"L'alibi camorra"

Stazione così
Ecco gli amici che sostano all'esterno
Spero si precipiteranno presso
Adesso il tavolo
Della presidenza
Buongiorno a tutti grazie per essere intervenuti
So che è difficile
Prendere posizione su temi così delicati
In una città come questa
Noi Dido sir magazzini nel tentativo volevamo e dovevamo farlo il tentativo di coinvolgere la città nel dibattito sulla giustizia giusta
Quella stessa giustizia giusta
Che Enzo Tortora quattro anni orsono
Il diciotto maggio di quattro anni fa
Pago
Collins ha speso nel col sacrificio della morte
Sono trascorsi quattro anni dalla morte di Tortora
Quattro anni nei quali speravamo
Che la giustizia Napoli fosse cambiata
Quattro anni nei quali abbiamo seguito con attenzione
Con grande attenzione ciò che accadeva a palazzo di giustizia perché credevamo
Che le battaglie di Tortora di Pannella dei radicali di molti dei relatori che sono presenti autorevolissimi stamane a questo tavolo
Fossero servite
Perché la giustizia Napoli assumesse
L'aspetto di una giustizia garantista al servizio del cittadino
Rappresentativa delle istanze sociali e soprattutto non legata a quei giochi di potere
E di partito che frenano lo sviluppo della città e della regione ecco ormai hanno ridotto Napoli
Alla fogna del diritto come più volte Marco Pannella ha detto
Pannella fra i le fra i relatori invitati a questo incontro è l'unico non presente lo ringrazio spesso perché aveva dato la sua adesione aveva assicurato la sua presenza
Ma un impegno televisivo la presenza alla trasmissione di Funari
Forse gli ha fatto preferire la permanenza a Roma rispetto a questa velocissima trasferta napoletana
Devo però ringraziare gli altri amici parlamentari e non che stamattina hanno voluto testimoniare solidarietà questo momento di riflessione organizzato da dossier e sono anzitutto l'onorevole Franco Piro deputato del Partito socialista
Che qui di corsa è venuto nonostante le votazioni alla Camera per l'elezione del nuovo presidente che ricominciano questo pomeriggio
Lo ringrazio personalmente perché lui aveva promesso di essere presente a Napoli con una testimonianza forte laddove ce ne fosse stato bisogno ecco a quattro anni dalla morte di Enzo Tortora
C'è bisogno della sua presenza per parlare di giustizia per parlare di garanzie per il cittadino per parlare di diritti del cittadino la battaglia per la giustizia giusta lui la condivide ha un animo radicale lo sappiamo tutti le sue battaglie al fianco anche di Marco Pannella
Sono state numerose lo ringraziamo per essere venuti per essere venuto come ringraziamo gli altri ospiti di stamane
Vorrei un angelo Manna fondatore della fronte del sud non riconfermato
Come parlamentare a queste ultime elezioni ma presente ancora in città con una testimonianza forte Angelo Manna di battaglie per la giustizia ne ha fatte pagando in prima persona
Io stesso ho avuto modo di
Scrive di lui
Quando alcuni sostituti procuratori della Repubblica
Era già parlamentare lo inquisire uno per associazione a delinquere di stampo camorristico io vedo erano i tempi dell'emergenza giustizia
Né i quali bastava la testimonianza di un pentito così come accade nel caso Tortora per finire in galera o finire sotto processo vedo in sala l'avvocato Bruno Spiezio che è buon testimone di quelle vicende bene
Anche la sua presenza è fondamentale perché superata quell'esperienza drammatica sulla sua pelle
In seguito ha continuato a dare battaglia questa giustizia e quindi la sua testimonianza è quanto mai prezioso
Geppi vip segretario del Movimento federativo radicale un uomo le cui battaglie sono
Sui giornali tutti i giorni
Grande testimonianza di presenza in città
Candidato alle elezioni comunali nelle liste del Partito socialista ma soprattutto fautore di
Molte iniziative che sicuramente vanno nel senso indicato dal nostro convegno
L'avvocato Giandomenico Caiazza segretario generale della Fondazione Enzo Tortora il legale che rappresenta gli interessi della famiglia Tortora nella causa di risarcimento danni che pochi giorni prima di morire Enzo intento
Contro i magistrati che l'avevano inquisito e ingiustamente condannato a dieci anni di carcere
Io voglio che voi li ringraziato e con un applauso che la loro testimonianza quali presenza stamattina e
La loro testimonianza di presenza stamattina arriva in un momento in cui molti altri subiscono l'offensiva di una giustizia
Che a Napoli non ancora trovato
Una sua dimensione garantista lo dico perché il polverone che hanno sollevato recenti iniziative della Procura della Repubblica della procura presso la pretura circondariale di Napoli
Sanno di cultura dell'emergenza se noi abbiamo organizzato questo convegno del perché vorremmo dire basta alla cultura dell'emergenza la camorra non deve diventare un alibi
C'è da indagare c'è da approfondire c'è da inquisire ma la nostra impressione che i grandi scandali che riguardano il sistema politico quello della clientela della mala e del malaffare
Che Ria e che riguardano le vere collusioni tra camorra imprenditoria affari e politica
Riteniamo che quelle grandi inchieste non siano state ancora aperte e che la camorra sia diventata l'alibi per non aprirle
Questo quello di stamattina so che radio radicale sta registrando le cose diciamo in questa Sala so che RAI fra di voi ci sono buoni testimoni della autorevoli rappresentanti della stampa anzi ringrazio per e la numerosissima presenza di rappresentanti della stampa che è un buon segnale in una città come questa enti ecco quello di stamattina
Più che qua installati a più di una riflessione è un atto di accusa e tale vogliamo che rimanga attraverso la testimonianza dei nostri ospiti ecco prima di andare avanti io
Vi prego di ascoltare con attenzione le cose che si diranno stamattina io ero grande amico di Enzo Tortora come molte delle persone sedute a questo tavolo
Sto pagando quell'amicizia solo inquisito col direttore del Giornale di Napoli Lino Jannuzzi dai giudizi dagli stessi giudici che condannavano Tortora indi in primo grado a dieci anni di carcere
I giudici Marmo
Sansone Fontana hanno ritenuto che qualche nostro articolo di commento a quelle sentenze ingiuste meritasse richieste di risarcimento danni miliardarie
Le andremo a discutere quelle richieste ma cercheremo di discuterne in pubblico non chiudendo la discussione
Nelle aule di giustizia cercheremo di coinvolgere la città lo faremo questo è il primo segnale crediamo che la prossima volta siamo sicuri che la prossima volta
Le sedi che va giù sono rimaste vuote stamane saranno piene di gente disponibile a combattere con noi Franco Piro
Franco Piro deputato del Partito Socialista Italiano Tortora quattro anni dopo quattro anni di giustizia ingiusta vorremmo sentire la sua opinione e lo invitiamo all'intervento
Ringrazio Sergio De Gregorio mai coraggiosa testimonianza di una
Va rivista
Nella quale ho avuto anch'io l'onore di scrivere
Chiedendo ad ogni occasione di scegliere sempre Napoli di votare sempre per Napoli nonno
Per alcuni napoletani
E penso che fra i napoletani per i quali bisogna fare una scelta
Ci sono sicuramente quei magistrati che alla ricerca di pubblicità decisero di intentare un processo e una condanna
Sulla base di testimonianze acquisite tramite pentiti di comodo
La cosa fondamentale è che la giustizia
Sia stata in grado di riconoscere il proprio errore
Furono momenti allora delicati
In cui solo una piccola parte del ceto politico di questo Paese
Come Marco Pannella come Claudio Martelli come il sottoscritto e alcuni altri si spinsero più in là di quello che le circostanze consigliavano
Noi dicemmo allora con me diciamo adesso
Che nella denegata giustizia riguarda essenzialmente i poveri
Riguarda quelle migliaia di persone che spesso incappa no nelle maglie della giustizia per ragioni di omonimia
Riguardano coloro che stanno a carcerazione preventiva
E di loro si perde spesso ogni traccia
Riguardano quei settori deboli della popolazione io voglio dire che in questo momento sono un po'come lo di quaranta mila i detenuti in Italia
Ma guardate che quasi la metà sono persone immigrati
Cioè una situazione veramente molto delicata nelle carceri italiane
Perché siamo di fronte ad eccessive protezione nei confronti degli arricchimenti illeciti
Che a volte riguardano anche uomini politici molto ben conosciuti
E siamo di fronte invece a un moltiplicarsi di procedure e procedimenti in ordine a fenomeni che difficilmente potranno assumere un rilievo penale
Mi riferisco anche alla gravità di procedure intentate nei confronti di parlamentari proprio ieri ho rivolto un'interrogazione al ministro di Grazia e Giustizia per sapere come sia possibile che vengono sequestrate delle carte
Il non ministero prima ancora che si dia comunicazione a un parlamentare in carica
Del fatto che è iniziata un'indagine nei suoi confronti siamo all'aperta violazione della Costituzione
Mentre invece ci sono delle lettere che sono state ritrovate
In casa di criminali riconosciuti e qui c'è qualche prove qualche prova ce n'è numeri precedenti e ebbe di invece non è partito il procedimento
Ma corroso se vi rendete conto
