Rassegna stampa estera

Quel giorno riesco tutori di Radio Radicale giovedì dieci marzo questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta diversi temi di cui ci occuperemo quest'oggi
Torneremo ancora una volta sulla crisi dei rifugiati i risultati del vertice di lunedì tra i leader dell'Unione europea e la
Turchia con questo pre-accordo per
Rispedire indietro non solo i migranti illegali quelli economici ma anche
I i profughi siriani vedremo un'analisi da Di Biasio dal titolo l'Unione europea europea rimette l'asilo alla buona volontà della Turchia e poi
Due dito viali molto critici uno dà il mondo che parla di accordo di dubbia legalità per un problema di difficile soluzione
Un altro del Paris una piega pericolosa raccordo con la Turchia sui rifugiati solleva dubbi di dei cali tra e efficacia in controtendenza invece il feroce al Times ultima chance dell'Europa di risolvere la crisi dei migranti il titolo del primo editoriale di ieri
Il patto con la Turchia di Erdogan è sgradevole ma inevitabile secondo il quotidiano della siti parleremo poi
Di Siria che all'origine di questa crisi dei rifugiati il cessate il fuoco o la cessazione parziale delle ostilità sembra funzionare per il Washington post è un bene che
Alcune vite umane vengano salvate ma queste anche un'opportunità mancata per una pace durevole questo il titolo di un
Editoriale parleremo di Tunisia dell'assalto da parte dello Stato islamico
A una città tunisina al confine con
La Libia oggi le mobilità un'analisi di Friedrich Boban la Tunisia messa in pericolo dallo Stato islamico
Chiudiamo con la Russia e l'ostaggio ucraino di Bladimir Putin così viene definita Nadia se al centro una una pilota sotto processo dopo che è stata
Rapita nell'est dell'Ucraina e che ha lanciato uno sciopero della fame della sete in un carcere Russo cominciamo però dalla crisi dei rifugiati i toni
Sulla stampa europea e internazionale
Sull'accordo oltre accordo raggiunto quindi tra i leader dei ventotto la Turchia sono abbastanza
Simili e prendiamo allora innanzitutto l'idea SIOPE per capire come come la pensano
Gli opinionisti internazionali so che attraversa l'Unione Europea rimette l'asilo alla buona volontà della Turchia al titolo
Scrive liberi sopraffatta dalla flusso di rifugiati di migranti incapace di giocare in modo collettivo paralizzata da opinioni pubbliche attraversate da pulsioni xenofobe che vengono alimentate dai partiti populisti
L'Unione europea per assicurare la propria sopravvivenza ha gettato fuoribordo il diritto d'asilo che dovrebbe essere uno dei valori fondamentali che
Avevano giustificato la sua creazione all'indomani del secondo conflitto mondiale senza vergogna i ventotto Capi di Stato e di Governo hanno subappaltato la Turchia la crisi dei rifugiati
E lo hanno fatto a caro prezzo se il piano presentato da Angela Merkel le Marche la ditta sarà finalmente accettato la prossima settimana
L'Unione Europea procederà ad espulsione collettive di tutti i migranti che arrivano sulle isole greche
Che abbiano meno vocazione all'asilo e in proporzioni mai viste in Europa dal nazismo e dal comunismo
L'Europa prosegue catrame su Liberazione promette che in seguito riprenderà alcuni rifugiati ma il simbolo e terribile per chi si vuole un modello per il resto del mondo in particolare
Sui diritti umani è vero che il diritto d'asilo era già stato sotterrato nel momento in cui ogni Stato cercava di scaricare il fardello sui suoi vicini
Sono i Paesi dell'est che hanno dato l'esempio costruendo muri alle loro frontiere proclamando che i musulmani
Sono il riconciliabili con la civilizzazione europea un'opinione condivisa da interi settori settori delle società anche nei Paesi dell'Europa dell'Ovest
Da allora anche grazie la minaccia terroristica tutte le frontiere si sono richiuse di cui l'urgenza di calmare le cose e rimettere ordine nel caos attuale di cui la volontà di Merkel che finora era stata
La posto lo dell'apertura delle frontiere di rallentare se non fermare i flussi di migranti e rifugiati
Il problema è che anche se l'operazione riuscisse cosa che non è certa sarà estremamente difficile tornare indietro spiega e altre merci mal preparato e mal pensato
Questo piano che dovrebbe valere fino a quando le opinioni pubbliche non sì calmerà hanno rischia di diventare definitivo questa crisi
Mostra che c'è urgenza di rifondare un'Europa che si è persa l'Unione allargata contrariamente a ciò che avevamo pensato dopo il crollo del comunismo
