Piano Olivicolo Nazionale: presentazione Corsi di Alta Formazione organizzati dal Collegio Nazionale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati

Conferenza stampa dell'ordine
Degli agronomi Hong Kong ed le scusate scusate
Molto rispetto molto di più
Vi do il benvenuto alla Camera dei deputati saremo molto lieti di aver raccolto il vostro invito di temere in questa sede
La
Conferenza stampa di presentazione del corso in olivicoltura
Come sapete come sappiamo
L'olio il tema olio extravergine d'oliva o alla coltivazione dell'ulivo nel nostro Paese è alla ribalta delle cronache anche di questi di questi giorni c'è un'attenzione rinnovata da parte
Del parlamento attorno a questo tema come
Elemento di promozione di crescita del metti iniziali agroalimentare italiano sappiamo che dell'olio è il prodotto
Maggiormente a attaccato vulnerabile dalle azioni di contraffazione di adulterazione
O qui accanto a me il generale Vadalà comandante della Corpo forestale dello Stato della della Toscana che anche recentemente è stato protagonista di una serie gli eventi che hanno portato al sequestro di ingenti quantità di presunto olio extravergine di oliva o comunque di dubbia
Provenienza insomma c'è un
Un'attenzione verso questo prodotto che distingue il made in Italy italiano che richiede diverse azionisti la prima indubbiamente quella
Della
Tracciabilità certa su questo boh qui l'onorevole Mongiello assieme altri colleghi che però devono scappare perché in Aula essi si vota
Perché non la si vota che insomma sono stati protagonisti di iniziative
Parlamentari tese a tutelare il il prodotto nello scorso anno nel due mila quindici a
Del luglio abbiamo approvato come Camera dei deputati e successivamente il Senato il decreto legge cinquantuno tra trasformato in legge
Novantuno del due mila quindici contenente un piano ridicolo nazionale che è stato il primo atto concreto dopo anni di attenzione verso questo settore con un investimento di trentadue milioni di euro
Ripartito in diverse de azioni fra cui quello della ricerca della promozione del del nuovi stimoli alla
Alla alla produzione e qui insomma cioè tutto una azione che va a in direzione del sostegno a questo a questo settore
Nel corso naturalmente del verde del confronto rispetto alla alla al alle quantità di informazioni che ci arriva foto ora fa Ando la la la la situazione noi comunque vediamo che alla base anche dei problemi che stiamo
Registrando oltre a quello di tutelare appunto la tracciabilità dell'olio italiano c'è anche una carenza di produzione nazionale
Che fa sì che il nostro Paese sia invaso anche dalla quantità di olio proveniente dal dall'estero che va
A compromettere
Il buon nome del del l'olio italiano le le cifre naturalmente oscillano un po'perché come voi sapete meglio di me non tutti gli arabi annate
Vanno nello stesso nello stesso modo comunque si parla di una produzione media di
Quattrocento mila tonnellate hanno un consumo interno nazionale di circa seicento mila
Tonnellate altrettante ne Nenni esportiamo insomma mancano all'attivo nel nostro
Paese
Svariate non
Centinaia di tonnellate di olio di olio di di se vergine di oliva che potrebbero in qualche modo incrementare il lavoro l'occupazione la qualità del prodotto
Me quindi da questo lo si deve a come dire a
Se vogliamo anche ad un calo di attenzione che negli anni scorsi c'è stato nei confronti di questo settore non si è fatta più ricerca non ci sono formate più
Professionalità e appunto con il Piano ridicolo nazionale si vuol segnare un controtendenza rispetto a quello che è avvenuto negli anni scorsi per cui nel confronto avvenuto anche
Con
Sì di politici
L'idea di questo corso orientato a formare figure professionali tecniche di alto livello che Inter vengono nel settore della produzione e l'abbiamo salutato molto positivamente anche perché come Commissione agricoltura e penso di poter parlare anche a nome
Del del Governo quindi
Siamo qui questa sera presentare questa lodevole
Iniziativa assicurando che da parte nostra per quelle che sono le nostre
Prerogative e competenze saremo ha proposto a fianco per a sostenere anche questo particolare aspetto del al mondo dell'agricoltura
Ti italiana
Non so chi parla il Presidente
Nazionale
Lorenzo penale
Grazie Presidente
Ovviamente siamo siamo onorati e siamo era la ringraziamo ringraziamo diciamocelo la sua Commissione e il Parlamento che ci ospita qui oggi
