Intervista a Mario Marazziti sul percorso per l'approvazione definitiva della legge "Dopo di noi"

Radio radicale con il Presidente della Commissione affari sociali di Montecitorio l'onorevole Mario Marazziti di democrazia solidale verrà a parlare
Del DDL dopo di noi che è stato approvato in prima lettura qui a Montecitorio e sul quale ci sono molte aspettative soprattutto
Per l'impegno sia delle
Delle Onlus che te lo Stato per sostenete le persone con disabilità dopo dopo la fine dargliela della propria la famiglia allora che percorso prevedete per l'approvazione definitiva
Al Senato e soprattutto che importanza a anche
Come complemento alla legge centoquattro questo provvedimento
Ma in realtà dopo
Legislatore siamo riusciti ad approvarle questa prima
Felicità la seconda parte la felicità dipendeva azionato io credo che prima dell'estate
Verrà licenziato questo provvedimento quindi entri la legge che
Di primi novanta milioni stanziati per il fondo pubblico
Per la disabilità grave e i successivi fondi in tre anni sono previsti centottantaquattro milioni di fondo pubblico
Più lo strumento elaborato la legge cioè quello del trust la possibilità che anche i privati che anche le famiglie o gli amici
Mentre sono ancora in vita posso assegnare dei beni dei capitali di una casa una proprietà
Per il futuro della persona con disabilità grave quando i fratelli le sorelle ove genitori siano scomparsi
Possono essere strumenti già utilizzabili quest'anno e utilizzabili
Dentro una direzione molto chiara quanto più possibile aiutare la dei istituzionalizzazione quanto più possibile
Contribuire a creare a costruire percorsi personalizzati
Per il presente per il futuro di persone con disabilità gravi sia fisica gravissima quindi non sufficienti
Sì ho mentale
Chi ha una disabilità grave ma solo fisica può contribuire a
A realizzare il proprio progetto di vita assieme o ai genitori o ai parenti a chi gli vuole bene
Indicando anche le modalità può essere vivere con degli amici
Con housing può essere
Magari anche la possibilità di
Non smettere di frequentare
Quelle persone quelle quelle
Quei gruppi di volontariato quella scuola d'arte la partita la parrocchia seconda delle abitudini e si aveva quindi questa
Il
Contenuto della legge
Sul dopo di noi
Che
Oggi per esempio
Mi è sembrata ben accolta da un movimento avanti abbiamo incontrato adesso poco fa qui davanti a Montecitorio anche con la
Notevoli Carnevali Trichet
Il movimento che si chiama il cammino di Marcella il cammino è una cella faccia al
Una ragazza disabile sua mamma Anna rastrello da Torino
A avviato un movimento che va in diverse città d'Italia
E incontra persone comuni o per
Gruppi che sono attivi nel campo della aiuto persone con disabilità
E affatto ormai migliaia di chilometri molto più del
Pellegrinaggio a Santiago di Compostela
Per costruire un nuovo pensiero sulla disabilità
Come opportunità come parte della nostra vita quotidiana non solo come problema
E la legge sul dopo di noi
Partecipa di questo cambiamento culturale cioè siccome la più grande parte giusto abolire che
Questo Parlamento questa maggioranza questo Governo ha deciso pur
Nelle difficoltà economiche ci sono scarsità di bilancio
Di dare
Di grave per la prima volta un fondo pubblico in aiuto ai la disabilità grave e la lobby meno potente che c'è in Italia quella dei disabili e degli stabili grandi quindi
Quelli che contano meno
Non è un segno di attenzione
è la scelta di dire quel problema non è solo il problema della famiglia
Ma è un problema che noi sentiamo il problema della comunità
Senta noi abbiamo abbiamo visto in quest'ultimo periodo degli episodi molto gravi
Che riguardano il il trattamento riservato alle persone disabili alcuni tipi di struttura allora non è che tipo di riflessione possiamo a fare su queste su queste strutture
E su come questa legge si inserisce in questo quadro drammatico
è inaccettabile è inaccettabile che
Anziani o persone con disabilità vivano in maniera disumane spersonalizzare temi istituti e che questo sia l'unico destino
La legge sul dopo di noi almeno garantisce che i
La persona disabile grave che arriva a sessantacinque anni non di entri nella categoria degli anziani e automaticamente debba andare in un istituto in una RSA
