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Radio Radicale suonano e quattro minuti Lorenzo Bruschi regia avrei avesse studio per questa prima edizione della notiziario parleremo
Innanzitutto della crisi dei rifugiati mentre resta
Difficile la situazione sulla cosiddetta rotta balcanica la Commissione europea sta studiando un piano di emergenza per operazioni umanitarie nell'Unione europea parleremo poi di giustizia sentiremo passaggio dell'intervento di Rita Bernardini ieri sera ospite
Della trasmissione radio carcere ci occuperemo quindi delle prossime elezioni comunali a Roma le primarie
Dalla centro sinistra la situazione nata centrodestra d'iniziativa dei Radicali Italiani per un referendum sulla candidatura dalla Capitale al alle Olimpiadi
Del due mila ventiquattro infine l'appuntamento quindicinale con l'Autorità garante per la protezione dei dati personali
Avremo dunque con la crisi dei rifugiati ne ha parlato ieri a Bergamo Emma Bonino con Alberto Negri giornalista dell'assoluta ventiquattro ore in un incontro sul Medioriente Mediterraneo organizzato dalla Fondazione
Zannino ogni che abbiamo proposto indiretta ieri pomeriggio ascoltiamo un passaggio di quanto ha detto Emma Bonino
Penso sostanzialmente tre cose
L'emergenza attuale
Che non è affatto nuova non bisognava essere Metternich per capire fin dal due mila e tredici tre milioni di rifugiati non sarebbero stati
Come dire per Sempre in Giordania o in Libano o a in Turchia o non so dove dove erano all'epoca
Che non abbiamo assolutamente fatto nulla per non prevenire Moro organizzare quello che
La storia ci dice che sul
Cede sarà la mia esperienza da commissario umanitari
Ma è così
Chi scappa dalle guerre per un pò cerca di stare vicino a casa quindi Giordania Libano Turchia nella speranza di poter tornare lì poter vedere se è rimasto qualcosa di ricostruirsi una vita eccetera
Quando perde questa speranza e normalmente avviene dopo quattro cinque anni non c'è forza che tenga non c'è il muro che tenga io non credo che tutti torneranno indietro credo anzi che
La disperazione sia notevole e che la distruzione del Paese e delle infrastrutture del Paese fa sì che ricostruirlo non è che basta che ognuno individualmente torna a casa la distruzione totale
Che non tutti anzi pochi saranno incentivati a tornare a casa
La seconda questione e che succede più o meno adesso
E la terza è che prospettive ci sono allora noi abbiamo sostanzialmente milioni di rifugiati adesso non sto parlando dei migranti economici ma se vengono dall'Iran dall'Afghanistan dalla Siria dall'Eritrea
Statene sicuri o dal Gambia stanze di sicuri che sono rifugiati sono milioni lacca CRE ci dice che sono sessanta milioni di rifugiati nel mondo sessanta milioni
E per quanto riguarda il movimento africano solo uno su dieci tenta la strada europea quindi noi siamo di fronte a una piccola parte del problema dei sessanta milioni
La terza considerazione è
Che noi abbiamo voluto minori noi europei
Alla fine della seconda guerra mondiale le convenzioni di protezione umanitaria di protezione dei rifugiati perché c'eravamo giurati
Che i genocidi che avevamo prodotto non dovessero succedere mai più e fa siamo stati noi i promotori di queste convenzioni e di protezione dei rifugiati
Oggi siamo quelli che noi le rispettiamo per mille ragioni che poiché poi dirò se voi pensate che io mi possa dire qual è la soluzione miracolosa io vi devo dire onestamente non c'è nessuna soluzione ginecologia in lista
C'è un problema complesso da affrontare
Ma c'è un problema che dobbiamo affrontare perché il miracolo della pace domani del rientro Dini non sarà così non è così quindi non ci troviamo di fronte ad una situazione che può essere affrontata con qualche speranza a livello europeo
Eppure ci troviamo in una situazione in cui tra un muro un filo spinato uno sfondamento Greco Marcello nella distruzione dica lei che poi quelli chiesti
Saranno cacciate da Calais ritroviamo a zero aggiungere perché non è che li affondiamo direttamente nella manica si sposteranno da qualche parte