Porto i saluti del Consiglio nazionale dei periti gradite ritirare laureati e cercherò brevemente non vi spaventate non non la farò lunghissimo di a rammentare quelle che sono le ragioni per cui siamo qui
Questo pomeriggio
Intanto occorre tenere presente il contesto istituzionale il nostro collegio rappresenta circa oltre quindici mila
Periti agrari che tra l'altro operano nel campo dell'assistenza tecnica alle aziende agricole quindi stiamo parlando di cose che
L'onorevole Sani appena appena citato rispetto alle necessità che che ci sono di
Di approfondire gli argomenti rigo che riguardano
Dei contenuti formativi dei professionisti che operano nel nostro mondo
Nel mille novecentoventinove specie la nostra legge che chi ci istituisce Marotta
Gli aspetti formativi che sono poi l'oggetto e il contenuto della chiacchierata di questo pomeriggio nascono ben prima istituti agrari le scuole dei gravi a nascono
Io nell'anno negli occhi dall'hanno ottocento eccetera e quindici si formano su tutto il territorio nazionale una serie di realtà
Importantissime che
Che creano
Eccellenze dal punto di vista tecnico
Tutte e professionale non li cito per evitare di fare di fare qualche quelle qualche mancanza ma sicuramente voi avete ben presente sui diversi territori quali sono queste realtà
E questo è il punto di contatto tra ciò che è il fare professione ed ancor prima quello che rappresenta il percorso formativo utile per acquisire quelle competenze indispensabili ottenere
Il riconoscimento necessario al volgere questa professione nel miglior modo possibile
Non solo recentemente come tutti sapete le professioni italiane e qui la cultori ora Gancia quello che diremo più tardi si sono adeguate ad alcune richieste importanti da parte della società
Tra queste la formazione continua ricordo anche però che la nostra categoria prima che diventasse un obbligo si era volontariamente dotata di uno strumento di di è un sistema di formazione continua
Proprio riconoscendo il valore intrinseco delle attività formative di quello che possono dare per mantenere ad alti livelli e le conoscenze dei professionisti iscritti
In questo quadro di riferimento si inserisce iniziativa che intendiamo presentarvi
Il settore della produzione dell'olio d'oliva
Rappresenta per l'Italia un fiore all'occhiello ma non solo il comparto della produzione olivicola è strategicamente collocato
Nel contesto di una produzione agroalimentare che come ben sappiamo è oggetto di attacchi continui da parte di chi vuole appropriarsi spesso in maniera illecita o subdola di denominazioni caratteristiche e qualità
Che indissolubilmente sono legate invece alle nostre esclusive capacità
Modalità di produzione soprattutto nel nostro stupendo si inseriscono nel nostro tutto prendo ed inimitabile territorio
Non sarà certo sfuggito inoltre agli addetti ai lavori che esiste una sorta di parallelismo virtuoso
Tra quello che è riuscito nel tempo costruire il mondo del vino con tutte le difficoltà ad esso collegate a dei grossi momenti di crisi che che lo hanno attraversato e che è riuscito a venire fuori la strada da intraprendere
E
Certamente quello
Badate bene qui non si tratta di fare una difesa a priori di una produzione
La vera scommessa da vincere deve essere quella di far conoscere al consumatore il più chiaramente possibile ed in modo trasparente che cosa sta consumando
Cosa sta acquistando sia che si trovi nel più sperduto Store di campagna che nella più rinomata boutique di prodotti agroalimentari di New York o di Tokyo
Il progetto
Il progetto di formazione ed aggiornamento che partirà nel prossimo mese di aprile in primo luogo in provincia di Firenze ma poi l'idea è quella ovviamente di
Diffondono distribuirlo
Come offerta formativa su tutto il territorio nazionale
Ma proprio lo scopo di dare compimento le numerose necessari novità tenesse severità che devono essere tenute in considerazione da chi vuole affrontare in maniera seria e professionale la questione
Non mi addentro una descrizione dei contenuti delle caratteristiche del corso che saranno trattate dal nostro consigliere nazionale Filipponi incide con tanta passione ha seguito e portato avanti questo progetto
Meeting mi limito a ricordare presenze importanti e contenuti assolutamente innovativi
Che vanno oltre gli aspetti economici di coltivazioni edile Elaioteca che non saranno certamente trascurati fra questi contenuti troviamo i riferimenti nutrizionali la lotta alle frodi cura e tutela del paesaggio e molto altro ancora
