Donne in Gioco. 70º Diritto al Voto delle Donne

Venti
Benché scarsi ci sono quindi diventa tutte tutti allora siamo qui per la conferenza stampa di questo evento che molteplice
Innanzitutto diciamo da chi ha l'ideatrice innanzitutto dobbiamo dire la dottoressa Elena Luisa
è che l'ideatrice una sorta di propria multiforme lo dico al femminile
Che ha che ad le divinità vano anche tradotte al femminile che ha un ideato diciamo una Progetto molto complesse sono
Che si avvale anche della moderna tecnologia un progetto che ha viaggiato molto sul web ricco di video
Ricco di contatti la cosa che ho diciamo più apprezzato è stata alle donne che si sono messe in gioco
Ed è stata alla Rete che Elena l'ho visto è riuscita diciamo a stabilire fra noi in un momento in cui almeno io penso questo
è tempo di bilanci
E cioè è tempo che a settant'anni
Da un diritto di voto che si celebrerà sapete che c'è una proposta di legge dell'onorevole Agostini
Perché diventi giornata nazionale perché le giornate nazionali come monumenti le vie le piazze hanno il
Compito di ricordare a tutti noi che noi abbiamo una residenza nella memoria collettiva che in questo Paese non c'è
Ho detto proprio qualche giorno fa nella presentazione del libro di mafia ghiaia la Sala del Mappamondo Fondazione Iotti con Livia Turco che ritengo questo Paese dopo tanti anni che di conosco con molti di voi ha un debito di formazione che ho pagato un prezzo all'Università che tutti noi in diversi ambienti abbiamo pagato
è un paese un po'ingrato
E sono anche stanca di sentir dire usare il termine contributo le donne non hanno contribuito
Mettendo
Una pezza extra le donne hanno fatto detto agito assieme agli uomini hanno fatto la storia sociale civile e politica di questo Paese ecco in questo è tempo di bilanci
Perché il dieci marzo si celebra la vera giornata come tutti sappiamo le donne hanno avuto un diritto di voto concesso secondo il decreto luogotenenziale del primo febbraio quarantacinque
E già questo termine riflette la mentalità del tempo
Le donne della resistenza più o meno non quelle in armi tutte questo numero delle esistenti che cresce si moltiplica sempre
Hanno fatto hanno costruito questa Repubblica democratica no quindi la parola contributo già non va nemmeno quella concesso ma siccome la mentalità del tempo era quella bene transiti però
A questo punto diciamo che il dieci marzo in cui le donne hanno votato e sono state votate quindi diritto di voto attivo e passivo
E questo nei manuali di storia non c'era i giovani che sono in sale le giovani usando perfettamente se io paragono manuale di storia della mia epoca che sembra ormai Jurassic Park ma non lo è tanto forse ma lo sembra
Con un manuale di storia moderna noi vediamo lo so perché ciò i ragazzi all'università che sono appena delle matricole quindi hanno lasciato da un anno i banchi di scuola
Non c'è quasi nulla ci sono delle toppe ogni tanto affiora un nome femminile quella ma non è contestualizzato no non è la concezione di una nuova storia ecco che intreccia le relazioni fra i generi
Detto questo appunto è tempo di bilanci e cioè di
Raccogliere i frutti la democrazia paritaria di una diversa presenza delle donne in questo Paese più consapevole di accettare la diversità delle donne in questa sala ma in tutto Italia siamo tante tutte diverse
E donne in gioco ho voluto fare questo perché ognuna fosse dentro e cioè che le donne fossero rappresentate tutte in tutta la loro diversità quindi
Il femminismo non ha mai diciamo avuto delle pretese egemoni di rappresentare tutte al femminismo va dato atto che ha cambiato
Il volto di questo Paese
Anche per gli uomini
Ma le donne in gioco che sono qua e ce ne saranno tante altre come dispiegherà la dottoressa Elena all'unisono sono
Anche quelle che con il femminismo non c'entravano direttamente nemmeno magari hanno saputo cos'era non non ci hanno legami diretti però hanno testimoniato lo stesso una presenza femminile forte
Quindi con questa diversità noi dobbiamo fare i conti in un rapporto che non è necessariamente i reni con perché le donne come gli oneri sono tante e diverse sono ricche di opinioni diverse anche di scontri
E anche trovo che ci sia bisogno di affinare un pochino le capacità di mediazione
Non a ribasso come assisto oggi spesso ad una politica maschile che fa spesso delle mediazioni al ribasso quindi oggi
Apriamo con la conferenza stampa e lascio alla dottoressa Elena all'unisono dandole tutti i meriti perché è ovvio che
Lei ha ideato questo ci ha creduto fino all'ultimo in un momento in cui non è facile
Ormai
E si è fatta anche carico o molto anche dell'aspetto diciamo di ricerca fondi quindi ha giocato su più tavoli
E quindi io a questo punto le passo decisamente la parola per entrare nel dettaglio del Progetto che suo io non me ne voglia il padre unire
