Diritti umani e dei detenuti - Presentazione del report annuale del Forum Nazionale dei Giovani

Allora se ci siamo tutti possiamo cominciare
Bene allora buongiorno a tutti
Vogliamo ringraziare prima di tutto il Consiglio regionale della Campania per ospitare accenti e per dare attenzione rilevanza un tema che ecco è spesso difficile dai intercettare sui nostri giornali e telegiornali
Quello dell'emergenza carceraria
Ringrazio anche voi della stampa ringrazio in particolare radio radicale che
Segue tutta la la conferenza con noi che riporterà
Sul sul sito
Voglio anche presentare io sono Virgilio Falco del formazione dei giovani di questo gruppo di lavoro sui diritti umani e carcere e formazione dei giovani è
La piattaforma giovanile più rappresentativa esista in Italia con più di settanta associazioni
Con riconosciuta la legge nazionale e con un bacino di quattro milioni di iscritti attraverso le sue associazioni aderenti
Mi corre anche ringraziare i componenti del gruppo di lavoro che in questi tre anni hanno prodotto il report che
Trovate sulla sulla scrivania che
Che sono stati l'avvocato Luigi Iorio qui presente coordinatore poi
Giuseppe Failla Carmelo intimo Gino Salvatori Federica Celestini Matteo Guidoni Andrea Pietrangeli e dall'inizio di di questo anno anche la nuova alta voce del Forum Maria Pisani
La nostra riflessione sulle carceri parte dalla parte dalla considerazione sui gli ultimi
E questa considerazione ci arriviamo anche perché vediamo nella nostra società
Che è difficile pensare a luoghi della nostra società dove la politica possa essere più influente rispetto allegarci dei perché
Di mercato fortissimo su tanti su tanti ambiti lo stesso l'Europa ne parliamo spesso che influisce
Su molti argomenti la nostra vita ma il legislatore nazionale incide totalmente nella vita dei carcerati inespresso e spesso dimentichiamo quindi
Oggi vogliamo cominciare un percorso che ci porterà a toccare con mano regione per regione la situazione carceraria incontrando do anche i garanti e quindi ringrazio ancora la
Garante Regione Campania per essere qui presente per portare
Per portare cosa succede in questa Regione su un sul problema carcerario
Sui dati diciamo entrerà più specificatamente avvocato Iorio del nostro report però vogliamo giusto indicare
Del dei punti di riferimento della nostra azione che sono state sicuramente la valutazione del sovraffollamento carcerario in questi ultimi anni c'è da registrare una diminuzione
Anche dovuto ad alcune riforme ed in particolare ad una sentenza della Consulta sulla sulla Fini-Giovanardi altro punto di riferimento per me importante l'applicazione la sentenza Torregiani sul trattamenti i romani e degradanti
E in particolar modo questo gruppo di lavoro ha ritenuto fondamentale l'istanza di portare in tutta Italia l'istituzione del garante per i diritti dei detenuti sia in tutte le regioni italiane
Ma anche nelle città principali metropolitane del nostro Paese
Quindi non voglio perdere altro tempo do la parola a Luigi Iorio coordinatore del gruppo di lavoro carcere informazione giù
Grazie grazie a tutti grazie alla Regione Campania
Come istituzione aspirante
Consiglieri regionali qui presenti con noi io cercherò di di di fare una sintesi di questo lungo lungo la vorrei dare anche delle risposte
Alla stampa ascoltavo prima alcune domande
Innanzitutto il report Torre Porta nazionale
Che con il quale vorremmo sensibilizzare tutte le istituzioni regionali le città metropolitane su un tema volte poco sentito perché a me piace sempre ricordare un tema che non da consenso alla politica anzi a volte più delle volte è una problematica ben seria
Il report è strutturato Pinna in quattro parti che tutto ciò che riguarda l'aspetto carcerario negli ultimi dagli ultimi dieci anni
I miglioramenti attuati in questi ultimi anni la situazione europea le proposte finali
Intanto dobbiamo partire dalle dall'assunto che il problema carcerario negli ultimi quindici anni è stato
Davvero devastante l'Italia è stata multata più volte vera terzultima nella nell'area occidentale come carcere fatiscenti solo davanti a Montenegro e Serbia
Tante sono state le problematiche negli degli ultimi anni abbiamo
Abbiamo molte carceri e che sono state costruite nel fine Ottocento
E e tante altre carceri addirittura chiuse cv fu storico fu un articolo del fatto quotidiano che evidenziava come ci sono oltre ottanta oltre ottanta caserma andamentali
E carceri
Chiuse nuove alcune delle quali anche inaugurate e poi mai state funzionante
Ce ne sono quattro cinque in provincia di Foggia addirittura c'era quello di Reggio Calabria che avesse funzionante che per anni non aveva una una strada di accesso
Molte altre pronte per essere utilizzate e mai funzionanti al momento al seguito di alcune riforme
Come che hanno visto la luce già con il Ministro la giustizia Severino poi la Cancellieri adesso Orlando la situazione è nettamente migliorata al momento ci sono nelle carceri
Nelle carceri cinquantadue mila ottocentoquarantasei detenuti a fronte di una capienza di quarantanove mila cinquecentoquattro
La situazione è sicuramente migliorata la CEDU ci ha fatto sapere che l'Italia non è più sotto osservazione
Dopo il caso Torregiani più alti caso Torregiani aveva evidenziato come molte carceri soprattutto i detenuti Torregiani più altri hanno proposto di il ricorso
Erano erano in condizioni disumane al di sotto dei tre metri quadri nella propria cella e quindi in una situazione invivibile e di tortura
Quindi al momento la situazione è migliorata resta la la Sibilla la la il problema dei detenuti stranieri