Della differenza sostanziale che esiste che fa temere
Da questo punto di vista che la condizione della giustizia in Italia non sia stata scalfita da un referendum popolare che fu il vero grande risultato del martirio e del sacrificio
Che Enzo Tortora ha dovuto subire
E con lui la sua famiglia e i suoi amici
Ed è un sacrificio che Enzo non voleva fare
Non voleva assolutamente fare
Il nostro è il Paese che giustamente si schiera io dico giustamente perché ogni tanto poi anziché fare i sondaggi rapidi bisognerebbe indagare a fondo nelle ragioni che spingono l'Italia ad essere rigorosamente contraria alla pena di morte
E ancora in queste ore forse perché siamo la culla di una grande civiltà che la civiltà
Disperazione cristiana da noi coloro che propongono la pena di morte hanno l'annuncio di un giorno
Ma dopo devono fare i conti con la pena di morte che viene irrogata specialmente nei confronti di carabinieri di poliziotti qui
Nell'agro Aversano in quei terribili funerali ai quali ho potuto partecipare ho dovuto partecipare pochi mesi fa
Di due ragazzi
Carabinieri ammazzati come cani
Non lontano da qui bene
Però della pena di morte erogata dal circuito perverso magistrati i giornali ebbe di questo noi parliamo molto poco
Noi abbiamo persone che vengono additate al pubblico ludibrio
E che scatena no
Ovviamente grazie ai meccanismi delle informazione diffusa presunzione di colpevolezza che portano a veri e propri gesti di giustizia sommaria
Questa e la storia di un uomo
Ma è la storia esemplari e di migliaia e migliaia di essere umani che soffrono attualmente per la denegata giustizia
E la difficoltà nella quale si trovano quei magistrati che hanno il senso della loro funzione magistrato succede quello che sta seduto più in alto
E invece delle carriere politiche ed in qualche caso economiche di quei magistrati che vengono richiamati anche in queste ore ad astenersi dal partecipare alle commissioni di collaudo degli appalti
E qua
Noi non possiamo continuare ad andare avanti in una condizione nella quale i piccoli procedimenti si mettono assieme ai grandi procedimenti
Le violazioni amministrative stanno sullo stesso piano delle violazioni penali
E non c'è la possibilità di applicare i risultati di un referendum che hanno sancito la responsabilità del magistrato
Io spero che
Il ricordo di Enzo
Ci accompagni sempre una ricerca della giustizia
La ricerca della giustizia è fatta di collaborazione fra la popolazione i magistrati e le forze dell'ordine
La ricerca della giustizia deve essere sempre e comunque un fatto di verità
Il fatto di confronto di idee diverse un fatto sempre di grande rispetto per le persone di cui parliamo
Sono persuaso credo concluso questo mio breve intervento perché l'interesse ho potuto ascoltare
Sono persuaso che in quella vicenda Napoli uscito alla grande
Non erano anni buoni solo per la squadra di calcio
Erano anni buoni per una città che seppe reagire
Però ha citati e seppe avere la forza di non far tagliare un'intera classe dirigente come accadde nel mille settecentonovantanove
Allora
Allora ci furono le fucilazioni di massa
Allora ci furono le impiccagioni
Allora venne colpita la parte più viva e sana
Della Napoli che si affacciava all'Ottocento
Oggi Napoli che si affaccia due mila ha bisogno che vengano tolte le strisce di lutto che stanno dalle parti di Castel Capuano
Io ho intenzione di fare tutto quanto è nelle possibilità di un parlamentare
Per aiutare Napoli e per fare in modo che questa città non venga indicata
Come la fogna del diritto ma come la capitale ah sì ma la citare a quali sono a letto Bologna del grande diritto Italia perché questa è la storia dei rapporti fra due città che hanno saputo insegnare il diritto al resto dell'umanità conosciuta nei secoli che ci sono alle spalle
E dunque abbiamo il dovere morale e materiale di fare un grande patto di alleanza per Napoli fa tutti i parlamentari quasi siano parte politica io spero e mi auguro che le persone che conosco i colleghi che conosco più da vicino come Angelo e Geppi siano persone che possono dare a Napoli il loro contributo
E mi auguro che il mio amico Cigliano che ha detto Napoli pulita si può fare di più possa contare sul fatto che anch'io sono disponibile a fare lo spazzino nei limiti delle mie possibilità
Pulisci la tua casa e tutta la città sarà più pulita questo ogni partito deve sapere
E se i partiti allontanano coloro che sporcano in assoluto quella casa fanno metta del loro dovere
Altrimenti diminuisce la fiducia nella politica e diluisce quella divisione fra i poteri legislativo esecutivo e giudiziario che troppe volte sono reciprocamente compromessi
E che applicano una cattiva giustizia ai più poveri
è l'assoluta ed ordinaria ingiustizia a coloro che hanno visto accrescere i loro patrimoni personali i loro stili di vita in modo contemporaneamente diverso e obbrobrioso rispetto alle dichiarazioni dei redditi che fa su questa questione io penso che non è necessario il moralismo ma la morale sì
E la storia di Napoli è la storia di una città che col cuore e la mente sa quant'è dura la povertà
Ma quante anche Serena la giustizia il ricordo di Enzo ci accompagnerà sempre ed è per quel ricordo io oggi sono venuto qui a ringraziare quei giornalisti onesti che parlano di persone capita anche agli uomini politici
Ma tanto noi sappiamo che ogni tanto ci può essere una persona onesta che paga paga l'eccesso di coraggio
Ebbene noi dobbiamo utilizzare qualche eccesso di coraggio per liberare Napoli dalla paura
L'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura
Lorsignori devono sapere che la giustizia prima o poi riuscirà a trionfare anche qui perché questa è la storia queste la speranza questo è l'unico futuro possibile per Napoli vi ringrazio
Franco Piro
Va ringraziato soprattutto perché questo impegno
Sul alla polizia di Napoli e a togliere il lutto a Castel Capuano noi gli siamo sicuri che lo porterà lo porterà avanti con tutte le forze e con il con la sua solita pervicacia e con la sua solita onestà prima di dare la parola Dan Giovanna che affronterà un tema assai interessante quello del sud la Piovra quello della politica
Camorrista io vorrei far parlare l'avvocato Giandomenico Caiazza perché la sua testimonianza è legata
A un evento quello della richiesta di un risarcimento danni per cento miliardi
Avanzata
Da Enzo Tortora dei suoi familiari e dalla Fondazione del quale della quale Caiazza e segretario generale nei confronti dei magistrati che in cui siedono Tortora
Quella richiesta avuto un iter assai strano assai lungo è assai tortuoso è la testimonianza però di come la casta si difenda
E quote di quali strumenti utilizzi la casta e di quali strumenti utilizzi il palazzo per difendersi ecco le cose che lui dirà stamattina sono proprio lo specchio del malessere Giandomenico Caiazza
Vi ringrazio ringrazio
Ma anche azioni Juan
Mi abbiano dato abbiano dato tutti noi abbiamo tra me e l'occasione di continuare a ricordare ricordare in modo attivo
Concreto Enzo Tortora
La sua vicenda giudiziaria la sua tragedia personale
Che non è mai stata una tragedia personale perché sempre lui ha voluto impostarla
Impostare la sua battaglia la sua testimonianza durissima come occasione per porre al Paese i problemi della giustizia e la giustizia giusta più voglio ricordare che la vicenda di Enzo Tortora
Ha determinato forse per la prima volta in questo Paese un attenzione popolare ai problemi della giustizia e la diffusione
Popolare
Di un'attenzione ai problemi
Del diritto dei diritti dell'amministrazione per la giustizia
Ora come De Gregorio ricordava
Enzo Tortora già consapevole
Del suo somma destino questo parliamo di aprile
Dell'ottantotto
Ci diede mandato
Dire malato a me voglio ricordare al professore Vincenzo Zeno zen come dice di proporre azione di responsabilità dei magistrati
Che avevano lo avevano arrestato ingiustamente lo avevano avevano mantenuto a lungo la sua detenzione
Avevano o lo avevano ingiustamente condannato
Quindi furono citati in giudizio
I magistrati del pubblico ministero Di Pietro e di Persia Di Pietro per carità luci sono un Antonio dovessimo crea confusione tra
Il giudice sulle Fontana che ora è un nostro collega avvocato mi pare
Anni fa piacere questo no sapeva Pedroso dopo la vicenda si disse amareggiato
Ma
Io
Riferì riferiscono notizie solo che fa l'avvocato Boy dopodiché insomma se
Sapere di questa correzione
Dare a questo che sono particolari che non conosco
Ma adesso
Solo di quei casi giudice allora l'ex giudice Fontana
Che fu il giudice istruttore che fu giudice istruttore
E i i giudici del collegio dibattimentale quindi presente Sansone poi gli a latere Gherardo Fiore dente Gatto la
La vicenda di questa azione giudiziaria
Estremamente significativa perché si intreccia strettamente con il referendum che sull'onda della vicenda Tortora
Decreto con una maggioranza strepitoso non va oltre l'ottanta per cento
La volontà del paese che anche i magistrati rispondessero delle proprie azioni
Delle proprie gravi negligenze o dei propri dolosi
Errori
Perché si intreccia strettamente perché
