Con Guido Quaranta.
La conferenza stampa è stata organizzata da Centro Febbraio 74.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Africa, Aiuti Umanitari, Fame Nel Mondo, Governo, Ricerca, Sahel, Sviluppo, Terzo Mondo.
14:30, Milano
10:00
18:30
9:33 - CAMERA
10:00 - Lido di Ostia
10:30 - Roma
10:30 - Roma
14:00 - Roma
14:30 - Roma
17:00 - Roma
13:30 - Milano
17:30 - Torino
Ciò questa conferenza stampa Luciano Minerva che con la società passepartout a cura l'ufficio stampa immagine del cioè il problema settantaquattro
Abbiamo invece questa conferenza stampa
In seguito all'ampio dibattito
Che c'è in queste settimane sui problemi della fame nel mondo e in particolare degli aiuti italiani internazionali ai Paesi del Sahel
Il centro
Aveva già consegnato qualche mese fa un rapporto di ricerca al ministero degli Esteri al Dipartimento cooperazione allo sviluppo che sono incaricati di questa ricerca
Essendo cresciuto il dibattito in queste settimane abbiamo creduto opportuno in accordo con lo stesso dipartimento di fornire dati della ricerca informazioni su queste ricerche alcune già fatte altre ancora in corso
E quindi di dare in questo modo un nostro contributo al dibattito e di esprimere delle valutazioni una posizione anche del centro di ricerca
Illustra erano questi dati informazioni direttore del centro Alfonso Antoniozzi e Gabriele quindi che ha seguito in questi giorni la relazione la stesura del rapporto di ricerca
Sugli interventi per la stanza del
Alle domande risponderanno poi lo stesso Alfonso Alfonsi Gabriele quindi e il presidente del Centro Giancarlo quaranta
Quindi la parola ad Alfonso al Consiglio d'ufficio
Siamo voluti intervenire nel dibattito in corso perché c'entro febbraio settantaquattro si sta occupando danni di sviluppo tanto arrivato nella ricerca teorica quanto a livello alla ricerca di il problema lo sviluppo complessa ogni atteggiamento semplicistico si è dimostrato causa di gravi danni o addirittura di ingiustizia internazionale
Per questo l'abbiamo organizzato seminari di studio ad Algeri cacciarlo sono qualunque urne stiamo organizzando a New York farmaco in Brasile in India
Nei Paesi dell'Est europeo per questo abbiamo svolto indagini esplorative in Egitto Algeria Somalia in Tanzania Zaire Messico Brasile tra gli indiani nitidamente
Interveniamo inoltre il dibattito perché ci siamo occupati del Sahel l'abbiamo svolto ricerche proprio sul tema della cooperazione internazionale allo sviluppo per conto del Dipartimento per la cooperazione del nostro ministero richiesta
Abbiamo pensato intervenire adesso perché la nostra attività di ricerca anche se è datato ormai da diversi anni in quanto il tema dello sviluppo un tempo riservata agli addetti ai lavori è diventato ormai l'interesse pubblico
E e qua e da fare riferimento al merito di chi è riuscito a sollevare l'interesse di tutta la stampa nazionale di tutto il pubblico su questo tema cruciale
Mentre ci rallegriamo di questa cresciuta rispondenza dell'opinione pubblica dobbiamo lamentare il carattere troppo spesso ideologico e scarsamente legato alla realtà empirica che inquina il dibattito in corso
Quello che possiamo offrire sono proprio dati e documenti frutto la nostra attività di ricerca e nostro avviso sono indispensabili per non compiere pericolose riduzione e semplificazione
Cosa abbiamo fatto nel sei
Innanzitutto una ricerca sugli interventi internazionali di cooperazione allo sviluppo per il settore agroalimentare pastorale del sei tra il settantacinque e lontana
Questa ricerca commissionata dal Dipartimento per la cooperazione allo sviluppo del ministero degli Esteri
A è stato un lavoro che fra l'altro è costituito il primo censimento dei progetti ma effettuata anche a livello internazionale perché censiti ed esaminati sono stati ottocentocinquantatré
Abbiamo con una ricerca tuttora in corso sugli interventi alcune agenzie internazionali e delle organizzazioni non governative il committente e anche in questo caso il dipartimento alla ricerca che si svolge sul campo è già stata avviata commissioni Mali Niger Mauritania Gambia Senegal nei mesi di febbraio andrà le caratteristiche alla nostra ricerca sono contenute nel numero d'agenzia stampa che vi abbiamo consegnato verranno illustrate dopo di me dal dottor
Espongono tra alcuni risultati sintetici alcune considerazioni
Nel fare si sono susseguite varie generazioni di intervento
La prima generazione quella degli anni Sessanta può essere considerato una concausa di molti problemi del Cell ancora oggi
Non si sbaglia quando si fa una critica anche spietata a quanto è stato fatto nell'ambito della cooperazione allo studio
Prima degli anni sessanta i Paesi Excel tranne il Senegal erano autosufficiente dal punto di vista di me
La specializzazione la produzione agricola iniziata con l'ingresso in questi Paesi nel mercato internazionale ha provocato una dipendenza totale alle culture o da ricondurre commerciabili
Con l'estero e da quelle necessarie rispetto a quelle necessarie per la sopravvivenza delle popolazioni
Interventi di cooperazione venivano così resi inefficaci perché viziati alla loro origine da un'impostazione sbagliata va detto poi che spesso gli interventi non tengono conto di fattori ambientali fondamentali
Così per esempio è stato incoraggiato lo sviluppo di programmi di allevamento basati sulla vaccinazione degli animali sulla moltiplicazione dei punti d'acqua che ha nel Complesso accelerato il processo di desertificazione
Questo è uno dei paradossi dell'intervento
Intensificando la pastorizia si aumenta in realtà la carestia
La generazione interventi settantacinque ottanta cioè gli interventi successivi alla grande siccità oggetto specifico la nostra ricerca all'incontrario gravi difficoltà legate a quattro tipi di fatto
Che possiamo così riassumere
Fattori tecnologici
Come l'incompetenza del personale
L'insufficienza di equipaggiamenti e materiali i ritardi nelle consegne il materiale
I costi troppo elevati delle tecnologie del loro mantenimento la loro eccessiva complessità rispetto all'ambiente in cui venivano inserite eccessiva ampiezza a volte delle zone interne
Ha in particolare possiamo fare sempre l'assenza dei pezzi di carta
Quasi nessun progetto veniva prevista un'adeguata programma di maggio di manutenzione potremmo dire che per i pezzi di bassa tecnologia se una dotazione che durava solo pochi pochi mesi conclusa la quale gli impianti tendevano a non funzionare più per quelli a media tecnologia a volte bisogna aspettare dai sei ai dodici mesi
Altri pezzi indispensabili per il funzionamento i grossi impianti possono essere attesi anche più di un questo ma così spiega volti regime ridotto con cui lavorano molti grandi impianti comprese centrale le in un programma di risanamento rimborsi già esistenti che sta attuando il ministero degli Esteri si sono rilevati centinaia di pompe
Sia a mano e a motore fermi a volte anche perché mancano esclusivamente bulloni o altro materiale questo
Fattori socioculturali
Legati a una scarsa considerazione della cultura dell'organizzazione sociale delle tradizioni e le parole delle popolazioni locali che ha prodotto come affetto la mancata collaborazione dei gruppi umani destinatari degli interventi
Un esempio clamoroso
Quello che un programma di pesci puntura
Attuato tra popolazioni tra le quali c'erano quelle che ritenevano che il pesce fosse una delle cause della lebbra
Ho il tentativo di trasformare senza una adeguata studio di fattibilità socio culturale non tecnica contadini investigatori
