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Sono le nove tre minuti questo è il notiziario mattutino di Radio Radicale buongiorno ai nostri ascoltatori
In apertura parleremo della sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha condannato l'Italia per i tempi della giustizia sullo scandalo del sangue infetto ieri su questo c'è stata una conferenza stampa l'asse del partito
Radicale ci occuperemo poiché il disegno di legge sulle unioni civili sul quale come previsto ieri sera il Governo ha chiesto il voto di fiducia ci occuperemo quindi
Del recente decreto sulle depenalizzazioni che ha depenalizzato anche
L'aborto compiuto fuori dalle strutture sanitarie autorizzate ma inasprendo fortemente le multe e torneremo poi nuovamente sulla crisi dei rifugiati
Sulla questione oggi si riuniscono a Bruxelles e i Ministri degli interni dei Paesi dell'Unione europea
Parleremo poi dell'uso della base siciliana di Sigonella da parte delle forze armate statunitensi per condurre attacchi e Libia e infine ci occuperemo della sentenza della Corte europea dei diritti
Dell'uomo che ha condannato l'Italia per la vicenda del rapimento dell'ex in mamma Abu Omar
Apriamo parlando dello scandalo del sangue infetto
Ieri il Comitato delle vittime e l'Associazione Luca Coscioni radicali italiani hanno spiegato in una conferenza stampa i limiti della sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
E l'insufficienza delle misure decise dal governo italiano hanno reso note le iniziative che saranno intraprese perché le vittime ottengano risposte adeguate
Il quattordici gennaio scorso infatti la CEDU ha condannato lo Stato italiano per il l'irragionevole durata dei tempi della giustizia sullo scandalo del sangue infetto
La sentenza non basta però a sanare le ferite provocate da uno dei peggiori scandali della sanità italiana e non ripaga le decine di migliaia di cittadini che da oltre trent'anni attendono di essere risarcite
Alla conferenza stampa hanno preso parte l'avvocato Andrea Spinetti portavoce del Comitato delle vittime e gli avvocati Antongiulio lana
Ermanno Zanclea e Simone Lazzarini con loro fino mena Gallo segretario dell'Associazione Luca Coscioni Riccardo Maggi segretario dei Radicali Italiani e Michele De Lucia ex tesoriere di radicali italiani sentiamo Riccardo Maggi
La vicenda delle migliaia di cittadini che hanno
Contratto patologie infezioni a seguito di trattamenti sanitari con sangue infetto e una
Odissea che si trascina da da decenni
è un'odissea che per
Che coinvolge migliaia decine di migliaia di persone tra
I cittadini direttamente coinvolti e le loro famiglie
è un'odissea che per
Per molti per troppi CIE trasformata in un vero e proprio calvario
Noi come radicali di l'abbiamo seguita negli anni scorsi abbiamo tentato di fare il possibile ricordo l'impegno di di Michele De Lucia ricordo
L'impegno dei parlamentari radicali quando erano presenti
Nelle aule parlamentari perché è una vicenda di violazione sistematica di diritti fondamentali
Di negazione di giustizia di negazione
Di verità di negazione di trasparenza
E anche di negazione di informazione
In particolare in questa conferenza stampa di oggi
E all'obiettivo non solo di fare il punto ad oggi su tutta questa vicenda ma di chiarire anche
Alcune informazioni sbagliate o diciamo non non
Non proprio corrette
Che sono state date nei giorni scorsi dagli organi di informazione in merito all'ultima sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
C'è stato diciamo un interesse un'attenzione anche un clamore
Ma alcuni aspetti di quella sentenza che sono stati riportati sono stati riportati in modo distorto e questo può essere
Diciamo addirittura controproducenti alcune misure una certa misura
Sentiamo dalla segretaria dell'Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo noi abbiamo
