La pena di morte, la moratoria delle esecuzioni capitali, l'amministrazione della giustizia, il carcere, l'ergastolo, lo Stato di diritto, i radicali

Creare centri parole di Papa Francesca della Presidente della Repubblica Mattarella per la cessazione delle esecuzioni capitali nel mondo e per un miglioramento delle condizioni
Di vita generali all'interno delle carceri ci spingono che siamo trattabili ascoltare una registrazione recente della ventotto gennaio due mila e quindici quando a Parma
Con il patrocinio under comune Nessuno tocchi Caino anche Enzo
Convegno pena di morte morte per pena riflessioni e proposte su pena di morte fine pena mai
Ed altre forme di tortura democratico ulteriore occasione per ripercorrere
Le varie iniziative radicali di questi anni
Sul tema e purtroppo e drammatica attualità circolari da tempo è concentrata l'azione della partita radicale per giungere quanto prima ad una
Moratoria universale delle esecuzioni capitali
è una rapida uscita dal nostro Paese da una situazione di illegalità in cui si trova causa
La situazione carceraria e più in generale nell'amministrazione della giustizia che da decenni attende risposte adeguate
Richiamo dunque quanto venne discusso quella giorno a Parma a partire dall'intervento di Marco a Maria freddi
Segretario dell'associazione liberamente radicali di Parma a seguire ascolterete
Interventi dal Segretario di Nessuno tocchi Caino Sergio D'Alia De Rita Bernardini quel momento segretario dei Radicali Italiani nera ora Rossi a assessore alla guerra vedono Umberto Cocconi presidente dell'associazione San Cristoforo di Paolo Moretti e Presidente della Camera Penale
Di Parma di Matteo Angioli membra dalla Partito Radicale o di Marco Pannella che ricordo tra l'altro l'importanza dell'iscrizione al è un partito radicale sempre impegnato in sede nazionale e internazionale a difesa
Ne soggetti più deboli e per l'affermazione comunque dei princìpi dello stato di De Rita questo convegno affronterà
Contenuti apparentemente più facile non sentire comune appunto la pena di morte l'abolizione per in morte ma anche
Temi un po'più complessa l'abolizione dell'ergastolo
Nella speranza che oltre che a denunce piuttosto che analisi possano che possono essere le relazioni si possa arrivare ad elaborare una proposta una proposta di riforma
Per il pieno godimento di quei diritti umani che nelle lotte deve negli anni delle lotte civile politica a partire proprio da quelle del parità radicale hanno conquistato
La tradizione del Partito radicale e quella di mettere al centro per l'attività politica l'individuo non tanto la sua origine geografica la sua appartenenza politica piuttosto che la sua partenza religiosa
Ma l'individuo tal quale
E con una
Efficace sintesi porta propagandistica ma anche pienamente politica da quarant'anni Marco Pannella ci insegna
Che non vi possa essere il diritto alla vita senza
Vita del diritto e mai tale appunto della pena di morte o della morte per pena si parla di diritto alla vita
E anche del peggiore criminale
E e si è potuto si parla della necessità di affermare quello che noi definiamo lo stato di diritto che è un sistema di norme certe con tempi certi che possa garantire giustizia sia ad Abele che anche al peggiore dei casi
Il Partito radicale non si è mai definiti italiano neanche all'origine della sua fondazione
E alla fine degli anni ottanta ha deciso di ritirarsi dalla scena politica elettorale diventando un un'organizzazione transnazionale
Cioè aperta l'esclusione di chiunque nel mondo e trasportistica cioè che accoglie anche politici provenienti da tradizioni differenti
Le campagne di questo partito che una decina di anni fa aggiunto l'aggettivo non violento il proprio nome ha sempre privilegiato le Nazioni Unite come luogo naturale di interlocuzione
Perché queste prendessero decisioni in linea con i propri documenti fondativi capace cioè di affrontare crisi riportata globale
Pertanto come accennava prima Marco dalla lotta contro stia Plinio per fame e per guerra in
In Africa alla creazione del tribunale ad hoc per
L'ex in così larga e il Ruanda all'istituzione della Corte penale internazionale permanente
Alla messa al bando delle mutilazioni genitali femminili alla proclamazione di una moratoria universale delle esecuzioni capitali
Come mezzo per l'abolizione totale e globale e definitiva della pena di morte nel mondo
A riconoscimento del suo contributo agli affari internazionali dal mille novecentonovantacinque il partito radicale è formalmente affiliato al Consiglio economico sociale delle Nazioni Unite
Fonti transnazionali sì ma anche fronti nazionali
Pochi mesi fa e sono certo alcuni di voi sanzioni presenti esattamente in questa sala Mina Welby copresidente dell'Associazione Luca Coscioni anch'essa
Costituenti del perito radicale discuteva con la cittadinanza di libertà di scelta di rispetto della vita fino alla fine di testamento biologico egli è un tema sia
Pertanto libertà civili e diritti individuali che provocano riforme
Come quella dell'abolizione del servizio militare obbligatorio la legalizzazione del divorzio dell'aborto l'antipolitica servilismo sulle droghe l'accesso alla procreazione assistita
E ultimo ma non per ultimo lumi l'umanizzazione del regime carcerario
Negli anni in cui i radicali si battevano per la costituzione dei tribunali internazionali è lì che si strutturava la campagna di Nessuno tocchi Caino per la moratoria della pena di morte
Son contento ovviamente di dare il benvenuto all'amico e compagno Sergio D'Elia che adesso in questo mentre non vedo ma c'è
Acqua scusa
Scusate
Chiedo scusa non so perché mi sono perso
Che riporterò che ripercorra per noi le i vent'anni di battaglie
E contro la pena di morte battaglie vinte l'ultima il diciotto di dicembre scorso
Quando l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha votato con un record di voti a favore una risoluzione che parlo proclamava la moratoria universale delle esecuzioni capitali
Come una prima riforma verso l'abolizione della pena di morte
Un passo ulteriore rispetto a quello che
Era stato fatto pochi anni prima
Rita Bernardini la mia segretaria di radicali italiani ci parlerà dei tanti tantissimi anni spesi
Chiedendo al nostro Paese rispettarla fra legalità costituzionale e di rispettare gli obblighi internazionali in materia di diritti umani anche dei diritti umani dei carcerati
Parleremo poi della pena della morte per pena dell'ergastolo del sospetto più odioso Vargas ostativo e spero che troveremo anche il tempo per accennare al sistema sanzionatorio del carcere come sistema ma il luogo che ha sostanzialmente fallito
E iniziare ad immaginare un diverso sistema che possa essere davvero sì questo socializza ante come previsto dalla nostra Costituzione
Ascolteremo poi Matteo Angioli
Ed è la battaglia che io sento esser la principale il Polito radicale quella per il nuovo diritto umano la conoscenza
Alla conoscenza di ciò che i Governi dovrebbero fare il nome del diritto delle proprie costituzione
Fare il nome
Del diritto delle proprie della parte legalità ed è proprio obblighi internazionali
Il nome del popolo che il Governo una campagna che parte dall'opposizione parto reca radicale alla guerra alle all'Iraq un'opposizione non tanto a regime di Saddam
Ma l'attacco militare di fronte uno scenario in cui il dittatore iracheno come c'era contrario ci racconterà poi Matteo Angioli si era dichiarato pronto ad andare in in esilio
Sui vari temi escutemmo poiché testina anzi con un parrucconi che ringrazio ancora per la sua presenza del dell'Assessore lavora Rossi e di Paolo Moretti
A Marco Pannella spero
Il compito l'arduo compito di raccogliere spunti e suggerimenti del convegno
E darci una sua visione complessiva di quello che nascerà da questo convegno
Perché penso sempre che
In tanti anni di lotte politiche e le visioni Marco hanno sempre si sono spesso rivelate realmente preveggenti
Prima di lasciarla parole osservatori voglio cogliere l'occasione per fare niente le parole di Emma Bonino che da qui saluto e a braccio
Parole pronunciate settimana scorso pachistani fa in realtà in occasione dell'annuncio della sua malattia
Spero che il vostro affetto incoraggiamento detto Emma radio boh radicale
Si trasformino iscrizioni e radicali e al partito radicali che possono essere simpatici o meno non li avete mai apprezzati moltissimo ma forse arrivato il momento di dirvi che le battaglie che portiamo avanti che portano avanti
Magari oggi sembrano marginali ma invece sono fondamentali per la vita di tutti e per la democrazia
In particolare in questo momento così difficile per il mondo
Pertanto il mio compito era semplicemente quello di
Creare un piccolo quadro attorno quello che la retta radicale non così ben conosciuta da tutti in modo tale che
Ossia togliere così una visione chiara esattamente quello che noi andremo a parlare per cui
Buoni convegno a tutti e grazie ancora di essere intervenuti
A
Convocato
Farcela
Territoriale
Da però molto importante
Nella storia del progresso e civiltà umana ed è la data in cui
Per l'appunto l'Assemblea generale dell'ONU
Con una risoluzione
Proclamo la moratoria universale delle esecuzioni capitali che è un primo passo soltanto un primo passo verso
L'abolizione della pena di morte su questo pianeta
A conclusione
Ma neanche la conclusione è un punto di ripartenza diventa libertà
Condotte l'America
Ed associazione Nessuno tocchi Caino
Poco punto avrebbe la possibilità di esportare appunto da
Da Sergio D'Elia
Senza debba essere
Persone diversamente abili battaglie politiche
Che si aprono anche nel novantaquattro per il primo Governo Berlusconi quando questa rissa
Questa sarà la risoluzione
Viene bocciato soltanto per otto volte
Grazie
Vietato l'avevano sono molto grato ai compagni
Particolare ma come gli appelli per aver creato
Questa occasione di dibattito tra di noi
Non solo di di riflessione ma anche di
Conoscenza
Di
Una storia
Che ormai
Sono andata da molto da molto tempo
Su alcune battaglie fondamentali
Non solo
Del Partito radicale ma che sono state fatte proprio proprie
Anche
Per esempio dal Governo italiano sia sulla Tribunale l'istituzione del Tribunale penale internazionale sia sulla moratoria delle esecuzioni capitali
Ma anche
Dai
Da altri governi almeno quelli che siedono
Al palazzo di vetro
Beh Marco nella sua introduzione a questo nostro convegno citava
Nessuno tocchi cammino Caino e la sua origine
Che è un richiamo biblico famoso passo della genesi
Noi spesso ci troviamo a confrontarci andando in giro per il mondo con una
Persone
Parlamentari ma anche esponenti di Governi
Che ci chiedono ma come mai Nessuno tocchi Caino qual è l'origine se siamo nel mirino nel mondo islamico
Esiste anche nel Corano un richiamo ancora Accarino ma non ha una centralità come Roma
Nel passo nel passo della genesi ma spesso ci dicono ma allora voi siete un'organizzazione religiosa
Io credo che
La Bibbia soprattutto l'antico testamento sia una fonte in inesauribile di ispirazione non soltanto per coloro che professano una religione ma anche per coloro i quali
Hanno amano la cultura e quindi trovano in quel testo di richiami che vanno oltre la religione da cui
Poi hanno tratto origine le chiese per confessioni le confessioni religiose siamo un'organizzazione laica non solo perché
Siamo
Diciamo stati generati dall'altra un partito laico per eccellenza come il partito per
Tale
Ma anche perché riteniamo che su battaglie di questo livello
Sui diritti umani
Non esistono divisioni di di tipo politico religioso o altro quindi siamo laici nel senso che quel che ci che ci unisce unisce tutti noi
è una identità divenute soprattutto un obiettivo che condividiamo che è l'essenza voi dell'essere
Dell'essere laico
In realtà il nome
Pur tratto da
Dal passo della genesi è stato inventato da una persona che oggi non esiste più del mortale
Mille novecento novantaquattro è stata una deputata radicale
E della fondatrice di Nessuno tocchi Caino insieme almeno Marco Pannella che Maria Teresa Dinacci
Che poi possa dopo la sua morte avrebbe
Vinto il Premio Strega con un romanzo
Il passaggio in ombra per per il quale diventata famosa anche in tutto in tutto il mondo la su quella sua stato la sua eredità letteraria Margherita civile politiche sicuramente questa associazione
Che lei ha a affondato che Nessuno tocchi Caino alle insisteva sul fatto che
Si dovesse dire Nessuno tocchi Caino non nessuno uccida Accarino proprio perché
Nella Bibbia
Nelle traduzioni ufficiali ancora riportato questa
Questa traduzione che era quello appunto nel sud occidentali non ho lei diceva noi dobbiamo dare il senso invece
Non tanto della vita o della morte ma dobbiamo
Dare il senso dell'intoccabilità dell'intangibilità della sfera inviolabile della persona e della dignità umana quindi Nessuno tocchi Caino
Aveva aveva questo senso
Poi ovviamente
Ci arrivava l'eco di coloro i quali diceva bene ma va bene ci pensa
Beh ci ha pensato sempre il Partito radicale a tabelle perché pura proprio esattamente in quegli anni in cui si fondava Nessuno tocchi Caino sì iniziava la battaglia per ha ben
Fondamentalmente c'è l'istituzione di un tribunale penale internazionale che era
Aveva il compito di
Rendere giustizia alle vittime
Di gravi fatti dal genocidio gli stupri etnici insomma le lette le grandi violazioni al diritto umanitario in internazionale sono state le campagne che hanno proceduto di pari passo per arrivare poi
A conquistare
Per quanto riguarda
Tribunale internazionale penale internazionale lo ricordarono Marco Maria prima non soltanto in tribunale ad hoc
Sull'ex Jugoslavia romana ma anche quello
Con giurisdizione universale
Contro i crimini appunto gravi violazioni del diritto umanitario internazionale
Perché noi
Ricordava prima salvo Taranto
Per la prima volta arriviamo alle Nazioni Unite nel mille novecento noi nasciamo nel mille novecentonovantatré già nel novantaquattro per la prima volta facciamo le Nazioni Unite questa proposta non dell'abolizione della pena di morte ma di una moratoria intanto delle esecuzioni
Delle esecuzioni capitali
Lo scandalo di quella vuoto non fu tanto che perdemmo per otto voti
Quella occasione Governo e dal Governo Berlusconi che aveva
Delegato Emma Bonino a rappresentarlo all'ONU proprio su questa su questa battaglia lo stando a fonti ci furono
Una ventina di Paesi della l'ora componenti dell'Unione europea che sulla soluzione non votarono a favore ma si astennero
Ma perché si astennero perché era la proposta non era dell'abolizione della pena di morte fa morta il loro duri e puri ritenevano che una risoluzione dovesse chiedere subito alla
Il divieto allora la proibizione assoluta della pena di morte e la moratoria non compromesso per loro è inaccettabile
E quindi si astenne sono già nel novantaquattro si sarebbe raggiunto quell'obiettivo che abbiamo dovuto aspettare
Tredici anni per raggiungere il perché noi vincemmo invece sulla risoluzione all'ONU nel due mila sette e per la prima volta
Con la stragrande maggioranza dei voti su un altro posto di soluzioni che diceva la moratoria come passo verso l'abolizione della pena di morte