Poi che le vicende che avevano colpito Enzo Tortora erano accadute naturalmente prima dell'entrata in vigore della nuova legge
Noi ci trovammo costretti naturalmente
Ad agire
In larga misura secondo le vecchie norme vecchie norme che vigevano precedentemente al referendum
Ora questa situazione essendo la causa è intervenuta nel trapasso tra una legge e l'altra
Ha consentito una vera e propria sventagliata di eccezioni pregiudiziali preliminari di costituzionalità
Opposta dai magistrati napoletani convenuti la causa è stata incardinata a Roma
Che ha fatto sì che a distanza di quattro anni la prima udienza del del giugno del giugno dell'ottantotto
La causa non sia ancora iniziata nel merito questo probabilmente e cosa
Che pochi sanno non solo non è iniziata nel senso che siamo rimasti fermi per tutti questi anni alle questioni pregiudiziali gli è stata poi una pronuncia addirittura dalla Corte costituzionale
Ma a seguito della pronuncia dalla Corte costituzionale
Il tribunale di Roma
A con un provvedimento a dir poco sconcertante e che non era
Precedenti cioè che costituisce un unicum giurisprudenziale rispetto anche tutte le altre cause di giurisprudenza ha ritenuto secondo una sua interpretazione ripeto del tutto originali della sentenza la Corte
Costituzionale di dichiarare inammissibile la domanda di Enzo Tortora
Alla luce io non vi starò naturalmente a tediare tecnicamente ma per far capire l'abnormità del principio
Ritenendo
Inammissibile la domanda perché non applicata una determinata procedura
Prevista da una legge quella nuova sul referendum che quando noi abbiamo proposto l'azione non esisteva
Quindi questo credo che dia la dimensione ne avremmo dovuto vaticinare avremmo dovuto avere una una rimane medianica con qualcuno qualche medium è sapere che sarebbe intervenuta una determinata a norma che avrebbe previsto una determinata procedura
Quindi questo è il risultato
Ed è significativo
Che i magistrati a mio avviso che i magistrati convenuti che bene hanno diritto di sollevare beninteso tutte le eccezioni pregiudiziali e preliminari che essi ritengono insomma
Abbiamo di fatto dato un'impostazione volta a sfuggire
Al giudizio cioè nel merito della vicenda volte ad evitare che finalmente
Si potesse accertare davanti a un loro collega ed un collegio dei loro colleghi davanti ai magistrati non davanti a un tribunale come costruire del popolo
Se era vero se erano vere o non erano vere
Tutte le censure le critiche le denunce durissime che in ordine alla conduzione di quella istruttoria erano state fatte nel tempo Tortora dai difensori del Tortora poi sempre più a livello politico
Cioè
Si sfugge anche al proprio diritto di difendersi da quelle accuse ne abbiamo sempre detto in ogni momento pubblicamente
Questo processo è l'occasione innanzitutto per quei magistrati di provare
La presunta calunniosi Tardelli accuse che gli vengono rivolte
E io desidero ricordare invece che l'atto di esordio in quel in quel processo per responsabilità del magistrato da parte di questi giudici è stato addirittura una denuncia per calunnia nei confronti di noi difensori di Tortora
Per il contenuto dell'atto di citazione da noi redatto nell'adempimento del nostro mandato professionale quindi deciso nostro dovere professionale adempiendo il mandato e sottoscrivendo con Enzo Tortora
Il contenuto di quell'atto di citazione
Denunzia per calunnia presentata due mesi dopo la conoscenza dell'atto perché la notifica avvenne a questi giudici nell'aprile cioè dopo la morte di Enzo Tortora che era agonizzante
Quindi attendendo la morte di Enzo Tortora e poi presentando una denuncia per calunnia hanno voi ma in realtà ad Enzo Tortora e alla sua memoria la sua figura morale
Una denuncia per calunnia che non poteva naturalmente che finire nel cestino come è finita
Se non che c'è finita dopo due anni
è stata lì due anni come una spada di Damocle
è stata chiesta la sospensione del giudizio civile in attesa della definizione del progetto del denunzio per calunnia
E questo dare impeto un'idea della
Del peso dell'enormità dello scontro della durezza dello scontro che si è
Che si è giocato e si sta giocando su una causa
Che evidentemente non richiama più solo la responsabilità del non chiede solo di analizzare la responsabilità di quei magistrati mai inevitabilmente diventa il luogo
Lo scontro luogo di scontro tra una
Corporazione
E non per nostra scelta corporazione dei magistrati un cittadino che è stato
Assassinato da un'ingiustizia
E non per nostra scelta perché
La scelta di schierarsi a copertura di una condotta di singoli magistrati è stata una scelta operata dall'Associazione nazionale magistrati da tutta la magistratura associata che quindi gioca su questa vicenda ancora oggi
Tutta la sua tutta la sua credibilità
Quale è la
Prospettiva quali sono le speranze che abbiamo in questo processo io vi menti Ray se fossi se vi Toma se nascondessi mio ormai pessimismo insomma
Solamente scontato dire che noi faremo il nostro dovere fino in fondo anche perché adempiamo non solo mandato professionale ma un dovere
Morale e di di amicizia di vorrei dire di ricordo e di amicizia personale oltre che un dovere morale e politico nei confronti di Enzo Tortora
Ma stiamo scontando col passare del tempo che lo scontro impari lo scontro impari
Ma anche perché attorno alla vicenda di Enzo Tortora inevitabilmente col tempo si è è andata cadendo attenzione
Perché la Fondazione Tortora
Sostanzialmente ferma nelle sue attività
Per problemi di natura finanziaria
Perché Enzo leggo alla Fondazione Tortora
Tutti i risarcimenti per diffamazione sono tante le cause questo poi
Legati alla
Gli articoli di cronaca legati alla sua vicenda processuale nonché il risarcimento per la responsabilità dei magistrati che aveva richiesto
Ho l'impressione che dovremo aspettare ancora un bel po'soprattutto per questa seconda voce di Bilancio della Fondazione
E e e forse non vedremo mai nulla io questo mio pessimismo ed
Dettato ripeto da un'esperienza che politiche quotidiane in questi quattro anni insomma
Ecco due abbiamo potuto riscontrare in ogni udienza
Il peso il peso di una corporazione che si difende di un gruppo di giudici che lo desidero ricordarlo dopo quella vicenda
Ha avuto carriere sviluppi di carriera di chiarire molto importanti perché Pubblico ministero Felice Di Persia fu eletto al Consiglio Superiore Magistratura proprio sulla scia
Di questo grande successo che sarebbe stata l'istruttoria sulla camorra
Che oggi tutti possiamo definire a prescindere dalla vicenda Tortora una più grossa bufala giudiziaria delle degli ultimi degli ultimi anni no processo nato con mille arrestati conclusi con centocinquanta forse condanne di personaggi del tutto minori basti pensare che la persona che Utopia pena più grave Enzo Tortora sotto il tuo tutte di tutta la vicenda questo da credo la dimensione io mi sto attardando troppo quindi mi mi avvio mi avvio a concludere
Di ricordavo magistrati che hanno fatto carriere importanti
Che oggi continuano a reagire con le querele per diffamazione sento dire
Ogniqualvolta qualcuno come nel caso di Sergio De Gregorio milioni Iannuzzi insomma legionari Napoli ancora Rossi
Esprimere una propria valutazione su quei fatti
Forse questo mio personale pessimismo
Potrei essere smentito se noi riusciremo
Questo vorrei dirlo anche a Franco Piro
Se noi riusciremo
A recuperare la vicenda di Tortora nel suo valore generale naturalmente perché nessuno può pretendere che l'attenzione politica continua a essere richiamata dopo quattro anni sul caso singolo personale specifico sulla vicenda giudiziaria in seno
Ma su quello che ha significato
Sulle considerazioni che abbiamo detto
Forse ne possiamo ribilanciare la vicenda se raccogliamo di nuovo attorno alla Fondazione attorno alle iniziative analoghe attorno alle vicende giudiziarie che continuano affiliare da tutta questa a queste da questa storia l'attenzione l'impegno di parlamentari di di uomini politici
Perché da un lato questa vicenda riesca a raggiungere la sua conclusione
Giusta la sua passione confusione e qualche tutti
Ci aspettiamo e dall'altra perché possa essere occasione per capire che quei problemi che la vicenda torto denuncia ma non sono finiti non sono risolti che sono stati tutt'altro che seppelliti dalla valanga di voti dell'ottanta per cento di cittadini che votarono il referendum perché dopo quella mazzate diciamo così che fu inferto
A certi meccanismi giudiziari che ormai si erano radicati nel nostro Paese sono bastati pochi anni perché questi lentamente riprendessero
Anche ad onta del nuovo codice di procedura penale che viene smontato quotidianamente pezzo per pezzo ne stiamo tornando lentamente di fatto primato un gran pasticcio poi di nuovo al sistema inquisitorio che permise
Che permise consentiti nascessero dicendo a torto
Quindi concludo con queste considerazioni spero che questa testimonianza serva e ringrazio ancora
Né tutti voi perché mi avete consentito ripeto di Ric non ricordare il nome di Enzo Tortora ma ricordare che quella vicenda è ancora viva e presente può costituire costituire ragione di impegno politico civile giudiziario per tutti noi grazie