Un terzo tipo di Fattori sono fattori socioeconomici negare la mancata considerazione dei dinamismi di mercato di altre variabili macroeconomiche razione materie prime costi energetici inflazione deflazione relazioni commerciali con l'estero così abbiamo casi di perimetri agricoli alimentati da pompe a benzina il cui costo rifornimento del carburante
è superiore alla produttività del perimetro stessi
In in particolare qua sono delle scelte di fondo sono state fatte abbiamo avuto progetti per lo sviluppo della canna da zucchero in quanto commerciabile nel mercato internazionale che faceva invece
Trascurare la cultura la cultura del riso o di altre derrate che potevano essere di consumo locale
Altro elemento è sottovalutazione di fattori ai quali ecco ambientali
E alla scarsa considerazione del sistema in cui si interviene all'uso di tecnologie non adatta all'ambiente mancata previsione di variazioni ambientali come siccità temporale così abbiamo l'esempio di porsi sul fiume Niger
E intorno alla crociata che per una mancata proprio progettazione
Hanno portato eccessivo abbassamento di queste riserve ivi abbiamo il caso di impianti a energia solare che non tengono conto del fattore presenta della sabbia e sono costruiti in modo funzionale solamente in un ambiente simile ad una palla Svizzera posti in un in un ambiente sabbioso determinate bensì di sabbia
Il Sipra provocano abrasioni sedurre fino al sessanta per cento la Turco
Possiamo quindi individuare quattro grandi problemi che la cooperazione deve risolvere per non farli
Il problema del coordinamento fra organismi donatori soprattutto per l'attuazione di programmi globali uno i risultati della ricerca è stata anche quello di scoprire che questa ricerca era necessario che anche a livello internazionale mancavano
La base di conoscenza che poteva costituire questo
Coordina
In secondo luogo la mancanza di una precisa programmazione delle spese ricorrenti anno per anno
In terzo luogo la insufficienza di preparazione degli operatori locali e degli operatori e gli organismi donatori la formazione come verrà anche esposto è uno dei punti critici
Di qualsiasi progetto sia stato tentato in questo periodo
Infine la mancanza di analisi cioè degli affetti ambientali socioculturali ed economiche l'intervento
E impedisce anche dopo l'impatto con le popolazioni locali
Di mettere o una in atto correttivi indispensabili volta attuato il progetto se mostrato nei casi che abbiamo esaminato una scarsissima capacità di reagire ai fattori socio ambientale alle nazioni che si trovavano
Sull'uomo
Fra i maggiori difetti quindi degli interventi di prima e seconda generazione si rileva oggi la mancanza di spazio per lo spirito d'iniziativa della popolazione locale
E la produzione di una deleteria cultura della dipendenza
E oggetto di critiche da parte degli esponenti scientifici dei paesi così detto terzo mondo ma anche da operatori politici da operatori di base da quanto intermedie anche da quella popolazione
Che si è formata alla sfortuna durissima esperienza in prima persona
La terza generazione di interventi che sta muovendo ora quindi bassi si sta orientando nella direzione di un maggiore coinvolgimento di governi di strutture locali
E si è teso spesso ad identificare la soluzione dei problemi della cooperazione con l'aiuto alimentare edile
Non ci si può limitare alla critica della cooperazione senza dimenticare come sembra a volte di fare anche la critica all'aiuto alimentare soprattutto prima di proporre aiuti alimentari come soluzione e necessario studiare i meccanismi che non sono stati finora sempre cronache associa se nel campo la cooperazione internazionale possiamo avere una sorta di museo degli orrori ad un museo degli orrori è presente anche purtroppo nel campo per aiutare
è stato detto che i poveri non mantenute ma anche la mancanza di teorie può mangiare i poveri inchiodando che la cultura e la dipendenza ad aiuti diretti e non possono essere interni e che non garantiscono in meno di essere efficaci
La mancanza di teorie la nostra esperienza di ricerca ce lo ha confermato più che lasciare spazio alla pratica efficace tende piuttosto a lasciare spazio Attilia sbagliato superate che conducono poi a pratiche fallimento
L'emergenza non significa fretta improvvisazione o semplificazione natura strutturale del sottosviluppo impone una programmazione attenta pericolo che gli interventi non prospettiva non solo in brevissimo ma anche lungo periodo e che vede ha per protagonisti i popoli del terzo
Illustra quindi i dati della ricerca Gabriele quinti
Illustrerò illustrerò adesso alcuni dei risultati della ricerca sugli interventi di cooperazione internazionale allo sviluppo effettuati deve essersela tra il mille novecentosettantacinque mille novecentottanta per quanto riguarda i settori agroalimentare pastorali
Per i risultati che la ricerca raggiunto sono di due tipi da una parte vi sono dei risultati di tipo quantitativo che si riferiscono a ottocentocinquantatré Progetti
Delle varie agenzie internazionali l'operazione che abbiamo censito dall'altra abbiamo dei risultati di tipo qualitativo che si riferiscono a centoquarantuno interventi quindi un campione piuttosto rilevante sugli ottocentocinquanta dritto già censiti
Che abbiamo analizzato in profondità
Per quanto riguarda i risultati tipo quantitativo c'è innanzitutto da dire che per quanto riguarda l'aiuto pubblico allo sviluppo nel Sahel tra il mille novecentosettantacinque e il mille novecentottanta sono stati spesi sette mila quattrocentocinquantasette milioni di dollari
E di questi oltre due mila sono stati utilizzati per interventi di tipo agroalimentare pastorale
Ci sono stati è stato un quarantasette per cento di progetti hanno avuto finanziamenti inferiori ai cinquecento mila dollari undici per cento dei Progetti un finanziamento di cinquecento mila dollari e milioni di dollari il quarantadue per cento dei Progetti un finanziamento superiore al milione di dollari
Il censire le Nazioni Unite il Belgio l'Olanda la Germania canta hanno preferito tra il settantacinque e ottanta essenzialmente effettuare piccoli progetti la Francia ha concentrato la sua attenzione sui progetti di media grandezza
Mentre invece le istituzioni finanziarie internazionali quali la Banca mondiale il fondo africano per lo sviluppo il fondo europeo per lo sviluppo
E anche gli Stati Uniti cioè l'agenzia USA ed e i Paesi dell'OPEC hanno preferito concentrarsi su i grandi interventi sia quelli superiori a un milione di donne
è stata rilevata una preferenza della cooperazione internazionale per settantacinque ottanta verso i Paesi meno poveri
Sono come vedete nella tabella numero tre dell'agenzia
Dell'agenzia di stampa rivista distribuita sono stati privilegiati la cambia la Mauritania il Senegal e inizia che sono i quattro Paesi che nel Sahel hanno il prodotto interno lordo pro dell'abitante più alto
Mentre Capoverde maneggiate Alto Volta che hanno prodotto interno lordo pro capite decisamente più basso si pensi che presenta il rapporto tra il prodotto interno lordo del Senegal esclude l'altra volta e di quattrini
Sono stati diciamo in un certo modo penalizzati
Bisogna tener conto che questo risultato non abbiamo raggiunto attraverso una ponderazione dei gli stanziamenti effettuati per ognuno dei paesi riceventi come vedete nella tabella due infatti risulterebbero essere incisa assoluti il mare il Senegal è l'altra volta i principali Paesi ad aver ricevuto aiuti mani Alto Volta sono due dei Paesi più poveri del Sella
Se però noi continuiamo gli aiuti ricevuti dei singoli Paesi
