Intervista ad Alessandro Capriccioli sulla lettera inviata al Commissario straordinario di Roma Francesco Paolo Tronca sul bando per l'assistenza ai Rom

Radio radicale si avvicinano le elezioni amministrative e naturalmente si ritorna a riparlare di rom e quindi ovviamente chi
Cerca di mietere consenso su
Facili parole d'ordine contro questa popolazione è all'attacco abbiamo visto Saldini a Roma eccetera però c'è chi invece di questo si occupa
Seriamente non solo
In vista delle elezioni e certi appunto di
Proporre soluzioni ai problemi e non solo
Parole d'ordine che possano insomma
Titini Lare la pancia degli elettori e stiamo parlando in particolare dei radicali che come ricorderanno i nostri ascoltatori più attenti nella scorsa estate hanno raccolto a Roma le FIR insieme ad altre associazioni per due delibere di iniziativa popolare di cui una aveva proprio a tema la questione Rommel di questo di quelle degli sviluppi di quella campagna ne vogliamo parlare con Alessandro che Piccioli che è segretario di radicali Roma buon pomeriggio Alessandro
Orrore allora ne parliamo perché c'è stata una novità a febbraio una novità che
Il il commissario tronca a
Posto in essere in questa
Per quanto riguarda appunto la questione trombe ed è il
Bando pubblicato dall'Amministrazione comunale per i servizi di gestione formazione lavoro e di vigilanza a proposito delle comunità rom accolte presso sedi la già attrezzati di Roma Capitale e il comitato accogliamo uscì di cui radicali Roma fa parte e che ricordiamo
è composto anche dall'associazione a buon diritto darci Roma
Dall'altro gita associazione ventuno luglio da civiltà possibile da un ponte per a scritto una lettera su su questo bando alla commissario straordinario Francesco Paolo Tronca di cosa parlate al commissario
Parlo di una lettera al commissario parliamo appunto del contenuto di questo bando noi
La scorsa estate abbiamo raccolto le firme più di tremila firme di cittadini romani
Proprio per promuovere una delibera di iniziativa popolare che andasse nel senso della
Del superamento dei campi rom assolutamente dei campi rom la chiusura dei campi naturalmente come abbiamo Durante volte non con le ruspe e come vorrebbe proporci Calvino attraverso dei percorsi di inclusione personalizzati fatti nucleo famigliare per nucleo familiare come sul modello quello che è accaduto in altre in altre capitali europee nelle quote la questione rom citata
Ed il lancio in mente risolta ecco questo bando
Che nelle sue premesse
Richiamarle intuire anche in modo piuttosto puntuale norme la strategia di inclusione
I suoi capisaldi la necessità inclusione scolastica sociale e lavorativa poi nel suo contenuto al di là dell'enunciazione di questi principi
Non presenta invece
Queste caratteristiche quindi la sensazione è che
Il bando come dire sia stato impari nato con questa con questa con queste premesse
Ma poi il suo contenuto non è un contenuto compatibile con un percorso di inclusione a cominciare dal fatto che
Intanto non è stata fatta alcuna attività tre perché la preparatoria anche volendo che Kemp che possano lasciar presagire alla volontà effettiva di procedere a percorsi
Vi inclusione per le per le famiglie rom
Ma poi la maggior parte del contenuto del bando si riferisce asservirci che non hanno nulla a che vedere
Con appunto i percorsi di inclusione
Di nuovo viene menzionato in modo molto puntuale disciplinato in modo molto puntuale
Il servizio di guardiania di vigilanza delle persone rom che chiunque vinca insediamenti continueranno ad essere di fatto schedate cioè
Inseriti in un database e verranno controllati
L'ingresso e l'uscita delle singole persone con un provvedimento che è un procedimento evidentemente discriminatorio
E questa è la parte puntualizzata con molta precisione mentre sugli altri principi
Si continua a richiamare quei servizi che già erano contenuti nei bandi precedenti ma che di fatto non hanno portato ad alcun risultato quindi la nostra tentazione che
Ed è più che una tentazione noi siamo certi un bando congegnato in questo modo non temi alcuna di continuità con quello che è successo nel con quello che è successo nel passato anche perché poi fra le altre cose
Diciamo i soggetti che possono accedere a questo bando sono soggetti che hanno come con come recita il bando che abbiano già fatturato
