Intervista a Francesco Cananzi sulla questione delle intercettazioni

Esaminare i provvedimenti adottati da vari procuratori della Repubblica sul tema intercettazioni e valutare se sia possibile indicare buone pratiche modelli organizzativi a tutte le procure d'Italia e lo
Ruolo della pratica aperta in settima Commissione al Consiglio superiore della magistratura come disposto dal Comitato di Presidenza dopo che alcuni procuratori a Roma Torino Napoli hanno messo a punto linee con cui affrontare la questione appunto intercettazioni valutiamo positivamente le iniziative adottate a di peraltro il vicepresidente Giovanni Legnini vogliamo tentare e di individuare modelli organizzativi che potrebbero essere replicati in tutt'per le procure e a fare questo lavoro sarà e la settima Commissione appunto come dicevamo della Consiglio Superiore della Magistratura presieduta dal consiglio è togato di unità per la costruzione Francesco Cananzi che abbiamo i nostri microfoni buonasera consigliere Cananzi dunque era è già iniziato questo questo lavoro
Questo è un lavoro che ha appena iniziato e sino a Pato è assolutamente ricognitiva una fatta nella quale ci siamo sostanzialmente richiedendo la trasmissione di questi provvedimenti
Organizzativi Ina materia di intercettazioni
Che potrebbero anche essere stati sunti nell'ambito di procure dimensioni più piccole rispetto a quelle
Che sono venute in evidenza
Sui media a livello nazionale
Sappiamo a Roma c'è stata la circolare Pignatone a Torino quella di Spataro approvata di recente a Napoli quella della procuratore Colangelo
E anche a Firenze il procuratore Creazzo si appresta a dare la sua direttiva
è fatto quel bene chiaramente
Un compito che l'ordinamento attribuisce ai singoli procuratori della Repubblica il Consiglio si pone poi nella prospettiva di
Raccogliere queste indicazioni organizzative che ed è noto alcune Procure
Viva aiutarle ed eventualmente laddove siano appunto da da ritenersi esportabili adattabili eventualmente fissare delle linee guida vale ripeto c'è una fase ancora molto o prodromica si
Peraltro abbiamo anche richiesto come settima Commissione ai procuratori generali che come lei sa hanno
Una responsabilità di coordinamento a livello distrettuale
Riconoscersi nell'ambito delle riunioni di coordinamento possono dice occupati
Della materia e anche dei profili organizzativi afferenti le intercettazioni quindi attendiamo anche risposte procuratori generali va ovviamente ci sono appunto diverse circolari
In emanate in diverse procure che per forza di cose non non possono essere identiche e quindi omogenei e quindi diciamo l'intento
Del del CSM quello appunto di di rendere più omogenee queste direttive di dare delle indicazioni più di massima così no
Ma guardi il è chiaro che laddove ci dovessimo rendere conto che ci sono delle fine
Convergenti come e altamente probabile che si sia
In questi progetti organizzativi da parte dei singoli procuratori queste potrebbero essere quelle che noi definiamo telefonerà sì e come tali quindi non con una volontà direttiva bensì esclusivamente con la volontà
Diffusiva per il lavoro delle singole procure il Consiglio potrebbe valutare a quel punto di operare con una risoluzione che fissi alcune linee guida
Chiaramente suggerite ai procuratori della Repubblica ecco però consigliere elenca garantire non sa a pranzo male alla riforma delle intercettazioni con una norma
Di delega al Governo che peraltro i magistrati hanno guardato con sospetto è ferma al Senato dopo dopo il via libera dello scorso autunno alla Camera
Ecco questa del del CSM questa iniziativa non non rischia insomma di di di di essere un po'l'invasione di di campo o sui lavori del parlamento certo c'è sicuramente l'inerzia del Parlamento che appunto si è fermato su questa materia anche non possiamo dire
Dopo le rimostranze della magistratura associata però ecco questa appunto del questa iniziativa del del CSM sulle
Intercettazioni rischia un po'di essere letta come una forzatura
No ma non è assolutamente no custodi del Consiglio si muoverà evidentemente nell'ambito che proprio
Delle dell'organizzazione degli uffici di procura e nei limiti anche nel rispetto delle prerogative dei singoli procuratori
Quindi l'intento non è assolutamente quello di
Invadere campi altrui citata però fintanto che non ci sarà un intervento da parte del legislatore
Di intervenire a quadro normativo vigente i
Suggerire lì dove come dicevo ci siano delle tra architettura e queste prassi per perché a livello nazionale sia assumano certi provvedimenti organizzativi
Poi il legislatore dovrà fare la sua parte valuterà come quando parla quindi siamo a questo lavoro va fatto in attesa di una normativa definitiva emanata dal Parlamento
Ma questo essendo calendarizzata in Parlamento questa normativa è chiaro che quando il pavimento deciderà il Consiglio si vorrà
Ovviamente nella prospettiva di di offrire apparire necessaria e così via
Così come accade
Normalmente rispetto ai
Ai lavori parlamentari alle iniziative anche del Governo in tema di giustizia
Ma sono ambiti assolutamente separati è chiaro che laddove si interviene una legge
Ogni tipo di intervento di carattere organizzativo doveva essere parametrato finalità della legge che viene a essere
Emanata e quindi da questo punto di vista non credo che
Ci siano interferenze nel frattempo credo che sia assolutamente
Meritorio da parte di procure della Repubblica porsi alcuni problemi e tentare di risolvere nell'ambito dell'autonomia che le
Viene costituita da parte dell'ordinamento
Quindi insomma non non si può parlare a suo avviso come hanno detto alcuni di una autoriforma delle procure
Ma no non c'è molto uniformare le procure è in atto c'è un'attenzione
Chiaramente al mondo dei procure che è un punto importante che i chiede l'attenzione del Consiglio Superiore
Rispetto a cui sei giusto il Consiglio si interroghi faccia diciamo i colpi bassi nei nel senso che io ho detto il Parlamento farà
Diciamo agli proprio lavoro da voi
Nel momento in cui chiara noi e più aiuti Procura della Repubblica al momento in cui si troveranno di fronte a Nova liceo chiaramente dovranno applicarla e dovranno evidentemente porsi il problema delicato intervento evidente merita queste questi interventi di carattere organizzativo riguardavano intercettazioni hanno ovviamente delle implicazioni che
E guarda non solamente
Il
Il Pubblico Ministero quindi il lavoro delle procure ma riguardano anche
Le ricadute che ci possono essere sugli uffici giudicanti peggiore per l'udienza filtro e così via quindi temi che chiaramente interessano il tema l'organizzazione sia delle procure ma che degli uffici giudicanti da questo punto di vista
Il Consiglio assolutamente cittadinanza per poterci
Occupare più occupare dell'organizzazione sia delle procure diteci uffici giudiziari
Giudicato anche su questo tema evidentemente va bene consigliere cancellare seguiremmo ovviamente il grossi lavori vedremo anche le le conclusioni a cui
Arriverete arriverà insomma il Consiglio superiore della magistratura sulla questione intercettazione intanto grazie davvero per la disponibilità risentirla buon lavoro
Grazie a lei per questa occasione di elementi d'informazione grazie