Dal report emerge in
In ordine decrescente ci sono marocchini rumeni albanesi tunisini nigeriani più altri
E anche su questo
O mi soffermo a una notizia d'attualità politica sia il primo presenta la Cassazione Canzi ossia il Ministro Orlando ha posto il problema reale dell'abolizione del reato di clandestinità un reato
A mio avviso qui ci sono altri giuristi un reato discriminatorio e incostituzionale che condanna uno status e non condanna un reato anche su questo ci sarebbe da soffermarsi aprire
E fare una riflessione ecco aveva al mille mille la situazione è migliorata come dicevamo prima anche a seguito delle vie di di riforme che aspettavano di essere di essere
Strutturate ed essere approvate da anni
E qui mi ricollego all'aspetto europeo in Europa in Russia in Polonia in tante altre nazioni Portogallo Francia le l'emergenza carceraria sta superata subito
Migliorandola questo è l'aspetto delle misure cautelari in Italia molto spesso dalla Prima Repubblica in poi cercato di
Di implementare vedere le misure cautelari per addivenire a una verità
Mentre
Un molti reati non gravi
Per si potrebbe evitare la misura cautelare con limiti gli arresti domiciliari misure alternative perché bisogna far passare il concetto che le misure alternative sono delle pene vere e proprie e
Su questo aspetto bene ha fatto del Governo intanto a depenalizzato molti reati ormai obsoleti
Che non non intascava più tributario e quindi la giustizia e soprattutto implementato misure alternative al carcere
Questo
Più alla l'accennava prima Virgilio Falco ve andato in sostegno diciamo tra le tre è stato fortunato anche il Governo
Perché la Consulta si è espresso sulla
Sulla legge Fini-Giovanardi tutto quest'insieme ha fatto sì che le che le le la e la situazione carcera fosse migliorata
Però due tre A quattro e tre punti mi piacerebbe sottolineare intanto l'Italia resta lo la nazione dove eccettuato il più alto tasso di acidità
E questo ci sono molte ricerche molte monografia sostegno o all'ultimo anche un bel libro di Luigi Manconi
Abolire il carcere un titolo provocatorio e cioè
Che la la le strutture anguste le strutture
Fatiscenti e il poche misure alternative e le minore reintegro sociale portano a a un tasso di civiltà direi decidi vita molto alto e questo va migliorato
In Italia in Italia
Sì certo
E poi soprattutto
Vodafone proprio rispondo a due domande che parecchi parecchi fanno intanto è vero non siamo più sotto infrazione dall'Europa
Però anche vero che un'emulsione questa che fa il Governo
E la politica perché non è i detenuti non sono più sotto i tre metri quadri
Di di di spazio nella propria cella e quindi il Governo spiega che non c'è più l'emergenza però è anche vero che
Anche quattro cinque metri quadri compreso gli spazi mobili della cella sono davvero ancora volti
E poi soprattutto alla luce della sentenza Torregiani
Cioè ha hanno la la la luce la sentenza Torregiani ci sono state delle misure di libertà tra virgolette all'interno del carcere
Visto che la sentenza spiegava che i detenuti devono avere più più libertà e più ore d'aria si è inventato una sorta di libertà dinamica e cioè che i detenuti possano essere liberi anche nei corridoi però anche questi sono stati
Delle diciamo delle
Del delle soluzioni per ovviare a un problema ma non certamente strutturale per il futuro in merito ai detenuti
Qui c'è anche una sorta di equivoco perché è vero che ci dice che i detenuti suicidi in carcere sono diminuiti perché
Nel due mila quattordici nel due mila tredici addirittura nel due mila dodici sessantadue mila tredici quarantanove due mila quattordici quarantaquattro mila quindici quarantadue quest'anno siamo già sei
Però
Se la politica del Governo ci spiega che la popolazione carceraria è diminuita
Due susciti meno a fronte degli altri anni credo che non sia una una netta diminuzione dei suicidi in carcere è
Sul tema dei suicidi e della vita degrado in carcere ci siamo relazionati anche la UIL penitenziari
E se la UIL penitenziari
Ci ha comunicato che negli ultimi cinque anni sono stati sono state più di ottanta le aggressioni in carcere decine di Sicilia anche le guardie penitenziarie fa questo fotografa un po'l'aspetto generale
Della situazione ve la situazione carceraria
In realtà per per per non essere davvero lungo noi proponiamo delle delle soluzioni delle proposte alle istituzioni intanto implementare di lavoro in carcere
Che porterebbe a far pagare le spese detenuti e sicuramente impegnerebbe i detenuti essere pronti per il futuro per il futuro reintegro nella società
E poi soprattutto nominare il garante dei detenuti anche nelle nei capoluoghi delle città metropolitane nei capoluoghi in Italia
Perché noi siamo sicuramente d'accordo che le pene vengono e se vengono espiate però è anche vero che i detenuti non possono espiare una doppia pena cioè quella voluta dal Codice penale un'altra morale quindi giusto fra le stelle per e ma è giusto anche
Farle espiare in in in condizioni migliori in ambienti non mal sani
Non a caso avevamo anche la simpatia che una società che è un'associazione di medici
Ci spiega che ancora l'anno scorso
E ancora l'anno scorso nelle carceri italiane erano detenuto il trentadue per cento di tossicodipendenti il ventisette per cento con problemi psichiatrici il diciassette per cento con la malattia oste articolari
Cioè sedici per cento cardiovascolari e in più siano positivi epatite B eccetera eccetera
Quindi oltre all'aspetto istituzionale quindi a nominare i garanti nei capoluoghi e nelle regioni