Era un'impostazione della nostra campagna che non era punto come lo è su tutte le altre cose non serve a nulla proibitive invece i passi in avanti
Somma di riduzione del danno che sia il danno provocato delle esecuzioni capitali il danno provocato dalla
Quella che veramente libera la droga invece noi ne proponiamo sempre non le liberalizzazioni non retribuzioni male legalizzazione migliore regolamentazione la moratoria una proposta di regolamentazione in realtà
Di un
Fenomeno ancora
Nelle
Parliamo del novantaquattro quando nasce Nessuno tocchi Caino da quando nasce nato Nessuno tocchi Caino ad oggi non abbiamo avuto
Oltre sessanta Paesi che hanno rinunciato a praticare la pena di morte
L'hanno fatto attraverso la moratoria
Prima non stabilito uno o due anni cinque anni dieci anni di moratoria sulle esecuzioni il passaggio immediatamente successivo è stato quello dell'abolizione della pena di morte è stato una chiave che politica che noi abbiamo
Quindi laica anche in questo senso abbiamo deciso di adoperare per evitare una contrapposizione idiota
Sarebbe stato fra i popoli civili gli Stati civili che hanno abolito la pena di morte invece gli incivili che ancora la pratica
Abbiamo proposto una tregua in realtà
Gli uni si avvicinavano agli altri abolizioniste mantenendo attraverso la moratoria gli altri rinunci non rinunciavano ora al principio della pena di morte però
Rinunciavano la pratica della pena di morte e attraverso questo si è giunti alle abolizione per cui oggi nella stragrande maggioranza dei paesi
Che hanno abolito la pena di morte nel mondo a loro non sono quelli che
Hanno
Vissuto so le moratoria sono servite a salvare decine di migliaia
Di persone dai boia dalle fucilazioni dall'inizio mila ettari dall'impiccagioni dalle perché dalle decapitazione
E se oggi noi abbiamo una comunità internazionale che per esempio come il diciotto dicembre scorso allo
Centodiciassette Paesi su centonovantadue
Dei membri delle Nazioni Unite decidono di sostenere questa proposta grazie a questa scelta che noi abbiamo fatto
Di non contrapporre gli uni con gli altri ma di farli dialogare e la moratoria è stato esattamente il terreno del dialogo che
Tant'è che noi siamo stati accolti per esempio in Africa anche recentemente quando con Marco Maria Marco Perduca Matteo Angioli Marco stesso Marco Pannella denunci stato Paesi
Commenti dallo Zimbabwe il Comore per ultima tappa il Niger loro sono rimasti sorpresi da due cose fondamentali
Dal fatto che eravamo lì a chiedere loro non di abolire l'indomani la pena di morte ma di formalizzare a rafforzare la son tutti i Paesi manutentori tratteremo
La loro situazione di moratoria come passa intermedio anche perché
Sono dal punto di vista anche procedurale non è che la
Mora la la pena di morte laburisti da un giorno all'altro
Cioè sono un dittatore uno Stato dittatoriale dittatore si alza la mattina deciderla oggi basta moratoria delle esecuzioni volizione della pena di morte magari l'indomani ritorna per dire
Va bene noto qui ci vuole la pena di morte
è un processo democratico ha necessità di di degli utenti vanno cambiate le costituzioni vanno cambiati tre livelli di codici penali quindi la moratoria il tempo necessario dal punto di vista del
Gli organismi democratici per poter modificare questa questa la scelta che abbiamo
Fatto io sono molto fiero di quello che noi innestiamo pochissimi
Si contano sulle dita di una mano coloro i quali
Diciamo ventiquattro ore su ventiquattro con su questa campagna
Se dovessimo fare il calcolo costo benefici questa piccola impresa emblematica dell'impresa più grande Partito Radicale Nessuno tocchi Caino
Bene sono nel rapporto costo benefici possiamo dire che Stato una impresa tra le più produttive sul fronte dei diritti dei diritti umani
Sessanta rinuncia di fatto o per legge alla pena di morte da quando siamo nati ad oggi
E appunto centodiciassette voti a favore
Della proposta di moratoria con
L'ultima volta rispetto al
Precedente voto nel due mila dodici sei più
E nel due mila dodici rispetto al tre a due mila dieci biennale controllo sulla moratoria trenta più beh quindi questi nove paesi diciamo che
Almeno sei di questi nove sono stati
Come dire oggetto di nostre audizioni i nostri impegni ci siamo recati prima del voto per consigliare
Questo cambiamento di posizione
Ed è stato frutto quindi in questa nostra
Di questa nostra
Iniziativa io non credo che ci siano al mondo organizzazioni voglio dire in premessa
Quelle
Tecnicamente riconosciute come tali riconosciuto come tale quelle economiche imprenditoriali in senso classico
Ma impresa delle organizzazioni non governative che possono vantare questo
Questo bilancio che questo bilancio positivo
Io chiudo con un'ultima proprio per dare conto anche del titolo di questo convegno l'Italia ha riconosciuto nel mondo come il campione grazie anche a noi della lotta verso l'abolizione della pena
Nota per questo
In tutte le assemblee in tutti i Paesi in cui si parla di impegni di morte cerebrale sono gli italiani che la vogliono che le vogliono abolire
Beh la contraddizione del paradosso evidente che l'Italia che ha abolito la pena di morte come già ricordiamo
Granducato del
Toscana furono al primo organismo diciamo politico istituzionale al mondo che ha abolito la pena di morte
Ma poi
Insomma le cose che io che vi ho raccontato quindi gli italiani sono bene però noi non abbiamo più la pena di morte nel nostro Paese ma
Come dice il sottotitolo di questo convegno insiste la pena fino alla morte
E poiché esiste la morte perpensa
La pena fila fino alla morte cioè l'ergastolo fine pena mai notti non c'è scritto più così nella cartella
Giudiziaria di un condannato artigiano
Prima c'era fine appena due punti mai ora hanno fatto fine pena non mi è stato tolto il mai hanno messo non veniva novecentonovantanove
Questo è il l'ipocrisia
Che regge ancora sulla questione delle scarse beh tanto lecco di questa nostra
Campagne sono sono arrivate
Maniera prodigiosa
Da una grande persona
Che Papa Francesco
Lui appena
Diventa papà la la prima cosa che fa abolisce l'ergastolo dal codici partita
Non solo poi si reca da un produttore Lampedusa per raccogliere diciamo simbolicamente agli immigrati
Grandi
Temi insomma che sovente state le nostre lotte
Ma poi
Introduce il reato di tortura nell'ordinamento costituzionale
Bene l'Italia nonostante abbia da trent'anni ratificato la Convenzione ONU sulla tortura non ancora introdotto all'interno il reato di tortura lo ha fatto il Vaticano
Lo capiamo il perché non ha introdotto il reato di tortura io credo che ne parlerà molto meglio di me Rita Bernardini perché in Italia Questura cioè
E cioè in due forme
Una che ormai come dire
Sancita
Da
Non solo da denunce da parte nostra ma anche da condanne da parte quelli che sono gli organismi internazionali di controllo sulla
Sul nostro Paese
Ad esempio al Consiglio d'Europa che con la Corte europea dei diritti umani più volte decine di volta se non centinaia lavoro di volta condannato l'Italia
Per violazione dell'articolo tre della Convenzione europea cioè quello sui trattamenti disumani e degradanti nessuna turche quell'articolo c'è anche l'altro
E non è che nelle nostre carceri ci siano i torturatori le guardie che tortura detenuti
Riguarda il sono anch'esse vittime di una tortura strutturale che è quella delle condizioni in cui l'espiazione della pena ma non solo perché c'è quaranta quasi la metà dell'utilizzo in attesa di giudizio
Le condizioni di detenzione sono strutturalmente di tortura
Beh forse l'Italia non vuole rispondere al proprio interno rispetto alle altre giurisdizioni interne a livello internazionale del fatto appunto che uno Stato che pratica trattamenti disumani e degradanti nelle carceri fascino alla
Alla tortura che però si configura secondo me tecnicamente commentare
Nei casi in cui e qui c'è ancora un richiamo prodigioso slittata Francesco
Il Papa Francesco non dice soltanto aboliamo nell'ergastolo
Come in quanto pena di morte mascherata nascosta questo è stato l'intervento di un paio di mesi fa telefonato all'Associazione internazionale del giudizio
Ma in quell'intervento strepitoso straordinario una lezione davvero magistrale sul diritto sui diritti umani sulla ingiustizia
Di Papa Francesco lui dice no
Anche
Alle condizioni di detenzione in situazione di isolamento nelle carceri di massima sicurezza
Nella non ha pronunciato la parola quarantuno bis anche perché il suo messaggio universale rivolto a tutte le condizioni
Dipende lunghe
Isolamento di deprivazione sensoriale di impossibilità di avere contatti con l'esterno con i familiari
L'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario
Che si configura palermitano come un trattamento di tortura secondo il diritto interno e la definizione del diritto internazionale di tortura la tortura non è soltanto quella fisica
No per cui
Il waterboarding
Però sigarette si accese schiacciare sulla pelle oppure altre pratiche di cui medievali
No Hector tortura
Porrei una persona in condizione di isolamento tali dalle quali per uscirne accetta di collaborare con la giustizia su questo quarantuno bis viene
Legittimato in quanto tale
Dal quarantuno bis si esce soltanto si è sì sì collabora con la giustizia la collaborazione deve essere attive come viene considerata attiva
Lo dicono i decreti attuativi del quarantuno bis persone solo quando chi collabora rischia la propria vita per la sua collaborazione e far rischiare la vita ai propri familiari
Bene uno per poter
Quindi collaborare deve
Uscire da quella situazione di tensione delle con
è una forma di troppi enti tortura secondo il diritto internazionale io credo che lo Stato italiano può ritornare ad essere
La patria del diritto uno stato di diritto nella misura in cui riconquistare la forza
Di confrontarsi
Con il mare con il nemico con l'avversario con il criminale con
Il nemico pubblico numero uno
Tenendo altre
No le bandiere del diritto della giustizia e della libertà
Ente forte uno Stato sì riesce a governare fenomeni criminali non permettendo il senso delle proprie origini cioè di Stato democratico di stato laico che è stato
Diritto quindi quando noi facciamo queste battaglie
Controlli Galasso contro il quarantuno bis stesso cinque non va bene ma voi state dalla parte dalla mafia
No noi stiamo dalla parte dello Stato
Che vorremmo fosse
Quello secondo cui secondo i suoi principi fondativi quelli scritti nella Costituzione italiana quelli scritti nella Convenzione europea sui diritti umani noi siamo i difensori non della mafia ma dello Stato di diritto
Sì l'Italia nove
Più solo come si comporta nelle carceri ma soprattutto per come si comporta nei tribunali
Cinque milioni di processi pendenti significano che non è amministrata la giustizia nel nostro Paese
E veniamo condannati come il peggior criminale seriale
Dalla giustizia europea presente ragionevole durata
Dei processi vogliamo riconquistare
Uno Stato democratico laico magari anche federalista più di quanto non lo sia adesso che cedere sovranità un'entità superiore come per esempio non riusciamo dagli Stati Uniti
Gli Stati Uniti d'Europa questo il senso delle nostre della nostra esistenza attiva nella nostra battaglia non solo contro l'organismo consolidassero cosiddetto carcere anche il cosiddetto carcere duro
In realtà siamo degli statalisti
Che
Liberisti in questo senso cioè noi lo affermiamo il primato Sill uno Stato non si attui questo Stato uno Stato diritto siamo difensori di questo tipo di Stato che purtroppo non c'è
L'Italia a dire che una democrazia cosiddetta ma come dice spesso Marco in realtà molte democrazie occidentali sono divenute lui dice delle democrazie reali come è accaduto nella storia no
Siano sorti i socialisti e comunisti realizzeremo esattamente il contrario dell'ideale socialista come queste democrazie sono il contrario della democrazia compiuto atti alla
Quella per cui noi
Lottiamo e per cui noi anche con queste battaglie cerchiamo di affermare me il primato grazie
Credo che
Il doveva essere sapere sentire
Tema di rispetto degli obblighi internazionali
In materia di diritti umani
Soprattutto
Quelle riguardanti i detenuti
Abbiamo appena sentito
Fin quando il nostro Paese
Sia
All'avanguardia
Certi temi per esempio
Per quanto riguarda
L'abolizione del nostro
E quanto invece sia restia recepire
Solo che
Dall'Europa soprattutto ci viene intimato di fare che puntualmente non riusciamo a fare o non vogliamo
Non volevo fare
Inoltre il nostro Paese non applica
Neanche ciò che è contenuta recante
Costituzionale
In materia di ergastolo e anche il quarantuno bis
Il confine
Tra giustizia per vendetta di Stato
In questo caso è stato emesso
Grazie questa introduzione grazie al Marco Maria fede all'associazione radicale quindi parlate riorganizzato questo incontro
Ma in realtà
Noi ci troviamo di fronte ad un fatto chi è
Talmente chiaro che rischia di accettare
E cioè quello perché ci troviamo in un Paese
Dove
Una infrastruttura fondamentale
Per la convivenza civile cioè quella della giustizia
E completamente distrutta malandata bombardata è per cui voi capite bene che i rapporti sociali e civili
E sono da questo punto di vista completamente compromessi
Non ci occupiamo di economia quando da
Dal caso Tortora ma anche da prima ci occupiamo di giustizia
Abbiamo cercato di dirlo in tutti i modi e non voi ci perdeva occupiamo
Del futuro di questo Paese
Perché
Insomma
Quando noi abbiamo
E questo sia stato lo ricordava Sergio D'Elia segnalato
Anche in forma di condanna
Tantissime volte in sede europea non solo dalla Corte europea dei diritti dell'uomo ma anche dal consiglio d'Europa
Quando noi abbiamo una
Mole incredibile di cause civili e di procedimenti penali pendenti che superati dieci milioni
Cioè quando dall'Europa ci aveva questo monito voi non potete continuare
In modo sistematico perché ci può essere un in una democrazia un momento di crisi per cui che ne so capita che per cinque anni
Tu hai conoscessi e che si accumulano perché è accaduto qualcosa ma quando questo accade in modo seriale sistematico significa che tu hai tolto
Ogni fiducia del cittadino nello Stato di diritto e quindi dell'amministrazione della giustizia questa non è accaduto una cosa veramente straordinaria è singolare
Sapete che come ogni anno viene fatta all'inaugurazione dell'anno giudiziario in cui vengono forniti i dati degli atti dell'anno precedente si fa un bilancio che sono
Lo stesso Ministro della giustizia nel mese di gennaio fa prima dell'inaugurazione dell'anno giudiziario fa una relazione al Parlamento ebbene questa non è accaduto una cosa
Nessuno ha notato
Ha fornito i dati
Sulla giustizia civile
Specificando che con queste riforme che ha fatto sono diminuiti di quanto di duecento mila quindi siamo passati da cinque milioni a quattro milioni e otto come
Cause civili e va bene quindi grande successo
Ma
Non ha fornito i dati dei procedimenti penali pendenti
è la prima volta che accade perché sospettiamo semplicemente perché sono aumentati
Per chi avrebbe
Di nuovo dovuto fornire il dato che inesorabilmente e questa mole immensa questa massa immensa aumenta
Però che cosa vuol dire
Questa massa immensa che ostruisce l'amministrazione della giustizia