Ma
Le violenze la tristezza
L'anno umanità che a volte cioè alcune grandi strutture non in tutte
Va combattuta secondo me primo con un grande cambiamento culturale cioè il problema è che
Le pressioni disabilità devono far partire la nostra vita dobbiamo incontrarle dobbiamo evitare percorsi separati secondo
Queste strutture queste istituzioni bisogna visitarle le famiglie a volte stanno in difficoltà
Lasciamo questa persona in quel posto nessuno se ne occupa da questo punto rischiano di essere oggetti quindi la vera difesa non son tante telecamere per evitare che ci siano abusi
La vera difese che la gente entri in questi luoghi sia normale che ci sia più volontariato ci sia più amicizia che ci sia contatto col territorio
è un controllo sociale naturale non poliziesco che cambia questo poi c'è un problema
Di politiche lo dobbiamo fare in modo che tutto ciò che è territoriale più simile a una famiglia una vita
Comunitaria sia sostenuto e che quanto più possibile le grandi strutture possono diventare altre cose cioè
Fare in modo che la gente possa uscire possa vivere in tre in un appartamento uno alla pensione e l'altro ha più salute l'altra la simpatia si mettono insieme tre debolezze si fa una forza
Ultima questione che riguarda ieri il che il comportamento riservato al Movimento cinque Stelle a questo provvedimento
Mi hanno accusato in tutti i modi di aver voluto privatizzare questo aspetto della della dell'assistenza nel nostro nel nostro Paese lei cosa risponde diciamo a queste critiche
Che sono stati definiti e distruttive un po'da tutti lei le forze parlamentari
Ma momento Cinquestelle sono ha perso una grande occasione
Per evitare di dire cose che non stanno né in cielo né in terra
Questo provvedimento per la prima volta nella storia d'Italia
Fissa un fondo pubblico stanzia dei soldi per un fondo pubblico
Non sarà sufficiente per tutte le famiglie che hanno
Una persona disabile grave a casa ma abbiamo tema storie accade quindi si pubblicizza addirittura il problema cioè prima era solo sulle spalle le famiglie
Lo Stato le Regioni diranno come si può accedere a questi fondi per dei progetti personalizzati lo Stato dice è un problema di tutti di tutti dal quindi è il contrario
Secondo
Si trovano risorse aggiuntive si danno delle agevolazioni alle famiglie che si privano di un patrimonio
E questo patrimonio diventa vincolato solo al benessere della persona con disabilità grave anch'
Fin da ora e poi quando noi non ci saremo più quindi è una legge che
Aiuta
Tutte le famiglie con questo problema qui che libera dall'incubo di dire non mi posso neanche ammalare perché chi si occupa il mio figlio non possono anche morire perché chi sia quello figlio quindi purtroppo
La polemica il non voto il voto contrario al momento cinque stelle
Secondo me ha squalificato il Movimento cinque Stelle perché non posso pensare che non vogliono aiutare le persone disabili da alcuni servirà grazie ma hanno deciso di
Utilizzare argomenti vecchi
Un disco rotto che è quello di dire si vogliono aiutare le lobby si vogliono aiutare le compagnie di assicurazione si vuole privatizzare tutto un disco rotto perché in questo caso
Più protezione significa più produzione
La figura del trust è la prima volta in Italia che si cominci a regolamentare
Cioè esiste la possibilità il Codice civile lo prevede un istituto
Che esiste nel diritto anglosassone l'Italia ha ratificato un accordo internazionale per cui è qualcosa che si può fare anche d'Italia
Ma nella legge si codifica in maniera molto precisa come quel trust patrimonio assegnato per quella finalità non potrà mai essere usato per un'altra cosa quindi è antispeculativo
Quindi addirittura è la prima volta che
Si pongono degli argini si indica una direzione secondo me anzi il trust andrà utilizzato
Per creare patrimoni finanziamenti anche per altri settori della
Non solo della disabilità ma della debolezza delle fragilità sociale perché questa è una idea di Stato
Cui esso e comunitario
L'idea che tutto debba essere fatto dallo Stato nulla debba essere fatto da voi tanto strana ringrazio ringrazio il Presidente la Commissione affari sociali di Montecitorio Mario Marazziti democrazia solidale