Lo sguardo lontano - Presentazione del libro di Laura Boldrini (Editore Einaudi)

Punto e mezzo in meno
Con un Sindaco dove
Venisse
Raggiungibile
Si fa quello sì
Buonasera
A tutti e grazie per essere venuti così numerosi
E in questo splendido posto che la la sala Ono del Teatro Massimo
Di Palermo esso gioiello architettonico meraviglioso di cui siamo tutti fieri oggi parleremo con la Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini del suo ultimo libro
Lo sguardo lontano perché la politica torni a essere una speranza
Un servizio una passione ne parliamo con il sindaco di Palermo che anche padrone di casa Gianluca Orlando e con il collega
Amico Franco lucciole caporedattore ANSA
Nella redazione Sicilia io innanzitutto dare la parola al Sindaco per una breve saluto
Torno
Alte
Dare il benvenuto
Alla Presidente alla Camera deputati
Con la quale questa mattina abbiamo vissuto una giornata importante di riflessione sulla accoglienza a Palermo
Città dell'accoglienza Palermo
Che per molti versi
E più avanti di altre città sull'accoglienza
Che forse anche più avanti dell'intera Italia sull'accoglienza ma questo diciamo
è la faziosità
Che viene certamente consentita ad un Sindaco
Io credo che sia
Questa presenza importante perché è in perfetta sintonia con questo libro
Questo libro
Conclude
Con le parole usata dal Presidente Sergio Mattarella al momento del suo insediamento conclude dicendo
Viva la Repubblica viva l'Italia io ho provato a leggere questo libro cominciando dalla fine
E sostanzialmente la chiave di lettura di questo di più l'autrice presente quindi mi può subito riprendere se eventualmente da un'interpretazione sbagliata è come è possibile continuare a dire viva la Repubblica e viva l'Italia
Cambiando alcuni nostri atteggiamenti o modi di essere a partire dalla politica credo che sia questo il senso di questo libro
Ed è un libro reso possibile da chi alla politica arriva ma nella politica non è nata ed a chi porta tutto lo sguardo anomalo di chi non è impegnato in politica
Professionalmente tradizionalmente quindi con la condizione in qualche modo di vedere il mondo direbbe Galeano al contrario
Ecco questo è un libro che riguarda il mondo al contrario il mondo la politica
Perché credo che sia un contributo perché la politica torni ad essere quella non prevista da undici a Larino altro che
Agli metri ma
Stamattina l'abbiamo cantato tutti assieme
Ma non perché la politica sia prima dei missionari ma perché l'articolo cinquantaquattro la Costituzione al secondo comma impone a chi
A
Una funzione pubblica
Di adempiere con discipline colore
Un'espressione
Più visionare discipline di onore rispetto
A quello che spesso si vede che non potrebbe esserci
Quindi io credo che il senso di questo lì per recuperare la dimensione visionaria
Dei nostri padri costituenti partendo dai diritti
Partendo proprio da quella la Carta dei diritti che fatica ad affermarsi avendo come ostacolo la legalità del diritto
Tante volte accade
Che la legge non sono esattamente quelle che dovrebbero essere in una sistema dove si riconosca i diritti di tutti di ciascuno ed è per questo
Che il nostro costituente visionario ha immaginato che esistesse una Corte costituzionale esattamente il supremo presidio per difendere i cittadini dai legislatori
Per evitare cioè
Che il cittadino
Possa subire un danno rispetto al sistema di diritti previsto la costituzione per effetto di leggi non perfette o addirittura
Ingiusto e come può capitare che accadono Reggio ingiusto e anziché affidare la protesta alla contestazione
L'osso costituente da vero missionario ha previsto un percorso istituzionale per potersi liberare eventualmente da leggi che fossero in contrasto con i diritti e quindi credo che sia questo
Il senso vero di questo libero che ovviamente a fondo a tutti i temi sono propri della vita di oggi non escludendo ovviamente il tema che sul progetto questa mattina
Della incontro nell'aula consiliare su la Palermo città dell'accoglienza dove credo che
Siamo tutti d'accordo nel pensare
Che il modo migliore per garantire alla cosiddetta sicurezza e accogliere
è un modo invece per
Garantire la in sicurezza e respingere
Perché non c'è dubbio che la cultura dall'accoglienza fa sì che all'accolto si senta parte di una comunità e finisca col difenda la comunità che le appartiene che gli appartiene mentre invece quando non ha con chi parlare è evidente che
Può avere un atteggiamento di distacco rispetto alle sorti di una comunità che non lo ha accolto io credo che questo sia
Se l'esperienza oggi dell'Europa
Dovremmo cercare in qualche modo di convincere qualche Stato
Che
La smetta di costruire muri perché i muli servono soltanto ad aumentare il crimine il crimine organizzato perché è chiaro che di fronte o non lo cita proibisce mistica
Si organizza diversamente il crimine ma io avevo
Promesso a me stesso affranco Elvira chiaro parlavo di migrazione quindi non è poco anche perché credo
Capirlo
è un dolore perché
Dicevo questa mattina nell'Aula del Consiglio comunale che nel mille ottocento state il secco di diritti civili degli uomini
Il mille novecento il seggio deve decidere donna
Iniziate con gli incendi e il venticinque marzo attraggono
è il
Due mila e il secco dei diritti civili dei migranti
Non a caso può campare
Si ricorda l'incendio
Chievo che i diritti dei migranti come incendio del venticinque marzo Erminio centoundici a New York a farlo
C'è poca il bisogno di rispettare i diritti alle donne che in quel caso erano anche migranti molte siciliane
E molte breve ed era un appunto al tempo stesso donne migranti mi auguro che non bisogna attendere
Il due mila cento perché possa aversi secco dei
Bambini dei minori
Perché io temo
Saremo costretti al due mila e cento a chiederci cosa facciamo proprio fatto per i minori don
Migranti o bambini maschietti grazie
Grazie del nostro Consiglio dato
A parlare di questo libro intanto vorrei ricordare che i proventi dello sguardo lontano saranno interamente devoluti per rifinanziamento di alcune borse di studio e per questo ringraziamo la Presidente Boldrini
Dicevo in questo libero la presente ci racconta la sua esperienza a Montecitorio a partire da da quel giorno di dicembre del due mila dodici quando lei ancora lavorava per l'H C.R.
