Conferenza stampa di presentazione della proposta di legge per la Sharing Economy

Amo
Pressoché puntuali perché sì quattordici e trenta spaccate quindi possiamo
Partire con questa conferenza stampa grazie anzitutto perché siete qui
Che avete accolto l'invito al secondo e questo pomeriggio grazie agli operatori
Dei media che sono tra voi grazie a chi ci segue attraverso
Lo streaming la Camera che speriamo sia attivo e funzionante come sempre in queste circostanze
Il qui al al tavoli sono Antonio Palmieri sono
Tra
Con loro
Che ha fondato l'intergruppo innovazione che è il soggetto che oggi punto presenta questa proposta di legge
E come si può vedere sulle slide perché capite che non si può fare ormai in questo Paese né sulla presentazione
Senza usare le slide
Già il titolo dice qual è l'obiettivo di questa nostra proposta cioè una legge Perna
Una legge per lascia ed economici per cui nel tentativo che noi oggi presentiamo voglio a tutti
E quello appunto di una proposta che ha visto un gruppetto tra noi alcuni sono a questo tavolo e ripresenteremo dopo altri sono seduti insalate ancora non sono qui fisicamente con noi un tentativo che in un
Un pacchetto di parlamentari ha fatto perché è durato un anno per mettere a punto una proposta
Ripeto per la sharing economica perché noi
Siamo consapevoli di tante cose e siamo consapevoli del fatto come dice appunto il titolo
Noi vogliamo andare a promuovere
Questo tipo di nuova realtà
Che è una realtà a nostro giudizio inarrestabile e lo dico anche perché in paese vicino al nostro alcuni sono stati arrestati fisicamente però è un portato dei tempi e sarebbe anacronistico non tenerne conto e non cercare di andare verso una normazione positiva
Aggiungo che non a caso qui alla Camera una proposta di legge si chiama proposta di legge
Perché non è una proposta cioè l'inizio di un cammino
E non è il punto d'arrivo questo lo sottolineo perché spesso le proposte di legge vengono poi presentate come legge
Come se fossero già efficaci e quindi sovente specie in questo
Nelle materie che riguardano il digitale scatenando situazioni incontri azioni a volte incontrollabili e incontrollate che quando motivo deve essere semplicemente perché qui siamo all'inizio di un percorso
Tant'è vero che
Abbiamo pensato
Di Arkan grazie a contributo degli Stati Generali e innovazione
Di aprire uno al termine di tre mesi per una consultazione on line salute
On line per importante non fare scendi dei bacilli quindi mi raccomando è proibito contaminare altre persone
Il tre mesi di in consultazione pubblica proprio per accogliere e ricevere suggerimenti utili a migliorare questa proposta viverci
In questa slide vedete che
Il lavoro come detto è durato uno un anno anche di più è partita
Partito undici settembre le quattordici dove su questo abbiamo fatto sia iniziative di ascolto qui dentro le istituzioni dentro la camera
Sia iniziative fuori da questo luogo incontrando persone realtà ambienti proprio perché abbiamo tentato di presentarci con una e lo sottolineo per l'ultima volta proposta
Che fosse però il più possibile
Compatta coerente e solita
Io a questo punto o praticamente finito questa mia parte introduttiva
Il cedo questo a alla prima firmataria che la collega Veronica Tentori che qui la mia sinistra per un fatto logistico e anche perché del Partito Democratico
Il e e nuovamente risottolineo questo aspetto la proposta è dell'intergruppo innovazione
Quindi io sono come però si sappiamo rappresentante di Forza Italia
Il terzo firmatario che il collega il Gal Catalano che sempre la mia sinistra lunghissimi per un fatto logistico appartiene in questo momento Gruppo Misto
Stefano Quintarelli che ancora ancor più a sinistra di Catalano ma sempre per la logistica anche qui adesso nel gruppo misto c'è Paolo Coppola gli impieghi del Partito Democratico e che con Sergio bocca duttili del medesimo partito lavorato con noi su questo
C'è Lorenzo Basso sempre perito avvocati con ci sono
C'è il collega pesco del momento Cinquestelle
è no che qui perché e attento e e che interessato al tema ma dell'intergruppo fanno parte anche rappresentanti del Movimento cinque Stelle che ne abbiamo coinvolto nella fase preliminare alcuni suoi colleghi quindi da questo punto di vista