Ovviamente tutto sarà inserito è riferito a tutti gli indirizzi che il nuovo piano ridicolo nazionale lo abbiamo appena sentito quale su qual è la strategia quale potrebbe essere diciamo lo sviluppo che
Che che
Si intende portare avanti con questo con questo nuovo strumento noi siamo qui oggi proprio perché la strategia del Piano idrico nazionale è strettamente correlata con ciò che proponiamo
Del grande lavoro fatto dalla Commissione agricoltura
Che le decisioni del Governo di sostenere la produzione olivicola nazionale sono per noi
Un punto di riferimento sostanziale per il lavoro che intendiamo portare avanti anche con questo progetto
La sua illustrazione ovviamente
è stata oggetto di presentazione da parte dell'onorevole Sani ettari di tutti i dettagli e rimando a quello che abbiamo sentito e a quello che possiamo leggere nel nel nelle varie presentazioni che ci sono state fino ad oggi
Ringrazio tutti gli onorevoli che sono stati presenti anche quelle che sono dovuti andare via
Per motivi istituzionali ovviamente li ringraziamo perché comunque sono passati assoluta
Nove onorevole Sani che qui a fianco a me l'acqua l'onorevole Colombo Colomba Mongiello che che avuto anche modo lì
Di ascoltarmi recentemente per una questione importante che ci riguarda ma sulla quale
Ovviamente ritorneremo che riguarda anche tutta la Commissione agricoltura ovviamente
L'onorevole Mino Taricco che ha dovuto andar via l'onorevole Fedi posso Fossati
Cioè
E mi avvio alla conclusione
Cari ritenendo doveroso ringraziare tutti quelli che hanno collaborato a questa iniziativa
Il MIPAF che ha dato che ha dato il suo patrocinio alla alla alla realizzazione di questo corso
Il Comune di Val di Tavernelle di Val pesa
Che ci ospiterà credo in una sede abbastanza prestigiosa uno l'Unione dei Comuni del Chianti Fiorentino ricorre il colore del coordinamento dei collegi dei periti agrari e la Toscana che che in qualche modo ha supportato e anche
Affiancato il lavoro che ha fatto Filipponi in cinque-sei mesi per poter arrivare a questo tipo di di
Di proposta che è una proposta concreta finalmente il Collegio dei periti gravi porta con la sua voce sul territorio e porta una proposta concreta
Di formazione e di e di innovazione anche dal punto di vista delle modalità di approccio con
Con quello che è un comparto importantissimo che è quello del dell'olio
L'elenco dei dei relatori lo ringrazierà Filippo quando ci presenterà
La la
La sua relazione
Io mi limito a ringraziare ancora Cristina Santoni che ha in questi giorni e ci ARCEA che non è la nostra segreteria chiara che ha collaborato con noi l'aria Piazzi nicchie che ha affiancato il
Filippo e la struttura Toscana per riuscire a a mettere insieme tutti i pezzi che che ci hanno che ci hanno portato qui
Ho finito sono stato
Credo corretto che ho detto che sarei stato bravissimo tra se tutti adesso la parola al a chi e a chi invece questo corso lo deve gestire
Ci lascia il generale dulcis in fondo
Sì
Bene
Grazie
Si presenta
Finalmente diciamo al resto questo primo corso di alta formazione per i tecnici eolico in ordine olivicoltura cos'è che ci ha che ci ha spinto a questo
Noi veniamo alla realtà che il
Io venga realtà Annoni così nazionale che
Prettamente virgola
Dove il vino diciamo ha raggiunto delle vette inaspettate mi aspettavo idee Previti sotto tanti punti di vista
Con
Riconoscimenti al livello a livello a livello planetario e mondiale diritti
Del nostro territorio del nostro essere distrutto quello era un po'e la Toscana abbiamo visto
Che l'olivicoltura era
Diciamo il
Il fratellino povere fratellino minore tutta una serie di situazioni essi stavano se stavano affrancando anche nel nel mondo nel mondo agricolo
E da questo è nata la nostra attenzione come Consiglio nazionale insieme poi all'onorevole Sani all'ammissione di rottura poi abbiamo visto è anche il Governo bene o male
Con il piano di vicolo credeva i
In una in un in un rinnovato in uno nuova rinnovata situazione del del della nostra agricoltura e ci stiamo dice messe a disposizione
Per potere capire come tecnici qual era la la parte potevamo fare in questa in questa azione
Obiettivamente
Cominciando un po'a interessarci nello specifico abbiamo visto che c'era una prateria perché l'olio rispetto al vino e tanto tanto tanto indietro
E tanto indietro però al tempo stesso non ci sarà la possibilità non da poco di avere tecnici nostri italiani
Che a differenza dei cervelli e cervelli in fuga sono cervelli e vanno aiutare i Paesi emergenti dell'agricoltura perché i nostri migliori tecnici
