EUSALP: la strategia dell'Unione europea per le Alpi e il ruolo dell'Italia

Benvenuti a tutti cominciammo il nostro convegno anche se lo sono arrivati tutti ci portiamo avanti
Ecco cominciamo con è chiara anche Ribaudo oggi parliamo di e la strategia dell'Unione europea per le Alpi e anche dello ruolo dell'Italia
Facciamo subito iniziamo subito partendo con i saluti e anche con facendo un po'l'avvocato del diavolo ma al Governo ci siamo già scommesso davvero su questo
Sì buongiorno a tutti intanto scusate il ritardo ma abbiamo un problema anche con i lavori di Aula e il presidente Ettore Rosato ci raggiungerà appena possibile
Oltre a ringraziare naturalmente tutti gli intervenuti in modo particolare la relatrice del provvedimento che salta il Mercedes Bresso non voglio sfuggire alla domanda che è stata fatta direi che la risposta migliore l'abbiamo esattamente avendo organizzato come Partito Democratico come Gruppo del Partito Democratico questo primo appuntamento e quindi per dare proprio il segnale che naturalmente questo è un tema che ci sta particolarmente a cuore ci sta particolarmente a cuore proprio perché anche la linea che Renzi e Padoan con il documento
Che insomma hanno
Squero paventato sulla scena il policy su la condivisione in Europa va esattamente nella direzione in qualche modo
Che traccia il la strategia macroregionale alpina di un salto e cioè una collaborazione effettivamente che parte dal basso che parte dal coinvolgimento dei territori e che prova a dare
In un un passo diverso rispetto all'idea
A cui a cui il Partito Democratico crede a cui noi crediamo cioè quella che riprende lo spirito di Spinelli e arriva fino a già Monnet quel federalismo che non divide ma
Costruisce in cui noi crediamo
Crediamo che quindi debba essere la strategia un elemento di valorizzazioni delle politiche europee
In cui noi sappiamo che la strategia non è
Poi ce lo spiegheranno molto meglio di me i relatori che seguiranno gli
Nella nella giornata non è la creazione di un un nuovo elemento burocratico piuttosto che
Una nuova occasione di finanziamento ma e in realtà il modo per mettere insieme di strumenti che già ci sono cercando appunto di fare
Rette di fare sinergia gli alti sono una cerniera che connette il continente che connette l'Europa non sono delle barriere ma sono semmai sono sempre state nulla
Un passaggio è una mamma un'occasione di scambio culturale la cultura mitteleuropea di fondo a le radici tocca nelle Alpi
E quindi penso che certamente possa e debba essere il terreno di lavoro da qui ai prossimi probabilmente decenni in cui ci misuriamo ci proviamo confrontare
Anche per questa ragione pensavamo fosse importante credevamo davvero importante organizzare qui a Roma questo momento di riflessione il primo momento di riflessione ce ne sono già stati alcuni sul territorio Mercedes Bresso è stata
Da noi insieme all'onorevole Bogi proprio sabato scorso nella provincia Miranda che è una provincia che naturalmente
Interessata a tale da questa strategia
La realtà Pina è un'area che ha quasi ottanta milioni di abitanti e con un PIL di oltre tre mila miliardi di euro per cui evidentemente non è un'Area di poco conto nel ragionamento che dobbiamo fare anzi
è importante che ci sia la partecipazione abbiamo già visto proprio nell'iniziativa cuneese come anche gli amministratori abbiano intenzione di partecipare
In maniera molto attiva e costruttiva questo percorso e quindi questa è un'occasione di confronto per cui ringrazio davvero
Ancora una volta Mercedes Bresso e per l'importante lavoro che sta facendo anche di condivisione sul territorio e naturalmente
Insomma a tutti gli intervenuti la norma la non stravince Presidente vice segretario del Partito Democratico di basterà Chiani poi
Vedo qui anni Sandra Moretti non so se ci vuole raggiungere al tavolo per gli interventi insomma è un tavolo tra l'altro sa permettetemi la battuta anche particolarmente se mini le che quindi evidentemente significa anche che le alti sono molto attente all'emancipazione al ruolo delle donne quindi buon lavoro equa nato continuazione a tutti
Grazie
Sottotono invece
Verrà sarà Chiani quindi in questa strategia le istituzioni italiane devono coordinarsi tra di loro secondo lei in Italia è possibile perché noi siamo terrorizzati dalla burocrazia assente in Italia è una cosa possibile OPA resta un libro dei sogni
Tanto grazie per l'occasione mi scuso se non trarrò le conclusioni ma devo rientrare prima in Friuli-Venezia Giulia
E ma allora intanto e sicuramente come veniva detto una grande opportunità questa della strategia macroregionale diciamo che l'Europa si è impegnata molto negli anni a costruire queste prospettive abbiamo
Già tre macro strategie che sono avviate modi importante penso a quella da Lubiana quella baltica quella adriatico ionica è chiaro per questa che è in qualche modo l'ultima nata che ha visto la luce
A novembre che avuto diciamo la sua ufficialità a gennaio proprio in Slovenia
è una grande opportunità per quelle Regioni che appunto sono tenute insieme sicuramente dal sistema montagna ma che hanno anche delle e diciamo così specificità da un lato particolarità dall'altro criticità ancora forse più evidenti per alcuni casi per cui sono chiamate
Ad intervenire in modo coeso e poi e quindi in qualche modo sono costrette
A parlarsi a dialogare a confrontarsi per affrontare alcuni grandi temi penso
Al questione demografica ai problemi oggettivi che sia nella connettività delle aree montane
Al tema della sostenibilità ambientale c'è una nuova cultura se volete anche una nuova coscienza ambientale rispetto alla quale
Anche soprattutto nel sistema montagna occorre in fretta a fare delle scelte anche di sostenibilità diversa
C'è il tema della
Dell'approvvigionamento energetico e anche delle grandi risorse energetiche che la montagna in qualche modo può dare che spesso
Come dire vengono utilizzate fuori dal contesto montano ma senza quel sistema di compensazioni che in altre aree della
Europee sono maggiormente presenti c'è un tema sul quale probabilmente la macro regione potrà essere estremamente utile mi capita di vederlo
Occupandomi anche dell'adriatico ionica ed è questa l'incapacità del pubblico di ricercare un'alleanza con il privato
Le macroregioni delle macro strategie regionali hanno anche questa ulteriore opportunità se volete cioè la capacità di mettere insieme le istituzioni e non a caso diciamo questo tavolo va
In quella direzione come è stato chiaramente detto dall'altro però e anche una grande opportunità di mettere insieme sistemi economici i sistemi culturali
Quel privato che in qualche modo teniamo sempre fuori dalla porta e che invece dentro la cornice della macro
Strategia regionale può trovare veramente un suo
Un suo protagonismo e questo credo
Che nel contesto di risorse pubbliche comunque calanti nel contesto di risorse pubbliche rispetto alle quali dobbiamo fare delle scelte di priorità avere questa alleanza sia
Un fatto assolutamente prezioso
Anche perché
Nel contesto delle macroregioni delle strategia macroregionale spesso si chiedono alle istituzioni le linee di indirizzo
Cioè di individuare gli obiettivi e le strade per arrivare a raggiungere quegli obiettivi
Spesso però si ha l'impressione che vengano calate dall'alto e che in qualche modo non vengano sentite con una missione collettiva da parte soprattutto dei cittadini e delle istituzioni se volete più locali
In questo contesto nel quale
Ci abbiamo anche nella direzione di aprire
I nuovi il nuovo settennato della programmazione europea quattordici venti mettere insieme la macro strategia regionale alpina con la programmazione europea quattordici venti che a sua volta è profondamente cambiata da quella precedente negli obiettivi e le modalità di di spesi a nella capacità progettuale può oggettivamente uso di nuovo questo termine perché mi sembra più efficace essere una grande opportunità
Ovviamente cosa è necessario è necessario che le istituzioni dialoghino tra loro importante che lo facciano le regioni italiane che sono individuate state individuate all'interno della
Della macro strategia aggiungo un'altra forma di alleanza preziosa che la macro strategia può utilizzare fuori può aiutarci a fare
Un'alleanza tra la montagna alla pianura mi verrebbe da dire banalizzando la non cioè la possibilità che all'interno di queste matto strategie
Non ci sia una ghettizzazione della montagna fine a se stessa
Ma ci sia viceversa una montagna che diventa effettivamente una risorsa per tutto il contesto ambientale e territoriale nel quale ci muoviamo il che significa quindi non guardare soltanto al sistema alpino o solo esclusivamente al sistema alpino ma inserirlo a tutti gli effetti all'interno
Di un territorio molto più ampio questo è inevitabile
Penso somala la mia passione sono come è noto da alcuni di voi le infrastrutture
Se penso ad esempio i sistemi ferroviari le ferrovie sono storicamente nate per dividere i popoli
Tant'è che arrivati ad un confine e quella dall'altra parte era diversa di farsa né a tipologie di binari era diversa nella tipologia d'acciaio era diversa anche nella modalità con cui
Il servizio veniva effettuato ma perché
Storicamente servivano per dividere i popoli ora che stiamo facendo un ragionamento
Ahimè messo in pericolo da alcune vicende
Che ci che stanno riguardando l'Europa in quest'ultimo periodo ma in un contesto diciamo europeo così come l'abbiamo conosciuto voluto per il quale abbiamo lavorato
Idea ad esempio che ci sia una connettività sempre più larga no che ci permetta di superare le difficoltà le criticità ma anche raggiungere veramente quello che ho con con
Una semplicità dovuta oggi alle infrastrutture immateriali come il digitale ma anche a quelle materiali dicevo parlavo della ferrovia perché mi dà sempre l'idea veramente di una capacità di unire
Che dobbiamo recuperare bene in quel contesto tu non puoi pensare che ragioni di ferrovia guardando soltanto la montagna e quindi la parte elevato della ferrovia senza porsi il problema di quello che c'è alla pianura o semplicemente arrivando dall'altra parte lo banalizzata ma per dire
Che
Queste cornici che costruisce l'Europa non sono
A sette chicche non sono in qualche modo fredde ma ci danno veramente la possibilità di costruire dei progetti e di dare una visione di interi territori particolarmente
Utile efficiente ed efficace questo ai fini della progettualità ma anche della
Capacità di utilizzare le risorse e quindi
Io ne sono particolarmente come dire convinta SerT Trichet anche perché vedo il lavoro che stiamo facendo sull'Adriatico jonica quanto sia
Utile anche a tenere insieme i pezzi no
Il fatto che ci siano dei Paesi che dialogano superando anche delle difficoltà
Diamo il benvenuto al capogruppo del PD l'onorevole Rosato
Quindi il fatto che
Ci sia questa capacità di dialogo e che si riesca ad innestare all'interno di una cornice giuridica credo che sia davvero un'opportunità molto prezioso accogliere per cui
La Regione finanzia Giulia ma devo dire tutte le regioni dell'Italia alpina
Vogliono andare un po'oltre adesso lo utilizzo provocatoriamente voglio andare un po'oltre il semplice definirci patrimonio UNESCO dell'umanità
Perché finché una bella cartolina rispetto alla quale non costruiamo dei contenuti
O non diamo semplicemente un respiro più largo più lungo o non siamo in grado di di spiegare quanto sia importante quel patrimonio anche per i nostri territori onestamente a una definizione che rischia veramente di essere
Come dire priva di ogni di ogni
L'utilità insomma ecco lo dico io in questi termini per cui la macro strategia regionale e molto utile
Chiudo semplicemente con una auspicio ma qui per il ruolo della
Dell'onorevole Bresso è particolarmente importante noi andiamo anche aiutati nel ricercare la programmazione la progettazione più utile e anche più
Interessante pensare che all'interno di una macro strategia regionale come questa noi si vada a ciascuno per la propria strada nella ricerca di un piccolo campanilismo
A poco oppure delle aree interne sempre più piccole
Così ci capiamo non andiamo da nessuna parte perché è un modo semplicemente per utilizzare le risorse comunitarie un po'a pioggia come spesso si dice e senza dare un senso un vero agli obiettivi che stanno dietro le macroregioni
Sì viceversa lavoriamo prima in modo importante che coeso
Alla ricerca non di duecento progetti
Ma di venti progetti seri fatti bene che in qualche modo iniziano oggi e sappiamo come finiamo domani allora questa macro strategia regionale sarà estremamente utile
Siccome io penso che bisogna anche copiare bene basterebbe vedere quello che sta accadendo nella strategia danubiana ai paesi lungo il Danubio e non sto parlando soltanto della Germania parlo anche di Paesi che hanno notoriamente molte altre difficoltà e che invece all'interno di quella strada
Di quella macroregione
Sono riusciti a sfruttare diciamo così a superare le debolezze e arrendersi più forti magari anche perché vicino non era molto più di loro
Se riusciamo a fare questo percorso allora veramente sarà una grandissima opportunità avremmo colto e che penso sarà estremamente utile per i nostri territori grazie
Ne cede stress Presidenti intergruppo montagne del Parlamento europeo quindi una grande opportunità questa che riusciremo a cogliere
Ci dia qualche speranza
Sì e intanto intanto grazie di avere organizzato questo incontro perché
Per me è come relatrice della nella Commissione resi che è quella competente ovviamente politiche regionali
I ma anche per
La collega Renata Briano che è relatrice nella sua Commissione ambiente le Commissioni diciamo che hanno delle competenze in materia danno dei pareri alla Commissione principale quindi lei prepara un parere sugli aspetti ambientali