Immediatamente aderito a questa conferenza stampa nel momento in cui andrà Spinetti ci aggiornato sull'evoluzione su quello che sta accadendo anche se poco si legge in modo adeguato tramite i mass media
E realmente a una situazione che ha oltre il vergognoso lo Stato che non garantisce i malati i malati che si sottopongono a cure tramite emoderivati
Che oltre il danno anche la beffa vengono contaminati
Vengono emanate leggi nel nostro ordinamento che garantiscono una forma poi di risarcimento
Anche se il danno in risarcibile emanati Pertini sta attorno terra i familiari
E oggi assistiamo ad un'ennesima condanna da parte della corte Rotelli ti dell'uomo per mancata applicazione di una legge dello Stato che a priori non ha tutelato la salute dei propri cittadini
E allora se siamo il Paese più condannato dalla Corte protetti dell'uomo
Dobbiamo dire che siamo anche il Paese che meno e segue recepisce queste condanne da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo e il Parlamento cosa fa
Rimane lì fermo bisogna continuare le battaglie nei tribunali e allora si si contino è battaglia nelle nei tribunali e anche questa conferenza stampa oggi è per dare pieno appoggio come Associazione Luca Coscioni
Son sicura anche come radicali italiani tutte le iniziative da intraprendere anche a supporto un rapporto che tra l'altro è consolidato nel tempo anche in passato
E affinché
La salute del cittadino ritorni nell'agenda politica
Troppo spesso viene confuso il Ministero della salute con il Ministero della sanità hanno funzioni diverse
Parlare di salute dei dei cittadini significa garanzie applicazione della Carta costituzionale senza discriminazioni e in questo caso la discriminazione che è una categoria di malati
Hanno subìto e continuano a subire
Non trova dimensioni e sono testimonianza
I colleghi avvocati che son qui con i procedimenti che portano avanti e io senza dilungarmi vorrei passare la parola direttamente per entrare nella nel cuore dell'argomento terra
Descrivere anche quali saranno le iniziative future
L'Italia non interverrà in Libia lo ha fatto sapere poco fa il Ministro della difesa Roberta Pinotti nel corso di un programma su Canale cinque la Libia può essere stabilizzata solo con l'intervento
Delle forze locali un intervento militare e di occupazione del Paese sarebbe impensabile
Ha detto il ministro della difesa italiano Roberta
Pinotti
Come previsto il Governo ha posto la questione di fiducia sul maxi emendamento interamente sostitutivo del disegno di legge Cirina sulle unioni civili che esclude la stracciando ad hoc sciolto dal testo del provvedimento
Lo ha annunciato ieri sera nell'aula del Senato la ministra Maria Elena boschi Ministro delle delle riforme sentiamo
L'opinione di Ivan Scalfarotto Sottosegretario alle riforme esponente del partito democratico alla microfono di radio
Radicale ieri pomeriggio
Purtroppo la legge non sarà quella che io avrei voluto
Ma in politica bisogna anche diciamo sfoderare un sano realismo a rendersi conto che
La maggioranza con la quale pensavamo di poterla fare questa legge in realtà non esisteva
Perché alla prima prova
Il Movimento cinque Stelle si è sfilato
A questo punto quello che restava da fare era o aspettare il due mila diciotto e tempi migliori oppure dare una risposta almeno per quanto riguarda l'impianto complessivo della legge sapendo però che in questi questa diciamo calarla lo senta mento giurisprudenziale un orientamento che già
Fortunatamente tutela i bambini
Quindi io credo che questa sia
Promesso onorevole ci dà una legge che la stessa che ha fatto si prassi in Grecia mesi fa dalla stessa legge che vige in Svizzera
Ripeto avessimo avuto i numeri
Eravamo disposti a votarla io c'ho messo
La faccia
Su questa diciamo alleanza strana con Cinquestelle nonostante
Molti colleghi di partito ci dicessero ordini
Indino fidarci probabilmente abbiamo fatto la figura degli ingenui però penso che ne sia valsa la pena perché abbiamo provato a tutte le carte