Con da una parte il numero degli abitanti di questi Paesi dall'altra con il prodotto interno lordo pro-capite quindi diciamo costruiamo un indice ponderato degli aiuti raggiungiamo il risultato che le ho detto prima ovvero che i Paesi privilegiati sono stati presi
Meno poveri non dire più ricchi cioè la grande favorita nel Senegal Benigni
O le ragioni per le quali si è verificato questo fenomeno rosso-verde sono essenzialmente due da una parte nei quattro Paesi più aiutati si individuavano maggiori possibilità per l'apertura di nuovi mercati per i Paesi donatori
Dall'altra si ritenevano in questi Paesi avessero delle condizioni più favorevoli per l'attivazione dei programmi di sviluppo
Come si può vedere dalle tabelle quattro e cinque
I principali donatori sono stati per quanto riguarda la cooperazione tipo multilaterale
Il fondo europeo per lo sviluppo la Banca mondiale il fondo africano di sviluppo il Parma c'è il Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite e il il Very Proud Progetto Lazio delle Nazioni Unite per lo sviluppo
Per quanto riguarda la cooperazione bilaterale abbiamo in in vivo posizione illusa invece l'Agenzia degli Stati Uniti la Francia la Germania l'Olanda e in casa
Potete notare che per quanto riguarda il periodo mille novecentosettantacinque mille novecentottanta l'Italia è al ventunesimo posto operai
Paesi donatori con uno stanziamento per sei anni dal settantacinque ottanta di solo duecentoquaranta mila dollari come sapete l'impegno italiano per i Paesi del Sella è cominciato unicamente nel mille novecentottantadue e quindi non è stato preso in considerazione da questa vicenda
Sono stati individuati alcuni criteri che abbiamo definito criteri di preferenza con i quali i donatori scelgono di investire in determinati Paesi piuttosto che in altri
Così per esempio la Gran Bretagna investendo a finanziato progetti quasi esclusivamente in Gambia che l'unico paese della serie di origine inglese la Francia naturalmente privilegia quei Paesi che hanno adottato il sistema monetario della comunità francofona africani fianco CSA
E i Paesi dell'OPEC utilizza rinvenirsi sembra invece dubita di tipo religioso finanziano Progetti quasi esclusivamente in Mauritania la Repubblica islamica animali cani appunto
Un caso interessante è il caso delle Isole di Capoverde dove abbiamo una spartizione delle varie isole tra i vari donatori così c'è un'isola dove i progetti sono quasi esclusivamente americani un'isola i cui progetti sono quasi esclusivamente dei rischi mi sono i cui progetti sono quasi esclusivo mente
Francesco
Per quanto riguarda invece i risultati di tipo qualitativo come abbiamo detto sono stati analizzati in profondità centoquarantuno interventi attraverso progetti rapporti sosta di avanzamento rapporti finali relazioni dimissioni
Bilan programma del Cheers del Comitato internazionale dette comitato interstatale della lotta contro la siccità nel San presenterò alcuni risulta une cifre riguardanti questi centoquarantuno interventi
In nel
Quindici casi su quarantuno interventi in questa dovuta si è potuto misurare questa dato si è verificato un cattivo rapporto tra il sistema ecco ambientare le tecniche utilizzate nel senso che tecniche che ci si proponeva in questi progetti non era un'adattabilità all'ambiente
Del venticinque per cento dei casi studiati in profondità si è verificata un fallimento o un grosso ritardo nell'attuazione dell'intervento dovuto alla mancanza fu la mancata fornitura dei materiali necessari per l'attuazione dell'intervento stesso
Per quanto riguarda dei corsi di formazione c'è da segnalare innanzitutto il caso paradossale di due gli interventi in cui non è stato possibile che non è stato possibile svolge di corsi di formazione in quanto gli stessi cooperanti
Ignoravano le tecniche che dovevano insegnare alle popolazioni locali
Si tratta solamente in quel caso centoquarantuno quindi una percentuale molto bassa ma riteniamo che tali casi non dovrebbero verificarsi in assoluto mai
Solamente in trentadue casi su centoquarantuno si è tenuto conto delle tecniche tradizionali utilizzate dalle popolazioni locali nella introduzioni di nuove tecnologie per l'attuazione dell'intervento
Nessun intervento è risulta diretto esclusivamente da personale locale
E solamente in trentaquattro casi su centoquarantuno nelle gag direttiva sono presenti persone appartenenti al Paese ricevente mentre negli altri
Centonove casi l'équipe direttiva è composta unicamente da cooperanti internazionali cooperanti internazionale che poi alla fine del Progetto lasceranno il Paese con le conseguenze che ci si possono invece si può immaginare riguardo al futuro dell'intervento
Il ventisette casi su centoquarantuno sicuramente si è tenuto conto in qualche modo dei fattori sociali e culturali si è tenuto un po'Pagotto in qualche modo dell'ambiente diciamo sociale culturale ambientale in cui loro le popolazioni solamente in sei casi su centoquarantuno
Nell'équipe che si occupava di intervento erano presenti scienziati sociali
Infine un ultimo dato che merita di essere citato in sette casi interventi sono falliti completamente perché i fondi che erano stati stanziati dai donatori si sono rilevati totalmente insufficienti per la realizzazione del progetto
Anche io vorrei sottolineare infine il fatto che a partire dal mille novecentottantuno già a partire dal momento in cui era cominciata quella che è stata definita terza generazione degli interventi qualcosa in un certo senso è cambiato si è dato un maggiore maggiore spazio alle popolazioni locali nella gestione degli interventi si sono presi un maggiormente in considerazioni i fattori sociali e culturali pillole popolazioni coinvolte nel nell'intervento che si è dato più peso ai corsi di formazione
Molti altri problemi soprattutto di carattere invece technology quindi riguarda su tutto invece l'introduzione di nuove tecniche la considerazione delle variabili economiche la quantità di fondi messi a disposizione dei progetti continuano invece a ripetersi esattamente come sono avvenuti negli anni settantacinque
Allora al presidente del centro in diretta dalla ricerca invitiamo naturalmente la presidenza seguito tutto
Da dietro
Signor cominciano intanto va bene dei colleghi
Così
Popolari finanziari campo
Dunque il centro di ricerca
Tra il suo nome persona il suo nome da un convegno avvenuto nel nel febbraio del settantaquattro a Roma sughi male la città più fonti di finanziamento vengono sulla base di un programma
Di ricerca quinquennale approvato dagli organi direttivi del centro vengo ricercati da Fini fonti ad hoc noi abbiamo lavorato in questa ricerca aprire il ministero degli Esteri abbiamo svolto ricerche per enti locali
Per fondazioni come la Fondazione Agnelli per
Sindacati e così via Peroni singolarità ricette cerchiamo un finanziamento non abbiamo un finanziamento complessivo
E il era meglio del convegno promosso dalla Diocesi di Roma
Sui mali di Roma cui partecipa tutta la città
Rita Bernardini radicale
La domanda è questa la nostra conferenza stampa mi sembra piuttosto polemica con il convegno che si terrà a Roma sport patrocinata dal Presidente della Repubblica e delle presidenze Draghi del Parlamento dal titolo i poveri mangiano teoria
Voi avete condotto uno studio e ieri sostanzialmente la proposta che avete fatto qui e che bisogna ancora studiare
Il progetto di legge che ha come primo firmatario vincoli propone un intervento straordinario integrato per la salvezza dei tre milioni di persone in dodici mesi
Individuando poche zone come più alti sono i tassi di mortalità e quindi intervenire in queste zone precise è chiaro che non si propone di lanciare il riso con con gli aerei come qualcuno ha detto ma proprio raccogliendo l'esortazione di premi Nobel scienziati