Che poi confluirà nel più globalmente nel piano apporto abbiamo anche altre colleghe la collega del Monte che è che rapporto ora la relatrice ombra nella sua Commissione trasporti quindi
Insomma gli italiani si sono posizionati bene in questo in questo momento delicato in cui decollata la strategia il Parlamento inizia
A a a lavorarci tutti iniziano le Regioni di Stati iniziano a lavorarci
E per noi e quindi anche una sorta di consultazione un po'ci sono rappresentanti di
Tutte le Regioni italiani che
Stanno
Etichetta ovviamente fanno parte per la parte italiana della strategia
E e per noi importante un confronto di opinioni per capire quale la posizione dei dei nostri
Dei nostri rappresentanti locali
Debbano essere che ha nel già ricordato che questa è la quarta strategia macroregionale e quindi poggia beneficiare dell'esperienza delle altre strategie sono nati queste strategie macro regionali
Dal
Sono state rese possibili dall'inserimento nel Trattato di Lisbona per la prima volta che l'obiettivo del principio della coesione territoriale
Fino ad allora si parlava di coesione socio economica quindi siamo di convergenza delle economie
Il principio della coesione territoriale qualcosa di diverso e secondo me anche più importante perché la convergenza economica è qualcosa che
Se le cose vanno bene come dire dura un certo tempo e poi ci
Sì progressivamente con differenze che continuano a permanere ma si avvicinano i livelli di reddito ed economia invece la coesione territoriale è atti come obiettivo quello di non dimenticare che
L'Europa è diventata molto grande e che quindi delle strategie territoriali per l'insieme
Di ventotto paesi più tutti quelli che in qualche modo stanno avvicinandosi sono anche già anche legati eccetera quindi praticamente di tutto il continente è molto difficile definire delle strategie per tutto questo territorio bisogna individuare delle grandi macroaree che hanno delle cose in comune e che quindi per cui si giustifica una politica la specifica quindi l'obiettivo è proprio quello
Di dare concretezza sostanza questo
Nuovo principio della coesione territoriale e evitare qualcuno di voi avrà visto quei documenti un po'tremende che ogni tanto
In Europa fanno no con le banane blu
Quelle gialle che sono le grandi aree nord sud dell'Europa eccetera ma che poi da cui non deriva niente perché non c'è nessuna presa di
Conoscenza e di empowerment da parte dei territori invece
Far partire dai territori le la domanda di lavorare insieme
Questo
Ha fatto sì che le prime che sono partite sono tutte zone
Che avevano avuto una cortina di ferro in mezzo a loro il Baltico
La
La ragione adriatico ionica di lungo l'Adriatico era passata la cortina di ferro per cinquant'anni e quindi le inimicizie la guerra e le inimicizie erano
Si erano accumulate quindi prema di ricucire dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista delle delle relazioni culturali politiche di economiche è molto era molto importante
Le Alpi sono una cosa un po'diverso sopra la prima strategia numero d'acqua e non legata strettamente alla necessità di ricucire perché la cooperazione alpine transalpina
è molto antica tant'è vero che ci sono c'è stato tutto un lavoro non ho la convinzione alpina diversi tipi di associazionismo eccetera sia per la totalità delle Alpi che per farti delle Alpi della Cottrau quadrati incidentali altre della del centro del centro Europa insomma ci sono state moltissime iniziative perché perché gli altri da sempre sono un luogo
Certamente tipica visione perché abbiamo davanti a noi enormi montagne da scalare per andare dall'altra parte
E ma sono anche un luogo di di relazioni tant'è vero che in moltissimi Stati che avevano
Attinenza quale Alpi erano transalpini no dalla e Tirolo alla alla Savoia alla Svizzera che ancora uno Stato transalpino
I anche anche a Este
Di Pietro chiede sono state più ballerina troppo ci sono stati molto periodi di
Di
Questo politiche DD Stati politiche statuali tranciante
E quindi io credo che questo sia un caso interessante non è una strategia d'acqua anche CT acqua ce n'è molta lo statuto del
Devo ROPPA le Alpi e ci sono i più bei laghi del mondo se possiamo dire so c'è un patrimonio la custodia e di quant'di acqua di
Di aree montane e c'è un patrimonio straordinario perché questa strategia comprende tutte le grandi pianure intorno agli altri c'erano stati ma scardinare il patrimonio
Di ecco economia
Lui le grandi aree produttive d'Europa sono essenzialmente qui
E sono nate delle Alpi sono poi scese verso le le grandi pianure non sono nate negli altri per risorse acqua energia che erano disponibili e quindi c'è un patrimonio anche
Economico estremamente importante
Dal dialogo fra
Una strategia per le zone alte per le terre alte che sono
Al tempo stesso
Fragili ma sono anche le zone più belle le zone alpine più belle d'Europa quelle che hanno più turismo ci sono quattrocento milioni di turisti nel nella zona in questa
Complessiva area alpina Imperia alpina quindi abbiamo
Dei territori che sono al tempo stesso fragili che presentano delle difficoltà molto soggetti al cambiamento climatico perché cambiamento climatico nelle zone
Alpine
Avrà degli effetti molto complesse ma sono anche
Dei dei territori che hanno una forte potenza economica perché tali dialogo fra le zone di montagna e quelle di pianura
Può può emergere un rilancio complessivo di tutti questi territori è una sorta di spinta e questo credo
Che sia una cosa di cui ci dobbiamo un po'in patria una sorta di sfida alle grandi pianure del nord alle alle zone più ricche e più potenti d'Europa che sono le grandi pianure del nord Europa
A
A sud intorno alle Alpi c'è un'altra area potente economicamente
Che dal fatto di della sua identità alpine Teri alpina dovrebbe in qualche modo trarre la foglia no di di rafforzare la propria economia e di caratterizzare in modo diverso abbiamo un patrimonio
L'università di centri di ricerca straordinario e questo deve essere messo a disposizione di questa di questa strategia perché
Anche perché i problemi e le opportunità che gli alti rappresentano devono essere supportati e aiutati da intatta tutto questo
Questa ricchezza dei centri di ricerca che abbiamo quindi l'idea che che che ente
Che alla base di di questa strategia non è quella di andare a pietire un po'di soldi ma è quella di costruire delle strategie che possano usare al meglio
Il più possibile in comune le risorse esistenti quelle delle attuali e delle future politiche strutturali ma anche quelle che sono a Bruxelles e quindi progetti comuni con
Non ci sono risorse aggiuntive però si può benissimo immaginare che ad esempio
Progetti programmi come Horizon dedichino
Strumenti specifici no
Bandi specifici per specifici problemi delle delle zone alpine e prealpine e quindi ovviamente bisogna costruire le proposte perché poi i bandi arrivino e i soldi possono arrivare
E come dicevo ci sono poi molte altre opportunità lo stesso piano Inter permetterebbe evidentemente di
Realizzare una serie di iniziative
Non dobbiamo tuttavia dimenticare che che le Alpi hanno
Alcuni problemi strutturali prima
Deporrà ricordava la questione dei trasporti anche qui
Tutti i grandi la maggior parte delle grandi linee tenne a quelle di
Transeuropee passano attraverso reale
Sono quasi tutte in costruzione
Perché il Gottardo è praticamente finito ma
La Torino-Lione in costruzione il terzo valico in costruzione
Il completamento
Del degli assi a nord che al sud deve ancora farsi il passaggio nelle Alpi orientali e ancora completamente da da definire poi in corso come dire
La la battaglia pro e contro per
Definire il il percorso
Ma tutti i grandi assi passano dagli altri
Tuttavia
è cambiata radicalmente una volta gli altri attraverso i colleghi controllavano
Passaggi oggi se si passa in sotterraneo con detto una non si controlla più nulla e quindi e addirittura si rischia di essere tagliati fuori e quindi c'è un problema di riorganizzazione del trasporto nell'arte in questo territorio perché
L'opportunità offerta da quindi grazie questi grandi assi non si perda al tempo stesso sappiamo tutti che la connettività in montagna presenta due problemi primo
Che è più complessa perché basta girare un angolo espresso saltano tutte le connessioni redditi curve ce ne sono molte
E di e di asperità ce ne sono molte
Ma anche perché e c'è un fallimento di mercato evidente cioè dove la popolazione errata se non ci sono
Degli investimenti pubblici e qui bisogna temere che vengano considerati i numeri utilizzando i suoi interventi per le donne
Che hanno delle degli handicappati naturali
Se non ci sono degli investimenti pubblici non si riesce ad avere la connessione quindi a sviluppare tutto il potenziale che c'è potenziale che norme perché come dicevo intorno agli altri ci sono
De delle delle zone economicamente potenti e quindi poiché il il lavoro non noi non è più localizzato nell'ufficio in centro della città dove si arriva con
Il treno pendolari ma può essere sempre di più svolto un po'importante questo sia per la RAI chi ci vive ma una realtà importante con cui anche il Partito Democratico si deve confrontare
Partito Democratico ormai finalmente a Regione Lombardia governa comunque undici capoluoghi di provincia su dodici undici Province su dodici questo non era scontato cioè negli anni scorsi in tanti territori non toccavamo palla
Per cui è un lavoro è stato fatto
E però purtroppo nei territori montani vallivi la quali eccetera e della pianura facciamo un po'più fatica è quello che non ci permette fondamentalmente i vincerà la Regione
Però proprio le elezioni europee in qualche modo ci hanno portato a sfondare anche in questi territori bisogna fare in modo che questo
Consenso che ci è stato dato venga capitalizzato cioè non è come una cambiale che ci hanno firmato quei cittadini
E che in qualche modo ci hanno messo in mano e adesso dobbiamo avere una capacità appunto di
Far fruttare questo questo credito che c'è stato dato
Dall'altra parte è importante per la Lombardia essere appunto al centro delle Alpi
Perché è un territorio di passaggio questo è sempre stato segno di ricchezza cioè attraverso i valichi è passato appunto un'economia fiorente
Adesso il rischia di essere un po'oggi semplicemente un transito CIAL transita è un po'questo no forse una delle più importanti infrastrutture un'infrastruttura su cui c'è stata ben poca polemica differenza di altre
Sia stata c'è stata la capacità comunque degli svizzeri di o di
Avere il consenso comunque su un'opera così importante che permetterà comunque di trasportare le merci in Europa da Genova fino a Rotterdam comunque in maniera significativa comunque su ferro per cui una scommessa
Importante
La Lombardia ci crede né usato è stato a testimonianza di questo la presenza a bordo in Slovenia molto i mondi economici il sindacato l'associazionismo erano presenti in quell'occasione
Ovvio che quella
E sono le strutture
Adesso bisogna riuscire a far condividere questa cosa anche
Ai cittadini all'impresa cioè bisogna fare quel passaggio lì enti cercare di creare entusiasmo su questa prospettiva perché è un modo anche di recuperare fiducia nell'Europa
La Lombardia anche all'interno dei quattro motori d'Europa Catalogna Ronaldo è Baden Württemberg di questi quattro motori d'Europa due fanno parte appunto dalla macroregione alpina oltre alla Lombardia
E quando in questi noi siamo in periodo di sessione europea
E tutte le volte
Il late motivi fare abbiamo sfruttato al meglio i fondi
Europee siamo riusciti
A intercettarli eccetera è tre volte il confronto è sempre con le altre Regioni italiane non gli ho cercato di porre l'asticella un po'più in alto diressi ma rispetto appunto agli altri motori d'Europa come siamo messi
E i dati non ci vengono forniti mai mi scopriremo
E vedremo di capire se effettivamente
Sia questa capacità di intercettare anche perché poi dopo quando siamo andati ad analizzare maggiormente
I dati che abbiamo visto che ad esempio sui fondi di reti
Che non sono quelli gestiti dalla Regione ma quelli che in qualche modo gli enti locali l'impresa eccetera intercettano sul mondo imprenditoriale cose vanno bene sul monte sul mondo invece degli enti locali è semplicemente Milano che ha la capacità di intercettare salvo eccezioni la fortuna magari di fare una partnership
La capacità di qualche Sindaco penso quello di Iseo di riuscire AN a presentare un bel progetto ma altrimenti questa un po'un'eccezione cioè il tessuto diciamo della della Lombardia per quanto riguarda gli enti locali non intercetta comunque fondi europei
Il
Questo è un il tema ma con la Regione Lombardia ovviamente vuol dire anche un'altra cosa se voi ricordate magari non l'abbiamo vissuto di più uno degli slogan nella campagna di Maroni era proprio quella sulla macroregione del nord
Particolare con Veneto e Piemonte ora va bene fortunatamente Piemonte ritornato comunque al centro-sinistra per cui se ne parla un po'meno di questa macroregione del nord
Anche se ritengano di fare una se ovviamente col Veneto ovviamente con la Liguria
E proprio per questo abbiamo fatto un'iniziativa interessante che Alessandra voluto insieme al nostro capogruppo Enrico Brambilla ci siamo visti me come con si chiede regionali appunto delle regioni del Veneto e della Lombardia prossimamente ci vedremo con i consiglieri del Piemonte poi pian piano allargheremo appunto anche alle altre regioni del nord
Perché tante problematiche sono comuni prima veniva citato la tematica appunto della emergenza aria inquinamento eccetera o la si risolve assieme a quella problematico uno la si risolve cioè confine tra una regione all'altra
Cioè
Non esiste per quanto riguarda l'area che l'aria che si muove
E per cui all'inizio è stato principalmente una sfida sulla mafiosa
Da parte di Maroni era la macro regione del Nord può improvvisamente ha capito che quella non era raggiungibile ha virato sulla macroregione alpina che era una delle scommesse che anche noi avevamo messo nel programma
