Migranti: collegamento con David Carretta sul vertice straordinario di domani tra Turchia ed Ue

Buongiorno a voi allora David
Domani vertice straordinario tra Unione europea Turchia per parlare della crisi dei migranti intanto arrivano
Alcuni dati si parla di oltre centotrentacinque mila migranti arrivati in Europa dall'inizio di gennaio centoventisei mila di questi solamente in Grecia domani ovviamente si affronterà
Questo tema partendo probabilmente da questi numeri dove ci puoi dire
Ma anche quello di domani dovrebbe essere l'ennesimo vertice decisivo per tentare di risolvere questa
Criteri dei rifugiati lo hanno tetto diverso personalità europeo non ultimo
Il il commissario all'immigrazione Dimitri avrà modulo s'dieci giorni fa arrestano dieci giorni per l'appunto
Per salvare d'Europa della libera circolazione di
Scende ad un questa volta però contrariamente al passato
Questi avvertimenti hanno un senso perché molti dei nodi che non erano stati
Affrontati i nodi soprattutto politici stanno venendo al pettine ci sono i numeri che ai ricontato centotrentacinque mila
Tra migranti economici rifugiati che sono arrivati
Nel corso dei primi due mesi dell'anno il che significa che questa crisi non è destinata defluire con il tempo
Anche lì peggiora il giorno un giorno basta fare il paragone rispetto i dati dell'anno scorso in particolare
In Grecia nei primi due mesi dell'anno erano arrivate poco più di cinque mila persone oggi sono centoventicinque
Linda e i Paesi
Europei sono
Ancora profondamente rilievi su come fronteggiare
Questa crisi le le divisioni e abbiamo visto negli ultimi giorni per esempio con le critiche della Germania alla decisione dell'Austria di introdurre non solo spetti agli ingressi ma soprattutto di
Organizzare un effetto domino di frontiere per chiudere la rotta dei Balcani
E questo sarà uno dei temi di discussione
Di domani oltre ai la operazione con la Turchia considerata essenziale per arginare i flussi attuali
E la crisi umanitaria che è già in atto in Grecia più di trenta mila persone sono bloccate fondamentalmente in Grecia dopo la chiusura della frontiera con la Macedonia più di dodici mila persone stanno in un campo I domenica condizioni
In condizioni abbastanza disastroso secondo le le organizzazioni umanitarie che si occupano di loro senti poi ne riparliamo di questi campi
Fine della situazione dei profughi ma prima vorrei contempo
Parleremo delle differenze di approccio che si si stanno che stanno emergendo in queste ore in queste settimane
In Europa punto c'è il Mali alla o decisione austriaca che non è solo decisione anche una proposta rivolta agli altri Paesi l'Austria sostanzialmente propone delle quote
Per ogni Paese delle quote piuttosto basse rispetto a quella che è la richiesta si parla di circa quaranta mila per l'Austria non più di quattrocento mila per
Per la Germania faccia un po'il quadro di quali sono le differenti posizioni in Europa rispetto a questa vicenda
Ma l'Austria ha cambiato posizione dall'inizio dell'anno dopo ovvero ha sostenuto la politica diciamo delle porte aperte rifugiati in particolare i rifugiati siriani
Di Angela Merkel a adottato una posizione molto più dura con controllarla l'introduzione di tetti
Agli ingressi per i richiedenti Rino cosa che tra l'altro è abbastanza illegale dal punto di vista internazionale soprattutto con questa strategia di chiusura della rotta
Dei Balcani con l'Austria ci sono gran parte dei Paesi
Dell'est il gruppo divise gravi perché informato da Polonia mi Slovacchia Repubblica
Ceca e Ungheria questi Paesi
Hanno offerto loro aiuto alla Macedonia per chiudere la frontiera con la Grecia e i dirigenti di questi Paesi hanno sostenuto la necessità di
Sospendere la la la la la Grecia da Schengen
E di in qualche il parlare rispetto al resto d'Europa per evitare che i migranti
Punta intraprendano la rotta la rotta dei alcani U.L.S.S.
