Intervista a Cosimo Ferri sulle dichiarazioni del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sulla necessità di adeguare il sistema penale e carcerario italiano a principi di umanità e sulla battaglia per l'abolizione mondiale della pena di morte

Con il sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri parliamo delle parole del Presidente della Repubblica ieri all'incontro con Ministri della Giustizia di molti Paesi si parlava di pena di morte nel mondo un no deciso
Il Presidente Mattarella però ha parlato anche di carceri di carceri in Italia ed è ed è tornato ad affermare Nieri la necessità che le carceri siamo un luogo anche di
Di recupero oltre che di punizione
Sì come sempre viene
Le parole di un autorevole del Presidente della Repubblica disegnano illuminano
In maniera precisa il
Le criticità del sistema carcerario apprezzato molto il suo intervento
Perché come sempre equilibrato ma anzi carcere
E giustamente ha toccato dei punti su cui
Il Governo sta lavorando e deve lavorare e quindi sistema carcerario italiano intanto è migliorato molto e quindi devo dire che questo Governo il Ministero per la giustizia
La indicato come priorità abbiamo approntato tutto quello che ci chiedeva la Corte europea dei diritti dell'uomo la CEDU avevamo il problema del sovraffollamento carcerario che abbiamo risolto
Abbiamo inserito tutta una serie di normative
Importanti non solo per risolvere il problema del sovraffollamento carcerario ma noi dobbiamo cercare appunto quello che ha detto ma in maniera
Molto autorevole presente la Repubblica
Di rendere
Di cambiare il volto ai luoghi alle nostre carceri e prepara questo
Noi dobbiamo puntare su una sedia rieducazione rieducare vuol dire garantire la sicurezza già spiegarlo bene i cittadini
Perché la rieducazione
E avvantaggia la società civile in quanto chi ha sbagliato e riconosce il proprio errore quando esci nuovi commette il reato questo vuol dire aver perfezionato il percorso della rieducazione
E per far questo abbiamo due strade quella delle misure alternative su cui il Governo ha lavorato e ci sta lavorando che già portano ottimi risultati perché le statistiche dicono che chi accede alle misure alternative nuovi commette reati e quindi la ricettive più bassa
Però questa sfida deve essere affrontata anche all'interno delle carceri e per rieducare dobbiamo
Consentire intanto evitare che ci sia ozio da parte dei detenuti perché tenere dei le persone dentro il carcere chiuse nelle celle senza far niente
Non ci garantisce paradossalmente nella sicurezza Nesci costruisce un percorso di educativo efficace quindi il Ministero sia dal punto di vista organizzativo con le nostre circolari
Sia dal punto di vista normativo stiamo cercando di puntare e far sì che dentro anche gli istituti carcerari si avvenga una seria riduca azioni e quindi meno Mozzi o più impegno più lavoro
Più i due più istruzione più confronto con gli operatori
E e cercare appunto di
Davvero migliorare la situazione non solo dal punto di vista appunto diciamo delle delle strutture ma anche del percorso rieducativo la terza fase
è quella appunto di migliorare e recuperare spazi perché recuperare spazi dentro le strutture
Vuol dire anche consentire di sviluppare tutta la serie di attività pensiamo al tema per esempio dell'incontro del G dei genitori detenuti con i figli
E quindi è chiaro che
Anche il potere incontrare i figli i luoghi e accoglienti in luoghi diversi che non devono essere
Una prima uno sofferenza per il figlio che va a trovare il genitore che non c'entra niente con la con quello che ha commesso il padre quindi tutti questi temi legati non sono all'affettività
Ma anche appunto l'attività lavorativa come dicevo
E a tutto il tempo che uno deve trascorrere dentro il carcere quindi che giudicanti da una parte la sicurezza ma dall'altra cercare di impegnare per fare per aiutare un percorso diverso per iniziare un percorso dire diverso e una riflessione sugli errori
Che sono stati che sono stati commessi quindi questo e il punto su questo noi stiamo lavorando voglio ribadire anche in quest'occasione
E l'impegno del ministero soli Stati generali delle carceri diciotto tavoli sosta ti conclusi i lavori sono sul sito del ministero le relazioni