Non è un'unione di valori condivisi ma una comunità di interessi materiali
Consoli però molto reticente all'idea di allargare l'Europa lo aveva capito perfettamente come Valery Giscard stanche aveva proposto di creare due Europa un'Europa spazio in Europa potenza
L'Unione conclude
Liberazione
Paga a caro prezzo le illusioni della Germania e rischia di vendere la sua anima così
Gioca tra me sul quotidiano progressista francese toni simili anche se meno apocalittici in qualche modo
Ne abbiamo trovati sul mondo quotidiano conservatore spagnolo in un editoriale dal titolo un accordo di dubbia legalità per un problema di difficile soluzione
E diamo a leggere la crisi dei rifugiati sta mettendo l'Unione Europea davanti alle proprie debolezze e contraddizioni
La bozza di accordo tra i leader europei la Turchia era un riconoscimento esplicito dell'incapacità dell'Europa di trovare una soluzione è un problema politico umanitario
Di fronte al quale l'Unione si mostra impotente paralizzata e divisa
Oltre
Ai Governi che si sono esplicitamente dichiarati contrari ad accogliere rifugiati fino a militarizzare le proprie frontiere l'Unione europea finora
è riuscita a re installare sul suo territorio solo quattro mila dei ventidue mila rifugiati siriani
Su cui aveva trovato un accordo di recente ora con questo nuovo accordo borse nel cambia radicalmente strategia
A partire da oggi potranno essere rispediti verso la Turchia tutti i migranti irregolari che si tratti di migranti economici o di rifugiati politici che entrano nel territorio europeo
In cambio anche era potrà inviare nei Paesi europei un numero equivalente dei rifugiati
L'obiettivo dell'accordo per i quali l'Unione europea prevede di aumentare da tre a sei miliardi di aiuti la Turchia ed impedire i trafficanti di esseri umani di continuare a tutto il a utilizzare la rotta dei Balcani
Ma oltre i problemi logistici esistono seri dubbi sulla sua legalità
L'ONU ha già avvertito che la Convenzione europea dei diritti umani non permette le espulsioni collettive di stranieri inoltre la stessa legislazione comunitaria obbliga a studiare caso per caso ciascuna delle richieste d'asilo
Con l'obbligo di non espellere o del portare le persone che
Chiedono per l'appunto l'asilo
L'accordo insomma per il mondo non è una soluzione al problema tanto più che rifugiati continueranno ad arrivare in Europa con le guerre Medioriente nel Nordafrica ancora in corso
E con l'avanzata dello Stato islamico migliaia di famiglie continueranno a fuggire dalle bombe per mettere in salvo i propri figli da questo punto di vista ci sono seri dubbi sul fatto che la Turchia
Sia il Paese che possa garantire la sicurezza e le condizioni di vita migliori per i rifugiati
Certo la Turchia è un importante alleato strategico della NATO ma la deriva autoritaria del Governo di Recep Tayyip Erdogan la sua crescente islamizzazione il conflitto aperto con la minoranza curda non forniscono la stabilità
Necessarie a gestire il problema inoltre la Turchia ospita già milioni di rifugiati
L'Unione europea dopo questo accordo firmato per disperazione deve
Imparare la lezione di di questa crisi scrive al mondo
Mentre Schengen ancora in vigore tutti i suoi Stati membri dovrebbero considerare come proprie le frontiere esterne di Schengen inoltre c'è urgente bisogno di uno sforzo di dialogo interno all'Europa per
Unificare la politica sui rifugiati quella dell'immigrazione perché perché le divergenze che stanno emergendo
Su questioni
Fondamentali come il rispetto dei diritti umani minacciano l'elemento essenziale del Progetto europeo così il mondo rimaniamo in Spagna prendiamo il PAI x che
Che altrettanto critico del suo concorrente conservatore una piega pericolose al titolo dell'editoriale di ieri l'accordo con la Turchia sui rifugiati
Solleva dubbi di legalità ed efficacia e scrive El Pais in una svolta inaspettata nella crisi dei rifugiati
L'Unione europea ha raggiunto un accordo con la Turchia che prevede di rispedire sul territorio turco tutti i migranti che arrivano in Grecia in modo illegale inclusi siriani che fuggono
Dalla guerra senza distinguere tra migranti economici rifugiati con delitto all'asilo
La proposta ha colto di sorpresa la maggior parte dei capi di Stato e di Governo lunedì il che rivela l'improvvisazione con cui è stato negoziato questo accordo su impulso della cancelliera tedesca Angela Merkel