Cercare di migliorare la situazione sanitaria nelle carceri implementare il lavoro anche con progetti con connessi a allora tutte le regioni d'Italia
E soprattutto anche
Come aspetto di come aspetto legato effettivamente alla pena l'esecuzione
Aumentare i magistrati di sorveglianza che molti in molte sezioni di corte d'appello e mostri Burali scarseggiano cerchi
Chi mastica la materia sa che è un magistrato di sorveglianza è fondamentale per rispondere a un'istanza di un detenuto
Sia per un'istanza fra addivenire alla libertà ma sia ogni tipo distanza e su questo c'è SM dovrebbe vigilare un po'di più
Quindi in sintesi questo vuole essere vuole essere un monitoraggio costante che un consiglio a tutte le istituzioni di cercare di monitorare sempre questo problema
Che
Quando sembra risolto qua in realtà non è mai risolto prima ricordavo l'indulto voluto dal Governo
Prodi con Mastella amministra la giustizia con l'indulto porto fuori dalle carceri oltre
Dieci mila detenuti ma in realtà dopo cinque anni rientrano quindici mila più altri cinque mila
Quindi bene l'indirizzo del Governo in su temi come le misure cautelari e quant'altro
Ma ci vuole uno sforzo culturale sia della società ma soprattutto dell'istituzione anche regionali e quindi un nuovo modo di vedere la situazione carceraria
Che non sia più quello di tra virgolette buttiamo le chiavi ma cerchiamo di riportare a reintegrare nella società e venuti perché se si reintegrano
Non avranno più difficoltà a rientrare in carcere altrimenti ci troveremo sempre sulla stessa
Nella stessa situazione ultima ultima cosa e poi davvero concludo perché avevo voluto prima la situazione più delicata e la situazione dei delle carceri minorile soprattutto la situazione delle mamme detenute
Oggi in Italia sono
Qua quater sì quarantatré barra poi varie norme senese quarantatré mamme detenute concreto nove figli
Io comparate servizi avevo do dati diversi però più o meno diciamo ci troviamo
Sì
Deve
Unanime
Il punto vero che su questo sì sia espresso anche il Ministro della Giustizia
E è un è una cosa abbastanza delicata perché molte di queste mamme
Sono rinviate a giudizio in attesa di giudizio oppure condannata per quattrocentosedici bis e quindi resta una cosa abbastanza spinosa ma che un Governo un Paese civile dovrebbe cercare di dare una soluzione vera e propria
Grazie
Questo
Già
Prego
Ma in realtà Cabrera le nostre proposte
No in realtà per
Conosce
Fa
Va beh in realtà in realtà non proposte sull'esecuzione non ne facciamo perché le sue proposte sull'esecuzione è chiaro che si deve
Riservare il Governo abbia fatto proposte istituzionale come istruzione dei garanti progetti sul mondo del lavoro supplenze cuocere la pena io non mi sento di dare una proposta uno ho un'idea perché
Allora c'è una proposta giallo c'è una proposta della allora c'è una proposta dal venuta dalla Calabria dalla DDA della Calabria che addirittura
Spiegava di
Togliere i figli I detenuti con quattrocentosedici bis cioè
No no dal Garante dalla DDA della Calabria la la l'antimafia calabrese
Ha spiegato che alla lasciare dei bambini vivere in quel contesto sociale con famiglie
Che continuamente spacciano che sono legati alla ndrangheta andrebbero totalmente
Allontanati dalla famiglia d'origine e dati in in in adozione una proposta forte tutto sommato potrebbe essere anche assurda ma una proposta
Comunque
Anche si potrebbe pensare anche ad alla scrittura è diversa da un carcere esempio
Olio PG sono stati chiusi cioè anche nel metri mi ricollego ora a questa domanda anche gli ospiti sono di vecchi manicomi criminali sono stati chiusi con un ritardo di quattro anni e adesso ci sono aperte le rende se vi sono delle strutture
Che dovrebbero sorvegliare questi questi detenuti con problemi psichici anche questo è un problema perché ve lo sono stati chiusi ma è anche vero che più della metà ancora non sono funzionanti nessuna parte Italia queste sono le cose abbastanza all'italiana
Che fanno finta di togliere un problema però in realtà non lo risolvono
Quindi diciamo ne diamo delle proposte dal nostro punto di vista sui temi del lavoro su temi istituzionali per quanto riguarda il tema dell'esecuzione della pena e ovvio che il governo del ministero dalla giustizia si trova a far carico
Fino a quattro anni
Per
Presto perché
Grazie
E intanto vi ringrazio dell'imprenditore e anche del lavoro che avete fatto per la
Messa insieme di questo reporter
Le
Osservazioni
Che ha fatto l'avvocato Iorio sono tutte pertinenti tutte corrette qualche volta c'è qualche discrasia sui numeri ma questo dipende dalle statistiche che vanno avanti mese per mese quindi c'è la variazione
Partendo dall'ultima questione delle mamme con bambini le mamme con bambini sono veramente poche in genere sono rom
Che
Hanno
Molto giovani dei figli in Campani in questo momento se non sbaglio ci sono solamente due bambini a Bellizzi Irpino
Soluzioni alternative alle soluzioni alternative sono quelle di ospitare queste mamme con bambini in casa e famiglia oppure di costruire degli istituti
Come è stato fatto a all'lauro l'istituto a custodia attenuata per le madri che un istituto
Che
Prevede delle stanze qui
Questa Di Lauro è stato fatto in collaborazione con la Facoltà di architettura del Federico secondo il Dipartimento di Architettura progettato questo Icam Di Lauro
Che e è molto bello a vedersi
Dove le stanze sono delle stanze molto accoglienti senza su senza gridare ai bambini l'idea di un carcere perché le mamme con bambini ci dicevano sempre che poi la sera i bambini
Sentivano molto il fatto il chiudersi delle sbarre volevano uscire insomma il problema è molto grosso come lei osservava
