo garantito una maggioranza in Parlamento
Cosa non facile deposizione diverse come Franco ricorda però sulla
Me sul nuovo sistema provvisorio che prevede
Rafforzo ventotto euro sorveglianza delle frontiere gli hot spot più lavoro
Fisico
Ma che diciamo sono delle strutture dove si devono fare
Le verifiche
Sulla
Sussistenza del requisito richiedenti asilo e la
Link vocazioni ricollocazione
Degli aventi diritto dei ventotto Paesi europei su questo sistema c'è stata una maggioranza nel Parlamento e nel Consiglio europeo
Però sussiste ma non ha funzionato dice
E non ha funzionato nel punto della resi sul sul sito
E se
Serata a tutti i punti però se non funzionante tutto sommato l'Italia ha predisposto sporco approvati sta facendo e guarda e poi vagliate Del Sordo dirà Morcone
La Grecia ha qualche difficoltà in più va aiutata
Ma questi diktat che sicché si fanno anche oggi ho letto diamo turchesi tre mesi dalla Grecia si sono fosse invidie
Contingenti pupazzi io penso punisce
Ora dopo dopo il Grex INPS con la moneta se si vuole fare conferenze disconoscendo in merito non ci opporremo con grandissima forza tutto sesso
Allora bisogna sbloccare il sistema che si è inceppato e bisogna sbloccarlo superando gli egoismi nazionali di alcuni Paesi che hanno tutti si sono rifiutati
E qua bisogna tener fede all'impegno dubbio l'ha preso un impegno
Di presentare in primavera una proposta di superamento di Dublino e di varo di un sistema europeo per l'assillo
E
Accanto a questo una proposta
Per vie legali del della immigrazione economica
Perché noi facciamo parte parlando adesso di immigrazione libri profughi in piedi rifugiati ma c'è tutto un altro flusso di persone che hanno una loro ragione pervenire valore che vengono qui per fare i turisti
Scappano dalla fame la povertà dalla miseria la violenza sessuale dalle tragedie che si vivono per esempio della Repubblica Democratica del Congo dopo ci sono le miniere
Il San privato dove
Su sfruttarlo i bambini rifarlo lavorare
Per
Il
I materiali da cumuli poi si informandosi sui costruisco ricostruito
Cellulari perché questi cellulari quasi tutti sono sporchi disabili
E non sia un po'ci stiamo battendo bianca
Per la tracciabilità obbligatoria del Parlamento europeo abbia avuto la maggioranza su questo punto tracciabilità obbligatorie delle materie prime bisogna sapere questo cellulare
Viene costruito con me il colta che
Estratto da quelle miniere con lo sfruttamento dei bimbi da parte delle mafie
Che lavoro lo in quell'aria dell'Africa
Ora queste la strategia sistema provvisorio sistema definitivo con superamento di di Dublino della creazione di vie legali accanto a questo c'è un'altra parte ma nuovo sviluppo
Ciò che facciamo noi per stabilizzare septies Medioriente in una politica estera
Grazie dell'Unione europea e una politica per l'Africa
Certezza a risolvere quelle questioni da cui nasce
Il il problema è che non si troveranno giudizi qualche mese perché la stabilizzazione della Siria e della Libia
Non è che se fai qualche giorno fa mi chiede una forte iniziativa politica europea grazie
Vuole aggiungere qualcosa un applauso vale anche per francesi ma
Giorno siamo comunali ed è una conversazione tra amici faccio un flash su quello che addirittura Gianni Pittella con
La la passione che lo caratterizza e che debbo dire tutti ammirano del Parlamento europeo
Gianni tu hai detto una cosa importante evocando l'Europa
Oltre a ieri e oggi sono apparse da parte di tre grandi Paesi richieste che approcci
Che sarebbero veramente il fallimento completo di qualsiasi ruolo dell'Europa in materia migrazioni rifugiati
Stati Uniti Turchia Germania con accenti diversi sembrano dire noi ci proviamo ma siccome ci rendiamo conto che voi europei non ce la fate schieriamo gli assetti nato sul Mediterraneo
A contributo alla vostra strategia europea sul rifugiati e migranti mi permetto dire forse ho capito male ma questa davvero è pazzia
La NATO nel cuore del mondo arabo sia pure solo con gli Awacs con i ricognitori con gli aerei senza pilota sostegno della tracciatura dei flussi migratori schierare la NATO vorrebbe dire a
Implicare la NATO in un tema che certamente non è della NATO
Ovvero peggio
Dire che forse se ci schieriamo la NATO vuol dire che quello che tu hai giustamente negato Gianni cioè
Qualunque assimilazione tra terrorismo e flussi in realtà se ci dobbiamo mettere la NATO vuol dire che è materia che si avvicina alla sicurezza internazionale quindi c'è qualche rischio che di terrorismo si vada a parlare allora
Io mi rendo conto che la Turchia è sotto pressione fortissima io sono tra quelli che sempre avrebbe voluto la Turchia in Europa esserci l'avessimo oggi questi problemi sarebbero molto ridotti e chiudo parentesi ma
Ascoltare Daidone
Una richiesta di usare la NATO lui che è membro nato ai confini con la Siria che il cuore di una polveriera beh io francamente spero
Che quelle risposte che sono state date
Il più prudente e saggio di tutti è stato il nostro Presidente Mattarella ci ha detto sono frasi sono cose che
Faranno riflettere daranno da pensare ma
Si è ben guardato di entrare nel merito
Assai più pericolosa la frase di qualcuno che ha detto beh insomma sì certo gli aerei ricognitori della NATO visto che
L'Europa non ce la fa questo vorrebbe dire
Stabilire con clampare che l'Europa non solo ha fallito ma si ritira proprio dalle sue responsabilità
Perché lo dico di nuovo se abbiamo bisogno della NATO nel Mediterraneo non parliamo più per cortesia di politica estera europea di politica mediterranea dell'Europa quindi mi auguro Gianni che il Parlamento europeo in questo
Politicamente esprima una posizione che dica insomma con grande chiarezza
Non solo diamo una chance per all'Europa ma solo l'Europa con suo storico soft power può occuparsi ditemi umanitari
I soccorsi umanitari della NATO ma voi le conoscete le flottiglia della NATO facciamo un convoglio umanitario che dichiara quindi
Che la missione tra intorno a quella europea appena fondata la dobbiamo smantellare perché si ci pensiamo gli assetti navali come qualcuno ha detto per i soccorsi umanitari in mare
Agli addetti ai lavori presenti chiedo insomma
Si sia una cosa tanto sensato oppure no scusate sto Flash Mazzola ci voleva no no anzi doveroso perché credo
Ci mancherebbe solo questo per peggiorare Bramati
La mente tutta la situazione tra l'altro dobbiamo dire poiché anche nel passaggio per esempio tra la missione italiana e quelle europee insomma c'è stato un baciarti indietro perché
La missione italiana
Comunque parte costava molto molto di più di quanto non costi quell'europea l'Italia sarà finanziava da sola e comunque andava a prendere
Chi partiva queste carrette del mare
Un territorio
Confinante invece naturalmente fin sotto le coste libiche anzi addirittura arrivava e questo permetteva naturalmente i salvare molte più vite di quello che non
Permette di fare invece il passaggio
Alla missione europea che è un compito molto più restrittivo e poi torna tra trasmissioni tagliare a bordo anche possibilità di riconoscimenti quindi insomma di avviare tuttora sei pratiche che invece oggi con
C'è stato sicuramente un salto indietro
Rispetto a quello che ha fatto l'Italia e a quello che sta facendo
Attualmente l'Europa ecco io volevo contro i giorni a quello che diceva prima
Pittella cioè il la questione che noi abbiamo sempre la sensazione di chioccia chiunque arriva sul nostro Paese viene considerato un immigrato irregolare questo è un po'italiano
Non si fa differenza né tra chi ha diritto e comunque fin quando non arriva sul nostro Paese e quindi non fa la richiesta così viene considerato
Non c'è nessuna differenza eccetera che diritto allo status di degli asili nido all'accoglienza ma anche a chi parliamoci chiaro cioè che arriva dall'Eritrea come deve essere considerato deve essere considerato un rifugiato un Paese in cui ci sono
Trent'anni di servizio militare obbligatorio ma chi fugge dalla fame
