La non democrazia italiana, la Costituzione, l'istituto referendario, l'informazione, la partitocrazia, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbia scelto di fare delle ascoltare le registrazioni delle giugno tante novantacinque
è del dicembre novantanove con le quali parleremo di costituzione di istituto referendario li ascolterete innanzitutto la sintesi di una trasmissione di Radio RAI
Diciassette giugno ottanta dedicata all'azione politica referendaria dal Partito radicale già promotore in quegli anni di varie iniziative referendarie tendenti ad abolire le leggi liberticida fasciste o comunque dannosa per tutti
Ed è accusato tra l'altro di proporre troppi referendum e ospiti di quella trasmissione erano Marco Pannella la giornalista del TG due manuale Rocco comunista dichiaratamente
Contrario ad ogni azione referendaria che il liberale Aldo Bozzi già facente parte della così Torrente
Il giurista Federico Mancini
A seguire ascolterete invece un breve intervento nell'ex tesoriere parlamentare
Radicale Peppino Calderisi pronunciato del venti giugno novantacinque del corso ad un dibattito sulle eventuali modifiche all'istituto referendario ed ascolterete Calderisi ribadire in quella sede
La proposta radicale di abolizione delle quorum della partecipazione da metà più uno degli elettori per rendere valida la consultazione popolare
In conclusione
Ascolterete interventi di Emma Bonino dal professor Vincenzo Caianiello già ministro il presidente della corte costituzionale dal professor Federico Sorrentino e di Marco Pannella pronunciato il sei dicembre novantanove
Nel corso del convegno tornare alla Costituzione organizzato da radicale alla vigilia dal pronunciamento della Corte costituzionale
Sì quesiti
Referendari promossi in quel periodo era ascolterete a Marco Pannella ribadire tra l'altro l'antica analisi radicale sull'assenza di reale democrazia nel nostro Paese è sull'incertezza del diritto che rendeva e rende
Tuttora la già difficile a promozione di qualsiasi referendum una vera e propria scommessa diciassette giugno mille novecentottanta effettiva legali propongo
Provengo per aumentare l'offerta
Lavoro con io voto contro
Prima nelle università del tutto io confido che il Partito radicale una promanazione del pensiero facili
Confida del Partito Radicale un partito che vuole destabilizzare tra la nostra democrazia però non posso anche aver colto come il problema proprio perché siamo peggio dei brigatisti rotelle iscritto
E quindi io lo voterei contro profilattico inoltre su uno come tale in concreto anche nella democrazia referendaria in cui il Co.Ge
Sono due scuole di pensiero in materia
Ritenete che la democrazia
Diretta
Referendario sia un fatto positivo che invece ridefinirla
Solamente per la democrazia rappresentativa io vorrei vorrei chiarire soltanto scusate ma avevo richiarire una cosa a tutti anche che cioè che non è che volevo fare qui del basso giornalismo cioè mettendo contro le persone che notoriamente sono molto polemiche come
Come lo ero per come Marco Pannella vorremmo cioè un chiarimento diretto anche violento ma comunque entro certi limiti comprensibile in modo che il pubblico possa ascoltare eventualmente partecipare quindi ricorre scusate del terrore
L'avverbio
Otto comunque pongono foglio che ho ascoltato il popolino NN
Pirati rispondo io perché spero di non essere
A etnea intransigente né intollerante in materia
Dal punto di vista dogmatico
Come vuoi dire non credo nella democrazia referendaria se io il referendum ma è considerato un rimedio non tanto un bene per esempio ci sono delle cose che si sono arenate per trent'anni né una reale tecnico cui parlavo che due scuole
Diritti
Gli amanti del diritto costituzionale o di quelli compie
Dalla l'Unità d'Italia fatto attraverso il sistema dei plebisciti altre norme dicono che il referendum
Pertanto occorre condotto un movimento democratico italiano fatta male
Ci sarebbe stato molto meglio che producono papà mediante
Le costituzioni elaborate dalla seduta
Rappresentante di reperire delle popolazioni comunque come ripeto quel piano e cioè il problema del nulla Gallina le nelle Bulgaria tutto l'iter pesata d'acqua o nei corridoi del quale si possono avere ciascuno può avere le sue idee il trenta di questo
No almeno permettevo scusa lì a dire che non era tanto questione di e avere come si diceva una va di moda di direi che
Essere manichei o bianco Orneli non capisci contrapporre due scuole filosofiche quella referendaria è quella parlamentare quaranta attendiamo contrario aperte
Per il ricovero improprio del referendum dalla Corte
Lo spirito è una delle colonne Pannella colorate al Prefetto questo corretto a manifestare tutti
Faccia relativo responsabile c'abbiamo a
La mia domanda è una balera contrario proprio e ripeto non è più
Le faccio una questione di principio elaboreremo più organico Aldo Bozzi per
Perché avete partire per
Per quali referendum quello di slalom perché avete avete messo nella Costituzione e così via ripetibile quello che dice Rocco e in parte il fatto la nostra Costituzione
Si fonda sul sistema rappresentativo
Il referendum che soltanto un referendum abrogativo
Ha un valore di correttivi
Più però se vogliamo dire di verifica della bontà di funzionamento del sistema rappresentativo però è un rimedio
Non voglio dire marginale matto ma che va usato con molta cautela fra noi se non si scardina il principale del dato che mi sembrano rilevare che siamo d'accordo possibile
Io volevo fare una breve notazione dicevano Rocco che c'è un problema di scuole io forse sono fra quelli che magari scrivono scuola Porcu probabilmente secondo Emanuele Rocco e quindi non ne parliamo ma io parlo di costituzione
E nella nostra Costituzione
A mio avviso insorge un diritto dovere del cittadino
Di legislazione indiretta nel momento in cui un cittadino
Ritiene che una legge sia sbagliata a mio avviso in queste nostre Costituzione scatta il suo diritto dovere
Di fare qualcosa perché questa legge che lo ritengo ritiene sbagliate venga in qualche misura messa in causa
E
Mi pare che la nostra Costituzione è una Costituzione moderna proprio perché ha voluto rafforzare
La democrazia politica parlamentare con questo meccanismo costante di verifica e di vigilanza e di rafforzamento diceva di Federico Mancini
Beh forse senza il referendum su Repubblica monarchia non so a che punto ci si troverebbe bene o male questo è un altro ed è un altro tipo di reggerlo va continuamente anche ecco quello nel ritenere che vogliono tenere che vuole dedicare alle
Al di là delle scuole ci muoviamo nel solco della Costituzione perché certo quando andò bozze che è un costituente di quale valore grazie dice
Che a suo avviso questa va usata con moderazione nella sua personale autorevolissima interpretazione
Mentre non c'è scritto nella Costituzione sembra usata come se dobbiamo rischiare la sua estrazione una desuetudine
Come come inglese
Il sistema che quello che ma il sistema appunto al come lo vuoi inverare cioè voglio dire se la tua scuola il tuo pensiero costituzionale
E la tua posizione politica costituzionali
E tale da quei ritiene per esempio ritengo
Che è uno sconcio chiedo scusa della parola contro la Costituzione che delle leggi del mille novecentotrentuno siano state intaccate solo dalla Corte costituzionale non dal Parlamento
Perché per cinque anni adesso il parroco esame sommario nella peggiorata perché credo che Rocco Alfredo Rocco
Ci troverebbe scandalizzato dinanzi alla livello tecnico giuridico no del legiferare repubblicano degli ultimi anni non avrebbe ma anche dalle cacciato via con indennità perfino al Partito fascista
Se si fosse
Pensata di fare perché aberrazioni tecnico ovvero come
Era molto più bravo Romano appunto Albanella reale
Venderli Oronzo Reale nei singoli ma ecco e termino
Quando poi si dice che bisogna con moderazione
In Italia dal mille novecentoquarantasei
Il solo partito che ha fatto richieste referendarie sia un onore
Non c'è CUP quindi fra la moderazione la desuetudine e
Anonima sia tale da scusa Emanuele Roncobilaccio regolamentare scusa Emanuele Emanuele senti che mi pare che ci sono due punti di vista cioè il punto di vista di Pannella secondo il quale per trent'anni o porte più
E il Parlamento non è stato capace di fare certe cose e quindi i cittadini incontra usando la democrazia diretta venivano negate che ci sono altri come come te come tanti altri che dicono che questo in qualche modo mette in pericolo la le istituzioni pare che questo discorso sul quale dovremmo momentino confrontare
Ecco parla più forte che non si effettua una semplice correzione
Parlo errate
Poiché sono i radicali avvertire
Proprio nel partito c'è Gabrio Lombardi che non era una partita
Ma grazie al quale noi abbiamo difeso noi Radicali abbiamo direi soltanto noi
Difenderemo noi radicali e te lo ricordi Aldo Bozzi noi difenderemo da soli diritto referendario ricambio Lombardi contro il tentativo con la legge gavettoni ed altri di far fuori anche quel referendum
E ne siamo molto lieti
Perché appunto per referendum è stato uno dei momenti di alta civiltà e di atto progresso nel nostro Paese
Dottore Pannella credi che quello che dice Rocco cioè
Che questo tipo di attività che in qualche modo mette in mora il Parlamento possa effettivamente destabilizzare esiste la via più ad una sola cosa che noi come legislatori abbiamo un'esperienza credo che
Di nuovo Aldo Bozzi senza forse confermare o meno
La prima conseguenza di una richiesta referendaria
E di aiutare noi parlamentari e nel Parlamento al Governo a legiferare si risolve in un primo luogo
Va in una aiuto al Parlamento per legiferare
Perché sotto ecco il pericolo o la minaccia referendaria
Abbiamo votato delle leggi che non per colpa mia
Non era un po'non era un vuole ma per evitare la legge sulle istituzioni malinconia si è fatta in pochi giorni una legge
Per evitare quella sull'aborto si è fatta in poche settimane una legge
Per evitare sull'inquirente che si andasse a votare si è fatta una legge cioè nessuno strumento come quello della questione del calendario
Andare si risolve innanzitutto in una esortazione in uno stimolo del COGE Aldo Bozzi ora verranno intervenire
Il nostro referendum
Come dicevo poco fa e un referendum abrogativo spiego questa parola che può sembrare difficile cioè nel referendum che cancella
La legge esistenti
Come tale crea un vuoto certo il vuoto può essere colmato ma crea un vuoto
Ora io quello che
Critico nei radicali e l'inflazione dei rifiuti vedo infatti non ha
Già qualche milione faccio degli arretrati delle richieste di referendum
Perché questo crea anche una confusione nell'elettorato e al limite anche una certa disaffezione
Per il voto e alimenta uno dei mali peggiori della società italiana la tendenza al contorno
Cioè io poi non so manco di cose chi tratta firmo contro
Conto il regime il Palazzo del Parlamento non che non ci siano molti mortificare esiste contro queste istituzioni e criticabile però alle in tale questa tendenza Italia all'estero contro cento poi sostituire un impatto positivo ora per i pazienti dieci il referendum
Che vanno che vanno dalla smilitarizzazione dalla Guardia di Finanza
Allora liberalizzazione di alcuni tipi di droghe alla riqualificazione dei tribunali militari e insomma non sono punti precisi
Nel chi va a firmare non ha nemmeno anche se vuole la possibilità di avere uno conoscenza perfetta in questi minuti sono fatti gravi
Perché gli fossero votati determinerebbe uno dei vuoti che anche il Parlamento può intervenire per colmare all'interno in situazioni estremamente difficili l'orgoglio voglio ad esempio una regola dalla scena anche perché
Bisogna tener presente che chi altri problemi nella società italiana che è quella che
La complessità pluralistica inutile Corno dopo Roma in questa parola mi è venuto quasi
A un furto pluralismo questo profilo ma comunque tale perché ormai non si risolvono con un sì e con uno
Perché i problemi che si con una mediazione diciamo anche una parola che porta i bambini esigono anche un compromesso
Perché i bisogni che va contro la Costituzione è un altro Costituzione compromissione la costituzione di una classe come
Mutatis mutandis la Costituzione sovietica che registro una situazione realizzato con la rivoluzione non altro l'opzione aperta li deve contemperare tante esigenze fuori il referendum è un verdetto si o no