Pubblicate e dove si parla appunto si raccoglie il cui il esito di di lavori esteri fatti da tanti operatori sia la società civile che Sperti
Che ceramica Bernardini Rita Bernardini ha fatto un ottimo lavoro ha presieduto uno di questi
Tavoli tavoli che vanno dal tema dell'affettività al tema della rieducazione al tema della sicurezza al tema del lavoro il lavoro un altro dalle dobbiamo arrivare a creare un modello di carcere come negli altri Paesi europei in un solo europei
Che dentro le carceri dobbiamo portare il lavoro i detenuti devono poter lavorare oggi invece la possibilità del lavoro è limitata solo ad alcuni
E l'Amministrazione non riesce a garantire lavoro all'interno a tutti i detenuti e poi chiaramente con i soldi per i CPT devono pagarsi anche le spese
Di custodia cautelare in carcere e le spese scusi di detenzione
Perché è chiaro che
E
Di consentire di garantire il lavoro all'interno e nello stesso tempo di lo Stato deve recuperare le spesi che che ha nelle
Che che sostiene terremo
Per mantenere dentro le strutture i detenuti altro tema su cui stiamo lavorando è quello di consentire all'INPS ai detenuti stranieri di scontare la pena nel loro Paese d'origine quindi anche su questo tema
Vediamo siamo stiamo facendo passi in avanti e ultimo tema che mi sta particolarmente a cuore quello della carcerazione preventiva
E la nuova legge che è scappato al Parlamento seguita dal Governo ha giustamente
Creato dei paletti dei criteri più rigidi perché non è pensabile
Che oggi la carcerazione per la custodia cautelare in carcere è importante quando ci sono i presupposti ma non deve essere la pena da scontare non può essere un'anticipazione di pena tout-court
Ma dobbiamo creare
Creare in un processo veloce con le garanzie
Dove Paul ci richiama sbagliato sconti la pena definitiva quindi
Non è pensabile il numero che il nostro Stato beh nei nostri nostre carceri abbiamo
Di soggetti carcerazione preventiva alcuni dei quali
Alcune volte possono essere assolti e quindi creando un problema non solo a chi è stato detenuto ingiustamente se poi assolto ma anche disorienta l'opinione pubblica la società civile perché non è pensabile
Che debba scontare una pena anticipata chi poi venga assolto quindi criteri rigidi
Perché subisce la carcerazione preventiva è giusto che ci sia stata una riflessione e oggi i dati sono in diminuzione etano dall'altra parte dobbiamo accelerare i processi penali
Per farsi appunto che si arrivi presto a un giudizio finale o di condanna o di assoluzione ma che ci sia una risposta
Dottor più grossa otto ecco questo qua purtroppo apre un altro capitolo che magari sarà stata
Lo faremo in un'altra in altra circostanza di come molti dei provvedimenti che
Vengono approvati alla Camera per rimangono fermi al Senato perché questi sulla riforma del processo penale e al Senato insieme a quello sulla prescrizione che c'è stata più di un anno
La questione dei rimborsi per legge Pinto la Consulta dichiarato illegittima la parte che riguardava che è uscita dalla Careggi stabilita
Se dobbiamo tener conto di questa ultima giurisprudenza della Corte costituzionale
La quale tra l'altro applicato dei principi della della Corte europea dei diritti dell'uomo e quindi
A praticamente detto legislatore nazionale
Non può fissare dei termini per i procedimenti relativi alla legge Pinto trattando i procedimenti da ritardo e della legge Pinto come dei procedimenti ordinari quindi dice mentre il legislatore
Le nelle nel processo di cognizione e quindi nel processo diciamo classico di primo grado può
Stabilire dei tempi non può utilizzare questi tempi anche in un secondo procedimento che riguarda i ritardi che ricorda già quindi un danno
Che il cittadino ha subito
Quindi il legislatore nazionale dovrà a uniformarsi
A questa giurisprudenza della Corte costituzionale così come farà il giudice perché sono sentenze
Che hanno che vanno che vanno applicate
E quindi è giusto questa riflessione sarà compito quindi anche del Governo riaprire il tema ed adeguarsi a questa giurisprudenza però devo dire che questo vale per quello che è pendente e per quello che e quindi che chiaramente i casi sono numerosi
Però noi stiamo lavorando per evitare procedimenti da legge Pinto quindi stiamo cercando di risolvere il problema a priori a monte