Sull'olio sono i nostri tecnici
Quindi
C'era questa dicotomia una parte di tecnici già affermati e i nostri iscritti molti molti nostri iscritti
Che
Andavano e vanno strutture all'estero a insegnare come si fa all'olio buono a fare nove vanta giovane dai tecnici prezzo nel frantoio e altri e altri
Che diciamo rimanendo in Italia stentava ad affermarsi su questa cosa quindi
Questo è un gatto è che abbiamo visto che è un gatto è anche culturale quindi innovato scopo non è solo insegnare
E far vedere le moderne tecniche e far capire oggi c'è un mondo diverso che è differente rispetto all'olivicoltura di tanti anni fa ma il nostro capire
Diciamo anche dal punto di vista culturale dove con cui resta con questo corso e con questa sensibilizzazione dei tecnici si può arrivare è questa la nostra parte diciamo
Che vogliamo fare all'interno all'interno del piano di piano nazionale
Questo corso appunto si terrà a vedere se evita foto a sinistra il palazzo Malaspina
Intanto ringrazio
L'assessore Baretta marinava retta è venuta
A portare i il saluto recava nelle
Di discuterà la comunità del Chianti queste palazzo dove si terrà
Dove si terrà il il corso
Che ne un borgo storico del del mille
E che è rivolto rivolta a tutti i tecnici scritti I relativi albi professionali
Quindi tutti quelli che sono i tecnici interessati al all'olivicoltura o che vogliono cominciare
A interessarsi
Possono venire a fare
A fare questo corso
Dov'è che siamo partiti non siamo partiti
Da cercare tutti i docenti e poi vi presenterò che alcuni sono anche viene fa immensamente piacere
Qualificati ed esperti e già da anni io questo settore perché ci interessava veramente fare un'alta formazione Manna non alta formazione per il modo di dire è un qualcosa un percorso che nasce oggi
Dove veramente si arriva a
A comprendere a comprendere tutti quelli che sono a le innovazioni le innovazioni nel campo e nella filiera olivicola
Allora gli argomenti
Si inizia si inizia sul valore all'importanza storia dell'Ulivo nell'economia e anche nel paesaggio agrario perché noi lo Livio
è una pianta millenaria è una pianta che quasi da sempre presente da noi
E ad oggi contribuisce a fare paesaggio specialmente nelle regioni come la Toscana parlano di paesaggio dove cioè dei piani territoriali
Di coordinamento c'è un'attenzione che
Deve essere anche nostra dei su questo argomento perché paesaggi al turismo e il turismo sensazioni
E le sensazioni aiutano tanto a vendere i nostri prodotti i nostri suggestioni anche
E aiutavate a vendere i nostri prodotti all'estero precisando degli elementi di agricoltura
Le coltivare tecniche colturali nove orientamenti presenti in sé intensificazione voltura colturale esperienze recenti e qui
Chiaramente c'è tutto il mondo della ricerca e di quello che siamo riusciti a fare fino ad oggi
Come intensificazione volturare nobili e nuovi sistemi di allevamento difesa fitosanitaria l'estrazione dell'olio tutte le macchine tutta l'innovazione c'è dietro
Che c'è dietro a questa a questa iniziativa
La un posizione elimina l'analisi organolettica e questo è veramente importante per capire quale prodotto facciamo a cosa si tende a quel quando si
Decide di fare non è vera
E aspetti diciamo non prettamente tecnica ma importanti per questo dove si diceva di di fare un corso a trecentosessanta gradi
Che la lotta alle frodi e la tutela della qualità che un argomento di attualità il comandante regionale voi padana ce lo ce lo dirà olio salute aspetti nutrizionali e peculiarità dell'olio extravergine vent'd'oliva
Marketing e comunicazione ci sono gli argomenti diciamo era chiudono credo tutto il mondo dell'olio sia tecnico sia di esperienze di marketing deve di commercio
Noi
Abbiamo cercato di
Prendere il meglio e come dicevo prima
E vorrei salutare
Tutti i docenti del corso già già allora vai o che non è qui che all'ispettore Corpo forestale dello Stato
Mario Beltrami che è qui che ha nell'area tecnica agronomo libero professionista
Zero filo Ciuffoletti e ci farà l'introduzione che saranno storie ci farà l'introduzione del corso
Dirime Illy
Che dire telegrafo naturale che è una rivista on line che si occupa
Spesso spesso di di olio
La dottoressa Migliorini che del laboratorio il mio merceologica del rame nelle norme del cielo di Firenze
Alleando tranelli
Che a un collega e qui ed assistente Dipartimento di Scienze produzione che alimentari e dell'ambiente