L'accordo presuppone un cambio di rotta con conseguenze imprevedibili ed è il frutto dell'impotenza dell'Unione europea di mettersi d'accordo
Sulla gestione congiunta del diritto d'asilo
E della disperazione sempre dell'unione di fronte alla valanga di rifugiati attesa per le state il Paese poi approfondisce dettagli diciamo di questo pre-accordo
Andiamo alle conclusioni l'inversione di rotta dell'Unione euro europea contiene un messaggio pericoloso ed è che si può transigere sui diritti fondamentali principi morali se si ottiene un beneficio in cambio
Il percorso che ha portato questo triste accordo può agire come corrosivo per il futuro dell'Unione a nessuno sfugge il fatto che si è arrivati a questo punto drammatico perché l'Unione europea non è riuscita
A dare attuazione un precedente accordo sulla ripartizione dei rifugiati e quel che è peggio non è stata in grado di impedire i singoli Paesi
Di prendere decisioni unilaterali che hanno fatto fallire il trattato di Schengen insomma è stato dimostrato
Che è possibile di urlare impunemente le leggi senza che accada nulla Si tratta conclude il Paris di una di un grave precedente per le future crisi così quotidiano spagnolo
Che mette il dito su un punto importante quello del rispetto alla fine del dei propri impegni dello stato di diritto della legalità a livello europeo la Commissione da questo punto di vista forse non è stata proprio
All'altezza sull'accordo con la Turchia però un'opinione diversa la esprime il Financial Times in un editoriale dal titolo
L'ultima chance dell'Europa per risolvere la crisi dei migranti il patto con la Turchia di Erdogan è sgradevole ma inevitabile
E andiamo a leggere
L'Europa ha raggiunto un momento decisivo nella crisi dei migranti lo scorso anno un milione di persone è arrivato sul continente dal Medioriente
Ed altrove con centinaia di migliaia di loro che
Cercavano protezione dalla guerra civile in Siria con questo conflitto ancora irrisolto è possibile
Che un altro milioni di persone se non di più cerchi di arrivare in Europa nel corso del due mila sedici
Per limitare questi flussi l'Unione Europea guarda la Turchia affinché agisca da diga per trattenere future fondate di rifugiati
Questo portato il blocco a contemplare un patto culo con Ankara che imperfetto ma scrive sono Sean Times inevitabile
Se l'Unione europea vuole infatti avere una chance di riprendere il controllo di questa crisi deve impedire che circa due mila rifugiati
Ogni giorno viaggino via mare dalla Turchia la Grecia per poi camminarci verso il resto d'Europa secondo il preaccordo con Ankara
I nuovi migranti che arriveranno sul territorio Greco saranno riportati in Turchia che siano meno veri richiedenti asilo in cambio
L'Unione Europea offre la Turchia una lista di incentivi compresi cinque miliardi di euro per ospitare i rifugiati sul suo territorio
Il blocco garantito che per ogni migrante rispedito in Turchia un rifugiato siriano sarà preso da i campi profughi in Turchia il portato direttamente in Europa si tratta del del insediamento che è forse la contropartita più importante di tutto ciò
Il meccanismo che non è
Partito quello che dovrebbe impedire
E mi a ai migranti non solo di arrivare in Grecia ma soprattutto di affondare
Nel nel del mare Egeo
Reinsediamento che sponsorizzato dall'UNHCR ad ogni modo scrive fra la scelta Insiel patto deve ancora essere finalizzato dai leader dell'Unione europea la prossima settimana
Gran parte di questo accordo sgradevole l'espulsione di massa di rifugiati dalla Grecia Turchia e quasi certamente illegale come ha sottolineato dall'ONU
Della disperazione l'Unione europea sta anche abbandonando
Principi che hanno guidato le sue relazioni con Ankara nell'ultimo decennio e pronto ad accelerare visti automatici per i settantacinque milioni di cittadini turchi e l'apertura di alcuni capitoli negoziali
E Bruxelles offre questi premi al Presidente turco Recep Tayyip Erdogan proprio nel momento in cui Air dogane sta rafforzando la sua repressione in patria
La proposta di reinsediare i siriani direttamente dei campi profughi
In Turchia verso l'Unione europea rappresenta poi una sfida per i governi del blocco con l'opinione pubblica sempre più preoccupata per il numero di migranti
L'attuale programma dell'Unione europea permesso di reinsediare solo tre mila siriani sui ventidue mila
Che costituiscono in teoria l'obiettivo già concordato secondo il piano con la Turchia