Voi pensate davvero che come dire agli odori imbarchiamo sulla barchetta lo riportiamo non si sa in quale Paese e non farà di tutto per ritornare visto che anche lui non ha nessuna alternativa
Tornando cioè rischia la vita l'altro giorno io ho sentito la trasmissione televisiva il racconto un ragazzo i Tiziano quindi che non rischiava di morire per fame che è partito da solo a quattordici anni cioè se imbarcato in una di queste
Carrette e grazie a Dio l'hanno portato in salvo in Italia ma che insomma sette giorni come dire in cui mangiavano un pugno di riso derivano
L'acqua con l'ANAS tra i genitori hanno pagato cinque mila euro per farlo arrivare in Italia perché voleva studiare ingegneria informatica
Poiché sulla storia finita bene perché ha trovato accoglienza in una famiglia
Siciliana che lana preso diciamo in affido quindi naturalmente è una storia positiva
Però
C'è sempre questa concezione che chi mette piede sul territorio europeo deve essere comunque considerato un irregolare
E che se non c'è la non si gestisce in nessun modo questa situazione né si è travolti come diceva prima Frattini perché
Arrivano Massetti non siamo in grado di gestire e non c'è nessun tipo di politica vera che si stia facendo ancora oggi che ormai l'Europa rischia di essere travolto era quanto sta succedendo quindi non si fa neanche tesoro degli errori passati
Ha detto che a me dispiace intanto ringrazio davvero Zaccaria presidente Zaccaria e tutti voi per avermi dato la possibilità oggi
Di riflettere insieme
Mi dispiace del direttore però che
Devo proprio
Mette in discussione alcune cose che lei che lei invece ci ha posto forse le maniere anche garbatamente provocatoria
E
Francamente io sono contro corrente uno dei pochi sostenitori dell'inesistenza della categoria astratta dei migranti economici l'ho detto pubblicamente moltissime occasioni in tantissime occasioni ha detto che ormai
La dizione testuale della Convenzione di Ginevra del cinquanta del cinquantuno e cinquantatré
Francamente va un attimo interpretato in maniera evolutiva aggiungo che l'articolo dieci la nostra Costituzione dice cose molto chiare
Per cui uno che viene dal Gambia per esempio sarebbe un migrante economico ma ingabbiata gli vengono negati assolutamente tutti i diritti che la nostra Costituzione invece prevede il piano diritto alla protezione internazionale
Quindi lei ha scelto proprio rinvenuto il Pagliara ove si diceva una volta sola scusa all'Aula e ora sta usando assolutamente non permetterà una questione ora peana quindi per riorganizzarla proprietaria Morcone assolutamente
Senza comune e il modo in cui non affrontando avuto questa apparve alcune lodevoli eccezioni di Paesi con no no ma e quindi questo è un tema delicatissimo soprattutto per noi
Che vediamo ad aumenti il flusso di persone che vengono dall'Africa subsahariana prevalentemente
E quindi al di là della categoria tra virgolette che non esiste degli eritrei ghiotta i siriani segnalando sui Balcani e gli iracheni sono pochi e quindi anche la location di cui adesso parleremo francamente all'affetto che hanno
Ma
Il tema è ancora più complicato il tema ancora più complicato
Perché io lo dico
Davvero con orgoglio vitale ha fatto la sua parte lei lo ha accennato l'ha fatta bene soprattutto con l'operazione a mare nostrum anche lì l'Europa
Ha provato a metterlo in discussione perché c'ero portiamo mettiamo così negli incontri tra Ministri quando ci hanno accusato il bel pur fatto che tutte le cretinate generici amari
E e e poi si è arrivati a tra il Comune
Un'operazione francamente che comunque scarica prevalentemente
Sulle spalle la Guardia costiera italiana della nave norvegese e qualche volta di Medici senza frontiere
Una situazione Canale di Sicilia sulla quale si sono lentamente sfilati tutti
Quando le persone arrivano in Italia e noi
Onestamente diamo loro un'accoglienza civile è sostanzialmente onesta
A fronte di situazioni europee invece assetto imbarazzante
Lei prima parlava
Ma anche qui mi permetta di
Presidi richiamare le caselle abbia accennato
Dei paesi del nord che hanno fatto il loro sforzo l'hanno fatto Germania e Svezia istruzione German pezzi
E mi fermo qui ma infatti mi riferivo soprattutto alla Germania Gran Galà cioè uno molto onestamente anche l'aspetto che è stato il primo Paese che giocato anche un'apertura sulla rovesci
Ma ci sono ventotto paesi ventisette meno Alitalia che diventano venticinque tolte Germania e Svezia e sono tutti nascosti dietro un cespuglio anzi
Sono tutti nascosti non so dirti cespuglio ma stanno portando avanti con una
Benissimo ha detto l'onorevole visti del Pittella
Un'operazione che punta emendando al prossimo Consiglio europeo tentativo ulteriore di prorogare per due anni nel blocco di
Decibel discende
E poi di fare questa operazione sinceramente insopportabili incredibile
Della isolamento della Grecia
Noi
Intanto continuiamo a crederci e ci crediamo veramente nel senso che facciamo insomma ogni sforzo per cercare di trovare comunque e di ritrovare con gli amici
Dell'Unione europea
I valori comuni
La gente aiuterà aveva previsto
Ricordava in parte l'onorevole Frattini
Anche dei riassetto in mente
Spresal tranne che non so che fine hanno fatto però anche le sette ma nell'operazione presentate attiniche certamente è una cosa importante ma una cosa che
Che bisogna vedere come viene fatta
Perché io d'esperienza concreta e me ne dispiaccio pubblicamente a dirlo a Roma non dirò
La provenienza degli ufficiali di collegamento che vengono da noi e ci dicono che anche nell'ambito della Rillo crescere quindi non del resettlement
La devono essere di religione cristiana devono essere delle famiglie per il possibilmente se
E poi c'è questa pressione furibonda verbi minori non accompagnati vogliono i minori non accompagnati
Onestamente questa operazione noi non le consentiamo non le consente di
Mi faccia dire con molto orgoglio facili quindi si figuri che cosa questure segmento cioè che tutti vai a scegliere le persone le vai a scegliere una per una comitive accese
Non essere aziono le consentiamo non le consentiremo come non consentiremo un'altra operazione che pure alcuni Paesi
Dell'unione stanno cercando comunque di costruire
Cioè quella di bloccare nel nostro Mezzogiorno d'Italia
Sostanzialmente una massa di migranti qui sì
La mancanza di nella possibilità di un ingresso legale per lavoro che pure qua abbiamo visto come presentatelo ricorda certamente
Prevedeva come una delle prime lei tenta per
Limitare l'immigrazione irregolare è chiaro che tu non hai nessuna possibilità di Vinitaly lavora
E allora ripristinare rivedere un attimo la normativa vigente e ripristinare un ingresso legale in questo Paese e già una misura per contrastare
Un un clima di difficoltà di confusione noi continuiamo a fare la nostra parte
E abbiamo fatto esattamente quello che l'Europa non è stato non ha voluto fare non è che non è stata capace di fare l'agenda Jünger aveva un valore importante ha un valore importante
In qualche modo l'agenda Juncker ammesso effettivamente in discussione l'accordo di Dublino e l'idea che il regime IVA sull'accordo di Dublino
Noi abbiamo fatto in parte di sharing nazionale
Noi abbiamo sistemato creando un'infrastruttura dell'accoglienza in tutte le Regioni poi voi mi potete dire mafie capitano ma di capitale andare via perché dice Gorizia l'altro giorno per alcuni episodi è bassa
Sono fatti che appartengono voglio dire poi a questo Paese alla alla vita
Ma non sono certamente
Come dire la sostanza di un'accoglienza in questo in questo Paese che invece ha distribuito in maniera corretta senza alcun secondo parametri convenuti in Conferenza Unificata sul tavolo dove
Stato Regioni
Enti locali si confrontano delle percentuale dei parametri che hanno consentito di istituire queste persone in tutte le Regioni oggi la Lombardia
Ospita
La percentuale più alta il quattordici per cento rispetto alla Sicilia che mi pare che esso dodici comunque sono tutti dati quali sul se dovessero servire
E sinceramente
Portiamo avanti