Prego dottoressa Lu Visco tutti quanti
Così non viene registrato
Era forse così le altre non sentono forse le altre non sento non ho
Vengono
Assolutamente no
No riteniamo assolutamente non è la sala Cattaneo particolarità
Allora
E
Che cos'è in cosa consiste il dormitorio dovendolo consiste
Voi ma
Che ha
Ne ha ma dichiarate equestri
Continuità
Imputo Riccardi tardi
Riccardi
Degli acquisti
Microfono microfoni riaccenda io
Ci siamo
Si
Uno del abbiamo scelto noi dell'adeguò creare di cui rappresento e abbiamo scelto una un gruppo di ragazzi di ragazze di artisti
Che abitano Putzu sono collocati in diverse parti d'Italia
Tra queste Oshima puntale ho puntato e voluto puntare su Foggia e sul San Giovanni Rotondo
Il primo artista che ha iniziato a elaborare i ritratti è stato Luisa Antonio Palumbo che abbiamo qui in sala
Dai foto ritratti questi fondi volto Dorigatti sono stati poi elaborati da due grafiche da italiana d'arte le ho fatto impazzire tutte ma comunque ci siamo riusciti a siamo arrivati risultato
Ogni carta pittorica altre Pitto grammi
Ho ovvero tre indizi
Questi tre indizi porteranno non vi dirò il gioco ovviamente perché il dieci
Sarà comunque
Il regolamento del gioco si era detto il dieci maggio dello Modiano
Che edita le carte
E queste
Questi tre Polito grammi anzi all'interno di questi della carta editoria oltre tre ai tre istogrammi c'è
Un
C'è un ci sono delle stelline
Cosa sono questi stellina
Queste stelline ci porteranno alla fine del gioco
La fine del gioco è il percorso
Prego
Dal percolato percorso giuridico cioè al quel denominatore comune che contraddistingue le donde prescelte euro ovvero tradotto e quel percorso giuridico
No che abbiamo avuto dal mille non certo quarantasei ad oggi
Quindi questo gioco si propone da un lato di percorrere i settanta anni di storia da un punto di vista storico
Di fatto si propone anche il percorso giuridico leggi prescelte sono state
Le leggi sono state prescelte dalla onorevole Livia Turco
Dal professoressa Fiorenza delle icone con la supervisione della dotte della professoressa Ginevra concedo rischio e Luisa Cosenza Granata
E da una certa
Pellerano vi sono fra
Sono
La
Questo mazzo di carte questo primo marzo di parte di carte ci porterà alla carta di identità
Ovvero al
Carta descrittiva della donna
Prescelta tra personaggio che si andrà a prevedere
Questa persona ha già
O meglio il focus della carta di identità e il focus e l'abbiamo deciso insieme al Comitato scientifico
E il focus sul potere al femminile
Ora
Che dirvi
Il dieci andremo a giocare direttamente
E a sperimentare in chiave scientifica
Il quello che è stato considerato un metodo applicativo sperimentale da un punto di vista universitario e sono anche felice di comunicare oggi
Che è stato
E vi auguro non mi auguro il dieci lo faranno la stessa Modiano che questo è il primo
Il primo gioco
Il reato da una donna per le donne
Qui mi auguro di citi Franz immonda lui fa brodo Preside mi sembra corretto
La fonte
Valide la come voi sapete io ho studiato per molti anni con Ginevra conti e delizia
Che ordinaria in congedo ma sempre molto attiva
Di Storia delle dottrine politiche e abbiamo studiato molto
Le donne sanzioniamo nelle prime donne che seguono la rivoluzione francese e che pagano un prezzo altissimo per l'emancipazione femminile le donne sanzioni alle sono un po'un capitolo unico ma si rifanno al pensiero di Sensi Monni il quale per primo
Ha ideato dobbiamo dire al signor la noti la diciamo comunicazione lo dico per rispetto delle fonti che è una diciamo non avviene molto spesso diciamo uomini e donne non semplici dalle rispettive fonti
L'indicazione di Ginevra con giudizio ed è stato per primo sensi monete elaborare un gioco di carte che ha diciamo qualche lontana parentela con il nostro però lui parlava di uomo però lui parlava di uomini
Perché era un critico della dell'aristocrazia francese lui si era spogliato dei titoli Hristo gratis era soprannominato cittadino Bonomi ma e quindi sosteneva che l'aristocrazia ci dovesse essere più per cui si giochi di carte sulle casse invece che di regnanti aveva messo
E i popolani nobile persone normali diciamo no noi circa due secoli dopo San Simone morto nel mille ottocentoventicinque facciamo un passo avanti e sulle carte mettiamo le donne però ci abbiamo una primogenitura troppo con due criteri
Il potere che certo sensi Monnet non
Avevamo urto contemplato all'epoca e diciamo con i criteri nostri volevo aggiungere solo una cosa che il femminismo avuto tra i tantissimi meriti
E ce l'ha anche se ogni tanto qualcuno dice morte risorto mezzo morto
Ma se poi non è vero ecco femminismo ha secondo me è un merito enorme che quello di aver fatto vedere concretamente