Si propone di attuare appunto interventi integrati
Quaranta milioni di esseri umani sono sterminati ogni anno dalla fame e ciò accadrà sicuramente anche nel mille novecentottantaquattro è un problema che ci si deve porre da subito o bisogna aspettare i grandi studi siano compiuti
Così che si ci si debba occupare in modo
Rapido dell'emergenza
Evidente che questo non debba essere fatto in modo
Frettoloso occupate come è stato fatto e come ancora viene fatto e altrettanto studi ci sono vengono scarsamente utilizzate altri studi devono essere fatti il sulla proposta di legge
Su cui fra l'altro sta emergendo una convergenza per
Arrivare ad un punto di vista su di essa unitaria
Presente indubbiamente così come lo slogan del
Convegno il rischio di sottovaluta il contributo che può essere dato alla
Dalla una conoscenza
Sofisticata dei problemi che ci si trovi
Non è semplicemente gettando il riso dagli aerei
Che si può fare danno che si può correre il rischio di non risolvere il problema anche dell'emergenza alimentare e anche una volta che arriva e ci mettiamo a distribuirlo non si rende conto dei fattori in cui viene distribuito un secondo soprattutto del rischio
Denunciato anche molto spesso dalle popolazioni coinvolte della
Dipendenza che poi si crea dalla attraverso l'aiuto alimentare dal nord al sud una dipendenza che corre il rischio di diventare endemica se non si promuove una adeguata attività di sviluppo che
Lei risposte che fa possano essere da sono totalmente insomma
Su questo io sarei presidente dice su questa
Responsabile di questa ricerca su questo tema dell'aiuto alimentare mi sembra credo che sia più importante in questo momento del dibattito in corso sembra opportuno una precisazione
Anzitutto l'intervento alimentare non curva scudo perché credo che la gente debba sopravvive della domanda abbia un suo fondamento ecco però anche l'intervento di valutare deve essere fatto luce di criteri che tengono conto dei fattori socio come possiamo trattare degli uomini come animali
Che punto se non teniamo conto che in fondo la crisi della del umana
Rispetta l'ambiente Saviano è anche dovuta una specie di terremoto istituzionale del gruppo trovato in un villaggio sette otto e degni mischiate per cui non c'è più centralità rituale non c'è più autorità mica il consenso
Popolare e così via veniva diventare ogni volta che viene fatto con criteri chiederemo una volée omicide che danno tutto a tutti che prevedono che distributive geometriche provoca un terremoto istituzionale distrugge la possibilità anche di ripresa successivamente vero che bisogna salvare credo che in una posizione radicale sia questo di giusto che bisogna diceva che era se poi questi muoiono o riflettere sullo sviluppo quando arriva la teoria giusta non c'è più nessuno che la quota attuale se noi importiamo gli aiuti alimentari come fa spesso qualche organizzazione in grande stile io ho visto Pavone villaggi innovazione che si ribellano guidate da capi
Maturi che si liberano l'aiuto alimentare perché l'elementare rimanda il problema
Per tutto il tempo in cui viene somministrato cioè lei farà due anni di aiuto alimentare è al secondo anno si troverà da capo dodici non solo con una ulteriore incentivazione di quella
Distruzione di sistemi istituzionali valori tradizionali che sono indispensabili punto non trattiamo con uomini che hanno una cultura alta dignità questa della considerarlo con uno spessore storico
Con una vicina anche con me alle spalle una storia che non è molto bella quella della tratta degli schiavi del colonialismo
Tenete presente che gran parte della crisi italiana legata al modo con cui i francesi hanno gestito a Colonia tutta perché hanno imposto la coltivazione di risorse commerciali
Come la storia la canna da zucchero a danno di quelli non commerciali come il grano eccetera
Ipotizzando che le popolazioni Salim passano con il riso importato dalla Sud Est asiatico
Che nel quadro dell'Impero francese funzionava con un meccanismo essere dico perché israeliani son costretti a importare riso dall'Indonesia quindi con un aumento spaventoso dei costi e non possono coltivare il riso nel fare alimento attuale sono abituati perché nel seno ci sono se non in casi rarissimi progetti eccezionali che sono molto costosi che non c'è l'unità non ce l'ha quella indispensabile isola ripeto questa è una popolazione che ha una storia
A una cultura tradizioni aiuto alimentare è malvisto questo non è stato considerato malvisto non solo dai governi o o ma anche dai da da ai quadri intermedi dagli operatori politici e sociali africani che vedono nell'alimentare un ulteriore declassamento intellettuale e morale che giuridico le popolazioni che non sia mai a all'autosufficienza alimentare questa il problema vero arrivare all'autosufficienza alimentare
Che non essere continuamente alimentati dagli altri
Questo non esclude che se necessario l'aiuto alimentare l'ha fatto e anche qui va fatto secondo bisogna farlo secondo uno schema teorico che tenga conto dei fattori sociali e culturali
L'idea della task force indivisa che arriva dall'Europa che è un'idea secondo me neo neo colonialista di sinistra in qualche modo vogliamo dire oppure neo colonialista assistenziale
Perché in realtà c'è un da grande che quello non ci fidiamo dei governi e i governi nuovi dell'Africa siccome sappiamo che il quaranta per cento delle per l'aiuto si perde lungo inviato mandiamo direttamente noi Karachi abbiamo avuto dei casi in cui una un'organizzazione non governativa belga
Che non si fidava del governo del Senegal ha portato inutile in un gruppo di villaggi senegalesi che il denaro e ha distribuito ad ogni individuo seguono anzi ogni famiglia tutti in fila dava i soldi quando questi soldi sono con me però vogliamo trenta dollari a famiglia
Ci sono state utilizzate in una settimana potuto posso dico grazie diceva adesso abbiamo trovato il modo risolve i nostri problemi aspettiamo che torna e se è incentivata appunto quella cultura dall'imminenza contro la quale si combatte nel Sahel prima contro la fame credo perché la fame se voi esaminate la situazione è un non è solo un prodotto naturale quindi secondo me discorso centrato un prodotto sociale culturale perché perché è una zona popolare ha solamente da ventisette milioni di abitanti con grandi fiumi quindi con la possibilità di fare delle le delle e diciamo che gran parte della crisi è stata provocata dagli interventi selvaggi degli anni Sessanta dagli errori che stati fatti dalla cooperazione internazionale negli anni settanta settantacinque soprattutto dopo la grande carestia del settantaquattro
Adesso vorrei dire non ci fidiamo più dei governi quando poi gli errori sui fatti da da
Da noi di componenti ma l'Italia che ha cominciato a intervenire io ricordo le cifre d'Italia e Dipartimento intervenuto con duecentoquaranta mila dollari fino all'ottantuno la prima volta che ha investito qualcosa di più è stato nell'ottantadue ha investito venti milioni di dollari in ottantatré ottanta milioni di dollari
Prego una professione per arrivare a cinquecento milioni di dollari che abbiamo previsto come paese che nel quinquennio no tutti questi qua sono stati fatti
Diciamo una dagli interventi quello clamoroso per cui come fa bucando facendo ipotesi perché sono stati fatti interventi che e che avevano una grandissima portata ecologica senza l'aiuto di geologi senza studi preliminari seguito Stati
