Acqua pubblica: intervista a Chiara Braga

Di radicale con l'onorevole Braga
Del Partito Democratico responsabile ambiente del PD per parlare di acqua pubblica allora in questi giorni ha fatto scalpore la polemica che ha riguardato
Il la legge applicativa del referendum del di di qualche anno fa sulla tutela dell'acqua pubblica ci spiega che cosa è successo e perché diciamo secondo lei le opposizioni hanno alzato gli scudi
Sì noi siamo intervenuti su questo disegno di legge che è stato presentato da diversi gruppi parlamentari sulla sull'onda diciamo del del referendum
Andando a intervenire su alcuni punti in contrasto con la normativa successivamente entrata in vigore nel nostro Paese faccio riferimento lo sblocca Italia
E alle direttive europee noi crediamo di non avere in nessun modo tradito lo spirito del referendum l'acqua è e rimarrà lo abbiamo ribadito e rafforzato un bene pubblico garantito tutti cittadini tant'è che abbiamo inserito anche
Il l'aspetto del quantitativo minimo vitale di cinquanta litri in misure a tutela della morosità incolpevole proprio per garantire un diritto fondamentale sull'aspetto delle modalità di gestione del servizio idrico ci siamo attestati a quanto prevede
La direttiva europea che ammette di altre modalità di gestione pubblica mista e privata
Secondo punto requisiti di efficienza nella gestione e e confondere i piani
Qualcuno cerca di fare in questo momento anche rispetto al pronunciamento di un referendum
Porta
Espresso
La ripubblicizzazione dell'acqua ma sulla
Mancato e la cancellazione dell'obbligo di privatizzazione che era stato inserito dal governo Berlusconi credo che non sia
Corretto e sicuramente nasconde anche un non detto che mi sento però di
Diritto iniziare attuare quella legge e l'obbligo di ripubblicizzazione che oggi
CD rinfacciano alcune opposizione avrebbe voluto dire
Pagare ai privati che attualmente stanno gestendo in molte città in molti territori il servizio idrico risorse ingenti per
Porre fine alle gestioni in essere acquisire la gestione che oggi a carico superata la fase di gara di questi soggetti quindi
Un esborso notevole sulle casse dei Comuni nelle tasche dei cittadini
Gettando nel caos su un comparto come quello del servizio idrico che invece ha bisogno di stabilità di investimenti per garantire i cittadini che per un servizio di qualità l'ultima domanda quindi comunque continueranno a convivere
Pubblico privato il sistema misto assolutamente sì
Questo prevede la direttiva europea e queste sono le modalità che abbiamo ribadito anche con i nostri emendamenti che non possiamo sottrarci a questa normativa europea
No perché ci porrebbe in contrasto in infrazione io credo rispetto ad una direttiva del due mila quattordici
Questa attenzione non l'abbiamo pressata anche ad esempio nella riflessione nel recente abbia fatto sulla riforma del Codice degli appalti che recepisce questa direttiva
E nei criteri di delega voglio ricordarlo non abbiamo esplicitato che deve essere sempre
Rispettato in l'esito del referendum del due mila undici chiarissima io la ringrazio ringrazio l'onorevole Cera Braga responsabile ambiente del PD