Proposta proposta aperta integrazione suggerimenti ma solida immotivata frutto di un anno di lavoro
Dell'intergruppo l'innovazione con il quale tentiamo di avere un approccio positivo verso un fenomeno che inarrestabile che quello che noi giudichiamo tale
Ma crediamo proprio sia che lascia rende CONI
A questo punto lascio la parola i colleghi che
E di diranno nel merito quali sono i contenuti fondamentali di questa nostra proposta grazie
Grazie Antonio per l'introduzione grazie a tutti voi
Io entro un po'a spiegare quelle che sono
Quella che è la ratio diciamo della della norma così come è stata concepita e quelli che sono
Le misure che contiene poi proseguirà anche il collega Catalano sempre
A descrivere il contenuto
La cosa importante da sottolineare in primo luogo e quella che noi abbiamo voluto impostare questa proposta di legge in maniera trasversale
Ai settori professionali dunque non è una legge che va a regolamentare per singoli settori la sharing economi ma è una proposta di legge trasversale questo perché crediamo che sia necessario un approccio di sistema
Per affrontare questo fenomeno che
Sempre è sempre più diffuso e sempre più va a toccare tantissimi settori professionali e tanti ne toccherà e non possiamo ora
Noi diciamo dell'imitarlo in una categoria precisa per cui questa è è l'impianto che abbiamo voluto dare
Questo ci permetterà anche attraverso appunto questa prima regolamentazione che va a fissare alcuni regole chiare alcune procedure una conoscenza più approfondita del fenomeno un monitoraggio anche a livello proprio di dati che poi
Ci sarà utile nella fase della regolamentazione vera e propria che poi li andremo a spiegare come faremo
La norma ovviamente vuole essere una normativa flessibile semplice
Non vuole assolutamente imbrigliare la creatività chi è la caratteristica fondamentale dell'innovazione che era caratteristica
Più bella anche di di questa nuova forma di economia che lascia ring economi
E quindi diciamo contestualmente al riconoscimento di tutte quelle che sono lei è caratteristiche positive che non abbiamo individuato
Nella sharing economica ossia quello del poter razionalizzare le risorse e quindi anche contrastare gli sprechi
Promuovere nuove forme di consumo consapevole promuovere la partecipazione
Delle persone e la la socialità l'aggregazione promuovere nuove forme di occupazione e di imprenditorialità
E non per ultimo anche promuovere di innovazione ovviamente tecnologica e digitale che anche lo scopo per cui è nato l'intergruppo
Dall'altra parte riteniamo però che alcune regole chiare e trasparenti vadano messe soprattutto per tutelare da un punto di vista dell'equità fiscale
Sia gli operatori che i consumatori per tutelare la leale concorrenza e per tutelare quelli che che sono qui i consumatori quindi i fruitori
Delle piattaforme quindi questa e
Diciamo quello che ci ha spinto a a questo tipo di di regolamentazione
Riteniamo e riprendo questo concetto che ha già anticipato il collega Antonio Palmieri che le nuove piattaforme vadano
Disse in un'ottica di integrazione con quello che è il mercato tradizionale
Non di contrapposizione crediamo che la contrapposizione vada evitata proprio per favorire quello che è l'interesse collettivo
E quindi proprio in questo senso dare una cornice di regole chiare e trasparenti
Trasversale settori professionali può
Incrementare quelle che sono le possibilità e quindi l'offerta per i consumatori
Può essere da stimolo per l'innovazione anche nei settori tradizionali e dunque questo processo di cambiamento legato alla Schering economi che ribadiamo non può essere arrestato ma va accompagnato
è orientato si possa governare attraverso queste prime misure che non abbiamo individuato
Innanzitutto anni
Mi soffermo un attimo su quelli che sono i soggetti
E interessati dalla norma non abbiamo la presunzione ovviamente di dare una definizione universale di sharing economi perché sarebbe praticamente impossibile
Come ho detto all'inizio
Però ovviamente dobbiamo cominciare a mettere alcuni paletti anche su su quelli che sono i soggetti che andranno poi a essere interessati dalla normativa che che che vendiamo descrive
E quindi appunto senza nessuna presunzione di dare una definizione universale però