Anche con le commissioni territoriali un atteggiamento che naturalmente si può dire no con la solita leggerezze buonista non buonisti Manzo comunque attento ai diritti delle persone attento alle sofferenze delle persone
Alle opportunità
E indipendentemente dalla categoria stessa insidiano se sei eritreo perché vorrei dire che l'afgano per esempio in Germania si ispezione quindi dei grandi Paesi di riferimento per loro non possa avere la proiezione internazionale singolare
Come immaginare che in Afghanistan non c'è la guerra quando ogni giorno pure alla gente
Come immaginare che una parte della Nigeria dove ci sono costantemente attentati e muoiono persone
Voglio dire un migrante economiche nigeriana di terzi Celli come dire la categoria del nigeriano oppure alla categoria del solo migranti economici
Francamente sono semplificazioni che come lei stessa ha detto purtroppo
Si poggiano molto su egoismi nazionali che qui sorgono
Prego i finanziari che mi sembra che più che puntare
Alla costruzione di una roba della Siro così come la vorremmo al superamento di Dublino e di cui si discuterà proprio questo mese e su cui stiamo lavorando a una proposta
In realtà appunto non a cercare
Maldestramente secondo me ma io non faccio politica e quindi mi astengo dal giudizio di riguadagnare un po'di consenso interno terrorizzati come sono c'è da risorse di movimenti xenofobi
Noi però direttore continuano a fare la nostra strada ma facciamo belli decisi non ci passa neanche per la testa
E rispettiamo le persone
Rispettiamo i diritti e il nostro Paese tutto intero che sia Veneto che sia Calabria sta facendo dignitosamente la sua parte
Allora adesso diamo la parola a chi ha reso possibile questa ricerca fare ricerca ma anche
Rifinanziamenti soprattutto antica
E quindi è stato finanziato dall'Unipol
I quindi a al Presidente
No no no no ma Parmiggiani sì che per adesso mi sono mai è così Unipol gruppo finanziario giusta
Va bene e la ringrazio carente nei Sannicola perché avete pensato di finanziare il tredici allora innanzitutto ringrazio circa l'ottimo lavoro svolto non solo nella definizione della ricerca ma anche nella costruzione di questa tavola rotonda che credo sia un momento importante di riflessione
La ragione per cui noi abbiamo valutato opportuno supportare questa ricerca molto semplice alzare l'asta del nostro essere nella stessa natura ad essere un'assicurazione si occupa di sicurezza
E si occupa di sicurezza in modo mutualistico
è qualcosa che spesso ci dimentichiamo in questo Paese quindi la sicurezza di ognuno sa né la sicurezza di tutti nella riduzione complessivo delle diseguaglianze del rischio delle difficoltà degli elementi di crisi
Quindi proprio per questo noi crediamo che una per garantire più sicurezza che vuol dire anche più
Benessere futuro nel senso che è nella sicurezza che io posso costruire lo sviluppo successivo pensiamo sia importante ed opportuno rifletterà anche non solo su condizioni fatiche
Occasionali ma soprattutto su un'infrastruttura complessiva di rispetto delle persone di accesso i diritti
E di tutela appunto della loro possibilità di costruirsi un futuro perché questa è l'altro elemento importante cioè l'assicurazione di proteggere i rischi
In questo modo ti permette di pensare di costruire il futuro
E per Gruppo come il nostro un grande gruppo nazionale questo non può che essere un impegno rivolto a tutti coloro che si avvicinano al nostro Paese e non esclusivamente i nostri assicurati quindi questa è la ragione per cui quando ci siamo incontrati il Progetto ci affascinato e ci piacerebbe molto vederlo crescere e svilupparsi e diventare un'operazione di advocacy
Vedendo realizzata anche se non fa fasce
Allora adesso chiudiamo questo primo giro con Christopher anche consigliere strategico di CIR ma tra l'altro tedesco vero se non sbaglio no perché ne abbiamo parlato ieri al telefono appunto di questa questione cioè di cosa ha significato anche per la Germania
è stato il Paese che poi come dire più accolto più aperto le braccia
A ancor più di un milione di persone sono arrivate in Germania negli ultimi mesi pensate che cosa vuol dire insomma che però comunque sta cercando ai corsi di lingua insomma si struttura in una maniera tale per cui diciamo che voi pure che siamo stati anche generosi perché
Abbiamo fatto quello che potevamo sinceramente conteniamo a farlo però non siamo assolutamente strutturati come invece è strutturata tra che ha capito per prima con tutte le difficoltà però
Che questo sta comportando perché insomma il Capodanno di Colonia non ce lo dobbiamo dimenticare
Resta un un momento fondamentale uno spartiacque fondamentale però capito per prima che poi gestire questa emergenza avrebbe potuto essere un'opportunità e non solo
Un problema ecco secondo te per esempio rispetto a questo ci si è pentiti
Se si tornasse indietro non si farebbe più questo questo tipo di politica oppure no
Innanzitutto e ti ringrazio anche per dare un'opportunità diciamo di un confronto cala nel mio paese di origine che naturalmente da un po'di tempo nel centro dell'attenzione quando parliamo di accoglienza di richiedenti asilo
Però vorrei anche subito dire Zaccaria detto dobbiamo anche pensare ciò che succede quando abbiamo attento alla porta che succede dopo c'è
Vari istituti finanziari economici investimento in Germania calcolano che il costo per lo Stato federale tedesco di quest'anno di accoglienza richiedenti asilo e integrazione
Che chi abita nelle protezione tra venti trenta i ventisette miliardi di ore
è già stato approvato un programma di un po'più di cui negli hanno da dire ovvero non solamente per corsi di lingua
Per
Il richiedente asilo in arrivo
Quindi testo sono dimensioni
Il discussioni in Germania
Questo è molto concretamente una operazione
Che coinvolge
Tutta la società
Un numero così alto è il senza precedenti coinvolge
Ogni singolo Comune in Germania come sapete non abbiamo non c'è il sistema volontaristico come in Italia che un Comune può ma non deve
Partecipare alle misure di accoglienza
In Germania come invece hanno tanti altri Stati e Unione noti alla distribuzione avviene
Su base di quota non insomma automatiche
E quindi proprio il vertice
Tre giorni fa Stoccarda abbiamo parlato con sindaci di Bari comuni piccoli anche che ci hanno raccontato come la società civile sia mobilitato
Arrivano a queste persone
E anche un piccolo comune in questo caso dei quattro mila abitante di fronte a Strasburgo
Dove non c'erano
Associazioni non non non non c'era niente e nell'arco di pochi giovani c'erano gli insegnanti c'erano avvocati c'erano medici intendo dire che si sono messi insieme hanno del turismo dobbiamo altra cosa
Peraltro la stessa identica cosa lo ha visto anche nel piccolo Comune dalla Provincia di Benevento non è una cosa solo gli amanti accertamento
Non dobbiamo dimenticare no anche l'impatto
Coinvolgimento della società civile e non solamente quella diciamo organizzata ma anche quella che spontaneamente si mobilita
Per far fronte a questa sfida
Certo nella stampa non solo italiana entrano diciamoli le violenze
Razziste attacchi ai centri di accoglienza eccetera perché questo fatto mi deve scusare ma per i media sempre più notizia saccente da notizie che io vi
Do diciamo della mobilitazione un comune di quattro mila abitanti non è una notizia varie realtà e realtà
E realtà quotidiana
Quindi
Da cosa continua già sia detto non è che abbiamo un passato del due mila quindici e poi basta
I numeri del mese di gennaio di quest'anno indica che indicando no che probabilmente avremo quest'anno con tutte le incertezze dei baresi Lupi do numeri diciamo simili
No
Quindi è una cosa come sia già detto diciamo anche continuativa una sfida che non si esaurisce in un programma di emergenza
Ma quello che noi
Presentiamo qui con questa pubblicazione con questa ricerca e anche da parte mia vorrei veramente ringraziare supporto molto importante del gruppo con i POR
E
Innanzitutto evitare un
Opzione diversa
A chi abita uniti protezione
Un'opzione
Quindi diversa a quella di pagare che i trafficanti e di mettere la vita a rischio