Una condizione femminile globale molto prima della globalizzazione il genere femminile ha fatto vedere
Diciamo la transnazionalità no
E che è anche quello che si propone questo gioco di carte che verrà appunto tradotti in molte lingue ed è quindi una concretizzazione diciamo della multiculturalità
Ecco giudice dipende un attimo da Fiorenza infatti Progetto verrà Progetto le carte verranno tradotte in abbia avuto notizia qualche giorno fa verrà tradotto in diciotto lingue
E dire che una soddisfazione si personale ma chiaramente essendo un'opera collettiva chiaramente tutto questo intanto si è potuto verificare grazie veramente di cuore a tutte le donne
Che hanno contribuito alla stesura di quest'opera
E bisogna anche lo posso dire tranquillamente pubblicamente che nessuna di queste donne inizialmente sapeva di essere in gioco
A iniziare da Serenella Molendini
Valeria Fedeli
Che non sapeva di essere dieci sapeva di fare una carta di identità su Carla Capponi vanno sapeva di essere e la stessa
Realizzata per il dieci
Attacca attacca deve fare una
Se Livia Turco
Ha scritto sulle
Scritte oggi degli otto del Livia Turco ha scritto sul Nilde Iotti non sapeva ovviamente che c'era
La carta su Livia Turco
E
Farò così leggerò anche se non ho bisogno di leggere perché ormai le conosco di conosco a memoria potrei fare veramente
Attendiamo volanti quindi allora ringrazio Valeria Fedeli per l'opera collettiva Livia Turco Silvia Costa Elena Marinucci Elena Gentile Daria Colombo Lella Costa e da Billie
Roberta Agostini
Maria
San Sant'Agostino Jennifer Aguanno armato Elena Daloiso Maria Luisa Luca papà pochissimo suonando Maria Lucia Santoro va bene
Raffaella inglese Marietta di lei
Anna Paola Giuliani Franca quinto Minerva Dora CIT Finamore Valeria Palumbo Fiorenza da Riccone Ginevra concedo Risio Alfonsina Desario Silvana Finamore andamento Anna Maria Ferretti
Fabiola Del Vecchio Claudia che mi ha sopportato aggiungo Claudia cammeo Lucia con Palmieri Valeria Di Nunzio Daria Colombo
Cristiana adotti Gianna Martinengo Cinzia Sasso all'idea Castelli Gabriella Selmi Elisabetta stringhe lento
Pardon Patrizia Ricciardi Barbara porsi ottiche Rosa gallerie la Daniela Carla Maria Paola Firenzuoli è da dirgli e questa però non avete sbagliato è perché l'avevo già detto
Grazie
Due volte è da ovviamente con il cuore due volte anche perché passiamo possiamo dire dire che è da dire che apro e chiudo parentesi chiede birilli
Pronto
Cede a
Chieda di lì sì lo so che c'è ed avvilire aprirà
La giornata del dieci la totale di dieci e dedicata alle generazioni a confronto quindi avremo e da dirgli
Una Paganin ha ormai l'abbiamo chiamata che a quattordici anni romana che
Ormai diversi a Vienna apriremo con Lella Costa e con Elena Loviso con una quattro generazioni a confronto
E le abbiamo la più piccola che Diana che le sale da San nella piccola Diana gliele Sandra Zanella e avremo però altre quattro piccole donne in gioco sotto i dieci anni
E sono felice ovviamente di questo che vuol dire che comunque ci sono
Veramente abbiamo dalla Cometa dal novantasei ai a un mese quindi ormai possiamo sommessa anche
Allora vado quindi stiamo dicendo barbare poliziotti Rosalia Lella degli era Carla Maria Paola Firenzuoli ed Billie Serenella Molendini Rosa Cicolella
Cristiana Coviello Simona Bonito Lorena Saracino Teresa Zaccaria Anna Scalfati Antonietta Colasanto
Rosa Parisi Luisa creati cui senza Paola Chirico Valentina Passalacqua Mariella ritrovato Rosalia Lella
Daniela ironia Manuela Morgante Annita Garibaldi scialle Anna Maria Liberatore Valeria De Biase Alessandro Di Biase vittoria Tola
E tutte le donne saranno presenti la giornata celebrativa e saranno citate singolarmente nella giornata del dieci
Passo la parola a Livia Turco
Va bene d'accordo scherza seppe farebbe piacere
Volevo presentare Valeria vedere ricordando solo una cosa rappresentare lei che non c'era bisogno
A ricordare che in questo momento è un po'unica la situazione al settantesimo no perché noi abbiamo nelle più alte cariche istituzionali finalmente le donne e quindi Presidente della Camera vice Presidente del Senato allora in quest'anno diciamo e propizio per una svolta
Tanto è grazie comunico subito che sono preoccupatissima no accetti no intanto ringrazio viene Gazzetta recare ringrazio chi genialmente ha pensato a tutto questo perché
Considero la cosa
Considero davvero la cosa molto importante che si sia utilizzato l'anniversario dei settant'anni per
L'elezione diritto al voto ma anche ad essere lette delle donne di considerare il dieci marzo la data giusta
Secondo me è un elemento che nel nostro Paese se non l'avessero fatto queste donne non l'avrebbe fatto nessuno lo dico perché c'è un ritardo anche nella costruzione