Altre volte sia o meno più Ancona via da diagonale una via di compromesso di di conciliazione di tutti gli italiani Emanuele Rocchette ancora lì e horror vacui
Può fare qualcosa costatazione
Farmela qualche probabilmente incarico qualche volta sapete anche degli equivoci perfetto
L'equivoco sul quello telefonico per cui ha spiegato volevo far rilevare che
Telefonicamente parlando fa perché se l'Italia moglie ma comunque aveva questa nostra competenze nuove prove di verifica facessimo identica che quando
Il citarlo di modificare i criteri sottoposta a referendum consorzi
Concrete
Che quanto che era in corso era stata presentata una richiesta di referendum sulla legge
Il Parlamento non poteva fa propria
Poteva modificare non ho capito scusi in Parlamento deve abrogare una legge
Tanto alla riunione odierna propone di creare una legge proposta preferendo proprio sterile
Tra parentesi secondo il regolamento venga colpito
Perché ormai la questione del tipo Raffaele Fitto Pol Pot Favaretto poteva
Prima questione opinabile
Poi proprio per quella fede al professor Petronio capire signor prefetto determinano consente di attivare il Parlamento Rocco concentri
Ecco allora guarda io ti pregherei di scegliere tu
Diciamo una specie di piccolo Giurì vanno nel senso solenne
Io vero a costoro gli atti di un convegno che non abbiamo fatto Federico merce deperibile
I miei discorsi parlamentari i miei interventi e vedrai che una volta di più Rocco hai dato una falsa involontariamente informazione io personalmente non ho mai sostenuto quella tesi ma ho fatto una cosa diversa siccome il cinque aprile
Di un determinato anno
Quando ormai il Presidente della Repubblica aveva convocati otto referente
D'un tratto alla Presidenza dei capigruppo alla Conferenza dei capigruppo alla Camera la maggioranza ci chiede di fare mentre stavamo discutendo il bilancio dello Stato
Di votare di mettere all'ordine del giorno otto temi
Esattamente quegli otto corrispondenti agli otto i referendum convocati io dissi che noi eravamo un Parlamento squillo che potevamo essere convocati con la pretesa
Di dovere votare su cose delle quali danni chiedevamo che si votasse in pochi giorni
E il nostro la nostra Resistenza fu non data dalla teoria che non è mai stata Emilia
Però come ha detto dico accolti prego ricevette coloro che dovranno dare un piccolo responso se è esatto quello tuo affermato con la mia tesi non è
Che durante le more
Della indizione del referendum da parte del presidente la Repubblica richieste debba essere sospesa l'attività legislativa angolo
Personalmente personalmente ritengo
E lo affermo lo ha sempre affermato che il primo valore
Della richiesta referendaria è quella di stimolare meglio consentire al potere legislativo ma anche all'Esecutivo con appropriate iniziative disegni di legge
No quella di rendere superflua ritenere pedale tant'è vero che abbiamo citato dato l'impulso alla Corte costituzionale
Che statuendo su questo ha meglio precisato
Che in effetti nel caso in cui in modo manifesto
Si legiferi in Parlamento nella direzione che si presume auspicata dai coloro che hanno richiesto il referendum
In questo caso il referendum decade mentre non decade se si tratta di un'apparente abrogazione la quale in realtà poi è un fatto meramente tecnico per confermare quindi ecco volevo solo Rocco se mi consente se mi consenti affidare appelli cure
Di far sapere in base a quali organi qui
Se la mia posizione da quella quattro metri politico cioè quella che regoleremo vengano il Governo
Troppo qualche è troppo
Prevalgono carico capito riprecisare proprio all'agricoltura al Comitato per il referendum alla Corte costituzionale
Perché praticamente
Io
Differire da parte e due
Come è stato attento a
Da parte dei abitato state tre Sergio Fois Stefano Rodotà Walter possono dei giuristi i quali i quali possono avere anche il tempo monitora posizione senza che tu possa attribuire a me
Nei miei discorsi parlamentari viene Trinitapoli diplomaticamente loro Puglia vi pregherei
Vi pregherei di usare un linguaggio scusate che più accessibile
Allora io vorrei rendere pubblico il sul io ricordo come dicevo io quando dico il prodotto è d'accordo su quello che ha detto a Padova
Secondo me i ratei
La tesi firmo io ha svolto che ha sostenuto che appoggiato
Quello che si è poi avvenuto di fronte alla Corte costituzionale
Che
Tecniche Parlamento interviene sulla legge sottoposta a referendum
Può legiferare qua uno nel senso voluto dal Comitato per i referendum entrare
Fa praticamente efficacia questo avverrà perché vogliamo da come i grandi giornalisti il Mancini e il voto sentiremo nove mila dobbiamo
Anzi no io volevo no su questo punto francamente io non ricordo esattamente tutti i fatti ricordo che un dibattito ci fu forse l'onorevole De consente se lo ricorda legami però mi pare di ricordare in quello che diceva Pannella
Quello che diceva Marco che proprio un odore di verità scorretto perché effettivamente quello che ci dice oggi quello che diceva mi pare che comunque la sua posizione non va confusa
Con quella di fogli sopore di Rodotà ma io avevo un'obiezione quello che diceva prima l'onorevole Boccuzzi i referendum mi pare di ricordare ha detto Bozzi stimolano incontro che c'è in Italia è vero
O premetto che io sono d'accordo con lui nel senso di vedere nel referendum lo strumento non alternativo ma correttivo rispetto all'azione parlamentare su questo penso che non ci siano due
Mi chiedo tuttavia in una società
In cui contro si esprime molto spesso a P trentotto a calarci Coffa marcante
E così via in cui c'è tanto odio e mi dispiace di ricordare che Emanuele Rocco in un articolo su Paese Sera poco
Tempo fa scriveva che i deputati comunisti che avevano rivolto ad una catena parole di simpatia per la sua vicenda umana sette cavano di poco odio politico nei confronti di questo uomo politico democristiano in una società di questo tipo ma non è negli occhi si sia contro con la scheda onorevole che la gente
Si aggreghi proprio sussidio su un opporsi sono forme un cancro no io vorrei dando Gozzi onorevole deputata per le pari o liberare italiano ed è uno dei costituenti della Rete prego ecco e io l'ho vista giuriste tutto ma io vorrei dire questo purtroppo siamo in una situazione
In cui non letti il ricorso al referendum
Possa ridurre il ricorso alla P trentotto abbiamo l'uno l'altro
Io non solo d'accordo con Rocco quando dice che ricorso referendario è quello che si chiama la valanga referendaria sia un incentivo alla destabilizzazione però vorrei
Forse perché sono costituente o il ricordo di ciò che parcheggiamo loro una società un po'di più diverse e più ordinata
Ecco che le leggi vengano spazzate via dall'ordinamento giuridico dopo cioè quanto ma lasciami dire creando dei vuoti
E così
Così accorpo dissidio Dino tutto quella emotività o passionalità stati d'animo non mi sembra un buon regime democratico quindi usiamo il referendum i casi veramente utili per altre cose facciamo le proposte parlamentari gli ATC opinione
Cinquanta autobotti intravede gravità dei reati di opinione questo è un discorso a parte l'ammonimento applichiamo i reati di opinione
Il Codice richiama vilipendio insieme terribile professor norme c'era un giovane però allora sento la voce lontana dirò rotocalco proprio occorre apportare
Repliche ma
Rideterminazione dimenticato di rilevare anche come sono stati presentati dai radicali questi referendum chioma conforto in cui si vedono colpiti tutti i dirigenti politici italiani
E finisce votate contro questa gente fermate questa gente
Quindi la motivazione che parlo io all'interno di una motivazione di dieci referendum contro
L'attuale questo conferma l'ho detto rilevate tardivo arrivo con la gestione è una pura impostazione politica
Apporto per fare questo non mi interessa per una motivazione politica in cui si dice portando questi referendum votate contro questa gente questa priorità sono
Segretario tubazioni proprio pervasivo comunista quello
Rossella verso il Partito Socialista il Partito socialdemocratico Turchetti già
Manca il segretario del partito ponga cosa incredibile Pomigliano ma questo perché stava cambiando l'unica cosa divertente mi pare in cresta interveniamo perché io sono qui tra l'altro audizione
Ci sono delle persone che sono qui da più di un'ora veramente mi sembra
Intollerabile proprio anche per noi non possono anche non intervenire parlare e quindi bisogna lasciare il campo da solo fare un'osservazione
E che la satira politica l'incerto diritto di cittadinanza e non solo
Ma ridurre tre mesi i nostri o quattro mesi cinque perché è un anno e mezzo perché stiamo già proposti dal nostro
No ridurre un anno e mezzo di forse anche dieci di battaglie di argomentazioni via dicendo
Ad un manifesto e difatti le politiche
Questo dimostra semplicemente l'Ifil coloro i quali sostengono che noi manchiamo di humour che sarebbe necessario in democrazia manco l'olio per quello che ha chiaramente un manifesto di tipo scientifico
E sicuramente lo spazio di un momento di satira
Non può essere una vera alle volte il peggior discorso politico Massari Saviola sono grazie meravigliato che un liberale di Carlo espatriare in maniera che loro abbiano paura da Giovenale mai non ho fornito non o poco meno di esaudire un politico coloro i quali ritengono che la satira sia il momento più pericolose e via dicendo hanno ragione perché normalmente il potere
Maneggio colpito relativa al modello molto del potere non è quello dico ma sarebbero gravi grazie noi ringraziamo ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato discutiamo quando
Così Marco Pannella interveniva del diciassette giugno mille novecentottanta durante una trasmissione di Radio due condotta da Gianni Bisiach
Il prossimo documento invece dal venti giugno novantacinque riascoltiamo quanto di essa
L'ex
Parlamentare radicale riformatore Peppino Calderisi durante un dibattito sulla riforma dell'istituto referendario io credo che dobbiamo
Tentare di calare questo dibattito nella
Realtà storico-politica dal nostro Paese
Il trasferendoli sul referendum previsto la nostra Costituzione è un po'una gioiello
Dalla nostra Costituzione grazie al quale questo Paese ha conosciuto
Delle grandi riforme di civiltà di libertà
E dobbiamo aver presente che questo
D'istituto
E è stato oggetto ed è oggetto di una avversione pressoché non dico assoluta evidentemente ma molto molto consistente
Da parte delle forze di questo regime politico di molte di queste forze regime politico e credo che non voglio partire tempi e la metteva ma credo che ci sia bisogno velocemente di ricordare alcuni
Piccoli dettagli si fa per dire perché altrimenti noi non abbiamo
Diciamo la valutazione di quello che il dibattito su questo questione e la prima cosa ricordare che questo istituto rimasto Settimo Nizzi attuazione ventidue anni che è la dimostrazione di come
La versione
I confronti questo istituto l'incompatibilità diritti certamente fortissima sul piano politico nei confronti quello che è l'assetto politico nel nostro Paese era fortissimo
Ventidue anni per avere la legge di attuazione e solo in relazione a vicenda del referendum sul divorzio come tutti voi lo sapete con uno scambio diciamo per consentire una rivincita
A chi in Parlamento diciamo con cedeva su quel piano
è una legge di attuazione che era una legge concepita per consentire l'utilizzazione fermo soltanto alle grandissime strutture a chi aveva l'organizzazione della Chiesa o al Partito comunista
Tutti i meccanismi di raccolta delle firme gli aspetti burocratici erano concepiti e tutti i limiti temporali in gran parte i quali ritengo incostituzionale che non è così e non sono previsti
Il dibattito sul
Legge sul referendum NM prova la sinistra però se c'è una dura battaglia per esempio contro limiti temporali che sono contenuti cospicuamente nella nella legge
Sono la prova di questa situazione basta ricordare che poi appena ama attuato questo referendum si è subito iniziata la prassi delle
Scioglimento e anticipati delle Camere c'è no
Questione da
Ventidue anni per attuare la legge sul referendum poi scioglimento dopo scioglimento scioglimento anticipato
Nel settantadue partiti laici allora preferiva perdere elezione la maggioranza in Parlamento è piuttosto che
Punto tenente il referendum e si inventò subito qualcuno invito subito Elia Pizzo lusso tanto per non fare nomi
è la storia per cui trecentosessantacinque giorni diventano due anni pensate un po'ma legge prevede che quando c'è se anticipati l'invio di un anno non sia perché prove di un anno ma comunque