E ci troviamo in una situazione in cui invece di politica e l'integrazione
Difficile di diritti di doveri di chi viene da lui che non ha solo diritti anche doveri e dobbiamo avere il coraggio di dirlo noi abbiamo doveri ma anche voi avete il dovere
Non se ne parla per niente in tutto questo quando si si riunisce a livello europeo e il titolo dell'agenda è migranti
Non è così intitolare agenda è prossime elezioni qui si chiama migrazioni emigranti si legge prossime elezioni
E vi ricordiamo che potete riascoltare all'incontro di ieri pomeriggio a Bergamo con Emma Bonino intervistata da Alberto Negri
Dal Sole ventiquattro Ore organizzato dalla Fondazione Zannoni sul nostro sito internet www Radio Radicale punto editti
Resta alta la tensione dopo gli incidenti dall'altro ieri alla confine tra Macedonia e Grecia sono migliaia i profughi accampati in territorio Greco in attesa di riuscire a passare moltissimi sono i bambini
Le autorità macedoni lasciano transitare molto meno persone di quanto stabilito sostenendo di attenersi a quanto avviene alle frontiere negli altri paesi lungo la cosiddetta rotta balcanica mentre il Presidente del Consiglio europeo
Tu ska sta compiendo in giro nelle capitali dalla Regione e domani e dopodomani sarà in Turchia
La Commissione europea propone un sostegno d'emergenza per operazioni di soccorso umanitario che dovrebbe ammontare a settecento milioni di euro in tre anni
Ma di tutto ciò ce ne parla in diretta da Bruxelles a David Carretta Bongiorno dagli
Buongiorno a voi la Commissione europea terra quest'oggi il piano d'emergenza gli aiuti umanitari come dicevi settecento milioni in tre anni
Perché in atto al confronto alla situazione soprattutto in Grecia altrove attualmente nessuno bloccati decine di migliaia di migranti oltre
Ventimila secondo il Governo greco quasi dieci mila ivi Domenico il
Posto di frontiera tra la Grecia e la Macedonia dove l'impurità macedoni su una spinta in particolare dell'Austria hanno sostanzialmente bloccato il transito i
Tutti i migranti anche dei rifugiati siriani iracheni poche decine di persone al giorno passano
Attraverso questo valico di di frontiera poi ci sono sei mila migranti bloccati sulle isole greche che attendono di essere trasferiti verso il porto del Pireo inoltre ci sono i militanti sparsi sul territorio Greco migliaia i persone il rischio di una crisi umanitarie norme si stima che almeno settanta mila migranti saranno bloccati in Grecia
Di qui alla fine del mese ieri Atena formalmente chiesto alla Commissione quattrocentottanta milioni di euro di fondi d'emergenza per ospitare
Fino a cento mila tra migranti e rifugiati nel frattempo l'attività diplomatica
Serve in vista di quello che è considerato l'appuntamento decisivo per trovare una soluzione europea alla crisi dei rifugiati cioè
I due vertici che ci saranno lunedì prossimo a Bruxelles prima tra il ventotto Capi di Stato e di governo dell'Unione
E la Turchia poi un vertice europeo al ventotto come dice il ritorno al Tour Presidente del Consiglio europeo impegnati con una serie di incontri nei
Balcani ieri ha visto il
Cancelliere austriaco Werner fine Manna che però non ha fatto retromarcia rispetto alla strategia di provocare un effetto domino di frontiere e bloccare i migranti in Grecia
Fine mamma ha detto che l'Austria non sarà lascia l'altro aspetto per la Germania sottoscrivere degli incontri più importanti probabilmente saranno domani
Vedrà a
Anche era prima il primo ministro turco dovuto loop tenervi poi il presidente turco Recep Tayyip Erdogan la notizia del giorno a proposito la Turchia che anche l'avrebbe accettato tutti
Riprende Rossi ottocento migranti economici dalla Grecia
Il alle autorità che avrebbero già rimpatriati in Turchia trecento migranti da Marocco Algeria e Tunisia e nei prossimi giorni dovrebbe rimpatriare me altri cinquecento è un segnale e questo crea alcuni interpretano della direzione giusta perché perché il piano di Angela Merkel alla fine quello di
Riti istruire da un lato i migranti
Per esempio i richiedenti asilo presenti in Grecia verso gli altri Paesi europei ma anche e soprattutto