Ecco io in aggiunta a quello che diceva l'avvocato Caiazza voglio darvi qualche dato questa e la giustizia che nei confronti del Giornale di Napoli del sottoscritto di Lino Jannuzzi
Utilizza la procedura di urgenza nella causa di risarcimento civile
Intentata dai giudici Sansone e Marmo che chiedono cinquecento milioni
Per ognuno degli inquisiti e per ognuno dei capi di imputazione quindi io sarei debitore nei confronti di Sansone e Marmo complessivamente di un miliardo di un miliardo e debitore anche Iannuzzi di un miliardo e debitore anche il Giornale di Napoli
Questa la
Giustizia che si difende e nel caso dell'ex giudice Fontana con una querela penale che è già stata fissata nel come per la quale è già stata fissata l'udienza preliminare davanti al Gip per il ventiquattro di giugno a pochissimi giorni dalla presentazione questa è la giustizia invece che questa è invece la giustizia che ci mette dieci anni per scoprire dopo aver istruito un grande processo mafie e camorre appalti che la camorra imprenditrice non era quella che c'aveva indicato nel frattempo in questi dieci anni
Non si apre una sola inchiesta su politica affari sulle concessioni
Miliardarie per migliaia di miliardi che sono stati qui sono stati beneficiati una decina di grandi imprenditori napoletani che hanno portato alla costruzione di opere pubbliche
Che rappresentano il vero sistema delle tangenti ghisa semmai Tangentopoli arriverà Napoli se mai ci arrivasse
Dovrebbe aprire uno squarcio su quei fatti
Questa è la giustizia che non apre una sola inchiesta sulla gestione della ricostruzione post terremoto
Che è stata il disastro naturale più assistito come hanno detto alcuni studiosi americani della storia dell'umanità sessanta mila miliardi sperperati non sapremo mai grazie ai nostri magistrati che fine hanno fatto quei soldi
Questa è la giustizia che il ministro Martelli indica come incapace
Aprendo un'inchiesta presso la Pretura circondariale di Napoli dove ogni sostituto fu procuratore a tre mila processi deve responsabili di circa tre mila processi e dove l'attività è quasi alla paralisi
La stessa pretura circondariale però e molto sollecita quando apre un'inchiesta
A carico del parlamentare Carlo D'Amato il quale si troverebbe responsabile di corruzione elettorale un reato che è previsto da un articolo del mille novecentocinquantasette
Per il quale il parlamentare non è mai stato ascoltato da nessun sostituto procuratore mentre invece è stato processato sulla stampa
Questa è l'inchiesta le quali questa è la giustizia che quando qualcuno
Sollecitava inchieste sulla gestione dei grandi affari napoletani sul amministrazione municipale sulle aziende municipalizzate
Faceva finta di non vedere che fosse ci fosse lo scandalo dello sperpero del danaro pubblico
E che invece apre su denuncia di parte inattendibile un'inchiesta contro il parlamentare vice segretario nazionale del Partito socialista Giulio Di Donato per un affare riguardante la presunta svendita dell'Armando nella quale in verità
Per essermene occupato personalmente posso ieri gli elementi di prova sono assolutamente inconsistente
Ecco questa è la giustizia che opera per bande come abbiamo già avuto modo di dire che opera per messaggi trasversali
Che opera per ritorsioni che opera per che opera con molta celerità per esempio quando si tratta di perseguire gli attacchini
Dell'onorevole Angelo Manna
Che affliggevano sotto casa del bistrot di Lorenzo un manifesto in cui l'onorevole Manna dava dell'altro al parlamentare e ministro della Repubblica gli attacchi di sono stati perseguiti e processati con insolita celerità
Ma nel caso di altre vicende molto più scottanti
Quali quelle che vi ho segnalato questa giustizia non si è data premura di intervenire ecco questo è il panorama della giustizia napoletano al di là del caso torto solo pochi cenni che però mi fanno capire quanto
Sia urgente mettere mano al problema io c'è una richiesta di intervento da parte di Giovanni debbo
Del coordinamento regionale indica Pati però io ho il dovere dovere prima del tuo intervento prima di quello diritto che concluderà questo incontro
Naturalmente se non ci sarà qualcuno in sala voglio intervenire di dare la parola l'onorevole Angelo Manna
Sul Sud e la Piovra la politica camorristica la politica camorrista all'alibi camorra della politica camorrista
Vi sottolineo che questo argomento Angelo manna la già affrontato in un altro convegno tenutosi tenutosi in Calabria
E che le sue riflessioni a Lamezia Terme le sue riflessioni sono quanto mai interessati perché riguardano il modo di far politica giudice giudiziaria rispetto al problema camorra che è un altro
Serio problema
L'avvocato Grazia ricordava i mille inquisiti del processo Tortora e i centocinquanta condannati c'è una macchina giudiziaria che per dieci anni ha distolto
Gli inquirenti dalle indagini vere sulla camorra degli affari sulla mafia imprenditrice su camorra e politica puntando agli omonimi ai poveri cristi a un'organizzazione criminale che si è sfaldata per strada a tutta un tutto un establishment che poi si è rivelato non essere un establishment
E a un capo della camorra perché tale doveva essere Enzo Tortora condannato a dieci anni di reclusione che si è rivelato non essere il capo della camorra ma semplicemente un inquisito per errore Angelo Vari
Grazie Sergio anche di avermi invitato ringrazio
Sergio Pillon
Ringrazio tutti ringrazio pure Marco Pannella
è qui e di spirito
Di battaglia dai banchi di Montecitorio che abbiamo fatto è vero Franco anche se da banchi diverse
Ricordava Sergio De Gregorio che
Di convegni come questi li abbiamo già fatti
Ne abbiamo fatto uno a Lamezia Terme poco prima dello scorso Natale
Mentre oggi siamo una cinquantina allora eravamo venti
Venti persone e qualche avvocato come stamattina anche se
Tutti incerto di un certo peso
Basterebbero questi tre che stavo vedendo in prima fila Spiezio e e seppi quello indiano
Nessun magistrato
Eppure mi diceva prima Sergio De Gregorio abbiamo invitato tutti i magistrati del distretto della Corte d'Appello di navi
Io mi occuperò di un altro problema anche se però voglio concludere
Avendo ascoltato ascoltato Sergio avendo ascoltato Franco Pisano per l'avvocato terrazzo
Che in definitiva nessuna amministrazione funzionari d'Italia per dall'invadenza del potere politico per lo strapotere del
Potere politico Cecchi conclude ma perché dovrebbe dunque funzionare l'amministrazione della giustizia evidentemente perché non è il catasto il tribunale
Perché non è
Che so dall'amministrazione comunale diritti di Acerra ottica IVA
è qualcosa di molto più importante è vero Bruno Spiezio spettro lo sa qualche cosa ma comunque anch'io
Io dico soltanto che
Se lo Stato è stato privatizzato
Tra la politica
Non dobbiamo lamentarci quando poi sulla nostra pelle sperimentiamo che è stata privatizzata anche la giustizia
C'è da fare qualche cosa certo vi sono
Presso la Procura della Repubblica di Napoli
Del tribunale della Pretura
Giovanni rampanti che non desiderano altro
Che di fare il loro dovere io ho il dovere di sottolineare questo aspetto
Vi è da parte di tanti giovani magistrati il desiderio di liberarsi dai lacci
Ma viene altrettanto desiderio inoltre dopo
Questo è il problema
Ma io mi occupo di un'altra cosa
E alla sua importanza
Se è vero che il Sud ormai galoppa a briglia sciolta verso il traguardo della fine ingloriosa e datemi tempo il trentuno dicembre del mille novecentonovantadue allarmista
è altrettanto vero che gli esegeti ufficiali della questione meridionale delle cause del suo progressivo il Tancredi merito voglio dire i sociologi e opinionisti giornalisti
I politicanti sindacale anti
Riescono ad essere soltanto o reticenti o bugiardo
Sul
Mutui Nash finisce
Voglio dire
Un no
Ne aveva avuto ancora prima di Cesare Lombroso quel grande patriota
Di Carlo Luigi Farina il quale Grande merito dico grande detto no-logo grande come si diceva allora demo psicologo aveva trovato autorità il sud anzi Africa tanto selvaggia che pensi poteva affermare i beduini e al confronto con i sudisti
Fossero Rossetti e fiori
Nessun'analisi seria del fenomeno disgregazione su una disamina ponderata del disastro che va tanto progressivamente traligna ambito da non lasciare dubbi sul suo
Spero di sbagliarmi voglio sbagliare tragico SPÖ
Il sud sta per crollare irreparabilmente
Egli è interprete di ufficiali della questione meridionale quando non rinfacciano razzisti Came niente a tutto il subito alla sua connaturata Fisiologia Crilin Aloi tre
Parole di Cesare Lombroso si compiacciono di spiegarsi le cause dell'ENI tali treni vento della situazione complessiva del sud lo hanno già con il suo status di colonie assoggettata e cioè con la sua bestiale cattività tricolore si compiacciono di spiegarsi le cause dello sprofondamento generale del sud come il folle già sempre più un montante a te la spirale del crimine organizzata alla mafia è la camorra e la 'ndrangheta
E la malavita organizzata la causa dello sfacelo progressivo del Sud e di queste stereotipate e stantie annate Nizza azioni