E questa opzione attualmente Cha Fassino dice cioè in misura diciamo talmente ridotta dei vari Ninì programmi divise tornante illumini i programmi di accoglienza umanitaria
E alcuni visti non come Presidente Frattini diceva no distico umanitarie di validità territoriale
Ma non c'è una politica Pietro e quindi Camossi presto sono i livelli quantitativi
Una opzione voglio dire e chi sta lì no in Libano o in Giordania o in un campo profughi d'anni in Kenya o in Etiopia attualmente alcuna opzione diverso non ce la
Non c'è
No
E tento tutti i posti inclusa gli Stati Uniti cantata eccetto da dei
Insediamento che insieme quest'anno dallo scorso due mila quindici nonna vediamo neanche centoventi mila per tutto il mondo gruppi di fronte a questi numeri
Assolutamente
Per noi dirlo il ridicolo ma insufficiente
Quindi qui una proposta che parte da due presupposti
Dapprima presupposto e che non tutti vogliono finire danno euro
E penso che ormai abbiamo ricette sufficienti per a firmare perché è un e voi spesso detto diciamo no del dibattito in pubblico a tutti vogliono vi no non vogliono venire non va
E il principio molti stanno molto bene molto meglio vicino al loro Paese di origine dove si paga dal luogo linguacce o la stessa cultura le stesse diciamo famiglie dei grandi anche noi tre anni
Come nel caso la Giordania e Libano in parte anche nel sud rispetto alla Turchia
E che di diciamo c'è stato il grande e con la comunità internazionale
Onorevole Pittella bisogna dire anche nell'Unione europea no no la crisi ha cominciato a primavera due mila undici
Adesso ci sono no riunioni con la Banca mondiale eccetera come si può investire in questi Paesi di prima accoglienza te che non sia stato criminali dodici due mila tredici
Quindi una opzione e anche quella di poter rimanere attinge totalmente né con un prospetto di vita nel primo Paese dia puro in attesa che si possa ritornare nel proprio Paese
Però l'altra opzione e che di poter arrivare nel territorio esecutivo e il Moro normale irregolare e questo diciamo che il secondo presupposto nessuno
Vuole viaggiare come luogo al novantacinque per cento no viaggiamo
Cioè non non risponde certamente le desiderio interessi di errori doverci di attivare questo Moro con questi due presupposti diciamo entriamo nella materia di
Ponti non non duri e presentiamo nella pubblicazione una serie
Sei diversi su opzioni diciamo modalità concrete
Che hanno
Qualcosa in comune tra di loro e qualcosa anche diverso tra di loro
Hanno in comune
Che permettono di ottennero un visto ingresso ove necessario averlo
E è necessario AN per tutti i Paesi da dove provengono e dei rifugiati
Parentesi
Sono stati rilasciati ai cittadini sia degli anni ancora trentacinque mila visti Schengen nel due mila undici nel due mila dodici lamenta nel due mila tredici lamentato e lamenta nel
Due mila quindici zero
Quindi no no la politica dei visti risponde che il Moro contrario alla necessità
Fornire un
Un ponte
Quindi niente questo paghiamo anche diciamo di voler fare una piccola rivoluzione copernicana il nodo culturale non solo giuridico culturale e dire così non possiamo andare avanti
Quindi hanno in comune che la persona entra in modo normale con un visto di ingresso con un documento di viaggio se non ha un passaporto nazionale come in tanti casi e così
E entra dopodiché sono stato identificata prima prima della partenza e chiaro nessun consolato nel mondo rilascia un visto no alla persona totalmente sconosciuto quindi quello che si intenda fare né di uno sport si fa prima
No
E quindi giusta Giorgia sai chi entra no non solo il nominativo della nazionalità ma hai diciamo i dati che risultano incluso anche le impronte digitali che il tutto fatto prima
E per di più giù poi pianificare l'arrivo più può evitare che il venerdì pomeriggio che arrivano in otto mila Lampedusa no
Anche quando non c'è una quota e arrivo al testo distinzione tra le opzioni tutti poi comunque che a litigare tu puoi mettere a disposizione delle strutture di prima e seconda accoglienza prima ancora porre finalmente
No diciamo quello che non
Il prefetto Morcone saranno i la difficoltà di pianificare quando non è dà certezza che ti ha ridato mancanti ti arrivano da dove ti arriva
Quanti sono minori quante sono malati non ci sono famiglie che non si sa prima in questo caso quando entrano nel modo decollare entrano Conte e chi di accoglierla Sapri
La differenza è che nei programmi di reinsediamento o nel programma di a missioni umanitarie temporanee che la Germania diciamo peraltro entrambe venti mila persone ha decretato già nel due mila quattordici c'è una quota massima
Una quota massima prestabilita dallo Stato no
Come
Dello strumento tradizionale di Ulisse attualmente esso pone presuppone una quota hanno guarda Patty lo Stato
Altre modalità credo che settato menzionato il poter presentare alcuna richiesta di protezione
Che voglio dire e in sostanza una richiesta di ottenere un visto pone
Prima ancora di essere arrivato fisicamente mettere sornione prima di essere arrivata lei sporchi io o all'aperto
No e quindi di risparmiarsi festa distanza questo viaggio no tra la costa turca e l'Expo tra norme il torto di Tripoli e Lampedusa tradire no
Quindi questo sì nella opposta al conferisce alcun diritto l'attenzione e incertezze
Quindi non
Prescinde da una quota prestabilita e questo viene chiamato
Prudente Frattini magari lo ricorda bene perché la sua sulla Commissione nel gennaio due mila quattro sia fattone importantissima comunicazione della Commissione europea
Che riprende la conferenza internazionale che si è fatto in ottobre due mila tre sotto la presidenza italiana
E quindi le conclusioni di questa Conferenza vengono ripresi dalla condizione duemilaquattro dopodiché
Non si è più parlato
O si è parlato molto marginalmente quindi diciamo noi vogliamo
Non solo abbiamo presentare qui delle proposta anche un con
Una ricerca Amorin più in dettaglio sulle modalità ingresso regolare e protetto chili sperimentazioni che sono stati fatti
In questi anni nei vari nei vari Paesi che lo ha fatto principalmente Maria De Donato dove
Nel territorio cosa voglio ringraziarla per fare anche con l'assistenza
Dire assunta Stifani che fino al nono mese di gravidanza
Affatto partorire questa pubblicazione sentito su questo
Non è solamente una pubblicazione che possiamo prendere atto
E per questo diciamo abbiamo pensato critica vero un esponente politico così importante del Parlamento europeo
E abbiamo pensato diciamo quindi di avverrà anche l'idea presidente Frattini magari di promuoverlo no
Per un piccolo GICO di Stati all'inizio quelli di buona volontà mettiamo no senza da pretesa che immediatamente entri in una direttiva noti richiede comunque da da maggioranza
Da qualche buona prassi sia e sperimentate però dobbiamo si pensava oggi a scala importante a scala diciamo che diciamo e all'altezza della sfida che abbiamo
E vi posso dire adesso diciamo Paolo molto apertamente il partito socialdemocratico tedesco ne respinti
Bisogna dire per strumento non ha una risposta non ha una risposta
Il pretesto anche nel prossimo mese mentre invece le azioni di Land ARPA fra con il risultato pessimo
Non e che fa delle proposte diciamo troppo avanzate nei confronti di una destra sennò fu va in Germania ma non semplicemente una risposta che diciamo vacilla oggi così domani con la
Ed è anche ha dato con vero e deciso sopporto alla politica di Angela Merkel però giugno scorso secondo
Altri partiti no
Socialisti e loro
Dalla Francia e direi anche dal Partito Democratico e parlo proprio di partiti che devono riprendere queste proposte in mano e dire dal punto di vista politico
Questa e la risposta il forte attesti morti quotidiani che l'abbiate in guerra sia fatto ricorda parli quindi questo diciamo non è una pubblicazione di per sé è una proposta politica e per il dibattito pubblico però vi chiedo con ripensamento della sfida nella quale
Ci troviamo davanti grazie