Al non proprio con col schierata con l'Austria ma in un certo senso
Ho una posizione simile la Francia dico solo onde che ricche non è stata toccata da questa crisi dei rifugiati sono poche decine di migliaia sui piani di iracheni e afgani arrivati in Francia
O l'onda un problema politico molto serio le elezioni il prossimo anno l'estrema destra che potrebbe arrivare in testa con Marini le penne alle previdenziali almeno al primo turno
E
Come dire giocare il
Il ruolo del dello struzzo che mette la testa sotto la sabbia nella speranza che qualcuno risolva
Il problema dall'altra parte c'è la Germania di Angela Merkel che continua a sostenere Lalla la necessità di rispettare tutto il diritto internazionale cioè
La
Possibilità per i rifugiati di presentare richiesta di al vino la necessità di non chiudere le frontiere perché altrimenti questo produrrebbe sta già producendo una grave crisi umanitaria
In un in Grecia e la necessità di un piano molto più
Più organizzato per accogliere i migranti
è il Piano di cui si discuterà
Domani tra i Capi di Stato e di Governo insieme al primo ministro in turco ha come per dal muto è un piano molto complesso e prevede fondamentalmente
La non l'introduzione di quote perché questi questo non si discute ma un meccanismo di enti solidarietà in qualche modo con la Turchia
Si dovrebbe lanciare un grande programma di reinsediamento di rifugiati siriani
Presenti sul territorio turco direttamente in Europa il che significa andare a prenderli lì senza
Senza che debbano attraversare corre rischi del dell'attraversamento del mare Egeo e poi l'attraversamento della rotta dei Balcani
Portarli nei Paesi europei in cambio la Turchia oltre a ricevere aiuti finanziari tre miliardi di euro abbiamo già parlato negli scorsi giorni in cambio la Turchia dovrebbe riprendersi
Quanto meno i migranti economici ma anche molti dei rifugiati
Che arrivano sulle coste greche dal suo territorio ci sono
Alcune alcuni altri elementi di questo piano per esempio rappresenta
Nel mare Egeo delle navi della NATO per una missione di pattugliamento ma che dovrebbe prevedere per esempio
In caso di operazioni di salvataggio imbarcazioni in difficoltà di riportare i migranti non nel come prevede il diritto del mare
Nel
Luogo più vicino su terra che probabilmente la Grecia ma in Turchia
Cosa significa questo significa che ci sarà un inconfessato inconfutabile blocco navale
Per le imbarcazioni in difficoltà cariche di migranti che rischiano di affondare in caso di intervento di imbarcazioni di ditte delle navi che la NATO
Quindi granchi verranno riportati in
In Turchia funzionerà questo
Piano che si va delineando fondamentalmente dipende dai numeri
Se
Si deciderà di
Andare a prendere direttamente in Turchia
Centinaia migliaia di rifugiati siriani o di altre nazionalità
Potrebbe funzionare se parliamo invece le cifre saranno poche decine di migliaia Commissione
Detto finora circa sessanta mila l'anno B difficilmente
Il Piano funziona RAI
I granchi rifugiati continueranno a spendere le loro
Imbarcazioni loro canotti dalla costa turca per andare in Grecia ora e
Con la chiusura di fatto o per decisione politica come vorrebbero alcuni Paesi dell'attuale rotta dei Balcani
Con ogni probabilità e imboccare hanno altre rotte probabilmente probabile quella degli anziché a passi c'erano due fondamentalmente
Già tre realtà perché perché perché
Se si guarda la situazione la cartina geografica in modo più ampio sono tre le rotte possibili ora il ritorno
Alle rotte del Mediterraneo centrale che significa la Libia Lampedusa l'Italia feriti lì le cifre che abbiamo registrato
Nel
Nel
Due mila quattordici che all'inizio del due mila e quindici
Dell'Italia ma ovviamente e poi ci sono come dicevi tu due rotte possibili di deviazione europee Balcani
Una la rotta adriatica cui l'Albania e possibile attraversamento poi del dell'Adriatico verso l'Italia l'altra nella
La Varotto della Bulgaria
A
Governo bulgaro deciso di inviare l'esercito al confine cori di rafforzare la presenza dell'esercito al confine con la Grecia proprio perché
Tutti sono consapevoli che se non ci sarà un
Piano davvero consistente per riparlare andare a prendere direttamente rifugiati
In Turchia da i rifugiati in qualche modo cercheranno di passare
Attraverso altro maglie perché alla fine l'Europa e talmente vasta nella sua dimensione geografica che