Gli Stati membri dovrebbero accettare un decine se non centinaia di migliaia in più e inevitabilmente molti Stati membri tra cui Ungheria Regno Unito rifiuteranno
Di partecipare
Andiamo a leggere le conclusioni del Fraktion Times i Capi di Stato e di Governo europei a non con un po'di tempo per correggere l'accordo devono assicurarsi che il denaro sia versato la Turchia solo se manterrà la sua o promessa di riprendersi migranti dalla Grecia
Ma l'Unione europea non ha scelta se non accettare gli elementi centrali di questo piano
La crisi dei migranti rappresenta forse la più grande sfida che l'Unione europea abbia dovuto fronteggiare nella sua storia
Purtroppo la risposta dell'Europa ha dimostrato l'assenza totale di solidarietà e ambizione strategica che sarebbero state necessarie
I Governi del blocco ora non hanno alternative se non entrare in un'alleanza con il Presidente turco l'accordo sul tavolo è sgradevole ma offre all'Europa un'ultima possibilità di riprendere in mano le cose così
Il farla Sontag in questo editoriale fuori linea rispetto a quanto hanno scritto gran parte degli altri
Quotidiani europei
Andiamo alle origini in qualche modo di questa crisi dei rifugiati in conflitto in Siria attualmente c'è un cessate il fuoco che
C'è qualche violazione ma
Regge
C'è stato il fuoco che ha un costo politico almeno lo dice il farà Sean Times il cessate il fuoco siriano vide in salvo ma un'opportunità mancata per una pace durevole il titolo
Di un editoriale scrive il post una parziale cessazione delle ostilità insidia permesso dieci giorni di respiro a una popolazione che soffre da lungo tempo
Secondo alcune stime la violenza è scesa dell'ottanta per cento secondo il Programma alimentare mondiale i convogli di aiuti hanno raggiunto circa centocinquanta mila
Persone sul mezzo milione
Sotto assedio in alcuni luoghi e manifestazioni pubbliche contro il regime di Bashar al-Assad sono riprese a dimostrazione del fatto che il dittatore non è riuscito a schiacciare la ribellione popolare iniziata cinque anni fa
Nel frattempo il vincitore politico del cessate il fuoco e la Russia
La linea punti né si può presentare come un pacificatore uno statista continuando però fare progressi in termini militari sui suoi obiettivi nelle aree strategiche
Ieri russi continuano a bombardare le zone controllate dalla ribellione le forze pro Saddam sostenute
Sempre dell'Ussi stanno cercando di tagliare l'ultima strada di rifornimento per i ribelli che porta ad Aleppo e conquistare terreno vicino
A Damasco insomma
La pausa dei combattimenti ha permesso di salvare vite umane ed è positivo ma il prezzo dell'accordo molto alto ha messo Putin ai comandi in Siria
Permettendogli di schiacciare le forze ribelli sostenute dall'Occidente e di assicurare che il dittatore Gino CIDA che lui sostiene cioè Assad rimanga al suo posto così
Il Washington post che poi critica
La
L'attitudine dell'Amministrazione Obama totale totale assenza in qualche modo
Per giochi siriani nel frattempo spostandoci geograficamente di poco la Tunisia alle mondo oggi pubblica un'analisi di fedeli gobba la Tunisia messa in pericolo dallo Stato islamico
Ci sono stati lunedì scontri spettacolari tra un commando dello Stato islamico le forze dell'ordine tunisina ben Gardani principali città tunisina la frontiera con la Libia
E questo conferma la gravità della sfida jihadista cui la Tunisia e confrontata
L'offensiva
Mirava occupare fisicamente il cuore di una grande città sessanta mila abitanti un gesto d'alta portata simbolica
Certo gli assalitori sono stati eliminati ma al modo in cui hanno potuto prendere possesso del cuore di ben Gardani al punto di istituire punti di controllo e tentare di arruolare la popolazione
Alla loro causa lascerà del tracce uno dei problemi spiega le monde l'effetto boomerang cioè i giovani tunisini andati combattere nei ranghi dello Stato islamico
Magari in Libia o in Siria e che
Tornano alcuni degli assalitori erano originari proprio per la città resa di mira
Questo effetto boomerang minaccia la Tunisia la cui transizione democratica post due mila undici eh un incontro modello da abbattere per gli jihadisti così
Frederick Bova sulle mondo di oggi un accenno anche alla Russia e al processo a Nadia sa uscente col Wall Street Journal vi dedicava un editoriale l'ostaggio ucraino di Putin
Spiegando che Sarce ancora coraggiosamente lanciato uno sciopero della fame
E della sete ma però oggi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata all'ascolto di Radio Radicale