Diciamo che anche il partito socialdemocratico è un po'difficile scavalca a sinistra la Merkel perché la Merkel come chiesta da quella che avverto subito le braccia detto venite noi siamo pronti a cogliere siamo un Paese ricco possiamo fronteggiare questa emergenza consigliato e ho potuto a cominciare
Ebbe anche il resto mi sembra di poter dire con panna potrà cioè difficile da questo punto di vista prendere una posizione se non da parte a destra estrema contraria a quella che è stata la politica invece di grande apertura che sicuramente ha fatto la cancelliera Merkel in Europa e che tanti non si aspettavano io
Entrambe vogliamo permettere di fare una cosa grande moscardini tedeschi o non so per correre ai relativamente agli più disegno l'ha fatto lei però bisogna fare teniamo presente una cosa importante l'intelligenza oltre che la generosità
Nel senso che la Germania
Su questo ha costruito il suo sviluppo anzi però su questo sta costruendo lo sviluppo futuro non c'è dubbio sono investimenti quelli di cui però il nome che quando dico allora e la Germania è stata più intelligenti tutti decade comunque ha fatto l'investimento dovrà i siriani che naturalmente quelli veri venga ora possono i più ricchi e i più conti da se non l'ha fatto scusate dopo gli altri non l'hanno fatto tanto alla realtà e la Germania non avendo francamente perché dobbiamo dire allarme che è stata più furba bene anche se fosse così mi appello nuovamente all'ingresso nel momento tra l'altro in cui gli accolti gli accolti un milione e quindi insomma qualche problema non è che non gliel'ha creato con la ricca Germania assoluto gli altri Paesi
Pensiamo solo a quelli dell'est che tanto hanno avuto dall'Europa hanno chiuso tutte hanno detto
Foglio comunque da qui non passate neanche la produce questo per dire che anche noi come Paese
Dovremmo investire sul processo perché l'accogliamo perché sono una leva di sviluppo del nostro Paese che siamo come la Germania e comuni dirigevamo dell'Umbria è meglio che non parliamo un Paese per diventi oggi sogno assolutamente di questo elemento
Diciamo che la Germania è stata quella che ha capito più di tutti che appunto come dire questo oltre a essere un problema è anche una grande opportunità perché appunto non facciamo figli mentre invece
Come dire questi questi queste popolazioni che arrivano da noi
Hanno una mentalità molto più alta sono molto più giovani e poi ricordiamo davvero che poiché è che resta soprattutto vicino casa quando sfuggire alla guerra che è più povero chi non non ha la possibilità neanche
Culturale naturalmente di
Allontanarsi non ha neanche le possibilità economiche quindi chi riesce a giungere in Europa soprattutto che l'Iran
Da tutta quella parte del mondo disastrata da una guerra terribile perché trovando Ducci dimentichiamo quindi Cellini SIS uno Stato islamico dividendi giorno raccontiamo efferatezze astrofili succedono
In ogni momento nei confronti di tutti delle donne dei bambini degli omosessuali dette degli uomini che non si arruolano insomma di tutti
Io volevo fare un ultimo giro rapidissimo anche perché mi dicono che sta arrivando Gozzi che sarà interessante sentire
Chiedendo che insomma che cosa vi aspettate dal prossimo Consiglio europeo che anche che questo si dovrà occupare poi giustamente ricordava Pittella che qui il vero rischio è che se ne esca dicendo alla Corte della Grecia che non ha fatto il sporca
Tu dici tre-quattro mesi ma io ho sentito addirittura il quindici venti giorni stava verrà Grecia che ci ha tutti i problemi del mondo come sapete che ogni giorno deve fronteggiare oltretutto nuovi arrivi perché adesso sono più in Grecia che in altri Paesi
Quindi impossibilitata non è che possiamo risolvere a dicendo il problema è che la Grecia che non ha fatto gli espropri
I centri di identificazione ecco da questo punto di vista cosa ci dobbiamo aspettare secondo voi a tempi molto brevi dall'Europa visto che si parla di politica restrittiva
E non invece di una politica come ritiene tutti voi che sarebbe quella
Che
Poi necessari all'Europa di gestione perché tanto questa questione qui
Ne avremo che sarà nei prossimi vent'anni quindi di gestione di quello che sta succedendo
Comincerei
Grazie dunque direi che cosa ci dovremmo aspettare sia
Interpretando che cosa ci piacerebbe che uscisse fuori dal Consiglio salutiamo
Sandro corsi
L'avvocato Traversa entrate
Allora
Direi che questo da un lato
Questo Consiglio europeo sarà un'occasione per evitare due cose e questo è quello che non deve accadere
Primo che si consolidi l'idea di un biennio di moratoria sulla sostanziale chiusura dello spazio Schengen se questo fosse
Ricordo che
Le maggioranze che occorrono per una decisione del genere
Sono maggioranze importanti ma basterebbe una gruppo significativo di paesi per intenderci
Se Germania Francia Italia con un gruppo di Paesi più piccoli ad esempio la Grecia
Lavorassero fortemente questo risultato potrebbe essere scongiurato
Primo tema quello che non dovrebbe accadere seconda cosa che assolutamente non dovrebbe accadere e rinviare ulteriormente sulle iniziative di attuazione del Piano Jun perché c'è perché un piano Iunca accetto
L'ora francamente avendo partecipato a molti Consigli a Bruxelles e non solo
E il fatto che
Tre volte si convoca un Consiglio europeo straordinario
Prima di questo si era convocato per l'undici settembre per forse poche e che per tre volte l'Italia chiede cose altri chiedono cose ci si impegna tutti solennemente e nulla accade
Questa è un'altra cosa che non deve succedere di nuovo si è di nuovo il Consiglio europeo
Decidesse di non decidere sull'implementazione del Piano Iunca
Questo sarebbe un ennesimo punto debolissimo
Terza cosa la sfioro perché l'ho detta prima quando Sandro Gozi non c'era
Io non vorrei
Che vi fosse una qualche compiacenza o accondiscendenza del Consiglio europeo
Per quella strana e la definisco così per amor di patria idea di schierare la NATO implicando la nei dispositivi sulle politiche di prevenzione per l'immigrazione di Foggia
Spero che l'Europa non dica siamo talmente non capaci di affrontare per favore venga la NATO che ci aiuti a con questo solo tre cose che non vorrei sentire cosa vorrei sentire invece
Quello che è possibile fare e cioè
Avviare dopo la richiesta alla Commissione di fare un piano sulle modifiche di Dublino che sono possibili perché vi sono
Alcune modifiche di Dublino
Che sono possibili ad esempio sostituire il principio del primo stato di destinazione
Con un principio di scrutinio preventivo delle domande in un Paese terzo affidando all'UNHCR la gestione di questo lo diceva
Il dottor mai quando lui parlava di un meccanismo pilotato preventivo dove io registro l'aspirante
Verifico che a titolo non ha titolo e poi canalizzato la sua richiesta
Verso questo o quel Paese europeo io non li faccio arrivare all'isola di lesbo a Lampedusa in massa senza nessun controllo preventivo
Questo principio nel Trattato di Dublino ha sicuramente integrabile
Come integrabili il principio che esisterebbe già come gli addetti ai lavori sanno che nei casi di urgente ed emergenza
Di afflusso già ora il Trattato di Dublino può
A venire come dire una moratoria o un'applicazione
Concordata diversa da quella del
Me lo stato di prima destinazione siccome qui l'emergenza è
Diciamo endemica non è una patologia e quel che accadrà nei prossimi dieci anni
è ovvio che invece di fare la moratoria su Schengen io farei quantomeno una moratoria sull'applicazione di Dublino
Dicendo che quella norma sull'urgenza e l'emergenza
Rende indispensabile un ripensamento che richiede due o tre anni e nel frattempo c'è un piano europeo interno dire sette le mani e non
Il meccanismo dello stato di prima destinazione
Questa è una cosa ottenibile
Tutto questo che cosa presuppone
Presuppone che ci sia quella volontà politica che finora non c'è stata in molti Paesi
Come ha detto il dottorando parlando il coraggio del Cancelliere Merkel la forte volontà italiana la disponibilità francese
Non hanno corrisposto a una volontà di Paesi importanti che però contano il votarlo