E che però non era così facile da far percepire ai cittadini lombardi
Il
Perché è un'opportunità visto dalla Lombardia innanzitutto alla Lombardia la vede come un riaffermare di nuovo il ruolo del Governo delle Regioni
Cioè questo un legittimo tifa che ritorna sempre da parte di Maroni la macro regione non è non sono solo i sette Stati ma sono anche le quarantotto regioni
Cioè per cui il tentativo di dire che comunque le Regioni devono avere la loro parte giustamente la devono avere
Però attenzione che ha alla strumentalizzazione appunto che Maroni utilizza dall'altra parte quello di rilanciare un coordinamento delle regioni italiane del nord
E poi invece il tentativo anche di risolvere alcune tensioni che in questo momento abbiamo cioè
In particolare col Canton Ticino
Probabilmente su problematiche che noi viviamo più difficile far percepire ma se
Anche lì l'asticella viene sempre per alzata per i frontalieri sessantadue mila persone che si recano ogni giorno a lavorare oltre confine per le imprese artigiane
Tutta una serie di provvedimenti comunque che cercano di
Denigrare in particolare da parte la lega leciti cinesi e da parte dell'UDC che un partito di estrema destra ma chi governa in Svizzera il
Le persone che lavorano sul confine
L'altro l'altro elemento è che la Lombardia ci ha creduto in qualche modo tant'è vero che è stata promosso l'anno scorso la conference a Milano
E ha voluto anche dall'altra parte avere dei ruoli all'interno di Rosalba
Nel coordinamento delle regioni italiane e con la Presidenza del gruppo di azione numero uno quello che si occupa di innovazione e ricerca
Vista dal Partito Democratico e poi vado a concludere
è importante usata sia importante e noi penso che a Todi spostare un po'il baricentro cioè
E evidenziare il fatto che
La macroregione alpina parlate Rettori vasti territori di pianura e territori delle città metropolitane territori della montagna
Però secondo noi il focus deve essere in particolare sui territori montani perché son quelli che vivono le maggiori difficoltà se ci sono realtà molto ricche come quelle turistiche ma canto le realtà ricca e turistiche
C'è anche tutta una serie i territori che si vanno sempre più impoverendo
E magari magnifici da un punto di vista ambientale ma che stanno perdendo comunque abitanti stanno perdendo economia dobbiamo riuscire in qualche modo attraverso anche la nuova tecnologia a lasciare comunque su questo territorio le persone
E a rendere appetibile appunto questi territori
Il
Vuol dire valorizzare le risorse che ci sono su questi territori sia risorse idriche risorse forestali e risorse ambientali dare parità di opportunità per quanto riguarda i servizi
Sia ai cittadini sia le imprese
E da ultimo appunto una scommessa sulla capacità di autonomia anche della montagna in questo in Partito Democratico il Governo ci ha creduto
Il riconoscimento dalla specificità montana per alcuni territori
Come la provincia di
Belluno di Verbania Cusio Ossola di Sondrio penso che sia stato un segnale importante comunque di attenzione verso i territori montani non scontato diciamocelo pure chiaramente
E su questo il Gruppo Consiliare del Partito Democratico e Regione Lombardia ci vuole scommettere abbiamo lavorato manifesto delle Alpi che abbiamo condiviso nel mandato precedente con i consiglieri regionali di Piemonte Veneto Friuli
E con i sindaci di Bolzano e Trento
Al abbiamo lanciato questa iniziativa dal Passo dello Stelvio che era un po'anche un po'un simbolo in qualche modo di un luogo importante di collegamento conosciuto un po'in tutto il mondo anche per le bellezze da una parte per il ciclismo però per tanti altri aspetti
E
Il l'altro elemento che ci abbia cercato sempre di presidiare un po'questa tematica di usare l'abbiam presidiata all'interno dalla commissione italo svizzera
Per la Lombardia vuol dire sì le difficoltà di rapporti conticino ma vuol dire invece un ottimo rapporto ad esempio con i Grigioni
Attraverso le sessioni europee attraverso la fase di consultazione per la macroregione alpina cercando di rispondere a questionari cercando di fare in modo che questa cosa sia
Sia stata appunto condiviso dal territorio attraverso la presenza in Slovenia e in questo momento stiamo lavorando a una legge nuova sulla montagna che riesca a dare una risposta
Migliore i territori montani con la partecipazione appunto di chi opera in montagna ma l'ultimo elemento è quello della comunicazione
E sulla comunicazione e io penso che si giocherà molto dire usato cioè
La Lombardia è partita male per capire ha fatto un investimento di comunicazione sull'iniziativa di Milano quando siamo andati a bordo in Slovenia il sito era ancora
Le notizie erano ancora quelle di Milano cioè non erano state aggiornate non era neanche stato comunicato che c'era il convegno Slovenia
E dall'altra parte non non erano state fatte vedere che cosa era successo nel frattempo ovviamente è un segnale che evidentemente la Regione ci crede tanto per propaganda ma poi ci credo un po'meno nei fatti
E io penso che ad esempio una scommessa che in termini comunicazione è quello di rendere impossibile
Un servizio civile di montagna che permetta un po'all'esperienza Erasmus per i territori montani c'è se non riusciremo a fare un po'di scambio tra le regioni italiane da regione a slovena Regione o storie etc per i giovani probabilmente si creerà un po'quella che è la generazione Erasmus adesso per l'Europa anche per un'Europa dei territori montani
Raimondo Donzella per una regione autonoma come la Val d'Aosta cosa vuol dire macroregione
Allora intanto ringrazio sentitamente per questa iniziativa
Che trovo più che mai opportuna che si faccia a Roma finalmente che ci sia una attenzione forte su questo tema da parte del partito da parte del Governo ringrazio davvero perché
Qui c'è anche con me l'onorevole borghi
Sono persone con le quali danni combatto per porre l'attenzione sui temi della montagna devo dire speriamo che questa sia la volta buona per la montagna insomma me lo auguro davvero
Allora
Termine macroregione hanno i valdostani anche a noi del PD valdostani in mente
Un po'di
Irritazione però queste macroregione è quella che anche noi vogliamo siamo venuti qui per dire che accettiamo volentieri questa sfida la sfida dell'innovazione del cambiamento che ha usato può portare
Dalla Valle d'Aosta che cosa può arrivare siamo un territorio
L'altezza media della Valle d'Aosta e due mila cento metri il cinquanta per cento del nostro territorio si trova fra due mila e tre mila metri forse qualcosa da dire sulla montagna ce l'abbiamo anche noi perché
Su quel territorio insistono politico l'azione
Primavera inaugureremo un importante sito del neolitico straordinario colonne che che dimostra testimonia la presenza
Veramente di civiltà
In quel territorio da tantissimi secoli quindi è un comma è un territorio che conosciamo e parto da un esempio concreto visto che vicino a me c'è la Lombardia nel due mila nove
Fui mandato tenere un comizio durante le elezioni europee e in Val d'Intelvi perché il mio slogan era portare la montagna in Europa quindi mi sembra che ci
Siamo sul tema
E di che cosa ho parlato in
In questa in quella riunione che era più o meno c'erano le persone che ci sono oggi ho parlato dei problemi che ci sono
A fare scuola in un territorio di montagna
Parlando dei problemi di fare sanità di avere un medico che arriva sul territorio di montagna proprie antitrust dei dei servizi
Problema del lavoro
E soprattutto il problema più grande di tutti come giustamente il Veneto ha richiamato l'attenzione
Collega Morelli
Non è
Moretti scusi
Il tema dei trasporti
Cioè non ci si può non accorgere a un certo punto che c'è un territorio che a una ferrovia che non funziona all'autostrada più Carra
L'Italia se non d'Europa
L'aeroporto è fermo gli si dice contribuisce allo sviluppo la crescita di questo Paese forse c'è qualcosa che non va quindi lo dico anche rispetto a quei timori
Che
Si diceva prima cerchiamo di fare in modo che questo discorso di usato sia connesso con le grandi città che la montagna non vada per conto suo ma non vogliamo andare per conto nostro
Recentemente o
Stipulato un accordo proprio con la Regione Piemonte per la ricerca l'innovazione per farla sinergica insieme due regioni vogliamo lavorare con gli altri non voglia di
Di fare le cose insieme ma bisogna che ci sia
Un attimo di attenzione rispetto a quello che ci si chiede possiamo portare molto in tempi di muraglie cinesi dappertutto
Le Alpi come è stato ricordato non sono mai stato un muro ma una cerniera di popoli noi comunichiamo con gli altri popoli
C'è c'è un continuo scambio per esempio anche con la vicina Svizzera che io trovo straordinaria sia trovo un elemento straordinario se è stata inserita all'interno di questo progetto
Dove vengono fatte scelte durissime cioè dal due mila diciassette in Svizzera ci saranno quote per gli stranieri per quelli che andrà non lavorare un fattore ferendo un terribile
Se noi non prestiamo attenzione a quella fascia cioè se il Partito Democratico non presta attenzione se il Governo non presta attenzione a quella fase che sta sul confine da lì arrivano anche messaggi mica tanto simpatici
E quindi questo rapporto anche
Di contatto più stretto che va secondo me coltivato e assolutamente valorizzato condivido con la Lombardia che bisogna
Dopo anni in cui giustamente si è fatto chiarezza su comportamenti impropri
Delle istituzioni regionali si torni però a valorizzare il ruolo la funzione delle Regioni
E lo dico questo per
Per lanciare un messaggio su cui il lavoro da da danni con un'idea moderna di di federalismo
Cioè il federalismo può davvero portare un valore aggiunto a un Governo che sta facendo delle riforme straordinarie per mettere in moto il Paese ma perché riusciamo
Appare quello zero virgola zero più del PIL in più bisogna che dei territori che oggi sono fermi possano muoversi
Io vi dico nel mio territorio paradossalmente multinazionali americane vengono investono
Nella disattenzione totale da parte del Paese Italia arrivano gli americani arrivano da altre parti si accorgono che lì si può fare non hanno paura della montagna invece da noi alle volte
Questa cosa c'è
Quindi noi siamo pronti ad accettare lo dicevo questa sfida dell'innovazione abbiamo anche aperto un'innovazione spinta non so Sky quei arrivato che ringraziamo sento il Presidente
Renzi a inaugurare questo però straordinari che addirittura ha smosso dicitura la politica francesi francese ha tirato fuori le mappe
Di Napoleone per dire ma non il Monte Bianco è nostro anche dall'altra parte c'hanno messo una sbarra per fermare i turisti che arrivavano in massa
Però ieri io
Inaugurato un Progetto col Politecnico di Torino e con l'Università della Valle d'Aosta nessun modulo abitativo che si chiama biosfera due punto zero che completamente autosufficiente
Quindi guardiamo un'innovazione che sia attenta anche all'ambiente ai consumi energetici ridurre i consumi energetici ma non è così facile come a Roma a Milano portare il metano in montagna
Ci sono costi enormi per noi allora quando diciamo queste cose non è che veniamo qui a perorare la causa suggerirvi Montanari scendono sempre per chiedere dei soldi no ci sono delle realtà oggettive che possono contribuire a creare la ricchezza
Di questo Paese e quindi sviluppo innovazione attento all'ambiente vi dò
Un un'idea io da però accolto con attenzione quello che diceva l'europarlamentare Briano perché guardarti in Valle d'Aosta crescono le foreste
C'è da noi la superficie forestale sta crescendo
Ma questa cosa che qualcuno diceva che bello crescono le foreste intanto è legata all'abbandono di aree agricole
Che poi significano alcuni casi questi abbandoni sono degli abbandoni così repentini che poiché alle prime piogge generano frane alluvioni che poi si scaricano nelle aree di pianura quella scende
Fino in fondo ma poi arrivano nuove malattie
Per esempio abbiamo i boschi attaccati dalla processione aria
E quindi bisogna coltivarle anche queste foreste
E che senso ha che noi guardiamo le nostre foreste e tagliamo legname nella foresta amazzonica
Cioè
Le se facciamo un discorso ambientale dobbiamo farlo a trecentosessanta gradi no non tocco niente nel mio orticello dopo di che
Tonnellate di di legname attraversano gli oceani intervenire da noi si chiede di poter fare di poter lava i montanari chiedono di poter lavorare allora qui arrivo alla secondo tipo di richiesta accettiamo la sfida
Ma davvero
Questa
Nuova leadership di cui parlava la Bresso affidata regioni ai parlamentari europeo debba avere il supporto anche secondo me ed è importante che siamo qui a Roma del nostro partito del Governo nazionale dobbiamo lavorarci insieme su questa sfida
Perché in molti casi si tratta di norme europee che sono completamente slegate dalle nostre realtà vi faccio un solo esempio da noi si sta abbandonando completamente la zootecnia che era una risorsa straordinaria del nostro territorio
Perché si applicano in un territorio di cui vi ho detto prima completamente montano
Delle regole che sono regole delle grandi aziende di pianura
Allora da noi nessun allevatore può allevare trecento quattrocento capi di bestiame durante l'inverno
E deve levare cinquanta deve spostarle dal basso verso l'alto durante la stagione per sfruttare i pascoli a duemila metri sono stati selezionati degli animali che devono camminare per ore
Per cui producono meno latte perché hanno una muscolatura particolare no è chiaro che
Questo Montanaro gli viene chiesto
A ad deve sapere addirittura sei sette stalle di ricovero per riuscire a sfruttare questi pascoli e quindi non una sola sta la di piano
Gli si chiedono le stesse attrezzature le stesse norme le stesse regole dell'agricoltura e di pianura ma c'è I in alcune zone può fermarsi soltanto per quindici venti giorni