Un anno diventarono due anni aprendosi fece non settanta ore ma si decine settantaquattro così pure è successo Bari altre volte addirittura Rizzo tre o quattro scioglimenti delle Camere per impedire il voto sul referendum ecco
Credo di avere presente questi piccoli particolari se vogliamo
Calare appunto questa discussione in
Sul piano concreto e dopodiché
Sull'Istituto referendum sono venute fuori altre altre vicende l'intervento della Corte costituzionale e qui voglio richiamare l'attenzione
Da parte radicale dopo la vicenda referendum sul divorzio si tentò di attuare
I sul referendum soprattutto per
Chiede l'abrogazione di quelli che non è i pilastri giuridici del regime fascista
Si tentò invano di abolire quelli che erano usciamo dato repressivo penale il Codice Rocco novantasette articolo il Codice Rocco il dato militare codici tribunali militari
Il concordato il rapporto d'accordo con la Chiesa
Più volte anche due tre volte sono stati sottoposti a referendum queste
Questi codici è sempre sempre
La Corte ha bocciato queste richieste di referendum non ha mai consentito che si votasse su questi referendum perché doveva impedire che
Codici che erano stati fascisti solo per due anni otto anni ma repubblicani per trenta o quarant'anni
Fossero sottoposti al voto e questo piccolo interrogativo
Fosse oggetto di una dibattito e voto popolare come mai codici fascista rimasti nella Repubblica antifascista dove l'antifascismo arrivava novantasette per cento
Rimasti in vigore per quarant'anni
E non doveva consentire questo e su questo si è sperimentato l'istituto del sano abrogativo io sono a favore o voglio premettere
Terreno abrogativo ritengo che sia la forma più compatibile con la democrazia liberale o dubbi profondi sulla compatibilità di altro tipo di referendum propositivi
O anche consuntivi con la democrazia liberale
Perché proprio ritengo che istituto restano abrogativo debba essere concepito in una rapporto forse suonerà strano che dica queste parole ma mio fare dire di cooperazione con il Parlamento
Che incitati richiedevano Polizzi novantasette articoli Codice Penale dicendo a parametri file codici che non possiamo farlo noi cittadini il Codice penale rifare tutto armamento
E e di fronte a questa uso del referendum che era nettamente abrogativo centri e la Corte costituzionale e che ha inventato
Guardato un po'prendo abrogativo crea un vuoto
Grazie
Per vorrei vedere come potrebbe essere altrimenti
è la Corte ha avuto l'orrore del voto e a
Di fatto bloccato l'uso delle prendono su grandi leggi perché arrivo vuoto e dare al Parlamento il compito di rifare le leggi
E ha di fatto aperto la strada ai cosiddetti referendum manipolativo come radicali e via via successivamente abbiamo siamo stati i primi e gli unici
A opporci a questa giurisprudenza dalla Corte costituzionale
Che d'altro canto Agnolo dia con quanto faceva la Corte che dovrà fare sentenze
Sulle leggi per abolire delle leggi faceva sentenze manipola dire in cui spesa corsi sono stati via via
Sentenze manipolativo e additivi legislative una legge incostituzionale la misura in cui non prevede che e la Corte che scrive trentadue articoli di un nuovo testo legislativo quindi per certi versi
Così come la Corte ha dato a se stessa questo potere non poteva che per certi versi non riconoscerlo anche a
Ha rispetto a referendum
E del resto è difficile perché non è che esiste una categoria difendo manipolabili o meno certo non è che si può fare una distinzione netta
Anche le proposte che qui vedo si limita la posidonia Borga abolire fino a livello del comma ma non è che questo tolga la possibilità di referendum manipola dire che comunque
Se abrogativo quel che rimane un'altra legge in ogni caso che si intervenga livello delle parole o dei commi non cambia granché non è una categoria
Perché certamente la misura in cui viene
Impedito l'uso del referendum abrogativo con la teoria dei vuoti se si toglie anche la possibilità di
In qualche modo non poco lasciare questi vuoti
è evidentemente si va a togliere ogni tipo di referendum perché non si può fare per poter togliere perché dare vuoti non si può fare referendum per lasciare qualche cosa un'altra legge un'altra normativa un'altra disciplina di quella materia
Alla fine fare non si può fare in in ogni
Non si può fare nell'uno né l'altro tipo di
Di di referendum quindi il primo problema che sarebbe da porre quello di un rispetto
Dell'articolo settantacinque da questo da parte della Corte bussare ritornare ad una giurisprudenza che sia fedele al dettato costituzionale ora qui non mi metto a
Sarebbe un discorso lunghissimo a una valutazione della differenza la Corte che contraddittoria estremamente contraddittoria soggetta valutazioni assolutamente discrezionali in base a criteri di semplici opportunità politica
Accetto lo alla Corte un organo di chiusura del sistema politico quindi inevitabilmente c'è un tasso di politicità mentre decisioni ma non si può arrivare alla
Proprio valutazione fanno contingente a cui si è
Arrivati
E io dico queste
Dico queste cose perché come vedete si sono anche tante altre cose da dire
Io sarei per e un riforma profonda vissuto referendum
Per modificare varicose magari diversamente nel merito da altri
Da altri dalle stesse cose lo state qui proposte però o vi devo subito anticipare in qualche modo un po'le mie conclusioni mie valutazioni nel momento in cui si dà
Apre il dibattito sulla riforma di questi istituto si va a la sua cancellazione in Parlamento
Se andrebbe alla sua sostanziale cancellazione
Se pensiamo
Ripeto che
Dei meccanismi con cui il referendum è stato consentito sono passati attraverso non modifiche legislative sopra i referendum dicevo era stato concepito per esempio proprio solo per le grandi strutture di partito per la organizzazioni di chiavi in mano poté utilizzare diciamo le parrocchie
E è stato uno utilizzato da altri
Da cittadini ormai non solo i radicali ma molti altri soggetti hanno utilizzato referendum grazie alcune conquiste in qualche modo sul campo la disponibilità di otto mila segreterie comunali a funge da luoghi istituzionali raccolte le firme
Per esempio che non è stata una
Riforma conquistata con modifiche legislative ma diciamo in qualche modo
I di interpretazione della legge
E io credo che e quindi bisogna andare molto molto cauti perché anche le migliori intenzioni rischiano al momento in cui dovesse approdare in Parlamento ad un massacro del da fare non ci sono molte cose che non vanno a io
Per esempio tutta questa valutazione della omogeneità
Delle quesito referendario est totalmente discrezionale per esempio però io sono contrario a rimettere fa sì che la decisione la Corte costituzionale sia fatta prima della raccolta delle firme
Perché andremmo sostanzialmente ad un ulteriore aggravamento di questa discrezionalità forse molto più opportuno che per esempio il la valutazione della chiarezza omogeneità del quesito sia rimessa la Corte di Cassazione
Incontro Ettore come promotori al fine di formulare un quesito un quesito chiaro ma anche questo ecco non ritengo che sia
Da percorrere la strada della riforma parlamentare lo stiamo in qualche modo conquistando sul campo anche questo se avete visto bene con l'introduzione del titolo sulle schede di referendum da affidare alla
A ad affidare alla Corte di Cassazione e con le ultime
Vicende e sugli ultimi referendum alla Corte di Cassazione di fatto già sta in qualche modo svolgendo questo ruolo di intervenire sulla
Quesito sulla chiarezza del quesito incontra Ettore come promotori ci sono modifiche del quesito lo stesso rispetto a quello originario e la Corte usano infatti se è già cominciata lamentare
Perché vede
Diciamo un rischio di essere spossessato di questa
Di questa questione ma ripeto insisto in questo concetto
E torno alcune cose di attualità certamente
Tanti referendum possono sono tanti
Certamente andrebbe fatto un uso
Ponderato anche del numero dei referendum o non c'è ombra di dubbio
Però ecco attenzione anche qui nel novantatré
Italiani sono chiamati a votare su dieci del freddo
Poi all'ultimo momento ne furono ridotti a otto due si fecero le leggi non erano pochi e non erano del tutto chiari pure guarda caso non ci fu nessuno che pose il problema che intendono troppi
Nessuno disse
Ho quasi credo non mi ricordo se qualcuno ma fu una voce credo semmai isolato
Scalfaro andò esaltare il ruolo del referendum rispetto a quello del Parlamento in maniera forse eccessiva disse che il Parlamento doveva provvedere sotto dettatura la volontà popolare
Etica nomina un Governo che fu definito da spese per pubblica referendario
E il Governo Ciampi si definì in Parlamento come Governo referendario che a mio avviso una
A bere azioni semestre governi che governano come
Non esistono i problemi tecnici esistono i Governi e basta
E e adesso abbiamo avuto invece una situazione del tutto diversa certo dodici referendum molti forse potevano essere risolti al Parlamento ma se il Parlamento non risolte determinati problemi finanche il Parlamento non li risolve
E evidente che si occupano anche molte richieste di referendum se pensiamo a quelli di Rifondazione Comunista che non sta di fatto addirittura tre anni fa poi inviati per via delle lezioni anticipate martedì ed a tre anni che è esattamente l'aveva gli altri li aveva da quindici mesi
Quindi è chiaro che poi si va a votare su dodici referendum una misura in cui da una parte la Corte impedisce di fare saremmo su grandi questioni costringe a fare il referendum su questioni minori su questioni diciamo più complesse
Ha quindi aumentare anche il numero perché non si riesce a centrare un problema Consolo quesito bisogna fare magari tre quesiti sulla Mammì tre quesiti sulle rappresentanze sindacali e così via
Quindi è stata la Corte che ha diciamo provocato questa
Questa situazione in gran parte il Parlamento che purtroppo abbiamo ancora una situazione di crisi istituzionale che
Quella che conosciamo siamo ancora in una fase di transizione io spero che duri il più breve tempo possibile che si arrivi fine finalmente ad un completamento della riforma in senso del nostro sistema istituzionale in senso maggioritario
Con un Parlamento che quindi possa a quel punto rispondere a molte delle esigenze delle questioni poste dal treno ma certamente sono d'accordo
In questo con la relazione anche il sistema maggioritario referendum anzi forse a maggior ragione svolge un ruolo essenziale di garanzia
E che deve essere salvaguardato perché molte questioni e non corrispondono la frattura fra destra sinistra conservatori progressisti o come vogliamo chiamarla
Ci sono moltissime altre questioni fra Touré che possono essere oggetto di iniziative referendarie da parte di cittadini di gruppi c'era quindi questo istituto comunque da salvaguardare siamo una fase di transizione dove occorrerebbero
Molte riforme anche costituzionali ecco io stai attento a non cominciare con referendum
Perché rischiamo rischiamo di ripeto annullare di fatto questo istituto che comunque sia pure con difficoltà dato prova
Ha dato buonissima prova ad i cittadini hanno dato prova di sapere benna
Utilizzarlo disattendere discernere la prima volta l'undici giugno che tra l'altro si verifica un voto differenziato mai era accaduto fino al settanta
Total tra cinque o sei tutti no poi tutti si
Ora abbiamo avuto una differenziazione quindi in contrasto con quello che è molto molti temevano
E nonostante la carenza assoluta di informazione che c'è stata anche perché non c'è stata da parte di molti mezzi o di quasi tutti i mezzi di informazione su gran parte dei quesiti quindi
Credo che si tratta di appellarsi alla buonsenso alla ragionevolezza anche di chi promuove iniziative di referendum
Per il resto certo ripeto molte sono le tesi a favorire io abolire lo stesso può non c'è nessun altro Paese al mondo il quorum
Se noi vogliamo votare in un giorno solo se addirittura poi assistiamo a dei vertici delle istituzioni che fanno appello sostanzialmente come hanno fatto dal Presidente del Consiglio allo stesso Presidente Repubblica Presidente alla Camera appello all'astensione perché questo era
Fatto in modo molto più intelligente di come aveva fatto Craxi che aveva suscitato l'effetto opposto
Se non diceva nulla Craxi nel
Novantuno non sarebbe andato a votare il cinquanta per cento gli Ettore dobbiamo resta ben consapevoli allora andò votare poi tutto sommato il sessantadue per cento degli italiani