C'è sempre un posto dove si può passare assolutamente esenti bisogni di quanto sia centrale il ruolo della Turchia in in questo momento con le notizie voi tutti avalleremo bene con Mariano Giustino ma con le notizie che ci arrivano anche in queste ore della Turchia è ancora considerato dall'Europa un partner affidabile almeno per quel che riguarda la questione migranti oppure ci sono perplessità
Sicuramente non è considerata la Turchia un partner affidabile in termini generali tanto meno dopo le notizie di queste ore
Ma la ispirazione tale almeno
Tra alcuni Governi europea all'interno del istituzione europea e Commissione
E Consiglio europeo che a
Tutti è considerata una l'unica due l'unica l'unico interlocutore con cui
Si possono ottenere dei risultati per frenare l'arrivo dei migranti un partner di
Necessità
E il vero dramma almeno dal mio punto di vista di tutta questa vicenda è che
Se la Turchia
Può effettivamente dare una mano nel gestire la crisi dei rifiuti
Dell'Unione europea è pronta a pagare un prezzo altissimo in termini politici per questo aiuto per non accogliere qualche centinaio di migliaia di persone un milione di persone l'anno
Il prezzo non solo i tre miliardi di euro della facility che è stata decisa per vale Turchia
Ne il
Programma dire insediamento dei rifugiati siriani tetto politico nel silenzio di fronte alle
Moltiplicarsi delle violazioni dei
Diritti umani Consolo violazioni dei principi democratici dello stato di diritto
L'ultimo vertice né con la Turchia con con dal punto uno si tenne non ricordo male a fine novembre
Dello scorso anno
La Commissione europea
Mentre la Turchia perseguitava il dalla minoranza curda rivendicando la sua guerra in Kurdistan nel CNEL nelle
Scusate nelle regioni curde della tutta
Mentre l'allarme il Governo di Recep Tayyip Erdogan accedeva giornali faceva arrestare i giornalisti
La Commissione europea decide di rinviare la pubblicazione della rapporto sullo stato di avanzamento dei negoziati
Sull'adesione della Turchia all'Unione europea
Per evitare di dover criticare pubblicamente Recep Tayyip Erdogan
Poco prima delle elezioni politica e parlamentare in Turchia
E poco prima di un vertice che era già considerato decisivo per tentare di risolvere la crisi dei migranti poi quel rapporto venne pubblicato un po'in sordina
E questo accadde solo o cinque mesi fa oggi ci troviamo nella stessa situazione
Quanto accaduto in particolare con
Il il il quotidiano Zaman avrebbe detto
Generalmente provocato parole di condanna da parte delle istituzioni europee in particolare Alto rappresentante per la politica estera passato
Questa volta uscita
In questo caso in modo
Pieni clandestino una dichiarazione del portavoce del Servizio esterno
Quindi non di un un comunicato una condanna di Federica Mogherini ma
Un portavoce del Servizio esterno che ha detto di essere molto preoccupato della
Della situazione attuale che ci potrebbero anche essere ripercussioni in termini
Più si generali questo il prezzo politico che si sta pagando un prezzo carissimo perché alla fine
La la
L'Unione europea diventa ricattabile nutro dalla Turchia ma a tutti gli altri Paesi con cui
A che fare o avrà a che fare in futuro nel gestire delle crisi che sia la Russia di Vladimir Putin master
Il vicinato all'estero o che sia
Un futuro Governo in Libia sensibile
Si sia
Si creeranno le condizioni questo Governo ci si dovrà affrontare una nuova crisi migratoria con la Libia insomma
L'Unione europea si mette nella posizione di essere ricattata Recep Tayyip Erdogan
Sulle questioni fondamentali che sono i diritti umani e poi
Sulla
Anche sulla rubinetto dei migranti Erdogan lo ha detto sono usciti dei documenti riservati su questo lo ha detto in un incontro con Donal turche Jean-Claude Juncker lui se vuole comandare in pochi giorni un milione di
Migranti in Europa sull'Europa l'oliva quello che vuole sentirà ed abbiamo parlato di queste possibili rotte no la rotta dall'attuale rotta balcanica alcun Della possibile rotta attraverso l'Albania tra l'altro di questo parlerà anche Roberto Spagnoli questa sera Nenna passaggio sud-est alle ore ventuno e abbiamo detto di come
Due possibili rotte alternative passino sostanzialmente per l'Italia l'Italia rispetto tutto questo la posizione del Governo italiano
Nicola Bruxelles la posizione del Governo italiano induce a qualche perplessità per il semplice fatto che non è protagonista di questa discussione
Che alla fine rischia di toccare l'Italia direttamente nei prossimi mesi il Governo italiano
Ha giustamente condotto una una una battaglia politica in Europa
Per europei di usare il problema dei migranti e dei
Rifugiati quando questo problema toccava soprattutto l'Italia rimasto inascoltato all'inizio poi la situazione agli nel corso del primo semestre del due mila e quindici ha indotto soprattutto la Germania cambiare posizione dunque