Avere un grande scambio una sorta di gamba perché in con la Turchia da un lato aiuti finanziari
Dall'altro una programmatico di insediamento cioè andare a prendere decine di migliaia di siriani direttamente in Turchia senza che compiono il Piaggio
Attraverso Lecce otto all'altro la Turchia dovrebbe bloccare almeno in parte le partenze verso le isole greche soprattutto
Riammettere sul suo territorio i migranti economici che rientrano illegalmente sul territorio europeo
Si troverà una soluzione di qui al sette
Il grande interrogativo quella data ultima per
Salvare Schengen secondo i versi europei per ora è tutto ti restituisco la linea Mariagrazia davi Carretta e sulla crisi dei rifugiati ascoltiamo adesso l'opinione di Ettore Rosato capogruppo dalla Partito democratico alla Camera
Intervistato da Giovanna Reanda
E il fallimento di un certo tipo di politica europea quella che noi stiamo combattendo ci vuole maggior solidarietà in Europa bisogna cambiare quelle regole assurde che limitano la circolazione ne dei migranti all'interno dei confini europei ci vuole solidarietà e rigore bisogna sapere che da soli non si vince una battaglia contro i flussi migratori dobbiamo farla come
Con le istituzioni europee dobbiamo farlo come l'Italia da mesi insiste di fare
Così Ettore Rossato del PD intervistato da Giovanna Reanda che sullo stesso argomento anche ascoltato Manlio Distefano deputato dalle Movimento cinque Stelle componente della Commissione esteri della Camera
La sua azione in cui Schengen di fatto è saltata e ognuno fa come gli pare l'Italia deve oggi chiudere necessariamente confini ma la questione ovviata cosa di presa in giro grandissima parte da Stati Uniti e Germania che chiedevano che dicevano di pane si dieci mila migranti e due mila migranti siriani rispettivamente
Ovviamente Renzi e abboccato all'amo come fa sempre supinamente accettato questo finto accordo
Ore mentre questi qua ci dobbiamo prendere noi
Perché venticinque mila sono oggi in Macedonia ma ne abbiamo visti passare in Ungheria
Da tutto il confine
Balcanico una marea
Non possiamo più accettare questo perché o si mette in un tavolo di dibattito serio
La questione immigrazione
Riforme davvero collettivamente con l'Europa oppure l'Italia la Grecia
Tramacere non possa farsi carico di tutto il flusso Oggioni Bisi confini per dire a voce alta all'Europa parliamo insieme o l'Italia non ce la fa
Così dunque Mario Di Stefano andarle a Movimento cinque Stelle cambiamo argomento parliamo di giustizia consueto appuntamento ieri sera con radio carcere
Trasmissione curata da Riccardo Arena che ha avuto come ospite
Rita Bernardini che è tornata sulla situazione della giustizia in Italia sulla proposta dei radicali
L'indice dei suicidi e delle morti è superiore a quella che si verifica nella società esterna
Per quel che riguarda i suicidi proprio oggi
Ho mandato una segnalazione al dipartimento dell'amministrazione penitenziaria perché io ritengo che l'Amministrazione sia responsabile tracce rispetto a questi fatti anche se si dice Sempre Emma
Ormai la sanità penitenziaria è passata alle ASL e quindi sono le ASL non c'è un dovere di vigilanza dice
Si sia e dell'amministrazione anche nei confronti delle persone che non sono curate
E il caso è quello di un uomo di quarantun anni quindi abbastanza giovane che dà segni di squilibrio da prima di entrare in carcere entrato nel due mila quattordici
Kourou sicché caso psichiatrico piuttosto grave
Ed è per me è stato illuminante leggere la sentenza attraverso la quale il tribunale a rifiutato l'incompatibilità con il regime carcerario e quindi una detenzione perché che hanno affermato luogo di cura no è bellissimo legge tutte le premesse no perché si ripercorre la storia di quest'uomo
E essi vedi i problemi seri attualmente per esempio non vuole più incontrare i familiari non si l'alba
Tutte è sottoposto a osservazioni a vista quello che io ho scritto al d'appello mandato anche al Garante nazionale dei detenuti al professor Mauro Palma
Che c'è il rischio del prossimo suicidio che queste persone detenute in quale carcere ristretta