Vuol dire una cosa sola
Vuol dire che funzionano moltissimo le prescrizioni noi negli ultimi dieci anni questo va detto il primo Presidente della Corte di Cassazione
Santacroce negli ultimi dieci anni abbiamo avuto un milione e cinquecento mila procedimenti penali caduti in prescrizione
Chi l'ha decisa la prescrizione
L'abbiamo decisa noi i cittadini
L'ha deciso il Parlamento la decisione no l'anno decisa direttamente nei tribunali cioè noi abbiamo
Una magistratura chi Attilio potere
Discendere in un Paese dove c'è
Questo principio assurdo che esiste solo da noi dell'obbligatorietà dell'azione penale noi diamo alla
Alle procure della Repubblica i pubblici ministeri insomma diamo ha questo potere la possibilità di far cadere in prescrizione alcuni process alcuni procedimenti
E altri mi celebrarli magari proprio la lentezza che conosciamo
Beh allora c'è un problema serio
Cioè c'è un potere è di oggi la notizia grande operazione no
Della magistratura oggi proprio qui in EmiliaRomagna quanti sono stati adesso centodiciassette centosessanta intonare ma mi pare che qui in EmiliaRomagna zona privilegiata accento diciassette
E anche qui a Parma però mi pare che sono stati seppur di poche unità sette otto insomma eccetera vi siete venuti
No però che cosa vuol dire un'operazione di questo genere
Perché noi ci ricordiamo l'operazione Tortora
Noi ci ricordiamo quando quel processo che Diderot so centinaia e centinaia di arresti in tutti Italia
E con questi che venivano presentati nei telegiornali con le manette ma soprattutto la più grande pubblicità al processo a quel processo a quell'operazione chi l'ha data
La data Enzo Tortora il presentatore perbene
Quello
Che venne presentato ed è l'orgoglio dei nostri manifesti radicali
Viene presentato ammanettato
Davanti a tutte le televisioni italiane era era un uomo perbene
E non lo ha un innocente
Anzi non amava questa espressione diceva estraneità ai fatti non so di che cosa state parlando eppure
La Procura della Repubblica di Napoli ha fatto un'operazione
Superficiale rovinando la vita tortore diceva miei scoppiata una bomba dentro infatti poi morto molto rapidamente di cancro
Rovinando la vita semplicemente perché non avevano fatto i controlli che si devono fare malagiustizia spettacolo
E quella che si fa poi
Difficile noi perché li abbiamo costretti
Cominciavamo a mangiare a mandare indiretta da Radio radicale il processo Tortora e quindi aveva una pubblicità
Ma
Di questi process una volta fatte le grandi retta te con i nomi eccellenti eccetera poi
Gli anni passano gli anni
E spesso vanno a finire che insomma questi questi chiaro perché l'hanno ingaggiati può e non è che avevano così ragione o comunque
Spesso non c'è fondatezza
Però fa molta pubblicità e perché per cui
La magistratura il più e tutti vogliono candidare magistrati avete visto che corsa c'è
Ha
è una volta incredibile
Cioè Gratteri non so che cosa vogliamo candidare
Cioè il Presidente planetario ancora ma
Ci siamo molto vicine se si potesse sarebbe candidata a quello
Sto divagando rispetto ai termini di oggi non sto parlando di uno squilibrio di poteri
Che l'Istituto Luce
E ha distrutto questo Paese
Poteri
Che fino a quando hanno voluto
Sono stati associati
Diciamo si sono spartiti il bottino
Con il
Sistema
Perché scusate
Un debito pubblico
Come quello italiano
Che cresce
Ai livelli che conosciamo per cui noi oggi abbiamo un Paese
Ipotecato
Perché dobbiamo pagare ogni anno ottantacinque novanta miliardi
Di interessi sul debito pubblico
Però come cresciuto questo debito pubblico c'erano quei pazzi
Di Marco Pannella Marcello Trivellini il Gruppo radicale a metà degli anni ottanta
Che diceva facciamo attenzione perché la crescita già allora ancora si poteva intervenire per bloccare questa andamento che saliva in un modo esponenziale
Ebbene
Senza informazione senza Stato di diritto senza nessuno ma la Corte dei conti dove sta
Agli atti
Adesso noi abbiamo qui Deborah shock Fanelli grazie a lei
Abbiamo cominciato a presentare alla Corte dei conti degli esposti
Per danno erariale insomma ci dovrà essere qualcuno che risponde visto i denari che dobbiamo pagare per esempio
Per risarcire coloro che hanno subito
Un processo irragionevolmente lungo
Magari poi per essere assolte
Allora di chi è il cioè chi è che non ha seguito e chi è che non è intervenuto come doveva intervenire
Adesso se non faranno
La truffa come stanno tentando di fare rispetto ai risarcimenti che devono essere dati ai detenuti che sono stati torturati e ci sono tutt'oggi torturati
Quei soldi devono pagare tutti i cittadini di fronte ad uno stato torturatore
Che credibilità a uno stato di questo genere ma poi potremmo parlare dell'ambiente
Potremmo parlare di quanti occhi
Non hanno visto quando Marco uscita
Spesso lecita crescevano all'improvviso in Sicilia così i procuratori che faceva emergere facevano quella strada non vedevano che crescevano città
E
Le autorizzazioni i Piani regolatori violati cioè noi abbiamo distrutto un
Un Paese da quasi da questo punto di vista
Con
Proprio questa questo sistema partitocratico e questa
Magistratura che lo ha ottenuto Sempre e adesso lo tieni ancora di più
Sotto ricatto però c'è un problema serio
Perché vedete non è che
Le persone che hanno una certa cultura vivono
Del
Quelle magari riescono a difendersi
Ma il
Lo stato di diritto il rispetto delle regole serve proprio
Soprattutto al cittadino comune cioè in Italia
Noi abbiamo
Ben ha detto il professor ferraioli
Trenta duemila fattispecie di reato
Quei dati io non so si in questo momento mentre mi sto parlando forse in base a qualche da qualche parte perché non sta scritto in un Codice
Forse sto violando qualche lui
Colazione gesti colazione abusivamente dispregio sfoltimento il moderatore però scherzo fino a un certo punto trentadue mila fattispecie di reato
E in questi trentadue mila fattispecie di reato
L'Italia non ancora introdotto il reato di tortura
Che bel che bella figura ci presentiamo in campo internazionale con questo con questo furto con il volto di uno Stato
Che in realtà
Per esempio rispetto al quarantuno bis dimostra tutta la sua impotenza
Perché quando ha bisogno
Ditemi
Bernardo Provenzano al quarantuno bis ricordate che la motivazione del quarantuno bis
In realtà nulla sappiamo quale
è una forma di tortura per farlo per far confessare per far fare altri nomi per far fare il delatore alla persona sottoposta a questo regime
La motivazione ufficiale è
Per impedire
Che la persona sottoposta il mafioso diciamo forse ci capiamo
Non comunichi con il mondo esterno continuando a dare degli ordini allora
Hanno confermato il quarantuno bis
A
Provenzano che è incapace di intendere e di volere secondo tre Procure della Repubblica
Va bene
Allettato
Disteso sul letto
Alimentare do artificialmente ebbene hanno bisogno
Che
Nel momento in cui incontra
I familiari incontra la moglie incontro il figlio ci sia in vetro divisorio perché che cosa potrebbe far passare Provenzano un Pezzino
Non è in grado nemmeno di scrivere
E la conferma del quarantuno bis da parte dello Stato dimostra tutta la sua debolezza tutta la sua inutile feroce
La stessa ferocia che ha dimostrato sembra che stiamo difendendo il nostro se noi difendiamo lo stato di diritto perché uno Stato che si comporta così lo fa con tutti
E allora Totò Cuffaro il magistrato di sorveglianza dopo che lui per otto anni
Ha avuto una condotta irreprensibile non riteneva giusto hanno ritiene giusta la pena che gli è stato dato però ha fatto un carcere dignitosissimo rispettando tutte le regole
Voleva andare a trovare i ne aveva diritto sua madre malata di Alzheimer
Bene quando abbiamo un magistrato di sorveglianza che arriva a dire no
Cinema dico il permesso perché tua madre essendo Marta
Non sarebbe in grado di percepire il rapporto conti di comprendere
A scuola di umanitari dobbiamo mandare
Questi magistrati chini Santucci cosa percepisce un malato di Alzheimer nel momento in cui un figlio stringe la mano della madre o lo abbraccia che in essa
E che ne sa bene il
Di quello che può trovare una persona
Come Totò Cuffaro ad abbracciare sua madre
Ebbene
C'è stata questa altra decisione di grande severità
Eppure
In Italia c'è stato bisogno della Corte europea dei diritti dell'uomo perché i magistrati sorveglianza di tutta Italia
Non avevano vissuto
Non avevano diritto
Non erano andati sui luoghi del delitto a verificare che i nostri detenuti erano sottoposti e sono sottoposti a tortura a trattamenti inumani e degradanti
è dovuta arrivare dall'Europa la sentenza pilota ma poi si è andato a vedere a leggere l'ordinamento penitenziario e perfetto
Perché c'è scritto che i direttori e i magistrati di sorveglianza devono
Frequentare visitare frequentemente i luoghi di detenzione e verificare se la detenzione corrisponde a quello che è previsto dalla legge
Cosa hanno fatto in tutti gli anni precedente
Sì a Regina Coeli all'Ucciardone
Al carcere Gazzi
Al Poggioreale a San Vittore a Sollicciano c'erano i letti a castello fino a troppi anni la sporcizia il degrado la mancanza di cure che c'è tuttora oggi in almeno settantadue
Istituti penitenziari
Tutti staranno questi hanno dovuto attendere
La Corte europea dei diritti dell'uomo che di fronte al fatto che l'Italia non interveniva è stata costretta a fare una sentenza pilota
E ancora oggi mentre abbiamo un ministro e un Presidente del Consiglio che ci dice tutto risolto
Anzi se la prende con uno diceva come non riconoscere abbiamo diminuita la popolazione detenuta e non si accorge non si vuole rendere conto
L'anno scorso vi ricordate che cosa diceva Napolitano concludo
Che le condizioni di detenzione
Talmente fuori da ogni legalità in Italia fino all'impulso di togliersi la vita
Bene l'anno scorso ci sono state quarantaquattro persone
Che si sono tolte la vita
Dentro le carceri italiane si sono tolte la vita anche dieci agenti di Polizia penitenziaria
Per le condizioni in cui sono
Costretti allora questo
è lo stato di diritto italiano come può difendere i diritti degli ultimi Acco perché ho voluto esordire
Dicendo stiamo parlando
Di economia
Stiamo parlando della vita quotidiana reale dei cittadini italiani non è un caso che su una
Classifica che vede centonovantadue Stati
Noi come in Italia stiamo al cento cinquantacinquesimo posto
E per la possibilità di vedere per un'impresa risolto un contratto
E allora chi ci viene qui in Italia di investire
Ci viene
Non ci vengo ed è questa una realtà che ci condanna condanne i nostri giovani condanna le nostre e possibilità di e di lavoro e chi vigila
Sul fatto chi è capace di fare un intervento serio sul debito pubblico che si è accumulato per quanti sforzi possiamo fare
Fra
Altro che una manovra cioè noi ogni anno facciamo almeno tre manovre sono per pagare gli interessi sul debito pubblico
E allora alcuni avete sentito parlare così ogni tanto se ne parla ma non come un problema strutturale
Di una economia malata che si vuole malata
Per tenere i cittadini
Come sudditi perché non hanno il diritto fondamentale il diritto umano la conoscenza ma il diritto in audiamo conoscere per deliberare e poi scegliere consapevolmente
è in questa direzione che dobbiamo operare
Io non mi vergogno di chiedervi di accogliere non il mio appello ma parlo di Emma Bonino so che in molti l'apprezzato
Però lei glielo ha detto nel momento
Molto delicato della sua vita
In cui senza tanti giri di parole ha detto io ho un tumore ma io non sono il mio tumore
Io sono una persona come tante che affronta una malattia che richiede cure difficili come la chemioterapia ma non mi sono dimessa
Dal mio impegno politico dalla mia passione politica
E ha detto se mi volete un po'bene
Per cercate anche di apprezzare il di valutare queste lotte che da anni portano avanti radicali e iscrivetevi perché può capitare se non lo fate
Che questa cultura questa storia si può interrompere perché le idee camminano sulle gambe degli uomini e delle donne non vanno avanti da sole e abbiamo bisogno proprio di questo grazie
Io sono
Sarà
Definire al meglio avevo diciamo il plesso Veneto traumatico
E per il mondo perché sono stato a favore del quarantuno bis per molto
Ora io sono convinto
Bene questa partenza di Falcone e Borsellino fossero ecco l'invito non accetta la relazione come Provenzano stesse carceri precondizione
Essi sicuramente
Adesso invito a prendere la parola all'assessore adeguata del Comune di Parma la Rossi
Che ci sarà appunto filosofo bisognerebbe ripararmi agitata era quello che sono le condizioni peraltro
Elettorale anche un'analisi del primo rapporto del garante stand
Grazie e buonasera
Si io da fuori condannati uscendo un attimo livello vita quattro molto concreto
Quei natanti essi di quella che è la situazione locale per cui
Dito qualche
Numero rispetto per inquadrare qual è il carcere di cosa è il carcere di Parma eccome
Che come è strutturato e e poi appunto volevo dirvi che cosa facciamo come ente locale in relazione agli istituti penitenziari
E poi appunto abbiamo avuto da poco il primo
Il primo rapporto del garante che come diceva il Sindaco abbiamo istituito a fine due mila tredici
Con delibera di Consiglio e abbiamo sperimentato durante quest'anno e quindi abbiamo il primo rapporto e primi
Dati da analizzare
Allora il carcere di Parma è una struttura che è stata
Costruita agli inizi degli anni Novanta ed è composta da due parti c'è la casa circondariale la casa di reclusione
In tutto sono sei sezioni per la casa di reclusione sono sei sezioni in massima sicurezza di alta sicurezza
E la la casa circondariale come come forse qualcuno di voi saprà sono detenute le persone che sono in attesa di giudizio o che hanno una pena residua inferiore cinque anni
Oltre a a queste sei sezioni ci sono poi tutta una serie di spazi comuni
Che
Che hanno delle funzioni molto importanti allora sicuramente c'è tutto un allo spazio dedicato alle agenti di polizia penitenziaria che sono tanti e sono
Assegnati al carcere dovrebbero essere quattrocento due in realtà ce ne sono trecentonove
Che
Si sono
Sì sono cento in meno però la direzione del carcere
Dice che questo comunque non comporta una criticità dal punto di vista della gestione fino fino a questo momento stamattina questo numero assolutamente gestibile
Poi c'è la sezione del quarantuno bis ci sono gli uffici amministrativi dove lavorano anche gli gli educatori dove c'è spazio per il nostro sportello informativo e ci sono nove educatori che lavorano sulla tratta mentale
Soprattutto
In relazione alla casa circondariale
E cioè nel nostro carcere il Centro diagnostico terapeutico all'interno del carcere quindi ci sono medici dell'azienda ASL acché hanno ambulatori giornaliere fanno anche esami tipo specialistico non tutti ovviamente
E c'è un collegamento stretto con l'ospedale di Parma c'è anche un canale privilegiato diciamo per le urgenze rispetto ai tempi d'attesa
Questo lo dico perché vedrete una delle criticità che poi viene fuori diverse dal punto di vista dei detenuti
E oltre al centro diagnostico terapeutico c'è in questo carcere una un reparto paraplegici è questo l'unico carcere in secreto l'unica smesso Nicola l'unico insieme a Bari che ha una sezione paraplegici