In quanto noi dobbiamo cercare di dare al Paese una giustizia civile che funzioni che sia rapida perché la giustizia che arriva tardi una non giustizia se noi facciamo durare i procedimenti civili
Anni io che sono creditore che devo soddisfare un mio credito e il debitore non paga
E la risposta della giustizia mi arriva dopo mi dopo anni di distanza nel frattempo sono fallito è salito al mio debitore tanto che prima dell'intervento legislativo
Nostro che in parte sta migliorando
Le cose sono di molto diminuiti da quattro virgola otto milioni di procedimenti civili oggi ne abbiamo quattro virgola due secondo noi l'anno prossimo potremmo scendere l'anno nel due mila sedici sotto i quattro milioni che sono procedimenti ancora
Numerosi ma che denotano come si sta migliorando sta aumentando e questo è un altro fattore positivo tutto quello che riguarda la fase extragiudiziale mediazione negoziazione assistita
E mi arbitrato soprattutto mediazione negoziazione assistita
Inizia piano piano migliorare il trend quindi vuol dire che stiamo cercando anche di lavorare per il cambio di mentalità e quindi dire al cittadino devi soddisfare un po'diritto hai la strada del giudizio ma anche una strada alternativa al giudizio che quella
Dell'altro alternativa la giurisdizione che lo stesso efficace
Di qualità in tempi più preti perché noi abbiamo un problema di tutela del diritto di credito
Tutela dei diritti e quindi dicevo prima sia un creditore deve aspettare anni perché un tribunale indica
E se ha ragione o torto nel frattempo se il debitore non ha pagato perché fino ad oggi prima delle nostre norme preferiva aspettare una che glielo dice su un giudice anziché pagare
E è chiaro che
è un
è una denegata delegata giustizia perché nel frattempo dicevo prima al creditore o fallito o il debitore fallito
Allora
E quindi questi soldi non verranno più recuperati andranno diciamo cercando di rafforzare la tutela del diritto di credito rafforzare
La tutela dei diritti proprio in questi giorni estiva abbiamo term siamo terminando il lavoro che riguarda la riforma del processo civile con un processo civile di primo grado ma anche di appello di Cassazione
Che sia più veloce che co consenta di garantire
I diritti edilizi siamo nello stesso tempo elimini tutti quelle
Udienze inutili e che ritardavano la risposta di giustizia quindi su questo stiamo lavorando citavo prima il rapporto debito credito è già legge piazza questo Governo ha lavoro parlamentare
Il fatto che
Sui debiti una volta che arrivi la condanna si applicassero i tassi legali indomita assicuratore quindi il debitore non pagati e Tomic da applicare tassi legali che sono più vantaggiosi che i tassi che mi applica la banca
E quindi non interessa andare a chiedere un prestito in banca ma preferisco farmi condannare dal giudice
Che mi applica dette dei tassi più vantaggiosi di quelli della banca oggi con questo non è più possibile perché si applica vita simulatori che sono maggiori dei tassi legali altro aspetto le spese legali
E chi perde non è giusto che vengano compensate le spese processuali abbiamo ridotto la discrezionalità del Giudice sulla compensazione perché dopo anni di attesa il creditore si vedeva vincere
Una causa e poi i giudici che dicevano comprensori spesi degli paghi convocato
E il debitore si paga il suo magari il creditore non riusciva nemmeno per quello che ho detto prima a soddisfare il proprio credito e in più si doveva pagare le spese proprio legale quindi anche su questo
Abbiamo detto in caso di soccombenza limitiamo il potere del Giudice di compensare le spese processuali abbiamo introdotto tutta una serie di norme sul processo esecutivo proprio per rafforzare la tutela del diritto di credito e anche in questo settore
Ci sono già leggi quindi queste ultime cose concitato sono già legge quindi non sono intenzioni del Governo ma cose che il Governo ha già fatto approvare grazie anche al lavoro
Di Camera e Senato e quindi abbiamo già raggiunto degli obiettivi che stanno portando dei benefici
Dei benefici altro tema gli investimenti che stiamo facendo come Governo sul processo civile telematico più tecnologia più modernizzazione migliorare la qualità del lavoro non solo del giudice che dei difensori