E si trovava ad appena si trovava in Grecia per seguire la la crisi che aveva colpito duramente il Paese ancora non c'era il problema che vediamo oggi tutti i giorni in televisione nella frontiera nella Grecia tra la Macedonia e la Grecia c'era proprio la crisi che riguardava direttamente i greci che erano in fila anche per le spese sanitarie che erano diventate intollerabili
La presente balle si trovava lì quindi diceva come portavoce dell'una che Acerra ad Atene per medicina il mondo
In cui i greci facevano la fila per farsi curare gratuitamente a un certo punto arriva in serata una una telefonata una telefonata da Nichi Vendola
Che la spiazza e le chiede anzi le dice Lara abbiamo deciso che i candiderà è per noi alle prossime politiche
Le appunto rimane sorpresa perché non non si aspettava questa questa domanda questa richiesta
E dopo averci pensato per qualche giorno perché ovviamente non è una una decisione facile da da prendere come si può immaginare
Accettato perché come dice lei stessa
Voleva essere protagonista del cambiamento italiano con la voglia di muoversi con la voglia di muoversi mettendo da parte anche la la prudenza la proverbiale
Prudenza quelle dice maturo la convinzione che sia un percorso necessario e doveroso poi le chiederemo anche
Perché lo ritenesse
Necessario e doveroso
Questo libro che è un bel libro non lo dico perché l'attrice qui ma effettivamente è un bel libro
E uno non si presenta come alcune istantanee istantanee che sono genuine sincere
Su come si sono svolti i fatti e tutti gli eventi politici che sono accaduti
Da da quando è stata eletta prima la Camera e poi Presidente della della Camera
E tutto quello che accaduto comprese le buone notizie perché come dice lei le buone notizie e qui faccio anche mea culpa da giornalista purtroppo spesso non fanno notizia
E e quindi fanno difficoltà anche ad arrivare all'opinione pubblica in questo libro Laura Boldrini evidenzia l'importanza delle istituzioni
Di quello che anche il il rispetto per le per le istituzioni i valori che devono essere naturalmente garantiti
Ed afferma con la grande forza e decisione che c'è dice lei
Voglia di cambiamento e rinnovamento in un sistema vischioso in cui le donne devono ancora lottare per avere spazi e diritti paritari rispetto agli uomini
Tutto sommato un periodo ancora abbastanza breve perché insomma sono passati quasi tre anni
Ad aprile
Però è un periodo abbastanza breve rispetto a atti politici che fa la stanno
A Montecitorio o al Senato da da venti e passa anni questo non è un bilancio non non tra i bilanci la Presidente della Camera ma si limita a farci capire a far capire ai lettori sulla base anche a chi di questa nuova
Esperienza che il cammino verso la buona politica a cui libro è proprio dedicato e
Molto più irto di ostacoli di quanto potesse immaginare o o pensare
Qualche esempio c'è la battaglia tuttora in corso ne parlavamo prima con la Presidente Boldrini per un regolamento parlamentare più snello
Anche più funzionale che possa evitare le duplicazioni burocratiche no che a volte
Fanno perdere anche del tempo lo possiamo dire quindi a volte anche unilaterale spettacolarizzazione si può dire negli scontri alla Camera tra cui spesso
Assistiamo comunque gli esempi veramente sono tanti perché nel libro
Parla di di tantissimi episodi e poi c'è anche questo cambiamento del rapporto che c'è tra i cittadini che
E la politica perché come dice allora Boldrini le istituzioni devono innovarsi se vogliono che cittadini tornino affidarsi e ad averne più ristretto che
Credo che sia una
La grande verità comunque sono molti i temi che vengono affrontati nello sguardo lontano di Laura Boldrini parla per esempio della questione di genere del disamore della gente per la politica della riduzione delle spese di Montecitorio
Della trasparenza della politica della violenza sulle donne citando alcuni casi che conosciamo tutti a partire dall'UCI Anniballi che che non ricorda l'avvocata di di di Pesaro che è stata sfregiata
Dal fidanzato che aveva pagato due uomini per buttar via gettarle dell'acido in faccia
Però
Le ha dato questo quest'episodio terribile una grandissima forza luci Anniballi andata comunque avanti veramente con una forza invidiabile lei come come tante altre ragazze per esempio c'è la ragazza il caso di chiara la ragazza di diciannove anni che è stata picchiata selvaggiamente dal dal fidanzato
Che è la ridotta in coma adesso è uscita dal coma proprio poco tempo fa però e praticamente in stato vegetativo quindi non si può più muovere non riesce a parlare muove soltanto credo uno due o due dita al proprio di recente ha esatta andata in ospedale anche
La Presidente poi parliamo anche
In questo libro vengono affrontati altri temi come lavoro naturalmente per esempio il caso Almaviva che qui a Palermo è una nota dolente il Sindaco ne ne sa qualcosa
C'è stato glielo l'incontro con alcuni ragazzi di di di Alma veri Almaviva
E poi insomma si parla di anche di di immigrati perché sia io che il collega Franco Nuccio per tanti anni abbiamo seguito continuava a seguire
Anche la l'immigrazione come sapete insomma a Lampedusa per un periodo è stata al centro dell'attenzione adesso diciamo l'attenzione si è spostata verso i Balcani verso il confine tre come eccetera però ancora Lampedusa
Che è un vero e proprio spot il problema
Persiste e li abbiamo visto al lavoro Laura Boldrini non ancora Presidente della Camera ma era portavoce dell'un'acca Acerra ed eravamo eravamo lì passavamo le notti
Sul molo Fava loro di Lampedusa ad aspettare questi barconi e la insomma era sempre presente quindi ha vissuto in prima persona
Tantissimi
Scarsi terribile anche come quello poi vissuto da presente la Camera del del tre ottobre due mila tredici comunque non mi voglio dilungare passo subito la parola al collega Franco Nuccio per iniziare che faremo alcune domande così renderemmo un po'più agile questo questo incontro
Grazie vita sarò molto breve non non vi parlo del libro che però vi invito a leggere perché do per un bel libro mi ha parlato
Elvira ma volevo usare
Alcune parole chiave che costituiscono la bussola non solo per la lettura di questo libro ma
Per tutto quello che è stato in questi anni l'impegno
Di Laura Boldrini
Sì la prima parola è utopia scrive Laura Boldrini nel suo libro se c'è una parola cui la storia dell'umanità deve molto una parola a cui devo molto anch'io
Il mio impegno professionale oggi questa carica e utopia
Perché l'utopia racconta il dubbio il sogno lo slancio senza tutto ciò
La politica sarebbe solo un esercizio di vanità
La parola utopia deriva dal greco un'onda anche topos luogo quindi un non luogo ma si potrebbe anche leggere come è utopia quindi come un luogo bello qui in un luogo bello
Ma difficile da raggiungere
Coi irraggiungibile invece Laura Boldrini che in questo libro ma non so questo libro
Ci dice che l'utopia può essere qualcosa di concreto basta avere lo sguardo lontano
La seconda parole
Uguaglianza
Nel suo libro Laura Boldrini affronta questo tema sotto diverse angolatura
L'uguaglianza uomo-donna a cominciare dalla declinazione al femminile delle cariche istituzionali e dei ruoli di vertice la Presidente della Camera non il Presidente della Camera che spesso noi giornalisti siamo i primi
Accadere in questo errore lo abbiamo fatto sottostante alle donne laureate o però non lo dico solo le donne ad esempio
Su
Di loro Boldini perché possiamo dire la contadina
L'infermiera e non la chirurgia
L'Assessore alla ministra
Ma l'uguaglianza di genere non è solo un fatto linguistico essere anche sostanziale passa
Attraverso
Il rispetto dell'uomo verso dalla la donna dalla denuncia del femminicidio da rifiuto nella violenza travestita d'amore come scrive
Laura Boldrini
E ancora l'uguaglianza sociale la lotta contro la povertà contro ogni forma di discriminazione culturale razziale etnica or religiosa