Che per il territorio poi cittadino è impegnativo perché negli anni abbiamo dovuto fare grandi battaglie per concordare la procedura di dimissioni perché di solito avveniva il tenerti pomeriggio improvvisamente con una telefonata
E non è semplicissimo da gestire
Una paraplegico cresce
Cinque del pomeriggio dalla dal carcere e che deve essere in qualche modo presa in carico da qualcuno stia Cares in città sette deve prendersi debba prendere un treno per tornare a casa
Ed è compito delle amministrazioni locali
Poi c'è una palazzina particolare dove ci sono i detenuti ammessi alle misure dell'articolo ventuno dell'ordinamento penitenziario che praticamente uscita per buona condotta
E oppure quelli che sono in semilibertà per decisione del tribunale di sorveglianza quindi qua questa palazzina quella che permette l'uscita di giorno dall'altra il carcere Pelillo pure stare
Esatto di solito escono a lavorare di giorno e poi rientrano la sera il carcere a in tutto quattro centoventinove posti
E e sono in previsione altri duecento posti con la costruzione di un'altra di un altro padiglione con annessi spazi comuni quindi va verso l'ampliamento con la riforma è stato definito un carcere di massima sicurezza
E il il tema del del sovraffollamento è un tema che tocca marginalmente il carcere di Parma in realtà su quattrocentoventinove posto in questo momento ci sono cinquecento trentun detenuti
Però siccome con le deroghe alle normative alcune celle possono aspettare due persone
Tecnicamente mi dicono che non si parla di sovraffollamento in verità quando si va e in visita una sensazione di sopra
Rammento un pochino se ha comunque ma sia anche con le cellule con le celle singole perché veramente sono spazi molto molto ridotti
Sono quindi cinquecentotrentuno divise più o meno metà duecentosessanta nella casa di reclusione duecentosettantuno casa circondariale di tutte queste un centinaio sono stranieri
è un'ottantina sono ergastolani con l'ergastolo anche ostativo appunto
Nella nel centro diagnostico terapeutico sono recuperate ventitré persone
Mi dicono che una delle criticità il fatto che ci sia poco ricambio poco turnover nel centro diagnostico in verità dovrebbe
Avere un ricambio veloce perché dovrebbero essere ricoverati solo per le puzze il fatto che non ci sia un grande turn-over significa che viene utilizzato non esattamente solo personale grazie
E che cosa fa il Comune di Parma in relazione al carcere allora per per definizione sono gli enti locali devono mettere in atto una serie di azione per migliorare la qualità della vita dei detenuti
E da tanti anni il Comune di Parma ha in essere un protocollo con con il carcere anche con l'UE perché l'ufficio di esecuzione
Penale esterna c'è un Comitato più di tipo politico che oltre mettete appunto la Provincia il direttore del carcere direttore dell'UEPE
E per concordare di anno in anno i contenuti di questo protocollo e da qui discende un gruppo invece tecnico molto operativo che si vede mensilmente permettere poi
In atto le azioni e procedere soprattutto lavoriamo su lavorano i tecnici nell'ambito del reinserimento lavorativo o formativo quindi tutti i percorsi ex borse lavoro ora si chiamano tirocini formativi lavorativi
In questo protocollo annuale abbiamo più o meno quattro aree di intervento la prima la principale e quelle informativa noi come Comune di Parma
Finanziamo appunto uno sportello informativo tutti i lunedì tutti lunedì mattina per quattro ore con un coordinatore dedicato questa funzione
E in appoggio ci sono i mediatori culturali per un totale di nove ore settimanali
I mediatori sono tutti per tutte le funzioni al Comune di Parma sono tutti in capo al all'ufficio informaste Ranieri e noi parliamo di tutto il gruppo di mediatori nel senso che abbiamo una copertura di quindici aree
Culturali linguistiche e alcune anche più specifiche e quindi assecondare qual è l'esigenza può essere chiamato uno o l'altro dei vari mediatori culturali
Qual è l'obiettivo dello sportello informativo innanzitutto eh è l'ascolto e
L'aiuto rispetto alla comprensione di quali sono le regole attività dentro il carcere
E c'è anche una funzione in questo senso che diventa di mediazione rispetto e conflitti tra gli agenti tra i detenuti
E ed è uno un punto un punto di vista esterno che permette di mediare a volte alcuni conflitti incomprensioni
Ha delle funzioni mediazione rispetto i consolati alle ambasciate ed è alla funzione importantissima di garanzia dei diritti dei detenuti rispetto tutta una serie di bisogni legati a documentazioni anagrafiche quindi con i nostri uffici comunali
O alle professionalità alle varie procedure per il permessi di soggiorno ma anche sanitarie o legate a tutto il mondo del volontariato all'esterno cioè in qualche modo lo sportello informativo dentro il carcere
è e il collegamento tra l'interno ed esterno ovviamente limitatamente a quanto è possibile quanto
Concesso rispetto quello che
Che
Che sono le regole interna
A queste quattro ore del coordinatore dedicate appunto allo sportello informativo ne abbiamo aggiunto stanno appunto due che vanno a ricoprire le funzioni specifiche dichiarante
Abbiamo fatto questa scelta che è stata discussa che come tutte le scelte ha dei pro ed è contro per cui noi abbiamo incardinato la funzione del garante al coordinatore dello sportello informativo
Perché perché le funzioni dal nostro sportello per alcune parti si andavano
In qualche modo sovrapporre le funzioni di un garante
La funzione fondamentale quella dell'ascolto appunto come dicevo prima il nostro sportello informativo è stato da sempre pensato in quella direzione
Di ascolto diritti accompagnamento rispetto alla comprensione di quel mondo
E e questa funzione in qualche modo coincide si sovrappone ovviamente va molto oltre perché e il garante in quelle due ore ascolta e a il dovere appunto di raccogliere le segnalazioni e non solo raccoglierle ma anche renderle poi pubbliche perché viene a relazionare in Consiglio e diventa una documentazione pubblica per cui è ovvio che la funzione d'ascolto
Nella funzione del garante va ben oltre ed è consapevole la direzione del carcere come tutti gli altri organi istituzionali che queste segnalazioni vengono raccolte e poi e poi discusse come appunto ha successo
E poiché appunto a tutta una serie di funzioni aggiuntive non entro nel dettaglio che vanno dalla sensibilizzazione al monitoraggio ovviamente rispetto alle violazioni di diritti fondamentali agli dovere di segnalare tutti
In seguito appunto
Elementi di questo genere
Oltre a dare informativa l'altra are importante di azioni è quella legata appunto alla lavoro all'inserimento lavorativo alla formazione professionale abbiamo una ventina più o meno di percorsi di reinserimento l'anno quest'anno saranno
Ventiquattro sia col carcere che con l'Uepe
E e quindi riusciamo a seguire più o meno una ventina di percorsi di questo genere l'anno
Sull'altra l'altro investimento economico relativo all'area della del volontariato
Inno in questo protocollo sosteniamo
Non dei progetti che sono quelli della
Dell'associazione per ricominciare questa non è l'unica associazione di volontariato che che lavora col carcere o lavora con noi
Abbiamo fatto questa scelta perché l'associazione per ricominciare mette a disposizione due strutture esternare il carcere ovviamente per l'accoglienza
Dei familiari in visita oppure dei detenuti in permesso premio che possono incontrare familiare quindi in qualche modo sosteniamo questi progetti che vanno nella direzione punto del miglioramento della qualità della vita
E oltre a queste due strutture che ci sono già da parecchi anni c'è anche un laboratorio all'interno questo del carcere un laboratorio per favorire l'incontro dei minori e dei bambini
Che devono incontrare il padre o parenti all'interno del carcere ovviamente entra nel carcere un'esperienza emotivamente impegnativa per tutti
A maggior ragione per dei bambini per dei minori per cui l'idea di creare un ambiente
Un pochino più umano
Per favorire questi incontri
è qualcosa che ci vede assolutamente
Concorde quindi ovviamente sosteniamo questo progetto dell'associazione per ricominciare ma poi ci sono molte altre associazioni che girano intorno a questo laboratorio lavorano
E l'ultima area che dovrebbe essere previsto insomma a livello di normativa regionale nei finanziamenti che ci vengono erogati e quella ludico ricreativa socializzate che devo dire in questi anni è andata sempre sempre calando l'unica azione che consegniamo riuscire a finanziare è un'esperienza teatrale che porta avanti te altro ROPPA
Con soprattutto le persone delle persone della dell'alta sicurezza del
Della parte del carcere appunto che non non prevede l'uscita
Sicuramente non in tempi brevi oppure con quei detenuti che hanno delle
Dei problemi psichiatrici questa è stato un po'l'esperienza di questi anni l'impegno di spesa di circa centoventi mila euro l'anno
E di cui un terzo a carico del Co del bilancio del Comune i due terzi vengono da trasferimenti della regione che sono finalizzate appunto alle azioni per il carcere
Che devono prevedere una compartecipazione alla spesa da parte nostra di un terzo e quindi
Da qui la cifra complessiva di centoventi mila euro
Allora che cosa viene fuori dalla dal rapporto della del garante di quest'anno
è un primo rapporto anzi ancora una bozza aspettiamo rapporto definitivo che però è già stato presentato in Consiglio
E vengono fuori in molti molti dettagli molte cose interessanti io adesso focalizzo soltanto quelle diciamo le quelle che sono state le segnalazioni più frequenti
E più lungo e più significative e e per correttezza vi dico anche queste sono le segnalazioni che arrivano dai detenuti e che il Garante correttamente riporta esattamente così
Dopodiché vi dico anche qual è stata qual è la visione della direzione del carcere rispetto a queste segnalazioni che vengono fuori poi ognuno trae
Le sue conclusioni allora la maggior parte delle segnalazioni che riporto nelle temute riguardano l'assistenza sanitaria
Nel senso che viene percepita come inadeguata con tempi di attesa lunghi con
Criticità nella tempestività delle cure con una presunta inadeguatezza delle pure stesse
Con un rinvio frequente degli esami programmati
E con
Un
Delle perplessità rispetto alla valutazione d'urgenza è chiaro che anche per la sanità pubblica per tutti i cittadini il discrimine e la valutazione d'urgenza che fa il medico perché
E e forse la la la sanità si valuta lì soprattutto sull'urgenza perché è chiaro che la percezione comune è che magari si chiedono esame e i tempi d'attesa sono di senesi
Bisogna vedere nel momento in cui c'è un'urgenza nel momento in cui c'è un'urgenza vera credo che in questa città per lo meno i tempi siano rapidissimi per cui vale la stessa regola anche per per il carcere e la valutazione d'urgenza è il discrimine rispetto ettari tempi d'attesa
La direzione del carcere rispetto a questo punto sentita dice che intanto l'essere detenuti la condizione del detenuto amplifica
Il bisogno sanitario di per sé e questo forse lo possiamo intuire
Sicuro possiamo intuire rivolgo incattivita e quindi la la l'attenzione rispetto ai bisogni sanitari è sicuramente più alta
E rispetto alla alla l'urgenza ritengono di intervenire in tempi appunto rapidi rispetto a a quello che veramente valutato urgente
E rispetto al rinvio degli esami su questo dicono qualche volta capita perché essendo un'istituzione complessa ovviamente devono anche
Mettere insieme l'appuntamento all'ospedale con la disponibilità del trasporto della sorveglianza eccetera e quindi su questo
E quindi ovviamente capiamo somma che
Possono accedere e succede lo mettono anche duro
In questa e l'area delle segnalazioni più più importante che
Che viene rilevata l'altra cosa molto critica relative ai permessi per buona condotta che in questi ultimi due anni sono stati percepiti in riduzione assoluta
Che qui la direzione del carcere fatto un'analisi rispetto al semestre l'altro e pare che quest'ultimo non sia il semestre dove ha inciso maggiormente
La limitazione dei permessi però in verità una una riduzione si vede dai numeri percentuale c'è stata
Abbiamo cambiato anche due dirigenti i due direttori nell'ultimo anno e mezzo quindi
Non lo so insomma però non non è una questione di di quale semestre credo che complessivamente possiamo dire che in due anni c'è stata questa contrazione dei permessi di buona condotta
è un'altra Area di segnalazioni importante relative trasferimenti che detenuti percepiscono come una criticità chiedono di essere trasferiti vicino ai luoghi di residenza vicine parenti e questi trasferimenti sono complessi sin da bere
Ecco queste sono le tre aree di segnalazioni più importanti che arrivano direttamente dai detenuti debbo dire che però questa questo rapporto del Garante è interessante importante perché oltre a alle segnalazioni dirette dai dai detenuti
Il fatto di essere presente dentro il carcere di avere una conoscenza approfondita di potersi muovere anche permette di vedere cose e di osservare anche criticità al di là delle segnalazioni e queste
A mio parere sono molto importanti e ci hanno dato importanti spunti di riflessione rispetto al futuro e anche alla programmazione di azioni una cosa che che mi ha colpito ad esempio il fatto che
è critica e critico in generale tutto il discorso rispetto a dare trattamentale ma perché questo la messinscena bene Rita strutturale nel sistema carcerario italiano nella nella nella modalità di interpretazione della pena però appunto alcuni esempi tipo
Il il gruppo di africani che spacciava nella quartiere di Parma nella tal piazzale che viene arrestato rimane in carcere un tot dimisi
Si vede passare si conosce appena non viene fatta nessun tipo di
Di fondi di trattamento di nessun genere e il giorno dopo l'uscita
Si ripete esattamente lo stesso angolo del piazzale a fare la stessa cosa di prima
Allora ci si chiede ci si domanda tutti quale senso abbia
Spendere denaro pubblico dal punto di vista della giustizia del carcere e poiché finché nostra perché comunque ritorna un problema per gli enti locali sul territorio
Se non lavoriamo su su quell'area trattamentale allora anche dal punto di vista del degli interventi che possiamo fare noi
I in queste situazioni oltre a quello che possono fare gli educatori ragionando su eventuali trattamenti
E il discorso dei miti Torino induisti ci che vengono utilizzate male dal carcere poco e male ci vengono a richiesta anche minore di quello che abbiamo a disposizione
Perché il vero utilizzate mediatori dovrebbe essere in questi contesti in queste situazioni dove
Al di là del trattamento che in pochi mesi può essere fatto però il conoscere queste persone Cancian in qualche modo significa poi avere un'opportunità di lavoro anche dopo
Quindi noi speriamo di poter parlare con il nuovo direttore e di riuscirà a ragionare su un utilizzo fatto bene delle ore di mediazione all'interno del carcere
Idem per i consigli disciplinare il fatto che uno straniero vada davanti a un Consiglio disciplinare gli venga letto