Di questo anno anche da parte delle istituzioni complessivamente particolarmente significativo forse adesso stanno arrivando tante iniziative più iniziative ma questo è sicuramente
La più originale la cosa che mi incuriosisce tantissimo
E di cui però al di là delle battute iniziali che sono tranquilla perché è stata validate scientificamente allora guardate costruire in modo scientifico con tutti gli apporti anche di competenze e delle donne
Tutto questo gioco è una cosa molto importante che dimostra anche qui due cose uno che quando le donne si mettono in gioco e giocano
Utilizzando le competenze cosa che non è così automatico anche quando ci sono i giochi degli uomini
La cosa che mi piace di più devo dirvi nella essere molto orgogliosa di essere stata tra le donne scelte per le donne in gioco e che proprio all'inizio di questo hanno ripreso in mano tutta la discussione e cosa le nostre donne costituenti avevano contribuito a discutere e a fare per la nostra Carta costituzionale per il
Voto delle donne beh una delle cose che ma maggiormente colpito che ricordo qui oggi brevemente
è il fatto che le donne costituenti quindi elette
Siano state quelle che con differenze culturali politiche di provenienza sociale oltre che territoriale si sono tutte impegnate per determinare
Gli articoli più importanti della carta cioè gli articoli di principio
Della carta che sono poi i primi
Undici articoli della Carta guardate anche questa è una delle cose che non viene detta che non viene comunicata che non viene come veniva detto prima di cui nemmeno ci si
Si studia sui banchi di scuola allora in questo senso questo è un elemento secondo me fondamentale e mi auguro che
Quando scopriremo il gioco e spero che impareremo tutte giocare che non ci siano delle penalizzazioni su chi non sa giocare perché già questo
Adoriamo ovviamente la positiva competizione ma essendo un gioco di squadra
Speriamo bene non so se ci sono nelle stelline anche chi vince chi perde adesso e non so ecco non avevo dubbi
Allora dico subito oggi che chi perde nel gioco vince in amore così almeno facevo fare al centro Palese detto direttamente vale sempre alla piena di per la
Però gesto al di là di questo atto e ringrazio davvero tutte le donne che ci hanno lavorato che hanno speso le loro competenze loro tempo ma devo dire che ringrazio particolarmente
Chi ha avuto l'idea
E la forza di realizzarlo grazie anche per
Accenno introduco la l'onorevole Livia Turco che è onorevole ma per me anche la faccia dell'amica
Perché l'ho incrociata nella Commissione Nazionale parità nel novantaquattro novantasei quindi da allora colleghi è cominciata
Una collaborazione fattiva una stima grande perché penso che Livia Turco sia una donna non faziosa
Che siano donna che attua sempre delle mediazioni a favore delle donne che ha portato nell'allora partito che non era quello di adesso o comunque ho portato nella sinistra la Carta delle donne niente facile
E niente Basile ricordo ricordo diciamo di persona
E gli scontri commenti ecco che però saldi diciamo a testimoniare il nostro passato e anche la volte la difficoltà di capirci e anche però quanto tutto questo sia velocemente dimenticato
Passo la parola Lidia grazie
INVIM
Mi imbarazza tutto questo se non fosse che so che è dettato da
Dalla profonda amicizia nata in quella Commissione pari opportunità
Potere quanto dire che ho l'orgoglio di essere stata la prima della sinistra a entrare a Palazzo Chigi grazie alle donne perché prima ancora che ci fosse la formazione dei Governi dell'Ulivo
Fui nominata grazie a un altro sulla sanità femminile
Al dal Presidente della Commissione pari opportunità in cui ho conosciuto donne come Fiorenza Tarricone che
Come dire è stata importante nel corso degli anni così come ho conosciuto
Elena che mi ha sempre molto colpito e per la sua operatività ogni volta che e per la sua generosità ogni volta che la sentivo qualche mi chiamava al telefono era per
Propormi qualcosa di che io faccio parte infatti capire talmente era creativo e che era frutto che perché poi si concludeva con un riconoscimento quindi grazie per la tua
Per la sua generosità che personalmente ho conosciuto nel corso del tempo
E anch'io penso che questa sia un'iniziativa geniale per la sua creatività anch'io ringrazio Elena e tutta la squadra di donne che ha lavorato
Sono una di quelle che crede moltissimo nel gioco di squadra e che non sempre tenacemente perseguito
Anche se non sempre questo come dire se anche se non sempre gratificante al primo momento perché
Soprattutto di questi tempi doveva molto di moda lì io
Però poi il gioco di squadra e quello assolutamente vincente quindi io a costo di apparire molto retrò continuo a credere nel gioco di squadra d'altra parte questa iniziativa mi pare confermi il valore del gioco di squadra