Attualmente ristretto nel carcere di Rebibbia è stato mandato per un mese in un carcere modello
In osservazione militare a Lucca
Sì in un carcere Toscana adesso non so non mi ricordo e dopodiché ritornato e anche lì la cartella clinica
Dimostrava il forte stato di disagio e il rischio che questa persona
Poi se posso dentro l'altro problema ecco lei segnalato quindi voglio dire se un domani facendo le corna queste persone detenute perdesse per Biasiolo se non l'avrebbero perché sembrava io ho detto è stata attenti che se si verifica
Magari suicidio non è più suicidio action precedentemente avevo segnato sempre al dato un altro caso in Emilia-Romagna
La cosa incredibile e e che i detenuti non si rivolgono ai garanti regionali nemmeno quando ci sono perché in Emilia Romagna classici Ardesi Bruno il caso gliel'ho dovuto segnalare io
Nel Lazio invece mi sono dovuta rivolgere direttamente a al professor Mauro Palma perché il Garante non è sparatorie regionale denominato Angiolo Marroni non cesella nomina
Era Rita Bernardini ieri sera a Radio radicale nel corso della trasmissione radio carcere domenica prossima sei marzo a Roma si terranno le primarie del centrosinistra per la scelta del candidato Sindaco
Alle prossime elezioni comunali grazie al referendum promosso
Da radicali italiani uno dei temi dal confronto non solo nel centro sinistra
è quello della candidatura alle Olimpiadi
Del due mila ventiquattro Roberto Giachetti ha scritto su Facebook che chi vuole le Olimpiadi pensa che Roma possa ripartire tornare una capitale ambiziosa mentre chi non le vuole ritiene che debba essere una città mediocre rassegnata
Sentiamo come risponde Riccardo Maggi Segretario di radicali italiani intervistato da Cristiana Pugliese
Per noi radicali la questione delle Olimpiadi è diventata e sta diventando una questione emblematica proprio perché riguarda il modo
In cui si vuole
Programmare e progettare una trasformazione della città
In questo senso io non la vedo assolutamente come l'avete Roberto Giachetti anche perché noi a differenza di qualche settimana fa ora sappiamo qual è il tipo di olimpiadi a cui andiamo incontro perché
Il comitato promotore ha inviato a Losanna al Comitato olimpico internazionale
La prima parte dei progetti allora le Olimpiadi possono essere una grande occasione di trasformazione della città si sia
è una visione un'idea un progetto di trasformazione in questo è accaduto ad esempio a Barcellona è accaduto in parte anche
All'ombra
Sì non sia una idea di trasformazione in termini di infrastrutture di mobilità di servizio rischiano di essere quello che queste Olimpiadi si preannunciano le uniche cose che non sappiamo e che ci sarà un grosso villaggio olimpico realizzato a Tor Vergata con diciotto mila posti letto
E non sappiamo nulla di cosa resterà dopo perché il tema vero è la lega si così la chiamano
Giustamente nel questionario del CO cioè l'eredità che queste olimpiadi lasceranno in questo caso noi avremmo che cosa non lo sappiamo un nuovo quartiere alla periferia di Roma quando in realtà
Alle
All'università servono ottocento mille posti letto
Sappiamo che avremo un grande lago artificiale realizzato vicino all'aeroporto di Fiumicino in un'area dove l'intervento del genere non si può fare e capiamo che il miliardo e ottocento milioni di euro di cui parla
Iacchetti realtà ci sono
In una minima parte diciamo dei ricavi che il CO il Comitato olimpico internazionale lascia alla città ospitante sono i ricavi da biglietti da diritti Pedicini
Da parte delle sponsorizzazioni
E vanno a copertura solo parziale dei costi che sono enormemente più elevati allora quello che io mi sento davvero di contestare per evitare che una posizione mi di ragionevolezza e diciamo di buongoverno
Venga poi consegnate ad altri schieramenti politici da da dal candidato sindaco Roberto Giachetti
E proprio il fatto che scelte come quelle
Che si stanno facendo in questo momento che in un momento in cui non c'è un'Amministrazione perché ricordiamo che la Capitale commissariate che condizioneranno