Per le colture arboree dell'Università di Firenze al quale va un mio personale ringraziamento ulteriore per tutto quello che ha fatto perché stava lui insieme a me insomma la vera anima di questo di questo corso
Massimo ricciolini che responsabile del servizio fitosanitario regionale edotto tre all'ordine qui con noi diciamo tra loro e che Mario gastroenterologo
Che ci spiegherà tante cose belle importanti
Di quello che può essere l'olio nel nella nella salute della salute nostra dell'uomo e dottor Giuseppe Vadalà
Che è qui con noi e che dopo i interverrà che il comandante regionale del corpo forestale dello Stato
Questo il
Il corso il nostro corso i docenti sono queste
Sì
Si bensì si partirà appunto
Da tutto quello
Che l'olio l'olivo e tutto il suo mondo siamo partiti alla Toscana
Perché io sono toscano ma non solo per quello perché nella zona in cui siamo
Siamo nel mondo dell'olio del col mezzo dell'olio ma anche della tecnologia della dell'estrazione perché molte molte delle
Delle eccellenze si parla di Alfa Laval di fare analisi
Si parla di Terme tecniche che fanno tutti i frantoi e macchine sono tutte lì nella nostra zona in più abbiamo a Rampelli abbiamo altri commercianti di odio
Tutti lì e questo è diciamo la la la tecnologia si è sviluppata all'intero Scano attorno a queste a queste realtà
Qui abbiamo
L'olio nel mondo come si vede dal Giappone all'Australia
A quello che anche la parte negativa dell'olio
Che è un libro di somme libere che ha a scoperte un po'un
Tutto quello che
Poi sentirete dalla viva voce del
Del comandante che non tutti i commercianti e non tutte le persone sono
Sono diciamo oneste e corrette ecco da questo punto di vista quindi su questo la nostra attenzione deve essere grande
Qui vediamo
Quelle sono ancora leve che fasi raccolta da mano a macchina
Con del regolatore e con le macchine scavato attrici per gli impianti intensivi
Questo sarà oggetto di discussione del nostro corso nome sarà oggetto del nostro corso da dati veri l'adattabilità di nove coltivare al sistema intensivo
Perché su questa ricerca si sta basando la maggior parte delle delle attenzioni diciamo di tutti gli studiosi del mondo per trovare appunto coltivare adatte da poter allevare in maniera differente sia esso il sistema super intensivo o anche o anche sul sistema tradizionale
Abbiamo delle coltivare anche in Toscana pensate dell'Italia maggior
Maggior titolare di di di di piante di numero di di coltivare a livello mondiale
Quindi noi cercheremo anche stiamo già cercando con i nostri tecnici di portare
Altre varietà
Altre varietà toscane altre varietà italiane
A poter produrre a poter produrre in impianti differenti da quelli che sono gli impianti tradizionali quest'anno è una sfida che chiaramente
L'abbiamo raccolta e stiamo andando avanti e sperimentando sperimentando tante di queste varietà
La meccanizzazione andata avanti
Ormai siamo in grado di raccogliere sia sugli impianti intensivi sia sui tradizionali erano i sessi rimpianto imporre larghe però siamo capaci di raccogliere con delle macchine cena macchine nelle innovativa e qui vedete
Che sta uscendo in questi in questi giorni
Tralasciando in questi giorni e che permette una raccolta che si può arrivare a fare due chilometri due chilometri e mezzo l'ora
Di di oli resa da una parte naturalmente raccoglie tranquillamente oltre il novanta per cento del prodotto quindi cioè l'abbassamento dei costi di abbassamento dei costi incredibili su questo
Questo per il per dirvi dell'olio è uscito dal Mediterraneo ci sarà ce ne siamo accorti tutti perché già anche qui magari ora sta andando a fare lampante in Uruguay in Argentina tra qualche da qualche tempo
Questi non sono cinghiali ma sono Angori sono Angori quindi l'olio è diventata un'opportunità planetaria ce ne stiamo accorgendo giorno dopo giorno uscita Mediterraneo ci si dovrà
Confrontare non abbiamo fatto il vino nel in questi anni anche con con il nuovo mondo perché stando stanno arrivando e arrivano in forze con impianti sicuramente molto economici dei nostri
Allora
Coordinamento regionale dei colleghi della Toscana naturalmente si è fatto parte attrice di questo
Il Ministero delle politiche agricole e forestali
Allora detto prima il Presidente insieme al Comune di Trapani nel rione comunale del Chianti Fiorentino ci hanno permesso di realizzare questo non ci fermeremo ma andremo avanti approfondendo le varie tematiche
E i possibili sviluppi sono dettate sul paesaggio e la storia si pensava di fare le piattaforme learning marketing che marketing e parte agli inglesi moderne tecnica di intensificazione o culturale e la via tecnica