Non era una cifra stratosferica e si mobilitò un po'tutto il Paese per respinge l'appello della dell'andata al mare di Craxi e di Bossi
Quindi se consideriamo che questo cinquantotto per cento è frutto anche di una situazioni in cui in modo molto subdolo è stata fatta una per l'astensione da parte ripeto dei vertici delle istituzioni
Non è neanche da sottovalutare questo cinquantotto per cento
Se si vuole poi votare un giorno solo la prima volta che si votare in un giorno solo non dimentichiamocelo per un referendum
Sessanta due per cento disegni fu fatto in un giorno e mezzo in due giorni di votazione
Credo che ripeto siamo di fronte a comunque dati di grande maturità del corpo elettorale e quindi io a questi dati maturità credo che si debba fare in particolare appello per un uso oculato l'opportuno
Dell'istituto referendum molte cose andrebbero riformate ma ripeto credo che
Nel passaggio nelle riforme che credo spero che si riescono a fare non crede in questa legislatura
Non ce ne sono le condizioni
Spero proprio nella prossima
Ci sia spazio eventualmente per una riforma desunto referendum che vada a migliorare effettivamente razionalizzare questo uso adesso ne vedo solo il rischio di una sua liquidazione
Credo del venti giugno novantacinque così l'ex tesoriere parlamentare radicale Peppino Calderisi interveniva durante un dibattito sulle modifiche all'Istituto referendario
L'ultima registrazione che vogliamo farli riascoltare in questa circostanza invece del sei dicembre novantanove quando i radicali organizzare un convegno dal tema tornare alla Costituzione in occasione
Dal pronunciamento imminente dalla Corte costituzionale sui quesiti referendarie promossi in quel periodo riascoltiamo quanto dissero in quella sede Emma Bonino e da presa Vincenzo Caianiello espressero Federico Sorrentino
E Marco Pannella in presenza di questo convegno
Non è né tanto né solo quello dell'urgenza delle decisioni politiche
Vuole essere soprattutto un momento di riflessione e di dibattito magari inteso magari come dire
Anche con elementi di confronto e vuole essere soprattutto un momento
Di riflessione su vent'anni o più
Di giurisprudenza ed è la Corte costituzionale per quanto riguarda l'istituto del referendum
Il mio compito non è e quindi sono quasi e di apertura vorrei dire quasi
Protocollare perché abbiamo voluto mantenere nel
Più possibile questo convegno a livello di operatori del diritto non perché l'abbiamo mai pensato che gli esperti siano aspetti zio siano dei personaggi avulsi
Dal contesto in cui si trovano ad operare ogni sia senza in più è una scienza che a volte evolutiva quindi a maggior ragione può essere la la scienza del diritto
Ma soprattutto abbiamo voluto offrire questo momento
Perché mi è sembrato importante dare voce a chi
Per professione o per passione più si è esercitato con attenzione rispetto
All'applicazione o non applicazione di un istituto che pure e parte
è della Costituzione e che ha assegnato piaccia o non piaccia la storia nel nostro Paese
Gli eredi iniziare col così come prevista e quindi darei la parola per l'introduzione al convegno al Presidente emerito della Corte costituzionale Vincenzo Caianiello
Quindi noi siamo vissuti in questo ventennio della continua
Nella convinzione che la Costituzione
Approvata del quaranta per entrata in vigore nel quarantotto forse avesse una intrinseca inidoneità a correggere il sistema politico istituzionale del nostro Paese
E questo messaggio ha
Fatto venir meno
Quello che è la
Considerazione
Della Costituzione come valore in sé
Perché cioè in altri Paesi del mondo la Costituzione e la loro costituzione
La si cambia si fanno degli emendamenti si aggiungono delle fare ci fanno piccoli piccoli ritocchi piccole modifiche
Invece noi con questo messaggio abbiamo delegittimato la Costituzione come valore e sono e ci sono stati quei tentativi
Di grandi o pseudo grandi riforme
Perché la Commissione Bozzi prevedeva alcuna alcuni aggiustamenti Marchetti arrivano scarso brevi scarsa
Già
Di
Cambiamenti radicali
Poi ci Fula la Commissione limita gli occhi
Che tentò qualche passo in avanti e poi ci fu
La sorprendente e sconcertante vicenda della
Modifica tentata attraverso un procedimento
Che sospendeva
L'articolo centotrentotto della Costituzione dal quale dichiarava di ricevere legittimazione
Quindi era una grave
La felina inferta
Alla al sistema alla Costituzione
E come sia un certo momento il Papa che intendesse fare delle riforme nella chiesa dicendo io avvalendomi della infallibilità che mi viene da Dio sospendo
Per un certo periodo le tavole di mosse perché voglio incidere sui contenuti di quelle tavole si può incidere
Sui contenuti di leggi fondamentali ma
Bisogna
Che ci sia una forza reale
Nuova che voglia cambiare tutto che non riceva legittima che non dichiari di legittimazione di ricevere la legittimazione dalle su uno come era accaduto
Nell'Assemblea
Quando si è che
Visse la Costituzione siamo lui
E quindi quando gli contestavano ma noi non siamo stati eletti per
Cambiare il sistema per affermare il principio del divieto di mandato imperativo che fu uno dei primi e lui rispose ma non siamo cui lì
Che ci diamo la legittimazione a fare questo e questo è il miracolo di le assemblee
Perché noi non c'erano le condizioni quando anche oggi ce ne parla non hanno chiaro bene l'idea
Che nel momento in cui si legge Sileri legge lascia costituente
Assemblea costituente libera completamente altrimenti un'assemblea che nasce da una da un potere costituito quindi non è un'Assemblea Costituente un'assemblea costituita da un altro Potì è uno strumento tecnico
Ma non è una Assemblea costituente
Quindi
O si va
O
Nei fatti nasce un'Assemblea costituente alla quale quando si siede delegittima tutto nello stesso momento in cui se l'indice la relazione l'intera costituzioni di un Paese è delegittimata non è più
Non ha più la forza di contenere
Il potere costituente in dei limiti
E poi
Abbiamo e poi anche se fosse vera la tesi e spostata responsabili delle istituzioni in questi giorni secondo cui
La Costituzione dovrebbe
La Costituente dovrebbe affiancarsi
Al Parlamento ma questa è proprio una enormità perché nel momento in cui la Costituente si siede
Da fare una norma transitoria immediata e diretti tutte le cariche istituzionali esistenti sono sciolte perché costituenti non c'ha limiti
Quindi tutte queste idee
Solo probabilmente serviti a giustificare
Una violazione costante
Della costituzione di sostituendoli come dice Pannella una costituzioni di fatto
Accusando di una nozione
Diffusa per pure partire pur sua di dire la Costituzione materiale che i costituzionalisti presenti sanno che ha ha un significato totalmente diverso
Dalla costituzione di fatto alternativa
Che
Viene osservata
E che serve a giustificare la cui legittima vita serve a giustificare le violazioni di una Costituzione che esistente
E quindi noi abbiamo
Questa
Questa continua violazione che viene quasi legittimata da una Costituzione di fatto c'è il sistema dei partiti
Che viene sostituito al Parlamento
Ora noi sappiamo bene che la corte la corte alla Costituente nasce
Ricerca e la sua legittimazione
Dalla fonte dell'accordo di partiti del Comitato di liberazione nazionale e che non si può negare questo ma l'Assemblea costituente rimette immediatamente fuori la porta il
Non ne parla più nella Costituzione come istituzioni ne parla per
Nell'articolo quarantanove cioè nella prima parte della Costituzione non nella parte della Costituzione che insegna l'organizzazione costituzionale del Paese i partiti che sono il sale della democrazia
Vengono collocati al posto giusto come sul momento io dunque azione alla democrazia consentire ai cittadini di partecipare alla formazione dell'indirizzo politico e quindi a dare l'input alle classi di governo ma mai entrare nelle istituzioni né che ne sappiamo che
No
La Costituzione che
Il sistema politico
A
Continuato a
Pacato nonna al Parlamento
Che era stato scelto come centralità del sistema
Nella Costituzione ma al sistema dei partiti per cui
I Governi sono stati dei comitati di rappresentanza formata
Formata da rappresentanti delle direzioni dei partiti
E questo è una
Realtà che si è diffusa in testa tutti questi anni hanno fatto eccezioni due Governi del Presidente
Quello
Quello di Ciampi poi quello di
Quello inciampava rottura con il sistema delle della designazioni dalle segreterie dei partiti che invece poi è stata ripresa sia del Governo Berlusconi prima e poi nel Governo
Successivo
Che ha due o più nomi perché ricominciato il discorso della redistribuzione interna alla coalizione
E quindi non abbiamo paura
Ma il primo interrogativo che ci si deve porre
Ma la Costituzione che prevede al centro del sistema il Parlamento e che prevede i partiti soltanto attraverso i gruppi parlamentari cioè istituzioni parlamentari
Non ha funzionato
Questo sistema che avevamo inviato allo Stato liberale per una sua intrinseca inidoneità è probabile che sia così
Certamente non lo si è fatto male i funzionari così quindi quando noi diciamo
Il sistema ingovernabile dobbiamo assicurare governabilità
Non ci chiediamo mai per caso si potrebbe provare per qualche volta ad applicare a rendere operativo quel sistema previsto
E poi è accaduto tutto questo
Questa
Indebolimento che la Costituzione come valore ad Ostiglia giustificato tutte le altre violazioni
Cominciamo allora verificare il rapporto
Cioè la
Collocazione
Della magistratura
Ora la magistratura
Certo come oggi agisce ed è organizzata non è quella che è scritta nella Costituzione
Con tutta la buona volontà di chi continua
Sono senz'altro giorno che ancora Ettore Gallo in una
Trasmissione con la sua estrema puntualità l'infinita
Continuano a sostenere che l'idea
Della Costituzione che non è un po'che la magistratura che non è un potere ormai in via sorpassata
Io
Comincio a dire che la lettera della legge dice e un ordine indipendente da ogni altro potere
Si dice ma dicendogli altro dice che è un potere notte Chiarelli quando noi giuristi purtroppo forse un po'legulei leggi siamo in una norma
Due parole diverse siamo portati a dire che vogliono dire due cose diverse quindi se noi diciamo è un guardiacaccia e la così ce l'avrebbe detto è un potere indipendente da ogni altro
Avrebbe quel questa sarebbe stata la logica se fosse voluto si fosse voluto esprimere lo stesso concetto
Ora le la
è evidente la differenza tra i due concetti
Per la prima volta e alla possibilità di esporre in una
Sette
In una sede così qualificata vecchi dalle interviste ai giornali eccetera e poi giornalista le taglie perché gli interessa questa cosa
Ora
Il potere
Fa politica
Il potere esecutivo e potere legislativo il potere
Esecutivo fa politica lo spiego a voi che cosa finì
Politica scelte scelte libere nel fine ma scelte
Ora
Essere un ordine non un potere significa che la magistratura nel suo complesso non preoccupare una sua politica semmai alternativa nell'esprimere una sua sovranità parallela come per certi aspetti ci è sembrato
Che sia venga enunciato in alcune sedi
Cioè si sono dichiarate rappresentative del potere giudiziario
Dice ma
Sono pochi
Allo risponde perché gli altri che fanno ma gli altri non hanno niente gli altri magistrati una nuova forza di resistere rimarrebbero fuori dai giochi avrebbero difficoltà in tutta la loro donare però nessuno le ali che possa difenderli quando
Qualcuno ha voglia attentare alla loro posizione ed è questa trasformazione del ruolo della magistratura
è stato sempre
Difeso
Con la formula o con la mia indipendenza dalla magistratura che è quella che la Costituzione vuole ma nel a me sembrava un po'di tornare alla
Danni della del mio liceo
Quando
Volevamo fare una manifestazione indicato e che si fa questa l'avete già Trieste italiana facevamo la manifestazione del Trieste italiana ora
Noi
Parliamo sempre autonomia e indipendenza della magistratura
Quando non c'entra assolutamente nulla cose sue critiche feroci attacchi a questa o quell'altro magistrato ma non c'è nessun
Fatto
Eversivo di questa indipendenza di questa autonomia
Quindi ogni qualvolta qualcuno attenta al sistema come si è
Nel tempo assestato
Viene accusato di un raccordo attentati all'autonomia e dal indipendenza
Ora
Io ho ascoltato alcune Malan perciò la cassetta di Radio Radicale battito
Con l'onorevole Pannella nel mille novecentottantacinque mi sono fatto mandare la cassetta sentirla