Del fatto che individua e gioco di squadra debbano andare insieme
Anch'io sono molto curiosa cioè persone a queste iniziative Selene in questo periodo mi ha sollecitato su stupida della creatività
Perché idea del gioco delle candele delle donne in gioco e soprattutto di ricostruire attraverso le carte
Diciamo così la storia delle donne di questo Paese la storia politica delle donne di questo paese che manca perché dal punto di vista della storia delle donne noi siamo ferme
Alla alla storia del femminismo alla storia dei movimenti sociali delle associazioni ma non alla storia politica e istituzionale delle donne che andrà pur fatta
Perché
Fa parte di questo Paese e perché senza quella storia politica e istituzionale che sia il secondamento intrecciata oppure attraverso il conflitto
Con i movimenti sociali e con una democrazia che aveva una forma che è stata importante
Per le donne quella delle grandi soggetti collettivi della partecipazione popolare del e di un Parlamento che era l'uovo DDA allora se andate leggetevi leggi come è quella sull'aborto scoprirete questo scoprirete che anche le leggi più di visive
Sono state fruttò di grandi movimenti collettivi di grandi soggetti collettivi che erano i partiti basati sulla partecipazione popolare che con quei soggetti collettivi ci discutono
Mi ricordo come con la delega Serroni Giglia Tedesco litigavamo ma discutevamo con tutte le anime del femminismo e se andate a leggere gli atti parlamentari vedrete che quelle norme poche
Ma quella donne che non a caso poi sono confluite in un grande soggetto che si chiama Ulivo
Punta posizioni opposte realizziamo no un dialogo davvero secondo
Quindi io credo che questo ossia una eredità fondamentale sia un'eredità
Che vada trasmessa alle nostre giovani perché credo che oggi ci sia molto bisogno di questa qualità della politica la politica partecipata popolare in cui si faccia il gioco di squadra
Perché se non c'è questo le donne non vinceranno mai saranno vittorie effimere
E e quindi credo che sia importante
Che con lo strumento che negativo con il massimo di competenza
Si realizzi attraverso il gioco delle carte Biopolo mai mai ci sarà arrivata
Ambasciatore
Costruire seicento centro quest'Aula io non avevo nero con ridotta in particolare sono grata al fatto che si
Conosceranno finalmente le nostre costituenti
Perché io continuo a essere molto indignato lo sto dicendo da circa due o tre anni e mamme ripeto in modo
Come dire o rivolta questa affermazione molto indignata che il fatto che questa nostra Repubblica viene considerata una Repubblica che ha dei padri e che non ha delle madri
E quindi bisogna fare una battaglia
Perché cresca quest'idea usando tutti gli strumenti questo è uno
La battaglia per della giornata nazionale del diritto di voto ad un altro
Però non ci dobbiamo impegnare a far conoscere la storia il pensiero delle costituenti che hanno inciso non soltanto sui primi articoli fondamentali della Costituzione hanno inciso anche su quegli articoli che riguardavano la condizione di vita delle donne pesante l'articolo
Trentotto
Quanto Teresa Noce si battè
Perché ci fosse la distinzione tra previdenza e assistenza perché ci fosse un aiuto alle famiglie bisognose
Perché ci fosse un Guelfa che ancora adesso non abbiamo realizzato quindi sarà il caso di rendere l'onore adeguato a queste donne
Non soltanto lei contando lemma entrando nel merito di quello che pur giovanissimo hanno saputo produrre
Passo adesso la parola
L'onorevole Roberta Agostini per che suppongo ci illustrerà insomma la ringraziamo è qua sul tavolo
L'altro la proposta di legge per istituzione della giornata nazionale del diritto di voto delle donne non alle donne ma delle donne grazie
Grazie grazie per avermi invitato coinvolto in questa splendida iniziativa io presentato la proposta di legge
Anche in relazione diciamo una petizione che con un gruppo di donne abbiamo presentato
Al Presidente della Repubblica le massime cariche istituzionali e la proposta serve proprio a fare quello che adesso diceva Livia cioè approvare ad entrare nel merito di una storia politica e disse che anche una storia istituzionale
Delle donne delle donne che sono state protagoniste da elettrici e dai lette
Della storia del nostro della storia del nostro Paese anche a me è piaciuto moltissimo la creatività di questo Progetto TPL Enna mi ha toccata la carta sud Giglia Tedesco di scrivere la carta su Giglia Tedesco per me è stato un onore ed un piacere perché io oggi glielo conosciuta siamo state compagnie
Per una certa parte della nostra storia politica e
Sia il incensi
Si sente
No no non siamo state diciamo c'è stata una certa frequentazione politica genera sempre molto vicina alle donne romane frequentava le nostre