Non selezioni nostra c'era ovvia e cosmesi questi sono i primi argomenti e saranno oggetto poi anche di ampliamento
I
Di altri per continuare
Per continuare nello spirito di continua formazione continua innovazione che noi dobbiamo
Aprire
Quali saranno le ricadute Nerina dote sanando si spera l'ammodernamento delle tecniche produttive cioè quindi riuscire veramente
A a produrre a costi minori a produrre maggiore avanti quantità e qualità
Sviluppo della filiera dell'olio extravergine d'oliva dell'alta qualità azioni di tutela e valorizzazione del prodotto qui questi sono
Quelle sono le ricadute che avremo
Negli obiettivi
L'orientamento e sviluppo della nuova filiera di qualità la sensibilizzazione sui nuovi processi produttivi e sulle nuove tecniche volti al miglioramento qualitativo del prodotto
E soprattutto una crescita culturale dei vari attori della filiera
Dall'oliva dallo riferito dei tecnici
Fino
Al consumatore
Io ringrazio
L'onorevole Sani diverse opportunità che non è grande
Passerei
La parola al comandante raccomandate regionale vada che
Ci parlerà
Delle
Delle frodi
è già gli ultimi sviluppi
Grazie
Grazie dottor Minucci grazie Filippo di
Te la parola saluto il Presidente Savino porto i saluti al presidente gli onorevoli presenti a tutti i partecipanti
E il capo del Corpo forestale dello Stato Cesare Patrone che come il
Presidente Sala sia sulla parte di sicurezza agroalimentare ma insomma su tutto quello che la tutela del territorio non solo montare forestale ma anche quello medio collinare ma del territorio in generale insomma è
Punto di forza dove il corpo dà il suo contributo con i reparti presenti
è veramente un grazie di questa bella iniziativa del da quando insomma poca pone son venuto a conoscenza almeno in Toscana ecco grazie questo osservatorio visto
Che lavoro in Toscana
Il il riverbero di questa azione di questa attività è sicuramente al di fuori del territorio della Toscana per tutto quello che
è stato ampiamente detto
Se vogliamo o l'olivo o da una parte a questo
Possibilità di aumento di valore in termini improbo non probabilmente ma sicuramente di Remo di bottiglie ma anche di qualità che ancora deve essere del tutto scoperto
E se pensiamo solo al mercato violenti italiano ma anche all'estero l'altra appunto che non è banale e quello che l'Ulivo anche forse rispetto allo stesso coltura della vite
Fortemente caratterizzante non solo per il per il paesaggio nazionali perché insomma sicuramente un fatto positivo ma è fortemente caratterizzante per la tutela delle nostre del nostro territorio ripeto medio di media collina
E l'altro poco tempo fa eravamo abbiamo assistito a una presentazione addirittura dell'Ulivo del Garda essa più un bene quanto valore riesce a portare Vaidisova fino a veramente quasi alle pendici delle delle alti
Dalla Sicilia quindi alle Alpi è presente questa cultura che serve a presidiare i territori territori che possono essere presidiati se c'è economia se c'è produzione
Se c'è il reddito se ci sono agricoltori quindi se in questo senso è questo corso si pone come abbiamo ben visto come tutto quello che può essere fatto per valorizzare questa cultura e quindi portare ancora più valore aggiunto
Questo assolutamente ben venga per questo processo che diremmo veramente ma
Non lo devo dire quando lo devo dire assolutamente alle Presidente sani e al Parlamento nazionale che sta mettendo a punto
Una normativo dietro l'altra di tutela della qualità ma in particolare dell'olio è un punto strategico per per la nazione per il Paese quindi ancor di più sappiamo bene che noi abbiamo una
Territorialità è una orografia che è molto complicata
Non ci sono grandissimi pianure tranne poche parti c'è questa orografia complessa che va tra il mille finora insomma c'è collina da per tutto e quindi una pianta agraria
Un albero che riesce
A caratterizzate nel titolo e contemporaneamente a produrre grandi freddi è veramente un tesoro una ricchezza che
Non ci dobbiamo lasciar sfuggire ma non ce la siamo lasciata sfuggire però dobbiamo assolutamente migliorarla in tutto questo devo dire queste la parte di contributo che il Corpo ha dato in dire in tutti questi anni e se vogliamo dare una data
Dal due mila e dieci abbiamo cominciato ad affondare qualche colpa in più su quelle che sono nella lotta alle contraffazioni