E in quel dibattito un numero
Un alto esponente delle istituzioni del nostro Paese
Sosteneva che l'articolo della Costituzione alcun reato il quale stabilisce
Che non
Che si debba vietare
L'iscrizione ai partiti
Forse è opportuno che non fosse attuato ora è evidente innanzitutto che quella norma
Non ha un valore puramente formale
Cioè di
Poter vietare l'iscrizione perché si può continuare a fare tranquillamente una politica di partito
Senza essere iscritti allora costituisce certamente un messaggio
Per dire
Guarda anche se non viene attuato guardate che non bisogna avere
Nulla a che fare con la politica la magistratura è un potere diffuso
Che esercita la sua funzione
Ed io credo che in questo
Questa distorsione
Dellas della visione
Che la magistratura abbia giocato proprio questa forte presenza di un'associazione di categoria
Che a tutto il diritto di esistere
E di proteggere le la categoria ma che invece è apparsa all'esterno come espressione del potere giudiziario perché
Nell'opinione corrente
I
Sul è l'associazione poi quella che
Ma
Che rappresenta la magistratura
Ringrazio perché la nostra Costituzione aveva recepito
Il segno di Montesquieu che viene invocato soltanto per una separazione dei poteri che lui risolveva
Questa separazione perché per la difficoltà di conciliare Stato di diritto e
Separazione principe dalla divisione dei poteri egli lo risolveva
Come sanno tutti i colori quelli che hanno letto Montesquieu
Con l'auspicare
Giudici temporanei
Perché gli diceva temo alla magistratura noni magistrati
Invece noi abbiamo ereditato il sistema allora il sistema napoleonico nato
Prima enunciato e nell'Assemblea poiché la convenzione e poi
Intavolato da Napoleone è un
Corpo burocratizzato di
Componenti che hanno
Che non sono
Che probabilmente garanzie ma hanno un punto riferimento con l'Esecutivo
E quindi
La preoccupazione che si ripetesse Eurolega le vivaci notte che si erano avute tra Luigi quattordici e i Parlamenti per ragioni di potere non per ragioni di
Di affermazione di ideali
I Parlamenti che erano richiesti gli organico e giurisdizionali che erano uffici poi elitaria eccetera
L'asilo
Montesquieu ma voleva ovviare schierarci sua volto magistrato e conosceva come funzionava il sistema
Montesquieu voleva
Che si risolvesse in quest'altro modo cioè con una
Diffusione dell'ordine e con una
Temporaneità gli uffici giudiziari
Napoleone invece crea un Corpo stabile burocratizzato
Pensando di potere ovviare a quello che era accaduto in passato
Ancorandolo all'Esecutivo
La Costituzione sappiamo come lo ha disegnato e ha voluto con l'affermazione dell'indipendenza anzitutto
Affermare il principio della indipendenza interna del singolo magistrato cioè non dal condizionamento di un qualche cosa
Con il quale si debba fare i conti
Per
Potere sopravvivere in questa organizzarsi in questo ordine soggetti
Posti in posizione orizzontale e solo per ragioni
Operatività
Aggregati in uffici che non devono mai esprimere posizioni poli
E quindi il messaggio contenuto nella norma che vorrebbe che magistrati non fossero iscritti ai partiti politici è quello di dire guardate che
Noi che i cittadini hanno diritto
Il clima essere preoccupati
Quando
Sì vengono giudicati da persone che sono stati organici Pepe organiche a certe accetto
A certe formazioni politiche
E allora quantomeno sarebbe opportuno che chi è stato parlamentare
Di una
Eletto in liste ben identificate
Quando
Si trovi a dover giudiziario a doversi occupare anche in sede di accusa
Di
Questioni politicamente scottanti tra virgolette che sono tutte il referendum le delle ATER azioni giudiziarie nelle quali sono coinvolti esponenti di formazioni politiche si hanno
Dato notizia
Di qui si hanno reso possibile al di fuori
La con la conoscenza della loro appartenenza sia pure ormai superata non potrebbero fatto questi collegi giudicanti
Perché si dice non è che si dice solo di tutti lo conclamato perché l'ha detto Pertini qualunque cosa diceva Bettina più ampio battevano le mani che il magistrato deve anche apparire
Perché immaginate quanto si compare dinanzi ad uno che
Si è qualificato
Politicamente come diceva quello quell'illustre ad carica dello Stato che
Quando si è qualificato politicamente
Crea quantomeno preoccupazione in chi si trova di fronte a lui essa di pensarla diversamente anche se quell'esponente diceva ma questo serve perché così cittadini occorre pensare
Il magistrato che politica abbia una posizione abbia esposto una sua posizione politica in modo
In modo
Pubblico
E in modo che l'altro si senza intanto si preoccupato possa Ricciardi Maggi veste che cosa succederebbe da noi se una tesi del genere trovasse fosse radicate fosse veramente
Realizzata
Ma l'Amministrazione
E ma con l'Amministrazione l'idea che era stata legati alla gamba destra storica della separazione politica amministrazione spaventa vincenti e da ultimo Aldo Sandulli che ne fece
Dei saggi interessantissimi
Non solo non si è mai realizzata nonostante tutte le
Le aspirazioni di tenere distinta la politica lavaggi dalla gestione dall'Amministrazione
Ma poi addirittura negli ultimi tempi si è dato un colpo fermo quando sia esso stesso sia messo il principio
Che la dirigenza
Possa essere formata da persone scelti fiduciariamente
Dalla dalle dal Governo
Ora è un sistema ma il sistema che vale
In altri ordinamenti
Dove
Responsabile dall'amministrazione e l'eletto
E in questa risposta e gli risponde
Anche nell'operato di chi ha scelto
Per dirigere Italy vitali dell'Amministrazione
No nel momento in cui però si fa questa scelta si deve pensare a un'alternanza perché non è che si prevedono per esempio come dei giovani e le ultime
Negli ultimi disposizioni contratti con una durata tale da scavalcare la durata di una
Di un atto
Di di una legislatura per cui chi subentra
Si trova doveva essere collaborato da persone che non ha
Seriamente nominato
E quindi noi abbiamo addirittura aveva perché abbiamo il diritto di Marasco
Istituzioni o si fa una scelta si fa un'altra se vogliamo lo spirito il sistema e se ne traggono tutte le conseguenze
Che quando cade il
Lì chi ha fatto la nomina cadono tutti ma che poi
Si prende un po'dell'uno e un po'dell'altro alterando il sistema
E infine
Vorrei
Fare un piccolo
Così risalto nella parte relativa alla costituzione economica
Ora la costituzione economica noi sappiamo
Che era affibbia
Cioè essa lasciava spazi a tutti i sistemi
Anzi era
Come si dice anzi impiega tali
Perché l'ha la possibilità di una
Economia
Fortemente dirigista o di un'economia liberale perché anzi l'enunciazione prima
Dall'articolo quarantuno dalla Costituzione afferma il principio della libertà dell'iniziativa economica
E poi e poi prevedeva un sistema misto ora
Le scelte di questi cinquant'anni sono state scelte
A senso unico cioè sette c'è si è voluto ereditare consolidare molto delle strutture dirigista e che si era
Ereditate dal Ventennio le si sono rafforzate chi si è data una apparente veste di democraticità ma in sostanza è un sistema
Bloccato inceppato Marco tutte le conseguenze che abbiamo avuto
Ora
Anche qui
Bisognerebbe prima atto lo fa prima di dire cambiamo che poiché abbiamo non so che cosa
Se per caso alla luce di questa costituzione economica noi non siamo in grado
Di
Continuare
L'apertura verso
La libertà iniziativa economica
Che fa dei timidi passi avanti ma dieci all'indietro
Per allinearci con l'Europa e di verificare per esempio in concreto che alcune norme della Costituzione sono diventati inapplicabili nel nostro sistema presente l'articolo quarantatré
è in contrasto con tutti
I principi comunitari sulla concorrenza e quindi
Sappiamo bene come non parliamo di abrogazione Marco dinamica inapplicabilità della norma per il sopravvenire di norme europei che
Non consento dico la convivenza con X io concludo questa mia elencazioni questo catalogo di
Di
Argomenti che mi auguro verrà e volevo soltanto dire che con i referendum
L'ultimo punto che quello che io chiamo cagionato il nostro dibattito
Sul quale c'è da rimanere abbastanza sbigottiti perché il referendum
Viene marginalizzato nella è stato marginalizzato nella pratica
Quando non è che
Questa forma di la democrazia rappresentativa
Risulta dalla Costituzione
Che sia soltanto un correttivo
Quello del corpo elettorale delle scelte dirette del corpo elettorale sia pure nella formula abrogativa
è un potere come gli altri
E quindi ha un potere che non solo deve esprimersi ma che deve essere rispettato e intorno al quale devono essere poste e delle garanzie affinché vengano rispettati i responsi
Niente di tutto questo non li abbiamo visto come
Non solo i referendum
Per farli ci vuole un po'insomma proprio di buona volontà che voi mi avete tanta beati voi
Si quest'accordo non d'accordo comunque la costituzione di Treviglio abrogata l'articolo settantacinque nelle parliamo più
Oppure se diciamo di voler rispettare dobbiamo
Volevo mantenere dobbiamo
Fare in modo che esibivano
è vivano nel modo
Senza gli ostacoli e continui per esempio perché nell'anno in cui si
La legge stabilisce
Regione costituzione dell'anno in cui
Si perciò le elezioni la legge
Si debbano si debbano rinviare di una
Quaggiù e se si diceva che c'è stato un momento nel quale si sono sciolte le Camere a distanza ravvicinati insieme referente svolto annuale e basta sciopero basta che
La preoccupazione
Dei sedici sondaggi che inviano dei risultati favorevoli a un referendum
Che
Basta i giochini
Del sistema dei partiti
E quindi scioglimento delle Camere l'invio di un altro anno perdita della tensione
Che c'è stato intorno e di referendum
O ci sono non ci sono se ci sono sono devono essere devono funzionare come uno come dovrebbe funzionare il Parlamento e come dovrebbero funzionare il Governo
E come deve funzionare a magistrati tutto il resto
Quindi io credo che questi sono temi
Sui quali
Ci dovremo confrontare
Per verificare se veramente la Costituzione
è inidonea per sua ai intrinseca e senza
A reggere le sorti del Paese ed allora
Vediamo i punti da cambiare ma se i punti da cambiare seguendo la procedura altrimenti ci sarà legge si fa una rivoluzione sia pure solo giuridica si vada tutto a monte si dice si può fare
Questa è la mia
Modesta opinion sulla materia
Mi auguro di non aver occupato nel campo degli altri ma di aver fatto una elencazione ragionata dei temi che dovranno essere trattati grazie grazie Presidente
Filone
Attaccata effettivamente farei a spetti
è dare quindi adesso la parola ai introducendo la prima sessione
Sulla legalità democrazia in Italia
A Federico Sorrentino ordinario di Diritto Costituzionale all'Università la Sapienza di Roma
Sulla relazione
La crisi dei diritti e della
Legalità costituzionale
Premesso
Costituisce indubbiamente una sensazione oggi molto diffusa
Quella secondo cui la legalità costituzionale intesa come richiamo alla Costituzione della Repubblica italiana
Quale criterio per la valutazione degli atti e dei comportamenti delle istituzioni governanti attraverso un momento di profonda crisi
Il testo costituzionale invero
Sempre meno considerato dagli operatori politici un insieme di valori e di regole che li esprimono capace di orientare nell'azione e di fissarne gli obiettivi da perseguire
E tende sempre di più ad apparire a molti un impaccio del quale non ci si riesce a disfare con l'auspicata disinvoltura
La stessa insistenza con la quale nell'ultimo decennio sono state parcheggiate perseguite grandi riforme costituzionali
Presuppone naturalmente un giudizio negativo su gran parte della Costituzione ritenuta responsabili di molti dei mali che affliggono la nostra società e le istituzioni in cui essa si manifesta
A partire dalla difficile governabilità e considerata incapace la Costituzione di rispondere alle esigenze del nuovo che avanza
A prescindere dalla contrapposizione ormai entrata prepotentemente nell'essi Coco politico giornalistico e financo di giuristi
Tra prima e seconda Repubblica
Con tutte le messianica aspettative che quest'ultima sembra evocare
La ricorrente proposta di affidare a un'Assemblea costituente riforme istituzionali che non si riescono ad approvare con gli ordinari procedimenti di revisione
Rappresenta la più eloquente testimonianza del distacco della classe politica o di gran o di parte rilevante di essa dalla Costituzione dei suoi contenuti
Ed è suoi valori
Lo stesso tentativo compiuto in base alla legge costituzionale numero uno del novantasette dall'ultima Commissione bicamerale di un'ampia ed incisiva modifica della Costituzione