Verbalizzato tutto non capisce assolutamente niente di quello che gli si sta dicendo e subisce poi la sanzione disciplinare
Ci fa capire la totale
Inefficacia di una di un'azione di questo genere allora anche qui i mediatori culturali devono essere coinvolti non ha senso un Consiglio disciplinare davanti a un detenuto straniero che non capisce assolutamente nulla di quello che sta succedendo finalmente legalità
è però questo appunto succede e questo diciamo che uno ha detto che un atto illegale il tutto come uno dei margini dove concretamente possiamo davvero anche fare qualcosa e migliorare per cui credo che questo sia un'importante spunto che vien fuori da questa relazione e che utilizzeremo prossimamente e qui
è quindi garante si qui io colgo occasione per ringraziarlo Roberto Cavalieri trent'anni fa a far lavorare nella carcere
E dopo ti presentiamo ricca
Va bene io mi fermo qui credo di aver rubato anche abbastanza spazio lasciata grazie
Assente
Non sono un avvocato e con il contributo di domanda furgoni
Presidente dell'Associazione semplici sono il responsabile pastorale universitario della diossina
Che ci illustrerà procedure dello stesso Torino nel luglio dell'entrata
Presentare persone tra i venti e cinquantacinque anni in condizioni di legalità
E un progetto che prendere spesso restare insieme così definite
Allora
Dove inizia e finisce questo percorsi di inserimento
Allora ringrazio ma mi piaceva prima di tutto
Fare una breve introduzione
Associazione San Cristoforo
Diciamo ha iniziato alcuni anni fa un percorso che era quello di
Pensare
All'accoglienza dei detenuti quindi
Quando un detenuto terminare
La sua permanenza all'interno del carcere ecco come ricostruire collegate per i rapporti
Con la città con se stesso
Poi nello stesso tempo
Non solo accogliere i detenuti che hanno determinato
La loro pena all'interno del carcere ma anche quelli che sono entrati dentro un progetto di affidamento quindi anche qui creare
Tutti quei legami
Morti
Ecco allora
Per dire tutto questo
Mi va di fare una riflessione un po'
Più grande anche sul carcere
Ecco abbiamo sentito
In un modo violento
Che cosa avviene all'interno del carcere
La nostra Costituzione dice che
Il carcere all'articolo ventisette parla del tema della pena
Dove effettivamente non deve essere afflittiva ma deve essere
Per il recupero della persona
Allora spesso io mi domando le leggi le istituzioni e cittadini anche quelli che dicono di credere
Io credono davvero tre
Nell'uomo detenuto per un reato
C'è una persona da rispettare salvare promuovere ed educare
Di fronte a chi ha sbagliato la società civile
E ancora
Disposta
A dare fiducia e credibilità oppure
Quando una sbagliato ha chiuso per lui non c'è più una speranza
Ecco senz'altro
Lo Stato indiretto deve darsi anche
Degli ordinamenti per assicurare una sicurezza
Alla nazione
Ma dobbiamo anche chiederci che
Il recupero di una persona avviene proprio nel momento in cui
Si compie anche una giustizia e mi chiedo se davvero il carcere è davvero il luogo dove effettivamente una persona può scontare la sua penna
C'è questa ingiustizia
Che io vorrei mettere oggi dal cuore mi piacerebbe che anche nell'ordinamento italiano venisse portata avanti la giustizia riparativa
Non sono una giustizia afflitti
Non solo una giustizia retributiva hai sbagliato e quindi pacchi ma una giustizia dove davvero colui che ha sbagliato diventi protagonista del suo recupero sociale
E dovremmo riconoscere che all'interno del carcere questo non avviene oppure non vengono portate avanti tutti quegli strumenti che sono
Indispensabili
Ecco allora prima di tutto
La persona qualunque persona
Anche quella che ha sbagliato
Non può essere valorizzata snaturata
Perché l'unica rimane sempre uomo rimane sempre donna
Possiamo dire che la colpa
La responsabilità non cancella la tua attività
Se l'errore indebolisce deturpa la personalità dell'individuo ma non nega questa personalità però l'errore non può distruggere quello che di bello c'è ancora dentro di te
Il delinquente resta senza alcuna fare sotto
La persona quindi resta sempre un grande bene
Indipendentemente dalle sue qualità dalla sua efficienza dal suo merito
Ecco allora mi chiedo sino a che punto noi siamo disposti a credere che una persona e più grande dei suoi sbaglia
Che è una persona è davvero recuperati si può davvero cambiare
E anche noi lo vediamo nella nostra vita anche noi
Se vogliamo essere persone vive e vere dobbiamo accettare questo cambiamento questa conversione
E poi nello stesso tempo mi chiedo ma
Una società non si misura anche dalla sua capacità di reintegrare
Di avere la forza di riconciliarsi
Ogni persona quindi è parte vitale solitario e solidale della nostra comunità anche quando viene colpita anche da una malattia fisica morale
Resta sempre un fratello una sorella
Dell'unica famiglia umana distaccarla dal corpo sociale disconoscere la immaginarla sono azioni che non favoriscono l'incerto il bene comune ma lo feriscono almeno quanto lo stesso reato
Non esistono poi persone solamente negatività
Totalmente sempre male pace identificabili con il reato
Tu non sei può passato c'è un futuro davanti ad
E noi dovremmo come società come comunità rendere possibile questo futuro aprire delle porta alla speranza alla possibilità
C'è una parabola nel Vangelo che parla del grano
Che cresce insieme alla zizzania
Ecco in ognuno di noi c'è del frumento buono mescolato anche alla ZIP Zanni la capacità del bene del male nella persona umana convivono
L'uomo quindi che sbaglia conserva sempre dei diritti
E noi abbiamo dei doveri nei confronti di chi sbaglia
La storia ci insegna e io vorrei anche qui documentato allorché anche dall'errore può nascere un bene insperato un'esperienza utile atto
Nella nostra comunità
Abbiamo accolto in questi anni tante persone che sono uscite dal carcere
E dobbiamo dire che attraverso anche l'incontro nelle comunità parrocchiali con le scuole ecco queste persone che potrebbero portarsi questo marchio
Di essere persone sbagliate sono diventati davvero degli autentici testimoni anche sul tema della legalità perché dietro ad ogni persona che sbaglia c'è sempre una storia
Una biografia ditta
E potremmo anche qui
Andare alla ricerca di che cos'è che ha reso quella persona Rea che cosa è successo nella sua vita e allora scopriamo che una delle grandi mancanze e la scuola la formazione l'istruzione
La mancanza di avere quegli strumenti che permettono di leggerti dentro di guardare
La mancanza anche di un contesto sociale significativo
Noi abbiamo un carcere che si trova alla periferia della città
Oggi si parla tanto di periferie esistenziale
Però questo carcere
Che si trova alla periferia
Questa strada enfatizzare il nome sia pur la si chiama
Porta poi a un grande centro commerciale poi importanti antiche quindi io mi immagino tante persone che
In un modo
Indiretto forse ma diretto sono chiamate un po'a confrontarsi con questo mondo mi piacerebbe ascoltare un po'
Che cosa pensa no che cosa dicono su quel mondo su quello che noi chiamiamo il pianeta carcere
Che viene un po'rimosso davvero dalla vita della comunità civile
Pur essendo gestito dallo Stato abbiamo avuto diciamo adesso una ricostruzione e in realtà il carcere è davvero una cosa privata per gli addetti ai lavori
Per ragioni di sicurezza questo senz'altro ma
Come difficile che la società civile possa davvero imparare dentro
Quando ho sbagliato
Vengo punito vengo sanzionato ma è proprio questa la strada
All'uomo in errore non deve essere proposta unicamente la sanzione
La punizione il carcere
Soprattutto poi quando il carcere viene usato perché tu possa confessare per questo posso in qualche modo anche collaborare
Questo
Penso che sia una violazione dei diritti fondamentali
Perché uno sino a quando non ha fatto il processo
Anche di secondo grado
è innocente
Ma andare in carcere ecco che tutti sei ormai marchiato c'è comunque entro nella tua vita
E quasi nulla potrà cancellare quel marchio la vera lì stazionato
Va superata quindi
La cieca fiducia nell'appena retributiva meccanica
Come unica forza di far migliorare i comportamenti del delinquente
Non di rado si constata la sua inefficacia e anche la sua azione devastante pensata la recidiva
Alla base di un nuovo modo di concepire la pena e la sua esecuzione deve essere posta alla riconciliazione siamo nuovi una società capaci di consigliarci
Questo dovrebbe essere una proposta di partenza e un traguardo dal primo del trattamento rieducativo ecco perché mi piace che
Di qui apicali ma
Che possa nascere all'interno della nostra società una battaglia sulla giustizia riparativa cioè
Io prendo coscienza di avere sbagliato ma il carcere deve essere il luogo dove io vado a scontare la mia appena
Non ci può essere un altro modo in cui io davvero mi metto a disposizione della società perché in qualche modo io violato
Il convivere civile e quindi adesso mi sento responsabile
E mi assumo quindi un impegno in prima persona a ricostruire quei rapporti perché nello stesso tempo voi mi possiate dare di nuovo fiducia oppure perché io possa capire
Ciò che con il mio gesto ho fatto e nello stesso tempo o ferito davvero una comunità
Sappiamo che la giustizia deve essere fatta
Ci mancherebbe altro
Ma poi chiediamocelo chi è stato offeso né i suoi impegni nei suoi affetti nella vita dei suoi cari
Non riceve dalla detenzione dell'offensore un risarcimento reale per quanto ha sofferto
E qui parlo come credente perché la Libia dice delle parole che anche noi non riusciamo sempre a comprendere c'è un cristiano vuole davvero essere coerente con l'insegnamento che trova nel grande cosa dice
Ecco allora viene a sapere di un padre misericordioso che non gode per la morte del peccato anzi vuole
Che il peccatore si converta invita
E anzi per lui di io e disposto a fare festa
Quindi
La comunità cristiana non potrà mai giustificare in carcere se non come momento di arresto per una grave violenza
Una persona che va fermata in quello che ha compiuto ma non dovrebbe essere diciamo la proposta che tu fai per tutti i reati
Allora ci chiediamo
Come rendere ancora
Il luogo in carcere che ancora tiene determinato come luogo in cui la persona deve scontare la sua pena come può davvero il carcere diventare un luogo
Di forte e austera risocializzazione
E qui ci vogliono davvero il meglio della nostra società deve essere speso per carcere perché poi alla fine noi ci ritroveremo con queste persone che usciranno
E dovremmo avere un po'più di paura forse
Se non abbiamo messo in campo tutte quelle azioni tutti quegli sforzi per far prendere coscienza la persona delle sue capacità della sua ricchezza e anche della sua bellezza
E quindi è necessario ripensare la stessa situazione carceraria nei suoi fondamenti e nella sua finalità
Un'ultima considerazione
Penso che sia più produttivo anche in termini di prevenzione generale una politica tesa a investire sulle capacità dell'uomo di tornare a scegliere il bene
Che in una politica fondata solo sul fattore della forza e della deterrenza
Qui poi ci sarebbe anche tutto l'aspetto un po'della prevenzione che ha toccato all'inizio ecco come mai sta succedendo questa disgregazione sempre più grande nella nostra società delle conflittualità
Delle incomprensioni dei contrasti delle tensioni all'interno della nostra città per non parlare poi delle culture che vengono
A non capire sì e a non comprendere
E allora io penso che la prevenzione nasca dalla nostra capacità di
Esistere più responsabili dei nostri gesti
è necessario l'impegno di ogni cittadino per estirpare quelle radici del risentimento di superiorità
E di rivalsa che avvelenano i rapporti sociali e sono alla base di atteggiamenti di rifiuto e di vendetta
E per promuovere quindi tutte quelle iniziative di riconciliazione a livello familiare e sociale che immettono davvero un rientro di pace
In una società sempre più segnata dalla competizione
E dal conflitto
Non bastano le nuove leggi le riforme strutturali i rinnovati programmi politici gli interventi giudiziari pur importanti e necessarie
Bisogna davvero che ogni persona prenda coscienza del suo essere cittadino e dell'impegno che ha per promuovere il bene di tutti
Tu sei un membro vivo e utile dell'intera comunità
Visto che si citava l'APPE prima
Dio quando
Cerca
E allora qua sono io forse il custode di mio fratello carino tira consigliere quando viene cercato dal rischio
Ecco allora
Quando c'è un mio fratello che sbaglia io mi chiedo ma io dove vero non sono forse io il custode di mio fratello
Se penso alla mia vita quante persone si sono prese in cura firme sono stati dei miei gusto e se io sono quello che sono lo devo davvero a tante persone che sono presi cura di me
Scopo davvero che tante persone sono state lasciate sole
E nessuno si è preso cura di loro eppure c'è questa voce che grida
Dove sei un uomo adesso ti lamenti
E voi sicurezza ma tu avevi un compito e forse non hai risposto con tutto quell'amore quell'attenzione
E adesso voi puniti
Allora
Non c'è situazione umana per quanto disastrata che non possa essere salvata
Non c'è un uomo per quanto reo di colpe gravi che non possa essere recuperato
Ecco c'è stato detto io non so che cosa approviamo noi quando fine pena ma
Finisce ogni speranza io non potrò mai riusciti
E quindi che senso ha tutta la mia vita il mio futuro è questa possiamo dire quasi una eutanasia legalizzata che inizia il giorno dopo giorno è una morte poca sensibilità
E allora noi che cosa dobbiamo fare ecco allora che cosa che cosa effettivamente
Allora per me è importante testimoniare stima e fiducia
Verso quelle persone che hanno sbagliato che hanno sbagliato nei detenuti e nella loro capacità davvero di compiere un cammino di speranze di verità io credo intenda
Forse tu non credi più niente
Visto che ai compiuto un fatto anche molto grave non credo riunite ma io posso credere di nuovo in bene seduta effettivamente ancora scommette su di me mi fai credere che io valgo che sono importante che sono prezioso
Ma se anche tu
Io ad esempio quando vado in carcere
Una cosa
Non voglio sapere il reato che quella persona contro
Voglio davvero incontrarla must giacché la incontro in carcere so già che è successo qualcosa quindi la mia conoscenza
è sempre filtrata ma non voglio sapere il tuo passato perché io so che sapendo il passato contrari guardarti con occhi giudicanti
Invece adesso io sto incontrando una persona bisognosa
E devo guardare quel volto e quel volto mite attenta
E io lo posso guardare con giudizio
Allora non lo sto rispettando
Diceva un grande filosofo che noi penso che tutte le persone dovrebbero sospendere il giudizio
Sospendiamo il giudizio solo così possiamo conoscerci
Anch'io oggi ho posso speso il giudizio
Intorno non fa al mondo radicale solo così posso capire ed entrare e posso dire che oggi sono stato anche educato
Da delle persone davvero che hanno messo al centro l'altro l'uomo delle battaglie importanti su alcune ci troviamo per certi aspetti divisi
Ma su altri penso che come filtro oggetto del nostro San Cristoforo pensate San Cristoforo era un personaggio
E come Siddharta al termine