Infatti dei programmi mille voti di bande forze dell'alla fine il livello del del fiume Senegal se abbassato ed il deserto ha scavalcato il fiumano dall'altra parte solleva da casa esce dalla città e dai credo che molti di loro saranno state
Senza e trovare farà a cinque a dieci giorni dalla casa
E trovate delle mucche morte la gente con la fama venti da grazie ma una cittadina moderna eccetera a dieci cinque dirò la seconda da da quale parte oggi trovate fra della la siccità e la carestia
Perché questo punto sei stabilire ma vanno fatti proprio fantino adesso voleva dire che il governo non ci dobbiamo fidare dei governi cioè fa non ne vedo che il governo del Senegal Governo del mali
Sia molto peggiore del governo italiano e sono mi riferisco al governo nomina ai governi italiani cioè se c'è corruzione nei governi di quei Paesi prima facciamo esame prima di dirlo o prima di esprimere una tale sfiducia per cui gli aiuti che andiamo a portare noi con i nostri soldati
Facciamo anche l'esame di coscienza
Su cosa sono i nostri governi in Europa negli Stati Uniti in Unione Sovietica utilizzo facciamo purché l'esame di coscienza
Il medico che governi africani
Non sono all'altezza della situazione
E che vorrebbe dire caro ai nostri sono un'altezza dalla situazione
Andiamo Silvana Editoriale ecco da radio di questa è una sulle regole perplessa però ripeto dal dossier cioè dagli elementi di analisi che dei ricavi hanno fatto alla politica dei radicali
E c'è una grande differenza etnica poi legale parere dei corretta con Boldi ultimamente mi sembra al o no dentro basta è importante secondo cinque è importante però perché creare per poterlo fare è un posto italiano di creare altri enti altri organismi quando c'è uno che sta funziona male perché nel cioè bisogna riformare la legge l'accordo sonde regolamenti che paralizzano il dipartimento delle repliche visto che fare contate c'è ora vediamo proprio dalle parole
Secondo me c'era un sì frutto della vera volevo sapere se in sostanza la vostra proposta perché ho sentito un quadro diciamo tutte in negativo in sostanza la nostra proposta rispetto all'emergenza se è quella di bloccare gli aiuti come del resto molti operatori
Internazionali hanno proposto da tempo diversi anni notare del tutto gli aiutini sembrava grosso modo questa oppure in via subordinata
La quella di e comunque e dare degli aiuti e dopo un'adeguata programmazione quindi su tempi medio lunghi
Se no vorrei sapere qual è la proposta rispetto all'emergenza cioè al contenuto della legge inutili Formica Cicciomessere
Sì
Che allo zero locale che nel modo più assoluto perché una sarebbe una follia insomma agente deve sopravvivere però e il problema è che noi vorremmo che questi aiuti legati all'emergenza non fossero un ulteriore fattore di che disadattamento delle popolazioni versare
Come ho spiegato prima
E il rischio che lo siano
Nasce dal fatto che si si mangia una specie di pioggia
Il dottore ha forse parlato il riso lanciato col paracadute ne abbiamo altri elementi per
Distribuzioni di alimenti che hanno sbagliato la stagione hanno non hanno tenuto conto del dei dei cicli
Culturali delle popolazioni locali perquisizione sarà l'andamento dove è stato presentato è stato tratto questa immagine dal dibattito in corso alla Camera una all'immagine con immagini che potrebbe riassumere è un po'staticamente l'idea di andare lì con
Affonda task force misero sbagliando che la declinato l'organismo nuovo in
Casa primo secondo ma nominali e la struttura potrebbe garantire la novità né gli anni comunque mi sembra che la Camera nominato attività no avviso una sorta non vogliamo fare dopo
Lì c'era la abbiamo fatto una battuta non solo con l'accusa nella legge in base a lei non Boggi umore insomma deve e il il video ripeto il problema che il nella legge nei programmi credo relativi all'attuazione legge ha previsto uno scavalcamento dei governi locali e questo lei non può negarlo no e questo scale di orientamento dei Governi nei locali
è contro ogni tentativo di e contro le nuove linee che son sotto dopo la carestia del settantaquattro ci fa ritornare agli interventi
Che degli anni Sessanta proprio quelli che provocano tra l'altro per esempio aumento dell'ansia desertificazione quando furono presepi importati migliaia di capi di bestiame che si mangiano tutta l'erba allora i cioè interventi fatti senza una demo studi di fattibilità
Allora se noi non siamo d'accordo per gli aiuti alimentari per ottenere livello d'emergenza non vuol dire che
Dare da mangiare in maniera indiscriminata vuol dire creare in pochissimo tempo se si vuole una neve della
Alimentazione cosa che tengano conto di come sono fatte questo non Di Carlo si fa anche nell'emergenza
Catastrofi naturali che aveva avuto l'Italia ho studiato con il centro tutto il problema dell'emergenza nelle cratere del terremoto dell'ottanta in Irpinia in campagna
E anche Lindsay rischiano proprio perché son portati aiuti di aiuti senza studiare criteri di far ritirare in questa operazione sono create delle delle delle vere catastrofi istituzionali delle forme disattivazione
Nei confronti del lavoro di confondere l'impegno e così via
Ripeto io non siamo contro gli aiuti non siamo alimentare nemmeno per sospendere cataratte se
Dei non vediamo rischia di creare altri organismi si reggevano sbagliato del problema non è negli organismi a delle leggi siamo d'accordo non è una riforma addetti creare altri organismi però non possiamo dare a un organismo che in fondo ha cominciato a lavorare nell'ottantadue come dipartimento le colpe di una legislazione non è mai stata adeguata alle esigenze reali la cooperazione allo sviluppo in quella zona in particolare la diciamo tutto il mondo
Insomma
Vorrei spostare il problema sulla cooperazione voi siete arrivati nelle conclusioni vorrei sapere globalmente che così che conclusioni tirate da questi anni di cooperazione italiane sa e cattiva positiva e soprattutto bianchi il fatto che avete ricevuto aiuti in dalla cooperazione ha influito la maniera rata sul tirare delle conclusioni Nas molto sinceri e molto Turi direi su quelli che sono stati dispari della cooperazione
Io molto difficile giudicare e gli effetti della cooperazione italiane in particolare perché l'Italia ripeto fino all'ottantuno investiva ha investito duecentoquaranta mila dollari l'anno
Mentre solo nell'ottantadue non siamo passati a venti milioni di dollari l'anno e nell'ottantatré ottanta milioni di dollari per cui un piccolo
No quindi se non sbaglio facevi riferimento la propria all'intervento dell'ottantadue risulta sussidiaria religiosi Benigni fino al mille novecentottantadue risultavano diversi dieci milioni di dollari
Se non sbaglio nel mille novecentottanta recente Assaereo settantasette posseduta passaporto
Passano se non sbaglio nell'ottantatré a trenta miliardi di lire dieci milioni di lire ENAV dieci mila lire trenta miliardi di lire parcheggiano la progressione dal fatto che se stavo stanziamento e cinquecento milioni di dollari per cinque anni
Come caratteristica degli interventi italiane questa che meglio di altri Paesi
L'avevo fatto una ricognizioni in tutte le tutti gli enzimi ed Europa e del mondo del cioè proprio il Nord America
Che in tutte le grandi organizzazioni per vedere se c'erano delle analisi sui progetti e sugli interventi frasi conclusive questo progetto è stato fatto l'intervento dello spoglio credo bene o male
Non abbiamo trovato niente abbiamo creato non lui
Una specie di banca dei dati studiando solamente solamente che son tanti io ottocentotrentacinque Progetti