Riunioni era sempre un punto di equilibrio e di mediazione delle varie discussioni conflitti politici e io ricordo sempre i gigli ampi
Anche nei momenti di difficoltà politica e momenti di difficoltà politica vi assicuro
Ci sono spesso
Ricordo sempre quella frase che lei disse a al D'Anna Maria che la intervistava da me andrà alla nel suo libro intervista imparato tre cose
Anna Maria Vitiello dice sempre tre cose ad usare dal pc ad usare in noi e non semplicemente di Honda mio marito guardare al futuro e dalle donne a partire sempre dalla propria esperienza
E queste tre cose che già ci ha insegnato per me sono fondamentali anche appunto proprio nella esperienza politica quotidiana quando ci sono dei momenti di difficoltà io ripenso a questo insegnamento che lei ci ha
Che lei ci ha lasciato
E insomma quindi la proposta di legge serve a questo serve a stimolare a promuovere una riflessione sul passato sulla strada sulla storia politica delle donne
E serve anche diciamo a
Sollecitare una riflessione sul presente sul sul futuro
Non vuole essere diciamo non vogliamo chiedere celebrazioni rituali non vogliamo questo
Vogliamo chiaro vogliamo diciamo consolidare e diffondere l'idea che il diritto di voto non fu un è una concessione
Alle donne ma diciamo le donne lo conquistarono con un protagonismo politico molto forte nella guerra di liberazione ma diciamo anche anche prima della guerra di liberazione quindi
E che
E che diciamo
E sottolineare il valore storico epocale direi della del diritto
Del diritto di voto cioè l'accesso delle donne alla cittadinanza politica è un momento di svolta radicale per il nostro
Per il nostro Paese non è una correzione non è un adempimento diciamo che che avviene per correggere un errore che c'era stato nella storia politica ma è una vera e propria un mobiliere proprio momento
Momento di di di svolta
E quindi insomma
Le donne che per la prima volta vedono riconosciuto il diritto di segnare i processi di cambiamento di trasformazione della vita pubblica della vita civile della vita politica del nostro Paese dopo che per sei quelle per millenni alle donne era stato riconosciuto
L'unico ruolo di vita familiare e rileggendo
Diciamo anche un po'di carte dell'epoca è anche un po'di carte precedenti cioè tu capisci che il valore non è semplicemente nel cambio della politica nel cambio del Parlamento nel cambio del panorama diciamo istituzionale
Ma c'è un legame strettissimo tra la partecipazione delle donne alla vita pubblica la vita parlamentare alla vita istituzionale
E poi come dire i cambiamenti che sono avvenuti nella vita familiare nella vita privata no quindi c'è un legame molto forte
Che va indagato secondo me anche
Nel suo nesso nel suo nesso nessun nesso reciproco
E quindi insomma partire da lì per ricostruire quella storia politica ed istituzionale di cui le donne sono state protagoniste nelle tantissime battaglie per i diritti per per il lavoro insomma per tutta la storia
Sociale del nostro del nostro Paese io insomma noi siamo ancora dentro questa battaglia perché no siamo ancora perché pienamente collocate dentro questa battaglia dentro questa storia
E ce lo testimonia tutta la discussione che c'è stata per esempio durante la vicenda della legge elettorale durante tutta la discussione che c'è stata durante la riforma costituzionale
Da ultimo abbiamo approvato una buona legge
Che obbligherà miracoli consiglieri consigli regionali ad avere delle leggi elettorali rispettose dell'equilibrio di genere quindi
C'è una battaglia che ancora noi stiamo conducendo abbiamo in Commissione affari costituzionali una legge molto importante che
Riguarderà la regolamentazione dei partiti secondo l'articolo quarantanove della Costituzione e anche lì vogliamo impegnarci affinché questa parte la partecipazione politica
Delle donne né i partiti sia un principio pienamente assunto anche nella nuova
Nella nuova legge insomma c'è un dibattito di cui le donne sono protagoniste che ed è un dibattito insomma che ha radici lontane che ha una storia antica e che vogliamo valorizzare ma in particolare per l'oggi
Quindi grazie
Allora questo mega progetto avuto naturalmente
Dei degli sponsor che vanno ringraziati avuto tanti patrocini proprio tanti
Diciamo alcuni dati con un'affezione particolare come consigliera di parità cioè la Consiglieri Paglione Regione Puglia
Come consigliera di parità della provincia di Frosinone ho inteso darlo proprio come un segnale rispetto a un Consiglio provinciale tutto maschile
Non c'è una donna una
Allora siamo dentro ma proprio tanto dentro
Prediche non è e quando sono andato a parlare con il Presidente la Provincia la sua espressione nel parlare di questo nel nel sottolineare questo
Era di una assoluta Atonia
Cioè ma manifestato nessuna espressione di sorta