Del libro si racconta che questo saggio che ha sperimentato tante cose nella sua vita fa il traghettatore accompagna questi pellegrini da una sponda ad altri
Ecco il nostro compito sarebbe proprio quello di accompagnare delle persone
Che hanno vissuto delle situazioni di sofferenza di disagio che escono da situazioni di marginalità ecco la nostra barca serve un volontario diverso l'altra sponda
Arrivare quindi a quella autonomia da cui davvero si può costruire il proprio futuro
E quindi
Se noi davvero vogliamo recuperare una persona ma se davvero ci crediamo in quella persona
Ecco noi sappiamo che la dice lo dice anche il primo articolo della Costituzione italiana la Repubblica italiana è fondata sul lavoro se non c'è il lavoro non c'è dignità
E se un detenuto non ha il lavoro non possiamo immaginare che ci possa essere davvero un terrore questo è mi chiedo se la nostra società crei
A questo e poi il tema della scuola dell'estorsione
Penso che il garante che qua con noi Cavalieri potrebbe anche dire
Come effettivamente la presenza delle scuole pubbliche all'interno del carcere ma non solo quelle pubblica ma anche di tanti volontari che fanno come opera di alfabetizzazione il problema della biblioteca del carcere cioè tanti aspetti che
Ma non pensiamo che la cultura il pensare sia il modo per riscattare per diventare i livelli
Ma se noi non diamo questi strumenti e allora di io dico che
Quindi faccio del male che forse si ha paura di persone che possano davvero diventare consapevoli dei loro diritti all'interno del carcere studiano
Perché allora non sono più disposti a subire la legge ma la legge delibera all'uomo non di condanna solamente perché dice la verità ma ti dà anche la possibilità di avere gli strumenti per
La garanzia dei tuoi diritti
Nella colpa
Nella colpacci Gialappi
Se io mi accorgo di avere sbagliato mi
Porto dentro anche quella ferita nell'accorparsi già la pena nell'accorparci è insita anche una sconfitta
Un fallimento
E dunque c'è sofferenza e umiliazione
Occorre quindi pensare ad alternative alla piscina
E non solo aprine alternati
Pensate l'articolo ventisette della nostra Costituzione la pena deve tendere
A cambiare a reinserire non ad Aprilia
Ho trovato questa brevissima citazione di Sandro Margarone che
Tutti noi conosciamo e mi veniva in mente quando veniva
Così fatta questa riflessione sul quarantuno bis
Il carcere e pensate che cosa dice questo magistrale
Che si è occupato davvero delle situazioni dei nostri carceri dice così il carcere crea innocenza
Trasformando anche il colpevole in vittima e dunque i tempi essere colui
Che doveva essere l'uomo giusto diventi colpevole
Se io oggi ho detto fissi a quest'incontro non solo essere l'amicizia
Ma è anche perché
Questa citazione biblica mi ha sempre colpito Nessuno tocchi Caino
Nella genesi infatti si parla che sulla fronte di Caino e Stato posto un seggio non umana noi però
Era su Caino un segno per garantirli la salvezza
Noi invece quando una persona va in carcere la marchiamo
Quasi diventa toccati negativo
Se
Il segno che era posto sulla fonte di Caino era per salvarlo oggi noi dobbiamo riconoscerlo che uno porta le stigmate
Di ciò che ha subito tante volte anche ingiustamente perché lo sappiamo
Da tempo troviamo che io avevo
Eccetto casi molto significativi da tempo è venuto meno una cultura critica sul carcere e sulla pelle
Pensate non spendiamo tanti soldi per avere un nuovo padiglione all'interno nel carcere di Parma è la scelta giusta
Ancora non è stato iniziato ma ci sono già spesi tanti soldi è una scelta giusta e questo nostro modo
Di cambiare il Paese
Si vede invece
Una voglia diffusa di gogna pubblica
Di inchioda mento perpetuo per o al suo reato tu sei quello lì
Tu sei può passato
Sino a che morte non sopraggiunta
Se la pena di morte come tetto un omicidio di Stato rivisitato perché lo fa in anticipo la morte per pena è un omicidio distacco mi piace
E dobbiamo dire che non lo accettiamo
Non siamo persone chi davvero credo non è la persona nel suo cambiamento
E quasi una vendetta allora non è più uno Stato di diritto siamo sempre nella logica dell'occhio per occhio dente per dente è che noi siamo più sofisticate
Ci troviamo davvero bene più grande e la libertà
La tua dignità
Ho letto che
Nel rapporto del due mila tredici
Nessuno tocchi Caino è stata fatta da Umberto Veronesi la prefazione
E mi piaceva concludere con questa fase di Veronesi la civiltà di un Paese si misura dalle carceri e dalle scuole
Continua continua le carceri
Inizieranno adesso ne delle scuole quando le carceri inizieranno ad essere delle scuole potremmo dire di vivere in un Paese civile utopica tutto questo
Grazie
Grazie ad un concorrenti presso
Cioè interventi prima quello conclusivo di Marco Pannella invito prendere la parola favorevole Presidente vicario dell'IVA
Che ci illustra quelli che sono
Ma si ricorderanno di riscontrare
Quotidianamente verso
Punto dell'ordine del giorno
Grazie ammesso magari sono
Intanto grazie agli anziani Maria freddi per questo invito
E per il tema che ha posto l'attenzione stasera
Quarantuno bis Castro sono le battaglie
Radicali che sono anche le battaglie dell'Unione Camere penali l'anno scorso eravamo per stare insieme che ricorda
A raccogliere le firme per il referendum sulla giustizia giusta
Separazione carriera professionale Castro state cautelarci
Lo ringrazio soprattutto per aver organizzato questo momento però credo che sia
Fondamentale parlare di queste cose
Citava
Puntualmente Rita Bernardini prima conoscere per deliberare che inaudite allora se vogliamo sgombrare
Il tavolo dalle
Menzogne dai falsi miti che soprattutto informazione ma sta agli atti che si passa sulla materia penale e parlare seriamente di ergastolo di quarantuno bis bisogna che
Questi CPT e venti vengano organizzati
Parto allora da un paio di premesse
Le parole sono importanti diceva
Nanni Moretti ripeteva Nanni Moretti Palombella rossa
Ecco io lo dico a tutti lo dico sotto i giornalisti non tanto che all'inizio
Io non voglio più sentir parlare dirà definire quarantuno bis il carcere duro perché chiamare il quarantuno bis il carcere duro significa suscitare
Suggerire l'idea che esista un'altra forma di carcere che dura non è
E questo non è corretto perché se
Vogliamo usare
Il di Terni corretti
Se
La Corte europea dei diritti dell'uomo
Ha definito i trattamenti carcerarie
Comuni italiani dei trattamenti disumani e degradanti quello sarebbe il carcere molle il carcere duro allora è
Dette troppe tortura lo chiamiamo per quello
Che
Spesso sento dire dai colleghi addirittura che in Italia
In realtà l'est larga sto non esiste
Perché la liberazione condizionale anche questo non è vero
Castoro inteso come fine pena mai altro che esiste abbiamo sentito prima i dati
Citati dalla relazione del garante ottanta parla è vero che va mancanza di massima sicurezza però ci sono ottanta persone
Che non hanno la speranza di riuscire
Da dove si trovano
Tenere
Completamente segregato dal resto del mondo un ultraottantenne
Incapace di intendere di volere
Alimentato artificialmente che non riesce a comunicare con gli altri non solo con gli occhi e attrattivo
è una tortura è una cosa inaccettabile anche se quel signore si chiama Bernardo Provenzano sì anche se quel signore si chiama Bernardo Provenzano
è un'altra premessa
Che la liberazione condizionale
Che è ciò che consente di uscire
Dal carcere un condannato all'ergastolo dopo anni ventisei ammesso che non appena reato ostativo
Non è un premio per una buona condotta come molto spesso
Sento dire è semplicemente la constatazione che dopo ventisei anni di pena
Quell'appena ha esaurito la sua funzione non ha più senso continuare ad applicare
Certo allora di portare così un po'di
Di dati obiettivi come contributo
A quel conoscere per deliberare dal punto di vista dell'esperienza
Del penalista dell'avvocato penalista ma non parlerò in giuridichese state tranquilli
Allora
è ormai
Più di un secolo che
La scienza penalistica
Ci dice che la pena dovrebbe svolgere una pluralità di funzioni
Certo una per una funzione
Dittatura
General preventiva cioè deterrente minaccio una pena chi tiene un certo comportamento per disincentivare
Quel comportamento una funzione retributiva certo perché una pena minacciata ma non irrogata non sarebbe deterrente ma anche soprattutto una funzione rieducativa
Ed è dal mix di queste cose che noi valutiamo il grado di civiltà di un ordinamento giuridico penale
Bene allora
Se guardiamo fuori dei nostri confini
E prendiamo ad esempio
Gli Stati Uniti d'America che sono dei
Dove ci sono dei maestri della
Funzione general preventiva della pena e della deterrenza della pena
E vediamo paesi dove si minaccia la pena di morte piuttosto che secoli di galera dovremmo aspettarci
Una popolazione estremamente rispettosa delle norme penali mentre adesso vediamo che quel tipo di legislazione tutta sbilanciata sulla minaccia e sulla funzione deterrente della pena è
Una legislazione penale carcere o Centrica pensate che negli Stati Uniti abbiamo una popolazione carceraria di pari a un detenuto ogni duecento di tanti
In Italia siamo a uno holding mille
Il cinque volte di meno
Poi un altro dato obiettivo
Per contraddire
I professionisti
Dell'informazione sicuro Italia dei mass media che non
Perché non ve lo dice nessuno ma dati Istat
Dal mille novecentonovantuno parlo dell'Italia dal mille novecentonovantuno
Al due mila e undici cioè nell'arco di vent'anni il numero di omicidi perché se parliamo da Castro abbiamo parlato in eccidio quello sostanzialmente la fattispecie di reato che ci fa prenderlo ergastolo
Il numero di omicidi è calato ed è cresciuto del sessantasette per cento
Mentre nel novantuno si registravano tre virgola trentotto micidiali cento mila abitanti nel due mila undici su dove stavano zero virgola novantuno
Ancora sempre
Con uno sguardo oltre confine abbiamo fior di studi
Cremlinologi ci negli Stati Uniti che dimostrano numeri alla mano come
La pena di morte non abbia nessuna ulteriore dette darla minaccia della pena di morte non abbia nessuna ulteriore deterrenza rispetto alla minaccia della pena dell'ergastolo anzi il contrario analizzando Paesi
Omologhi
O addirittura nelle Zandonai medesimo Paese l'andamento della criminalità prima o dopo l'abolizione della pena di morte o la sua introduzione
Sì visto che gli omicidi aumentano laddove c'è la pena di morte e diminuivano dove Nietzsche veniva sostituita con l'ergastolo
Questo perché
Lo sminuire il valore della vita che deriva da uno Stato che uccide
Paradossalmente incentivati
Seppure numeri estremamente marginale a uccidere
Ancora un altro dato sempre parlando di carcere
Non vi do i numeri ma
è un dato pacifico acquisito che la recidiva
Tra
Coloro che scontano l'intera appena all'interno del carcere estremamente più alta rispetto invece detenuti sottopunto vengono ammessi ai cosiddetti alle misure alternative
Che tornano a delinquere molto di meno di coloro che invece si scontano l'intera pena in carcere
Un'ultima considerazione
è anche questo un dato acquisito
Della scienza criminologica che
Il grado di afflittività di una pena
Dipenda direttamente dalle condizioni di vita di una
Società in un momento dato
Vi faccio un paradosso così capite meglio
Se oggi c'è domani o finisce in prigione insieme a un uomo dell'Alto Medioevo finissimo nella stessa cella
Quella punizione quella detenzione per me sarebbe molto più afflittiva se per lui perché
Io dovrà rinunciare molte più cose ho molte più cose fuori di quante non ne abbia a lui
E allora se questo è vero
Capite come con l'evolversi di una società il diritto penale debba necessariamente svilupparsi fisiologicamente evolversi nella direzione dell'affievolimento dei trattamenti sanzionatorie
è
Fisiologico che ma mano che una società si evolve il suo diritto penale debba
Tendere nei bar nel verso nel senso della mitigazione delle sanzioni
Se è vero che
Il grado di affettività ad una pena dipende dalle qualità e dalle condizioni di una società in un momento dato però questo ci porta accanto e sarà al nostro Codice
Non abbiamo un codice che a ottantacinque anni
Il Codice del mille novecentotrenta
Quando
Rocco pensava
Alla reclusione nel mille novecentotrenta pensava un'afflizione dell'uomo italiano del mille novecentotrenta che non è più la flessione che avverte l'uomo italiano del due mila e quindici
Ed è uno scandalo che noi ci abbia ancora un codice datato un secolo al di là del fatto che abbiamo Codice penale che non riesce a concepire
La sanzione penale in termini diversi dalla sanzione detentiva
E allora
Se il diritto penale deve evolvere
Necessariamente nella direzione della mitigazione di trattamento sanzionatorio
Do uno sguardo verso il futuro
E dico agli amici radicali
A Rita
Tranquilli perché primo voi
L'ergastolo verrà Polito la battaglia sull'abolizione da Castro passerà ma sarà sicuramente
Se
Se non ci arriveremo noi da soli
Perché la nostra noi italiani da soli perché la nostra classe politica Sellone AA
Non ha il coraggio di fare operazioni
Di questo tipo perché alla ricerca
Del facile consenso
Dell'oggi sfrucugliate gola Pansa
Della gente
E soprattutto assecondando delle derive
Sicuri ettari di terreno
O presunte perché poi i numeri che vi ho detto prima sugli omicidi voglio dire
Non sembra quello che invece
Ti passano dal telegiornale non pare che siamo sempre assediati dall'altra delinquenza
E dalle
Necessita di sicurezza dicevo se non ci arriviamo noi attraverso quella strada ci porterà l'Europa
Ci porterà l'Europa dei segnali di ad
Ho già ce ne sono tanti
Pensate che
Lo Statuto di Roma del mille novecentonovantotto
Che ha
Istituito la Corte penale internazionale ha sostanzialmente
Abolito la pena dell'ergastolo per reperire
Crimini di guerra delitti contro l'umanità e genocidio solo i casi di particolare eccezionalità del crimine si potrebbe erogare Castro se no cifre la Corte penale internazionale irrogata detenzione fino massimo di anni trenta
Abbiamo un segnale in questo senso anche
Nei lavori della Commissione Palazzo la Commissione Palazzo una Commissione che è stata
Nominata dal ministro della giustizia nel precedente Governo per elaborare
Un
L'idea di riforma del sistema sanzionatorio penale
La Commissione palazzo che l'ha fatta di magistrati gli avvocati
Di accademici
Ha proposto al ministro una riforma del sistema sanzionatorio che abolisce sostanzialmente abolisce pilastro
Sostituisce l'ergastolo con una pena che chiamerebbe detenzione speciale da ventiquattro ventott'anni
Prevederebbe larga sto lo sull'ipotesi di condanne a una pluralità di detenzioni speciali e comunque
Prevede l'estinzione della pena dell'ergastolo passati trent'anni salvo che non esistano particolare necessità parla non sussista un particolare grado di pericolosità del condannato pro da rivedere anno per anno
Però dicevo ci porterà su
Su quel
Su quella sponda ci porterà comunque l'Europa
C'è una sentenza
Della Corte
Europea dei diritti dell'uomo del due mila e tre vicine
Che ha
Mutato l'indirizzo giurisprudenziale precedente
è una sentenza vi intera contro Regno Unito
Che
Con riferimento all'ergastolo
Pur riconoscendo che in astratto ogni singolo Paese
Potrebbe prevederlo