Come ad esempio i Paesi del blocco orientale la Polonia nuovo regime il nuovo Governo uova compagine governativa bene
Sarà un ostacolo molto più forte della stessa Ungheria e sarà un Paese che conta moltissimo la riluttanza della della Spagna
La riluttanza e la Spagna vediamo se ci sarà il nuovo Governo spagnolo ma non credo che Spagna e Portogallo si schiereranno apertamente con noi anche se io
Lo spero allora concludo dicendo
Il risultato il Consiglio europeo lo potrà venire su queste linee e magari su altre ancora più ambiziose
A condizione che ci sia una leadership politica che riesca a fare breccia in questo muro che non è solo un muro fisico ma è un muro è un ruolo politico lo dico con dispiacere quando vedo
Che si promettono tre miliardi alla Turchia
Io spero che si sia ragionato anche di perché ci stanno tanti giornalisti in carcere in Turchia apro e chiudo una parentesi
A proposito dell'ultima visione la Merkel e si danno duecentocinquanta milioni alla Grecia per di più minacciandola di circondare la D'Amuri B con tutto rispetto la Grecia è un grande Paese membro dell'Unione europea
E insomma questo trattamento doppio Standard è veramente un trattamento che stride molto quindi
Piuttosto che isolare chi dentro l'Europa già c'è cerchiamo di trovare un consenso e di coagulare un consenso su qualche punto fondamentale
Ne ho accennati due il mio
La mia preoccupazione principale
E che invece alla fine si declini sullo status quo cioè non fare nulla
Dare un incarico alla Commissione di fare un bello studio entro sei mesi come tante volte si è fatto
Alla fine di questo studio facciamo un nuovo Consiglio straordinario e saremo arrivati a fine giugno e a fine giugno come sapete i flussi saranno maggiori di quelli di gennaio grazie
Allora diamo subito la parola Sandra Sandro Gozi sulle ultime parole di Frattini perché qui abbiamo parlato insomma come sarebbe bello se ci fosse la possibilità di garantire un accesso legale tra tetto
Anche a diritto status di rifugiato invece sembra che si vada in tutto l'eccezione
Esattamente opposta a quella auspicata da
Da questo studio diciamo cosa ci dovremo aspettare nel prossimo Consiglio europeo ecco nel migliore dei partiti lo status quo nella peggiore neanche quella magari un ritorno indietro
Ma io considero il generale in questo momento politico per l'Unione europea lo status quo all'inizio della disintegrazione europea quindi noi siamo veramente impegnati a battersi contro lo status quo
Che non ci preoccupa sull'ambiente anche se ci preoccupa molto ovviamente in materia di immigrazione di rifugiati ci preoccupa in generale in materia di politica economica in materia di Doni politica sociale
E su altre questioni che sono di grande rilevanza per la vita quotidiana di mezzo miliardo di cittadini europei e quindi necessariamente
Di grande rilevanza politica per l'Europa ATO che l'Europa non sta dando l'Unione europea non sta dando le risposte necessarie in questi cinque sul punto credo che lo status quo vada fermamente combattuto
O possiamo discutere il molti i termini
Atti del CIPE le gli aggettivi utilizzati per combattere lo status quo ossia lo perfettamente appropriati a quelli a cui sono abituati a Bruxelles
Siamo chiusa o quest'anno a Bruxelles e quindi diciamo che magari
Se diciamo certe cose lo diciamo con cognizione di causa
Lo diciamo magari sapendo che cosa diventata oggi l'Unione europea
Non improvvisando però visto che invece qualcuno qua in Italia che pensa che noi improvvisiamo e che parliamo senza cognizione di causa e che parliamo senza conoscere come funziona la Commissione europea con funzione di europea magari
Ebbene nel dire che no in siamo perfettamente consapevoli per questo siamo preoccupati però preoccuparsi vuol dire anche tentare di arrivare primati prego occuparsi di qualcosa quindi consimili richiamo
A preoccuparsi c'è a manifestare un una
Uno stato di disagio anche per quello che oggi qui europea non riesce a fare ma cerchiamo di lavorare e lo facciamo come Governo ma lo fanno anche
Tanti nostri deputati eletti al Parlamento europeo tutto in primis e Gianni Pittella ognuno per le sue competente misurano istituzionali per tentare proprio di uscire dallo status quo quindi lo status quo è preoccupante così come preoccupante
E anche questo io sono molto d'accordo con Franco Frattini
Ed è un tema che ovviamente affrontato rispetto al
Tema di stasera che un tema di fondo dei rifugiati e l'immigrazione ma è un'altra profonda debolezza
Dell'Unione europea di oggi è il rinvio
L'Unione europea Amber rischia irresistibile tentazione accetti nelle stive tendente a cedere a tentazioni del rinvio per cui rinviamo su tutto problema che rinviamo sulle questioni su cui invece
L'Unione europea deve dimostrare le ragioni della sua esistenza e deve dare forza alle scelte europee
Che alcuni Governi fanno bene una consegna a fare una scelta europea solamente che
L'Europa che abbiamo oggi e che noi oggi come ci arriviamo è molto diversa dall'Europa descritta nei trattati
Se voi leggete il Trattato di Lisbona
Elegge dell'Europa di oggi vedete che le cose non sono esattamente coincidenti diciamo che sono molto divergenti essendo molto divergenti la cosa ci preoccupa primo perché noi ci crediamo invece in quegli obiettivi poi si è trattato di Lisbona
Secondo perché i trattati
Non sono sono dei dei documenti politici solenni che noi su cui noi ci impegniamo davanti a a a mezzo miliardo di euro per lei
A volte ratificati con referendum ingenerare ratificati con una
Voto parlamentare sono diciamo da prendere molto sul serio
Ecco perché noi restiamo lavorando per evitare che il conto si continui a rinviare sia Rizziconi si tende a rinviare sulle questioni di politica economica
Si rinvia al due mila diciassette questioni che dovremo affrontare oggi
Per quanto riguarda il governo della zona euro ad esempio noi diciamo se dobbiamo veramente avviare un nuovo processo inutili diciassette quanto meno
Cominciamo a discuterne a parlarne oggi cominciamo oggi a vedere quali sono i punti da cui vogliamo veramente ripartirli diciassette non cominciare a parlarne oggi diciassette
E la stessa cosa l'abbiamo vista in materia di
In materia di immigrazione di rifugiati dice uno dei massimi esperti di queste questioni nel dell'amministrazione italiana che il prefetto Morcone
Si ricorda bene il prefetto perché abbia contribuito come il sottoscritto con la sera scritto nel programma di stime del semestre di presidenza italiana dell'Unione europea
Voi prendete quel programma e trovate tutto quello di cui stiamo discutendo CE
Tra l'altro per alcuni aspetti non siamo stati è stata neppure originari perché la prima volta che l'Italia propose di creare un corpo di frontiere esterne dell'Unione europea fu nel due mila e uno se non vado errato
E inglobato che il Governo Amato il Ministro degli Interni Enzo Bianco i Governi successivi anche di altro colore politico hanno sempre ripreso ogni le tre Presidenti italiana ed europea hanno sempre ripreso questo tema per il primo punto bene finalmente si sono convinti anche altri partner
Finalmente si è convinta che la Commissione europea che non è escluso l'una cosa fattibile ma una cosa necessaria ora noi aspettiamo le proposte la Commissione europea e nelle conclusioni
Del vertice prossimo se ovviamente un riferimento
E si assumo dividere l'impegno politico di trovare un accordo sulla proposta della Commissione europea entro il semestre di presidenza olandese cioè
Entro entro giugno
Mi sembra
Una passi in avanti e una piccola per forse grande discontinuità rispetto alla tentazione del rinvio a cui siamo sempre abituati questo è un primo punto la revisione di Dublino
Che
Certamente noi non sappiamo che sarà una revisione di alcuni punti non non pensiamo a realisticamente che tutto rimpianti dubbio debba venire stravolto però questo altro punto che noi abbiamo posto con forza durante il nostro semestre
Nello scetticismo di molti anche devo dire anche di alcuni italiani a Bruxelles
Così come era così come