E e tuttavia non può che essere risolto in questo modo cioè mettendo le nelle case famiglia oppure in questi istituti a custodia attenuata
L'esiguità dei numeri Fassi che poi il problema non venga affrontato veramente
Di petto perché sono talmente pochi che
Si lascia un po'ai margini
Per quanto concerne la diminuzione detenuti in carcere io credo che
L'impatto maggiore ecco questo Governo ha dato un forte impulso al decremento della popolazione
E soprattutto con l'istituto dell'approbation che è stato portato anche agli adulti in questo momento ci sono
In istituto di problemi sul cioè di messa alla prova circa nove mila persone e quindi si vede come questo istituto abbia veramente ha avuto un forte impatto deflattivo
Sulla popolazione penitenziaria
E
Altro eccetto l'aumentar e delle misure alternative che sono anche quelli aumentate molto ci sono anche qui più o meno io di ripeto le statistiche perché appunto ci stavo lavorando
Vado però un po'a memoria ci sono circa otto mila persone misure alternative
Anche forse di più ecco dodici mila persone misure alternative che poi vanno suddivise in varie tipologie detenzione domiciliare semilibertà
Però la semilibertà sia solamente quando un detenuto riesce a ottenere un lavoro allora lavoro durante il giorno e torna in carcere
Durante la notte
Quindi
Il Governo
A
Non hanno accolto voglio dire l'invito che specie il Presidente Napolitano
Come ricorderete con una
Messaggio alle Camere che è stato l'unico messaggio alle Camere
Mandato dal Presidente Napolitano che chiedeva
L'amnistia con l'indulto in realtà quest'appello non è stato accolto ma forse giustamente
Perché questo ha costretto il Governo ad assumere misure più di sistema e quindi con un decremento che forse non ci soddisfa ancora perché appunto i stanno quei tre mila posti di scarto
Tra
Regolamentari e reali
Ma che però
Vanno su una buona strada
E la Fini-Giovanardi anche ha inciso però non nella misura in cui ci si sarebbe aspettati nelle con
Il
Il fatto di
Considerare non più un reato talmente grave
E la il possesso di un lieve quantità di di di droga digli sostanze stupefacenti
Invece ha influito molto la di penetrazione di alcuni reati che sono diventati reati da punire con sanzioni amministrative come gli atti osceni il danneggiamento non dimentichiamo che per danneggiamento
Talvolta delle persone si sono ritrovati no PG e ci sono rimasti per anni
Danneggiamento furto del
Del collaboratore cioè due soci uno che ruba all'altro sono diventate che sono diventati reati
Punibili con sanzioni amministrative anche pesanti ma tuttavia tali da non intasare il carcere i tribunali penali
Quindi
Io credo che il Governo si sia messo su una strada giusta che è quella
Di
Provvederei sistematicamente alla
Decremento questo per quanto riguarda il decremento per quanto riguarda però la qualità della vita cui alludeva anche l'avvocato
Il Governo con e gli Stati Generali
Ha messo in piedi una serie di tavoli che hanno affrontato tutti gli aspetti della ditta in carcere io personalmente ho partecipato al tavolo dell'affettività
E
Voglio dire che è stato un lavoro enorme lavoro volontario perché non era possibile prevedere né rimborsi spese né compensi ovviamente anche le altre Commissioni compensi non è prevedevano
Anche la Commissione si cita la Cancellieri però perlomeno c'è il rimborso spese qui non c'è stato nulla tuttavia il lavoro è stato fatto con grande passione da più di duecento persone di varia estrazione canna partecipate tavoli
Sul tavolo dell'affettività noi abbiamo affrontato molti problemi e io adesso non posso
Dirò solo alcune cose dei flash perché non possa essere lunga
Però dato che questa è stata un'esperienza personale che ho anche riscontrato in tutti questi anni l'abbiamo affrontato soprattutto il discorso della territorialità della pena
I detenuti non devono stare lontano dalle famiglie perché il rapporto con la famiglia è uno dei principali elementi che consentono poi il reinserimento
Il nostro radicamento quindi
Il problema della territorialità abbiamo chiesto che il detenuto non stia oltre duecento chilometri che già sono tanti
Ma le cose vanno fatte gradualmente e che in quel caso poi ecco abbia dei permessi di lunga durata per potere usufruire dei colloqui con le famiglie
Per quanto concerne poi
La ditta
Affettiva dei detenuti ecco questo è un passaggio che in Italia io credo che sarà difficile
Abbiamo potuto visitare altri Paesi
Io personalmente sempre con su questo problema sono stati in Spagna il Ministero cioè inviato questo è stato l'unico
Sostegno al Ministero ci ha inviato a sospese
è ho visitato gli istituti spagnoli dove esistono le stanze dell'affettività non
Che sono sia stanze per stare insieme con la famiglia senza controllo sia stanze per aprire proprio rapporti intimi
Ora
è chiaro che questa è una misura forte che in Italia avrà certamente un impatto se pensate che ci sono persone che dicono ma come hanno anche la televisione in carcere
Ecco e figuriamoci se poi verrà fuori come io spero che venga fuori perché non abbiamo fatto le proposte che devono diventare però attraverso la delega al Governo misure legislative
Abbiamo potuto proporre tenendo conto del de capienze di ogni carcere che questi incontri intimi si svolgano
Almeno ogni due mistiche e veramente poco ma
è un inizio invece per quelli gli incontri con le famiglie che siano più spesso al di là dei colloqui oltre i colloqui regolamentari
Altra richiesta che abbiamo fatto sembrano cose minime ma poi non lo sono e quello di portare i minuti settimanali di telefonata a venti