Per poter stare lì servono investimenti da due trecento mi mila Euro come potenza come potete pensare che questo allevatore riesca a fare una sfida di questo tipo per cui dopo un po'abbandona anche perché
Se il suo stesso formaggio lo si fa con il latte in polvere che arriva dalla Nuova Zelanda è chiaro che la sfida per tutti quindi attenzione
Alla qualità dei prodotti tracciabilità dei prodotti che poi
Queste cose servono anche all'agricoltura più nulla
Di qualità
Intendiamoci sono son problema del Montanaro serve all'agricoltura italiana a trecentosessanta gradi
Quindi
Per dirvi che che ci siamo che crediamo in questo progetto che
Se possiamo daremo volentieri il nostro contributo a continuare queste iniziative
Sottosegretario Benedetto Della Vedova non possiamo non chiederle se è allora il Governo ci crede davvero in questa strategia
Ma grazie innanzitutto viveri anch'io mi unisco al coro non formale dei ringraziamenti per il fatto che
Ci sia una discussione così ivi peraltro puntuale
Inutile vedevo il testo più
Avendo fatto parlamentare europeo sono nostalgico della brevità stretta ci Tiana cui l'insieme che ci viene imposta quando si scrive soprattutto ma anche quando si parla
No il Governo cc ci crede e ci ha investito fin dall'inizio
Anche su
La strategia macroregionale ecco il nome non è specifico per per le alte come sappiamo
Proprio dalla la definizione c'è quella
Danubiana da cui noi siamo fuori e peraltro potevamo di entrarci perché siccome come dicevi tu la la Lombardia baricentrica reati la Valtellina chiuso valtellinese essendo baricentrica nel
Nella Lombardia baricentrica anche sono alleati e noi ci abbiamo un pezzo di bacino imbrifero del Danubio
Già ci avrebbe dato titolo
Però questo per dire che noi abbiamo come Governo
Abbiamo
Mo'molta attenzione alle strategie macro regionali che ci riguardano che sono quelle adriatica quello alpino scritte indubbiamente poi
Consapevoli che
Questo strumento delle strategie macro regionali senza soldi senza burocrazie aggiuntive
Una scommessa tutta giocata sulla governance la capacità
Di mettere assieme rigetti
Nel è la scommessa poi bisogna vincerla tutti assieme cioè dimostrare che
Laddove magari spesso questo è il caso italiano
Magari lombardo ma del caso italiano dove arrivavano fondi consigli arrivarci capo di nulla magari dove
Lo sforzo politico deve a me essere messo a far funzionare meglio i fondi che ci sono creando progetti che abbiano una scala e una dimensione sovraregionale e sovranazionale o entrambe
Noi pensiamo che questo sia un modo per
Mettere le istituzioni europee a
Al servizio dei progetti
Su scala regionale
Così come la strategia macroregionale
Adriatico ionica ci sono Paesi membri e non per il Paese Paesi membri Paesi candidati non membri anche in questo caso rilevante che ci sia che ci sia la Svizzera del resto
I progetti INTERREG nel loro piccolo già
Poco dimostrato la possibilità di fare dei progetti comuni
Che ci riguarda perché vado a volte divise in più o meno nei Grigioni
Del
Sulla strategia macroregionale
Adriatica c'è un lì italiano è stata rappresentata al
è stato Gentiloni
Ma delle sue prime
Dei suoi primi impegno appena diventato Ministro nel novembre o dicembre del
Due mila quattordici a dare
Dunque e consente quindi di immaginare un ritorno anche nelle zone gradevoli sine per viverci del delle zone alpine Imperia alpine
Però questo vuol dire anche se non c'era connessione non si può fare e quindi di nuovo abbiamo bisogno di superare alcuni ostacoli per potere sviluppare appieno il potenziale quindi non pietismo ma
Ottenere ciò che serve perché l'enorme potenziale che gli altri in Regione per il fine rappresentano possa svilupparsi appieno
E su questo io credo che è molto importante che
Ci sia un'alleanza fra tutte le Regioni
Nel nostro rapporto già nel mio rapporto io partirò anche un'altra cosa che questa è una zona
Cioè le strategie partono dal distacchi no e sono quindi nate alle dai diversi stati alpini su sollecitazione delle loro regioni delle loro città
è adesso siamo arrivati a alla chiusura definizione lanciata strategie lanciata parte
It buon principio di governance
Ci dice che è il momento per gli stati di fare un passo indietro e di lasciare invece
La lo spazio a regioni e città c'è una rete di città interno importantissima intorno agli altri
La governance concreta dei progetti della realizzazione di progetti della della costruzione della relazione ma lasciata ai territori non va
Sì magari è un po'diverso per paesi piccoli tutti alpini come la Svizzera o parte abbastanza come l'Austria ma è evidente che
Da Berlino da Parigi da Roma da Vienna
Magari il Sindaco di andarsi ma
Sarà sarà ben difficile che tutti stiano lì a pensare alla strategia il Pina quindi
Il tema no c'hanno altri problemi diciamo una certa quantità di problemi da gestire allora è importante che però questo non costituisca un blocco e di fatto l'affievolimento del del perché della grinta iniziale bisogna che ci sia la consapevolezza che finita il lancio i ministeri fanno un passo indietro e fanno ma molti passi avanti
Le Regioni e le città del dell'area a con un sistema di relazione che peraltro cede consolidato non ha bisogno di essere di essere inventato
In secondo luogo io credo che l'Europa se ne debba impadronite di più
Questa è un'altra cosa che è nata in modo intergovernativo è di nuovo una delle tante cose intergovernative che in questi anni si sono sviluppati in Europa bisogna che la Commissione le consideri propria e non solo qualcosa che è stato ordinato di fare degli Stati e dal Consiglio europeo
Ma le consideri proprie proprio come un modo per articolare le politiche territoriali dell'Unione e quindi le consideri per sé importanti e in secondo luogo che di nuovo
Riapre arrivi mettendo in campo metodo comunitario il Parlamento sia coinvolto in modo più strutturale finora è stato sentito sostanzialmente come la Commissione è stata ordinata di fare no
Così non va perché è è una delle tante ragioni per cui l'Europa non funziona bene l'Europa deve funzionare come
Su un modello il più possibile federale non su un modello intergovernativo perché i modelli intergovernative non funzionano mai infatti non stanno funzionando neanche in euro ecco
Io non vado nel dettaglio ricordo solo per chi non fosse poi quasi tutti sono pienamente addentro alla questione che ci sono sic e costruita da tre pilastri e mezzo
Uno che è quello economico come migliorare la competitività la coesione la capacità innovativa della regione alpina e qui
Io dico solo abbiamo una rete potente
Di di persone capaci di pensare di fare mettiamola in gioco abbiamo le più grandi universitario
Molte delle più grandi università d'Europa dei centri di ricerca facciamoli lavorare a alla progettazione concreta abbiamo tutti
Sì le risorse delle nostre regioni che sono che sono molto importanti
Perché qui è proprio il grande territorio delle piccole e medie imprese una cosa in cui l'Italia ha una
Certa capacità ditte certa nel senso nume
Non un può ma
Sicura conosciuta riconosciuta capacità di fare e quindi
Così davvero noi dobbiamo
Essere molto presenti in questa
Su questo su questo aspetto utilizzando al meglio le risorse esistenti ed andando a cercare delle delle altre
C'è tutta la partita della dell'accessibilità che riguarda i trasporti riguarda la connessione digitale e riguarda sinergia
Di nuovo gli altri sono attraversati e spesso anche in maniera un po'devastante da
Da tutte le connessioni elettriche europea
Ma molto spesso non hanno reti intelligenti e quindi non possono essere
Anche produttrice non solo utilizzatrici di energia la producono ma poi non sono in grado di avviarla sul
Sulle reti europee quindi c'è un grosso lavoro su questo da fare usando in questo caso anche risorse
Pubbliche e anche
Andando a prendersi i fondi co collettivamente ad esempio i fondi del Piano Jun perché cercheremo di
Terme di allargare e potenziale
Il terzo riguarda l'ambiente e qui non dico niente perché c'è Renata Briano dopo e è un altro tema molto importante perché nelle Alpi l'adattamento al cambiamento climatico sarà particolarmente duro
Perché lo stiamo vedendo in questa strampalata stagione no
Sì non ci sarà la neve bisogna inventare una nuova modalità d'essere del turismo invernale
Questo però offre enormi potenzialità per un ritorno del turismo estivo nelle Alpi che che si sta già verificando Paudice arrivi attrezzare tutto perché
Il turismo estivo stava riducendosi nell'area alpina
E quindi servizio diciamo da ripensare tutto il modello di sviluppo turistico ma anche quello di via fornitura d'acqua ma anche quello idrogeologico tutte le questioni però geologiche che
Non per nulla Deborah deve tornare in Friuli perché poi se l'acqua viene tutta in pochi giorni tutta quella che normalmente veniva in una stagione invernale si precipita tutta verso marzo
Sulle nostre zone B con le pendenze che ci ritroviamo i problemi non non sono semplici e su questo
Di nuovo un lavoro che metta in rete i saperi che ci sono ed è costruisca di aggiuntivi credo che sia importante
L'ultimo tema è quello della governance ho già detto che deve stornare sui territori da questo anche vuol dire che bisogna che si sviluppino delle leadership e leadership e non sono solo quelle politiche sono anche quelle appunto economiche culturali
Del del delle forze che ci sono degli stakeholders che ci sono sui nostri territori
E questo è un compito che però non può che spettare alle alle Regioni è
Ma tutto quello che
Avevo avevo data e dirvi e qui e e io la considero per me anche un po'una consultazione perché adesso ed ha sentito la Presidente del Friuli
E successivamente sentirò le altre le altre Regioni a eh che che potranno darci del a a noi e anche gli altri acque racconteremo delle idee cara vecchia del nostro
Grazie
Fra
Onorevole approdato quindi diceva la
Diceva Mercedes Bresso che la coesione territoriale posti alla base di questa strategia quindi a partire dai territori questa volontà riunirsi
Ma intanto fatemi cominciare con una battuta finalmente siamo riusciti a organizzare un convegno sul nord praticamente
Sì è vero bisogna ripartire territori è una è stata una strategia complessa per riuscirci ma serve partire dei territori serve partire da chi che vive i territori li governa li amministrarci è CD
Ci vive nel quotidiano e lo fa con con grande
Con grande competenza perché poi al di là delle divisioni politiche
E su questo volevo fare un un piccolo inciso sulla leadership al di là delle divisioni politiche ci sono ci scontriamo tutti i giorni con il Governo
Della del Veneto della Lombardia ne vedo rappresentanti autorevoli qui
Diciamo che noi
Abbiamo degli le amministrazioni su questi territori che sanno quali sono
Le potenzialità delle loro terre queste potenzialità non possono essere interpretate che da chi lì e governa e vive
E rispetto anche le continuità con quello che diceva Mercedes prima sulla leadership io penso che bisogna partire dalla considerazione che il quaranta per cento il territorio alpino e territorio italiano
E la leadership e il resto è frammentata
E la leadership se siamo minimamente consapevoli di questo non può che essere italiana non può che essere nostra la l'impronta su cosa vogliamo fare in un arco che metà del nostro Paese ecco
Poi una metà produttiva una vita viva una netta
Io penso che questo si deve articolare in due in due riflessioni la prima quella di essere non si diventa leader perché qualcuno lo ha deciso si diventa leader perché ci si afferma come leader e in queste cose ci si afferma perché si protagonisti delle idee si è protagonisti delle proposte se protagonisti dell'operazione di trascinamento
Si è protagonisti dei progetti dei grandi progetti di sviluppo europei in cui si propongono
Soluzioni che sono efficaci utili per tutti per tutto lo sviluppo io credo che su questo noi dobbiamo caratterizzarci in maniera più forte e lo stiamo facendo
Mi ricordo
Mercedes a del tuo lavoro precedente in Europa lamento in questo il Presidente della con delle regioni come è stato efficace io penso che su questo noi dobbiamo calcare ancora più la mano nell'essere protagonisti veramente di saper tirare le fila e mostrare quali possono essere risultati perché
Spesso queste strategie che per molti amministratori sono chiare
Evidenti mostro per i cittadini sono completamente discussioni quasi para filosofiche noi su questo dobbiamo invece
Dimostrare che ci sono delle concretezze nelle cose è facile vedere la concretezza non lo sviluppo delle infrastrutture perché quando tu fare riferimento alla connessione dei territori evidente
Ma non c'è solo non ci sono solo le infrastrutture c'è molto altro
E qui c'è la seconda cosa considerazione che volevo fare ne dobbiamo interpretare anche una strategia Pina in maniera molto attenta rispetto le scelte che noi facciamo qui in Italia
Faccio un esempio perché è di attualità per quanto ci riguarda ne stiamo discutendo sulla legge sui piccoli Comuni c'è
Se non diamo corpo a questo nel senso che quelle zone della montagna non possono essere spopolato
Ma devono essere difese valorizzate tutelate e non può farlo meglio di nessun altro
Quei poveri Sindaci li chiamo così che anno due mila abitanti o mille cinquecento abitanti sul territorio
O anche meno sarebbe quando diventano troppo piccoli è meglio che se o ma facciamo famiglia con qualcuno ecco
Ma
Però
Cioè che tengono che che ti e ritengono salvaguardia non grandi territori che possono essere salvaguardati solo se ci sono delle comunità che ci dicono che ci abitano che vengono sostenute in maniera efficace delle misure dalle misure dello Stato e le misure delle Regioni
Ecco quindi io credo che la l'interpretazione di una strategia
Per questi nostri territori montani per le Alpi vada interpretata nei due diversi sui due diversi fronti con atti con