Cast corale agroalimentari di tutto il mondo negli otto Paesi del sei abbiamo studiato i risultati di questi duecentocinquanta progetti in cento cinquanta interventi circa che abbiamo reperito che questa è l'unica documentazione ed esiste al mondo di analisi della progettazione dei suoi risultati e in questa vicenda c'è stata commissionata dal divertimento nell'ottantuno ed è la prima che sarà fatto nel mondo cioè il Dipartimento prima di investire altri soldi ci ha chiesto ridire vediamo cosa fa adesso da come è stato fatto in questi anni sì tant'è vero che il dibattimento il male questa vicenda cosa è andato perso
C'è orientato verso i progetti di sviluppo rurale integrato adesso come quelli credo raccomandati anche ai dai dai proponenti la nuova legge
Trovassero il processo vi autocostruzione di riscatto di automatici fazione
Sono i progetti quali integrare per cui si pensa Paolo villaggio probabilmente inserito nel suo ambiente
Con la sua cultura e così via proprio quel museo degli orrori di queste parlato prima non abbiamo scoperto leggendo questi progetti vero perché si fa una progettazione come quella di trasferire popolazioni e da parte costruire cliniche
E non prevedendo nulla cioè non avendo un'ipotesi di cose prendono questi cento trecento mila
Persone si trasferiscono da una vale l'altra
Completare Annamaria geografica all'altra si dice noi assistiamo fare per due anni parlando della cavare da soli
Ecco apparse ci si domanda perché ce la fai risposta non è solo perché deserto arriva sa che sta e anche perché siamo in qualche modo tutti coinvolti in un tipo di trattamento degli esseri umani che non tiene conto delle
Diciamo di di di di che cos'è un essere umano c'è una violazione della direi molto profondo dello Statuto culturale antropologico del luogo Sisti anche nel quindi nella prospettiva dell'intervento massiccio alimentare di fare lo stesso errore la stessa cosa cioè se io prendo una popolazione trasferisco
Da un posto all'altro dicendo vi diamo da mangiare per due anni perché voi non avete l'acqua o fra due anni ora dovete cavare
Carla questa proporzionale quasi nessuna possibilità di potersela cavare ritrovare nuovo attrito con l'ambiente praticamente non è più in contatto con l'ambiente e che questo nuovamente rimarrà estranea ad essa per molti anni
Mostrato questo fenomeno
Questi fenomeni Pepe la diga di Assuan abbiamo chiamato fenomeni deportazione Rosaria deportati nubiani no è stato costruito un lago di quattrocento chilometri lungo l'arco cinquanta chilometri
Che sostare i deportati veramente che centinaia di migliaia di individui sostare immessi in zone dove loro non non hanno la possibilità di interagire con l'ambiente del sorpasso pastori che devono diventare agricoltori solo popolazioni che hanno famiglia allargata si ritrova con casette monofamiliari che ci si c'è il caso clamoroso la città di come siamo gettati vicino a sua
Inutile no duecento metri invece di Verceia dove il caso ha voluto che i nomadi stanno al centro egli non nuova che stanno in periferia
Che gli hanno costruito intorno e c'è il calcetto cioè il campo dei nomadi e intorno ci sono i quartieri residenziali o le strutture stabili pensano paradossi che abbiamo creato noi quindi dicono occidentale
Italia se vogliamo un giudizio sulla non siamo arrivati
Adesso perché fino adesso l'Italia finale una Italia sarà chiamata più volte nel settantacinque dal settantaquattro in poi
Dagli organismi internazionali te che rispettasse l'impegno di vestire quella percentuale sul prodotto interno lordo che l'Italia adesso è vestito questioni Europa sopra posso dare la parola ha chiesto parlare per questo la vocazione comprese le varie fa
Anastasi del TG uno una domanda più particolarmente politica
Io non vorrei in tocca a me fare il difensore d'ufficio di alcuno
Però o debbo farlo per quello che riguarda il Progetto di legge in discussione adesso pluri partito
Nessuno in questo progetto di legge nel progetto di legge prevede
Aiuti esclusivamente alimentari anzi non prevede affatto aiuti alimentari prevede aiuti senza aggettivo e alle conferenze stampa cui ha assistito del progetto fu ripartito si è parlato appunto sulla stessa sintonia di quanto si è detto stamattina sulla lunghezza d'una mi sembra la medesima c'è una piccola differenza di questo la domanda
Che le conferenze stampa di Zamberletti fortuna Cicciomessere Batistuta c'è Company
Rientrano in un quadro politico propositivo questo tipo di conferenza stampa invece nelle mie attese doveva essere soltanto un tipo di conferenza stampa didascalico e non propositivo informativo
Invece stamattina mi sembra o mi sono sbagliato che ci sia anche un tono fin troppo politico da un centro di ricerca e di studi che dovrebbe dare soltanto delle conclusioni non delle proposte
Ora vi chiedo visto che la vostra ricerca fatta con fondi pubblici del ministero degli esteri voi vi aspettate
A parte le proposte perché spetta ad altri recepire le proposte o farle vi aspettate che il progetto di legge
Eventuale la commissione che studierà la fame nel mondo usi la vostra ricerca o no
Dunque innanzitutto
E concordo sul fatto che siamo sulla stessa lunghezza d'onda con qualche differenza
La tesa di una conferenza neutrale nessun problema come questo mi sembra forse un tantinello ingenua perché perché se la ricerca scientifica
Porta delle conclusioni queste conclusioni vanno coerente non è che noi abbiamo come notizia che non so la giro intorno insomma stiamo parlando prima la tragedia umana dell'esecuzione abbiamo assunto una posizione di parte io mi mi richiamo le regole della ricerca sociale che leggeri tengono conto di una e inimitabile presa di posizione del ricercatore non non sono venuti concerto infantile dice Romeo tranquillo forse il suo richiamo contiene
Elementi vale dice non solo di dovevamo astenerci dal entrare nel merito della proposta di legge attraverso fai parte delle domande non mi hanno risposto intenzione della conferenza quello di informare
E noi abbiamo fatto queste vicende con fondi pubblici ma devo dire che se vi dicessi qual è l'ammontare di questi fondi voi non ci credereste perché dati i risultati e le dimensioni dice che non siamo lavorando veramente con mezzi poveri per ottenere risultati invece interesse pubblico generati questo archivio di ottocentocinquanta progetti l'unico al mondo non l'avevo preso da tutti quanti gli archivi
E il degli enti donatori in parte anche nei Paesi che ricevono
Il io gli aiuti io sono in parte disaccordo con Enzo mi parrebbe nel corso del riparte d'accordo siamo state infilate dentro credo la polemica della legge anche qui davanti suo collega di radio radicale non serve perfetto trovate ce lo immaginavamo cioè in questo momento fare una conferenza stampa
Sul set non entrare in polemica avrebbe trovato un poco il rudere che due giornalisti volevo sapere non so ancora come avesse giudicato una conferenza stampa fatta un po'da mandarini che dicono vediamo informazioni concentrare che son contento del siamo soli di essere stati coinvolti
Per come ente di ricerca giudice perfettamente non vediamo posizione diciamo sulla legge la conferenza stampa serviva soprattutto a documentare
A dare ulteriori elementi di notizie
D'altra parte se ci si chiede un parere sulla legge lui che dobbiamo libertari dirlo come cittadini quindi possiamo distinguere due momenti no anche se questo è molto difficile
E anche come ricercato di sociale almeno per il la ricerca sociale non viene intesa come un fatto ricerca sociale come una ricerca entomologi sugli insetti consentiti giubbotti di passione insomma altrimenti diventa difficile rimanere coerenti con l'etica professionale o in qualche modo