A questi crucifige gridati a squarciagola o scritti a carattere di scatola come reagisce il suo come reagisce il Sud
Reagisce terrorizzato
Reagisce stringendosi intorno ai suoi campioni politici
Ai quali non la smette di invocare protezione contro l'Anticristo personificato contro il Marocco salva Italia che li massacra i figli innocenti poveri ma belli
E i suoi campioni politici come reagiscono a loro volta che appanna
Come rispondono alle invocazioni del loro su
Rispondono rassicurandola
Ti rispondono non avere paura su tre ti proteggiamo Lori noi noi siamo i tuoi angeli custodi
E intanto i mesi giorni gli anni passati la Piovra si fa sempre più aggressiva cinque morti ad Acerra e cinque a Secondigliano in quattro giorni
I campioni politici del sud che come quelli del Nord o non sono capaci di dare ad una nazione che affoga in un mare di scandali un presidente continuano imperterriti a farsi credere cavalieri senza macchia e senza paura
E il sud che è sempre più atterrito aumentar la propria devozione verso Dio
E gli esegeti ufficiali della questione meridionale lo l'aspetto di raccontare frottole e cattiverie
La smettano
Di gridare di scrivere illusorie
Menzogne che finiscono per svergognare lì per quelli che sono sempre stati che sono e che saranno sei
Probatori di mistificazioni storiche
Arnesi prezzolati del potere
Ma Rutelli voli squallidi de il Verri carnefici del sud quinte colonne miserabili della Piovra
Cioè l'Italia pagata apposta
Per soffiare appigli e leggo tutte sulle vele spiegate del fenomeno disaggregati Hero del sud che è ormai giunto il vista del porto della tracce
La criminalità organizzata del subito
Un fenomeno tristissimo sì che insanguina SIL subito che mettessi lo scorno sulla faccia di tutto il Sud che terrorizza affitti tutto il sotto ma non è neppure tra i motivi più marginali e trascurabili dello sfacelo del sud approvati stantia
E solo l'Effetto dello sfacelo Nordland a causa
Nel mare magno della criminalità organizzata dell'orbe terracqueo
Riesce sì eh no a non perdersi
Concetto sviluppato egregiamente a Lamezia Terme
Da l'ex direttore del mattino Roberto su
è un fatto sport
La pioggia
Di dimensioni e segni di enorme
Che però non sono né catastrofici
Nei apocalittici
Sicché pure spaventosa pure terrificante
Pure capaci di efferatezze di crudeltà da prima pagina la malavita organizzata del sud è una ignobile speculazione
Anti sudista ed è un fantasma diabolico del quale si esagera hanno a bella posta
Per volontà razzista
Le mostruosità
Il Giappone
In Cina nelle repubbliche ex socialista annui orca Chicago all'ombra Buenos Aires a Montevideo
A Rio de Janeiro la criminalità organizzata è ben più bestiale riesce a concludere affari che per volume proprio equità hanno dello sbalorditivo
La malavita organizzata del sud è dunque un alibi
Gli esegeti ufficiali della questione meridionale non lo gridano
Non lo sussurrano neppure non lo scrivano e non lo abbozzano neppure intanto è proprio così
La malavita organizzata del sud che pure in piazza eppure insanguina le contrade del sud è un alibi e non è attenzione l'alibi degli opinionisti venduti
Dei sociologi Emilio P. incompetenti degli asserviti giornalisti dei meridionalisti d'accatto e l'alibi della democrazia più fradicia del mondo civile
è l'alibi dei migranti Thatcher Balotelli che travestiti da angeli custodi raffigurano le popolazioni che la Piovra atterrisce dell'alibi dei razzisti abietti che si illudono di potersi curare l'antico complesso di inferiorità
Con il Lilla Lizzani Doyle subito tutto quanto e si illudono di poter guarito dell'antico complesso di colpa tentando di persuadere sì che il fondo il sunto questo è questo è sempre stato una cloaca massima che band si meritava e continua a meritarsi la colonizzazione
Vedete il terrore presente
Terrorizzate un popolo
Fatte di credere suoi protettori
Attizzato il fuoco soffiate
Sull'incendio che divampa
Finirete per essere pompieri onorati e inamovibile
E più saranno le ustioni che il popolo riporterà tra le fiamme che voi avete propiziato
E poi ci saranno le medaglie che il popolo grato a punterà sui nostri tempi
La malavita organizzata del sud
è soltanto funzionale agli interessi delle baronie politiche
Responsabili il monte dell'imperversare della criminalità sono proprio queste baronie politiche la causa principale del Medio idealismo storicizzato cronico delle popolazioni meridionali
Nel Medioevo però i baroni dovevano dare conto addurre
Ad un papà
Ad un imperatore
Il loro potere feudale era dunque aviatore
Ai nostri tempi i baroni sonore sono papi e sono Imperatori inamovibili
E sono la mafia
La camorra la 'ndrangheta
A renderli onorati e a venderli eterni
Perché sono i loro eserciti
Solo la loro guardia del corpo
Sono i grandi loro elemosiniere
Sono il loro palazzo Fendi i loro Negri i loro arruolatori e sono i loro esattori
E i loro untori
Per quale marcia quale camorre quale 'ndrangheta le loro antiche denominazioni fanno parte del travestimento
Così come non sono più l'estorsione organizzata dei tempi storici allo stesso modo solo il loro contrario
Accoliti sanguinari del politico che conta solo brava ci senza onore che esigono il pizzo solo per terrorizzare e per non deviare l'attenzione della pubblica opinione seggono il pizzo
Nella illusione di riuscire a dimostrare la loro legittima discendenza dagli estorsori della tangente
In realtà essi la tangente l'attaccante
E la pagano al barone per potere entrare e poter restare nel giro degli appalti e nel traffico degli stupefacenti
Cioè
E i camorristi
I mafiosi rientra anche Tosi sono il braccio secolare del potere politico
Sono i serbi di chi possiede le chiavi di tutte le porte
Quelle dello Stato che pulisce la delinquenza e quelle della delinquenza che frotte lo Stato
Sono i bersagli fittizi
O i bersagli a rotazione a turno
Per comodità politica dai padroni della politica
Più sanguinari riescono ad essere dunque
Più spazio vanno ad occupare sui giornali
Le popolazioni sprofondano nella psicosi del mostro e il gioco è fatto feste pari e forte e il popolo te lo tieni in pugno perseguiti
Sbattete ci Maradona sulla prima pagina sbattete CIR massacro di accesso o quello di Secondigliano e il giornale certo si venderà è la gente non si accorgerà nemmeno che in Italia non si riesce ad eleggere neppure un Presidente della Repubblica se non ci si spartisce lo Stato
Se non ci si dimette d'accordo su come dividerci la torta la torta che sempre fresca è sempre saporita la torta che il contribuente fa finta di non volere impastare e infornare sfornare e servile
Ai propri aguzzini e invece poi impasta intorno a sfornare serve con la premura e lo zelo Piselli
Dice noi degli ammarato va be'
Se non ci puoi sbattere malato se la minor ma la vita è stata avara di bravate sbatte in prima pagina il negro americano
Condannato alla sedia elettrica o il piano condannato alla camera a gas che il gioco è fatto tale e quale
Perché la gente
Ha bisogno di scacciapensieri
La gente ha bisogno di distrazioni
Anche terrificante
Purché non immagini mai
Il quale chiavica di democrazia
Sono finiti e infinite
La gente ha bisogno di distrazioni
Cioè la gente non deve poter pensare che è un democristiano è stato eletto deputato democristiano con i voti della camorra che gli aveva fatto il pranzo
E che un avvocato inventato dai democristiani perderà asta e ubriacone è stato eletto deputato liberale dalla camorra casertana
La gente non deve neppure immaginare quale effetto su un si annidi ai vertici di Napoli di Bari di Palermo di Roma di Milano di Torino la gente non deve neppure immaginarlo
Che la malavita organizzata del Sud è un alibi
L'alibi di certi dei titoli dello Stato che sono entrati nel palazzo vero Franco Piro con le pezze nel puro sono oggi accumulatori di ricchezze straordinarie e la malavita ha contribuito in maniera massiccia
A far loro accumulare il cambio di che cosa dell'impunità
E in cambio del rilascio della licenza di uccidere
Di vincere le gare di appalto di trafficare in stupefacenti o degli schiavi
Il bis che o porte
Ma è un alibi ancora più strette
La malavita organizzata su
E l'alibi del razzista infame ma è anche l'alibi dell'imprenditore nordista che privilegiato perché violatore sistematica ma autorizzato di tutte le leggi antitrust
è vero Fruscalzo De Gregorio
Non tollera concorrente
Specialmente al Sud deve l'imprenditorialità non esista
Se esiste e deve accontentarsi di sopravvivere di subappalti o di indotto
Questa
è un'altra colpa caro avvocato il ragazzo
Del tribunale napoletani noi De Gregorio e io l'abbiamo vissuto
Questa colpa loro abbiano tentato di denunziato da questa colpa loro
Abbiamo ospitato l'impopolarità chi vi parla il lurido deputato e l'unico giornalista di Napoli
Ad averle denunzia
Il tribunale di Napoli
Se l'è presa si è accanita si è accanito contro
Alcune riprese gradevoli napoletane che avevano soltanto il posto di fare la concorrenza a un seniore che si chiama Pesenti
Che è monopolista nel senso che è violatore sistematico di tutte le leggi antitrust e che compra