Dopodiché
Duplicare l'errore sarebbe suicida perché
Portare la legge in Aula con un partner inaffidabile significherebbe probabilmente modificarla in modo pesante
E allora a questo punto la cosa migliore metterci la faccia
Investire il governo di questa responsabilità e portare a casa una buona legge mancante di un pezzo certamente ma
Lavoreremo a sistemare quel pezzo il più presto possibile presentando il disegno di legge sulle adozioni
Il decreto legislativo sulle depenalizzazioni varato dal Consiglio dei Ministri il quindici gennaio scorso
Ha depenalizzato anche l'aborto compiuto fuori dalle strutture sanitarie autorizzate il provvedimento però aumentato fortemente le sanzioni per le donne che vi ricorrono che da una cifra massima di cinquantuno euro salgono salgono scusate
Ad una che oscilla tra cinque dieci mila Euro la norma è passata quasi inosservata ma ora
Sta montando la protesta alle deputati del partito democratico Roberta Agostini e Delia Murer hanno rivolto un'interrogazione ai ministri della giustizia e della salute Giovanna Reanda sentito la deputata de Marisa nitidi sinistra italiana
è positivo la depenalizzazione
Sarebbe stata data l'occasione di finalizzare
Tutto anche l'arresto dei reati comunque queste positivo ma
Assolutamente da respingere
Il fatto
Sia aumentata acquisire ad esorbitanti punti è stato seguito mentre per Standard
Relativo a ad altri di penalizzazioni
Innanzi al compito che qui c'è una specificità c'è una peculiarità
Bisogna interrogati
Di abbocca bruttissimo giornalisti
Molto spesso sono persone
Vengo alle donne che vengono
Anni degli ostacoli della struttura sanitaria pubblica
O convenzionalità
Che sappiano essere ostacolata dall'obiezione di coscienza
Oppure soggetti marginali che stanno che non sono rientra non delle protezioni sociale
Quindi
Questo fatto di penalizzare
Chi
Ricoveri
Tante Regioni
Per la responsabilità anche della responsabilità dello Stato
Vaticanisti o è unicamente inaccettabile
Sull'aumento delle molte per le donne che ricorrono all'aborto fuori dalle strutture organizzate
è diversa invece l'opinione di Silvio viale medico ginecologo dell'ospedale Sant'Anna di Torino e membro del Comitato nazionale di radicali italiani intervistato da Cristiana Pugliese
Adesso non posso problema e dimostra come in questo Paese
Morchio borbonica difficoltà ad affrontare i problemi dopo il comma quattro è d'accordo
Quindi oggetto dell'appalto e di principio diverse il nove e non si accontentano reale
Inviano aspettavo lo puoi l'accettabilità adeguata Beretta il patto con gli anni prima
Che
Veleno e cento mila lire nel settantotto approssimativa simbolica
Ed è ottantotto corrisponde uno stipendio medio
Via Ovidio dall'impiegato
Otto tendente oggi diede mille cinquecento euro
Dalla lettura del punto vino perché non lo so ma non so quante volte
Abbandoni applicabili gli animi c'è vagamente risulta poco
Ma quando vedo delle norme
I sei milioni o potente l'aborto clandestino come fosse legittimo nei confronti di chi dovrebbe battersi l'aborto legale e non ci riesce oddio ho dichiarato che i poteri
è veramente una contraddizione io non capisco capisco che si possa polemizzare
Che i dieci mila euro cinque mila euro sono troppe e si può passare da circa due tre mila
Faccio notare
Che in Italia qualunque donna che riguarda il tema sanitario fino all'anno venda porta dei dati inserito bene pare da Bonino pagando rinviabili
Degli ambiti
In Italia viene garantita professionale privata Malindi ambiti in Italia mediamente mille cento euro l'aborto chirurgico è
Baldo seicento euro per l'aborto medico
Quindi mi sembra ci sia un difetto di informazione uniformare al gruppo appalti di chi avrebbe invece occupato dice conta poco dopotutto invece di portare avanti polemiche strumentali poco esplode e marginale