Ha portato alla a un'accelerazione importante con una serie di proposte anche molto innovative come verrà ricollocamento dei migranti la ridistribuzione tra i Paesi europei non migranti ma richiedenti asilo e tre nazionalità specifiche realtà ma insomma
Ci sono tanti guarda italiano è riuscito a far fare dei passi alla venti importanti e l'Europa anche se i numeri poi hanno superato queste proposte queste posizioni oggi conduce la battaglia per la riforma
Delle regole di Dublino che prevedono che i Paesi di al primo approdo debbano farsi carico pegni granchi e delle richieste di asilo DTT tutti arriva in in Europa
Ma sulla questione rotta dei Balcani sulla questione Grecia Buonitalia sulla questione anche Turchia in il Governo italiano due o non c'era
Ci sono stati molti vertici o riunioni tra
I Governi dei Paesi di Dini dei Balcani sulla rotta dei Paesi dei Balcani per tentare di organizzare
Meglio all'accoglienza per tentare di
Gestire in modo più coordinato i flussi dei discorsi metri il Governo italiano in una ritenuto opportuno di farsi invitare di partecipare e di andare
Malgrado il fatto ci fosse presente Governo albanese evidentemente preoccupato di una diversa deviazione della
Della rotta e anche nella nel
Dibattito
Su Schengen alla fine il Governo italiano sembra abbastanza assente andando al fatto che l'autore abbia deciso di
Rintrodurre per un lungo periodo di tempo e con misure particolarmente restrittive i controlli alle frontiere con
Italia oltre che con la
Slovenia e con l'Ungheria
E ultimo punto a mio avviso abbastanza importante
Il Governo italiano è stato un po'assente dal dibattito sulla Turchia ha preso quella posizione che forse gli ascoltatori ricorderanno sui tre miliardi di euro per la Turchia dicendo noi non li daremo se non avremo
Quel che vogliamo in termini di flessibilità di bilancio mischiando un po'lo dico diciamo i vari dossier
Su sui tavoli che contano oggi
A Bruxelles ma sulla questione è importante che
Lanciamo meno un programma di reinsediamento di rifugiati siriani presenti in Turchia di Cagliari una stabilità e non partecipa
A quella che viene
Chiamati da qui a Bruxelles ma coalizione dei Paesi volenterosi organizzata da Angela Merkel
Un gruppo di paesi che per l'appunto dovrebbe partecipare questo programma di reinsediamento e assumersi la responsabilità di andare a prendere in Turchia direttamente centinaia o decine o centinaia di migliaia i rifugiati
Siriani
Ecco in Napolitano ed era italiano su questo è stata molto innovativa all'inizio
Salvo uno uscire in qualche modo dal
Dal dibattito nel corso
Dei neri anche perché
Questo abbiamo cercato di spiegare a Radio Radicale
Alcune delle decisioni che sono state prese
Più innovative come il programma di ridistribuzione dei migranti alla fine non hanno avvantaggiato così
Tanto l'Italia perché l'Italia non era pronta a
Fare quel che mi si chiedeva per
Partecipare a quel programma
Un
Sulla famosa Rillo cash con è vero che non è partita perché all'inizio c'erano poche offerto da parte di altri Paesi europei per accogliere
I richiedenti Rino presenti in Italia
Un in Grecia
Ma per quanto riguarda l'Italia
C'era e c'è ancora un altro problema non abbiamo i quaranta mila richiedenti il filo siriani iracheni
E afgani
Che potremmo redistribuire eritrei non afgani scusate che potremmo ridistribuire nel resto d'Europa abbiamo qualche migliaio di eritrei
Molti dei quali però sono scomparsi diciamo levatura perché hanno preso altre rotte per arrivare al nord Europa
Non c'è non l'abbiamo siriani non l'abbiamo iracheni
E quindi non abbiamo quei quaranta mila per
Portare in Europa che funzioni o meno nel programma di quello che è scesa noi oggi non cambia nulla perché non siamo
Nelle condizioni di
Parteciparvi come beneficiari
E questo è un punto è un punto come dire è un elemento significativo del fatto che a volte l'Italia conduce delle belle battaglie giuste anche per c'è spesso salvo poi ritrovarsi pronta
A
Beneficiare della solidarietà europea tanto è vero che oggi il Governo mette molto più l'accento sulla cui sui programmi europei rimpatrio che sulla necessità di
Realizzare appieno la cosiddetta Rillo cash is
David esenti ultima battuta voi poi di lasciamo prendendo però se se puoi se vuoi se sessione la possibilità subito un impegno Conte magari per domani mattina nel notiziario delle otto e trenta per fare nuovamente il punto sul vertice che si terrà domani