Piuttosto che a dieci e anche di poter lì
Suddividere perché non è detto che uno un giorno deve parlare venti minuti e poi non deve parlare più
Per quale motivo può parlare cinque minuti quattro volte alla settimana se c'è un figlio malato è chiaro che il detenuto non perde la sua qualità di padre anzi tutti quelli che entrano in carcere
E e io ho portato molte persone con me in carcere
Rimangono colpiti dal fatto che il detenuto che dal di fuori di né visto come un essere mostruoso poi abbia gli stessi sentimenti di ciascuno di noi e chiaro che se una un bambino malato pure telefonare quattro volte
Cinque minuti e non una sola volta adempimenti
Qui potrei dilungarmi moltissimo ma penso di non doverlo fare voglio dire un'ultima cosa sul lavoro che è una un problema che è stato affrontato dall'avvocato e che è molto forte
E in questo momento noi stiamo lavorando di comodo perché io sono coinvolta
In questo lavoro insieme con
Mi son già incontrata con alcuni assessori della la nostra Regione
Per portare del lavoro in carcere siccome non è in questo momento praticabile l'idea
Che le impresa assumano detenuti attraverso il meccanismo dell'articolo ventuno stiamo cercando di far sì
Che alcune impresse che hanno delocalizzato fuori Italia
Parte da loro produzione o tutto alla loro produzione né riportino parte negli istituti penitenziari
E
Con dei dei benefici perché poi non vi dico adesso ma che saranno oggetto certo di un intervento specifico quando la cosa diventerà più chiara e questo che cosa
Produrrebbe produrrebbe che i detenuti lavorerebbero con
Dei compensi
Non dico uguali a quelli esterni però simili non i due euro allora i tre euro all'ora che dicevano per fare i lavori che fanno gli Scopinich portavitto eccetera
E poi consentirebbe anche
Di che questi possano uscire con un lavoro reale
E che
Possano quindi reinserirsi e anche possibilmente che l'azienda possa assumerne poi alcuni in maniera
Definitiva questo sul modello di ciò che abbiamo visto all'estero dove
Viene praticato abitualmente in Spagna c'è un'agenzia statale
Che fa da interfaccia
Tra gli istituti penitenziari Helene prese le imprese in tutta Europa io ho visto in un carcere una grossa impresa francese
Che aveva portato il suo lavoro in Spagna impiegando ottanta detenuti
Qui c'è un lavoro da fare insieme con la Regione perché posso intervenire sui fondi fece ma non voglio tediarvi con tutte queste
Questo affastellarsi notizia penso che questa sia una cosa estremamente importante e spero che lei si possa portare a termine
Vi ringrazio se avete domande da fare io posso rispondere su molte cose però
Ci sono altri ospiti e quindi mi fermo qui
Sì
Sì
Orlando ha fatto restituito gli stati generali della detenzione dell'esecuzione penale
Questi stati generali sono con
Al tavolo che riguardava l'affettività e la territorialità i tavoli erano diciotto l'iniziativa si conclude il diciotto e diciannove aprile
No i tavoli hanno finito il loro lavoro poi c'è stata una un gruppo scientifico che già presiedeva sin dall'inizio che ha rielaborato
Tutti i lavori dei tavoli ha prodotto delle sintesi che sono visibili sul sito del ministero ogni tavolo c'ha la sua sintesi e il diciotto e diciannove aprile il ministro presenterà gli esiti di questo lavoro
E la prima volta insomma che
Si apre una consultazione così ampia io qui in Campania ho già fatto due convegni uno di apertura il nove giugno a cui ha partecipato il ministro Orlando e e anche il Presidente emerito Napolitano
E uno
Un po'di consuntivo che si è svolto il ventisei mi pare
Febbraio se non sbaglio a cui ha partecipato il Sottosegretario migliori in cui abbiamo un po'tratto
Le sintesi ecco di ciò che era accaduto
Ho presentato
La seduta sì grazie terra l'invito e complimenti per l'ottimo lavoro svolto e per l'attenzione al tema molto delicato ovviamente come mi avete anche voi dritto nitida Emilia e lavoro gli ultimi dieci anni le cose sono andate migliorando rispetto a quelle che erano le condizioni nelle carceri nelle carceri
Fino a poco tempo fa anche grazie ad alcuni interventi fatti dal Governo che richiamava anche la dottoressa tocco però
Non si può sempre
Risolvere l'emergenza con soluzioni momentanea quindi andrebbe fatta una riforma della giustizia di Cisterna venga fatta a breve anche per
Determinare il tempo della pena e perché non è possibile che utilizza oggetti siano in carcere molti anni solamente per aspettare poi per gli anni da scontare in tutti questi anni voi consuma i soggetti che vivono in condizioni veramente disumane non fanno altro che in cattivi sì perché il carcere non dovrebbe essere la punizioni perché
Da punizione su tutte e già la privazione della libertà
Che ha una persona quindi il carcere dovrebbe servire alla riabilitazione della persona e hanno il reinserimento novità società purtroppo però non è così perché
Nelle condizioni in cui vivono la la scarsa ampi
IGM in cui sono costretti a stare ma dovuta anche al sovraffollamento e tutte queste cose la mancanza della famiglia degli affetti che diceva anche la dottoressa tocco determinano non in cattivi si del del soggetto che purtroppo
Quando esce e portato non a migliorare e ad andare avanti ma ripetere le stesse cose purtroppo insomma ci ritroviamo sempre
Che
Vicenda aree che sono recidivi perché comunque ritornare in carcere navi e non non riusciamo a risolvere il problema alla fonte uno dei problemi affrontati
Molto serie veramente particolare estensibile il problema delle donne dei bambini dei carceri perché non è possibile né allontanare i bambini dalle proprie famiglie perché