La terza parola è solidarietà
Tutta l'attività di Laura Boldrini dai suoi trascorsi giovanili
In Sudamerica accanto ai contadini delle risaie del Venezuela
A al
Al suo impegno nelle organizzazioni umanitarie come la FAO prima e l'Alto Commissariato ONU per i rifugiati fino
Al suo ingresso in politica e alla sua nomina
A presidente della Camera si è svolta all'insegna di questa parola solidarietà
Che ha
Coniugato o
Con un'altra parola accoglienza
Solidarietà verso le persone più deboli più fragili verso i profughi e i migranti solidarietà verso gli ultimi verso coloro i quali non hanno voce
Dicevo una parola che è stata coniugata appunto con
Un altro sostantivo accoglienza se oggi l'Italia
Con buona pace di alcuna forza politica e nonostante quello che sta accadendo in Europa e
Comunque un Paese solidale e accogliente se Palermo
E di questo dobbiamo dare atto al nostro Sindaco per quello che ha fatto vogliamo ricordare la carta di Palermo
Fare di questa città è una città solidale e accogliente se Lampedusa negli ultimi vent'anni è stata un'isola solidale che accogliente lo si deve in gran parte a quello che ha fatto Laura Boldrini e devo dire anche un'altra cosa
Se
Migliaia di vite umane sono stata salvata nel Mediterraneo lo si darà senz'altro all'impegno della nostra Guardia costiera della Guardia di finanza e la Marina militare delle Forze dell'ordine ma anche
All'impegno di Laura Boldrini che non ha svolto solo una funzione di testimonianza come diceva oggi
Comunali ha fatto molto di più
Oltre un'ultima parola
Che costituisce in un senso in un certo senso il collante di tutta quella che ho citato prima
Più approvare
Passione
Una passione che ha permeato continua per mera tutta tutto l'impegno civile e politico di Laura Boldrini io però adesso vorrei appunto lasciare
La parola alla Presidente della Camera cominciando con una domanda a partire da quello che stava succedendo in questi giorni in Europa
Lei dice Presidente nel suo libro che è la storia a sé in una missione all'attuale generazione che è quella di costruire gli Stati Uniti d'Europa ne ha parlato anche in una recente intervista al genio scale
Eppure in questo momento nel vecchio continente che dovrebbe essere la culla della civiltà moderna si chiudono le frontiere si alzano i muri migliaia di persone continuano a morire nel Mediterraneo nell'Egeo
Altre migliaia di persone sono bloccata nel fango ai come nei al confine tra la Grecia e la Macedonia
Ma io le chiedo e era questa l'Europa che sognavano Alterio Spinelli ed Ernesto Rossi quando nell'isola di Ventotene scrivevano il manifesto per una Europa libera e unita
Sì buonasera a tutte a tutti intanto veramente un ringraziamento assentiti stimo al sindaco Leoluca Orlando per la sua calorosa ospitalità
Per devoluto anche organizzare questo incontro la presentazione di questo libro
Io ringrazio i miei amici i giornalisti che sono qui in questo tavolo come
Appunto e lire Franco richiamo per primo nome perché non posso fare diversamente ci conosciamo da molti molti anni e visto che Franco ha fatto un accenno allo sforzo di salvare vite umane se è vero che
Io ho passato nottate intere attaccata al telefono a chiamare la Guardia costiera posso assicurarvi che non ero sola
Franco c'era sempre
E Franco se era perché seguiva le vicende
Continua a farlo ma io oramai ho lasciato in questo impegno da tre anni e le vicende delle imbarcazioni seguiva con la Guardia costiera con la Guardia di finanza con la Marina Elvira Elvira è stata anche
Come dire oggetto di un riconoscimento da parte dello Stato il Presidente La Repubblica ha voluto fare lei questo riconoscimento per il suo impegno quindi
E il Sindaco ne fa una materia diciamo sua principale di battaglia politica
Penso che in questo tavolo ognuno di noi faccia la propria parte né più né meno ecco perché dobbiamo suddividere anche
I meriti non non sono sola sono sempre stata in buona compagnia in questo impegno
Ecco io penso che ogni generazione abbia
Abbia un obiettivo
E abbia una missione
La generazione
Dei miei genitori
Quelle che
Ci sono fatti grandi durante la guerra
Quando mancava il pane
Quando non c'era la sicurezza che hanno dovuto interrompere gli studi
E che qua si sono dovuti rimboccare le maniche alla fine della guerra per
Ricostruire un Paese che era in macerie le macerie morali
Prima ancora che materiali
Usciamo male dal fascismo uscivamo malissimo
Avevamo partecipato a quella vergogna che era stata la deportazione
Degli ebrei per Roma
E sinti e dissidenti politici dei disabili avevo partecipato avevamo approvato in quello che era all'epoca il Parlamento
Le leggi razziali
Quindi uscivamo proprio male
E la generazione dei miei genitori
Sia rimboccate le maniche
E ha rimesso in piedi un paese che
Che aveva bisogno di
Un riscatto di dignità e anche più non grande sforzo materiale
Poi
Ci siamo stati noi
I figli del boom economico i baby boomers
Noi
Abbiamo dovuto fare qualcos'altro abbiamo dovuto impegnarci lo diceva il Sindaco per i diritti e la generazione la nostra dei diritti
I diritti che non erano acquisiti i diritti se penso alle donne sono arrivati in ritardo
Settanta anni fa il dieci di marzo
Abbiamo
Settanta anni fa facevamo una legge una legge che stabiliva che le donne avevano diritto a votare e ad essere votate era il mille novecentoquarantasei
Quell'anno fu lo spartiacque
Prima del mille novecentoquarantasei le donne così come il fascismo le voleva
Erano
Madrid
E Monti
Dal mille novecentoquarantasei in poi le donne sono diventate il soggetto sociale e soggetto politico
Settant'anni
Abbiamo dovuto fare tanto perché partivamo umane malissimo decenni di fascismo che ci aveva schiacciate
E allora
Il percorso sarà portato
Al mille novecentosettantacinque abbiamo cambiato il diritto di famiglia
Il mille novecentottantuno abbiamo cancellato quelle vergogne due grandi vergogne del nostro ordinamento
Il matrimonio riparatore e già
Una donna veniva violentata l'uomo bontà sua la sposava il delitto il reato decadeva
Nulla è accaduto
Il mille novecentottantuno
Il delitto d'onore
Un uomo uccideva
La madre
La figlia la sorella a scelta
Perché aveva una relazione cosiddette legittima per pulire quella vergogna
Quella vergogna c'era lo sconto di pena
Mille novecentottantuno e dobbiamo aspettare il mille e novecentonovantasei
Perché lo stupro diventi il reato contro la persona prima era reato contro la morale
Allora capite che la nostra generazione quella appunto dice nata negli anni Sessanta negli anni a fine degli anni Cinquanta ha dovuto lavorare molto su questo ambito
E adesso ci sono le nuove generazioni che cosa devono fare Franco le nuove generazioni a quello che dici tu quello che io scrivo nel libro
Cioè debbono
Fare in modo che questa grande disegno politico perché vedete è il più grande disegno politico dal fine della seconda guerra mondiale oggi
Cioè istituire
Un'Unione Europea che abbia delle istituzioni che abbia un Parlamento sovranazionale
Una Commissione ecco che questo progetto arrivi a conclusione
E come può arrivare a conclusione un progetto così ambizioso dando seguito a quella grande utopia e il ritorno sull'utopia che animo quei giovani antifascisti il ritorno all'antifascismo
Che nel mille novecentoquarantuno da
Un'altra isola da Ventotene mentre erano al confino complicato
Scrissero delle pagine bellissime in cui si parlava di Stati Uniti d'Europa mentre i Paesi europei si facevano la guerra i Paesi europei
Si facevano la guerra
E loro parlavano di Stati Uniti d'Europa
Sì noi dobbiamo dare seguito a queste a questo disegno a questa utopia
Non solo perché è un nostro dovere
Morale farlo
Perché glielo dobbiamo
Ma perché ci conviene
Perché senza gli Stati Uniti l'Europa nomino conteremo più niente i piccoli Stati nazione le piccole patrie non hanno nessuna facoltà nessuna possibilità di essere competitive nella sfera globale