Una bilanciata attenzione una una grande leadership in Europa con delle idee che trascino gli altri e che affermino Puma una nostra capacità di guidare questi percorsi l'altra con un una
Con una comma più forte consapevolezza che le nostre politiche devono essere adeguate a quelle che sono i bisogni della montagna
Perché oggi noi non facciamo politiche che siano attenti diciamo della montagna molto spesso
Perché le cose che valgono però una piccola comunità in montagna non sono sono completamente diverse da quelle che sono le grandi comunità di pianura le grandi città
Ecco allora su questo io penso che noi dobbiamo elaborare elaborare soluzioni un po'di più e sono molto d'accordo sul fatto che queste soluzioni si possono solo elaborare
A livello a livello con una forte partnership locale insomma ecco
Quindi
Penso che anche questo appuntamento di oggi che il gruppo ha voluto
Costruire realizzare serva per questo per costruire soprattutto questa alleanza tra
Ruoli diversi istituzionali ma tutti sullo stesso piano e
Territori che hanno una vocazione che hanno una vocazione comuni perché io sono convinto che i confini tra le nostre Regioni siano confini politici non geografici
Che abbiamo veramente la necessità di elaborare cose in maniera più sinergica poiché ripeto qualche volta ci si mette dentro la politica e l'egoismo della politica che fa chiudere in un fortino pensando che così i problemi si risolvono ahimè
Invece non si risolvano
Io mi scuso se mi allontano ma noi stiamo discutendo di una legge che sembrava da tutti condivisa bella buona come commercio equo e solidale ma stiamo invece che nella solita guerriglia
Campale che ha portato le cose e quindi mi scuso se mi allontano per questo che per noi
Esatto anche Vieri come avviene che chiara ma lasciamo un'altra chiara che invece deputata a conservare Conte continuare il nostro lavoro qui grazie
Pertanto
Al consigliere
Potete accomodarvi
Onorevole Braga siamo sedeva
Nell'ottica
Salutiamo
Colleghi
Ma allora intanto sì io ringrazio e di gruppo ma è il compito di provare a portare anticipare credo poi alcune delle dei contenuti che Renata che era lì
Più perché relatrice nella Commissione ambiente alla in meno
Il Parlamento
Diciamo poi focalizzerà maggiormente intanto voglio dire subito che
Ragionare di di strategia per la regione alpina vuol dire è una delle sfide diciamo più appassionanti anche più intriganti secondo me dal punto di vista della sostenibilità dello sviluppo anche un'occasione
Importante per l'Italia per l'Europa per provare a tradurre poi in azioni in politiche gli impegni importanti che ci siamo assunti non più tardi di qualche mese fa a Parigi sul tema
Della contrasse cambiamenti climatici e lo sviluppo di un nuovo modello di sviluppo
Mi pare diciamo sia inutile sottolinearlo è noto a tutti voi a tutti le persone sedute a questo tavolo che la conferma che diciamo una strategia
Raccoglie in maniera significativa credo un percorso lungo che su questi temi ha elaborato la Convenzione delle Alpi non c'è il tempo di discuterne di ragionarne ma certamente e su questi temi le posizioni che negli ultimi periodi la convenzione Conferenza delle Alpi ha maturato vanno proprio nella direzione di uno sviluppo di una crescita intelligente sostenibile e inclusiva che è già stata tracciata e che non a caso sono i pilastri davvero anche della strategia macroregionale di cui discutiamo oggi
D'altra parte le Alpi sono subito dopo il Mediterraneo il secondo serbatoio di biodiversità in Europa in cui si concentrano moltissime risorse
Naturali di enorme valore a partire da quelle idriche
Particolarmente rilevanti anche dal punto di vista energetico ma sono anche un contesto in un ambito è di grande vulnerabilità dal punto di vista idrogeologico dal punto di vista dell'impatto negativo
Dei cambiamenti climatici in cui si manifesta anche una concorrenza tra il tipo di utilizzo
Del suolo e che in alcuni casi può essere non un'opportunità ma un limite a un'idea di sviluppo sostenibile questi sono temi con cui
Ci si misura sempre soprattutto se
Assumiamo la giusta dimensione territoriale a cui questa Matrix questa strategia fa riferimento che non è soltanto quella montana perché l'estensione
Della macroregione che viene individuate che oggetto
Della proposta della strategia coinvolge in maniera molto forte anche quelle aree che Regioni che oggi sono qui rappresentate mi sono una testimonianza a quelle aree di rapporto no con dalla nell'ambito montano che pongono tutta una serie di questioni vi faccio un esempio soltanto prendendo spunto da uno dei temi di maggiore attualità con i quali anche il nostro Governo i nostri territori i nostri amministratori hanno dovuto fare i conti che quello dell'inquinamento atmosferico se noi pensassimo di sovrapporre
La perimetrazione della cartina che individua la Regione della strategia alpina e quella che diciamo focalizza l'attenzione sulla con maggiore concentrazione dei fattori inquinanti PM dieci eccetera
Vedremo una posiziona sopporta una sovrapposizione parziale ma certamente non poco significativa
Quindi da questo punto di vista e c'è un'attenzione anche alle politiche salutiamo il sottosegretario
Netto della della vedova che ci ha raggiunto
Sì dicevo c'è una sovrapposizione molto importante e che tiene conto anche del fatto che quell'area è così esposta al rischio di inquinamento proprio per la sua conformazione geomorfologica per il fatto che la circolazione delle correnti d'aria inibita dal fatto di essere ristrette racchiusa all'interno
Diciamo del delle alte della catena alpina
D'altra parte altre questioni che sono secondo me molto importanti anche stimolanti da quello detta questo punto di vista riguardano
Ad esempio la possibilità di attuare i contenuti della strategia
Macro regionale in relazione ad esempio anche a da ad alcuni temi ad alcune direttrici di azione che il nostro Governo ha intrapreso e che intercetta un po'vari vari settori penso ad esempio al tema dell'intermodalità
La grande investimento che è stato fatto nell'ultima legge di stabilità con il ferrobonus il potenziamento del trasferimento del trasporto
Da strada sulla linea ferroviaria le risorse per il potenziamento dell'autostrada ferroviaria alpina ma anche l'impegno se ne parlava prima sul tema della connettività
Della banda larga sono temi che affrontare cercano già ad implementare quello che è l'obiettivo dell'accessibilità sostenibile interna ed esterna della Regione che proprio uno dei punti della strategia
Dal punto di vista ambientale sempre mi sembra che questa era per noi è molto
Importante molto interessante anche rispetto ad un'altra questione che è quella
Delle politiche di contrasto i cambiamenti climatici in particolare quelle di adattamento cioè la capacità di far fronte a dei cambiamenti climatici che sono
Già in essere e che certamente comportano su quei territori un rischio di e diciamo così pressioni tale da comportare anche diciamo
Fenomeni di allontanamento fenomeni di indebolito diciamo di perdita di di forze di attrattività per quelle aree la presenza ad esempio diciamo nella nell'area della macroregione di
Posizione di grandissime estensione di territorio coperte da foreste nello stesso tempo fanno sì che quest'area sia qualificata
Come prevede l'Accordo di Parigi come una
Dei pozzi e serbatoi di gas a effetto serra per la sua rilevanza quindi da qui l'importanza di pensare a un modello di sviluppo davvero che tenga insieme
Questi aspetti quello di uno sviluppo sostenibile del mantenimento della presenza di comunità logico dapprima il presidente Rosato
Ma anche di preservazione di un patrimonio ambientale di enorme valore per attuare in maniera efficace delle politiche sulle quali ci siamo presi degli impegni molto importanti
Da questo punto di vista penso che il ruolo anche che il nostro Governo ha avuto nell'ambito della Conferenza delle Alpi durante il periodo di Presidenza ha dato un impulso positivo nella Torino nel nel corso della tredicesima Conferenza delle Alpi
è stato firmato un impegno proprio per la salvaguardia dell'ecosistema alpino l'approvazione di una dichiarazione sul valore delle foreste attinenti rappresenta un pezzo diciamo importante le linee guida sull'adattamento climatico
Alle proprio al diciamo alla parte alle aree alle aree alpine che hanno poi trovato spazio
Già in un documento che il nostro Paese adottato in
Attuazione della strategia europea sull'adattamento climatico che
è la strategia nazionale di adattamento che dovrà essere implementate entro il dicembre del due mila sedici proprio per
E che ha una parte avreste perché avrà voglia diciamo di guardare proprio dedicata alla realtà Pina con una serie di interventi
Di natura come dire strutturale di politiche più
Soft di accompagnamento ma certamente che individua una peculiarità e una particolarità
Di quest'area d'altra parte il tema delle risorse che è venuto fuori in maniera molto molto significativa e anche secondo me con grande
Correttezza è stato evidenziato che questa
Strategia non individua delle risorse dedicate ma
Il Cinpoaie di ragionare su come utilizzare al meglio e come ottimizzare
L'uso di queste risorse nella nell'attuazione secondo le cose che anche prima Mercedes C
Ci ricordava penso ad esempio che in questo caso sul fronte ambientali uno dei canali principali sia quello dato dalla programmazione dai fatti già da tutta una serie di
Opportunità per le politiche ambientali
E di sostenibilità e siccome abbiamo qui stiano eccetera Bresso che Alessandra e Renata io colgo l'occasione se non per lanciare un
Diciamo un grido di allarme comunque per segnalare un elemento che può essere oggi di criticità ma che nel lavoro anche italiano proprio che possiamo fare
In vista dell'attuazione di questa strategia macroregionale può essere importante perché
Non sfugge a nessuno che diciamo una delle azioni più forti che il nostro Governo ha messo in campo in questi anni e quella di avviare un piano importanti di contrasto ai cambiamenti e di contrasto scusate al dissesto idrogeologico di prevenzione
Esiste però un tema reale di allocazione delle risorse questo piano è destinato in gran parte finanziata in gran parte con i fondi della programmazione comunitaria del fondo di sviluppo e coesione che come sapete ha un vincolo di destinazione molto
Rigido però
E può essere nonostante le regioni del nord del Paese sono quelle che hanno un'esposizione al rischio idrogeologico più elevato rispetto ad esempio alle regioni del sud questa sperequazione questa diciamo squilibrio
Di destinazione delle risorse del Fondo F sedici
è un tema su quale stiamo naturalmente ragionando con il Governo anche per trovare una può può l'opportunità di
Corretto riequilibrio ma forse diciamo nel dare implementazione anche qui alla strategia
Alpina si potrebbe tener conto di queste specificità per farne uno dei temi
Importanti anche di diciamo individuazione di forme di finanziamento di canali di sviluppo
Economico anche non soltanto di risorse europee ma c'è un una riflessione un discorso aperto con
La Banca Europea degli Investimenti proprio per dare slancio a questo tipo di di politiche
Per noi dal punto di vista ambientale ma non solo è emerso da da tutti interventi che mi hanno preceduto questa strategia davvero può essere un'occasione
Per sviluppare un'idea di sviluppo sostenibile per quest'area così importante dal punto di vista
Non solo geografico ma proprio per le sue potenzialità di sviluppo socio economico
Che credo debba mettere al centro un punto che è già stato richiamato ma su quale vogliosi
Tornare per chiudere quella di superare il rischio di una
Diciamo isolamento di queste aree
E più e anche quello di una contrapposizione negativa che non porti invece un passo in avanti tra le aree montane e le aree urbane metropolitane credo che davvero l'elemento di
Svolta per dare piena in
Attuazione per giocare fino in fondo le opportunità che questa strategia
Ci mette in campo cogliere fin da subito l'importanza di una di una impostazione che tenga molto insieme l'idea di uno sviluppo dell'area montana con esigenze anche e con le potenzialità che riguardano invece dare urbani metropolitani
Superare questa contrapposizione tra città in montagna è una delle partite credo decisive che questa strategia ci consegna sulle quali
Naturalmente saremo contenti di lavorare anche dal punto di vista
Parlamentare delle politiche più strettamente del settore ambientale insieme naturalmente al dei colleghi che ringrazio per
La loro attenzione anche per averci coinvolto in questo primo momento di riflessione grazie
Ecco Renata Briano se possiamo approfondire un po'questo parere sugli aspetti ambientali abbiamo parlato i cambiamenti climatici si smonta di inquinamento
Intanto grazie complimenti insomma per aver organizzato questa iniziativa che anche per me come per Mercedes è un momento anche di scambio di riflessioni di per raccogliere anche delle idee nuove rispetto al lavoro che sul stiamo facendo e che come
Italiane del Gruppo dei Socialisti aveva avuto un po'prenderci per i
Un po'il ma non perché anche successo questo lo dico perché quando diciamo è stata lanciata in un primo momento
E il Presidente della Regione Lombardia è venuto a fare un po'il leader di questa iniziativa a livello delle regioni e come eccedenze stiamo subite dette bisogna che noi del PdL il degli assegni ci prendiamo un po'in mano
Diciamo quelli che sono le priorità per lo meno per la nostra forza politica rispetto a quello che vogliamo portare avanti senza lasciare troppo spazio
A chi poi magari utilizza questo più per una leadership politica che per magari un interesse vero su quello che vogliamo portare avanti
E quindi questa è stata l'occasione per cui ognuno di noi nelle proprie Commissioni ho insistito molto col nostro coordinatore tedesco innanzi Commissione ambiente per avere questa opinione poi sapevo che Mercedes