Quando veramente un controllo banale Sapio bene contro importanti contro le quante volte ci abbiamo ragionato sui controlli non devono essere i contanti non si devono non devono essere ripetuti uno con l'altra però i controlli fatti bene su una fonte importante quando proprio da un controllo dando bussare una grande ditta aveva
Toscana
Abbiamo insomma portata a galla fine due mila dieci una grande partita di olio deodorato che allora non era almeno prima del due mila dieci non era così nove in grandi quantità
E dopo subito mi ricordo insomma nel gennaio due mila undici ma questo ormai insomma storia subito c'è stata la la norma quella sugli archi l'essere gli altri esseri che hanno messo un primo punto almeno sulla base forse voi non sarà così univoco però insomma è una prima base
I cuochi di quanto un olio può essere buono di qualità organo eticamente positive e quanto no
Dal è cominciato tutta una serie di attività di indagine di investigazioni
Che ha portato al fatto che sicuramente per tutto quello che abbiamo detto e per quello che si vuole fare si devono porre gli imprenditori gli agricoltori devono partire tutti sullo stesso livello non è possibile avere
Le scorciatoie non è possibile
Prendere prodotto da tutto il Mediterraneo portarlo dentro Michelle Harley venderlo locale etichette
Fossero siciliane pugliesi toscane e soprattutto il danno che si fa e di esportarlo all'estero e non è possibile che
Sta più bene
Il Parlamento sa bene questa la tutela della qualità che siamo il primo quasi paesino robot che sta lavorando su questo
Non possiamo essere
Non possono essere gli altri ad accorgersene che qualcosa forse andava male e dei esportato dell'olio che anziché extravergine non era ma dobbiamo essere i primi noi che attraverso i controlli a tre sotto la selettività si devono evidentemente bloccare chi alla fine vuole fare
Soldi facilmente insomma poi questo perché
E non è possibile che se ci sono in tanti altri sono ovviamente la maggior parte degli agricoltori imprenditori che sappiamo bene cosa significa
Riuscire a portare un olio a poterlo vendere sette otto nove e dodici quattordici euro e ancor di più e invece poi buttato il prezzo vediamo a prezzi veramente banali se che tutto si chiama
Extra vergine in questi anni diciamo alcuni punti fermi si sono messi sicuramente la Puglia le Puglie funzionano come una zona dove arrivano grandi quantità di olio e vengono e c'è uno una prima
E c'è un primo cambio di dominio di denominazione da olio del bacino del Mediterraneo comincia a diventare olio italiano
E dalla parte si diparte sicuramente verso la Toscana ma non solo verso la Toscana verso l'Umbria verso la Sicilia anche e a quel punto un olio che almeno italiano comincia a prendere alcune denominazioni più ore più regionali
E l'altra rotta sicuramente quella che attraverso la Spagna arriva a Livorno e poi arriva e anche in altre in altre zone questi sono dei punti fermi che sono stati messi
E direi che non è possibile che evidentemente un
Anche nelle nei momenti nelle annate in cui
Certo già sappiamo che c'è penuria di oggi ci sappiamo tutte le difficoltà che ci sono state però se facciamo saltare questo principio che in questi annate possibile miscelare
Salta tutto il principio della qualità nazionale tutti gli sforzi che tutti si stanno facendo
Sì di avere la capacità ma non è facile imprenditoriale di valorizzare questo olio forse in queste nate soprattutto di mantenere il punto fermo e di tenere il punto fermo sulla qualità a volte poco ma buono per poterlo vendere poterlo
Vendere vendere bene
In tutto questo
Devo dire che CUP una delle ultime norme che il Parlamento per fortuna ci ha messo a disposizione non posso che di salutare
Ma con grandissimo piacere l'onorevole Mongiello che sulla legge salva olio ha messo a disposizione per quello che ci guarda alle forze di polizia va ovviamente poi la legge a molti altri riverberi degli strumenti fondamentali
Ma quello del tappo anti rabbocco che a volte ancora devo dire viene o dico tra virgolette banalizzato
Nel senso che ancora anche in ristorazione i molti importanti lo vediamo giriamo abbiamo fatto delle campagne sia di sensibilizzazione sia di controllo
Ma non è possibile ancora che su questo da Pontida Boco che poi quello che garantisce la tracciabilità almeno dell'olio che viene venduto
E sappiamo come una bottiglia d'olio è molto più facile rivenderla anziché il il vino che finisce veramente in un batter d'occhio
Sull'olio ancora questo da pazzi rabbocco non è entrato nella cultura nella testa i relitti tutti sicuramente dei ristoratori degli imprenditori tale che ancora si di si dice no non non lo facciamo perché
