Intervista a Luigi Marino, relatore del Disegno di legge sulla concorrenza presso la Commissione Industria del Senato

Radio Radicale abbiamo qui di fronte a noi Luigi Marino relatore del disegno di legge sulla concorrenza senatore Marino a che punto siamo lo vuole spiegare l'ascoltatore
Lentamente molto lentamente semmai costantemente
Con costanza e con caparbietà stiamo ormai chiudendolo siamo nel rush finale
Oggi abbiamo affrontato diversi articoli ci rimangono
Quelli che
CAF
Rappresenta la fosse inutile di questo provvedimento
Ma sui quali attendiamo solo il parere della quinta Commissione per approvarli e cioè le assicurazioni
Mentre abbiamo ormai chiuso il discorso sulle farmacie
Abbiamo raggiunto anche una intesa procedurale per quanto riguarda e per trasforma informatiche sul turismo
Su tutti gli altri settori credo che abbiamo fatto portato notevoli miglioramenti al testo approvato alla Camera miglioramenti nel SISTRI più concorre
Miglioramenti nel senso di difesa di alcuni interessi
Ma guardi io le ho già detto la volta precedente che
Dell'obblighi
Questo provvedimento sono solo
Molto diverse da quelle che in genere l'opinione pubblica si immagina
Questo provvedimento rappresenta la trasposizione di leggi fisiche
In politica
Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria
Quindici ad ogni azione nostra o di qualcun altro insomma voglio dire del Governo
Corrispondono
Forti reazioni da parte
Di appunto fare interessa
Però noi riteniamo di aver fatto al di là delle battute un lavoro a difesa dei consumatori italiani
E a garanzia perché la difesa dei consumatori premiamo prendo il caso delle farmacie non è stabile cambiato non essendo propone di cambiare
Noi la il provvedimento prevede l'entrata delle società di capitali multinazionali nel nostro Paese
Possono possedere e possono avere più farmacie quindi catene di farmaci e controllate da
Società italiane multinazionale all'interno del quale non non sono presenti
O non sono previsti bene farmacisti
E noi abbiamo tatto dei limiti all'antico daremo dei limiti all'Antitrust perché queste quote perché questa società non raggiungano e non superano determinate quote questo per garantire
Pluralismo
Imprenditoriale per garantire le nuove generazioni di farmacisti e nello stesso tempo anche per aumentare la concorrenza come società di capitali questo metterebbe la concorrenza nel settore presento appunto dalla vendita dei farmaci
Ma io penso di sì perché le società di grandi catene come le grandi catene distributive non è che aumentano sempre presso che abbassano espresse
Porto ma anche dell'innovazione
Ma se tutto in mano le grandi catene e i prezzi diventano prezzi di un oligopolio e quindi rischiano di nuovamente di Terna risalita chiarisco sulle assicurazioni presenti o che cosa proponete di cambiare
Rispetto alla Camera
Più che cambiare abbiamo determinato delle metodologie
Che con le quali si raggiungono correttamente gli stessi obiettivi della Camera e cioè più sconti per coloro che in Italia si fanno
Guidare dalle scatole né anche dalle scale verificare la propria guida delle scatole nere
E per esempio da strumenti che corso che consentano il blocco della macchina nel caso in cui si assumono
Farmaci oppure si assumono bevande alcoliche
In questi casi se un autista per determinati anni per un certo numero di anni è un'utilità corretto a in media tra uno sconto nella premio assicurativo
Sconti ulteriori devo previsti per le aree dove ci sono che sono
Ai maggiori dove maggiore è l'incidentalità cioè gli incidenti e dove maggiore sono anche i furti
Quindi
Pensiamo in questo modo ecco di avere
Reso una
Come dire
Il vantaggio non indifferente agli automobilisti virtuosi nel nostro Paese io siamo come sempre l'UDC Marina un correlatore del DDL sulla concorrenza con le continue massimi dell'iter di questo disegno di legge un saluto noi come sempre dalla nostra emittente Radio Radicale