Il sottoscritto si è fatto sbeffeggiare nei primi mesi stima e di Governo quando diceva Mare Nostrum in qualche modo dovrà diventare qualcosa di europeo
Va bene possibile no non ce la faremo mai non propria non non produciamo una neppure con la pancia Basile
Non conosciamo neppure
Invece oggi pur nelle differenti eccetera abbiamo impegno
Senza precedenti
Con Trai troncone è una forma il Mediterraneo e oggi abbiamo l'impegno di vari Governi mediterraneo a fare cose che prima l'Italia faceva adesso
Quindi qualche risultato l'abbiamo solo abbiamo lo lo è stato raggiunto però abbiamo perso molto tempo e continuiamo a perdere molto tempo e non lo vogliamo perdere più
Anche aree il l'attuazione dell'accordo temporaneo è fondamentale non stiamo facendo la nostra parte col lo spot
Però non vediamo gli altri nostri partner fare loro parte con la ridistribuzione dei rifugiati e con una politica dei rimpatri che mi seriamente riveste europea e anche su questo
Sappiamo benissimo che Lavia maestra è negoziare una serie nuova di accordi di riammissione tra Unione europea e Paesi però nel frattempo noi dobbiamo trovare delle degli accordi politici delle vie pragmatiche eccetera eccetera anche per lavorare
Per la Rava resto rimpatri perché le le tre cose stanno insieme stanno stanno in piedi insieme
E questa è l'accordo deve andare via andare i dati sui tre pilastri
Cioè migliore gestione delle frontiere esterne e quindi progressiva europeizzazione delle frontiere esterne perché dietro all'idea dello spot sequestro io credo che sia nell'interesse dell'Europa credo che sia nell'interesse nazionale italiano
Procedere verso una europeizzazione progressiva delle frontiere esterne
Però questo ovviamente noi non vogliamo diventare un grande lo sport è un grande centro di detenzione a tempo determinato per tutta l'Unione europea
Nei nuovi decreti
E quindi è evidente che occorre rivedere Dublino per potere fare veramente funzionare la redistribuzione dei rifugiati ed è evidente anche che
Non era non è mia era di amici arroccate non possiamo accogliere tutta la miseria del mondo ed è evidente che dobbiamo anche lavorare su una politica di sviluppo locale vedi la conferenza di la Valletta ed i rimpatri di coloro che
Non hanno diritto di rimanere nell'Unione europea
Qui sono i tre tipi di tre i tre pilastri su cui bisogna
Bisogna lavorare e anche anch'io anche noi speriamo che
Ci siano delle conclusioni operative già se ne mantenuta come io credo verrà mantenuta l'impegno
Di da raggiungere un accordo politico entra presentano invece sul corpo di polizia esterne eh
Alzare l'asticella ma credo che sia assolutamente necessario farlo perché è fondamentale trovare un accordo politico su questo
E così sulla revisione di Urbino Franco faceva riferimento all'articolo diciassette del Regolamento di Dublino applauso l'Umanitaria clausole sovranità plauso ricongiungimenti familiari anche su questo noi sin dall'inizio nel momento in cui lo abbiamo proposto
La revisione di Dublino abbiamo anche detto nel frattempo visto che siamo in una sorta di emergenza
Cominciamo usare quelle clausole
Che
E e continuiamo a farlo perché è chiaro che
Tutti noi dobbiamo dobbiamo abbiamo abbiamo un duplice una duplice sfida che sono in parte sovrapposta Sorin parte sovrapposta
La sfida dell'emergenza sulla quale dobbiamo rispondere subito usando tutti gli strumenti che abbiamo e cercando anche di essere pragmatici e più efficaci nel negli nell'utilizzo di strumenti che abbiamo e quindi anche le clausole di di Dublino di oggi esistenti
Perché abbiamo una particolare una a una una crisi particolarmente acuta poi dobbiamo abbiamo una politica strutturale da costruire cioè dobbiamo cominciare a darsi gli strumenti per governare il fenomeno dell'immigrazione
E questo va oltre la crisi di oggi questo vuol dire tasse gli strumenti assieme di costruire una vera politica dell'immigrazione comune
E anche una politica dell'asilo comune che possiamo fare solo a livello europeo
E qui dobbiamo lavorare su un doppio binario è chiaro che il primo richiede delle risposte molto più immediato e basta con i rinvii il secondo chi richiede un lavoro negoziale molto complesso che è solo in parte legato a questo è chiaro che se la contemporaneo
Volutamente preso alcuni alcuni Paesi
Che volutamente non vogliono che funzioni l'accordo temporaneo
è chiaro che questo rende molto più complicate l'altro negoziato ecco perché noi dobbiamo insistere perché evidente la tattica
Dato che l'accordo temporanea funzionato come pretendete voi di riformare di arrivare a un sistema dell'istruzione tramite questa a noi dobbiamo starci esista l'asta stiamo lavorando ha proposto di
Ad agosto che
Di questo Governo che ha
Sicuramente nominate cauti in politica europea quindi improvvisando non fa le cose esce con delle proposte così
Strane noi abbiamo lavorato da due anni per costruire una intesa e una convergenza tra paesi che
Fino a poco tempo fa erano supposizioni contrapposte o agli antipodi ma se oggi voi andate a Stoccolma andate a Berlino venite a Roma
Voi trovate una forte convergenza sui pilastri le cui sedi sulle materie per le priorità fondamentali tra Svezia Germania Italia che prima non c'era
Perché oggi anche tedeschi svedesi io sono reduce da quadri sono da una vista molto utile e molto importante rispetta so che il Ministro degli Interni Alfano ci andrà non a caso prossimamente
Sul tema frontiere sul tema revisioni Dublino sul tema rapporti europea Paesi terzi anche sul tema Turchia
Oggi c'è una fortissima convergenza tra paesi che prima erano su posizioni diverse credo che dobbiamo utilitaria politicamente questa convergenza
Dobbiamo utilizzarla politicamente convergente perché una
è un asse che può portare anche altri Paesi più mesi tanti
A
Venire con noi per creare
Una maggioranza che possa fare la differenza in cui nelle questioni di cui stiamo discutendo
è vero che
La Spagna è stata quantomeno prudente
Diciamo così
E diciamo che è vero che la Francia è stato quanto meno esitante diciamo così
La novità rispetto a quanto diceva Franco è il nuovo Governo portoghese che invece anche su questo siamo andati e anch'io sono andato a Lisbona poco tempo fa parlare anche di questo sono pronti pure essendo diciamo
Porte che sia un grande vantaggio nove noi abbiamo davanti il Mediterraneo loro hanno agito siamo Atlantico diciamo che
Come come possibilità di attraversata diciamo per l'opposta un come
Però si rendono conto anche per tutta una serie di ragioni loro hanno bisogno della sanità europea per altre politiche ce l'ho colto che è molto importante dare un contributo e quindi lo saranno tra i paesi che vorranno partecipare vogliono
Poi dopo proporre hanno fatto un'offerta importante per quanto riguarda la redistribuzione vogliono contribuire al negoziato diciamo
Costruzione delle nuove politiche di cui stiamo di cui stiamo parlando e questo certamente una un aspetto un aspetto positivo
Poi ci sono altri due punti e concludo che credo sia importante sottolineare e su cui
Chi mi ha preceduto mia iraniana stimolato innanzitutto Schengen
Guardate io
Ha mai nessun rappresentante di nessun Governo dei ventotto mia presentato una proposta di vicende
Però il fatto che
L'indice anche divenga evocato nel dibattiti parlamentare divario di alcuni Paesi venga evocato nel dibattito politico
Venga evocato nel dibattito pubblico mi sembra una cosa molto preoccupante molto preoccupante perché questo veramente invece
Sarebbe una cambiamento dello status quo devastante invece quello
Per l'Europa perché se l'Europa rinuncia Schengen che vuol dire libertà
Cioè essere Europa rinuncia al più grande successo che abbia potuto realizzare per degli europei che sono fatti due guerre civili in trent'anni
Se l'Europa di altri tre della Shoah se l'Europa del Piave videodanza
Dovesse tornare a mettere controlli frontiere muri definitivi dovesse tornare indietro rispetto al più grande successo che ha avuto la libertà sarebbe veramente molto difficile pensare a un futuro per questa euro
è perfettamente sei per impossibile per noi che pensiamo