Disposti a fare ricerca sociale erano diventa una specie di Sarnico che osserva alla sua sicurezza retaggio degli arsenali c'era veramente una tragedia chiede
Analizzare le cause della tragedia qui c'è una dissonanza però con il quadro della legge scusate se insisto perché la legge riteniamo che una legge dello Stato debba fondate su informazioni corrette non sappiamo prima di tutto che appunto
L'aiuto massiccio che non tenga conto delle esigenze delle popolazioni locali o dei governi locali rischia di creare ulteriori fattori disadattamento
Il background della legge
Sì questo mi è consentito dirlo non tiene conto di alcune informazioni perché non mi sembrano del tutto esatto quel Jerome parlasse di aiuti elementare alla legge parlava di un aiuto alimentare perché diceva inutile
La legge diciamo la legge l'espressione di una diciamo di un pensiero si potrebbe formulare così inutile dare indiani per pescare diamo i pesci perché questa non volendo di fare ore quando la fa sarà finita balleranno a Pescara problema è che
Quando finisce la fame
Se non hanno imparato a pescare
Giudice su questo segnalate scarico intensamente senza in contemporanea questo sconto e protesse già Rapid se la sintonia infatti non è una critica alla legge attualmente è una critica
Alle tante cose che so sad end attorno alla legge dove la legge paventiamo il fatto che ad esempio non si considera Serena mente questo dovrebbe esser fatto il lavoro del Libardo voglio fare il difensore d'ufficio il dibattimento perché dell'ordine dopo per far terrore però gli errori che sospetta avversato dai fatti
Tutti gli altri paesi ma anche dall'Italia parlato dipartimento prima di entrare nel Sahel facendo ricerca di fattibilità
Cosa che gli altri Paesi non hanno fatto seguito da fare
Prego per un libro bianco precedente oggi quaranta questo dipende dal nostro committente punto penale non è studi vasta vasta adesso del ministro credo che interverrà convegno da questo convegno del del diciassette aprile rappresenta il punto di vista
Non non non voglio assolutamente entrare in merito al soluzione legislativa che in una domanda cerca di ricondurre
Il progetto di legge la fuori non solo come non so quando raccontano della vostra indicazione tiene già in contatto con la i gestori della legge del progetto di legge
Non siamo fondato tutti genitori e io lo amo contatto
Per altre ragioni con Zamberletti è una persona molto vicina mi risolutrice Lucio
Sulla sosta
Credo che parte della democrazia cristiana
Sia in sintonia con certe conclusioni e credo che il ministero che rappresenta le nostre conclusioni nostri dati nella proposta che potrà penso ci sarà una proposta del ministero
In maggio come adesso parlo da cittadino italiano immagino che sarà poi alla fine una proposta
Unitaria di compromesso non credo che ci sarà una guerra di religione
Ecco un'altra
Sempre
Segue come centro di ricerca dovrebbe definire un'area come dice il progetto di legge no
Ce l'aveva già in testa l'avevo studiata particolarmente un'area specifica per un intervento italiano potrebbe essere omogenea certi interventi particolarmente indica
Noi abbiamo o le raccomandazioni che si fanno mantiene invece che abbiamo individuato i progetti di sviluppo rurale integrato
I media dimensione perché quelli piccoli rischia di essere travolti alla mancanza di infrastrutture cioè si fa un piccolo progetto questo piccolo progetto possibile misurare con la tempesta di sabbia o con
In anni che è socio economiche molto più grandi di lui
Abbiamo pensato svilito i progetti di sviluppo rurale integrato di media dimensione potrebbero caratterizzare questa tentativo nuovi Chiusa la presenza italiana in un'area come il sei sull'Italia all'altra una una una buona udienza cioè c'è un attitudine accogliere l'Italia con favore
Perché
Non ha in quell'area
Precedenti storici di colonialismo di neocolonialismo che praticamente perfino andasse all'ottantadue non è stata presente quindi dalle ricerca Ceredo un ruolo italiano storico nel fare soprattutto una cosa perché io ho già fatto con Zamberletti abbiamo già progettato per l'Italia in ordine alla Protezione civile si potrebbe fare in tutto il mondo cioè si potevano fare le mappe di rischio
Credo che sia previsto anche dalla legge nobilmente sarebbe Solazzo qui degli studi generali
Del diciamo delle popolazioni comunque interessate alla cooperazione coinvolte nella cooperazione allo sviluppo si poteva fare le mappe di rischio quindi si potrebbero determinare delle priorità
Facendo delle delle ricerche Perahia continentale con criteri omogenee in modo che si può fare una graduatoria degli interventi stabilire priorità io suppongo che Gianni siamo una zona
Che sicuramente al più alto livello di rischio
Che è quella del sei però non dimentichiamo che ci sono tra geni umani altrettante grandi delle quali non ci accorgiamo perché non sta nell'ordine giovedì indica l'abbiamo stiamo facendo una ricerca in India
Su quarantotto milioni di indiani che vivono in villaggi con una cultura tribale stanno morendo anche quelli di questo fatto che non si fa
Nelle credo che tutto il mondo ci siano dei delle aree l'abbiamo chiesto anche qui un intervento italiano indiano
Però lo possiamo dare dei suggerimenti in base ai dati che raccogliamo chiedere di fare delle ricerche per di fattibilità per interventi pro possiamo io credo che Grilli della legge l'aspetto pienamente positivo
E questo credo che sia legato anche alla
L'impostazione mentale Zamberletti sia quello di fare del male e rischia insomma fare uno studio a livello mondiale perché ad esempio Rita
Non so se ho risposto
Giusto milanese la direzione esteri della RAI ecco io volevo ritornare al momento la vostra indagine per vedere se c'è una risposta positiva e project sui progetti che voi avete realizzata cioè avete fatto delle analisi avete messi in evidenza gli aspetti negativi ci sono dei progetti che alla valutazione definitiva risultavano efficienti positivi
E quali erano cioè progetti organizza fatti da quali organismi organismi nazionali da organismi internazionali o multinazionali poi in particolare per quanto riguarda la fa i progetti fa o emerso qualcosa di positivo qualcosa di totalmente e negativo
Poi lei prima ha detto che il costo della ricerca veramente basso però sarebbe interessante sapere quanto è costata questa ricerca sei la cosa non è un segreto un segreto ecco e poi un'ultima valutazione resta sul piano globale non so se voi vi siete interessati in qualche modo su chi poi in Italia partecipa alla gestione della cooperazione perché ecco probabilmente in questo settore ci sarebbero delle cose interessanti da dire cioè è stato detto chiaramente in questi giorni anche in vari convegni che probabilmente oggi c'è una ingordi già comunque ci sono degli interessi molto forti per chi vuole utilizzare la cooperazione per fatto tipicamente interno credo che anche Fanfani dicembre
Parlando di questo argomento in Senato abbia accennato proprio a questi interessi e italiani che hanno dominato sull'intervento italiano che probabilmente il dibattito attuale anzi certamente dibatte attuale in qualche modo nasconde
Alla prima
Dunque quale Progetto che ha avuto pieno successo negli anni settantacinque ottanta certamente c'è stato
Quello che dati certamente da dire che sono una piccolissima minoranza numero estremamente ristretto si possono contare all'interno di quelle analizzare in profondità Massimo su due mani forse i progetti che possiamo ritenere avvenuto successo in cui lei
Dunque fondamentalmente Cosimo dirà un punto it la dimensione erano soprattutto progetti di media dimensione quindi progetti non come non produce Pilotto come si chiamano piccoli progetti e nemmeno Progetti di dimensioni