Non contano niente di fronte grandi giganti che abbiamo di fronte la Cina l'India e gli Stati Uniti d'America
E quindi è una questione proprio di
Interesse dobbiamo farlo ma dobbiamo farlo subito perché se no aspettiamo se noi perdiamo tempo noi saremo complici d'una disgregazione che è
Oramai
Cito una una realtà che ci si avvicina sempre di più
C'è un tutto un fronte che si ritrova su un unico punto cioè
Disgregare l'Unione europea di spiegarla abbatterla tornare al passato ma
Vedete non si ritorna mai al passato
è un grande imbroglio pensare che la storia RIA volga il nastro si va avanti e noi dobbiamo capire come andare avanti come gestire questo fenomeno della globalizzazione come vivere nelle città globali
Ecco Palermo su questo dimostra che si può fare ma ci vuole la volontà politica la lungimiranza ci vuole
Lo sguardo lontano
La capacità di non essere ossessionati dal sondaggio ma di guardare lontano di pensare alla prossima generazione
Lo sforzo che questa Amministrazione cittadina sta facendo è proprio quello di
Porre le basi per l'una
Presente per un futuro in cui ciascuno si sente parte integrante di questa società includere integrare e a vantaggio di tutti e non è a senso unico
Io integro io includo e nel momento in cui decido di fare questo sono disposta è disponibile
A mutare qualcosa di mio perché sono che dall'incontro esce la soluzione migliore Camilleri
Che è un mio caro amico
Nonché
Corregionale tutti voi
Lo sa lo dico spesso non so se l'ho già detto qui
A Palermo ma forse sì però vale la pena ripetersi in un colloquio che facemmo un po'di tempo fa l'mi disse che
Che lui aveva rubato
Dai cresce aveva rubato dei Persiani russi
E che del suo
Essere uomo di cultura nasceva da tanti furti
Perché la cultura
è
Meticciato
Io
Sostengo questa
Visione la condivido in pieno
E io in mezzo a persone non italiani mi sento ancora più italiana io non mi sento minacciata da chi a un'altra religione mi sento ancora più cattolica
Però mi interessa capire
Come
Una questione non so il matrimonio è viene vissuta ad esempio in altre religioni mi interessa perché magari c'è del buono in questo e mi piace arricchire la mia visione io non mi sento meno italiana
Se ho l'umiltà
Di ascoltare e di capire l'umiltà di capire
Non di rifiutare chi rifiuta paura e debole
Chi non ha pensiero debole non ha paura
Quindi questa generazione oggi ha il compito
Di
Portare a termine quel grande progetto politico perché sono attraverso un'unione politica un'unione federale di Stati noi riusciremo quindi fuori da questa crisi
Paradossalmente
Oggi il flusso di rifugiati che ci sta mettendo in crisi ci offra anche anche una grande possibilità
Una grande possibilità quella di fare un salto in avanti perché questo stallo
Da vantaggio solo a chi vuole disgregare noi dobbiamo fare
Un salto un salto verso un'unione federale di Stati cioè gli Stati unite d'Europa quindi non ci siamo ma i giovani devono fare la loro parte perché questa Europa qui
Noi non li appassiona più noi dobbiamo fare in modo che questa Europa invece sia come una bella macchina nuova a me una bella macchina nuova
Dove
Appunto i giovani vogliono andarci dentro questa macchina vogliono guidare
Vogliono essere quelli che la portano lontano questa macchina e per fare questo c'è bisogno di valorizzare questa nostra Europa per quello che di buono c'ha fatto fino adesso
Grazie alla Presidente io volevo chiedere
Brevissimamente al Sindaco Orlando lei più volte non ha lesinato critiche non nei confronti dell'Unione europea quando ricordo arrivavano i profughi sul molo proprio che al porto di Palermo c'eravate tutti il prefetto il questore il comandante provinciale Carabinieri Finanza che ci e per sempre tutti quanti ad accogliere di immigrati e più volte ha detto che questa Europa così come
Non funziona anche il papà di recente ha detto non si devono costruire muri ma anzi ponti brevemente sul
Perché criticare
Non è
Ma io credo che
C'è uno scarto
Tra l'Europa che vorremmo
Singoli Stati che compongono qualche fanno resistenza
Allora esistenza rispetto alla realizzazione dell'Europa che vorrei
Troppe volte l'istituzione europea
Appaiono vittime degli egoismi delle miserie politiche dei singoli Stati
E allora il danno che viene fatto da questi comportamenti i singoli Stati e un danno che non riguarda
Lo Stato stesso ma riguarda l'Europa perché c'è il rischio di mettere in discussione la stessa immagine dell'Europa io torno a ripetere la chiave di lettura di questo libro viva l'Italia di una rete
Ma vi qualità arrivare pubblicamente enti che viviamo è ovviamente deve assumere un senso diverso da quello che assumeva cinquant'anni fa o cento anni fa
Perché
Le grandi mobilità internazionale la globalizzazione stamattina si parlava di globalizzazione
Quand'è che capiremo che la globalizzazione quando me mobilità di merci mobilità il denaro mobilità di informazioni e fredda sterile ed egoistica
E che i migranti sono il volto umano della globalizzazione
Il volto sofferente o gioioso del migrante
Ci mette al sicuro rispetto alla mobilità freddo la globalizzazione delle merci
E
Lo devono cambiare anche i nostri rapporti con idee tradizionali
Vorrei non essere frainteso ma
E il modo con il quale io colgo la freschezza di questo libro e l'attualità di questo libro
Ci hanno insegnato ce lo Stato lo spaccio chiuso
Poi qualcuno ci ha detto che lo spazio chiuso ogni pezzo dei fiori qualcuno ci ha detto che lo spazio chiuso difeso vale armi ma sempre spaccio chiusure
Quando noi parliamo con un giovane come me
Distacco un giovane come me non capisce di cosa stiamo parlando
Perché per un giovane come me esista il mondo
E il villaggio dove vive
Vogliamo provare a coniugare il nostro convinto grido viva l'Italia viva la Repubblica commedia di Stato che sta cambiando
Questa è la scommessa
C'è la scommessa è renderci conto
Che per i i giovani
Noi come
Per me che faccio che gioca a fare il giovane che cerco di
Di fare il giovane
Esattamente questo posso fare un'altra affermazione vogliamo renderci conto che la mobilità umana legata alla globalizzazione ha messo in crisi idea di identità
Gli enti per lo spazio chiuso comunista
Considerata qualche volta una condanna mamme sono palermitana qualche volta un privilegio OLO palermitane
è uscito diamo tra il privilegio la condanna l'identità è un atto supremo di libertà
Io non sono siciliano perché mio padre e mia madre erano siciliani
Io non sono siciliano perché ho il sangue siciliano poi vorrei spiegato dovremo autologo in sala
La differenza fra il mio sangue il sangue di un tedesco non venga reso da un marocchino ma questo diciamo ne parliamo se la cena
Io lo svolgeva perché ho sangue siciliano io sono siciliano perché ho scelto con consapevolezza io sto in Sicilia
Potevo sceglie di essere tedesco ed ebreo musulmano
E marocchino ho scelto di essere cattolico siciliano ed è una scelta
Posso permettermi dire che a questo punto io sono siciliano in maniera diversa dal Sicilia omissivo Franco Nuccio perché nel nostro livello di contaminazione e di meticciato diverso e la nostra identità
La nostra libertà si afferma
Perché siamo siciliani tutte in maniera diversa
Se invece partiamo dal presupposto che la vendita è una condanna un privilegio abbiamo costruito gli integralismi
Per la nostra
Voi siamo stanchi dell'essere siciliana
Lavarci desistere esche la città
Siciliane la macchina
Sono forme di terrorismo percentuali questa città lo dico alla signora Presidente percentuali questa città che era una città migrante è stata prima dei migranti perché lì si siciliana non voleva gli stranieri
Era integralista lo usava neanche come killer chi lo posso siciliano alto che califfato autore califfato
Per fortuna la perdita di egemonia culturale tra mafia e ne abbiamo parlato stamattina ha fatto sì che adesso finalmente abbiamo i migranti