Per come è nato e per come si è sviluppato conferma in modo eloquente della crisi in atto
Invero non soltanto non sia prescelto l'unico strumento costituzionalmente corretto per la modifica costituzionale il procedimento dell'articolo centotrentotto
Preferendo sì un procedimento abbreviato meno garantito e che avrebbe messo capo un plebiscito finale volto a legittimare di un aspetto e connesso i suoi protagonisti
Ma soprattutto volendosi provvedere a modificare
Volendo si provvederà a modifiche della seconda parte della Costituzione si è preferito riscrivere tutti gli articoli dal centro da cinquantacinque centotrentanove
Anziché intervenire con emendamenti soppressivi sostitutivi o aggiuntivi sui singoli articoli
Conseguentemente le disposizioni della Costituzione che ad avviso della Commissione non erano ritenute meritevoli di riforma sono state letteralmente riprodotte
E quindi Novate a sottolineare che l'operazione in corso rappresentava una vera e propria riscrittura della Costituzione
Se poi
Quello sciagurato disegno non è andato in porto a causa dei contrasti che dividevano le principali forze politiche
E la ragione ha vinto sull'anti ragione
La Costituzione non è uscito del tutto indenne dalla prova
Se non altro perché la sua vittoria è stata interpretata più come la conseguenza della debolezza dei suoi avversari che con un segno della sua forza
La stessa vicenda del cosiddetto federalismo a Costituzione invariata
Promosso dalla legge cinquantanove del novantasette e volto ad anticipare quanto la Bicamerale andava elaborando in materia ma la cui compatibilità con la Costituzione in vigore appare più che dubbia
Dimostra a dir poco una notevole disinvoltura nei confronti di un testo costituzionale che meriterebbe ben altro dispetto
Legalità e legittimità
La distinzione sviluppata nel noto ca saggio di Carl Schmitt tra legalità e legittimità conduce immediatamente all'argomento di questa relazione
Invero
Negli ordinamenti democratico rappresentativi come il nostro la coincidenza tra legalità e legittimità e specificamente legata al ruolo della legge
E dalla carica democratica che vi si connette
Il primato della legge si giustifica e si legittima proprio perché essa è espressione della volontà popolare
Perché atto di un Parlamento democraticamente eletto nel quale si svolge liberamente la dialettica tra le diverse forze politiche espressive delle componenti in cui si articola la società civile
Inoltre
Nei moderni Stati costituzionali la legittimità della legge e quindi la coincidenza tra la legittimità e legalità si collega e si misura i valori e alle norme che trovano espressione nella Costituzione
Quanto più queste esprime valori condivisi ovvero quanto più condivisi sono i valori che questo esprime
Tanto più è agevole riconoscere la legittimità della legge
Valori quali l'eguaglianza anche sostanziale la libertà alla solidarietà le garanzie individuale contro i provvedimenti dell'Amministrazione la certezza del diritto di cui le costituzioni contemporanee sono largamente impegnate
Finiscono anche attraverso l'opera dei giudici costituzionali con legittimare appendere credibili le scelte del legislatore
La crisi della legalità è a ben vedere la conseguenza della crisi della legge
E della sua legittimazione
Dell'una
Perché essa ha perduto o comunque la perdendo il suo ruolo ordinante di tutta la normazione statale e regionale dell'altra perché la stessa posizione del Parlamento come espressione della società civile
Legato a questa dal rapporto di rappresentanza politica è da molto tempo indebito di credibilità
Progressivamente accentuata dalla profondissima crisi in cui versano i partiti politici che di quel rapporto dovrebbero essere i mediatori e i garanti
Sul piano sostanziale poi la crisi della legalità costituzionale finisce col tradursi in crisi di legittimità della legge
Fattori di crisi
I fattori della crisi ora delineata sono ben noti è sotto gli occhi di tutti i
Non intendo qui approfondire
Basta richiamare gli eventi storici dell'ultimo decennio nel mondo ed in Italia e le modeste risposte in termini di politiche istituzionali
Che la classe politica italiana ha saputo dare alle esigenze ed alle sfide che quegli eventi ponevano
Per rendersi conto delle dimensioni della crisi stessa
La stessa modifica in senso maggioritario del sistema elettorale frutto non di una strategia istituzionale consapevole
Ma dei risultati del referendum del diciotto aprile novantatré io
Ha stentato è stenta ancora oggi a produrre gli effetti auspicati in termini di semplificazione della trama dei partiti di più genuine rappresentanza politica e di migliore governabilità
Non so se per i difetti tecnici delle leggi elettorali novantatre
O per ragioni adesso è formalmente estranea quale ad esempio la legislazione sul finanziamento dei partiti che ha favorito le tendenze inflazionistiche di molti Gruppi politici
La crisi della rappresentanza politica e quindi il calo di legittimazione del Parlamento
L'incapacità delle forze politiche di dar vita a maggioranze stabili e coese hanno finito con la crescere a dismisura il ruolo e la posizione del Governo dell'Esecutivo
Ciò è avvenuto non tanto nel senso dell'affermazione del Governo come comitato direttivo della maggioranza parlamentare
Quanto piuttosto per il ritrarsi del Parlamento dall'esercizio delle sue funzioni legislative e politiche e l'occupazione delle medesime da parte del Governo
Soprattutto in materia di fonti del diritto
L'esperienza degli ultimi anni ci consegna un quadro profondamente alterato rispetto al disegno costituzionale
Che vede il Governo sia attraverso i suoi poteri di normazione primaria sia attraverso quelli di normazione secondaria largamente sostituirsi all'Assemblea legislativa
Ed il fenomeno va ancora sottolineato non si riconnette ad un'accentuata influenza ed autorevolezza del Governo nei confronti del Parlamento
Ma la debolezza intrinseca di entrambi
Come dimostrato la sua notevole crescita in presenza
Di Governi cosiddetti tecnici privi di maggioranza precostituita che hanno fatto della decretazione d'urgenza e della sua reiterazione il principale strumento di normazione primaria
Crisi della legge
Quello delle fonti è per ragioni strutturali il principale che è vero su in cui misurare la tenuta del principio di legalità
Ma è proprio su questo terreno come accennavo
Sono più evidenti e marcate le deviazioni dal quadro costituzionale
Qui la crisi della legge talmente profonda che si fa fatica a riassumerne le principali manifestazioni
Innanzitutto lo stesso concetto di legge risalente alla tradizione sette ottocentesca e della teoria della divisione dei poteri
Sembra
Sempre più distante dalla realtà attuale di una legislazione estemporanea e disorganica fatta di leggi di sanatoria di leggi provvedimenti
Ed è evidente che
Non rappresentando più la legge il quadro di riferimento delle altre fonti ed in genere degli atti e dei comportamenti pubblici e privati
Anche la conformità destra diventerà sempre più difficilmente raggiungibile
E soprattutto misura
Ciò determina come prima conseguenza un calo di certezza giuridica
Solo in piccola parte compensato dalla giurisprudenza della Corte costituzionale
Che
Attraverso l'articolo tre della Costituzione cerca di restituire all'ordinamento un una sua in Terna ma forse irrimediabilmente perduta razionalità
Ed è il tema che nel caso di aggiungere che l'alluvione continua di un materiale legislativo disorganico e contraddittorio finisce con lo scaricare sui giudici il peso della sua sistemazione
Contribuendo non poco alla crisi dell'altra faccia della legalità che è rappresentata dalla giustizia
Su questi temi si potrebbe a lungo indugiare messi sullo Bernocchi tanto che hanno messo capo allo devono iniziative anche a livello parlamentare per il miglioramento del drafting legislativo
Ma il problema è evidentemente più complessa ed investe l'esercizio stesso del potere legislativo se nonostante queste iniziative la confezione delle leggi le modifiche ripetute cui essi sono sottoposti
Fanno sì che il testo
Di volta in volta vigente sia la risultante di complesse operazioni di incastro onde la sua lettura è impresa difficilissima anche per gli addetti ai lavori
Inoltre la stessa idea della legge come Comando generale ed astratto
Capace di assicurare realizzare il principio di eguaglianza
Mal si concilia con il proliferare di leggi provvedimento deroghe attive del principio di eguaglianza e per le quali finiscono per venire meno alle garanzie di legalità e del giusto procedimento
Su questi problemi la giurisprudenza della Corte ha mostrato in tempi recenti qualche timido risveglio
Affermando se non l'incostituzionalità delle leggi provvedimento perlomeno la necessità dello loro sottoposizione ad uno scrutinio stretto sotto il profilo profilo della giustificatezza del loro intervento
Legge e potestà legislativa del Governo
La Costituzione sottopone a limiti molto stretti l'esercizio della potestà legislativa primaria del Governo
Anzi a ben vedere almeno secondo certe opinioni
E se esclude
Che il Governo sia titolare di siffatta potestà solo il nome della straordinaria necessità ed urgenza o in forza di delegazione legislativa la Costituzione rispettivamente tollera o consente
Che il Governo è netta ti con forza o con valore di legge
Tuttavia se in tempi recenti si è assistito a una sempre più frequente sempre più frequentemente al riuso e all'abuso della decretazione d'urgenza
E anche di quella delega
L'una fuori dei presupposti dell'articolo settantasette è volta a sostituire in modo permanente la legge del Parlamento attraverso continue reiterazioni l'altra quella delegata
Pur sotto l'usbergo di compiacenti leggi di delegazioni ugualmente destinata
Attraverso lo strumento improprio delle belle che all'integrazione alla correzione a prolungarsi nel tempo
Sicché
Venuta meno
A seguito della sentenza trecentosessanta del novantasei della Corte costituzionale la stagione delle reiterazione dei decreti legge
Adesso è subentrata quella dei decreti legislativi
La cui incidenza sul sistema delle fonti si è rivelata altrettanto se non addirittura più nefasta
Devastante non i decreti legge ma poi quando sono arrivati i decreti legislativi non si aveva un aggettivo ancora
Maggiore e più pesante allora
Giacché mentre la catena dei decreti legge reiteri attivi l'uno del precedente
Prima o poi sarebbe esaurita con la loro definitiva decadenza ovvero con il recupero della legalità attraverso la conversione dell'ultimo e la sanatoria dei precedenti
La legislazione delegata ancorandosi anche se solo formalmente ad una legge di delegazione
Manifesta una stabilità di affetti che soltanto un difficile e problematico intervento della Corte e sul decreto legislativo e sulla legge di delegazione potrebbe rimuovere
Del decreto legge si è già discorso e lungamente in passato denunciando se nell'abuso a causa della dilatazione dei presupposti abilitativi dell'intervento governativo e l'abnorme reiterazione
La sentenza trecentosessanta del novantasei
Sembra avere contenuto il fenomeno entro limiti quasi accettabili eliminando in pratica la reiterazione inducendo il Governo ad un uso più cauto della decretazione d'urgenza
L'esercizio ripetuto della decretazione della delegazione legislativa
Qui comincio sintetizzare perché mi accorgo che il tempo se ne sta andando rapidamente a fare
Il fenomeno è si riconnette a
Una
Esperienza risalente al mille novecentosettantuno
Per la quale accanto alla delegazione principale c'è una delegazione a integrare a correggere i decreti legislativi via via emanati
La Corte costituzionale ha detto che questa seconda delegazione e autonoma
Rispetto alla precedente
Pur se
La seconda delegazione è retta dei medesimi princìpi e criteri direttivi
L'idea è quella di introdurre o una riforma e poi sperimentarla e consentire al Governo con piccoli aggiustamenti in realtà nel impiego che si è fatto di questa
Delegazione a la correzione e all'integrazione il
Il fatto stesso che se fosse in presenza dei medesimi princìpi e criteri direttivi e che la delega venisse reiterata e prolungata
Ha consentito al Governo concluso del decreto legislativo di integrazione
Di i fari ci Sivier ripetute revisione della disciplina di volta in volta introdotta in realtà ha finito questo meccanismo col funzionare come una sorta di potere legislativo premi