Nel vertice si cercherà e questo è un obiettivo nemmeno troppo nascosto di salvare Schengen
Che cosa significa salvare Schengen e perché magari chi ci ascolta può pensare che si tratti semplicemente di poter attraversare le frontiere senza esibire un documento in realtà qualcosa di più
Ma è sicuramente vero oltre di più salvare Schengen significa salvare la libera circolazione ovviamente nell'Europa senza frontiere
Osservare Schengen significa salvare una più dei più gravi delle più grandi dei più importanti realizzazioni politiche dell'Unione europea per la sua
Creazione quella fiducia dell'iter tra gli Stati membri per cui possiamo attraversare le frontiere
Appunto senza un documento senza essere controllati fermare Schengen significa secondo la Commissione europea evitare di
Perdere
Decine di miliardi di euro ogni anno perché le frontiere hanno evidentemente costi economici significativi
E c'è un'area Schengen sempre secondo la Commissione europea significa salvare il mercato interno perché una volta che si introducono le frontiere in grande mercato interno con il merci che circolano liberamente non avrebbe più senso
E cento mercato interno alla fine non avrebbe senso nemmeno la moneta unica lei euro
Questo significa salvare Schengen significa la fine salvare l'unione europea che oggi molto più indico di quanto lo sia stata con la crisi dell'Euro la crisi
Legata alla possibile uscita dalla Grecia dalla zona euro perché perché allora era una questione diciamo di soldi e alla fine i soldi si possono sempre trovare tirare fuori stampare poco importa
La questione immigrazione tocca la pancia della gente degli elettori nel momento in cui le leadership europee non hanno il coraggio di
Spesso di dire
La verità
E loro elettori
E preferiscono semmai
Ho solo in Francia nel mio caso evidente col suo stato d'emergenza che
Dura dal
Tredici di dicembre sentore portato all'arresto nessun sospetto terrorista
Ma insomma
Questo
Questo è il
Il punto centrale questa crisi tocca la pancia della gente spinge a dire gli elettori
A a fare scelte e soprattutto le leadership politica inseguire la pancia degli elettori
Abbiamo visto un moltiplicarsi di
Prese di posizioni di politiche nazionali
E con liste
Non
Decisioni unilaterali come quella dell'Austria appunto di organizzare l'effetto domino delle frontiere non di chiudere solo se stessa ma di
Spingere gli altri Paesi a chiudere le frontiere e il pericolo vero che l'Unione europea
Vada in pezzi allora rispetto a questo grande slogan oggi
Promosso dalla Commissione europea e da
Altre istituzioni è salviamo Schengen applicando Schengen ovviamente Schengen come tutte le regole europee Codice di frontiera Schengen prevede
Delle eccezioni la possibilità di rintrodurre temporaneamente dei controlli alle frontiere in caso di eventi eccezionali o eventi sportivi la possibilità di prolungarmi
Prolungare questi controlli alle frontiere fino
In sostanza due anni e otto mesi frecce una carenza grave a una frontiera esterna
I di Schengen in questo caso la Grecia e che non è in grado di controllare la sua frontiera
Ma
La realtà è che
La decisione
In qualche modo
Strategica che verrà appresa a questo vertice europeo o nel prossimo che sarà a metà marzo è di sospendere di fatto Schengen nella speranza che poi in qualche modo
Si possa
Riprendere con la normalità fra qualche mese o meglio più probabilmente tra
Qualche tra qualche arrivino
La sospensione di fatto di Schengen porta alla esclusione temporaneo no di fatto della Grecia
Da Schengen all'isolamento della Grecia al vero e proprio rischio di una
Non solo di una catastrofe umanitaria perché la crisi umanitaria già in corso oggi in Grecia il Paese non ha le capacità di accogliere
Decine di migliaia di persone figurarsi ottocento mila persone che
Il numero di migranti arrivato in Grecia lo scorso hanno
Il rischio che poi alla fine questo porti
L'isolamento della Grecia la catastrofe ingresso a Porta porti anche la catastrofe politica perché
La Grecia è un Paese che attualmente beneficia degli aiuti finanziari della zona euro il programma di salvataggio
Insomma gli ascoltatori magari ricordano abbastanza bene qual è la situazione se
Ci sarà una catastrofe umanitaria in Grecia la Grecia non potrà restituire i soldi agli italiani e tedeschi acidità prestati
E alla fine questo innesca un'altra reazione a catena con
L'uscita della Grecia dalla zona euro e tutto quel che è stato fatto
Per tenere in piedi l'Europa in questi anni non sarà servito alle anche
Tali da eventi ringraziamo ti diamo appuntamento a domani mattina
Niente grazie ancora