Abbiamo dato una definizione di quelle che sono queste piattaforme che vengono interessate ovviamente sono piattaforme che mettono in contatto
Degli utenti
La finalità dovrebbe essere quella di ottimizzare appunto il l'allocazione delle risorse dei beni dei servizi
Mettere in comune risorse ma anche spazio tempo possono essere delle più varie forme
Una cosa importante che abbiamo voluto indicare e che gli asset che vanno a generare valore per le piattaforme sono di proprietà degli utenti e che non sussiste tra gestori e utenti nessun rapporto di lavoro subordinato quindi escludiamo quelle piattaforme che mettono in comunicazioni che fanno meno diciamo intermediazione tra operatori professionali questo
E per definire appunto i soggetti interessati dalla
Dalla norma questi soggetti dovranno interfacciarsi con un'autorità
Un'autorità che abbiamo individuato nell'Antitrust l'Antitrust in Italia va diciamo a a tutelare sia la leale concorrenza sia i consumatori
Per questo motivo abbiamo identificato in questa autorità l'organismo che dovrà vigilare e quindi regolare l'attività delle piattaforme di sharing con nomi
E prevediamo però un
Diciamo un approccio
Costruttivo e propositivo anche da questo punto di vista nell'interno con nell'interlocuzione tra le piattaforme e l'Autorità ossia noi non diciamo non diamo un
Una policy non prevediamo che le piattaforme debbano definire un documento di policy standards predefinito
Calato dall'alto anche perché questo andrebbe a frenare un po'quella che è la credo la creatività e anche la differenziazione che c'è tratta tutte le piattaforme possibili le piattaforme potranno proporre un proprio documento
Di policy all'Autority
Lo lo Potì potranno confrontarsi con l'Autority su questo documento
Che ha
Alcune
Regole base diciamo che alcuni concetti che riteniamo
Abbastanza semplici ossia prevediamo
Ad esempio l'identificazione degli utenti in modo che non si creino falsi profili
Oppure che le transazioni economiche avvengano attraverso sistemi di pagamento elettronico insomma alcuni paletti che la maggior parte delle piattaforme già prevedono oggi
E per il resto si lascia spazio alla creatività ovviamente qualora l'autorità avesse
Delle dei suggerimenti delle integrazioni e delle segnalazioni per migliorare per modificare e rendere questa polisti
Corretta scatta un'interlocuzione tra tra i due soggetti quando l'autorità approva
Il documento le piattaforme vengono iscritte nel Registro nazionale delle piattaforme di sharing economiche appunto viene viene istituito e viene tenuto dalla dall'Autorità stessa
Infine
Una
Una parte importante del testo di legge è quella che va a riguardare l'aspetto fiscale
Qui mi sembra importante sottolineare il far capire qual è il principio che ci ha spinto
A ad introdurre questa norma
Che è quello
Di valorizzare quella parte
Della Schering con nomi che viene svolta dagli utenti proprio al fine di appunto diciamo di socializzare
Di mettere in comune le risorse di mettere in comune i beni
E quindi quella parte che riguarda più che altro gli utenti che non svolgono in maniera professionale questa attività ma che utilizzano questa attività per integrare il proprio reddito
O comunque diciamo come tempo libero insomma
Per cui abbiamo fissato
Una soglia pari a dieci mila di euro
Questa soglia prevede un'imposta con un una di quota del dieci per cento che viene versata dalla piattaforma che agisce da sostituto di imposta
Ovviamente se si dovesse sforare da questa da questa soglia il l'importo andava fatto cumulo con con gli altri redditi da lavoro e quindi si applicherà la relativa
Aliquota corrispondente
Che è importante sottolineare anche che questa soglia dei dieci mila euro deriva anche da dalla somma di tutte le attività che il soggetto
Operatore delle piattaforme possa svolgere
Su tutte le piattaforme nel senso non non vale per prevediamo che uno possa operare su diverse piattaforme per cui ovviamente una volta raggiunto il tetto e queste vengono cumulate
Quindi il principio è proprio quello di fare entrare tra quella che un'attività
Di integrazione al reddito non professionale e quando invece l'attività poi diventa a tutti gli effetti un'attività professionale
E e voi adesso farete giustamente la domanda il ma quindi dal punto di vista della regolamentazione di settore cosa succede qui lascio la parola al mio collega Ivan Catalano