Insomma non con tutte le negatività che possa avere una famiglia ma stare a contatto con la propria mamma
Per un bambino particolari nei primi anni di vita e determinante quindi da soluzioni non è allontanati dalle famiglie anche se insomma
I casi che avete citato sono verranno ante reati minori perché per i reati minori si potrebbe pensare ad una pena alternativa ma quando ci sono pene
Insomma molto più serie dovrebbero le istituzioni stare accanto fianco a queste famiglie per cercare di recuperare questi bambini altri enti insomma non non non non ne usciamo più perché anche queste mamme
Che sono all'interno delle carceri avranno avuto sicuro delle famiglie che con simili trascorsi
E quindi mira al recupero di questi bambini e accanto alle proprie famiglie particolare questo secondo me
E il compito delle istituzioni il compito di distinzione non è
Insomma
Incidere millenarie sull'Alitalia detenuto affinché all'interno del carcere paghi ed sia o il carcere sia più è vero perché la privazione della libertà e latina qui dobbiamo dare tempi certi deve pagare perché non è possibile che
Con la mezzi e con l'indulto e si vada a recuperare delle emergenze che ci sono ma anche perché nazista in quel in
In un carcere vuol dire che ha fatto qualcosa e quindi
Una risposta
Anche a chi ha subìto un torto di certo lezioncina militare quindi il compito di disfunzioni e stare sia da un lato dei soggetti che si trovano in in carcere che all'atto delle accanto alle famiglie che hanno subito il tutto quindi ringrazio nuovamente il il forum e il garante non auspico quei in Campania proprio con le misure che aveva detto l'ha detto che è stato così possa fare qualcosa per
Principalmente Perina Giannini per le donne che ci sono
Nelle carceri eterna una vita migliore da dare lustro i detenuti
Penso si
Se
E ringrazio ovviamente anche io il formulazione dei giovani per questo
Risultato anche per questa iniziativa che ha messo in campo
Mi fa piacere sottolineare nel salutare e ringraziare appunto gli amici del Forum che in Campania ecco abbiamo il garante e credo che questa sia una prima notizia positiva visto che non dappertutto viene da questo report cioè il Garante istituito
E quindi questo importante soprattutto da voi dove evidente che anche la lotta e la difesa dei diritti diventa uno una volta di primaria importanza quindi questo mi fa piacere sottolinearlo ringrazio Virgilio Falco Luigi olio
Perché questo report che riapre all'attenzione soprattutto a noi che facciamo siamo istituzione facciamo parte della politica alcuni temi significativi
E i diritti umani legati al carcere evidente che affondano le radici affonda le radici come questione anche quella che la condizione di dell'Italia rispetto ai diritti umani in generale
è che io voglio sottolineare siamo anche in diretta su Radio radicale sostanzialmente che noi abbiamo la difficoltà io sono stato
Ho depositato in questo Consiglio regionale ad esempio una legge di profonda civiltà dal punto di vista della iniziativa di ampliamento dei diritti che quello delle dichiarazioni anticipate di trattamento cioè riguarda i testamenti biologici ai testamenti
Anche rispetto alle malattie alle cure ai quali ognuno può decidere se sottoporsi o meno questo non è di secondaria importanza perché
Vi rendete questa iniziativa che appunto affonda le radici su una iniziativa che viene fatta in tutte le Regioni stare è stata fatta in tutte le Regioni intesa con i radicali
Mette in evidenza come siamo un Paese nel quale c'è poca disponibilità all'attenzione di diritti umani a maggior ragione se questo accade nelle carceri dove c'è un dibattito in corso ancora oggi sulla
Sono anche che mette in discussione anche poi qual è la finalità reale del della pena perché c'è sempre qualcuno che è più spinto verso
La necessità di di far prevalere la parte punitiva della pena afflittiva piuttosto che quella invece di recuperi riabilitativo il dato che mi preoccupa l'avvocato anche oltre che
Da politico e quello
Della recidiva credo che questo sia
Un elemento è un dato che deve far ragionare la politica ma tutti gli attori gli stakeholder re che ridete ridete rispetto a questa tematica rispetta i diritti umani rispetta le carceri
Il tema che l'Italia è uno dei il Paese dove la c'è il più alto tasso il più alto livello di recidiva dei reati mette in evidenza che c'è un sistema che sicuramente va rivisto
E che forse non è più sufficiente soltanto affrontare con la depenalizzazione che ormai da decenni si fa in Italia occorre affrontare il tema in maniera più dettagliate più seria in maniera
Più ampia quindi dati che sicuramente sono significativi così come ecco la chiusura degli Oppi G questo è un dato sul quale sono stato anche personalmente interessato rispetto alla carcere per esempio di Salerno dove
C'è ancora oggi a calci Salerno sono otto nove detenuti gli attualmente stanno al messi da parte diciamo in quello che dovrebbe essere il rebus e che in molte parti d'Italia non è partito è evidente che resta il problema non abbiamo chiuso
Io PG perché non funzionavano e perché lasciavano i detenuti in condizioni igieniche di trattamento non adeguate non umane però nello stesso tempo ovviamente non si è data la
La non si è creata la condizione per l'evoluzione con i REM da molte parti non ci sono proprio in molte parti non funzionano
E su questo c'è un coinvolgimento che è mancato delle strutture sanitarie e di rappresentanti anche dei rappresentanti anche sanitari dei territorio ecco chiudo per non essere lungo perché