Permanente
Nella relazione suggerisco l'idea
Che
La
Il Parlamento se vuole dare la delega a integrare e modificare deve indicare i princìpi e criteri direttivi non soltanto alla delega principale
Ma la delega per l'integrazione per la motivazione per la correzione
E cioè che i criteri principi direttivi di questa seconda deleghi a siano autonomi e di Venezia da quelli principali autonomi nel senso che si dovrà spiegare le ragioni della correzione e delle integrazioni
Come pure mi parrebbe arrivato il momento anche nel nostro Paese di riflettere sulla necessità che poteri come quelli delegati che sono dei poteri non generali
Del Governo ma collegati con la delega
Siano esercitati previa una loro specifica motivazione delle Regioni per le quali si provvede a
Correzione e alle integrazione
Un altro capitolo di questa mia relazione riguarda tutta la problematica dei regolamenti
Che aveva trovato una setto relativa a mente soddisfacente nell'articolo diciassette della legge quattrocento pur con qualche ombra
Per quanto riguarda la figura dei regolamenti indipendenti proprio perché
Il principio di legalità
Dovrebbe comportare che qualsiasi Regolamento abbia un aggancio anche formale nella legge ma il problema vero e drammatico sono diventati e regolamenti di delegificazione
In riferimento
Alla riserva di legge e in riferimento soprattutto alla Facoltà che sostanzialmente libera che viene conferita al Governo
Di intervenire nelle materie modificare abrogare direttamente le leggi senza che quel modello indicato dall'articolo diciassette
Della legge quattrocento sia rispettato in sostanza manca quella previa disciplina
Generale della materia che consente di delimitare i porti del Governo
Devo
Sottolineare
E l'alterazione del modello previsto dalla legge quattrocento
Non consente quindi in tutti i casi in cui ma anch'io non sia la agevolmente ricavabile
Nella legge abilitante l'individuazione delle norme soggette ad abrogazione di ricorrere all'idea che era a fondamento della legge quattrocento dell'abrogazione condizionale
Il potere di abrogare in cui in costituzionalmente viene in questo modo confidato direttamente al Governo
Come pure mi desta qualche preoccupazione
La legge cinquanta del novantanove che aveva prima legge di semplificazione
Per la parte in cui nell'articolo sette demanda al Governo alla confezione di testi unici sulla cui natura si è discusso se sia una natura legislativa o natura regolamentare
Ma si tratta di testi unici sostanzialmente misti nel quale in un unico calderone si mettono norme legislative norme regolamentari
Con facoltà per il governo fuori della delegazione di effettuare delle larghe modifiche della legislazione stesse
Qui
Salterei tutto quanto
E verrei
Alla
Alle parti finali quanto ad
Sono passati
Venti minuti ecco e cinque minuti finali per l'ultima traccia stato preciso
Anche perché di queste cose se ne parla in molte occasione
Verdetto care
Il il tema della Riserva di legge
In questo clima di incertezza e mi riferisco soprattutto all'incerta qualificazione dei testi unici della legge cinquanta del novantanove
Caratterizzato dalla crescente attribuzione all'Esecutivo di poteri normativi primari o segni primari
Non stupisce che la riserva di legge viva un di una difficile stagione se non un'unica irreversibile declino
Alla generale tendenza riscontrabile nella stessa giurisprudenza della Corte dell'ultimo trentennio
Ad una progressiva relativi Zazie oneri tutte gli serve
Si affianca ora l'attribuzione in settori delicati della vita economica e sociale ad organi sub legislativi di rilevanti poteri di intervento normativo
Anche qui non potendo essere esaustivo mi limito ad un cenno ad alcune vicende esemplari
è assolutamente pacifico e ricorda al riguardo il ben noto saggio di Mario Nigro
Che l'articolo novantasette della Costituzione riserva sia pure relativamente alla legge non solo l'organizzazione dei pubblici uffici ma anche la disciplina dell'attività e dei procedimenti amministrativi
Eppure non si è esitato nella più recente legislazione a rimettere alla fonte regolamentare con efficacia delegificante la disciplina di uno straordinario numero di procedimenti
In materia di organizzazione delle università
Non è poco e quindi di diritto allo studio la riserva di legge dell'articolo trentatré non ha impedito grazie anche alla timida sentenza trecentonovantatré del novantotto per la Corte costituzionale
Che la disciplina degli accessi ed ora l'organizzazione la riforma degli studi siano demandati interamente ai regolamenti ministeriali
E dire che lo stesso articolo uno numero tre della legge cento del mille novecentoventisei nell'abilitare il Governo ad adottare regolamenti di organizzazione nei escludeva l'intervento in materia di università
Anche i poteri normativi delle autorità amministrative indipendenti penso soprattutto alla Consob all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al garante per la protezione dei dati personali
Cui competono rilevanti scelte nel campo dei diritti costituzionali mi riferisco I diritti della persona la libertà di manifestazione del pensiero alla libertà di iniziativa economica
I dubbi sulla loro compatibilità con le riserve di legge stabilite dalla Costituzione a presidio di quei diritti non appaiono proprio infondati
Un esempio per tutti
La disciplina del procedimento
Per l'attribuzione delle concessioni televisive dei criteri per la selezione delle domande dell'istruttoria necessaria per la formazione delle graduatorie è totalmente rimessa un regolamento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Ultimo tema legalità e ordinamento parlamentare
Se
Come penso la legalità si congiunge strettamente con l'eguaglianza
Intesa questo nel suo contenuto minimo tradizionale di pari sottoposizione all'efficacia della legge Esposito
La presenza dell'ordinamento di nicchie sottratte all'applicazione delle regole generali deve essere riguardata con grande attenzione se non con sospetto
Ciò per lo meno nel senso che l'esistenza di siffatte nicchie
Intanto può essere riconosciuta ed ammessa in quanto sia inequivocamente ricondotta al testo costituzionale
In questa luce le numerose deroghe all'ordinamento generale
E quindi alla sottoposizione tanto alla legge quanto alla giurisdizione derivanti dal conclamato principio della sovranità del Parlamento
E della conseguente insindacabilità degli interna corporis acta del medesimo ammesse dalla prassi e dalla giurisprudenza della Corte
Più in forza di tradizione che sulla base di un'univoca norma costituzionale costituiscono gravi lacerazione del principio di legalità
La grande regola dello stato di diritto in fatica mente ricordata nella sentenza trecentosette settantanove del novantasei
Non si applica infatti non soltanto nei confronti della giurisdizione contabile della Corte dei conti sentenza centoventinove dell'ottantuno
Ma nemmeno a causa delle insindacabilità dei regolamenti parlamentari che prevedono la giurisdizione domestica nei rapporti delle Camere con i propri dipendenti
Messa vale
Allorché i singoli parlamentari pongono in essere
Fuori dell'immunità dell'articolo sessantotto primo comma della Costituzione attivi dettati dalla legge penale
Ma di cui il regolamento parlamentare fornisca una qualificazione esaustiva sentenza trecentosettantanove del novantasei
E se a questo si aggiunge la conclusione della sentenza settantotto dell'ottantaquattro
Secondo cui è in facoltà dei regolamenti parlamentari qualificare Ai fini del raggiungimento dei quorum delle deliberazioni delle Camere stabiliti dall'articolo sessantaquattro della Costituzione
Qualificare gli astenuti come assenti per la formazione dalla maggioranza ma come presenti per la formazione del numero legale e quindi di considerare contemporaneamente assente presenti le stesse persone
Si ha un quadro completo della cosiddetta autonomia dell'ordinamento parlamentare
In questo stesso quadro non stupisce ma preoccupa notevolmente la recente modifica dell'articolo dodici del Regolamento della Camera
Che al comma tre lettera f
Ha previsto un potere normativo dell'Ufficio di Presidenza fra l'altro
In materia di ricorsi e qualsiasi impugnativa anche presentata da soggetti estranei alla Camera avverso gli atti di amministrazione della Camera medesima
Adesso ha fatto seguito il Regolamento per la tutela giurisdizionale
Relativa agli atti di amministrazione della Camera dei deputati non concernenti i dipendenti
Che ha previsto uno speciale giudice interno chiamato consiglio di giurisdizione a cui è stata demandata alla risoluzione delle controversie tra gli estranei e la Camera stesse
Con la conseguente perdita per costoro della garanzia giurisdizione costituzionale dell'articolo ventiquattro anche in relazione all'articolo centodue della Costituzione garanzia giudizio
Arco a mo'di conclusione e difficile conclude
Anche perché le considerazioni sin qui svolte riguarda una piccola porzione di un panorama
Che se si svolge lo sguardo ad altri settori e molto più vasto e complesso
Io non ho parlato di temi che pure
Sono
Molto stretti molto attivo attinenti con un principio di legalità quale interventi militari all'estero in violazione dell'articolo undici della Costituzione
Il
Lo al cosiddetto spoil system di cui su cui ci intratteneva prima il presidente Caianiello che pone dei problemi di compatibilità con l'articolo novantasette della Costituzione e via discorrendo
La crisi della legalità come accennavo all'inizio è una conseguenza di una profonda crisi della legge la quale inevitabilmente ricade su quanti giudici ed amministratori sono chiamati ad applicarla
Determinando così instabilità degli orientamenti giurisprudenziali e di incertezza nei comportamenti delle amministrazioni
Ciò che a sua volta aumentar la perdita di credibilità delle istituzioni e ancor più la crisi di legittimità della legge ma questo e probabilmente un altro discorso
Grazie
Partiamo
Da quanto abbiamo ascoltato ascoltato
Allora per me mi pare
Chiaro che sono condannato a vivere ma anche
All'optare per smettere di vivere
In un
Regime regime nel senso tecnico regime democratico regime non democratico in un regime che ha
Questa
Caratteristiche hanno una storia di questi due secoli
La seguente caratteristica mentre il fascismo il ventennio fascista
Un ventennio nel quale il principio di illegalità
Una legalità
Per me
In termini di contenuti Barbara davvero grande
Una legalità
Con dei principi che avevano però in questo secolo colorati di rosso di nero o di controriforme antiche avuto ragione
Della civiltà giuridica liberale della civiltà liberale
Abbiamo vissuto
Venticinque anni
Sotto ma
Sotto la legalità quale che essa sia anche un po'coniglio sotto la legalità fascista con la legalità fascista
La caratteristica
Importantissima credo che forse degli studiosi un tempo comune tempo si divertiranno
Scorgere quello che altre trappole stato nascosto e del patente del nostro prende il nostro tempo
Chemio in via viviamo sotto il principio il principio
Ha affermato in
Cento e cento modi
Il principio dell'illegalità
Il principio imposto scientemente e vissuto con profonda adesione culturale
Da chi a in questo Paese necessariamente come sorgenti
Le più antiche la cultura canone esplica controriforme estiva quella forma
Di organizzazione
Del pensiero giuridico e processuale o quella di tipo giacobino
Comunista o anche sociali burocratico per alcuni versi ma questo altra cosa purtroppo perfino dell'avvenire
Ma certo di negazione IVA noi condividiamo come persone come cittadini dinanzi all'incertezza confermata sempre più complessa sempre più carica
Di adesione erudita
Di sottospecie di contributi che dà forza all'incertezza del diritto è il fondamento
Del
Ecco potere e dell'assetto di potere ed è il disordine costituito con che a me quello che importa di più di tutti che in questo
Regime
Non esiste diritto individuale al quale si faccia per un minimo
Lo so solo sommario eccessivo no misuro misuro con la mia vita e quelli di milioni di altre persone
Ed è una misura dura
Misuro la esattezza di questa
Realtà non esistono quando il diritto civile
Organizzare
Il diritto penale organizzato
La giurisdizione
Organizzata
Devono nella fattualità diciotto anni ma la mafia è
Una soluzione per l'avvenire
Nel vuoto delle leggi la peggiore delle regole nel vuoto di regole la regola della giungla quella grazia afferma io preferisco la legge del taglione generatori