A cui spetta il compito di di entrare in questa parte del testo
Grazie buongiorno a tutti
Come
Abbiamo detto in precedenza essendo un approccio di sistema non settoriale abbiamo previsto che l'Autorità garante della concorrenza nel mercato
Svolgesse quello che è il compito di
Dare dei suggerimenti al Governo al Parlamento su come poter operare in maniera anche da rendere più semplici le norme snelle che flessibili
In modo tale da sviluppare certi deve da sviluppare l'economia della condivisione
Nel testo di legge ne abbiamo
Previsto che nel in quello che già l'attività della dell'autorità nell'ambito della legge della concorrenza del mercato
La l'Antitrust proponga alle Camere una una relazione nella quale inserisce tutti i suoi suggerimenti
E tale relazione verrà presa in considerazione poiché il Governo nella stesura del della legge annuale sulla concorrenza con la possibilità da parte del Governo che da parte delle Camere di inserire con le norme di semplificazione di settore che
L'Autorità suggerisce essere importanti per lo sviluppo di determinate
Pratiche sharing economica
Il
Il l'Autorità inoltre ha un ruolo di diciamo
Raccolto e raccoglie quelle che sono le segnalazioni o comunque anche lo sviluppo tiene monitora lo sviluppo dell'attività di sharing economi perché quando la nuova piattaforma che al momento non sai in quale suo
Qual è la sua cornice normativa chiede l'iscrizione a registro l'autorità nel valutare anche la suo esso documento di policy
Verifica quali sono le norme che sarebbe il caso di modificare affinché non si vada incontro a violazione della concorrenza oppure norme che vanno a non tutelare i consumatori proponendo al Governo eventuali modifiche
E miglioramenti
La seconda una parte importante nella nella scende con ogni e la gestione dei dati
Il testo i dati che vengono gestiti dalle piattaforme sono dati sensibili e sono dati che ne abbiamo individuato essere
Per diciamo abbiamo dato una definizione
Del complesso dei dati gestiti dalle piattaforme come dato utente questo dato utente
è dato come il prodotto ed ha ottenuto dell'integrazione di tutti i dati che la piattaforma gestisce e tramite una regolamentazione prevista dal nel testo con la collaborazione del Garante della privacy vengono gestiti quelli che sono tutte le le attività anche inerenti ad esempio la cessazione dei alla
Cessazioni alla cancellazione degli utenti alle piattaforme manca il trasferimento dei dati degli utenti a terzi
La nella l'altro aspetto riguardante i dati è quello del monitoraggio
La la piattaforma di sharing economico hanno alla
Il raccolgono nell'ambito della loro azione è una grande mole di dati soprattutto raccolgono dei dati che possono essere utilizzati per valutare lo sviluppo della cedendo economi stessa ne abbiamo previsto che
Nel nell'ambito del monitoraggio le piattaforme comunica comunichino all'Istat quelli che sono dei dati aggregati naturalmente
In modo anonimo Assemini e nel rispetto della tutela dati personali in modo tale che
L'Istat possa elaborare delle statistiche che possono aiutare il Parlamento il Governo a monitorare lo sviluppo della Schering economi
La l'aspetto
Il uno delle uno del dei motivi del che ci hanno spinto a
Corredare questa proposta di legge anche l'aspetto
Del del del maggior gettito fiscale che potrebbe rientrare dallo dallo sviluppo della Schering economico
Che ne abbiamo cercato di contestualizzare nella nell'ambito del territorio italiano può partire da un due mila e sedici con un un
Un maggior gettito per per lo stato di centocinquanta milioni di euro fino ad arrivare
Al due mila e venticinque con un maggior gettito stimato di tre miliardi di euro
La stima
Contestualizzata nel nostro territorio ma prende spunto da quelle che sono le analisi fatte da importanti studi dicendo economiche fatte anche in altri Paesi in America o comunque anche nei Paesi dell'Unione europea che stimano
L'andamento a livello globale del fatturato derivante da scende condoni come abbiamo pensato di poter utilizzare questo maggior gettito ne abbiamo pensato di destinarlo all'innovazione
E abbiamo oggi usato quelle che sono già alcune destinazioni che
Abbiamo approvato recentemente e