Il cemento a Salerno a ventisette mila lire Pedroni rendite con la complicità del CIPE e quindi del governo italiano hanno vanta tra i villaggi se
Il quintale
Allora
Ecco
Il tribunale di Napoli è stato pagato stato corrotto no
No
Peggio
Non ci ha fatto neanche l'altra
Per compiere quest'atto di giustizia
Si è allineato
Si è allineato agli ordini che ha ricevuto ordini che non non ha impartito qualche autorità del mondo della giustizia ma qualche autorità del mondo della politica
Il caso a Giza Roma
Ma quante me ne sono dovuto e subito
Ed era uno dei Greco
Che avevamo preso i soldi da Giselle Roma
Perché agenzie romane erano terroristi erano criminali alla Roma camorristi erano mafiosi
Per questo lo affermava un certo colonnello Santarelli della guardia di finanza
In virtù della perizia fatta da questo signor colonnello
Il tribunale gli ebrei la distanza condannato le imprese di Agenzia Roma e le ha condannate
Per dieci mila
Fatti
Ma noi sapeva indispensabili con le avevo lette
Le perizie di Santarelli erano un falso
Il secondo grado le perizie di Santarelli sono risultate false falsificate dare un ufficiale sopra Elia ore dalla Guardia di Finanza
Il quale promette che li farà alcuno così
In appello
Le società di agenzia romano sono state tutte assolte
E allora
Io feci l'esempio della euro cento
Una impresa straniera greco libanese che vendeva il cemento a dieci mila lire in meno
Ed era di qualità migliore rispetto
Al cemento diverse
Ma questa società greco libanese libanese veniva in Italia a rompere un equilibrio allora Gatto accorso all'impresa libanese perché
Da un cemento migliore a un prezzo migliore
Tutta
Il signor perse
Che atti diritto alla nostra protezione
Magie parziali magia e Cutolo ma chi sono
Di fronte accostò
è il primo grado
Tre professionisti campani
Sono stati sottoposti a misure di prevenzione
Sono stati proposti per l'arresto
Perché camorristi
C'è voluto tutta la la forza ecco voglio dirlo
Di un sostituto procuratore
Che pure Pubblico ministero nella causa si è opposta alla misura
Detentiva
In secondo grado l'euro c'è ma è stato assolto
C'era ancora l'ombra del colonnello Santarelli sulla sentenza
Io riuscì con due trasmissioni televisive
A fare andare via da Napoli un delinquente
Il generale della Guardia di Finanza acciaio
Un delinquente
Non avrò pace fino a quando ci saranno però a Napoli Santarelli
Che falsificano le perizie
E osano spacciarsi per uomini dello Stato
Dunque l'alibi della camorra è un alibi se
La camorra insiste imperversa impazzito con legge
Ogni giorno le nostre contrade
Subiscono il martirio quello fisico
E quello psicologico
Ma i giornali che tra
I mass media che farlo la televisione quella di Berlusconi che dai due tipi nel due per cento sugli abbonamenti
A te le uno Tevere due tele tre a a Bossi che fa per farlo
Gli osservatori della camorra che fa
Chi è più camorrista in Italia
Di un uomo politico
Che non ha neanche l'ha visto
Perché non rischia
Chi è
Che fa grande Cutolo
E poi lo fa Piccolo e fa grande e un altro al posto di Cutolo Bardelli
Chi
è stato Bardelli da sconfiggere Cutolo e poi è stato Iovine a sconfiggere Bardelli e poi sono stati gli altri
A sconfiggere via via tutti i loro predecessori
Ma quando mai
Quando ma
I capi della camorra
E della mafia della 'ndrangheta li scelgono
I boss della politica
E a volte
Mi ricordo sempre una d'entrata Montecitorio c'era la la Iotti
Alle spalle
Della presidenza
Vi è un grosso pannello
Su uno di questi pannelli riportato l'esito
Del plebiscito nelle province meridionali
Viene scritto che hanno votato dieci mila dieci mila no è un milione quattrocentoquaranta mila sì per l'annessione altra India del Piemonte
E e io così alzandomi
Parlavo di tutt'altre cose ma sempre di Napoli dissi no a sulla camorra di sì non vedo perché
Nei libri di storia si debba sempre incontrare Cavour Garibaldi Vittorio Emanuele come padri della patria
E nessuno si è mai sognato di inserire tra questi padri della patria
Tori critici sì
Se non fosse stato per la camorra di Torre urticanti e Crescenzo
Garibaldi non avrebbe potuto mettere piede a Napoli
Perché sulla ferrovia lui sarebbe venuto da Salerno e la camorra lo sapeva
In tre
Erano stati puntati i cannoni del Forte Sant'Elmo
Un'ora prima e Garibaldi
Fissa allora un'ora prima di quella fissata per la partenza di Garibaldi da saperlo
Due alfieri uno chiamato piccolezze antenato dell'attuale pallido
Corse a sale al gran galoppo avvertì Garibaldi la camorra e controllo
Visse trionfalmente al generale l'imperatore
Puoi venire
La camorra aveva inchiodato i cannoli le le bocche con le bocche verso il mare
E quindi per dire la storia lontani non cambierà mai
Fino a quando gli storici saranno prezzo latita i vincitori
Fino a quando i mass media saranno convinti che la cosa da fare
Per loro è innanzitutto onorare il padrone
Prendere
Dalle sue labbra è non solo da quelli
Bene grazie
Ecco io vista la esigenza di tempi dei nostri relatori che l'onorevole Piro ieri tra Roma per le votazioni presidenza Repubblica do la parola a Geppi Ripa segretario generale del movimento federativo radicale
Io ritorno se mi consentite forse non si sente
Presidente che è anche l'oggetto della
Del nostro incontro
Vorrei però
Provare a segnalare o proprio alla luce della utilità e della fruttuosi tanti appuntamenti come questi in una realtà dove l'agenda politica non nutre mai riflessioni e coinvolgimenti del cittadino in termini proprio di coscienza di responsabilità
Su un terreno che a mio avviso determinanti cioè sul rapporto informazione e politica informazione giustizia che rivela un uno dei caratteri più forti della situazione che si vive in questa città
Per determinare una linea di demarcazione molto chiara io un convincimento preciso
Noi diamo una realtà
In una grande metropoli
Condizionati da una centrale di potere
La cui portata non vale dispetto proprio l'economia della vita dei singoli ma nel confronto nella dialettica tra le élite di potere con un gioco di condizionamento di portata enorme questa centrale in via chiatta buone sessantacinque
Ed è il triviale il mattino cui carattere di perversione a mio avviso sono forse troppo sottovalutati anche nei soggetti che tentano sia pure nelle more e contro Cosimo
Sì non parlo non parlo di sono sottovalutate
Sono sottovalutare le esigenze lo schema di De Lellis
No sono sottovalutati i caratteri di perversione di rischio Angelo cioè nel senso proprio che la forza la forza di determinazione nel dare
E nel collegare l'insieme l'intreccio di situazioni che governo machista e tutela no la classe dominante trasversale che l'accompagna a mio avviso trovarono il mattino suo punto di sintesi
Come nel mattino trovano punto di sintesi e anche forme di pressioni
Elementi che appartengono a molti di fatti di cronaca io voglio anche dirvi che verrà il tempo in cui se avrò le energie la forza porteremo a chiarimento anche la vicenda dell'omicidio Siani
Gianfranco Giancarlo Siani uscito come da parte vaticana ed era del Movimento federativo radicale l'ultimo anni non ho più visto Giancarlo Siani perché gli fu consigliato di non aver rapporti con noi se voleva entrare la mattina
Ebbene io credo che anche questa vicenda Misiani trovi sia pure in via indiretta
Una sorta di collocazione possibili all'interno del mattino cioè in una realtà nella quale tutte le dinamiche le dialettiche di una intero corpo sociale di una collettività urbana non respirano non hanno proprio luogo e situazioni di respiro
Dove il controllo
De verticistico determina situazioni di questa forma diversa perversione c'è da una parte lo stacco profondo tra larga parte della cittadinanza che vive in chiave di sudditanza la situazione è un'élite dominante che gioca in via trasversale prove dinamiche di diciamo scontro interno e be'questo aspetto a mio avviso avviene troppo spesso sottovalutato cioè la forza con cui vengono aggiungere a sintesi in molti processi proprio luogo dove i dati informativi le situazioni interne le dinamiche i tempi di dati informativi determinano scelte opzioni che in qualche misura non si consumano nel terreno naturale in cui si consuma una direttiva democratico Cher corpo sociale collettivo questa a mio avviso è un aspetto temporale se volete ma di assoluta determinazione per capire anche perché in una realtà come quella di Napoli si viene a formalizzare una vicenda come quella di Tortora i cui caratteri e qui non voglio essere polemico con con nessuno
Io credo allora era ancora deputato che la prima dichiarazione a favore di torta tra l'altro ce l'ha documentato lui stesso la facemmo la sera del arresto di Enzo Tortora eravamo durante una campagna elettorale per l'elezione ottantatré
E
Mi chiamo Valter Vecellio da Roma era in campagna elettorale a Salerno
E mi invitò a vederla il TG uno che dire come seconda notizia Colo Colo come secondo notizie in termini di immagine un'Enzo Tortora in manette arrestati
Quella vicenda in qualche misura perché ci colpì in modo così intenso in fondo non conoscevamo personalmente sodo
Perché eravamo reduci da un'analisi più approfondita relativa alla lunga assenza di intervento della Procura di Napoli sulla vicenda camorristi da circa cinque anni non c'erano interventi questo senso