Diciamo io sono stato uno dei pionieri del programma Erasmus sono diciamo uno della prima generazione programma Erasmus convincere i nostri giovani oggi a dire che l'Europa e libertà Erasmus nel momento in cui noi accettassimo la fine di Schengen lambisce inganni
E un gruppo di Paesi che escludono tutti gli atti già di per sé libera circolazione questa battaglia di fondo
Questa battaglia che va oltre l'importantissimo anche tema che stiamo affrontando oggi una patria per cui dibatto veramente di identità europea di valore europeo
E poi ditemi in che cosa la nostra sicurezza aumenterebbe rinunciando a questa libertà
Non ne dubito bisogna che mi spieghi qualcuno intendo come
La lotta contro il terrorismo la lotta contro la cavità organizzata la lotta però sicurezza sarebbe beneficerebbe
Da il ritorno dei muri non incendi non mi sembra che
Questo sia la DIA e la via anche dal punto di vista molto pratico la via giusta la via giusta è sfruttare di più e utilizzare di più la logica e Schengen cioè lavorare di più
Tra contrapporre tra forze di polizia per cooperare per lottare contro la capitale
Organizzata contro il terrorismo lavorare sulle frontiere esterne ma non tornare indietro e tutto questo senza fare sconti sullo stato di diritto i diritti fondamentali
Noi siamo battuti molto durante i semestri precedenti abbiamo finalmente convinto il Consiglio a dibattere
Almeno due volte all'anno di ogni qual volta si sia necessità dello stato di diritto all'interno delle europea e non solamente nei miei confronti i Paesi terzi
A voi sembrerà strano ed è questo un altro aspetto che era scritto dei trattati e non era nella pratica ma
Da quando il Trattato di Lisbona entrata in vigore
A livello di Consiglio dei Ministri non si era mai stato nessun dibattito sullo stato di diritto all'interno dell'europea
Non si era stato nessun processo che
Impegnarsi Governi a valutare il rispetto dello stato di diritto delle libertà fondamentali all'interno delle europee
E noi abbiamo proposto durante il semestre e ci siamo riusciti e abbiamo il primo abbiamo avuto un dibattito sotto presenta sempre delle sarà un dibattito su Stato di diritto dei rifugiati sotto presidenza olandesi in maggio
Dobbiamo tenuto che anche i Governi tra loro si guardasse in faccia e cominciassero a parlare di come
Lo stato di diritto i nostri valori vengono veramente attuati rispettati all'interno dell'Unione europea perché riteniamo che
Stare è era perfettamente contraddittorio
Passare ai raggi x
I Paesi che sono gli Stati che sono candidati all'adesione dell'Unione europea
Perché scrivo dire passare raggi x
Letteralmente su del principio democratico stavo diritti e libertà fondamentali
E poi considerare uno Stato che da candidato diventa è stato membro una scatola nera dal punto di vista dei valori che ci uniscono come europei e quindi
Non guardare dentro quando c'è una valutazione sullo stato di diritto
Ritengo che sia un dibattito molto delicato ma necessario ritengo che sia grazie anche alla spinta che a livello di Consiglio è stata data
Che la Commissione europea aperto un dialogo sullo stato di diritto con alcuni Paesi membri dell'Unione europea ritenga ritengo che dobbiamo andare avanti su questa strada ecco perché anche rispetto alla Turchia
Lo stesso Presidente del Consiglio al vertice europeo indicato che certo questo non vuol dire assolutamente
Abbassare la guardia sul rispetto dei
E libertà di stampa diritti fondamentali è stato di diritto e io stesso nel mio lavoro con il Ministro e l'integrazione europea turca che incontrata stimata ho detto guardate che per noi
Dovremmo cominciare aprirli questi capitoli gestite diritti umani perché Seriate incomincia ad avere un'influenza di erogare si Ricchiuti è chiaro che è una
Ancora volto un dialogo tra sordi anzi nessun dialogo nessun dialogo neppure
E poi presto vi quindi questa è
Era era politica che stiamo portando avanti ripeto trattiamo di questioni da cui dipende l'identità europea se vogliamo rivincere nazionale Europa non possiamo rinunciare hai alla nostra identità i nostri valori fondamentali
Benissimo adesso devo chiedere estrema rapidità perché in un ambito che entro le diciassette e trenta dobbiamo chiudere siamo già fuori tempo massimo quindi tutto quindi sia per Pittella che per Morcone se vuole aggiungere qualcosa a quanto
Minuto certi processi ecco se vuole aggiungere qualcosa e soprattutto io però appunto sentito Cozzi che dice comunque entro giugno se non altro siamo messi una scadenza quindi
Entro giugno avremo una risposta delle proposte o almeno mi rassicura molto questo entro giugno se non mi sento vittima mente rassicurata l'idea che qualcuno ci sia un'ulteriore proroga e comunque ci
Contini nel non prendere decisioni importante di fronte a una situazione che comunque più passa il tempo esso diventa ingestibile parliamoci chiaro questo è
Davvero comunque che comunque non è che si risolve in senesi riguarda come dicevamo prima i prossimi vent'anni non è un'emergenza ci però tra un anno non ce l'abbiamo più
La mia convinzione che per
Realizzare le cose che prima Franco Frattini e poi Sandro Gozi hanno annunciato su cui concordo
Ci vogliono due cose la prima e un forte lavoro preparatorio di tipo politico
Che devono fare non ho dubbi io faccio il Governo italiano
Il Governo italiano per una parte e
La Commissione europea fare un'altra
Il Consiglio europeo come Franco mi insegna
Del resto è preparato un certa la preparazione la fanno i Governi nel loro bilaterali
E la fa il Presidente alla Commissione europea
Che a un devia vere una
Come dire
Iniziativa proattiva per smussare gli angoli per
Favorire le convergenze per cui
E questa è la prima condizione è la seconda condizione che il Parlamento europeo
Per le parti come legislazione c'è
Per le parti che richiedono
Un coinvolgimento appari dignità del Parlamento ovvero ci faccia trovare pronto
E su questo io posso già dire che noi siamo pronti a dichiarare una corsia preferenziale per le misure legislative che interessano su questo tema
Ultima cosa sto nel minuto
Vorrei dire agli estensori di questo rapporto al relatore Zaccaria che
Se ritenete io posso organizzare un incontro
Con il mio gruppo parlamentare a Bruxelles e con coloro i quali
Nel mio gruppo si occupano di libertà pubbliche quindi di questo tema con la coordinatrice
SIP lei con tutti gli altri colleghi i socialdemocratici che si occupa di questo tipo per dare una
Diciamo una consequenzialità ma questo magnifico lavoro
Benissimo
No rapidissimamente mi pare che in questo momento l'obiettivo necessariamente di costruire alleanze come ha appena detto l'onorevole Gozi anche ma anche altri interlocutori prima
Bloccare il ricatto di Schengen perché sarei veramente devastante
Per dare attuazione a quella già negli USA perché alla fine forse è stato anche per certi versi giustamente criticata perché era un grande passo in avanti rispetto all'accordo di pubblicare sui vincoli
Ma che fa grande fatica ad essere realizzata proprio per
Una serie di
Frenate possibilità abbia parte di alcuni Paesi
Voglio concludere
Dichiarazione volevo dire che
Ci siamo Alcoa che Pittella sono stati proprio i tempi regolamentari e hanno
Deriva dai colleghi solo
De Poli nelle politiche che saranno sapevo formulate nei prossimi mesi
Con urgenza tant'è che dinamo la gente continua arrivare no e la situazione di isole greche esplode
Come le scuole non accedono via in Serbia e anche parzialmente Gianco laziale
Sì queste politiche non partano dal consapevolezza che parliamo di persone
Ma come se fosse diciamo merci che si possono mandare da una parte data non si arriverà a nessuna conclusione sia adesso si vuole chiudere da frontiera tra la Grecia e Macedonia
Lasciando le persone quindi in Grecia tranne afgani iracheni essi dove verranno in Puglia
Grazie grazie grazie davvero
Buon lavoro
Non escludiamo diverse abbiamo appreso
Arrivederci
Segretario
Grazie a te
Del contratto coperta
Bellissima conversazione
Grazie
Grazie
Grazie
Rigorosa
Riunione