Davvero hanno e non resta soltanto che prenderci carico nei limiti delle nostre funzioni delle nostre responsabilità
Di tentare di sensibilizzare la politica attraverso le istituzioni attraverso queste iniziative per fare qualcosa in più però un dato lo debbo sottolineare che non che mi abbia colpito più degli altri
I detenuti presenti negli istituti penali per minorenni al ventotto febbraio due mila quindici sono quattrocentosette di cui centosessantotto il quarantuno per cento de sono stranieri
Tra i detenuti presenti centosettantacinque in attesa di giudizio vale a dire circa il quarantatré per cento del totale all'uso negli istituti penali minori
Dove noi dovremmo avere l'ammasso ma attenzione anche la massima garanzia della dignità di un percorso formativo di un minore
Di un giovane ne abbiamo un altissimo tasso quasi pari alla metà di giovani minorenni che sono negli istituti penali in attesa di giudizio questo mette in evidenza che anche la la strutturazione della giustizia dei magistrati di sorveglianza
E e anche l'attenzione che il Governo dovrebbe mettere su questo sul supporto all'azione ma di giustizia per garantire giustizia per garantire diritti diciamo sconta delle difficoltà in grande sintesi per essere più chiaro
Se il cinquanta per cento Saint arciere sta ancora in attesa di giudizio e quindi sta in maniera preventiva direi lasciatemi la grossolanità del ragionamento ma semmai era preventiva in attesa di giudizio si dica che forse questo è un sistema che va rivisto in radice va rivisto seriamente credo che formazione dei giovani in quanto rappresentativo come diceva di giro Falco di
Tanti giovani di tale milioni di giovani vitale tantissime sigle associative
Che abbia fatto questa iniziativa abbia un grande merito e lo debba esportare lo debba portare davvero in tutte le realtà
Nazionali per arrivare a definire anche diciamo una proposta molto seria per sensibilizzare le anime presenza ed evitare la politica nazionale che non sempre è stata sensibile a queste tematiche grazie
Soprattutto grazie anche i consiglieri regionali il giovane questo da
Dà anche una risposta a problematiche reali attuali difficilmente non voglio fare un remo un biscotto generazionale però difficilmente in consigliere regionali ultrasessantenni c'è la disponibilità su questi temi
Dare delle risposte concrete reali alla cittadinanza
Passiamo la parola un altro Consigliere avvocato che è stato consigliere direttivo del Forum nazionale regionale
Dunque intanto grazie proverò ad attenermi ad una tempistica propria della conferenza stampa
Mi complimento con i ragazzi del forum nazionale io appartengo a questa famiglia perché sono stato tra i fondatori del Forum nazionale sono stato componente del direttivo del Forum nazionale
E
Il tema della giovane età naturalmente mi
Mi trova d'accordo
Mi complimento anche però con la radio radicale perché spesso
L'informazione non svolge non fa da servizio pubblico in questo caso invece Radio Radicale svolge un servizio pubblico attento e conduce fa propri delle battaglie che dovrebbero essere di tutti e soprattutto della politica
E come diceva l'amico Luigi Iorio che ringrazio insieme a Virgilio Falco questo è un tema impopolare per chi fa politica ma noi siamo nelle istituzioni sediamo nelle istituzioni per realizzare
Degli obiettivi e non essendo legislatori nazionali
Chiaramente non può non potremmo farci carico di alcun intervento legislativo
Nel merito
Peraltro gli interventi legislativi che hanno riguardato la vivibilità delle strutture penitenziarie a mio avviso sono stati insoddisfacenti io ho visitato
Poche pochi mesi fa il carcere di Poggioreale ho avuto modo di
Verificare anche le attività che i detenuti svolgono
Il in tema di di recupero svolgono attività di natura culturale e non solo insomma sono anche capaci di realizzare delle
Delle delle opere dei manufatti interessanti le abbiamo anche ospitati qui in Consiglio regionale qualche settimana fa chiaramente il nostro compito oltre all'impegno e all'attenzione che come Consiglio regionale diamo al tema
Deve essere di supporto ad inizio legislatura abbiamo presentato in Consiglio regionale io ero tra i tra i cofirmatari tra i firmatari un ordine del giorno relativo
Alla situazioni in cui versa il carcere di Santa Maria Capua Vetere in ordine alla fornitura idrica l'impianto idrico non è collegato quello comunale e allora specie mimesi in cui fa più caldo
I detenuti e non solo i detenuti anche gli agenti sono costretti a
Ad utilizzare l'acqua in maniera relazionata
Perché la potabilizzazione non consente I ritenuti di usufruire in contemporanea dell'acqua
Questa
è una condizione inaccettabile
Abbiamo approvato un ordine del giorno qualche mese fa io ho appena depositato un'interrogazione
In cui chiedo al Presidente De Luca quello che abbiamo già chiesto in quell'ordine del giorno noi chiedemmo l'impegno da parte della Giunta regionale
Di impiegare i fondi strutturali per discutere la ristrutturazione e la messa in sicurezza l'efficientamento energetico delle carceri campale in particolar modo per risolvere
La questione della carceri di Santa Maria Capua Vetere chiaramente in questa interrogazione sito sollecito e lo faccio anche in questa sede il Presidente De Luca ad intervenire
E chiaramente io ritengo sarà oggetto
Opportunamente di dibattito in Consiglio regionale ma sono convinto che la sensibilità del Presidente De Luca e di tutto il Consiglio regionale sul tema ci porterà ad un risultato chiaramente sulla sul recupero