Perché voi buttiamo un altro carico diciamo economico sul
E sulle cliente cosa che così non è quel tappo antica Boco quel semplice meccanismo
Ma il punto fondamentale di garantire la tracciabilità
Come
Fosse la mozzarella di bufala che se ne compiono mozzarella di bufala in un supermercato o la compriamo nel suo scadono che c'è una tracciabilità se no diciamo che salta tutto quel tappa dire Boco garantisce la tracciabilità e garantisce il fatto che chi
Provo chi produce l'olio chi raccoglie lo riproduce l'olio grande fatica alla remunerazione perché sa che quell'olio viene venduto
Dopo che finisce la bottiglia la bottiglia viene buttato e non viene riempito questo che un punto veramente fondamentale su cui ancora anche su questo
Devono essere fatti passi in avanti ma
Un devo dire un'iniziativa come questa da parte dell'ordine
Dei periti agrari eh saluto il
Presidente
E di questo di questa iniziativa
A cui anche diciamo parteciperanno alcuni operatori del Corpo forestale perché ovviamente per poter come dire sanzionare devi ovviamente conoscere bene come stanno le cose
Non può che essere veramente un punto nodale di e un modello ecco un modello tempo
Deve essere deve essere presente su varie altre realtà regionali perché poi tutto questo può essere messi in moto da chi solo da coloro che producono quindi degli imprenditori
E se agli imprenditori ci sono chiamiamoli questi acceleratori di processo questi innovatori tecnologici cioè queste figure specializzate come i periti non solo ma sicuramente
Attraverso anche questi contributi che avranno
Non può che essere che quella prima parte che la valorizzazione del prodotto e dei diversi prodotti perché ci possono essere anche situazioni diversi momenti diversi
Non può che essere quello che porta quello che poi veramente lo scopo generale che sia di una
Rivoluzione su questo prodotto dell'olio che noi lo diciamo sempre a volte ce lo diciamo non può che essere l'altra grande rivoluzione dopo quella del vino
Se dalla crisi degli anni ottanta ne sono non è venuta una esplosione di i prodotti di reddito dei vini
Perché no ma sappiamo bene che è possibile visto che abbiamo la base
Produttiva almeno in termini di territorio abbiamo una base produttiva in termini direi di agricoltori imprenditori abbiamo una base produttiva
Nell'ordine con nelle nostre Cinti naja di cultivar cosa che altri non hanno ci sono abbiamo la base se vogliamo sicuramente della trasformazione della manifattura di tutto quello che c'è
Abbiamo una base di ricchezza che sicuramente deve essere meglio finalizzata è quello che il Presidente
Ben detto all'inizio che quella sicuramente che questa qualità riprodotta poco a poco sia ancor più sostenuta dalle quantità i cui hanno bisogno per poter meglio vendere dare continuità
Al prodotto quindi amente ringrazio di questa occasione e ringrazio il presidente sa che ringrazio l'ordine dei periti agrari e noi per la parte che ci tocca per la parte che ovviamente un grande onore ci tocca
Fa facciamo e faremo la nostra parte in questo
In queste sinergie diremmo insomma di famiglie di paese nazionale
Bene grazie chiedo se ci sono domande
Oppure possiamo
Io ringrazio ancora di questa opposizione tra terremo conto poi di quello che
Che sarà il corso
E lei si fa anche nel corso magari provvederemo a fare una dove si vorrebbe
Vedo vedo faremo ve lo faremo avere scusami anche come come Commissione agricoltura una volta che i vostri lavori strangola stadio dal abbastanza avanzato anche nel confronto nel Governo eventualmente anche
Fare un confronto in Commissioni a fare un'audizione
Volentieri informale in Commissione in modo tale anche da vere come dire di dire da tracciare questo o lavoro d'altronde come dicevamo all'inizio il Piano ridicolo nazionale una
è una novità nel
Campo delle politiche agricole nazionali interessa anche a noi dal legislatore essa seguire tutto ciò che attorno a questo mondo si muove naturalmente le professionalità che su questo settore possono crescere sono anche uno stimolo del re il legislatore per
Calibrare meglio le iniziative che nei prossimi anni remoto promuovere su questo terreno
Bene
Lei si ringrazia c'era qualcuna
Sì ringrazio tutti all'agevolazione ci vediamo diciamo
Dopo l'inizio del corso gli esiti
Che vivremo proporremo poi un assaggio di olio del introdotto con i risultati dei tecnici che sono stati diplomatica delle attività formative grazie anche alla stampa che è presente