I prossimi anni
Sono proprio queste scelte che non sono scelte era capitale europea sono queste scelte non sono scelte all'altezza di una classe dirigente di una grande capitale europea
Queste scelte e questa classe dirigente che le sta prendendo non sarebbe accettata in altre in altre parti d'Europa in altre grandi città che hanno invece l'ambizione e la capacità di avere una visione più strategica del futuro
Era il segretario dei Radicali Italiani Riccardo mangia intervistato da Cristiana Pugliese restiamo sulle prossime elezioni comunali a Roma il Movimento cinque Stelle ha già scelto la sua candidata sindaco e dal centrosinistra come detto lo farà con le primarie
Di domenica prossima e ci sono poi le candidature di Stefano Fassina per lo schieramento a sinistra del PD e di Francesco Storace per la destra
Non è ancora chiaro invece cosa farà il centrodestra Claudio Landi ha chiesto a Franco Carraro senatore di Forza Italia già sindaco socialista della capitale cosa sta succedendo tra Forza Italia Fratelli d'Italia
E lega Nord
No non lo capisco nel senso che
Si erano riuniti o si erano sentiti
A Berlusconi la Merloni essa al bene avevano concordato su Bertolaso quel surplus Bertola
Ma è sicuramente una persona capace a realizzare le cose
Non ha avuto
Fatto frizione reprime dichiarazione
Salvini ha posto questo problema la Mellone ha reagito con
Molta determinazione con una certa durezza penso che
Sia logico che facevano punto della situazione
Berlusconi salvo davvero mi permane ritirando gli habitué Bertolaso mantenendo ma io non lo choro l'importante è che
Già centrodestra e in una certa difficoltà anche se ieri poi un sondaggio
Ha fatto il telegiornale dalla sette dal centrodestra in teoria
Primo portino a livello nazionale la coalizione aveva nazionale
Mi sembra che a Roma non ci siano candidature forti perché non c'è dubbio che
Alla canna del Cinque Stelle non è una persona che ha una grande autorevolezza anche se sicuramente rispettabile giacchetti in teoria il leader del centrosinistra ma ha contestazioni c'era concorrenze Morassut affascina comunque si presenta per cui
Ci sarà naturalmente noi crediamo dissi ci ha per il centrodestra l'occasione di andare al ballottaggio forse di di poter governare per i prossimi cinque anni Roma
Schianto riuscirci presenta divisi le probabilità e mi unisco
Era e dal senatore di Forza Italia Franco Carraro intervistato da Claudio Landi e siamo hanno adesso all'appuntamento quindicinale con l'autorità garante
Per la protezione dei dati personali parliamo in particolare di sicurezza e privacy condanna a con Baldo Meo dirigente del Servizio relazioni astenia media
Garante attraverso
Fatti hanno riacceso nelle ultime due settimane il dibattito sul privacy e sicurezza mostrando come questo binomio sia diventato centrale nel momento storico in cui viviamo
E ho fatto riguardare Polo
Che ha opposto il suo rifiuto alla richiesta di FBI in magistratura statunitense
Di realizzare un software che consentisse di decrittare i messaggi contenuti né cellulare di uno dei due attentatori responsabili della strage di San Bernardino dello scorso dicembre
Secondo la Società di Tim Cook una volta messa in piedi una B dove una entrata di servizio nel cellulare i rischi che il software pensato per un singolo caso diventi un passepartout per tutti gli altri apparecchi si fanno concreti
Qualcuno afferma invece che la poggia dispone delle chiavi attraverso cui accedere ai contenuti di quel cellulare
I sistemi che detto grafici sono qui per rimanere affermato Cucchi come dire sono una conquista sociale oltre che tecnologica un'imprescindibile strumento per garantire la vita privata
C'è chi è sospettato non senza ragione che la posizione di Apple sia inevitabilmente market
Varchetta oriented sia cioè una operazione commerciale finalizzata a far associare il marchio è polla la difesa dei consumatori e a conquistare la fiducia anche degli utenti europei un mercato di cinquecento milioni di pezzi di persone
E questo soprattutto dopo che con i le rivelazioni di educazione nel caso data Kate