E sulla necessità di di costruire sotto il profilo psicologico e sul piano del della reintegrazione dei detenuti alla
Alla vita di tutti i giorni B e tutti quanti dobbiamo dare un contributo
Rendendo la vivibilità delle carceri qualcosa di reale non soltanto più un annuncio
Da fare in conferenza stampa per cui
Oggi abbiamo testimoniato un impegno ad una volontà ed un'attenzione in Consiglio regionale faremo quello che è nelle nostre possibilità
E tutto quello che corrisponda alle competenze di un Consiglio regionale come diceva il collega ma Raiot la Regione Campania rispetto a questo si è dotata
Di un garante e c'era garantito come sta facendo un ottimo lavoro e questo sotto il profilo normativo già un passo in avanti rispetto
A quanto invece non accade nelle altre Regioni per cui siamo qui a ribadire il nostro impegno mi auguro che il nostro impegno porterà dei risultati concreti
Da poter rappresentare e condividere con voi grazie ancora
Una dalla Giunta dato che
L'onorevole Zinzi ha sollevato il problema di Santa Maria e mi fa molto piacere che lei abbia incalzato il Presidente De Luca perché su questa questione che io ho sollevato da molto tempo
Proprio perché ogni volta che vada a Santa Maria si solleva questo stesso problema
è stato investito anche il Ministero e si è fatto una riunione a Roma
E in cui la Regione Campania effettivamente si è impegnata a fornire i soldi per realizzare questo allaccio tuttavia
Poi
Il sito mettere insieme tanti soggetti tanti protagonisti non è semplice e il comune di Santa Maria per di più come lei sa e commissariato
Da poco però soltanto che acqua ogni volta che ho parlato col Sindaco quando c'era al diceva che avrebbe fatto avrebbe fatto e ha mai fatto il Comune insomma comunque il commissario si è impegnata a presentare il progetto esecutivo
E nel momento in cui Progetto esecutivo verrà presentato la Regione dovrà fare il bando
Per la gara di appalto e dunque passeranno ancora mesi siamo sicuri onorevole che per questa estate non ce la faremo
Però io le chiedo mi fa piacere che ci sia anche lei in questa battaglia io ecco di
In di collaborare incalzando De Luca perché io più volte ho detto io ho scritto visto che
Presidente De Luca è un decisionista è il momento per farla questa cosa
E che decida e che quindi si possa andare avanti per quanto concerne Poggioreale sì Poggioreale è molto migliorata non è non si fanno solo
Questi piccoli oggetti di ceramica e fanno cose molto importanti si dovrebbe aprire addirittura una pizzeria un laboratorio di pizzeria che poi
Questo Orlando ha dato l'incarico alla Comunità di Sant'Egidio
Tempi
Di per realizzare questo progetto che dovrebbe poi portare alla creazione di una pizzeria gestita da detenuti insomma alcune cose
Con fatica piano piano lottando perché io dico sempre io personalmente sono uno che lotta molto
Certi risultati non sono commisurati alla fatica però
Piano piano si basa
E quindi la ringrazio dell'impegno e ringrazio il Forum ma che
Ovviamente e un'altra voce importante che contribuisce appunto a
Mettere in giro nella società chiamiamola della società ecco nella società l'idea che il carcere è una parte della società
Grazie ancora coraggio
Veloce
Sono sono statistiche
Sì
Sì
Poi
In permesso si
Qua
Le
Con
Quale
Poi
Libertà
Certamente
Certamente
Quando concerne i dati sulla recidiva io
Insomma le Oddati molte volte ma rimangono più o meno stabile la recidiva di quelli che trascorrono tutta
La pena che ispira contro la pena in carcere è intorno al settanta per cento settanta per cento
In Italia l'Italia si
Non lo so no certamente minore la media europea dato che il ministro il ministro stesso
Guardi
Tra
L'America l'avevo preparata all'Italia
Come diceva il carattere su sessantanove serietà ed è offerta ecco mentre quelle che rischiano la pena misure alternative
è molto molto più bassa al diciannove per cento e in alcuni casi in cui si lavora scende al dieci per cento
Per quanto concerne quell'altra questione che lei poneva certamente quando il i detenuti sono in misura alternativa
Vengono molto monitorati tant'è che addirittura io trovo che
Ci sia un eccesso nel considerare evasione
Anche
Uscire fuori dalla porta e andare per le scale per cui detenuto viene riportata in carcere viene anche sanzionato
Rispetto a quello che era in permesso e qui ci troviamo in una città ad alta densità malavitosa quello lì era in permesso quindi
Evidentemente
Nelle prescrizioni non c'era che dovesse stare sempre a casa io adesso non ho letto esattamente la notizia dove sia stato
Per Pasqua e quindi
Ma questo
Eh lo so però però se lui era
Si però se
Non so lei ha ragione però se lui era della condizione
Giuridica
Si
Non a caso specifico che però non può fare testo nel senso che sera nella posizione giuridica di offrire il permesso il magistrato di sorveglianza glielo doveva dare non poteva prevedere che poi
Fosse sparato a più alta
Giusto trasferito giornalisti droga volevo dare una
Realtà ci sarebbe il problema del braccialetto elettronico in questi anni lo Stato ha speso dodici milioni di euro annui per i braccialetti elettronici quattrocentocinquanta mai utilizzati
Per
A partire
Dal dai primi anni due mila già D'Amato la Cancellieri il ministro cancelli prologo prologo questo contratto con la Telecom per utilizzare il sette ottobre accetti in tutta Italia
Poi
Se
Volete approfondire i parenti e affini di in questi anni che allarmano hanno lavorato per Telecom vorrei fare un pezzo
Va be'comunque questi sono
Della Cancellieri cioè dell'UE
Ha facoltà così intanto la ringrazio
Fatto
Già
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