E ha detto che se le donne insomma la di piace la politica lì non ci può fare nulla allora siccome queste frasi nelle fosse entità e dire tanto nel corso degli anni da dentro la Provincia Capitale poco cambia
E mi sono sentita dire questa frase e che diciamo l'ultima scappatoia non l'ultimo rifugio per questa pretesa apatia perché dicono anche questo a partire da politica femminile no allora
Questa banalizzazione della politica che è simile a quella con cui si sottacere
L'evento che ha cambiato questo Paese
La seconda guerra mondiale Italia cambiato forma di governo dal governo liberale il ventennio fascista che mi rifiuto di considera una parentesi poi la Repubblica democratica cioè l'Italia era un inedito assoluto ecco di questi inedito
Voto alle donne è stato il più sottaciuto di tutti
Scusate questa linea studenti allora a questo punto parte passo diciamo ai patrocini che hanno creduto ovviamente per dare il patrocinio
A questa iniziativa e cominciamo col dire che è stata considerata giornata formativa dall'ordine nazionale dei giornalisti
Consiglio nazionale dei giornalisti e del Lazio è stata ritenuta giornata formativa che varrà ai giornalisti all'i giornalisti
Otto crediti quindi giornata formativa poi abbiamo la Banca Mediolanum quindi insomma
Grazie alla Banca Mediolanum scusami se ti interrompo speranza che si è potuto realizzare in buona parte questo grazie a altro esso avrà Vincenzo
Manzo vicepresidente della Fratres
Che quei conosceremo meglio il dieci marzo vari grazie e poi Laudisa alla e che diciamo l'associazione dedicata
Alle vittime di incidenti stradali qui entro in un diciamo motivazione privata di Elena Loviso che deciderà lei si è mettere al corrente o meno
Poi l'Associazione sinergica Asia e appunto io come consigliera di parità e poi tutti gli innumerevoli patrocini
Volevo aggiungere un'ultima cosa che però secondo me non c'è niente di privato perché la Svizzera alle agiti una sulle un'associazione nasce comunque
Grazie
O sfortunatamente per esperienza personale poco felice
Per sul mio padre incidente stradale quindi da lì ho voluto che lei si che nascesse l'ASI dal per quanto riguarda il punto tre porta il nome di Antonio Loviso
Subito dopo ho perso mia madre
Come dire e finita una famiglia in un cinque mesi e ho voluto che comunque è questa che la Deco che diritti e culture organizzare comunicando nascesse
Per amore di mia madre quindi ad entrambi da giornata del dieci non solo ma il destino ha voluto che il dieci marzo fosse anche
Il compleanno sarebbe stato il compleanno di mio padre quindi tutta la giornata sarà dedicata a lui e nonché a mia madre
Allora il parlando di madri perché sempre più male di servilismo deve fare i lavori filiali evaso il valido
Parlando di madri ecco io penso che noi alle madri
Di cui ancora godiamo diciamo la vicinanza
Sono e dovremmo essere tutte molto debitrice io ricordo che nel due mila e tre
Marisa Cinciarini Rodano è stata era stata da me invitata a Cassino che insomma non è proprio mega ateneo ecco e è venuta
Ha risposto al telefono è venuta senza ribattere lo trascinata linee le emittenti locali cioè
Per spiegare il tema del seminario come organizzato era generazioni a confronto perché il mio pallino è sempre quello perché sono insegnante quindici ho davanti i giovani e mio pallino ex ante la trasmissione allora io penso che
Dall'understatement delle grandi
Della semplicità delle grandi
E in questo c'era Giglia Tedesco che avvenute in questo c'era Marisa ombra che è avvenuto in un punto ancora più piccolo so ora che forse non compare manco sulle carte geografiche ecco noi dobbiamo imparare veramente tanto quindi a loro va la mia gratitudine
Come è nella stanza dell'ASI
Un bel cartello di Edda Billi il femminismo è un atto di gratitudine e io la gratitudine verso le madri la vogliono assolutamente Conservatorio
Io degli anziani domande sia se un secondo solo per volevo ringraziare
Ovviamente cercherò di essere veloce di fare velocemente se nella Molendini Teresa Zaccaria Irene Giacobbe
Vincenzo Manzo Fabiola Del Vecchio
Di usi San Martino Maria Paola
Sensori
Gabriella Selmi Rosa Parisi
Marina Del Vecchio che parla sempre insieme ed ville Alessandra San Lella con la piccola Diana visa Antonio Palumbo
Federica
Graziella diritti non so il nome il tuo nome non lo so quindi non non ci posso fianco a Federica
Alida Castelli e
La giornalista amica
Eh ho chiesto Vito perfetto cercata ringraziare e il mio carissimo amico collaboratore Domenico Di Fonzo
Nonché Sabrina da solo collaboratrici ringrazio Valeria fedeli ringrazio di cuore Valeria Fedeli nonché di cuore Livia Turco Roberta Fiorenza Taricone
Grazie
Riteniamo
Andarci sono domande no
Insomma non ce l'ha detto che l'indice di agivamo andar via e quindi