Ed eravamo anche stati allertati da una specifica congiuntura che era quella della realizzazione del famoso maxi Brix tre mesi prima
E il successivo momento di incrinatura dell'impianto istruttorio con cui la procura di Napoli si era ritrovata di fronte a una vera e propria forma di scioglimento della della credibilità dell'impianto istruttorio messo in essere proprio in coincidenza anche dove la campagna elettorale dell'ottantatré
Questa lite farsi la famosa vicenda dei casi di omonimia
Ci portò a sentirci allertati stabilmente perché aspettavamo da un momento all'altro un qualche segno con cui la procura più che sul terreno della indagine del diritto tentava sul piano scenografico di fissare una sorta di recupero delle azioni
Della credibilità della sua nel suo intervento in quella in quella estatica la primavera del mille novecento ottantatré
Quella della vice lo potrà fu immediatamente avvertito in questo senso dal vecchio ricordo che quando facemmo quel comunicato erano le venti e trenta fu trasmesso avanza di Roma alle venti e trenta noi in qualche misura definimmo invia anche cautelativa la definizione di un tragico abbaglio relativamente a quella a quella vicenda e ci auguravamo per amore di giustizia di sbagliarci profondamente rispetto a Tortora Cecchi alla fine ci potesse essere una sorta di immediata forma di chiarificazione
Beh voglio dire che quella vicenda in qualche misura rivelò la profonda debolezza
Del soggetto magistratura Napoli che c'è una specificità della magistratura Napoli la quale interagisce con il sistema di potere partitocratiche in misura ancora più intensa
E non è un caso che da Napoli viene sempre il presidente della sua azione nazionale magistrati e non è un caso che nel CSM la componente i napoletani ha una sua funzione specifica
Fortemente supportata da un certo tipo e non è un caso
Che come appunto faceva riferimento
Sergio De Gregorio non ci troviamo di fronte al parossismo in cui l'attualità della vicenda giudiziaria sull'uscita di questi giorni dalla vicenda tangenti che pure porta ognuno ad essere un minimo più cauti in fondo l'impianto con cui sta procedendo di procedendo Di Pietro abbia delle conseguenze che può avere sul sistema indubbiamente porta anche a chi ha sempre visto una interconnessione tra momenti giudiziarie momenti di implicazione politica ad essere cauti nessuno si può permettere di liquidare di Pietro di Milano con un atto di superficialità una persona che sta procedendo con grande rigore con grande serietà
E quindi al di là di ogni altra cosa nessuno può assumere atteggiamenti somma ed ecco che all'unisono immediatamente abbiamo una sorta di ritorno piuttosto massiccio
Sulla sulla vicenda napoletana con una sorta di tentativo un po'
Alla Louis Witton Dada marciapiede che a Napoli si crea la magistratura napoletana sembra sempre la venditrice di di pelletterie fasulle e che mette in essere le proprie dinamica abbastanza poco attendibile
E comunque l'intreccio ancora più grave se
Proprio perché esiste un legame serratissima no che nonostante tutto neanche la vicenda Tortora per la sua intensa carica umana con la sua dolorosa scia con la sua tragedia umana e personale riuscita a sciogliere anzi
Gli atteggiamenti che giorno Minicucci richiamava relative ai magistrati in occasione del procedimento nutrono un convincimento che bisogna andare lì giù duri con grande fermezza bisogna regge una situazione
E tutto questo Dini condito da farneticazioni
Ha modi di momento diciamo divino
Che per esempio il presidente Auser nazionale magistrati ex presidente Raffaele Bertoni ha sistematicamente accompagnato nella sua nel suo ruolo istituzionale però sorta di mandato divino che accompagnava il magistrato
E quindi ci troviamo sempre qui di fronte a metà tra una definizione etica delle situazioni sempre più lontane
Da un empirismo laico è sempre pilota dal diritti in quanto applicazione che sostanziale
E contemporaneamente un intreccio alle parti peggiori sempre più sottratte a un livello di coscienza individuale e e specifica e diciamo che in questo senso in questo intreccio si definisce la tragedia della realtà che viviamo la tragedia realtà napoletana
E se volete il carattere i caratteri psicologici entro cui si consuma
La la vicenda anche in occasione per esempio di un momento specifico quello elettorale napoletano nel quale appare ben difficile
Che ci possano essere soggetti
Che possono portare un linguaggio un approccio politico chiarificatori Prodi si resta completamente sbagliata
Voglio anche dire che non si sa se bisogna suscitare rispetto al corpo elettorale il fascino del gioco di potenza in termini di potere non si sa per esempio se l'essere accusati ritessere la G dove di posti è un danno o un favore per esempio Piona potrebbe anche essere un favore sul piano logico partendo dal doppio impianto contraddittorio per cui sia legittimità al posto di lavoro il posto di lavoro viene centellinati in un mercato ignobile oppure contemporaneamente al di là di questo diritto legittimo
C'è questo gioco di complicità avevamo di portiere di notte con cui la vittima e qualche misura complice del proprio carnefice
Una situazione nel quale ridefinire ricomporre un processo di chiarificazione è operazione difficilissima ecco perché l'identificazione di un luogo tutto sommato capace di contenere insieme molte cose qual è appunto il mattino è un gioco
Che probabilmente non coinvolge l'intero corpo elettorale ma quando il mattino presente deve sponsorizzare una finanziaria la metti in prima pagina
E poi il giorno successivo quando la Finanziaria fallisce quindi ha potuto moltissimi
Persone che hanno investito i propri denari Matino a far scomparire questo senza che vi sia nessuna possibilità e quindi poi si gioca su un corpo di Società Civile mantenuta al livello di arretratezza culturale complessiva sul piano dalla percezione anche dei fatti politici
Do più quella gente conserva un segno di di fastidio di rammarico
E superficiale la lettura dei processi stessi e quindi andare a ricomporre un processo capace di contrapporsi a questa forma di perversione un'egemonia di un'élite dirigente che ha ma sua principale vocazione il controllo dell'erogazione del denaro pubblico
Il mantenimento di uno stato di arretratezza complessivo il centrino amento di formazione secondo versanti molto ben individuati senza che la stessa abbia l'efficacia di nutrire la consapevolezza dei singoli
E contemporaneamente assicurando che il segno che attraverso di esso possa essere dato abbia quell'effetto di diffusione e un po'anche qualunquisti da attraverso il quale si disegnano essi si tagliano addosso abiti qualche volta molto spesso ingiusti
Che dentro questo scenario che alle soglie del Duemila noi dobbiamo rappresentare le istanze le domande politiche i bisogni
E anche se volete le nostre individuali forme di resistenza e di presenza sociale
Che tra l'altro non sappiamo poche volte neanche definire se essere collocati in uno scenario europeo una vocazione culturale alta o essere invece in qualche misura viziata anche i nostri comportamenti specifici
Da una sorta di degrado da una violenza che esercitiamo sulle stessi a una sorta di rassegnazione di complicità col gioco degradato che ci sta intorno
E dico che la vicenda Tortora è emblematica perché nonostante contenesse in sé una carica diciamo descrittiva completa totale assoluta senza possibilità di reversibilità
Lei è riuscita a non lasciare nessun segno nella coscienza collettiva e questo dovrebbe essere da noi colto io vorrei cogliere per fare di questa occasione un'occasione nella quale
Proprio perché io credo a tali gestualità politica anche come forma di nutrimento della continuità dei processi politici stessi dovremmo interrogarci oggi a distanza di quattro anni perché è stato completamente omessi accantonato
Il perché per esempio dice ci ritroviamo di fronte a situazioni per cui
Si è potuto impunemente si è potuto impunemente esercitare una vera e propria forma di massacro e in questo va dato merito
Mi attribuisco il merito di essere stato per primo quello che ha difeso Tortora e a quel tempo quel dei caratteri politici particolari Tortora il pappagallo di Portobello dipinti di radicali su definizione del mio amico Marco Pannella
Mi attribuisco il merito porre radicali nove mesi dopo quando in qualche misura prendono in mano la vicenda
Di essere dalle quelli che hanno dato continuità e quindi corpo materialità in qualche misura sostanza e possibilità di poter resistere e grazie quindi a questo impegno del Partito Radicale totale poi uscito
E rimasta e si è segnato una tappa importante si avvertiva che c'era un'intelligenza porte che si contrapponeva in questa chiave si chiarì anti partitocratica perché andava colmo dei ranghi de la Core delle corporazioni entro cui si è mantenuto con sistema corporativo
Una corporazione
Ad un tempo necessaria alla quale tutti guardiamo con rispetto ma pure che fa paura
Perché io vorrei in qualche misura che ognuno di noi e analizza se stesso