La crisi dei rifugiati è il tema del Consiglio giustizia affari interni che si riunisce oggi a Bruxelles con la presenza dei Ministri dei ventotto Paesi dell'Unione europea di quelli di Norvegia Islanda Lichtenstein
E Svizzera in agenda la ricerca di un accordo sul rafforzamento dei controlli alle frontiere esterne dell'Unione per a maggiori dettagli sul vertice sulle decisioni che saranno prese ci colleghiamo ora con il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta buongiorno
Sì buongiorno a voi sarà un incontro molto teso quello tra i Ministri dell'interno dell'Unione europea quest'oggi a Bruxelles
Per diverse ragioni la principale ieri l'Austria ha organizzato a Vienna un incontro con i Paesi dei Balcani per mettere in atto quello che nel governo austriaco definisce
In reazione a catena un effetto domino chi muri e frontiere cercato
Pc Clemente per
Bloccare gran parte dei migranti che arrivano
Sul territorio dell'Unione europea che vogliono dirigersi nel nord Europa in cresce a questo incontro organizzato dall'AUSL hanno partecipato
Che ci paesi sulla rotta dei alcani che hanno concordato una serie tv misure volte a placcare almeno in parte arginare
I flussi verso nord per la principale
Solo il migranti che hanno chiaramente bisogno di protezione internazionale saranno autorizzarci a transitare sulla rotta dei Balcani il che significherebbe solo
Siriani e iracheni secondo l'interpretazione che è stata
Data da chi era presente ieri alla riunione figli che ma sul terreno poi le cose sono ancora più tumore al confine tra la cresce la Macedonia gran parte dei
Ciriani senza documenti vengono respinti non vengono autorizzati a passare così come
Gli iracheni risultato si annuncia una grave crisi umanitaria in Grecia un Paese che non era le capacità di accoglienza per decine di migliaia i migranti attualmente più utili
Dieci mila persone sono bloccati alla frontiera nord per della Grecia e ogni giorno arrivano dalle cui Minale quattro mila persone e sulle isole greche in provenienza dalla
Turchia questo testo dell'Austria è una rottura senza precedenti
Che
Si accompagna con altri gesti come quello del Primo Ministro inglese pittore orfane che ieri ha annunciato una referendum sul
Programmatiche riallocazione dei
Richiedenti agito tra i Paesi europei accettare o meno le quote che dovrebbero arrivare da Italia e credo che c'era
Per le azioni per le istituzioni europee il presidente del Consiglio europeo davanti all'Europarlamento ha detto che l'Unione europea è entrata nel periodo più pericoloso per la sua storia così con l'autobus che
Complotto Juncker il presidente della Commissione ha ribadito la necessità di una soluzione europea alle soluzioni nazionali sono un ostacolo ha detto ma
A poco a poco anche la Commissione sembra rinunciare alla
Alla soluzione europea quella che prevede tutta una serie di misure tanto trasportare AIRI collocamenti dei richiedenti al filo per puntare sull'urgenza umanitaria che
Che la crisi umanitaria che potrebbe esserci
In Grecia nelle prossime
Settimane vedere come andrà questa riunione dei ministri dell'interno ma l'ammutinamento contro la politica della porta aperta che era stata promossa data Angela Merkel alla
Fine della scorsa
Ora ieri
Soprattutto Lolli grazie a David Carretta e sulla crisi dei rifugiati e molto critico con l'attuale
Il Governo l'ex ministro della difesa Mario Mauro
E attuale senatore del gruppo grandi autonomia e libertà lo ha intervistato Claudio Landi
Al di là delle dichiarazioni di propaganda
Rese continuamente dei media
Quasi su scala globale da parte del Governo
Nel merito
Ciò che emerge oggettiva inquieta
I Paesi dell'Unione europea che male hanno digerito
Le aggressioni che non hanno esitato a definire ricca do da parte apprendere italiano
Che cosa
Hanno predisposto cioè come hanno reagito hanno reagito siglando l'Italia
Oggi
Francia
Germania
Austria in particolare
E ovviamente anche Slovenia e Croazia