Abbiamo deciso di utilizzare quella
Alcuni mirate all'accrescimento delle competenze digitali per le aziende e alla deducibilità delle spese sostenute dai gestori dell'utente operatori
Delle piattaforme
Sempre per l'accrescimento appunto delle competenze digitali inoltre un diciamo il residuo che avanzerà dalle del maggior gettito una volta
Una volta soddisfatta la la prima parte del
Lei diciamo all'accrescimento delle competenze di tali viene dato per politiche di innovazione andando diciamo il più ampio respiro di carattere generale
Un aspetto anche qui derivato dal della Sheng economicamente per un po'da un punto di vista sociale quello che coinvolge la pubblica amministrazione ci sono arrivate molte segnalazioni del fatto che
Ricchi alcuni Comuni sarebbero interessate da applicare forme di economia della condivisione anche per
Gestire servizi comunali oppure gestire delle delle buone pratiche con insieme ad altri Comuni per
Avere dei risparmi di costi per dice generare condivisione e per le stesse finalità e tutte le utilizzerà del mercato
E qui ne abbiamo
Abbiamo diciamo proposto una una possibilità per la pubblica amministrazione di poter usufruire di questi vantaggi
Chiaramente molto difficile agire dal punto di vista la pubblica amministrazione perché ci sono molti molti paletti da rispettare però
Insieme ad ANCI pensiamo di portare avanti un discorso per la promozione della della Schering con una mina vagante con la pubblica amministrazione
A questo punto possiamo passare la parola
A Flavia che ci spiegherà come
Attueremo la consultazione pubblica per il
Per raccogliere le proposte da parte del
Di chiunque voglia partecipare grazie grazie grazie davvero proprio un grandissimo piacere è un grandissimo onore poi c'è anche l'onore di avere
Quintarelli come tecnico cosa vogliamo dire anche qui fatture non potrei chiedere il rinvio
Pongo contro Lella e ci siamo
Grazie davvero vivo dico brevissimamente chi siamo è una sorta di metà associazione un'associazione di altre associazioni di movimenti di impresa e piccole e medie di singoli cittadini quelli sono alcuni esempi del del perché siamo qui fondamentalmente alcuni l'oggi delle
Delle aziende o delle intere o delle piccole impresa io delle appunto di altre associazioni
Perché ci piace dire che siamo dei co.co.co. cioè collaboriamo per condividere la conoscenza questa è una sorta di nostro tra l'altro
Non potrete più felice ho sentito due tre parole chiave la lo stesso concetto di intergruppo parlamentare e quello che assomiglia a nostro modo di essere quindi di mettere insieme
Le competenze a prescindere da da dal loro la la loro appartenenza politica perché quello che vogliamo fare è innovare esattamente come voi l
Questo per noi veramente un grandissimo piacere essere qua la stessa proprio la stessa logica il terzo che diceva Antonio prima anche
Il PRI non ci importa tanto
Differenziare il chi lo fa ma il farlo e farlo per
E l'approccio di sistema che dicevi tu Veronica quindi questi sono i concetti che cosa facciamo fondamentalmente lobi trasparente conosciamo punto molti di voi proprio perché proviamo a portare innovazione nel Paese progetti di innovazione sociale esperienze tentando di
Valorizzare le le le esperienze così come la diffusione delle conoscenze l'abbattimento del divario di va divide dell'aria digitale che cosa abbiamo fatto
Open detta validi folta sapete sono una norma e su una norma anche non solo ovviamente anche grazie al nostro lavoro l'Istituto italiano che in data di open di dati di parlava prima essenziale anche questo
Il manifesto per la trasparenza delle ONG perché crediamo che non si possa
Essendo una strada una associazione una fondazione anche non governativa che richiede trasparenza senza essere trasparente essa stessa quindi
Abbiamo definito qual è il nostro manifesta
La carta venti venti per l'innovazione lavoriamo per il foglio lo sapete bene c'è un disegno di legge in essere su questo stiamo lavorando siamo stati auditi continueremo
A lavorare processo partecipativo
La consultazione perché secondo noi dal punto di vista proprio delle ONG perché è essenziale perché le politiche pubbliche spesso sono raccontate
