Intervista a Loredana De Petris sul caso Regeni e sul referendum "anti - trivellazione"

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Loredana De Petris esponente di Sella Presidente in Senato della gru promise allora senatrice De Petris innanzitutto il caso reggenti che cosa deve fare l'Italia a suo avviso collegi da questo punto
Ma credo che lui le ultime versioni insomma
Sono state particolarmente gravi
E offensive quindi è evidente che c'è una un'operazione in corso sono solo di depistaggio ma
Danno molto grave anche diciamo rispetto alla richiesta
Che è venuta da più parti di avere e di verità ora noi pensiamo che bisognerebbe arrivare astratte le
Una questioni
Porre delle questioni molto forti
Da parte italiana da parte italiana già reagire in modo
Molto più chiaro e quindi questo significa anche
Il richiamare l'ambasciatore
Che significa anche diciamo una serie di per esempio inserire anche l'Egitto all'interno dei Paesi
Scusi dell'unità di crisi quelli segnalati insomma anche come pericolosi
Servono gesti forti perché fino a questo momento evidente a tutti che da parte del Governo
Egiziano non c'è stata nessuna volontà non solo di collaborare ma in realtà ieri tutti gli elementi portano soltanto
Ad una
Azione diciamo da parte evidentemente forse proprio dalla polizia stessa del egiziana gli elementi dalla tortura
Sono diciamo da questo punto di vista e mi
Purtroppo molto significativi abbiamo giustamente al momento
Fra pochi giorni si andrà a votare italiane andranno a votare sulle trivellazioni del famoso referendum diciamo sono le trivelle lei come vota e intanto chiede otto
Io me la può dare perché il gioco come sempre sul
Sui referendum è quello di non raggiungere il quorum
E noi voteremo sì cioè voteremo per l'abrogazione di questa norma che è stato un regalo introdotto Condello sblocchi Dalia che permette
Limite alle società petrolifere che hanno già le piattaforme entro le dodici miglia di poter continuare per me non c'è più limiti alla scadenza diciamo della concessione stessa
Il giochetto dove sta
Sta nel fatto che non vi è
Obbligo come era invece nella legge precedente
Da parte delle società petrolifere a anche ripristinato ripristinare i luoghi quindi eliminare di piattaforma delle quaranta piattaforme che in questo momento sono interessante che sono praticamente più vicina
Alle corse che sono quelli entro i dodici entro le dodici miglia praticamente moltissime di queste non sono più operative ma siccome è molto più costoso smantellato il giochino è stato un regalo introdotto quello sblocchi Italia degli altri
Norme che erano state gravemente introdotte nel lo stock Italia che permettevano appunto
Di stare anche entro i dodici miglia come sapete
Grazie al fatto che erano state inchieste i referendum quindi
Il Governo per evitare i quesiti e Lia
Ha modificato nella legge di stabilità ora il ragionamento che noi facciamo acquisto perché votare sì perché significa intraprendere coi in modo molto chiaro preciso senza infingimenti in un la transizione energetica del Paese verso il GE sempre di più verso le energie rinnovabili energie puliti perché il Presidente del Consiglio sempre impegnato in questo il Consiglio ha detto però poi dice non possiamo pensare questo possa essere
è un sogno che si realizza subito bisogna aver
Ancora diciamo utilizzare petrolio e gas ma
Se non è stranissimo tutto il petrolio che c'è nei nostri mari noi comunque questo soddisferebbe soltanto sette settimane del fabbisogno energetico
Nazionale questo per dire insomma che oltretutto il vantaggio energetico è è assolutamente ridotto per quanto riguarda l'Italia ma invece i rischi sono molto forti e ci sono anche i rischi per il settore per l'occupazione non ho capito ma lì non c'era anche questo fa tanto per che questo quesito non prevede come stanno dicendo che ci sia la chiusura di piattaforme nel mille significa ripristinare la legge del novantuno che prevedeva le verifiche delle concessioni ogni cinque anni qui siamo oppure della concessione stiamo parlando di piattaforme
Che hanno concessioni ancora per vent'anni trent'anni quindi non dal punto di vista occupazionale se ne in questi vent'anni non saremmo riusciti acqua a completare la transizione energetica siamo fuori
Non solo dall'Accordo di Parigi che dovremo tra alta andare a ratificare il ventidue aprile
Hanno Jorge ma saremmo fuori persino da Kyoto che è già scaduto insomma quindi saremmo assolutamente un'altra parte l'Italia
Ha intrapreso aveva intrapreso una strada
Che è una strada virtuosa quello sulle rinnovabili ma su questi solo
Se ci sono state insomma interventi di vario genere che non solo del Governo precedente ma anche
Bene di questo attuale che certamente non si è dimostrato un amico delle rinnovabili sono stati modificati addirittura in modo da Preside
E retro attivo diciamo le norme le condizioni si semplifica tutto però per esempio non ci sono mai semplificazioni per quanto riguarda i permessi per quanto il per
Energie rinnovabili orari entro la che si sta facendo l'interesse di pochissime persone perché di questo stiamo parlando e torno una questione veramente
Di bieco interesse di poche società
Rispetto mettendo a repentaglio però l'interesse generale perché questi sono attività molto impattanti dal punto di vista ambientale pensiamo all'Adriatico uno dei momenti tristi distretti
Con più cooperazione tra l'altro sta quel nell'alto Adriatico un incidente o anche più giù un incidente in un mare così
Chiuso sarebbe diciamo una tragedia vera dal punto di vista economico per il turismo e per il nostro per
Io siamo queste per Loredana De Petris lo ricordiamo esponente di stelle nonché presidente del gruppo parlamentare mi sta a Palazzo Madama buon ascolto da Radio Radicale