Collegamento con Riccardo Magi sull'accordo tra l'Unione Europea e la Turchia per la gestione degli arrivi dei migranti irregolari in Europa
L'intesa siglata con la Turchia per la gestione dei profughi descrive in modo drammatico la debolezza dell'Europa lo ha scritto ieri un articolo pubblicato dal Quotidiano unità il segretario dei Radicali Italiani Riccardo Maggi secondo il quale però il Governo italiano ancora l'occasione di porsi alla guida di un cambio di approccio alla questione drammatica ed epocale che stiamo vivendo non aspettiamo che si apre una nuova rotta sulla disperazione della disperazione e della morte
Ha poi aggiunto e abbiamo in linea proprio Riccardo Maggi buongiorno Riccardo
Buongiorno per gli ascoltatori allora qual è la tua proposta che cosa dovrebbe fare la governa allora
Ma intanto diciamo subito che se da quello che ascoltiamo dalla a Bruxelles e dalla costa turca che questo accordo
Appena siglato doveva garantire un canale di sicuro per i richiedenti ha finito per i profughi e doveva interrompere le tratte della morte della disperazione possiamo prevedere facilmente che che fallirà
Fa al massimo potrà vedere l'effetto di spostare queste queste rotte queste tratte
Spostarle magari più al sud spostarle verso il nord nord Africa nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Ma quello che è
Veramente devastanti da un punto di vista politico per l'Unione europea perché non si tratta di una questione di mezzi di strumenti
Fiasco sentiamo che migliaia di funzionari di giudici dovrebbero essere inviati in Grecia ma sarà difficile che la Grecia riesca a fare quello che non è riuscita a fare nei mesi scorsi
Dal luglio del due mila quindici quando venne siglata
L'agenda l'agenda europea
Quello che è devastante l'idea di Europa che si afferma in questo modo l'Europa non si assume alcuna responsabilità ma di fatto subappalta la Turchia il controllo delle frontiere
Esterne e non è assolutamente sostenibile che la Turchia in questo momento sia un Paese sicuro un Paese verso il quale pare respingimenti o fare
Le riammissioni
La nostra proposta che avevamo già avanzato è una proposta evidentemente di rottura una proposta
Coraggiosa che dovrebbe fare il Governo italiano e l'avevamo già avanzata prima qualche giorno fa prima che fosse siglato l'accordo è quella che il Governo italiano appunto
Faccia un accordo bilaterale con la Grecia e crei un corridoio umanitario che intanto vada incontro
Alla disperazione di quelle quaranta cinquanta mila persone che sono bloccate in Grecia molte delle quali al confine tra Grecia in Macedonia
In questo modo si faccia una scelta non di emergenza ma per una volta strategica di prevenzione
I crediti evitando che
Si arrivi a una nuova a una nuova tratta di distrutta duri di trafficanti umani magari proprio sull'Adriatico come l'abbiamo visto non molti anni fa e quindici Grey un corridoio umanitario
Che consenta attraverso questo accordo bilaterale con la Grecia di accogliere queste persone questo è possibile farlo l'Italia potrebbe riconoscere una protezione umanitaria nazionale
In questo modo si renderebbe per una volta anche capofila diciamo di un cambio di strategia portando un po'quella che è la politica miope in questo momento
Dell'Unione europea a nostro avviso l'Italia può permetterselo come
Come i Paesi fondatori e può permetterselo come Paese di frontiera come Paese che ha sostenuto comunque in questi anni uno sforzo uno sforzo non da poco
In ogni caso è evidente che non si può aspettare il fallimento anche di questo accordo è necessario che ci si renda conto che
Si sta andando nella direzione sbagliata
Bene grazie a Riccardo Maggi Segretario di eradicare italiane se non è altro da aggiungere allora ti auguro buon lavoro grazie buona giornata