Hanno disposto una sorta di cordone sanitario
Intorno al nostro Paese così come
Di converso intorno alla Grecia
Che sostanzialmente finalizzato a orientare il flusso di immigrati
Quest'operazione si relaziona già in questi giorni
Credo sia il biglietto da visita con cui si presenterà in Italia il Presidente Jucker Presidente della Commissione
Quindi un modo per dire all'Italia
Se proprio nel discutere diciamo
Su ciò che l'Europa può fare per l'Italia e ciò che l'Italia assolutamente non deve permettersi di fare l'Europa
Allora discutiamo
Mettendo le cose in chiaro a trecentosessanta gradi
Partendo dalle inadempienze italiane sui conti pubblici
Definendo i rischi che corre se pensa di poter affrontare il problema dell'immigrazione verso
Il via libera ai bisogni armati americani dalla base siciliana di Sigonella riguarda solo la difesa del personale statunitense
L'utilizzo della base da parte delle forze militari americane è di volta in volta discusse autorizzato in coerenza con le linee politiche di politica estera
E di difesa e con la strategia italiana che il Governo ha più volte esplicitato al Parlamento l'ha detto ieri durante il question-time alla Camera il Ministro della difesa
Roberta Pinotti rispondendo a un'interrogazione del Movimento cinque Stelle Giovanna Reanda intervistato Fabrizio Cicchitto deputato del nuovo centro destra e Presidente della Commissione esteri della Camera dei deputati
Ci troviamo in una situazione che ampiamente nell'ambito dei meccanismi regolamentari tutti
Governo
Che governano queste cose quindi
L'hanno lanciato a Nizza sera ed ha comunque la discesa quotidiana gestionale noi stiamo facendo nessun rette noi abbiamo concesso il nostro territorio per acquista per questi
Dette per i reti altrui non per i nostri aprire degli accertamenti e credo che
Però non CIPE non si debba perdere mai di vista il quadro generale e il quadro generale detti a quattrocento chilometri da
Dalle nostre coste si sta sviluppando un insediamento
Terroristico De Lisi disse che crea dei seri problemi quindi
Dobbiamo certamente discutere di procedure di regole e così via
Dobbiamo anche preoccuparci del fatto che questo tipo di operazioni prima o poi danno contrastate perché altrimenti ci troveremmo di fronte
Ad ulteriori guai rispetto a quelli già molto rilevanti Chieti
La perdita di controllo della situazione dei PTA in seguito a
Dissennata operazione fatta nel due mila e undici c'è già posto davanti
Giro di opinioni nettamente opposta il deputato di sinistra italiana Erasmo palazzotto sentiamolo sempre al microfono di Giovanna Reanda
Intanto il Parlamento è stato informato robusti giorno allora di questo nostro coinvolgimento della guerra in Libia e questo già un fatto grave la dice lunga sulla concezione indichi
Anche che sia del Parlamento da parte di chi oggi governa dopo il suo siccome non parliamo di un
Diciamo normale autorizzazione all'utilizzo delle basi ma parliamo di fatto di un coinvolgimento dell'Italia in un conflitto Libia
La
Cui importanza strategica è tale da mettere in discussione la sicurezza nazionale
Sarebbe stato il caso che questo accordo
Venisse portato in Parlamento non solo tramite informativa ma anche attraverso il voto dalle aule parlamentari perché siccome come dicevo è in discussione anche la sicurezza nazionale del Paese
Ed è una scelta che di fatto coinvolto il nostro Paese entro quel conflitto anche se non direttamente ma prestando le basi
Siamo noi che partecipiamo anche al conflitto
Serve anche a qualcuno si assuma la responsabilità politica dava anche i cittadini italiani
Con un voto nel Parrinello la parlamentare quindi anche il Partito Democratico che forse a maggioranza
Di trascinare l'Italia in un nuovo conflitto
Questo intervento militare quello francese con l'America non rischiano di far saltare completamente le tra tecnico in corso la Francia si è sempre schierato col generale al TAR che è quello che tiene sotto ricatto il Parlamento di Toby Rocco ed è il motivo per cui oggi non si è raggiunto un accordo perché ricatta i parlamentari