E col telematico sono milioni milioni milioni di atti già depositati dal giudice ma anche dalle parti processuali
è una fase sperimentale che sta dando però dei risultati positivi non lavoreremo ancora per migliorarli
Dal punto di vista organizzativo e anche normativo perché occorre adeguarli ma ci sono dei risultati ecco tutte queste norme più una riforma che in piedi
Che spero che venga approvata presto sulla riforma del processo civile
Dovranno consentire di ridurre i tempi del processo a quel punto non si dovrà più parlare di legge Pinto
è vero o meno anche tutta questa e giurisprudenza sulla legge spinto che fa spendere un sacco di soldi alle casse dello Stato italiano per i ritardi in tema di giustizia quindi noi dobbiamo da una parte tornando alla sua domanda
Chiaramente attenerci a quello che ha detto la Corte costituzionale
E quindi non possiamo come legislatori italiano dobbiamo rivedere questa impostazione di fissare dei termini nei procedimenti pere per legge Pinto e quindi che altri hanno una peculiarità
Anche nel nell'oggetto della causa
E quindi sono dei giudizi che non possiamo trattare come giudizi ordinari Marche hanno questa peculiarità e quindi sui quali non possiamo fissare dei paletti quindi dovremmo
Riaprire il tema
E da parte nostra c'è ovviamente la disponibilità ad adeguarci all'orientamento
Al dettato della corte costituzionale dall'altro però ne guardiamo a migliorare
Il processo civile e quindi a
Rispettare quei termini che ci siamo dati per un processo di cognizione che sia adeguato e che rispetti appunto le esigenze
La domanda di giustizia che i cittadini chiedono e che tesi su cui devono avere fiducia perché in un sistema democratico la giustizia deve essere di qualità e rapida
Ben ritrovati parlarmi diciamo incredibile il fatto che a distanza di pochi giorni il Papa ha detto no alla pena di morte tra l'altro abolito non sull'ordinamento del gas Toro
E pochi giorni dopo lo fa anche il Presidente della Repubblica lei che ne pensa dell'ipotesi di poter abolire
La
Scaramuzza definite sarebbe rimasto ma intanto parliamo della pena di morte generale e sono contrarissimo alla pena di morte perché ritengo che non si possa rispondere
Con questi atti così violenti e così crudeli quindi mia contrarietà alla pena di morte o prezzatura ultimissimo l'appello delle
Di Papa Francesco e anche quello del Presidente della Repubblica
Non solo per la loro autorevolezza ma anche per la loro umanità il loro equilibrio quindi sono davvero d'accordo e e quindi grazie per questo monito che insieme
Che provenga sia dal Papa che dal presidente la Repubblica dà ancora più forza e mi auguro che nei paesi dove è stato introdotto a pop la pena di morte si arrivi
Davvero a fare dei passi indietro del resto in tutti quei Paesi dove dove c'è insomma si cerca di
E lavorare tutti anche dal punto di vista di cooperazione internazionale per far capire che non è questa
La strada quindi
La moratoria che poi ha esaltato radicali e quindi
E quindi si ben venga sull'ergastolo il tema è diverso
Occorre quindi intanto io direi che forse
Una riflessione vada aperta sui per quanto riguarda i limiti che ci sono perché l'ergastolo
Forse una prima riflessione
Che il nostro Paese oggi può aprire non è sull'eliminazione dell'ergastolo ma intanto sul ridurre
I limiti che ti dall'ergastolo perché l'esatta del gas sono stati
Insulto alias ecco sull'ergastolo sull'ergastolo sa attivo secondo me si può aprire una riflessione e proprio in linea anche con la giurisprudenza comunitaria
E su una e su tutto quello che riguarda una tutela dei diritti
Che lessicale Salsano serali abbiamo elencato esatto io sull'ergastolo ostativo sarei favorevole aprire una seria riflessione e senza pregiudizi e senza demagogia
Ma contando davvero una rispetto una tutela effettiva dei diritti e penso che sia un primo passo importante
Per accendere i riflettori anche su
Sul sui reati appunto che portano condannare grava Galasso però sono favorevole a una riflessione su quello che riguarda l'ergastolo ostativo perché penso che molte volte dei tutti tutela dei diritti primari umani
Appunto trovino dei limiti nell'effettività dell'esercizio proprio per la nostra legislazione che su questo tema
Non sempre in linea con quella comunitaria
Ringraziamo il Sottosegretario facemmo fare