Avrebbe avuto
La la sua che poi quella più importante per riuscire a fare un lavoro insieme
Ne abbiamo già iniziato un po'di discussione mio dovuto presentare una bozza di parere che non di fondo perché ti danno praticamente dieci caratteri da un e che quindi alla fine sembra che ho scritto una cosa senza senso
Però abbiamo già iniziata la discussione abbiamo già presentato gli emendamenti ne sono arrivati
Infatti quando l'ha mandata chiaramente il bagno emessa arrivati circa centottanta e devo dire che la discussione l'entrata subito nel vivo
E quello che ho rilevato da i colleghi sono intervenuti soprattutto colleghi dei Paesi diciamo interessati
Tutti i colleghi della zona alpini lo dico perché la macro gliene abbiamo detto molto varia da un punto di vista ambientale e a che ora di urbano nel senso che comprende zone molto bagni date e comprende zone di alta montagna già Zane dalle caratteristiche molto molto rivalse
La preoccupazione era quella che poi le grandi città la facessero da padrone nella nella programmazione né vogliamo spostare l'attenzione su questa relazione come diceva chiara tra montani in città
Prego quindi questa era una nostra priorità mi sembra che fra l'altro in Commissione ambiente in realtà è quasi più prioritario il tema della montagna dagli interventi che sono uscite questo comunque mi conforta perché il lavoro che riusciremo a fare
Sarò sicuramente è positivo c'è un grande movimento da parte dei Cinque Stelle ve lo dico soprattutto fanno una grande battaglia sul tema delle infrastrutture
E dei trasporti quindi dovremmo noi coordinarci bene su come posizionarci rispetto rispetta coach agli emendamenti son tutti su quello impensabili però
Come ci sia come intendevo muovermi allora il punto principale lo diceva Mercedes da il tema dell'ambiente è uno dei pilastri della della macroregione
Però come lo deve essere la deve essere in modo trasversale nel senso che non deve essere un pazzo della macroregione ma il tema ambientale deve dare davvero essere trasversale come dice anche fra l'altro il diritto dell'Unione europea
A tutto quello che ne portiamo avanti perché
Pensiamo all'industria all'innovazione alla ricerca allo sviluppo economico non si può prescindere dal tema ambientale
La lotta ai cambiamenti climatici non è solo un tema ambientale un tema di politiche di amplissimo respiro il tema del turismo la sostenibilità del turismo lo spopolamento quindi gli aspetti demografici poi hanno delle rilevanze ambientali quindi il primo pezzo eh
Pensiamo all'ambiente con un qualcosa di trasversale rispetto a tutta la strategia della macroregione cosa che fra l'altro anche la Commissione che è venuta sia l'ambiente che la Ricci condividere ed è un porto
Rispetto forse a volte le politiche nazionali un principio che in Europa funziona funziona anche con questi con questo meccanismo dei pari Riccia il fatto che quando c'è un dossier piuttosto importante poi le Commissioni che in qualche modo hanno rilevanza danno un parere
E questo rende trasversale gli astanti
Poiché parte diciamo quello che dobbiamo mettere in evidenza è una fotografia dell'aria da un punto di vista ambientale
Va beh chiaramente l'arco alpino
L'arco alpino ma dicevo anche in zone davvero diverso sì zone densamente popolate molto urbanizzate e zone di montagna e anche nelle zone di montagna
Diciamo Prealpi alti ci sono zone molto di varie sì
Tra l'altro perché una ligure intanto si dimentica anche la Liguria fa parte della strategia il piano che è già un pezzo di altri ma è un bel pezzo fra l'altro però devo dire che e forse ha partecipato poco i lavori di costruzione e quindi io a volte viene un po'marginalizzata però anche la Liguria da cui provengo a diciamo delle problematiche
Di montagna molto forti e dico sembra una Regione di mare realtà è una Regione di Monti
è a diciamo per la montagna tutte quelle caratteristiche diciamo un po'è negativa grande potenzialità ma
Invece anche di negatività del fatto che quelle montagne di DVD delle nostre valli
Vivono
Di uno spopolamento continuo di servizi che vengono sempre a mancare con un presidio territoriale sempre meno forte quindi con meno presidio agricole o meno gestione forestale con tutti i problemi
Di difesa del suolo ore di dissesto idrogeologico di abbandoni eccetera anche di gestione della biodiversità
Che conosciamo quindi questa fotografia della montagna
In due modi poi c'è invece la zona di montagna più bella più turistica forse anche con meno difficoltà
Che però io penso e quinto contro la Val d'Aosta anche la Val d'Aosta non è tutta così cioè c'è una una zona del diciamo deve Valiante è una zona invece con problematiche anche molto diverso delle zone più bassi quindi tenere conto di queste differenze
è molto importante
E cercare di far capire che
Se non in qualche modo presidiamo le zone di montagna difendiamo anche le città
Da un certo punto di vista perché se c'è presidio montagna penso tutto il tema degli alluvioni per esempio della del fatto che noi curiamo i versanti coltiviamo facciamo protezione dei versanti difesa del suolo etc significa un vantaggio anche per la città
E nello stesso tempo però la lotta ai cambiamenti climatici che deve avvenire soprattutto con politiche
In città nelle zone industriali perché non è che Montagnani inquinamento lo subiscono in montagna lo scioglimento dei ghiacciai che è un un altro grande tema importante i cambiamenti sulla biodiversità
Stanno arrivando a specie aliene si dicono o specie nuove
Nelle montagne che prima non c'erano perché stanno cambiando sta cambiando il clima quindi diciamo la montagna subisce diciamo gli estratti di queste donne che da qui di cui parla la chiara molto inquinate delle banche urbanizzate quindi questo collegamento
è palese
è un aspetto che è venuto fuori anche la ditta la discussione con gli altri gruppi e quindi sto se da un lato e noi per contrastare per esempio i cambiamenti climatici l'inquinamento
Dobbiamo dare delle regole per esempio sul consumo di suolo e dobbiamo dire qualcosa senza un consumo di suolo da un punto di vista il cemento e
Da un lato che ha bisogno di regole più sta più Farre su questi
Su questi aspetti nelle zone urbane
Ma invece chi vive in montagna ci chiede di allentare queste regole quindi come perché
Perché se ne vogliamo spopolare sempre meno la montagna e mantenere le persone su
Dobbiamo fare in modo di
Intanto va beh ci tutto il tema dei servizi che non sembra ambientale me ambientale perché cento appunto con lo spopolamento ma in in di fatto
Alcune regole che a volte impediscono quasi la vita in montagna e lo sappiamo volte l'Europa e anche un po'esagerata in questo richiamo ad evitarle
Quindi dovremmo in questo parere io sto provando anche poi con gli emendamenti a costruire dei compromessi far capire che
Da un lato ci vogliono regole più ferrei dall'altra bisogna un po'allentare per permettere una vita un po'più semplice a chi la flessibilità e quindi questo è importante
Chiaramente un aspetto importantissimo ce l'avrà il tema dei cambiamenti climatici allora su queste diciamo siamo un po'più sereni perché l'Europa ha preso una posizione a Parigi MO abbastanza forte da leader da leader a livello diciamo mondiale quindi sulla lotta ai cambiamenti climatici sei paesi faranno la loro parte
Esiste già una politica che va oltre quella della macro regioni
Però è vero che invece le politiche di adattamento e quindi poi di fondi ne parlo un attimo devono essere implementate questo sicuramente ci lavoriamo mi piacerebbe anche inserire ruolo della Protezione civile visto che a livello nazionale è stato fatto un gran lavoro
Anche diciamo nella nella prevenzione quindi negli aspetti strettamente negli aspetti strettamente ambientale
Quindi
I finanziamenti e il tema dei finanziamenti è importante in che senso è importante perché
Lo dicevamo dal basso bisogna lavorare dal basso bisogna coinvolgere amministrazioni locale bisogna però avere una governance che dia coerenza a quello che stiamo facendo perché
Se poi ognuno va per conto suo e se poi ognuno utilizza i fondi strutturali europei o per altri argomenti o magari per cui
Si parlano tra una regione nell'altra non ha senso quindi trovare un modo per davvero costruire
Dei progetti e anche quelli sui fondi strutturali
In modo in modo coerente
Le gare tra di loro quelli che possono essere i fondi per la difesa del suolo a quegli anni dell'agricoltura che vadano in questa direzione ma anche quei della gestione forestale che nel parità brava diciamo una un aspetto forte
Ci sarà tutto il tema delle rinnovabili delibere energie rinnovabili né di idroelettrico che c'è ma anche tutto il tema della del risparmio energetico che è assolutamente importante
E infine
Forte forte è e diciamo quello che vorremmo inserire sulla biodiversità
Allora diceva chiara la regione alpina macroregione alpina è l'aria in cui c'è dopo il Mediterraneo più diversi biodiversità
E noi dobbiamo preservare questa qui questa meraviglia che noi abbiamo emendato nella zona alpina lo dobbiamo fare con grande oculatezza cioè non in maniera demagogica nel senso che
Io ho dei colleghi nordici che pensano che la biodiversità si mantenga lasciando tutto così come
Allora anche qui sicuramente il partito che ha cosa da chiarire nel senso che
Ciò che le cinque ragioni per cui c'è la maggiore parità di Birti di biodiversità sono la cementificazione quindi il consumo di suolo l'inquinamento atmosferico
Diciamo le speciali invasive specie invasive che stanno arrivando sono soprattutto in mare ma comunque anche a terra che stanno che stanno arrivando e l'agricoltura intensiva l'utilizzo di pesticidi sono sono questi
Non sono altre attività
Umane diciamo che poi invece a volte vengono prese a pretesto per fare un piccolo divieto su una cosa fa invece continua per metterci tutto il resto lo dico perché cos'è successo è successo che noi abbiamo lavorato molto sui sulla Rete Natura due mila sui fitti siti di interesse comunitario abbiamo una grandissima c'è un problema dei fondi sulla gestione e quindi dovremo cercare di capire come
Però a volte le regole che l'Europa ha dato per questi siti sono assurde io faccio sempre l'esempio del buffone ma quello
Spese fra l'altro qua identifica carina allora
Praticamente mistiche e ecco accerta puntano vietato il taglio del bosco in certi periodi dell'anno per la presenza di questo buffo della nidificazione di questo
Depuriamo che è importantissimo però
In realtà questa pratica i forestali danno sempre fatta in quelle foreste e con forza ha di conseguenza poi c'è e questa però è questo taglio è sempre stato fatto vuol dire che si è tenuto un equilibrio
Allora se arriva dall'Europa un divieto cosa succede che si ferma un'attività forestale che è una ha una grandissima importanza di gestione che mantiene bosco produci legna
Ristabilita Lizzano anche un'economia locale che si stava perdendo quindi dobbiamo cercare sulla biodiversità davvero di fare un lavoro di questo tipo per esempio i corridoi ecologici sono importanti per mantenere
Diciamo la possibilità di specie di isolarla e per cui si prenderebbe questo importante però
Valorizzare anche le attività umane che questa biodiversità l'hanno mantenuta apprensioni pascoli alpini penso ai pascoli anche della diciamo delle zone più basse
Lo stralcio del prato mantiene biodiversità
Se ne faccia venire tutto Bosco e questa diversità si perde quindi questo è un tema abbastanza delicato io inserito anche un ruolo delle aree protette quelle dei parchi in particolare contestato da dei popolari che non vogliono dire che le aree protette
Io dico non sempre ma in molti casi sono delle esperienze positive di coinvolgimento dal basso delle popolazioni locali e che nella governance andrebbero inserite nelle istituzioni che possono lavorare per la macroregioni
Ho finito
Sembra Moretti il Veneto in questa strategia è una ragione fondamentale
Sì diciamo che intanto grazie dell'invito e grazie a chi ha voluto questo momento di confronto finalmente come diceva prima
Il Capogruppo Rosato il partito ha deciso di approfondire uno dei temi che sembra non sembra essere di pertinenza solo di una parte politica che
Appunto
Forse in maniera preponderante lo utilizza come dissi lo come bandiera l'Armani fatti concretamente fa molto poco e invece riguarda le regioni del nord o sul qua sulle quali a mio avviso il Partito Democratico deve sempre di in più mettere la testa
Perché la questione del nord e sono contenta che ci sia anche il collega della Lombardia la questione del nord è una questione che coinvolge spesso la pancia
Dei cittadini del Nord e quindi io invito caldamente sempre di più il mio partito
Ad occuparsene
In vista anche gli appuntamenti che abbiamo che abbiamo nei mesi nei mesi prossimi è importante il Veneto perché il Veneto come sapete è
Luogo territorio
Dove la montagna riveste un ruolo
Fondamentale Veneto è una ed è la la prima regione per accendersi turistici quindi a un numero di turisti straordinario che
Frequenta no evidentemente anche nelle le nostre montagne ma è una Regione che ha avuto da sempre storicamente una visione il mio impegno sulla montagna
Una visione miope io cito spesso la la la la frase di Padoa Schioppa quando quando ricordava che uno dei mali della politica e la veduta corta
Quando cioè tu fai una politica che mira al consenso immediato ma che non è capace di progettare nel lungo periodo con una certa lungimiranza guardando alle future generazioni
Ecco la montagna anche veneta è stata abbandonata tant'è che prova di questo abbandono di questa scarsa lungimiranza
E data dallo spopolamento di cui prima si parlava quindi piccoli Comuni piccole realtà che fanno fatica a sopravvivere
L'assenza di una capacità di
Fare sinergia quindi noi per esempio abbiamo il grande tema delle fusioni tra Comuni perché