E oggi la Francia con questo intervento intervento legittima una Forza Armata criminale come quella del generale al TAR
E di fatto fa saltare ogni possibilità di soluzione politica
Abbiamo aperto con la sentenza della Corte europea dei diritti umani che ha condannato lo Stato italiano Perrelli ragionevole durata dei tempi della giustizia
Sullo scandalo del del del sangue infetto ieri la stessa Corte ha condannato l'Italia per il rapimento e la detenzione illegale dell'ex
Imam ma Abu ho un mare secondo la Corte europea dei diritti dell'uomo le autorità italiane dalla conoscenza che Abu Omar era stato vittima di un'operazione di extra ordinari rendition a quindi
Violato il suo diritto a non essere sottoposto a tortura e maltrattamenti
Giovanna Reanda ha chiesto una giudizio sulla sentenza a Stefano Dambruoso ex magistrato già capo dell'ufficio per il coordinamento dell'attività internazionale del Ministero della giustizia e attualmente deputato di scelta civica
Perché tanta fatica per perché molto forte molto
Dura nei confronti della regolarità del Gargano
Perché
Ha condannato lo Stato italiano per una vera e propria applicarli concordo nel reato
Di rapimento chiedo di tortura peraltro ha detto che evitare cinque ettari tutta questa vicenda perché noi ci ritroviamo condannati
Per un fatto così grave
Dopo che
Grazie all'indipendenza che caratterizza l'azione della nostra magistratura nel nostro Paese abbiamo potuto accertare pacchi così rilevanti penalmente commessi da un'autorità
La mia era che viene considerata normalmente nella geopolitica dei rapporti diplomatici perché i veri sovrani
Imperatori del mondo per cui insomma
Non sono stato dove Magistratura indipendente ha consentito di condannare membri della CIA
Ebbene sebbene questi sono e ci troviamo ad avere anche la beffa di esser condannare al PIL come Paese
Per aver contribuito a ad agevolare la condotta
Materiale di quel membri della CIA che voi stessi in maniera
Ce n'è davvero eccezionale diciamo crescita condannare cosa che in altri Paesi non sarebbe stato ascoltato in altri Paesi di antica tradizione democratica come il nostro
L'Europa non sarebbe stato scontato come perché su queste vicende
è facile che intervengano pressioni picchi poco diplomatico che
Che inducono o le magistrature a non andare fino in fondo nei confronti di rappresentanti di un Paese così importante come gli Stati Uniti
La deputata del Partito Democratico Marietta Tidei ha preso spunto dalla sentenza della Corte europea dei diritti umani sul caso Abu Omar per rilanciare la questione del reato di tortura che ancora non è contemplato nell'ordinamento italiano l'ha intervistata Giovanna Reanda
A me teniamo a sottolineare questo aspetto ecco chiaramente adesso non entro nel merito della della condanna da parte dell'aceto
Nei confronti del nostro Paese era una cosa anche diciamo ecco a quello che è successo in Egitto con lui bacco noi dovremmo perché è un po'più sensibili anche un po'più
Nell'approvazione del reato di tortura io voglio ricordare comunque approva alla nera sono cinque predicare adesso chiaramente
No stop non entra diciamo che
Inutili
Con Rocco che può esserci anche dopo alla Camera in un anno fa cerca insomma la tortura è umiliante a mio avviso un ponte sui quali l'Italia può
Insomma dobbiamo
Memorie euro che abbiamo tutti coloro che comunque ancora votato nel mondo subiscono questa pratica orribile
E
Insomma voglio dire ripeto
Ad Abu Omar lei lo spunto appena secondo me è cominciare comunque rimane il prima possibile la conclusione dell'iter parlamentare
E con le parole di Marietta Tidei parlamentare del partito democratico noi terminiamo il notiziario mattutino e di radio radicale
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