Berlusconi
Quanto al fatto di chi ha realizzato questi progetti non vorrei entrare in merito sui singoli donatori direi senz'altro comunque le appartengono sia organizzazioni non governative in alcuni casi sia cooperazione bilaterale in altri casi si agenzie internazionali in particolare delle Nazioni Unite in altri casi ancora
Per per quanto riguarda
Per quanto riguarda i progetti della FAO la valutazione mi sembra di sia sostanzialmente negativa per quanto riguarda i progetti che abbiamo esaminato nella ricerca c'è da considerare però che primo sono stati non non è stato considerato un grande numero di progetti fanno secondo secondo poiché si tratta di progetti negli anni settantacinque ottanta io immagino che lei mi abbia posto la domanda in particolare perché l'Italia sta cooperando in maniera piuttosto intensa con la FAO a con questo stanziamento di cinquecento milioni di dollari che se l'ho fatto per dire l'ottantadue venti progetti hanno studiati si riferiscono a danni
Ani precedenti opportunamente giustamente deve essere Phil Collins Valdiserri
Ci sono utilizzi convenendo che contrasta consiglia
Giuliani undici consiglieri domanda Paola immotivatamente proporsi ai nello svolgimento della no non parte Giuseppe falsi arrivasse alla conclusione consente niente però Bergamo interessati funzione
Finirà
Emiliano volevo
Ieri progetti abbiamo studiato della falda settantacinque ottanta non rispondono certamente criteri migliori per un intervento di aiuto allo sviluppo
Certamente dove abbiamo i dati fino all'ottanta non non siamo in grado di casa della FAO come noi riteniamo perché mi ha avuto contatti anche contingenti fanno se la fa abbia cambiato positivamente le solite come Fossano facendo tutti perché
C'è stata una continua credo che l'intervento francese in generale adesso si sta orientando verso i piccoli interventi dopo avere speso miliardi veri interventi macroscopici col tipo di perché che adesso la la la Francia spaventata verso i piccoli interventi che hanno
No appunto senza considerare tutti i dischi dei piccoli questi interventi pilota vengono chiamati no che sono quelli appunto di una
Il titolo di una ignoranza circa la
I grossi traenza ambientali commerciali
E finanziari per cui si fa al villaggio il rischio che se va bene si fa un'isola felice che all'improvviso però può essere spazzata via come dicevo prima dalla tempesta di sabbia coda al fatto che non si può arrivare al mercato l'abbiamo visto
E piccoli episodi non solo dei beni immobili Enrico che riproducono pomodorino che riportano al mercato a un certo punto si guastano i carrelli non ci sono
I pezzi di ricambio non si vedono montagna di pomodori marcire lungo la strada
Che poi
Perché se ne producono più di quanti se ne mangiano perché si producono in funzione di una immissione sul mercato e quindi tutto tutta tutto l'intervento l'intervento pilota che magari funzionano perfettamente
Non funziona più perché troppo piccolo per resistere a queste variabili tecnologiche ambientali culturali che economiche finanziarie che sono la caratteristica del insomma
Che ma in continuo cambiamento i tutto il quadro potremmo dire di mese in mese insomma
Non lo so grazie
La domanda scusi vanno energetico sul finanziamento
Chiede ecco questo non posso dirlo ma confermo che vorrebbe l'ozioso chiedo lo chiedo al ministero se ci autorizza se ve lo dice pesano basta che lo straordinario soldi pubblici quindi
Che però non non non so coloro Flavio del ballerino perché è talmente bassa fare brutta figura
La la l'ultima domanda quella degli interessi ecco questa mi sembra invece va domanda centrale
Perché riguarda il doppio fine diciamo dell'aiuto lo sviluppo che è stato affrontato anche dalla proposta di legge e in particolare dai radicali no con
E quelle no quelle forme di aiuti fatti da se non sbaglio da impresa che in fondo non avrebbero mai potuto esportare nulla nel sa come l'alta moda eccetera
Ed il problema esiste esiste a tal punto che per esempio certi progetti io parlo adesso di progetti non italiani sono stati condizionati dal fatto che si acquistassero
Prodotti ciò ad esempio il progetto si fa se non so la macchina che poi era al centro del progetto è quella e che vediamo lordo che voleva vendere
Solamente quella americana se l'intervento americano è quella francese secco intervento francese e così via testamento la Francia no se non sbaglio
Sta lamentando che tutto un grosso un intervento multilaterale lo sbaglia bene per
Sì ha deciso di impiegare una pompa fabbricata in India invece di usare la pompa fabbricato in Francia e già questo questo è un primo livello di competizione
Altro livello di competizione quello dell'apertura del mercato cioè se gli interventi vengono fatti con il fine diciamo
Di aprire dei mercati nazionali quindi c'è una teoria africana devo dire che ritiene che proprio l'aiuto alimentare eppure sempre sia un modo per aprire la strada
A forme di
Diciamo di dominio mercantile i paesi industrializzati sui loro industrializzare perché la forma di intervento che aiuto alimentare puro anche nell'emergenza
Che tende in qualche modo a distruggere inevitabilmente le attività lo sa ben prese esistenti al momento quantomeno a scoraggiare perché sostengono risultati come quello di mangiare
Di stare bene senza fare niente allora il punto di vista di molti studiosi africani tessuto di molti cooperatori medi
Questi capi di più villaggio eccetera è quello che l'aiuto alimentare apre davvero il puro aiuto alimentare apre il mercato
Chiaro alla al ai prodotti dei Paesi industrializzati perché rende economie dei Paesi noi industrializzati sempre meno Autonomie sempre più dipendenti
E allora qui si tratta di di di di trovare io credo che l'idea radicale sia contenga elementi di utopia cioè pensare che tutti questi interventi non abbiano in qualche modo qualche relazione con l'apertura dei mercati
Bisogna Scevola in mente il male minore è chiaro che l'aiuto più oneste quello che tende e a promuovere l'autonomia o meccanismi di che rilancio della produzione locale l'autosufficienza alimentare lo spirito d'intrapresa e così via
Che qualunque altro tipo di aiuto
Anche se nel primo caso quello che ho detto cioè indubbiamente sotto tendenza a utilizzare l'aiuto per fini nazionali qualunque altro tipo di di sviluppo di aiuto che non tenga conto il dette l'incentivazione di questi fattori rischia di essere il male peggiore cioè veramente di aprire
Chi rompe la diga di creare la totale dipendenza rispetto ai Paesi industrializzati e qui mi riferisco agli studi fatti dal sociologo egiziano Samir Amin che tra l'altro è stata data allora a studiare questi problemi
Che al sociologo sudamericano Cardoso che hanno proprio trattato questo tema dalla dipendenza
E il questo tema degli aiuti diciamo che vanno direttamente al consumo e non passano attraverso i meccanismi della produzione
Non ci sono altre domande cinque profano si dà anche un'informazione su un'iniziativa in programmazione proprio in questi giorni
Per
Proseguire anche in attesa di una maggiore pubblicazione dei nostri dati o soluzione informazione abbiamo attuato con il il patrocinio della Provincia un programma di incontri col primo si farà Palazzo Valentini in cui presenteremo i risultati della nostra ricerca
E con eventuali aggiornamenti in corso avremo anche una possibilità di affrontare qui temi oggetto del dibattito sia con il contributo di studiosi operatori sia italiani che stranieri o
Ringraziamo tutti della presenza dei contributi ma
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