Ha stabilito che se
Nel Paese e che prevede larga astro
Non è previsto
Un meccanismo di
Compressione dicono deve essere una penale compressivi le
Sulla base di requisiti certi entro un termine massimo di venticinque anni
Quel trattamento diventa trattamento disumano e degradante violazione articolo tre
Guardate che peraltro
L'Europa
Non è che l'ergastolo come c'era ce l'abbiamo noi su protocollo stati usatelo tutto ciò nessuno
Ci sono nove Paesi che fanno parte del Consiglio d'Europa che
La penale la Cassa non la conoscono neanche
E voi pensate subito appresso la Danimarca la Norvegia la Svezia la finalità dell'epoca
C'è la Norvegia ma ci sono Paesi che hanno a che fare con fenomeni di criminalità
Come i nostri
Riace la Bosnia Erzegovina c'è la Serbia c'è la Croazia condanno il Portogallo la Spagna
Non conosco
Pena dell'ergastolo tutti gli altri Paesi
Che invece conoscono la pena dell'ergastolo conoscono tra della gastronomia comprimibile cioè una pena l'ergastolo che viene rivista interne che
Da Paese a Paese variano in genere tra il quindici vent'anni
Con l'estinzione qualora si constati che in quel periodo di tempo la bella svolto la sua funzione
Il soggetto è stato educato
Il fine pena mai di larga scrostati inseriamo solo noi
Ed è il suo primato un'autentica tortura
Roberto cavallo allargato l'ostativo lo sapete cos'è
Larga sto lo
Che preclude la possibilità di liberazione condizionale dopo ventisei anni per coloro che hanno portato riportato una condanna Castro per reati previsti
Per una particolare categoria che nell'articolo quattro bis
Interroga il penitenziario parliamo sostanzialmente di mafia e terrorismo
Questi soggetti hanno un fine pena mai e non possono uscire
Beneficiare deliberazione condizionale esse
Non prestano una collaborazione con l'autorità giudiziaria
In quel bellissimo lavoro che ha fatto di garante
Dei detenuti la provincia di Parma Roberto Cavalieri bellissimo
Si parla di un detenuto
Con l'ergastolo statico
Che è presente
In quel carcere da quando io facevo la quarta elementare
E Marco Pannella si impegnava nella battaglia sul divorzio perché è lì dentro dal mille novecentosettantacinque
E che non è in grado di uscire
Per come ha raccontato una storia perché anche oggi volendo
Collaborazione la porta aperta nessuno perché pare che tutti i sodali del gruppo criminale in cui faceva parte sono morti
E che cosa può andare a raccontare quarantacinque anni quarant'anni dopo
Però dicevo
L'abolizione dal calcolo è un
Traguardo ineludibile da Barbara sensato
Io vi lascio
Con
Una
Citazione brevissima di una
Corrente opinioni
Di un giudizio irlandese è una una concorrente opinion scusate uno una opinione condivisa concorrente che ha speso
Un giudice che componevano il collegio della Corte europea dei diritti dell'uomo della sentenza di Inter
Contro Regno Unito del due mila tredici tratto cui se stessa che è stata pure affermata anche nel due mila quattordici in un caso maggior contro vicaria scrive questo giudice
Gli autori degli atti più odiosi ed estremi che infliggono ad altre sofferenze indescrivibili conservano comunque la loro umanità fondamentale e hanno la capacità intrinseca di cambiare
Per quanto lunghe e meritate siano le pene detentive inflitte loro e si conservano la speranza che un giorno potranno riscattarsi togliendoli connesse
Non dovrebbero essere interamente privati di una tale speranza impedire loro di nutrire tale speranza significherebbe negare un aspetto fondamentale dell'umanità pertanto sarebbe degradante
Ecco io credo che
Proprio con riferimento questa certezza senza parlare in giurisprudenza proprio di affermazione del diritto alla speranza
E io credo che
Senza una tutela
Del diritto
Inviolabile alla speranza
La pena detentiva sia soltanto tortura o vendetta grazie
Tale
Va bene
Disabile
Registrazione elettronica cellule non significa assolutamente nulla
Adesso è l'ultimo intervento
Questo
Pomeriggio
Picchiavano
Quindi il Comune di lanciano il membro del consiglio generale
Do radicale non violento trasferito dal sanzionare
Ecco appunto il suo intervento Giuseppe Pisanu frontiere
Anche nella città di Mazara Del Barba nei locali
In particolare loro diritto umano alla conoscenza
Grazie se volesse si proponesse dai provini e quanto il prossimo allora si come appunto è accennato nel mio intervento spero prevede vuole toccare due argomenti che sono appunto
Il diritto alla conoscenza e dato anche che il garante locale presente il garante
La figura del garante dei diritti dei detenuti a livello nazionale e ne parlo però dal punto di vista dell'azione di Nessuno tocchi Caino del Partito Radicale
Per quanto riguarda la frana esperienza francese
Noi abbiamo proprio nell'anno in cui si ho capito pane veniva istituito il Garante qui appare mediamente comunale visitato Parigi
Con Marco Pannella e incontrato il garante nazionale francese che
In
Quel Paese
Il controllore generale dei luoghi della della privazione della libertà e quindi responsabile per
Tutto quello che sta responsabile quindi si occupa di tutto quello che succede non solo in prigione ma anche nelle stazioni di polizia amministrazioni la Gendarmeria il mio BG gli ospedali giudiziario
Schiavi giudiziari eccetera e cosa è emerso in questo incontro intanto
Una una
Una una frase che mi ricordo mi colpì quel giorno fu
La detenzione diceva appunto questo garante
Tra l'altro è di nomina presidenziale e
Ha una durata di sei anni non cura non
Dovranno rinnovabile e
Diciamo una indipendenza sia dai partiti sia dalle istituzioni concreta perché
Essendo di nomina presidenziale Nona chiaramente nessuna
Maggioranza acqua la quale rispondere perché risponde direttamente al Presidente
Con un rapporto annuale che pubblica presentare al Parlamento e che secondo lui
Un po'il la dimostrazione di quello che fa e lui
Oltre a non avere l'interesse prova provata
Continuare il suo mandato quindi a fare operazioni strane perché lette nominato per una volta sola
Dice la detenzione intanto ricordiamoci che dovrebbe limitarsi alle libertà di andare e venire
Tutto il resto
è un abuso
E infatti tempo fa sono uscite per esempio alcune fotografie delle carceri norvegese dato che è stata anche nominata
E sono sembrano degli hotel
Nelle stanze di racconta divisione etc ma effettivamente il carcere
Solo la dovrebbe essere
La perdita temporanea della libertà di andare e venire una persona con una poi comunque permessi eccetera
Per cui è chiaro che tutto quello che in più la possibilità di non lavarsi la l'impossibilità di lavarsi l'impossibilità di camminare quando uno vuole il doversi fare venti tre ore ventidue ore in cella
è tutta un abuso per cui
Già questo è stato un in apertura molto indicativo anche dell'approccio di questo signore alla al suo incarico
E l'UE ha comunque distinto tre risultati metti il primo è quello di avere accumulato una conoscenza dei questi luoghi di privazione che la Francia non aveva
è stato la nomina sua la nomina di Giammario di raccolta questo il suo nome era risaliva al due mila sette
E
Ed è stato il primo garante nazionale il primo controllore dei luoghi
Della privazione di libertà il secondo risultato è stato quello poi di quindi
Attirare l'interesse dei politici a questo problema e mantenerlo vivo nel corso
Degli anni
E il terzo è stato quello di ottenere anche cambiamenti effettivi il miglioramento di alcuni istituti la denuncia di alcuni abusi o anche il
La la
L'applicazione per esempio l'uso delle perquisizioni personali solo in casi davvero estremi questa era una un problema quella della perquisizione personale
Spesso
Viene
Abusata viene usata in molte circostanze che non lo riterrebbero che impegni per cui non sarebbe assolutamente
Prevista
E ha sottolineato il fatto che
Nessun segreto di Stato nessun'TAC trappola nessun impedimento da parte di varie otto Rita amministrazioni gli sono mai stati
Tesi opposti per cui oltre a
Ispezionare celle spazi vari
In Francia contro generale può anche controllare i file
I dei dati gli archivi digitali di queste istituzioni
E quindi è molto dura e via discorrendo è stato molto interessante per anche per il senso di di fiducia di concretezza che emanava questa questa figura così concepita che a differenza di quanto presente a casa in Italia
Non è
Di nomina del Governo cioè del ministro della giustizia perché nel due mila tredici anche l'Italia aveva parlato non so se ricordate dell'istituzione del Garante nazionale detenuti
Di nomina del Ministero della Giustizia con uffici nel ministero della giustizia cioè il controllore
Nella sede del super controllore diciamo no di quello che poi
L'istituzione che dovrebbe occuparsi di questo tipo di
Materia
E quindi
Il tutto la sua attività porterà
A una conoscenza intanto che la Francia non aveva di questi luoghi
Di diritti che i francesi non avevano conoscenza di diritti che francesi
Ignoravano semplicemente perché come noi un giorno potremmo finire nelle braccia della giustizia non siamo al corrente di quello che ci può succedere né di quello a cui siamo
Intitolati
E quindi ha proseguito poi con un altro su un'altra considerazione molto importante per questo convegno che appunto quello sulle Castro eccetera ha detto
L'epoca in cui viviamo in queste forse mi ricollego anche a quello che ha detto don Umberto l'epoca in cui viviamo e all'insegna della sicurezza la nostra è un'epoca infatti in cui l'opinione pubblica chiede sicurezza
Le pene detentive in Francia tendono ad aumentare sia perché aumentano le pene di breve durata sia perché le pene detentive per i criminali sono sempre più lunghe
Nel senso che vengono condannati al carcere persone che prima non lo erano e oggi invece si condannano opera trent'anni persone che prima venivano magari condannati a quindici
Nel mille novecentottantuno quando è stata abolita la pena di morte in Francia c'erano due circa duecentocinquanta detenuti condannati a pene molto lunga
Pene molto lungo intese superiori ai venti e i cinque anni oggi ne abbiamo due mila duecento quindi dal duecentocinquantadue mila duecento
Per cui abbiamo pressoché duplicato le pene lunghe e questo fa sì che l'opinione del pubblica ritenga che il carcere sia l'unica sanzione penale o comunque la migliore risposta
Il mio ruolo consiste nel dire loro ai francesi che la prigione non garantisce la sicurezza
Non sono contro la sicurezza di per sé sono semplicemente a favore dell'equilibrio tra sicurezza e dignità della persona ma la prigione non garantisce la sicurezza e contrariamente a ciò che penso i francesi il mio compito è dirglielo
Quindi questo ecco ma con una una
Per me è stata una lezione che ha confermato l'iniziativa e che è stata incardinata grazie Nessuno tocchi Caino
Al partito radicale sulle ARGAM sto lo
Continuando poi anche
Il controllore generale
Francese
Si è soffermato sul problema delle gastronomie
Dicendo che
Il problema non è l'ergastolo sono le pene superiori ai dieci anni
Nell'Europa del nord a poi fatto l'esempio di premi che il
Il il pazzo estremista che ucciso settanta settantacinque studenti e dicendo appunto che
In Norvegia non esisteva nemmeno una pena che poteva essere
Commisurata al tipo di reato
E da allora non è che mi è esistita una non ne hanno prevista una
Hanno semplicemente attuato quello che era il
Codice penale del caso ovvero
Massimo della pena vent'anni
Nonostante una tragedia di queste proporzioni invece sì hanno detto di no a misure straordinarie misure eccezionale hanno mantenuto
Molto democraticamente molto civilmente quello che era la pena che era prevista per il massimo di un reato
Non di una gravità di quel tipo ma per una
Pesa omicidio con alcune caratteristiche per cui l'interrogazione che si è poi la lingerie integrativo che si è posto il
Quindi il
E che ci poniamo anche noi di fatto
Il controllo generale era ma allora i norvegesi o noi
Francesi noi italiani noi che abbiamo l'ergastolo siamo intrinsecamente più cattivi dei norvegesi ecco ed è quello che chiedeva anche poco fa il presidente della Camera Penale dell'Unione Camere penali
No appunto era semplicemente un Codice penale che ha avuto evidentemente una maturazione una un'esperienza una traduzione tradizione
Diversa per cui inoltre cinesi non hanno sentito l'urgenza di dover modificare il loro
Codice Penale
E infine segnalo che il Belgio al contrario invece della Norvegia ha avuto per la prima volta il caso di un detenuto a cui è stato inizialmente consentito di accedere venga stonano
All'eutanasia
Perché dopo essere stato dichiarato ufficialmente dalle coda più corti belliche malato psichiatrico affetto da palo da poter Luigi e psichiatriche ha fatto ricorso ha richiesto l'eutanasia perché
Detenuto in un centro una prigione che non forniva le cure di cui le corti stesse avevano detto che il soggetto aveva bisogno
Questo ha fatto sì che le corti abili Tribunale abbiano preso e i miei medici abbiamo preso in considerazione il la richiesta del detenuto e
Dopo più più tentativi accettato la richiesta di usano Asia
Pochi giorni prima della
Prevista dolce morte il detenuto è stato invece trasferito in Olanda come da sua richiesta
No dove doveva essere assicurando che la realtà è stato trasferito in un altro centro o comunque così è stato promesso è stato comandata così mi pare no
è stato trasferito a un per cento più adeguato ma la storia in ancora in corso per cui
Anche il Belgio è comunque
Condannato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo per la violazione dell'articolo tre e sembra che per ora l'unico modo per arrivare
Alla
A risoluzione del problema relativo all'ergastolo sia addirittura concedere
L'eutanasia
Soprattutto perché poi c'è anche a questo si aggiunge il problema della mancata adeguatezza nel
Trattare detenuti con alcune
Patologie psichiatriche chiudo dicendo appunto invece due parole sulla
Il diritto alla conoscenza che non ha niente avevano a che vedere con l'istruzione ma semplicemente tra virgolette semplicemente con
Come dire una un tentativo di
Di fatto l'essenza di questa battaglia credo che si possa riassumere con un tentativo di
Per ridurre dire ridi di cercare di porre un argine all'abuso dello Stato il segreto di Stato e no quindi a un potenziamento di strumenti che vanno dal Freedom Information Act
Che l'Italia non conosce a altri meccanismi di controllo responsabilizzazione dei Governi
Soprattutto a partire da esperienze e decisioni che riguardano il campo politico-militare questo è nato da la come è stato ricordato dalla nostra iniziativa
Nel due mila tre perdere tentare di scongiurare l'invasione dell'Iraq all'epoca i radicali a differenza del mondo pacifista e di lande la maggior parte dei partiti di sinistra
Non scese in piazza semplicemente gridando no alla guerra
Erano chiari alcuni segnali per cui Bush e Blair avevano chiara estremamente visivamente
Detto che ormai la cosa l'all'invasione era decisa avevano spostato c'è migliaia di soldati di portaerei avevano messo in modo quel
Complesso militare industriale che ovviamente quando si mette in moto
Difficilmente può essere
Può ingranare la retromarcia quindi il tentativo fu di
Promuovere attraverso il Parlamento europeo la Camera dei deputati italiani le Nazioni Unite