E si interrogasse se nel rapporto con la Magistro che dovrebbe essere una porto naturale per un cittadino proprio il perché c'è sempre bisogno di angoscia che pervade il nostro rapporto con la realtà giudiziario prima sentiamo sempre segnate attraversati in particolare che a Napoli
Più che dà un senso di ingiustizia dà un senso di totale perversione e questa perversione è il prodotto di un processo storicizzato possibile che la vicenda Tortora una non ha avuto
Nella coscienza del mondo giudiziario napoletano nessun momento di ripensamento fosse anche per difendere le proprie identità
Fosse anche per orgoglio di difesa ma dentro una rivisitazione autocritica e all'inverso gli unici segni che ci sono sono segni di arroganza che si evidenze non i momenti giudiziari che ritornano in modo ancora più clamorose che interagiscono con il peggio che la situazione napoletana
Continua a produrre senza che per esempio questa magistratura possa essere messa in mora perché una vicenda come quella di Monte ruscello non è mai venuta al pettine
E io ho additato responsabilità precisa sono stato querelato dal ministro Scotti sono stato assolto perché il fatto non costituisce reato nessuno sa nulla di questo eppure cosa che un passaggio dal quale si poteva si costruire un processo di chiarificazione politica
Per esempio non si riesce a determinare un solo momento giudiziarie pure ce ne sono tanti che porti per esempio a discutere del perché la ricostruzione ha segnato una tappa di arretramento consistente del tessuto collettivo in termini anche di umanità della nostra realtà
E perché questo non trova nessun uomo politico entro cui si viene a definire il perché per esempio per il problema del caso Cirillo è potuto passare nelle maglia anche giudiziarie della nostra realtà senza lasciare non su un segno eppure conteneva in sé l'atto di devastazione più grave dello stato di diritto alla credibilità della legittimazione dello Stato spesso il perché i giudici collaudatori hanno segnato una tappa molto marginale ma invece esprimevano un costume
Su quale sarebbe stato auspicabile molti convegni da parte dei magistrati non per chimica Rizzari chi era caduto in questo tipo di scelta ma per riflettere su come il perché si era stati costretti si era finiti in quella trama incredibile terribile
Di accettare di essere il controllori di se stessi
E dire che in questo tipo di scenari è evidente che che la situazione presente a tutti gli aspetti che i nostri tutti gli altri nostri amici hanno hanno descritto
E che trovano per esempio anche momenti legittimi quando diceva Sergio siamo di fronte a tre mila procedimenti per ogni per ognuno dei dei dei magistrati relative che operano presso la Procura circondariale e addirittura viene fuori ecco potuti mi pare che sia un segno assolutamente evidente poi associato delle campagne terroristiche in questo c'è da dire
Ma posso anche testimoniare con Franco
Che il soggetto politico socialista avendo rinunciato da molto tempo svolge la la funzione storico politica e culturale e avendo rassegnato la sua istanza soltanto sul terreno della gestione del potere in qualche misura una messo i baluardi punti di tenuta
E possono interagire con tutti i soggetti quelli dell'informazione dello giudiziari patimenti un bel vedere le modalità con cui a via che ha Damone
è chiaro si può sistematicamente sviluppare un'azione come quella che viene sviluppata impunemente che lo faccia repubblica lo sappiamo appartiene al disegno strategico di un'altra perversione di regime
Ma dico che non è possibile se si deve denunciare i manifesti sono i manifesti del PSI oppure del soggetto diciamo politicamente debba è veramente una cosa che lascia increduli che offende proprio anche le verità più elementare
E questo può accadere impunemente perché poi c'è una borghesia complice perché pochi sono gli intellettuali sempre costruiti dentro la memoria di finanziamenti dello Stato se tra qualche Inter
Abbiamo addirittura le situazioni per cui sì di costruisce la società civile oltre i limiti della decenza un gruppo di imprenditori che sono figli dello stato assistenziale prediletti non sono neanche i figli dello stato assistenziale
Sono i figli dei figli so pure gradini oltretutto non sono mai quei padri in un modo o nell'altro tenendo la botteguccia hanno tentato di darsi un'immagine imprenditore sono persone che non hanno mai come sulla strada la terribile situazione
Della falsa imprenditoria e che stanno lì a ricostruire i disegni di Società Civile
è mai possibile che una città come Napoli va be Soon ai d'azione come quella di Repubblica che una centrale di aggiotaggio economiche di ricatto e non c'è questa sì la società civile che abbia strumenti e condotte di organizzazione che possa interagire con quelle situazioni se tutto questo non è stato possibile non ha avuto neanche uno scossone per la vicenda tuttora io adesso non voglio tra le sintesi catastrofista
Dico che purtroppo siamo in ritardo un po'tutti quanti noi anche quelli che oggi stanno qui a ricordare questa vicenda e al di là delle piccole diciamo smagliature che possiamo reciprocamente testimoniarci è una vicenda che ci accomuna tutti
Ed è una vicenda dove a nutrirci per dare una o quanto meno un senso complessivo strategico su cui andare a operare
E che quindi in qualche modo va recuperata in tutta la sua totalità per concludere quindi un grazie sincero a a Sergio che avuto il rigore la forza di riportare questo appuntamento alla memoria di tutti e fanno e diventare una segmento possibile su quale continuare a lavorare e quindi anche di metodo politico e di metodo civile
C'è un ultimissimo intervento chiedo al nostro interlocutore di essere molto breve perché sono in partenza sì sì i nostri parlamentare Giovanni Bembo il coordinamento regionale indica infatti dove che risolviamo ringrazia
Giustizia più strano ascoltato mi scuso per la voce questi cambi di di temperature ebbene noi dossier magazziniere
Nel suo primo articolo noi avevamo posto il problema della camorra sui centri di riabilitazione dell'handicap avevamo denunciato centocinquanta miliardi che vengono regalati al privato senza che vengono controllati la qualità dei servizi offerti ai portatori di quando poi abbiamo scoperto che in questi centri addirittura gli handicappati venivano uccisi ebbene non sono bastate le mie trentatré denunce firmate inviati alla Procura della Repubblica per poter coprire almeno in caso di delle vergognose vicende che succedono in questa città Napoli ma ancora più largamente nella regione Campania
Tortora
Ma Tortora rappresenta la vergogna di uno spostamento
Per non voler affondare le mani nel marcio che giorno dopo giorno viviamo allora si deve trovare
Ed è una persona che patì per tutti bisogna trovare lo scoop si dice in termini giornalista io ricordo all'ora quelle immagini vergognose che uscirono
Per il TG uno di un Tortora provato con le manette manco fosse stato il più grande dei criminali che la nostra storia avesse potuto che avesse avuto nel nelle loro vicende
Voglio fare un esempio voglio dardi
Un solo esempio e poi vado via innanzitutto la presenza del coordinamento regionale gli handicappati in questa manifestazione
E deve considerarsi come un fatto su personale ma di tutto un movimento nei confronti di Sergio De Gregorio di Angelo manda e di tante altre persone che ingiustamente vengono perseguiti da questa strano senso di giustizia
Ma quando si parlava dei politici
E io faccio nomi e cognomi
Noi abbiamo un genitore Triglia che lavorava e lavoro ancora tuttora al ministero delle poste e telecomunicazioni
Che a sua volta ha avuto la sfortuna o la fortuna di avere una bambina incappata gravissima
Ebbene questo povero genitore vendicava all'onorevole Raffaele Russo il trasferimento da oltre cinque anni
E per cinque schifosi e maledetti anni l'onorevole Russo inviava delle lettere annue acquisto Triglia Giuseppe
Io mi sto interessando al suo caso
Disperato sia rivolto all'associazione noi abbiamo scritto al ministro delle poste e telecomunicazioni
In venti giorni il tre via Giuseppe è stato trasferito
Ora perché io ho voluto sottolineare questo esempio perché il più delle volte noi il più delle volte sempre i politici i parlamentari usano i bisogni della gente
Per il tramutare poi questi bisogni imbuti ma non diviso ed allora è il dramma allora vedi Angelo se ricordi bene in una tua trasmissione il tormentone di tanti tanti anni fa io denunciati delle cose
Bene quelle cose
Sono continuate se non peggiora
Ma la camorra
Non è quella ecco che sono d'accordo con te la speculazione anche se esiste alla si usa in termini speculativi ma io ho più paura quando entro nelle sedi di partito quando entro i luoghi istituzionali
Perché io avverto quella camorra e quel senso di terrore e di oppressione dove tu magari devi veramente pensarci due volte prima di dei di dire qualcosa o di fare un
Grazie
Io ringrazio tutti gli intervenuti i parlamentari sono convito Dossi al magazzino abbia assolto un dovere un doveroso obbligo nel ricordare i quattro anni dalla morte di Enzo Tortora e le cose sono state dette estratti credo