è la città migrante che è bello vedere una moschea e davanti a un musulmano percentuali mi disse se siciliana ci ha costretto a vedere davanti alla moschea in questi anni
Lascia più insomma
Quindi abbiamo recuperato l'armonia tra quello che la nostra storia e quello dello status grazie ai migranti
Ogni salvo dicendo
Se qualcuno qui dentro l'ha capito lo scoprirà siamo tutti i migranti è il mio il mio modo di essere siciliano io sono siciliano cavalcato Camassa è diverso
Dal modo di estensione all'Iraq piuttosto che di fatto
Grazie grazie
Siamo tutti in Iran
E a proposito del fatto che siamo tutti i migranti nel nel
E di giovani e di Europa nel nel suo libro Laura Boldrini parla di generazioni Erasmus dei ragazzi che vanno a studiare all'estero cioè anche sua figlia Nastasia
E e a proposito di questi ragazzi che potranno
Chiamare la meglio gioventù del nostro Paese le volevo chiedere Presidente
Noi riusciremo a
Ottenere la verità e ad avere giustizia sulla morte di Giulio reggente che era uno di questi ragazzi
Sì
Giulio Reggiani come Valeria sole asina sono due simboli del nostro tempo due giovani interi intelligenti curiosi capaci che
Avevano deciso di non avere frontiere
Non avere paura non avere frontiere e di fare delle esperienze fuori perché questo
Per loro è importante era per loro arricchente
Il caso del genere è un caso molto complicato il fatto che siano state date così tante versioni cifre stabilite facilmente tutti in difficoltà ci
Ci fa pensare al peggio
Perché quando su una
Un omicidio come questo suo segni di tortura vengono date spiegazioni e le più disparate
è evidente che c'è qualcosa che non torna evidente che noi pensiamo
Alla peggiore delle ipotesi
Io penso che noi dobbiamo esigere la verità per la nostra dignità di paese
Lo dobbiamo alla famiglia alla famiglia di Giulio in primis
Ma lo dobbiamo anche nostri concittadini tutti
Perché non si possono accettare spiegazioni che non sono convincenti
Ho accolto con molto favore
La notizia che
Appunto i nostri inquirenti adesso siano al Cairo
E abbiano avuto la facoltà di poter
Avviare indirettamente delle ricerche al Cairo questo è un segnale importante di collaborazione
Io non posso però non diede il mio pensiero va
Anche a tutti quei giovani egiziani
Che hanno subito la stessa sorte di Giulio
Nell'indifferenza e nel silenzio della comunità internazionale ecco noi nel ricordare Giulio nell'esigere giustizia
Dobbiamo pensare esempi e anche a tutte quelle famiglie egiziane che ancora sono inattesa
Di una spiegazione che ancora
Sperano di veder tornare i loro figli che non hanno più avuto nessun segnale da parte delle autorità spero che
Questa
Terribile sciagura per lo meno possa avere come seguito di fare chiarezza su tutte le altre vittime che oggi
Ci sono
Che appunto mettono grosse ombre su questo stato di cose su questo regime
Grazie nei giorni scorsi si è celebrata
La la giornata internazionale della donna l'otto marzo e alla Camera dei deputati ci sono stati tre giorni vedi celebrazioni
Siamo così c'è stato un convegno importante si è parlato del settantesimo anniversario né poco fare accennava anche la Presidente Polverini delle diritto di voto alle donne
E tra l'altro anche la bandiera a mezz'asta è stata una scelta che abbastanza importante una scelta forte
Uno dei capitoli del libro di Laura Boldrini si intitola la violenza travestite d'amore parla proprio del femminicidio
Dice allora Boldrini il giornalista italiano ama la parola emergenza quotidianità di tribune sono pieni avanza un dubbio e davvero un'emergenza la violenza contro le donne come ad ogni nuovo femminicidio viene definita lo è
Sì con questa parola si intende un fenomeno gravissimo i numeri lo testimoniano purtroppo in maniera incontestabile
Ma non lo è proprio non lo è se con la parola emergenza si intende qualcosa di inaspettato di imprevedibile cosa c'è di sorprendente d'improvviso
Quando si sa che oltre il settanta per cento delle donne uccise aveva già sporto una denuncia nei confronti dell'uomo che poi avrebbe assassinata come è potuto accadere che donne che avevano chiesto protezione esponendosi proprio con il gesto coraggioso della denuncia siano poi state lasciate sole
Cosa non ha funzionato e non funziona nel meccanismo di tutela
Parlare di raptus della gelosia come spesso accade sui giornali leggiamo tuttora ancora una frase che meglio
Tremenda come ancora capita di sentire di leggere un modo fuorviante di raccontare la realtà perché il concetto nega il carattere drammaticamente strutturale
Familiare quasi tre nella violenza una violenza che tanto più per questa ragione va raccontata perché non è una un'occasionale scoppio di pazzia ma una storia di normale brutale quotidianità lei nei giorni Orsi aveva rilasciato un'intervista e aveva detto che le donne che non alzano la voce per me sono complici una frase che ha attestato anche qualche critica in che senso sono complici
Sì
Perché
Io capisco che
è difficile ogni volta a fare una questione su tutto
Ma
Anche a chiudere un occhio su tutto
Crea dei problemi perché le donne spesso hanno a cuore il quieto vivere
Hanno a cuore questo vedo che il nome del quieto vivere lasciano correre lasciamo stare andiamo avanti le cose qua cambieranno non è così importante
Ecco in questo atteggiamento mentale
Si nasconde tutto il problema
A forza di lasciar scorrere si arriva al peggio
Credo che fin da piccole e le ragazze devono essere invece educate a non lasciar correre a farsi rispettare
Noi dobbiamo educare le nostre figlie avviene considerazione disse a farsi rispettare non c'è nulla i più importante che rispettare si stesse esigere rispetto
Lasciar correre è grave perché vuol dire che tu rinuncia fatti rispettare rinuncia anche al fatto che tua figlia sarà rispettata quindi per questo se complice
Le donne escono dalle università con i voti più alti vincono i concorsi poi però sono quelle che fanno meno carriera
E chi
C'è un problema di autostima le donne a volte ritengono che sia del tutto sommato se non altro in concernente già siano
Una cosa come dire che non meritano forse essere riuscite in quella posizione
Inconsciamente è come se
Non si avesse contezza di sé
E quindi non si sia pronte a ribadire invece i propri diritti allora io dico che
Le donne
Che fanno strada
E sono contente di essere
Tra le poche donne avercela fatta sono delle donne a mio avviso che non fanno
Il bene le altre donne
Io penso che ognuna di noi ha il dovere di rimuovere quegli ostacoli che ha incontrato sul proprio percorso in quanto donna perché se io non lo faccio
Io ho una responsabilità se io oggi sono Presidente della Camera
E il mio passaggio è quello delle mie colleghe deputate siamo il trenta per cento se ne
Questo nostro passaggio non lascerà segno le donne italiane si devono risentire contro di noi
Perché vuol dire che noi non abbiamo portato avanti la nostra responsabilità di donne ed è per questo che io ho istituito per la prima volta nella Camera dei deputati l'intergruppo parlamentare di donne
Vuol dire che ci sono le donne di tutti i partiti politici perché le donne devono saper trovare il terreno comune se abbiamo un provvedimento dobbiamo capire
Quali emendamenti fare che vadano a sostegno della donna se manca
Una
Se manca come dire se c'è una questione che riguarda le donne e c'è da fare un provvedimento una proposta di legge va fatta in modo trasversale per questo ho voluto istituire
Ed era sorprendente che ancora non ci fosse l'intergruppo femminile e questo che ho fatto anche con l'amministrazione della Camera
Ho chiesto che in tutti gli atti parlamentari
Venga rispettato il linguaggio di genere io non voglio più sentir dire Rossella deputato Rossella Bianchi non è deputato Rossella Bianchi fino a che non sono arrivata lì non esisteva
La scritta deputata
Negli atti parlamentari ma è possibile
Vuol dire
Chiedere alla segretaria generale che per la prima volta è una donna alla Camera dei deputati