L'iniziativa un'iniziativa per l'esilio di Saddam che nel mondo arabo trovo subito ascolto tant'è vero che gli Emirati Arabi in particolare
Ma anche l'Egitto
Da subito cominciarono anche su alcune in alcuni input
Da parte dell'amministrazione americana a mettersi in moto per cercare di arrivare a dei negoziati positivi negoziali che dovevano concludersi
E
Concretizzarsi a un incontro della lega araba a marzo due mila tre
Siccome
L'Italia gioco la sua parte in quel frangente come ricorderete col Governo Berlusconi
Affianco di Bush e Blair
E quindi
Con un tentativo di partecipazione a metà in questa impresa per evitare la guerra ovvero facendo fare darsi banche dati il colonnello Gheddafi
E l'Inter Dida intermediario per cercare di mediare un accordo quell'accordo non ci fu perché Gheddafi come al solito fu protagonista di un doppio gioco molto
Molto sporco e dannoso sia ed il Medioriente sia per l'Occidente perché nel meeting della lega araba in cui doveva concretizzarsi questo
Accordo lui fu il protagonista che fece andare all'aria questo meeting cui e quindi
Gli attori arabi non arrivarono a appunto a concretizzare alcunché
Questa per noi fu una una una una una sconfitta chiaramente ma una sconfitta anche della democrazia dello stato di diritto perché se il tre quattro cinque capi di Stato possono mettersi d'accordo nel giro di pochi mesi
Architettare un'invasione militare per interessi geopolitici è chiaro che qualche meccanismo di decisione decisionale varie va rivisto ci sono proposte che vanno dalla creazione di codici per
Capire come
Far sì che i Governi gabinetti dei Presidenti delle i consigli posta di governo possano prendere decisioni in maniera più
Responsabili non non trasparente ma accessibile alla conoscenza cioè
Capire come
Attraverso non sono uscito Information act ma anche ad altre
Indagini soprattutto giornalistiche
It responsabili di Governi di ministeri di istituti istruzioni possano
Seguire un filo
Un
Procedurale una meccanismo che
Sia
Accessibile a chi a il diritto appunto di conoscere come vengono prese certe decisioni
Un istituto come Chatham House in Gran Bretagna ha fatto delle proposte a livello britannico ovvero creare un Codice che
Edith faccia sì che i caminetti
Come è stato nel caso di Blair siano pienamente informati e con avvisi pareri legali ovviamente di quelli che sono alcune decisioni
E che
I cittadini abbiano quindi il diritto di arrivare a
Poter formulare richieste che i Governi devono
Rissa cui di Governi devono corrispondere attraverso i vari
In responsabili in ogni dipartimento questa è una
Una un approccio che noi proponiamo all'ONU con lo vedremo con i giuristi che speriamo di portare alla prossimo convegno che
Previsto per marzo aprile a Bruxelles
I cui che è il seguito di un primo convegno che Stato pubbliche gli i cui atti sono pubblicati con questo libro
Si chiama ragion di Stato contro Stato di diritto perché secondo noi e è stato proprio il
è stato proprio lo stato di diritto la democrazia e
Il la la l'accountability
La il dover rendere conto che sono i pilastri di ogni Stato democratico a essere feriti in questa circostanza alla quale pone sono seguite altre
Non solo a livello internazionale e quindi arrivato il momento probabilmente che
Gli uni diritti umani Url universali l'universalità dei diritti umani non sia solamente più una
Etichetta o una per una una una uno slogan
Ma che a sia sempre più
Vero concreto a vera applicazione di quello che una politica resterà e per questo è importante continuare nel lavoro sia di Nessuno tocchi Caino che del Partito Radicale iscriversi
Grazie
Generale intanto
Dunque
Si era parlato di conclusione
Tabella
Subito detto che
Il caso perché
Quelli di adesso giustamente
Talvolta
Che stanno parlando
Proprio loro
No
Soltanto farla allora
A loro rifornire
Delle conclusioni
Su questo essa resta
Insieme
E su i motivi per i quali
Diventa sempre più
Evidente
Che un lavoro un'opera comune in corso perché non può essere interrotta
Perché
I punti di riferimento nell'attualità
Ma anche nella cultura del Comune
Nella sensibilità al Comune
Che noi recepiamo
Nel vivere
Anche concretamente le condizioni di
Ingiustizia
Ma di ingiustizia
Rispetto
Tenendo presente
Non astratti riferimenti assoluti
Di
Carattere un po'rivendico insomma ma tenendo presente concretamente
Magari
Quelle cose tale
Che a Pistoia che sappiamo
L'esercito raffigurate
Grazie giudice
Percorse concretamente
Funzionale Arrigucci ai malati riguardi ucciso il Cira
Trarre lezione
Gelli
Su quel magistrato
Quello Duomo raffigurato quello che noi stiamo tentando di vivere con consapevolezza e di speranza
E non con disperazione che occorre osservazione
Quindi davvero un saluto di ringraziamento
Che io sento di poter fare
A nome di questa nostra storia comune a tutti quelli che sono qui
E a tanti assenti anche
Direi appunto che le cose comune dicevo
La
Comunione
Dicevo la comunità
Dicevo anche il comunismo i Comuni
Questa è l'eccellenza circolo per cui adesso
Alla cosa comune
Questo è il patrimonio che noi abbiamo storico umano la scienza ce lo spiega regole certe che cerca costantemente di esplorare anche come credo e devo dire sempre più chiaramente gli elementi anche di rapporto
La verità
Storiche
Dissi
In realtà
Delle ricerche forte della scienza
Punto
Sul nostro ricordare investire
Quello che aveva perduto appare con me la parola di linea
La parola che suona come di lista
Appunto in qualche misura propizia
Detto questo in concreto vorrei ringraziare
Il sindaco di Aversa
Ah ecco allora l'orrore
Vada bene no allo Rete che aveva mano ecco ringraziarlo molto di che lui è speranza
Noi non abbiamo
In banca o altrove
La speranza del rapporto che il Sindaco di Parma tornare
Direi in ballo la patente
Storico programmatico
Norberto tragico e drammatico
Oggi
Perché scrivere questo nostro convegno
Per il quale e ci siamo detti
In realtà
Con loro che ci siamo incontrati in concreto qui Merlo siamo punto dire
Bar
Non è che un arrivederci presso il mio saluto va bene
Zuccaro puntuale
Non è neanche una riga di leggi
Necessario urgente sensazione
Non frettolosità
Ma forse l'acquisto non elettorali
Che
Ininterrotto
Il territorio nel quale
Ci siamo rendendosi conto
Di averli
Ormai
Colucci pittore
Io
Onorevole
Sembra
Sentimentale
Perché
Da quando sono nato
Appartiene anche le cose familiare
Mio prozio descritto quando cosa dalla seconda metà dell'Ottocento
Candidati
Passano gli anni
Della
Concessione
Poi c'è tutto quello che il fondo
A fronte di un equivoco che credo
Sarà interesse per la verità verde elezione dell'azienda in questo l'Immacolata Concezione
Allora il problema non è solo
Che Apuzzo
Marino Giuseppe aveva concepito corro senza scompare scusate perché non lo produce così
No e il problema è che hanno con Cicchitto è rimesso alla luce
Appunto Gesù e questo si parla di una
Concepimento che invece
Adesso la scienza forse si sta aiutando
A renderci conto che alcune furore
Serio teologici
Il problema
Era solo per il momento in cui quella collettiva tra in quell'altra in quel momento c'era la persona la vita l'accordo trovato voglio dire semplicemente
Bastava dire in quel momento l'importanza il concepire il concepimento che accompagna e che il nuovo per quel gesto quel fatto per la produzione chimica quell'altro
E
Invece pare che la sinistra non esiste
Il la responsabilità la libertà il dolore lo straordinario del potere concepire la responsabilità che
Va beh consegue questo costantemente
Per la vita sociale
Per la vita
Degli Stati del diritto per la verità
Delle persone
Ma Piero
Colto l'occasione un tempo
Di dirmi vedendo un notiziario
Certo punto c'era in questo documentario Truglio Regione altro punto
All'interno c'era un politico
E dicevo che quello aveva miliardi di anni e non so quanto
Se l'involucro soltanto il già allora questi qui non c'è paradigma questi qui non c'è un recepimento così proprio come osservazione a partire
Già i saperi che
Nella e che confermavano intuizioni
Parole preannunci
No
è appunto
Parole
Le
Parola
E quindi siamo qua scusate gli ho detto aumentare
Che noi abbiamo acquisito
Magari drammaticamente come è giusto anche nella sofferenza
Non nella tristezze
Dico nella sofferenza non tragica ma drammatica
A utenti che è vero fossero garantite all'inizio forse
Matteo che ci ha parlato dell'esito di questo accordo con la nomina
Che a Commissioni o scientifico cerca
Che deve riuscire a concepire perché sennò lo Stato lo stanno trattando in un modo ignobile proprio nella
Parte di alcune delle batterie per noi la parte della
Britannica inglesi
Londra o l'altra appunto a Washington propriamente altri luoghi della speranza del valore della religiosità in qualche modo delle verità
Della vita
Morale del dialogo
L'altro bene
Mi sa che
Non sbagliato tanto che ormai ci penso vi assicura in questo momento che ho già detto per altri motivi
Che
Non sbaglia quando voi
Senza magari rendervene conto
Misto
Comportando
Connessa aprendo
Che adesso nelle regioni
In cui vinciano abbiamo il dovere della prudenza che ho sempre detto che io spero che l'arresto della prudenza
Diventi del tutte o locale serve alla promozione e ci credo profondamente
Ne abbiano un fondo parlate con Papa Francesco
Quando lui eroga
Con responsabilmente interviene il coraggio
No rivolgere mastodonte agendo non potevo avere tutti quanti gli otto coraggioso e via dicendo e dobbiamo invece
Conciliative nella prudenza nel vogliono ammettere alla luce delle continuare la vita dei format parola modalità prosecuzione
Della profitti
Che
Dicasi ne siamo molto spesso il prodotto
Concepimento
Va beh quindi l'ho fatta allungare il Fellini come
Abruzzese
Brescello tifano brutti segni per la anche fanno
Bene
Allora pronto ad esempio
Sarebbe
Quando sono stanco mi viene da dire due cose l'abruzzese prioritariamente dal francese del nord Gargano non
Sì prima dagli
Quest'anno alcuni tagli agli interventi dei metalli mi è stato ricordando che se dobbiamo andare
Felice di essere stato insieme
Di tradizione del perché in questo momento credo che sia possibile probabile addirittura che al di là della decisione
Ma addirittura a volte al di là della consapevolezza continueremo a stare insieme
Così come
Un fondo quando noi
Quasi
Buddisti ma comunque Capitini anni
Diciamo del presente
Il prodotto
La ricchezza
Ed è tale
Grazie
Ai clienti i morti
Quello che ci hanno lasciato e come reagiscono presenti ha quindi
Di nuovo
Grazie
Parma grazie
Sindaco
Grazie compagno clinico grazie Montin scoraggiare
E lo incalzante nemmeno della Torres arresti un mucchio di motivi di buone ragioni DOP credo
E dovremmo anche noi onorare corrente
Corrono grazie ai quali
Si sono Grillini manifestamente pure Grillo
E allora l'esperimento di riconoscenza rispetto al suo padre
Anche da fare leggi vuole aprire un terzo larga
Anche l'ARES
Verso
Edilizio il mezzo
Meramente alzato il velo attualmente a zero virgola otto Coco
Tutto verde
Fuori con quell'altro rende evidente l'ho sempre considerato davvero quello un po'capellone che si vada a fare
A anche loro siamo grati al loro
Che poi non ce la facciamo
A come dire non inserirei dia amicizia e di speranza di fiducia quello che loro stessi hanno concepito
E messo alla luce
Questo fa parte
Del di come si dice ma la vita
Col cambiare disegno a seconda docenti universitari
Lanci interpreta con una Consiglio scienza una consapevolezza
Una speranza quindi aggiungiamo
A io
A tutti i nostri artigiani
Anche se spesso il contrasto
Essere speranza contro la vetrata
Perché di questo
Con
Spento
Essere e rendersi conto Versienti agenti di polizia momenti non ci farebbe comodo noi lo dico sempre i benvenuti quando siete disperati
Avete voglia di far vinca fuori la non dimenticate fiorentini che ci sono voi siete speranza per coloro che avviamo allora spero di svolgere Francia
Lì credo Duilio i creditori
Sempre quando dico questo al tempo vive in questo e lo dico ogni volta appena loro quello che dovrebbe il centro Girmi secondo i suoi colleghi
Chiede divelto cardiopalma
Ma piantata la ragazza fa parte Matteo verrebbe incontro che ho trovato formale ed urgente Europol e via dicendo
Vivono
Perché dove non c'è la speranza che c'è la falsa Estrada acqua morta pensante eccetera
E queste ed è la grande forza che ci permettano di presente anche politico storico perché paga con il resto del Dalai lama quindi di questa presenza direttrici
Assolutamente di grande religiosità banche recita questo contro il ritorno un contributo fondamentale
Di vita di umanizzati spiritualità quando i vincitori sono noi no io non posso continuare
A non avere fiducia nei miei tibetani quando io penso che ci sono delle cose da fare
E se poi tutti i miei Consiglieri mi dicono no perché allora continueranno Simone avranno ancora più debordante
Contro l'oppressione cinese
Alla fine Lucherini ne avevamo parlato a proposito anche del Medio Oriente eccetera viene fuori dice
Ma anche
Noi a questo punto non vogliamo l'indipendenza nazionale dell'esercito nazionale da fare nazionale vogliamo invece dice ufficialmente
Ma è una rivelazione che ve lo farà proprio nei secondi è questo che dice
Noi qui invece quello che dobbiamo e possiamo fare
E vorrei stare benessere nello Stato e delle vicine nel Cina
Per lottare a favore il più democrazia e libertà
Per il proprio no fanno
Proprio per il popolo che
Esprime lo Stato che ci opprime
Ed è di una bellezza darvi una
A mio avviso serialità politica questo taglio
Perché
Per me tempo di capire cioè il grande contributo l'errore
Avere ritardato
Perché il bellissimo esito del referendum scozzese davvero bellissimo grazie alla umiltà
E la bellezza
Nel saluto alla vigilia del voto che la versione sei Regina
Aveva
Pronunciato
Dicendo vi chiedo semplicemente di riflettere di modo che in quell'ordine
Decideremo
Garantisca forse un dopo che già adesso possiamo immaginare
Bene qui
In questo modo
Ottimo
Lei benché com'è andato hanno votato volentieri dell'indipendenza no annuale hanno votato periodico per fare a Repubblica siano è stato un ulteriore fatto
E devo dire che le monarchie
Sono state come don Benedetto
Utilizzata
In qualche momento della storia tragica di infame nazismo comune in realtà le cose
Sono stato in alcuni luoghi volti saputo meglio
Difendere il diritto i diritti umani dinanzi all'impazzimento enti della superbia
Politica
Rivoluzione essenziale per
Che faceva di tutti gli stati citati piene di ragion di Stato e politico al fine di rispetto del diritto
Prima ancora di più dei diritti o
Quindici avremo dalla Lamberto in condizioni abbastanza gli uffici ma credo davvero che intanto come diceva prima
Ma molte
è già accaduto
Iscriviamo oggi
Al partito radicale risposta
Per guarire
E fare la visita
Tutto
Grato
Hanno davvero
Arroccava porge Borghezio abbia
Ciò era una registrazione dalla ventotto gennaio due mila e quindi c'è con questo intervento di Marco Pannella pronunciato a Parma comunque c'è una grande al convegno organizzato
Quel giorno da Nessuno tocchi Caino al tema per anni morta morta per prenda riflessione a proposta supera di morte fine pena mai ed altre forme di tortura democratica concludiamo che questo spazio di informazione