Sì
Sì
Sì
Sì sì
Sì
Giustizia
Mai è meno
Allora le il numero delle carte e un nome e numero sono due mazzi di carte da quarantasei
Il criterio delle donne prescelte
O meglio prima ancora e
A proposito a tal proposito si è costituito sedici mesi fa un comitato scientifico
Coordinato dal
Fiorenza da me da Fiorenza Tarricone e
Oltre a questo Comitato esista Comitato scientifico psico psichiatrico
Questa volta abbiamo giocato in anticipo
O perlomeno ci abbiamo provato ciò ci ci proviamo
Il
No lei ha scritto a Novate alzata facendo fino al dieci scopriremo delle delle belle
Perché ci troviamo in senso positivo ovviamente
Parere o non attuare al turnover avete poveretto avere a me perché comunque siete tant'è la sede può che
Volevo
I vari
Vari allora i criteri di scelta dico subito che
Quando mai potrebbe essere esaustivo bene quindi so perfettamente che arriveranno avvocati no perché volevo dirlo anch'io vi saranno delle voci giustissime che diranno non c'è fuori h allora
Succede sempre succederà anche adesso e allora però siccome adesso c'è la tecnologia e quindi possiamo fare on line anche le segnalazioni le carte e i suggerimenti quello che non abbiamo potuto fare ora audiovisivi era una scusa il verbale vi dico
A dire una cosa fondamentale che la quella rischiava vendita tra virgolette che non succede mai quasi mai notte tra le scuse laddove si parla di donne
Regia delle carte
Sarà funzionale alla esclusivamente alla pubblicazione di altre carte con altre donne
Quindi il processo cioè il processo il in questo caso non si dobbiamo cercare di innescare per poterla comunque far sì che vi sia
La maggiore diffusione possibile della storia delle donne di noi donne
Cercare di
Far produrre
Altre carte questo in tutta Italia e non solo
Lo stesso Progetto conosce conoscerà
Grazie anche Davide Castelli che si occupa del di la ricerca sul in merito alla alle carte in braille sarà aggrazia Livia Turco e a Lella Costa che saranno comunque
Insieme a me le testimoni all'essere nella Molendini tutt'Italia
Per il la raccolta fondi delle carte
In braille
Devo ringraziare in particolar modo da persona che mi sta di fronte Marina Del Vecchio
Che
Grazie a lei avremo invece anche il dieci e questo mi ha riempito il cuore lei non è una frase fatta perché li conosce
La secessione le associazioni dei sordomuti
Quindi devo dire che mi hai fatto più grande regalo ieri sera quando li ha confermato la loro presenza
E questo progetto non
Non è esaustivo
Mi in punta di piedi
Siamo partite volutamente dal mille novecentoquarantasei Maria Paola del viaggiatore da sei a ad oggi per aver
E no è il dato sulla che l'abbiamo già qua
Farlo si devono sperare che essa diventi sembra
Tanti tanti tanti tanti tanto da far nascere tanto da fare da accendere probabilmente se riusciamo in dieci va altrimenti senza alcuna fretta
Riusciremo comunque a ad accendere e mi auguro che lo faccia Serenella Valentini insieme a Livia Turco
Il sito donne in gioco
Vuole sapere i criteri lesina errori astratta il criterio allora lei societari i criteri sono stati
Allora i criteri sono stati là
Varietà estrema delle donne per cui dovevamo dare un Sempione una campionatura uno spaccato
Su ogni tipo di attività di sapere di professionalità c'è poi misurata anche in base all'influenza di queste donne faccio un esempio ma che non sarà magari a destra dopo insomma faccio un esempio per tutti
Le sorelle Giussani sono l'inventrice di diabolica bene ora
Il coltello minimo non a una diretta relazione se non la bellezza di Eva tante no ma
è uno approccio al mondo giovanile no e alla trasmissione di un sapere diverso anche se non sono state del testimonial particolari
Poi le imprenditrici poiché artiste che hanno fatto viaggiare il nostro immaginario simbolica
Poi le scrittrici poi le politiche naturalmente le copie di qualità che non conosce nessuno negozia invalidare che
Ci affanniamo a dimostrare
La nostre esistenze quanto lavoriamo quindi c'è abbiamo dovuto scegliere in un campionario o diciamo di capacità vastissimo cercando di dare un'idea
Di tutte le i saperi femminili e questo ci ha ovviamente costretto a magari hanno a inserire dopo delle donne che uno si aspetta di trovare subito ma che sicuramente noi inseriremo dopo la sala minuto un minuto solo
Un minuto solo dedichiamo sì adesso chiudiamo subito un minuto solo avviso Antonio
Artista siffatte
Grazie salvo
Tutta la Sicilia terra
C'erano tutti grazie
Per
Volevo ringraziare tutti soprattutto a dottoressa la non l'ho visto per
L'opportunità che mi hanno dato appunto attraverso la carta di insomma di esprimermi ad interpretare
Tutta questa grande donna
Che hanno fatto la storia politica d'Italia grazie
Grazie
Circa trenta pagine
No verranno dal cinque
Gioco a quaranta tre dovrebbero essere