No la la politica del piccolo campanile ti porta a difendere il porti cielo senza pensare che se non ti unici muori sei destinato a morire quindi mettere insieme i servizi cercare insomma una una sinergia tra territori
E questa e questa assenza di lungimiranza la stiamo pagando la stanno pagando soprattutto quelle quelle aree che avrebbero un potenziale straordinario
Penso ad esempio mondiali due mila ventuno Cortina no voi se prendete la il treno da Venezia volete andare a Cortina ci mettete otto ore
Quindi ecco un turista che arriva in Veneto visita a Venezia e vuole Dalia andare a Cortina uno dei luoghi più belli al mondo adesso ma fine viaggio della dà speranza per cui
Le interconnessioni e il potenziamento della rete
Esatta della ferrovia e insomma sono tutti temi su cui a mio avviso questo Governo ci ha messo la testa ecco beve
Riuscire a superare anche quelle barriere qui muri e che
A mio avviso vengono portati avanti da una parte politica che isolato
Che rischia di solare ancora di più una delle Regioni più importanti
Del Paese allora io credo che l'Europa e ringrazio Mercedes per il suo lavoro ringrazio arenata e tutti quelli che si stanno occupando di questo tema
Perché ci coinvolge con il tema è usata in una sfida politica
Che ci richiede di dare una nuova interpretazione al ruolo che le alti che la montagna deve a vere nel prossimo futuro
Credo che fondamentale come ricordava chiara Braga prima sia necessariamente il rapporto tra le aree diciamo pelli montane e le zone di montagna
Tra le aree metropolitane la pianura e le zone di montagna perché guardate in questo o noi iniziamo costruire un vero contratto di solidarietà
Tra queste zone oppure si rischia l'isolamento e il depauperamento trovarne che per riuscire
Diciamo così a ridare ruolo e significato a queste zone non possiamo non concentrarci sugli investimenti
Delle interconnessioni
Sugli investimenti in banda larga in infrastrutture anche digitali in una valorizzazione di un nuovo modo di fare montagna perché il cambiamento climatico ci porta ci sta già portando
Ad una montagna che verrà utilizzata molto di più in estate perché la neve è un tema
Che dobbiamo come dire no sottolineare cioè non ce ne c'è adesso nevicato ma è nevicato marzo
Quindi
Questi mesi sono stati dei mesi dove il tema dell'innevamento evadeva l'innevamento ma non c'è l'acqua
Quindi anche nuovi sistemi no Dei per cui
C'è e voglio dire una una una richiesta di un nuovo modo di pensare alla montagna molto molto importante
E
Credo quindi che questo grande progetto Mirri a costruire delle politiche comuni
E che abbiano l'obiettivo di pareggiare ecco di pareggiare i servizi per l'intera e a Area alpina
Infrastrutture abbiamo detto il rilancio dell'agricoltura altro tema importante il rilancio dell'agricoltura
Il recupero della del turismo è un nuovo modo appunto di pensare al territorio montano
Quindi
In base a questo penso che
Abbiamo un un grosso lavoro da fare abbiamo una grossa sfida da accogliere e e ce l'abbiamo soprattutto in un contesto europeo che
A un anno malattia che forse
Quella più più pesante e che è l'egoismo che l'individualismo che la divisione che è la solitudine
E siccome l'Europa nasce abbattendo dei muri storici e oggi invece alcune alcuni Paesi parlano di rimetterli su quei muri
Ecco io credo che noi dobbiamo occuparci anche relativamente a questo tema cercando di spiegare che alzando muri si creano maggiori disuguaglianze
E credo che il tema della montagna si possa ecco affrontare proprio
Spiegando che soltanto mettendosi insieme
Facendo rette facendo sinergia si possa diciamo costruire una prospettiva importante per
Per i Comuni ovviamente più fragili più svantaggiati che sono quelli
Della montagna così facendo evidentemente si fa un grosso investimento in uno dei settori su cui il Governo è molto impegnato che quello turistico
Penso che il turismo e la cultura genero bellezza e generico o evidentemente ricchezza questo è un grande affetto e secondo me su cui dobbiamo continuare ad investire investire meglio investire di più
E lo dice diciamo
Un politico che vive in una delle regioni dove l'investimento per la cultura è
I
Più basso e tra i più bassi delle regioni del nord
Adesso abbiamo chiuso un Bilancio e grazie alla alla battaglia che il Partito Democratico ha fatto siamo riusciti a raddoppiare i fondi per la cultura che si fermavano a quattro milioni di euro e quindi per una Regione come come il Veneto pensate dire cosa
Cosa cosa sia
Ecco quindi io penso che queste siano le sfide importante mi è piaciuto e lo accolgo il grido di allarme dichiara Braga quando dice pensiamo evidentemente perché tutto questo si riconnette anche
Alla tutela la salvaguardia del nostro territorio un territorio che per questioni morfologiche è fragilissimo tutta l'Italia lo è ma il nord in particolare lo è di più
Noi abbiamo subito in Veneto ma penso alla Liguria e tantissime altre zone il tema delle alluvioni
E quindi questo ci porta anche a pensare che esse non tuteliamo e salvaguardiamo la montagna quello che non tuteliamo a monte arriva a valle
E quindi evidentemente l'assenza di una cura di un'attenzione di un amore di una manutenzione della montagna
Ha determinato in questi anni le conseguenze appunto di deterioramento e di fragilità Unter del nostro territorio che hanno contribuito ai disastri che poi abbiamo vissuto va bene sulla sulla nostra pelle quindi la massima disponibilità
Da parte nostra contribuire a proseguire questo importante dibattito per trovare insieme le soluzioni
E per raggiungere gli obiettivi comuni grazie
Luca Gaffuri torniamo appunto alla strategia lo diceva prima anche l'onorevole Rosato o il
Territorio alpino per il quaranta per cento dell'Italia
La Germania soltanto l'otto per cento circa eppure fa sempre diciamo così la voce grossa
Quindi
La Germania avete un po'le Alpi come se fossero un Polo soltanto turistico mentre per l'Italia ci sono filiere ci sono tantissime persone che ci vivono se passa questa logica un po'
Tedesca diciamo non può essere problematico per fare l'Alitalia
Che innanzitutto grazie per alla
La bella occasione di riflessione di condivisione
Un'occasione importante che
Nasce da questo la sfida che usare qua e che è una sfida io penso anche per il Partito Democratico nel senso che permette di mettere a fuoco un territorio importante
Della nostra Italia un territorio che è sempre stato comunque ricchezza i capacità appunto
Nella difficoltà del territorio di creare appunto opportunità ricchezza e su questo però l'opportunità penso che
è un po'la risposta a quello che tu mi chiedevi c'è ovvio che
Ogni nazione che gravita sulle Alpi cerca di prendere il meglio Deodato usale ovvio che
Dipenderà appunto anche dalla capacità delle Regioni italiane dello Stato italiano di cercare di
Sfruttare al il più possibile questo occasione un'occasione importante
Perché nel territorio alpino vive comunque un numero importante di persone e dall'altra parte tante impresa tante imprese che
Malgrado le difficoltà di collegamento malgrado le difficoltà
Per le reti eccetera riescono ogni giorno comunque essere competitive
Per quanto riguarda la Lombardia in particolare
Le le altri perché sono importanti innanzitutto ore un po'la Lombardia baricentri canale alti è baricentrica perché al centro diciamo dalla fascia sud
E dall'altra parte tante volte non ci si accorge mai in un territorio come la Lombardia che ovvio fatto dalla metropoli milanese fatto da città importanti come Brescia Bergamo eccetera ma è fatto anche da un territorio montano che ne occupa appunto il quaranta per cento per cui evidentemente è una
Figlio su questa
Ovviamente i Paesi prossimi sono più perché c'era Francia accettabile
Diamo tutte però ce la faccia di tali
Parte la Svizzera ce la Germania quindi pesi massimi
Pesi massimi e questo ha richiesto di
Tale
Al di là poi della volontà i
Protagonismo meno noti
In una delle Regioni principali italiane a suggerito di dare in questa strategia più che in altre un ruolo importante alle Regioni
Perché
Certo
Da ed è evidente che
Riesci
Anche perché ci sono tre giorni se pensiamo
Al giornale
Alla Lombardia
Il Veneto ma alla Lombardia e la barriera chiara mettiamo assente popolazione di PIL
Su senza contare l'altra cosa
Quindi questo è uno degli elementi per cui adesso vedremo anche dal Parlamento quale pare di aver uscirà però una delle ragioni per cui
E noi siamo stati d'accordo fin dall'inizio
In questa strategia abbiamo si è voluto accentuare la Muti di nazionalità degli stakeholder visti
Poi vedremo se ci sarà
Segretariato
In Italia dove eccetera però l'idea di un coinvolgimento delle Regioni
Nasce
Anche nasce anche da questo così come
Rispetto
Alle cose che sono state dette
A maggior ragione in questo strategia Servizio Navale
E qui le Regioni sono
Come elemento di sensibilità essenziale
Legare
Una visione dell'ecosistema sociale economico
Alpino che ovviamente parta anche dalle grandi città
E quindi si ragioni sia in termini trustee connettività trasversale che è una cosa Ciarlo si parlava di turismo lasciatelo dire a una provincia interamente alpina che non alla pura
Tutti avete la allo status
Regione autonoma la connettività trasversale
è uno dei punti su cui si potrebbe
A vere tra levare i vari ai termini nove ai tempi quello della collettività che ha accusato ho sentito usare
La locuzione autostrada ferroviaria
Che non avevo mai sentito e però ecco una dorsale ferroviaria per esempio essenziale perché
Scusi io sui cambiamenti climatici diciamo sono prudente vedremo cosa succederà sul
Adesso al di là della
Marzo troppo tardi però è evidente che quello è un turismo
Che riguarderà sempre più
Non solo le persone di una certa età
Sempre più comunque legato
Io l'ho detto noi siamo
Terminale della
Russo che ha un polmone
I turisti
Inaspettato centri e quando parlo di turisti non parlo solo di euro per il anche di stranieri che vengono
Quindi quello è uno degli elementi degli elementi essenziali come il recupero
Del
Di un patrimonio storico che ha una sua specificità ti versata
Ecco non c'abbiamo
L'esplosione del Rinascimento ma a partire dai parchi delle incisioni
In Valcamonica ed altri
Guarda ho accetti c'è tutto un percorso anche da un punto di vista del turismo
Storico artistico e scientifico esempio ho scoperto che negli Stati Uniti Luzzi
Uno è stato assoluta poi la mummia del Similaun probabilmente più di quanto non sia non sia per noi
Su sui grandi giornali grandi siti americani c'è tutta una discussione interessantissima che io non ho ritrovato su quelli italiani su questo
Fantasmagorico proprio Progetto di ricostruire la voce
Diversi per esempio
Ecco io credo che qualche tutte le altre cose più di dettaglio più di dettaglio che avete
è evidente che la sfida e qui Parlamento europeo regioni
Hanno un ruolo importante
E il Governo italiano a ben presente che
Per mille ragioni
Questa un
Come dire dei macro project più rilevanti
Voi anche perché se
Ci sa diventare la metà di quello che aspetta inizio già
Sarebbe un
Un'intersecazione importante perché per quello che si diceva prima cioè è chiaro che
Le infrastrutture
In alcune aree difficile farle
Col progetto in
Sono investimenti criteri
Termine e multidisciplinare
Cose che ormai sono scontate matrice se gli otto
Contributo per gli investimenti
Per le Maldive oltre per i pascoli di alta montagna è chiaro che ottengo
Che vanno al di là del sostegno del reddito delle imprese agricole ma
Dicevo quindi questo tipo di progetti sono
Portare
Per noi con un approccio multidisciplinare per
Diceva
è evidente che non può non regge programma macroregione troppo grande per immaginare
Che non sia anche
Una regione dove c'è manifattura dove ci sono ingestibili
Tecnologici ma anche
Nessun sussulto ecologia ambientali da
Quindi
è evidente che si gioca la partita che si gioca è quello
Noi sì Governo italiano rappresenterà
Sia a Milano
D'accordo naturalmente c'è tutto il sostegno
L'impegno
Del Governo
Anche perché
Da ultimo ma sicuramente non è
Che si gioca a lui anche nella successo o meno
Il marchio regionale
Il tema delle Alpi
Divisi Rocco
Retaggio storico
Dei migliori Confcommercio ritiene
Provare a gestirle insieme progetti
Progetti
Transfrontalieri sia un po'
Prevenire
Desiderio di avere
Perché muri ed a questo punto di vista e chiudo non per voler fare l'ottimista ad ogni costo però probabilmente il fatto che non si mettono risorse nuove ma si cerca di definire degli strumenti per usare al meglio le Regioni le risorse che ciascuno ha tra virgolette improprio
O forse addirittura a funzionare meglio in termini di spinta alla cooperazione che non
Mettere dei soldi nuovi che generano
Problemi
Viva l'Italia
Qui si tratta di capire come ciascuno mettendo le risorse giusta del giorno regioni più ricche meno ricche mettendo assieme risorse e progettualità simile chi riesce a ottenere qualcosa di meglio
Vito su tutto il
Sulle Alpi o
Appena sotto un passaggio
Benessere complessivo
Come parla
Spesso si usa
Come si
Usava qua sopra
Sì beneficio o meno stesso insomma quindi chiudo credo che questo sia fondamentale sia sul piano del Parlamento europeo sia sul piano del Parlamento nazionale
Non è una questione di dare meriti a nostra certo Governo dare meriti al Parlamento per somma
Vale il contrario però è evidente che un sostegno che viene venga anche dal Parlamento italiano assoluto può essere
Non solo
Importante ma anche più incisivo nello spingere tra le tante cose che ci sono sull'agenda quanto meno non dimenticare questa grazie
Onorevole bordi vogliamo tirare un po'le conclusioni viareggina le facce della propria merce
Sì grazie ma intanto chiedo scusa per il ritardo quindi
Non vorrei che questa mia la Cuna producesse dell'affetto ripetizione di cosa che sono state dette
Rispetto alle quali io intanto vorrei davvero ringraziare tutto il persone che sono intervenute i livelli istituzionali che hanno voluto concorre alla definizione di uno giornate di lavoro come questa