Vedi dare seguito a questa indicazione perché perché giusto che la Camera prenda atto che in natura ci sono almeno due generi
Quello maschile e quello femminile allora voglio dire che io potrei evitare
Di fare queste battaglie no
Potrei evitare anche perché chi Lettieri è contro le donne queste battaglie le
Le ridicolizza è
Come dire terreno fertili stimo per delegittimare anni cosa che avviene sistematicamente da chi vorrebbe che la società rimanesse sempre uguale a se stessa ma io
Lo faccio invece consente più convinzione
Di fronte a questi tentativi io sono ancora più convinta dell'utilità di farlo e certo non è che questo mi possa minimamente turbare
Però molte donne pensano che non valga la pena
E allora accettano la propria come voglio dire condizione quindi subalternità
Perché questo è più facile non va bene
Non va bene
Sì che penso che chi adotta questo sistema sia parte
Di una mentalità che va contro le donne dunque e complice di questo
Presidente lei è stata
Eletta come indipendente in Sicilia nelle liste diesel
All'interno di una coalizione con il PTC che si chiamava Italia bene comune che oggi non esiste più
Se il che all'opposizione il PD governa con la né ci dice civica magari con qualche appoggino esterno dei Verdi Miani
Le chiedo
Proprio oggi per esempio c'è stata un'intervista di D'Alema al Corriere della sera in cui si parla di un'ipotesi di scissione all'interno del PD insomma
C'è
La ci sono le condizioni per la nascita di un nuovo soggetto politico a sinistra
E su questo vorrei sentire anche Leoluca Orlando insomma per usare una battuta c'è vita sinistra presidenza certificasse
Allora
Servita razzista intanto io mi sento un po'orfana
Posso dirlo mi sento un po'orfana di Italia bene comune perché se mi sono decisa a candidarmi e perché esisteva quell'alleanza lì
Quel programma politico Italia bene comune PD Sella insieme per apportare un reale cambiamento
è durata poco
Io
Appunto mi sono trovata mi trovo a essere anche Presidente di minoranza ma questo non cambia perché come
è stato detto io sono comuni indipendente
E quindi non è che faccio molta fatica a estere terza dopo venticinque anni alle Nazioni Unite voi capite bene che
Terzietà si fa propria fin tra nel DNA
Quindi non faccio assolutamente fatica ciò detto
Io penso che non avere più quell'alleanza sia qualcosa che non faccia bene al paese
Perché non è naturale che delle forze progressiste che dividono comunque una certa visione del mondo siano su fronti contrapposti lo trovo alquanto innaturale
E non
Non nascondo che
Questo stato di cose chiaramente va a vantaggio di chi era un'altra visione del mondo
Sicché non solo ritengo che ci sia vita a sinistra certo che ci abita ma bisogna dare corpo a questa vita
C'è una vita che ha bisogno di materializzarsi i diventare corpo
E di di poter a vere appunto un corpo che piaccia alle persone
Ci deve essere un programma
Ci deve essere qualcosa che nasce dai bisogni delle persone ci deve essere qualcosa che valorizzi i talenti che abbiamo dei territori valorizzi le competenze che abbiamo i territori per me deve essere una forza che nasce da fuori
Nasce nei territori e sì
Sviluppo per arrivare poi
A essere qualcosa di
Capace di rappresentare un'alternativa
Se questo avverrà non lo so non lo so se questo
Potrà prendere corpo appunto perché c'è bisogno di tante energie di tante risorse per poterlo fare però io credo che
Sarebbe qualcosa di utile per la democrazia di utile per il Paese quindi c'è da augurarselo per quanto mi riguarda
Il Sindaco ci abito a sinistra
Cervi tra
Per la politica
Io credo che
Se posso di qualità la vive la Repubblica
Diventare dei nella Repubblica
E però l'abbiamo coniugata declinato in maniera diversa da come la coniugato perché abbiamo i nostri padri
Che pure diciamo
Hanno costruito questa Repubblica
E quindi credo che lo stesso valga con riferimento alla politica
Nel mondo mille novecentonovanta ma con un soggetto politico che si chiamava la Rete per il Partito Democratico pensato Barrett
Che mandava il messaggio
Di costruire un partito che non fosse un partito
Che poi è il messaggio se vogliamo dell'Ulivo di Prodi se vogliamo del Partito Democratico cioè costruire un soggetto che senza distruggere i corpi intermedi
I vecchi par
Verso la percezione la consapevolezza
Che iniziamo un tempo nuovo
Io credo
Quelli cui abbiamo bisogno del nostro Paese se mi posso permettere
A destra come a sinistra ed avere qualche cosa
Che dica avevo ritardi ma la Repubblica
Senza però far ricorso I vecchi schemi alle vecchie luce cerco di essere più concreto
Allora
Lo dico senza nessuna polemica con grande tensione
Siccome in questo momento il Presidente del Consiglio il segretario democratico che è il sogno e la mia vita al partito democratico
Da tanti anni
Ha una responsabilità allora
O lui ha un radicale ravvedimento
Onorevole rischiamo di avere
La guerra civile dentro il Partito Democratico
C'è io credo che sia questo il tema e lo dico avendo fatto la premessa che il periodo locati firme punto Strasburgo risolte
Se tutto questo è vero
Seguito quello che sta
Le sto dicendo
Cosa dovrebbe fare
L'attuale
Io non dico Partito Democratico attuale segretario dell'avvocato
Dovrebbe recuperare il rispetto per i corpi intermedi
Da venti anni a questa parte in
Assoluta continuità con il Presidente Berlusconi
E in assoluta sintonia
Con
Grillo stiamo assistendo alla demolizione dell'articolo due della Costituzione e la formazione sociali
Stiamo bis articolando nel sistema Italia
Non mi stancherò mai di ripeterlo la Camusso è antipatica
Ma il sindacato serve
Bersani è antipatico ma i parchi che servono Orlando fa schifo va bene così soluzione per tutti
Ma è i Comuni servono annidate ci la Confindustria
Arrivato al Cile Acri agli ATER ci lasci andateci corpi intermedi
La differenza fra Italia e Germania e che in Germania i corpi intermedi esistono
La demolizione dei corpi intermedi trasforma tutto in un rapporto diretto fra lettori e del
E mentre
Berlusconi e Grillo non hanno né padre né madre cioè per questo voglio dire non risulta intenso Peppe nel senso che hanno costruito dal nulla
Il loro patrimonio politico
Matteo Renzi erede del padre più potente che c'è stato la politica italiana il PC ed eravate più potente che c'è stata una politica della democrazia cristiana
Si rischia l'implosione del sistema
E io mi auguro che questo accada inattesa che questo accada io Campo Felice perché uno partito otto
Ormai da due anni e mezzo e come Campa conferisce al prossimo segno di Napoli Luigi De Magistris che dovrà partito
Quand'è che si capirà il messaggio che viene dalla gente ne vogliamo che ci sia
Una visione delle cose che o si fanno perché siamo a Kampala va aiutata io giusto
Grazie
Io volevo chiedere alla Presidente Boldrini da qualche tempo si sente parlare di una parola inglese che ormai vediamo anche sui giornali che fa parte prima del nostro vocabolario che e spicci cioè
è un'espressione che si può tradurre propriamente come incitamento all'odio o no
Lei dedica una parte del suo libro proprio a questo a questo problema perché dice che
Troppo spesso il cosiddetto mette spicci discorsi di odio verso gli appartenenti a specifici gruppi sociali verso le persone lesti che che è e sessuale transgender ma anche minoranze ma anche disabile soprattutto agli studenti a scuola perché vediamo che anche lì cioè cose topo cyber bullismo
Ciò che costituisce reato Flying lo è anche on line chi incita alla violenza contro le comunità ebraiche controprove Cindy contro le persone di fede musulmana commette un reato che lo faccia nella pubblica piazza
Ho in quella più capillare dell'guarda e questo tipo di discorso di odio non si esaurisce in poco tempo si moltiplica fino a diventare una valanga
Per combattere questi fenomeni bisogna tutelare legittimo dissenso io volevo chiederle