Si era scoperto che la NSA l'Agenzia di sicurezza nazionale statunitense aveva messo le mani sui dati personali degli utenti archiviati sui server di Google Facebook Microsoft Yahoo ed è la stessa epoca
Altri osservatori si sono chiesti se sia opportuno lasciare ad una società privata che macina guadagni con i suoi prodotti venduti ovunque il ruolo di difesa della privacy di milioni di persone
E se non sia invece urgente ed indispensabile stabilire
Il regole e norme condivise sul piano internazionale che pongano in equilibrio due diritti così importanti quello alla sicurezza nazionale e all'incolumità pubblica e quello alla difesa della vita privata delle persone e della loro libertà
Quello che certo non si può negare che la presa di posizione di Apple che ha visto schierarsi a suo favore tutti i colossi della Silicon Valley ad eccezione di Microsoft
Ha il merito di aver posto
Sul tappeto magari in maniera spettacolare ma certamente efficace la questione dei confini entro cui
Deve muoversi uno Stato perfino quando deve perseguire terroristi
L'altro fatto della scorsa settimana altro fatto importante sul fondo fronte privacy è stata la firma apposta dal Presidente degli Stati Uniti d'America Barack Obama ad una legge che almeno in teoria estende ai cittadini europei
Le tutele giudiziaria in materia di privacy assicurate finora sopra cittadini statunitensi
Un segnale forte dell'Amministrazione Obama dopo la sentenza della Corte di giustizia europea che nell'ottobre scorso aveva dichiarato invalido il cosiddetto accordo del sei fa Bor
Perché non in grado di tutelare i dati dei cittadini europei trasferiti negli USA sulla base di quell'accordo
E proprio per la mancanza di garanzie anche giudiziarie che disciplinasse lordi accessi da parte dell'intelligenza e di altre autorità di sicurezza
Il terzo del momento dei giorni scorsi è stata la rivelazione da parte di Wikileaks dell'attività di spionaggio ai danni di Silvio Berlusconi alla fine del due mila dodici
La NSA aveva intercettato dei conversazioni dell'ex premier ma cosa ancora più grave aveva immagazzinato in un solo mese immetta dati
Non il contenuto di telefonate minima orario linea chiamante linea chiamata cellula Perilli telefoni mobili di oltre quarantacinque milioni di telefonate di italiani
Una incredibile pesca a strascico operata da un altro Stato una colossale ingerenza nella vita privata dei cittadini che non può lasciare indifferenti Governo Parlamento istituzioni di opinione pubblica del nostro Paese
E che ci auguriamo spinga ad una
Seria riflessione su quale debba essere il collo corretto bilanciamento tra tutti i diritti in gioco
Primi fra tutti privacy e sicurezza
Era Baldo mente ma al Bardo Meo dirigente della
Servizio relazioni esterne e media dalla garante della privacy prima di chiudere ieri segnaliamo che domani alle dieci e quindici presso la sala stampa della Camera dei deputati
L'Associazione Luca Coscioni presenterà la proposta di legge per la regolamentazione anche in Italia della gestazione per altri
I rischi per le donne paventati
Da molti anche in queste ore le discriminazioni si contrastano solo colmando il vuoto normativo in qui
Può andare annidarsi lo sfruttamento spiegano Filomena Gallo e Marco Cappato rispettivamente segretario e tesoriere dell'associazione Coscioni per questo
Con negli Asperti dall'Associazione abbiamo preparato un testo di legge per normare questa pratica anche nel nostro Paese tutelando le donne attraverso limiti e paletti e garantendo i diritti di tutti
Dunque con conferenza stampa domani alle dieci e quindici presso la sala stampa della Camera dei deputati
E infine ricordiamo come sempre che prosegue la campagna d'iscrizione alla Partito Radicale per prendere la tessera è sufficiente chiamare numero di Roma zero sei
Se otto nove sette nove tre zero zero oppure si può andare sul sito della Partito Radicale www Partito Radicale punto orga
Sono le nove trentadue a risentirci nuovamente indiretta tra circa un'ora dopo la replica della rassegna stampa
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