E negli anni precedenti proprio per gli stessi servizi nei villaggi della solidarietà nei villaggi attrezzati ora così come a quanto mi risulta i campi rom e gli insediamenti rom formali si chiamano villaggi solo a Roma questo lascia presagire che poi i soggetti di fatto
Saranno gli stessi che hanno gestito in servizio fino fino all'altro ieri
Ecco rispetto a questo come noi crediamo
Che non ci sia
Nessuna discontinuità rispetto al passato che i cinque milioni di euro che sono stati stanziati
Per la gestione di questi sei insediamenti formali non diano alcun frutto
Diverso rispetto a quello che hanno dato negli anni precedenti cioè da un lato
Una continua segregazione della delle persone rom senza alcuna possibilità ampie
Poi dice effettiva inclusione nel tessuto sociale e quindi
L'altro uno lo sperpero di una di denaro pubblico proprio perché questo denaro non è finalizzato agli obiettivi a cui dovrebbe essere finalità
Poi visto che segnalate da parte appunto questa considerazione che facevi sulla su chi poi
Usufruirà di questo bando e appunto le preoccupazioni sono poiché
Si possano riprodurre quei fenomeni
A non solo di sprechi ma addirittura appunto di malaffare col che poi hanno segnato proprio mafia capitale ma
Dall'altra parte segnalate anche come come dire il
Il commissario insomma questa gestione commissariale non tener conto nemmeno di una
Non solo della strategia nazionale se non per così citarla ma anche di
Una una sentenza del tribunale cd civile di Roma che ha giudicato discriminatorio su base etnica il villaggio
Rizzato della della Barbuta anche queste significativo no che non venga tenuto conto di questo di questa ordinanza s'imbatte questo è molto significativo così come è significativo tutto il resto tra l'altro
Oltretutto il bando il servizio oggetto del bando hanno una durata triennale e quindi questo sarebbe un un ulteriore elemento che
In qualche modo non combacia esattamente con l'esigenza di non vincolare coi no chi sarà quella della città almeno è la parte iniziale sulla gestione
Decretiamo i rom perché come sappiamo siccome la cui che la questione dei Rom nessuno vuole parlare a meno che considerati gli dovete parlare come fa alpini per sollevare
Come dire peggiori il peggiori istinti dei romani e degli italiani fatalmente accadrà che chiunque
Diventerà Sindaco
Potrà ingarbugliato da questa ordine qualcosa sarà ingabbiato da questo in alto a opporre a utilizzare
Veneta questo da questa scopando STU o potrà utilizzarlo operative
Io per il momento su questo non posso fare niente
C'è da fare dall'assegnazione ed etiche è chiaro che
La questione non si risolve e con un bando che pure noi chiediamo di di rivedere profondamente radicalmente perché parallelamente poi alla gestione dei servizi devono essere attivata attivati da attuare toccare una serie di attività
E poi in sinergia con i gestori dei servizi e Jarno i frutti in pochi che noi ci auguriamo no perché è chiaro che dovendo
E incardinare
Dei processi di inclusione personalizzati e non c'è altro modo rispetto alla alla possibilità di risolvere questa questione perché
Occorre
Edificare nucleo familiare le poco familiare e io dico anche persona per persona quali sono le competenze della singola persona quali sono le sue aspirazioni guarito crescita
E sia sul piano scolastico sia su quello lavorativo serio per l'abitativo ecco noi siamo andati a visitare diversi insediamenti e c'è una realtà molto variegata non c'è bisogno di semplicemente
C'è c'è chi avete semplicemente né che sia dato un piccolo sostegno all'affitto per per per qualche tempo c'è chi invece ha bisogno di un processo di formazione scolastica o lavorativa che possa consentirci poi inclusione ecco se non ci sono
E tutte queste attività preparatorie che questo non è dettagliatamente indicato e nel partito ma aldilà dei principi richiamati il bando come continua a fornire un grande dettagli su quei servizi
E sono dei servizi ardentemente discriminatorie
Ecco non possiamo che invitare a rivedere
Questo questo bando per l'affidamento dei servizi perché
Con ogni probabilità rughe dagli stessi affetti e che si sono prodotti fino a ieri e che noi abbiamo cercato
Di rimuovere cercheremo ancora di rimuovere con la nostra delibera di iniziativa popolare bene io ringrazio Alessandro Capeccia del Segretario di radicali Roma vedremo poi se
Il al commissario magari darà una o no una risposta la nostra lettera io intanto ti ringrazio elettiva con una buona giornata