Cosa si può fare per affrontare questo problema perché sta diventando sempre più più serio perché anche nei suoi confronti purtroppo
Accade spesso sul web su Twitter anche su Facebook ci sono ci sono delle frasi che obiettivamente fanno accapponare la pelle
Ma ci stiamo provando a fare qualcosa alla Camera dei deputati io istituito una Commissione ad hoc su internet
Ne fanno parte un deputato per gruppo parlamentare e
Tredici Asperti
Il gruppo di lavoro coordinato dal professor Rodotà
Questo la Commissione ha prodotto già una carta per i diritti e i doveri di internet ha una carta in cui si stabilisce quali sono i diritti del cittadino perché
Specialmente i nostri giovani pensano che su internet va tutto bene
E i nostri giovani non sanno che sono titolari di diritti rispetto per esempio ai dati personali
Non hanno contezza anche i dati personali possono essere
Un elemento che consente ad altri di arricchirsi che hanno un valore quindi
Sicché facendo questo lavoro abbiamo voluto stabilire dei principi questa Carta è come una carta una Magna Charta una carta diciamo costituzionale no che poi dovrebbe essere tradotta in norme
Noi
Diciamo anche che l'accesso a internet è un diritto perché oggi chi non ha accesso a internet ha meno possibilità di sviluppare la sua persona
Internet oggi diventa
La
Nuova faccia della disuguaglianza
Io quando facevo l'altro lavoro
Mi capitava di andare nei campi profughi e
Era
Anzi la prima cosa che chiedevano era interne perché internet consentiva loro di studiare Colli lealmente e consentiva loro di uscire da quel risento una rete che libera da un'altra rete
Quindi
Il fatto che
Oggi non ci sia nessuna regola non vuol dire che internet è libero
Oggi le regole le pongono i grandi giganti commerciali poi legislatore consentire grandi
Ciccanti commerciali di porre le regole e stare a guardare il cittadino fino a tutela
Io
Sento forte questa necessità quindi abbiamo elaborato questa dichiarazione
Che chiaramente
Poi io ho portato fuori dei confini nazionali come mia abitudine fare per deformazione
E quindi sono andata al Parlamento francese
E con il Presidente dell'Assemblea Nazionale francese abbiamo sottoscritto insieme un impegno su questo allora io credo che tutta l'Europa oggi debba
Fare su questo una battaglia di principio nella tutela dei diritti
Degli utenti dei cittadini perché a oggi a oggi il cittadino è solo
A oggi il ragazzo che viene fatto oggetto di scherno sul web è solo
E questo non è possibile che continui nell'indifferenza degli adulti e del legislatore quindi ci vuole più formazione bisogna insegnare ai formatori cioè gli insegnanti l'utilizzo
Profondo del web e fare in modo che queste materie entrino nelle scuole
E che si sappia di più di queste che ci siano più mezzi per difendersi da questo e il legislatore a mio avviso deve fare la sua parte
Io sto cercando di stimolare questa cosa con i gli strumenti che ho a disposizione per questo è istituito per la prima volta una Commissione su internet
Grazie
Presidente nel nel suo discorso di insediamento lei ha detto facciamo di questa Camera la casa per la buona politica
Ed in questi tre anni è stato questo il filo conduttore del suo impegno
Nel libro lei scrive oggi il clima e di grande sfiducia per chi sta nel palazzo accettare l'antipolitica però significa accettare la sconfitta questo Paese non ha bisogno dello sfascio Dell'Anno zero
L'antipolitica che spesso è anche richiesta di una buona politica è diventata invece un modo di fare politica cosa rimane
Le chiedo in questo momento nel Paese più forte l'antipolitica o la buona politica qua Bellanti politica va di moda delegittimare le istituzioni
è un esercizio comune fa consenso che ha folle pensare che
Delegittimare le istituzioni possa far bene al paese è un controsenso se un Paese non ha fiducia nelle proprie istituzione non ha futuro certo le istituzioni se lo devono poi meritare se la devono meritare quella fiducia
Io credo che la politica debba fare un lungo percorso per vincere l'antipolitica
Per come la vedo io
Per me bisogna ricominciare nulla sorda dalle periferie per esempio le periferie delle nostre città
In non luoghi delle nostre città laddove viene la gran parte dei cittadini e passim domani mattina le chiedo perdono se la interrompo Ambra Lozza
Fare una visita con il Sindaco andremo insieme allo Zen
Perché anche lì ci sono qua buone pratiche e mi fa piacere valorizzarle ma voglio con
Dare voglio dare visibilità a chi nei territori difficili nei quartieri difficili riesce a reagire per questo sono stata Scampia
Per questo sono stato a Rosarno e per questo continuerò questa marcia nei territori difficili perché le istituzioni non possono stare sono nel palazzo devono stare dove ci sono i problemi fra la politica deve ricominciare a farsi carico di questi problemi della gente
E io non posso immaginare oggi qui a Palermo mentre cammina una signora
Ma fermato ma detto ciò ha una figlia
I trentasette anni c'è una bambina
Lei vive a casa nostra perché non c'è un lavoro che dobbiamo fare con la mia attenzione io non ce la faccio che dobbiamo fare
Allora penso che un Paese come il nostro non possa continuare Annona vere un reddito di dignità
Un reddito di dignità il reddito di dignità è fondamentale per che se è una persona perde un lavoro non può essere abbandonata un Paese civile non può fare questo non c'è più tempo non c'è più tempo noi siamo insieme alla Grecia gli unici due Paesi che non hanno un reddito di dignità
Allora è facile poi mettere in atto
Politiche di austerità in un Paese dove c'è la rete di salvataggio del reddito minimo ma
Ma quelle regole messe in atto in un Paese dove non c'è quella rete di salvataggio
Sono devastanti e allora i cittadini se non si sentono protetti per i propri governanti dalla RAS dalla propria classe politica a quei cittadini si ribella
Non le rispettano più le istituzioni la classe politica quindi noi dobbiamo cercare di fare questo cercare di
Dare
Dei segnali chiari e forti oggi se non vogliamo che l'antipolitica diventi l'esercizio nazionale
Allora
Chi ha
A cuore il futuro del Paese deve ascoltare
Per esempio i lavoratori dei consenta che rischiano e loro posto di lavoro io ho incontrato i lavoratori di Almaviva in diverse occasioni oggi nell'incontro cercherò di fare da mediatrice come in passato fu fatto
Affinché si trovi una sotto una soluzione l'unica cosa positiva forse che non si fanno più le gare al massimo ribasso
Gare al massimo ribasso che erano
Terribili per l'impatto che avevano perché era un'induzione alla delocalizzazione
Ma
Sicuramente non è
Sufficiente
E credo che vada fatto molto molto ancora per
Avvicinarsi ai bisogni e le persone quindi
L'antidoto c'è Franco ma
Ecco
Per
Per riuscire poi a metterle in atto ci vuole l'accortezza la sensibilità e la lungimiranza della classe politica che
Dovrebbe
Accorse ancora di più esercitare la propria funzione
Appunto ancora di più stare in mezzo le persone e ancora di più farsi carico a me fa piacere quando vedo che i deputati nel territorio portano a Roma le istanze
A volte accade a volte non accade allora i cittadini devono anche sapersi regolare i deputati e senatori che non sono disponibili a rappresentare le istanze dei territori e probabilmente non stanno facendo bene il loro lavoro
Presente lei nel suo libro parla anche del problema del sovraffollamento delle carceri ha visitato tra l'altro anche di assegnarci anche il Malaspina di di Palermo
E lei dice che è una sconfitta se non si riesce a restituire alla società una persona migliore rispetto a quella che ha fatto ingresso in carcere dalle celle devono poter uscì a fine pena uomini e donne migliori di quelli che sono entrati e ciò accade solo se la detenzione non è un tempo morto o peggio un abbrutimento
Ma invece tempo come dice la nostra Costituzione dedicato alla rieducazione
Ma accade questo perché
Spesso capita anche che chi esce dal carcere poiché