Maniera un po'sempre semplice lotta se vogliamo dire ma senza entrare nel merito delle proposte la conversazione si sono la media rimane spesso superficiale ideologica e purtroppo conflittuale il conflitto non serve per trovare le soluzioni
Gli strumenti di partecipazione a volte sono complessi e abbiamo quando c'è stato chiesto da questo gruppo di di pensare a soluzioni abbiamo trovate varie ovviamente ne abbiamo proposte un paio alla fine ed abbiamo scelto come vedrete che cosa
La discussione tecnica spesso è riservata ai lobbisti e lobbisti o ai soli deputati invece allargarlo a tutti gli stakeholder di un territorio riteniamo che sia essenziale quindi a maggior ragione ringraziamo di essere qua
E il risultato finale a volte sono politiche pubbliche che non sfruttano quella che noi chiamiamo l'intelligenza collettiva e connettivale questa è una sorpresa per voi
Visto che abbiamo avuto questa mattina alle otto e mezza il testo abbiamo fatto un attacco audio del testo queste sono le parole chiave che oggi sono
Ne in questo documento che avete ricevuto
Vogliamo vedere da qui a tre mesi come è cambiata è stata Claudio in funzione dei commenti che le persone potranno andare a fare sulla piattaforma quale piattaforma
è uno strumento basato su web che serve per commentare riga per riga e pubblicamente le proposte pubbliche molto facile da usare sufficiente un indirizzo link è stato già usato
A suo tempo con la Commissaria Neelie Kroes si chiamava Comentini lì e non è questo l'abbiamo cambiata chiamato Comentini dove sia il SEA cioè sharing cognomi attesa
Ed è veramente molto semplice se il testo del documento e a latere per ogni frase ogni frase commentarle commentando il da chiunque quindi diventa veramente molto semplice per chiunque poter partecipare
Questa piattaforma non è nostra di open evidenza che abbiamo appunto contattato ENI e che ringraziamo proprio perché
Ci hanno offerto questa possibilità è uno spin-off dell'università della Catalunya queste sono alcune delle loro credenziali
Quindi come vedete lavorano anche con la Commissione europea su queste cose
Qui sono i dati resi trovate posso dire che da un quarto d'ora questa parte sul sito Stati Generali innovazione punto it c'è il link alla piattaforma già commentarle vediamo che arriva per primo a fare il primo commento grazie
E allora direi a questo punto
Est ci consegnano le domande dei giornalisti sapendo che poi
Stretto che io sono qua e non parlo no non avevo un ruolo in commedia nella fatemi fare un ruolo che è quello di ringraziare Veronica che è stata il vero motore di questa proposta di legge che attesta basilari a alla portata avanti da un anno fa
Dopo dopo sharing vero anche però anche a me che nuovo adesso saputo se ci sono domande ci sono domande ci sono appunto domande dagli operatori dei media noi siamo qui
E con noi stavo dicendo c'è Stefano pronto per rispondere e anche gli altri colleghi chi coltiva citato che sono in sala
Che hanno collaborato alla stesura del progetto
Della proposta
Avete circa tre secondi per portarli se no perché diamo il via
Sì sì l'ho detto
Se non
Tutto a posto tutto bene grazie allora di aspettiamo sul sito no allora
No ok mi sembra che siamo tutti bene
Allora il lavoro come ho detto comincia adesso per cui
Il la proposta commentarli idee abbiamo omesso di dire che
Raccoglieremo firme di colleghi di tutte le forze politiche a integrare e come opportunamente Veronica mi suggerisce siccome non siamo solo deputato in questa sala ma c'era giunto il senatore Del Barba che al Senato
Chiedo scusa
E spiriti e senatore Filippis mi scuso perché non sapevo il nome a questa cioè l'ignoranza che la mia e farà una piattaforma su questo e
E quindi abbiamo anche punte senatori Filippi Del Barba tra noi che faranno la stessa cosa Senato cioè presenteranno questa stessa proposta di legge il nostro auspicio appunto e che al termine di questi tre mesi si possano
Tirare le somme avere un testo condiviso
E di conseguenza arricchito
E confidiamo che con quello poi si possa trovare accordo che ascolto da parte del Governo allora visto che non ci sono domande ne avevamo delegato Stefano Quintarelli alla risposta del delle domande se non ha e altro
A posto ora veramente grazie e buon pomeriggio buon lavoro a tutti e vediamo quello che ci
L'indirizzo del sito web dell'intergruppo parlamentare il punto anch'