Che sta dentro un percorso che non credo sia
Banale e la stessa presenza dei massimi livelli
Delle nostre rappresentanze politiche istituzionali parlamentari a questo regionali a questo tavolo credo rappresenti intanto un tatto non banale
Io credo che sala presenti molte persone che
Hanno concorso lo sforzo di elaborazione concretizzazione del politico e la montagna del nostro Paese
Non è ordinario che il partito di Governo si impegni a questi livelli e con questa logica anzi lo abbiamo vissuto altre stagioni in passato
In cui il problema era lo latitanza e quando c'era la presenza era la comprensione
E quindi il fatto che
Si riesca a svolgere una funzione sinfonico rispetto a questi temi
Mi verrebbe da dire a potrebbero essere utilmente utilizzato dal partito anche sotto altri punti di vista questo tema riprenderemo probabilmente anche in altre circostanza
Perché avviene questo perché il tema delle Alpi
E dentro il tema delle Alpi il tema dello sviluppo sostenibile delle aree montane è uscito dalla logica dalla periferici tale tentato non le metto centrale
Il punto chiave oggi riuscirà a farlo uscire il sistema
Dei poteri pubblici del nostro Paese a tutti i livelli dalla vecchia concezione della marginalità della periferia città della sugli ultimi da cui deve derivava una logica
Di Spesal di piccolo manutenzione di minuto mantenimento direbbero quelli che hanno svolto i servizi di leva
Oggi la montagna non è più il minuto mantenimento di quelli che non sono scivola più a valle oggi la montagna il tema di come il Paese vince la sfida lo sviluppo sostenibile
Perché l'Italia è costruito su queste due straordinari Consigliere Alpi e Appennini e le Alpi hanno questo elemento di fortissima integrasse integrazione connessione
Che lei che offro lavoro due delle realtà più straordinario dal punto di vista o perlomeno dell'innovazione dello al prodotto interno lordo della capacità di crescita e di miti di sviluppo stato chiamato prima il concerto dei motori
E quindi siccome le Alpi non ci sono
Una rete tirata su un campo da tennis che svolgono la loro funzione esclusivamente
In una logica passiva interrompendo uno scambio di gioco ma sono un elemento che connette la realtà
Il tema dello sviluppo diventa un tema centrale
Io penso che noi dobbiamo uscire con questa consapevolezza politica
Lavorato in questi temi in cui la politica in questi tempi in cui la politica erano è fatta quando non gassoso
L'idea di avere uno strumento che ci obbliga i livelli istituzionali non a distribuire soldi non a distribuire prebende non a distribuire lottizzazione
Ma ci impone di fare politica nel senso alto e forte del termine e cioè scelte di lungo periodo
In una logica di sostenibilità e cioè pensare alle generazioni successive e non al presentino di cui siamo malati tutti è una straordinaria opportunità
Dentro la quale ci sono a mio avviso due grandi elementi
Anche qui di costruzione di risposta politica
Che io penso come partito dovremmo incardinarsi rivendicare
L'attuazione di una strategia di integrazione in un'epoca storica in cui fa premio invece la divisione
Per noi stiamo premiando la capacità di sintesi di integrazione e l'idea che per le Alpi e all'idea originaria naturale
Che non siano i nazionalismi gli elementi sui quali costruire le ho risposto del futuro
Per chi viene dalle Alpi conosce le Alpi sa perfettamente che i problemi in quel territorio sono iniziati esattamente quando sia interpretato l'avverto di una montagna come il concetto di spartiacque
Sono iniziati da lì un po'di problemi per questi territori perché fino al mille cinquecento- mille seicento il concerto di spartiacque non esisteva esisteva l'idea che i versanti copiavano fra loro
E l'idea un ritorno agli Stati nazionali è un'idea di una regressione per
Il futuro di questi territori io credo che questo sia uno degli elementi qual
L'ISI canti di questa strategia rispetto alla quale l'azione di un partito come il nostro si deve incardinare sotto un profilo che va ben al di là dell'elemento intrinseco stesso di una strategia connessa con un determinato territorio
Il secondo elemento
Se è una questione politica e non è una questione filosofico seminariale
Bisogna cominciare a entrare nel merito delle questioni e bisogna iniziare a dire che noi abbiamo sulle Alpi una esigenza di coniugazione almeno fra due modelli
Il modello vuol dire germanofona o lo dico così per
Molto semplice e il modello sono proferite latino
Che non sono due elementi banali perché ne discendono due logiche due filosofie due approcci anche di governo del territorio profondamente differenti
Non solo per il fatto che come è stato ricordato in precedenza in Germania quell'otto per cento di territorio rappresenta uno spazio di riposo e quindi come tale deve essere concepito per un turismo ad alta valenza ambientale
Che ha delle logiche diverso rispetto a una realtà come la nostra che è una realtà di comunità
Le alpi italiane sono alti di comunità
Con turismo ma non sono turismo ambiente ma non solo ambiente agricoltura ma non sono agricoltura manifattura ma non solo manifattura il più in significativo i distretti produttivi del Nord stanno innervati dentro questo percorso
E la loro stesse esistenze nascita è legata alla disponibilità di risorse naturali in una chiave di energie rinnovabili
E quindi questo approccio è molto diverso
Rispetto a chi accudire sposa una logica naturalmente conservativa
Che porta poi le conseguenze a cui si faceva ricca e riferimento in precedenza e questo è un tema che è tutto dentro anche il dibattito il progressismo europeo
E che vede spesso nei nostri dibattiti immaginare che
Come dire le ai clan scozzesi piuttosto che le montagne la Norvegia immaginano un oggi Lupo che è diverso rispetto al nostro perché lì il problema con lo dalla Renna
E il qui il problema di dodici milioni di italiani che hanno scelto di vivere su questi territori e quindi è evidente che c'è una logica un pochettino diversa rispetto alla quale noi abbiamo bisogno innanzitutto di avere la consapevolezza
Perché ripeto se una scelta politica non è un'operazione seminariale significa che da questo ne discendono alcune conseguenze anche me come dire dal punto di vista dalla capacità della relazione anche delle istituzioni
Questo rimanda ed è la terza riflessione che faccio a un'evidente esigenza di governance nel nostro sistema
Perché è uno delle profonde diverso diversità e io aggiungo anche della nostra difficoltà di sistema Paese è che noi ci realtà relazioniamo con degli Stati che sono omogenei dal punto di vista del loro sistema di governance interno
I francesi sono centralisti male anche francesi vengono governate allo stesso modo da da Mentone fino a al Monte Bianco
Col prefetto al Governo i Dipartimenti che hanno un ruolo molto marginale
In un certo modo gli svizzeri sono cantonale federalisti ma Governo tutto in maniera omogenea i tedeschi gli austriaci e anche addirittura gli sloveni sono sostanzialmente regionali visti
E Governo tutti allo stesso modo di cui gli
Noi abbiamo un sistema abbastanza composito
Quello è uno degli elementi di freno della nostra capacità di presenza e noi dobbiamo davvero riuscire a capire come riprendendo Gillo gli slogan del passato siamo in grado di fare unità nella diversità
Se non siamo in grado di fare unità della diversità senza immaginare che questo presupponga operazione di carattere istituzionale peraltro escluse dalla strategia macroregionale perché l'Europa non ci dice fatte la nuova macroregione alpina
Anzi Dio ce ne scampi e liberi di avere nuove sedi uno a burocrazie nuovi regolamenti ma ci dice cari signori parlate di
E già per l'Italia questo sarebbe uno straordinario
Passo innovativo
Questo comporta uno sforzo regionale comporta anche uno sforzo queste latitudini
Perché le competenze
In materia di
Strategia macroregionale riguardano il Ministero gli affari regionali molti degli affari esteri è molto importante che si è intervenuto il
Sottosegretario Della Vedova la testimonianza del fatto che il Governo è formalmente significativamente ingaggiato
Abbiamo il tema però del cosiddetto DPS che è un acronimo che tutti quelli che viaggiano a queste latitudini sanno significa i soldi c'è il Ministero del Tesoro
Dipartimento programmazione sviluppo e poi c'è il tema inevitabilmente connesso con quello che ho dato precedenza cioè il tema del coordinamento delle Regione cioè il Ministero degli affari regionali
Abbiamo bisogno su questo di lavorare anche in sede parlamentare per spingere verso questo coordinamento perché nella prima fase ascendente noi abbiamo lavorato attorno a questo tema con un documento che è stato approvato dalle
Con una risoluzione che è stata approvata dalle Commissioni affari esteri e ambiente
Che ha sancito alcuni dei principi che qui sono stati ribaditi che io voglio molto rapidamente e didascalica mente però riassumere uno il tema dell'alleanza cita montagna è stato detto prima non lo riprendo ma due anche
La centralità del territorio montano nell'elaborazione delle politiche
Cioè se noi finanziamo la ricerca l'università nella strategia macroregionale alpina la finanziamo in funzione del fatto che i grandi atenei delle città
Utilizzino il territorio montano nella sua giusta accezione nella sua giusta logica non usino come è stato fatto su Spazio Alpino l'etichetta delle montagne
Per svuotare i cassetti dei loro progetti o per finanziare cose che non hanno un'attinenza specifica con lo sviluppo di quel territorio se io parlo ed è la terza questione
Dell'esigenza di tradurre il
Film in cui il tema dell'innovazione in campi significativi come la connettività
Come l'ambiente come la cultura
Penso che su questi temi abbiamo la possibilità di connettere quanto sin qui importante si sta facendo penso al Piano la banda larga che il Governo sta facendo
Sta facendo partire con le esperienze che sul territorio esistono di centri di ricerca che possono essere portati a sistema rispetto all'operazione di questo genere
è così utopistico pensare che gli atenei presenti in questo territorio si sforzino di fare una rette fra di loro
Di dividersi le competenze e non di sbranarsi fra di loro per cercare di
Portare a casa a pezzi di risorse che non ci portano a sistema
Perché questo è uno dei problemi
Nel nostro Paese è questo lo sforzo che si insieme dobbiamo fare e spingere in questa direzione cogliere un pochettino davvero metafore più che azzeccata a mio avviso un po'più verso l'alto il sistema di organizzazione
Del nostro Paese verso una capacità che non sia interpretare questa strategia come un'ordinaria politica ma sia l'obiettivo con il quello strumento con il quale riusciamo a fare questo grande sforzo di innovazione
E terzo aspetto lo ha ricordato il nostro Capogruppo Rosato che ringrazio e credo anche in questo senso non sia banale il lavoro che il Gruppo del Partito Democratico sta facendo
Chiudere molto rapidamente la fase di riforma del sistema dei governi locali degli autorità dei territori
Per consentire alle amministrazioni I sindaci alle popolazioni locali di avere gli strumenti attuativi per questo genere di
Come dire politiche
Perché credo che tutto noi possiamo aspettarci tranne l'idea che
Domani mattina
L'attuazione della strategia macroregionale sia la gemmazione di agenzie di ulteriori enti sovraordinati eccetera eccetera eccetera abbiamo bisogno invece di chiudere rapidamente
E positivamente la fase di riordino istituzionale delle Unioni dei Comuni per
Attribuire loro questo tipo di funzione penso che rispetto a questo come dire
Qualcuno in passato rabbia commentato vasto programma che
Mi rendo conto che
Sia assolutamente così noi dobbiamo riuscire a farlo con una consapevolezza che è un po'il messaggio finale che vorrei consegnare al nostro lavoro
Questo non è certamente un tema che smuove le folle anzi è un tema
Per addetti ai lavori ma che l strettamente connesso con la capacità di un Paese di riuscire a stare all'interno di processi di innovazione che consegnano una capacità di forte modernizzazione del Paese
Abbiamo bisogno su questo è lo sforzo va esattamente in questa direzione di fare anche una nuova fase al Fabbri tipizzazione della comunicazione dalla cultura politica perché se immaginiamo che la formazione delle classi dirigenti e l'elaborazione della politica sia esclusivamente legata
Al cosiddetto senso comune
Che spesso poi o fuori o come dire offende o
Otto un de il buonsenso per dirla alla Manzoni
Noi non riusciamo a cogliere questo tipo di obiettivi lo dico perché
Mentre noi stiamo discutendo della rarefazione della gassificazione dei sistemi partitici
Tutti gli altri Paesi che sono con noi affiancati affratellati nella strategia macroregionale questi problemi non si oppongono
Perché se voi andate in Francia è assolutamente normale che il Partito socialista o i gollisti dibatterlo di queste questioni facciano congressi votino risoluzioni e impegno era di loro
Uomini e donne all'interno delle istituzioni su questa direzione e così avviene in Svizzera e così via in Austria e così avviene in Germania da noi invece sembra che discutere di queste cose come dire siccome non non fa parte del senso comune sulla base del quale si
Presuppone che si formino le opinioni comuni sembra che si è quasi un esercizio
Quasi inutile
In questo senso penso davvero dovremmo un po'a recuperare l'antica lezione di Gramsci a proposito della subordinazione al senso comune che non ha prodotto un granché nel passato del nostro Paese quindi con questo elemento anche di recupero Dellas della dimensione fortemente politica del ruolo che quindi le istituzioni il nostro partito debbono avere io spero che avremo sicuramente
L'occasione per riprendere questa discussione ringrazio ancora davvero tutti la vostra presenza dell'importante contributo che oggi qui è stato portato