Almeno non è una legge
Barba ma quello a cui assistiamo ogni giorno e che la Guardia di Finanza deve divenire
Deve per necessità se dalla dello stipendio e le regole eccetera
Intere regioni d'Italia
Non la Guardia di Finanza quella parte fare esercito contro gli altri e dall'altra fa il suo pezzo con i generali giudice Lo Giudice tutti quelli che il TAR e che continuano a poter si tocca
E nella vita da quando si nasce
A quando si entra dalla salute pubblica
è
Insomma diciassette diciotto anni perché non avere una giustizia Astra
Il penale quello che
Tutte queste trovate
Del provincialismo più bieco
Tutto quello che era solamente taglia l'obbligatorietà del pensiero dell'azione penale
Questo Paese rovinare nel dire erogare per quarantacinque lo vedrà discrezionalità più irresponsabile che distrugge il momento Pola penale la responsabile l'esercizio della responsabilità da impedisce
Come tale per
Scusate evidente non sto
Non eccedendo in quel che dico eccedendo perché parlo di cose non direttamente pertinenti voglio dire semplicemente questo
Che
Il referendum
Previsto
Concepito dalla Costituzione
Un miraggio è stato profetico dei costituenti aboliti dall'Italia postfascista fasce
Da
Quella Costituzione materiale che avrebbe voluto Piero Calamandrei
Secondo i canoni professor Luciani e sicure quelle interne tecnico pubblicitari loro volevano la democrazia la verità
No all'elezione americana dell'esecutivo di tutti tutti i combattenti della guerra di Spagna
Per la libertà quegli altri che erano in concorrenza della dittatura e contiamo
Tutti
Hanno faccia
Gli anarchici poi che son divenuti vota anche in Toscana perfino di Pacciardi e via dicendo
I liberali erano fatto questa scelta
Ma quale stante l'intelligenza profetica di quella costituente adeguate come a proposito di un'altra riunione detto che Croce invocata no sei
Se investe
Lo spirito
Santo
Ebbene il venir creato
Insomma credo che vada
Ebbene
Vivendo nel cuore di questo secolo di questo nostro flusso di quello che comincia
Avendo a disposizione
Il referendum
La democrazia
Diretta pubblicitaria o
Quella rappresentativa
Ma avendo visto il riflettuto su cosa vuol dire dall'altro l'esercizio di alcuni poteri con la RAI lei
Vasco le radioline come servivano a Hitler Stalin a Mussolini e via dicendo avendo questo cosa fa
Voglio andare nella realizzazione di una maggiore democrazia e quindi e inventano
Per la Repubblica italiana e il cittadino italiano lo puniscono di due schede
Uno per eleggere il suo rappresentante
Un altro e per abolire eventualmente le cattive leggi
Di questo suo rappresentante
Dicendo con un po'di sfiducia tutta italiana immeritata
Che alcuni temi invece sappiamo che dovunque in Svizzera in America possono essere temi del referendum tranne quelli lì hai visto mai degli italiani per non vogliono pagare le tasse
Hai visto mai vedere qualcuno che vuole allearsi
Sì perché insomma Condi nuovo con Londra invece con Berlino ma insomma
Quella è l'intrusione favolosa
Sì è la legge
Democrazia
Criteri democratiche sia la griglia presentate e i partiti per carità
Prima parte della Costituzione il diritto dei cittadini finisce questa bestemmia Giacobbe questa datate
Questa sifilide questa richiesta del partito
Che a giacobini faceste comunisti
Solidaristica tra populisti di diritto pubblico un'articolazione dello Stato dice essere un braccio di genere
Per loro l'articolo
Prima parte della Costituzione il nostro ambiente nell'alto nell'ordinamento
Cioè settantacinque ma non c'è il quarantanove
Tutto questo muore ammazzato subito
Cioè noi fino a quando la Chiesa
Illuminata a mio avviso dal Signore
Ne ha fatto pretendere
Di chiedere alla partitocrazia italiana il rispetto del diritto costituzionale reparto avrebbe
Allora allora è sorto un anno ed eccetera
Lo Stato
La partitocrazia la sinistra tratte dal proponente tutti quanti gli intellettuali diciamo ed intellettuale l'Accademia all'università
Tende ancora data è falsa diamo loro storie farebbe abrogativo vent'anni passati il signore aveva ritirato il fatto che le cose perché tutti sanno non appena abbiamo avuto in Italia questo strumento subito
Rimandato nei due anni contro con un espediente ignobile
Si va a votare nel settantadue ore si è votato settantaquattro
Il suo peso entra in quel momento è ricominciato
Il lavoro di via abolizione di questa seconda scheda della possibilità di esercitare in tutti i modi naturalmente
Con un apporto importante dell'accademia
Il regime precedente quello in cui il principio di legalità era fondamentale per ha creato l'Accademia
Non abbiamo come ATO così abbiamo formato alla nostra accademia
Mettiamo del diritto
E di altre cose
E io credo che oggi noi siamo qui
Dicendo io interpreto non solo le parole di Sergio Fois
Ma anche le parole del professor Sorrentino Luciani una conferma lampante
Come uno può fare un referendum che sarà sicuramente ammesso
Dalla Corte costituzionale non lo sa nessuno
Però se a nessuno ne possiamo avere la raccolta dei più grandi giuristi risulti il dente ma scusate noi ci siamo detti dopo venti anni
Il teste del referendum sull'aborto dall'attuale Presidente
E quelle cose ma anche bene che abbiamo nome e cognome però
Mongolfiere dei principi è un modo per fonte della realtà
E di studio se devo aggiungendo che il referendum che nell'ottanta euro
Era costituzionale del momento
Nel non tanto no e così si tenne novantuno nel novantacinque no su quello sui maggiore forza
Ma cosa volete allora
Siamo eccessivi e se vi diciamo che la Corte devo dire nella sua saggezza poi a volte io credo
Si è attraversate
Magari se malgrado i
Dal denigrato che scende était très è venuto fuori che Babbo
Potere dello Stato tra virgolette abrogatio se li distribuirle istituto referendario così caratterizzante dell'assetto costituzionale si vede istituzionale Cacco Cina
Che non rappresenti un momento allora cominciata a quota cinquanta al quale fino a questo so che cosa e allora non appena concesso questo che pure poteva essere
E in questo caso
Io credo che siano tremendi periodi della storia
Nella quale vox populi ad hoc
Veramente tremende vi è un'aberrazione profonde per primo e per il
Che dice
Che cosa
Ma il referendum tanto non contano nulla
Il referendum ma tanto poi fanno quello che è venuta
Dice desueto guardate noi viviamo da una vita in cui siamo clienti perché è vietato
è finito ormai verrebbe a maglie troppo larghe ma scherziamo guardate qui Bossi e venga scegliere nel momento in cui il partito della RAI sceglie anche Bossi di nuovo come attore in questo momento viene fuori grande referente tutti diciamo il referendum in tasca
Perché la gente la riserva è vera quando il popolo a laghetti di ma perché capperi mi fate fare il referendum
Se poi se lo mangiano sennò bevono solo di prendere in giro all'ottanta per cento delle
Partecipò questi imbecilli radicali spendono soldi soldi giorni e notti delle proprietà
Vale a dire il vostro presentare con i cittadini italiani che hanno speso
Credo tanto tempo quanto dei partigiani
Degli anni celebrati della Resistenza tanti giorni e notti
Della loro vita in questi quindici anni per realizzare di inverare
Il diritto alla seconda schede
O per acquisire questa
Integrazione ma non è che per acquisire alla Costituzione i diritti costituzionali e anche questo alla fine
Chi ci muore chi non ce la farà chi se ne va abbiamo un potere dello Stato tra virgolette
Scusate allora uno pensa
Beh c'è una questione di San grossa della giurisprudenza della Corte corriamo a vedere se tutti gli studiosi che studenti dette cose quante volte hanno stretto
Su questo potere dello Stato porto può durare
Non ho capito
Io in bibliografia nono trovato nulla
Intendo che a fine anno hanno trovato due no no sul fatto specifico
No sul fatto nocumento dette da non ho trovato nulla nonché registrassero diverse
Il potere dello Stato ad es nonché in un caso solo due aspetti le ultime notizie proposito quindi tre anni
Ma quelle che studia asse
Questo istituto previsto questa forma nelle sue potenzialità
Può svilupparsi o no possiamo andare a chiedere che il conflitto da Burden ricco Mensi quando il referendum può essere distrutto e lo sarà sicuramente
No a quel momento non esisteva più possiamo durante non esistano più e poi certo poi c'è un'assenza di regole no no no mamma c'è una regola
Perché
Vent'anni stanno regola se sono univoci
Tutti ricordano quell'altra buffonate radicale del bagaglio in televisione
Noi escogitare AMMO con disperazione quello per dare un messaggio
Perché dovendo avere dei referendum
Anche momento di terrorismo eccetera si è era stata data la parola quarantuno giorni prima
E poi non l'avremmo avuto fino al momento del voto
E allora noi vorremmo significano in questo modo che un po'come Moro
Tra l'altro verso
Quale scriveva lettere così
Bene gentilmente e dicevano tu sei matto crepa
Interpreto oggi allora dicevo questo ci ha scritto
Sei matto crepa
Non è l'unico
Il giovane
Contadini hanno resistito alle torture ho sentito
Antonello Trombadori davanti
Interpretando in pubblico hanno resistito alle tortore nazisti questa divenuto matto dopo dieci giorni di prigionia
Bene in questo stato
Con queste cose
Noi abbiamo dovuto
Andare a simboleggiare e quindi la regola e una
E descritta
Lo dico a tutti loro
Studioso di è scritta la lettera scritta che il Comitato non ha la parola
è scritto che i titolari
Delle parole
Sui referendum sono i partiti
Per gli altri casi nel senso che la divisione che viene fatta che tutti si e tutti no dalla parte e poi tutti i partiti
Cosa c'entrano il Comitato forse può sperare
Che ci sia una spiegazione per la quale equiparato a un'ora e venticinque partiti dopo anni di lotte miliardi lo per realizzare queste cose quindi le incertezze quindi
Il conto si è chiuso in questo secolo signori
Non più il conto fra fascismo antifascismo
Si è riaperto il conto e lo ha rivinto la filosofia della monarchia assoluta contro quello della monarchia costituzionale
Quello che la legge è insomma
La legge è
Il potere
E il resto non è non c'è altra certezza alla quale si può fare ricorso
Ma nella vecchia questo silenzio diversi con una differenza che evidente nelle condizioni storiche di allora quello che io ritengo superato culturalmente moralmente almeno da cento anni ispirarmi eccidio
Oggi andrebbe perfino recuperata
Perché a quel punto era il simbolo di quella cosa non a marzo luogo ad un altro esempio
Ed altro oggi invece sappiamo che non abbiamo il re non abbiamo nemmeno la partita del Palazzo d'inverno il sovrano solo è appunto l'affermazione
Della legge della Giunta nel potere di fatto al servizio di chi la spada
Di chi ha il potere usando
Unanimemente
Degli strumenti il diritto è un'arma trenta io credo che
Noi Radicali abbiamo detto noi stessi abbiamo avuto uno solo
Bandiere
La dignità del diritto per il diritto alla ditta
Dobbiamo così
Abbiamo visto delle cose avvicinarsi
E questa correlazione essere non solo morale ma storica
Concrete incalzante
La vita del diritto il diritto alla vita
Bene io non vorrei dirle
Che credo che i radicali questo solo che gli umidi osservatori dell'alleanza
Che riescono a fare volte qualche miracolo
Per fare di questa realtà nella quale
Montiglio
Se uno stesso se uno usurpa
Come si dice liberi
Straripa
L'usurpatore e non solo i fattori di stranieri se uno
Attenta
Alla Costituzione reato di pericoloso dalla possiamo metterlo ma non si riscontra in nessun modo se uno realizza da Presidente della Repubblica quello che un tempo si poteva realizzare solo con dei
Con carri armati ed altro passare da un tipo
Ricostituzione ad un altro
Ma fu hanno si discute
è vero perché l'incertezza del diritto Pellerito non c'è scusate credo che ancora una volta
Ho ecceduto nel tempo
E spero però che vogliate comprendere perché il contributo io posso darvi e dire
Io voglio divenire un cittadino come
Senza rendervene conto a molti di voi lo volete
Ci giuro ci proverò
Sarò per i cittadini
Ma vi chiediamo vi rendete conto di quale il cittadino di quale persona
Voi volete
Se mentre accadono queste cose
Uno si limita
Ad ammettere
Che sono spiacevoli
Grazie
Grazie nel
Era una registrazione del sei dicembre novantanove con questo intervento di Marco Pannella pronunciato alla convegno dal tema tornare alla Costituzione organizzato dei radicali
Durante una delle tante campagne referendarie promossa in questi anni concludiamo qui questo spazio di informazione di riflessione realizzato con documenti perché