Torna a delinquere accade qualcosa di buono in questa legislatura anche su questo tema è stato fatto è stato fatto
Perché avevamo avuto una condanna per trattamento inumano e degradante
E quindi si è lavorato molto le carceri sono state fatte in diversi provvedimenti il numero dei detenuti adesso è diminuito ma certamente le condizioni di detenzione nei nostri carceri non sono l'ideale
Io non potrò mai dimenticare quando entrare per la prima volta a Regina Coeli
Quello che ho visto e le lei grida dei detenuti che appunto dicevano dignità dignità dignità
Ci si chiede se in certe condizioni venga rispettata la dignità è chiaro che se non siamo in grado di fare questo non sapremo neanche
Fare in modo che chi esce da quel da quei istituti penitenziari poi sia siano qua persone migliori se noi non riusciamo a offrire condizioni dignitose non dobbiamo poi meravigliarci che ci siano recidive
Perché il fallimento sta nel fatto che le condizioni sono tali per cui anche gli operatori che lavorano nei carceri e gli individui che sono lì perché hanno sbagliato non sono in grado di
Di dare il meglio e non sono in grado di riconsiderare la propria condizione quindi
è stato fatto
Qualcosa è stato fatto ci abbiamo lavorato in Parlamento parecchio ma sicuramente anche qui diciamo che
Bisognerebbe
Bisognerebbe riuscire a offrire migliori condizioni di vita anche all'interno del carcere
Cioè diamo alla conclusione io volevo fare
Alla Presidente Laura Boldrini una domanda
Personale lei prima lo abbiamo ricordato cos'ho già dall'incarico di portavoce dell'Alto Commissariato ONU per i rifugiati un incarico che lei stessa definisce nel libro gratificante che l'ha pagata
Dopo il suo ingresso in politica e l'elezione a Presidente della Camera com'è cambiata la sua vita ha avuto dei momenti scoramento c'è stato un momento in cui lei si è chiesta ma chi me lo ha fatto fare
Nella mia vita è cambiata drasticamente
è inutile negarlo insomma non sarei credibile se dicessi che è tutto come prima non è così avere l'onore di rivestire un ruolo così importante come quello di terza carica dello Stato implica tanti
Come voglio dire un Orietta anti anche però sacrifici perché se l'obiettivo è quello di
Appunto accorciare le distanze tra i cittadini e l'opinione pubblica bisogna mettersi al servizio questo vuol dire tentare di
Cambiare l'istituzione che si rappresenta
E quello che stiamo facendo di fatto non si sa perché le buone notizie non sono notizie ma
Abbiamo fatto dei tagli
Che mai mai erano stati fatti nella storia della Repubblica duecentoventitré milioni di euro abbiamo restituito i soldi allo Stato abbiamo tagliato le retribuzioni fino al quaranta per cento del maturato
Abbiamo
Fatto trasparenza abbiamo messo la Camera su i social media io ogni prima domenica del mese sono la Camera ricevere i cittadini a parlare con loro a fare la guida turistica
E quando non sto alla Camera la domenica sto nei territori come in questa occasione gradevoli stima ma sto sempre in una sfera istituzionale pubblica quindi la mia vita di persone di donna di madre
Di
Di persona non esiste più come accade a tutti coloro che svolgono ruoli pubblici per questo io ora è che le persone capissero che chi svolge il ruolino pubblico
E lo fa onestamente e lo fa ispirandosi a degli ideali lo fa in modo generoso
In modo generoso perché vuol dire abdicare
A una
Grossa parte di sé ed è proprio affetti e chi ci rimette sono le persone più vicino sicuramente quindi
Importante ricordarlo
Chiudere volevo chiedere dove siamo oggi a Palermo e qual è il suo rapporto con perché lei è stata eletta ricordiamolo anche nella circoscrizione Sicilia occidentale Sicilia orientale
Oltre che nelle Marche qual è il suo rapporto con Palermo e con la Sicilia anche perché ha avuto questo ruolo che ha rivestito e per tanti anni hanno
Insomma adesso sembra che uno voglia attirarsi le simpatie del pubblico ma insomma è evidente che per me la Sicilia rappresenta un po'la seconda casa
Credo che qui io sono mi sento a casa mi anche adesso che sono Presidente la gente testare mi saluta dottoressa come sta come sta dottoressa io sarò sempre dottoressa Boldrini
Perché è evidente che avendo maturato quell'esperienza essendo venute a tante volte a Palermo avendo passato lunghi soggiorni come tu ben sai la e Franco pensa a Lampedusa per me questo è stato il nuovo dove io ho maturato
Le mie competenze e dove sono cresciuta professionalmente e se io oggi sono Presidente della Camera lo devo anche a quest'isola non solo perché mai letto ma per quello che ha rappresentato prima
Sindaco
Conclusione da padrone di casa
Soltanto
Una considerazione
La Presidente nel suo libro dice che bisogna fare da politico una cosa bella è alta cioè sostanzialmente fare la politica una cosa che assomiglia la vita
Il messaggio che viene da questo libro che vi invito a leggere e che la politica non è un'altra cosa
Non mente diciamo sì esiste nella cultura malapolitica un'altra cosa
Esistono economia ma la politica è un'altra cosa esista l'amore ma la politica un'altra cosa
Esiste l'etica ma la politica un'altra cosa il messaggio di questo libro è che quando la politica è un'altra cosa è la cattiva politica sembra che sia questo il senso vero di questo messaggio da questo punto di vista o secondo messaggio di speranza
Cambiare possibile
E in questo come siciliani dobbiamo assolutamente eliminare una fase
Che ricorda sempre
Con ha scelto un omone quadrato con vero
Con
Una scelta un luogo oppure vuole quadrato cambiare possibile è la Presidente pone dimessi agorà che questo sia possibile per la politica cioè per la vita
Una terza considerazione riguarda le periferie
Il tema delle periferie
Mi porta ricordare uno dei problemi della mia vita non soltanto don Milani anche per Paolo Pasolini
Per Paolo Pasolini aveva individuato nelle periferie il luogo di sofferenza di un Paese che atto Campagnaro con la città e la sua esperienza tragica di rinuncia
Di quello che accadeva nelle periferie rimane pesante come un macigno ancora oggi dopo quarant'anni dalla sua esperienza però oggi la intuizione del profeta Pasolini
L'unica persona che non conoscevo che quando è morto in fatto piangere
Perché ero veramente un riferimento altissimo per un per un mondo finalmente libero e attento agli ultimi
Come dimenticare allora ragazzi dal sessantotto quando Pasolini parlando di noi contestavamo i poliziotti diceva vi odio tutti i figli di papà
Difendendo chi faceva il proprio dovere contro lo definiva parte occupavamo la facoltà di nostro padre o la facoltà dei padri dei nostri amici ecco come dimenticare appuriamo
La scuola la TV di Stato
Va beh non non
Non siamo qui per parlare di Pasolini massimo per dire che come la sua intenzione delle periferie
Che era il punto di cerniera non risolto da campagna e città oggi con la crisi economica riguarda le periferie dei condomini debba dei quartieri borghesi di Palermo
Oggi sono periferia anche coloro i quali fino a qualche tempo fa si consideravano classe borghese abbiamo il tram delle vecchie periferie e dei nuovi poveri per questo il reddito dignità
Posso dire che una misura che l'Europa qui siamo più indietro dall'euro
Gli altri Stati europei l'hanno introdotta e non l'abbiamo introdotta qualche porta forse
Siamo più indietro rispetto a qualche altro Stato certamente indietro rispetto a Germania Francia che non consentono nessun essere umano di morire di fame perché ha perso il lavoro grazie
Grazie al Sindaco io volevo ricordare ancora una volta che i proponenti
Di di questo libro di Laura Boldrini sono tutti andranno tutti serve per lui se ne segmento di di alcune borse di studio quindi comprata però perché fatta anche una una buona azione grazie a tutti voi per averci ascoltata con tanta pazienza grazie
Presidente della Camera Laura Boldrini al Sindaco e
Al collega e amico Franco Maggio grazie a tutti voi
Come